97
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “L. MONTINI” CAMPOBASSO PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2011/2012

Piano Offerta Formativa 2011-2012

Embed Size (px)

DESCRIPTION

illustrazione completa del Piano dell'offerta formativa dell'Istituto Leopoldo Montini

Citation preview

Page 1: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“L. MONTINI”

CAMPOBASSO

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

A.S. 2011/2012

Page 2: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “Leopoldo Montini”

E

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE

Via Scarano, 9 - 86100 Campobasso

Tel. 0874/405740-42-43-44-45 (Uffici) – Tel. 0874/405741 (Dirigente)Fax 0874/405750

C.F.80003530708 – Cod. mecc. CBIC822004

E-mail: [email protected] - [email protected]

Sito Web: www.istitutocomprensivomontini.it

IL DIRIGENTE SCOLASTICO : Prof.ssa Vincenza TESTA

IL DIRETTORE SS. GG.AA: Maria Vittoria Dina GENOVESE

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE

Prof. Massimo DI TULLIO - collaboratore con funzione vicaria

Prof.ssa Romina Corradini - collaboratrice

Page 3: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Profilo dell’istituto

L’ISTITUTO COMPRENSIVO è costituito dalle seguenti Scuole:

Scuola Secondaria di primo grado “L. Montini” a Campobasso

Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria a Matrice

Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la Formazione nell’Età Adulta.

PUNTI DI FORZA DELL’ISTITUTO

SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSE

IDENTITÀ PERSONALI

ESERCIZIO DELLA

CONVIVENZACIVILE

APPRENDIMENTOCOLLABORATIVO

SPERIMENTAZIONEE PROGETTAZIONE

COSTRUZIONE DI

ALLEANZE EDUCATIVE

RETI TRAISTITUZIONI

SCOLASTICHEENTI LOCALITERRITORIO

Page 4: Piano Offerta Formativa 2011-2012

11..CALENDARIO SCOLASTICOCALENDARIO SCOLASTICO

E DELLEE DELLEATTIVITA’ COLLEGIALIATTIVITA’ COLLEGIALI

EEFUNZIONALI ALL’ INSEGNAMENTOFUNZIONALI ALL’ INSEGNAMENTO

Page 5: Piano Offerta Formativa 2011-2012

1.1 CALENDARIO SCOLASTICO

INIZIO LEZIONI SOSPENSIONI DELLE LEZIONI ADATTAMENTO DEL CALENDARIO TERMINE LEZIONI

12 settembre 2011

1-2 novembre 7 gennaio

09 giugno 2012

Commemorazione dei defunti Vacanze natalizie8 dicembre 26-27 e 28 aprile 2010

Immacolata Concezione V Concorso di Musica d’Insieme23 dicembre – 6 gennaio

Vacanze natalizie05 – 10 aprile

Vacanze pasquali25 aprile

Anniversario della Liberazione1 maggio

Festa del lavoro2 giugno

Festa della Repubblica

Tutte le sedi Scuola infanzia Matrice Plesso di Matrice Scuola Secondaria I grado“L. Montini”

Page 6: Piano Offerta Formativa 2011-2012

1. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ COLLEGIALIMESE GIORNO ORARIO ATTIVITA'

SETTEMBRE 22 15.30 Consigli delle classi II^-III^ Corsi A/B/C

23 15.30 Consigli delle Classi II^-III^Corsi D/E/F

27 16,00 Collegio Docenti Unitario

OTTOBRE 21 16.00/17.00 Assemblea rinnovo Consigli di classe

NOVEMBRE 4 16.00 Consigli di classe - Corso E -7 15.30 Consigli di classe - Corso C -

8 15,30 Consigli di classe - Corso D -

9 15,30 Consigli di classe - Corso A -

10 15,30 Consigli di classe – Corso F -

11 15,30 Consigli di classe – Corso B

29 16.00/18.30 Colloqui genitori classi prime30 16.00/18.30 Colloqui genitori classi seconde e terze

DICEMBRE Data da destinare Collegio Docenti Unitario

GENNAIO 9 15.30 Consigli di Classe Corso E

10 15.30 Consigli di Classe Corso C

11 15.30 Consigli di Classe Corso A

12 16.00 Consigli di Classe Corso D

13 15.30 Consigli di Classe Corso B

17 14.30 Consigli di Classe Corso F

20 17.00/18.00 Classi terze - Orientamento

FEBBRAIO 1 15.30 Valutazioni quadrimestrali Corso C

2 15.30 Valutazioni quadrimestrali Corso E

3 15.30 Valutazioni quadrimestrali Corso A

6 15.30 Valutazioni quadrimestrali Corso D

7 14.30 Valutazioni quadrimestrali Corso F

8 15.30 Valutazioni quadrimestrali Corso B

Page 7: Piano Offerta Formativa 2011-2012

10 16.00/18.00 Informazioni quadrimestrali – classi I -

13 16.00/18.00 Informazioni quadrimestrali - classi II e III -

Data da destinare Collegio Docenti Unitario

MARZO 20 14.30 Consigli di Classe Corso F

21 15.30 Consigli di Classe Corso C

22 15.30 Consigli di Classe Corso D

23 15.30 Consigli di Classe Corso A

26 15.30 Consigli di Classe Corso E

27 15.30 Consigli di Classe Corso B

MAGGIO 2 16.00/18.30 Colloqui genitori classi prime3 16.00/18.30 Colloqui genitori classi II e III

7 15.30 Consigli di classe Corso C

8 15.30 Consigli di classe Corso A

9 15.30 Consigli di classe Corso E

10 15.30 Consigli di classe Corso B

11 15.30 Consigli di classe Corso D

15 14.30 Consigli di classe Corso F

18 17.00 Collegio Docenti Unitario

GIUGNO 6 - 7 – 8 – 9 - 11 Valutazioni Finali30 Collegio Docenti Unitario

1.3 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO

MESI Collegio docenti con attività di programmazione iniziale

Verifica finale Informazioni alle famiglie

Page 8: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Infanzia Primaria Secondaria Infanzia Primaria Secondaria Infanzia Primaria SecondariaSettembre Ore 15 Ore 15 Ore 15

Ottobre Ore 3 Ore 3 Ore 3Dicembre Ore 2 Ore 2 Ore 2Febbraio Ore 3 Ore 3 Ore 3 Ore 4 Ore 4 Ore 4Maggio Ore 3 Ore 3 Ore 3Giugno Ore 3 Ore 3 Ore 3 Ore 3 Ore 3 Ore 3 Ore 4 Ore 4 Ore 4

Page 9: Piano Offerta Formativa 2011-2012

2.2.OrganizzazioneOrganizzazione

eegestione degli orarigestione degli orari

Page 10: Piano Offerta Formativa 2011-2012

2.1 RISORSE UMANE E CLASSI

RISORSE UMANESEDE DOCENTI ATA CLASSI

CAMPOBASSO 46 8 17

CAMPOBASSO CTP 7 5 4

MATRICE INFANZIA

MATRICE PRIMARIA

2

7

21

3

2.2.

Page 11: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ORGANIGRAMMAORGANIGRAMMA

2.3 SCUOLA DELL’INFANZIA DI MATRICE

COMITATO DI COMITATO DI

VALUTAZIONEVALUTAZIONE

ORGANO DI

GARANZIA

N. 6FUNZIONI STRUMENTALI

FUNZIONI STRUMENTALI

CONSIGLI DI CONSIGLI DI

CLASSECLASSE

INCARICHI SPECIFICI

A.T.A.

SEGRETERIA DIDATTICA

R. S. P. P.

R. S. U

COMMISSIONE TECNICA IN MATERIA

CONTRATTUALE

COORDINATORE DEL C.T.P.

COLLABORATORI DEL D.S.

COORDINATORI

GIUNTA ESECUTIVA

SEGRETERIAAMMISTRATIVA

COORDINATORE. DIDATTICO PLESSO

MATRICE

DIRETTORE DEI SS.GG.AA.

COLLABORATORISCOLASTICI

COMMISSIONICOMMISSIONI

COLLEGIO COLLEGIO DEI DOCENTIDEI DOCENTI

DIRIGENTE DIRIGENTE SCOLASTICOSCOLASTICO

CONSIGLIO CONSIGLIO D’ISTITUTOD’ISTITUTO

Page 12: Piano Offerta Formativa 2011-2012

COMPOSIZIONE DEI CONSIGLI DI INTERSEZIONE

SEZIONE UNICA

DOCENTI FERRO Gianna Felicia MINNILLO Antonietta PICIOCCO SoniaRAPPRESENTANTE DEI GENITORI

ORARIO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

GIORNO INIZIO ATTIVITA’ DIDATTICHE

TERMINE ATTIVITA’ DIDATTICHE MONTE ORE SETTIMANALE

Lunedì - Venerdì 8,30 16,00 42 oreSabato 8,30 13,00

Page 13: Piano Offerta Formativa 2011-2012

2.4 SCUOLA PRIMARIA DI MATRICECOMPOSIZIONE DEI CONSIGLI DI INTERCLASSE

SEZIONE UNICA

Classe Italiano Storia Geografia Inglese Matematica Scienze TecnologiaInformatica

Arte e Immagine Musica

Corpo, movimento,

sportReligione Lab.

Linguaggi

IMastrocola

RitaMastrocola

RitaMastrocola

RitaGaudino

AnnaVetromile Antonietta

Mauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Mastrocola Patrizia

Mastrocola Patrizia

Mastrocola Patrizia

Vattiato Daniela

MastrocolaPatrizia

Rappresentate dei genitori: Tudino Antonietta

IIMastrocola

PatriziaMastrocola

PatriziaMastrocola

Patrizia Gaudino

AnnaMauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Mastrocola Patrizia Mastrocola

PatriziaMastrocola

PatriziaVattiato Daniela

Mastrocola Patrizia

Rappresentante dei genitori: Minnillo Teresa

IIIMastrocola

PatriziaMastrocola

PatriziaMastrocola

PatriziaGaudino

AnnaMauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Mastrocola Patrizia

Mastrocola Patrizia

Mastrocola Patrizia

Vattiato Daniela

Mastrocola Patrizia

Rappresentante dei genitori: Minnillo Teresa

IVMastrocola

RitaMauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Gaudino Anna

Vetromile Antonietta

Mauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Gaudino Anna

Gaudino Anna

Vetromile Antonietta

Vattiato Daniela

Vetromile Antonietta

Rappresentate dei genitori: Cristofano Pierina

VMastrocola

RitaMastrocola

RitaMastrocola

RitaGaudino

AnnaVetromile Antonietta

Mauriello Raffaele

Mauriello Raffaele

Gaudino Anna

Gaudino Anna

Vetromile Antonietta

Vattiato Daniela

Vetromile Antonietta

Rappresentante dei genitori: Tudino Antonietta

Legenda Attività pluriclasse: I-V Attivita’ pluriclasse: II-III

Gruppo classe: I-II-IIIGruppo classe : IV-V

ORARIO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHEGIORNO INIZIO ATTIVITA’

DIDATTICHETERMINE ATTIVITA’ DIDATTICHE MONTE ORE SETTIMANALE

Lunedì - Sabato 8,30 13,30 30 oreCoordinatrice di plesso scuola primaria: Mastrocola Rita

2.5 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “L. MONTINI” CAMPOBASSO

Page 14: Piano Offerta Formativa 2011-2012

COMPOSIZIONE DEI CONSIGLI DI CLASSE

SEZIONE A

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfondimento

MatematicaScienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimentosport

Religione Sostegno

ICorradiniRomina

Possumato Tommasino

Di Felice Giacomo

Pierini Tiziana

ZuccaroFranca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Coordinatore: Corradini Romina Rappresentati dei genitori: Buonanno Gennaro- De Castro Giuliana- Fiore A. Daniela- Villani Annamaria

IILaudizio

ElviraPossumato Tommasino

Di Felice Giacomo

Pierini Tiziana

Zuccaro Franca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Di Giulio A.Mascioli S.

Coordinatore: Laudizio Elvira Rappresentanti dei genitori: Caterina Maria- Leone Antonio- Minicucci Francesco- Villani Francesco

IIICorradiniRomina

Possumato Tommasino

Di Felice Giacomo

Pierini Tiziana

Zuccaro Franca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta Lucci Raffaele

Coordinatore: Di Felice Giacomo Rappresentanti dei genitori: Gonzalez Flavia

SEZIONE B

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfondimento

MatematicaScienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimentosport

Religione Sostegno

IDi

Tommaso Possumato Tommasino

Cusmai Loredana

Leardi Gabriella

Zuccaro Franca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Nunziata Vincenzo

Coordinatore: Di Tommaso Maddalena Rappresentati dei genitori: Ariano Carmela- Calcutto Michela- Coppola Simona

IILaudizio

Elvira

Possumato Tommasino

Cusmai Loredana

Leardi Gabriella

Zuccaro Franca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta Bosetti Paola

Coordinatore: Leardi Gabriella Rappresentanti dei genitori: Bevilacqua Anna- Di Niro Mariarosaria- Lucariello Pietro- Perrella Gilda

III

Di Tommaso

Maddalena

Possumato Tommasino

Cusmai Loredana

Leardi Gabriella

Zuccaro Franca

VendittiRosaria

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Listorti L.Oriente A.

Coordinatore: Cusmai Loredana Rappresentanti dei genitori: Cirelli Lina- Di Toro Carmen- Storto Elena

Page 15: Piano Offerta Formativa 2011-2012

SEZIONE C

Page 16: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfondimento

MatematicaScienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimentosport

Religione Sostegno

IDe Seriis Maria I.

PossumatoTommasino

Mignella Carmine

Antonioli Olga

Zuccaro Franca

Sanna Bruna

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Palumbo Mirella

Coordinatore: De Seriis Maria Incoronata Rappresentati dei genitori: Carosella Nicoletta- Scasserra Antonella

IIPalange Miriam

Palange Miriam

Mignella Carmine

Antonioli Olga

Zuccaro Franca

Sanna Bruna

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

ListortiLuigi

Coordinatore: Zuccaro Franca Rappresentanti dei genitori: Ciavatta Maria Cristina- Spadolini Antonella

IIIDe Seriis Maria I.

Possumato

Mignella Carmine

Antonioli Olga

Zuccaro Franca

Sanna Bruna

Reale Silvana

D’UvaAntonio

SimpaticoGiulio

FratangeloAntonietta

Verde Maria Emilia

Coordinatore: Mignella Carmine Rappresentanti dei genitori: Genova Sesto Nicola- D’Alessandro MariaSEZIONE D

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfondimento

MatematicaScienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimentosport

Religione Sostegno

IValiante Antonio

Palange Miriam

Di Felice Antonio

Leardi Gabriella

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

PalangioLilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Romano Patrizia

Coordinatore: Valiante Antonio Rappresentanti dei genitori: Chiovitti Carmela- Mancino Mariagiovanna- Panichella Pasqualina- Torello Giusep.

IICarnevale

SilviaPalange Miriam

Di Felice Antonio

Leardi Gabriella

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

PalangioLilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Di Giulio Antonello

Coordinatore: Carnevale Silvia Rappresentanti dei genitori: Di Paolo Giulia, Di Biase Antonietta, Silvaroli Maurizio

IIIValiante Antonio

Palange Miriam

Di Felice Antonio

Leardi Gabriella

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

PalangioLilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Bosetti Paola

Coordinatore: Di Felice Antonio Rappresentanti dei genitori: Chiovitti Carmela- Evangelista Antonietta- Felice Giovanna- Macari Assunta-

SEZIONE E

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfon dimento

Matematica Scienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimento sport

Religione Sostegno

ICarnevale

SilviaPalange Miriam

D'ErricoMassimo

Pierini Tiziana

Piscolla Amelia

VendittiRosaria

Palangio Lilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta Muto Maria

Coordinatore: D’Errico Massimo Rappresentanti dei genitori: celardo Antonietta- Di Bartolomeo Giancarla- Frisco Antonella- La Fratta Giulio

IITagliaferri Nicoletta

Palange Miriam

D'ErricoMassimo

Pierini Tiziana

Piscolla Amelia

VendittiRosaria

Palangio Lilia

Martella Giulian

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Molinaro S.Mascioli S.

Coordinatore: Tagliaferri Nicoletta Rappresentanti dei genitori: Castiglia Mariarosaria- Dato M.Pasquale Iademarco Michelina- Sbrocca Mariagiov

SEZIONE F

Page 17: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ClasseItalianoStoria

Geografia

Approfondimento

MatematicaScienze Inglese Francese Tecnologia

InformaticaArte e

Immagine MusicaCorpo,

movimentosport

Religione Sostegno

IStaffieri

PaolaPalange Miriam

Penza Maria

Antonioli Olga

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

Palangio Lilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Coordinatore: Staffieri Paola Rappresentati dei genitori: Colledanchise M. Carmela- Farinacci Maria Vittoria- Mazzilli Rosaria- Rizzardi Fabio

IIStaffieri

PaolaPalange Miriam

Penza Maria

Antonioli Olga

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

Palangio Lilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Molinaro Samantha

Coordinatore: Antonioli Olga Rappresentanti dei genitori: Marinaccio Angelina- Patavino Antonella- Quiquero Anna- Santanelli Luigi

IIITagliaferri Nicoletta

Palange Miriam

Penza Maria

Antonioli Olga

Piscolla Amelia

Sanna Bruna

Palangio Lilia

Martella Giuliana

Fuso Silvana

FratangeloAntonietta

Oriente Antonio

Coordinatore:Penza Maria Rappresentanti dei genitori: : D’Angelo Paola- Felicita Anna- Petti Maria AdrianaInsegnanti strumento musicale

I II III

Chitarra Vendemiati TeresaFlauto Di Tullio MassimoPianoforte Chiesi BarbaraViolino Di Biase Angela

ORARIO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE

CLASSE GIORNO INIZIO ATTIVITA’ DIDATTICHE TERMINE ATTIVITA’ DIDATTICHE MONTE ORE SETTIMANALE

I, II, III A

Lunedì - Sabato 8,15 13,15 30 ore

I, II, III BI, II, IIICI, II, III D

I. II EI, II, III FI, II, III F Lunedì - Venerdì 15,30 18,30 3 ore per ogni alunnoLegenda Tempo normale

Indirizzo musicale

2.6 ATTIVITA’ DIDATTICHE AGGIUNTIVE POMERIDIANE

Page 18: Piano Offerta Formativa 2011-2012

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “L. MONTINI” E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI MATRICEORARIO, CALENDARIO, DOCENTI

LATINOCLASSI DOCENTE GIORNO ORARIO INIZIO FINEPrime Di Tommaso - Staffieri Venerdì 15,30 – 17,30 Ottobre 2011 Maggio 2012Seconde Laudizio - Tagliaferri Giovedì

AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVACLASSI DOCENTE ORARIO INIZIO FINE

Guppo Atletica Simpatico Giulio Lunedì 13:15 – 14:00 Ottobre 2011 Maggio 2012Prime A, B, C Simpatico Giulio GIORNO 16:00 – 17:00

17:00 – 18:00

ottobre 2011 maggio 2012

Prime D, E,F Fuso Silvana LunedìSeconde A, B, C Simpatico Giulio Mercoledì

13,15 – 14,00Seconde D, E,F Fuso Silvana GiovedìTerze A, B, C Simpatico Giulio Martedì 13,15 – 14,00Terze D, F Fuso Silvana Martedì

ECDLCLASSI DOCENTE MODULO ORARIO INIZIO FINE

TerzeSanna Bruna 1-2-3 Due incontri settimanali

(4 h) per ogni gruppo; per un totale di 56 ore

Novembre 2011 Maggio 2012Di Felice Antonio 4-5 Le lezioni sono scandite secondo un calendario

dettagliato e complesso consultabile in segreteriaPalumbo <Mirella 6-7PATENTINO PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE

CLASSI DOCENTE GIORNO ORARIO INIZIO FINE

TerzeAntonio Di Felice

Antonello Di GiulioRaffaele Lucci

CERTIFICAZIONE TRINITYCLASSI DOCENTE GIORNO ORARIO INIZIO FINETerze

ITALIANO PER STRANIERICLASSI DOCENTE GIORNO ORARIO DURATA

Tutte Laudizio Elvira Mercoledì - Venerdì 15:30/17:30 20 h

2.7 CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE

Page 19: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ELENCO DOCENTI

SCUOLA COGNOME NOME MATERIE D’INSEGNAMENTO

PRIMARIA CIMINI Paolo Italiano, MatematicaGIAGNACOVO Barbara Italiano, Matematica

SECONDARIA DI I GRADO

SPICCHIALE Claudia Italiano, Storia, GeografiaRAFFONE Antonietta Italiano, Storia, Geografia

RENGA Mariarosaria IngleseFICHERA Enzo Matematica, ScienzeCIPRIANI Vincenzo Tecnologia

ATTIVITA’ DIDATTICHE CURRICULARISCUOLA SEDE

PRIMARIA CASA CIRCONDARIALE

SECONDARIA DI I GRADO CASA CIRCONDARIALEMONTINI

CORSI MODULARIATTIVITA’ SEDE

ITALIANO PER STRANIERI L2 MONTINI

ALFABETIZZAZIONEINFORMATICA MONTINI

ALFABETIZZAZIONELINGUA INGLESE MONTINI

ALFABETIZZAZIONELINGUA FRANCESE MONTINI

CHITARRA MONTINI

ASTRONOMIA PRATICA MONTINI

OFFERTA FORMATIVA PREVISTA PER L’ANNO 2011/2012 – CORSI BREVI DI APPROFONDIMENTO CULTURALE

Page 20: Piano Offerta Formativa 2011-2012

1. ALFABETIZZAZIONE DI LINGUA INGLESE – LINGUA FRANCESE – LINGUA SPAGNOLA – INFORMATICA2. APPROFONDIMENTO DI LINGUA INGLESE – LINGUA FRANCESE – LINGUA SPAGNOLA – INFORMATICA3. ITALIANO PER STRANIERI 4. ASSISTENZA DI BASE ALLE PERSONE5. LABORATORIO ARTISTICO6. ASTRONOMIA PRATICA7. ORIENTAMENTO MUSICALE – CHITARRA8. EDUCAZIONE AMBIENTALE9. LETTERATURA ITALIANA DEL NOVECENTO

Coordinatore: Raffone Antonietta

2.8 CONSIGLIO D’ISTITUTO TRIENNIO 2009/2012 MEMBRI

MEMBRI DI DIRITTO DOCENTI A.T.A. GENITORI

TESTA Vincenza(Dirigente Scolastico)

ANTONIOLI Olga

CIANCIULLO Vittorio

CIANCIULLO GuglieminaDI FELICE Giacomo DEL CIELO AngeloDI TULLIO Massimo DI IORIO Carmen

LUCCI Raffaele IACAMPO LoredanaPALUMBO Mirella LONGANO Giuseppina

VENTROMILE Antonietta RICCIARDI RosannaGIUNTA ESECUTIVA

NOME COMPONENTETESTA Vincenza Dirigente scolastico

GENOVESE Maria Vittoria Dina Dirigente dei Servizi Generali e AmministrativiCIANCIULLO Gugliemina GenitoreLONGANO Giuseppina Genitore

CIANCIULLO Vittorio A.T.A.

2.9 ORGANO DI GARANZIA BIENNIO 2010/12 COGNOME E NOME COMPONENTE

TESTA Vincenza Dirigente ScolasticoD'UVA Antonio Docente

CIANCIULLO Guglielmina GenitoreDEL CIELO Angelo GenitoreSIMPATICO Giulio Docente

2.10 DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI

Page 21: Piano Offerta Formativa 2011-2012

COGNOME E NOME FUNZIONE

DE SERIIS Maria Incoronata 1. Gestione del Piano dell'Offerta Formativa e delle attività finalizzate al miglioramento continuo

DI TOMMASO M. R. 2. Orientamento: attività finalizzate al successo scolastico e formativoSANNA Bruna (Tecnologia), ANTONIOLI Olga (Lingue) 3. Interventi per lo sviluppo delle progettualità specifica (ECDL e Lingue)

DI FELICE Antonio, DI FELICE Giacomo 4. Sostegno allo sviluppo degli strumenti informatici e audiovisiviPALUMBO Mirella 5. La diversabilità: organizzazione delle risorse per una integrazione efficace

MIGNELLA Carmine, VALIANTE Antonio 6. La scuola visita il territorio: organizzazione delle visite guidate, dei viaggi d'istruzione e delle uscite degli alunni

2.11 R.S.U.

COGNOME E NOME COMPONENTEBARONE Gaetanina Assistente Amministrativo

LUCCI Raffaele DocenteSTAFFIERI Paola Docente

2.13 COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO

COGNOME E NOME ORDINE DI SCUOLAFERRO Gianna Scuola dell’Infanzia

MAURIELLO Raffaele Scuola PrimariaLAUDIZIO Elvira Scuola Secondaria di I grado

SIMPATICO Giulio Scuola Secondaria di I gradoCORRADINI Romina Scuola Secondaria di I gradoMIGNELLA Carmine Scuola Secondaria di I grado

Legenda Membri supplenti

Page 22: Piano Offerta Formativa 2011-2012

3.Integrazione con il territorioIntegrazione con il territorio

Page 23: Piano Offerta Formativa 2011-2012

3.1 DESCRIZIONE DEL TERRITORIO

La Scuola Secondaria di 1° grado “L. Montini” è situata nella parte nord della città. Il quartiere in cui è localizzata si è sviluppato negli anni ‘60 e conta circa 17.000 abitanti. E’ caratterizzato da molti spazi verdi, numerosi servizi sociali, strutture pubbliche e da abitazioni prevalentemente condominiali.

Il suo profilo socio –economico –culturale è di tipo misto, con una popolazione per lo più costituita da anziani e da persone in parte disoccupate.L’edificio scolastico, costruito nel 1972; è una struttura funzionale ed accogliente, dotata di due palestre, biblioteca, auditorium, vari laboratori: informatico, musicale, artistico, tecnico, scientifico, cine-video e fotografico,

campetto polifunzionale, aree verdi, oggetto di continue manutenzioni ed utilizzate per attività didattiche.Le scuole di Matrice sono ubicate in un unico edificio, costruito negli anni 70, nella periferia del paese. Matrice è un piccolo centro di circa 800 abitanti, distante dal capoluogo circa 10 Km, con prevalente vocazione agricola ed alcune attività artigianali e commerciali. Diffuso è il pendolarismo per motivi di lavoro. Scarse sono le associazioni culturali e ricreative, nonché i servizi sociali e gli spazi attrezzati. E’ evidente che in tale contesto la scuola diventa non solo un’agenzia educativa, che affianca la famiglia, ma anche centro culturale, luogo d’incontro, di convivenza, di interscambio e di aggregazione.

3.2 INTERAZIONE CON IL TERRITORIO

L’istituto comprensivo “L. Montini” è parte integrante di un più grande sistema che è la società civile, culturale ed economica e nell’ambito di esso opera in costante interazione tra le parti, anche in funzione di reti organizzative tra istituzioni ed enti del territorio in particolare con:

Enti locali Carabinieri Comunita’ montana molise centrale Vigili del fuoco Asrem Vigili urbani Istituzioni scolastiche Associazione cittadinanza attiva Centro per l’impiego Unicef

Page 24: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Ufficio motorizzazione Wwf Comitato di quartiere Croce rossa Polizia di stato U. L. I. Casa Circondariale III Circolo Didattico: progetto Labor

3.3 PROTOCOLLI D’INTESA

L’Istituto,sede di ”Polo Territoriale per le Attività di formazione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario,” ha sottoscritto i seguenti protocolli di intesa con:

REGIONE MOLISE per la formazione di lingua inglese e corsi per stranieri ed extracomunitari.

PROVINCIA DI CAMPOBASSO: per incentivare l’interesse dei giovani verso l’istruzione e la formazione con particolare riguardo all’approfondimento di tematiche europee.

COMUNE DI CAMPOBASSO per l’ampliamento dell’Offerta Formativa e la realizzazione del progetto “Labor”.

COMUNE DI CAMPOBASSO e Agorà - Agenzia di Promozione e Sviluppo Sociale no profit di Servizio Civile per attività di promozione ed attuazione di interventi e servizi socio-educativi, di studi e progetti connessi all’Assistenza disabili e Assistenza Minori.

UNIVERSITA’DEGLI STUDI DEL MOLISE per lo svolgimento del “tirocinio di formazione di orientamento”del futuro docente.

CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA “L. PEROSI “ di Campobasso per l’attivazione del tirocinio di formazione e orientamento del futuro docente

CONI ( Comitato provinciale Campobasso )

ASREM per diffondere tra studenti e famiglie la cultura della prevenzione e del benessere; per far acquisire agli adulti competenze specifiche nell’assistenza di base alle persone.

CENTRO PER L’IMPIEGO per acquisire conoscenze inerenti il mondo del lavoro e i possibili futuri percorsi scolastici

LICEO SCIENTIFICO “ A. ROMITA” di Campobasso per l’attuazione di corsi di preparazione, riservati agli studenti delle classi III, al fine di conseguire la Certificazione della Patente Europea.

Page 25: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.4.

Offerta FormativaOfferta Formativa

Page 26: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.1 ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVIL’analisi dei bisogni degli alunni, condotta di prassi nell’arco dell’intero anno scolastico, le aspettative delle famiglie, del contesto sociale e dalla consapevolezza di vivere attivamente l'Europa dell'Istruzione ,evidenziano le seguenti priorità formative: conquista dell’identità, della sicurezza e dell’autonomia: conoscere se stessi per saper essere e saper scegliere; appartenenza al gruppo: per accettare, essere accettati e cooperare; comunicazione attraverso l’utilizzo di linguaggi verbali e non verbali: per esprimersi e capire; conoscenza del proprio corpo: per comprenderne le potenzialità; integrazione; crescita culturale; sviluppo delle attitudini; utilizzo delle competenze acquisite; sviluppo dei rapporti interpersonali tra docenti e famiglie.L’Istituto, partendo da tale rilevazione ed in considerazione delle risorse umane, professionali e strutturali a disposizione, predispone attività mirate alle richieste del contesto e all'esigenza di sentirsi parte attiva del contesto EUROPA. Orientamento formativo Potenziamento della lingua italiana e di quelle comunitarie; Certificazione delle competenze acquisite in inglese; Corsi di informatica per il conseguimento dell’ECDL; Eurodesk Corsi per il patentino per ciclomotori. Pratica sportiva

Page 27: Piano Offerta Formativa 2011-2012

L’Istituto Comprensivo e’ anche sede del Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la Formazione nell’Età Adulta.Tale struttura educativa e’ aperta a tutti i cittadini adulti e predispone un servizio di attività finalizzate: all’alfabetizzazione primaria funzionale e di ritorno; a livelli superiori di istruzione e di formazione professionale; all’apprendimento della lingua italiana da parte di cittadini stranieri; allo sviluppo e al consolidamento di competenze strumentali, culturali e relazionali; all’acquisizione e allo sviluppo di una prima formazione o riqualificazione professionale.Il Centro opera anche presso la Casa Circondariale di Campobasso.

Le attività curriculari dell’Istituto, pianificate per soddisfare le esigenze sopra descritte, sono strutturate secondo i principi dell’Orientamento Formativo Triennale (D.M. 31/10/1996).

4.2 RISORSE STRUTTURALI

Per l’attuazione del P.O.F., la sede di Via Scarano dispone delle seguenti risorse: Laboratorio scientificoUtilizzato dagli insegnanti e dagli alunni al fine di sperimentare personalmente quanto studiato. È dotato di microscopio, alcuni reperti fossili, schede, ecc.Laboratorio di AstronomiaUtilizzato dagli insegnanti e dagli alunni al fine di osservare e fotografare: spettro solare, i pianeti del sistema solare...E' dotato di telescopio, montatura equatoriale, set di tre oculari, lunet telescopio solare, camera ccd. Laboratorio artisticoUtilizzato da tutte le classi dell’istituto, mira ad integrare in dimensione operativa, manuale e pratica le attività scolastiche. E’ dotato di cavalletti, modelli a tutto tondo, di forno per l’attività di ceramica. Laboratorio tecnicoUtilizzato da tutte le classi dell’Istituto mira ad integrare in dimensione operativa manuale e pratica le attività scolastiche. E’ dotato di morse, pinze, seghetti, forno per ceramica. Laboratorio audio visivoUtilizzato per effettuare riprese interne ed esterne, visionare filmati (per attività di cineforum)e per conoscere l’uso e l’utilizzo delle medesime apparecchiature. E’ dotato di proiettori, macchine fotografiche anche digitali,videocamera digitale, apparecchi stereo. PalestreNell’Istituto ci sono due palestre, usate oltre che per le attività ginniche anche per le attività di basket, di pallavolo, pallatamburrello, tennis, pallavolo atletica.

Page 28: Piano Offerta Formativa 2011-2012

VideotecaFornita di videocassette ed altro materiale, necessario alle attività didattiche e ludiche.

BibliotecaDotata di 7000 testi per la consultazione e il prestito da parte di docenti ed alunni. Laboratori multimediali40 postazioni di P.C. suddivisi in tre laboratori

Spazi verdi utilizzati per le attività didattiche Campetto polifunzionaleUtilizzato da tutte le classi Attrezzature per i diversamente abili P.C. con tastiera speciale:” Intellikeys” Sussidi didattici Strumentario ORFF Materiale per la psicomotricità ( tra cui ciclettes ) Materiale bibliografico Riviste specifiche L’accessibilità all’Istituto e ai laboratori, per i diversamente abili, è garantita dall’assenza di barriere architettoniche.

Page 29: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ORIENTAMENTOFORMATIVO

ACCOGLIENZA

ALUNNI STRANIERI

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROGETTO LABOR

LABORATORIO di CUCINA

L’EUROPA dell’ISTRUZIONE

POTENZIAMENTO LINGUISTICO

LINGUE COMUNITARIE

LATINO

TRINITY E-TWINNIG

EURODESK

CONTINUITA’

VISITE GUIDATE eVIAGGI d’ISTRUZIONE

INDIRIZZO MUSICALE

ORCHESTRA CONCORSO MUSICALE di MUSICA D’INSIEME

DIDATTICA DIGITALEDIDATTICA DIGITALE

CL@SSI 2.0CL@SSI 2.0 ECDLECDL

SCUOLA WEBAMBIENTESCUOLA WEBAMBIENTE

CENTRO SPORTIVO CENTRO SPORTIVO SCOLASTICOSCOLASTICO

CL@SSE CL@SSE VIRTUALEVIRTUALE

Page 30: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.3 DESCRIZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA4.3.1 SCUOLA DELL’INFANZIA

FINALITA’

La Scuola dell’Infanzia si propone di sviluppare nei bambini:

IDENTITA’ AUTONOMIA COMPETENZE SENSO DI CITTADINANZA

-Imparare a stare bene; -Sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato;-Sentirsi riconosciuto come persona unica facente parte della comunità.

-Imparare a governare il proprio corpo;-Esprimere utilizzando linguaggi diversi le proprie emozioni-Esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana.

Imparare a riflettere sulle esperienze personali attraverso le relazioni, il dialogo e il rispetto del punto di vista altrui, nonché il rispetto del rapporto uomo-natura.

-Sensibilizzazione alla Cittadinanza;

-Scoprire gli altri, i loro bisogni;

-Condividere le regole.

Tali finalità sono perseguite attraverso: spazi accoglienti,curati, caldi, arredati funzionalmente; tempo disteso; documentazione dei percorsi; stile educativo fondato sull’osservazione, sull’ascolto e sulla progettualità; conoscenze favorite dalla collaborazione e dal dialogo interpersonale; corresponsabilità formativa con le famiglie.La SCUOLA DELL’INFANZIA al fine di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti e avviare i processi di simbolizzazione e formalizzazione per lo sviluppo delle competenze, si avvale dei CAMPI DI ESPERIENZA, suddivisi in: il sé e l’altro; il corpo in movimento; linguaggio creatività espressione; i discorsi e le parole;

Page 31: Piano Offerta Formativa 2011-2012

la conoscenza del mondo.

I processi di apprendimento sono comunicati alle famiglie e alla Scuola Primaria tramite schede preventivamente concordate.La Scuola, compatibilmente con le risorse finanziare dell’Istituto, realizzerà l’apprendimento della Lingua Inglese.

4.3.2.SCUOLA PRIMARIA

FINALITA’ OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

Sviluppare l’identità personale Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Indicano i livelli essenziali di prestazione delle diverse

classi, che la scuola è tenuta ad assicurare in termini di sapere (conoscenze) e saper fare (abilità) cioè di competenze.

Offrono un quadro di riferimento suddiviso nelle aree linguistico – artistico – espressiva, storico - geografica e matematico - scientifico – tecnologica che trovano la loro sintesi unitaria nella pratica della Cittadinanza attiva

Mirare all’acquisizione degli apprendimenti di base ivi compresi quelli dell’alfabetizzazione informatica e di lingua inglese

Passare dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali

Avviare alla interpretazione e simbolizzazione delle discipline

Incoraggiare l’apprendimento collaborativi

Riflettere sulle esperienze interdisciplinari Attuare interventi adeguati nei riguardi della diversità

Porre le basi per la costruzione del senso di legalità e responsabilità personale

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Sensibilizzare alla Costituzione Realizzare percorsi in forma di laboratori.

ATTIVITA’

Laboratorio dei Linguaggi; Orientamento formativo: continuità con scuola dell’infanzia e scuola secondaria di I grado; Inserimento alunni con cittadinanza non italiana; Integrazione dei diversamente abili; Progetto Ambiente

4.3.3 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Page 32: Piano Offerta Formativa 2011-2012

FINALITA’ OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

Promuovere lo sviluppo della persona e del cittadino.

Sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni.

Indicano i livelli essenziali di prestazione ordinati per disciplina

Offrono un quadro di riferimento suddiviso nelle aree linguistico – artistico – espressiva, storico - geografica e matematico - scientifico – tecnologica che trovano la loro sintesi unitaria nella pratica della Cittadinanza attiva

Favorire atteggiamenti cooperativi e collaborativi per praticare la Cittadinanza attiva

Mirare alla conquista della propria identità di fronte agli altri.

Costruire il senso di legalità e sviluppare l’etica responsabile

Utilizzare modalità motivanti e ricche di senso, per acquisire / rafforzare conoscenze e abilità disciplinari e interdisciplinari Rafforzare le attitudini alla integrazione

sociale Promuovere l’acquisizione delle

conoscenze e delle abilità per trasformarle in competenze individuali.

Riflettere sui messaggi provenienti dalla società nelle loro molteplici forme

Favorire l’acquisizione di una immagine sempre più chiara ed approfondita della realtà sociale.

Sviluppare la capacità di rielaborazione dei saperi integrati

Fornire strumenti di ricerca, di comprensione, di gestione positiva dei problemi per la maturazione globale degli adolescenti.

Favorire l’esplorazione e la scoperta Individuare i bisogni ed eventuali disagi dei preadolescenti per intervenire prima che si possano verificare malesseri, disadattamenti e abbandoni.

Gli obiettivi saranno perseguiti attraverso le seguenti modalità: centralità dell’alunno; operatività; funzionalità ed integrazione dei saperi; esplicitazione e condivisione dei percorsi

educativi e didattici; interventi personalizzati di rinforzo e di

potenziamento.

Acquisire competenze sempre più ampie e trasversali

Praticare una Cittadinanza attiva e consapevole.

Incoraggiare la sperimentazione e la progettualità

Operare scelte responsabili per l’istruzione e la formazione futura

4.4 SUDDIVISIONE DEL MONTE ORE ANNUALE

Page 33: Piano Offerta Formativa 2011-2012

A. tempo normale

DISCIPLINA ORE DISCIPLINA OREItaliano 165 Scienze 66Storia 66 Tecnologia 33Geografia 66 Informatica 33Approfondimento 33 Arte e immagine 66Inglese 99 Musica 66Francese 66 Corpo, movimento e sport 66Matematica 132 Religione 33

Come stabilito dal Ministero, dall’anno scolastico 2009/10 è stata inserita, all’interno del curriculo, un’ora di Approfondimento di materie letterarie. Il Collegio dei Docenti ha deliberato che tale insegnamento deve essere dedicato all’approfondimento delle tematiche di Cittadinanza e Costituzione, elencate nella tabella sottostante. Per i contenuti trattati, la valutazione di queste attività didattiche sarà espressa dall'insegnante di Approfondimento linguistico.

CLASSI PRIME CLASSI SECONDE CLASSI TERZE

Cittadinanza: diritti e doveriConvenzione sui diritti dell’infanziaCenni sulle principali tappe storiche che hanno portato alla Costituzione italianaStruttura e principi fondamentaliCenni al Titolo V: Regione, Provincia e Comune

Struttura di Regione, Provincia e Comune

Diritti e doveri del cittadino: Costituzione italiana e Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (ONU)I diritti e i doveri del cittadino lavoratore: formazioni sociali, partiti e sindacatiDivisione dei poteri e ordinamento della Repubblica italiana

La Repubblica italiana: nascita e ordinamento. Nascita della Costituzione Leggi costituzionali e ordinarie. L’iter legislativoLe forme di governoIl Titolo V della CostituzioneGli organismi internazionali

4.5 INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Page 34: Piano Offerta Formativa 2011-2012

La Scuola si impegna, con interventi e comportamenti adeguati, di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’accoglienza, l’inserimento e l’integrazione di alunni diversamente abili. Predispone attività, condotte da insegnanti specializzati e non, programmate e verificate puntualmente dai Consigli di Classe, di Interclasse, di Intersezione e dal Collegio dei Docenti, per garantire all’alunno una partecipazione costruttiva alle attività didattiche e di apprendimento.Obiettivo dell’integrazione è la progettazione di un piano educativo personalizzato (P.E.P.) per gli alunni diversamente abili, per acquisire non solo gli obiettivi didattici, ma anche, e soprattutto, abilità che migliorino, in modo reale, le azioni quotidiane e la qualità della vita attraverso un costante utilizzo di ecosistemi relazionali. Il sostegno è indirizzato inoltre, allo sviluppo di capacità logiche linguistiche, oltre che al recupero di conoscenze di base. L’intervento è effettuato essenzialmente sul piano della motivazione e di conseguenza è programmato non tanto sulle lacune conoscitive nelle singole materie, ma sulle potenzialità e sui punti di forza dell’individuo. Vengono privilegiate attività formative per favorire l’acquisizione della conoscenza di sé, per la costruzione di una propria identità e per favorire rapporti relazionali positivi. Alcune attività sono svolte anche nei LABORATORI, intesi come spazi fisici per l’acquisizione di abilità manuali e cognitive da parte di tutti gli alunni; prevedono un momento del “fare “ (abilità operative, logiche e sociali,) e un momento del “sapere” (strategie di riflessione, organizzazione delle conoscenze utilizzabili in altre situazioni). Ciò che i ragazzi imparano a fare deve avere un senso e una finalità, deve cioè essere spendibile anche in situazioni non scolastiche.I docenti del Consiglio predispongono percorsi alternativi con metodologie, tempi e strumenti opportunamente calibrati indispensabili per una vera e fattiva integrazione degli alunni.Le famiglie sono costantemente informate sugli interventi educativi e didattici messi in atto, in modo da creare un clima di fiducia e di collaborazione necessari per un'efficace azione formativa. La scuola, al fine di rendere concreto e fattivo il piano programmato per gli alunni diversamente abili, mantiene costanti rapporti con gli Enti e le figure specialistiche. Le stesse supportano la realizzazione del progetto, qualora sia opportuno, fornendo indicazioni sulle modalità dell’intervento da adottare.

4.6 ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTOPer gli alunni con D.S.A. sono predisposti percorsi personalizzati, nonché l’utilizzo di strumenti compensativi e l’applicazione di misure dispensative che fanno riferimento alle Linee guida presenti nella Legge 8 Ottobre 2010, n.170, con Decreto attuativo del 12 Luglio 2011.Le famiglie sono costantemente informate sugli interventi educativi e didattici messi in atto, in modo da creare un clima di fiducia e di collaborazione necessari per un’efficace azione formativa. La scuola, al fine di rendere concreto e fattivo il piano programmato, mantiene costanti rapporti con le figure specialistiche.

4.7 SERVIZIO DI ISTRUZIONE DOMICILIARESu richiesta delle famiglie, in caso di assenze prolungate dell’allievo dalle lezioni, l’Istituto organizza l’istruzione domiciliare secondo quanto previsto dalla Circolare Ministeriale n.353 del 07/08/1998 e successive integrazioni.

4.8 INTERVENTI DIDATTICI SPECIFICI

Page 35: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Sulla base delle indicazioni formulate dal Collegio dei Docenti, per rispondere ai bisogni degli alunni, gli insegnanti organizzano ed attuano, nel corso dell’anno, interventi di recupero, consolidamento, potenziamento di abilità, conoscenze e competenze nonché interventi relativi alla sfera attitudinale, affettiva, motivazionale, relazionale. Tali interventi sono progettati sulla base delle rilevazioni delle singole situazioni di partenza e/o dei risultati del primo quadrimestre.Corsi di recupero di italiano e matematica sono attuati per piccoli gruppi in orario pomeridiano a partire dal mese di febbraio. L’attività intensiva di recupero è costantemente affiancata e supportata da interventi mirati durante le attività didattiche ordinarie

4.9 VISITE GUIDATE E VIAGGI DI INTEGRAZIONE CULTURALELe attività didattiche sono integrate ed approfondite attraverso visite guidate e viaggi d’istruzione. Per l’anno scolastico in corso sono stati scelti i seguenti itinerari:

1. classi prime: Molise2. classi seconde: Napoli ( Città della scienza- Palazzo Reale )3. classi terze: Puglia ( Trani- Margherita di Savoia- Lecce- Fasano- Alberobello 94. Scuola Primaria di Matrice: Campochiaro ( stabilimento della SEDINPLAST ), come visita guidata; un’uscita didattica a Maggio da stabilire.

4.10 ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

L'insegnamento della Religione Cattolica (IRC), a seguito della revisione del Concordato del 1984 e della successiva Intesa (DPR 751/1985) è inserito pienamente nel quadro delle finalità della scuola. L'IRC si qualifica come insegnamento ed ha quindi gli scopi di:

contribuire a formare l'uomo e il cittadino;

ampliare il bagaglio delle conoscenze degli alunni;

fornire un linguaggio specifico e preciso relativo alla disciplina;

far acquisire agli alunni una griglia di lettura della realtà che si ricollega ad altre discipline e – in maniera propria e specifica – le completa;

creare competenze attraverso l'acquisizione di conoscenze ed abilità.L’Istituto offre agli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, tre opzioni.

Attività di approfondimento con assistenza di personale docente; Posticipo dell’entrata nel caso in cui la lezione sia alla prima; Anticipo dell’uscita nel caso in cui la lesione sia all’ultima ora.

Page 36: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Negli ultimi due casi i genitori, o chi esercita la patria potestà, devono presentare una dichiarazione dalla quale si evinca la cessazione del dovere di vigilanza dell’amministrazione ed il subentro della loro responsabilità, dando puntuali indicazioni sulle modalità di entrata e di uscita dell’alunno. In ogni caso, qualunque sia la scelta effettuata in relazione alle possibilità offerte, l’organizzazione della scuola non consente scelte episodiche, discontinue e disordinate in quanto, ai fini del buon andamento dell’attività didattica, è necessario che esse vadano operate una sola volta all’inizio dell’anno scolastico e valgano per tutta la sua durata.

4.11 PROGETTI E ATTIVITA’ DIDATTICHE AGGIUNTIVE4.11.1 ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

4.11.1.a PROGETTO LABOR TITOLO Labor

RESPONSABILE Prof.ssa PALUMBO MirellaTIPOLOGIA Attività con gli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi aperte Classi singole Gruppi di alunni

GRUPPO DI PROGETTO Docenti coinvolti della Scuola Secondaria di primo grado e docenti della Scuola Primaria

ANALISI DEI BISOGNI

Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare la socializzazione e l’integrazione tra gruppi di alunni in cui sono inseriti alunni diversamente abili. I laboratori costituiscono ambienti didattici che offrono la possibilità di realizzare un’autentica intersezione tra attività pratiche e attività teoriche che mirano non solo all’approfondimento degli oggetti di studio ritenuti basilari per la formazione dell’allievo, ma, attraverso uno stile didattico di tipo cooperativistico, alla partecipazione attiva e collaborativa necessaria per la costruzione di un progetto comune, valorizzando le capacità personali e sperimentando concretamente la solidarietà e l’apporto di ognuno degli allievi coinvolti. Ogni laboratorio attivato presenta peculiari caratteristiche funzionali all’integrazione proprio perché garantisce molteplicità di stimoli.

DESTINATARI Classi prime della scuola secondaria di I grado “L. Montini” e classi quinte delle Scuole Primarie di Campobasso.

COLLABORAZIONI CON ENTI Comune di Campobasso

DESCRIZIONE SINTETICA Il progetto prevede: attiva partecipazione alle normali attività didattiche curriculari, rispettando le esigenze degli alunni diversamente abili

TEMPI DI ATTUAZIONE Da concordare

RISULTATI ATTESI

Miglioramento del rapporto interpersonale (socializzazione e integrazione); Arricchimento di conoscenze negli ambiti creativo – espressivo, musicale e psicomotorio; Sviluppo di competenze negli ambiti creativo – espressivo, musicale e psicomotorio; Avviamento e/o consolidamento del processo di autostima.

MONITORAGGIO 1. Questionario di verifica in itinere.2. Questionario di verifica finale.

4.11.1.b LABORATORIO DI CUCINA

Page 37: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TITOLO Laboratorio di cucinaRESPONSABILE Prof. LUCCI Raffaele

TIPOLOGIA Attività con gli studenti AMBITO DI REALIZZAZIONE Gruppo composto dagli alunni diversamente abili dell’Istituto

GRUPPO DI PROGETTO Docenti di sostegno dell’istituto

ANALISI DEI BISOGNI Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare le capacità di interazione degli alunni diversamente abili e la loro autonomia.

DESTINATARI Allievi diversamente abili dell’Istituto

DESCRIZIONE SINTETICA

L’attività comprende:1. Preparazione della lista della spesa;2. acquisto degli ingredienti necessari;3. lettura e interpretazione di testi regolativi;4. soluzione di operazioni logico - matematiche;5. realizzazione dell’alimento scelto.

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico. L’attività si svolge con cadenza settimanale il venerdì dalle 9,15 alle 11,15.

RISULTATI ATTESI Miglioramento delle capacità di interazione; Miglioramento dell’autonomia personale; Riconoscimento di generi alimentari.

MONITORAGGIO 1. Questionario di verifica in itinere.2. Questionario di verifica finale.

4.11.2. CENTRO SPORTIVO SCOLASTICOTITOLO Educazione motoria e sport

RESPONSABILE Prof. SIMPATICO GiulioTIPOLOGIA Attività con gli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi aperteGRUPPO DI PROGETTO Prof. SIMPATICO Giulio – Prof.ssa FUSO Silvana.

ANALISI DEI BISOGNI Il progetto nasce dall’esigenza di aumentare le occasioni di aggregazione sociale e consolidare il civismo e il senso di solidarietà contro i pericoli dell’isolamento, dell’emarginazione sociale e delle devianze giovanili

DESTINATARI Alunni delle classi prime, seconde e terze dell’istituto che ne facciano richiesta

COLLABORAZIONI CON ENTI

1. Ufficio attività educazione motoria dell’USR per il Molise;2. Comune di Campobasso;3. CONI, Federazioni sportive, Enti di promozione;4. Istituti e Scuole di pari grado.

DESCRIZIONE SINTETICA Preparazione degli alunni in atletica leggera, pallavolo e tennis; Organizzazione di tornei interni d’Istituto; Partecipazione a manifestazioni sportive.

Page 38: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico. Gli alunni, divisi per fasce d’età, frequenteranno lezioni di un’ora due volte a settimana

RISULTATI ATTESI

1. Conoscenza ed applicazione corretta delle regole degli sport;2. conoscenza ed applicazione adeguata dei fondamenti tecnici;3. sviluppo della capacità di saper scegliere strategie e tattiche;4. miglioramento delle capacità di collaborazione e di cooperazione;

MONITORAGGIO 1. Questionario di verifica in itinere;2. Questionario di verifica finale.

4.11.3. DIDATTICA DIGITALE4.11.3a CL@SSI 2.0 II A

TITOLO “Flessibilità stimolante”RESPONSABILE Prof. DI FELICE Giacomo

TIPOLOGIA Attività didattica di sperimentazioneAMBITO DI REALIZZAZIONE Gruppo classe (III A)

GRUPPO DI PROGETTO Docenti del consiglio di classe della III A

ANALISI DEI BISOGNI Il piano, nell’ambito delle indicazioni fornite dal MIUR e dall’ANSAS, nasce dall’esigenza di rendere accessibile a tutti gli studenti lo spazio di apprendimento, nel rispetto delle loro peculiarità cognitive.

DESTINATARI Alunni della IIIACOLLABORAZIONI CON ENTI MIUR (USR), ANSAS (ex IRRE), Università degli Studi del Molise

DESCRIZIONE SINTETICA Il progetto si propone di adeguare i contenuti di apprendimento alle caratteristiche cognitive degli alunni, utilizzando i linguaggi e le risorse resi disponibili dalle TIC e dal web 2.0.

TEMPI DI ATTUAZIONE Triennio 2009 – 2012

RISULTATI ATTESI1. Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti e saperli gestire;2. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo per risolvere problemi;3. Gestire autonomamente parti circoscritte di semplici percorsi formativi.

MONITORAGGIO

3. Nazionale effettuato da Enti specializzati su mandato di MIUR E ANSAS;4. Interno d’Istituto con indicatori che utilizzino, come parametro di riferimento una classe parallela e

una dell’anno precedente;5. Questionario di verifica in itinere;6. Questionario di verifica finale.

4.11.3b CL@SSI 2.0 II DTITOLO “Comunichiamo e integriamoci di più e meglio con le ICT”

RESPONSABILE Prof. DI FELICE AntonioTIPOLOGIA Attività didattica di sperimentazione

AMBITO DI REALIZZAZIONE Gruppo classe (IIID)Docenti del consiglio di classe della III D

Page 39: Piano Offerta Formativa 2011-2012

GRUPPO DI PROGETTO

ANALISI DEI BISOGNI Il piano, nell’ambito delle indicazioni fornite dal MIUR e dall’ANSAS, nasce dall’esigenza di incentivare la comunicazione, integrazione e la condivisione dei saperi.

DESTINATARI Alunni della III DCOLLABORAZIONI CON ENTI MIUR (USR), ANSAS (ex IRRE), Università degli Studi del Molise

DESCRIZIONE SINTETICA Il progetto si propone di migliorare la motivazione attraverso il coinvolgimento diretto, sollecitato dall’utilizzo di strumenti di comunicazione appartenenti alla quotidianità delle nuove generazioni.

TEMPI DI ATTUAZIONE Triennio 2009 – 2012

RISULTATI ATTESI1. Sviluppare competenze specifiche nell’ambito delle tecnologie digitali;2. Favorire l’uso delle nuove tecnologie come strumento didattico innovativo.3. Acquisire conoscenze e abilità attraverso vari canali ricettivi e nuovi ambienti di apprendimento.

MONITORAGGIO1. Nazionale effettuato da Enti specializzati su mandato di MIUR E ANSAS;2. Questionario di verifica in itinere;3. Questionario di verifica finale.

4.11.3c ECDLTITOLO ECDL (European computer driving licence)

RESPONSABILE Prof.ssa SANNA BrunaTIPOLOGIA Corso di formazione per studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi aperteGRUPPO DI PROGETTO SANNA Bruna, PALUMBO Mirella, DI FELICE Antonio

ANALISI DEI BISOGNI

L’attivazione dei corsi per il conseguimento della patente per la guida del computer, ha come obiettivo di base quello di consentire agli alunni delle classi Terze l'acquisizione del diploma ECDL, conseguendo l'insieme delle abilità necessarie per:

elevare il livello di conoscenza dell'informatica e di uso del personal computer e delle applicazioni più comuni

garantire che tutti gli studenti comprendano come esso possa essere utilizzato efficientemente e conoscano i problemi di qualità connessi all'impiego di tale strumento

fornire una certificazione spendibile nel prosieguo degli studi, come credito formativo, nell’immediato futuro, e nel mondo del lavoro, domani.

DESTINATARI 5 classi terze ( 65 alunni )COLLABORAZIONI CON ENTI Liceo Scientifico “Romita”

DESCRIZIONE SINTETICA

Il Corso prevede: lezioni frontali di rinforzo per l’approfondimento dei concetti teorici esercitazioni pratiche con simulazioni d’esami per i 7 moduli definiti nel Syllabus

I contenuti del Corso faranno riferimento al Syllabus, il documento concordato a livello europeo dagli esperti dell’AICA, per uniformare i test, in tutti i paesi in cui essi vengono effettuati.

TEMPI DI ATTUAZIONE Novembre 2011 – Aprile 2012

Page 40: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Frequenza: due incontri settimanali con ciascun gruppo (h.4 per un totale di h.56 complessive)

RISULTATI ATTESI

Il Corso prevede: lezioni frontali di rinforzo per l’approfondimento dei concetti teorici esercitazioni pratiche con simulazioni d’esami per i 7 moduli definiti nel Syllabus

I contenuti del Corso faranno riferimento al Syllabus, il documento concordato a livello europeo dagli esperti dell’AICA, per uniformare i test, in tutti i paesi in cui essi vengono effettuati.

MONITORAGGIONovembre 2011 – Aprile 2012Frequenza: due incontri settimanali con ciascun gruppo (h.4 per un totale di h.56 complessive)

4.11.3d CLASSE VIRTUALETITOLO “Classe virtuale (e-learning e apprendimento collaborativo)”

RESPONSABILE Prof. D’ERRICO MassimoTIPOLOGIA Attività didattica di sperimentazione

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classe e Laboratorio di InformaticaGRUPPO DI PROGETTO S. Carnevale- M. D’Errico- M. Muto- M. Palange- a. Piscolla- R. Venditti

ANALISI DEI BISOGNI- Sviluppo delle capacità di collaborazione e cooperazione per il raggiungimento di un obbiettivo comune;- Sviluppo delle competenze specifiche nell’ambito delle Tic;- Acquisizione delle conoscenze e abilità in un ambiente di apprendimento innovativo

DESTINATARI Alunni della Classe 1^ Sez. ECOLLABORAZIONI CON ENTI Nessuna

DESCRIZIONE SINTETICADidattica digitale che punti all'apprendimento collaborativo attraverso l'insegnamento a distanza di “terza generazione” tramite l'utilizzo sincrono ed asincrono delle TIC, da casa, in ambiente virtuale (on-line su piattaforma e-learning “moodle”).

TEMPI DI ATTUAZIONE Novembre2011- giugno2012

RISULTATI ATTESI- Appartenenza al gruppo per accettare, essere accettati e cooperare; - Comunicazione attraverso l’utilizzo di linguaggi verbali e non verbali per esprimersi e capire;- Sperimentazione dell’insegnamento a distanza di “terza generazione”.

MONITORAGGIO

1. Monitoraggio in itinere delle attività, attraverso l’analisi dei log registrati in piattaforma, ad opera del docente responsabile del progetto.

2. Questionario di verifica in itinere del P.O.F3. Questionario di verifica finale del P.O.F.

4.11.4 EURODESK

Page 41: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TITOLO “ Eurodesk”RESPONSABILE Prof.ssa Di Tommaso Maddalena

TIPOLOGIA Attività didattica con gli studentiAMBITO DI REALIZZAZIONE Aule III B e IIC

GRUPPO DI PROGETTO Consigli di classe e figure esterne ( Eurodesk )

ANALISI DEI BISOGNI - Favorire l’accesso dei giovani alle opportunità di mobilità ( studio,lavoro,formazione…) offerte loro dai programmi comunitari

DESTINATARI IIB- IIC- IIIBCOLLABORAZIONI CON ENTI Provincia

DESCRIZIONE SINTETICA Un approccio diverso e più efficace allo studio dell’Europa e della UE mediante attività varie, lavori di gruppo, materiali interattivi

TEMPI DI ATTUAZIONE Da concordare

RISULTATI ATTESI - Maggiore padronanza di conoscenze di tipo geografico- Provvedimenti ed opportunità comunitari

MONITORAGGIO 1.Questionario di verifica in itinere del P.O.F1. Questionario di verifica finale del P.O.F.

4.11.5a LABORATORIO TEATRALETITOLO “ Laboratorio teatrale “

RESPONSABILE Prof. VALIANTE AntonioTIPOLOGIA Attività didattica con gli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classe – AuditoriumGRUPPO DI PROGETTO Prof. Antonio Valiante – Prof.ssa Gabriella Leardi

ANALISI DEI BISOGNI

- ampliamento delle aree di integrazione sociale.- migliorare la conoscenza di sé in rapporto agli altri.- favorire la socializzazione nel rispetto reciproco.- far acquisire maggior sicurezza e maggior autocontrollo.- sviluppare le potenzialità. - migliorare la conoscenza di sé in rapporto agli altri;- favorire la socializzazione nel rispetto reciproco;- far acquisire maggior sicurezza agli allievi più timidi e maggior autocontrollo ai più turbolenti

DESTINATARI Piccoli gruppi di alunni delle classi prime e secondeCOLLABORAZIONI CON ENTI Nessuna

DESCRIZIONE SINTETICA

- lavori individuali e di gruppo; ricerca di costumi;- allestimento di scenografie;

- drammatizzazione;- esecuzioni musicali;

Page 42: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TEMPI DI ATTUAZIONE L’intero anno scolastico

RISULTATI ATTESI- recuperare le abilità di base dei ragazzi in difficoltà;- potenziare le capacità espressive e logiche;- far acquisire dei contenuti e far apprendere dei ruoli sociali.

2. MONITORAGGIO 1.Questionario di verifica in itinere del P.O.F3. Questionario di verifica finale del P.O.F.

4.11.5b VIDEOGRAFICA TITOLO “A scuola di videografica”

RESPONSABILE Docenti: Prof. LUCCI Raffaele e Prof.ssa BOSETTI PaolaTIPOLOGIA Attività didattica con gli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Aule di cl@sse 2.0.GRUPPO DI PROGETTO Docenti Lucci Raffaele e Bosetti Paola

ANALISI DEI BISOGNI

- favorire lo sviluppo di assunzione di responsabilità e di atteggiamenti collaborativi - facilitare l’apprendimento di contenuti disciplinari;- acquisire abilità comunicative e senso critico ;- guidare all’uso intelligente e responsabile dei nuovi media ; - agevolare l’integrazione di ciascun alunno valorizzando le rispettive- attitudini e sviluppandone le potenzialità.

DESTINATARI solo per quest’anno, è rivolto agli alunni delle classi coinvolte nel progetto Cl@sse 2.0 , ma sarà possibile coinvolgere anche alcuni alunni di altre classi che potranno essere avviti all’uso degli strumenti digitali dagli stessi compagni più esperti

COLLABORAZIONI CON ENTI Si prevede la collaborazione gratuita di un tecnico RAI.

DESCRIZIONE SINTETICA

- I ragazzi verranno avviati all’uso di software specifici dopo aver collettivamente scelto il contenuto da trattare. -Verrà effettuato un monitoraggio in itinere utile a garantire il rispetto dei tempi e l’efficacia del risultato. - Gradualmente i ragazzi si impadroniranno delle tecniche trovando nuove soluzioni e acquisiranno i nuovi codici espressivi del linguaggio digitale

TEMPI DI ATTUAZIONE L’intero anno scolastico

RISULTATI ATTESI - realizzazione di prodotti digitali attraverso; - uso di strumenti e programmi di videografica.

4. MONITORAGGIO 1.Questionario di verifica in itinere del P.O.F2.Questionario di verifica finale del P.O.F.

4.11.6a ASTRONOMIA

Page 43: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TITOLO “ Gli studenti ci fanno vedere le stelle “RESPONSABILE Prof. DI FELICE giacomo

TIPOLOGIA Attività didattica di sperimentazioneAMBITO DI REALIZZAZIONE Laboratorio scientifico e tecnologico -Aula LIM – Laboratorio di Informatica

GRUPPO DI PROGETTO Prof. Giacomo DI FELICE

ANALISI DEI BISOGNI

Acquisire conoscenze e competenze in una attività laboratoriale di osservazione consapevole della sfera celeste, attraverso lo strumento della fotografia digitale astronomica.- Acquisire familiarità per un corretto e mirato uso della rete per la ricerca sistematica di notizie ed informazioni e documentazioni scientifiche. -Ottenere dimestichezza nell’utilizzo dell’informatica.- Prendere coscienza del fenomeno dell’inquinamento luminoso e atmosferico che pervade le nostre città

DESTINATARI Alunni delle classi secondeCOLLABORAZIONI CON ENTI Nessuna

DESCRIZIONE SINTETICAAcquisire prima le conoscenze teoriche di base attraverso l'utilizzo di software dedicati e planetari. Utilizzare poi di un telescopio completo di montatura. Registrazione infine delle immagini fotografiche ed elaborarle. Analizzare i dati ottenuti.

TEMPI DI ATTUAZIONE L’intero anno scolastico

RISULTATI ATTESIStimolare alla osservazione dei fenomeni naturali, alla riflessione individuale, di gruppo e il confronto di idee, scoprire tutti gli eventi astronomici che avvengono nel corso di un anno divenendo testimoni diretti degli avvenimenti

MONITORAGGIO 1.Questionario di verifica in itinere del P.O.F2.Questionario di verifica finale del P.O.F.

4.11.6b EDUCAZIONE ALLA SALUTETITOLO “PERCORSI DI PREVENZIONE”

RESPONSABILE Prof.ssa CORRADINI RominaTIPOLOGIA Progetto di Educazione alla salute

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi – Aula LIM – Laboratorio di InformaticaGRUPPO DI PROGETTO Proff. Carnevale Silvia-Corradini Romina-Pierini Tiziana-Sanna Bruna-Tagliaferri Nicoletta-Venditti Rosaria-

Zuccaro Franca

ANALISI DEI BISOGNI Valorizzare i curricula come luogo, metodo e modo per agire sui comportamenti individuali e modificare l’ambiente

DESTINATARI Alunni delle classi 2^C – 2^D – 2^ECOLLABORAZIONI CON ENTI ASREM- Campobasso

DESCRIZIONE SINTETICAIl tema prescelto “Impariamo a stare bene mangiando” affronta il tema della nutrizione in contesti di accoglienza curricolare e di orientamento ed intende valorizzare il ruolo della didattica ordinaria nelle tematiche di Educazione alla salute

TEMPI DI ATTUAZIONE GENNAIO 2012 – MAGGIO 2012

Page 44: Piano Offerta Formativa 2011-2012

RISULTATI ATTESI Cambiamenti negli stili di vita legati all’alimentazione.

MONITORAGGIO - Questionari di verifica in itinere- Questionari di verifica finale

4.11.7 INDIRIZZO MUSICALE

4.11.7.a CONCORSO NAZIONALE MUSICA D’INSIEME

TITOLO VII concorso nazionale di musica d’insiemeRESPONSABILE Prof. DI TULLIO Massimo

TIPOLOGIA Attività con gli studenti in collaborazione con gli enti esterniAMBITO DI REALIZZAZIONE Classi ad indirizzo musicale in collaborazione con enti esterni

GRUPPO DI PROGETTO Docenti di strumento musicale

ANALISI DEI BISOGNI

L’iniziativa nasce dalle necessità di:1. promuovere della Scuola sul territorio,2. ampliare gli orizzonti culturali degli alunni attraverso il confronto e la sana competizione;3. crescere in maniera misurata in rapporto ad altre realtà scolastiche;4. verificare il proprio lavoro rispetto alla realtà nazionale.

DESTINATARIClassi ad indirizzo musicale e ordinario, di Scuola Primaria e Secondaria che partecipano al concorso. Diretto coinvolgimento degli alunni del corso ad indirizzo musicale e, per quanto attiene alla sorveglianza, collaborazione degli alunni delle altre sezioni.

COLLABORAZIONI CON ENTI

o Assessorati al turismo e alla cultura per la Regione Molise,o Amministrazione Provinciale di Campobasso;o Ufficio Scolastico Regionale; o Comune di Campobasso.

DESCRIZIONE SINTETICA 1. settembre – dicembre 2011 fase organizzativa e prima pubblicizzazione dell’iniziativa;2. gennaio – maggio 2012 fase operativa con svolgimento del concorso.

TEMPI DI ATTUAZIONE Il concorso si svolgerà nei giorni 26, 27 e 28 aprile 2012.

RISULTATI ATTESI1. conoscere realtà, in particolare musicali, relative ad altre istituzioni scolastiche;2. attivare un confronto di più ampio respiro tra gruppi strumentali e corali provenienti da Scuole di

diverse regioni italiane.MONITORAGGIO 1. Questionari per valutare l’indice di gradimento ottenuto dal Concorso.

Page 45: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.11.7.b ORCHESTRATITOLO Progetto Orchestra

RESPONSABILE Docenti di strumento musicaleTIPOLOGIA Attività con gli studenti in collaborazione con gli enti esterni

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi aperteGRUPPO DI PROGETTO Dirigente Scolastico, docenti di strumento musicale, personale ausiliario e amministrativo

ANALISI DEI BISOGNI

Il progetto nasce dalla necessità di:1. Affinare le risorse espressive e comunicative degli alunni;2. incentivare le capacità musicali,3. favorire la prosecuzione degli studi musicali.

DESTINATARI Alunni del corso ad Indirizzo Musicale (72 alunni circa); Alunni studenti di musica dell’Istituto e/o di altri Istituti.

COLLABORAZIONI CON ENTIContatti con Enti vari per l’organizzazione di concerti e la partecipazione a manifestazioni: Regione Molise, Comune di Campobasso, alcune Proloco della provincia, associazioni a finalità culturali e benefiche, Istituzioni religiose, Scuole di ogni ordine e grado.

DESCRIZIONE SINTETICA

Collaborazioni con scuole di ogni ordine e grado al fine di attuare la continuità didattica; Organizzazione e partecipazione a concerti; Preparazione di repertori concertistici; Partecipazione dell’orchestra come concorrente ad un concorso nazionale per scuola musicali; Organizzazione di un Concorso nazionale per scuole ad indirizzo musicale con sede presso l’Istituto

Montini e partecipazione attiva dell’orchestra come scuola ospitante. Attivazione di un Laboratorio Musicale.

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico.

RISULTATI ATTESI

1. Recupero, da parte degli alunni in difficoltà della conoscenza di sé, della possibilità di comunicare attraverso un nuovo linguaggio, del senso di appartenenza e della conoscenza del territorio ai fini dell’orientamento

2. Miglioramento, da parte degli alunni, della capacità di comportarsi in modo corretto con gli altri;3. Consolidamento delle conoscenze musicali;4. Approfondimento ed arricchimento del repertorio.

MONITORAGGIO

1. Sul piano didattico è effettuato durante le esercitazioni pratiche settimanali;Sono inoltre considerati:

2. risultati ottenuti nel concorso nazionale a cui l’orchestra partecipa;3. gradimento ottenuto dal concorso organizzato dal nostro Istituto Comprensivo.

Page 46: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.11.7.c PRATICA MUSICALETITOLO Dalle indicazioni alla pratica musicale

RESPONSABILE Prof.ssa Barbara Chiesi- Prof.ssa Angela di BiaseTIPOLOGIA Attività didattica con gli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Aule o laboratori musicali. GRUPPO DI PROGETTO Dirigente- Insegnanti della Scuola dell'Infanzia e Primaria di Matrice-Insegnanti di strumento del corso

musicale della Scuola Secondaria di II grado di CB

ANALISI DEI BISOGNI Nasce dalla consapevolezza dell’unitarietà dello sviluppo della persona e dalla necessità di intervenire in maniera significativa a favore dell’attuazione di tale processo.

DESTINATARI Alunni della Scuola Primaria di Matrice Alunni della Scuola dell’Infanzia di Matrice

COLLABORAZIONI CON ENTI

DESCRIZIONE SINTETICA

Saranno realizzare incontri tra gli insegnanti di strumento della Scuola Media e gli alunni delle Scuole Primaria e dell’Infanzia di Matrice. I suddetti incontri si terranno nelle rispettive scuole. Verrà svolta attività di canto corale ed educazione ritmica: è prevista la costituzione di un coro che affiancherà l’orchestra della nostra scuola.Durante il primo periodo ci sarà l’esecuzione di canti; il secondo sarà caratterizzato dalla realizzazione di una favola in musica.

TEMPI DI ATTUAZIONE L'intero anno scolastico

RISULTATI ATTESI

Riprodurre canti ad una o più voci applicando basilari nozioni tecniche di emissione della voce. Realizzare semplici accompagnamenti ritmici. Comporre semplici melodie. Consolidare competenze ed abilità musicali possedute da ciascun alunno, in riferimento anche a

capacità di socializzazione ed al rispetto delle regole.MONITORAGGIO E’ previsto un monitoraggio delle fasi operative a intervalli regolari con riscontri consuntivi sulle attività svolte.

44.11.8 POTENZIAMENTO LINGUISTICO 4.11.8.a: LINGUE COMUNITARIE ( Inglese)

TITOLOI.A.L.C. (insegnamento – apprendimento di lingue comunitarie)

Progetto eTwinning ‘ Talking stones… Le pietre raccontano… Όταν οι πέτρες διηγούνται...

RESPONSABILE Prof.ssa ANTONIOLI Olga

TIPOLOGIA 1. Corso di formazione per studenti;2. Attività con studenti.

AMBITO DI REALIZZAZIONE 1. Classe singola;2. gruppi di alunni;

Page 47: Piano Offerta Formativa 2011-2012

3. attività in rete

GRUPPO DI PROGETTO

Docenti interni: 1. Antonioli Olga;2. Staffieri Paola.3. Leardi Gabriella4. Pierini Tiziana

Docenti esterni: un’insegnante di madre-lingua Inglese

ANALISI DEI BISOGNI

Il progetto, nella consapevolezza del ruolo comunicativo che le lingue straniere hanno per formare cittadini europei più completi e competitivi, vuole essere un arricchimento dell’offerta formativa ed una risposta alle richieste espresse dalle famiglie. Le insegnanti programmeranno individualmente attività mirate a migliorare la motivazione e quindi l’apprendimento delle lingue straniere, tenendo conto delle caratteristiche proprie di ciascuna classe scegliendo opportunamente i tempi, le modalità e le attività di attuazione.

DESTINATARI Gli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di I grado “L. Montini” di Campobasso per il

potenziamento della lingua Inglese e per il concorso Kangourou; II F per il gemellaggio eTwinning.

COLLABORAZIONI CON ENTI Enti vari che organizzano le attività descritte

DESCRIZIONE SINTETICA

Attività comunicative orientate alla ricezione, produzione e interazione per conseguire abilità specifiche: in ambiti comuni, familiari e personali, per gli alunni delle classi terze della Scuola Media “L. Montini” con

livello di Riferimento al Quadro Comune Europeo A2 – B1; in ambiti interculturali per gli stessi alunni delle classi terze e delle altre classi; proseguire il gemellaggio elettronico ‘eTwinning’ iniziato lo scorso che vede coinvolte le classi III C e IIIF

della Scuola Media “L. Montini”; far partecipare gli alunni delle classi terze al concorso on-line ‘Kangourou’ della lingua Inglese.

TEMPI DI ATTUAZIONE

E – twinning: intero anno scolastico; Kangourou: secondo quadrimestre Le attività di potenziamento della lingua inglese saranno svolte da una insegnante di madre-lingua durante

il secondo quadrimestre in orario pomeridiano per 20 ore circa.

RISULTATI ATTESI

saper interagire in situazioni comunicative; saper leggere e capire un testo; saper ascoltare e capire messaggi di vario genere; saper scrivere un testo; saper usare lessico appropriato e in forma corretta; saper utilizzare il computer.

MONITORAGGIO

Il monitoraggio sarà finalizzato a favorire la crescita della qualità e dell’efficacia dell’insegnamento attraverso

la verifica e la valutazione dei processi; la raccolta e l’analisi dei dati ottenuti.

Page 48: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4.11.8.b: LINGUE COMUNITARIE ( Francese )TITOLO Ecole “Sylvain Menu” di Marseilles ( Francia )

RESPONSABILE Prof.ssa PISCOLLA Amelia

TIPOLOGIA Corso di formazione per studenti;Attività con studenti.

AMBITO DI REALIZZAZIONEClasse singolaAula videoAttività in rete

GRUPPO DI PROGETTO Prof.ssa Amalia Piscolla

ANALISI DEI BISOGNI

Il progetto, nella consapevolezza del ruolo comunicativo che le lingue straniere hanno per formare cittadini europei più completi e competitivi, vuole essere un arricchimento dell’offerta formativa ed una risposta alle richieste espresse dalle famiglie. Le insegnanti programmeranno individualmente attività mirate a migliorare la motivazione e quindi l’apprendimento delle lingue straniere, tenendo conto delle caratteristiche proprie di ciascuna classe scegliendo opportunamente i tempi, le modalità e le attività di attuazione.

DESTINATARI Gli alunni della classe III D ( Classe 2.0 ) ed eventualmente da coinvolgere anche gli alunni dei corsi D- E-F

DESCRIZIONE SINTETICAAttività comunicative orientate alla ricezione, produzione e interazione per conseguire abilità specifiche:Presentazione e acquisizione di brevi contenuti di altre discipline ( Lettere, Educ.Musicale, Educ. Artistica ) in lingua francese

TEMPI DI ATTUAZIONE Dicembre 2011- Maggio 2012

RISULTATI ATTESI

saper interagire in situazioni comunicative; saper leggere e capire un testo; saper ascoltare e capire messaggi di vario genere; saper scrivere un testo saper usare lessico appropriato e in forma corretta; conoscere nuovi aspetti culturali della Francia

MONITORAGGIOIl monitoraggio sarà finalizzato a favorire la crescita della qualità e dell’efficacia dell’insegnamento attraverso

la verifica e la valutazione dei processi; la raccolta e l’analisi dei dati ottenuti.

4.11.8.c LATINOTITOLO Corso di latino

RESPONSABILE Proff. LAUDIZIO Elvira, DI TOMMASO Maddalena, STAFFIERI Paola, TAGLIAFERRI Nicoletta, TIPOLOGIA Corso rivolto agli studenti

AMBITO DI REALIZZAZIONE Tre gruppi di alunni: due per gli studenti delle classi prime, uno per quelli della classi seconde.GRUPPO DI PROGETTO Proff. LAUDIZIO Elvira, DI TOMMASO Maddalena, STAFFIERI Paola, TAGLIAFERRI Nicoletta

ANALISI DEI BISOGNI Il corso nasce dall’esigenza di integrare e potenziare le conoscenze, le abilità e le competenze linguistiche degli alunni.

Page 49: Piano Offerta Formativa 2011-2012

DESTINATARI Alunni delle classi prime, seconde dell’istituto che ne facciano richiestaCOLLABORAZIONI CON ENTI Liceo Classico Statale “M. Pagano”.

DESCRIZIONE SINTETICA Il corso tratta aspetti morfosintattici della lingua latina e studia argomenti della civiltà classica.

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico. Le lezioni si svolgeranno con cadenza settimanale, il Giovedì e il Venerdì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

RISULTATI ATTESI1. acquisizione di conoscenze relative alla morfologia e alla sintassi della lingua latina;2. acquisizione di conoscenze sulla civiltà classica;3. integrazione e potenziamento di conoscenze, abilità, e competenze linguistiche.

4.11.9 SCUOLA WEBAMBIENTETITOLO ScuolaWebAmbiente

RESPONSABILE Prof.ssa SANNA BrunaTIPOLOGIA Scuola digitale

AMBITO DI REALIZZAZIONE Classi II C- IIICGRUPPO DI PROGETTO Prof.ssa SANNA Bruna

ANALISI DEI BISOGNI Il progetto nasce dall'esigenza di stimolare i più giovani nella difesa dell'ambiente e sensibilizarli allo sviluppo sostenibile

DESTINATARI Gli alunni delle classi II e III CCOLLABORAZIONI CON ENTI Il sito è gestito dal COOU, dal MIUR, dal Ministero Ambiente, con la collaborazione di LEGAMBIENTE

DESCRIZIONE SINTETICA Utilizzare una comunità virtuale per monitorare il proprio territorio e proporre azioni concrete in difesa dell’ambiente.

TEMPI DI ATTUAZIONE Novembre 2011- Giugno2012

RISULTATI ATTESI

- accrescere la socializzazione, la partecipazione, l’integrazione degli alunni meno motivati e/o diversamente abili

saper gestire un portale online approfondire le tematiche ambientali attraverso interviste, inchieste e lavori di gruppo. stimolare la creatività dialogare con altre scuole mediante il forum saper selezionare, inserire commenti, articoli,disegni, foto, news e consigli su tematiche ambientali nel portale

onlineMONITORAGGIO E’ previsto un monitoraggio delle fasi operative a intervalli regolari con riscontri consuntivi sulle attività svolte

4 . 11 .10 ORTO BOTANICO

Page 50: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TITOLO “ Ragazzi in campo “RESPONSABILE Prof. MIGNELLA Carmine

TIPOLOGIA Attività didatticaAMBITO DI REALIZZAZIONE Spazi esterni della scuola

GRUPPO DI PROGETTO Dirigente scolastico/ Docenti dell'area scientifico-tecnologica/ Docenti dell'area linguistico-artistico-espressiva/ docenti dell'area motoria/ docenti di sostegno/ personale ATA/ Genitori/ Componenti dell'Associazione di quartiere Volontari del Gruppo Parrocchiale

ANALISI DEI BISOGNI

Prevenire ed arginare fenomeni di emarginazione Riqualificare delle aree verdi del quartiere Ampliamento delle aree di integrazione sociale. Rivalutazione culturale sociale e paesaggistica

DESTINATARI Alunni della scuola secondaria di I grado con particolari difficoltàCOLLABORAZIONI CON ENTI Associazione Legambiente Molise Onlus di Campobasso

Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso ASREM di Campobasso Provincia di Campobasso

DESCRIZIONE SINTETICA Verranno progettate e realizzate delle aiuole che contengano specie prevalentemente autoctone, con caratteristiche simili, per sviluppare percorsi tematici specifici

TEMPI DI ATTUAZIONE Biennio 2010/2012

RISULTATI ATTESI Rendere gli alunni soggetti attivi e consapevoli perchè possano contribuire a risanare il degrado di alcune aree del quartiere, attraverso la tutela, la realizzazione e la riqualificazione del verde pubblico

MONITORAGGIO E’ previsto un monitoraggio delle fasi operative a intervalli regolari con riscontri consuntivi sulle attività svolte.

4 . 11 . 11 VISITE E VIAGGI D'ISTRUZIONETITOLO Viaggi d’istruzione

TIPOLOGIA Attività didattica con gli studentiAMBITO DI REALIZZAZIONE Classi aperte

GRUPPO DI PROGETTO Consigli di classe – funzione strumentale

ANALISI DEI BISOGNI

I viaggi e le visite d’istruzione nascono dalla necessità di:1. integrare ed approfondire i percorsi didattici curriculari attraverso la sperimentazione e la conoscenza

diretta2. Miglioramento della socializzazione e rafforzamento del senso di responsabilità, della collaborazione e

della solidarietà tra gli allieviDESTINATARI Tutti gli alunni dell’istituto

DESCRIZIONE SINTETICAL’attività si articola nelle seguenti fasi:

Page 51: Piano Offerta Formativa 2011-2012

1. scelta dell’itinerario migliore per l’approfondimento dei contenuti curriculari;2. richiesta preventivi;3. organizzazione;4. svolgimento del viaggio (primo quadrimestre e secondo quadrimestre)

TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico

RISULTATI ATTESI

integrazione e approfondimento dei percorsi didattici curriculari; conoscenza di nuovi ambienti dal punto di vista geografico – storico – antropologico miglioramento della socializzazione e rafforzamento del senso di responsabilità, della collaborazione e

della solidarietà tra gli allieviMONITORAGGIO E’ previsto un monitoraggio delle fasi operative a intervalli regolari con riscontri consuntivi sulle attività svolte.

Page 52: Piano Offerta Formativa 2011-2012

5.

Verifica e valutazioneVerifica e valutazione

Page 53: Piano Offerta Formativa 2011-2012

5.1 MODALITA’ E STRUMENTI DI VERIFICA DELL’ATTIVITA’ DIDATTICALe verifiche sono intese come misurazione degli apprendimenti concretamente raggiunti dagli allievi; sono costituite da prove sia soggettive sia oggettive. Si ricavano attraverso i seguenti strumenti:

PROVE ORALI PROVE SCRITTE (strutturate) PROVE SCRITTE (libere) PROVE PRATICHEInterrogazioni Esercizi vero o falso Elaborazioni Prodotti pittorici e plastici

Colloqui Esercizi a scelta multipla Temi Lavori tecnici ed artisticiInterviste Completamento Trattazioni Esecuzione di canti, brani musicali

Test Esercizi ginnici

Le prove scritte, da un minimo di due a un massimo di tre per quadrimestre, riguardano le seguenti discipline: italiano, inglese, francese, matematica

5.2 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNILa valutazione interna si articola in autovalutazione d’Istituto riguardante la funzionalità degli elementi del sistema e in valutazione intermedia e finale del rendimento scolastico e del comportamento degli studenti o gruppi classe, o dei gruppi di classe/interclasse, di livello di compito od elettivi (vedi L. 30/10/2008 n.169 ). La Valutazione viene intesa come processo che segue ed accerta lo sviluppo cognitivo e la formazione globale dell’allievo, nonché la validità delle scelte programmatiche e delle strategie didattiche poste in atto. Il Collegio dei Docenti decide di effettuare la rilevazione del comportamento e del livello di apprendimento degli studenti con scansione quadrimestrale.La valutazione del rendimento scolastico (vedi art.3 della L. 30 /10/2008 n.169) riguarda gli standard raggiunti dagli allievi nelle conoscenze/abilità contenute negli obiettivi formativi indicati dai docenti nelle diverse unità di apprendimento ed è espressa in decimi. Ha, quindi, una caratteristica oggettiva e quantitativa; viene realizzata anche attraverso le prove dell’INVALSI, ed è intesa come un percorso, non separato dal processo educativo, di cui gli studenti e le istituzioni scolastiche sono protagonisti attivi. Si articola in quattro momenti salienti: Valutazione inizialeOsservazione degli alunni , prove trasversali per verificare le abilità, le competenze possedute ed individuare i bisogni formativi dei singoli allievi .

Valutazione formativa o in itinere:Prove di verifica sul percorso educativo – formativo attuato e, laddove necessario, interventi compensativi Valutazione finale o sommativa:per certificare i traguardi di competenza e il livello globale di maturazione raggiunti.

Page 54: Piano Offerta Formativa 2011-2012

La valutazione finale viene espressa, secondo la normativa vigente, mediante l’attribuzione di un voto numerico espresso in decimi. A tal fine il Collegio dei Docenti, affinché tutti gli insegnanti dell'Istituto, abbiano lo stesso riferimento interpretativo, chiarisce, sia per la scuola secondaria di I grado , che per quella primaria, la corrispondenza dei voti agli standard di apprendimento delle discipline e alle competenze dell’allievo.

CRITERI DI VALUTAZIONESCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

ITALIANO ( Classi I- II- III )VOTO DESCRITTORE DI LIVELLO

L’alunno:

10

o possiede conoscenze linguistiche e testuali complete e approfondite. Sa individuare caratteristiche e funzioni principali e secondarie delle diverse tipologie testuali. Produce testi orali e scritti ben strutturati e adatti alle varie situazioni comunicative

o possiede autonome e approfondite capacità analitiche e sintetiche. Rielabora in modo personale, dimostrando mature capacità criticheo trasferisce i saperi acquisiti anche in contesti non noti con contributi originali.

9

o possiede conoscenze linguistiche e testuali complete. Sa individuare caratteristiche e funzioni principali e secondarie delle diverse tipologie testuali. Produce testi orali e scritti ben strutturati e adatti alle varie situazioni comunicative

o possiede organiche capacità analitiche e sintetiche. Rielabora conoscenze e competenze in modo personale, dimostrando capacitàcritiche significative

o trasferisce i saperi acquisiti anche in contesti non noti.

8

o possiede conoscenze linguistiche e testuali ben organizzate. Sa individuare caratteristiche e funzioni principali e secondarie delle diverse tipologie testuali. Produce testi orali e scritti ben strutturati e adatti alle varie situazioni comunicative

o possiede buone capacità analitiche e sintetiche. Rielabora conoscenze e competenze in modo personale, dimostrando buone capacità critiche

o è in grado di applicare i saperi acquisiti in situazioni analoghe.

7

o possiede conoscenze linguistiche e testuali organizzate. Sa individuare le principali caratteristiche e funzioni delle diverse tipologie testuali. Produce testi orali e scritti semplici, ma generalmente ben strutturati

o possiede capacità analitiche e sintetiche lineari e organicheo Sa applicare i saperi acquisiti in situazioni analoghe.

6

o possiede conoscenze linguistiche e testuali essenziali. Sa individuare le basilari caratteristiche e funzioni delle diverse tipologie testualio produce testi orali e scritti semplici, ma complessivamente corretti sia a livello linguistico sia di costruzione progressiva

dell’informazione o possiede semplici capacità analitiche e sintetiche.

5 o possiede conoscenze linguistiche e testuali parziali. Produce testi orali e scritti elementari e non sempre corretti sia a livello linguistico sia di costruzione progressiva dell’informazione

Page 55: Piano Offerta Formativa 2011-2012

o possiede capacità analitiche e sintetiche debolmente strutturate.

4o possiede conoscenze linguistiche e testuali lacunose e non corretteo produce testi orali e scritti scorretti e disorganici, sia a livello linguistico, sia di costruzione progressiva dell’informazione o possiede deboli capacità analitiche e sintetiche.

STORIA-CITTADINANZA E COSTITUZIONE ( Classi I- II- III )VOTO DESCRITTORE DI LIVELLO

L’alunno:

10

conosce in modo completo e approfondito sia gli aspetti fondamentali che quelli specifici delle diverse epoche storiche e delle loro dinamiche

sa selezionare ed organizzare le informazioni sintetizzandole in grafici, schemi e mappe spazio-temporali fornisce una valutazione critica approfondita dei vari quadri storico-sociali conosce, analizza e valuta in modo autonomo e dettagliato le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e

delle relazioni che intercorrono tra esse espone i saperi acquisiti in modo coerente, chiaro, ordinato e con proprietà di linguaggio, mostrando di conoscere il lessico specifico

della disciplina.

9

conosce in modo completo sia gli aspetti fondamentali che quelli specifici delle diverse epoche storiche e delle loro dinamiche; fornisce una appropriata valutazione critica dei vari quadri storico-sociali; conosce, analizza e valuta in modo dettagliato le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e delle

relazioni che intercorrono tra esse; espone i saperi acquisiti in modo coerente, chiaro, ordinato e con proprietà di linguaggio, mostrando di conoscere il lessico specifico

della disciplina.

8

conosce in modo completo sia gli aspetti fondamentali che quelli specifici delle diverse epoche storiche e delle loro dinamiche fornisce una semplice valutazione critica dei vari quadri storico-sociali conosce, analizza e valuta in modo ordinato le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e delle relazioni

che intercorrono tra esse espone i saperi acquisiti in modo coerente, chiaro, ordinato e con proprietà di linguaggio.

7 conosce gli aspetti fondamentali delle diverse epoche storiche e fa cenni agli aspetti più specifici conosce e analizza le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e delle relazioni che intercorrono tra esse espone i saperi acquisiti in modo coerente e con proprietà di linguaggio.

6 conosce gli aspetti essenziali delle diverse epoche storiche conosce le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e delle relazioni che intercorrono tra esse espone i saperi acquisiti in modo sostanzialmente coerente e con un linguaggio semplice.

5

conosce frammentariamente gli aspetti essenziali delle diverse epoche storiche conosce in maniera imprecisa le caratteristiche fondamentali delle attuali istituzioni politiche e sociali e non sempre individua le

relazioni che intercorrono tra esse; espone i saperi acquisiti in modo poco coerente e con un lessico elementare e non sempre appropriato.

Page 56: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4 conosce in modo parziale e frammentario gli aspetti fondamentali delle diverse epoche storiche conosce in modo lacunoso i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale espone i saperi acquisiti in modo confuso e con scarsa proprietà di linguaggio.

GEOGRAFIA ( Classi I- II- III )

VOTO DESCRITTORE DI LIVELLOL’alunno:

10

possiede conoscenze complete e approfondite dei fenomeni geografici e delle problematiche geo-antropiche contemporanee, li colloca in precise aree territoriali e analizza cause, sviluppi ed effetti dell’interazione uomo-ambiente nel tempo

rielabora le conoscenze acquisite in modo personale, dimostrando significative capacità critiche utilizza e interpreta gli strumenti e le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica e coglie gli opportuni collegamenti

interdisciplinari espone in forma chiara e corretta, utilizzando autonomamente i linguaggi specifici.

9

possiede conoscenze complete dei fenomeni geografici e delle problematiche geo-antropiche contemporanee, li colloca sul territorio e analizza cause, sviluppi ed effetti dell’interazione uomo-ambiente nel tempo

rielabora le conoscenze acquisite in modo personale utilizza e interpreta gli strumenti e le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica e coglie gli opportuni collegamenti

interdisciplinari espone in forma chiara e corretta, utilizzando autonomamente i linguaggi specifici.

8

possiede conoscenze sicure dei fenomeni geografici e delle problematiche geo-antropiche contemporanee, li colloca sul territorio e analizza le cause e gli effetti

rielabora le conoscenze acquisite in modo ordinato legge e interpreta grafici, tabelle e le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica espone in forma chiara e corretta, con apprezzabile padronanza lessicale.

7

possiede buone conoscenze dei fenomeni geografici e delle problematiche geo-antropiche contemporanee legge e interpreta grafici, tabelle e le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica, enucleandone le informazioni

fondamentali espone con chiarezza in forma semplice e corretta.

6 possiede conoscenze essenziali dei fenomeni geografici e delle problematiche geo-antropiche contemporanee legge e interpreta semplici grafici, tabelle e le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica espone in forma semplice

5 possiede conoscenze limitate dei fenomeni geografici, che non colloca in precise aree territoriali legge grafici e tabelle solo se guidato espone le conoscenze acquisite con un lessico non sempre appropriato.

4 possiede nozioni frammentarie circa i fenomeni geografici è impreciso nella lettura di grafici, tabelle e delle principali forme di rappresentazione grafica e cartografica

Page 57: Piano Offerta Formativa 2011-2012

possiede un lessico povero.

INGLESE E FRANCESE ( Classi I- II- III )

COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE E SCRITTA

10 comprendere in modo sicuro e completo l’informazione9 comprendere in modo sicuro l’informazione8 comprendere in modo quasi completo l’informazione7 comprendere buona parte del messaggio6 comprendere globalmente l’informazione5 comprendere in modo frammentario4 comprendere con difficoltà cogliendo solo qualche informazione

PRODUZIONE DELLA LINGUA ORALE E SCRITTA

10 produrre messaggi corretti interagendo con padronanza di lessico e pronuncia9 produrre messaggi corretti e coerenti8 produrre messaggi corretti7 produrre messaggi abbastanza corretti6 produce messaggi con qualche imprecisione grammaticale e lessicale5 produrre messaggi parzialmente corretti e pertinenti4 produrre messaggi poco corretti e non adeguati alle richieste

CONOSCENZA ED USO DELLE STRUTTURE E DELLE FUNZIONI LINGUISTICHE

10 conoscere ed utilizzare correttamente strutture e funzioni linguistiche9 conoscere ed utilizzare quasi correttamente strutture e funzioni linguistiche8 conoscere ed utilizzare quasi sempre correttamente strutture e funzioni linguistiche7 conoscere ed utilizzare strutture e funzioni linguistiche abbastanza correttamente6 conoscere ed utilizzare strutture e funzioni linguistiche non sempre correttamente5 conoscere ed utilizzare in parte strutture e funzioni linguistiche corrette4 non conoscere ed utilizzare le strutture e funzioni linguistiche

CONOSCENZA DELLA CULTURA E DELLA CIVILTA’

10 conoscere e confrontare aspetti di civiltà L1, L2 e L3 in modo completo9 conoscere e confrontare aspetti di civiltà in modo quasi completo8 conoscere e confrontare aspetti di civiltà in modo appropriato7 conoscere e confrontare aspetti di civiltà in modo abbastanza sicuro6 conoscere e confrontare solo principali aspetti di civiltà5 conoscere e confrontare parzialmente aspetti di civiltà4 conoscere e confrontare aspetti di civiltà in modo frammentario

Page 58: Piano Offerta Formativa 2011-2012

MATEMATICA

CRITERI

VOTO

Conoscenza degli elementi specifici della disciplina

Individuazione ed applicazione di relazioni e proprietà

Applicazione di regole e procedimenti Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

4 Rivela conoscenze incomplete e lacunose.

Ha difficoltà ad esaminare le relazioni e le proprietà più

semplici.

Anche se aiutato non si orienta nei più elementari procedimenti di misura e

di calcolo.

Si esprime con estrema difficoltà ed in modo

approssimativo.5 Possiede conoscenze

frammentarie e superficiali.Ha qualche difficoltà a cogliere i nessi logici e ad analizzare temi,

questioni e problemi.

Applica le conoscenze minime con imprecisione commettendo

alcuni errori

Comunica in modo non sempre coerente e proprio.

6 Possiede conoscenze complessivamente

accettabili

Coglie gli aspetti fondamentali, ma le sue analisi sono elementari.

Non commette errori sostanziali ma affronta compiti più complessi con

incertezza.

Comunica in modo semplice ed essenziale

7 Possiede conoscenze adeguate.

Evidenzia buone capacità di collegamento.

Sa applicare le conoscenze di base in modo abbastanza autonomo, eseguendo correttamente i

procedimenti di calcolo

Si esprime in modo chiaro ed adeguato.

8 Possiede conoscenze complete e corrette.

Riconosce ed applica relazioni e procedimenti in modo corretto.

Affronta compiti anche complessi in modo autonomo. Dimostra di

possedere adeguata padronanza dei procedimenti di calcolo.

Comunica in maniera chiara ed appropriata, utilizzando

un linguaggio specifico.

9 Possiede conoscenze complete ed approfondite.

Riconosce con immediatezza relazioni e proprietà che interpreta

in modo chiaro e corretto.

Dimostra piena padronanza nell’applicazione delle tecniche

operative.

Si esprime con un linguaggio ricco ed appropriato.

10 Possiede conoscenze complete, accurate ed

approfondite che rielabora in modo personale e critico.

Coglie con rapidità relazioni e proprietà che rielabora in modo

attento ed autonomo.

Affronta in modo autonomo, coerente e creativo compiti complessi. Dimostra

sicuro possesso dei procedimenti di calcolo.

Utilizza un linguaggio efficace, completo ed

articolato.

Page 59: Piano Offerta Formativa 2011-2012

SCIENZE

CRITERI

VOTO

Conoscenza degli elementi specifici della

disciplina

Osservazione, ipotesi, ricerca e verifica

Applicazione e operatività con gli strumenti scientifici

Comprensione ed uso di linguaggi specifici

4 Rivela conoscenze incomplete e lacunose.

Dimostra grandi difficoltà nel cogliere gli aspetti essenziali dei fenomeni osservati

Non si orienta tra i più elementari procedimenti scientifici e non è in grado di operare con gli strumenti disponibili.

Si esprime con estrema difficoltà ed in modo

approssimativo.5 Possiede conoscenze

frammentarie e superficiali.Osserva superficialmente ciò che lo circonda e

rielabora in modo frammentario le informazioni apprese.

Esegue in modo non sempre corretto le esperienze ed usa poco sia gli strumenti

che i materiali scientifici.

Comunica in modo non sempre coerente e

proprio.6 Possiede conoscenze

complessivamente accettabili

Sa osservare la realtà, ma rielabora le caratteristiche dei fenomeni osservati solo con

l’aiuto di schemi e mappe.

Esegue l’esperienza e utilizza correttamente sia gli strumenti che i

materiali scientifici se opportunamente guidato

Comunica in modo semplice ed essenziale.

7 Possiede conoscenze adeguate.

Sa osservare la realtà, trarre le giuste regole e rielaborare le informazioni.

Esegue le esperienze richieste, imita quelle originali ed utilizza diversi

strumenti e materiali specifici.

Si esprime in modo elementare ma chiaro

ed adeguato.8 Possiede conoscenze

complete e corrette.È in grado di osservare la realtà, effettuare

collegamenti e rielaborare le informazioni per trarne di nuove.

Conduce esperienze, usando strumenti e materiali specifici, ed è in grado di

giungere facilmente alle conclusioni.

Comunica in maniera chiara ed appropriata,

utilizzando un linguaggio specifico.

9 Possiede conoscenze complete ed approfondite.

Osserva attentamente i fenomeni naturali, sia semplici che complessi, formula ipotesi su di

essi e trae conclusioni autonome sulle leggi che li guidano.

Riesce a riprodurre esperienze in modo indipendente e creativo, utilizzando i più diversi strumenti e materiali scientifici.

Si esprime con un linguaggio ricco ed

appropriato.

10 Possiede conoscenze complete, accurate ed

approfondite che rielabora in modo personale e

critico.

Osserva con curiosità la realtà coglie con rapidità gli aspetti salienti, è in grado di

rielaborarli in modo creativo e di associarli a qualsiasi situazione problematica proposta.

Esegue esperienze, aggiungendo considerazioni personali ed originali, oltre

a proporre dispositivi o esperimenti per spiegare i diversi fenomeni naturali.

Utilizza un linguaggio proprio, efficace ed

articolato.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 59

Page 60: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TECNOLOGIA E INFORMATICA - Classi prime e seconde-

OSA L’alunno… VALUTAZIONE10

VALUTAZIONE 9

VALUTAZIONE 8

VALUTAZIONE 7

VALUTAZIONE 6

VALUTAZIONE 5

VALUTAZIONE 4

I SETTORIDELL’ECONOMIA

"Riconosce il settore di produzione degli oggetti osservati, il materiale, la forma e la funzione

Acquisizione piena e autonoma delle competenze di osservazione, descrizione e analisi di vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Acquisizione piena delle competenze di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Acquisizione completa delle capacità di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Acquisizione sicura delle capacità di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Acquisizione essenziale delle capacità di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Acquisizione frammentaria delle capacità di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

Non acquisizione delle competenze di osservazione, descrizione e analisi dei vari oggetti e del settore di produzionedi provenienza

TRANSIZIONE DAL SISTEMA

INDUSTRIALEAI SISTEMI

BIODIGITALI

Riconosce utensili, macchine e impianti nelle loro parti, nella

loro contestualizzazione e

in base alla loro sostenibilità/qualità

sociale

Acquisizione piena e autonoma delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Acquisizione piena delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Acquisizione completa delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Acquisizione sicura delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Acquisizione essenziale delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Acquisizione frammentaria delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

Non acquisizione delle competenze critiche di osservazione,descrizione e analisi di utensili, macchine e impianti e sul loro impatto ambientale

ELEMENTI DÌ DISEGNO TECNICO

E SISTEMI DIRAPPRESENTA -

ZIONE

Rappresenta graficamente un oggetto in modo

intuitivo e/o con il supporto del PC,

utilizzando le regole del disegno

geometrico e tecnico

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Acquisizione piena delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Acquisizione completa delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Acquisizione sicura delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Acquisizione essenziale delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Acquisizione frammentaria delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

Non acquisizione delle competenze relative agli elementi e alle regole del disegno tecnico e dei sistemi di rappresentazione

INFORMATICA

Conosce le funzioni del Sistema Operativo e utilizza programmi specifici per presentazioni, comunicazioni, immagini, etc…

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici.

Acquisizione piena delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici.

Acquisizione completa delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici

Acquisizione sicura delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici

Acquisizione essenziale delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici

Acquisizione frammentaria delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici.

Non acquisizione piena e autonoma delle competenze relative all’utilizzo di programmi specifici

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 60

Page 61: Piano Offerta Formativa 2011-2012

TECNOLOGIA E INFORMATICA - Terzo anno -

OSA L’alunno… VALUTAZIONE10

VALUTAZIONE9

VALUTAZIONE8

VALUTAZIONE7

VALUTAZIONE6

VALUTAZIONE5

VALUTAZIONE4

PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE E

UTILIZZAZIONE DI DIFFERENTI TIPI DÌ

ENERGIA

Relaziona sul funzionamento e sul

sistema di produzione dei

diversi tipi di energia

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Acquisizione piena delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Acquisizione completa delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Acquisizione sicura delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Acquisizione essenziale delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Acquisizione frammentaria delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

Non acquisizione delle competenze relative ai diversi tipi e sistemi di produzione di energia e il loro impatto ambientale

I SETTORI DELL’ECONOMIA

Legge e costruisce grafici relativi ai

problemi del mondo del lavoro

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Acquisizione piena delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Acquisizione completa delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Acquisizione sicura delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Acquisizione essenziale delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Acquisizione frammentaria delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

Non acquisizione delle competenze relative ai concetti – chiave dell’economia e delle problematiche legate al mondo del lavoro

ELEMENTI DÌ DISEGNO TECNICO

E SISTEMI DIRAPPRESENTA -

ZIONE

Utilizza il disegno tecnico (proiezioni

ortogonali e assonometriche) per

la realizzazione di modelli in generale o riferibili all’energia e

al suo impiego

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Acquisizione piena delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Acquisizione completa delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Acquisizione sicura delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Acquisizione essenziale delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Acquisizione frammentaria delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

Non acquisizione delle competenze relative all’applicazione delle regole delle proiezioni ortogonali e assonometriche

INFORMATICA

Utilizza gli strumenti informatici per la realizzazione, la

documentazione e la conservazione dei

lavori scolastici

Acquisizione piena e autonoma delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Conseguimento patente ECDL.

Acquisizione piena delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Superamento di 6 esami ECDL

Acquisizione completa delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Superamento 5 esami ECDL

Acquisizione sicura delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Superamento 4 esami ECDL

Acquisizione essenziale delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Superamento 2-3 esami ECDL

Acquisizione frammentaria delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Nessun esame ECDL superato

Non acquisizione delle competenze relative all’utilizzo di ambienti operativi del computer e programmi di normale utilità.Nessun esame ECDL superato.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 61

Page 62: Piano Offerta Formativa 2011-2012

ARTE ED IMMAGINEARTICOLAZION

E MISURAZIONE VALUTAZIONE PROVE

Oss

erva

zion

eOsserva in modo analitico messaggi ed elementi della realtà 10

Analisi verbale/scritta di messaggi visivi ed elementi della realtàOsserva in modo preciso e corretto messaggi ed elementi della realtà 9

Osserva in modo dettagliato 8Osserva in modo abbastanza dettagliato 7 Elaborati grafico - cromatici in funzione

rappresentativaOsserva in modo complessivo 6Osserva in modo parziale 5 Osserva con difficoltà 4

Ster

eotip

i figu

rativ

i

Ha superato in modo completo ed autonomo gli stereotipi fondamentali 10

Elaborati grafico-cromatici relativi alla struttura del linguaggio visivo ed alla struttura costitutiva di elementi del reale

Ha superato in modo completo gli stereotipi fondamentali 9Ha superato gli sterotipi in maniera soddisfacente 8

Ha superato gli stereotipi complessivamente 7

Ha superato gli stereotipi in modo accettabile 6 Ha superato gli stereotipi in maniera paziale 5 Non ha superato gli stereotipi 4

Ling

uagg

io v

isivo

Conosce in modo completo le principali regole del linguaggio visivo 10 Elaborati grafico –cromatici in funzione rappresentativaespressiva e creativaConosce in modo ampio le principali regole del linguaggio visivo 9

Conosce in modo dettagliato 8 Conosce in modo abbastanza dettagliato 7 Conosce in modo accettabile 6 Conosce in modo parziale 5 Non ha ancora acquisito la conoscenza delle principali regole del linguaggio visivo 4

Espr

essio

ne

grafi

ca

Si esprime con linguaggio grafico preciso, sicuro, personale 10 Elaborati grafico-cromatici in funzione rappresentativa espressiva e creativaSi esprime con linguaggio grafico preciso, sicuro 9

Si esprime con linguaggio grafico accurato 8 Si esprime con linguaggio grafico abbastanza accurato 7 Si esprime con linguaggio grafico accettabile 6 Si esprime con linguaggio grafico essenziale 5

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 62

Page 63: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Si esprime con linguaggio grafico incerto 4

Cono

scen

za e

d us

o de

lle

tecn

iche

Conosce ed applica con padronanza ed in modo personale strumenti e tecniche espressive 10Sperimentazionetecnico-operativa

Conosce ed applica con padronanza strumenti e tecniche espressive 9 Conosce ed applica correttamente strumenti e tecniche espressive 8 Conosce ed applica in modo abbastanza corretto strumenti e tecniche espressive 7 Conosce ed applica in modo accettabile strumenti e tecniche espressive 6 Conosce ed applica in modo essenziale strumenti e tecniche espressive 5 Applica con difficoltà le tecniche espressive 4

Lett

ura

dei m

essa

ggi v

isivi Legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo completo 10 Relazioni verbali

Legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo corretto e preciso 9 Mappe concettuali Legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo dettagliato 8 Prove strutturate Legge un messaggio visivo o un'opera d'arte in modo abbastanza dettagliato 7 Prove non strutturate Legge in modo globale un messaggio visivo o un'opera d'arte 6 Prove semistrutturate Legge in modo parziale un messaggio visivo o un'opera d'arte 5 Non ha ancora acquisito la capacità di lettura di un messaggio visivo o di un'opera d'arte 4

Com

pren

sione

ed

uso

del

less

ico

spec

ifico

Utilizza in modo appropriato i termini specifici 10 Relazioni verbali Utilizza in modo corretto e preciso i termini specifici 9 Mappe concettuali Utilizza in modo corretto i termini specifi 8 Prove strutturate Utilizza in modo abbastanza corretto i termini specifici 7 Prove non strutturate Utilizza i principali termini specifici 6 Prove semistrutturate Utilizza alcuni termini specifici 5 Utilizza con difficoltà i termini specifici 4

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 63

Page 64: Piano Offerta Formativa 2011-2012

MUSICA ( Classi I-II-III )VOTO DESCRITTORE DI LIVELLO

L’alunno:10 Eccellenti conoscenze, solidamente strutturate e funzionalmente organizzate9 Ragguardevoli conoscenze, logicamente strutturate e ben organizzate8 Soddisfacenti conoscenze, complessivamente strutturate ed operativamente organizzate 7 Discrete conoscenze, da consolidare strutturalmente ed organizzativamente6 Accettabili conoscenze, da migliorare strutturalmente ed organizzativamente 5 Parziali conoscenze, da recuperare strutturalmente ed organizzativamente4 Scarse conoscenze, da recuperare strutturalmente ed organizzativamente

CORPO, MOVIMENTO E SPORT ( Classi I-II-III )

CRITERI DI VALUTAZIONE

10 9 8 7 6 5

Il corpo e le funzioni senso-percettive.

Affronta in condizioni fisiche ottimali ogni impegno motorio e sportivo.

Prende coscienza delle proprie capacità psico- motorie in modo razionale e sistematico.

Affronta in condizioni fisiche buone le attività fisico-sportive richieste.

Affronta in condizioni fisiche adeguate gli impegni motori e sportive.

Affronta in condizioni fisiche adeguate le attività.

Incontra difficoltà a portare a termine le prestazioni richieste proponendo un rendimento piuttosto meccanico.

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo.

Realizza e utilizza risposte motorie complesse in modo personale,produttivo e riesce a trasferirle in modo finalizzato in tutte le esperienze sportive.

Realizza e utilizza risposte motorie anche complesse in modo preciso e riesce a trasferirle in modo positivo nelle diverse situazioni sportive.

Realizza schemi motori coordinati in modo abbastanza sicuro e con buona disinvoltura motoria.

Realizza risposte motorie anche se non sempre con efficacia e disinvoltura motoria.

Utilizza gli schemi motori di base in situazioni meccaniche.

E' in difficoltà a realizzare semplici richieste motorie e ad adeguarsi a semplici proposte operative.

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressivo.

Conosce e applica i linguaggi del corpo rappresentando in modo originale idee e stati d'animo.

Esegue in modo autonomo personalizzando il gesto motorio.

Mostra una buona conoscenza ed una responsabile applicazione dei contenuti specifici,evidenziando rendimento efficace.

Riconosce e utilizza i linguaggi gestuali ed espressivi nelle diverse situazioni sportive in modo adeguato.

Riconosce e utilizza i linguaggi gestuali ed espressivi.

Poco incline alle attività specifiche propone livelli di prestazione carenti anche sotto il profilo esecutivo.

Il gioco,lo sport le regole Conosce le regole e le sa mettere in atto,nel gioco e

Riconosce le diverse regole delle attività

Conosce le regole e le sa applicare correttamente con

Conosce le regole e le applica con sicurezza.

Conosce in modo approssimativo le

Non rispetta le regole e non sempre si dimostra

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 64

Page 65: Piano Offerta Formativa 2011-2012

e il fair play nella vita di gruppo,con comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico,emotivo e cognitivo.

sportive e sa realizzare comportamenti equilibrati nel rapporto con il gruppo.

lealtà. regole delle attività sportive e si relaziona con il gruppo in maniera semplice.

corretto nel gioco di gruppo.

Educazione alla salute e a corretti stili di vita.

Ha acquisito consapevolezza delle funzioni fisiologiche e della propria efficienza fisica,riconosce i loro cambiamenti in relazione all'attività motoria e sportiva e sa applicare principi metodologici utili al mantenimento di un buono stato di salute.

Ha acquisito la conoscenza delle funzioni fisiologiche e sa associarle all'attività motoria e sportiva per realizzare un adeguato metodo di allenamento e un corretto regime alimentare.

Riconosce il rapporto tra alimentazione,esercizio fisico e salute,assumendo adeguati comportamenti e stili di vita scolastici.

Conosce le funzioni fisiologiche principali e sa associarle alle attività motorie e sportive praticate e all'alimentazione.

Conosce le funzioni fisiologiche principali ma non è sempre in grado di associarle alle attività motorie e sportive praticate .

Conosce le funzioni fisiologiche principali in modo approssimativo e non è sempre in grado di associarle alle attività motorie e all'alimentazione.

SCUOLA PRIMARIA

VOTO DESCRIZIONE

10 Conoscenze/abilità/competenze pienamente acquisite, elaborate in modo originale, autonomo in tutte le situazioni di apprendimento

9 Conoscenze/abilità/competenze pienamente acquisite, elaborate in modo autonomo in tutte le situazioni di apprendimento

8 Conoscenze/abilità/competenze pienamente acquisite, in modo sicuro e autonomo

7 Conoscenze/abilità/competenze acquisite in modo adeguato

6 Conoscenze/abilità/competenze acquisite in modo essenziale

5 Conoscenze/abilità/competenze acquisite in modo parziale

La valutazione del comportamento (vedi art. 2 della L. 30/10/2008 n. 169) tiene conto del fatto che conoscenze ed abilità implicano sempre responsabilità, impegno, e coinvolgimento personale. Dai docenti vengono osservati ed annotati sistematicamente, in rapporto al comportamento sociale e di lavoro e alla maturazione della personalità, tutti gli elementi utili e significativi. La Valutazione scaturisce da osservazioni occasionali e sistematiche di:

1. rispetto delle regole contenute nel Patto educativo di corresponsabilità e nel Regolamento interno d’Istituto;

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 65

Page 66: Piano Offerta Formativa 2011-2012

I criteri applicati per l’attribuzione del voto di comportamento nella scuola secondaria di I grado e per il giudizio in quella primaria, sono descritti nelle seguenti tabelle:

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

VOTO DESCRIZIONE

10Comportamento responsabile e correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente. Mantiene un comportamento esemplare in tutto il contesto scolastico.

9 Comportamento correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

8 Comportamento generalmente correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente, anche se talvolta va richiamato ad un maggior autocontrollo

7 Comportamento non sempre correttoL’alunno/a non sempre rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

6 Comportamento poco correttoL’alunno/a non rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

5 Comportamento scorrettoL’alunno/a persiste nel non rispettare i compagni, gli adulti, l’ambiente.

SCUOLA PRIMARIA

GIUDIZIO DESCRIZIONE

Ottimo Comportamento corretto e responsabile

Distinto Comportamento corretto

Buono Comportamento abbastanza corretto

Sufficiente Comportamento non sempre corretto

La valutazione del comportamento e degli apprendimenti, intesi come conoscenze e abilità, dovrà tener conto anche delle trasformazioni delle stesse in competenze personali effettivamente raggiunte.Nella Scuola Primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite, presa all’unanimità dai docenti, sono effettuati mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi ed illustrate con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno (vedi L. 169/2008) .

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 66

Page 67: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Nella Scuola Secondaria di primo grado, sono ammessi alla classe successiva, o all’esame di Stato conclusivo del ciclo, gli allievi che hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal Consiglio di Classe, un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e nel comportamento (vedi L.169/2008).In relazione a quanto dispone l’articolo 11, comma 1, del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, l’ammissione alla classe successiva è subordinata, non soltanto all’esito positivo della valutazione, ma anche alla frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuali. Nel caso in cui non si soddisfi tale requisito, possono essere applicate deroghe solo nel caso di assenze documentate e continuative.

5.3 MODALITA’ E STRUMENTI DI VERIFICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILILe verifiche, effettuate con tempi e procedure adeguate, saranno relative agli obiettivi scelti, saranno immediate e a breve termine, per offrire l’opportunità di predisporre questionari, colloqui, schede specifiche, semplici esercitazioni, prove manipolative, di osservazione, di collegamenti logici ed utilizzo di materiale informatico.La valutazione periodica e finale si realizzerà attraverso tempi e procedure comuni a tutti gli allievi e strumenti (pagelle, schede…) realizzati autonomamente dalle singole scuole, nell’ambito dell’autonomia e nel rispetto delle Indicazioni Nazionali.Sulla base del P.E.I. e delle osservazioni sistematiche che fanno riferimento a dati oggettivi, la valutazione degli apprendimenti e del comportamento, espressa in decimi, terrà conto in particolare della situazione di partenza e degli sforzi compiuti da ciascuno per raggiungere gli obiettivi prefissati. Si valuterà “lo stato di sviluppo” raggiunto dall’alunno durante il processo di apprendimento – insegnamento.“Lo stato di sviluppo” si identifica di fatto con le competenze raggiunte dall’allievo nelle varie discipline e nelle diverse aree.Caratteristica precipua della valutazione degli alunni è la sua valenza formativa ed educativa che terrà conto degli interventi educativi e didattici effettivamente svolti e del percorso compiuto dall’allievo. Per l’attribuzione del voto del rendimento saranno utilizzati i criteri descritti nella seguente tabella

Voto Livello Descrizione

6 base

Lo studente/essa, guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure di base.(Livello globale di maturazione essenziale)

7 Intermedio

Lo studente/essa opera all’interno delle attività proposte, anche in situazioni note, mostrando di saper utilizzare le conoscenze ed abilità acquisite.(Livello globale di maturazione positivo)

8 Medio – alto Lo studente/essa opera all’interno delle attività proposte, in situazioni note e non, mostrando di saper utilizzare conoscenze ed abilità acquisite con una certa autonomia.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 67

Page 68: Piano Offerta Formativa 2011-2012

(Livello globale di maturazione pienamente soddisfacente)

9 Alto

Lo studente/essa opera all’interno delle attività proposte, in situazioni note e non, mostrando un’apprezzabile padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità.(Livello globale di maturazione elevato)

10 EccellenteLo studente/essa opera all’interno delle attività proposte con assoluta padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità acquisite.(Livello globale di maturazione eccellente)

Per l’attribuzione del voto di comportamento saranno utilizzati i criteri descritti nella seguente tabella

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

VOTO DESCRIZIONE

10Comportamento responsabile e correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente. Mantiene un comportamento esemplare in tutto il contesto scolastico.

9 Comportamento correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

8Comportamento generalmente correttoL’alunno/a rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente, ma talvolta va richiamato ad un maggiore autocontrollo.

7 Comportamento non sempre correttoL’alunno/a non sempre rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

6 Comportamento poco correttoL’alunno/a spesso non rispetta i compagni, gli adulti, l’ambiente.

5 Comportamento scorrettoL’alunno/a persiste nel non rispettare i compagni, gli adulti, l’ambiente.

5.4 AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTOLa valutazione interna dovrà riguardare la valutazione degli apprendimenti e la valutazione del sistema.Il Collegio dei Docenti, unitamente al Dirigente Scolastico, decide di promuovere l’attività di autovalutazione, al fine di fare emergere il livello di efficacia e quello di efficienza, in una parola la qualità dell’organizzazione scolastica. L’Istituto, tenendo conto che: utilizza denaro pubblico; le risorse devono servire a promuovere la qualità e la qualità può emergere solo dal monitoraggio del P:O:F:;

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 68

Page 69: Piano Offerta Formativa 2011-2012

la scuola, dotata di autonomia amministrativa, è responsabile delle sue scelte; ha il dovere della trasparenza verso il territorio in cui operaconcorda di monitorare il sistema della formazione nelle sue fasi fondamentali: quella di progetto, quella di processo e quella di prodottoP rogetto : devono essere definiti dal Consiglio di Classe obiettivi che mirino ad un preciso profilo dello studente sul piano educativo- culturale:Processo: devono essere stabiliti criteri e modalità di autovalutazione per rendere il processo flessibile, controllabile e commisurato alle risorse.Prodotto:vanno studiate le caratteristiche in entrata e in uscita dell’alunno che è parte integrante del processo di formazione e diviene alla fine il prodotto stesso del processo. Si identificano inoltre i seguenti criteri generali:

1. Comprensione del fenomeno educativo.2. Comprensione e gestione del nuovo processo di innovazione scolastica.3. Gestione dei processi di apprendimento.4. Esiti cognitivi e comportamentali degli studenti in relazione alle Indicazioni Nazionali e alle scelte condivise del Collegio dei Docenti.5. Esperienze professionali del corpo docente e non docente.6. Sviluppo delle competenze professionali del corpo docente e non docente7. Aggiornamento ed autoaggiornamento del personale tutto.8. Funzionamento e organizzazione dell’Istituto.

e gli strumenti di seguito elencati Indagine sul successo formativo degli alunni. Indagini per individuare proposte, indicazioni, bisogni, suggerimenti, collaborazione da parte delle famiglie. Confronto intersoggettivo sulle esperienze professionali del personale docente e non docente. Colloqui e confronto con le famiglie, le istituzioni e gli attori più significativi del territorio. Scheda di verifica in itinere dei progetti. Scheda di verifica finale dei progetti.

Il Collegio ritiene utile e produttivo, per verificare la funzionalità dei propri compiti e l’attività didattica, monitorare sia i risultati dei vari progetti, sia il processo di apprendimento nelle fasi iniziale, intermedia e finale.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 69

Page 70: Piano Offerta Formativa 2011-2012

6. 6.

Esame di StatoEsame di Stato conclusivo del conclusivo del

Primo CicloPrimo CicloIstituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 70

Page 71: Piano Offerta Formativa 2011-2012

6.1 AMMISSIONE

Secondo la circolare ministeriale n. 51 del 20 maggio 2009, l’ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo è subordinata a:1. accertamento della frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico (tre quarti del monte ore annuali);2. voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe;3. voto di comportamento non inferiore a sei decimi (art. 2, comma 3 ed art. 3 comma 3 legge n. 169/2008)

Valutati questi tre elementi il Consiglio di classe formula un giudizio di idoneità o, in caso negativo, un giudizio di non ammissione all’esame medesimo, ai sensi dell’articolo 11, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 59/2004.I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni.Ai sensi dell'art. 309, comma 3, del D.L.vo 16.4.94, 297, i docenti incaricati dell’insegnamento della religione cattolica partecipano alla valutazione solo per gli alunni che si sono avvalsi del loro insegnamento. Analogamente partecipano alla valutazione i docenti incaricati delle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica.In relazione a quanto dispone l’articolo 11, comma 6, del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, all'esame di Stato sono ammessi (presso scuole statali o paritarie) anche i candidati esterni che abbiano compiuto, entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento, il tredicesimo anno di età e che siano in possesso del titolo di ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado.

6.2 CALENDARI

Ai sensi dell’art. 184, commi 2 e 3, del T.U. l’esame di licenza di scuola secondaria di I grado si sostiene in un’unica sessione con possibilità di prove suppletive per i candidati assenti per gravi e comprovati motivi. Le prove suppletive devono concludersi prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo.La prova scritta nazionale di italiano e matematica si svolge nel giorno stabilito da apposita ordinanza ministeriale, quelle d’istituto relative a italiano, francese, inglese e matematica possono tenersi, rispetto a quella nazionale, prima, dopo, oppure in parte prima e in parte dopo.Le prove orali sono espletate successivamente alle prove scritte, tra le quali rientra quella nazionale.Il calendario delle prove d’Istituto è fissato dal dirigente scolastico dopo aver sentito il parere del Collegio dei docenti, il diario dei colloqui è stilato dal presidente della Commissione nella seduta di insediamento. Gli esami del C.T.P. si svolgono contemporaneamente a quelli della scuola secondaria di I grado con i necessari adattamenti.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 71

Page 72: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Per ogni altro adempimento relativo allo svolgimento dell’esame di Stato, si fa riferimento alla normativa vigente e ad eventuali modifiche che potranno essere apportate nel corso dell’anno scolastico.

6.3 CRITERI DI CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE D’ISTITUTO

Le prove d’istituto sono corrette valutando i seguenti parametri:ITALIANO

Pertinenza alle richieste; Elaborazione dei contenuti e significatività degli apporti personali; Coerenza ed organicità di esposizione; Chiarezza e correttezza ortografica, morfologica,sintattica; Patrimonio lessicale.

LINGUE COMUNITARIELettera:

Struttura della lettera; Aderenza alla traccia; Correttezza ortografica e strutturale; Rielaborazione personale.

Questionario: Comprensione del testo; Correttezza ortografica e strutturale; Rielaborazione personale;

Completamento di un dialogo: Comprensione delle battute date; Coerenza logica e correttezza strutturale delle battute prodotte; Scelta del linguaggio adeguato;

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 72

Page 73: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Composizione di un dialogo: Comprensione della traccia data; Coerenza logica e correttezza strutturale delle battute; Scelta del linguaggio adeguato.

Riassunto: Individuazione della successione temporale e dei nessi di causa- effetto; Individuazione delle informazioni essenziali da quelle accessorie; Sintesi chiara e comprensibile; Correttezza strutturale.

MATEMATICA N° quesiti svolti: …….. Comprensione del testo ed organizzazione dell’elaborato Conoscenza e applicazione di regole, formule e tecniche di calcolo Capacità logico- matematiche (strategie risolutive e di ragionamento)

Ogni sottocommissione deciderà se e quali strumenti di calcolo potranno essere consentiti, dandone comunicazione ai candidati.

6.4 COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE

Il colloquio d’esame è pluridisciplinare e verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno. Nelle classi ad indirizzo musicale viene verificata, come previsto dal decreto ministeriale 6 agosto 1999, n. 201, anche la competenza musicale raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della conoscenza teorica. L’esame può iniziare con il commento di produzioni o con esperienze e conoscenze preferite dagli alunni.La prova avrà il fine di accertare i seguenti elementi:

Chiarezza e correttezza comunicativa; Pertinenza alle richieste; Proprietà di linguaggio; Capacità di ragionamento;

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 73

Page 74: Piano Offerta Formativa 2011-2012

Capacità di collegamento; Capacità di valutazione; Maturità globale.

6.5 VALUTAZIONE DELLE PROVE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

L'esito dell'esame conclusivo del primo ciclo é espresso con valutazione in decimi alla cui determinazione concorrono le valutazioni delle prove scritte, inclusa quella nazionale, e quella del colloquio; conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione complessiva non inferiore a sei decimi.L’articolo 3 della legge n. 169/2008 prevede che la certificazione delle competenze, sia accompagnata da un voto espresso in decimi. L'esito dell'esame conclusivo del primo ciclo è illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall'alunno.

6.6 PARTICOLARI CATEGORIE DI CANDIDATI

La circolare ministeriale n. 32/2008 fornisce indicazioni in merito allo svolgimento degli esami per gli alunni con particolari esigenze: Alunni con disturbo specifico di apprendimento : hanno diritto all’impiego di strumenti compensativi e all’assegnazione di maggior tempo per

lo svolgimento delle prove. Alunni diversamente abili : possono svolgere una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo - didattici attuati sulla base del

Piano Educativo Individualizzato (PEI), secondo le previsioni contenute nell’art. 318 del Testo Unico. Tali prove hanno comunque valore equipollente ai fini della valutazione dell’alunno. La sottocommissione potrà assegnare un tempo differenziato per l’effettuazione delle prove da parte degli alunni con disabilità

Alunni di lingua nativa non italiana : le sottocommissioni valutano la particolare situazione, i livelli di apprendimento raggiunti, le potenzialità formative e la complessiva maturazione.

Alunni in ospedale: secondo quanto previsto dalla circolare n.353 del 07/08/1998 gli alunni ricoverati in ospedale nel periodo di svolgimento degli esami, sostengono in ospedale e relative prove.

Candidati privatisti: si fa riferimento al D.L. n.59/2004, art.11 comma 6 e alla nota prot.5074 del 17 maggio 2007.

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 74

Page 75: Piano Offerta Formativa 2011-2012

INDICE

1 CALENDARI1. 1 Calendario scolastico_______________________________________________________________________________ p. 51. 2 Calendario delle attività collegiali_____________________________________________________________________ p. 61. 3 Piano annuale delle attività funzionali all’insegnamento____________________________________________________ p. 82 ORGANIZZAZIONE, GESTIONE, ORARI

2. 1 Risorse umane e classi______________________________________________________________________________ p. 10

2. 2 Organigramma____________________________________________________________________________________ p. 11

2. 3 Scuola dell’Infanzia di Matrice_______________________________________________________________________ p. 12

2. 4 Scuola primaria di Matrice___________________________________________________________________________ p. 13

2. 5 Scuola secondaria di I grado “L. Montini” Campobasso____________________________________________________ p. 15

2. 6 Attività didattiche aggiuntive pomeridiane______________________________________________________________ p. 18

2. 7 Centro territoriale permanente________________________________________________________________________ p. 19

2. 8 Consiglio d’Istituto triennio 2009/12___________________________________________________________________ p. 21

2. 9 Organo di Garanzia biennio __________________________________________________________________ p. 21

2. 10 Docenti funzioni strumentali_________________________________________________________________________ p. 22

2. 11 R.S.U.___________________________________________________________________________________________ p. 22

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 75

Page 76: Piano Offerta Formativa 2011-2012

2. 12 Comitato di valutazione del servizio scolastico___________________________________________________________ p. 22

3 INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO

3. 1 Descrizione del territorio____________________________________________________________________________ p. 24

3. 2 Interazione con il territorio___________________________________________________________________________ p. 24

3. 3 Protocolli d’Intesa_________________________________________________________________________________ p. 4 OFFERTA FORMATIVA4. 1 Analisi dei bisogni formativi_________________________________________________________________________ p. 2

74. 2 Risorse strutturali__________________________________________________________________________________ p. 2

84. 3 Descrizione dell’Offerta Formativa4. 3.1 Descrizione dell’Offerta Formativa: Scuola dell’infanzia___________________________________________________ p. 3

14. 3.2 Descrizione dell’Offerta Formativa: Scuola primaria______________________________________________________ p. 3

24. 3.3 Descrizione dell’Offerta Formativa: Scuola secondaria di I grado____________________________________________ p. 3

34. 4 Suddivisione del monte ore annuale____________________________________________________________________ p. 3

44. 5 Integrazione degli alunni diversamente abili_____________________________________________________________ p. 3

54. 6 Alunni con disturbo specifico di apprendimento__________________________________________________________ p. 3

64. 7 Servizio di istruzione domiciliare______________________________________________________________________ p. 3

64. 8 Interventi didattici specifici__________________________________________________________________________ p. 3

64. 9 Visite guidate e viaggi di integrazione culturale__________________________________________________________ p. 3

74. 10 Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica_______________________________________ p. 3

74. 11 Progetti e attività didattiche4. 11.1 Accoglienza alunni diversamente abili _________________________________________________________________ p. 3

7

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 76

Page 77: Piano Offerta Formativa 2011-2012

4. 11.1a Progetto Labor ____________________________________________________________________________________ p. 37

4. 11.1b Laboratorio di cucina _______________________________________________________________________________ p. 38

4. 11.2 Centro sportivo scolastico ___________________________________________________________________________ p. 39

4. 11.3 Didattica digitale __________________________________________________________________________________ p. 39

4. 11.3.a cl@ssi 2.0 I A _____________________________________________________________________________________ p. 4

04. 11.3.

b cl@ssi 2.0 I D _____________________________________________________________________________________ p. 40

4. 11.3.c ECDL ___________________________________________________________________________________________ p. 41

4. 11.3.d Classe virtuale

4. 11.4 Eurodesk4. 11.5a Laboratorio teatrale4. 11.5b Videografica4. 11.6 Astronomia4. 11.7 Indirizzo musicale _________________________________________________________________________________ p. 4

24. 11.7a VII Concorso nazionale di musica d’insieme ______________________________________________________________ p. 4

24. 11.7.

b Orchestra ________________________________________________________________________________________ p. 43

4. 11.7c Pratica Musicale4. 11.8 Potenziamento linguistico ___________________________________________________________________________ p. 4

44. 11.8.

a Lingue comunitarie ________________________________________________________________________________ p. 44

4. 11.8.b Latino ___________________________________________________________________________________________ p. 4

54. 11.9. Scuola WebAmbiente4. 11.10 Orto Botanico p. 4

94. 11.11 Visite e Viaggi d'Istruzione

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 77

Page 78: Piano Offerta Formativa 2011-2012

5 VERIFICA E VALUTAZIONE5. 1 Modalità e strumenti di verifica dell’attività didattica______________________________________________________ p. 5

25. 2 Valutazione degli alunni_____________________________________________________________________________ p. 5

25. 3 Modalità e strumenti di valutazione degli alunni diversamente abili___________________________________________ p. 5

55. 4 Autovalutazione d’Istituto___________________________________________________________________________ p. 5

66 ESAMI

6. 1 Ammissione_______________________________________________________________________________________ p. 59

6. 2 Calendari_________________________________________________________________________________________ p. 60

6. 3 Criteri di correzione delle prove scritte d’Istituto__________________________________________________________ p. 61

6. 4 Colloquio pluridisciplinare___________________________________________________________________________ p. 61

6. 5 Valutazione delle prove e certificazione delle competenze __________________________________________________ p. 62

6. 6 Particolari categorie di candidati_______________________________________________________________________ p. 62

INDICE _________________________________________________________________________________________ P. 63

Istituto Comprensivo “L. Montini” – P.O.F. A.S. 2011/12 78