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eDemocracy2.0 – 8 Aprile 2009 eDemocracy 2.0 Una traccia di analisi Contributo presentato alla Wainer Lusoli EC Joint Research Centre Institute for Prospective Technological Studies The views expressed by the author are not necessarily those of the EC

E-democracy 2.0. Una traccia di analisi

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Contributo di Wainer Lusoli - EC Joint Research Centre Institute for Prospective Technological Studies - presentato durante l’iniziativa “E-democracy 2.0. Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].

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eDemocracy2.0 – 8 Aprile 2009

eDemocracy 2.0Una traccia di analisi

Contributo presentato alla

Wainer Lusoli

EC Joint Research CentreInstitute for Prospective Technological StudiesThe views expressed by the author are not necessarily those of the EC

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IPTS: Parte del DG JRC della Commissione: 7 Istituti di Ricerca in Europa

Mission: “to provide customer-driven support to the EU policy-making process by researching science-based responses to policy challenges that have both a socio-economic as well as a scientific or technologicaldimension”

Institute for Prospective Technological Studies

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Ritorno al futuro …

1. Finestre, triangoli e cerchi2. Limitato impatto di ICTs sulla partecipazione politica3. Re-engeneering di processi politici limitati [elezioni,

amministrazione, processi parlamentari, processi locali e funzionali]

4. Strumenti pratici, misurabili5. In generale: fine della ricerca 'grand theory' della

democrazia elettronica, fine del dibattito ottimisti-pessimisti

Era il 2005…Dopo dieci anni ci eravamo quasi abituati alla eDemocracy…L'onda lunga era quasi finita…

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% services fully interactive % citizens using them

Interactive government services (EU25 - 2006)

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E poi cosa succede…

Arriva il 2.0! ‐ social software

‐ social computing

‐ web 2.0

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La piramide del 2.0

Cassetta degli strumenti earchitetture partecipative

premesse sulla social intelligence

User-generated contentUser participation

EmpowermentLong tail network effects

InformazioneCondivisione

collaborazione

Pratiche

Processi

Strumenti

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Una sfida per l’ordine costituito

• 2.0 crea un precedente per le prossime campagne elettorali (New York Times)

• 2.0 consente di organizzare in tempi e modi che in passato avrebbero richiesto un’armata elettorale (JoeTrippi.com)

• 2.0 utilizzato come banco di prova per la veridicità delle affermazioni elettorali (Cain Miller)

• 2.0 come forma di eDemocracy che avvicina I cittadini al circuito decisionale, senza rimpiazzarlo (Commissario EU Viviane Reding)

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• 2.0 ha contribuito in modo predominante a totalizzare 500 milioni US$ (con contribuzioni in media 10-25 US$), il doppio di qualunque altro candidato precedente

• La online community My.BarackObama ha attualmente più di un milione di membri

Il modello d’impresa Obama2.0

• Obama era di gran lunga più popolare su Facebook di qualunque altro candidato (5.5 milioni di ‘amici’ sulla propria pagina). Lo stesso vale su altri SNS.

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Presidente2.0

Condivisione e Comunicazione

• WhiteHouse.gov, Change.gov, MyBarackObama.com e USA.gov• Facebook e MySpace• Twitter account

Collaborazione• Citizen's Briefing Book• Change.org [simile ma esterno]

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Trend di governance e 2.0: cittadini

• Empowerment dei cittadini, espressione delle diversità, maggiore scelta (eParticipation: coinvolgimento diretto dei cittadini nei processi di decisione)

• Migliori competenze digitali, ponte sullo stretto digitale (eInclusion)

• Miglioramento del independent living, auto-organizzazione e autonomia dei cittadini (esempio: eHealth)

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Trend di governance e 2.0: istituzioni

• Migliori politiche basate su evidenza scientifica (esempio: ‘wisdom of the crowd’)

• Miglioramento della efficienza, qualità e value-for-money dei servizi pubblici (costi-benefici)

• Maggiore trasparenza / accountability del settore pubblico (eDemocracy)

• Nuovi modi di organizzare il settore pubblico, nuovi modelli di governance, nuovi stakeholders (eGovernance: innovazione e modernizzazione del settore pubblico)

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Maggiori aree di impatto del 2.0

• Maggiore partecipazione del cittadino– Petites.nl, change.org, etc.

• Migliore trasparenza e accountability– ratemyteacher.com, wikileaks, etc.

• Coinvolgimento ed empowerment– patientslikeme.com, ratemydoctor.org, etc.

• Collaborazione professionale e quasi - professionale– eupractice.eu, peertopatent.org, etc.

• Servizi pubblici piu’ partecipati e trasparenti–Mybikelane.com, etc

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I limiti istituzionali della eGoverance

• Il caso Svizzero– attitudine istituzionale alla eDemocracy– cittadini ‘monitorali’, biking lanes– cittadinanza attiva, ma a che prezzo? Passaporto biometrico

• Il caso Cinese– manipolando l’aggregazione di contenuti, sottili forme di controllo sociale

• informazione su misura• agenda setting• contenimento del dissenso pubblico• forme di monitoring avanzate

Tuttavia:• piccoli miglioramenti nell’efficienza amministrativa e nella trasparenza locale• riforma locale di governance e istituzioni locali • riduzione dell’arbitrarietà’ e aumento della responsabilità

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Diversi tipi di partecipazione dei cittadini nel 2.0

Source: IPTS estimation based on Eurostat, IPSOS-MORI, Forrester

Fornitura di ‘attention data’

Uso di contenuti generati da uten

Produzione di rating e valutazioni

Produzione di contenuti

100%3% 40% di utenti Internet (50% dei cttadini EU)10%

Cosa fa il cittadino?

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Cosa non fa il cittadino?

36.8sex9.00football5.20obama1.80britney1.00crisis

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Ma forse gli italiani sono diversi…

10.6sex18.2calcio1.20obama1.00britney1.00crisi

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Sfide pratiche per la eDemocracy2.0

• Partecipazione: bassa, frammentata: attivista, estremista, di elite

• Mancanza di controllo su contenuti sensibili• Comportamenti anti-sistema, cyber-bullying• 2.0 non sempre sostenibile o scalabile verso l’alto• Incertezza legale• Universal service / inclusione sociale

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La sfida principale del 2.0…

• Equilibrio instabile fra la trasparenza di sistema e opacitàpersonale [FOI vs. DP, EDPS seconda opinione]

–public access to data contained in databases; –relation between public access and the right of access to one's own personal data; –the reconciliation of the regimes on access todocuments and data protection.

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Sfide epistemiche

• Finestre, triangoli cerchi…

• Nuovi modelli di governance?

• Che altro?

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Prospettive per la eDemocracy2.0

Tre aree di sviluppo futuro

1. La politica che scompare

2. La frammentazione del circuito della governance

3. L'innovazione sociale– User driven–Trusted third parties

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Che fare, nel migliore dei mondi ?

1. Valore pubblico e’ generato all’esterno dei circuiti tradizionali, richiede nuovi modelli di regolazione

2. Il valore aggiunto del 2.0 deve essere stimolato, le dinamiche di innovazione assecondate

3. Vi sono chiari problemi legati al divario digitale che devono essere risolti

4. Le aree di incertezza legale vanno chiarite

• Iniziative della Commissione Europea in questo campo, FP7, ‘ICTs assisted policy-making’, CIP on eParticipation [in Giugno]

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Grazie !

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