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I l n u o v o g i o r n a l e d e l t e r r i t o r i owww.tuttoabruzzo.it

Anno 4 Numero 41Marzo 2011

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In viaggio tra i borghi abruzzesi “più belli d’Italia”

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sommario

Fermata a Richiesta…Vietato scendere!

pagina 8

Viaggio alla scoperta dei borghi abruzzesi “più belli d’Italia”

pagina 10

Top10 della vacanza in agriturismoPescasseroli si conferma in testa

pagina 12

Quarto di Santa Chiara Riserva del Parco Nazionale della Majella

pagina 14

pagina 16 pagina 22

La ricettadel meseZuppadi pesce

pagina 23

Donne in Jazz, XI EdizioneEvento in “rosa”a Chieti e Ortona

pagina 24

Eventiin Abruzzospettacoli a teatro

Alla scoperta dell’Abruzzo medioevale: Santa Maria in Piano a Loreto Aprutino

Gabriele d’Annunzioe la gastronomia abruzzese

A Barrea, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, appollaiato alle pendici del Monte Greco, si trova l’Albergo Ristorante “La Poiana”, un antico casale dell’800 completamente ristrutturato, dove il visitatore può mangiare e dormire, immerso nel verde e nella tranquillità della montagna. Il paesaggio che si gode dall’ampia terrazza antistante la masseria è di una bellezza selvag-gia; le cime superbe dei monti si specchiano nelle verdi acque del lago di Barrea, e le case dei borghi intorno contribuiscono a creare un’atmosfera fiabesca. La Poiana consente un soggiorno rilassante ricco di escursioni, passeggiate a cavallo e in barca. Il solarium naturale tutt’intorno permette in estate bagni di sole, mentre gli impianti di risalita e le piste di Passo Godi, Pescasse-roli e Roccaraso, raggiungibili in breve tempo, offrono d’inverno giornate indimenticabili. Nella sala ristoro, un rustico in stile, si possono gustare piatti tipici e caserecci, le ampie camere sono dotate di servizi privati e TV color.

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editorialedi Gianluca De Rosadirettore@tuttoabruzzo.it

BIANCO, VERDE E BLU: L’ABRUZZO DEI MILLE COLORI è SEMPRE IN VETRINA

Archiviata la “neve”, anche se per gli amanti dello sci e degli sport invernali sarà ancora possibile sbizzarrirsi a più non posso sui monti imbiancati e ben attrezzati al punto da assicurare una divertente “coda” di stagione, tuttoAbruzzo.it strizza l’occhio ai colori verde e blu, ti-pici di un Abruzzo proiettato verso la primavera, altra stagione turistica dalle mille risorse. Un numero, questo, degno compagno di viaggio in una bella giornata o un weekend in giro per l’Abruzzo: borghi tra i più belli d’Italia, luoghi lontani anni luce dal turismo di massa, incontaminati ed al tempo stes-

so splendidi. Sfogliare le pagine della rivista metterà voglia di mettersi in viaggio, ora più di prima, ve lo assicuro. Dal bianco della neve passiamo al verde della natura che con la primavera rinasce. Il colore blu al momento invece lo abbiniamo esclusivamente ai laghi, altri luoghi tipici per una gita al-l’aria aperta di questi tempi, in attesa del mare che deve aspettare ancora un po’ prima di “esplodere” in tutta la sua vivacità.L’Abruzzo delle quattro stagioni, l’Abruzzo dei mille colori: territorio sempre pronto e ben disposto al-l’accoglienza. L’Abruzzo che cambia colore è in ogni caso sinonimo di turismo. A proposito di turismo, quest’anno l’Abruzzo non presenzia alla Bit, la Borsa internazionale del turismo considerata la principale kermes-se fieristica dedicata al settore in Italia. Appeal in calo in nome di un mercato che, anno dopo anno, ha lasciato sempre più spazio alla vetrina: queste le considerazioni che hanno spinto le istituzioni a dire “no”. Occasione mancata o scelta saggia? Decidete voi. Per noi evitare lo spreco di denaro per un evento pur importante ma che non assicura un “ritorno” in termini economici va elogiato, soprattutto di questi tempi, ma è altrettanto vero che la Bit, anche se vista solo come “vetrina”, meritava un po’ di questo Abruzzo. L’Abruzzo dei mille colori.

diario d’Abruzzodi Luigi Sette

Castelli inespugnabili appaiono, da lontano, le montagne dell’Abruz-zo. Avvolte in un mare di verde, misteriose, o aspre di vegetazione, selvagge, ricoperte di neve per lunghi periodi, sembrano quasi irrag-giungibili. Ancora nascondono e proteggono percorsi che si sno-dano tra passato e tradizioni, alla scoperta di luoghi ricchi di fascino: borghi di pietra, intrisa del colore del tempo e delle stagioni. Borghi di mistero, arroccati sui monti e sulle colline, dove arriva il profumo del mare, e nelle valli verdi tra parchi e riserve naturali; architetture medievali, evocative, atmosfere incantate. Un itinerario alla scoperta di antiche dimore, di castelli, di grumi di case strette l’una all’altra, a difesa del freddo, della neve, dei pericoli d’un tempo che obbligaro-no le comunità a preoccuparsi della propria tutela. Non v’è paese,

sommità dominante che non abbia provveduto alla propria difesa. Torrioni, castelli e rocche che d’un tratto appaiono, fortezze e chiese che conservano l’originario aspetto. Ora luoghi del cuore: un insie-me prezioso, un museo diffuso, all’aperto. Intorno è scenario di natu-ra vera pressoché primitiva. Piccoli e grandi capolavori che affiorano da un tempo risolto, testimoni di cultura, di vicende, civiltà. Il castello di Rocca Calascio è il miglior esempio: forme essenziali, proporzione assoluta, la compattezza dell’impianto ne fanno un maniero tra i più belli e affascinanti. A circa 1500 metri di altitudine domina la vallata sottostante, spazia su di un panorama montano unico, immutato. Dalle sue mura con uno sguardo si coglie l’orizzonte tutt’intorno. Luo-go senza età, di grande suggestione, tante volte cercato dai registi per

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Viaggio alla scoperta dei borghi abruzzesi “più belli d’Italia”

Pietracamela (Te)

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diario d’Abruzzo

ricostruire avvenimenti epici. Misteri e leggende avvolgono i borghi, dove ancora hanno luogo riti simbolici che si tramandano, ed ogni cosa racconta gli eventi di questa terra, affascinando il viaggiatore alla ricerca del vero e di autenticità. L’Abruzzo recita un ruolo importante nell’esclusivo club dei “Borghi più belli d’Italia” in cui è rappresentato da ben venti località, alcune già molto note, altre tutte da scoprire. Il visitatore avrà la percezione di compiere un viaggio indietro nel tem-po; scoprirà uno scrigno di tesori, aprirà piano un portagioie fatato che lo lascerà incantato. Vivrà momenti d’entusiasmo, un intervallo di tempo magico, per tornare poi in città e guardare con altri occhi l’orologio che scandisce le ore metropolitane.

I borghi abruzzesi Abbateggio Anversa degli abruzzi Bugnara Castel del monte Castelli Citta’ sant’angelo Civitella del tronto Guardiagrele Introdacqua Navelli Opi Pacentro Pescocostanzo Pettorano sul gizio Pietracamela Rocca san giovanni Santo stefano di sessanio Scanno Tagliacozzo Villalago

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Pacentro (Aq)

Anversa degli Abruzzi (Aq)

Opi (Aq)

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diario d’Abruzzo

Top10 della vacanza in agriturismoPescasseroli si conferma in testa alla classifica

Pescasseroli (Aq)

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diario d’Abruzzo

Sono i comuni dei Parchi Naturali ad essere stati al centro delle richerche dei turisti rurali italiani nel 2010. Pescasseroli (L’Aqui-la), Amatrice (Rieti) e Roccaraso (L’Aquila) i primi tre comuni

del ricerche sul principale portale di ricerche relazionate con l’agritu-rismo e le strutture rurali in Europa. Il 2010 di Toprural (http://www.toprural.it) si è chiuso con 17 milioni di visite. Dall’analisi degli accessi al portale è stato possibile stilare la Top10 dei comuni italiani più ri-cercati durante il 2010. Il Comune in vetta alla particolare classifica è Pescasseroli, in provincia de L’Aquila, immerso nel Parco Naziona-le più antico d’Italia, il Parco Naturale d’Abruzzo, Lazio e Molise, del quale ospita inoltre la sede principale. Il comune sorge nella valle del fiume Sangro ed è un perfetto punto di partenza per praticare sport invernali o il trekking e l’osservazione nel Parco. In seconda posizio-ne troviamo Amatrice (Rieti), sede del polo agroalimentare del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, rinomata ai più per il condimento che da questa prende il nome. Nel territorio comunale spicca la vetta del monte Gorzano, la più alta del Lazio. Ai più Amatri-ce viene alla memoria perchè resa famosa dal condimento per la pa-sta, antico piatto povero dei pastori della zona. Terzo classificato nelle ricerche degli italiani il comune di Roccaraso, in provincia de L’Aquila, prima meta sciistica dell’intero Appennino. Sede anche di competi-zioni sciistiche a livello europeo e mondiale, il comune appartiene alla comunità montana Altosangro Altipiano delle Cinque Miglia. Per il quarto comune della classifica di Toprural ci spostiamo in Valle d’Aosta, a Cogne. Piccolo comune ai piedi del Massiccio del Gran Pa-radiso e all’interno dell’omonimo Parco Nazionale, è conosciuto per la varietà di sport invernali ed estivi che offre ai suoi visitatori. In Estate è meta prettamente di chi ama praticare il trekking, la moutain bike, il kayak e la pesca sportiva. Quinto il comune di Bormio, in provincia di Sondrio, anche esso posizionato all’interno di un parco naturale, quello dello Stelvio. Bormio è una città turistica famosa per aver ospi-tato i campionati mondiali di scii nel 1985 e nel 2005, ma è rinomata anche per i suoi stabilimenti termali, conosciuti sin dall’età romana. In sesta posizione troviamo Pietralcina (Benevento), rinomata meta

di turismo religioso, in settima Pescocostanzo (L’Aquila), comune nel-la rete dei Borghi d’Italia, in ottava Morcone (Benevento) con il suo splendido castello medievale, in nona posizione Sperlonga (Latina), prima meta in classifica per quanto riguarda il turismo “di mare”. Ulti-mo comune della top10 è Contursi Terme (Salerno), all’interno della Comunità Montana Alto e Medio Sele e conosciuta meta termale. I Parchi Naturali destinazione preferita dagli agrituristi. Se analizziamo le variazioni della top10 con rispetto al 2009 vediamo come si affer-mino sempre di più le località inserite in un contesto naturale protet-to, a discapito delle mete del turismo di massa. Il comune di Sperlon-ga, ad esempio, pur restando una delle mete preferite dai turisti rurali italiani, passa dal secondo posto dell’anno 2009 al nono attuale. Nelle prime posizioni, nuovi ingressi o in evidenza rispetto allo studio an-teriore, troviamo infatti comuni che sorgono all’interno di Comunità Montane o Parchi Nazionali. Unica conferma assoluta il comune di Pescasseroli, in vetta alla classifica per il secondo anno consecutivo.

Pescocostanzo (Aq)

Quarto di Santa Chiara Riserva del Parco Nazionale della Majella

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diario d’Abruzzodi Luigi Sette

“Quarto” indica un vasto altopiano di origine carsica, circondato da rilievi montuosi. Il Quarto di Santa Chiara rappresenta uno dei più complessi sistemi carsici dell’Appennino con i contigui alti-

piani di Pescocostanzo, Rivisondoli e Roccaraso. Quest’area si esten-de per circa quattro chilometri tra la parte meridionale della catena del Pizzalto e il versante occidentale dei Monti Pizi, con una larghez-za media di 800 metri, ad una quota di 1250 m s.l.m. in territorio del comune di Palena. L’altopiano è quanto rimane di un antico bacino lacustre modellato dal fenomeno del carsismo. Il torrente La Vera lo attraversa con una serie di caratteristici meandri per poi finire nella cavità dell’inghiottitoio (Capo La Vera) a nord, dove la pianura ter-mina, a ridosso del Valico della Forchetta. Per salvaguardare questo territorio è stata istituita nel 1982 la Riserva Naturale Orientata del Quarto di Santa Chiara, su terreni di proprietà dello Stato - Ministe-ro dell’Interno - Fondi edificio di culto. Alla fine dell’inverno, per lo scioglimento delle nevi, La Vera s’ingrossa ed inonda tutta la piana dando vita ad un vasto lago che permane a lungo. Con il ritiro del-le acque la prateria si colora di bianco e di giallo per le fioriture di narcisi e ranuncoli. L’ambiente umido favorisce la sosta di una ricca fauna acquatica migratoria e facilita la crescita di una rigogliosa ve-getazione per il pascolo. La Riserva fa parte del territorio del Parco Nazionale della Majella. Come ci si arriva Da Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo, Palena, Campo di Giove. La strada che interessa più

direttamente la Riserva è la Regionale 84 Frentana per Palena. Dai tre centri degli Altipiani Maggiori, dopo il bivio di Pescocostanzo, la strada scende e taglia al centro un altro vasto pianoro, suddiviso nel Quarto del Barone e del Mulino (a destra verso la ferrovia) e Quarto Grande (a sinistra verso la piana di Primo Campo-Bosco S. Anto-nio). Al termine del rettilineo, sulla sinistra appare l’ampia area della Riserva. Raggiunta la stazione FS di Palena si può continuare per il Valico della Forchetta, direzione Campo di Giove, fino al piccolo par-cheggio sterrato a sinistra, da cui si domina l’intero territorio e si può osservare da vicino l’inghiottitoio di Capo la Vera. Quando andare La strada regionale 84 che da Roccaraso porta a Palena permette in ogni periodo dell’anno di percorrere, ai margini, la Riserva. L’inverno trasforma i Quarti in sterminate tundre di neve, poi quando cede il passo alla primavera, la suggestione del vasto lago che si forma e invade quasi tutto il piano è davvero grande. Con il ritiro delle acque la Riserva assume un’altra veste: l’erba cresce rigogliosa e le fioriture e i profumi affascinano. Questo è il periodo di maggior interesse bo-tanico e faunistico per la Riserva. In estate ed autunno, dopo che i prati sono stati falciati, è bello vedere sui pianori mandrie di vacche o greggi di pecore al pascolo. La bellezza selvaggia e la vastità di que-sto ambiente possono essere osservate anche percorrendo l’area a bordo del trenino che collega la Regione degli Altipiani Maggiori a Pescara.

diario d’Abruzzodi Rita Trasacco

Arrivare a Loreto Aprutino è un’emozione sempre nuova: man mano che la strada si avvicina, il paese accoglie il visi-tatore come il dischiudersi di un ventaglio e il progressivo

approssimarsi rende sempre più visibile e presente un centro abitato elegantemente adagiato su un’altura, al di là del quale l’orizzonte è ampio e variegato. Loreto custodisce uno dei centri storici più belli d’Abruzzo ed è il cuore di un’area conosciuta anche per la produzio-ne di un olio d’oliva particolarmente pregiato. Oltre agli interessanti edifici che disegnano un agglomerato urbano di origini antichissime, questo paese della provincia di Pescara custodisce un gioiello di arte medioevale di rara bellezza: è la chiesa di Santa Maria in Piano, po-sta di fronte alla maestosa imponenza della Majella, su un pianoro al margine del paese da cui, secondo le tesi più accreditate, derivereb-be il suo nome. Le prime notizie relative alla nascita di questo luogo

di culto vengono fatte risalire all’VIII secolo, secondo un documento che testimonia la sua appartenenza all’ordine benedettino: nel corso dei secoli la struttura ha attraversato vicende alterne, anche tragiche, quando conobbe la devastazione di un incendio a cui seguirono successive ricostruzioni e rifacimenti: questo spiega la presenza di elementi architettonici e decorativi di epoche diverse. All’esterno la chiesa, a cui si accede da un portico a quattro arcate, ha un aspetto sobrio, quasi essenziale, ed è dominata da un campanile reso partico-larmente aggraziato da una decorazione di ciotole maiolicate.Tutte le suggestioni che può suscitare l’esterno con il suo assetto e la sua ra-diosa posizione diventano del tutto secondarie e vengono sopraffat-te da un’ondata di stupore una volta arrivati al suo interno: lo sguardo è immediatamente rapito dai cicli di affreschi che impreziosiscono le sue pareti e che gli hanno fatto meritatamente guadagnare l’at-

Alla scoperta dell’Abruzzo medioevale: Santa Maria in Piano a Loreto Aprutino

tribuzione di “Monumento nazionale”. Di queste pitture, da sempre oggetto di studio e di innumerevoli approfondimenti, sorprendono la pregiata fattura, la brillantezza dei colori e soprattutto il vigore della funzione narrativa, che evoca elementi iconografici e simbolici con rara efficacia, tanto che la “lettura” delle immagini potrebbe durare sicuramente più a lungo del tempo concesso per la visita senza il rischio di annoiare. Senza nulla voler togliere al resto dei manufatti murali, l’affresco più stupefacente è senz’altro il Giudizio Universale, che ricopre l’intera parete sovrastante l’ingresso della chiesa, con un insieme di rappresentazioni oggetto di interminabili dispute da par-te degli studiosi sull’interpretazione e soprattutto sull’attribuzione,

essendone dubbia la paternità. L’elemento più suggestivo è sicura-mente il “Ponte del capello”, che raffigura un ponte che al centro si restringe fino a diventare sottile come un capello, posto su un fiume di pece: solo poche delle anime che devono attraversarlo riescono a raggiungere l’altra sponda, dove trovano un angelo che le condurrà al Paradiso. Sono evidenti tracce di citazioni stilistiche di origine isla-mica e questo particolare accresce notevolmente il valore di questo capolavoro medioevale, come concreta testimonianza della possibi-lità che elementi legati a civiltà diverse possono convivere e al tempo stesso accrescere il prestigio e la qualità della vita delle culture stesse, quando esse seguono un percorso comune. (Foto di Rita Trasacco)

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Ingredienti per 4 persone:1 Kg di pesce misto: scorfano, gallinella, san pietro, pesce prete, tracina, calamari e seppie teneri, gam-beri500 g di cozze500 g di vongole3 spicchi d’aglio500 g di polpa di pomodoro1 ciuffo di prezzemolopeperoncino a chi piace, quanto bastasale e olio extravergine d’oliva quanto basta.

Preparazione:Pulite tutti i pesci squamandoli, tagliando le pinne, levando le interiora. Apriteli e separateli dalla testa e dalla lisca. In poca acqua fate cuocere le teste e le lische per crearvi un brodetto che poi aggiungerete al resto della zuppa. Pulite bene le cozze e le vongole e fatele cuocere in una padella con un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio fino a quando saranno aperte; togliete l’aglio per chi non lo mangia. Pulite e tagliate

a rotelle le seppie e i calamari, e lavate bene i gamberi. In un tegame capiente fate dorare due spicchi d’aglio nell’olio, poi aggiun-gete la polpa di pomodoro schiacciata con la forchetta, il prezzemolo tritato fino fino, e condite con il sale e il peperoncino. Girate e fate cuocere per 5 minuti; adesso aggiungete le seppie e i calamari e fateli cuocere per qualche minuto prima di aggiungere i pesci più teneri. Aggiungete il brodetto di pesce che avete tenuto da parte ma prima passatelo al setaccio per eliminare even-tuali spine. Girate con attenzione per non sfasciare i pesci e fate cuocere per circa 15 minuti. Prima di finire la cottura, aggiungiete una parte delle cozze e delle vongole insieme al sugo di cottura. Lasciate da parte il resto dei molluschi per dividerli nei vari piatti in un secondo momento. Nel frattempo, preparate del pane fatto in casa tagliatelo a fette e fatelo tipo bruschetta in forno; o se siete in campagna sulla griglia del barbecue se a voi piace potete passarle anche con uno spicchio d’aglio. Mettete delle fette di pane in ogni piatto (fondo), dividete i vari pesci e appoggiateli sul pane, aggiungete le cozze e le vongole che avete tenuto da parte e versateci il brodo di cottura caldo.La zuppa è pronta per essere gustata...

Zuppa di pesce

un posto a tavola

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L’Hotel Cristal si trova in località Pietransieri, a 600 metri dal centro di Roccaraso. La struttura è collocata in una zona com-pletamente immersa nel verde, luogo ideale per trascorrere

un soggiorno nella tranquillità più assoluta. La struttura è gestita direttamente dai proprietari che oltre alla gestione curano anche la cucina offrendo ai clienti principalmente piatti tipici della tradizione abruzzese con un menu a scelta che varia giorno dopo giorno. L’Ho-tel Cristal dispone di 35 camere, confortevoli ed accoglienti, tutte dotate di bagno privato, telefono diretto, tv color e frigobar. Nume-rosi sono i servizi disponibili offerti dalla struttura: dal noleggio di sci ad un bus navetta per il collegamento con gli impianti sciistici. L’Hotel vanta anche diverse convenzioni varie convenzioni con le

baite situate nel comprensorio dell’Aremogna. Infine è in corso di realizzazione una modernissima spa con centro benessere.

HOTEL CRISTALVia Pietransieri, 1 Roccaraso (AQ)tel. 0864. 63619www.hotelcristal.net

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L’Albergo Paradiso è una struttura inconfondibile, contraddistinta dal-le sue particolarità architettoniche in un mix di originalità e classe. Si trova a 1500 metri dal centro del paese di Pescasseroli e rappresenta

il miglior punto di partenza per escursioni visite al Parco Nazionale d’Abruzzo, luogo ideale dove ammirare, soprattutto in primavera, la natura incontami-nata in tutta la sua straordinaria bellezza. La struttura è gestita dalle famiglie Di Bona e Mc.Carron capaci di ricreare un mix perfetto tra le tradizioni abruz-zesi e scozzesi come conferma anche il gusto particolare negli allestimenti. Una delle peculiarità dell’Albergo Paradiso è la bellissima taverna, arredata in un impeccabile stile montano dove vengono organizzate particolarissime serate a tema durante le quali vengono serviti piatti tipici della tradizione lo-

cale abruzzese. La parte esterna della struttura è caratterizzata da un grande giardino con fontane, un solarium e un parco giochi per bambini, il tutto immerso nella natura. Le camere, arredate con cura, sono dotate di ogni comfort al punto da permettere al cliente di sentirsi come a casa propria. Nella zona in ogni stagione dell’anno è possibile praticare tutti gli sport, dal trekking alle passeggiate a cavallo. La struttura è consigliata anche dalle mi-gliori guide di alberghi e ristoranti italiani.

ALBERGO PARADISOVia Fonte Fracassi - Pescasseroli (AQ)Tel. 0863.910422 Fax. 0863.910498www.albergo-paradiso.it

Albergo ParadisoMix perfetto di tradizioni abruzzesi e scozzesi

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Ristorante Albergo Montemarsicano

Pescasseroli Via Della Piazza 1 Tel. 0863 911055

Tra le Braccia Di Morfeo

S. Stefano Di Sessanio (Aq)Via Nazario SauroTel. 0862 899110

Agriturismo Il Portone

Abbateggio (Pe)Borgo San Martino Tel. 347 9331082

Hotel Ristorante Pesco Falcone

Caramanico Terme (Pe) Via Roma 48

Tel. 085 9231058

Ristorante Marina

San Salvo (Ch)Via Pigafetta, 21 Tel.0873 803142

Osteria delle Piane

Chieti Scalo (Ch)Viale B. Croce, 500 Tel. 348 3040199

Hotel Lo Scoiattolo

Pescasseroli (Aq)Via Collacchi, 2

Tel. 0863 910483

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Villamagna (Ch)Via Val di Foro 90 Tel. 0871 300283

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AGRITURISMO CASALE SAN GIOVANNIFossacesia (CH)Viale San Giovanni in Venere, 33Tel. 0872.607353

AGRITURISMO FATTORIA DELL’ULIVETOScerni (CH) – C.da Ragna, 61Tel. 0873.914173

AGRITURISMO L’ULIVETOPalombaro (CH) – Via Limiti di Sotto, 38Tel. 0871.895201

AGRITURISMO PESOLILLO Chieti (CH) – Via Colle Rotondo, 40Tel. 0871.360245 - 340.2460388

ARLECCHINOChieti (CH) – V.le Abruzzo, 305Tel. 0871.574168

DA ENZOChieti (CH) – Via Padre A.Valignani, 9Tel. 0871.344647

ESPERIA SASMarina di San Vito (CH) Lungomare di Gualdo,38Tel. 0872.618206

FERRARABucchianico (CH) – Via Orientale, 39Tel. 0871.381132 – 0871.382157

GOST CAFE’Chieti (CH) - Viale Abruzzo, 292Tel. 0871.232161 - 0871.565218

GRAN CAFFE’ THEATEChieti (CH) – Via D. SpezioliTel. 0871.401831

IACONEChieti (CH) – V.le Abruzzo, 372Tel. 0871.071591

I RINTOCCHIPretoro (CH) – Via Valle, 3Tel. 0871.898285 – 347.1088315

IL GIARDINOChieti (CH) – Via G. Berardi, 6Tel. 0871.344853

IL GOLOSONEChieti (CH) – Via Colonnetta, 46Tel. 349.2195761

IL GUSTOChieti Scalo (CH) Viale Benedetto Croce, 655Tel. 0871.540654

IL VIGNALERapino (CH) - Via Giardino, 117Tel. 0871.84200

L’ANGOLO DI GIADAVasto (CH) - Loggia Amblinghi, 49Tel. 0873.380529

LA BUSSOLAOrtona (CH) - Lido RiccioTel. 085.9190418 - 085.9190648

LA CORTE DEI RE Chieti (CH) - Strada Madonna del Freddo Tel. 0871.334134

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RUSTICO Chieti (CH) - Villaggio del Fanciullo, 41Tel. 0871.347258

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STAMMTISCH PUBChieti Scalo (CH) - Viale dell’Unità d’Italia, 645Tel. 0871.577131

TAVERNA DEL PEPERONCINOChieti (CH) – Via Mazzetti,4Tel. 0871.330215

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BED & BREAKFAST DA ANASTASIAArielli (CH) - Via Roma, 60Tel. 0871.938812

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CASALE SAN GIOVANNIFossacesia (CH) – V.le S.Giovanni in VenereTel. 0872.607353

FONTE MAGGIOScerni (CH) – C.da Caltrucci, 33 Tel. 0873.914525

HARRI’S Chieti (CH) – Via P. A. Valignani, 219Tel. 0871.321555

HOTEL LA MAIELLETTAPretoro (CH) - Via Passo Lanciano, 1Tel. 0871.896164

IACONEChieti Scalo (CH) – V.le Abruzzo, 372Tel. 0871.071591

IL GLICINECarpineto Sinello (CH) – P.zza G.Marconi, 3Tel. 349.1445579

IL QUADRIFOGLIOChieti (CH) – Strada Licini, 22 Tel. 0871.63400

LOCANDA DEL VECCHIO BORGOVacri (CH) – C.so Umberti I, 4Tel. 0871.718253

LA CASCINASan Vito Chietino (CH)C.da Quercia del Corvo, 52Tel. 0872.619084

LA COLLINA Chieti (CH) – S.da Delle Cave, 47Tel. 0871.347093

LA DIMORA DI BACCOCanosa Sannita (CH) – Via Verso TolloTel. 0871.937049

LA MASSARIA DI SARCHIAPPONEFrisa (CH) - Loc. Piane di Maggio Tel. 085.9032372

LA PICCOLA OASI Chieti (CH) – Via Dei Vestini, 60/BTel. 0871.564526

LA TANA DEL LUPOGuardiagrele (CH) Loc. Bocca di Valle, 140/BTel. 349.8340387

LA VIGNAIOLAChieti (CH) – Via Dei Frentani, 341Tel. 0871.360809

MAMMAROSAPretoro (CH) - Località MajellettaTel. 0871.896143

MARA LE SALEOrtona (CH) - Lido RiccioTel. 085.9190416

NUOVO ALBERGOChieti Scalo (CH) - Via Benedetto Croce, 13Tel. 0871.565141

RESIDENCE CHIARAChieti Scalo (CH) – V.le Abruzzo, 384Tel. 0871.562450

RESIDENCE DANNUNZIANOChieti (CH) – V.le Abruzzo, 286/BTel. 0871.565218

HOTEL SAN MARCOVasto (CH) - Via Madonna Dell’Asilo 4Tel. 0873.60537

DOVE MANGIAREIN PROVINCIA DI L’AQUILA

CASCINA ALLE PRECISante Marie (AQ) – Via Don Paolo FezziniTel. 0863.679267

CIPRIANI PARK HOTELRivisondoli (AQ) – V.le D’Annunzio, 159Tel. 0864.641105

GARNI’ DUCA DEGLI ABRUZZI Pescasseroli (AQ)P.zza Duca degli AbruzziTEL. 0863.911075

HOTEL CRISTALRoccaraso (AQ) – Via PietransieriTel. 0864.63619

HOTEL IL BUCANEVEPescasseroli (AQ) – Viale Colli dell’OroTel. 0863.910098

IL PESCATOREVilletta Barrea (AQ) – Via RomaTel. 0864.89347

LA CAPANNINARoccaraso (AQ) – Via Aremogna, 44Tel. 0864.602406

MONTEMARSICANOPescasseroli (AQ) – Via Della Piazza, 1Tel. 0863.910721 - 0863.911055

O’SFIZIORoccaraso (AQ) - S.S. 17 Loc. Il PoggioTel. 0864.63437

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PLISTIAPescasseroli (AQ) Viale Principe di Napoli, 28Tel. 0863.910732

TRA LE BRACCIA DI MORFEOSanto Stefano di Sessanio (AQ) Via Nazario SauroTel. 0862.899110

TRATTORIA DEL PESCATOREVilletta Barrea (AQ) Via Benedetto Virgilio, 181 Tel. 0864.89152

HOTEL SPORTINGRoccaraso (AQ) – Via Claudio Mori, 5Tel. 0864.602358

DOVE DORMIREIN PROVINCIA DI L’AQUILA

BOSCHETTORoccaraso (AQ) - Via Aremogna, 42 Tel. 0864.602367

BUCANEVEPescasseroli (AQ) – V.le Colli Dell’OroTel. 0863.910098

CIPRIANI PARK HOTELRoccaraso (AQ) V.le Gabriele D’Annunzio, 159Tel. 0864.641105

CRISTALRoccaraso (AQ) - Via PietransieriTel. 0864.63619

DANIELPescasseroli (AQ) – Via Fausto GrassiTel. 0863.912898

GARDENScanno (AQ) – Via Del Lago, 79Tel. 0864.74382

GARNI’ DUCA DEGLI ABRUZZI Pescasseroli (AQ) P.zza Duca degli AbruzziTEL. 0863.911075

GRANDE ALBERGO ROCCARASORoccaraso (AQ) – Via RomaTel. 0864.602352

HOTEL DEGLI OLMI Villetta Barrea (AQ) – Via Fossato, 8B Tel. 0864.89159

IL PESCATOREVilletta Barrea (AQ) – Via Roma Tel. 0864.89347

IL PICCHIOPescasseroli (AQ) – Via Valle dell’Oro Tel. 0863.910760

PARK HOTEL IL POGGIORoccaraso (AQ) – C.da Il Poggio, 1 Tel. 0864.619081

IL VECCHIO PESCATOREVilletta Barrea (AQ)Via Benedetto Virgilio, 175Tel. 0864.89274

LA CAPANNINARoccaraso (AQ) - Via Aremogna, 44Tel. 0864.602406

LO SCOIATTOLO Pescasseroli (AQ) – Via Collacchi, 2Tel. 0863.910483

MONTE MARSICANOPescasseroli (AQ) – Via Della Piazza, 1Tel. 0863.911055

ORSO BIANCOPescasseroli (AQ) – Via Collacchi, 1Tel. 0863.912887

PAGNANIPescasseroli (AQ) – Via Collacchi, 4Tel. 0863.912866

PARADISO Pescasseroli (AQ) - Via Fonte Fracassi, 4 Tel. 0863.910422

PLISTIAPescasseroli (AQ) V.le Principe di Napoli, 28Tel. 0863.910732

PRIMULAPescasseroli (AQ) – Via Delle PineteTel. 0863.9141

REALERoccaraso (AQ) – Via Roma, 50Tel. 0864.602349

RESIDENZA LA TORRESanto Stefano di Sessanio (AQ)Via Gabriele D’AnnunzioTel. 0862.89448

ROBUR MARSORUM Rovere (AQ) - Via Milanetti Tel. 0862.917249

SPORTINGRoccaraso (AQ) - Via Claudio Mori, 5Tel. 0864.602358

TRA LE BRACCIA DI MORFEO Santo Stefano di Sessanio (AQ) Via Nazario SauroTel. 0862.899110

TRIESTERoccaraso (AQ) – Viottolo degli Sciatori, 9Tel. 0864.602346

VETTA D’ABRUZZORoccaraso (AQ) - P.le della Stazione Tel. 0864.62285

VILLA MON REPOSPescasseroli (AQ) – Via Santa Lucia, 2 Tel. 0863.912858

DOVE MANGIAREIN PROVINCIA DI PESCARA

DON PEPPINOCepagatti (PE) - Via delle Piscine, 6 Tel. 085.974289 - 328.6554671

FONTE RICCIONERosciano (PE) – C.da Casalonga Tel. 085.8505832 - 393.3565540

IL PORTONEAbbateggio (PE) – C.da S.Martino, 2 Tel. 347.9331082

PESCO FALCONECaramanico (PE) – Via Roma, 48Tel. 085.9231058

DOVE DORMIREIN PROVINCIA DI PESCARA

IL PORTONEAbbateggio (PE) – C.da S. Martino, 2 Tel. 347.9331082

ORSINICaramanico (PE) – V.le Roma, 54Tel. 085.922161

PESCO FALCONECaramanico (PE) – Via Roma, 48Tel. 085.9231058

SAN FRANCESCOCaramanico (PE) – V.le Roma, 46Tel. 085.922274

VILLA ALESSANDRAAlanno (PE) – Via Gabriele D’Annunzio, 15Tel. 085.8573108

DOVE MANGIAREIN PROVINCIA DI TERAMO

FATTORIA CERRETOMosciano S.Angelo (TE) C.da Colle Cacio Ex Colle CerretoTel. 085.8069119 - 085.8069139

L’ANCORAGiulianova (TE) - Via Filippo Turati, 142Tel. 085.8005321

LA LOCANDACorropoli (TE) - Viale Adriatico, 91Tel. 0861.810129

PARCO DEI PICENICampli (TE) Loc. Campovalano Via MazziniTel. 0861.569296

TIZIANAGiulianova (TE) – Lungomare Spalato, 88 Tel. 085.8005317

VILLA IRELLI Castelnuovo Vomano (TE) SS 150 Via Nazionale, 300 Tel. 0861.57136

ZENOBIColonnella (TE) – C.da Rio MoroTel. 0861.70581

DOVE DORMIREIN PROVINCIA DI TERAMO

AGRITUR PANAMA Teramo (TE) – C.da De ControTel. 0861.242690

AMOROCCHIPietracamela (TE) - Loc. Prati Di TivoTel. 0861.959603

BALTICGiulianova (TE) – Via L.Mare ZaraTel. 085.8008241

EUROPAGiulianova (TE) – Via L.Mare Zara, 57Tel. 085.8003600

HAWAYVillarosa (Te) – Via L.Mare Italia, 62Tel. 0861. 713923

HOLIDAYVillarosa (TE) – Via AmalfiTel. 0861.713555

LA COLLINA DEGLI ULIVICivitella del Tronto (TE) – Via per TeramoTel. 0861.91495

LA NUOVA CERRETOMosciano Sant Angelo (TE)Contrada Colle CacioTel. 085.8069119

MIRAMONTIPietracamela (TE) – Loc. Prati Di TivoTel.0861.959621

JEAN PIERREPineto (TE) - Via Michetti, 70 Tel. 085.9490915

JOLIAlba Adriatica (TE) – Via Olimpica, 1Tel. 0861.714477

PARCO DEI PICENI Campli (TE) - Loc CampovalanoTel. 0861.569296

RESIDENCE PLAYA SIRENATortoreto Lido (TE) - Viale Sirena Sud, 488/FTel. 0861.788118

SOLEGiulianova (Te) – Via Thaon de Ravel, 60Tel. 085.8008758

SAN REMOVilla Rosa di Martinsicuro (TE) Via Lungomare Italia, 74 Tel. 0861.710110

TIZIANAGiulianova (TE) – Via L.Mare Spalato, 88Tel. 085.8005317

VILLA IRELLI Castelnuovo Vomano (TE) SS 150 Via Nazionale, 300 Tel. 0861.57136

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IL CATALOGO

Teatro Comunale “PRIMO RICCITELLI” TeramoMartedì 22 marzo ore 21:00

con Ennio Fantastichini e Isabella Ferraridi Jean Claude Carrière - regia Valerio Binasco

Jean-Jacques, giovane avvocato in carriera, noto Don Giovanni della Parigi bene, conduce una vita da scapolo esemplare, perfettamente orga-nizzata tra ufficio, serate mondane e nottate con donne sempre diverse. Ha però un difetto: non ha memoria, ed è perciò costretto a catalogare in un album tutte le sue conquiste. Un giorno piomba a casa sua Suzanne, una giovane donna alla ri-cerca di un certo Philippe Ferrand.

ITALIAN BEAUTY Viaggio in un paese di mostri

TSA L’AquilaGiovedì 17 marzo ore 21:00 Turno AVenerdì 18 marzo ore 17:30 Turno B

regia di Marco Rampolli con Leonardo Manera

Sono diversi i “mostri” che affollano il nostro Paese, nelle strade, in televisione, nei palazzi della politica...Ci sono i fenomeni dello schermo sfornati dai reality, ci sono fantastici esponenti di partiti sempre nuovi, ci sono imprenditori rampanti e ruspanti-chic, ci sono uomini e donne sempre più soli. Sono “mostri” che generano orrore, eppure, a volte incredibilmente, creano desiderio di emulazione.

UN ISPETTORE IN CASA BIRLING

Teatro Circus Pescara23 e 24 marzo - ore 21:0025 marzo - ore 17:00

con Paolo Ferrari e Andrea Giordana

In Inghilterra nel 1912, la famiglia Birling festeggia il proprio benessere finanziario e il fidanzamento della figlia Sheila con un giovane industriale. Abiti da sera, cena e vini d’annata. Mentre tutto fila liscio verso la conclusione, bussano alla porta: un’ispettore di polizia deve porre delle domande al capo famiglia, Arthur… Un’inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense..

eventi e cultura

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eventi e cultura

La voce è il filo conduttore dell’undicesima edizione di Donne in Jazz: una declinazione ampia e variegata per interpretazioni e dire-zioni musicali, per riferimenti e ritmi. Certo, il jazz al femminile espri-me da tempo una grande scelta di strumentiste e di compositrici di alto livello e molte di esse, negli anni, hanno calcato il palco di Donne in Jazz, ma, a sedici anni dalla sua nascita, il festival vuole tracciare un bilancio del proprio percorso e porre le basi per guardare avanti. Per fare questo propone in cartellone cinque concerti molto diversi tra loro, rivolti spesso alla necessità dell’incontro tra esperienze differen-ti. Si guarda alla tradizione del jazz con il quintetto di Sheila Jordan (concerto inaugurale), impreziosito dalla presenza di Paolo Fresu, e con il concerto di Nick The Nightfly con il suo quartetto e la voce di Amalia Grè; si passa per la sperimentazione e per la rigorosa for-za musicale degli Area insieme ad una interprete curiosa e sempre in movimento come Maria Pia De Vito, un incontro che avviene in

esclusiva per Donne in Jazz; si arriva, infine, all’incontro del jazz con la canzone elegante con i concerti di Simona Bencini, accompagnata da un quartetto di chiara matrice jazzistica che annovera Mario Rosi-ni e Gaetano Partipilo, e di Denise, tra i nuovi talenti del cantautorato italiano, con le sue atmosfere rarefatte e sognanti nate dall’incontro di elementi acustici ed elettrici.

Programma eventi:4 marzo – Teatro F.P.Tosti di Ortona: Simona Bencini & L.M.G. 4et5 Marzo – Teatro F.P.Tosti di Ortona: Denise con “Dodo, Do! Tour”12 Marzo – Teatro Marrucino di Chieti Nick The Nightfly 4et “Nice One” ospite Amalia Grè13 Marzo – Teatro Marrucino di Chieti: “Reunion” ospite Maria Pia De VitoTra gli eventi collaterali alla manifestazione musicale anche que-st’anno spicca Jazz’n’Rose (8 marzo): sono tante le maniere di va-lorizzare un territorio attraverso la musica, la socialità, i sapori della cucina e del vino. Jazz’n’Rose è la strada che Donne in Jazz ha scelto dallo scorso anno per portare alla ribalta tutto questo: un concerto diffuso, marching band per le strade e formazioni nei club, i locali e le vetrine delle strade principali dedicati alla donna, al jazz e al rosa. Un evento lungo e plurale: si inizia nel pomeriggio con il richiamo alla New Orleans del Carnevale e delle bande musicali per arriva-re all’intimità della sera con le voci e gli strumenti che interpreta-no gli standard e le canzoni del jazz. JAZZ’n’ROSE propone anche quest’anno la visita (su prenotazione) alle Cantine della Provincia di Chieti aderenti al Movimento Turismo del Vino.

Donne in Jazz, XI EdizioneEvento in “rosa” a Chieti e Ortona

Una splendida opera del prof. Enrico Di Carlo fa bella mostra di sé negli scaffali delle librerie abruzzesi e (lo speriamo e lo consigliamo) nelle librerie di lettori e cuochi d’Abruzzo. Stia-

mo parlando del libro “Gabriele D’Annunzio e la gastronomia abruz-zese”, edito da Verdone editore (104 pagine, 10 €). Il libro, giunto alla seconda edizione, ha recentemente ricevuto una menzione speciale al secondo Premio nazionale di Letteratura e Comunicazione “Lame-rica”, di San Giovanni Teatino. Come riportato anche nella quarta di copertina, sono raccolte in questo libro le passioni gastronomiche di Gabriele D’Annunzio, legate alla sua terra d’origine. Una raccolta di ri-cette e manicaretti che tentavano anche il bizzarro D’Annunzio, che spesso si sottoponeva a singolari digiuni alla ricerca dell’essenzialità. Ma quando mangiava, il Vate, si lasciava tentare dalla cucina ricca e saporita della sua terra, una cucina che noi abruzzesi apprezziamo e esaltiamo in particolare quando siamo lontani dalla nostra terra. Ed è infatti questo uno dei messaggi (forse involontari) del libro: il lega-me forte e imprescindibile tra cucina e territorio, esaltato dalla poesia sempre d’impatto di Gabriele D’Annunzio. Enrico Di Carlo ci regala uno spaccato inedito della vita personale del Vate, sino a comporre un vero e proprio ricettario del suo gusto personale; un gusto, ovviamen-te, orientato alla qualità dei prodotti alla quale anteponeva la quantità. Una qualità sincera, schietta e genuina. E non è un caso che nelle sue prose, L’Abruzzo della memoria è esaltato proprio nella rievocazione dei sapori schietti e genuini, tipici della nostra magnifica terra. Un’altra opera magistrale del prof. Di Carlo, da gustare (è proprio il caso di dirlo) con particolare piacere.

Gabriele d’Annunzioe la gastronomia abruzzese

eventi e culturadi Arturo Bernava

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eventi e cultura

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Un Carnevale speciale…a 2000 metri! E’ possibile in Abruzzo, a Ovindoli, sul Monte Magnola, nel cuore del Parco Sirente-Veli-no. Una festa in baita in uno scenario paesaggistico unico, tra

le vette imbiancate dell’Appennino sotto un cielo stellato: i gestori della stazione di Ovindoli “aprono” ogni sabato, nei mesi di marzo ed aprile, il proprio chalet in quota, collocato sulle piste, anche negli orari serali e notturni per eventi unici nel genere. Chalet che si raggiunge con la telecabina “Le Fosse” (8 posti) capace di offrire uno spettacolo vi-sivo davvero straordinario o addirittura con il gatto delle nevi (quando le condizioni me-teo lo permettono). Un sabato emozionante dunque, caratterizzato da tanta allegria ed una cena a base di prodotti tipici abruzzesi ed impreziosito dalla caratteristica ospitalità di montagna. Sabato e non solo: per chi voles-se, la stazione di Ovindoli nel proprio chalet in quota, offre anche la possibilità di pernot-tamento (10 camere) abbinato alle soluzioni mezza pensione e pensione completa. Tra le serate in baita a 2000 metri, come già detto, spicca quella del 5 marzo prossimo, dedicata al Carnevale: musica dal vivo, animazione e un “Mojito Party” al termine della cena (bevande incluse) composta da antipasto, due primi, un secondo, contorno e dolci. Per informazioni:

www.ovindolimagnola.it oppure www.campofelice.it. E’ possibile con-tattare direttamente la gestione della stazione di Ovindoli Monte Ma-gnola al numero 0863.705058. tuttoAbruzzo.it collabora attivamente all’evento del Carnevale a 2000 metri a Ovindoli e per l’occasione, con l’obiettivo di promuovere le iniziative del territorio, intende organizzare un pullman: per informazioni info@tuttoabruzzo.it.

Carnevale speciale a 2000 metriEvento unico a Ovindoli

Anno 4 Numero 41 - Marzo 2011

tuttoAbruzzo.it - LA RIVISTAI l nuovo giornale del territorioRegistrazione pubblicazione periodici presso Tribunale di Chieti - numero 10/05 del 12/10/2005

Editore: MEDIA NETWORK OMNIBUS Soc.Coop.

Direttore Editoriale: Gianluca Di Nino

Direttore Responsabile: Gianluca De Rosa

Responsabile Web: Massimo D’Amicodatri

Staff tecnico Web: Lorenzo Barone, Paolo D’Amicodatri

Segreteria: Marcella Montanaro

Hanno collaborato alla realizzazione del numero di Marzo 2011: Luigi Sette, Rita Trasacco, Arturo Bernava

Grafica: Giuseppe de Sanctis (advready.com)

Stampa: Brandolini snc - Sambuceto

Foto: In copertina Anversa degli Abruzzi, Rita Trasacco (pag. 14)(c) 2010 Yahoo-Flickr: biancamaria_rizzoli, gigi62, Rubber Splippers in Italy.

Redazione e amministrazione: Via Spezioli, 56 (Theate Center) - 66100 Chieti Telefono 0871.403697

Pubblicità: Media Network Omnibus - Via Spezioli, 56 (Theate Center) - 66100 Chieti Telefono 0871.403697

Contatti: info@tuttoabruzzo.it - www.tuttoabruzzo.it

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viale Abruzzo, 384 - ChietiTel. 0871.565497

27Fontana luminosa - L’Aquila

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