Quad. Bot. Amb. Appl. 26 (2015): 23-26.

Principi di spontaneizzazione in Sicilia di Talinum paniculatum (Talinaceae)

F. ScaFidi & F.M. RaiMondoDipartimento STEBICEF/ Sezione di Botanica ed Ecologia vegetale, Via Archirafi 38, I-90123 Palermo.

abStRact. – Record of Talinum paniculatum (Talinaceae) naturalized in Sicily. – The record in the urban context of Palermo (Sicily) of Talinum paniculatum, species native to Tropical America and mainly cultivated for ornamental purposes, is reported. It is the first case of naturalization in the Island of a species of Talinaceae family introduced to Palermo in 1984 from Argentina and cultivated in the Botanical Garden collections.

Key words: Talinum, alien flora, Mediterranean plants, Sicily.

PReMeSSa

Il genere Talinum Adans. (Talinaceae) comprende circa 50 specie distribuite principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali di entrambi gli emisferi, con centri di diversità nelle regioni tropicali delle Americhe e in Sud Africa (MabbeRley, 2008). Le specie riferite a questo genere – in precedenza incluso nella famiglia Portulacaceae – sono per lo più erbe e si distinguono per avere fusto e foglie succulenti (Mendoza & Wood, 2013). Tra di esse figura Talinum paniculatum (Jacq.) Gaertn., taxon originario dell’America tropicale, oggi considerato infestante pantropicale. Verosimilmente, si tratta della specie più diffusa del genere (WalteRS & FigueiRedo, 2011).

T. paniculatum viene spesso coltivato, anche fuori della sua area d’indigenato, come pianta ornamentale (gRubben & denton, 2004) e trova impiego anche in ambito alimentare. Viene infatti coltivato come ortaggio in Africa occidentale e usato come pianta medicinale in Sud Africa (WalteRS & FigueiRedo, 2011) e in Asia (thanaMool & al., 2013), per la cura di malattie intestinali.

In Europa, secondo Euro+Med (2006), T. paniculatum risulterebbe presente in Ungheria e Isole Azzorre come pianta coltivata a scopo ornamentale e casualmente spontaneizzata. In Italia, la specie è stata segnalata solo pochi anni fa in Sardegna (Podda & al., 2012). Dunque, per il territorio italiano e pertanto per la Sicilia, non si avevano precedenti (cfr. RaiMondo & al., 2010). In verità T. paniculatum fu introdotto nelle collezioni dell’Orto Botanico di Palermo dall’Argentina da uno degli autori (F.M. Raimondo), nel

1984, assieme ad altro materiale vivo raccolto nel corso della escursione post congresso, organizzata in quel paese dalla IAVS. Subito dopo il suo inserimento nelle collezioni in vaso dell’Orto, all’interno del giardino, nelle aiuole e nei vasi da collezione, cominciarono ad osservarsi diversi individui spontanei, indice di un’attiva capacità di spontaneizzazione della specie nel peculiare clima della Città di Palermo, contesto in cui la specie non risulta essere ancora coltivata.

caRatteRi taSSonoMici e biologici

Talinum paniculatum (Jacq.) Gaertn., Fruct. Sem. Pl. 2: 219. 17. [Bas. Portulaca paniculata Jacq.; Syn. Portulaca patens l., Talinum patens (l.) Willd.]

Specie erbacea annuale, talora suffruticosa e perenne, alta 30-150 cm, glabra, con radici ramificate, carnose, tuberose e fusto succulento; foglie basali disposte a rosetta o semi-rosetta, alterne sul fusto, sessili o con picciolo lungo fino a 15 mm, di forma ellittica, obovata o obovata-lanceolata, di 3-12 × 1.5-5 cm.

Infiorescenza paniculata, lunga fino a 60 cm, con moltissimi fiori che maturano in tempi diversi.

Fiori bisessuali, attinomorfi, che si aprono durante il giorno o la notte, piccoli e larghi di 0.5-2.2 cm di diametro; sepali 2, persistenti o rapidamente caduchi; petali 5, usualmente di colore rosa, rosso o violaceo; filamenti 8-40, ineguali; antere ellittiche o emisferiche; stilo più corto o

Pubblicato online il 28.07.2017

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superante i filamenti filiformi; stimma trifido.Il frutto è una capsula sub-globosa, di 3-5 mm, contenente

numerosi semi. Semi da reniformi a lenticolari di 1 mm di diametro, lisci

o tubercolati sulla superficie, di colore nerastro (WalteRS & FigueiRedo, 2011; Mendoza & Wood, 2013).

A Palermo, la pianta fiorisce in giugno-settembre e fruttifica in ottobre-novembre.

Discussione e conclusioni

Talinum paniculatum risulta essere abbastanza diffuso all’interno dell’Orto Botanico di Palermo, già da diversi anni. Individui adulti e giovani plantule crescono fra le fessure di muretti, di pavimentazioni e marciapiedi in prossimità di luoghi umidi e ombrosi (Foto 2). Già nel luglio del 2014 e poi nel settembre del 2015, pochi individui di T. paniculatum, sono stati rispettivamente rinvenuti alla base di un muro ai margini della via Tiro a Segno e ai bordi di un marciapiede in via Archirafi. Per l’indubbia origine spontanea dei reperti, gli stessi costituiscono il primo caso di spontaneizzazione in Sicilia di T. paniculatum e, dopo quello della Sardegna (Podda & al., 2012), il secondo in Italia.

A partire dall’estate 2014 alcune piante di T. paniculatum sono state osservate, in fiore, ai margini delle strade prossime al perimetro dell’Orto Botanico, in Via Tiro a Segno prima e poi in Via Archirafi (Foto 3). Queste prime localizzazioni non escludono altre presenze, per cui si presuppone che ben presto T. paniculatum entrerà a far parte della flora esotica

coltivata spontaneizzata della Sicilia. Exsiccata dei reperti segnalati, si conservano in PAL.

Il rinvenimento di T. paniculatum si aggiunge ad altri casi di spontaneizzazzione di specie esotiche segnalate nel 2016 per la città di Palermo. Si tratta di Euphorbia graminea Jacq. (ScaFidi & al., 2016a), Alternanthera tenella Colla (ScaFidi & al., 2016b), Brachychiton discolor F. Muell. e Brachychiton diversifolius R. Br (ScaFidi & al., 2016c) – queste ultime coltivate per scopi ornamentali – nonchè di Euphorbia hypericifolia e Phyllantus tenellus (SPadaRo & RaiMondo, 2017).

Exsiccata

Palermo, Via Tirassegno, alla base del muro di confine, a margini della strada, in prossimità di uno scolo, 10 luglio 2014, F.M. Raimondo (PAL); Palermo, Via Archirafi (WGS84: 13.372836°N; 38.110455°E), spontanea alla base di un muro, ai bordi del marciapiede, 19 Settembre 2016, E. Di Gristina & F. Scafidi (PAL 108622).

Fig.1 – Tavola iconografica di Talinum paniculatum (da baci-galuPo, 1987).

Fig.2 – Collezioni in vaso dell’Orto Botanico di Palemo co-lonizzate da T. paniculatum.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI E SITOGRAFIA

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RiaSSunto

Viene segnalata, per la prima volta in Sicilia, nel contesto urbano della città di Palermo, la presenza di Talinum panicu-latum, camefita originaria dell’America tropicale e coltivata in vari paesi, principalmente per scopi ornamentali. Si tratta del primo caso di spontaneizzazione in Sicilia, di una specie introdotta dall’Argentina nelle collezioni dell’Orto Botanico di Palermo nel 1984 e subito dopo spontaneizzatasi nello stesso Giardino.

Fig.3 – Esempi di spontaneizzazione di Talinum panicula-tum all’interno dell’Orto Botanico di Palermo.

Fig.4 – Individuo di T. paniculatum spontaneizzato all’ester-no dell’Orto Botanico, nelle sue immediate vicinanze (Via Archirafi).