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Standard internazionali e linee guida per il software nel settore della salute Alessandro Sulis [email protected]

Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

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Si inquadrano lo stato dell'arte del settore ed il progressivo processo di informatizzazione. Si descrivono i più usati standard internazionali, le modalità di utilizzo e il loro ruolo fondamentale per l'interoperabilità e integrazione di sistemi informativi.

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Standard internazionali e linee

guida per il software nel settore guida per il software nel settore

della salute

Alessandro Sulis

[email protected]

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Agenda

• Introduzione: l’importanza delle informazioni

• Parola chiave: interoperabilità

• Standard Interazionali

– HL7: Health Level Seven– HL7: Health Level Seven

– IHE: Integrating the Healthcare Enterprise

• Use case: il «problema degli spaghetti»

• Mirth Connect

• Conclusioni

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L’importanza delle informazioni

• Un ospedale moderno non può prescindere

dall’utilizzo di strutture informatiche e

tecnologiche all’avanguardia

• La pratica clinica si basa sulla gestione e sul

trattamento di informazioni indispensabili per trattamento di informazioni indispensabili per

prendere decisioni puntuali sulle terapie e

cure da seguire

• Informazioni non sempre disponibili in forma

digitale e non sempre uniformi

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Parola chiave: interoperabilità /1

Paziente in contatto con

l’ospedale

PS/reparti

Chi è il paziente?

E’ registrato?

Come lo identifico?

Richiesta di prestazione

radiologica

Come trasmetto la

richiesta alla

radiologia?

Ho la stessa Ho la stessa

anagrafica di chi mi ha

richiesto la

prestazione?

Come associo le

immagini alla richiesta

e al paziente corretto?Come rendo fruibili le

Evento clinico

Esecuzione di una

radiografia e

produzione delle immagini Produzione e trasmissione

del referto

prestazione?prestazione?

Sono sicuro di

corretto?

Sono sicuro di

refertare immagini

relative al paziente

corretto?

Come rendo fruibili le

immagini al reparto?Come rendo fruibile il

referto al reparto?

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Parola chiave: interoperabilità /2

• Sistemi diversi -> tipologie di dati clinici diverse

• Mancata interoperabilità: procedure «manuali»

– Consegna manuale accettazione radiologia

– Trasferimento cartaceo immagine per refertazione

– Trasferimento cartaceo immagine e referto

• Tempi non accettabili

• Aumento della probabilità di errore

• Necessità di un linguaggio comune

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Soluzione: standardizzazione

• Linguaggio e procedure comuni per la

trasmissione delle informazioni cliniche

• Linguaggio dedicato (non è il solo)

– HL7 (Health Level 7) – HL7 (Health Level 7)

• Utilizzo coordinato di standard (come HL7),

contestualizzato a precisi domini clinici :

– IHE (Integrating the Healthcare Enterprise)

Page 7: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

HL7: un po’ di storia

• Organizzazione volontaria e no profit

• Nome: ultimo livello pila ISO/OSI

• Fondata nel 1987, accreditata poi nel 1995

dall’American Standard Institutedall’American Standard Institute

• Autorità globale: HL7 international ->

http://www.hl7.org

• Organismi nazionali: HL7 Italia ->

(http://www.hl7italia.it)

Page 8: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

HL7: struttura dello standard

• Possiamo identificare tre macroblocchi:

– Messaggistica -> HL7v2.x , HL7v3

– Documentale: HL7 CDA (Clinical Document

Architecture)

– Concettuale: RIM (Reference Information Model)– Concettuale: RIM (Reference Information Model)

• Focus -> Messaggistica, in particolare su HL7

v2.x

• HL7 V3 -> Prende un’altra strada, filosofia

completamente differente dalla v2.x

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HL7v2: background (1/2)

● Livello applicazione: definizione di cosa si è scambiato (data), quando è avvenuto lo scambio (timing) e gli eventuali errori (error)

● Obiettivo principale (cit. HL7 V2.5, Ch. 1,p.3):

● “Address the interfaces among various systems that ● “Address the interfaces among various systems that send or receive patient admissions/registration,discharge or transfer (ADT) data, queries, resource and patient scheduling, orders, results, clinical observations, billing,master file update information,medical records, scheduling,patient referral and patient care ”

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HL7 v2: background (2/2)

● Contenuti

● Rules (Definizioni e regole sintattiche messaggi)

Patient Administration (ADT and registration)● Patient Administration (ADT and registration)

● Order Entry

● Query

● Observation Reporting

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MSH|^~\&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||Q BP^SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||ITQPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|00 01|RCP|I||R

● Message

– Segment ● Field

Messaggi: struttura gerarchica e delimitatori (1/2)

● Component

● Subcomponent

● [……….]

– Segment – Field M1-S2-F1

● Field M1-S2-F2

● [……….]

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Messaggi: struttura gerarchica e delimitatori (2/2)

Delimiter Suggested Value Encoding

Character

Position

Usage

Segment Terminator <cr> - Terminates a segment record

Field Separator | - Separates two adjacent data

fields within a segment

Component

Separator

^ 1 Separates adjacent

components of data fields Separator components of data fields

where allowed

Subcomponent

Separator

& 4 Separates adjacent

subcomponents of data fields

where allowed

Repetition Separator ~ 2 Separates multiple

occurrences of a field where

allowed

Escape Character \ 3 Escape character

Page 13: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Messaggi: segmenti

MSH|^~\&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||QBP^ SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||ITQPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|RCP|I||R

• Segmento: gruppo logico di campi

• E’ sempre identificato da una sequenza iniziale di tre lettere a inizio riga di tre lettere a inizio riga

• Messaggio: deve iniziare col segmento MSH

• Occorrenze: una, nessuna o più di una , a seconda del message type

• Alcuni segmenti sono obbligatori , sempre a seconda del message type

Page 14: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Messaggi: campi

MSH|^~\&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630|| QBP^SLI^QBP_Q11 |001|P|2.5|||||IT||ITQPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|00 01|RCP|I||R

● Definiti come una sequenza di caratteri , rappresentano i dati effettivamente trasmessi e vengono identificati tramite gli attributi:vengono identificati tramite gli attributi:● Position : Posizione ordinale all'interno del segmento

● Maximum Length : Lunghezza massima

● Data type : tipo di dato contenuto

● Optionality (R=Required,C=Conditional,O=Optional)

● Repetition

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Segmento MSH

MSH|^~\&|LB| LB_A|LIP|LIP_A|201210251630||QBP^SLI^QBP_Q11|00 1|P|2.5|||||IT||IT

Codici delle Codici delle

applicazioni inviante

e ricevente

Timestamp del

messaggio

Tipo di messaggio

- Message Code (ID)

- Trigger Event (ID)

- Message Structure(ID)

ID Univoco del

Messaggio

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Tipologie di messaggi

Message

Type ID

Descrizione Trigger Event

ID

Descrizione

QBP Query (Request) Q21 Get Person

Demographics (Query)

RSP Query (Response) K22 Get Person

Demographics Demographics

(Response)

ADT Patient Administration A28 Add Person or Patient

Information

ORM Order Message O01 General Order Message

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Esempio ADT_A28 (Request&ACK)

MSH|^~\&|GST||||20070117092534||ADT^A28^ADT_A28|1263483|T|2.5 |||AL|AL|ITAPID|||1025^^^PK||PAOLINO^PAPERINO||19491129|M||||||||||PLNPRN49S29D33 5TPV1||N

MSH|^~\&|MIRTH||GST||20121024234404||ACK^A28^ACK|2012102423 4404|T|2.5MSA|AA|1263483 Informazioni

Segmento MSA:

immediatamente dopo

MSH nel messaggio di MSA|AA|1263483

ID Nuova Anagrafica

Informazioni

paziente (Cognome,

Nome, Data

Nascita…..)

MSH nel messaggio di

ACK (AA= Application

Accept)

MSA-2: Ripetuto

l’identificativo univoco del

messaggio di richiesta

(MSH-10)

Page 18: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Scambio di messaggi HL7 : transactions

INITIATOR RECEIVER

QBP_Q11

RSP_K11 (ACK)

MSH|^~\&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||Q BP^SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||ITQPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|100001|QPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|100001|RCP|I||R

MSH|^~\&|LIP|Reparto A|LB|Modulo LB|201210251630||R SP^SLI^RSP_K11|002|P|2.5|||||IT||ITMSA|AA|001||||QAK||0001|OK|Q22^Specimen Labeling Instructions^IHE _LABTF|1QPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|00 01|100001|PID|1||123456^^^Ospedale A^PI||Rossi^Mario^^^^^L|19 810101|MPV1|1|O|||||||||||||||||3333444SPM|1|1234560001||001^Venous blood|||||||P||||||200 70112|||||||||1|021^ChimicaORC|NW|1234561|||||||201210251630|14789^Rossi^Mario ||14789^Rossi^Mario|||||051^GastroTQ1|||||||||ROBR||1234561||17432^liver function^local|||||6.0||| ||||14789^Rossi^Mario

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HL7v2: riepilogo

• Linguaggio ben definito per la comunicazione

fra sistemi ospedalieri

• Ciascun messaggio ha un tipo e una sintassi

ben definiti

• Comunicazione bidirezionale fra i sistemi • Comunicazione bidirezionale fra i sistemi

(message/ACK)

• Problema fondamentale: applicazione in un

contesto reale

• Quali messaggi utilizzare?

Page 20: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

IHE: Integrating the Healthcare Enterprise

• Consorzio fondato e gestito da professionisti

della sanità e dell’industria con l’obiettivo di

migliorare metodologie e condivisione

dell’informazione fra sistemi

• Sollecita fortemente l’utilizzo degli standard • Sollecita fortemente l’utilizzo degli standard

esistenti, ma focalizzandone l’attenzione su

aspetti procedurali e domini applicativi

• Pubblica, per ciascun domninio applicativo, i

relativi Technical Frameworks

Page 21: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

IHE: Domini Applicativi

● Anathomic Pathology

● Cardiology

● Eye Care

● IT Infrastructure

● Laboratory

● Patient Care Coordination/Devices

● Radation Oncology

● Radiology

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IHE: Organizzazione dei processi

IHE supporta l'utilizzo

delle tecnologie

(HL7,DICOM,ecc.),

contestualizzandole ai fari

domini e producendo i

relativi Technical

Frameworks (TF)

Il risultato di questa

certificazione è la I vendors fanno

riferimento ai TF e sulla

base di questi sviluppano

le loro soluzioni di

integrazione IHE e ne

certificano la conformità

partecipando agli eventi

Connectathon

certificazione è la

produzione da parte del

vendor degli IHE

Integration Statements

e la registrazione

dell'applicativo come

IHE conforme

Page 23: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

IHE: Technical Frameworks

• TF diversi per ciascun

dominio (Laboatorio,

Radiologia, Ecc.)

• Profili di integrazione:

worklow specifici per

ciascun dominio (Es.

Laboratory Barcode Laboratory Barcode

Labeling)

• Attori/Transazioni:

scambio di

informazioni tra i

sistemi (messaggi)

Page 24: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

…..dal Connectathon 2012 a Pisa….

Page 25: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

…ma nella realtà??

• Sistemi periferici obsoleti e che non parlano

HL7, informaticamente isolati dagli altri

• Tipologie di dati non uniformi

• Semantica dei dati (codici prestazioni)• Semantica dei dati (codici prestazioni)

• Mancanza di una anagrafica centralizzata

• Costi di raggiungimento dell’interoperabilità

elevati (costruzione di interfacce ad-hoc per

ciascun sistema)

Page 26: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Integrazione «a spaghetti>>

Radiologia

Farmacia

Laboratorio

TXT

Hl7

V2.3

Oracle

View

SIOSistema Informativo

Ospedaliero

Anatomia

Patologica

HL7

V2.5

TXT

Page 27: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Integrazione <<a stella>>

Radiologia

Farmacia

Laboratorio

TXT

Hl7

V2.3

Oracle

View

SIOSistema Informativo

Ospedaliero

Anatomia

Patologica

HL7

V2.5TXT

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Mirth Connect: Powering Healthcare

Transformation

• Nasce come strumento per la semplificazione,

trasformazione e routing dei messaggi HL7

• Molto potente, grazie alla capacità di

agganciarsi a qualunque sorgente dati agganciarsi a qualunque sorgente dati

• Scritto in Java, sfrutta la libreria HL7Api per la

trasformazione dei messaggi

• Basato su piattaforma di integrazione, che dà

la possibilità di scrivere blocchi di codice ad-

hoc (Javascript-Rhino)

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Mirth Connect: Overview (1/3)

• Connessioni verso qualunque sistema e con

qualunque protocollo

– TCP/MLLP, Database, XML……

– FTP, PDF, Email…..– FTP, PDF, Email…..

• Trasformazione, selezione e routing dati

– HL7 v2-v3, CDA, DICOM, X12

– Progettazione di canali «black-box»

Page 30: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Mirth Connect: Overview (2/3)

Page 31: Seminario Alessandro Sulis, 25-10-2012

Mirth Connect: Overview (3/3)

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Grazie per l’attenzione!!!!!