Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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This paper want to present the philosophy behind the open digital archaeological archive of Mappaproject Pisa (MAPPAopenData). The Archive will contain the digital archaeographic data (raw data or primary data) produced by the archaeologists in Pisa. Gathering the digital archaeographic data in a single location that may be freely accessed via the web means preserving this data. Publishing, disseminating and allowing data to be copied means increasing the chances of preserving the data. It is also important to share them within a short time limit: data grow old and it is better to make them immediately available when the scientific community is more methodologically in tune with whoever has produced the data. A further level of innovation consists in making the academic archaeological community accept such a revolutionary instrument. The innovative path that intends being taken is to consider archaeography (whether associated to research structures or professionals working in this sector) always and in any case a research activity since it produces unique and unrepeatable data. Consequently sharing the raw data will be considered a scientific publication, through the use of specific copyright/copyleft licences. The open digital archive goes hand in hand with data publication and the protection of the individuals who have collected the data. Finally, sharing means being able to analyse the data and generate new archaeological interpretations, allowing research to grow with a collaborative approach. The open digital archive intends delivering bottom-up initiatives that will involve the entire archaeological community, forcing it to change habits and to impose necessary standards. In other words, therefore, the project will lead to a real progress in the diffusion of data and democratisation of research.

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    • Preservation, dissemination, cooperation.
    • Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData
    • Gabriele Gattiglia

2. importante fareopen dataper l'archeologia (italiana)? difficile fareopen datanell'archeologia italiana? si pu fareopen datanell'archeologia italiana? Perch Perch Come Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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3. PROPRIETA' COLLETTIVA + COLLABORAZIONE = AUMENTO DELLE CONOSCENZE In archeologia:OPEN DATA PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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Open source =libero accesso ai file sorgente 4. Open accessmette a disposizione i risultati finalidellaricerca importante, ma non sufficiente Solo la libera fruibilit dei dati grezzi ( open data ),cio dei dati archeografici, consentir un veroprogresso nella ricerca archeologica. PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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5. Dati archeografici rappresentano la documentazione di scavo (schede, piante, foto, quantificazioni...) Chi concorre a formare il dato: - enti di tutela - enti di ricerca - archeologi professionali Principi base: - l'attivit archeografica deve avere un atteggiamento il pi possibile neutrale per consentire ad altri archeologi di riutilizzare in futuro la documentazione raccolta - idati grezzi,dovrebbero essere accessibili sia su supporto digitale, sia cartaceo - la pratica archeografica sempre e comunque un'attivit di ricerca, dal momento che producedati unici e irripetibili . PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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6. ? PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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7. Processo archeografico (documentazione) permette ilProcesso archeologico (interpretazione) [e la sua continua reiterazione] 1 . Non si pu fare archeologia senza archeografia(Mannoni 2000) PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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8. 2. L'indagine archeologica una pratica non ripetibile L'unico elemento di riproducibilit e rianalisi la possibilit di utilizzare i dati grezzi, archeografici 3 . La stragrande maggioranza degli interventi archeologici legata alle varie coniugazione delle pratiche di emergenza 4 . La stragrande maggioranza degli interventi archeologici rimangono inediti (e questo ancora pi vero per gli interventi di emergenza) PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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9. 5. ormai pratica consueta da parte degli archeologi creare archivi digitali e acquisire parte delle informazioni direttamente in formato digitale 6. Creare archivi digitali on-line consente di preservare i dati 7. Avere a disposizione archivion-linecontenenti dati grezzi facilita la collaborazione e quindi: - la ricerca - la pianificazione territoriale - la tutela - l'allargamento della comunit scientifica - la creazione di standard PERCH IMPORTANTE FAREOPEN DATAPER L'ARCHEOLOGIA (ITALIANA)? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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10. 8. Sono dati pubblici, prodotti con soldi pubblici9. Siamo nell'epoca dell'Archeologia 2.0 e non possiamo perdere anche questo treno.... http://escholarship.org/uc/item/1r6137tb Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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11. PERCH DIFFIICILE FAREOPEN DATANEL L'ARCHEOLOGIA ITALIANA? Perch non si riconoscono i vantaggi della collaborazione (, infatti, in atto uno scontro generazionale) Perch la trasparenza fa paura: costringe al confronto a sentirsi alla pari (, infatti, la verapeer review) Perchsignifica declinare potere personale a favore della collettivit Ne avete altri? Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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12. COMESI PUO' FAREOPEN DATANEL L'ARCHEOLOGIA ITALIANA? Creando archivi digitali http://opencontext.org/ http://archaeologydataservice.ac.uk/ Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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13. COMESI PUO' FAREOPEN DATANEL L'ARCHEOLOGIA ITALIANA? Utilizzando piattaforme collaborative http://wikimapia.org Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData

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14. Quando riusciremo ad avere in Italia archivi aperti c ontenenti tutti i documenti archeografici? facendo nascere un movimento dal basso, che coinvolgendo l'intera comunit archeologica, come accaduto per i movimentiopen,costringa a modificare abitudini e ad imporre gli standard necessari COMESI PUO' FAREOPEN DATANEL L'ARCHEOLOGIA ITALIANA?

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Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 15. iniziando a far circolare una grande quantit di dati grezzi, attraverso vari archivicondividendoli in tempi brevi rispetto alla loro produzione; senza cercare la perfezione, i dati invecchiano! considerando la pratica archeografica sempre e comunque un'attivit di ricerca garantendo la pubblicazione dei dati archeografici come curatela divisa tra la Direzione Scientifica e chi ha raccolto i dati e consentendone il riuso attraverso licenzeCreative Commons Share Alikeedi DOI mantenendo un diritto di prelazione per un periodo limitato di tempo per la pubblicazione interpretativa (archeologica) COMESI PUO' FAREOPEN DATANEL L'ARCHEOLOGIA ITALIANA? Come?

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Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 16. MAPPA openDATA

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Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 17. MAPPA openDATA

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Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 18. Raw data no w! Ogni intervento di scavo deve produrre e rendere fruibile almeno la seguente documentazione archeografica: - elenchi di US; - schede di US; - piante di US; - matrix; - relazione preliminare; - immagini; alle quali non sarebbe male aggiungere: - schede di quantificazione preliminari;- immagini di reperti; - eventuali diari di scavoMAPPA openDATA

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19. MAPPA openDATA

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Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 20. Tipologia Distribuzione DatabasesXML, CSV CADDXF, DWG GISSHP Immagini JPEG, TIFFFoglio elettronico CSV, ODS Testi ODT, PDF Metadata ODT, XML Formati La scelta dei formati tramite i quali effettuare questo scambio di conoscenza stata fatta partendo dall'idea di raggiungere l'utenza pi ampia possibile Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData Preservation, dissemination, cooperation. Free and open archaeology: the new frontier of research. MAPPAopenData 21. Queste sono le nostre proposte, ma il processo ancora lungo chiunque voglia collaborare, pu farlo partecipando a MAPPAopenDATA 22. Rendere accessibili dati grezzi importante:

  • per chi fa ricerca 23. per chi fa tutela 24. per chi svolge il lavoro dell'archeologo come professione 25. da un punto di vista sociale perch rende possibiletrasmettere quelle informazioni culturali che formano la memoria e consentono un corretto sviluppo culturale.
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26. .siamo solo all'inizio seguiteci su www.mappaproject.org

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