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STATO DI SALUTE IN AFRICA STATO DI SALUTE IN AFRICA

STATO DI SALUTE IN AFRICA. Mortalità Neonatale Fonte: Danny Dorling, Worldmapper: The Human Anatomy of a Small Planet, PLoS Medicine,

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STATO DI SALUTE IN AFRICASTATO DI SALUTE IN AFRICA

MortalitMortalitàà Neonatale Neonatale

Fonte: Danny Dorling, Worldmapper: The Human Anatomy of a Small Planet, PLoS Medicine, January 2007: Volume 4, Issue 1, e1

Viviamo in un mondo inegualeViviamo in un mondo ineguale L’effetto coppa di champagneL’effetto coppa di champagne

Le entrate delle Le entrate delle 500 persone più 500 persone più ricche delle ricche delle terra superano terra superano quelle di 416 quelle di 416 milioni di poverimilioni di poveri

Per battere la Per battere la povertà estrema povertà estrema basterebbero basterebbero 300 miliardi di 300 miliardi di dollari. Meno del dollari. Meno del 2%delle entrate 2%delle entrate del 10% più del 10% più ricco della ricco della popolazione popolazione mondiale!mondiale!

La distribuzione delle ricchezze avviene in modo molto ineguale

Indicatori di BaseIndicatori di Base

MortalityMozambique Italy United States

Tasso Mortalità Infantile 127 6 7Tasso di mortalità sotto 5 aa 203 6 8N. morti annuali sotto i 5 168 3 30

AlimentazioneAlimentazioneMozambique Italy United States

Bimbi con basso peso alla nascita % 12 5 7Solo allattati (0-3 mesi) 38 - -Allattati e nutriti con cibo complementare (6-9mesi) 87 - -Ancora Allattati (20-23 mesi) 58 - -Sottopeso- discreto e grave 26 - 1- grave 9 - 0Arresto di crescita- discreto e grave 36 - 2Deperiti- discreto e grave 8 - 1% di bimbi con supplemento Vit A - - -% famiglie che consuma sale iodato 62 - -

Le ragioni storiche Le ragioni storiche

Almeno 300 anni di schiavismo con più di Almeno 300 anni di schiavismo con più di 5 milioni di deportati (con una mortalità 5 milioni di deportati (con una mortalità anche del 70% nelle navi negriere).anche del 70% nelle navi negriere).

Il colonialismo ed il saccheggio.Il colonialismo ed il saccheggio. La distruzione delle culture e delle La distruzione delle culture e delle

tradizioni.tradizioni. La stesura di confini per esigenze di La stesura di confini per esigenze di

spartizione fra le grandi potenze.spartizione fra le grandi potenze.

La decolonizzzioneLa decolonizzzioneAnni 60-70: processo di decolonizzazione. In alcuni paesi avviene Anni 60-70: processo di decolonizzazione. In alcuni paesi avviene pacificamente (Uganda), in altri a seguito di guerre (Kenya, Zimbabwe,pacificamente (Uganda), in altri a seguito di guerre (Kenya, Zimbabwe,Mozambico …. )Mozambico …. )

Tunisia 1956 Ghana 1957……………………………….Namibia 1990Tunisia 1956 Ghana 1957……………………………….Namibia 1990

PROBLEMI APERTI:PROBLEMI APERTI: Assenza di “quadri” formatiAssenza di “quadri” formati

Strutturazione di sistemi burocratici, economici e socio-sanitariStrutturazione di sistemi burocratici, economici e socio-sanitari

Diffusione di movimenti nazionalisti e socialisti (paesi non-Diffusione di movimenti nazionalisti e socialisti (paesi non- allineati)allineati)

Nuove teorie dello sviluppo sulla crescita socio-economica a Nuove teorie dello sviluppo sulla crescita socio-economica a lungo terminelungo termine

Sanità in AfricaSanità in Africa Sistemi sanitari estremamente deboli, con Sistemi sanitari estremamente deboli, con

risorse molto scarserisorse molto scarse La maggior parte degli ospedali apparteneva La maggior parte degli ospedali apparteneva

alle congregazioni missionariealle congregazioni missionarie Rete di dispensari, centri di salute e maternitàRete di dispensari, centri di salute e maternità Non esiste una rete di medicina di baseNon esiste una rete di medicina di base Situazioni igieniche ed abitative molto precarieSituazioni igieniche ed abitative molto precarie Campagne vaccinali grazie all’ UNICEFCampagne vaccinali grazie all’ UNICEF

L’Africa senza paceL’Africa senza pace Attualmente ci sono ancora 18 Paesi con guerre civili, Attualmente ci sono ancora 18 Paesi con guerre civili,

conflitti interetnici o guerriglie croniche in atto.conflitti interetnici o guerriglie croniche in atto. Attualmente 7.200.000 Africani sono rifugiati o sfollati Attualmente 7.200.000 Africani sono rifugiati o sfollati

nei loro Paesi.nei loro Paesi. Tra i problemi maggiori ci sono quelli dei militari e dei Tra i problemi maggiori ci sono quelli dei militari e dei

guerriglieri “disoccupati” dopo i conflitti e quello dei guerriglieri “disoccupati” dopo i conflitti e quello dei bambini soldati.bambini soldati.

Ci sono persone che sono nate in guerra e che non Ci sono persone che sono nate in guerra e che non sanno come si vive senza la guerra.sanno come si vive senza la guerra.

Ci sono ancora 18.000.000 di mine in attesa di un Ci sono ancora 18.000.000 di mine in attesa di un potenziale obbiettivo.potenziale obbiettivo.

Guerra e mortalità infantileGuerra e mortalità infantile

Dal secondo conflitto mondiale in poi, Dal secondo conflitto mondiale in poi, oltre il 90% dei oltre il 90% dei caduti nelle guerre sono civilicaduti nelle guerre sono civili, in metà dei casi , in metà dei casi bambini. bambini.

Nell'ultimo decennio, l'impatto della guerra sui bambini è Nell'ultimo decennio, l'impatto della guerra sui bambini è stato più brutale che mai: vittime di attacchi contro le stato più brutale che mai: vittime di attacchi contro le scuole e di rapimenti per costringerli a combattere come scuole e di rapimenti per costringerli a combattere come soldati, per ridurli a schiavi sessuali o in condizioni di soldati, per ridurli a schiavi sessuali o in condizioni di servitù. E nelle zone di conflitto la loro vulnerabilità è servitù. E nelle zone di conflitto la loro vulnerabilità è spesso accresciuta dal fatto che la violenza colpisce la spesso accresciuta dal fatto che la violenza colpisce la loro naturale linea di difesa, i genitori. loro naturale linea di difesa, i genitori.

Uccisione o mutilazione di bambiniUccisione o mutilazione di bambini: almeno 1/3 delle : almeno 1/3 delle vittime di residuati bellici sono bambini. vittime di residuati bellici sono bambini.

Guerra e mortalità infantileGuerra e mortalità infantile

Arruolamento e utilizzo di bambini soldatoArruolamento e utilizzo di bambini soldato: nel 2002, : nel 2002, l'arruolamento illegale di bambini veniva segnalato in l'arruolamento illegale di bambini veniva segnalato in 18 18 paesi in guerrapaesi in guerra; nel 2004 tale pratica veniva registrata ; nel 2004 tale pratica veniva registrata in 43 paesi. in 43 paesi.

Sfollamento forzato di popolazioniSfollamento forzato di popolazioni: ai bambini che : ai bambini che muoiono per i combattimenti se ne aggiungono molti altri muoiono per i combattimenti se ne aggiungono molti altri che perdono la vita perche perdono la vita per malattie e malnutrizione malattie e malnutrizione, effetto , effetto diretto delle condizioni disastrose in cui sono costrette a diretto delle condizioni disastrose in cui sono costrette a vivere le popolazioni colpite dalla guerra: nelvivere le popolazioni colpite dalla guerra: nel 2006 2006, , 18,1 18,1 milioni di bambini sono stati costretti ad milioni di bambini sono stati costretti ad abbandonare le proprio comunitàabbandonare le proprio comunità, 5,8 milioni ridotti , 5,8 milioni ridotti alla alla condizione di profughicondizione di profughi e 8,8 milioni sfollati e 8,8 milioni sfollati all'interno dei confini dei loro paesi.all'interno dei confini dei loro paesi.

AFRICAAFRICA

Negli ultimi 20 anni:Negli ultimi 20 anni:

mortalità infantilemortalità infantile

speranza di vita alla nascitasperanza di vita alla nascita

esplosione pandemia di AIDSesplosione pandemia di AIDS

morbilità e mortalitàmorbilità e mortalità per malattie per malattie infettiveinfettive

C’ è posto per l’ Africa nel 21° secolo?C’ è posto per l’ Africa nel 21° secolo?

Di che cosa muoiono i Di che cosa muoiono i bambini in Africa ?bambini in Africa ?

Nel sud del mondo si muore soprattutto di:Nel sud del mondo si muore soprattutto di:

malaria malaria tubercolosi tubercolosi diarrea diarrea morbillomorbillo infezioni respiratorie infezioni respiratorie AIDSAIDS

La Trappola della PovertàLa Trappola della Povertà

CIBOCIBO POVERTA’ POVERTA’ ISTRUZIONE ISTRUZIONE MALATTIEMALATTIE

IGIENEIGIENE

La trappola medica della La trappola medica della povertàpovertà

Nonostante le raccomandazioni:Nonostante le raccomandazioni: diminuisce la quota di PILdiminuisce la quota di PIL destinata alla destinata alla

spesa sanitaria (2-3 $/pro capite contro i spesa sanitaria (2-3 $/pro capite contro i 14$ raccomandati dal pacchetto degli 14$ raccomandati dal pacchetto degli interventi essenziali)interventi essenziali)

dilaga la dilaga la privatizzazioneprivatizzazione dilaga dilaga l’uso indiscriminato di farmacil’uso indiscriminato di farmaci

Le due tendenze che si diffondono sono:Le due tendenze che si diffondono sono:1)1) User feesUser fees nei servizi pubblici nei servizi pubblici2)2) Out-of-pocketOut-of-pocket expenses nei servizi privati expenses nei servizi privati

RappresentanRappresentano la o la trappola trappola medica della medica della

povertàpovertà

I nequality in I ncome and Health in the World

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0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000 45000

GDP per capita

Life

Exp

ecta

ncy

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irth

SPESA SANITARIA PRO-CAPITE SPESA SANITARIA PRO-CAPITE in USDin USD

PAESI RICCHIPAESI RICCHI 2.0002.000

PAESI POVERIPAESI POVERI 3737

ItaliaItalia 18551855

USAUSA 41874187

EtiopiaEtiopia 44

MozambicoMozambico 55

Spesa sanitaria, livello di reddito e Spesa sanitaria, livello di reddito e stato di salutestato di salute

NazioneNazione PIL pro PIL pro capite ($)capite ($)

DALE DALE annianni

Spesa Spesa totaletotale

Spesa Spesa PrivataPrivata

% della % della spesa spesa privata sul privata sul totaletotale

EtiopiaEtiopia 100100 3333 44 33 7575

ItaliaItalia 19.71019.710 7373 1.8551.855 774774 4242

MozambicoMozambico 230230 3434 55 11 2020

USAUSA 30.60030.600 7070 4.1874.187 696696 1717

Indicatori del livello di vitaIndicatori del livello di vita

alimentazionealimentazione ((razione giornaliera di calorie, razione media di proteine animali)razione giornaliera di calorie, razione media di proteine animali)

stato sanitariostato sanitario ((mortalità infantile, n° ospedali, n° medici, mortalità infantile, n° ospedali, n° medici, accesso a medicinali, condizioni igieniche, accesso a fonti di accesso a medicinali, condizioni igieniche, accesso a fonti di acqua potabile, costo del servizio medico-sanitario)acqua potabile, costo del servizio medico-sanitario)

grado di istruzione : grado di istruzione : % alfabetizzazione, % alfabetizzazione femminile, tasso di % alfabetizzazione, % alfabetizzazione femminile, tasso di scolarità (N° studenti ogni 1.000 abitanti), tasso di scolarità femminile, tasso di scolarità scolarità (N° studenti ogni 1.000 abitanti), tasso di scolarità femminile, tasso di scolarità ruralerurale

stato della donna nella società stato della donna nella società (accesso all’istruzione e all’impiego)(accesso all’istruzione e all’impiego)

stato giudiziariostato giudiziario “Lo sviluppo umano e i diritti umani vanno di pari passo e si “Lo sviluppo umano e i diritti umani vanno di pari passo e si rinforzano l’un l’altro, al fine di assicurare il benessere e la dignità di tutte le persone”rinforzano l’un l’altro, al fine di assicurare il benessere e la dignità di tutte le persone”

accesso alle tecnologie informatiche e di telecomunicazione (accesso alle tecnologie informatiche e di telecomunicazione (numero numero telefono/radio/televisione per 100 o 1000 abitanti,telefono/radio/televisione per 100 o 1000 abitanti,numero provider sul territorio numero provider sul territorio nazionale, numero reti televisive / quotidiani).nazionale, numero reti televisive / quotidiani).

HDI Human Development IndexHDI Human Development Index

Dal 1990 UNDP produce annualmente lo Dal 1990 UNDP produce annualmente lo Human Human Development Report: Development Report: analisi globale dello stadio di analisi globale dello stadio di avanzamento dello sviluppo.avanzamento dello sviluppo.

Il Rapporto presenta lo Il Rapporto presenta lo Human Development IndexHuman Development Index, , un indicatore composito creato ad hoc per definire il un indicatore composito creato ad hoc per definire il grado di sviluppo dei paesi, integrando 3 indicatori:grado di sviluppo dei paesi, integrando 3 indicatori:

•PILPIL•alfabetizzazionealfabetizzazione•speranza di vitasperanza di vita

L’HDI o, in italiano, L’HDI o, in italiano, ISU (Indice di sviluppo Umano)ISU (Indice di sviluppo Umano) ha valori compresi tra 1 (Massimo) e 0.ha valori compresi tra 1 (Massimo) e 0.

████  over 0.95over 0.95████  0.90-0.949 0.90-0.949 ████ 0.85-0.899  0.85-0.899 ████ 0.80-0.849 0.80-0.849

████  0.75-0.799 0.75-0.799 ████ 0.70-0.749  0.70-0.749 ████ 0.65-0.699  0.65-0.699 ████ 0.60-0.649 0.60-0.649

████  0.55-0.599 0.55-0.599 ████  0.50-0.549 0.50-0.549 ████  0.45-0.499 0.45-0.499 ████  0.40-0.4490.40-0.449

████  0.35-0.399 0.35-0.399 ████ 0.30-0.349  0.30-0.349 ████ under 0.30 under 0.30████  N/AN/A

L’Indice di Sviluppo Umano

Macroeconomics and Macroeconomics and HealthHealth

CIRCOLO VIZIOSO

Incapacità di generare risorse

Scarsa risposta al bisogno di salute

Maggior prevalenza di malattie

I servizi non giungono ai poveri I servizi non giungono ai poveri per 4 ragioni principaliper 4 ragioni principali

I non poveri fruiscono della maggior I non poveri fruiscono della maggior parte delle spese governativeparte delle spese governative

I finanziamenti non raggiungono le I finanziamenti non raggiungono le periferieperiferie

Medici e infermieri assenti dai serviziMedici e infermieri assenti dai servizi I poveri “chiedono poco” (I poveri “chiedono poco” (lack of lack of

demand)demand)

Personale sanitario in AfricaPersonale sanitario in Africa

Inequities

0 200 400 600 800 1000

Central African Republic

Ethiopia

Malawi

Benin

Swaziland

Bhutan

Myanmar

Philippines

Sri Lanka

Thailand

Denmark

United Kingdom

Canada

Italy

medici / milione di persone

Europe, N. America (150 to 940 per million)Asia

(10 to 70 per million)

Africa(1 to 30 per million)

Diseguaglianze personale sanitario Diseguaglianze personale sanitario – variazione di – variazione di 100 volte di medici per milione di popolazione100 volte di medici per milione di popolazione

Source: WHO/HST/GSP/94.1 (1994)

A livello macroeconomico, lo stato di salute sembra spiegare una parte

importante delle differenze nei tassi di crescita economica. Infatti, nel periodo 1965-1994, la crescita economica dei paesi con tassi di mortalità infantile inferiori è stata più alta di quella dei

paesi con una mortalità più elevata; le analisi statistiche disponibili mostrano

che per ogni 10% di crescita nella speranza di vita alla nascita si registra un aumento della crescita economica annua di almeno lo 0,3-0,4% anche

controllando per le variabili macroeconomiche standard.

Nei paesi con alti tassi di mortalità infantile e di quella dei bambini sotto in cinque anni le

famiglie, per compensare le morti precoci cercano di avere molti

figli nella speranza che qualcuno di essi sopravviva fino alla

vecchiaia dei genitori. Tuttavia, l’aumento del numero di figli

riduce la capacità delle famiglie di investire nella salute e

nell’istruzione dei figli stessi.

La malattia ha effetti negativi anche sugli investimenti domestici e stranieri in attività

produttive e su quelli in infrastrutture. Indipendentemente dalla produttività individuale, la malattia crea un alto turn over della forza lavoro ed ha effetti sui profitti delle imprese. Nei paesi poveri,

infatti, l’elevata prevalenza di malattie frena lo sviluppo di interi settori industriali come

l’agricoltura, il settore minerario, manifatturiero e turistico. Questi effetti negativi sull’economia mettono i crisi anche la capacità dei governi

nazionali di rispondere al bisogno di assistenza sanitaria; l’effetto combinato delle minori capacità di

generare risorse da destinare al settore sanitario attraverso la fiscalità generale, causate dalla

diminuzione dell’attività economica, e dell’aumento della domanda di assistenza e quindi di risorse

causate dal peggioramento dello stato di salute, generano un deficit di bilancio che, a sua volta,

rischia di avere ulteriori effetti negativi sull’economia.

Infine nei paesi poveri i segmenti della popolazione più poveri

raramente sono assicurati contro la malattia e, quindi, quando

incorrono in malattie gravi sono costretti a vendere i propri, già

scarsi, fattori produttivi come, ad esempio, l’attrezzatura agricola e il bestiame o ad ipotecare i terreni

per sopravvivere alla perdita di reddito dovuta alla malattia e per pagare l’assistenza sanitaria: da

questa situazione di miseria spesso non escono più.

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Speranza divita allanascita

MortalitàInfantile

Mortalità < 5anni

Paesi MenoSviluppati (296$)

Paesi a BassoReddito (538$)

Paesi a RedditoMedio-Basso(1200$)

Paesi a RedditoMedio-Alto(4900$)

Paesi a RedditoAlto (25700$)

CMH - 2001

MalnutrizioneMalnutrizione Ogni anno malattie e malnutrizione uccidono Ogni anno malattie e malnutrizione uccidono quasi quasi

10 milioni di bambini10 milioni di bambini di età inferiore a 5 anni, e in di età inferiore a 5 anni, e in metà dei casi i decessi si concentrano nelle prime metà dei casi i decessi si concentrano nelle prime settimane di vita. settimane di vita.

In alcuni paesi dell'Africa subsahariana, la mortalità In alcuni paesi dell'Africa subsahariana, la mortalità infantile è talmente elevata che un quinto dei bambini infantile è talmente elevata che un quinto dei bambini muoiono prima di compiere cinque anni: un tasso muoiono prima di compiere cinque anni: un tasso cinquanta volte superiorecinquanta volte superiore a quello che si registra in a quello che si registra in Italia! Italia!

Molti, fra i bambini che sopravvivono alle malattie, Molti, fra i bambini che sopravvivono alle malattie, crescono con crescono con ritardi fisici o mentaliritardi fisici o mentali, senza riuscire a , senza riuscire a sviluppare appieno le proprie potenzialità. sviluppare appieno le proprie potenzialità.

MalnutrizioneMalnutrizione Sette volte su dieci, cause della mortalità infantile sono Sette volte su dieci, cause della mortalità infantile sono

malattie banalimalattie banali, come la diarrea, o , come la diarrea, o facilmente curabilifacilmente curabili, , come il morbillo, la malaria o le infezioni dell'apparato come il morbillo, la malaria o le infezioni dell'apparato respiratorio. In metà dei casi, gli effetti della malattia respiratorio. In metà dei casi, gli effetti della malattia sono resi letali da uno stato di debilitazione complessiva sono resi letali da uno stato di debilitazione complessiva dovuto alla dovuto alla malnutrizione malnutrizione o a carenze vitaminiche. o a carenze vitaminiche.

Dal 1990 al 2000 la mortalità infantile nei Paesi in via di Dal 1990 al 2000 la mortalità infantile nei Paesi in via di sviluppo sviluppo è calata del 14%è calata del 14%, la polio è quasi stata , la polio è quasi stata debellatadebellata, le disfunzioni da carenza di iodio sono state , le disfunzioni da carenza di iodio sono state ridotte di due terziridotte di due terzi grazie alle massicce campagne di grazie alle massicce campagne di iodurazione del sale da cucina, i tassi di copertura iodurazione del sale da cucina, i tassi di copertura vaccinale si sono stabilizzati vaccinale si sono stabilizzati al di sopra del 70% al di sopra del 70% della della popolazione infantile globale popolazione infantile globale

MalnutrizioneMalnutrizione La malnutrizione è una La malnutrizione è una emergenza invisibileemergenza invisibile. Proprio . Proprio

come in un iceberg, la sua minaccia reale giace non come in un iceberg, la sua minaccia reale giace non vista, sotto la superficie. vista, sotto la superficie.

Ogni anno essa incide all'incirca per il Ogni anno essa incide all'incirca per il 40% della 40% della mortalità infantilemortalità infantile globale (pari a globale (pari a 10,6 milioni di 10,6 milioni di decessidecessi annui fra i bambini da 0 a 5 anni), cifra alla annui fra i bambini da 0 a 5 anni), cifra alla quale vanno aggiunti un quale vanno aggiunti un milione e mezzomilione e mezzo di morti per di morti per conseguenze legate al mancato allattamento al seno. conseguenze legate al mancato allattamento al seno.

A differenza di quanto ritiene la maggioranza delle A differenza di quanto ritiene la maggioranza delle persone, solamente persone, solamente una piccola frazioneuna piccola frazione delle morti delle morti per malnutrizione consiste in vere e proprie morti per per malnutrizione consiste in vere e proprie morti per fame, a seguito di eventi catastrofici come una carestia o fame, a seguito di eventi catastrofici come una carestia o una guerra. una guerra.

MalnutrizioneMalnutrizione

Nella assoluta preponderanza dei casi, la malnutrizione Nella assoluta preponderanza dei casi, la malnutrizione colpisce colpisce lentamente e silenziosamentelentamente e silenziosamente, rallentando lo , rallentando lo sviluppo fisico e intellettivo del bambino, provocando sviluppo fisico e intellettivo del bambino, provocando ritardi permanenti e infine erodendo la capacità ritardi permanenti e infine erodendo la capacità dell'organismo di reagire con successo alle infezioni e dell'organismo di reagire con successo alle infezioni e alle malattie. alle malattie.

Dietro la morte di un bambino per dissenteria o Dietro la morte di un bambino per dissenteria o polmonite, c'è spesso una storia di polmonite, c'è spesso una storia di malnutrizione malnutrizione trascuratatrascurata..

HIV / AIDSHIV / AIDS

Le stime del 2007 riportano che sono Le stime del 2007 riportano che sono 33.2 33.2 milioni le persone sieropositive nel mondomilioni le persone sieropositive nel mondo, di , di queste queste 2.5 milioni sono bambini2.5 milioni sono bambini di età inferiore di età inferiore ai 15 anni. Il ai 15 anni. Il 90%90% dei bambini che hanno  dei bambini che hanno contratto l'HIV vive in contratto l'HIV vive in Africa sub-saharianaAfrica sub-sahariana. .

Oggi l'AIDS è la Oggi l'AIDS è la prima causa di morte in prima causa di morte in Africa,Africa, il continente in cui vivono tre quarti dei il continente in cui vivono tre quarti dei sieropositivi e dei malati di AIDS, e il sieropositivi e dei malati di AIDS, e il 90% degli 90% degli orfaniorfani per AIDSper AIDS di tutto il pianeta. di tutto il pianeta.

HIV / AIDSHIV / AIDS Attualmente in quest'area vivono Attualmente in quest'area vivono 12.1 milioni di 12.1 milioni di

bambini di età inferiore ai 18 annibambini di età inferiore ai 18 anni che hanno perso che hanno perso almeno un genitore a causa dell'AIDS. almeno un genitore a causa dell'AIDS.

Nei paesi a basso e medio reddito, Nei paesi a basso e medio reddito, oltre 800.000 oltre 800.000 bambini necessitano di cure antiretrovirali.bambini necessitano di cure antiretrovirali. Nel 2006, Nel 2006, 127.300 bambini sieropositivi127.300 bambini sieropositivi hanno hanno ricevuto i ricevuto i trattamentitrattamenti a base di farmaci antiretrovirali: un a base di farmaci antiretrovirali: un incremento pari al 70 per cento rispetto ai 75.000 del incremento pari al 70 per cento rispetto ai 75.000 del 2005; In ogni caso 2005; In ogni caso solo prima linea terapeuticasolo prima linea terapeutica

Nel 2007 circa Nel 2007 circa 420.000 bambini hanno contratto il 420.000 bambini hanno contratto il virus dell'HIV e 290.000 sono mortivirus dell'HIV e 290.000 sono morti a causa dell'AIDS. a causa dell'AIDS. La trasmissione avviene per via verticale.La trasmissione avviene per via verticale.

Total: 33 million (30 – 36 million)

Western & Central Europe

730 000730 000[580 000 – 1.0 million][580 000 – 1.0 million]

Middle East & North Africa

380 000380 000[280 000 – 510 000][280 000 – 510 000]Sub-Saharan Africa

22.0 million22.0 million[20.5 – 23.6 million][20.5 – 23.6 million]

Eastern Europe & Central Asia

1.5 million 1.5 million [1.1 – 1.9 million][1.1 – 1.9 million]

South & South-East Asia

4.2 million4.2 million[3.5 – 5.3 million][3.5 – 5.3 million]Oceania

74 00074 000[66 000 – 93 000][66 000 – 93 000]

North America1.2 million

[760 000 – 2.0 million]

Latin America1.7 million1.7 million

[1.5 – 2.1 million][1.5 – 2.1 million]

East Asia740 000740 000

[480 000 – 1.1 million][480 000 – 1.1 million]Caribbean230 000

[210 000 – 270 000]

Adults and children estimated to be living with HIV, 2007

Estimated adult and child deaths from AIDS, 2007

Western & Central Europe

80008000[4800 – 17 000][4800 – 17 000]

Middle East & North Africa27 00027 000

[20 000 – 35 000][20 000 – 35 000]Sub-Saharan Africa

1.5 million1.5 million[1.3 – 1.7 million][1.3 – 1.7 million]

Eastern Europe & Central Asia

58 000 58 000 [41 000 – 88 000][41 000 – 88 000]

South & South-East Asia

340 000340 000[230 000 – 450 000][230 000 – 450 000]Oceania

10001000[<1000 – 1400][<1000 – 1400]

North America23 000

[9100 – 55 000]

Latin America63 00063 000

[49 000 – 98 000][49 000 – 98 000]

East Asia40 00040 000

[24 000 – 63 000][24 000 – 63 000]Caribbean

14 000[11 000 – 16 000]

Total: 2.0 million (1.8 – 2.3 million)

Projected population structure with and Projected population structure with and without the AIDS epidemic, Botswana, 2020without the AIDS epidemic, Botswana, 2020

80757065605550454035302520151050

020406080100120140 0 20 40 60 80 100 120 140

Males Females Deficits due to AIDS

Projected population structure in 2020

Population (thousands)

Ag

e in

yea

rs

Source: US Census Bureau, World Population Profile 2000

AIDS IN AFRICA: AIDS IN AFRICA: rischi per il personale sanitariorischi per il personale sanitario

Il 30% dei medici laureatisi all’Università Il 30% dei medici laureatisi all’Università di Makerere (Kampala,Uganda) nel di Makerere (Kampala,Uganda) nel 1984 sono già morti, la maggior parte 1984 sono già morti, la maggior parte per cause correlate all’AIDS.per cause correlate all’AIDS.

L’impatto devastante dell’AIDS sulla L’impatto devastante dell’AIDS sulla popolazione africana in generale è popolazione africana in generale è ormai un fatto noto, ma la dimensione ormai un fatto noto, ma la dimensione del carico sopportato dagli operatori del carico sopportato dagli operatori sanitari è senza dubbio meno sanitari è senza dubbio meno conosciuta e apprezzata.conosciuta e apprezzata.

Conseguenze in AfricaConseguenze in Africa

Rapida diffusione dell’epidemia.Rapida diffusione dell’epidemia. Forte calo dell’aspettativa di vita.Forte calo dell’aspettativa di vita. Scomparsa della fascia produttiva della Scomparsa della fascia produttiva della

popolazione.popolazione. Più di 12.000.000 di orfani.Più di 12.000.000 di orfani. Sovraffollamento delle strutture sanitarie.Sovraffollamento delle strutture sanitarie. Incapacità della società civile di portare il Incapacità della società civile di portare il

carico della malattia.carico della malattia.

MalariaMalaria

La malaria è La malaria è una delle principali cause di una delle principali cause di mortalità infantilemortalità infantile: su scala mondiale, ogni 10 : su scala mondiale, ogni 10 decessi tra bambini sotto i 5 anni, uno è causato decessi tra bambini sotto i 5 anni, uno è causato dalla malaria; nell'Africa subsahariana, 1 su 5. dalla malaria; nell'Africa subsahariana, 1 su 5.

A livello mondiale, oltre A livello mondiale, oltre 50 milioni di donne in 50 milioni di donne in gravidanzagravidanza sono esposte al rischio di malaria, il sono esposte al rischio di malaria, il 60% delle quali vivono in Africa.60% delle quali vivono in Africa.

MalariaMalaria Nella sola Africa, la malaria è responsabile di una morte Nella sola Africa, la malaria è responsabile di una morte

ogni 30 secondi. ogni 30 secondi.

Le zanzariere impregnate di insetticida, che costano Le zanzariere impregnate di insetticida, che costano appena 5 euro e durano fino a 5 anni, si sono dimostrate appena 5 euro e durano fino a 5 anni, si sono dimostrate capaci di ridurre del 20% la mortalità per malaria.capaci di ridurre del 20% la mortalità per malaria.

Oltre 3 miliardi di persone vivono in aree malariche - 107 Oltre 3 miliardi di persone vivono in aree malariche - 107 tra Stati e territori in cui la malaria è endemica - con 1 tra Stati e territori in cui la malaria è endemica - con 1 milione di persone che ogni anno perdono la vita a causa milione di persone che ogni anno perdono la vita a causa della malattia, l'80% dei quali sono bambini con meno di della malattia, l'80% dei quali sono bambini con meno di 5 anni che vivono in Africa. 5 anni che vivono in Africa.

TBCTBC L'incidenza della L'incidenza della tubercolositubercolosi - misurata con il numero di - misurata con il numero di

nuovi casi di infezione ogni 100.000 abitanti - nuovi casi di infezione ogni 100.000 abitanti - si è si è stabilizzata o ha cominciato a declinarestabilizzata o ha cominciato a declinare nella maggior nella maggior parte delle regioni del mondo, seguendo una tendenza al parte delle regioni del mondo, seguendo una tendenza al miglioramento già registrata per quanto concerne i tassi miglioramento già registrata per quanto concerne i tassi di mortalità di questa malattia.di mortalità di questa malattia.  Tuttavia, data la crescita demografica complessiva, Tuttavia, data la crescita demografica complessiva, queste minori percentuali di incidenza si traducono queste minori percentuali di incidenza si traducono tuttora in un tuttora in un aumento nel numero assoluto dei casiaumento nel numero assoluto dei casi. . Nel 2005 si sono ammalate ben Nel 2005 si sono ammalate ben 8,8 milioni di persone8,8 milioni di persone nel mondo, di cui ben 7,3 milioni tra Africa e Asia.nel mondo, di cui ben 7,3 milioni tra Africa e Asia.  

TBCTBC

Di tubercolosi sono morte Di tubercolosi sono morte 1 milione e 600mila persone1 milione e 600mila persone nel 2005, una cifra che rende questa malattianel 2005, una cifra che rende questa malattia la più la più letale in assolutoletale in assoluto. .   Oltre un decimo di questi decessi (195.000) sono da Oltre un decimo di questi decessi (195.000) sono da riferire a soggetti già infettati dall'HIV/AIDS, per i quali la riferire a soggetti già infettati dall'HIV/AIDS, per i quali la tubercolosi è una delle più frequenti e pericolosetubercolosi è una delle più frequenti e pericolose malattie opportunistichemalattie opportunistiche..

VaccinazioniVaccinazioni

negli anni '70, negli anni '70, soltanto un bambino su diecisoltanto un bambino su dieci nel mondo nel mondo era regolarmente vaccinato contro le principali malattie era regolarmente vaccinato contro le principali malattie mortali (mortali (poliomielite, morbillo, tubercolosi, difterite, poliomielite, morbillo, tubercolosi, difterite, tetano e pertossetetano e pertosse) per le quali esisteva una simile ) per le quali esisteva una simile protezione. Oggi la protezione. Oggi la copertura vaccinale globalecopertura vaccinale globale è è prossima all'80%prossima all'80%

ogni anno due milioni di bambini continuano a ogni anno due milioni di bambini continuano a moriremorire a causa di banali malattie, per le quali esiste un a causa di banali malattie, per le quali esiste un vaccino che costerebbe pochi centesimi di euro.vaccino che costerebbe pochi centesimi di euro.

The government is not the solution.It is the problem.

I mercati sono i migliori e più efficienti allocatori delle risorse, sia nella produzione che nella distribuzione della ricchezza;

Le società sono composte di individui autonomi (produttori e consumatori), motivati principalmente o esclusivamente da considerazioni economiche e materiali;

Il welfare state - di stampo liberaldemocratico o socialdemocratico, tendente a mitigare le diseguaglianze nella società - interferisce con il normale funzionamento del mercato e deve essere, dove esiste, eliminato.

Secondo l’ideologia liberista le Secondo l’ideologia liberista le diseguaglianze sono il necessario sotto-diseguaglianze sono il necessario sotto-prodotto del buon funzionamento prodotto del buon funzionamento dell’economia e sono anche “giuste” dell’economia e sono anche “giuste” perchè rispondono al principio che se perchè rispondono al principio che se qualcuno entra nel mercato, qualcun qualcuno entra nel mercato, qualcun altro ne deve uscire. altro ne deve uscire.

Quindi le azioni del governo per correggere Quindi le azioni del governo per correggere le “distorsioni” del mercato sono non solo le “distorsioni” del mercato sono non solo inefficienti, ma anche ingiuste; ed infatti il inefficienti, ma anche ingiuste; ed infatti il motto di R. Reagan era: “il governo non è motto di R. Reagan era: “il governo non è mai la soluzione, il governo è il problema.”mai la soluzione, il governo è il problema.”

Le RIFORME GLOBALI del Le RIFORME GLOBALI del settore sanitario – Anni settore sanitario – Anni

’80-90’80-90

PRIVATIZZAZIONE DEI SERVIZI SANITARI

MERCATO DEI FARMACI E DELLE CURE SECONDARIE

PROMOZIONE DI PROGRAMMI VERTICALI

SISTEMI SANITARI PUBBLICI RASI AL SUOLO

L’adjustement strutturale:L’adjustement strutturale:una parola nuovauna parola nuova

un concetto fin troppo chiaroun concetto fin troppo chiaro

Svalutazione della moneta.Svalutazione della moneta. Eliminazione dei sussidi per il cibo e Eliminazione dei sussidi per il cibo e

l’agricoltura.l’agricoltura. Privatizzazione dei servizi pubblici.Privatizzazione dei servizi pubblici. Liberalizzazione delle importazioni e delle Liberalizzazione delle importazioni e delle

esportazioni.esportazioni. Liberalizzazione finanziaria.Liberalizzazione finanziaria. Riduzione della spesa pubblica con introduzione Riduzione della spesa pubblica con introduzione

di ticket per sanità ed istruzionedi ticket per sanità ed istruzione Riduzione dei salari.Riduzione dei salari.

Anni ’90: Anni ’90: le ricette della BM/FMIle ricette della BM/FMI

Aggiustamento Aggiustamento

strutturalestrutturale

PrivatizzazionePrivatizzazione

DecentralizzazioneDecentralizzazione

User FeesUser Fees

AGGIUSTAMENTO AGGIUSTAMENTO STRUTTURALESTRUTTURALE

PVS: DEBITOPVS: DEBITOFMI e BMFMI e BM

PASPAS(Politiche di aggiustamento strutturale)(Politiche di aggiustamento strutturale)

TAGLI ALLE SPESETAGLI ALLE SPESE

SANITA’SANITA’

ISTRUZIONEISTRUZIONE

PRIVATIZZAZIONE SERVIZI PRIVATIZZAZIONE SERVIZI

M. Whitehead, G. Dahlgren, T. Evans, Equity and health sector M. Whitehead, G. Dahlgren, T. Evans, Equity and health sector reforms: can low-income countries escape the medical poverty trap? reforms: can low-income countries escape the medical poverty trap?

Lancet 2001; 358: 833-36. Lancet 2001; 358: 833-36.

““Negli ultimi due decenni, la spinta verso riforme dei sistemi Negli ultimi due decenni, la spinta verso riforme dei sistemi sanitari basate sul mercato si è diffusa in tutto il mondo, da sanitari basate sul mercato si è diffusa in tutto il mondo, da nord verso sud, dall’occidente all’oriente. Il “modello nord verso sud, dall’occidente all’oriente. Il “modello globale” di sistema sanitario è stato sostenuto dalla Banca globale” di sistema sanitario è stato sostenuto dalla Banca Mondiale per promuovere la privatizzazione dei servizi e Mondiale per promuovere la privatizzazione dei servizi e aumentare il finanziamento privato, attraverso il pagamento aumentare il finanziamento privato, attraverso il pagamento diretto delle prestazioni (diretto delle prestazioni (user feesuser fees). (…) ). (…)

Questi tentativi di minare alla base i servizi pubblici da una Questi tentativi di minare alla base i servizi pubblici da una parte costituiscono un pericolo imminente per i fragili sistemi parte costituiscono un pericolo imminente per i fragili sistemi per i paesi con medio e basso reddito, dall’altra per i paesi con medio e basso reddito, dall’altra rappresentano una chiara minaccia all’equità nei paesi con rappresentano una chiara minaccia all’equità nei paesi con solidi sistemi di welfare in Europa e Canadasolidi sistemi di welfare in Europa e Canada. Queste due . Queste due tendenze – l’introduzione delle user fees nei servizi pubblici e tendenze – l’introduzione delle user fees nei servizi pubblici e la crescita dei pagamenti diretti (la crescita dei pagamenti diretti (out-of-pocket expensesout-of-pocket expenses) nei ) nei servizi privati –, se combinate, possono rappresentare una servizi privati –, se combinate, possono rappresentare una vera e propria trappola della povertà.” vera e propria trappola della povertà.”

J. D. Sachs, La fine della povertà, Mondadori, J. D. Sachs, La fine della povertà, Mondadori, 20052005

“ “Sfortunatamente, nell’era degli Sfortunatamente, nell’era degli aggiustamenti strutturaliaggiustamenti strutturali

questioni egoistiche e ideologiche furono alla base degli questioni egoistiche e ideologiche furono alla base degli errori di indirizzo e degli aiuti insufficienti concessi ai paesi errori di indirizzo e degli aiuti insufficienti concessi ai paesi in via di sviluppo. L’aspetto egoistico è evidente: in via di sviluppo. L’aspetto egoistico è evidente: la la responsabilità della povertà fu scaricata integralmente responsabilità della povertà fu scaricata integralmente sugli stessi poverisugli stessi poveri; da ciò discese che non erano ; da ciò discese che non erano necessari aiuti finanziari internazionali. Negli anni Ottanta e necessari aiuti finanziari internazionali. Negli anni Ottanta e Novanta gli aiuti allo sviluppo crollarono: per esempio, Novanta gli aiuti allo sviluppo crollarono: per esempio, nell’Africa sub-Sahariana passarono dai 32 dollari pro nell’Africa sub-Sahariana passarono dai 32 dollari pro capite nel 1980 ai 22 del 2001, nonostante nel periodo capite nel 1980 ai 22 del 2001, nonostante nel periodo l’intero continente africano fosse devastato da una l’intero continente africano fosse devastato da una pandemia [Hiv/Aids, ndr] e la necessità di un aumento della pandemia [Hiv/Aids, ndr] e la necessità di un aumento della spesa pubblica (soprattutto sanitaria) fosse evidente.spesa pubblica (soprattutto sanitaria) fosse evidente.

Ma i paesi ricchi erano convinti di aver fatto tutto quello che competeva loro, Ma i paesi ricchi erano convinti di aver fatto tutto quello che competeva loro, dato che le questioni in esame rimanevano al di fuori delle loro responsabilità. dato che le questioni in esame rimanevano al di fuori delle loro responsabilità.

Anche gli aspetti ideologici di questa politica dello sviluppo sono chiari. I Anche gli aspetti ideologici di questa politica dello sviluppo sono chiari. I governi degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e degli altri paesi conservatori governi degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e degli altri paesi conservatori hanno utilizzato le istituzioni internazionali per promuovere politiche che a hanno utilizzato le istituzioni internazionali per promuovere politiche che a casa propria non avrebbero potuto applicare. Negli ultimi vent’anni, molti casa propria non avrebbero potuto applicare. Negli ultimi vent’anni, molti paesi africani hanno subìto fortissime pressioni da parte della Banca paesi africani hanno subìto fortissime pressioni da parte della Banca Mondiale per privatizzare il sistema sanitario o, almeno, volgere a pagamento Mondiale per privatizzare il sistema sanitario o, almeno, volgere a pagamento i servizi sanitari e d’istruzione. i servizi sanitari e d’istruzione. Eppure, i maggiori azionisti della Banca Eppure, i maggiori azionisti della Banca Mondiale (cioè i paesi ricchi) hanno sistemi sanitari ad accesso gratuito Mondiale (cioè i paesi ricchi) hanno sistemi sanitari ad accesso gratuito e universale, e sistemi scolastici che garantiscono l’accesso di tutti alla e universale, e sistemi scolastici che garantiscono l’accesso di tutti alla pubblica istruzionepubblica istruzione.”.”

Spesa sanitaria totale e pubblica pro-capite in Spesa sanitaria totale e pubblica pro-capite in US$ -2002US$ -2002

Paesi selezionatiPaesi selezionati

5 7 11 11 11 13 18 20 26 28 30 59 63 94 150 172 206 206 238379 383

504

898

11921255

18522031

2166

24762631

40334219

5274

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

Spesa sanitaria totale pro capite ($) # Spesa sanitaria pubblica procapite ($) #

5 711 11 11 13

18 2026 28 30

5963

94

150

172

2 3 3 58

5 511 9 11

6

21 21

36

84

113

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

Spesa sanitaria totale pro capite ($) # Spesa sanitaria pubblica procapite ($) #

Spesa sanitaria totale e pubblica pro-capite in Spesa sanitaria totale e pubblica pro-capite in US$ -2002US$ -2002

Paesi selezionati > 200 US$Paesi selezionati > 200 US$

Out-of-pocket expenditures as a percentage Out-of-pocket expenditures as a percentage of total health expendituresof total health expenditures

0 20 40 60 80 100

BurkinaCambodiaCameroon

CoteEthiopiaGeorgia

IndiaMyanmar

NigeriaPakistanVietNamAustralia

CanadaFrance

GermanyJapan

NorwaySpain

UKUSA

Il Finanziamento EquoIl Finanziamento Equo  

“Finanziamento Equo" di un sistema sanitario significa - secondo l'OMS - che l'onere che ciascuna famiglia sopporta nel sostenere i costi dei servizi sanitari è proporzionale alla propria capacità di pagare, ed è indipendente dal rischio di malattia; un sistema sanitario finanziato equamente protegge tutti finanziariamente. Il pagamento dell'assistenza sanitaria può essere iniquo in due differenti modi:

* Quando espone le famiglie a rilevanti spese non previste; è questo il caso del pagamento diretto (out of pocket) di prestazioni al momento dell'utilizzazione dei servizi, in assenza di qualche forma di pre-pagamento.

* Quando il pagamento dei contributi per fruire dei servizi sanitari è regressivo, ovvero quando i poveri pagano proporzionalmente più dei ricchi. Ciò avviene nel caso del pagamento out of pocket, ma anche in caso di forme assicurative o di tassazione in cui il contributo non è proporzionale alla capacità di pagare, ma al rischio di malattia.

Tassazionegenerale

Assicurazioniprivate

Pagamentodiretto

Assicurazionisociali

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800

Male 1996 Male 1997 Female 1996 Female 1997 Children1996

Children1997

Outp

atie

nts

' Attendance July

August

September

October

November

December

Matany Hospital. Impact of fees on services’ utilization

Increase of user fees

Re-adjustment of user fees

Le conclusioni della ricercaLe conclusioni della ricerca

Nessun ospedale africano si può Nessun ospedale africano si può finanziare esclusivamente o finanziare esclusivamente o prevalentemente con i soldi delle user prevalentemente con i soldi delle user fees fees

((se ciò avviene un ospedale chiude o se ciò avviene un ospedale chiude o diventa una clinica per ricchidiventa una clinica per ricchi).).

Le conclusioni della ricercaLe conclusioni della ricerca

Per garantire l’accessibilità le user fees Per garantire l’accessibilità le user fees non possono superare il 20-25% del non possono superare il 20-25% del fabbisogno finanziario dell’ospedalefabbisogno finanziario dell’ospedale

La restante parte del fabbisogno deve La restante parte del fabbisogno deve provenire da altre fonti (governo, donatori)provenire da altre fonti (governo, donatori)

Le conclusioni della ricercaLe conclusioni della ricerca

Il supporto finanziario – a lungo Il supporto finanziario – a lungo termine - si deve associare a un termine - si deve associare a un severo controllo di gestione per severo controllo di gestione per migliorare l’efficienza, la qualità e migliorare l’efficienza, la qualità e l’accessibilitàl’accessibilità

Effetti della ricetta di BM/FMIEffetti della ricetta di BM/FMI

Malattie non trattateMalattie non trattate Ridotto accesso Ridotto accesso

all’assistenzaall’assistenza Impoverimento a lungo Impoverimento a lungo

terminetermine Uso irrazionale dei farmaciUso irrazionale dei farmaci

BM, FMI: BM, FMI: programmi verticaliprogrammi verticali

SelectivePrimary Health Care

ComprehensivePrimary Health Care

Rockefeller Found.Rockefeller Found.

World BankWorld Bank

UNICEFUNICEF

Alma-AtaAlma-Ata

WB - FMIWB - FMI

I I programmi verticaliprogrammi verticali rafforzano artificiosamente e rafforzano artificiosamente e temporaneamente linee di erogazione dei temporaneamente linee di erogazione dei servizi servizi sanitari dedicate a malattie o interventi specificisanitari dedicate a malattie o interventi specifici, , creando assurde e nocive forme di competizione tra creando assurde e nocive forme di competizione tra servizi e rendendo ancora più servizi e rendendo ancora più precario e inefficiente il precario e inefficiente il funzionamento del sistema sanitariofunzionamento del sistema sanitario locale. locale.

La “verticalizzazione” si è accompagnata a radicali La “verticalizzazione” si è accompagnata a radicali politiche di politiche di privatizzazione dei servizi sanitariprivatizzazione dei servizi sanitari: ovunque : ovunque prestazioni a pagamento, con la conseguenza di prestazioni a pagamento, con la conseguenza di rendere difficilmente accessibili i servizi e di esporre le rendere difficilmente accessibili i servizi e di esporre le popolazioni alla “trappola medica della povertà” popolazioni alla “trappola medica della povertà” ((l’impoverimento critico delle famiglie provocato dalle l’impoverimento critico delle famiglie provocato dalle spese medichespese mediche)”.)”.

Programmi verticaliProgrammi verticali: Zambia: Zambia

Spese per la salute nel 2006 in Zambia:Spese per la salute nel 2006 in Zambia:

Governo: Governo: US $ 136 milioniUS $ 136 milioni (per tutto) (per tutto)

PEPFAR: PEPFAR: US$ 150 milioniUS$ 150 milioni (solo per (solo per HIV/AIDS)HIV/AIDS)

Nuovi attoriNuovi attori

La moltiplicazione degli attoriLa moltiplicazione degli attori

ATTORI TRADIZIONALI DEL NORDATTORI TRADIZIONALI DEL NORD

15 Agenzie delle Nazioni Unite (WHO, UNICEF, UNFPA e 15 Agenzie delle Nazioni Unite (WHO, UNICEF, UNFPA e altre)altre)

Le istituzioni finanziarie (FMI, BM), istituite nel 1944Le istituzioni finanziarie (FMI, BM), istituite nel 1944

L’Unione Europea (il più grande donatore dell’Africa Sub-L’Unione Europea (il più grande donatore dell’Africa Sub-sahariana)sahariana)

Oltre 40 agenzie bilaterali governative (Cooperazione Oltre 40 agenzie bilaterali governative (Cooperazione Italiana, DFID, GTZ, SIDA, DANIDA)Italiana, DFID, GTZ, SIDA, DANIDA)

ONG (150 quelle riconosciute idonee dal MAAEE)ONG (150 quelle riconosciute idonee dal MAAEE)

Chiese e movimenti religiosiChiese e movimenti religiosi

From: Maciocco e PutotoFrom: Maciocco e Putoto

NUOVI ATTORINUOVI ATTORI

Almeno 20 Fondi Globali (GFATM, GAVI)Almeno 20 Fondi Globali (GFATM, GAVI)

Un numero crescente di Fondazioni private (Melissa Un numero crescente di Fondazioni private (Melissa e Bill Gate, Clinton, Carter, Rockfeller, Ford) e e Bill Gate, Clinton, Carter, Rockfeller, Ford) e Fondazioni bancarie (Unicredito, Banca Intesa)Fondazioni bancarie (Unicredito, Banca Intesa)

Cooperazione decentrata (Regioni, Province, Enti Cooperazione decentrata (Regioni, Province, Enti Locali, Ulss, Scuole)Locali, Ulss, Scuole)

TestimonialsTestimonials (uomini e donne di cultura, spettacolo e (uomini e donne di cultura, spettacolo e sport) sport)

SOCIETÀ CIVILE NELLE SUE DIVERSE SOCIETÀ CIVILE NELLE SUE DIVERSE ESPRESSIONIESPRESSIONI

ONG: registrate come ONLUS o non registrateONG: registrate come ONLUS o non registrate Categorie professionali (Ordine dei medici, Patologi senza Categorie professionali (Ordine dei medici, Patologi senza

Frontiere, Agronomi SF) Frontiere, Agronomi SF)

Imprese: responsabilità sociale di impresaImprese: responsabilità sociale di impresa

Movimenti per la globalizzazione alternativa (WSF Porto Movimenti per la globalizzazione alternativa (WSF Porto Alegre, Rio, Nairobi) Alegre, Rio, Nairobi)

Lavoratori immigrati (importanza crescente delle rimesse)Lavoratori immigrati (importanza crescente delle rimesse)

Aumento dei flussi del turismo solidale Aumento dei flussi del turismo solidale

FONDAZIONIFONDAZIONI La Fondazione Bill e Melinda Gates, aveva, al La Fondazione Bill e Melinda Gates, aveva, al

dicembre 2007, un budget di dicembre 2007, un budget di $ 38,7 miliardi$ 38,7 miliardi

La Rockfeller Foundation ha proprietà per La Rockfeller Foundation ha proprietà per $ 4 $ 4 miliardimiliardi

Il budget della Fondazione Bill Clinton, anno Il budget della Fondazione Bill Clinton, anno 2007, era di 2007, era di $ 60 milioni$ 60 milioni

Il budget dell’ WHO per l’anno finanziario Il budget dell’ WHO per l’anno finanziario 06/07 era di 06/07 era di $ 3,3 miliardi$ 3,3 miliardi

Da “Fortune Magazine”, WHODa “Fortune Magazine”, WHO

Fig. 1 Development Assistance for Health by Source, 2000 and 2005

Fig. 1 Development Assistance for Health by Source, 2000 and 2005

L’Aiuto Pubblico allo Sviluppo alla SanitàL’Aiuto Pubblico allo Sviluppo alla Sanità

L’Aiuto Pubblico allo SviluppoL’Aiuto Pubblico allo Sviluppo

AumentareAumentare l’APS in l’APS in modo sostanziale e modo sostanziale e rapidorapido

CancellareCancellare i debiti dei i debiti dei paesi poveri paesi poveri ((Highly Highly Indebted Poor Indebted Poor Countries)Countries)

RicercareRicercare forme forme alternative di alternative di finanziamento allo finanziamento allo sviluppo: sviluppo:

misure fiscali, quali tasse misure fiscali, quali tasse ambientali, aeroportuali, sui ambientali, aeroportuali, sui movimenti di capitale (la movimenti di capitale (la cosiddetta «Tobin Tax»), cosiddetta «Tobin Tax»), sull’esportazione delle armi o sull’esportazione delle armi o dei beni di lusso, lotteria dei beni di lusso, lotteria internazionale, SMSinternazionale, SMS

Accordi internazionali prevedono il raggiungimento

dello 0,33% APS/PIL nel 2008

dello 0,42% nel 2009

dello 0,51% nel 2010

dello 0,75 % nel 2015

I problemi dell’APSI problemi dell’APS

Fondi insufficientiFondi insufficienti Volatili e imprevedibiliVolatili e imprevedibili Mancanza diMancanza di coordinamentocoordinamento Priorità incoerentiPriorità incoerenti Assistenza Tecnica non Assistenza Tecnica non

sempre competentesempre competente Valutazione Valutazione

insufficienteinsufficiente Corruzione nel dare e Corruzione nel dare e

nel riceverenel ricevere

Programmi VerticaliProgrammi Verticali La scarsa efficienza e l’inaffidabilita’ La scarsa efficienza e l’inaffidabilita’

dell’organizzazione interna dell’OMS dell’organizzazione interna dell’OMS porta a:porta a: Finanziare a parteFinanziare a parte Gestire direttamente Gestire direttamente

Ma i programmi verticali non Ma i programmi verticali non funzionano:funzionano:

es. es. UNICEF/RotaryUNICEF/Rotary Programma di Vaccinazioni ha dato risultati Programma di Vaccinazioni ha dato risultati

brillanti brillanti ma effimerima effimeri-> Ghana-> Ghana: 1990 si giunge al 100% copertura, : 1990 si giunge al 100% copertura,

ma si scende rapidamente al 40-50%ma si scende rapidamente al 40-50%-> Nigeria:-> Nigeria: si passa dal 70% nel 1990 al 20% si passa dal 70% nel 1990 al 20%

nel 1994nel 1994

i programmi i programmi importantiimportanti

Le CONSEGUENZE delle PPPLe CONSEGUENZE delle PPP Nuova versione dei programmi Nuova versione dei programmi

“verticali”“verticali” Portano più danni che vantaggi Portano più danni che vantaggi Gavin Yamey, Gavin Yamey, British Medical JournalBritish Medical Journal

(2002):(2002): “ “Le partnership tendono a cogliere Le partnership tendono a cogliere dall’albero i frutti più bassi’, dall’albero i frutti più bassi’, concentrano i loro sforzi nell’ottenere concentrano i loro sforzi nell’ottenere risultati rapidirisultati rapidi piuttosto che costruire piuttosto che costruire un sistema sanitario ampio e robustoun sistema sanitario ampio e robusto per venire incontro ai bisogni della per venire incontro ai bisogni della popolazione. (...) I paesi poveri inoltre popolazione. (...) I paesi poveri inoltre non hanno le risorse per coordinarenon hanno le risorse per coordinare tutte queste frammentarie iniziative”.tutte queste frammentarie iniziative”.

Esperti di tutto il mondo considerano Esperti di tutto il mondo considerano irraggiungibili i cosiddetti Obiettivi del Millennioirraggiungibili i cosiddetti Obiettivi del Millennio perche’:perche’: Non si è agito sui determinanti distali delle malattieNon si è agito sui determinanti distali delle malattie: il : il

reddito, l’istruzione, l’abitazione, l’ambiente, le reddito, l’istruzione, l’abitazione, l’ambiente, le infrastrutture, etc. Le disuguaglianze tra paesi e nei infrastrutture, etc. Le disuguaglianze tra paesi e nei paesi sono cresciute, anche a causa delle inique paesi sono cresciute, anche a causa delle inique politiche del commercio mondialepolitiche del commercio mondiale

I I programmi verticaliprogrammi verticali rafforzano artificiosamente e rafforzano artificiosamente e temporaneamente linee di erogazione dei temporaneamente linee di erogazione dei servizi servizi sanitari dedicate a malattie o interventi specificisanitari dedicate a malattie o interventi specifici, , creando assurde e nocive forme di competizione tra creando assurde e nocive forme di competizione tra servizi e rendendo ancora più servizi e rendendo ancora più precario e inefficiente il precario e inefficiente il funzionamento del sistema sanitariofunzionamento del sistema sanitario locale. locale.

La “verticalizzazione” si è accompagnata a radicali La “verticalizzazione” si è accompagnata a radicali politiche di politiche di privatizzazione dei servizi sanitariprivatizzazione dei servizi sanitari: ovunque : ovunque prestazioni a pagamento, con la conseguenza di prestazioni a pagamento, con la conseguenza di rendere difficilmente accessibili i servizi e di esporre le rendere difficilmente accessibili i servizi e di esporre le popolazioni alla “trappola medica della povertà” popolazioni alla “trappola medica della povertà” ((l’impoverimento critico delle famiglie provocato dalle l’impoverimento critico delle famiglie provocato dalle spese medichespese mediche)”.)”.

Negli USA … (da Donohe, 2003 Oregon University)

Le spese per 3 ore di guerra corrispondono al budget annuale dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità

tre giorni di guerra equivalgono alla spesa per salute ed educazione per i bimbi in un anno

e ancora …

tre settimane delle spese sostenute in un anno nel mondo per le armi offrirebbero Primary Health Care per i Paesi poveri, inclusa acqua potabile e vaccinazioni complete

Speranza ?!?Speranza ?!?

New York, 13 settembre 2007 -New York, 13 settembre 2007 - Nuovi dati rivelano Nuovi dati rivelano importanti progressi nella lotta alla mortalità infantile, con importanti progressi nella lotta alla mortalità infantile, con un un declino del numero di decessi annuideclino del numero di decessi annui di bambini di bambini sotto i 5 anni. sotto i 5 anni.

La mortalità infantile ha toccato La mortalità infantile ha toccato il picco più basso da il picco più basso da sempresempre, scendendo sotto i 10 milioni di morti all'anno e , scendendo sotto i 10 milioni di morti all'anno e attestandosi a attestandosi a 9,7 milioni9,7 milioni, rispetto ai 13 milioni del 1990. , rispetto ai 13 milioni del 1990.

Tra gli Obiettivi del Millennio vi è l'impegno a Tra gli Obiettivi del Millennio vi è l'impegno a ridurre di ridurre di 2/3 la mortalità infantile tra il 1990 e il 20152/3 la mortalità infantile tra il 1990 e il 2015, un , un risultato che salverebbe la vita di altri 5,4 milioni di risultato che salverebbe la vita di altri 5,4 milioni di bambini da oggi al 2015. bambini da oggi al 2015.

Speranza ?!?Speranza ?!? Un rapido declino della mortalità sotto i 5 anni si è avuto Un rapido declino della mortalità sotto i 5 anni si è avuto

nelle regioni dell'nelle regioni dell'America latina e CaraibiAmerica latina e Caraibi, dell', dell'Europa Europa centrale e orientalecentrale e orientale, nella , nella Comunità degli Stati Comunità degli Stati IndipendentiIndipendenti (ex URSS), nell' (ex URSS), nell'Asia orientale Asia orientale e Pacifico. e Pacifico.

Rispetto alle precedenti rilevazioni del 1999-2000, molti Rispetto alle precedenti rilevazioni del 1999-2000, molti paesi hanno compiuto progressi particolarmente paesi hanno compiuto progressi particolarmente significativi, con il significativi, con il MaroccoMarocco, il , il VietnamVietnam e la e la Repubblica Repubblica DominicanaDominicana che hanno ridotto i tassi di mortalità che hanno ridotto i tassi di mortalità infantile di oltre un terzo, il infantile di oltre un terzo, il MadagascarMadagascar del 41% e del 41% e Sao Sao Tome e PrincipeTome e Principe del 48%. del 48%.

Dei 9,7 milioni di morti infantili che si verificano ogni Dei 9,7 milioni di morti infantili che si verificano ogni anno, anno, 3,1 milioni avvengono in Asia meridionale3,1 milioni avvengono in Asia meridionale e e 4,8 4,8 nell'Africa Subsahariananell'Africa Subsahariana. .

Speranza ?!?Speranza ?!? Nei Paesi in via di sviluppo i tassi di mortalità infantile sono Nei Paesi in via di sviluppo i tassi di mortalità infantile sono

considerevolmente più elevati tra i bambini che vivono considerevolmente più elevati tra i bambini che vivono nelle nelle aree ruraliaree rurali e e nelle famiglie più poverenelle famiglie più povere. .

Nei Paesi industrializzati si registrano Nei Paesi industrializzati si registrano appena 6 morti appena 6 morti infantili ogni 1.000 nati viviinfantili ogni 1.000 nati vivi. America latina e Caraibi sono . America latina e Caraibi sono sulla via di raggiungere sulla via di raggiungere l'Obiettivo del Millennio relativo alla mortalità infantilel'Obiettivo del Millennio relativo alla mortalità infantile, con , con 27 decessi infantili ogni 1.000 nati vivi, contro i 55 del 1990. 27 decessi infantili ogni 1.000 nati vivi, contro i 55 del 1990.

Si registrano progressi significativi anche in alcune parti Si registrano progressi significativi anche in alcune parti dell'Africa subsahariana: tra il 2000 e il 2004 la mortalità dell'Africa subsahariana: tra il 2000 e il 2004 la mortalità sotto i 5 anni è diminuita del 29% in sotto i 5 anni è diminuita del 29% in MalawiMalawi e di oltre il 20% e di oltre il 20% in in Etiopia, Mozambico, Namibia, Niger, RuandaEtiopia, Mozambico, Namibia, Niger, Ruanda e e TanzaniaTanzania. .

Speranza ?!?Speranza ?!?

I più alti tassi di mortalità infantile si registrano ancora I più alti tassi di mortalità infantile si registrano ancora nei paesi dell'nei paesi dell'Africa centrale e occidentale.Africa centrale e occidentale.

In In Africa meridionaleAfrica meridionale i progressi faticosamente i progressi faticosamente ottenuti sono messi a rischio dalla diffusione ottenuti sono messi a rischio dalla diffusione dell'HIV/AIDS.dell'HIV/AIDS.