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Informatore Parrocchiale Luglio-Agosto 2015 AnnO 110 - numErO 7/8 Editoriale: Non si vede bene che col cuore Olginate in festa FestOratorio 2015 VOCE LUGLIO AGOSTO 2015_Layout 1 03/07/15 22:48 Pagina 1

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Informatore Parrocchiale

Luglio-Agosto 2015 AnnO 110 - numErO 7/8

Editoriale:Non si vede bene che col cuore

Olginate in festa

FestOratorio 2015

VOCE LUGLIO AGOSTO 2015_Layout 1 03/07/15 22:48 Pagina 1

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COntAttIdon Eugenio Folcio: 0341 681593 - cell. 347 2632909 - fax 0341 681593 don Andrea mellera: cell. 3471871296 - E Mail: [email protected] don Angelo ronchi: cell. 329 1330573 Scuola dell’Infanzia di via marconi: 0341681610 - Oratorio: 0341 681511 - Casa di riposo: 0341 6534100E- mail: [email protected] www.parrocchiaolginate.itContatto gruppo Chierichetti: [email protected] gruppo Famiglie: [email protected] redazione “La Voce”: [email protected] gruppo Canto: [email protected] gruppo runners: [email protected]

ItInErArI dI PrEPArAzIOnE AL S. BAttESImOSabato 5 settembre: ore 16.00, in Oratorio (sala mons. Colombo), incontro di preparazione con i geni-tori, padrini e madrine.Sabato 19 settembre: ore 18.30, in Chiesa parrocchiale, presentazione dei battezzandi alla Comunità.domenica 4 ottobre: ore 10.30 e 16.00, in Chiesa parrocchiale, celebrazione del S. Battesimo.

BAttESImICome ci ha voluto bene il Padre: egli ci ha chiamato ad essere suoi figli e lo siamo veramente (1Gv 3,1)Alessio Bonaventura – Leonardo Ciceri – Aurora Sacco – Ariel Scaioli – Leonardo Scorolio – RoccoValsecchi

mAtrImOnIAmare non è guardarsi negli occhi, ma guardare insieme verso la stessa mètaAndrea Corti con Lorena Vacchelli – Rocco Luongo con Veronica Marra - Paolo Maggi con AnnaMotta

FunErALI La vita ci è data per conoscere Dio, la morte per trovarlo, l’eternità per possederlo.Mario Canevaro, anni 90 - Battista Maggi, anni 76 - Alberto Sala, anni 85 - Mira Negri ved. Nava, anni 94 -Emma Castelli ved. Ripamonti, anni 103

CALEndArIO LIturgICO S. ConfessioniOgni sabato dalle ore 15.00 alle ore 17.30S. messeS. messa quotidiana: ore 8.00 e 18.00 S. messa domenicale: ore 8.00-9.30 -11.00-18.00 e dAL 14 gIugnO ore 8.00-10.30-18.00S. messa ogni giovedì: ore 8.00-9.30(C.d.R.) - 20.30 in parrocchialeS. messa ogni 1° Venerdì del mese: ore 8.30 e 20.30 in parrocchiale

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Chi ha letto il Piccolo Principe di Saint-Exupérynon può certamente scordare la splendida frasesopra citata: “Non si vede bene che col cuore, l’es-senziale è invisibile agli occhi”.Forse abbiamo già preparata per le vacanze una vali-gia colma di attese e di sogni. Propongo un altro passosuggestivo che ben s’adatta alla nostra società frantu-mata dallo stress e dalla corsa ai consumi e povera dioriginalità e creatività. “Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.Comprano dai mercanti le cose già confezionate. Masiccome non esistono mercanti di amici, gli uomini nonhanno più amici”.Vale la pena di sostare un po’ sul tema dei rapporti in-terpersonali, da quelli familiari ai legami più ampicome l’amicizia. Viviamo in una società dalle relazionifacili, superficiali e sbrigative. L’amicizia non è unacosa che si può acquistare, si addomestica. “Che cosavuol dire addomesticare?”, chiede il piccolo principealla volpe. “È una cosa da molti dimenticata”, ri-sponde la volpe. “Vuol dire creare dei legami…”.“Vedi tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino,uguale a centomila ragazzini… Ma se tu m’addome-stichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai perme unico al mondo ed io sarò per te unica al mondo”.“Che bisogna fare?”. “Bisogna essere molto pazienti”rispose la volpe.L’attesa paziente e rispettosa sfocia nella consonanza

di affetti, sentimenti, legami in cui la voce dell’amicorisuona nel cuore. Una conoscenza non effimera né su-perficiale ma unificante e singolarizzante.Lo spiega bene con un esempio la stessa volpe: “Se tuvieni, ad esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalletre io incomincerò ad essere felice. Col passare del-l’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno lequattro, comincerò ad agitarmi e a inquietarmi: sco-prirò il peso della felicità”.La Bibbia stessa ne afferma il valore: “Chi trova unamico trova un tesoro”. (Siracide 6,14) Ma non possiamo sottacere anche il rischio della delu-sione e dell’illusione. Lo evoca con una battuta fulmi-nante e graffiante il giornalista Carlo Veneziani: “Cisono degli amici che sono disposti a stare al vostrofianco fino all’ultima lira. La vostra, non la loro”.La vera amicizia invece è gratuità, vive nella gene-rosità e alimenta la gioia di stare insieme, una gioiavivificata dall’attesa di incontrare senza intrusioneil volto dell’altro. “Non si vede che col cuore, l’es-senziale è invisibile agli occhi”.Buone vacanze!

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Editoriale

Non si vede bene che col cuore

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Olginate in festa

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Madonna del Carmine16 Luglio

Santa Maria la Vite ore 20.30 - S. Messa in onore della Madonna del Carmine

Perdono d’Assisi1 e 2 Agosto

Nella nostra parrocchia, dalle ore 15.00 di Sabato 1° agosto

alle 24.00 di Domenica 2 agosto, si può conseguire l’Indul-

genza Plenaria a queste condizioni:

- disponendo l’animo ad escludere ogni legame col peccato,anche veniale;- visitando la chiesa Parrocchiale, nei giorni prescritti, dove de-votamente si recita il Padre Nostro e si fa la professione di federecitando il Credo e si prega per il Papa;- i fedeli, entro 8 giorni prima o dopo il 1 agosto, devono acco-starsi alla confessione sacramentale e ricevere la comunioneeucaristica.L’indulgenza può essere applicata a se stessi, oppure ai defunti

in modo di suffragio, ma non ad altri che siano ancora in vita.

Si può ricevere l’indulgenza plenaria una sola volta al giorno.

Festa di S. Rocco16 Agosto

ore 18.00 - S. Messa nella chiesetta di S. Rocco

ore 20.30 processione per il centro storico con la statua del Santo partendo dalla chiesa di S. Rocco

Festa della Beata Vergine AddolorataDomenica 13 settembre

Ore 11.00 – S. Messa solenne

Ore 17.00 – S. Messa, al termine processione con la statuadella Madonna Addolorata partendo dalla chiesa parrocchiale –via S. Agnese – via S. Rocco – Lungolago – Via Barozzi –chiesa parrocchiale. Ricordiamo la presenza dei bambini dellaIa Comunione con tunica e dei Cresimandi. Non manchino gliaddobbi lungo il percorso come segno di devozione e di affettoalla Madonna

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Un tour fantastico, un poco fati-coso ma comunque splendido,quello vissuto da 48 pellegrini.Calore, simpatia, amicizia, bel-lezze naturali, eccezionali opered’arte. Veramente l’Italia è unoscrigno prezioso di meraviglie.Ma come diceva Chesterton: “Ilmondo non perirà certo per man-canza di meraviglie, bensì permancanza di meraviglia”. E ilgruppo è riuscito brillantementead armonizzare meraviglie e me-raviglia.Il clima che si respirava all’in-terno del gruppo era permeato disicura e profonda amicizia. Eccoperché il tour non ha tradito ilsenso del pellegrinaggio. Infondo l’uomo rimane semprecome un nomade e un pellegrinosulla terra. Egli va errando sullestrade del mondo. E Dio accoglietutti i suoi passi fatti di ricerca,di ansia, di stupore, di meravi-glia. Li riporta sul libro della vitaove tutti i segreti della storiasono raccolti.

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Pellegrinaggio Parrocchiale

Il Tour delle Meraviglie

Pellegrinaggio parrocchiale 2 Ottobre

Sacro Monte di Crea(Casale Monferrato)

La Parrocchia organizza, per Mercoledì 2 ottobre, una gita-pellegrinaggio al Sacro Monte diCrea (Casale Monferrato), santuario dedicato alla B.V. Assunta.

Programma: ore 6.30 - partenza da p.zza Volontari del Sangueore 11.00 - S. messa a cui seguirà una visita guidata al Santuarioore 12.30 - pranzoQuota di Euro 50,00 (minimo 35 persone). Iscrizione con caparra di Euro 25,00 presso le

sigg. Tina Mione e M. Carla Frigerio, entro il 26 settembre

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Il laboratorio Matilde Mapelli pro-pone bomboniere personalizzate perogni occasione e in ogni modo: lino,cotone ricamato, confezioni con sca-tolette provenienti dalle missioni…

Ogni occasione di festa in famigliadiventa così buona in due modi: persé stessi e per gli altri, con il sostegnodato ai missionari olginatesi tramiteil lavoro delle “api operaie” del labo-ratorio.

Per informazioni e contatti

Pinuccia Tavola 0341680486

Norma Ambrosiali

E-mail: [email protected]

Missioni

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IL CUORE NON E’ DOVE BATTE

MA DOVE AMA

gruPPO mISSIOnArIO dI OLgInAtE

Vogliamo rinunciare a una cena e donare

l'equiValente ai poVeri dell'ecuador di don daVide

come?

IL gruPPO mISSIOnArIO OrgAnIzzA unA SErAtA COn dAVIdE mArChIO mISSIOnArIO In ECuAdOr

martedi' 8 SettemBre 2015

PrOgrAmmAORE 18.00 S. MESSA tutti iNSiEMEORE 19.00 CENA CONViViALE iN ORAtORiOORE 20.30 tEStiMONiANzA di dON dAVidE

Si prega di dare il nome per l'adesione entro il 3 settembre a Norma o Memo per organizzare al meglio la serata

Ogni occasione è buona...per due volte!

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Oratorio

Laboratori, gite, balli, canti maanche momenti di preghiera e diriflessione per il nostro oratorioche, come tutti gli altri della dio-cesi, ha avuto come tema quellodel cibo, che si inserisce nel piùampio contesto di "Expo 2015:

nutrire il pianeta, energia per la

vita".

"Tutti a tavola" è infatti il mottoche ha guidato le quattro setti-mane di oratorio feriale che due-cento ragazzi, dalla primaelementare alla terza media,hanno condiviso insieme ai lorotrenta animatori e a don Andrea. "E' un'esperienza bellissima e la-

vorare insieme per far divertire

ed educare i ragazzi è meravi-

glioso. Oltretutto, siamo molto

legati anche tra di noi e questo

facilità le cose e rendere la fatica

un piacere" ha commentato congrande entusiasmo un giovaneanimatore. Un GRAZIE grande a tutti co-loro che si sono messi in gioco inquesta grande avventura.

TUTTI a TAVOLA

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Oratorio

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Semplicità ed essenzialità, sonogli ingredienti della Festa Oratorio2015. Laa vita odierna presenta uneccesso di esigenze, di pretese, diparticolari che sembrano strango-lare il respiro dell’anima, dell’in-contro, della pace interiore,dell’amicizia, dello stare insiemesemplicemente per il gusto di con-dividere momenti di festa. Sempli-ficare non vuol dire banalizzare.Quando a Socrate fu chiesto dispiegare le ragioni della sua pre-senza al mercato ateniese, rispose:“Sono venuto per vedere tutte le

cose di cui non ho bisogno e che

non sono necessarie”. Ecco per-

ché abbiamo imboccato la

strada dell’essenzialità: perché

vogliamo consegnare l’Oratorio

ai ragazzi, alla loro vivacità, alla

loro voglia di crescere, di spe-

rare e di amare. Hanno bisogno

di “vedere” figure educative,

presenza significative che garan-

tiscano i valori essenziali.

I nostri ragazzi sono i figli dell’ab-bondanza. Hanno mille ingredientiper fare la torta della vita ma nedevono scartare moltissimi perchéla renderebbero immangiabile.Spesse volte consegniamo lorol’immagine della vita come SuperMarket o Luna Park. Vogliamo in-

vece riproporre l’Oratorio comeun cantiere aperto vivificato dallafantasia creatrice e dalla gioia dicrescere insieme. Riprendiamociallora i nostri spazi con momentidi festa, di aggregazione, di sport,di giochi, di musica, di convivia-lità, di preghiera, di proposte for-mative….Sabato 26 e Domenica 27 set-

tembre siano all’insegna della

partecipazione corale e condivi-

sione cordiale. Da qui a settembrec’è tempo e spazio per “abbellire”

con ingredienti semplici ed essen-ziali la FestOratorio.

FestOratorio 2015

CAtEChISmO dEI rAgAzzI dELL’InIzIAzIOnE CrIStIAnAI° anno (2a Elementare) - Venerdì, dalle ore 16.30 alle 17.30II° anno (3a Elementare) - Martedì, dalle ore 16.30 alle 17.30III° anno (4a Elementare) - Mercoledì, dalle ore 16.30 alle 17.30IV° anno (5a Elementare) - Sabato, dalle ore 9.30 alle 11.00Ia media - Martedì, dalle ore 15.00 alle 16.00IIa media - Giovedì, dalle ore 14.30 alle 15.30IIIa media - Giovedì, dalle ore 16.00 alle 17.00

InCOntrI COn I gEnItOrI PrESSO OrAtOrIO, SALA mOnS. COLOmBOgenitori 2a Elementare: Mercoledì 9 settembre ore 21.00genitori 3a Elementare: Venerdì 11 settembre ore 21.00genitori 4a Elementare: Martedì 15 settembre ore 21.00genitori 5a Elementare: Mercoledì 16 settembre ore 21.00genitori Ia media: Giovedì 17 settembre ore 21.00 genitori IIa e IIIa media: Venerdì 18 settembre ore 21.00

Anno Catechistico 2015-2016

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Oratorio

Festoratorio 2015

18-27 settembre

Venerdì 18 settembre

Partenza in direzione di … per la fiaccolata

Sabato 19 settembre

Arrivo della fiaccolata alla messa delle ore 18 e apertura della festa

in oratorio torneo di CALCiO BALiLLA uMANO

PER RAGAzzi dELLE MEdiE E SuPERiORi con cena

Cucina aperta per tutti con panini e salamelle

domenica 20 settembre

in oratorio torneo di CALCiO BALiLLA uMANO

PER RAGAzzi dELLE MEdiE E SuPERiORi

Fasi finali

giovedì 24 settembre

Messa per tutti i ragazzi dell’oratorio

Venerdì 25 settembre

teatro dialettale della compagnia Juventus nova

Sabato 26 settembre

Serata bavarese

Stinco, patatine e brezel

Pizzeria e braceria per tutti

domenica 27 settembre

Fiaccolate delle classi di catechismo

Messa

Pranzo su prenotazione (7€ - pasta, cotoletta, dolce e acqua)

Lancio dei palloncini

Giochi

Estrazione della lotteria

Pizzeria e braceria per tutti

1° premio della lotteria

tOur CIttà EurOPEA PEr 2 PErSOnE

25-29 novembre:

Luci di Natale: Salisburgo-Vienna-Bratislava-Steyr

oppure5-9 dicembre:

Luci di Natale: Zagabria-Postumia-Budapest

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Famiglia

Con queste parole si può riassumere ilsenso dell’incontro con il Prof. EzioAceti, che ha fatto seguito a quello or-ganizzato in aprile per i papà.A fare gli onori di casa, naturalmente,don Eugenio che ha colto l’occasioneper sottolineare ancora una volta la vo-lontà, la necessità (e l’urgenza) di fo-calizzare l’attenzione sulla fascia 0-10anni. Un impegno importante che siporrà anche al nuovo Consiglio Pasto-rale, chiamato a condividere le sceltepiù opportune affinchè questa atten-zione si concretizzi in modo armoniosonella nostra realtà parrocchiale. Una re-altà fatta di tante mamme e papà chesentono il bisogno di condividere espe-rienze, approfondire tematiche e pro-blematiche dell’età infantile,riscoprendo in tutto ciò l’amore di Dioper l’umanità, anche nella fatica quoti-diana dell’educare i propri figli.In quest’ottica è stato organizzato il se-condo incontro con il Prof. Aceti, cheancora una volta con il suo fare provo-catorio e il ritmo calzante della parlataci ha regalato spunti di riflessionemolto interessanti ed utili.Una riflessione che nasce dai desideriche tutti noi abbiamo per i nostri figli:che siano contenti di loro stessi e cheabbiano sufficiente stima di se stessi…perché se sono contenti affronterannola vita con maggiore sicurezza. E poi

ancora… che siano capaci di costruirerapporti con tutti. E infine che i nostribambini abbiano fin da piccoli un rap-porto personale con Gesù.Per meglio comprendere i bambini edesserne educatori è bene entrare nel-l’idea che, nella fascia 0-6 anni, vannoconsiderati come un “pianeta scono-sciuto”, da esplorare con meraviglia estupore.Bisogna tenere presente che nei primianni di vita il bambino ha una visioneassoluta e onnipotente della mamma edel papà. Il bambino non capisce la sa-tira. Il bambino non ha l’idea deltempo. Forse diamo per scontato ilcontrario, ma a volte questo può esseredevastante per il bambino. Essere con-sapevoli quindi di come “funzionano”i bambini aiuta a evitare atteggiamentio situazioni che possono davvero la-sciare il segno.La vita di ogni giorno ci presenta situa-zioni a volte anche difficili da gestirecon i bambini. Ecco allora che grazieal “linguaggio trinitario” possiamotrovare non certo la soluzione magicaai problemi ma una modalità di affron-tarli con slancio e speranza. Il linguag-gio trinitario si compone di 3 fasiappunto, così riassumibili: 1) lo so chetu vorresti/mi spiace che… (mettersiin sintonia con il bambino); 2) …maadesso devi… (dire la verità/realtà);

3) …ma sono sicura che TU domanisarai bravissimo (la parte finale de-v’essere sempre di sostegno e posi-tiva). In tutto questo, l’uso del “TU” sirivela importantissimo per insegnare albambino la responsabilità delle sueazioni ma al tempo stesso anche la li-bertà delle sue azioni (ad es.: “quandoTU lo vorrai mi racconterai cosa haifatto a scuola oggi…”). Quando unbambino sbaglia bisogna ammonirloma poi sostenerlo. Sempre. Che nonvuol dire dargli ragione.Questa la sintesi della serata che haofferto nuovi spunti di riflessione.Sarà interessante continuare neiprossimi mesi ad interrogarsi suquesti temi per affrontare al megliola vita quotidiana e crescere i nostrifigli, unica e vera speranza per unfuturo migliore.

Un papà del Gruppo Famiglie

Infanzia, seme per il futuro

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Le vocazioni sacerdotali e religiosescarseggiano. Chi si sente di seguire ilSignore Gesù, il nostro Salvatoremorto in croce per noi, e offrire a lui lapropria vita a servizio dei fratelli? Lostrapotere del benessere, le lusinghe diuna società basata sul potere, il suc-cesso e il denaro, tarpano le ali aglislanci donativi dei giovani. Che dire, poi, di quei genitori che, alprimo barlume vocazionale, spengononei figli il desiderio di darsi totalmentea Dio? E se qualche positivo segnale di nuoveordinazioni sacerdotali pare appariresullo scenario della Chiesa italiana,non deve mancare la nostra preghierafiduciosa e insistente, così come ci haesortato san Giovanni Paolo II:Padre buono, in Cristo tuo Figlio ci ri-veli il tuo amore, ci abbracci cometuoi figli e ci offri la possibilità di sco-prire nella tua volontà i lineamenti delnostro vero volto. Padre santo tu cichiami ad essere santi come tu seisanto.Padre santo, Ti preghiamo di non farmancare alla tua Chiesa ministri eapostoli santi, che con la parola e i sa-cramenti aprano la via all’incontro conTe. Padre nostro, con la voce del TuoSanto Spirito, e fidando nella maternaintercessione di Maria, Ti invochiamoardentemente; manda alla Tua Chiesasacerdoti, che siano coraggiosi testi-moni della Tua infinita bontà. Amen! Ministro e apostolo santo, nonché co-raggioso testimone dell'infinita bontàdel Padre, è don Salvatore Mellone, diBarletta, morto il 18 aprile scorso, al-l'età di 38 anni. Cresce in una famiglia di forti convin-zioni cristiane, si arricchisce religiosa-mente nella frequentazione della suaparrocchia, testimoniando il Risorto,non soltanto nei rapporti amicali, maanche nel mondo del lavoro, dove si

distingue per la fedele e competenteosservanza dei compiti assegnatigli.Salvatore entra in Seminario, appenacompiuti 34 anni. “Tra i compagni di corso – raccontal'arcivescovo di Trani-Barletta-Bisce-glie, Giovanni Battista Picchieri - èemersa la sua personalità segnatadalla preghiera costante, dall'impe-gno culturale, da una grande sensibi-lità ad aiutare i fratelli e per iproblemi sociali che si è espressaanche in campo giornalistico”, diven-tando giornalista pubblicista. A Salvatore, è diagnosticato, nel giu-gno 2014, un tumore all'esofago: lapiù grave malattia esofagea, quellacon prevalenza della componente fi-brosa, che infiltra tutta la parete eso-fagea trasformando il canale in untubo rigido, immobile, ristretto, cheporta lentamente all'occlusione dellacircolazione interna. Salvatore sa che la malattia è irrever-sibile e che lo conduce lentamente allamorte, tra dolori atroci. La sua dichia-razione consapevole è tutto un pro-gramma: “Oggi mi sento portato sullespalle da Cristo. Anche celebrare unasola Eucarestia per me sarà parteci-pazione reale al sacerdozio di Cri-sto”: chiede pertanto di anticipare didue anni la sua ordinazione sacerdo-tale. L'eco di questo appassionato de-siderio raggiunge Papa Francesco, ilquale telefona a Salvatore: “Vedo chestai dando del filo da torcere ai tuoisuperiori. La prima benedizione chedarai da sacerdote ricordati di impar-tirla a me”. Dopo il nulla osta delPontificio Seminario regionale «PioXI» di Molfetta e dopo aver consultatola Congregazione per il Clero, mons.Picchieri, in una nota congiunta dellaDiocesi e il Seminario di Molfetta, af-ferma: “Le motivazioni di Salvatorenon si possono ridurre semplicemente

a un desiderio personale di divenirepresbitero, ma sono sostenute e avva-lorate da un attento discernimentosulla chiamata, che ha sentito, confer-mata in sé anche nella gravità dellamalattia. La sofferenza gli ha fattopercepire una più profonda comu-nione al mistero di Cristo, per una ca-rità al servizio delle persone piùsofferenti”. Mons. Picchieri - che in tre giorni con-secutivi conferisce a Salvatore il letto-rato e l'accolitato, il ministero deldiaconato e quello del presbiterato -afferma con chiarezza: “E' il corona-mento di un cammino serio e coerente,è dare gloria alla Trinità”. Salvatore può infine celebrare la suaprima Santa Messa e impartire la suaprima benedizione a favore di PapaFrancesco. Il Vescovo conclude: “Siamo grati alSignore per questa testimonianza difede e amore vissuta da Salvatorenella sofferenza unita al sacrificio re-dentore di Cristo”. La testimonianza di don Salvatoresprigioni nuove vocazioni e sostengala generosità dei giovani che avver-tono il desiderio di mettersi alla se-quela di Cristo Signore.

(Le notizie sulla vita di don SalvatoreMellone sono tratte ed elaborate dall'ar-

ticolo di Sabina Leonetti, apparso su"Avvenire" del 18 aprile 2015).

Essere Santi

Don SalvatoreMellone

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don Salvatore si èspento, all’età di 38anni, lunedì 29 giugno2015, festa dei SantiPietro e Paolo.

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Acli

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Per troppo tempo il pensiero ela riflessione sul significato e ilvalore dell'essere adulti, nonha assunto nella società civile,l’attenzione che meritava.Considerata alla stregua diuna tappa naturale e ovvia nelprocesso di crescita umano,l'essere e diventare adulto sicollocava tra due stadi definiti:l'infanzia e la vecchiaia. Lavita sembrava scandita, sinoad alcuni anni fa, da tempi de-finiti e sicuri. Oggi molte cosesono cambiate e le trasforma-zioni sociali degli ultimi decenni,caratterizzate da un'accelera-zione dei processi e da un allar-gamento spropositato degliorizzonti di riferimento, hannofrantumato una visione della vitacosì rassicurante. Ogni riferi-mento alla tradizione sembraspazzato via: oggi per ognuno ilpercorso di vita sembra esserediventato certamente più libero,meno vincolato, ma anche moltopiù difficile.Abbiamo bisogno ogni giorno disapere cosa facciamo, interro-gandoci sul perchè lo facciamo esul significato e le ricadute che ilnostro fare determinano nella no-stra esistenza. Forse non tuttipercepiscono questa come unaesigenza vitale: certo è che secent'anni fa, per le scelte indivi-duali, si poteva contare sul soste-gno della tradizione e delle retisociali organizzate, oggi non lopossiamo più fare, se non in mi-nima parte.Oggi al centro della scelta stasempre l'individuo, sempre piùsolo, sempre più protagonistadiretto del proprio agire. “Pur nella complessità del tes-suto sociale e delle modifiche deicontesti di vita delle persone,ancor oggi ogni individuo si col-

loca entro strutture organizzate:la famiglia, il lavoro, l'associa-zionismo ecc. Ogni contesto puòdiventare spazio di apprendi-mento e di formazione. Fornireluoghi di formazione e di ap-prendimento richiede peròun’attenzione e una rilevanzaparticolari, sia nel metodo chenei contenuti…”(Erica M.)Le ACLI da sempre hanno indi-viduato nella formazione uno delluoghi privilegiati del proprioservizio. Una formazione che sinda subito era stata pensata e in-dirizzata al proprio bacino asso-ciativo che allora, come oggi, èper lo più composto da sociadulti. Perchè questa attenzione?La centralità della formazione hastrette connessioni con l'eserci-zio dei diritti di cittadinanza, conla possibilità di acquisire le co-noscenza, le competenze affin-chè tutti siano messi nellacondizione di essere cittadininella società in cui vivono. Inquesto contesto la formazionerappresenta quindi il luogo privi-legiato per dar senso al propriooperare; per continuare ad essereuna associazione che, sui propriterritori, sia in grado di dar vocee di rendere evidenti i bisogni. Per fare questo abbiamo bisognodi dirigenti e soci sempre piùsensibili alle trasformazioni e aimutamenti, capaci d'i dar senso edi interpretare con correttezza lemodificazioni in atto. Fare for-mazione quindi, in una associa-zione cristiana come le ACLIsignifica più che mai interrogarsisul senso dell’essere adulti.Qui centrale si pone il problemadell' esperienza come punto dipartenza: ogni uomo cresce, ma-tura, diventa adulto facendoesperienze. È questo l'impegno che le ACLI

si sentono di promuovere neipropri percorsi formativi: ab-biamo veramente bisogno di so-stenere processi di cambiamentoe di senso profondo, con la con-sapevolezza che oggi è quantomai importante diventare citta-dini capaci di vivere con pie-nezza la libertà e la democrazia.Le ACLI non possono sottrarsi aquesto impegno in quanto asso-ciazione. cristiana e attiva nellacostruzione di questo nostropaese. L'impegno associativovolto a sostenere i propri diri-genti e soci nell'acquisizione enella consapevolezza dei propridiritti e doveri di cittadini di que-sta democrazia, ha molto a chefare con la riflessione sull'essereadulti. “…Se guardiamo alle dinamicheche incidono sul lavoro e sul-l'economia nell'attuale fase dicrisi, è forse però più giusto percerti aspetti non parlare di defi-cit di educazione riguardo al va-lore del lavoro ed alla dignitàdella persona, quanto piuttostodi modelli educativi distorti coni quali in questi ultimi decenni sisono formati manager, economi-sti, imprenditori, banchieri, po-litici, analisti finanziari.”

Educare in una Asso-ciazione come le ACLI

BricioleLa carità non si spiega aparole, si spiega in croce.

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Bacheca

Aiutateci ad aiutare“SoNo TANTi i PiCCoLi e GrANDi GeSTi Che oBBeDiSCoNo AL Co-MANDAMeNTo DeL SiGNore: “AMATeVi GLi uNi GLi ALTri CoMe ioho AMATo Voi”. ( ... ) “GrAZie ALLA forZA Di queSTA PAroLA Di Cri-STo oGNuNo Di Noi Può fArSi ProSSiMo VerSo iL frATeLLo eLA SoreLLA Che iNCoNTrA. GeSTi Di ViCiNANZA, Di ProSSiMiTà. iN queSTi GeSTi Si MANifeSTA L'AMore Che CriSTo Ci hA iNSe-GNATo”.(Papa Francesco). LA PROSSiMità VERSO LE PERSONE BiSOGNOSE di OLGiNAtE LAPOSSiAMO MANiFEStARE dEStiNANdO iL NOStRO OBOLO ALLACASSEttA "fArSi ProSSiMo", POStA ALL'iNGRESSO dELLA ChiESA;QuANtO RACCOLtO è utiLizzAtO PER LA CONFEziONE di PACChi-ViVERi A SOCCORSO di FAMiGLiE diSAGiAtE. nEL mESE dI mAggIO SOnO StAtI COntEggIAtI € 636,00. iL SiGNORE RiCOMPENSi i dONAtORi COME Lui SOLO SA FARE.

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“Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare,assetato e ti abbiamo dato da bere?Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?Rispondendo, il re dirà loro:in verità vi dico:ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”(Dal Vangelo di Matteo, 25,37-40)

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“La carità non avrà mai fine”1Cor. 13, 8dalla chiesa di S. rocco Euro 315,00

guArdArOBA “CEntrO AmICO”: ViA CESARE CANtù, 81 iNduMENti: DiSTriBuZioNe 1° E 3° GiOVEdì - riCeViMeNTo 2° E 4° MERCOLEdì di OGNi MESE, dALLE ORE 15,00 ALLE 17,00O

OCCOrrOnO:

La Parola del Signore

Anche un bicchiere d’acqua dato nel mio nome avrà la sua ricompensa

nEI mESI dI LugLIO E AgOStO, LE S. mESSE dOmEnICALI AVrAnnOIL SEguEntE OrArIO: 8.00 – 10.30 – 18.00.

dAL 13 LugLIO AL 30 AgOStO LA S.mESSA FErIALE dELLE OrE 18.00 èSOSPESA

Sabato 19 Settembre: ore 21.00La compagnia teatraleTramE.SO.POCO (Fiabe di Esopo)

Venerdì 25 Settembre: ore 21.00 Filodrammatica Juventus Nova presenta“L’ASSEmBLEA COndOmInIALE”

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Mese di LuglioDomenica 05 – VI dopo Pentecoste

ore 8.00 S. Messa Tarcisio Viganòore 10.30 S. Messa Germana Crippa e Luigi Sala – Elena Rocchi e Luigi Gilardiore 18.00 S. Messa Giuseppe Ghislanzoni

06 ore 8.00 S. Messa Giuseppina, Virginia e Angelo Salaore 18.00 S. Messa Angela, Giovanni, Agostino

07 ore 8.00 S. Messa Famiglia Polvaraore 18.00 S. Messa Giulia Colombo

08 ore 8.00 S. Messa Elvira Pirolaore 18.00 S. Messa Carlo Sala

09 ore 8.00 S. Messa Fam. Cereda - Pozzoniore 9.30 S. Messa (C.d. R.)ore 20.30 S. Messa Mario Canevaro

10 ore 8.00 S. Messa Don Cesare Lauriore 18.00 S. Messa

11 ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)ore 18.00 S. Messa Stefania e Anselmo Ripamonti

Domenica 12 – VII dopo Pentecosteore 8.00 S. Messa Clementina, Eugenio e fam. Tentorio ore 10.30 S. Messa Angelo Zingaropoli (i condomini)ore 18.00 S. Messa Angelo Tavola

13 ore 8.00 S. Messa Pierangela Dosso14 ore 8.00 S. Messa sospesa

ore 10.30 S. Messa Matrimonio Maggi - Motta15 ore 8.00 S. Messa Erminio Riva16 ore 8.00 S. Messa Carmelina Balossi

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)ore 20.30 S. Messa a S. Maria la Vite

17 ore 8.00 S. Messa Delia e Michele18 ore 11.00 S. Messa Matrimonio Buono - Cuffari

ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)ore 18.00 S. Messa Anselmo e Stefania Ripamonti

Domenica 19 – VIII dopo Pentecosteore 8.00 S. Messa Giuseppina e Giacomo Dell’Oroore 10.30 S. Messa Antonio e Maurizioore 18.00 S. Messa Angelo Panzeri

20 ore 8.00 S. Messa Antonio Pozzi e Marisa Tentorio21 ore 8.00 S. Messa Colombo Don Antonio Luigi22 ore 8.00 S. Messa Angelo Canali23 ore 8.00 S. Messa sospesa

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)ore 11.00 S. Messa Matrimonio Tangianu – Dell’Oro

24 ore 8.00 S. Messa Erminia, Caterina e Giuseppe25 ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)

ore 18.00 S. Messa Mario BalzarettiDomenica 26 – IX dopo Pentecoste

ore 8.00 S. Messa Rosa Colomboore 10.30 S. Messa Comunità parrocchialeore 18.00 S. Messa Francesca e Luigi De Capitani e famiglia

27 ore 8.00 S. Messa Giovanni e Laura Fumagalli28 ore 8.00 S. Messa Antonio Radaelli29 ore 8.00 S. Messa Elio Cereda30 ore 8.00 S. Messa Salvatore Gilardi

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)31 ore 8.00 S. Messa Paolo GilardiMese di Agosto01 ore 16.30 S. Messa Francesco, Giovanni e Virginia Mandelli (C.d. R.)

ore 18.00 S. Messa Katia CortiDomenica 02 – X dopo Pentecoste

ore 8.00 S. Messa Umberto e Barbara Gilardi e famigliaore 10.30 S. Messa Clementina, Eugenio e fam. Ripamonti ore 18.00 S. Messa Giacomo Colombo

03 ore 8.00 S. Messa Adriano e Rita Sangiorgio e parenti04 ore 8.00 S. Messa Vittorio Crotta05 ore 8.00 S. Messa Carlo Sala

----- ORE 21.00 PROVE GRuPPO CANtO----------- SAN BENEdEttO dA NORCiA PAtRONO d’EuROPA----------BEAtA VERGiNE dEL MONtE CARMELO- 20.30 MESSA A SANtA MARiA LA VitE------------- SANtA BRiGidA di SVEziA PAtRONA d’EuROPA------ SANt’ANNA E GiOACChiNO--------- SANt’iGNAziO di LOyOLA-- PERdONO d’ASSiSi-- PERdONO d’ASSiSi- ---- SAN GiOVANNi MARiA ViENNEy CuRAtO d’ARS- dEdiCAziONE di SANtA MARiA MAGGiORE

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- tRASFiGuRAziONE dEL SiGNORE---- SAN dOMENiCO di GuzMAN-- SANtA tERESA BENEdEttA dELLA CROCE (EdithStEiN) PAtRONA d’EuROPA--- SAN LORENzO- SANtA ChiARA d’ASSiSi---- SAN MASSiMiLiANO kOLBE- - ASSuNziONE dELLA B. V. MARiA---- SAN ROCCO------ ----- BEAtA VERGiNE MARiA REGiNA-------- SANt’ALESSANdRO- SANtA MONiCA-- SANt’AGOStiNO- MARtiRiO di SAN GiOVANNi BAttiStA-- BEAtO iLdEFONSO SChuStER---- ORE 21.00 PROVE GRuPPO CANtO--

- GiORNAtA PER LA SALVAGuARdiA dEL CREAtO-- -- -- - --- SANtA tERESA di CALCuttA-

06 ore 8.00 S. Messa Antonio Sala e Maria Cesanaore 9.30 S. Messa (C.d. R.)

07 ore 7.30 Esposizione Eucaristicaore 8.30 S. Messa Giuseppe, Annetta e Romana Sala

08 ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)ore 18.00 S. Messa Tarcisio Viganò

Domenica 09 – XI dopo Pentecosteore 8.00 S. Messa Giuseppe Bonacinaore 10.30 S. Messa Angelo Zingaropoli (i condomini)ore 18.00 S. Messa Rosina Tentori Cornara

10 ore 8.00 S. Messa11 ore 8.00 S. Messa Angelo Tavola12 ore 8.00 S. Messa Fam. Mazzoleni - Spreafico13 ore 8.00 S. Messa Camillo Bassani

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)14 ore 8.00 S. Messa

ore 18.00 S. Messa Comunità ParrocchialeSabato 15 - Assunzione della B. V. Maria

ore 8.00 S. Messa Enrico Di Salvatore e Filomena Scipioneore 10.30 S. Messa Mariani Vittorioore 18.00 S. Messa Stefania e Anselmo Ripamonti

Domenica 16 – XII dopo Pentecosteore 8.00 S. Messa Francesca e Luigi De Capitani e famigliaore 10.30 S. Messa Comunità parrocchialeore 18.00 S. Messa Diego Negri (a S. Rocco) ore 20.30 Processione partendo dalla chiesa di S. Rocco

17 ore 8.00 S. Messa18 ore 8.00 S. Messa19 ore 8.00 S. Messa Mario Ghislanzoni e Vittoria Pirola20 ore 8.00 S. Messa

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)21 ore 8.00 S. Messa Giovanni e Plinio Milani22 ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)

ore 18.00 S. MessaDomenica 23 – Domenica che precede il Martirio di S. Giovanni il precursore

ore 8.00 S. Messa Annetta Fumagalli e nonniore 10.30 S. Messa Giuseppina e Giacomo Dell’Oroore 18.00 S. Messa Comunità parrocchiale

24 ore 8.00 S. Messa Anna Corti25 ore 8.00 S. Messa Arosio Maria Giuseppe26 ore 8.00 S. Messa27 ore 8.00 S. Messa Madri Cristiane

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)28 ore 8.00 S. Messa Madri Cristiane29 ore 16.30 S. Messa (C.d. R.)

ore 18.00 S. Messa Comunità ParrocchialeDomenica 30 – I Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il precursore

ore 8.00 S. Messa Antonio Sala e Alice Gilardi ore 10.30 S. Messa Salvatore Gilardiore 18.00 S. Messa

31 ore 8.00 S. Messa Elio Ceredaore 18.00 S. Messa Franco e Giuseppina Gattinoni

Mese di Settembre01 ore 8.00 S. Messa

ore 18.00 S. Messa02 ore 8.00 S. Messa

ore 18.00 S. Messa Maria Rosa Mazzitelli e Domenico Purita03 ore 8.00 S. Messa

ore 9.30 S. Messa (C.d. R.)ore 20.30 S. Messa Carlo, Giovanni e Maria Corti

04 ore 7.30 Esposizione Eucaristicaore 8.30 S. Messa Iside e Fam. Ceredaore 20.30 S. Messa

05 ore 8.80 S. Messaore 16.30 (C.d. R.)ore 18.00 S. Messa Angelo Tavola

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FArmACIA dr. FEdELIVia Redaelli 19/a - 23854 Olginate LCtel. 0341 681457 - Fax 0341 652967LunEdì: 8.30-12.30 - 14.30-19.00mArtEdì: 8.30-12.30 - 15.00-19.00mErCOLEdì: 8.30-12.30 - 15.00-19.00gIOVEdì: 8.30-12.30 - 14.30-19.00VEnErdì: 8.30-12.30 - 15.00-19.00SABAtO: 8.30-12.30

LE tuE FOtOdA CASA

www.miofotografo.itcodice 21021234

Mensile parrocchiale - Registrazione tribunale di Lecco n. 19 del 20.12.1992Responsabile Fabrizio Redaelli - Via don Gnocchi, 2 - 23854 Olginate (Lc) - tel. 0341 681593

Stampa: A.G. BELLAVitE srl - Missaglia (Lc) - Edizione fuori commercio

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