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Corso su Open Data, Data Visualization e Infodesign
Modulo 8: Introduzione al webmapping
Il docente
Francesco Geri
Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Applicate all'Ambiente. Specialista nei Sistemi Informativi Territoriali, analista GIS e esperto nella redazione di cartografie tematiche, con esperienza nella gestione di database geografici. Docente universitario di Laboratorio di Cartografia Tematica, Sistemi Informativi e Basi di Dati ed Ecologia del Paesaggio all'Università di Siena. Esperto sviluppatore web, in particolare specialista nella programmazione di piattaforme WebGIS e nello sviluppo di applicativi gestionali complessi.
Presentazione
Cartografia: concetti generaliIntroduzione
ComunicazioneComunicazione
La cartografia è l'insieme di conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche finalizzate alla rappresentazione simbolica ma veritiera di informazioni geografiche - o statistiche, demografiche, economiche, politiche, culturali, comunque in relazione al luogo geografico nel quale si realizzano - su supporti piani (carte geografiche) o sferici (globi).
La cartografia è l'insieme di conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche finalizzate alla rappresentazione simbolica ma veritiera di informazioni geografiche - o statistiche, demografiche, economiche, politiche, culturali, comunque in relazione al luogo geografico nel quale si realizzano - su supporti piani (carte geografiche) o sferici (globi).
NumeriNumeri
LinguaggioLinguaggio
GraficaGrafica
La cartografia è una branca della geografia ed è la scienza che studia il modo di rappresentare entità spaziali (geografiche) poste sulla superficie terrestre. Lo scopo della cartografia è di COMUNICARE INFORMAZIONI SUL TERRITORIO.
La cartografia è una branca della geografia ed è la scienza che studia il modo di rappresentare entità spaziali (geografiche) poste sulla superficie terrestre. Lo scopo della cartografia è di COMUNICARE INFORMAZIONI SUL TERRITORIO.
Cartografia: concetti generaliIntroduzione
The map is a model of spatial phenomena,not a miniature of reality
The map is a model of spatial phenomena,not a miniature of reality
ClassificazioneClassificazione
ClusteringClustering
SemplificazioneSemplificazione
Introduzione
Cartografia: concetti generali
1933
Introduzione
Cartografia: concetti generali
1960
Introduzione
Cartografia: concetti generali
Introduzione
Cartografia: concetti generali
Values
High suitability
Low suitability
Introduzione
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI
Introduzione
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI
GIS system contains algorithms and modules specifically designed to:
Organize geographic data within appropriate reference system
Selectively query data and aggregate them for multiple goals
Count and measure both individual objects and collections of object
Classify objects based on user specified properties
Overlay related thematic map data
Capacity to combine these individual techniques into order of sequences of operation (model builder)
(Demers, 2009)
Sistemi di riferimento
Componenti di un GIS
• Database spaziale o Geodatabase
• Sistema di visualizzazione
• Sistema di acquisizione (digitalizzazione)
• Sistema di analisi geografica (geoprocessing)
Introduzione
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI
Introduzione
I DATI GEOGRAFICI
Dato o Informazione?
Dato geografico: qualunque tipo di dato GEOREFERENZIATO (o GEOLOCALIZZATO....o GEORIFERITO....o SPAZIALIZZATO ecc. ecc.)
Una coppia di coordinate è un'informazione?
No.
Ma se a questa coppia di coordinate è associato uno o più dati quantitativi o qualitativi diventa INFORMAZIONE
Introduzione
GEOREFERENZIAZIONE
GEOREFERENZIAZIONE
processo attraverso il quale un oggetto viene posizionato su una carta secondo un sistema diriferimento geografico.
GIS
Tipi di dati geografici
vector raster
Utilizza forme geometriche di base, come punti, linee o poligoni per rappresentare gli oggetti. Possiede componenti geometrica, topologica o di attribuzione
Utilizza la primitiva geometrica del pixel (o cella) all’interno di una griglia regolare di elementi, in cui l’elemento base, la cella o pixel, assume un valore relativo al tema trattato.
Sistemi di riferimento
PRIMA DI TUTTO....DI COSA STIAMO PARLANDO?
Un sistema di riferimento geografico è un sistema per descrivere numericamente lo spazio fissando delle funzioni che associano ad i punti situati nello spazio dei numeri reali che ne caratterizzano la posizione.
Il sistema di riferimento tradizionalmente rappresenta una superficie che, localmente, approssima in maniera opportuna la superficie terrestre.
Sistemi di riferimento
Il GEOIDE
Il geoide rappresenta la superficie che meglio approssima la forma della terra poiché tiene conto dell’azione combinata della rotazione terrestre attorno al proprio asse e della distribuzione disomogenea delle masse; rappresenta una superficie equipotenziale del campo di gravità.
Non è trattabile geometricamente
Sistemi di riferimento
ELLISSOIDE DI ROTAZIONE
L'ellissoide di rotazione è un solido generato dalla rotazione di un ellisse attorno al semiasse minore, esso risulta essere una superficie matematicamente definibile rispetto alla quale possono essere determinate le posizioni dei punti.
Sistemi di riferimento
COORDINATE GEOGRAFICHE
Il Reticolato geografico è una rete di linee immaginarie che permette di definire la posizione dei punti ed aree della superficie dell’ellissoide di riferimento, consistente in un fascio di linee di direzione nordsud congiungenti i Poli (i meridiani) ed una serie di linee parallele di direzione estovest (i paralleli).
Sistemi di riferimento
COORDINATE GEOGRAFICHE
La Latitudine di un punto sulla Terra è l’angolo formato dalla normale all’ellissoide passante per il punto P e il piano contenente l’equatore dell’ellissoide considerato. La Longitudine è la distanza angolare di un punto da un determinato meridiano, misurata sull’arco di parallelo che passa per quel punto.
Y
X
Z
P
Parallelo
Meridiano
Normale
λ
ϕ
Sistemi di riferimento
Ok. Ma.....tra la superficie terrestre e l'ellissoide (uno tra gli innumerevoli ellissoidi che si possono scegliere) ci sarà sempre uno scostamento, che varia a seconda della zona geografica che si vuole rappresentare e l'ellissoide scelto.
Sistemi di riferimento
E quindi....
A CIASCUNO IL SUO....
Sistemi di riferimento
DATUM
Il DATUM definisce i parametri dell’ellissoide, ovvero:• Dimensioni del semiasse maggiore• Dimensioni del semiasse minore• Schiacciamento polare• Orientamento rispetto al geoide • Azimut dell’ellissoide (angolo tra la tangente a una curva passante per il punto di emanazione e la tangente al meridiano di riferimento).
La scelta di un DATUM è FONDAMENTALE per il calcolo delle coordinate geografiche ed è ERRATO parlare di latitudine e longitudine senza aver prima definito il DATUM.
Sistemi di riferimento
NON FINISCE QUI....
Per realizzare delle mappe occorre convertire una superficie sferica su un piano. E siccome è impossibile rappresentare su un piano una sfera o un ellissoide è necessario applicare delle metodologie geometriche che minimizzino le deformazioni geometriche, inevitabili quando si costruiscono delle approssimazioni.
PROIEZIONI GEOGRAFICHE
Sistemi di riferimento
Proiezioni prospettiche: si proietta una superficie in un piano tangente all’ellissoide.
Proiezioni prospettiche: si proietta una superficie in un piano tangente all’ellissoide.
Proiezioni coniche: proiezione di sviluppo che si realizza avvolgendo l’ellissoide in un cono tangente ad un parallelo.
Proiezioni coniche: proiezione di sviluppo che si realizza avvolgendo l’ellissoide in un cono tangente ad un parallelo.
Proiezioni cilindriche: proiezione di sviluppo che si realizza avvolgendo l’ellissoide in un cilindro tangente all’equatore o ad un meridiano (trasversa).
Proiezioni cilindriche: proiezione di sviluppo che si realizza avvolgendo l’ellissoide in un cilindro tangente all’equatore o ad un meridiano (trasversa).
Sistemi di riferimento
Proiezione Stereografica Conforme Proiezione Stereografica Polare Proiezione cilindrica di Mercatore
Proiezione cilindrica trasversa di Mercatore
Proiezione Equivalente sinusoidale
Proiezione conica di Lambert
Proiezione pseudoconica di Bonne
Proiezione conica equivalente di Albers
Sistemi di riferimento
PRINCIPALI SISTEMI DI PROIEZIONE
Cilindrica Diretta di Mercatore
Cilindrica Inversa di Mercatore
Sistemi di riferimento
SISTEMA UTM
Nella proiezione UTM la Terra viene divisa FUSI di 6° di longitudine (3° ad est e 3° ad ovest del meridiano di tangenza). Intorno al meridiano di tangenza le deformazioni sono minime, e quindi aumentando la latitudine non c’è aumento di distorsione.
Sistemi di riferimento
IN CONCLUSIONE...
Principali sistemi di riferimento usati in Italia:
Sistema di coordinate piane GAUSSBOAGA Roma 40
Sistema di coordinate piane UTM Ed50
Sistema di coordinate piane UTM Wgs84
Sistema di coordinate geografiche Wgs84
I software GIS
commerciali opensource
GIS
Esempio 1:Multicriteria evaluation
Individuazione siti idonei per la localizzazione di una discarica
Applicazioni GIS
Criteri di localizzazioneApplicazioni GIS
Caratteristica Vincoli Motivazione
StradeTra 100 e 400 metri dalla rete viaria
Lontano dalle strade ma non troppo per limitare i costi di costruzione di nuovi accessi.
Fiumi Oltre 500 metriPer evitare lo scolo diretto nei corsi d'acqua
Uso del suolo
Oltre 600 metri dalle aree residenziali e dalle infrastrutture
Per evitare una collocazione troppo vicina da aree frequentate
Pendenza Acclività non superiore a 12°
Evitare ruscellamento
ScreencastApplicazioni GIS
Video
http://youtu.be/Nlnx4Du07-c
Esempio 2:Analisi di intervisibilità
Analisi dell'impatto sul paesaggio di un'infrastruttura stradale
Applicazioni GIS
Dati necessari
Applicazioni GIS
Dataset
DEM
Tracciato
Rete stradale
Script
Focus
La funzione che rappresenta il “cuore” dell'esercizio è l'algoritmo in base al quale è possibile valutare, a partire da un punto di osservazione, tutte le celle della mappa visibili sulla base di un modello digitale del terreno
ScreencastApplicazioni GIS
Video
http://youtu.be/liP7kOB2H-8
Web & GIS: l'evoluzione
La tecnologia hardware e software ha accresciuto in modo esponenziale le possibilità e gli ambiti di utilizzo dei sistemi informativi territoriali
Database geografici
Richiesta crescente di dati
Il web come risorsa
Evoluzione verso i server GIS e il Web Mapping
WEBGIS
I sistemi WebGISWEBGIS
…e i sistemi DGI(distributed geographic information)
WebGIS: vantaggi
Diffusione delle informazioni
Informazione centralizzata (aggiornata)
Possibilità di “incrociare” diversi provider
Possibilità di visualizzare, esplorare, gestire le informazioni attraverso l'utilizzo di un semplice browser web.
….
WEBGIS
WebGIS: problemi
Velocità di trasferimento dati
Necessità di standardizzare le informazioni
WEBGIS
Interoperabilità
InteroperabilitàWEBGIS
Nei sistemi webgis (e nei sistemi DGI) i dati vengono richiesti da un client ad un server e viaggiano attraverso un protocollo di comunicazione.
I client devono essere in grado di interpretare correttamente la risposta e quindi i dati devono essere codificati in un formato “comprensibile”
Open Geospatial ConsortiumWEBGIS
è un'organizzazione internazionale noprofit, basata sul consenso volontario, che si occupa di definire specifiche tecniche per i servizi geospaziali e di localizzazione (location based). OGC è formato da oltre 280 membri (governi, industria privata, università) con l'obiettivo di sviluppare ed implementare standard per il contenuto, i servizi e l'interscambio di dati geografici (GIS Sistema informativo geografico) che siano "aperti ed estensibili". Le specifiche definite da OGC sono pubbliche (PAS) e disponibili gratuitamente.
Open Geospatial ConsortiumWEBGIS
Gli standard più comuni
WMS Web Map ServiceWFS Web Feature ServiceWCS Web Coverage ServiceGML Geography Markup LanguageKML Keyhole Markup Language
Web Map Service (WMS)WEBGIS
●Un WMS produce in modo dinamico mappe di dati a partire da informazioni spaziali
●La restituzione è un bitmap (raster)
●Formati : PNG, GIF o JPEG
Web Feature Service (WFS)WEBGIS
●Un WMS produce oggetti geografici di tipo vettoriali (features)
●Fornisce i dati in formati standard (shapefile, gml ecc.)
●WFST è un tipo particolare di WFS che consente la modifica delle features mediante transazioni
Web Coverage Service (WCS)WEBGIS
●Un WCS fornisce il supporto per il recupero di dati spaziali di tipo “coverage”
●Il termine “grid coverage” tipicamente si riferisce a contenuti quali immagini satellitari, foto aeree digitali, dati digitali di elevazione, ed altri fenomeni rappresentati attraverso valori in ciascun punto di misura
●permette richieste complesse per questi dati e restituisce i dati con relativa semantica di origine
Geographic markup language (GML)WEBGIS
●rappresenta l’estensione spaziale di XML (linguaggio standard di markup)
●Rappresenta le informazioni geografiche in formato testuale
●Organizza le informazioni sulla base di “Tag”
Keyhole markup language (KML)WEBGIS
●Simile al GML (XML), è creato per gestire informazioni geospaziali in 3 dimensioni
●Rappresenta il linguaggio con cui gestisce le informazioni spaziali Google Earth
●Un file KMZ è una versione compressa di un file KML (che può contenere informazioni ulteriori)
Esempi di utilizzoWEBGIS
Video
http://youtu.be/jwSLL6bGdYg
Struttura di un webgisWEBGIS
Strumenti e tecnologieWEBGIS
server
client
EsempiWEBGIS
➔Comune di Lastra a Signa – webgis piano strutturale
➔Anarchive – piattaforma di esplorazione dati naturalistici
➔Comune di Fiano Romano – webgis su base catastale
➔Provincia di Trento – webgis dati storici
Altre soluzioniWEBGIS
➔Google API
➔Mapbox
➔MangoMap
➔…
Direttiva INSPIRE(2007/2/EC del 14 marzo 2007)
Geodati liberi
La direttiva intende creare, grazie a norme comuni di attuazione integrate da misure comunitarie, una struttura comune che renda l’informazione territoriale dei vari stati compatibile e utilizzabile in un contesto transfrontaliero, in modo da superare i problemi riguardo alla disponibilità, alla qualità, all’organizzazione e all’accessibilità dei dati.
Direttiva INSPIRE(2007/2/EC del 14 marzo 2007)
Aspetti principali:
INSPIRE si basa sulle infrastrutture per l’informazione territoriale create dagli Stati Membri
L’interesse principale della direttiva è rivolto soprattutto alle politiche ambientali comunitarie
La Direttiva mira ad agevolare la ricerca dei dati spaziali attraverso il web
Geodati liberi
Direttiva INSPIRE(2007/2/EC del 14 marzo 2007)
Cosa vuole realizzare: IDT
IDT: il servizio realizzato da componenti di rete, hw, sw e di sistema in grado di offrire agli utenti (uffici della Amministrazione, province, comunità montane, comuni, entità private di vario genere) sia la fornitura di cartografia di base che i servizi sui dati territoriali. La infrastruttura deve essere ingrado di assicurare il flusso dei dati dal produttore, manutentore, custode, all’utilizzatore di servizi e all’utilizzatore di dati.
Geodati liberi
Direttiva INSPIRE(2007/2/EC del 14 marzo 2007)
La motivazione iniziale per creare una infrastruttura di dati territoriale era, ed è tuttora, quella di essere in grado di formulare, attuare e monitorare le politiche ambientali, considerando i costi e i problemi legati agli impatti ambientali transfrontalieri e ai cambiamenti climatici. Questo è particolarmente importante per le attività collegate all’ambiente in temi come la progettazione, il controllo sull’inquinamento, la protezione ambientale e i cambiamenti climatici.
Geodati liberi
Direttiva INSPIRE(2007/2/EC del 14 marzo 2007)
Cosa prevede la Direttiva:
●Metadati
●Interoperabilità
●Dati territoriali
●Servizi di rete (“indispensabili per condividere i dati territoriali tra i vari livelli di amministrazione pubblica della Comunità")
●Accesso e condivisione
Geodati liberi
Geodati liberi
Cosa sono ?
La differenza sostanziale tra:
Disponibilità dei dati
Apertura dei dati (Open Data)
Geodati liberi
Cosa vuole dire “open data”?Legge 221/2012 (art.9)
“Agli effetti del presente decreto legislativo si intende per:a) formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati reso pubblico, [...];b) dati di tipo aperto, i dati che presentano le seguenti caratteristiche:
1) sono disponibili secondo i termini di una licenza che ne permetta l'utilizzo da parte di chiunque, anche per finalità commerciali, in formato disaggregato;
2) sono accessibili attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private, in formati aperti ai sensi della lettera a), sono adatti all'utilizzo automatico da parte di programmi per elaboratori e sono provvisti dei relativi metadati;
3) sono resi disponibili gratuitamente [...]"
Geodati liberi
Licenze “Open”
Licenze più comunemente usate per i Dati Aperti in Italia sono:
Creative Commons 0 (CC0) – la licenza nocopyright quindi la licenza open per eccellenza.
Creative Commons Attribuzione (CCBY) – la più diffusa in Italia. Unico vincolo nel riuso è quello di dichiarare la paternità dell’opera.
Italian Open Data License 2.0 (IODL 2.0) – la seconda licenza più diffusa in Italia. Molto simile alla CCBY.
Geodati liberi
Pubblicazioni dati Open
Devono prevedere:
1. servizi di consultazione e stampa dei dati con strumenti appropriati e licenza open;
2. possibilità di scaricare il dato in formati non proprietari con licenza open;
3. servizi di interoperabilità geografica con licenza open;
4. servizi di Linked Open Data con licenza open.
Geodati liberi
Perchè dati “Open”?
Chi ci “guadagna”?
Geodati liberi
TUTTI!!!!! (O QUASI)➢Cittadini➢Pubblica Amministrazione➢Sviluppo software➢Professionisti➢Sistema Economico➢Comunità➢...
EsempioGeodati liberi
Voglio aprire un'attività commerciale. Ho necessità di un sito web che riporti la localizzazione dell'attività
EsempioGeodati liberi
Si può fare (ma parzialmente)
Altro EsempioGeodati liberi
Voglio utilizzare le foto aeree fornite dal GeoPortale Nazionale per stampare delle tavole utilizzate in un lavoro professionale
Non è consentito utilizzare le informazioni pubblicate sul Portale a scopo di lucro o di supporto ad attività commerciali. Il Geoportale Nazionale si riserva il diritto di aggiornare e modificare in qualsiasi momento i termini ed i vincoli di utilizzo nel caso in cui gli aggiornamenti e le modifiche siano necessari al fine di rispondere a modifiche legislative o regolamentari.
Ma è il ministero dell'ambiente ??????Italiano ?????
Siamo sicuri....Geodati liberi
Che tutto questo sia legittimo?
Di chi è quest'immagine?
Geodati liberi
Della provincia?Del comune?Della società che ha scattato la foto?…O è mia?
Geodati liberi
I dati geografici prodotti o acquistati da enti pubblici sono stati pagati con soldi pubblici (le nostre tasse!!!) e devono essere di pubblico dominio.
Per questo motivo crediamo che sia giusto poterne disporre liberamente e senza limitazioni per attività pubbliche, professionali e private.
Opinione
Geodati liberi
Il professionista può concentrarsi sul lavoro e non perdere tempo a recuperare dati che altre 1000 volte sono stati recuperati
Se ci sono dati lo sviluppo è fertile (aziende come Google, Intergraph, ESRI sono nate grazie a dati pubblici)
Condivisione, crescita e test.
Se i dati sono aperti...
Geodati liberi
Lo sviluppo è rallentato o arrestato, molti servizi non possono essere forniti:
1)Routing2)Geocoding3)Geomaketing4)…
Spreco di tempo e risorse
Competizione minore
Crescita minore
Se i dati mancano...
Geodati liberi
Un progetto straordinario
Geodati liberi
OpenStreetMap is a free, editable map of the whole world. Unlike proprietary datasets like Google Map Maker, the OpenStreetMap license allows free access to the full map dataset. This massive amount of data can be downloaded in full, but also is available in immediatelyuseful forms like maps and commercial services.
OSM
Geodati liberi
Mappe derivate da OSM:
Hike&BikeOpenTrackMapOpenTopoMapOutdoorOpenSeaMapOpenCycloMapOpenPiste…
OSM
Geodati liberi
OSM può essere utilizzato senza alcun limite a fini commerciali, di sviluppo, noprofit ecc.
Applicazioni evolute sono nate grazie alla disponibilità delle mappe di OSM
es.:LocusMap
OSM
Ringraziamenti
Grazie per l'attenzione
Francesco Geri
339/1625629
http://francescogeri.altervista.org