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Joint Research Centre

The European Commission’s in-house science service

Riutilizzo delle acque reflue

Laura Alcalde Sanz

Simona Tavazzi

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

OFFERTAOFFERTA

RICHIESTARICHIESTA

Incremento della popolazione

Cambio climatico: incremento siccitá

Inquinamento acque superficiali e sotterranee

Ricerca di risorse idriche alternative

Scenario

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Risorse non convenzionali

Acque dolci superficiali

Acque sotterranee

Acque di mare dissalate

Acque reflue trattatte = acque regenerate

Risorse convenzionali

Risorse idriche

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Acque reflue urbane Acque reflue urbane

•Acque di rifiuto domestiche: provenienti dalla Acque di rifiuto domestiche: provenienti dalla attivita domestica e dalla deiezione umana attivita domestica e dalla deiezione umana

•Acque di ruscellamento: provenienti dal lavaggio Acque di ruscellamento: provenienti dal lavaggio delle strade e le acque pluviali. delle strade e le acque pluviali.

Acque reflue industriale Acque reflue industriale

•Hanno composizione variabile in base alla loro Hanno composizione variabile in base alla loro origineorigine

•Negli impianti tradizionali vengonno trattati Negli impianti tradizionali vengonno trattati solo i reflui industriali assimilabili dal punto di solo i reflui industriali assimilabili dal punto di vista qualitativo a quelli domestici.vista qualitativo a quelli domestici.

•Necessitá di pre-trattamento in ambito Necessitá di pre-trattamento in ambito aziendale per eliminare eventuali sostanze aziendale per eliminare eventuali sostanze incompatibili con il processo di depurazione incompatibili con il processo di depurazione biologica.biologica.

Acque reflue: qualitá pregiudicata

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

RISCHIO SANITARIORISCHIO SANITARIO

RISCHIO AMBIENTALERISCHIO AMBIENTALE

INQUINANTI CHIMICI INQUINANTI MICROBIOLOGICI

Organici: Detersivi, grassi, lubrificanti, solventi,

erbicidi, sottoprodotti di lavorazione del

petrolio, prodotti usati in cosmesi, prodotti

per l’igiene personale

Inorganici: Scarichi e sottoprodotti industriali,

fertilizzanti contenenti nitrati e fosfati,

metalli pesanti e limo

Batteri (E. coli)

Virus (Hepatitis, polio)

Protozoi (Giardia, Cryptosporidium)

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Raccolta delle acque reflue

Impianto di trattamentoScarico nei fiumi o nel

mare

Riutilizzo

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

DEPURAZIONE RIGENERAZIONE RIUTILIZZO

Scarico

Directive 91/271/EEC D.L.11 maggio 1999,n. 152, art. 26, comma 2

Trattamenti per il riutilizzo delle acque reflue

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Impianto di depurazione delle acque reflue

Inquinanti organici e inorganici

Materiale solido in sospensione

Nutrienti

Microrganismi

Acqua depurata(effluente secondario)

Directive 91/271/EEC

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Impianto di rigenerazione delle acque depurate

DISINFEZIONE

Materiale solido in sospensione

Microrganismi

Inquinanti organici e inorganici

Acqua rigenerata(effluente terziario)

D. L. 11, maggio 1999, n. 152: articolo 26, comma 2

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Uso urbano

Uso agricolo

Uso industriale

Uso ricreativo

Uso ambientale

Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue inattuazione dell'articolo 26, comma 2, del decreto legislativo 11 maggio 1999,n. 152

Usi delle acque rigenerate

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Usi delle acque regenerate Uso agricolo

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Uso urbano

Usi delle acque rigenerate

Uso ricreativo

Uso ambientale

Uso industriale

Ispra, 8 Maggio 2015,seminario “Progetto Acqua”

Conclusioni

• Le acque reflue rigenerate rappresentano una risorsa idrica non convenzionale di notevole importanza

• Il riutilizzo deve avvenire in condizioni di sicurezza ambientale (evitatando alterazione agli ecosistemi, ai suoli e alle culture)

• Deve avvenire nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di sanitá e di sicurezza

• Deve avvenire nel rispetto delle regole di buona prassi industriale ed agricola.