Timte Dminum, omnes sancti eius: Temete il Signore, o voi tutti
suoi santi: quniam nihil dest timntibus eum. perch nulla manca a
quelli che lo temono. Timte Dminum, omnes sancti eius: Temete il
Signore, o voi tutti suoi santi: quniam nihil dest timntibus eum.
perch nulla manca a quelli che lo temono.
Slide 5
Slide 6
Slide 7
Slide 8
Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus
dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Solennit di Tutti
i Santi 1 Novembre 2011 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera
mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro
nella Solennit di Tutti i Santi 1 Novembre 2011
Slide 9
Slide 10
Inquirntes utem Dminum, non defcient omni bono. Quelli che
cercano il Signore non saranno privi di alcun bene. Inquirntes utem
Dminum, non defcient omni bono. Quelli che cercano il Signore non
saranno privi di alcun bene.
Slide 11
Io, Giovanni, vidi salire dalloriente un altro angelo, con il
sigillo del Dio vivente. E grid a gran voce ai quattro angeli, ai
quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: Non
devastate la terra n il mare n le piante, finch non avremo impresso
il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio. E udii il numero
di coloro che furono segnati con il sigillo:
centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni trib dei
figli dIsraele. Dal libro dellApocalisse di San Giovanni apostolo
21, 33-43
Slide 12
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che
nessuno poteva contare, di ogni nazione, trib, popolo e lingua.
Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti allAgnello,
avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani.
E gridavano a gran voce: La salvezza appartiene al nostro Dio,
seduto sul trono, e allAgnello. E tutti gli angeli stavano attorno
al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si
inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio
dicendo: Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore,
potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen. Dal
libro dellApocalisse di San Giovanni apostolo 21, 33-43
Slide 13
Slide 14
Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: Questi, che
sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?. Gli risposi:
Signore mio, tu lo sai. E lui: Sono quelli che vengono dalla grande
tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide
nel sangue dellAgnello. Dal libro dellApocalisse di San Giovanni
apostolo 21, 33-43
Slide 15
Slide 16
Slide 17
Slide 18
La Liturgia ci ricorda oggi che la santit loriginaria vocazione
di ogni battezzato (cfr Lumen gentium, 40). La Liturgia ci ricorda
oggi che la santit loriginaria vocazione di ogni battezzato (cfr
Lumen gentium, 40).
Slide 19
Cristo infatti, che col Padre e con lo Spirito il solo Santo
(cfr Ap 15,4), ha amato la Chiesa come sua sposa e ha dato se
stesso per lei, al fine di santificarla (cfr Ef 5,25-26). Per
questa ragione tutti i membri del Popolo di Dio sono chiamati a
diventare santi, secondo laffermazione dellapostolo Paolo: Questa
infatti la volont di Dio, la vostra santificazione (1 Ts 4,3).
Slide 20
Siamo dunque invitati a guardare la Chiesa non nel suo aspetto
solo temporale ed umano, segnato dalla fragilit, ma come Cristo lha
voluta, cio comunione dei santi (Catechismo della Chiesa Cattolica,
946). Nel Credo professiamo la Chiesa santa, santa in quanto il
Corpo di Cristo, strumento di partecipazione ai santi Misteri - in
primo luogo lEucaristia - e famiglia dei Santi, alla cui protezione
veniamo affidati nel giorno del Battesimo.
Slide 21
Oggi veneriamo proprio questa innumerevole comunit di Tutti i
Santi, i quali, attraverso i loro differenti percorsi di vita, ci
indicano diverse strade di santit, accomunate da un unico
denominatore: seguire Cristo e conformarsi a Lui, fine ultimo della
nostra vicenda umana. Tutti gli stati di vita, infatti, possono
diventare, con lazione della grazia e con limpegno e la
perseveranza di ciascuno, vie di santificazione.
Slide 22
La Commemorazione dei fedeli defunti, cui dedicata la giornata
di domani, 2 novembre
Slide 23
Ci aiuta a ricordare i nostri cari che ci hanno lasciato, e
tutte le anime in cammino verso la pienezza della vita, proprio
nellorizzonte della Chiesa celeste, a cui la Solennit di oggi ci ha
elevato. Fin dai primi tempi della fede cristiana, la Chiesa
terrena, riconoscendo la comunione di tutto il corpo mistico di Ges
Cristo, ha coltivato con grande piet la memoria dei defunti e ha
offerto per loro suffragi.
Slide 24
La nostra preghiera per i morti quindi non solo utile ma
necessaria, in quanto essa non solo li pu aiutare, ma rende al
contempo efficace la loro intercessione in nostro favore (cfr
Catechismo della Chiesa Cattolica, 958).
Slide 25
Anche la visita ai cimiteri, mentre custodisce i legami di
affetto con chi ci ha amato in questa vita, ci ricorda che tutti
tendiamo verso unaltra vita, al di l della morte. Il pianto, dovuto
al distacco terreno, non prevalga perci sulla certezza della
risurrezione, sulla speranza di giungere alla beatitudine
delleternit, momento colmo di appagamento, in cui la totalit ci
abbraccia e noi abbracciamo la totalit (Spe salvi, 12).
Slide 26
Loggetto della nostra speranza infatti il gioire alla presenza
di Dio nelleternit. Lo ha promesso Ges ai suoi discepoli, dicendo:
Vi vedr di nuovo e il vostro cuore si rallegrer e nessuno potr
togliervi la vostra gioia (Gv 16,22).
Slide 27
Alla Vergine Maria, Regina di tutti i Santi, affidiamo il
nostro pellegrinaggio verso la patria celeste, mentre invochiamo
per i fratelli e le sorelle defunti la sua materna
intercessione.