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Social Media Emergency Management
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Croce Rossa ItalianaComitato Regionale ToscanaCampo Scuola Regionale AE 2013
WEB 2.0 E EMERGENZESOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
CROCE ROSSA ITALIANA
Argomenti:
✓ Cosa è il web 2.0
✓ Approfondimento gestione social network e le emergenze
✓ Web 2.0 e la protezione civile passato,presente e futuro (social media emergency management)
✓ Case study
CROCE ROSSA ITALIANA Obiettivi
Apprendere le potenzialità del web2.0
Apprendere le potenzialità del web2.0 nelle emergenze
Imparare ad utilizzare il web2.0 come strumento di supporto alla S.O. CRI
CROCE ROSSA ITALIANA
Primo stadio di evoluzione del web caratterizzato:
✓ l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente” (Tim O’Reily 2004)”
✓ L'utente non è più passivo ma diventa parte del sistema di comunicazione web
✓ Ogni singolo utente da e riceve informazioni
Web 2.0?
CROCE ROSSA ITALIANA
INTERATTIVITA' PARTECIPAZIONE CONDIVISIONE
Social Media
“Social media sono strumenti elettronici, tecnologie e applicazioni che facilitano la comunicazione interattiva e lo scambio dei contenuti”.
i principi...
• i Social media sono uno strumento
• uno strumento che aiuta a comunicare nel 21esimo secolo
• è una comunicazione a due canali
Le 3 regole dei Social Media
Ascoltare
Monitorare
Partecipare
Sharing
Le persone online:
Pubblicano contenuti (post, foto, video)Si informano su canali “non ufficiali”
Commentano, discutono e recensiscono prodottiSono attivi sui Social NetworkLeggono i contenuti degli altri utenti
• Internet non è un altro media, ma una realtà che permette alle persone di farsi media
• I social media sono gli strumenti di connessione tra le persone chi con la Rete si fanno media
• Il cogito ergo sum diventa posto/twitto/commento/condivido quindi sono
I SOCIAL NETWORK Definizione: consiste in una struttura informatica che gestisce nel Web le reti basate su relazioni sociali
FACEBOOKNASCE NEL 20041 MILIARDO DI UTENTIMANTENERE AMICIZIECONDIVIDERE INFORMAZIONICONDIVIDERE FOTO
TWITTERNASCE NEL 2006200 MILIONI UTENTI ATTIVICONDIVIDERE BREVI MESSAGGICONDIVIDERE FOTONO CHATPOST MAX 140 CARATTERI
I SOCIAL NETWORK E LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI
Persona “A” ha due amici “B” e “C” che a loro volta hanno 5 amici diversi da “A” cioè , D E F G H sono amici di B e I L M N O sono amici di C.Se “A” pubblica una notizia B e C che sono suoi amici possono vedere tale notizia se loro condividono la notizia scritta da A, tale notizia sarà visibile anche ad D E F G H che sono gli amici di B e agli amici di C che sono I L M N O quindi con 3 semplici “click” abbiamo raggiunto 12 persone.Se questo processo di condivisione continua capiamo bene che se ogni amico di B e C ha a sua volta 5 amici, riusciamo a raggiungere altre 50 persone se loro condividono la notizia e ,se a loro volta condividono, arriviamo a 250 persone e via dicendo...
EFFETTO MOLTIPICATORE
DIFFUSIONE SMARTPHONE-SMARTPHONE IN ITALIA 33 MILIONI-SMARTPHONE IN ITALIA 47 MILIONI NEL 2015-TABLET 2,9 MILIONI-TABLET 11 MILIONI NEL 2015
Statistiche
Qual è lo stato dei principali Social Network nel 2012? ll numero totale degli utenti iscritti, i visitatori unici per mese, i dati demografici relativi a sesso ed
età degli utenti, il tempo medio sul sito mensile per utente: queste le metriche rispettivamente analizzate per Facebook, Twitter, LinkedIn, Google+ e Pinterest. Tutti i dati riassunti in un’infografica (e per vostra comodità anche in testo) il cui intento è proprio
quello di fare il punto sullo stato dell’arte dei principali Social Media nel mondo nel 2012.
0
250
500
750
1000
910
555
170150
1172012
Facebbok Twitter Google+ Linkedin Pinterest
Numero di Iscritti ai Social Network nell’anno 2012
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25%
50%
75%
100%
40%
60%
43%
57%
63%
37%
55%
45%
32%
68%
Maschi
Femmine
Facebook Twitter Google+ Linkedin Pinterest
Rapporto M/F principali Social Network:
0
125
250
375
500
405
21
3 17
89
Facebbok Twitter Google+ Linkedin Pinterest
Tempo medio speso sui social network (min/mese - 2012)
0
10
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30
40
50
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80
90
100
13-17 18-25 26-34 35-44 45-54 55+
Facebook TwitterGoogle+ LinkedinPinterest
Età media degli utenti dei Social Media
Facebook Usage - Coverage Network
CROCE ROSSA ITALIANASOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
CROCE ROSSA ITALIANASOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
Preparazione Superamento dell'emergenzaSoccorso
CON IL SUPPORTO DEL WEB2.0 E DEI SOCIAL MEDIA
CON IL SUPPORTO DEL WEB2.0 E DEI SOCIAL MEDIA
CROCE ROSSA ITALIANASOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
FIDELIZZAZIONE UTENTI
INFORMAZIONE E FORMAZIONE
(ES.LOCANDINE FORMATO INFORMATICO SU COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO)
Preparazione
CON IL SUPPORTO DEL WEB2.0 E DEI SOCIAL MEDIA
CROCE ROSSA ITALIANASOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
Dare informazioni utili sull'emergenza
RICEVERE informazioni e DARE risposte
Soccorso
CON IL SUPPORTO DEL WEB2.0 E DEI SOCIAL MEDIA
CROCE ROSSA ITALIANASOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
Facilitare la diffusione delle comunicazioni Promuovere raccolte
fondi
Mantenere alta l'attenzione
Superamento dell'emergenza
Social MediaEmergency Management
Prima Durante
Fidelizzazione utenti
Preparazione della Comunità
Monitoraggio costante
Diffusione informazioni utili per il superamento
dell'emergenza
Comunicazione con i social media in emergenza
REGOLE GENERALI
✓ BREVI MESSAGGI✓ CHIARI✓ LINGUAGGIO SEMPLICE✓ TRASMETTERE INFORMAZIONI CERTE✓ NO MESSAGGI ALLARMANTI O EQUIVOCI✓ UTILE L'USO DI FOTO O IMMAGINI✓ MONITORARE IL SOCIAL NETWORK✓UTILIZZO DEGLI HASHTAG che permettono di aggregare le informazioni: necessità di lanciare un hashtag ufficiale o sfruttare quello che viene subito usato dagli utenti nell'immediato di un'emergenza dandogli ufficialità
SOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT
Social media and emergency management (EM)
“Non è parte dei piani di emergenza di della maggior parte delle organizzazioni”
(Prentice & Huffman, 2008, p. 1)
...e prima, durante e dopo?
I social media sono attualmente utilizzati come un’estensione della pubbliche relazioni uno-a-molti e sistema di trasmissione dei messaggi di emergenza
•1persona su 6 ha dichiarato di aver utilizzato i social media per avere informazioni riguardo le emergenze
•durante un’emergenza circa il 50% ha detto di aver usato un social media per far sapere ai propri cari che stavano bene
•il 70% ha detto che le agenzie governative dovrebbero regolarmente monitorare e rispondere ai post sui loro siti e pagine dei social media
•Se avessero postato una richiesta di aiuto su una pagina dei social media, il 75% si sarebbe aspettato che l’aiuto sarebbe arrivato nel giro di un’ora
CROCE ROSSA ITALIANA
Tweet del comune Castelnuovo Garfagnana. "Ha aperto il C.O.C. al Palazzetto dello Sport di Castelnuovo Garfagnana. I cittadini si rechino nelle aree di raccolta. A breve altre informazioni". Nel tweet si cita anche il numero 0583 641408 a cui rivolgersi in caso di necessità.
Dalla pagina facebook del sindaco di Capannori
«Attenzione! La Protezione Civile ci segnala la possibilità di nuove scosse di terremoto, nelle prossime ore, con epicentro Castelnuovo Garfagnana. Si raccomanda la massima diffusione della notizia a scopo precauzionale»
Evento sopravvalutato
Comunicazione corretta
Esempio di comunicazioni in emergenza tramite Web2.0Allarme terremoto sisma Garfagnana gennaio 2013
CROCE ROSSA ITALIANACASE STUDY 1
L'ESPERIENZA DELLA CRI TOSCANA
Pagina Facebook aperta Marzo 2012.
CROCE ROSSA ITALIANACOMITATO REGIONALE TOSCANA - ATTIVITA D'EMERGENZA
STATISTICHE PAGINA FB COMITATO REGIONALE CRI TOSCANA
Persone raggiunte 9 luglio al 9 agosto
45 stati: Italia(6500), USA(40), Germania(34), Romania(25),
Argentina, Polonia, Regno unito.
Città:Firenze(493), Grosseto(398), Roma(318),Pisa(217),
Arezzo(174), Prato, Lucca, Milano(100), Follonica(95),Torino(79).
POST CON PIU' VISTO 3900 VISUALIZZAZIONI
FAN DELLA PAGINA: 1100
PERSONE
ATTIVITA’
Diffusione allerte meteo
Diffusione attiv ità ed emergenze loc-prov.
Diffusione documenti utili
CROCE ROSSA ITALIANACASE STUDY 1
1100 “like”
ATTIVITA’ PROMOZIONE IMMAGINE
FACILITA' LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI
N.B. IL SOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT E' IN AUSILIO ALLA SALA OPERATIVA,GLI STRUMENTI DEI SOCIAL MEDIA EMEGENCY MANGER VENGONO UTILIZZATI IN PARALLELO O IN SUPPORTO GLI STRUMENTI ISTITUZIONALI DI SALA OPERATIVA E NON SI DEVONO MAI SOSTITUIRE AD ESSI, ANCHE SE PERMETTONO LA RIDONDANZA DELLE INFORMAZIONI
CASE STUDY 2
EMERGENZA ABRUZZO, ITALY
CROCE ROSSA ITALIANA
6 aprile 2009 terremoto 6.2 magnitudo h 3.32
Nei minuti e nelle ore successive alla scossa vengono pubblicati numerosi post dagli abitanti colpiti per dare notizie di danni e feriti.
Vengono creati gruppi su FB di sostegno alla tragedia (Cfr. Popolo delle Carriole)
Si ha uno scambio costante di informazioni tramite il WEB2.0 per tutta l'emergenza e anche nel post emergenza. Sono stati creati anche numerosi blog dedicati.
Nasce un nuovo modo di comunicare in emergenza un modo partecipativo che vede al centro della comunicazione i comuni cittadini che trasmettono le loro sensazioni senza filtri o veti.Si ha la possibilità di mettersi in contatto con il mondo in pochi istanti e diffondere notizie rapidamente.
CROCE ROSSA ITALIANA
“Numerose persone si stanno radunando in piazza d'armi”
“Ci stiamo dirigendo verso piazza d'armi”
“siamo in molti in piazza d'armi venite qui, qui è sicuro”
Post molto diffuso “wifi libero”, “aprite le reti wifi”
CROCE ROSSA ITALIANA
CASE STUDY 3
ALLARME TERREMOTO31-1-2013 Garfagnana,Toscana,Italy
CROCE ROSSA ITALIANA
Sisma Garfagnana 25-01-2013 magnitudo 4.8
Non si rilevano danni rilevanti, il nucleo valutazione CRI è sul posto in pochi minuti poiché impegnato in un'attività in zona.
CROCE ROSSA ITALIANA
31-01-2013 VIENE DIFFUSO UN ALLARME TERREMOTO DAI COMUNI
DELLA ZONA
CIRCA 6000 LASCIANO LE CASEPARTE LA C.M.R.T.
RICOSTRUZIONE DELL' ALLARME TERREMOTOComunicazione standard del DPC su probabili future
scosse nella zona
CROCE ROSSA ITALIANA
Mattina del 31-1-2013
CROCE ROSSA ITALIANARICOSTRUZIONE DELL' ALLARME TERREMOTO
ORE 22.19
IL SOCIAL MEDIA EMERGENCY MANAGEMENT ENTRA IN AZIONE
A seguito di un interpretazione errata del comunicato
CROCE ROSSA ITALIANA
Inizia a diffondersi l'allarme terremoto sia tramite i social media che tramite operai del comune che invitano la gente tramite megafoni a lasciare le case
In pochi minuti grazie ai social media la notizia ha fatto il giro della Toscana e dell'italia, 6000 persone si riversano in strada e deve partire la CMRT poiché il Sistema PC locale non è in grado di dare supporto a tutte queste persone.
Ricordiamoci che il comunicato del DPC era delle prime ore della mattina e l'allarme a livello comunale è stato dato alle 22 di sera.
RICOSTRUZIONE DELL'ALLARME TERREMOTO
CROCE ROSSA ITALIANA
Tweet del comune Castelnuovo Garfagnana. "Ha aperto il C.O.C. al Palazzetto dello Sport di Castelnuovo Garfagnana. I cittadini si rechino nelle aree di raccolta. A breve altre informazioni". Nel tweet si cita anche il numero 0583 641408 a cui rivolgersi in caso di necessità.
Dalla pagina facebook del sindaco di Capannori
«Attenzione! La Protezione Civile ci segnala la possibilità di nuove scosse di terremoto, nelle prossime ore, con epicentro Castelnuovo Garfagnana. Si raccomanda la massima diffusione della notizia a scopo precauzionale»
RICOSTRUZIONE DELL'ALLARME TERREMOTO
Evento sopravvalutato
Comunicazione corretta
CROCE ROSSA ITALIANA
Boston Bombing Marathon
Boston Bombing Marathon
Testohttps://www.youtube.com/watch?v=56bCwjzH0FQ
To watch this video click on this video click on the link below
DHS - FEMA official twitter pagePagina Twitter FEMA
DHS - FEMA official “Ready.gov” twitter pagePagina Twitter READY.GOV
Il Digital Center Operations dà al pubblico un “posto” al tavolo delle operazioni del disastro. Il pubblico è un partecipante vitale nella risposta all’ emergenza. Spesso sono i primi soccorritori, e possono fornire informazioni preziose per la Croce Rossa e le altre agenzie di risposta.
L’obiettivo è quello di essere informati e diventare un legame sociale per le persone, le famiglie e le comunità per sostenere l'un l'altro prima, durante e dopo le catastrofi.
Il Digital Center Operations migliorerà le nostre informazioni su situazioni dei disastri, ci consentirà di anticipare al meglio le esigenze durante le catastrofi, e aiutare la Croce Rossa a connettere le persone con le risorse di cui hanno bisogno nel corso di una emergenza.
Lavora 24/7
Come l’informazione che arriva al DigiDOC viene utilizzata per le decisioni dai manager?
In almeno 4 modi:1. Chi prende le decisioni nei disastri lavora a vista all’interno odel DigiDOC. Posso venire in ogni momento e avere informazioni sulla situazione. Per questo i dati sono visualizzati su 6 schermi nel DigiDOC. Possiamo decidere che tipo di dati stiamo rilasciando in ogni momento. Adattiamo e tweakiamo per essere rilavanti su ciò che sta succedendo.
2. Il team esternalizzerà le decisioni al quartier generale nazionale così come ai centri locali più volte al giorno quando si verificano maggiori disastri.
3. Chi prende le decisioni più interagire direttamente con le persone. Per questo, i dati sono rappresentati nella console di Radian6. Siamo capaci di creare pannelli su misura così che esperti del settore sono informati dalle persone che parlano della loro area di competenza direttamente dal loro computer. Inoltre addestriamo le persone ad usare questo tipo di software.
4. Condividiamo questi dati con i nostri partner e i nostri centri locali nelle operazioni. Per questo i dati sono redatti in forma di report.
Tweetdeck - Monitoring Tool
Social Media Monitoring
Social Media Monitoring & Analisys Tool
https://www.youtube.com/watch?v=Jad7QaRbNco
Geofeedia offre una nuova funzionalità di aggregazione, cioè l’assemblaggio dei dati provenienti da varie fonti di social media - come Instagram, Twitter, Picasa e altri - rappresentando i dati su una mappa con dei pinpoint. Ogni fonte ha uno “spillo” specifico, in modo che gli utenti possono vedere l'origine e la posizione dei dati.
Ma Geofeedia ha anche una vista “collage” che visualizza le immagini e i tweet in un formato detto Pinterest, dove con un solo colpo d'occhio, scorrendo la pagina verso il basso, è possibile visualizzare tutte le immagini e i tweet contemporaneamente.
In questo modo è possibile accedere a grandi volumi di dati. Se poi si va a vedere la mappa di tutte le cose caricate, queste verranno rappresentate come pinpoint sulla mappa, in modo da poter costruire sempre più dati eseguendo più ricerche e potendo contare su una visione d'insieme georeferenziata.
Verità o rumor?
Il tweet incriminato del Comunedi Castelnuovo Garfagnana
31 gennaio 2013
I social media hanno un grande potere...usiamoli nel modo corretto...
Considerazioni finali
Social Media è uno strumento e non una causa
Social media sono un serie di strumenti✓gli strumenti possono cambiare
I principi:✓Comunicazione a due canali✓Comunicazione virale✓Contenuto generato dagli utenti
Comunicazioni mobiliEffettivo uso da parte delle organizzazioniDevono essere parte di una strategia integrata
Jacopo Caridi nato a Grosseto il 5 gennaio 1989 studente presso l'Università degli studi di Firenze al corso Development Economics.Volontario Croce Rossa Italiana da fine 2006.Coordinatore emergenze Regionali.
Paolo Cavaliere nato a Foligno (PG). Laureato in Protezione e Difesa Civile all’Università di Perugia.Volontario Croce Rossa Italiana dal 2006.