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Vento degli Ics

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ANTEPRIMA del romanzo di fantascienza Vento degli Ics. Ultimo episodio della trilogia Tempo e Luna di Carlo Antonelli

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Carlo Antonelli

VENTO DEGLI ICS Romanzo

Tempo e Luna: L’epilogo

Lulu Enterprises, Inc. USA.

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Carlo Antonelli

Vento degli Ics

© 2011 By Carlo Antonelli

ISBN: 978-1-4478-8088-2

All rights reserved. No part of this book may be reproduced in any form or by electronic or mechanical means, including information storage and retrieval system, without permission in writing from the author.

This is a work of fiction. Names, characters, places, and incidents either are the product of the author’s imagination or are used fictitiously, and any resemblance to actual persons, living or dead, business establishments, events, or locales in entirely coincidental.

Cover images reprinted with permission of Fotolia.com

© konradbak, © Maridav, © Lucky Dragon USA.

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A mia moglie Alessandra

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Recensione

Carren e Luna, provenienti da vite ed epoche diverse, si incontrano in un luogo del futuro e si raccontano loro malgrado, scoprendo, poco alla volta, il comune senso del proprio sentire.

Carren, in missione nel tempo, è scelto quale campione di una società contemporanea ancora curiosa e temeraria, per le sue straordinarie competenze tecniche e la sua robusta affidabilità psicologica.

Luna, figlia anonima di un domani in cui l’arroganza e l’avidità del genere umano stanno soffocando la speranza, può contare solo sulla sua generosa pietas, eredità ancestrale di un mondo dimenticato, in cui dalla vita di ogni uomo dipendeva la vita della comunità.

Il loro incontro diventerà la danza di due anime che condividono il desiderio di conoscere e di conoscersi, mentre l’autore morbidamente alterna il dinamico fondale fantascientifico, ricco di trovate intriganti e divertenti, ad uno scenario onirico dove il tempo narrativo rallenta e permette ad ognuno di noi, specchiandosi nelle pagine del libro, di trovare un pezzettino di se stessi e partecipare così, ancora più intensamente, al compiersi della storia.

Carren e Luna sono le estremità di una freccia che indica la direzione di uno dei nostri possibili futuri, caratterizzato dal paradosso di uno sviluppo tecnologico che rende il tempo umano più breve e forse anche meno degno di essere vissuto. Un

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futuro nel quale le ambizioni umane, anche le più abiette, non cessano di esistere. Ma i protagonisti riusciranno, viaggiando dentro se stessi oltre che nello spaziotempo, a recuperare gli elementi della rivalsa verso la disperazione: l’intensità di quelle emozioni e di quei sentimenti che rappresentano, forse, il vero continuum nel racconto che l’Umanità srotola, giorno dopo giorno, su questa Terra.

Ho incontrato storie belle destinate a vivere per sempre, oltre le mode di un’epoca, perché impresse indelebilmente in un sogno collettivo, la speranza dell’Umanità. Poi c’è qualche storia bella, scritta bene. Tempo e Luna è una di queste.

Mimmo Faticato

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Riassunto

Primo episodio Tempo e Luna

Da alcuni anni nel cielo dell’Alaska si osservano ciclicamente insoliti fenomeni atmosferici. Assieme alle consuete aurore, nell’arco di alcune ore si aprono dei vortici che sembrano distorcere lo spazio e il tempo circostante. Gli scienziati della terra nel 2015 riescono a sfruttare l’immensa energia messa a disposizione da queste brecce del continuum per inviare attraverso il tempo, nel futuro, delle sonde di rilevazione. Una sonda, cortocircuitando un intero millennio, torna dall’anno 3015 mostrando le immagini di un pianeta senza vita.

Un pilota: Carren, viene addestrato e inviato in quel lontano futuro per cercare di capire se l’intera specie umana sarà destinata all’estinzione ed esplorare ogni possibile soluzione per evitare la fine dell’umanità.

Nel futuro lo attende qualcosa di terribile e inimmaginabile. L’ingresso imprudente in una centrale d’energia disgrega rapidamente la sua struttura molecolare e Carren, appena entrato in un pub per chiedere aiuto, vede cadere a pezzi il suo corpo come una gelatina senza consistenza. Fortuitamente i resti raccolti da una giovane donna: Luna, che lavorava come cameriera, vengono trasferiti in un grande centro specializzato e in seguito ad un complesso e costosissimo

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procedimento, l’entropizzazione gli scienziati del futuro ricreano la struttura biologica del pilota. Anche se il corpo di Carren è tornato perfettamente funzionante persiste inspiegabilmente uno stato di coma profondo. Solo l’amore e la perseveranza di Luna, riusciranno a far riaffiorare la sua coscienza, riportandolo in vita. L’umanità in quel tempo lontano comincia a delineare aspetti sempre più inquietanti, ma su tutto e sopra tutto incombe il terrore del nuovo inquinamento creato dall’avidità umana: il plasma, fonte inesauribile di energia ma flagello sociale. Un’esplosione energetica devastante sta per investire l’intero pianeta e sembra che la missione di Carren sia definitivamente fallita, ma, all’ultimo momento il sacrificio di un ricercatore: il professor Rivoli permette di proteggere Carren e Luna quando la terra viene investita dall’onda mortale. Questa volta è Carren a salvare la vita di Luna, caricandola sul dorso di un animale da laboratorio per allontanarsi velocemente dal centro ricerche che li aveva ospitati e protetti ma che ora stava per esplodere.

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Secondo episodio Oltre l’abisso di Moinbù

Carren e Luna, superstiti su un pianeta devastato dall’onda mortale di plasma si incamminano alla ricerca di qualcosa per sopravvivere. Luna è come impazzita e dopo un’estenuante lotta con Carren sembra calmarsi, ma al risveglio fugge da sola. Ormai esausta viene aiutata da un essere umano proveniente dalle profondità della terra. Anche Carren è trasportato in un oscuro mondo sotterraneo ma la sua permanenza si mostra fin da subito tragicamente difficile. Una tenue speranza lo tiene in vita quella di uscire sulla superficie e ritrovare Luna.

Carren dovrà misurarsi con un ambiente ostile, insensibile a ogni tensione etica e umana, ma per uscire dovrà affrontare un nemico ancora più pericoloso: la propria paura. Il destino alla fine li farà incontrare nuovamente sulla superficie del pianeta ma lì un vecchio nemico sta aspettando pazientemente, è Derran, un ricercatore senza scrupoli alla ricerca dell’immortalità. Le loro strade si divideranno nuovamente, mentre il folle scienziato usando Carren tornerà assieme a lui nel passato per tentare di cambiare il proprio futuro, un futuro che stava esaurendosi rapidamente. Per la Terra le azioni di Derran si mostrano più devastanti dello stesso inquinamento da plasma e Carren travolto in un vortice temporale che sembra inesorabilmente ripetere il corso degli eventi, torna ancora in quel tempo lontano, ma questa volta la realtà è diversa.

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Introduzione

Parole.

Parole sopra, attorno, in tutto lo spazio, più leggere delle gocce di pioggia dietro i vetri. Fermate solo apparentemente da quell’invisibile confine, continuano la loro corsa inarrestabile fin dentro quello sguardo perso nel nulla. Attraversano il torace, raffreddando il respiro e l’anima.

Un vento fresco che cancella i colori e le emozioni di un giorno non ancora compiuto o appena perso.

Parole vicine o indefinitamente lontane, sciolte nella foschia che confonde i contorni di chi sta accanto, di chi è stato accanto, mescolate ai veloci e leggeri pensieri che diventano irreali.

Parole prive di memoria lasciano un invisibile brivido sulla pelle, un movimento rapido appena rallentato dal contatto col corpo. Inavvertiti frammenti dell’esperienza del cosmo che precipitano come meteore acquistando significato e vita nel tempo di quell’incontro.

E continuano a correre veloci, suonando echi sottili nella testa, echi di una voce persa in lontananza o di quel suono, che l’aveva circondato fino a pochi istanti prima. Forse era semplicemente il suo ricordo, un pensiero strano che stava prendendo forma, come la sagoma confusa di una persona che usciva dalla nebbia, avvicinandosi lentamente. La figura di una donna che non riusciva a ricordare ma che stava trasformando le sue sensazioni.

Volse lo sguardo verso l’alto, un cielo scuro, fermo, immobile come un’immensa sfera concava tappezzata da piccole nubi dense, ravvicinate che…

Sommario

Recensione

Riassunto PRIMO EPISODIO SECONDO EPISODIO

Introduzione

Al Centro Ricerche

Il vento degli Ics

L’aiuto

Un’ amica

Coerenza temporale

Cattiva

La nuova collaborazione

Il recupero

Il consiglio

L’esperienza di Carren

L’ombra degli Ics

Verso Isman 1° GIORNO 2° GIORNO 3° GIORNO 4° GIORNO 5° GIORNO 6° GIORNO

I vampiri di casa Huxly

Il ripristino del continuum

Epilogo

Sommario

Note sull’autore

Carlo Antonelli è nato a Brescia (Italia) nel 1965. Medico anestesista, algologo è specialista con lode in ipnosi clinica e psicoterapia ericksoniana. Ama la ricerca, lo studio e la divulgazione della conoscenza come strumenti di crescita nella libertà. Attualmente è responsabile della Terapia Antalgica presso l’ASL di

Potenza, città dove vive con la moglie e tre figli.

I primi racconti brevi pubblicati su riviste locali del paese natale risalgono al 1981: La tartarughina acquatica, Il merluzzo, L'isola di Rkr, I portieri, L’era delle elezioni anticipate, successivamente raccolti nel primo romanzo di fantascienza: Tempo e Luna edito da G. Laterza (Bari). Esordisce nel 2003 con la pubblicazione di un testo universitario: Ipnosi e Dolore (aspetti integrati) presentato dal prof. Rolando Weilbacher ed edito da Giuseppe Laterza (Bari). Si dedica successivamente al genere fantascienza e fantasy. Dopo Tempo e Luna pubblicato nel 2006, pubblica nel 2009 il romanzo Oltre l'abisso di Moinbù e nel 2010 la prima edizione della favola fantasy Il sole nero di Zeda. Nel 2011 pubblica con il collega Marco Luchetti il trattato Ipnosi Medica: Parola, informazione esperienza; edito da Lulu Enterprises, Inc. USA.

Ulteriori informazioni su:

www.carloantonelli.it

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