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Speciale "InkScape" - Volume 2

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Full Circle Magazine - Speciale "InkScape" - Volume 2

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Full CircleEDIZIONE SPECIALE SERIE INKSCAPE

LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTUEDIZIONE

SPECIALE

SERIE INKSCAPE

IINNKKSSCCAAPPEEVVoolluummee DDuuee PPaarrttii 88 -- 11 44

full circle magazine non è affiliata né sostenuta dalla Canonical Ltd..

Page 2: Speciale "InkScape" - Volume 2

Cos'è Full Circle

Full Circle è una rivista gratuita e

indipendente, dedicata alla famiglia

Ubuntu dei sistemi operativi Linux.

Ogni mese pubblica utili articoli

tecnici e articoli inviati dai lettori.

Full Circle ha anche un podcast di

supporto, il Full Circle Podcast, con

gli stessi argomenti della rivista e

altre interessanti notizie.

Si prega di notare che questaedizione speciale viene fornitasenza alcuna garanzia: né chi hacontribuito né la rivista Full Circlehanno alcuna responsabilità circaperdite di dati o danni chepossano derivare ai computer oalle apparecchiature dei lettoridall'applicazione di quantopubblicato.

Come contattarci

Sito web:http://www.fullcirclemagazine.org/

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IRC:#fullcirclemagazine suchat.freenode.net

Gruppo editoriale

Capo redattore: Ronnie Tucker(aka: RonnieTucker)[email protected]

Webmaster: Rob Kerfia(aka: admin / [email protected]

Modifiche e CorrezioniMike Kennedy, Lucas Westermann,Gord Campbell, Robert Orsino, JoshHertel, Bert Jerred

Si ringrazia la Canonical e i tantigruppi di traduzione nel mondo.

Ecco a voi un altro 'Specialemonotematico'

Continuando la nostra serie su Inkscape di Mark Crutch,tutti voi artisti in erba potete lavorare con le caratteristiche ditale immensa applicazione per la grafica vettoriale con questaraccolta della serie parti 8-14, dai numeri 68-74.

Vi preghiamo di tenere conto della data di pubblicazione: leversioni attuali di hardware e software potrebbero esserediverse rispetto ad allora. Controllate il vostro hardware e ilvostro software prima di provare quanto descritto nelle guide diqueste edizioni speciali. Potreste avere versioni più recenti delsoftware installato o disponibile nei repository delle vostredistribuzioni.

Buon divertimento!

Gli articoli contenuti in questa rivista sono stati rilasciati sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stessomodo 3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gli articoli ma solo sotto le seguenti condizioni: dovete attribuire il lavoroall'autore originale in una qualche forma (almeno un nome, un'email o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Full Circle Magazine") econ suo indirizzo Internet www.fullcirclemagazine.org (ma non attribuire il/gli articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gli autori e la rivista

abbiano esplicitamente autorizzato voi o l'uso che fate dell'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire il lavoro risultante con la stessalicenza o una simile o compatibile.Full Circle magazine è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espresse nella rivista non sono in alcun

modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 88

Se state seguendo questaserie dall' inizio adessodovreste essere del tutto avostro agio con ellissi,

rettangoli e stelle. Dovreste esserein grado di costruire dei tracciatipiuttosto complessi usando leoperazioni Booleane, poimanipolarle con lo strumento Nodi.Sapete dare colori, gradienti e temiai vostri oggetti, come ancheapplicare delimitatori, spessori emargini diversi ai loro contorni. Inbreve avete un insieme distrumenti sufficiente a crearedisegni piuttosto complessi, sevorrete. In questa puntataesamineremo i modi di gestirequesta complessità.

Mentre in un disegno aumenta laquantità degli oggetti, diventasempre meno probabile che siaaccettabile il manipolarli uno allavolta. Se volete scalare o ruotare ilcappello del nostro pupazzo di neve,per esempio, ben presto diverretefrustrati se dovete prima manipolareil bordo, poi il lato, dopo la cima; equesto senza considerare le ombre ei riflessi che abbiamo aggiuntol'ultima volta. Un approccio di granlunga migliore è selezionare tutte le

parti ed eseguire le vostre operazionisu di loro simultaneamente.

La volta scorsa avete imparatocome selezionare due oggetti allavolta tenendo premuto MAIUSCmentre fate clic sul secondo. Secontinuate a premere MAIUSCmentre fate clic su altri oggetti,ciascuno sarà aggiunto alla selezione.Premendolo mentre fare clic su unoggetto già selezionato lo rimuoveràdalla selezione. Questo approccio èutile quando volete selezionare soloalcuni oggetti o se essi sonoconsiderevolmente distanziati conaltri oggetti in mezzo.

Nel caso del nostro cappello,comunque, vi è un modo moltomigliore. Gli oggetti sonoraggruppati insieme strettamente ilche rende facile trascinaresemplicemente attorno a loro unacasella di selezione come segue: fateclic e tenete premuto su un'areavuota della tela, poi trascinate ilmouse in diagonale lontano dalpunto di inizio. Vedrete unrettangolo, la casella di selezione,che segue il puntatore del mouse.Quando rilasciate il pulsante,

qualunque cosa dentro il rettangolosarà selezionata.

Sfortunatamente sulla tela nonc'è sempre un'area vuota nellevicinanze. Nel caso del nostrocappello se è sul posto sopra ilpupazzo di neve allora avreteprobabilmente fra i piedi ilrettangolo di sfondo. Se cercate ditrascinare una casella di selezioneiniziando su un altro oggetto finireteinvece per spostare quell'altrooggetto. La risposta è tenerepremuto MAIUSC mentre iniziate atrascinare il mouse, il che eviterà adInkscape di selezionare l'oggetto sucui avete iniziato. RicordateMAIUSC+clic aggiungerà alla vostraselezione (o rimuoverà da essa) maMAIUSC+trascinamento eviterà chesia aggiunto l'oggetto su cui si è fattoclic.

Con una casella di selezione, unalimitazione è che essa selezionerà

soltanto oggetti che sono inclusiinteramente dentro la casella. Ciòpuò essere un problema se avetefatto uno zoom proprio dentro, o ivostri oggetti sono troppo vicini evolete selezionare solo alcuni di loro.In questi casi potete usare lamodalità di Inkscape 'seleziona coltocco': tenete premuto il tasto ALTmentre fate clic e trascinate intornoil mouse, disegnando una linea rossamentre procedete. Quando rilasciateil pulsante del mouse qualunqueoggetto che sarà toccato dalla linea

rossa verrà selezionato. Se voleteaggiungere alla selezione esistente,tenete premuto anche MAIUSC.

Su molti sistemi Linux scoprireterapidamente un problemino secercate di usare ALT-trascinamentoper la modalità selezione col tocco:spesso i gestori di finestre usano

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HOWTO - INKSCAPE Parte 8ALT-trascinamento come modo perspostare in giro la finestra senzadover trascinare la barra del titolo,il che evita che ALT-trascinamentofunzioni in Inkscape. Vi sono tremodi di occuparsi questalimitazione:• Disabilitare l'opzione ALT-trascinamento nelle preferenze delvostro gestore di finestre. Ciò non èsempre facile da fare e di solitoavrà l'effetto collaterale didisabilitarlo per tutte le finestre datutte le applicazioni, non solo daInkscape.• Tenere premuto il tasto SUPER(così viene teoricamente chiamatonel mondo Linux ma probabilmentelo conoscete meglio come tastoWINDOWS) in aggiunta a ALT oMAIUSC-ALT.• Iniziare a trascinare o MAIUSC-trascinamento mentre statetrascinando una casella diselezione, poi premere ALT percambiare alla modalità selezionecol tocco durante il processo.Potete premere e rilasciare ALTtanto spesso quanto volete durantequesto processo; è soltanto quandoil pulsante del mouse vienerilasciato che Inkscape controlleràper determinare se usare la caselladi selezione o la modalità selezionecol tocco.

Con parecchi oggetti selezionati,è il momento di combinarli in un'gruppo' usando l'icona della barradegli strumenti, la scorciatoia CTRL-Go selezionando la voce del menùObject>Group. Adesso potetespostare, scalare, deformare eruotare tutti gli oggetti come sefossero un singolo oggetto. Questorende facile combinare le formeseparate che fanno una singolaentità, come il cappello del nostropupazzo di neve. Potete anche creareun gruppo che contenga un solooggetto ma di solito ilraggruppamento viene utilizzato perrendere più facile lavorare con

parecchi oggetti cheformano una singola partedella vostra immagine.

Spesso vorrete modificare unoggetto che è nel vostro gruppo. Unapproccio è selezionare il gruppo, poiusare Object>Ungroup (CTRL-MAISC-G) o il pulsante Ungroup sulla barradegli strumenti (mostrato a sinistra)per scomporre il gruppo nelle sueparti costituenti. Dopo avermodificato il vostro oggetto poteteraggrupparli di nuovo. Di solito èvantaggioso modificare un oggettosenza la trafila di dividere e poiriunire dopo, così Inkscape vipermette di 'influenzare' un gruppoper lavorare direttamente coi suoi

contenuti. Il modo più veloce diinfluenzare un gruppo èsemplicemente fare doppio clic su diesso, sebbene vi sia un'opzione infondo al menù contestuale del tastodestro per 'Enter Group g#20'.Inkscape assegna un identificatoreunico a un gruppo, così questa vocedi menù sarà leggermente diversaper ciascuno di loro.

Una volta che avete influenzatoun gruppo sarete liberi di modificareindividualmente i suoi contenuti. Labarra di stato vi mostrerà quandosiete dentro un gruppo piazzandotemporaneamente il suo ID nel pop-up dei livelli, a destra delleimpostazioni riempimento contornoe opacità (mostrati sopra).

Avendo inserito un gruppo,qualunque oggetto che incolliatedagli appunti sarà aggiunto aicontenuti di quel gruppo, come losarà qualunque nuovo oggettocreiate. Vi sono vari modi di uscire daun gruppo ma il più comune èsemplicemente selezionare unoggetto che sia all'esterno delgruppo. Potete anche fare doppioclic su un'area vuota della tela se nonvolete selezionare qualcos'altro o

selezionare 'Go to Parent' dal menùcontestuale.

In aggiunta a spostare etrasformare un gruppo, potete ancheaggiustare le sue impostazioniriempimento e contorno. Impostareriempimento e contorno applicheràquesti valori ad ogni oggetto nelgruppo, come lo farà uncambiamento alla larghezza delcontorno. Sfortunatamente nessunodegli altri attributi di stile della lineapuò essere sistemato così, quindi sevolete che tutti gli oggetti nel vostrogruppo abbiano un contornotratteggiato avrete bisogno diinfluenzare il gruppo e di sistemareciascuno individualmente.

Impostare un colore uniforme peril riempimento e contorno di ungruppo fa esattamente ciò chepotreste aspettarvi. Ma provate aimpostare un gradiente o un motivoper l'intero gruppo e potresterimanere un po' sorpresi del risultato.Supponete di volere applicare ungradiente dal bianco al nero lungouna quantità di oggetti: potresteessere tentati di raggrupparli e poiapplicare il gradiente al gruppo.Questo è l'effettivo risultato che

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HOWTO - INKSCAPE Parte 8otterreste:

Come potete vedere, sebbene ipassaggi del gradiente copranol'intera larghezza del gruppo.Inkscape in effetti ha usato solo unapiccola porzione di esso, la quantitàcoperta dal primo oggetto, e poi haripetuto quella piccola quantità perogni altro oggetto nel gruppo. Cosìinvece di bianco al nero attraversoquattro oggetti, otteniamo bianco algrigio attraverso un oggetto, chequindi viene utilizzato anche per glialtri tre. Lo stesso problema siapplica ai motivi: ciascun oggetto haapplicata una copia del motivo delprimo, piuttosto che vi sia un motivoche copre l'intero gruppo. Vi è unarisposta a entrambe questi problemiin forma del fissaggio ma è unargomento più complesso, da

trattare in un altro giorno.

La sezione in basso della finestra'Fill and Stroke' ha un effetto a livellodi gruppo. Se impostate l'opacità o lasfocatura per un gruppo, essa siapplica all'intero gruppo come unoggetto singolo. Questo in aggiuntaad qualunque opacità o sfocatura chesia stata applicata agli oggettiindividuali, il che vi consente di crearecomplesse combinazioni di effetti. Inquesta immagine la fila in cimamostra due gruppi, uno con nessunaopacità sui suoi oggetti e uno con ilcerchio verde impostato a 50% diopacità. La fila sotto mostra cosaaccade quando applicate anche unaopacità del 50% al gruppo stesso.

Piuttosto che applicare l'opacità aciascun oggetto individuale, comefarebbe un colore uniforme, i cerchimantengono le loro opacitàindividuali e poi l'opacità del gruppoviene applicata all'intero. Le stesseregole si applicano per la sfocatura:vengono prima sfocati gli oggettiindividuali, poi viene applicata alivello di gruppo la sfocatura all'interaraccolta.

Potrebbe sembrare controintuitivo l'avere riempimento econtorno che influenzano i gruppi inun modo mentre sfocatura e opacità

li influenzano in un modo diverso.Nella pratica è qualcosa a cui viabituate molto velocemente e ilvantaggio artistico di avere livellimultipli di opacità e sfocatura hamaggior peso di qualunqueconfusione a breve termine.

I gruppi sono impagabili perraccogliere insieme in una singolaentità di facile gestione oggetticollegati, com'è il caso del cappellodel pupazzo di neve al principio diquesto articolo. Potrete anche creareun altro gruppo per la testa delpupazzo e un terzo per il suo corpo ele braccia. Muoverlo in giro sul vostrodisegno è adesso molto più semplicedato che vi sono solo tre oggetti daselezionare e spostare, piuttosto chele dozzine che dovevate affrontare inprecedenza. Ma possiamo rendere lecose ancora più semplici creando ungruppo che sia fatto dei tre gruppiesistenti. Selezionateli tutti e tre ecreate un gruppo nello stesso modoin cui abbiamo fatto in precedenzanell'articolo.

Con un gruppo singolocontenente tutte le parti del nostropupazzo di neve, è banale muoverlointorno. Se dovete aggiustare laposizione o l'angolo del suocappello, influenzate il gruppo epotrete interagire coi tre gruppi

all'interno. Selezionate uno di questie potete influenzarlo di nuovo perscendere fino agli oggetti individuali.Inkscape vi permette di annidare ivostri gruppi profondamente quantovolete.

Per uscire da un gruppo annidatoin profondità, potete usare le stessetecniche che per un singolo gruppo.Per fare un passo indietro di unlivello alla volta dai vostri gruppipotete fare doppio clic su un areavuota della tela o utilizzare l'opzionedel menù contestuale 'Go to Parent'.Per saltare direttamente a unparticolare livello dovete solo fareclic su un altro oggetto o gruppo chesia a quel livello. In alternativa poteteusare il pop-up dai livelli sulla barra distato per saltare diritti a qualunquegruppo antenato o anche perritornare a livello della pagina.

I gruppi annidati seguono lestesse regole di qualunque altrogruppo quando si tratta dei colori diriempimento e contorno, opacità esfocatura. Impostate un colore di

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 8riempimento su un gruppo annidatoe tutti gli oggetti, non importaquanto profondamente annidati,saranno impostati a quel colore mal'opacità e la sfocatura vengonoapplicati separatamente a ciascunoggetto e gruppo.

Sebbene i gruppi siano unostrumento impagabile per gestiredisegni complessi, non sono senzalimiti. In particolare, un gruppooccupa un singolo 'slot' nello z-orderdella pila, così non poteteinterfogliare gli oggetti da un gruppocon quelli da un altro. In questaimmagine ho disegnato una serie diquadrati intervallati sulla sinistra.L'immagine a destra mostra ilrisultato del combinare in un grupposolo i quadrati rossi: l'intero gruppoprende solo un intero slot nello z-order occupando lo stesso slot comel'oggetto in cima nel gruppo.

Se immaginate questi oggetti

come una pila di fogli di carta, è unpo' più ovvio cosa è successo.L'immagine seguente mostra i fogliintervallati impilati in cima a ciascunaltro, seguita dalla riorganizzazionedello z-order una volta che i foglirossi vengono raggruppati insieme.

Se selezionate un gruppo potetemodificare lo z-order degli oggettima solo relativamente l'uno all'altro.Il gruppo come intero prenderà soloun singolo slot. In questo casosignifica che i tre fogli rossi sonoindivisibili; non potete neanchespostare tra loro uno dei fogli aranciosenza o dividere i fogli rossi ospostare anche il foglio aranciodentro il gruppo. Questa limitazionevi impedirà di creare dei gruppi chepossano essere utili altrimenti (unacorda che strisci attorno sia al davantiche al retro di un altro oggetto nonpotrebbe essere raggruppata comeoggetto singolo) ma in molti altri casii gruppi semplificherannosignificativamente il vostro utilizzo diInkscape.

CCOODDEEWWOORRDDOgni numero nella griglia è il "codice" di una lettere dell'alfabeto.Quindi il numero "2" può corrispondere alla lettera "L", peresempio. Tutti, eccetto i codeword difficili , hanno alcune lettereper iniziare.

I giochi sono copyright, e gentilmente fornitida, The Puzzle Club - www.thepuzzleclub.com

Le solutioni sono nella terz'ultima pagina.

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 99

Avendo trattato l'uso dei gruppi inInkscape, ci sposteremo adesso

sui 'livelli' – che sono proprio come igruppi ma con un'interfaccia diversapermanipolarli. Vi è una buona ragioneper le similarità tra gruppi e livelli: ilformato SVG non ha un concetto dilivelli così Inkscape, di fatto,implementa ciascun livello come ungruppo con alcune parti extra di datipersonalizzati.

Vi sono tre parti dell'interfaccia diInkscape che vengono utilizzate pergestire i livelli: il menù Layer, una sotto

finestra dedicata Layers e alcunistrumenti ad accesso rapido nella barradi stato in fondo alla schermata.Cominciamo con la sotto finestraLayers che può essere aperta tramite lavoce di menù Layer>Layers, premendoCTRL-MAIUSC-Lo utilizzando ilpulsante ViewLayers sullabarra degli strumenti.

La finestra livelli è abbastanzascarsa, consistendo di un elenco di livelliin cima e di alcuni pulsanti e altri widgetal fondo. Per un nuovo file saràpresente solo un singolo livello,chiamato di solito "Layer 1 ". Createalcuni oggetti nel vostro disegno edessi diverranno parte di quel livello.Adesso provate a fare clic sulla piccolaicona, l'occhio a sinistra del "Layer 1 " evi accorgerete che i vostri oggettisvaniscono. Fate di nuovo clic su di essae riappariranno. Fate clic sull'icona dellacatena e vi verrà impedito di farequalunque cambiamento agli oggettinel livello. Un secondo clic sbloccherà il

livello.

Vi sono parecchi modi di creare unnuovo livello ma il più ovvio èsemplicemente fare clic sul pulsanteverde + in fondo alla finestra Layers. Visarà suggerito di dare un nome al livelloe di scegliere una posizione peresso.Per adesso chiamiamo il nostro nuovolivello "Layer 2" e posizioniamolo soprail livello attuale.

La finestra Layers dovrebbeapparire proprio come vi aspettate, condue voci: "Layer 2" è in cima all'elenco e"Layer 1 " è sotto di esso. L'ordine deilivelli nella finestra rappresenta il loro z-index all'interno del disegno cosicché ilivelli più in basso nell'elencoappariranno indietro ai livelli che sonopiù in alto nell'elenco. Controllate che"Layer 2" sia selezionato e disegnatedegli altri oggetti assicurandovi che sisovrappongano agli oggetti precedentidel "Layer 1 " e che siano in un coloreadeguatamente contrastante.Dovreste essere in grado di vedere chei vostri nuovi oggetti vengono sempredisegnati sopra i vecchi oggetti.Utilizzando le icone freccia in fondo allafinestra Layers potete riordinare i vostrilivelli, il che a sua volta altera lo z-index

degli oggetti nel vostro disegno.Ricorderete che i contenuti dei gruppinon possono essere interfogliati, conciascun gruppo che occupa un singolo"slot" nello z-index. La stessa cosa siapplica ai livelli: potete spostarli l'unorispetto a un altroma i loro contenutinon si possonomescolare.

Quando create un nuovo livellopotete usare il pop-up Position perscegliere se il nuovo livello deve staresopra o sotto il livello attuale. Vi èanche una terza opzione, quella direnderlo un sub livello dell'attualelivello. I sub livelli appaiono nellafinestra sotto il loro livello genitore,leggermente indentati. Il genitoreacquista una piccola icona a triangoloche può essere usata permostrare onascondere l'elenco dei sotto livelli.Allo stessomodo dei gruppi chepossono essere profondamenteannidati, così è possibile aggiungeresub livelli ai sub livelli – sebbene andarea fondo di due o tre livelli è possibileche, più che aiutare, confonda.Quest'immaginemostra il nostro"Layer 1 " con l'aggiunta di tre sub livelli,due dei quali hanno anche loro dei sublivelli, uno dei quali è compressousando il pulsante a triangolo:

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HOWTO - INKSCAPE Parte 9

L'ordine dei sub livelli all'internodella finestra segue le stesse regolecome per i livelli normali: più in basso èil sub livello nella finestra, più in bassosaranno nel disegno i suoi contenutinello z-index. Da ciò ne segue che ilcontenuto di un sub livello appariràsempre sotto qualunque contenuto nelsuo livello genitore. Sebbene ciò abbiaun senso logico, spesso non è ciò chedesiderate da un punto di vistaartistico, così trovo che ilmiglioreapproccio nell'usare i sub livelli siasemplicementemantenere vuoto daoggetti il livello genitore e costruire unsub livello aggiuntivo sotto gli altri pertenere qualunque contenuto di sfondo.

Il vantaggio più grosso dei sub livelliè quello di nascondere subito parecchieparti di una immagine con rapidità.Considerando il nostro pupazzo di nevedelle puntate precedenti, potrestefacilmente costruire un livello genitoreper contenere il pupazzo di neve comeun intero, con parecchi sub-livelli perciascuna parte del suo corpo. Adessoavete la capacità di nascondere obloccare le sue parti individualiutilizzando le icone accanto a ciascun

sub livello o di nascondere o bloccarerapidamente l'intero personaggiousando le icone permezzo del livellogenitore.

Ricorderete che la puntataprecedente suggeriva di raggruppareinsieme le varie parti del pupazzo dineve per creare un singolo oggetto chepotetemuovere intorno con facilità.Allora cosa èmeglio, il raggruppare ousare i livelli? Come è spesso il caso, la

risposta è “dipende”. Per qualcosacome il pupazzo di neve tenderei adutilizzare i gruppi: la capacità dispostare l'intero personaggio come unacosa sola è di solito più utile dellacapacità nasconderlo. Per lo sfondodell'immagine (la neve, il cielo, le stelle)probabilmente userei un livello: èimprobabile che spostiate molto losfondoma potreste volerlonascondere, quando lavorate sulpupazzo di neve, o bloccarlo perevitareche, accidentalmente, vengamodificato una volta che ne sietecontenti.

Guardiamo ad un esempio delmondo reale (mostrato sotto). Questaè una striscia di fumetto che hodisegnato nel 201 0, insieme allacorrispondente finestra Layers. Potetescaricare il file sorgente di Inkscapedall'URL alla fine dell'articolo.

Lavorando dal livello in cima verso ilbasso, dapprima abbiamo un livelloFrame che è bloccato. Questo è unbordo nero spesso che sta come livellopiù alto in molti dei miei fumetti enasconde le estremità delle linee che siestendono fuori dall'immagineprincipale, cosicché non devo stare cosìattento quando disegno oggetti vicinoai bordi della scena. Dopo vi è il livellotesto che contiene sia la didascalia perquesto fumetto sia la casella in cui essa

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HOWTO - INKSCAPE Parte 9sta. Anche quel livello è bloccato perevitare che possa spostarloaccidentalmente quandomodifico altreparti del fumetto.

Sotto quello c'è il livello Content. Inmolti dei miei fumetti questo vieneusato come un livello normale a séstante, con tutti i personaggi principalie gli oggetti che vengono piazzatidirettamente entro di esso. In questocaso, volevo essere in grado dinascondere varie parti del disegnomentre stavo lavorando su di esso, cosìil livello Content è solo un contenitoreper vari sub-livelli. Dentro ciascuno di

questi sub-livelli gli oggetti sonoraggruppati, cosicché il livello Towerscontiene tre gruppi, uno per ciascunlivello. Ciòmi ha consentito di spostareciascuna torre individualmente,sebbene ancora mi dia l'opzione dinasconderli all'istante.

Il livello Backgrounds contiene tuttoil resto che è visibile all'internodell'immagine del fumetto, inclusi lepareti dell'arena e l'orizzonte collinare.Il livello Border, ancora una voltabloccato, contiene un bordo comuneche utilizzo coi miei fumetti checontiene informazioni sulla licenza,l'URLdelmio sito web e un'ombraproiettata.

Questi ultimi due livelli sonoparticolarmente interessanti perchéentrambi contengono oggettipesantemente sfumati. Le sfumaturesono implementate come filtri SVG, chesaranno trattati in un articolo futuro,ma a questo stadio è utile sapere che ifiltri possono esserematematicamenteintensivi e possono rallentaresignificativamente la velocità direndering di Inkscape. Uno dei modimigliori di evitare questo rallentamentoè nascondere il livello che contiene glioggetti filtrati. Inkscape non devedisegnarli, così non fa le operazionimatematiche richieste e puòrappresentare la vostra immagine

molto più rapidamente.

Quando disegnate un'immaginecomplessa, potreste scoprire chedovete spostare gli oggetti tra i livelli.Ciò non può essere fatto dalla finestralivelli ma è gestito, invece, dalmenùLayero da una scorciatoia da tastiera.Selezionate gli oggetti che voletespostare e usate Layer>Move Selectionto layerAbove (MAIUSC+ PaginaSu) oLayer>Move Selection to LayerBelow(MAIUSC+ PaginaGiù).

Un'altra opzione che vedrete nelmenù Layer è Duplicate Current Layer.Questa, non soltanto duplica il livellostessoma anche tutti gli oggetti dentroil livello, incluso qualunque sub livello e isuoi contenuti. Poiché gli oggettiduplicati appaiono direttamente incima agli originali, non è sempre ovvioche siano state create delle copie, cosìsiate un po' attenti quando usatequesta opzione. Potete ancheduplicare i livelli direttamente dentro lafinestra Layers utilizzando ilmenùcontestuale sul nome del livello.Sebbene ilmenù contestuale offraun'opzione “Rename Layer...”, di solitoè più facile fare clic sul nome di unlivello selezionato che si trasforma in uncampomodificabile.

Una strana omissione dalmenùcontestuale è l'opzione pereliminare

un livello. Questa è disponibile tramitela voce di menù Layer>Delete CurrentLayero dal pulsante rossomeno nellafinestra. Attenti che questo cancellerà illivello e tutto all'interno di esso, inclusoi sub-livelli, senza nessun ulterioresuggerimento. Se eliminateinavvertitamente un livello dopo nontutto è perduto, dato che Edit>Undo(CTRL+Z) lo ripristinerà.

Terminiamo il nostro tourdellafinestra Layers con i controlli al fondo. Ilregolatore Opacity funziona alla stessamaniera di quello nella finestra Fill andStrokema si applica a tutti gli oggettinel livello selezionato. È ancora un altrodei molti modi di Inkscape di rendereinvisibili gli oggetti.

Il pop-up Blend Mode definiscecome viene disegnato il livelloselezionato rispetto ai livelli sotto diesso. Proprio come il regolatore Blurnella finestra Fill and Stroke, è di fattouna scorciatoia per aggiungere un filtro.Lemodalità di miscela offerte sonoNormal, Multiply, Screen, Darken eLighten, sebbene raramente vi siamolta ragione di usare qualunque altraal di fuori di Normal. So di un artista chemette tutte le ombre delle sueimmagini dentro un singolo livello che èimpostato a Multiply e ho anche usatola modalità Multiple perprodurre unaimmagine anaglifo in 3D dello space

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 9shuttle. In questa immagine ho usatoquell'anaglifo space shuttle perdimostrare le differenze tra le modalitàdi miscela ma l'effetto reale prodottodipende altamente dai colori con cuicominciate.

Vi è rimasto un solo aspetto damenzionare della gestione del livello : ilmenù pop-up sulla barra di stato.Questo vi consente di cambiarerapidamente tra i livelli e di nascondere,mostrare, bloccare o sbloccare il livelloattuale utilizzando i pulsanti alla sinistradel pop-up.

La puntata precedente hapresentato questo pop-up nel contestodella gestione dei gruppi. Questo è uneffetto collaterale del fatto che i livellisono solo dei gruppi con un po' di metadati extra. In questo caso il nome sulpulsante sarà in effetti l'ID interno delgruppo e potete usare ilmenù peruscire da un gruppo cambiando a ungruppo genitore o direttamente a unlivello interamente diverso. Ciò puòessere particolarmente utile se vitrovate in una raccolta di gruppiprofondamente annidata dato che essoprovvede un meccanismo per saltareindietro di parecchi passi alla volta.

Attenti, comunque, che usare ipulsanti Hide o Lockquando aveteselezionato un gruppo può esserepericoloso, risultando in gruppi nascostiche non potrete rivelare facilmente ogruppi bloccati che non potretesbloccare prontamente. Per questa

ragione tendo a usare soltanto ipulsanti Hide e Locknella finestraLayers o almeno, prima di usarli dallabarra di stato, controllo due volte dinon essere dentro un gruppo.

Collegamenti

I fumetti usati in questo tutorial, piùi loro file sorgente di Inkscape, possono

essere scaricati da:http://www.peppertop.com/fc/

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L a dispensa precedente includevauna striscia a fumetti realizzata con

Inkscape utilizzando tracciati, ellissi erettangoli con colori uniformi egradienti, tutti elementi che sono giàstati trattati in questa serie. Maincludeva anche un altro tipo di oggettoche è un elemento essenziale di molteimmagini: il testo.

Creare oggetti di testo in Inkscapenon è difficile ma presuppone alcuniavvertimenti che possono far topparefacilmente i principianti. Alcuni di questisono comuni a tutti i programmi digrafica vettoriale, ma il primo problemache probabilmente affronterete èpeculiare di Inkscape e implica unabreve lezione di storia...

Il formato di file nativo di Inkscape èSVG, un formato aperto specificato dalWorld WideWeb Consortium (W3C).Utilizzando un formato aperto, Inkscapecrea file che possono essere visualizzatie modificati, almeno in una certamisura, in una vasta gamma diapplicazioni. Questo è un beneficioenorme per l'utente, i cui file nonvengono vincolati ad essere usati solocon Inkscape, ma ha lo svantaggio chegli sviluppatori di Inkscape hanno poco

controllo diretto su ciò che è in grado dimodificare la specifica e ciò che non loè.

La prima versione della specificaSVG è stata rilasciata nel 2001 , seguitadalla versione 1 .1 nel 2003. Dopo di che,sono passati parecchi anni di lavorosulla versione 1 .2, al fine di includeremolte aggiunte e miglioramenti, incluseestensioni per supportare i testi chevanno a capo riposizionandosi perriempire il proprio contenitore. Glisviluppatori di Inkscape hannoimpiegato parecchio tempo aimplementare il supporto per questoformato di “testo dinamico”,anticipando completamente il suorilascio ufficiale nel nuovo standardSVG.

Poi SVG 1 .2 è avvizzito ed è morto.Non è mai diventato uno standard efino ad oggi - 8 anni dopo! - SVG 1 .1 èancora l'ultima versione ufficiale dellespecifiche SVG. Ciò ha lasciato adInkscape la capacità di creare oggettiche sono compatibili con una specificadi fatto abortita ma, dato che questacaratteristica è stata inserita in unaversione di rilascio del software, essainfrangerebbe la compatibilità con i file

degli utenti qualora il codice fossesemplicemente omesso. Gli sviluppatoridi Inkscape hanno preso la decisionepragmatica di lasciare al suo posto lacaratteristica “Flowed Text” (TestoDinamico), anche se usarla creerà fileche altre applicazioni noncomprenderanno completamente.

Come risultato di questo problemastorico, Inkscape può creare testo indue forme differenti: il tipo SVG 1 .1 , chenon si riposiziona automaticamente nelsuo contenitore (al quale mi riferiròcome Testo SVG) e il tipo SVG 1 .2 che siriposiziona (Testo Dinamico), ma chenon è conforme alla specifica SVG. Ilproblema sorge perché è fin troppofacile creare accidentalmente del TestoDinamico, specialmente se aveteesperienze precedenti con altreapplicazioni grafiche.

Andiamo sul pratico ecreiamo davvero del testo.Per prima cosa selezioniamo

lo strumento Text facendo clic sulla suaicona nella tavolozza degli strumenti opremendo “T” o F8.

Adesso, fate clic dentro la finestra didisegno e iniziate a digitare. Se non

riuscite a vedere niente, controllatetramite la barra di stato che le vostreimpostazioni di colore e opacitàabbiano un senso. Congratulazioni,avete appena creato del Testo SVG. Seritornate allo strumento Selectutilizzando la tavolozza degli strumentio il tasto F1 , potrete spostare, scalare,deformare e ruotare il vostro oggetto ditesto allo stesso modo di qualunquealtro elemento SVG. Poiché questo tipodi oggetto testo è conforme a SVG 1 .1 ,esso può essere visualizzato omodificato da varie altre applicazioni.Come potete vedere da questaimmagine, anche il deformare e ilruotare l'oggetto di testo in Inkscape(destra) non è sufficiente per impedirne

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 0la visualizzazione in Firefox (sinistra):

Alcune altre applicazioni graficherichiedono che trasciniate un rettangolosulla tela per contenere il vostro testo.Ciò è comune specialmente neiprogrammi di impaginazione comeScribus, dove quasi tutto viene definitodisegnando una cornice che possacontenerlo. Potete farlo anche inInkscape; selezionate lo strumentoText, poi fate clic e trascinate unrettangolo sulla tela prima di digitare.Adesso avete creato un oggetto TestoDinamico. Con lo strumento Textancora attivo e l'oggetto TestoDinamico selezionato, dovreste vedereuna piccola maniglia quadrata in basso asinistra della cornice del testo.Muovendo questa maniglia potetecambiare dimensione e forma dellavostra cornice e il testo si riposizioneràautomaticamente. L'immagineseguente mostra lo stesso oggettoTesto Dinamico duplicato un paio divolte in Inkscape. Le copie sono statemodificate solo nella dimensione dellaloro cornice e potete facilmente vedereche il testo si è spostato tutt'attorno e,

nel caso della cornice in basso a destra,è stato troncato in automatico:

Se carichiamo questo file SVGdentro Firefox il risultato è una paginavuota. Firefox ignora completamente ilTesto Dinamico e lo stesso vale perquasi tutte le altre applicazioni.Ricordate, la differenza tra creare TestoSVG e Testo Dinamico è semplicequanto fare solo clic o clic&trascina. Sevoleste usare i vostri file SVG in altreapplicazioni, dovrete fare quasi sempresolo clic quando create i vostri oggetti ditesto. Se siete in dubbio, selezionate ilvostro oggetto di testo e controllate labarra di stato che vi descriverà l'oggettoo come “Text”, o come “Flowed Text”.

A dispetto del tono dei precedentipochi paragrafi, vi sono a volte valideragioni per usare il Testo Dinamico. Senon volete utilizzare il vostro fileInkscape in un'altra applicazione, allorala presenza di codice SVG non standardnon vi influenzerà. Anche se voleteusare il vostro file SVG altrove, a voltepuò essere più facile creare TestoDinamico durante la fase di disegno epoi convertirlo in testo SVG utilizzandoText > Convert alla voce di menù Textsoltanto prima di salvare la versionefinale del vostro file. Caricare il filedentro Firefox vi darà esattamente ilrisultato atteso:

Il vero vantaggio del Testo Dinamicoin Inkscape è che esso può riposizionarsiin forme che non siano semplicirettangoli. Per prima cosa vi servirà unaforma affinché il testo vi si riposizionidentro: questa può essere una qualsiasidelle primitive semplici di Inkscapecome rettangoli, ellissi e stelle, oppureun elemento tracciato che vi consentadi creare forme complesse utilizzandotutte le operazioni Booleane e glistrumenti permodificare i nodi chesono stati descritti negli articoliprecedenti. Comunque deve essere unoggetto singolo, non può essere un

gruppo. Vi servirà anche del testo ma aquesto stadio non importa se createTesto SVG o Testo Dinamico.Selezionate sia la vostra forma che iltesto e poi usate il Text>Flow nelmenùFrame per eseguire la magia. Notateche ora la barra di stato descrive ilvostro oggetto testo come “Linkedflowed text” e che potete modificare lavostra forma tante volte desiderate,con il testo che si riposiziona peradattarsi:

Come con il normale TestoDinamico, questo non sarà digerito daaltre applicazioni SVG. Potete usareancora Text>Convert to Text, sebbenecon tracciati molto complessi potrestescoprire che il testo si sposta di moltodurante la conversione. Nonostantetutto, per le etichette e i fumetti perdialoghi, la capacità di cambiare laforma dei vostri contenitori e avere iltesto che si riposiziona per adattarsi,può essere un vero salva tempo.

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 0

Adesso che sapete come creareoggetti testo di base nelle loro varieforme, è il momento di esercitare un po'più di controllo sullo stile delle vostreparole. Più comunemente, vorretescegliere un font adatto, impostarne ladimensione e magari cambiarne lagiustificazione. Tutte queste opzionisono disponibili dalla Tool Control Bar(barra di controllo degli strumenti) e,sebbene possano essere cambiati inqualunque momento, è spesso piùfacile impostarli prima di fare clic (o clic-trascina) per collocare il vostro cursoredel testo, per evitare problemi dierronea messa a fuoco del testoquando iniziate a digitare.

Il menù a discesa a sinistra dellabarra degli strumenti vi permette diselezionare un font. Inkscape sa essereun po' esigente in fatto di font, cosìpotreste scoprire che alcuni font delvostro sistema non sono disponibili,specialmente quelli che non sono staticreati da fonderia tipograficaprofessionale. C'è anche un problemino

occasionale che può capitare quandoaprite per la prima volta questo menù:Inkscape ne mostra una versioneaccorciata, con elencati solo alcuni font.Se accade ciò, basta fare clic lontano dalmenù per chiuderlo e poi riaprirlo.Infine, potreste scoprire che alcuni fontsemplicemente si rifiutano di rimanereselezionati quando sono scelti daquesto menù. Solitamente, ho questoproblema con “Arial Black” che Inkscapeimmediatamente rimpiazza con unaversione grassetto di “Arial”. In questocaso, potete usare la sotto finestra“Text and Font” dal menù Text perselezionare quel carattere cocciuto, cheverrà usato quando farete clic sulpulsante Apply.

Il menu a discesa della dimensione vipermette di sceglierne una tra quellepredefinite, tutte in unità di “pixel SVG”.Potete anche digitare direttamente inquesta casella per specificare unadimensione differente, ma non c'èmodo di utilizzare qualunque altra unità.I due pulsanti che seguono sono deipulsanti a due posizioni, utilizzati perpassare alle versioni grassetto o corsivodel font selezionato, o a una versionegrassetto-corsivo, se entrambi sonoattivi.

Infine, vi sono quattro pulsanti perimpostare la giustificazione del testo. Legiustificazioni a sinistra, centrata e adestra possono essere usate perqualunque parte di testo, ma lagiustificazione completa (dove ilprogramma cerca di allineare sia l'inizioche la fine di ogni riga) è disponibile soloper il testo dinamico. Potete convertireil testo dinamico completamentegiustificato in testo SVG, il che fa unlavoro sorprendentemente buono nelmantenere la giustificazione, maproduce scompiglio con la modifica deltesto sulla pagina di Inkscape, sesuccessivamente doveste cambiarne ilcontenuto.

Avendo creato i vostri oggetti testoin Inkscape, potreste voler trasferire ilfile SVG in un'altra macchina, o postarloonline. Nel farlo, vi è una buonapossibilità che vi imbattiate in unproblema con i fontmancanti. Il testonei file SVG è conservato come unastringa di caratteri, insieme con delleinformazioni di stile che contengono ilnome del font. Se sul computerdestinazione non è presente un fontche abbia lo stesso nome, il softwareutilizzato per aprire il file lo sostituiràcon un'alternativa, spesso con effettidrammatici per l'aspetto della vostra

immagine. L'immagine seguentemostra un paio di pannelli da una dellemie strisce di fumetti, prima comedovrebbe apparire usando un paio difont da fumetto commerciali e poicome appare su una Ubuntu box chenon ha installati quei font.

Vi sono quattro possibili soluzioni aquesto problema:• Assicurarsi che i font richiesti sianopresenti anche sulla macchina didestinazione. Ciò potrebbe non esserepossibile se il computer non è vostro, o

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 1 0se la licenza dei font lo proibisce.•Non usare il formato SVG per trasferirei file ad altri sistemi. Per i miei fumetti,esporto sempre una versione PNG delfile per assicurarmi che i miei lettorivedano una rappresentazionedell'immagine perfetta in ogni pixel.Esportare ad altri formati sarà ilsoggetto della parte 1 2 di questa serie.•Usare solo font comunementedisponibili. Non è la soluzione perfetta,ma potrebbe essere fattibile in alcunecircostanze. Il mio fumetto “Greys”, peril quale rendo disponibili i file per ildownload, usa l'onnipresente font“Arial” per questa ragione. Anche conquesta precauzione spesso vengonovisualizzati malamente nel bowser e,sebbene questo approccio renda piùfacile aprire i file in Inkscape, producocomunque una versione in PNG abeneficio dei lettori occasionali.•Convertire il vostro testo in tracciatoprima di salvare il file.

Quest'ultima soluzione è tantosemplice quanto selezionare il testo epoi la voce di menù Path>Object toPath. Con Inkscape 0.48 il vostro testosarà rimpiazzato da tracciati di identicoaspetto, uno per ciascuna lettera,raggruppati insieme. Le versioniprecedenti producevanosemplicemente un singolo tracciatocomposito che conteneva tutte lelettere. Una volta convertito in tracciati,

il testo è solo un'altra raccolta di formenel vostro file SVG e non richiede piùche i font siano installati.

Potrebbe sembrare una soluzioneideale ma presenta uno svantaggio: ilvostro “testo” non è più un oggettotesto, così non può più esseremodificato utilizzando lo strumentoText in Inkscape. Se decidete di usarequesto approccio, vi raccomando dieffettuare la conversione in tracciati piùtardi possibile. Dovreste fare anche unacopia dell'oggetto testo prima di farlo,nel caso abbiate bisogno di modificarloancora in una data successiva. L'oggettotesto dovrebbe poi essere messo in unlivello nascosto, o messo alle spalle diqualche altro oggetto, o resotrasparente o nascosto in qualche altramaniera così che non interferisca con larappresentazione del file sulla macchinadi destinazione.

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 11 11

I n questa dispensa continueremol'esame degli strumenti di testo diInkscape. In precedenza avete appresocome creare Testo SVG (conforme allaspecifica SVG 1 .1 e supportato in moltealtre applicazioni) e un paio di modi percreare Testo Dinamico (noncompatibile con nessuna specificaufficiale SVG quindi, in pratica, di usoristretto all'interno di Inkscape).Qualunque genere di testo usate,quando è selezionato lo strumentoText, vi viene presentata la stessa Barradi Controllo degli Strumenti. La voltascorsa abbiamo guardato la metàsinistra di questa barra degli strumenti,dove potete selezionare un font,dimensione, stile e giustificazione.

Abbiamo usato questi controlli perscegliere le impostazioni per un interoblocco di testo alla volta ma Inkscape vilascia anche applicaremolte di esse aparole o caratteri individuali all'internodi un oggetto testo. L'ovvio uso perquesto è l'enfatizzare particolari parolerendendole in grassetto, corsivo ograssetto e corsivoma potete anchecambiare font, dimensione e colore diparti del vostro testo, nel caso neabbiate bisogno.

Per cominciare, dovete avere deltesto da modificare. Se siete a corto diidee su cosa digitare perché nonprovare l'estensione Lorem Ipsum, chegenererà paragrafi del classico assurdotesto latino che i tipografi usanotradizionalmente come un segnaposto.Selezionate semplicemente la voce dimenù Extensions > Text > LoremIpsum, scegliete alcuni valori dai trecampi e fate clic su Apply. Verrà creatoun oggetto Testo Dinamico su unnuovo livello, con la casella dinamicaimpostata alle dimensioni della pagina.Potreste voler cambiare la dimensionedella casella dinamica facendo doppioclic sul testo e poi muovendo la piccolamaniglia a diamante in basso a destraoppure potreste farlo fluire in un nuovooggetto usando il Text > Flowdentro ilmenù Frame che abbiamo guardatol'ultima volta.

Con lo strumento Text selezionato,fate clic nel testo dinamico nel punto incui vi piacerebbe piazzare il cursore dimodifica del testo (da ora in poi userò iltermine indicatore perdifferenziarlo dacursore delmouse o dai tasti cursore

sulla tastiera). In alternativa, se lostrumento Select è attivo, potete faresolo doppio clic nel testo dinamico perposizionare l'indicatore e commutareallo strumento Text in una volta sola.

Con l'indicatore che lampeggiaallegramente in mezzo al vostro testo,dovreste essere in grado di spostarloutilizzando i tasti cursore, proprio comefareste in un editor di testo. Premere itasti Inizio e Fine farà saltarel'indicatore rispettivamente all'inizio ealla fine della riga attuale, tenerepremuto il tastoMaiuscmentre sieffettua uno di questi movimenti,

selezionerà l'appropriata sezione ditesto. Anche ilmouse ha le sue funzioni:fate clic perposizionareimmediatamente l'indicatore o fate clic-trascina per selezionare una sezionecontigua di testo. Doppio clic perselezionare una parola, triplo clic perselezionare un'intera riga.

Con una porzione di testoselezionata, è ilmomento di giocarecon lo stile. Iniziate selezionando ilriempimento con un colore diverso omagari aggiungendo un contorno.Potete impostare la larghezza delcontorno e il tipo di spigolo utilizzandola finestra Fill and Strokemaaggiungeremarcatori non avrà effetto.Altre parti della finestra influenzano iltesto in modi diversi: potete impostareun livello alfa sul riempimento o sulcontorno perdargli della trasparenzama cambiare le impostazionidell'opacità non ha effetto. Se cercatedi usare sfocatura, gradienti o motivi,scoprirete che viene influenzato l'interooggetto di testo, piuttosto che lasezione selezionata. Impostare unostile tratteggiato sul contornoinfluenzerà anche l'intero oggettotesto, sebbene non lo noterete sunessuna parola che non abbia applicato

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 1il contorno.

Sulla barra di controllo del testo,potete cambiare il font per la selezione,modificare la sua dimensione o usare ipulsanti grassetto e corsivo. I pulsantiper la giustificazione funzionanosoltanto per l'intero oggetto testo, nonper selezioni singole. Ciò significa che,se volete giustificare a sinistra unparagrafo e giustificare a destra ilsuccessivo, dovrete dividerli in dueoggetti testo separati. Nondimeno,giocando coi font, riempimento e altro,potete creare facilmente alcuni disegnidi testo davvero notevoli.

Adesso che avete la destrezza diposizionare l'indicatore e selezionareparti del testo, è ilmomento di

esaminare le icone e i controlli usatimeno frequentemente che rimangonosul resto della barra.

Il primo di questi potetericonoscerlo come Superscript eSubscript. Sebbene potete applicarli aun intero oggetto testo, essifunzionanomeglio su una selezione dipochi caratteri alla volta. Hannol'effetto di ridurre la dimensione delfont per la selezione e di regolare labase del testo in su o in giù. Diconseguenza la dimensione può esseremodificata utilizzando la barra deglistrumenti, ma regolare la posizione nonè così semplice perciò, sebbene questipulsanti siano utili per testi sopra esotto, come le formule chimiche, nonsonomolto utili se volete posizionareaccuratamente il vostro testo.

Il posizionamento accurato èprecisamente ciò a cui si riferiscono isuccessivi sei controlli. I primi trefunzionano sia su Testo SVG che suTesto Dinamico, mentre gli ultimi tresono disabilitati per gli oggetti TestoDinamico. Il primo ha tutto a che farecon la spaziatura generale del testo, ilsecondo consente un controlloaccurato sui caratteri singoli.

Il primo dei controlli della spaziaturainfluenza la spaziatura fra le righe nelparagrafo di un testo. Il valore quidentro vienemoltiplicato per ladimensione del font allo scopo diprodurre la spaziatura finale. Poteteabbassarlo fino a 0, nel qual caso tuttele righe saranno le une in cima alle altre,ma non sono consentiti valori negativi equindi non potete usarlo comemodoper far andare i paragrafi dal bassoverso l'alto. Tipicamente è impostato a1 .25 per i paragrafi normali, sebbenepotreste desiderare di regolarlo per undisegno più stretto. Quest'immaginemostra tre paragrafi del nostro testoLorem Ipsum impostatorispettivamente a 0.75, 1 .25 e 2.0.

I successivi due controlli vengonousati per impostare la spaziaturastandard tra due lettere singole e laspaziatura tra parole. I suggerimenti

affermano che entrambi questi valorisono in pixelma, nella mia esperienza,digitare un valore direttamente dentroquesti – anche se il vostro documento èimpostato per usare i pixel come unitàpredefinite –ha come risultato che ilvalore viene convertito in qualcosa didiverso. In pratica non è un problematroppo grande, dato che è raronecessitare di valori specifici in questicampi. Solitamente vorrete regolarli insu o in giù per rendere il vostro testo unpo' più ampio o stretto. Questi campi viconsentiranno di inserire valori negativi,se volete davvero che il vostro testovada all'indietro.

Il controllo successivo è utilizzatoper regolare la crenatura orizzontale sulTesto SVG. Crenatura (kerning) è iltermine usato perdescrivere laspaziatura tra due caratteri singoli.Regolando la crenatura, potetepredisporre i caratteri disponendoli unpo' più ordinatamente, dando al testoun aspetto più piacevole, con menoaree vuote che possano formare

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Pt1 1“fiumi” visivi di bianco su una pagina.Usare questo campo è tanto semplicequanto sistemare l'indicatore tra lacoppia di lettere cui desiderateimpostare la crenatura e poi inserire unvalore per regolare la spaziatura. Sonopiù comunemente usati valori negativi,per incoraggiare il secondo carattere adavvicinarsi verso lo spazio bianco vicinoal primo, ma potete anche usare unvalore positivo per forzare un paio dicaratteri ad essere più distanziati.Questa immaginemostra l'effetto sualcune coppie di caratteri senzanessuna crenatura e poi con un valorenegativo.

Dopo il controllo della crenaturaorizzontale, vi è un campo similare perregolare lo spostamento verticale deivostri caratteri. Se posizionatesemplicemente l'indicatore, essosposta il testo da quel punto alla finedella riga su o giù. In alternativa poteteselezionare caratteri specifici o paroleper limitarne gli effetti, sebbene, se lavostra selezione si espande perpiù diuna riga, il comportamento possaessere un po' inaspettato. Valorinegativi in questo campo sposterannoil vostro testo in alto, numeri positivi lo

sposteranno in basso. In combinazionecol cambiamento della dimensione delfont, ciò può darvi un controllo piùaccurato di quanto ottenete dall'usare ipulsanti Superscript e Subscript.

L'ultimo di questo gruppo dicontrolli vi permette di ruotare caratterisingoli, col valore che è una figura ingradi. I numeri positivi ruotano in sensoorario, i numeri negativi in sensoantiorario. Posizionare il cursoreprovocherà la rotazione solo delcarattere seguente. Selezionando deltesto ruoteranno i caratteri singoli dellaselezione, non l'intrea selezione comeun tutt'uno. Non è possibile selezionareil centro di rotazionema, se ne avetebisogno, in compenso potete usare icontrolli di crenatura orizzontale espostamento verticale.

Nella pratica, i controlli di crenaturaorizzontale, spostamento verticale erotazione dei caratteri vengono spessoregolati meglio utilizzando scorciatoieda tastiera. Tenere premuto ALTmentre si usano i tasti cursore regoleràla crenatura e lo spostamento verticale,mentre ALT-] e ALT-[ possono essereusati per la rotazione dei caratteri. Lavoce di menù Text>RemoveManualKerns rimuoverà tutte le regolazioni dicrenatura orizzontale, spostamentoverticale e rotazione dei caratteri perl'intero oggetto testo, ma non

rimuoverà alcun cambiamento aicontrolli della riga, della spaziatura dilettera o parola. I pulsanti finali sullabarra degli strumenti vi farannocommutare tra creare testo orizzontalee verticale. Nel secondo caso, i caratterisingoli sono per il verso giustoma leparole scorrono giù per la pagina inverticale –all'opposto del ruotaresemplicemente l'oggetto testo, nelqual caso anche i caratteri vengonoruotati.

C'è un grosso elefante nella stanzache non può non essere trascuratoquando si discute di testo e file SVG: ifont SVG. La specifica SVG include unformato di font dove i singoli glifivengono definiti usando oggetti SVGstandard. In teoria, ciò dovrebbeconsentire che vengano creati fontcontenenti colore e animazioni e chepossano essere cambiatidinamicamente utilizzando del codiceJavascript standard in un web browser,il tuttomentre ancora presentano delcontenuto di testo comprensibile aimotori di ricerca. Sebbene Inkscapecontenga un'interfaccia dedicata percreare font SVG, tramite ilmenù Text >SVG Font Editor, vi sono un paio diragioni perché 'probabilmente' nonvalga la pena usarlo. La prima è che glisviluppatori di Firefox hannospecificatamente respinto l'idea disupportare i font SVG a causa della loro

mancanza di un qualche layout ecaratteristiche di internazionalizzazioneche sono disponibili in altri formati difont. Le loro preoccupazioni sonocertamente valide per un formato difont di uso generale ma io penso che siperdano alcuni dei vantaggi che i fontsvg possono offrire quando vengonousati in una immagine SVG e che nessunaltro formato può.

Una ragione anche più grande pernon usare font SVG è, ironicamente,Inkscape stesso. Sebbene abbiaun'interfaccia per aiutare a crearli, nonha in realtà un meccanismo perusarli,una volta che sono stati creati. Il fontEditor, quindi, è utile soltanto se statecreando font SVG come passoprovvisorio verso la generazione di unfont True Type o Postscript utilizzandoun'applicazione come Font Forge.

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 11 22

I nkscape è un buon programma per lacreazione di immagini, diagrammi edisegni ma, ad un certo punto,probabilmente vi serviranno in un altroformato rispetto alla variante di SVGpropria di Inkscape. Ci sonomoltiformati di importazione edesportazione in Inkscape, con la sceltaesatta che dipende anche daapplicazioni esterne. In questo articolovi introdurrò ai formati più comuni eutili, che generalmente sono quelli chesi trovano tra i formati di file nellafinestra popup in File>Save As...Iniziamo con un tipo di file moltocomune tra gli utenti di Inkscape: SVG.

Probabilmente non avretemaipensatomolto a SVG come a unformato per l'esportazione, ma solo alfatto che è il formato predefinito diInkscape. In realtà Inkscape offreaddirittura sei varianti di SVG nellafinestra di dialogo 'Save As...', edognuno propone compromessi diversitra dimensione e contenuto del file. Ilprimo, chiamato semplicemente'Inkscape SVG', è il formato predefinitodi Inkscape ed è quello cheprobabilmente usate permemorizzaregli originali dei vostri disegni Inkscape.Questo formato preserva tutte le

informazioni specifiche di Inkscape, ilche ne facilita l'utilizzo come formatonella fase di progettazione, masignifica che la dimensione del file ègrossa e che conserva un sacco diinformazioni chemolte altreapplicazioni non comprendono.

Se la preoccupazionemaggiore è ladimensione del file, ma si vuole che leinformazioni specifiche di Inkscapesiano comunque preservate, allora sidovrebbe usare 'Compressed InkscapeSVG'. Questo formato ha comeestensione svgz ed è identico a un fileSVG standard di Inkscapemacompresso usando l'algoritmo Gzip.Tipicamente, ciò riduce le dimensionidel file del cinquanta per cento circa opiù. Se dei file compressi vengonocorrotti sonomaggiormente soggetti aperdite di informazioni ed alcune voltenon vengono visualizzati in applicazioniche, per il resto, rappresentano bene ifile SVG. Alcuni browserdi rete nonvisualizzano questi file se caricati da undisco fisso locale, nonostante venganorappresentati bene se distribuiti da unserver di rete.

La maggiorparte delle altreapplicazioni non riconosceranno le

informazioni specifiche di Inkscape neifile SVG, per questo è possibile salvareuna versione senza questi dati. Si trattadell'opzione 'Plain SVG' e la suacontroparte compressa con Gzip,'Compressed Plain SVG'. Vi farannorisparmiare qualche byte eprodurranno una versione SVG più puracon cui è più facile lavorare se,successivamente, dovretemodificarli amano o se volete usarli su un sito comeWikipedia, dove i file SVG semplici sonoda preferirsi alle versioni di specificheapplicazioni. Nonostante possasembrare il formato ideale per l'utilizzoin rete, esso rimuove gli elementi<script>, limitandone quindi lepossibilità di impiego per alcunicontenuti.

Se volete davvero eliminare daivostri file ogni byte ridondante, alloraquello che fa per voi è l'opzione'Optimized SVG' (in basso a destra).Questa crea un output attraverso unoscript in Python chiamato 'scour', che èanche disponibile come applicazioneautonoma. Propone una finestra didialogo che permette di regolare leottimizzazioni che verranno apportatee, se il file è complesso, potrebberichiedere del tempo per concludere

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 2l'operazione.

Perottenere ilmeglio da Scourèbene avere qualche conoscenza sullastruttura dei file SVG. Nella finestra disalvataggio di Inkscape non c'è alcunaversione compressa disponibile per ilformato 'Optimized SVG', ma èpossibile comprimere con Gzip il fileSVG ottenendo gli stessi risultati.

L'ultimo formato SVG è'Compressed Inkscape SVGwithmedia'. Questo in realtà crea un file zip(non Gzip) che contiene un file InkscapeSVG ed una copia di ogni mediacollegato. I file collegati solitamentesono immagini bitmap che sono stateaggiunte al disegno, ma nonincorporate. Aggiungere grafichebitmap è un argomento di cuitratteremo più avanti in questa serie.Questo formato è utile per trasferireun disegno Inkscape e tutti i mediacollegati ad un'altra macchina ma,ironicamente, per il ricevente non èpossibile aprirli con la sua copia diInkscape. Solamente dopo che il file zipè stato decompresso è possibile aprireil file SVG che è contenuto all'interno.

Per confrontare le dimensioni diqueste varianti di SVG, ho salvato unacopia del disegno del pupazzo di neveproposto nella parte nove di questaserie in ogni formato. Ho fatto lo stesso

anche con uno dei miei fumetti piùlunghi. Il formato “CompressedOptimized SVG” è stato compressomanualmente usando il codice 'gzip -9filename.svg' per avere lacompressionemigliore e poil'estensionemodificata da 'svg.gz' a'svgz'. Infine ho anche esportatoentrambi i file nel formato PNG permostrare la differenza in dimensione(mostrata sopra) tra grafiche bitmap evettoriali.

Come potete vedere, le differenzepiù significative le vediamo quandol'immagine diventa più complessa egrande; stiamo comunque parlando dipiccoli salvataggi in un'era di dischi rigidimulti-terabyte. Se avete ragioni orichieste particolari, come la modificamanuale o l'utilizzo su siti comeWikipedia, allora ha senso salvare filepuri, ottimizzati o compressi. Se avetemolto spazio a disposizione sul server direte, non è nemmeno necessariocomprimere i file per utilizzarli online:piuttosto assicuratevi che il vostro

software nel server di rete siaconfigurato perdecomprimere i dati alvolo con gzip. Nelmio caso uso ilformato compresso di Inkscape per ifile che possono essere scaricati dalmio sito web, che ha più di 200 fumettipronti per essere scaricati e mi aiuta atenere bassi i costi d'archiviazione, mauso il formato non compresso diInkscape quando archivio i file sul discofisso locale.

Dopo SVG, il formato diesportazione più comune è,probabilmente, PNG. Questo è unformato bitmap che può esseremostrato da quasi tutti i browserdi retee i programmi di grafica. È l'unico

formato bitmap standard che Inkscapepuò esportare, quindi se voleteconvertire la vostra immagine in un fileJPEG, TIFF, Windows BMPo qualunquealtro tipo di grafica bitmap, il primopasso sarà quello di creare un PNG e poiconvertirlo con un'altra applicazione.

Un erroremolto comune ecomprensibile che i nuovi utenti diInkscape commettono è quello di usarel'opzione 'Cairo PNG' dalla finestra didialogo File > Save As...Sfortunatamente questo non è quasimai ilmodo corretto di creare PNG, peril fatto che non supporta la trasparenzae i filtri. Piuttosto si dovrebbe usare lavoce delmenù File > ExportBitmap...che aprirà la finestra di dialogo perl'esportazione di PNG.

I quattro pulsanti in cima allafinestra di dialogo sono comodescorciatoie per scegliere quale partedell'immagine si vuole esportare: lapagina intera, un rettangolo grandeabbastanza da racchiudere tutto il

Format Snowman ComicInkscape SVG 172KB 849KBPlain SVG 154KB 769KBOptimised SVG 133KB 504KBCompressed Inkscape SVG 93KB 274KBCompressed plain SVG 90KB 261KBCompressed Optimised SVG 87KB 209KBPNG exported at 90dpi 211KB 1400KB

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 2disegno (il quale potrebbe essere piùgrande o più piccolo della pagina), unrettangolo grande abbastanza perraccogliere tutti gli oggetti che sonoselezionati almomento o un rettangolopersonalizzato la cui grandezza èimpostata dalle coordinate x0, x1 , y0 ey1 . È possibile specificare un rettangolopersonalizzato con x0, y0, larghezza ealtezza, in questo caso x1 e y1 verrannoaggiornate automaticamente.

Di solito viene esportato tutto ciòche è visibile sullo schermo e che giacedentro il rettangolo specificato. Se sivuole sia esportato solo l'oggettoselezionato o il gruppo, senza elementidello sfondo, si può spuntare la casella“Hide all except selected” in fondo allafinestra. Se sono selezionati più di unoggetto o gruppo si può usare la casella“Batch export” per salvare ciascuno diessi in un file separato.

La parte 'Bitmap Size' della finestradi dialogo permette di impostare lalarghezza e l'altezza del file PNG chesarà creato. Altrimenti è possibileimpostare i 'punti perpollice' o 'dpi'(dot per inch), che cambianoautomaticamente i campi Width(larghezza) e Heigth (altezza).Aumentando i dpi si produrrà un file piùgrande, con più pixel; riducendo i dpi siottiene un file più piccolo, con menopixel. Per la grafica web 90 dpi

solitamente sono sufficienti, ma sipotrebbe averbisogno di sfruttare 300dpi per un file che dovrà esserestampato. Se si vuole stamparlo grandeil doppio, si usino invece 600 dpi, o 1 50dpi per una grandezza dimezzata. Laregola è la stessa delle fotocameredigitali: maggiore è il numero di pixel emaggiori saranno i dettagli, ma implicauna maggiore dimensione del file.

L'ultima parte di questa finestra didialogo, la sezione 'Filename', è un po'ingannevole. È possibile digitare ilpercorso e il nomema, qualunque sia ilnome usato, Inkscape produrrà sempreun file PNG. In alternativa è possibilefare clic sul bottone 'Browse...' cheporta al selettore di file. Il tranello stanel fatto che il selettore di file ha ilpulsante 'Save' che in realtà non salvaancora il file. Semplicemente vieneinserito il percorso e il nome del file nelcampo 'Filename', ma l'immagine nonsarà realmentememorizzata su discofinché non si fa clic sul pulsante'Export'. Di solito l'esportazione èabbastanza veloce, ma potrebberichiedere del tempo in caso di grandivalori di dpi, o se l'immagine contienefiltri complessi.

Tornando al selettore di file di 'SaveAs...', le opzioni 'Portable DocumentFormat', 'PostScript' e 'EncapsulatedPostScript' sono tutte varianti di questo

tipo. Questi formati sonomolto utiliquando si creano file per unastamperia, dove si aspettano di riceverefile nei formati standard dell'ambiente.Essi presentano tutti una finestra didialogomolto simile in cui scegliere traalcune opzioni.

Le opzioni più importanti sono'Convert text to paths' e 'Rasterize filtereffects'. Lal prima converteautomaticamente in tracciati gli oggettidi testo nel file esportato, in questomodo si prevengono problemi causatidall'utilizzo di tipi di carattere presentisulla propria macchina ma non su quelladi altri. Nessuno di questi formatisupporta gli effetti di filtri che offreSVG, compresa la sfocatura semplice,quindi se non si sceglie di rasterizzarli,gli oggetti corrispondenti verrannosemplicemente omessi dal file. Larasterizzazione consiste nella creazionedi una versione bitmap del contenuto acui è stato applicato il filtro cosi, moltosimilmente alla finestra di dialogo

'ExportBitmap...', c'è l'impostazione deidpi. Anche qui un valore alto produrràmaggiori dettagli nel file di output. Sestate cercando di creare un PDF davedere sullo schermo di un computer,allora 90 dpi dovrebbero esseresufficienti, ma se si vuole una stampa dialta qualità o ci si aspetta che il lettorelo ingrandisca allora, probabilmente,dovrebbe essere impostato un valorepiù alto.

Un modo alternativo per lacreazione di un PDF per la stampa èquello di importare il vostro file SVG inScribus e usare questo per generare ilfile PDF. Sfortunatamente Scribus nonsupporta tutte le caratteristichedell'SVG di Inkscape, per cui questoapproccio potrebbe non funzionare perdisegni piuttosto complessi. La miaesperienza personale è che spesso ilmodo più facile è semplicementequello di esportare un file PNG ad altarisoluzione e lasciare che sia lastamperia a muoversi con i formati cheritiene più opportuni. L'inconvenientedi questometodo, oltre al fatto che siavrà un file grande, è che i vettorivengono rasterizzati in anticipo e,probabilmente, non si avrà la migliorerisoluzione. Perpiccoli supportipotrebbe non essere un problema ma,se i vostri piani sono quelli di crearepostero cartelloni, potrebbe fare ladifferenza. I file PNG di Inkscape sono

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 1 2tutti nel formato RGB e alcunestamperie pignole potrebberolamentarsi richiedendo file in CMYK.Anche se sono disponibili a lavorare confile PNG, assicuratevi comunque di farvifare una prova per controllare che icolori stampati siano quelli che viaspettavate.

Ci sonomolti altri formati disponibilinel selettore di file 'Save As...' e sono adisposizione per usi particolari. Ognunodi questi ha le proprie limitazionirispetto alle funzionalità dell'SVGInkscape, ma possono esserecomunque rappresentate. Permaggioridettagli riguardo questi formati silegga la sezione 'Exporting Files' dellaottima guida di Tavmjong Bah (in fondoall'articolo trovate il link). Visto il tipo dilettori di Full Circle Magazine è beneparlare anche di un altro formato:'GIMPXCFmantainings layers'.

Questo formato di esportazione èdisponibile solo se GIMPpuò esseretrovato nel percorso di sistema. Per lamaggiorparte dei sistemi Linux, ciòviene fatto in automatico se si installa ilprogramma con il gestore di pacchettio se esso è fornito come parte

dell'installazione predefinita. Una voltache è disponibile se lo si selezionapresenterà una finestra di dialogo conalcune opzioni per l'esportazione.

Le opzioni 'Save Guides' e 'Save Grid'fanno in modo che vengano incluse leguide e la prima griglia di Inkscape, inmodo che siano disponibili anche perGIMP. Non abbiamo ancora parlato diguide e griglie in questa serie, ma se ciavete avuto a che fare da soli, alloraqueste opzioni potrebbero tornarviutili. Nella pratica, può essere comodoavere le guide, ma la griglia appariràmolto più densa rispetto a quella delfile originale di Inkscape e potrebbeessere talmente densa da oscurarel'immagine intera! Anche l'opzione'Save Background' è un problema per ilfatto che applica il colore dello sfondoal documento (impostato con Inkscapein File > DocumentProperties ...) adogni singolo livello, piuttosto che creareun unico livello di sfondo. Ameno chenon abbiate particolari ragioni di farealtrimenti, vi consiglio di lasciarealmeno le ultime due opzioni nonselezionate.

Caricare il file XCF risultante inGIMPprodurrà esattamente ciò che viaspettate, una rappresentazionebitmap del vostro file Inkscape con ognilivello di Inkscape in corrispondentilivelli di GIMP... o quasi.

Sfortunatamente qualsiasi sottolivelloviene rappresentato nel livellogenitore, piuttosto che rimanere inlivelli separati in GIMP. Se voletemantenere separati i vostri sottolivelli,è necessario promuoverli a livelliprimari, prima di esportare il file. Leimmagini create con questo tipo diesportazione sono fissate a 90dpi, sevolete una immagine di dimensionediversa dovete prima scalarla conInkspace.

Una alternativa alla creazione di fileXCF da Inkscape è quelladell'importazione di un file SVGdirettamente in GIMP. Questo nonmanterrà alcun livello, appiattendoinvece l'immagine in un livello unico.Alcune caratteristiche più avanzate diSVG o aggiunte specifiche di Inkscapepotrebbero non essere correttamenteriprodotte. Caricare il file SVG in GIMPpermette comunque di scegliere ladimensione del bitmap rappresentato.

L'opzione 'Import paths' creerà untracciato perogni oggetto nel vostro

file SVG. Ciò potrebbe esservi utile sevolete convertire uno o più tracciati inuna selezione, in modo da limitare lepossibilità di modifica in GIMP. È buonanorma spuntare questa casella, anchese non ne avete bisogno; potetesemplicemente ignorare i tracciati maaverli disponibili potrebbe renderemolto più facili alcunemodifiche.L'opzione 'Merge imported paths' èmeno utile. Crea un tracciato perognioggetto nel file SVG e poi li unisce tuttiin uno singolo. In ogni caso potetecombinare più tracciati con unaselezione sola direttamente in GIMP,lasciarli separati vi permetterà di unirliin uno solo in un secondo tempo, se neavrete bisogno.

LINK:Scour: https://launchpad.net/scour

“Exporting Files” nelmanuale diInkscape:http://tavmjong.free.fr/INKSCAPE/MANUAL/html/File-Export.html

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 11 33

D urante il corso di questa serie unacosa di cui vi sarete

probabilmente accorti riguardo aInkscape è che opera con una pila dioggetti posti uno sopra l'altro: lo "z-order". Potete introdurre una qualchestruttura globale mettendo oggettidentro gruppi e livelli ma,semplicemente, non è possibile creareun elemento che passi sia sopra chesotto un altro oggetto.

Poiché siamo maggiormenteinteressati alla creazione di un risultatoartistico, la soluzione è,semplicemente, mettere l'oggetto incima e rimuovere poi la parte cheverrebbe nascosta dietro il nostrosecondo oggetto. Un modo dirimuovere la parte nascosta èmodificare i tracciati che rendono ilnostro oggetto problematico, magariusando le operazioni Booleane pertagliar fuori delle sezioni.

E se l'oggetto è complesso, comeun gruppo di molti elementi singoli chedovrebbero essere tagliati ciascuno inmaniera indipendente? In questo casoun'opzione migliore sarebbe dire aInkscape che deve disegnare solo certearee e lasciare trasparenti le altre

affinché l'oggetto di sfondo si mostriattraverso. Ciò viene fatto creando untracciato e applicandolo come un "clippath" ovvero un tracciato di fissaggio.Qualunque parte dell'oggetto dentro iltracciato sarà visibile, mentre le partiche sono fuori non saranno disegnateaffatto.

Come esempio riesumiamo ilpupazzo di neve già utilizzato prima inquesta serie e diamogli una sciarpa.Potremmo farlo semplicementedisegnando sul pupazzo di neve laparte davanti della sciarpa, ma inquesto caso forzato, la nostra sciarpaha già una sezione posteriore chedobbiamo ritagliare dall'immaginefinale.

A dispetto del suo nome, untracciato di fissaggio non deve perforza essere un tracciato. Può essere

una qualunque forma chiusa: unrettangolo, un ovale, una stella o unpoligono. Può essere anche untracciato complesso che contienesotto-tracciati multipli (di questi siparlerà di più in seguito). Qualunqueforma usiate, comunque, deve essereun oggetto singolo piuttosto che ungruppo o una selezione di diversielementi.

Definire un tracciato di fissaggio èsemplice: disegnate il tracciato o laforma che volete, assicurandovi che sitrovi più in alto nello "z-order" rispetto

all'oggetto o al gruppo che voletefissare. Adesso selezionate sia iltracciato di fissaggio che l'oggetto chevolete fissare e usate l'opzione "SetClip" sul menù contestuale. La voce dimenù Object>Clip>Set ha lo stessoeffetto. Ecco, ho creato un ovale incima alla sciarpa. Di solito disegno imiei tracciati di fissaggio con uncontorno verde brillante e senzariempimento così che siano facili daindividuare contro l'oggetto che stofissando. Il colore è irrilevante, come loè lo spessore del contorno: èesclusivamente la forma del tracciatoche viene usata per definire il fissaggio.

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 3

Sfortunatamente, il risultato diquesto fissaggio è l'oppostodell'effetto che stavamo cercando.Invece di rimuovere il retro dellasciarpa, siamo rimasti con niente altroche il retro della sciarpa!

Ricordate, il fissaggio lascia semprevisibile il contenuto dentro il tracciatodi fissaggio e nasconde tutto fuori diesso. Non vi è modo di invertire questocomportamento per nascondere ilcontenuto del tracciato, così invece,dovete aggirarlo creando un tracciatopiù complesso che faccia il lavoro pervoi. Questa è una opputunità ideale perusare le operazioni Booleane che sonostate introdotte nalla Parte 7 di questaserie. In questo caso disegnate unrettangolo che sia largo abbastanza dacomprendere tutta la sciarpa poi,assicurandosi che l'ovale sia in cima,

usate Path>Difference per "sottrarre"l'ovale dal rettangolo.

Ad una prima occhiata questopotrebbe sembrare semplicemente unrettangolo con un ovale in cima ad essoma, in pratica, adesso questo è unsingolo tracciato complesso."Complesso" significa semplicementeche è fatto di sotto tracciati separati. Ilrettangolo è un sotto tracciato el'ovale è un secondo sotto tracciato, mal'intero oggetto viene ancoraconsiderato essere un tracciato singoloe può quindi essere usato per ilfissaggio. Ancora una volta rimarràsoltanto l'area dentro il tracciato, ma inquesto caso "dentro" si riferisce allospazio tra l'ovale e il rettangolo; "fuori"è qualunque cosa oltre il rettangolo oentro l'ovale. Provate a impostare unriempimento se la differenza tral'interno e l'esterno non è chiara.

Fissare con questo tracciatocomplesso ci porta molto più vicino alrisultato desiderato.

Ricordate, questo è puramente uneffetto visivo. La sciarpa originalerimane la stessa è solo che parti di essanon vengono disegnate. Potete disfarel'effetto in qualunque momentoselezionando un oggetto fissato e poiscegliendo "Release Clip" dal menùcontestuale o Object>Clip>Releasedalla barra del menù principale. Ciòriporterà l'oggetto al suo aspettonormale e renderà anche di nuovovisibile il tracciato di fissaggio.

Se aggiungiamo la sciarpa alpupazzo di neve vedrete che siamovicini all'effetto che stiamo cercandoma vi sono ancora parti della sciarpache vengono disegnate davanti la testa

del personaggio.

Il problema è che il tracciato difissaggio che abbiamo usato era soloun'approssimazione e deve essereottimizzato per corrispondere piùstrettamente alla sezione che vogliamonascondere. Nelle precedenti versionidi Inkscape l'unico modo di far questoera rilasciare il fissaggio, aggiustare iltracciato, poi fissarlo di nuovo. Anchecon l'ultima versione questo è ancoral'unica opzione se il vostro "tracciato"di fissaggio è un rettangolo, stella,ovale o un altro oggetto primitivo. Perfortuna, sin dalla versione 0.48 diInkscape, le nostre operazioniBooleane hanno trasformato la nostracombinazione di un ovale e unrettangolo in un tracciato a pieno titoloche può essere modificato senzarilasciare il fissaggio.

Per passare alla modalità dimodifica dovete selezionare l'oggettofissato (come al solito tenete d'occhiola barra di stato dove un oggettofissato sarà descritto come tale), poipassate allo strumento nodi, usandol'icona sulla tavolozza degli strumenti opremendo "n" o F2. Adesso dovrestevedere il vostro tracciato di fissaggiorappresentato come un tracciato verdeda un pixel, senza riguardo per il coloreo lo spessore del tracciato originale. Ilcolore verde in questa modalità è la

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 1 3ragione per cui scelgo il verde brillantequando disegno il mio tracciato: aiutaa rinforzare il collegamento mentaletra i tracciati verdi e il fissaggio. Se nonvedete il tracciato verde, assicurateviche il pulsante "Show clippong path(s)of selected object(s)" nella tavolozzadegli strumenti di controllo sia attivo.

Da questo punto potete modificareil tracciato usando gli strumenti nodoche sono stati descritti nella Parte 6.Potreste trovare più comodo ridurrel'opacità dell'oggetto fissato così chepossiate vedere come il tracciato difissaggio si collega agli oggetti dietro. Icambiamenti al tracciato di fissaggiosaranno applicati dal vivo, così potetevedere il risultato mentre lavorate.Una volta che avete terminato dimodificare, riportate l'opacitàdell'oggetto al 1 00%, se dovete, epassate allo strumento selezione pernascondere il tracciato di fissaggioverde e vedere i risultati. Ricordate chela barra spaziatrice può essere usatacome comoda scorciatoia per passare

allo strumento selezione e poiritornare allo strumento nodo durantela modifca, se scoprite che i nodi vioscurano la visuale.

Con un po' di tempo passato sullamodifica del nodo, dovreste essere ingrado di aggiustare il tracciato difissaggio per seguire la testa delpupazzo di neve e far sembrare che lasciarpa scompaia dietro di essa.

A volte potrete essere in grado dicavarvela con un semplice rettangolo oovale come tracciato di fissaggio ma, disolito, vale la pena premere CTRL-MAIUSC-C (o usare Path>Object toPath) prima di impostare il fissaggio,semplicemente per il vantaggio diessere in grado di modificare iltracciato senza dover disimpostare epoi reimpostare il fissaggio.

Poiché ilfissaggio dà comerisultato un bordoduro, esso puòessere utilizzatoper creare alcunieffetti chealtrimenti sarebbero molto difficili daprodurre. Dovunque dovete fermareuna sfocatura dal fuoriuscire sopra unbordo, il fissaggio può fornire unasoluzione. Considerate qualcosa comeun semicerchio che dovrebbe essere

sfocato solo dal bordo incurvato etagliato di netto dal bordo dritto. Senzafissaggio questa sarebbe una immaginemolto difficile da creare.

La capacità di ritagliare parti da unoggetto sfuocato può portare adalcuni effetti particolarmenteinteressanti quando viene utilizzata coltesto. Per ciascuno di questi esempi, hocreato due copie di un oggetto di testo.Una di loro è sfocata, mentre l'altra èstata convertita in un tracciato e usataper fissare la versione sfocata.Differenti sistemazioni del tracciato difissaggio, sfocatura, testo, sfondo escelte di colore possono produrre unavarietà di risultati.

Il fissaggiopuò ancheessere usato peraggirare laselezionelimitata dei tipi

di gradiente. Inkscape segue lostandard SVG e supporta solo gradientilineari e radiali, ma altri tipi possonospesso essere emulati attraverso unuso attento di oggetti sfocati e tracciatidi fissaggio. In questo esempio, alcunisegmenti sfocati e un tracciato difissaggio a forma di ciambella fanno unsostituto accettabile per un gradienteconico quando si disegna un CD.

Sebbene il fissaggio abbia molti usie sia una tecnica con cui vale sempre lapena prendere confidenza, a volte viserve un po' più delicatezza dei bordiduri che crea. La prossima voltaesamineremo la mascheratura, unatecnica correlata che vi permette disfumare gli oggetti gradualemente,piuttosto che interromperlibruscamente al bordo di un tracciato.

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L a Trasparenza, o la sua controparte,l'opacità, è un concetto così

fondamentale in Inkscape che è statouno dei primissimi argomenti trattati inquesta serie. Nella Parte 3 siete statiintrodotti alla casella di selezionedell'Opacità sulla barra di stato la qualevi dà la capacità di impostare un singololivello di trasparenza perun interooggetto o anche perun gruppo dioggetti.

Se volete che un singolo oggettoabbia opacità variabile, comecompletamente trasparente ad un capoe opaco all'altro, potete usare ungradiente per riempimento e contorno.Ma riguardo al fare lo stesso perungruppo di oggetti? Potreste impostareseparatamente dei gradienti adatti suciascun oggetto nel gruppo perottenere l'effetto desideratoma, se ilvostro gruppo contienemolti oggetti,allora questo approccio diviene tediosomolto rapidamente.

La soluzione a questo problema è lamascheratura. Questa é una tecnica cheusa una immagine in scala di grigi comemezzo per specificare l'opacità di unaltro oggetto o gruppo. Tutte le sezionibianche nell'immagine fanno in modo

che parte dell'oggettomascheratoappaia opaco. Le sezioni nere fanno inmodo che delle parti appaianotrasparenti. E le grige in mezzo hannocome risultato livelli variabili di opacità.

Diamo un'occhiata a un esempio. Inquesta immagine (sotto) ho sistematoun cerchio tutto rosso sopra uno sfondotutto verde. Il verde è là principalmentepermostrare l'effetto più chiaramente.Sopra il cerchio vi è un rettangolo con ungradiente bianco-nero-bianco. Usarequesto rettangolo comemaschera per ilcerchio dà il risultato di un cerchioarrotondato che sfuma dall'opaco altrasparente e da questo all'opaco.

Notate che qualunque cosaall'esterno della maschera è tagliata. Aquesto riguardo, la mascheratura puòanche essere usata come un'alternativaai tracciati di fissaggio che sono statipresentati nella parte precedente diquesto tutorial. Disegnate la vostramaschera interamente in bianco - o tuttain gradazioni di bianco e nero- e tutte leparti dell'oggettomascherato chestanno all'esterno della maschera, o lequali siano colorate di nero, verrannotagliate. Di solito raccomando dipreferenza di usare un tracciato difissaggio rispetto a una maschera sevolete semplicemente un bordo daltaglio nettoma, come vedremo dopo inquesto articolo, vi sono delle volte

quando è più facile usare una maschera.

Potete ricordare che il riempimentoe il contorno di un tracciato di fissaggiosono irrilevanti per l'effetto finalesull'oggetto ritagliato. Con lemaschere,comunque, è vero l'opposto: il colore diciascun pixel individuale viene tenuto daconto quando si calcola il suo effettosull'oggettomascherato, così ilriempimento e contorno hannosignificato.

Ho detto pixel? in un formatovettoriale? In pratica, vi sono pochi casiquando un file SVG viene davvero usatocome formato puramente vettoriale. Sevolete visualizzare un file SVG su unoschermo di computero stamparlo in unastampante lasero a getto d'inchiostro,alla fine esso viene convertito in pixel. Lamascheratura accade durante questopasso della produzione finale, così,sebbene la maschera possa essere fattadi oggetti vettoriali e l'oggetto che èmascherato sia anche un vettore, ilrisultato finale è in realtà generatosoltanto al punto che quei vettorivengono convertiti in pixel individualiper la visualizzazione o la stampa.

Usando un rettangolo dal contorno

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 4spesso e pixel strettamente neri obianchi, è facile vedere la differenza traun tracciato di fissaggio e l'uso di unamaschera per simulare il ritaglio. Nellacoppia di immagini in cima, ho usato ilrettangolo come un tracciato difissaggio e potete vedere che il risultatoè allineato con la linea centrale delcontorno. La seconda e la terza coppia diimmagini mostrano il rettangolo cheviene usato come una maschera, consoltanto le parti bianche che rimangono

e le parti nere che diventano trasparenti.È chiaro, specialmente nell'ultimacoppia, che il contorno ha un effetto.

Per adesso dovrebbe essere chiaroche taglio e mascheratura sonooperazioni similari, così non è davverosorprendente che Inkscape le espongaentrambe con la stessa interfacciautente. Proprio come col ritaglio,l'oggetto chemaschera deve esseresopra all'oggetto che deve esseremascherato, in termini di z-index. Doposelezionate entrambe gli oggetti escegliete 'SetMask' dalmenùcontestuale o 'Object>Mask>Set' dalmenù principale. Rilasciare un oggettomascherato è tanto semplice comeselezionarlo (sarà descritto come"Masked" nella barra di stato) poiscegliere 'ReleaseMask' dalmenùcontestuale o 'Object>Mask>Release'dalmenù principale. Proprio come con itracciati di fissaggio, è possibilemodificare le maschere usando lostrumento nodi senza prima rilasciarlema, in generale, vi è poco beneficio nelfar così dato che potetemodificare solola forma della sagoma, non il suo colore.

Come avete visto, usare ungradiente a scala di grigi come unamaschera vi da del controllo sull'opacitàdell'oggettomascherato. Potete anchericordare che Inkscape offre unaselezione di motivi bianchi e neri nella

finestra di dialogo 'Fill &Stroke'(Riempimento e Contorno), più alcunimotivi di riempimento bitmap in scala di

grigi. Questi in precedenza possonoesservi sembrati piuttosto limitanti ma laloro natura monocromatica li rendeperfetti per l'uso come una maschera.

Ilmotivo a scacchiera è un buonesempio di una situazione dove è piùfacile usare una maschera che untracciato di fissaggio. Questo stessoeffetto potrebbe essere raggiuntoritagliando con un tracciato complessoma, probabilmente, non vale lo sforzo

extra. Osservando attentamente lascacchiera vi accorgerete che ilriempimento non è fatto di quadrati nerie bianchi ma, piuttosto, di quadratibianchi e trasparenti. Usare bianco etrasparente a volte può rendere piùfacile vedere quale parte di un oggettostatemascherando: le aree biancherimarranno visibili e le aree trasparentisaranno tagliate. Un'area biancatraslucida avrà lo stesso effetto di unagradazione di grigio. Può sembrarecontrointuitivo coprire le partidell'oggetto che voletemantenere edesporre le parti che saranno nascostema questo è ilmodo in cui lamascheratura è stata definita nellespecifiche SVG, così questo è ilmodo incui funziona dentro Inkscape.

Poichè i tracciati di fissaggio sonodefiniti permezzo di una linea didemarcazione e un concetto di ciò che èdentro e fuori quella linea, è possibileusare solo un singolo tracciato ooggetto perdefinire una forma diritaglio. Lemaschere, d'altra parte, sonointeressate soltanto dal colore dei pixelcosì non importa veramente se la vostramaschera è fatta da un oggetto singoloo da una intera vagonata di oggettiall'interno di un gruppo. Ciò vi permettedi creare disposizioni di colorecomplesse emotivi che sarebbeimpossibile riprodurre usando untracciato singolo.

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HOWTO - INKSCAPE Parte 1 4

Questo esempio utilizza comemaschera un gruppo fatto da alcunioggetti casuali. Potete vedere che ilgradiente radiale ripetuto delrettangolo, fatto di una transizionebianco-trasparente, risulta in un motivosimile che è reso visibile dal cerchiorossomascherato. Ma aggiungendocaratteristiche extra nere e bianche algruppomaschera, potrete "passaresopra" almotivo con sezioni esplicite ditrasparenza e opacità. Una cosa danotare è il posto dove la linea neraattraversa quella bianca: poiché la lineanera è sopra, i pixel in quella posizionesono neri, così che quella partedell'oggettomascherato è trasparente.Non importa che succede all'interno delgruppo, tutto quello che importa è ilcolore dei pixel finali. Questo potrebbenon essere ilmigliorpezzo di arteastratta almondoma sarebbe stato

molto più difficile disegnarlo senza usaremaschere.

Sebbene possiate usare dellemaschere per creare disposizionicomplesse di ritaglio e trasparenza,probabilmente l'uso più comunne èsemplicemenete aggiungere una"sfumatura" ai bordi di un gruppo cosìche sfumi nello sfondo. In questo casotutto quello che vi serve per il disegnodella maschera è una ellisse biancafortemente sfumata, come dimostratonel disegno di questa cartolinatotalmente fuori stagione.

Per tutto questo articolomi sonoriferito alle maschere come immagini inscala di grigio. Ciò non è strettamentevero - una maschera può essere unaqualunque combinazione di colori chedesideriate. Comunque, qualunque altra

cosa che il bianco, nero o grigio saràconvertito in un'immagine in scala digrigio prima di essere usata comemaschera. Ciò può rendere difficilepredirre l'effetto esatto di un coloresulla risultante opacità così, in quasi tuttii casi, vi raccomando di usare una purascala di grigio quando disegnate levostremaschere.