20
Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate Cancer Unit Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano

Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

  • Upload
    lynhan

  • View
    216

  • Download
    3

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Prostate Cancer Unit:

dalla teoria alla pratica

T. Magnani

Project Manager, Programma Prostata

Project Manager, Prostate Cancer Unit

Fondazione IRCCS

Istituto Nazionale Tumori, Milano

Page 2: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Il punto di partenza

La multidisciplinarietà viene identificata

dalla European Partnership for Action

Against Cancer come elemento essenziale

nella cura del paziente oncologico e da

Europa Uomo come raccomandazione

specifica per migliorare la cura

Page 3: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

� Diminuisce l’intervallo di tempo tra accesso e trattamento, riduce gli

errori, la ripetizione degli esami, la fragmentazione, la variabilità

operatore-dipendente

� Migliora i percorsi diagnostici/terapeutici, assicura l’applicazione di linee

guida condivise

� Garantisce/facilita l’accesso tempestivo a programmi di riabilitazione

fisica e psico-emozionale, alle terapie di supporto e alle cure palliative

Approccio Multidisciplinare in Oncologia: Vantaggi

fisica e psico-emozionale, alle terapie di supporto e alle cure palliative

� Aiuta a migliorare la gestione della ripresa di malattia

� Favorisce l’arruolamento in protocolli di ricerca

� Migliora la formazione dei professionisti

� Aumenta la soddisfazione del paziente, migliora la sopravvivenza,

diminuisce il rischio di cause medico-legali

F M Boyle et al, J Clin Oncol, 2005; A R Kagan, IJROBP, 2005

A. Fleissig et al, Lancet Oncol, 2006

M A Sidhom et al, Lancet Oncol, 2006; C S Sternberg et al, BJU Int, 2007

L E Horvath et al, J Oncol Pract, 2010; J Walsh et al, BMC Health Serv Res 2010

E M Kesson et al, BMJ, 2012

Page 4: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Approccio Multidisciplinare in Oncologia

PerSTEP – Percorso Teorico Pratico in ambito uro-oncologico

un progetto di

SIUrO e CIPOMO

Quesiti di partenzaQuesiti di partenza

� La multidisciplinarietà e la multiprofessionalità sono risposte efficaci per gestire la complessità del cancro prostatico?

� Permettono di ottimizzare il percorso diagnostico, terapeutico, osservazionale, riabilitativo e di follow up dei pazienti prostatici?

� Sono applicabili anche in Italia?

� O questo è un discorso utopico?

Page 5: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

� A place where men … can be cared for by specialists in

prostate cancer working together within a MD team

� A place which offers the most suitable organisational

structure for caring for … patients at all states of the

disease

� A place where treatment(s) and observational options

PCU: il punto di partenza: il discussion paper ESO

� A place where treatment(s) and observational options

should be objectively proposed to patients

� In the position to serve at least a population of 300,000

people

� Capable of attracting more than 100 newly diagnosed

cases of prostate cancer … annually

� ... all treatments and observational strategies must be

carried out under the direction of … MD team

� Capable of developing research, teaching ... and training

Page 6: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Bimonthly multidisciplinary clinic

for patients with recurrent or

Weekly multidisciplinary clinic for

newly referred patients:

urologist, radiation oncologist and

medical oncologist, synchronously

or in sequence; if possible, a

psychologist or a professional

specially trained in psycho-

Follow-up clinic for patients

who underwent treatment or

are in any observational

setting

PCU: il punto di partenza: il discussion paper ESO

for patients with recurrent or

advanced disease

specially trained in psycho-

emotional issues

Weekly multidisciplinary meeting, to discuss

at least 90% of the cases: uncertain diagnoses,

patients eligible for radical therapy or

observational strategies, cases following

surgery on receipt of the histopathology,

complex cases, etc

Page 7: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

PCU: il punto di partenza: il discussion paper ESO

Core team – members with specialist training in prostate

disorders, spend an agreed amount of their time working

with prostate cancer, and undertake continuing

professional education on a regular basis. All core team

members must attend multidisciplinary meetings for case

management and audit purposes. Director, Uro-

Pathologists, Urologists, Radiation Oncologists, Medical

Oncologists, Nurse, Data Manager, Documentation Oncologists, Nurse, Data Manager, Documentation

Representative

Non Core team - additional professional services available in the various

European countries under different professional headings. Radiologists,

Medical Physicists, RT Technologists, Physiotherapists, Palliative Care

Specialists, Professionals offering Psychological Support, Sexologist,

Geriatrician, Clinical Trial Coordinator, Patient Advocate

Page 8: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Conclusion

� Reorganising PCa care in a network of PCUs should be aimed at:

� significantly improving standards in Europe

� reducing costs of multiple consultations, inappropriate

treatments and secondary therapies

Certification of PCUs is a necessary way forward to ensure that

PCU: il punto di partenza: il discussion paper ESO

� Certification of PCUs is a necessary way forward to ensure that

men with PCa receive optimal treatments and care

Page 9: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica

Diversi esempi di gestione multidisciplinare

del paziente con tumore della prostata...

Page 10: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

La Prostate Cancer Unit è l’elemento strutturale

in grado di contenere, indirizzare e armonizzare

la gestione multidisciplinare e multiprofessionale

del paziente oncologico

Perché la necessità di costituire le Prostate Cancer Unit quindi?

del paziente oncologico

e garantire una presa in carico nel tempo

Page 11: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Prima formalizzazioneDeterminazione n. 8DG del 12 gennaio 2009

« Si prende atto che… la Prostate Unit, per la sua intrinseca

multidisciplinarietà, coinvolge… diverse Strutture, e si avvale … supporto di

operatori ad essa funzionalmente afferenti… di riconoscere al Responsabile …

l’afferenza organizzativa del personale … »

Prostate Cancer Unit

L’esperienza dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

AggiornamentoAggiornamentoDeterminazione n. 305DG del 23 Dic. 2013

� Riconosciuto che la MD comporta vantaggi per la maggiore

qualificazione dei percorsi di cura e di efficienza dei processi aziendali

� Sono formalizzati gli accordi tra Direttori delle Strutture coinvolte

� Resa obbligatoria la partecipazione di almeno un membro del Core Team alla

Clinica MD e agli incontri Collegiali

� Allegato l’organigramma del Team PCU che partecipa alle attività cliniche MD

Page 12: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Non Core Team

Oncologi Radioterapisti (BCT)

Fisici Medici

Medici Nucleari

Radiologi

Riabilitatori

Specialisti delle Terapie di

Supporto e Palliative

Core Team

Responsabile PCU

Vice Responsabile PCU

Urologi

Oncologi Radioterapisti

Oncologi Medici

Psicologi

Anatomo patologi

Infermiere Professionale

1. Organigramma della Prostate Cancer Unit

Infermiere Professionale

Prostate Cancer Unit INT, 2014

Team di Progetto

Project manager

Segretaria pazienti

Clinical trial manager

Data entry

Team Ricerca

Preclinica

Responsabile Preclinica

Ricercatori

Page 13: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

� Prime Visite Multidisciplinari (settimanali):

modalità multidisciplinare sincronica (urologo, oncologo

radioterapista, oncologo medico on demand, psicologo e

paziente)

� Controlli Strategie Osservazionali (bisettimanali): (pazienti in

A. Le Cliniche Multidisciplinari

2. Attività Multidisciplinari

� Controlli Strategie Osservazionali (bisettimanali): (pazienti in

sorveglianza attiva e vigile attesa)

modalità monodisciplinare per pazienti che proseguono

l’osservazione e multidisciplinare per pazienti problematici o

che interrompono l’osservazione

B. Gli Incontri Multidisciplinari

(Discussioni Collegiali / Tumor Board)

Page 14: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Prime Visite Muldisciplinari

Paziente con

diagnosi di cancro

della prostata

CUP

Prenotazione della VMD

Team di progetto PP

Valutazione dell’appropriatezza della

prenotazione e della documentazione

Prime Visite Multidisciplinari - “PDTA in sintesi”

Prime Visite Muldisciplinari

Venerdì dalle 8 alle 13

Stanza C

Paziente con Urologo, Oncologo Radioterapista

e Psicologo; Oncologo Medico reperibile per casi

selezionati (M+)

Colloquio psicologico

con paziente e/o

familiari

Stanza A

Discussione collegiale

dei casi clinici

(Lunedì 13-15)

Invio allo specialista di

riferimento

Page 15: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Discussione Collegiale dei Casi Clinici del Core Team

Casi critici individuati in

Clinica atteggiamenti

osservazionali

Tutti i casi esaminati nella

Clinica Prime Visite

Multidisciplinari

Casi complessi individuati

da uno specialista del

nostro Istituto

B. La Discussione Collegiale dei Casi

2. Attività Multidisciplinari - “PDTA in sintesi”

Discussione Collegiale dei Casi Clinici del Core Team (Responsabile PCU, Vice Resp. PCU, almeno un membro per specialità del Core Team, uno dei membri del Core

Team presenti alla VMD); eventuale partecipazione, se prescritta, di membri del Non Core Team

� Condividere le decisioni, individualizzare le strategie sul paziente, verificare

l’applicazione delle linee guida, effettuare controlli di qualità

Lunedì, 13 – 15 Aule Didattiche

Conferma di invio alla Struttura di

riferimento: SC Chirurgia Urologica, SC Radioterapia 1,

SC Radioterapia 2, SC Medicina Oncologica 1,

SSd Terapie di Supporto, SC Cure Palliative, Terapia

del dolore, Riabilitazione, etc

Conferma di invio ai controlli

Atteggiamenti Osservazionali:

Sorveglianza Attiva e Vigile Attesa

Page 16: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

PDTA Sorveglianza Attiva:

Requisiti minimi

R. Valdagni, E. Montanari, O. Lenardon,

Corso di Formazione Manageriale, SDA Bocconi, Tesi, 25 ottobre 2014

Page 17: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Nel 2013 valutazione del modello a cura di Siemens HealthCare:

� Site visit con interviste ai membri del core team, del non core team

Prostate Cancer Unit - Un modello perfezionabile

� Site visit con interviste ai membri del core team, del non core team

e del team di progetto

� Report con punti di forza e problematiche

� Indicazione di possibili soluzioni delle problematiche

Page 18: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Tra i punti di forza

�Visite Multidisciplinari di primo accesso e Discussione Collegiale

�Supporto dello Psicologo subito dopo la Visita Multidisciplinare

�Offerta strutturata della Sorveglianza Attiva

Prostate Cancer Unit: Un modello perfezionabile

2014

�Arruolamento nei trial clinici

�Attività di ricerca

�Fund raisingTra le aree di miglioramento

�Supporto amministrativo

�Radiologia

�Infrastrutture e risorse umane

�Lista di attesa per Visita Multidisciplinare

�Identificazione dei colli di bottiglia nel processo

Page 19: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Prostate Cancer Unit: dalla pratica alla teoria e di nuovo alla pratica

1. Cercare il supporto delle Direzioni istituzionali e dei Direttori delle

specialità coinvolte

2. Identificare il Responsabile, il Core Team, il Non Core Team e il

personale di supporto

3. Fotografare la realtà istituzionale affinché sia possibile valutare il

bisogno di assistenza: case load, servizi e risorse disponibili, tempo già bisogno di assistenza: case load, servizi e risorse disponibili, tempo già

dedicato alla patologia

4. Declinare il modello organizzativo all’interno della propria realtà e

decidere le attività della PCU (tumor board? Visite multidisciplinari?)

5. Decidere il linguaggio comune (LG, PDTA)

6. Formalizzare la collaborazione : quanti specialisti, per quanto tempo,

su quali attività

7. Identificare gli elementi strutturali : sale visita, sale riunioni, DB

Page 20: Prostate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica · PDF fileProstate Cancer Unit: dalla teoria alla pratica T. Magnani Project Manager, Programma Prostata Project Manager, Prostate

Non esiste il «modello ottimale» ma «molteplici modelli ottimali», costruiti

su elementi strutturali non discrezionali (requisiti minimi), declinati nelle

diverse realtà Istituzionali

La riorganizzazione delle modalità di lavoro è finalizzata all’ottimizzazione

delle prestazioni e si inserisce in un discorso di razionalizzazione delle

risorse promosso dagli economisti sanitari

Conclusioni

La pratica clinica va organizzata sul bisogno di assistenza del paziente,

senza frammentazione dettate dalle specialità, in un’ottica di integrazione

e collaborazione

“To cure the man and not his disease” (L. Denis, ex Segretario Generale di

Europa Uomo): curare il paziente nel rispetto della dignità e della persona,

non riducendolo a un numero di cartella o a una serie di dati anonimi e

spersonalizzati, vedendolo piuttosto nella sua interezza