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European Asylum Support Office

PROGRAMMA FORMATIVO DELL’EASO

SUPPORT IS OUR MISSION

Marzo 2014

European Asylum Support Office

SUPPORT IS OUR MISSION

PROGRAMMA FORMATIVO DELL’EASO

Marzo 2014

Europe Direct è un servizio a vostra disposizione per aiutarvi a trovare le risposte ai vostri interrogativi sull’Unione europea.

Numero verde unico (*):

00 800 6 7 8 9 10 11(*) Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi

gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento).

Numerose altre informazioni sull’Unione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (http://europa.eu).

Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2014

ISBN 978-92-9243-088-7 doi:10.2847/1507

© Ufficio europeo di sostegno per l’asilo, 2014

Né l’EASO né chiunque agisca a suo nome può essere considerato responsabile dell’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni qui contenute.

Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.

http://europa.eu

PROGRAMMA FORMATIVO DELL’EASO — 3

IndicePrefazione del direttore esecutivo dell’EASO .................................................. 5

Presentazione del programma formativo dell’EASO ...................................... 6Che cos’è il programma formativo dell’EASO? ................................................... 7

In che modo gli Stati membri possono servirsi del programma? ....................... 7

Moduli formativi dell’EASO ................................................................................ 8

Il Training Cockpit dell’EASO ............................................................................... 9

Moduli del programma formativo dell’EASO ................................................ 10

Percorso formativo dell’EASO per i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asilo ...................................................................... 11

I moduli di base ................................................................................................... 131. Modulo Inclusione .................................................................................... 13

2. Modulo Tecniche di colloquio ................................................................... 13

3. Modulo Valutazione delle prove ............................................................... 14

I moduli avanzati ................................................................................................. 154. Modulo Redazione e adozione delle decisioni .......................................... 15

5. Modulo Colloqui con persone vulnerabili ................................................. 15

6. Modulo Colloqui con i minori ................................................................... 15

7. Modulo Informazioni sui paesi di origine ................................................. 16

8. Modulo Sistema europeo comune di asilo ............................................... 16

9. Modulo Diritto internazionale in materia di rifugiati e diritti umani ........ 17

10. Modulo Esclusione .................................................................................... 17

I moduli facoltativi .............................................................................................. 1811. Modulo Cessazione della protezione ........................................................ 18

12. Modulo Direttiva sulle procedure di asilo ................................................. 18

13. Modulo Regolamento di Dublino .............................................................. 18

14. Modulo Dirigenti nel settore dell’asilo ..................................................... 19

«Imparare è un’esperienza. Tutto il resto è solo informazione» Albert Einstein


Prefazione del direttore esecutivo dell’EASOCari colleghi e care colleghe,

l’accordo del giugno 2013 relativo al nuovo pacchetto sull’asilo è una conquista storica per l’Unione europea, che favorirà l’ulteriore sviluppo del sistema europeo comune di asilo (CEAS). Ora che il quadro normativo è stato definito, dobbiamo lavorare insieme per metterlo in pratica. La formazione svolge un ruolo centrale in questo processo. L’EASO, con il proprio programma formativo, si impegna a sostenere gli Stati membri nell’attuazione di norme di protezione comuni per coloro che hanno bisogno di protezione internazionale.

Sono fermamente convinto che potremo garantire prassi comuni e sviluppare appieno il sistema europeo comune di asilo soltanto con una formazione comune e con materiale didattico di alta qualità. Il personale dell’EASO si impegna ad assicurare che la formazione offerta dall’agenzia sia un’esperienza atta a migliorare le conoscenze e le competenze e a favorire al contempo lo sviluppo individuale delle persone.

Il programma formativo dell’EASO mira a sviluppare un sistema interattivo, pratico e basato sullo studio di casi reali. Ai/alle partecipanti al programma sono fornite conoscenze e competenze teoriche e pratiche che possono risultare utili nel loro ambiente di lavoro quotidiano. Il programma formativo è un ottimo esempio di cooperazione pratica fra gli Stati membri e garantisce che si crei una visione condivisa del sistema europeo comune di asilo, favorendo così l’armonizzazione delle prassi in materia di asilo nell’Unione europea. Gli stessi casi devono essere trattati allo stesso modo, con le stesse garanzie e gli stessi risultati in tutta l’Unione. E questo si può ottenere soltanto attraverso una formazione comune.

Dottor Robert K. Visser Direttore esecutivo dell’EASO

6 — PROGRAMMA FORMATIVO DELL’EASO

Presentazione del programma formativo dell’EASODare sostegno è la nostra missione. Uno dei principali strumenti dell’EASO per dare sostegno agli Stati membri dell’UE è il programma formativo. L’EASO considera il proprio programma formativo uno strumento pratico che contribuisce all’attuazione efficace e armonizzata del sistema europeo comune di asilo, così com’è stato definito nel programma dell’Aia e successivamente nel programma di Stoccolma.

A questo proposito, l’EASO ha adottato una strategia in materia di formazione (reperibile sul sito dell’EASO: www.easo.europa.eu), al fine di descrivere i principi e le procedure che orientano l’attività dell’agenzia nell’adempimento del mandato relativo alla formazione, conferitole dall’articolo 6 del regolamento (UE) n. 439/2010:

«L’Ufficio di sostegno organizza e sviluppa la formazione destinata ai membri di tutte le amministrazioni e di tutti gli organismi giurisdizionali nazionali, e a qualsiasi tipo di servizio nazionale responsabile in materia di asilo negli Stati membri. (…) L’Ufficio di sostegno organizza tale formazione in stretta cooperazione con le autorità degli Stati membri responsabili per l’asilo e si avvale, ove necessario, della competenza di istituzioni accademiche e di altre organizzazioni pertinenti. (…) Le azioni proposte sono di alta qualità e definiscono principi chiave e migliori prassi ai fini di una maggiore convergenza delle prassi e delle decisioni amministrative e della prassi giuridica, nel pieno rispetto dell’indipendenza degli organi giudiziari nazionali».

L’articolo 4, paragrafo 3, della direttiva sulle procedure di asilo (2013/32/UE) stabilisce che:

«Gli Stati membri provvedono affinché il personale dell’autorità accertante (…) abbia ricevuto una formazione adeguata. (…) Gli Stati membri tengono conto anche della pertinente formazione organizzata e sviluppata dall’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO)» e rimanda specificamente agli elementi di cui all’articolo 6, paragrafo 4, del regolamento di istituzione dell’EASO.

La descrizione dettagliata delle attività annuali relative al programma formativo è fornita nel programma di lavoro dell’EASO.

http://www.easo.europa.eu


Che cos’è il programma formativo dell’EASO?• Un sistema di formazione professionale comune, rivolto principalmente ai/alle

responsabili dei casi di asilo e ad altri esperti/esperte del settore nell’Unione europea.

• Un sistema di formazione che tratta gli aspetti fondamentali della procedura di asilo facendo ricorso a una serie di moduli interattivi.

• Una metodologia di apprendimento composita, basata su un approccio teorico e pratico alla formazione che associa l’apprendimento a distanza (e-learning) e in aula.

• Materiale didattico-formativo di alta qualità, sviluppato da gruppi di esperti/esperte di diversi Stati membri e periodicamente rivisto e aggiornato con il sostegno del gruppo di riferimento dell’EASO, costituito da varie organizzazioni internazionali e parti interessate della società civile, rappresentanti del mondo accademico e degli organi giudiziari.

• Una serie di moduli di formazione messi a punto in lingua inglese, che gli Stati membri stanno gradualmente traducendo nelle rispettive lingue nazionali.

In che modo gli Stati membri possono servirsi del programma?• Il programma formativo dell’EASO è principalmente destinato alle autorità

nazionali competenti in materia di asilo in tutta l’UE. Può essere usato come strumento permanente per aiutare gli Stati membri a definire un quadro per la formazione del personale che opera nel campo dell’asilo o per integrare le strutture di formazione nazionali esistenti con materiale didattico di alta qualità messo a punto in comune.

• Il programma formativo dell’EASO può inoltre offrire agli Stati membri un sostegno ad hoc nel quadro del sostegno speciale o urgente in risposta a situazioni specifiche.


Moduli formativi dell’EASOIl programma formativo dell’EASO è costituito da diversi moduli interattivi, che abbracciano l’intero settore della protezione internazionale, e dota i/ le partecipanti delle conoscenze teoriche e delle competenze pratiche di cui hanno bisogno per svolgere le rispettive mansioni quotidiane nel quadro di un sistema europeo comune di asilo.

I moduli formativi sono elaborati da esperti ed esperte degli Stati membri in materia di protezione internazionale. Mettono a disposizione un metodo semplice ma efficace, che consente ai/alle partecipanti di sviluppare le competenze necessarie per svolgere il proprio lavoro quotidiano. I moduli sono elaborati alla luce della convenzione sui rifugiati del 1951 e del relativo protocollo del 1967, degli strumenti giuridici del sistema europeo comune di asilo e di altre disposizioni pertinenti del diritto internazionale ed europeo. Si basano su situazioni di vita reale e promuovono le buone prassi nel settore della protezione internazionale.

L’EASO garantisce che la qualità del programma sia preservata tramite aggiornamenti periodici ai quali partecipano gli esperti/le esperte degli Stati membri e il gruppo di riferimento.

Nel 2013 l’EASO ha inoltre cominciato a redigere manuali per la formazione corrispondenti ai moduli formativi.

Scopo di tali manuali è fungere da strumento di riferimento per coloro che hanno già completato le sessioni online e in aula di un particolare modulo formativo. I manuali accompagneranno gli operatori/le operatrici del settore dell’asilo nella rispettiva attività quotidiana, fornendo un riepilogo dei principali elementi del materiale didattico. I manuali permettono inoltre di conservare le conoscenze e le competenze acquisite durante la formazione. Nell’ambito delle rispettive attività quotidiane, chi ha seguito i corsi di formazione potrà rielaborare e sviluppare ulteriormente le conoscenze e le competenze acquisite.


Il Training Cockpit dell’EASOL’EASO ha messo a punto un sistema di raccolta e analisi dei dati sulle attività di formazione a livello nazionale ed europeo.

Il Training Cockpit è uno strumento per la raccolta di dati statistici e l’analisi di dati quantitativi, che offre una panoramica visiva dell’applicazione degli strumenti formativi dell’EASO.

Tramite vari strumenti integrati, il Cockpit sostiene gli Stati membri nel processo di definizione e mantenimento degli obiettivi nazionali in materia di preparazione ai fini della formazione prevista dall’EASO. Tali strumenti comprendono l’adozione di raccomandazioni specifiche e la preparazione di tabelle di marcia nazionali in materia di formazione.


Moduli del programma formativo dell’EASO• Accoglienza (da sviluppare nel 2014)

• Cessazione della protezione

• Colloqui con i minori

• Colloqui con persone vulnerabili

• Direttiva sulle procedure di asilo

• Diritto internazionale in materia di rifugiati e diritti umani

• Esclusione

• Genere, identità di genere e orientamento sessuale (da sviluppare nel 2014)

• Inclusione

• Informazioni sui paesi di origine

• Modulo per i dirigenti e le dirigenti (da ultimare nel 2014)

• Redazione e adozione delle decisioni

• Regolamento di Dublino

• Sistema europeo comune di asilo

• Tecniche per condurre i colloqui

• Valutazione delle prove


Percorso formativo dell’EASO per i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asiloIl percorso di apprendimento circolare del curriculum dell’EASO rispecchia le esigenze specifiche di formazione dei funzionari competenti per i casi di asilo. È stata messa a punto una serie di moduli (di base, avanzati e facoltativi) per garantire che i partecipanti ricevano una formazione nei settori di importanza cruciale per lo svolgimento dei loro specifici ruoli. I moduli di base proposti garantiscono che i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asilo in tutta l’UE ricevano la stessa formazione fondamentale, creando condizioni paritarie.

I moduli avanzati e facoltativi aiuteranno inoltre i partecipanti a migliorare il proprio livello di specializzazione. Nelle categorie dei moduli avanzati e facoltativi, il sistema offre agli Stati membri la flessibilità necessaria per individuare le esigenze di ogni funzionario/funzionaria competente per i casi di asilo nell’ambito dell’attività quotidiana.


MODULI DI BASE

• Inclusione• Tecniche di colloquio• Valutazione delle

prove

MODULI AVANZATI

• Redazione e adozione delle decisoni

• Colloqui con persone vulnerabili

• Colloqui con i minori• Informazioni sui paesi

di origine• Sistema europeo

comune di asilo• Diritto internazionale

in materia di rifugiati e diritti umani

• Genere, identità di genere e orientamento sessuale

• Esclusione

MODULI FACOLTATIVI

• Cessazione della protezione internazionale

• Direttiva sulle procedure di asilo

• Regolamento di Dublino

• Accoglienza• Modulo per i dirigenti


I moduli di base1. Modulo InclusioneIl modulo Inclusione offre una formazione sull’interpretazione e l’applicazione della convenzione di Ginevra del 1951 e sulla sua relazione con la direttiva dell’UE sulle qualifiche (rifusione).

Il modulo presenta, con un metodo strutturato e interattivo, la definizione di rifugiato e i motivi per il riconoscimento del diritto alla protezione sussidiaria. Spiega altresì il significato di termini fondamentali, come quello di persecuzione, in relazione sia al manuale dell’UNHCR sia alla nuova direttiva sulle qualifiche, i motivi previsti dalla convenzione, cioè razza, religione, nazionalità, opinione politica e appartenenza a un determinato gruppo sociale, il nesso tra persecuzione (timore fondato) e i motivi previsti dalla convenzione, il principio fondamentale di non respingimento e altri elementi importanti per il riconoscimento della qualifica di rifugiato/rifugiata o di beneficiario/beneficiaria della protezione sussidiaria.

Al termine della formazione i/le partecipanti avranno acquisito familiarità con i termini fondamentali e avranno avuto la possibilità di applicare tali concetti facendo ricorso a studi di casi reali.

2. Modulo Tecniche di colloquioQuesto modulo riguarda uno degli elementi fondamentali della procedura di determinazione. Nella maggior parte dei casi, la valutazione intesa ad accertare se una persona abbia bisogno di protezione internazionale si basa prevalentemente sulle informazioni ottenute durante il colloquio personale. Scopo del modulo è aiutare le funzionarie e i funzionari competenti per i casi di asilo ad acquisire conoscenze, competenze e attitudini che consentano loro di condurre i colloqui personali in maniera professionale, tenendo conto del quadro giuridico pertinente.

Il modulo tratta gli aspetti teorici e la normativa pertinente da un punto di vista molto pratico, promuove l’impiego di un metodo strutturato per i colloqui e fornisce ai partecipanti esempi di buone prassi, tra cui suggerimenti per la gestione di situazioni difficili e per l’elaborazione di relazioni complete ed efficaci sui colloqui. Ulteriori conoscenze specialistiche in materia di colloqui si possono acquisire tramite i moduli Colloqui con i minori e Colloqui con persone vulnerabili.


3. Modulo Valutazione delle proveLa valutazione delle prove si può definire come il metodo primario per l’accertamento dei fatti relativi a una richiesta di protezione internazionale tramite l’esame e il confronto degli elementi di prova disponibili.

Scopo generale di questo modulo è ridurre al minimo il rischio che casi analoghi non ricevano lo stesso trattamento a causa dei diversi metodi di valutazione delle prove adottati nei vari Stati membri. Il modulo mira inoltre a fornire alle funzionarie e ai funzionari competenti per i casi di asilo le conoscenze e competenze necessarie per valutare le prove in modo equo e coerente nonché tratta gli aspetti teorici e la normativa pertinente da un punto di vista pratico. Promuove l’adozione di un metodo strutturato per la valutazione delle prove e fornisce ai partecipanti esempi di buone prassi. Segue inoltre un approccio fase per fase e spiega la differenza tra valutare la credibilità della testimonianza di un/una richiedente (valutazione dei fatti passati e attuali) e condurre una valutazione dei rischi per stabilire se il o la richiedente abbia un timore fondato di essere perseguitato o perseguitata in caso di rimpatrio (valutazione del rischio futuro).


I moduli avanzati4. Modulo Redazione e adozione delle decisioniPrendere una decisione equa e presentarla in modo ragionato è un aspetto importante del regime di protezione internazionale. Questo modulo dota i partecipanti alla formazione delle conoscenze e competenze necessarie, rendendoli consapevoli delle conseguenze di una decisione mal formulata. I partecipanti alla formazione imparano a individuare i fatti oggettivi e le prove necessarie prima di adottare una decisione e a fare riferimento agli strumenti giuridici pertinenti nel processo di redazione delle decisioni.

Al completamento del modulo, i partecipanti avranno imparato a redigere una decisione adeguata, equa, ragionata e giuridicamente fondata.

5. Modulo Colloqui con persone vulnerabiliLa vulnerabilità è una caratteristica insita nello status del/della richiedente protezione internazionale. Tuttavia le circostanze personali fanno sì che alcuni/alcune richiedenti siano particolarmente vulnerabili nel processo di determinazione della necessità di protezione. Le condizioni di salute e le esperienze traumatiche subite nel paese di origine, durante la fuga e anche nel paese ospitante possono incidere sulla quantità e la qualità delle informazioni che il/la richiedente è in grado di fornire durante il colloquio personale. È indispensabile che i funzionari e le funzionarie competenti per i casi di asilo dispongano delle conoscenze e competenze necessarie a individuare e affrontare le esigenze procedurali specifiche dei/delle richiedenti vulnerabili.

Questo modulo avanzato si basa sul modulo Tecniche di colloquio e segue lo stesso metodo strutturato, accompagnando i partecipanti alla formazione attraverso il processo di preparazione e conduzione di un colloquio con una persona vulnerabile in modo professionale, chiaro e rispettoso. Il modulo si concentra inoltre sulla conoscenza specifica degli indicatori di vulnerabilità e di disturbi psicofisici, fornendo suggerimenti per affrontare le situazioni difficili e le esigenze degli intervistatori e delle intervistatrici.

6. Modulo Colloqui con i minoriPer condurre colloqui con i/le minori sono necessarie competenze e conoscenze specifiche, in quanto il modo in cui un/una minore percepisce l’ambiente, il suo senso della memoria e la percezione del tempo sono notevolmente diversi da quelli di un adulto o di un’adulta. È quindi indispensabile che i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asilo siano pienamente consapevoli di queste differenze


quando conducono un colloquio personale con un/una minore. Questo modulo pone in evidenza il principio dell’interesse del/della minore, cui si deve prestare un’attenzione primaria negli interventi che li riguardano. Gli obiettivi del modulo sono: fornire ai partecipanti conoscenze e competenze relative alle fasi di sviluppo dei/delle minori, mettere a disposizione tecniche specifiche per condurre i colloqui con i/le minori e conferire conoscenze e competenze sul modo in cui valutare le informazioni fornite da un/una minore.

Anche questo modulo si basa sul metodo strutturato presentato nel modulo di base Tecniche di colloquio. Il modulo mira ad aiutare i funzionari e le funzionarie competenti per i casi di asilo ad acquisire le capacità necessarie a condurre colloqui personali con chiarezza e delicatezza, tenendo nella debita considerazione l’età e la maturità del/della minore, le differenze culturali e gli effetti di traumi e/o sofferenze.

7. Modulo Informazioni sui paesi di origineIl modulo Informazioni sui paesi di origine (COI) aiuta i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asilo a rispondere a domande sui diritti sociali, culturali, economici, umanitari e umani nel paese di origine del/della richiedente. Le COI sono uno strumento importante nella procedura di determinazione della protezione internazionale. Sono inoltre uno strumento utile per la preparazione del colloquio personale e forniscono prove documentali per la valutazione della credibilità.

Obiettivo principale del modulo è permettere ai partecipanti di comprendere il ruolo essenziale delle COI nelle procedure di valutazione delle richieste di protezione internazionale.

Il modulo consente ai partecipanti di imparare a conoscere i diversi aspetti delle COI nell’ambito della procedura, per esempio le ricerche, le domande e le relazioni sulle COI. I partecipanti hanno l’opportunità di esaminare le strategie e le competenze in materia di ricerca, le tipologie di fonti e la valutazione delle fonti.

I partecipanti ricevono inoltre una formazione sul modo in cui applicare gli standard qualitativi nelle ricerche sulle COI.

8. Modulo Sistema europeo comune di asiloQuesto modulo presenta il quadro giuridico del sistema europeo comune di asilo (CEAS), esaminando gli sviluppi giuridici nel settore della protezione internazionale nell’Unione europea. Per più di un decennio l’istituzione del CEAS è stata un obiettivo strategico fondamentale per l’Unione europea. È stato un processo cruciale per giungere a una procedura comune in materia di asilo e a uno status uniforme valido in tutta l’UE. Il modulo Sistema europeo comune di asilo è inteso a sensibilizzare i funzionari/le funzionarie responsabili dei casi di asilo e altri operatori e operatrici


del settore e a favorire lo sviluppo di una concezione comune del loro ruolo, quali soggetti fondamentali nell’attuazione del CEAS.

Il modulo mira inoltre ad aiutare i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asilo a sviluppare le competenze necessarie per comprendere l’applicazione degli strumenti giuridici comuni, tra cui i testi giuridici e la giurisprudenza, contribuendo così alla comprensione armonizzata dell’acquis in materia di asilo. Inoltre il modulo agevola loro la comprensione del ruolo svolto dall’EASO per contribuire a migliorare l’attuazione del CEAS.

9. Modulo Diritto internazionale in materia di rifugiati e diritti umani

Il modulo fornisce una descrizione degli strumenti fondamentali relativi ai diritti umani e della loro importanza per la definizione di norme in materia di protezione per i rifugiati e i beneficiari e le beneficiarie della protezione sussidiaria. La panoramica storica dei principali sviluppi intervenuti nel diritto internazionale in materia di rifugiati fornisce un solido quadro per la comprensione di principi importanti, quali il non respingimento, la non discriminazione e la non criminalizzazione dei rifugiati.

Al termine del modulo i partecipanti al programma di formazione avranno compreso le implicazioni dirette degli strumenti relativi ai diritti umani nel contesto della protezione internazionale, saranno in grado di applicare i principi fondamentali del diritto in materia di rifugiati e di individuare e valutare le situazioni in cui trascurare gli aspetti relativi ai diritti umani nel trattamento dei casi dei/delle richiedenti protezione internazionale può determinare la non conformità agli strumenti internazionali previsti in materia di diritti umani.

10. Modulo EsclusioneQuesto modulo offre ai funzionari/alle funzionarie competenti per i casi di asilo la possibilità di specializzarsi nella valutazione e applicazione delle clausole di esclusione di cui all’articolo 1, parti D, E ed F, della convenzione di Ginevra del 1951, riprese anche nella direttiva UE sulle qualifiche. I partecipanti al programma di formazione imparano inoltre come sull’applicazione della clausola di esclusione incidano anche il diritto internazionale, le normative, le politiche e le prassi operative nazionali, la giurisprudenza nazionale o internazionale, come quella della Corte di giustizia dell’Unione europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo nonché gli orientamenti dell’UNHCR e di altri importanti autori e autrici o organizzazioni.

I partecipanti acquisiscono le conoscenze e competenze necessarie per applicare le disposizioni in modo rigoroso e tuttavia restrittivo, tenendo conto dell’onere della prova e dei criteri che ne determinano la validità nei casi di esclusione.


I moduli facoltativi11. Modulo Cessazione della protezioneQuesto modulo offre ai funzionari/alle funzionarie competenti per i casi di asilo la possibilità di specializzarsi nell’applicazione delle clausole di revoca e cessazione nonché riguardo ad altre circostanze che possono determinare la cessazione della protezione, come il rifiuto del rinnovo dello status. I partecipanti imparano anche come interpretare le condizioni che determinano la cessazione della protezione previste dalla direttiva qualifiche.

Al completamento del modulo i partecipanti al programma di formazione saranno in grado di capire le varie modalità di cessazione della protezione e come preparare e redigere le relative decisioni.

12. Modulo Direttiva sulle procedure di asiloQuesto modulo fornisce conoscenze sui principi e sulle garanzie comuni che tutti gli Stati membri devono applicare nelle rispettive procedure nazionali in materia di asilo, conformemente alla direttiva sulle procedure di asilo.

I partecipanti alla formazione acquisiscono conoscenze sugli aspetti disciplinati da detta direttiva, quali l’accesso alla procedura, i pertinenti obblighi degli Stati membri e le rispettive garanzie per i/le richiedenti protezione internazionale, il diritto del/della richiedente all’assistenza legale e gli obblighi del/della richiedente, il ruolo dell’UNHCR e le salvaguardie per i/le richiedenti che necessitano di garanzie procedurali specifiche.

13. Modulo Regolamento di DublinoQuesto modulo dota i partecipanti di conoscenze e competenze sugli aspetti fondamentali riguardanti l’applicazione del regolamento Dublino III nonché il modo in cui si applica e offre loro l’opportunità di acquisire familiarità con la banca dati EURODAC e la rete elettronica «Dublinet». Oltre ad acquisire nozioni sulla finalità e sul contenuto del regolamento di Dublino, i partecipanti imparano anche come applicare gli aspetti specifici del regolamento in situazioni che prevedono il ricongiungimento familiare di minori non accompagnati/e, clausole di esenzione, clausole umanitarie o scadenze applicabili.

Al termine del modulo, i partecipanti avranno acquisito le competenze e conoscenze richieste per l’applicazione del regolamento vincolante Dublino III in un quadro che rispetti gli altri strumenti internazionali relativi ai diritti umani.


14. Modulo Dirigenti nel settore dell’asiloQuesto modulo tratta i diversi aspetti relativi ai compiti quotidiani di un/una dirigente che opera nel settore della protezione internazionale. Abbracciando conoscenze teoriche e pratiche, il modulo mira ad aiutare i/le dirigenti in questo particolare settore a sviluppare competenze che li/le aiutino a far sì che i rispettivi dipartimenti garantiscano buoni livelli di qualità in maniera efficiente e in conformità delle disposizioni giuridiche internazionali e dell’UE.

Il principale gruppo di destinatari/destinatarie di questo modulo specifico è costituito dai/dalle dirigenti che lavorano con i/le responsabili delle decisioni in materia di asilo (1).

(1) La descrizione completa dei moduli Genere, identità di genere e orientamento sessuale e Accoglienza non è ancora disponibile, in quanto tali moduli saranno messi a punto nel 2014.

COME OTTENERE LE PUBBLICAZIONI DELL’UNIONE EUROPEA

Pubblicazioni gratuite:

• una sola copia: tramite EU Bookshop (http://bookshop.europa.eu);

• più di una copia o poster/carte geografiche: presso le rappresentanze dell’Unione europea (http://ec.europa.eu/represent_it.htm), presso le delegazioni dell’Unione europea nei paesi terzi (http://eeas.europa.eu/delegations/index_it.htm), contattando uno dei centri Europe Direct (http://europa.eu/europedirect/index_it.htm), chiamando il numero 00 800 6 7 8 9 10 11 (gratuito in tutta l’UE) (*).

(*) Le informazioni sono fornite gratuitamente e le chiamate sono nella maggior parte dei casi gratuite (con alcuni operatori e in alcuni alberghi e cabine telefoniche il servizio potrebbe essere a pagamento).

Pubblicazioni a pagamento:

• tramite EU Bookshop (http://bookshop.europa.eu).

Abbonamenti:

• tramite i distributori commerciali dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (http://publications.europa.eu/others/agents/index_it.htm).

http://bookshop.europa.eu/http://ec.europa.eu/represent_it.htmhttp://eeas.europa.eu/delegations/index_it.htmhttp://europa.eu/europedirect/index_it.htmhttp://europa.eu.int/citizensrights/signpost/about/index_en.htm#note1#note1http://bookshop.europa.eu/http://publications.europa.eu/others/agents/index_it.htm

BZ-04-13-152-IT-C

doi:10.2847/1507

Prefazione del direttore esecutivo dell’EASOPresentazione del programma formativo dell’EASOChe cos’è il programma formativo dell’EASO?In che modo gli Stati membri possono servirsi del programma?

Moduli formativi dell’EASOIl Training Cockpit dell’EASOModuli del programma formativo dell’EASOPercorso formativo dell’EASO per i funzionari/le funzionarie competenti per i casi di asiloI moduli di base1.Modulo Inclusione2.Modulo Tecniche di colloquio3.Modulo Valutazione delle prove

I moduli avanzati4.Modulo Redazione e adozione delle decisioni5.Modulo Colloqui con persone vulnerabili6.Modulo Colloqui con i minori7.Modulo Informazioni sui paesi di origine8.Modulo Sistema europeo comune di asilo9.Modulo Diritto internazionale in materia di rifugiati e diritti umani10.Modulo Esclusione

I moduli facoltativi11.Modulo Cessazione della protezione12.Modulo Direttiva sulle procedure di asilo13.Modulo Regolamento di Dublino14.Modulo Dirigenti nel settore dell’asilo

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