PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA …

ANNO PROGR.PROG LIVELLO PROG. ELABORATO NUMERO ELAB

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PROJECT MANAGER Arch. Pietro Pigozzi GRUPPO DI PROGETTAZIONE Arch. Pietro Pigozzi Geom. Riccardo Osti

APPROVATO

VERIFICATO

UTECO ASSOCIATI STUDIO TECNICO

di LEONI R. - MARINI S. - RUBBINI D. -

PIGOZZI P. Via Gulinelli 11 – 44122 Ferrara Tel. (0532) 55111 – Fax 56093

www.uteco.it - e-mail: [email protected]

STATO STATO DI PROGETTO CODIFICA

RTC 05

TITOLO

DATA CONSEGNA AGGIORNAMENTO DATA MOTIVAZIONE10/08/12 02 25/03/14 Aggiornamenti richiesti dal Comune di Argenta

COMUNE DI ARGENTA

OGGETTO DELL’INTERVENTO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA LOTTIZZAZIONE

RESIDENZIALE INSERITA NEL P.O.C. DEL COMUNE DI ARGENTA

1° STRALCIO DI ATTUAZIONE

ZONA DI INTERVENTO S. MARIA CODIFIUME - ARGENTA

COMMITTENTI

ALI’ IMMOBILIARE S.r.l.

Via Olanda n. 2 - 35127 PADOVA

Soc. MASCOTTO MARIO S.r.l. Via Piave n. 10 - 36066 SANDRIGO (VICENZA)

ILLUMINAZIONE PUBBLICA:

RELAZIONE TECNICA E STIMA DEI LAVORI

Gabriella Romagnoli

PUA fondo benedettini

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ILLUMINAZIONE PUBBLICA: RELAZIONE TECNICA E STIMA DEI LAVORI

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1 PREMESSA E TITOLARITA’ Ambito d’intervento: ANS2 (13) +ANS3 (5) Santa Maria Codifiume; Proprietari: Le società Mascotto Mario s.r.l. ed Alì Immobiliare s.r.l. sono proprietarie di un’area di complessivi mq 98.048 circa, distinti catastalmente al foglio 38 mapp. 622, 708, 627, 208, 251, 625. L’area oggetto d’intervento è nella piena disponibilità dei proponenti. In particolare la società Mascotto Mario S.r.l. è proprietaria del mappali 622 e 708, mentre Alì Immobiliare S.r.l. è proprietaria dei mappali 208, 251, 625, 627. L’accordo di pianificazione rep. 10084 del 14.06.2010, relativo al comparto in oggetto, è stato sottoscritto dal Comune di Argenta, dalla società Alì Immobiliare S.r.l. e dalla società Albachiara Immobiliare S.r.l., quest’ultima proprietaria di parte dell’area oggetto del presente intervento. In data 13.05.2011 la società Albachiara S.r.l. ha venduto, con atto del Notaio Massimo De Mauro Paternò Castello, i terreni oggetto dell’Accordo di Pianificazione, alla società Mascotto Mario S.r.l. A decorre da tale data la società Mascotto Mario S.r.l. è subentrata alla società Albachiara S.r.l. negli impegni assunti con l’Accordo di Pianificazione sopraccitato. In base all’accordo di Pianificazione tra la società Albachiara Immobiliare S.r.l., che ha successivamente venduto le aree di sua proprietà alla società Mascotto Mario S.r.l., Alì Immobiliare S.r.l. ed il comune di Argenta, redatto ai sensi dell’art.18 L.R. 20/2000 nell’ambito della pianificazione operativa comunale (POC) , si prevede la realizzazione di un nuovo comparto residenziale da attuarsi in due stralci a mezzo di Piano Urbanistico Attuativo (PUA) secondo lo schema direttore incluso nella scheda progetto.

Elenco delle proprietà: ∙ MASCOTTO FABRIZIO, nato a Sandrigo (VI) il 11/05/1969, domiciliato per la carica presso la società, in qualità di legale rappresentante della Soc. MASCOTTO MARIO S.r.l., con sede in Sandrigo (VI), via Piave n.10, Cod. fisc. 00290610245 propietaria di un'area sita in Loc. S.M.Codifiume di Argenta, via E.Stegnani, distinta al Catasto FG. 38, mapp. n.622 parte e 708 – (Cambio proprietà da ALBACHIARA IMMOBILIARE s.r.l.) di circa mq. 23.022; ∙ CANELLA FRANCESCO, nato a Veggiano (PD) il 28/12/1931, domiciliato per la carica presso la società, in qualità di legale rappresentante della Soc. ALI' IMMOBILIARE S.r.l., con sede in Padova (PD), via Olanda n.2, Cod. fisc. 04159050287, propietaria di un'area sita in Loc. S.M.Codifiume di Argenta, via E.Stegnani, distinta al Catasto FG. 38, mapp. n.627 parte e 625 parte, di circa mq. 1.460 (pista ciclabile) + mq.1.890 (vasca di laminazione); ∙ Comune di Argenta, Fg.38 mapp. parte 702 (mq. 120), 716 (mq.269) e 719 (mq.269) per un totale pari a circa mq. 658

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2 SCELTA PROGETTUALE L’area allo stato attuale è di tipo pianeggiante, ad uso agricolo, coltivata ad estensivo. Il primo stralcio oggetto del presente PUA, ha un estensione complessiva di 25.028 mq. L’intervento comprende tre interventi: un’urbanizzazione residenziale (1° stralcio) di 23.022mq di superficie territoriale (di proprietà dei soggetti proponenti), i relativi collegamenti alle viabilità esistenti dell’attigua area PEEP di 546mq (su terreni di proprietà del Comune di Argenta), ed una infrastruttura (percorso ciclopedonale di collegamento tra la nuova urbanizzazione di progetto e via Minozzi) da cedersi in perequazione di 1.460 mq. La finalità del progetto è quella di prevedere tutte le opere di urbanizzazione e le dotazioni urbane di standards previsti dal POC e dall’accordo di pianificazione affinché l'area possa essere utilizzata e suddivisa in lotti da utilizzare per usi residenziali. L’insediamento residenziale sarà realizzato in continuità con il PEEP di Santa Maria Codifiume, completandone lo sviluppo verso sud, sarà prevista l’edificazione di tipologie edilizie di n. 2/3 piani fuori terra in omogeneità con i tessuti insediativi adiacenti e verranno mantenuti gli allineamenti indicati nello schema direttore. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada parallela a via Stegani; le due saranno collegate attraverso la trasformazione di un area verde predisposta nel PEEP sul proseguimento di via Italo Calvino e mediante un altro collegamento sulla prosecuzione di via G. Verga. Il nuovo asse, conforme alle tipologie indicate nell’art. II.11 del Rue, (sezione totale di m 11,5 più parcheggi), consentirà il collegamento diretto del nuovo comparto residenziale con via Fascinata, annullando l’aggravio di carico su via Stegani. Tale soluzione non indicata nello schema direttore si rende necessaria al fine di conformarsi agli indirizzi riportati alla voce “Infrastrutture per la mobilità” della scheda di Valsat allegata all’accordo di Pianificazione. Il progetto prevede inoltre un futuro collegamento carrabile tra la nuova lottizzazione e via Minozzi, che verrà realizzato nel secondo stralcio progettuale. Sarà inoltre realizzato un percorso ciclopedonale della larghezza di ml 2,50 di collegamento con via Minozzi. Complessivamente per il primo stralcio di attuazione son previsti in progetto n°13 lotti, le cui superfici e relativa capacità insediativa sono riassunti nella seguente tabella:

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SF SC Lotto 01 1.234,00 mq 371 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 02 960,00 mq 289 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 03 1.040,00 mq 313 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 04 1.040,00 mq 313 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 05 1.040,00 mq 313 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 06 1.040,00 mq 313 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 07 1.010,00 mq 304 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 08 582,00 mq 175 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 09 1.037,00 mq 312 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 10 1.037,00 mq 312 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 11 1.037,00 mq 312 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 12 1.037,00 mq 312 mq (S.U.+ 60%S.A.)

Lotto 13 880,00 mq 265 mq (S.U.+ 60%S.A.)

totale 12.974,00 mq 3.901,00 mq

Nei lotti previsti in progetto, in conformità con le indicazioni della scheda di comparto, sono ammessi i seguenti usi: ‐a1 (residenza), a2 (residenza collettiva), b1 (commercio di vicinato), b2 (pubblici esercizi), b3 (studi professionali e piccoli uffici in genere), b4 (attività culturali; attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto), b5 (artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese, nonché agli automezzi limitatamente a cicli e motocicli esclusi gli automezzi), b7 (artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale in ambiente urbano), b8 (attività di parcheggio), d2(attività commerciali all’ingrosso, mostre, magazzini, depositi con SC<200mq), f1,f2,f3,f4 (attività e servizi di interesse collettivo), g1 (mobilità), g3 (reti tecnologiche e relativi impianti), g5 (limitatamente agli impianti di ricezione di trasmissione via etere), g6 (limitatamente ai servizi tecnici della pubblica amministrazione). Sono considerate inoltre compatibili, previo realizzo della quota differenziale di dotazioni dovute ai sensi dell’art. II.6.3 del RUE, i seguenti ulteriori tipi d’uso: c1.a e c1.n (medio‐piccole strutture di vendita), c8 (attività sanitarie ed assistenziali limitatamente ad attività per il benessere, ambulatori), c9 (attività di istruzione superiore, di formazione e di ricerca limitatamente a centri di formazione professionale, le sedi secondarie di formazione superiore, gli enti i centri di ricerca connessi o non con l’istituzione universitaria con affollamento max < 100 persone), e1 ed e2 (attività ricettive alberghiere ed extra‐alberghiere).

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3 DIMENSIONAMENTO DEL PIANO Gli standards urbanistici previsti dal piano particolareggiato sono stati dimensionati secondo quanto previsto dall’accordo di pianificazione (Stima capacità insediativa 3.901mq di SC ; 34 Alloggi; 86 Abitanti equivalenti SCtot/45 ; 18‐19 Lotti SF/700 ) come meglio specificato nella tabella sottostante:

Parametro UM SCHEMA DIRETTORE PROPOSTA PROGETTUALE

STres sub comparto residenziale mq 26.000 23.022

STper3 infrastr. In perequazione mq 5.000 4.008 **(nel 1° stralcio) 5.000 (1° + 2° stralcio)

P1 parcheggi pubblici mq 780 1.085,50

STR strade e marciapiedi pubblici mq Quanto basta 3.438,50 + 1.513 (marciapiedi)

U attrezzature e spazi collettivi mq 1.755 3.567

U2 ulteriori dotazioni mq Aree residue 0

SF superficie fondiaria mq 13.003 12.974

SC capacità insediativa mq 3.901 3.901

UF utilizzazione fondiaria mq/mq 0.3 0.3

** La superficie delle aree in perequazione è così composta: 1.460 percorso ciclopedonale di collegamento con via Minozzi 1.890 area di compensazione idraulica a servizio del primo stralcio

538 collegamento carrabile con l’area PEEP esistente 120 collegamento con la fognatura meteorica esistente

Le aree pubbliche da cedere al comune ammontano complessivamente alla superficie di mq 13.612; eventuali variazioni derivanti dall’esatta determinazione della superficie reale in sede di frazionamento non daranno luogo a conguagli. Il dettaglio delle aree da cedere è illustrato nella tabella sotto riportata:

area UM

STR (strade,marciapiedi) mq 4.951,50

P1 (parcheggi pubblici) mq 1.085,50

U (aree verdi pubbliche) mq 3.567

STper3 (superficie dell’infrastrutture in perequazione) mq 4.008

SUPERFICIE TOTALE DA CEDERE AL COMUNE mq 13.612

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4 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA 4.1 CONSISTENZA DEI LAVORI

L’impianto in oggetto è suddiviso nelle seguenti categorie di lavori:

Opere edili:

- Scavi e rinterri con ripristino delle superfici;

- Cavidotti;

- Pozzetti;

- Plinti di fondazione per sostegni.

Opere elettriche:

- Linee di alimentazione e quadro elettrico di comando e protezione;

- Sostegni;

- Corpi illuminanti.

4.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Nella costruzione dell’impianto si dovrà fare riferimento alle sotto elencate principali

norme tecniche e di legge:

‐ Legge n°248 del 2 Dicembre 2005

‐ D.M. 22/01/08 n°37 “regolamento concernenente l’attuazione dell’articolo 11‐

quaterdecies, comma 13 lettera a della Legge n°248 del 2 Dicembre 2005,

recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli

impianti all’interno degli edifici.”

‐ L. 186/68 "Disposizioni concernenti la produzione di materiali,

apparecchiature, macchinari e installazione di impianti elettrici ed elettronici";

‐ D. Lgs. 626/94 “Attuazione delle Direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE,

89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE

riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul

luogo di lavoro”.

Per ciò che riguarda gli impianti elettrici, dovranno essere osservate le seguenti

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principali disposizioni normative:

‐ Norma CEI 8‐6 " Tensione nominale per i sistemi di distribuzione pubblica

dell’energia elettrica a bassa tensione";

‐ Norma CEI 11‐1 " Impianti di protezione, trasporto e distribuzione dell'energia

elettrica. Norme generali ";

‐ Norma CEI 11‐8 "Impianti di produzione, trasporto e distribuzione dell’energia

elettrica. Impianti di terra";

‐ Norma CEI 11‐17 "Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia

elettrica. Linee in cavo";

‐ Norma CEI 11‐20 "Impianti di produzione diffusa dell'energia elettrica sino a

3000 kW";

‐ Norma CEI 17‐5 "Interruttori automatici per corrente alternata e tensione

nominale con superiore a 1000 V; per corrente continua e tensione nominale

non superiore a 1200 V";

‐ Norma CEI 17‐13 "Apparecchiature costruite in fabbrica ‐ ACF (Quadri elettrici)

per tensioni non superiori a 1000 V; in corrente alternata e a 1200 V in corrente

continua";

‐ Norma CEI 20‐13;V2 "Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni

nominali da 1 a 30kV";

‐ Norma CEI 20‐14;V1 "Cavi isolati in polivinilclorulo tensioni nominali da 1 a

30kV";

‐ Norma CEI 20‐19 "Cavi isolati in gomma con tensione nominale U0/V non

superiore 450/750 V";

‐ Norma CEI 20‐20 "Cavi isolati in PVC con tensione nominale U0/V non

superiore 450/750 V";

‐ Norma CEI 20‐22 "Prova dei cavi non propaganti l'incendio";

‐ Norma CEI 20‐35/1‐0 “Metodi di prova comuni per cavi in condizioni di

incendio – prova di non propagazione verticale della fiamma su un singolo

conduttore isolato – Parte 1: Apparecchiature di prova”;

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incendio – prova di non propagazione verticale della fiamma su un singolo cavo

o conduttore isolato – Parte 2‐1: Procedure di prova – fiamma premiscelata

1kW”;


incendio – prova di non propagazione verticale della fiamma su un singolo cavo

o conduttore isolato – Parte 2‐2: Procedure di prova – fiamma diffusa”;

‐ Norma CEI 20‐37 "Cavi elettrici ‐ Prove sui gas emessi durante la

combustione";

‐ Norma CEI 20‐38 "Cavi isolanti con gomma non propaganti l'incendio e a basso

sviluppo di fumi, gas tossici e corrosivi. Parte 1 ‐ tensione nominale U0/V non

superiore a 0.6/1 kV";

‐ Norma CEI 20‐40 “Guida per l’uso dei cavi di bassa tensione”;

‐ Norma CEI 20‐43 “Ottimizzazione economica delle sezioni dei conduttori e dei

cavi elettrici di energia”;

‐ Norma CEI 20‐45 “Cavi isolati con mescola elastomerica resistenti al fuoco,

non propaganti l’incendio, senza alogeni (LSOH) con tensione nominale U0/U di

0,6/1kV”;

‐ Norma CEI 23‐3 "Interruttori automatici di sovracorrente per usi domestici e

similari (per tensioni nominali non superiori a 415 V in corrente alternata)";

‐ Norma CEI 23‐5 "Prese a spina per usi domestici e similari";

‐ Norma CEI 23‐8 "Tubi protettivi rigidi in PVC e accessori";

‐ Norma CEI 23‐9 "Apparecchi di comando non automatici (interruttori) per

installazione fissa per uso domestico e similare. Prescrizioni generali";

‐ Norma CEI 23‐12/1 "Apparecchi di comando non automatici (interruttori) per

installazione fissa per uso domestico e similare. Prescrizioni generali";

‐ Norma CEI 23‐14 "Tubi protettivi rigidi in PVC e loro accessori";

‐ Norma CEI 23‐18 "Interruttori differenziali per usi domestici e similari e

interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per usi

domestici e similari";

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‐ Norma CEI 23‐20; V1 "Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione

per usi domestici e similari, Parte 1: prescrizioni generali”;

‐ Norma CEI 23‐21; V1 "Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione

per usi domestici e similari, Parte 2.1:Prescrizioni particolari per dispositivi di

connessione come parti separate con unità di serraggio a vite”;

‐ Norma CEI 23‐31 "Sistemi di canali metallici e loro accessori ad uso portacavi e

portapparecchi";

‐ Norma CEI 23‐32 "Sistemi di canali di materiale plastico isolante e loro

accessori ad uso portacavi e portapparecchi";

‐ Norma CEI 31‐30 "Costruzione elettriche per atmosfere esplosive per la

presenza di gas, parte 10: classificazione dei luoghi pericolosi";


presenza di gas, parte 10: classificazione dei luoghi pericolosi";


presenza di gas, parte 14: impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione

per la presenza di gas (diversi dalle miniere)";

‐ Norma CEI 31‐35/A;V1 "Costruzione elettriche per atmosfere potenzialmente

esplosive per la presenza di gas Guida all’applicazione della Norma CEI 31‐30;

‐ Norma CEI 34‐21;V1 "Apparecchi di illuminazione Parte 1: Prescrizioni generali

e prove”;

‐ Norma CEI 34‐22; "Apparecchi di illuminazione Parte 2‐22: Prescrizioni

particolari, apparecchi di emergenza”;

‐ Norma CEI 64‐8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non

superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua";

‐ Norma CEI 64‐50 "Edilizia residenziale. Guida per l'interpolazione nell'edificio

degli impianti elettrici utilizzatori ausiliari e telefonici";

‐ Norma CEI 70‐1 "Classificazione dei gradi protezioni degli involucri";

‐ Norma CEI 81‐10 "Protezione di strutture contro i fulmini";

‐ Norma CEI 103‐1 "Impianti telefonici interni";

‐ Norme e Tabelle CEI‐UNEL in genere

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‐ Norma UNI‐EN 12464‐1 “Illuminazione dei luoghi di lavoro”

‐ Legge Regione Emilia Romagna n.19 del 29/09/03 “Norme in materia di

riduzione dell’inquinamento luminoso e di risparmio energetico”;

‐ DGR n. 2263 del 29/12/05 – “Direttiva per l’applicazione dell’art. 2 della Legge

Regionale recante norme in materia di riduzione dell’inquinamento luminoso e

di risparmio energetico”

‐ Circolare esplicativa delle norme in materia di riduzione dell’inquinamento

luminoso e di risparmio energetico – n. 14096 del 12/10/06.

‐ Norma UNI 11248 “Illuminazione stradale, selezione delle categorie

illuminotecniche”;

‐ Norma Europea UNI EN 13201;

e comunque tutte le norme CEI non richiamate sopra ed applicabili al caso, le

norme di prevenzione incendi applicabili al caso, le disposizioni e le normative

USL.

4.3 QUALITA’ E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI Tutti i materiali e gli apparecchi necessari per la realizzazione dei lavori in oggetto,

dovranno essere idonei all’ambiente di installazione ed avere caratteristiche costruttive

tali da resistere alle azioni meccaniche, corrosive e termiche durante il normale

esercizio.

I materiali e gli apparecchi dovranno essere rispondenti alle norme CEI ed alle tabelle di

unificazione CEI‐UNIEL ed essere contrassegnati, quelli per i quali è previsto, dal Marchio

Italiano di Qualità o equivalente estero.

Tutti i materiali e gli apparecchi elettrici soggetti alla Direttiva Comunitaria Bassa

Tensione 73/23 (modificata dalla Direttiva 93/68) e alla Direttiva Comunitaria sulla

Compatibilità Elettromagnetica (89/336, 92/31, 93/98), dovranno essere dotati di

Marcatura CE a dimostrazione visiva, apposta dal Costruttore, a certificazione della

conformità del prodotto ai requisiti richiesti dalle Direttive applicabili.

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4.4 DESCRIZIONE DEI LAVORI Corpi illuminanti, sostegni, cavi di alimentazione, cavidotti e pozzetti L’illuminazione pubblica della viabilità e del parcheggio verrà realizzata secondo lo schema

planimetrico di progetto, con corpi illuminanti a marca AEC mod. KAOS 1 con ottica “Cut‐off”

cablati con lampada da 100 W SHP, installati su pali conici in acciaio zincato trafilato aventi altezza

fuori terra pari a m 8,00. I sostegni saranno dotati di asola per predisposizione della morsettiera

anche se quest’ultima non sarà installata. Gli apparecchi illuminanti saranno dotati di fusibile di

protezione e la derivazione per l’alimentazione degli stessi dovrà avvenire entro pozzetto con

giunzione dei cavi mediante nastratura autoagglomerante e ripristino del grado di isolamento in

classe II del cavo.

Su ciascun palo dovrà essere apposta una targhetta adesiva identificativa, delle dimensioni di cm 5

x 7 di altezza con sfondo bianco e scritta in rosso.

Gli apparecchi dovranno essere in classe di isolamento II, il materiale del telaio principale e della

cofanatura esterna dovrà essere in alluminio pressofuso di colore grigio chiaro.

Le linee di alimentazione delle dorsali principali saranno realizzate con cavi unipolari flessibili

FG7OR 0.6/1 kV aventi sezione di 10 mmq. Le derivazioni ai corpi illuminanti saranno eseguite con

cavo del tipo unipolare, non propagante l’incendio, tipo FG7R – 0.6/1 Kv avente sezione di 2,5

mmq.

I cavi suddetti dovranno essere posati entro cavidotti flessibili a doppia parete interrati del

diametro minimo di mm 110 i quali dovranno essere rinterrati e protetti sia superiormente che

lateralmente con sabbia adeguatamente compattata. Si prevede la posa di un cavidotto

supplementare dotato di guida per il trascinamento dei cavi, oltre a quello utilizzato al

contenimento delle linee elettriche previste in progetto.

La profondità di posa dei cavidotti sarà di cm 80 dall’estradosso del tubo in corrispondenza di

marciapiedi, strade, banchine stradali ed aree verdi.

I pozzetti di derivazione saranno di tipo prefabbricato in cav delle dimensioni minime di cm 40x40,

senza fondo, posati su strato di ghiaia costipata dello spessore di cm 10, per consentire il

drenaggio delle acque di infiltrazione. Le botole dei pozzetti saranno in ghisa sferoidale di classe

C250 riportanti la dicitura “Illuminazione Pubblica”.

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L’interdistanza tra le sorgenti luminose previste in progetto rispetta quanto prescritto della Legge

Regionale n.19 del 29‐09‐2003, che prevede un rapporto tra interdistanza ed altezza delle sorgenti

luminose non inferiore a 3,7 volte.

L’impianto sarà realizzato per consentire l’accensione tutta notte/mezza notte.

L’impianto da realizzare dovrà essere totalmente in classe di isolamento II, senza rete di terra.

4.5 Quadro elettrico di bassa tensione

L’impianto di illuminazione previsto in progetto sarà allacciato al quadro elettrico dell’impianto

esistente della lottizzazione PEEP, nel quale saranno installati gli interruttori di comando e

protezione.

4.6 Linee di alimentazione primarie e secondarie

Sono inoltre state eseguite le verifiche dimensionali con appositi programmi di calcolo, su tutte le

linee di alimentazione, che si allegano alla presente relazione.

La sezione della dorsale utilizzata è 4x1x10 mmq.

4.7 Protezione delle linee Le linee dovranno essere protette con interruttori automatici magnetotermici, l’interruttore

generale sarà dotato di blocco differenziale protetto contro gli scatti intempestivi dovute a

sovratensioni transitorie ( fulmini, disturbi sulla rete, ecc. ).

La protezione contro i contatti indiretti è garantita con l’adozione di componenti in classe di isolamento II e l'interruzione automatica del circuito.

4.8 Linee in cavo – Dati costruttivi I cavi suddetti sono adatti per posa fissa sia all’interno che all’esterno su passerelle, in tubazioni o sistemi similari; possono essere anche direttamente interrati.

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Le caratteristiche dei cavi sono riportate nella seguente tabella:

Cavo FG7(O)R 0.6/1kV

Conduttore Corda flessibile in rame rosso ricotto Isolante Gomma HEPR ( norme CEI 20-11 e 20-34 ) Guaina In PVC speciale di qualità RZ, colore grigio

Temperatura di funzionamento 90° C. Temperatura di corto circuito 250° C.

Norme di riferimento Non propagante la fiamma CEI 20-35 Non propagante l’incendio CEI 20-22II

Ridotta emissione gas corrosivi CEI 20-37/2 Marcatura Stampigliatura ad inchiostro speciale ogni 1

ml: CEI 20-22II IMQ

4.9 Portata dei cavi La portata dei cavi di alimentazione dell’impianto in oggetto, per posa interrata entro tubo, con

profondità di posa di 80 cm, alla temperatura di 20° C., sono indicate nella tabella seguente:

Tipo cavo e sezione Portata Diametro esterno

max

Raggio min.

curvatura

FG7 1 x 2.5 27 A 7.4 mm 30 mm

FG7 1 x 10 60 A 9.8 mm 40 mm

4.10 Installazione dei cavi L’installazione dei cavi oggetto della presente specifica, dovrà essere eseguita in conformità alle

norme CEI 11‐17 ( impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica – linee in

cavo ).

La posa dei cavi dovrà essere accurata anche per i tratti non a vista, dovranno essere evitati

danneggiamenti alla guaina esterna.

La forza traente per l’infilaggio dei cavi deve essere applicata sul conduttore, non sulla guaina;

dovranno essere evitati, all’atto della posa, momenti di torsione.

I cavi dovranno sempre essere protetti in modo da prevenire i pericoli originati da azioni

meccaniche esterne.

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La temperatura, all’atto della posa dei cavi per tutta la loro lunghezza e per tutto il tempo in cui

esse sono manipolati, non dovrà essere inferiore a 0° C.; qualora i cavi da posare fossero rimasti

giacenti a temperatura inferiore, si dovranno fare stazionare in luogo temperato, prima della posa,

per il tempo necessario a riportare la guaina del cavo ad una temperatura superiore a 0° C.

I raggi di curvatura dei cavi non dovranno mai essere inferiori ai minimi indicati dal costruttore

degli stessi.

I cavi per energia dovranno essere posati esclusivamente entro canalizzazioni dedicate.

4.11 Identificazione delle linee Per tutto lo sviluppo dell'impianto, in tutti i pozzetti, i circuiti dovranno essere contrassegnati con

apposite piastrine in alluminio recanti, a mezzo di incisione, la sigla del quadro elettrico di

alimentazione, il numero del circuito indicato sulle tavole di progetto, la fase di alimentazione del

punto luce posto in corrispondenza del pozzetto.

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5 CLASSIFICAZIONE DELLA STRADA E DEL PARCHEGGIO DI PROGETTO L’individuazione della categoria illuminotecnica della strada e del parcheggio in oggetto, secondo

la Norma UNI 11248, è stata effettuata nel seguente modo:

‐ Classificazione illuminotecnica della Strada: ME5

‐ Classificazione Illuminotecnica del parcheggio: S3

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6 VERIFICA ILLUMINOTECNICA

S. Maria Codifiume Argenta FE

Note Installazione:Cliente: UTECOCodice Progetto: P-12064B1Data: 07/09/2012

Note:Apparecchio KAOS 1 VP 100W shp (P3) h=8m f.t. - interdistanza 32mSezione B-BVerifica Vs. dati

NOME PROGETTISTA:Indirizzo:Tel.-Fax:

Avvertenze:

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S. Maria Codifiume Argenta FE P-12064B1 07/09/2012

1.1 Informazioni Area

Dati Strada

Zona Tipo Zona Corsia Senso di MarciaLarghezza y1 y2 Pt.Calc.Y Pt.Calc.Y h Zona colore TabellaR Coeff.Rifl.

[m] (W) [m] [m] (ILLUM.) (LUMIN.) [m] (HC) Fattore q0

Marc_A Ciclabile/PedonaleMarc_A_C1 ---> 1.50 0.00 1.50 3 3 0.00 RGB=219,54,36 55.00ParcheggioCarrabile Parcheggio ---> 2.50 1.50 4.00 3 3 0.00 RGB=126,126,126 C2 7.01Carregg_ACarrabile 7.00 4.00 11.00 5 0.00 RGB=126,126,126 C2 7.01

Carregg_A_C1 ---> 3.50 4.00 7.50 3Carregg_A_C2 <--- 3.50 7.50 11.00 3

Marc_B Ciclabile/PedonaleMarc_B_C1 ---> 1.50 11.00 12.50 3 3 0.00 RGB=219,54,36 55.00

Dati di installazione (File di Apparecchi)

Nome Fila 1° Palo x 1° Palo y Altez.App. Num. Interd. Sbraccio Incl.App. Rot.Sbraccio Incl.Laterale Coeff.Manut. Codice Flusso Rifer.

[m] (XP) [m] (YP) [m] (H) Pali [m] (D) [m] (L) [°] (RY) [°] (RZ) [°] (RX) [%] Apparecchio [lm]

Fila A 0.00 0.00 8.00 --- 32.00 0.00 0 90 0 80.00 KS1-198 10700 A

1.2 Parametri di Qualità dell'Impianto

Riepilogo Risultati

Zona Osservatore Corsia Sr Ti Ul LAv Uo

Parcheggio Tot=1.07 Dx=0.94 Sx=1.19 Ti=6.96 0.61 0.66 0.67

1) (x=-60.00 y=2.75)m Parcheggio 0.61 * 0.66 * 0.67 *(x=-17.88 y=2.75)m Ti=6.96 *

Lv=0.09

Carregg_A Tot=0.63 Dx=0.75 Sx=0.43 Ti=7.14 0.43 0.53 0.51

1) (x=-60.00 y=5.75)m Carregg_A_C1 0.43 * 0.53 * 0.522) (x=92.00 y=9.25)m Carregg_A_C2 0.72 0.56 0.51 *(x=-17.88 y=5.75)m Ti=7.14 *(x=49.88 y=9.25)m Ti=4.32

Lv=0.08



Norma: CEN 13201

Inquinamento Luminoso

Rapporto Medio - Rn -

0.00 %



2.1 Vista 2D in Pianta

Scala 1/250

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00 32.50

0.00

2.50

5.00

7.50

10.00

12.50

15.00

Fila A_4 Fila A_5



2.2 Vista Laterale

Scala 1/200

0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00

0.00

2.00

4.00

6.00

8.00

10.00

Fila A_1Fila A_2Fila A_3Fila A_4Fila A_5Fila A_6Fila A_7Fila A_8



2.3 Vista Frontale

Scala 1/250

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00 32.50

0.00

2.50

5.00

7.50

10.00

Fila A_4 Fila A_5



3.1 Informazioni Apparecchi/Rilievi

Rifer. Linea Nome Apparecchio Codice Apparecchio Apparecchi Rif.Lamp. Lampade

(Nome Rilievo) (Codice Rilievo) N. N.

A KAOS 1 KAOS 1 VP 100W SHP-T P3 KS1-198 - LMP-A 1(KAOS 1 VP 100W SHP-T P3) (KS1-198)

3.2 Informazioni Lampade

Rif.Lamp. Tipo Codice Flusso Potenza Colore N.

[lm] [W] [K]

LMP-A ST NAV-T 100 SUPER 4Y 10700 100 2000 -



4.1 Valori di Illuminamento su:Marc_A

O (x:0.00 y:0.00 z:0.00) Risultati Medio Minimo Massimo Min/Medio Min/Max Medio/Max

DX:2.91 DY:0.50 Illuminamento Orizzontale (E) 9 lux 4 lux 17 lux 0.40 0.21 0.53

Tipo Calcolo Solo Dir. + Arredi

X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

0.00

xy

z

17 13 8 6 4 4 4 6 8 13 17

17 13 9 6 4 4 4 6 9 13 17

Scala 1/250 Non tutti i punti di calcolo sono visibili



4.2 Curve Isolux su:Marc_A_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

0.00

xy

z

Scala 1/250



4.3 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Marc_A_1_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

0.00

xy

z

0 2 4 6 8 10 12 14 15 17

Scala 1/250



4.4 Valori di Illuminamento su:Parcheggio




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

1.50

4.00

xy

z

17 13 10 6 5 4 5 6 10 13 1717 15 11 7 5 4 5 7 11 15 1719 16 12 8 5 5 5 8 12 16 19

Scala 1/250



4.5 Curve Isolux su:Parcheggio_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

1.50

4.00

xy

z

Scala 1/250



4.6 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Parcheggio_1_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

1.50

4.00

xy

z

0 2 4 6 8 11 13 15 17 19

Scala 1/250



4.7 Valori di Illuminamento su:Carregg_A




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

4.00

6.50

9.00

xy

z

24 20 14 9 6 5 6 9 14 20 24

23 20 15 10 7 6 7 10 15 20 23

18 16 12 9 7 6 7 9 12 16 18

13 11 9 8 6 6 6 8 9 11 13

9 8 6 6 5 5 5 6 6 8 9

Scala 1/250



4.8 Curve Isolux su:Carregg_A_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

4.00

6.50

9.00

xy

z

7

7

911 13 15 17

Scala 1/250



4.9 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Carregg_A_1_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

4.00

6.50

9.00

xy

z

0 3 5 8 10 13 16 18 21 24

Scala 1/250



4.10 Valori di Illuminamento su:Marc_B


DX:2.91 DY:0.50 Illuminamento Orizzontale (E) 4.66 lux 3.82 lux 6.36 lux 0.82 0.60 0.73


X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

11.00

xy

z

6.36 5.80 5.17 4.82 4.58 4.44 4.58 4.82 5.17 5.80 6.36

4.72 4.31 3.87 3.93 3.82 3.85 3.82 3.93 3.87 4.31 4.72

Scala 1/250 Non tutti i punti di calcolo sono visibili



4.11 Curve Isolux su:Marc_B_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

11.00

xy

z

4.204.60

4.605.00 5.40

Scala 1/250



4.12 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Marc_B_1_1




X

Y

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00

11.00

xy

z

0.00 0.71 1.41 2.12 2.83 3.53 4.24 4.95 5.65 6.36

Scala 1/250



Informazioni Generali 1

1. Dati Riepilogativi Progetto

1.1 Informazioni Area 21.2 Parametri di Qualità dell'Impianto 2

2. Viste Progetto

2.1 Vista 2D in Pianta 42.2 Vista Laterale 52.3 Vista Frontale 6

3. Dati Riepilogativi Apparecchi

3.1 Informazioni Apparecchi/Rilievi 73.2 Informazioni Lampade 7

4. Tabella Risultati

4.1 Valori di Illuminamento su:Marc_A 84.2 Curve Isolux su:Marc_A_1 94.3 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Marc_A_1_1 104.4 Valori di Illuminamento su:Parcheggio 114.5 Curve Isolux su:Parcheggio_1 124.6 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Parcheggio_1_1 134.7 Valori di Illuminamento su:Carregg_A 144.8 Curve Isolux su:Carregg_A_1 154.9 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Carregg_A_1_1 164.10 Valori di Illuminamento su:Marc_B 174.11 Curve Isolux su:Marc_B_1 184.12 Diagramma a Spot degli Illuminamenti su:Marc_B_1_1 19

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7 ILLUMINAZIONE PUBBLICA: STIMA DEI LAVORI

UTECO ASSOCIATI STUDIO TECNICOVia Luigi Gulinelli, 11 - 44122 FerraraTel. 0532/55111 - Fax 0532/56093

STIMA DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE

NUOVO COMPARTO RESIDENZIALE A S. MARIA CODIFIUME - 1° STRALCIOIlluminazione Pubblica

Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE UNITÀ PREZZO DI QUANTITÀ IMPORTO

N. Codice MISURE MISURA UNITARIO

10.002 CANALIZZAZIONE CORRUGATA PERALLOGGIAMENTO CAVICanalizzazione per alloggiamento cavi, ottenutacon la posa di un tubo corrugato in PVC sotto ilpiano strada o campagna, compreso lo scavo interreno di qualsiasi natura e consistenza, eseguitoa macchina o parzialmente a mano, compresol'eventuale demolizione di pavimentazioni esottofondazioni stradali e di marciapiedi ed ilpompaggio di acque di falda o meteoriche, lesbadacchiature ed i puntellamenti necessari, ilrinterro con sabbia, la posa del nastrosegnalatore in pvc, il carico, trasporto e scarico arifiuto di tutto il materiale di risulta con glieventuali oneri di discarica. E' compreso inoltrel'infilaggio del filo pilota in acciaio zincato ed ilrimbocco o stuccatura dei fori predisposti neipozzetti di derivazione, con malta di cemento.

1 A n. 2 tubazioni diametro 125 mm

100,00+40,00+250,00+20,00+60,00+10,00+10,00+40,00+20,00+65,00 615,000

Totale m 615,000 22,000 13.530,00

10.007 POZZETTO PREFABBRICATO IN CEMENTO Fornitura e posa in opera di pozzettoprefabbricato in cemento, a fondo aperto, conbotola in ghisa sferoidale per traffico pesante(recante la dicitura "Illuminazione Pubblica"realizzata in base alle indicazioni della D.L.),completo di telaio e controtelaio in ferro. Nelprezzo è compreso lo scavo su terreno, asfalto ocemento, il rinfianco in cls dosato a q1.li 2,5 dicemento, il fondo di appoggio in ghiaia costipataper drenaggio delle acque, il ripristino dell'areamanomessa, il trasporto a discarica autorizzatadel materiale di risulta.

2 B delle dimensioni di cm 50x50xh. var.

6 6,000

Totale cad 6,000 140,000 840,00

10.009 PLINTO DI FONDAZIONE PREFABBRICATO INCLSFornitura e posa in opera di plinto di fondazioneprefabbricato in c.l.s. completo di foro perl'alloggiamento del palo, di pozzetto di derivazioneper i collegamenti elettrici, compreso inoltre ognionere per scavo con mezzo meccanico, trasportoa rifiuto del materiale di risulta, chiusino incemento e quant'altro occorra per dare il lavorofinito a perfetta regola d'arte.

3 B delle dimensioni di cm 70x80x100

24 24,000

Totale cad 24,000 230,000 5.520,00

A RIPORTARE Illuminazione Pubblica Euro 19.890,00A RIPORTARE NUOVO COMPARTO RESIDENZIALE A S. MARIA CODIFIUME - 1° STRALCIO Euro 19.890,00

A RIPORTARE Euro 19.890,00

- 1 -






RIPORTO Euro 19.890,00

10.013 MASSETTO PER PROTEZIONE CAVIDOTTOINTERRATORealizzazione del massetto di protezione percavidotto interrato, costituito da cls dosato a q.li2,00 di cemento 325 per mc di impasto, posatoattorno alla tubazione

4 10.013.A con spessore minimo di ricoprimento di cm 10

100,00+40,00+250,00+20,00+60,00+10,00+10,00+40,00+20,00+65,00 615,000

Totale m 615,000 3,800 2.337,00

10.018 PALO CONICO DA LAMIERAFornitura e posa in opera, entro plintopredisposto, di palo in acciaio Fe 360/B, ricavatoda lamiera in accaio pressopiegata e saldatalongitudinalmente con procedimento qualificatodall'Istituto Italiano della Saldatura, con ilsovraspessore di saldatura eliminato mediantemolatura, zincato a caldo, di forma troncoconica,protezione della parte infissa mediante fasciaturacon guaina formata da bitume, resine e tessuto divetro, applicata a caldo per uno spessore dialmeno 2 mm e protetta nella superficie esternada un rivestimento in alluminio, lunghezza 500mm, mezzeria all'incastro della fondazione, conasola per morsettiera, asola entrata cavi edattacco per armatura, con eventuale piastrina dimessa a terra secondo indicazioni della D.L.;comprensiva di trasporto, di installazione ebloccaggio del palo nel basamento con sabbiacostipata e sigillatura superiore in cemento, di tuttii mezzi d'opera necessari per l'innalzamento delpalo e quant'altro per dare il tutto in opera aperfetta regola d'arte.

5 A Hft. 8,00 m - tipo conico

19 19,000

Totale cad 19,000 430,000 8.170,00

10.025 SOSTEGNO PER PUNTO LUCE A SEZIONEQUADRATAFornitura e posa in opera, entro plintopredisposto, di palo in acciaio a marca AEC seriePT o similare, a sezione quadrata, verniciato delcolore a scelta della D.L., protezione della parteinfissa mediante fasciatura con guaina formata dabitume, resine e tessuto di vetro, applicata a caldoper uno spessore di almeno 2 mm e protetta nellasuperficie esterna da un rivestimento in alluminio,lunghezza 500 mm, mezzeria all'incastro dellafondazione, con asola per morsettiera, asolaentrata cavi ed attacco per armatura, coneventuale piastrina di messa a terra secondoindicazioni della D.L.; comprensiva di trasporto, diinstallazione e bloccaggio del palo nel basamentocon sabbia costipata e sigillatura superiore incemento, di tutti i mezzi d'opera necessari per



- 2 -







l'innalzamento del palo e quant'altro per dare iltutto in opera a perfetta regola d'arte.

6 10.025.A h.f.t. m 4,00

5 5,000

Totale cad 5,000 450,000 2.250,00

10.016 ARMATURA STRADALE CON CORPO INPRESSUFUSIONE DI ALLUMINIOFornitura e posa in opera di armatura perilluminazione stradale adatta per applicazione abraccio o testapalo composta da:Telaio inferioreportante in pressofusione di alluminio UNI EN1706, smaltato con polveri epossidiche, previotrattamento di fosfocromatazione. Coperturasuperiore in pressofusione di alluminio lega UNIEN 1706, smaltato con polveriepossidiche, previotrattamento di fosfocromatazione, incernierataanteriormente con chiusura posteriore tramitegancio ad apertura rapida realizzato in acciaioinox dotato di fermo di sicurezza anti apertura.Attacco universale braccio e testapalo Ø 60 mm(per braccio Ø 42 mm su richiesta). Attaccouniversale braccio Ø 60 mm. Sistema dicorrezione braccio atta a riportarel'inclinazionedell'apparecchio parallela al pianostradale (0°-5°-10° -15°)Ingresso cavonell'apparecchio attraversopressacavoIP66.Viterie in acciaio INOX. Dispositivo dibloccaggio della copertura in posizione apertamediante apposito cursore che ne impedisce lachiusura accidentale.Chiusura inferiore in vetropiano trasparente temperato. Ispezione del vanoaccessori tramite apertura della coperturasuperiore. Parabola interna a rendimentoottimizzato, realizzata in alluminio 99,85%anodizzato e brillantato fissata alla coperturasuperiore tramite viti. Piastra portacablaggio intecnopolimero F.V. isolante comprendente:alimentatore, accenditore,condensatore eportalampada. La piastra è dotata di sistema disgancio rapido tramite due pomelli laterali ascatto;il sistema permette l'asportazione di tutto ilcomplesso elettrico in un unico blocco e senzal'uso di utensili.Portalampada E27/E40 750v amarchio IMQ e/o ENEC con dispositivo diregolazione del fuoco della lampada, (fornito giàregolato in modo ottimale a seconda dellapotenza installata). Cursore di scorrimentolampada in cinque posizioni diverse. Tale sistemapermette di ottimizzare il solido fotometricoregolando l'emissione frontale in cinqueconfigurazioni diverse ciascuna corrispondente aduna variazione di circa 5° GAMMA.Sezionatore di linea atto ad interrompereautomaticamente l'alimentazione al momentodell'apertura dell'apparecchio, consentendoall'operatore di intervenire nella massimasicurezza.Cablaggio elettrico per lampade avapori di sodio Alta Pressione composto da:Alimentatore in aria classe H - 70w - 230v - 50hz



- 3 -







con dispositivo di protezionetermica.Condensatore di rifasamentoantiscoppio.Accenditore elettronico asovrapposizione.Cavi siliconici in doppioisolamento.Morsettiera di connessione.Il tuttorealizzato con componentistica a marchio IMQ e/oENEC. Protezione delle parti metalliche tramiteprocesso di fosfocromatazione e successivaverniciatura apolvere. Telaio RAL 7021.Copertura RAL 7035.Caratteristiche:Dimensioni622x380 mm.Altezza 211 mm.Classe diisolamento II.Regolazione fuoco lampada: 5posizioni.Grado di protezione vano accessori IP66.Grado di protezione vano lampada IP 66.Classificazione fotometrica "cut-off". Superficieesposta al vento Laterale mq 0,10. Superficieesposta al vento in Pianta mq 0,20. Coefficiente diforma: 1,2 come da norma EN60598-2-3.Marcatura CE. Norme di riferimento: CEI EN60598-1, CEI EN60598-2-1, CEI EN 60598 -2-3.Compatibile con la normativa UNI 10819(Inquinamento luminoso). Peso 8,0 Kg. Il tutto in opera, comprensivo di lampada,completo di fissaggio al palo, alimentazione concavo di sez. mmq 2,5 dal corpo illuminante fino alpozzetto di derivazione, ed ogni onere, anchenone spressamente citato, per dare il lavoro finitoa regola d'arte perfettamente funzionante, nelrispetto di tutte le normative vigenti e delledisposizioni impartite in corso d'opera dalla D.L.

7 10.016.A a marca AEC mod. KAOS 1ALLUMINIUM-Lampada 100 W SAP - classe diisolamento II

19 19,000

Totale cad 19,000 220,000 4.180,00

10.015 FORNITURA E POSA IN OPERA DI PUNTOLUCE PER ARREDO URBANOFornitura e posa in opera di corpo illuminante, amarca AEC tipo TRILOGA 1 o similare, perapplicazione su palo a sezione quadra, secondole disposizioni impartite in corso d'opera dallaD.L., con telaio portante in pressofusione dialluminio, smaltato con polveri epossidiche, previotrattamento di fosfocromatazione; grado diprotezione vano ottico IP65; grado di protezionevano accessori IP44; marcatura CE. Il tutto inopera, comprensivo di lampada, completo difissaggio al palo ed ogni onere, anche nonespressamente citato, per dare il lavoro finito aregola d'arte perfettamente funzionante, nelrispetto di tutte le normative vigenti e delledisposizioni impartite in corso d'opera dalla D.L.

8 A con lampada 70 W SAP

5 5,000

Totale cad 5,000 350,000 1.750,00



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10.014 FORNITURA E POSA IN OPERA DI CAVOELETTRICOFornitura e posa in opera, entro canalizzazionepredisposta, di cavo non propagante l'incendio, aconduttori flessibili isolati con gommaetilenpropilenica (G7), sotto guaina di PVCspeciale, rispondente alle norme CEI 20-13 e20-22 II, per tensione di esercizio Uo/U = 0,6/1KV, compreso terminazioni e collegamenti

9 10.014.E Tipo FG70R unipolare della sezione come dacalcoli di progetto

4500,00 4.500,000Per collegamento al quadro elettrico esistente 500,00 500,000

Totale m 5.000,000 1,800 9.000,00

10.019 MORSETTIERA DI DERIVAZIONE IN CLASSE IIENTRO PALOFornitura e posa in opera, all'interno di sostegnoper pubblica illuminazione, di morsettiera diderivazione a marca CONCHIGLIA tipo MVV osimilare, in materiale termoplastico antiurto,doppio isolamento, grado di protezione IP43,posata entro palo predisposto, con fusibili diprotezione e portello in lega di alluminio a marcaCONCHIGLIA tipo SMP o similare, grado diprotezione IP54, sistema di chiusura antiossidantecon chiave triangolare, incluso ogni onere edaccessorio per dare il tutto in opera a perfettaregola d'arte.

10 A in esecuzione tetrapolare

24 24,000

Totale cad 24,000 35,000 840,00

10.030 DERIVAZIONI IN RESINA COLATADerivazione, entro pozzetto predisposto, fra caviunipolari, realizzata con morsetti a compressionea "C" con ripristino dell'isolamento con muffola inresina colata.

11 A doppia derivazione per alimentazione punto luce

24 24,000

Totale cad 24,000 30,000 720,00

TOTALE Illuminazione Pubblica Euro 49.137,00TOTALE NUOVO COMPARTO RESIDENZIALE AS. MARIA CODIFIUME - 1° STRALCIO Euro 49.137,00

Importo lavori Euro 49.137,00

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IMPORTO COMPLESSIVO DELL'OPERA

INDICAZIONE DEI LAVORI IMPORTI IMPORTI E DELLE PROVVISTE PARZIALI TOTALI

A) LAVORI

NUOVO COMPARTO RESIDENZIALE A S. MARIACODIFIUME - 1° STRALCIO Euro 49.137,00

49.137,00

Illuminazione Pubblica Euro 49.137,00

49.137,00

IMPORTO LAVORI Euro 49.137,00

IMPORTO COMPLESSIVO DELL'OPERA Euro 49.137,00

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PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA …