Paolo Bartolucci - scienzemotorie.com · 83% arto inferiore dx dominante MATERIALI! Summit Scienze Motorie 24 Ottobre 2015 Roma! Strumentazioni e abbigliamento test! • Pedana stabilometrica

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015

PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE

Paolo Bartolucci

Dott. Scienze Motorie, Preparatore Fisico, Trainer ATS

www.tapingelastico.com ��[email protected]

TAPING ELASTICO® Applicazioni in Chinesiologia

Taping Elastico® nasce nei laboratori ATS, da un Team di lavoro che coinvolge: •  Osteopati •  Dott.Scienze Motorie •  Fisioterapisti •  Medici •  Tecnci Ortopedici •  Podologi •  Naturopati •  Operatori delle medicine complementari e del benessere fisico •  Shiatsuka

Il Metodo Taping Elastico® non si è mai limitato al solo approccio terapeutico. Attraverso studi e analisi sperimentali ha identificato numerosi protocolli di applicazione in differenti ambiti della salute.

TAPING ELASTICO®: Origini

Summit Scienze Motorie 24 Ottobre 2015 Roma

Elementi imprescindibili del Metodo Taping Elastico®

1.  Competenze dell’Operatore 2.  Qualità del Tape Il nastro adesivo Tape Elastico®, è il risultato di una continua ricerca sui materiali, elaborata in funzione del metodo. Differisce per qualità del tessuto, stabilità e quantità della colla. Tape Elastico® Cotone RayonTape® SkinTape®




CAMPI DI APPLICAZIONE del TAPING ELASTICO®


Letteratura Scientifica Pro


Conclusioni Lo studio ha rivelato che l’applicazione del Taping con la giuste tensione aiuta e migliora il movimento inducendo un aumento della propriocezione ed una consequenziale riduzione del dolore.

Letteratura Pro


Conclusioni Lo studio non ha rivelato cambiamenti decisivi rilevanti

in seguito all’applicazione del Taping sulla caviglia.

Letteratura Scientifica Contro


Conclusioni Il movimento attivo, lo stretching e la rieducazione posturale migliorano le anormalità posturali indotte dal Parkinson ma il taping non sembra apportare modifiche importanti in aggiunta ai protocolli classici

L’unione dell'esercizio fisico con applicazione di Taping Elastico® è più efficace del solo esercizio propriocettivo o del solo Taping, per indurre modifiche in acuto nella stabilizzazione della caviglia testata attraverso una stabilometria monopodalica ad arto disteso.

Ipotesi di partenza dello studio

Comparare gli effetti in acuto sulla stabilità monopodalica misurata attraverso la stabilometria svolta ad arto disteso di tre protocolli di stabilizzazione dell'articolazione tibio-tarsica: 1.  Esercizio propriocettivo su superfici instabili 2.  Taping Elastico® 3.  Metodo Taping Elastico® Applicazioni in Chinesiologia

Scopo dello studio

Ipotesi e Scopo dello Studio


Soggetti Campione di 18 maschi volontari giocatori non professionisti di rugby

Età (anni) Altezza (cm) Peso (kg)

27,6 ± 3,3 176,5 ± 7,5 87,6 ± 15,5

Tutti sono stati preventivamente informati e istruiti sulle procedure di test e hanno fornito il loro consenso informato alla partecipazione

Criteri di inclusione nel campione di studio: • Essere in buono stato di salute • Non aver riportato alcun infortunio grave agli arti inferiori nei tre mesi precedenti il test • Svolgere gli allenamenti di rugby insieme con la squadra • Mantenere invariate le abitudini motorie durante il periodo di test

83% arto inferiore dx dominante

MATERIALI


Strumentazioni e abbigliamento test

•  Pedana stabilometrica FreeMed 40x40 (Sensor Medica – Guidonia(RM) – Italia);

•  Software FreeStep (Sensor Medica – Guidonia(RM) – Italia) per la rilevazione dei dati stabilometrici

•  Taping Elastico®


Protocollo di studio

•  Tre misurazioni randomizzate controllate a distanza di una settimana per ogni soggetto

•  Stabilometria monopodalica pre e post

•  Protocollo di 25’ di esercizi propriocettivi

•  Applicazione e mantenimento del tape per 25’

•  Esercizio propriocettivo con tape per 25’

Analisi statistica

•  I dati risultano distribuiti normalmente

•  T-test (di studenti) per analisi delle medie

METODI


Percorso propriocettivo: Combinazione di varie superfici destabilizzanti da eseguire in un tempo di 25’ (circa 25” a stazione per arto)


APPLICAZIONI Applicazione Taping per stabilizzazione dell'articolazione tibio-tarsica

(enfasi direzionale)


MISURAZIONI

SIGNIFICATO

Lunghezza della traccia del CoP La lunghezza indica la distanza compiuta dal CoP durante le oscillazioni posturali nel test

Area dell'ellisse della traccia del CoP L'area indica la superficie su cui si sono registrate le oscillazioni del soggetto

Velocità media del CoP La velocità media indica quanto velocemente siano avvenute le oscillazioni posturali del soggetto

∆ X del CoP Il ∆ X del CoP indica l'ampiezza dell'oscillazione latero-laterale sul piano frontale

∆ Y del CoP Il ∆ Y del CoP indica l'ampiezza dell'oscillazione antero-posteriore sul piano sagittale

MISURAZIONI - Parametri misurati


RISULTATI





Il protocollo del Taping Elastico® ha maggiori effetti significativi in termini di riduzione delle oscillazioni sia ad occhi aperti, sull'arto sx inferiore (non dominante), sia ad occhi chiusi su entrambi gli arti inferiori. Il protocollo del Taping Elastico® ha inoltre effetti di miglioramento significativi anche sull'arto sx che per l'83% del gruppo testato è un arto di appoggio e abituato alla posizione monopodalica.

Discussione 2


A seguito di ogni protocollo di lavoro si hanno delle riduzioni dei parametri misurati. Seppure queste riduzioni non sono tutte significative inducono a pensare che la stabilità monopodalica riceva da ogni protocollo di lavoro delle informazioni utili. Rispetto a studi precedenti sull'impatto dell'esercizio propriocettivo sulla stabilità monopodalica (Romero-Franco et al., 2014) i dati di questo studio non confermano totalmente le conclusioni della letteratura. Il protocollo " Taping Elastico® " invece sembra avere effetti significativi nel miglioramento della stabilità solo sul piede dx (identificato come dominante) nella condizione ad occhi chiusi.

Discussione (1)

La conferma dell'ipotesi di partenza dello studio e lascia concludere che per ottenere effetti maggiori di stabilizzazione della posizione eretta monopodalica in acuto si suggerisce l'unione di esercizio propriocettivo e Taping Elastico® al fine di esercitarsi indossando il taping e sfruttandone tutti gli effetti percettivi e sensitivi che offre per massimizzare l'attivazione del distretto che si vuole lavorare. La pratica della metodologia del Taping Elastico® consente quindi al Chinesiologo di servirsi dell'applicazione del taping non a scopo curativo, che come affermato dalla letteratura sembra non esserci evidenza sufficiente per tale tipo di utilizzo, ma piuttosto a scopo senso-percettivo e propriocettivo (caratteristiche peculiari della Chinesiologia).

CONCLUSIONI


Stabilometria neutra

Stabilometria con Taping Elastico®

Progettazione di nuovi studi: Effetti del Taping Elastico® sull’esecuzione dello squat monopodalico


? Protocolli Chinesiologici + Taping Elastico®


IMPORTANZA DI UNA GERARCHIA DI APPRENDIMENTO


L’APPRENDIMENTO MOTORIO

• Stadio verbale-cognitivo (coordinazione grezza) • Stadio della coordinazione fine • Stadio dello sviluppo dei programmi motori


PSICOMOTRICITA’ • Espressione gnoso-percettiva chinestesica (raccolta dei dati percettivi esterni…) • Psicocinetica (padronanza del comportamento nella gestione del movimento) • Espressione emotivo-artistica (ritmi corporei) • Espressione equilibrante (rapporto con l’ambiente-stato emotivo) • Espressione della motricità fine


SCHEMA COPRPOREO, IMMAGINE MOTORIA E POSTURA

L’APPROCCIO NEUROLOGICO Head definisce lo schema corporeo come la

sovrapposizione di schemi diversi in rapporto alla percezione (propriocettive, tattili e di rapporto temporale)

•  Postura meccanica: osteoarticolare •  Postura chinesiologica: motori muscolari •  Postura neurofisiologica: snc, propriocezione ed esterocezione •  Postura psicomotoria: schema corporeo e programmazione del

movimento

LA GERARCHIA DELLE POSTURE

SCHEMA COPRPOREO, IMMAGINE MOTORIA E POSTURA


STUDI MOTORI

•  studi motori per gestire l’esplorazione spaziale; •  studi motori per affinare il rilevamento di dati percettivi-sensoriali; •  studi della tematica dei contatti dalle varie stazioni posturali; •  studi dei ritmi coordinativi del treno superiore e inferiore; •  studi delle posture dal decubito prono alla postura eretta; •  studi degli esercizi motori di dissociazione; •  studi degli esercizi spazio-temporali; •  studi degli esercizi di coordinazione; •  studi degli equilibri dinamici con una o più panche d’equilibrio; •  studi di movimenti semplici; •  studi di movimenti combinati; •  studi di compiti motori specifici per educare e rieducare; •  trasposizione degli studi motori specifici nelle azioni della vita di relazione; •  ripetizione.


Il sistema Tonico-Posturale

S.N.C Orecchio interno

Occhio Pelle (recettori cutanei)

Articolazioni (recettori articolari) Muscoli (recettori muscolari)


Sistema del controllo motorio S.N.C

Orecchio interno Occhio

Pelle (recettori cutanei) Articolazioni (recettori articolari)

Muscoli (recettori muscolari)

Terminazioni libere: sensibilità generale, rilevano tutti i tipi di sensibilita cutanea I corpuscoli (o dischi) Merkel: si trovano nello strato germinativo (strato basale) dell'epidermide. (pressorio-tattile a lento adattamento) I corpuscoli di Pacini (o Vater-Pacini ): diffusi in tutto il corpo. Sensibili alla vibrazione a rapido adattamento. I corpuscoli di Ruffini: sono localizzati nella parte profonda della cute pelosa. Sono recettori ad adattamento lento nella modalità della pressione Corpuscoli di Krause (o clave): recettore termico Terminazioni di Golgi-Mazzoni: simili per morfologia ai corpuscoli di Pacini (meccanocettori generici) (edi-ermes, Anatomia dell’uomo) Corpuscoli di Meissner: recettore epidermico specializzato per il tatto a rapido adattamento

LA PELLE (ESTEROCETTORI CUTANEI)

( FISIOLOGIA, Candy L. Stanfield, University of South Alabama, 2012 EdiSes Napoli ) (Treccani, Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, 2008 )


LA PELLE (ESTEROCETTORI CUTANEI)

Gli esterocettori cutanei trasmettono delle informazioni ai muscoli attraverso le vie polisinaptiche, l’adattamento creato sarà in funzione della sollecitazione.


PRINCIPI DELLA PERCEZIONE E PRINCIPI DELLA TEMATICA DEI

CONTATTI


La ratio della metodologia del Taping Elastico® Applicazioni in Chinesiologia

• Valutazione chinesiologica/funzionale • Identificazione dell’obiettivo • Selezione dei mezzi e dei metodi • Didattica di insegnamento: studi motori • Propedeuticità • Progressioni • Programmazione • Periodizzazione


GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

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