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MANUALE MH908

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MINISTERO DELLA DIFESADIREZIONE GENERALE DELLE TELECOMUNICAZIONI,DELL’INFORMATICA E DELLE TECNOLOGIE AVANZATE

APPARATO RADIO SHFMH908/8

MANUALE TECNICO

MARCONI SELENIA COMMUNICATIONS

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ELENCO PAGINE VALIDE

La presente pubblicazione è composta da n_ 272 pagine e n_ 10 Al-legati così distribuite:

Pagina Revisione Base

Frontespizio 2004A 2004da pag. i a pag. xvi 2004da pag. 1---1 a pag. 1---4 2004da pag. 2---1 a pag. 2---4 2004da pag. 3---1 a pag. 3---8 2004da pag. 4---1 a pag. 4---4 2004da pag. 5---1 a pag. 5---4 2004da pag. 6---1 a pag. 6---2 2004da pag. 7---1 a pag. 7---80 2004da pag. 8---1 a pag. 8---24 2004da pag. 9---1 a pag. 9---4 2004da pag. 10---1 a pag. 10---6 2004da pag. 11---1 a pag. 11---14 2004da pag. 12---1 a pag. 12---100 2004n_10 Allegati

Nota 1: I fogli con stampato in margine due numeri di pagina hannoil retro bianco.

Nota 2: I fogli che hanno subito una revisione portano un tratto verticale sulla parte destra o sinistra (esterna) in corrispondenzadelle righe che hanno subito una modifica.

Copyright 2004 Marconi Selenia Communications S.p.A. --- Tutti i diritti riservatiQuesto documento e’ di proprietà dellaMarconi Selenia Communications S.p.A..

A termine di legge si fa divieto di riprodurlo e di renderlocomunque noto a terzi o ad Aziende concorrenti senza l’autorizzazione scritta della Marconi Selenia Communications S.p.A..

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REGISTRAZIONE DELLE VARIANTI

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DISTRIBUZIONE

N. COPIE CONTRASSEGNO NUMERICO DELL’ENTE

Richiesta di ulteriori copie della presente pubblicazione dovrannoessere inoltrate al seguenteindirizzo:

MARCONI SELENIA COMMUNICATIONS S.p.A.Ufficio Pubblicazioni Tecniche

Via Di Francia, 116149 GENOVA-- ITALIA

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ELENCO DELLE PUBBLICAZIONICOLLEGATE

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ATTENZIONE !

Alcune parti di questo apparato sonosottoposte alla tensione 60 VOLT c.c.Attenersi alle norme di sicurezza.

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PRIMI AIUTI IN CASO DIFOLGORAZIONE

NON TOCCARE IL PAZIENTE CON LE MANI NUDE fino a che il circuito non è interrotto

Interrompere il circuito aprendo gli interruttori di linea, se ciò non è possibile PROTEGGERSI CON DEL MA-TERIALE ASCIUTTO indi liberare il paziente dal conduttore.

RESPIRAZIONE ARTIFICIALE -- Metodo bocca a bocca

È essenziale iniziare senza indugio la respirazione e chiedere immediatamente l’intervento di un medico.

1. Porre il paziente supino con le braccia parallele al corpo; se il paziente è ada-giato su un piano inclinato, accertare che lo stomaco sia leggermente più bas-so del petto. Aprire la bocca del paziente e controllare che non vi siano corpiestranei (dentiera --- gomma da masticare --- ecc.).

2. Inginocchiarsi vicino al paziente alla stessa altezza della sua testa, mettereuna mano sotto la testa ed una sotto il collo (Fig. 1). SOLLEVARE IL COLLODEL PAZIENTE E FARNE RICADERE LA TESTA IL PIÙ POSSIBILE ALL’INDIE-TRO.

3. Spostare la mano dal collo al mento del paziente: porre il pollice fra mento ebocca, l’indice lungo l’osso mascellare, tenere chiuse le altre dita (Fig. 2). Nelfare queste operazioni, iniziare l’auto---ossigenazione mediante profonde in-spirazioni a bocca aperta.

4. Col pollice fra mento e bocca del paziente tenerne chiuse le labbra; applicarele labbra sulle narici del paziente e soffiare nelle cavità nasali (Fig. 3).

5. Durante queste operazioni osservare se il petto del paziente si solleva (Fig. 4).In caso contrario è possibile che il naso sia ostruito: allora facendo leva sulmento con la mano, aprire il più possibile la bocca del paziente, mettervi lelabbra attorno e soffiare nella cavità orale. Osservare se il petto del pazientesi solleva. Si può usare questo secondo metodo in luogo del primo anchequando il naso del paziente non sia ostruito, purché venga occluso stringen-done le narici con la mano dopo averla spostata dalla testa. LA TESTA DELPAZIENTE DEVE ESSERE MANTENUTA IL PIÙ POSSIBILE INCLINATA ALL’IN-DIETRO.

6. Cominciare con dieci rapide e profonde espirazioni, indi proseguire al ritmodi dodici/quindici espirazioni al minuto. Continuare fino a quando il pazienteriprenda conoscenza, o un medico ne constati il decesso.

TERAPIA PER USTIONI

Questa terapia va applicata dopo che il paziente ha ripreso conoscenza. Può essere applicata anche quan-do la respirazione artificiale è in atto (devono esserci però almeno due persone).

a) NON CERCARE DI STACCARE IL VESTIARIO DALLE PARTI USTIONATE.

b) Applicare sulle ustioni garza asciutta.

c) NON applicare pomate o altre tinture oleose.

FIG. 1

FIG. 2

FIG. 3

FIG. 4

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DISTRUZIONE DELL’APPARATO

PERCHÈ ---- Per impedire al nemico di usare o recuperare l’apparato a proprio beneficio.

QUANDO ---- Quando comandato dal tuo comandante.

COME ---- 1. Rompendo.

--- 2. Tagliando.

--- 3. Facendo esplodere.

--- 4. Interrando o sparpagliando.

Usare qualsiasi cosa a disposizione per distruggere questo apparato.

CHE COSA ----Spaccare il cofano, i pannelli ,i relè, gli strumenti, le resistenze, i condensatori, gliinterruttori....

--- --- ---Tagliare i conduttori, i cavi, gli avvolgimenti dei relè e dei trasformato-ri....

--- --- ---Bruciare la riproduzione dei circuiti, i manuali tecnici....

--- --- ---Interrare e sparpagliare tutti i pezzi rimasti dalla distruzione.

DISTRUGGERE QUALSIASI COSA

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INDICE DEI CONTENUTI

1 CONFIGURAZIONE GENERALE 1---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1.1 COSTRUTTORE 1---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1.2 PONTE RADIO MILLIMETRICO MH908/8 1---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

2 SCOPO 2---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2.1 GENERALITÁ 2---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2.2 CONTENUTO DEL MANUALE 2---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2.3 GLOSSARIO E ACRONIMI 2---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3 CARATTERISTICHE TECNICHE 3---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.1 CARATTERISTICHE GENERALI 3---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.1.1 Trasmissione 3---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.1.2 Ricezione 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.1.2.1 Antenna 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.1.3 Caratteristiche di allarme 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.2 CARATTERISTICHE FISICHE 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.2.1 Modulo IDU 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.2.2 Modulo ODU 3---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.3 CARATTERISTICHE AMBIENTALI 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.3.1 Modulo IDU 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.3.2 Modulo ODU 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.1 Compatibilità elettromagnetica 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.2 Alimentazione 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4.2.1 Modulo IDU 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.2.2 Modulo ODU 3---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4.3 Traffico principale 3---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.4 Canale ausiliario a 64Kb/s 3---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.5 Canale di servizio 3---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4.5.1 Estensione canale di servizio 3---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.5.2 Posto operatore 3---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4.6 Controllo locale 3---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.7 Controllo remoto 3---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.8 NMC 3---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.9 Aggregato principale 3---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.10 Aggregato servizi 3---6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.11 Interfaccia ODU 3---6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

3.4.11.1 Trasmissione 3---6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3.4.11.2 Ricezione 3---6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

4 DESCRIZIONE MECCANICA 4---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4.1 MODULO IDU 4---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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4.2 MODULO ODU 4---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

5 GENERALITÀ SUL FUNZIONAMENTO 5---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5.1 GENERALITÀ 5---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5.2 TRASMISSIONE 5---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5.3 RICEZIONE 5---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6 ATTREZZATURE DI PROVA 6---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7 INSTALLAZIONE ED APPRONTAMENTO ALL’USO 7---1. . . . . . . . . . . . . . . . .7.1 IMPIEGHI TIPICI 7---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.2 CONNESSIONI E CONTROLLI 7---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.2.1 Modulo IDU 7---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.2.1.1 Connettori 7---6. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.2.2 Modulo ODU 7---12. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3 INSTALLAZIONE DEGLI APPARATI 7---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.3.1 Predisposizioni 7---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.2 Installazione dei moduli e allineamento antenne 7---14. . . . . . . . . . . . . . .

7.3.2.1 Installazione Modulo IDU 7---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.2.2 Installazione Modulo ODU 7---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.3.3 Collegamento di terra 7---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.4 Collegamento all’alimentazione 7---15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.5 Collegamenti iniziali 7---15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.6 Procedura d’accensione 7---15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.7 Puntamento delle antenne 7---16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.8 Verifiche con disponibilità di tratta 7---16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.3.9 Verifiche con un unico apparato MH908/8 7---17. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.4 ISTRUZIONI PER L’USO 7---18. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.1 Configurazione IDU+ODU: inizializzazione 7---18. . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.4.1.1 Informazioni permanentemente visualizzate 7---20. . . . . . . . . . . . . . .7.4.2 Descrizione tasti AS109 7---22. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.3 Descrizione tasti AS107 7---24. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.4 Modi di comando 7---24. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.5 Modo menù 7---25. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.6 Modo diretto 7---25. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.4.7 Modo immediato 7---27. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.5 SCORRIMENTO DELL’ALBERO DEI MENÙ 7---32. . . . . . . . . . . . . . . . . .7.6 COMANDI/FUNZIONI 7---32. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.6.1 Sottomenù SEL 7---32. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.6.2 Sottomenù PROVA 7---43. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.6.3 Sottomenù VIS 7---62. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

7.6.3.1 Sottomenù VIS VALORI 7---62. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7.6.3.2 Sottomenù VIS ALLARMI 7---72. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8 DESCRIZIONE DETTAGLIATA 8---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1 MODULO IDU 8---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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8.1.1 Generalità 8---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1.2 Unità IDU 8---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8.1.2.1 Convertitore CC/CC 8---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1.2.2 Banda Base 8---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1.2.3 Sezione CPU 8---13. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1.2.4 Sezione 140 MHz 8---14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8.1.3 PIASTRA CHIPBRIDGE (140---1471/01) 8---15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.1.3.1 Segnali 8---15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8.1.4 PIASTRA POSTO OPERATORE (140---1448/01) 8---16. . . . . . . . . . . . . .8.1.4.1 Unità POSTO OPERATORE 8---16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8.2 MODULO ODU 8---21. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.2.1 Generalità 8---21. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.2.2 PIASTRA INTERFACCIA (141---3800/05) 8---21. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

8.2.2.1 Sezione alimentazione (foglio 7 di 7) 8---21. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.2.2.2 Sezione controllo (foglio 4 di 7) 8---23. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.2.2.3 Sezione 140 MHz TX 8---24. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8.2.2.4 Sezione 140 MHz RX 8---24. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

9 OPERAZIONI PER LA MANUTENZIONE 9---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9.1 GENERALITÀ 9---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9.2 MANUTENZIONE DI PRIMO ANELLO 9---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

9.2.1 Ispezione visiva e pulizia 9---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9.3 MANUTENZIONE DI SECONDO ANELLO 9---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

9.3.1 Verifica di funzionamento 9---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9.3.1.1 Verifiche con disponibilità di tratta 9---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9.3.1.2 Verifiche senza disponibilità di tratta 9---4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

10 SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO 10---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10.1 GENERALITÀ 10---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10.2 MODULO IDU 10---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

10.2.1 Smontaggio copertura posteriore 10---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10.2.1.1 Smontaggio piastra P.O. 10---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

11 OPERAZIONI PER LA RIPARAZIONE 11---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .11.1 GENERALITÀ 11---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .11.2 RIPARAZIONE DI PRIMO ANELLO 11---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .11.3 RIPARAZIONE DI SECONDO ANELLO 11---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

12 ELENCO DELLE PARTI 12---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12.1 INTRODUZIONE 12---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12.2 ELENCAZIONE DELLA LISTA DELLE PARTI DI RICAMBIO 12---1. . .12.3 INDICE DEL CONTENUTO 12---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

TEL---12---5805---0748---20---00B000

xiii/(xiv blank) BASE: 26 LUG. 2004

INDICE DELLE FIGURE

FIG. 1.1 --- MODULO IDU --- VISTA D’ASSIEME 1---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 1.2 --- MODULO ODU --- VISTA D’ASSIEME 1---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 4.1 --- MODULO IDU DISASSIEMATO 4---1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 4.2 --- MODULO ODU --- VISTA INTERNA/POSTERIORE 4---2. . . . . . . . .FIG. 4.3 --- MODULO ODU --- VISTA FRONTALE/LATERALE 4---3. . . . . . . . . .FIG. 5.1 --- MODULO IDU --- SCHEMA FUNZIONALE 5---4. . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.1 --- STAZIONE IN SEMPLICE TERMINALE 7---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.2 --- STAZIONE IN DOPPIO TERMINALE 7---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.3 --- DISPOSITIVI SUL FRONTALE 7---5. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.4 --- DISPOSITIVI ESTERNI MODULO ODU 7---12. . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.5 --- TERMINALE D’OPERATORE AS109 7---24. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.6 --- ALBERO MENÙ MODO DIRETTO 7---26. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.7 --- SEQUENZA CHIAMATA C.D.S. 7---29. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.8 --- SOTTOMENÙ SELeziona 7---33. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.9 --- SOTTOMENÙ PROVA 7---45. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.10 --- LOOP TX MUX IDU 7---47. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.11 --- LOOP TX IF IDU 7---49. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.12 --- LOOP TX IF ODU 7---51. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.13 --- LOOP RX IDU LN 7---53. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.14 --- LOOP RX IDU 7---55. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.15 --- COLLOCAZIONE GENERATORE PRBS E

MISURATORE DI BER 7---57. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.16 --- SOTTOMENÙ VIS VALORI 7---63. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 7.17 --- SOTTOMENÙ VIS ALLARMI 7---73. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 9.1 --- DETTAGLIO LED A FRONTALE 9---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 10.1 --- SMONTAGGIO COPERTURA POSTERIORE IDU 10---1. . . . . . . . . .FIG. 10.2 --- SMONTAGGIO PIASTRA P.O. 10---2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .FIG. 11.1 --- FUSIBILI SUL FRONTALE DEL MODULO IDU 11---2. . . . . . . . . . .

TEL---12---5805---0748---20---00B000

xv/(xvi blank) BASE: 26 LUG. 2004

INDICE DELLE TABELLE

TAB. 1.1 --- MODULO IDU --- CODICE M. 145---0497/03 1---2. . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 1.2 --- MODULO ODU --- CODICE M. 144---0396/.. 1---3. . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 7.1 --- DISPOSITIVI SUL FRONTALE DEL MODULO IDU 7---4. . . . . . . .TAB. 7.2 --- AS109: INFORMAZIONI PERMANENTI 7---20. . . . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 7.3 --- AS109: DESCRIZIONE TASTI 7---22. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 8.1 --- MODULO IDU --- CODICE M. 145---0497/03 8---1. . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 8.2 --- Capacità canale IEEE 802.3 --- canali 2048 ITU---T G.703 8---6. . . . . . .TAB. 8.3 --- MODULO ODU --- CODICE M. 144---0396/.. 8---21. . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 9.1 --- ELENCO MANUTENZIONI PERIODICHE 9---1. . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 9.2 --- DETTAGLIO DEI LED A FRONTALE 9---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE 11---3. . . . . . . . . . . . . . . . . . .TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE 11---9. . . . . . . . . . . . . . .

TEL---12---5805---0748---20---00B000

1---1 BASE: 26 LUG. 2004

1 CONFIGURAZIONE GENERALE

1.1 COSTRUTTORE--- Nome MARCONI SELENIA COMMUNICA-

TIONS S.p.A.

--- Indirizzo Via A. Negrone, 1AGENOVA --- CORNIGLIANO

--- Codice Nato A0069

1.2 PONTE RADIO MH908/8--- Denominazione modulo interno MODULO IDU

--- Codice Marconi 145---0497/03.01

--- Composizione come da tabella 1.1

--- Denominazione modulo esterno MODULO ODU

--- Codice Marconi 144---0396/..*

--- Composizione come da tabella 1.2

NOTA: Le ultime due cifre del codice di identificazione del modulo esterno ModuloODU vanno completate in accordo alle sottogamme di frequenza utilizzate.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

1---2BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 1.1 --- MODULO IDU --- CODICE M. 145---0497/03

RIF. DENOMINAZIONE CODICE M. Q.TÀ

1 UNITÀ IDU 8 Mb/s 141---3938/01 1

2 ASSIEME COFANO 341---4650/02 1

3 UNITÀ LED 141---5979/01 1

4 ASSIEME STAFFA RACK 19” 341---4626/01 2

5 PIASTRA POSTO OPERATORE 140---1448/01 1

6 UNITA’ SNMP 141---3962/01 1

FIG. 1.1 --- MODULO IDU --- VISTA D’ASSIEME

TEL---12---5805---0748---20---00B000

1---3/(1---4 blank) BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 1.2 --- MODULO ODU --- CODICE M. 144---0396/..

RIF. DENOMINAZIONE CODICE M. Q.TÀ

PARTI COMUNI

1 SUPPORTO ASSIEMATO 341---0523/01 1

2 COPERTURA ASSIEMATA 341---0409/04 1

3 MODULO ALIMENTAZIONE E CONTROLLO 141---3972/01 1

3.1 Piastra Interfaccia ODU 141---3800/05 1

PARTI ALTERNATIVE

4* Up Down Converter --- 8,132 7 GHz (CN/CP) 2100436/0026 1

5** Up Down Converter --- 7,858 8 GHz (CP/CN) 2100495/0016 1

NOTA: * Per la presente configurazione il Codice Marconi del Modulo ODU e’144---0396/03.

** Per la presente configurazione il Codice Marconi del Modulo ODU e’144---0396/04.

FIG. 1.2 --- TESTATA RF ODU --- VISTA DAL BASSO

TEL---12---5805---0748---20---00B000

2---1 BASE: 26 LUG. 2004

2 SCOPO

2.1 GENERALITÁL’apparato radio MH908/8 composto dal modulo interno IDU e dalla Testata RF ODU éstato progettato per usi strategici miltari ed opera in banda SHF (7,75 8,5Hz).

2.2 CONTENUTO DEL MANUALEIl contenuto di questo manuale é utilizzato per fornire al personale di manutenzione leinformazioni necessarie per l’uso e la manutenzione dell’apparato.

Il manuale é suddiviso nei seguenti capitoli:

Capitolo 1: Configurazione Generale

Capitolo 2: Scopo

Capitolo 3: Caratteristiche Tecniche

Capitolo 4: Descrizione Meccanica

Capitolo 5: Descrizione Generale

Capitolo 6: Attrezzature di prova

Capitolo 7: Installazione e Approntamento all’uso

Capitolo 8: Descrizione Circuitale

Capitolo 9: Operazioni per la manutenzione

Capitolo 10: Smontaggio e Rimontaggio

Capitolo 11: Ricerca guasti

Capitolo 1 : contiene i dati di identificazione dell’apparato, la tabella di composizione e lefigure per l’individuazione dei principali componenti.

Capitolo 2 : contiene lo scopo dell’apparato, la struttura e l’uso del manuale.

Capitolo 3 : contiene le principali caratteristiche tecniche e fisiche dell’apparato.

Capitolo 4 : contiene una descrizione delle caratteristiche meccaniche dell’apparato.

Capitolo 5 : contiene una descrizione del principio di funzionamento dell’apparato.

Capitolo 6 : contiene la lista degli apparati di prova consigliati.

Capitolo 7 : contiene una descrizione delle operazioni di installazione e configurazione.Inoltre é fornita una descrizione del software di gestione dell’apparato.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

2---2BASE: 26 LUG. 2004

Capitolo 8 : contiene una descrizione circuitale delle principali unitá. La descrizione det-tagliata di ogni singola unitá é preceduta da una breve descrizione dell’uti-lizzo.

Capitolo 9 : contiene le procedure di manutenzione.

Capitolo 10 : contiene le procedure di smontaggio e rimontaggio dell’apparato.

Capitolo 11 : contiene semplici procedure di ricerca guasti.

2.3 GLOSSARIO E ACRONIMI

AGC: Automatic Gain Control

AIS: Alarm Inibition Signal

AMP. Amplificatore

BB: Banda Base

BER: Bit Error Rate

BITE Built---In Test Equipment

CCITT: Comitè Consultatif International de Telephonie et de Telegraphie

CC: Corrente Continua

C.d.S.: Canale di servizio

CONFIG: Configurazione

CPU: Central Processing Unit

CRR: Controllo Remoto Radio

DPRAM: Dual Port Random Access Memory

DRAM: Dynamic Random Access Memory

DRO: Dielectric Resonator Oscillatore

DTE: Data Terminal Equipment

ECL: Emitter Coupled Logic

EEPROM: Electrically Erasable Programmable Read Only Memory

EHF: Extremely High Frequency

EMC: Electro---Magnetic Compatibility

EMI: Electro---Magnetic Interference

TEL---12---5805---0748---20---00B000

2---3 BASE: 26 LUG. 2004

EMP: Electro---Magnetic Pulse

EPROM: Erasable Programmable Read Only Memory

EUROCOM: Communications Committee of Eurogroup

FEC: Forward Error Corrector

FI: Frequenza intermedia

FPGA: Field Programmable Gate Array

FSK: Frequency---Shift Keying

FW: Firmware

GND: Massa

HDB3: High Density Bipolar, al max 3 “zeri” consecutivi

HW: Hardware

IC: Integrated Circuit

INT: Intermedio

IDU: In---Door Unit

I/T: Intermedio/Terminale

LED: Light Emitting Diode

MMIC: Monolithic Microwave Integrated Circuit

MOSFET: Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor

MUX: Multiplexer

µµµµP: Microprocessore

N.A.: Non Applicabile

NMC: Network Management Channel

NRZ: Non Ritorno a Zero

ODU: Out---Door Unit

OL: Oscillatore locale

OP.AMP.: Amplificatore Operazionale

O---QPSK: Offset---Quadrature Phase---Shift Keying

ORT: Operational Readiness Test

PAL: Programmable Array of Logics

PGA: Programmable Gate Array

TEL---12---5805---0748---20---00B000

2---4BASE: 26 LUG. 2004

PLL: Phase Locked Loop

P.O.: Posto Operatore

pp: picco picco

ppm: parti per milione

PRBS: Pseudo Random Bit Sequence

PTT: Press To Talk

PWM: Pulse Width Modulator

QPSK: Quadrature Phase---Shift Keying

RAM: Random Access Memory

RF: Radiofrequenza

rx: Ricezione

RX: Ricevitore

SCC: Serial Communication Controller

SPI: Serial Peripheral Interface

SSD: Static Sensitive Device

SW: Software

TERM: Terminale

TTL: Transistor Transistor Logic

tx: Trasmissione

TX: Trasmettitore

UART: Universal Asynchronous Receiver Transmitter

VCO: Voltage Controlled Oscillator

VT: Video Terminale

TEL---12---5805---0748---20---00B000

3---1 BASE: 26 LUG. 2004

3 CARATTERISTICHE TECNICHE

3.1 CARATTERISTICHE GENERALIGamma di frequenza 7,75 8,5 GHz

Sottogamme operative AN/AP sottogamma AN: Tx 7758,5 7793,5 MHzRx 8032,5 8067,5 MHz

sottogamma AP: Tx 8032,5 8067,5 MHzRx 7758,5 7793,5 MHz

Sottogamme operative BN/BP sottogamma CN: Tx 7860 7898,5 MHzRx 8134 8172,5 MHz

sottogamma CP: Tx 8134 8172,5 MHzRx 7860 7898,5 MHz

Separazione Tx/Rx 274 MHz

Risoluzione di frequenza 1,75 MHz

Numero canali per ogni sottogamma 21

Tipo di modulazione O---QPSK

Canalizzazione minima 7 MHz

Interfaccia d’ingresso/uscita Connettore N

Larghezza delle sottogamme 35 MHz (sottogamme AN/AP) 38,5 MHz (sotto-gamme CN/CP)

3.1.1 Trasmissione

Frequenza Intermedia in ingresso 140 MHz

Livello in ingresso al Modulo ODU 0 ---5 dBm

Impedenza di ingresso Modulo ODU 50 Ω sbilanciato

Potenza di uscita alla flangia ² 27 dBmdel feed attenuabile da 0 a 30 dB a passi di 2 dB

Return Loss 15 dBm min.

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3---2BASE: 26 LUG. 2004

Stabilità in frequenza 5 ppm max.

3.1.2 RicezioneFigura di rumore ±±±± 7 dB alla flangia del feed

Return Loss 15 dBm min.

Frequenza Intermedia (FI) 140 MHz

Reiezione della frequenza immagine >70 dB

Stabilità in frequenza 8 ppm max.

Sensibilità con BER 1x10 ---4 ---82 DBm nominale

Tempo di sintonia < 10 s

3.1.2.1 Antenna

Secondo fornitura

3.1.3 Caratteristiche di allarmeTipo di interfaccia Coppia di contatti di relè sospesi da massa

Condizione di allarme Circuito chiuso

Disposizione allarmi Sul frontale del modulo IDU,visualizzati sul display del terminale d’operatore

3.2 CARATTERISTICHE FISICHE

3.2.1 Modulo IDU

Altezza x Larghezza x Profondità 89 x 483 x 351 mm

Peso 5 Kg max.

3.2.2 Modulo ODUAltezza x Larghezza x Profondità 358 x 340 x 429 mm

Peso 12 Kg max.

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3---3 BASE: 26 LUG. 2004

3.3 CARATTERISTICHE AMBIENTALI

3.3.1 Modulo IDUGamma di temperatura ---25 _C +70 _Cimmagazzinamento

Gamma di temperatura operativa ---10 _C +55 _C

Umidità relativa 95% max. a +55 _C

Installazione Fissa o su shelter

3.3.2 Modulo ODUGamma di temperatura ---55 _C +70 _Cimmagazzinamento

Gamma di temperatura operativa ---40 _C +55 _C

Umidità relativa 95% max. a +55 _C

Installazione Su palo o a muro tramite mensola

3.4 CARATTERISTICHE ELETTRICHE

3.4.1 Compatibilità elettromagneticaEMI/EMC IAW MIL---STD---461D, 462

Prove IDU: CE102, CS101, CS114, RE102, RS103ODU: CS114, RE102, RS103

3.4.2 Alimentazione

3.4.2.1 Modulo IDU

Tensione 19 58 Vcc, 48 Vcc nominali

Consumo (max.) ≤20 W (esclusa la sezione telealimentazione)

3.4.2.2 Modulo ODU

Tensioni 58 Vcc ±3% (telealimentazione proveniente dalmodulo IDU)

TEL---12---5805---0748---20---00B000

3---4BASE: 26 LUG. 2004

19 58 Vcc, 48 Vcc nominali (alimentazione pro-veniente da batteria)

Consumo (max.) ≤40 W

Tensioni d’uscita Conv. CC/CC ODU + 5,0 Vcc ¦ 1%, ---5,1 Vcc ¦ 1%,+15,0 Vcc ¦3%, ---15 Vcc ¦ 3%, + 8 Vcc ¦ 1%

3.4.3 Traffico principaleCapacità n° 1 canale a 8 Mb/s oppure n° 4 canali a 2 Mb/s

Forma d’onda HDB3 (a norma ITU---T G.703)

Livello segnale 2 Vpp

Impedenza 75 Ω sbilanciati

3.4.4 Canale ausiliario a 64Kb/s

Capacità n° 1 canale a 64 Kb/s

Forma d’onda codirezionale (a norma ITU---T G.703)

Livello segnale 2 Vpp

Impedenza 120 Ω bilanciati

3.4.5 Canale di servizio

3.4.5.1 Estensione canale di servizio

Capacità n° 1 canale a 16 kb/s

Forma d’onda bifase condizionato (a norma Eurocom D/1)

Livello segnale 2 Vpp

Impedenza 130 Ω bilanciati

TEL---12---5805---0748---20---00B000

3---5 BASE: 26 LUG. 2004

3.4.5.2 Posto operatore

Interfaccia EUROCOM D1---IA8 punti A e B

Impedenza 600 Ω

3.4.6 Controllo localeBit---rate 2,4 Kb/s

Modo Asincrono

Trasmissione Full---duplex

Interfaccia elettrica ITU---T V.10

Formato 8 bit, 1 bit di stop, nessuna parità

3.4.7 Controllo remotoBit---rate 2,4 9,6 Kb/s

Modo Asincrono/sincrono

Trasmissione Full---duplex/half---duplex

Interfaccia elettrica ITU---T V.10/V.11 selezionabile HW

Formato N/A

3.4.8 NMCBit---rate 2,4 9,6 Kb/s

Modo Asincrono

Trasmissione Full---duplex

Interfaccia elettrica ITU---T V.10/V.11 selezionabile HW

Formato N/A

3.4.9 Aggregato principaleL’aggregato principale è un flusso a 11 Mb/s ottenuto dall’affasciamento dei seguentisegnali:

a) Traffico principale a 8 Mb/s o 4x2 Mb/s

TEL---12---5805---0748---20---00B000

3---6BASE: 26 LUG. 2004

b) Canale ausiliario a 64 Kb/s

c) Canale di servizio a 16 Kb/s

d) Canale dati per il controllo remoto radio

e) NMC

Il canale d) è generato internamente all’apparato.Al segnale aggregato è applicato un FEC di tipo Reed---Solomon e un interleaving convolu-zionale.

3.4.10 Aggregato servizi

L’aggregato servizi è un flusso a 78,7692 Kb/s ottenuto dall’affasciamento dei seguentisegnali:

Lato tx (IDU ' ODU)

a) Estensione del canale di servizio verso ODU a 16 Kb/s (fonia)

b) PTT associato al clock a 16 Kb/s Tx

c) Canale dati per il controllo ODU a 9600 bps

Lato rx (ODU ' IDU)

a) Estensione del canale di servizio verso IDU a 16 Kb/s (fonia)

b) PTT (16 Kb/s)

c) Canale dati da ODU a 9600 bps

3.4.11 Interfaccia ODU

3.4.11.1 Trasmissione

a) Aggregato principale: FI 140 MHzFormato O---QPSK

b) Aggregato servizi: FI 10 MHzFormato CP---FSK

3.4.11.2 Ricezione

a) Aggregato principale: FI 140 MHzFormato O---QPSK

b) Aggregato servizi: FI 10 MHz

TEL---12---5805---0748---20---00B000

3---7/(3---8 blank) BASE: 26 LUG. 2004

Formato CP---FSK

TEL---12---5805---0748---20---00B000

4---1 BASE: 26 LUG. 2004

4 DESCRIZIONE MECCANICA

4.1 MODULO IDUIl modulo IDU è essenzialmente costituito da un contenitore in materiale plastico chiusomediante un pannello frontale in metallo.

Il contenitore in materiale plastico è realizzato mediante saldatura ad ultrasuoni di due”gusci” ed è trattato superficialmente con materiale conduttivo per realizzare una scherma-tura elettromagnetica.

Il pannello frontale in materiale metallico, che permette l’accesso alla circuiteria interna,presenta tutti i dispositivi di controllo e tutti i connettori di ingresso/uscita segnali delmodulo.

Il modulo IDU è munito di staffe laterali per il montaggio a rack 19”. Dette staffe possonoessere regolate per l’adattamento ad altri rack.

FIG. 4.1 --- MODULO IDU DISASSIEMATO

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4---2BASE: 26 LUG. 2004

4.2 MODULO ODUIl modulo ODU è essenzialmente costituito da un supporto, da una copertura in plastica eda un’antenna (di fornitura esterna).

Il supporto, atto a contenere i moduli interni e l’antenna, presenta una struttura che facilitalo smaltimento del calore. Il supporto è rigidamente connesso al dispositivo di fissaggio,quest’ultimo provvisto di regolazioni angolari zenitale ed azimutale necessarie per l’alli-neamento dell’antenna.

L’antenna è costituita da una parabola, dall’illuminatore e da un sostegno per il fissaggio alcontenitore.

FIG. 4.2 --- MODULO ODU --- VISTA INTERNA/POSTERIORE

TEL---12---5805---0748---20---00B000

4---3/(4---4 blank) BASE: 26 LUG. 2004

FIG. 4.3 --- MODULO ODU --- VISTA FRONTALE/LATERALE

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5---1 BASE: 26 LUG. 2004

5 GENERALITÀ SUL FUNZIONAMENTO

5.1 GENERALITÀL’apparato MH908/8 è un ponte radio digitale multicanale operante nella banda SHF da7,75 GHz a 8,5 GHz.

L’impiego della banda SHF permette di operare in uno spettro poco affollato e consentel’utilizzo di una antenna di piccole dimensioni (compresa nel modulo ODU) e altamentedirettiva. Vengono inoltre ridotte le possibilità di intercettazione delle comunicazioni gra-zie alle basse potenze in gioco, nonché alle caratteristiche di attenuazione atmosferica pro-prie delle frequenze utilizzate. Ciò agevola inoltre il riutilizzo delle frequenze.L’apparato è costituito da due moduli, uno previsto per installazioni al coperto detto IDUed uno previsto per installazioni all’esterno detto ODU, connessi tra loro tramite un cavoapposito che può raggiungere la lunghezza di 300 metri. Il modulo esterno ODU terminacon un connettore di tipo N al quale viene collegata la parabola d’antenna esterna.

Il modulo ODU riceve normalmente l’alimentazione dal modulo IDU (58 Vcc) ma puòessere alimentato anche da batteria esterna.L’MH908/8 può operare con una capacità di traffico di banda base di 1 canale a 8 Mb/s oquattro canali a 2 Mb/s utilizzando come tipo di modulazione la O---QPSK. L’apparato èinoltre in grado di gestire un canale ausiliario a 64 Kb/s, un canale dati a 2,4 Kb/s per il con-trollo locale, un canale dati a 2,4 9,6 Kb/s per il controllo remoto, un canale NMC di tran-sito per la supervisione e il C.d.S. a 16 Kb/s; detti canali, opportunamente multiplati e tra-sformati in frequenze intermedie vengono poi inviati al modulo ODU.

L’MH908/8 soddisfa tutti i requisiti relativi alle raccomandazioni EUROCOM D/1---IA11.Durante il funzionamento ”normale” entrambi gli operatori (cioè l’operatore collegato almicrotelefono del Modulo IDU e quello collegato al Modulo ODU) sono in ascolto sulC.d.S. e possono occupare la linea in modo mutuamente esclusivo.

La abbinamento delle sottogamme e’ fisso: AN/AP, CN/CP etc.

A titolo di esempio, se l’apparato locale è equipaggiato con la sottogamma AN, per realiz-zare la tratta radio quello remoto dovrà essere equipaggiato con la sottogamma AP.Per ciascuna sottogamma Tx oRx l’operatore ha a disposizione 21 canali (spaziati tra lorodi1,75 MHz.L’intero funzionamento dell’apparato è gestito dalle CPU del modulo IDU e del moduloODU, che comunicano tra loro tramite un canale dati dedicato generato internamentedall’apparato. La CPU del modulo IDU deve essere in grado perciò di verificare il correttofunzionamento del proprio modulo e contemporaneamente di supervisionare le funzionidel modulo ODU (sintonia, controllo del TX, diagnostica e monitoraggio prestazioni).Il colloquio operatore---macchina avviene invece tramite un terminale alfanumericoVT100 compatibile, collegato al modulo IDU mediante una linea di controllo locale; permezzo di tale terminale, l’operatore ha accesso ai parametri operativi dell’apparato e puòcontrollare sia il modulo ODU sia apparati radio remoti. Detto terminale può essere anche

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5---2BASE: 26 LUG. 2004

collegato direttamente al modulo ODU.L’apparato può essere collegato ad un sistema di supervisione mediante la linea di controlloremoto (attacco predisposto sul modulo IDU). Sono accessibili le stesse funzioni disponi-bili all’operatore locale: l’IDU fornisce l’accesso ad un canale per il transito di informazionidi supervisione; il transito sul canale è trasparente.In accordo alla raccomandazione ITU---T G.821, l’IDU genera la statistica delle presta-zioni del collegamento radio, visualizzabile sia localmente sia sul terminale di controllo col-legato al modulo IDU.Il ponte radio MH908/8 può essere utilizzato nella configurazione in singolo non protettaoppure nella configurazione in doppio protetta che prevede l’utilizzo di due apparatiMH908/8 e dell’apparato di scambio automatico AS309H. Ciascun ponte radio provvede afornire l’alimentazione allo scambio automatico (è sufficiente un ponte radio solo per l’ali-mentazione dello scambio). Per ulteriori informazioni sulle possibili installazioni consul-tare il capitolo 7 della presente monografia.La figure 5.1 lo schema a blocchi di funzionamento del modulo IDU.

5.2 TRASMISSIONEIl modulo IDU in Tx provvede a rigenerare il segnale di BB proveniente dall’utenza, adestrarre il clock ed a convertire il codice di linea in NRZ.Il traffico a 8 Mb/s (o 4x2 Mb/s), il C.d.S. a 16 Kb/s, il canale ausiliario a 64 Kb/s, il canaleCRR (generato internamente) a 2,49,6 Kb/s, ed il canale NMC per la supervisione vengo-no tutti affasciati dal modulo IDU in un unico flusso a 11 Mb/s , a cui viene poi applicato unFEC di tipo Reed---Solomon ed un Interleaving convoluzionale. Detto segnale viene poiconvertito alla frequenza intermedia FI a 140 MHz mediante modulazione O---QPSK.Similmente vengono affasciati un canale a 16 Kb/s per la fonia da modulo IDU versomodulo ODU, un canale per il PTT verso ODU (associato ad un clock a 16 Kb/s utilizzatodal modulo ODU) ed il canale di controllo ODU a 2,4 9,6 Kb/s. Ne risulta un aggregatoservizi a 78 Kb/s. Detto segnale viene convertito alla frequenza intermedia FI a 10 MHzmediante modulazione CPFSK.L’aggregato principale a 140 MHz e l’aggregato servizi a 10 MHz vengono applicati ad undiplexer per la trasmissione verso il modulo ODU mediante cavo.Il segnale proveniente dal modulo IDU arriva all’Unità Interfaccia del modulo ODU doveviene applicato al circuito di interfaccia cavo e quindi al trasformatore di disaccoppia-mento. Il segnale viene poi amplificatoed applicatoad uncircuito diramatore per la separa-zione dell’aggregato servizi a 10 MHz dall’aggregato principale a 140 MHz. Il segnale a 10MHz viene demodulato in CP---FSK. L’aggregato servizi viene pertanto deaffasciato perottenere il canale dati di controllo da IDU, il P.O. da IDU ed il PTT.L’aggregato principale viene applicato ad un circuito a controllo automatico di guadagno(AGC) per mantenere costante il livellodi uscita. Il circuitodi abilitazione Tx permette l’ef-fettuazione di loop di controllo interno. Il segnale viene quindi inviato all’Unita’ Up---DownCoverter che ha lo scopodi portare il segnale al valore di frequenza e livellodesidera-to. Il segnale amplificato e filtrato e’ applicato al circolatore d’antenna e quindi disponibileal connettore N di uscita.

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5---3 BASE: 26 LUG. 2004

5.3 RICEZIONEIl circolatore del modulo Front---End connesso all’antenna separa il segnale di Tx da quellodi Rx. Dopo aver attraversati il filtro passa banda Rx, il segnale ricevuto viene applicato,all’LNA per migliorare il rapporto segnale/rumore. Il segnale così amplificato viene aplli-cato all’Up---Down Converter che ha lo scopo, per battimento e diversi stadi di amplifica-zione, di portarlo alla frequenza e al livello desiderato prima di essere applicato all’Unita’Interfaccia.Il segnale in ingresso all’Unità Interfaccia attraversa viene inviato al circuito AGC, che halo scopo di mantenere costante il livello del segnale in uscita al variare del segnale ricevuto.Un circuito monitorio fornisce una tensione proporzionale al livello della potenza ricevuta.Il canale a 16 Kb/s della fonia verso IDU, il canale a 16 Kb/s relativo al PTT e il canale a2,49,6 Kb/s per il controllo verso IDU vengonoaffasciati nell’aggregato servizi a 78 Kb/s epoi convertiti alla FI di 10 MHz modulato CP---FSK. Il segnale a 140 MHz, mediante unapposito circuito, viene poi combinato con il segnale a 10 MHz.Il segnale risultante viene amplificato ed applicato al circuito di interfaccia cavo e tramite iltrasformatore di disaccoppiamento il segnale viene inviato al modulo IDU mediante cavo a75Ω. Nel modulo IDU il segnale ricevuto, dopo essere stato applicato al circuito di interfac-cia cavo e al trasformatore di disaccoppiamento, viene inviato ad un AMP. a larga banda epoi al circuito diramatore per la separazione del segnale a 140 MHz da quello a 10 MHz.Il segnale viene inviato al circuito AGC per mantenere costante il livello.Il circuito di abilitazione rx permette l’effettuazione di loop di controllo interno.Il segnale a 10 MHz viene demodulato in CP---FSK per estrarre l’aggregato servizi a 78Kb/s, che viene poi deaffasciato per ottenere il canale a 16 Kb/s per la fonia da moduloODU verso IDU, il canale a 16 Kb/s per il PTT da modulo ODU verso IDU ed il canale dicontrollo da ODU a 2,4 9,6 Kb/s.Il segnale a 140 MHz similmente viene demodulato in O---QPSK per ottenere l’aggregatoprincipale a 11 Mb/s, a cui vengono applicate la funzione Interleaving inversa di quella uti-lizzata in tx, e la correzione propria della decodifica FEC. Segue il deaffasciamento perestrarre il canale di traffico a 8 Mb/s, il C.d.S. a16 Kb/s, il canale ausiliario 64 Kb/s, il canaledi controllo remoto radio a 2,4 9,6 Kb/s e il canale per la supervisione a 2,4 9,6 Kb/s.Il modulo IDU esegue la conversione da NRZ al rispettivo codice di linea per tutti i segnaliche devo essere inviati lato linea.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

5---4BASE: 26 LUG. 2004

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Contr. da ODUPTT

P.O.

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AUSILIARI

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FIG. 5.1 --- MODULO IDU --- SCHEMA FUNZIONALE

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6---1/(6---2 blank) BASE: 26 LUG. 2004

6 ATTREZZATURE DI PROVA

Per la manutenzione e la riparazione dell’apparato MH908/8 non è richiesta nessunaattrezzatura di prova.In caso di guasto o malfunzionamento, accertare che la causa sia addebitabile all’apparatoMH908/8 utilizzando il BITE di apparato e le segnalazioni luminose come dettagliato neiCapitoli 9 e 11.

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7---1 BASE: 26 LUG. 2004

7 INSTALLAZIONE ED APPRONTAMENTOALL’USO

7.1 IMPIEGHI TIPICIL’impiego del ponte radio MH908/8 prevede diverse configurazioni:

--- STAZIONE IN SEMPLICE TERMINALE

--- STAZIONE IN DOPPIO TERMINALE

La configurazione IN SEMPLICE TERMINALE di figura 7.1 comprende:

--- Un Ponte Radio MH908/8, costituito da un modulo IDU e da un modulo ODU;

--- Una utenza a 8 Mb/s o 4 utenze a 2 Mb/s;

--- Un terminale d’operatore AS109 o VT100 compatibile.

La configurazione IN DOPPIO TERMINALE di figura 7.2 comprende:

--- Un’unità Scambio tipo AS309H;

--- Due Ponti Radio MH908/8, ciascuno costituito da un modulo IDU e da un moduloODU;

--- Una utenza a 8 Mb/s o 4 utenze a 2 Mb/s;

--- Un terminale d’operatore AS109 o VT100 compatibile.

La funzione dello Scambio è quella di collegare automaticamente il Ricetrasmettitore inservizio all’utenza (1x8 Mb/s o 4x2 Mb/s), e di abilitare il TX in servizio se è stato scelto ilmodo isofrequenza.

Il terminale predispone e controlla sia loScambio sia i Ponti radio, e consente di commutareil microtelefono in modo indipendente dai segnali di BB.

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7---2BASE: 26 LUG. 2004

CANALI USILIARI

UTENZA8 Mb/s

SERVIZI

FIG. 7.1 --- STAZIONE IN SEMPLICE TERMINALE

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7---3 BASE: 26 LUG. 2004

ALIM.

CANALI AUSILIARI

UTENZA8 Mb/s

TX RX

AS309

ALIM.

IDU ( MH908/2)

IDU ( MH908/1)

AL MODULO ODU

AL MODULO ODU

NMC

FIG. 7.2 --- STAZIONE IN DOPPIO TERMINALE

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7---4BASE: 26 LUG. 2004

7.2 CONNESSIONI E CONTROLLI

7.2.1 Modulo IDUI connettori di interconnessione, le segnalazioni visive e il morsetto di messa a a terra sonomontati sul frontale dell’apparato.

TAB. 7.1 --- DISPOSITIVI SUL FRONTALE DEL MODULO IDU

SERIGRAFIA DESCRIZIONE RIF.

Morsetto a pressione per il collegamento di terra 1

V24/48J01

Connettore ingresso alimentazione in c.c. 2

= Led di colore VERDE/ROSSO:-- VERDE: presenza alimentazione-- ROSSO: sovraccarico/bassa tensione/sovratensione

3

IDU Led di colore ROSSO: quando acceso allarme del modulo IDU 4

ODU Led di colore ROSSO quando acceso allarme del modulo ODU 5

CDS Led di colore VERDE/ROSSO/GIALLO:-- VERDE: l’operatore locale ha occupato il C.d.S.-- ROSSO: il C.d.S. è occupato-- GIALLO con luce fissa: ricezione di una chiamata perIntermedio/Terminale normale-- GIALLO con luce intermittente: indica ricezione di unachiamata per Terminale urgente

6

ODUY01

Connettore traffico e telealimentazione ODU 7

AUSILIARIY03

Connettore canale ausiliario e NMC 8

SERVIZIY04

Connettore servizi e remoto 9

CONTROLLOY05

Connettore terminale e microtelefono 10

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7---5 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 7.1 --- (CONTINUA)

SERIGRAFIA DESCRIZIONE RIF.

LINEA TXJ06

Connettore per il collegamento con l’Utenza a 8 Mb/s o adeventuale apparato di Scambio Automatico

11

LINEA RXY07

Connettore per il collegamento con l’Utenza a 8 Mb/s o adeventuale apparato di Scambio Automatico

12

I Interruttore d’accensione/spegnimento 13

F1/F2 Fusibili di protezione dell’alimentazione (6,3 A) 14

Y08 Connettore per il collegamento Ethernet 15

1 3 4 5

2 14 13 7 8 9 10 11 12

615

FIG. 7.3 --- DISPOSITIVI SUL FRONTALE

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7---6BASE: 26 LUG. 2004

7.2.1.1 Connettori

Il modulo IDU presenta sul frontale tutti i connettori per il collegamento .

CONNETTORE ”D’ALIMENTAZIONE”

A1 A2 A3

V24/48 (J01)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

A1 +VBATT CC Ingresso positivoalim. CC IN

A2 GND COMUNE massa

A3 ---VBATT CC Ingresso negativoalim. CC IN

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO AL MODULO ODU”

A1A2A3A4A5

ODU (Y01)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

A1 IF_TX analogica75 Ω

ODU FI a 140 MHz versoODU OUT

A2 +VTLA CC ODU Positivo telealimenta-zione. ODU OUT

A3 GND COMUNE massa meccanica

A4 ---VTLA CC ODU Negativo telealimenta-zione ODU OUT

A5 IF_RX analogica75 Ω

ODU FI a 140 MHz da ODU IN

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7---7 BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO DEI CANALI AUSILIARI”

18

15 9

AUSILIARIO (Y03)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

1 AUX_OUT_A CDC---AMI Uscita canale AUX OUT2 GND COMUNE massa3 AUX_IN_A CDC---AMI Ingresso canale AUX IN4 riservato OUT4 riservato IN4 riservato OUT7 GND COMUNE massa8 riservato IN

9 AUX_OUT_B CDC---AMI Uscita AUXcomplementata OUT

10 AUX_IN_B CDC---AMI Ingresso AUX com-plementato IN

11 riservato OUT12 GND COMUNE massa13 riservato IN14 riservato OUT15 GND COMUNE massa IN

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7---8BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”SERVIZI”

113

25 14

SERVIZI (Y04)PIN SEGNALE TIPO INTERF. DESCRIZIONE DIR.

1 GND COMUNE Superv. massa di protezione2 REM_IN_A 104/104a Superv. Ingresso linea remoto IN3 REM_OUT_A 103/103a Superv. Uscita linea remoto OUT4 non utilizzato5 VDC CC Scambio Alimentazione scambio OUT6 non utilizzato

7 COM_DCE 102b/103b Superv. Com. TX rem/OUT rem. com-

plem. OUT

8 COM_DTE 102a/104b Superv. Com. RX rem/IN rem. com-

plem. IN

9 NMC_IN_A 104a ingresso canale NMC IN10 NMC_IN_B 104b ingr. canale NMC complem. IN11 AL_EXT_1 relè Estensione allarmi IN/OUT12 AL_EXT_2 relè Estensione allarmi IN/OUT13 Non utilizzato14 HI_BER O.C. Scambio Riservato per usi futuri OUT15 LO_BER O.C. Scambio Riservato per usi futuri OUT16 GND COMUNE massa17 GND COMUNE massa18 GND COMUNE massa19 SC_IN O.C. Scambio Ingr. comando da scambio IN20 GND COMUNE massa21 AL_C O.C. Scambio Allarme verso scambio OUT22 AL_P O.C. Scambio Allarme verso scambio OUT23 GND COMUNE massa24 NMC_OUT_A 103a uscita NMC OUT25 NMC_OUT_B 103b uscita NMC complem. OUT

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7---9 BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO DEL TERMINALE D’OPERATORE”

113

25 14

CONTROLLO (Y05)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

1 GND comune Terminale massa di protezione2 IN_LOC 104 (V.24) Terminale Ingresso seriale locale IN3 OUT_LOC 103 (V.24) Terminale Uscita seriale locale OUT4 RTS_LOC 105 (V.24) Terminale Presenza terminale IN5 Non utilizzato6 Non utilizzato7 COM_LOC 102 (V.24) Terminale Comune seriale locale IN/OUT8 Non utilizzato9 Non utilizzato

10 Non utilizzato11 Non utilizzato12 Non utilizzato13 COM_Microfono analogico Microtel. Comune microtelefono IN/OUT14 Microfono analogico Microtel. Fonia da microfono IN15 Non utilizzato16 Auricolare analogico Microtel. Fonia verso auricolare OUT17 Non utilizzato18 Non utilizzato19 PTT O.C. Microtel. PTT da microtelefono IN20 Non utilizzato21 VTERM CC Terminale Alimentazione terminale OUT

22 COM_TERM COMUNE Terminale Ritorno alimentazioneterminale IN/OUT

23 Non utilizzato24 Non utilizzato25 Non utilizzato

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7---10BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO DELLA LINEA TX”

A1 A2 A3 A41 2

3 4 5

LINEA TX (J06)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

1 EOW_IN_A Bifasecond.

Ingresso estensioneC.d.S. IN

2 EOW_IN_B Bifasecond.

Ingresso estensioneC.d.S.complementato IN

3 Non utilizzato4 GND COMUNE massa5 Non utilizzato

A1 LIN_B_IN HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “B” INA2 LIN_C_IN HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “C” INA3 LIN_D_IN HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “D” INA4 LIN_A_IN HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2/8 Mb/s “A” IN

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7---11 BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO DELLA LINEA RX”

A4

A3 A2 A1

1 2

5 4 3

LINEA RX (Y07)PIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

1 EOW_OUT_A BifaseCond.

Uscita estensioneC.d.S. OUT

2 EOW_OUT_B BifaseCond.

Uscita estensioneC.d.S. complement. OUT

3 Non utilizzato4 GND COMUNE massa5 Non utilizzato

A1 LIN_B_OUT HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “B” OUTA2 LIN_C_OUT HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “C” OUTA3 LIN_D_OUT HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2 Mb/s “D” OUTA4 LIN_A_OUT HDB3 coax. 75 Ω Ingresso 2/8 Mb/s “A” OUT

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7---12BASE: 26 LUG. 2004

7.2.2 Modulo ODU

Per motivi di installazione il connettore per il collegamentodell’eventuale terminale d’ope-ratore AS109 (rif. 2 di Fig. 7.4) e il passacavo per il collegamento al Modulo IDU (rif. 1 diFig.7.4) si trovano nella parte inferiore.

2

1

FIG. 7.4 --- DISPOSITIVI ESTERNI MODULO ODU

CONNETTORE ”PASSACAVO COLLEGAMENTO AL MODULO IDU”

Il dispositivo serigrafato IDU (rif.1 di Fig. 7.4) è un passacavo che permette il collegamentodei cavi per il transito dei segnali tra Modulo IDU e Modulo ODU.Vengono di seguito forniti i segnali che transitano tra i due moduli.

IDUPIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.A +VTLA CC ODU Positivo telealim. IDU IN

B IF_RX analogica75 Ω

ODU FI 140 MHz verso IDU OUT

C ---VTLA CC ODU Negativo telealim. IDU IN

D IF_TX analogica75 Ω

ODU FI 140 MHz da IDU IN

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7---13 BASE: 26 LUG. 2004

CONNETTORE ”PER IL COLLEGAMENTO DEL TERMINALE D’OPERATORE”

113

25 14

CONTROLLOPIN SEGNALE TIPO INTERF.TO DESCRIZIONE DIR.

1 GND comune Terminale massa di protezione2 IN_LOC 104 (V. 24) Terminale Ingresso seriale locale IN3 OUT_LOC 103 (V. 24) Terminale Uscita seriale locale OUT4 RTS_LOC 105 (V. 24) Terminale Presenza terminale IN5 Non utilizzato6 Non utilizzato7 COM_LOC 102 (V. 24) Terminale Comune seriale locale IN/OUT8 Non utilizzato9 Non utilizzato

10 Non utilizzato11 Non utilizzato12 Non utilizzato13 COM_Microtel analogico Microtel. Comune microtelefono IN/OUT14 MICROTEL. analogico Microtel. Fonia da microfono IN15 Non utilizzato16 AURICOLARE analogico Microtel. Fonia verso auricolare OUT17 Non utilizzato18 Non utilizzato19 PTT O.C. Microtel. PTT da microtelefono IN20 Non utilizzato21 VTERM CC Terminale Alim. terminale OUT22 COM_TERM comune Terminale Ritorno alim. terminale IN/OUT23 Non utilizzato24 Non utilizzato25 Non utilizzato

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7.3 INSTALLAZIONE DEGLI APPARATILa procedura descritta di seguito è da intendersi di carattere generale.

7.3.1 Predisposizioni

Alcuni parametri di funzionamento dell’apparato possono essere modificati in accordo alleesigenze operative.Le istruzioni per cambiare i suddetti parametri saranno descritte nei paragrafi successivi.

7.3.2 Installazione dei moduli e allineamento antenne

Nel presente paragrafo viene fornita una procedura generale per l’installazione dei ModuliIDU e ODU e per il puntamento delle antenne.

7.3.2.1 Installazione Modulo IDU

Posizionare il Modulo IDU nella propria sede di installazione.Nel caso in cui il modulo fosse già installato, controllare l’integrità dei cavi di collegamentofacendo particolare attenzione al collegamento di terra.

7.3.2.2 Installazione Modulo ODU

Il modulo ODU può essere fissato, per esempio mediante staffe, alla base della strutturache supportera’ l’antenna.

N.B.: Per il fissaggio e l’orientamento dell’antenna si rimanda alla consul-tazione della documentazione del fonitore.

7.3.3 Collegamento di terra

Allo scopo di proteggere il personale e l’apparato da sovratensioni dovute a fenomeniatmosferici o altri, è necessario collegare il Modulo IDU a terra utilizzando l’apposito mor-setto a frontale (rif. 1 di Fig. 7.3).

Utilizzare per il collegamento a terra un filo intrecciato.Per verificare l’efficienza del collegamento a terra, collegare un ohmetro tra il morsetto diterra del modulo IDU e il riferimento (terra) e verificare che il valore di resistenza misuratosia inferiore a 1 Ω..

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7.3.4 Collegamento all’alimentazione--- Verificare che l’interruttore di alimentazione del Modulo IDU (rif. 13 di Fig. 7.3) sia

nella posizione di spento (verso il basso).

--- Verificare che l’alimentazione sia nei limiti previsti (1958 Vcc).

--- Connettere l’apparato all’alimentazione utilizzando l’apposito cavo di collegamento(rif. 2 di Fig. 7.3).

--- Il Modulo ODU, in mancanza del Modulo IDU, può essere alimentato separatamentemediante una batteria esterna. Verificare pertanto che l’interruttore di alimentazionesia nella posizione di spento.

7.3.5 Collegamenti inizialiFacendo riferimento alla figura 7.3 procedere come riportato di seguito:

--- Collegare mediante cavo opportuno il connettore serigrafato ODU (rif. 7 di Fig. 7.3)del Modulo IDU con il connettore relativo del Modulo ODU.

--- Collegare mediante cavo opportuno i connettori LINEA TX/RX (rif. 11 e 12 di Fig.7.3) all’utenza se presente.

--- Collegare il canale Ausiliario (se disponibile) al connettore serigrafato AUSILIARIO(rif. 8 di Fig. 7.3).

--- Collegare il Terminale d’Operatore AS109 (o similare) al connettore serigrafatoCONTROLLO (rif. 10 di Fig. 7.3).

7.3.6 Procedura d’accensione--- Posizionare l’interruttore di alimentazione del Modulo IDU (rif. 13 di Fig. 7.3) nella

posizione di acceso (verso l’alto).

--- Verificare che si accenda il Led verde serigrafato = (rif 3 di Fig. 7.3).S Se detto Led si illumina con luce rossa, significa che esiste un sovraccarico sull’ali-mentazione o una tensione d’uscita è fuori dai limiti previsti. Nel caso il Led fosseacceso con luce rossa si consiglia di spegnere l’apparato e di riaccenderlo dopo qual-che istante.S Se il detto Led non si accende, provare ad invertire la polarità dell’alimentazione e,per ultimo, verificare l’integrità dei fusibili (rif. 14 di Fig.7.3).

--- All’accensione il Modulo IDU attiva una procedura di Auto---test atta a verificare ilcorretto funzionamento della CPU, delle periferiche e delle memorie.Viene inoltre eseguito il lamp test che prevede l’accensione di tutti i led sul frontaleper qualche istante. Se l’Auto---test ha avuto buon esito si spengono i suddetti led(alcuni led potrebbero rimanere accesi per la presenza di allarmi) ad eccezione del ledverde serigrafato = che normalmente deve rimanere acceso.

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--- Una volta terminata la fase di Auto---test, eseguire i test operativi descritti nei para-grafi successivi. Se anche questi ultimi avranno buon esito l’apparato risulterà prontoper la messa in servizio.

7.3.7 Puntamento delle antenne

N.B.: Per l’orientamento delle antenne consultare la documentazione delfornitore.

L’installatore, dopo aver effettuato un puntamento grossolano delle antenne a vista, ha lapossibilita’ di utilizzare il Sottomenu’ Valori e in particolare la funzione 01 che permetteall’operatore di conoscere il valore attuale della potenza ricevuta espresso in dBm. Sul di-splay compare:

PRX = -pp DBM01[↑/↓]

Dove ---pp rappresenta l’attuale livello di potenza ricevuta. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑]o [↓↓↓↓] per visualizzare le altre funzioni.

Messaggi di errore/stato:Quando la potenza ricevuta è al di sotto del campo misurabile, é visualizzato il seguentemessaggio:

PRX = < -min DBM01[↑/↓]

Quando la potenza ricevuta è al di sopra del campo misurabile, é visualizzato il seguentemessaggio:

PRX = > -max DBM01[↑/↓]

Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

ODU N.A.

7.3.8 Verifiche con disponibilità di trattaLa possibilità di avere a disposizione la tratta radio consente all’operatore di verificare lacorretta operatività dell’intero apparato. Consultare, per maggiori dettagli, la descrizionedel software d’apparato nel seguito del presente capitolo.

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7---17 BASE: 26 LUG. 2004

--- Impostare tramite il comando SEL CAN del sotto---menù SEL il canale RF deside-rato.

--- Verificare lo stato del trasmettitore con il comando SEL TX del sotto---menù SEL e,nel caso fosse spento, accenderlo.

--- A questo punto, se disponibile l’utenza, dovrebbero essere spente tutte le segnalazionidi allarme del sotto---menù ALLARMI e dovrebbero essere spenti anche i due led diallarme sul frontale del modulo IDU (rif. 4 e 5 di Fig. 7.3).

--- In mancanza dell’utenza può essere attivata la funzione PROVA G>R che abilita unasequenza PRBS.

Prima di procedere all’utilizzo dell’apparato disabilitare tutte le funzioni di LOOP (consul-tare, per maggiori dettagli, la descrizione del SW d’apparato nel seguito del presente capi-tolo).

7.3.9 Verifiche con un unico apparato MH908/8

La disponibilità di un solo MH908/8 (Modulo IDU+Modulo ODU), per esempio nel casodi prima installazione, non permette all’operatore di eliminare tutte le segnalazioni diallarme.

--- In mancanza del MUX o dell’affasciatore può essere attivata la sequenza pseudoran-dom tramite il comando PROVA G>R (consultare, per maggiori dettagli, la descri-zione del software d’apparato nel seguito del presente capitolo).

--- L’operatore ha comunque a disposizione diversi loop per verificare il corretto funzio-namento dell’apparato. Il LOOP TX IF ODU permette di controllare tutta la circuite-ria dell’apparato ad eccezione della sezione RF (consultare, per maggiori dettagli, ladescrizione del software d’apparato nel seguito del presente capitolo).

--- A questo punto dovrebbero rimanere attive le segnalazioni di allarme relative allasezione RF ed ovviamente rimarrà acceso il led di allarme serigrafato ODU sul fron-tale del modulo IDU (rif. 5 di Fig. 7.3).

Prima di procedere all’utilizzo dell’apparato disabilitare tutte le funzioni di LOOP (consul-tare, per maggiori dettagli, la descrizione del software d’apparato nel seguito del presentecapitolo).

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7.4 ISTRUZIONI PER L’USOQuesta sezione descrive come usare, l’unità di controlloAS109 oppure un qualunque termi-nale VT100 compatibile, per muoversi lungo l’albero dei menù ed eseguire le varie funzionie comandi. Per facilitare la comprensione dei comandi e delle funzioni ogni descrizione èaccompagnata dalla rappresentazione grafica di ciò che appare sul display.Ciascuno dei due moduli può essere controllato separatamente da un terminale d’opera-tore AS109 (o VT100 compatibile).L’operatore ha a disposizione i comandi relativi sia al Modulo IDU che al Modulo ODU.Il terminale d’operatore può essere indifferentemente collegato al Modulo IDU o alModulo ODU. Nel caso in cui il terminale d’operatore sia collegato sia al Modulo IDU cheal Modulo ODU, il display dei due terminali è, istante per istante, identico perché il lin-guaggio uomo---macchina è gestito dall’unità CPU sul Modulo IDU.In caso di mancato collegamento tra i due moduli, l’ODU attiverà la sua interfaccia uomo---macchina. L’allegato 1 in calce al presente manuale riporta l’albero dei menù dell’apparatoradio MH915/8 per la configurazione IDU + ODU.

7.4.1 Configurazione IDU+ODU: inizializzazione

All’accensione dell’apparato viene eseguita automaticamente la routine di auto---test.

MH908AUTOTEST ######

il carattere # descrive lo stato dell’autotest sull’affasciatore servizi. Può essere sostituito dauno tra i caratteri:--- ’*’ errore sul canale a 78 Kb/s--- ’$’ mancato allineamento della trama servizi--- ’.’ riconoscimento errori sui canali dell’affasciatore

Terminata la fase di inizializzazione la schermata è la seguente :

MH908/yyy F=ssmmmmmmmmmmm ****

ss indica la sottogamma di funzionamento corrente; essa viene letta dal Front---End se pre-sente o dalla EEPROM interna del mP se il Front---End è assente. Può assumere uno deiseguenti valori: AN, AP, BN, BP, CN, CP, DN, DP.Per la presente fornitura vengono utilizzate le sottogamme AN/AP e BN/BP così suddivise:

Sottogamme operative AN/AP sottogamma AN: Tx 7758,5 7793,5 MHzRx 8032,5 8067,5 MHz

sottogamma AP: Tx 8032,5 8067,5 MHzRx 7758,5 7793,5 MHz

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Sottogamme operative CN/CP sottogamma CN: Tx 7860 7898,5 MHzRx 8134 8172,5 MHz

sottogamma CP: Tx 8134 8172,5 MHzRx 7860 7898,5 MHz

yyy indica la capacità di traffico selezionata (4x2 o 1x8).

mmmmmmmmmmm indica lo stato dell’apparato determinato al termine dell’autotest distart---up e può assumere uno dei seguenti valori:

ERR 29F040 Errata configurazione della flash EPROM 29F040 (per il FW)

ERR 29F016 Errata configurazione della flash EPROM 29F016 (per le FPGA)

ERR FPGA Mancata programmazione FPGA

CRR OK Corretto funzionamento del canale CRR (messaggio di collaudo)

ERR SUP Errore nella verifica dell’interfaccia seriale per la Supervisione(messaggio di collaudo)

AFF SRV Guasto dell’affasciatore servizi

ODU N.A. Mancata connessione con la ODU (equivalente a PRONTO in casodi IDU stand---alone)

CONFIG FE Assenza, guasto o errata programmazione del Front---End

CONFIG FI Assenza, guasto oerrata programmazione del moduloFI della ODU

CNF FI+FE Assenza, guasto o errata programmazione del Front---End e/o delmodulo FI della ODU

ERR TX Indica allarme potenza in trasmissione

ALL ODU Fallimento nel ripristino del canale RF

ERR LP IF Fallito auto---test a livello di Loop FI (su IDU)

ERR ODU LIF Fallito auto---test a livello di Loop FI (su ODU)

AFF ODU Malfunzionamento dell’affasciatore servizi ODU

FPGA ODU Mancata programmazione della FPGA ODU

PRONTO Apparato pienamente operativo e funzionale

GAMMA MOD È stato montato un Front---End con sottogamma di funzionamentodifferente dalla precedente

MESSAGGIO DI ERRORE

RIPRISTINA MHmmmmmmmmmmm

La presente visualizzazione deve essere considerata un allarme grave quando l’apparato ègià operativo e non vi sia stato alcun aggiornamento del firmware.

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Se detta visualizzazione è invece conseguente ad un aggiornamento del firmware o si veri-fica alla prima accensione dell’apparato deve essere considerata come una richiesta di inse-rimento dei principali parametri operativi (vedi par. 7.6.1).

La visualizzazione di ”ripristina” rimane attiva finché non viene impostato almeno uno deisuddetti parametri operativi. Se non vengono impostati dall’operatore tutti i parametririchiesti, lo schermo di ”ripristina” continuerà ad essere visualizzato alla successiva accen-sione dell’apparato.

7.4.1.1 Informazioni permanentemente visualizzate

Nell’angolo in basso a destra del display sonopresenti 4 indicazioni di stato/funzionamento/allarme.Dette indicazioni sono permanentemente visualizzate.

wxyz

--- il carattere che compare nel campo w fornisce una indicazione di allarme di BB.

--- il carattere che compare nel campo x fornisce una indicazione di allarme della sezioneinterfaccia ODU e per informazioni inerenti il collegamento tra il modulo IDU e ilmodulo ODU.

--- il carattere che compare nel campo y fornisce una indicazione sull’allarme dellasezione SINT e FI e sul collegamento fra il modulo IDU e il modulo ODU.

--- il carattere che compare nel campo z fornisce una indicazione dell’allarme del Front---End e sul collegamento fra il modulo IDU e il modulo ODU.

La tabella 7.2 fornisce il significato dei caratteri che compaiono nei campi sopracitati.

TAB. 7.2 --- AS109: INFORMAZIONI PERMANENTI

CAMPO CARATTERE SIGNIFICATO

w B Allarme di Banda Base (IDU)

w (blank) Nessun allarme di Banda Base

x I (lampeggiante) Mod. ODU non connesso al mod. IDU

x I (fisso) Piastra Interfaccia (ODU) in allarme

x (blank) Nessun allarme relativo allaPiastra Interfaccia

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y S (lampeggiante) Mod. ODU non connesso al mod. IDU

y S (fisso) Allarme SINT --- FI (ODU)

y (blank) Nessun allarme FI

z F (lampeggiante) Mod. ODU non connesso al mod. IDU

z F (fisso) Front---End in allarme (ODU)

z (blank) Nessun allarme relativo al Front---End

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7.4.2 Descrizione tasti AS109

La tabella 7.3 riporta la descrizione dei tasti del terminale d’operatore AS109.

TAB. 7.3 --- AS109: DESCRIZIONE TASTI

SEQUENZATASTI FUNZIONE DESCRIZIONE

[F1] MENÙ PROVAMODO ESPERTO

Permette di accedere al menù PROVA in modo esperto. L’ope-ratore può editare il numero relativo al comando

[F2] NON UTILIZZATO

[F3] MENÙ SELMODO ESPERTO

Permette di accedere al menù SEL in modo esperto. L’opera-tore può editare il numero relativo al comando

[F4] MENÙ VISMODO ESPERTO

Permette di accedere al menù VIS in modo esperto. L’opera-tore può editare il numero relativo al comando

[SP] NON UTILIZZATO

[A] LAMP TEST IDU Attiva la procedura di lamp test accendendo tutti i led sul fron-tale del modulo IDU

[B] DISABILITA TEST Disattiva tutti i test al momento attivi

[C] ATTIVAZIONECHIAMATA

Permette all’operatore di accedere alla procedura di chiamata

[D] CONTROLLOREMOTO

Permette di controllare l’apparato remoto

[E] FINE DEL CON-TROLLO REMOTO

Termina la procedura di controllo dell’apparato remoto

[2nd] [+] TX ON Comando immediato che manda in potenza il TX

[2nd] [-- ] TX OFF Comando immediato che spegne il TX

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TAB. 7.3 --- (CONTINUA)

SEQUENZATASTI FUNZIONE DESCRIZIONE

[2nd] [*] CICALINOABILITATO

Abilita il cicalino dell’AS109

[2nd] [/] CICALINODISABILITATO

Disabilita il cicalino dell’AS109

[2nd] [=] MENÙ RISERVA-TO

Accesso al menù riservato di configurazione.

0.....9 Permette all’operatore di editare il numero relativo al comandodesiderato e di impostare dei parametri di funzionamento

[BS] TASTO PER LACANCELLAZIONE

Consente all’operatore di cancellare il valore numerico visua-lizzato

[CLR] MENÙPRECEDENTE

Premendo detto tasto si torna indietro nella struttura ad alberodel SW e contemporaneamente si accede al menù successivorispetto a quello al momento selezionato

[2nd] [F4] BLOCCO SCHER-MO

Permette all’operatore di mantenere sullo schermo i dati cor-renti senza visualizzare l’aggiornamento degli stessi.Ripremendo i due tasti si ”sblocca” nuovamente lo schermo.

[ENT] CONFERMA Tasto da utilizzare per confermare i dati impostati e per entrarenei menù selezionati con il modo sequenziale

[#] MENÙ/COMANDOPRECEDENTE

Permette all’operatore di visualizzare il menù precedente e diaccedere al comando precedente all’interno del menù

["] MENÙ/COMANDOSUCCESSIVO

Permette all’operatore di visualizzare il menù successivo e diaccedere al comando successivo all’interno del menù

[!]SELEZIONE

PARAMETRO/CARATTERE

Permette all’operatore di selezionare il parametro/caratteresuccessivo (a destra)

[z]SELEZIONE

PARAMETRO/CARATTERE

Permette all’operatore di selezionare il parametro/carattereprecedente (a sinistra)

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FIG. 7.5 --- TERMINALE D’OPERATORE AS109

7.4.3 Descrizione tasti AS107

L’utilizzo del terminale d’operatore AS107 è del tutto simile a quello del terminale d’opera-tore AS109. La sostanziale differenza consiste nel fatto che alcune funzioni dell’AS107 nonsono direttamente accessibili premendo un solo tasto; per esempio se si vuole utilizzare lafunzione [CLR] è necessario premere i tasti [2nd] e [CLR] anziché il solo tasto [CLR]come per l’AS109.

Altre piccole differenze sono facilmente riscontrabili utilizzando il terminale d’operatore.

7.4.4 Modi di comando

L’interfaccia comandi dell’apparato MH908/8 fornisce tre modi comando che assicurano lamassima facilità di utilizzo ad operatori esperti e non.

I modi possibili sono:

--- MODO DIRETTO

--- MODO MENÙ

--- MODO IMMEDIATO

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7.4.5 Modo menùQuesto modo consente l’accesso a tutte le funzioni ed a tutti i comandi per mezzo di unsistema a menù. L’albero dei menù e le istruzioni per muoversi all’interno dello stesso ver-ranno fornite nei paragrafi successivi.

7.4.6 Modo direttoIl ”Modo Diretto” consente agli operatori di escludere il menù di sistema per selezionareuna funzione. Nel modo diretto le funzioni sono selezionate premendo [F$], dove $individua il menù desiderato, seguito da ##, dove ## è il codice corrispondente alcomando/funzione desiderato. Fare riferimento alla figura 7.6 per identificare il numerocorrispondente al comando/funzione desiderato.I tasti per accedere direttamente al menù desiderato sono:

[F1] PROVA

[F3] SELeziona

[F4] VISualizza

Esempio:

selezionare la funzione frequenza di trasmissione nel menù SEL. Se l’operatore è giànel menù, deve ritornare alla condizione di partenza premendo [CLR] (una volta dalmenù principale, due volte dal menù individuale).

MH908mmmmmmmmmmm ****

Premere il tasto relativo al menù desiderato, nel nostro esempio [F3], vienevisualizzato:

MENÙ SEL ?FUNZIONE

SEL indica che è stato selezionato il menù SELezione desiderato. Sulla seconda rigadel display compare la domanda, comando/funzione; l’operatore dovrà digitare datastiera il codice corrispondente al comando/funzione desiderato (nel nostroesempio04) ottenendo un messaggio simile al seguente :

SEL CAN xxx ?04[DATI]

A questo punto, l’operatore fornisce i dati in ”modo” normale; ricordiamo che, perusare nuovamente il modo diretto partendo da questo punto, o da qualsiasi altropunto all’interno del menù, è necessario ritornare alla condizione di partenza.

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7---26BASE: 26 LUG. 2004

Il modo diretto permette “direttamente” di accedere ad un comando, ma non di mandarloin esecuzione. Questo può essere fatto, ma solo per un numero molto limitato di funzioni,usando il ”modo immediato”.Se come prima cifra del codice si digita una cifra sbagliata, essa può essere corretta usandola sequenza [BS], che permette di ritornare allo schermo di prompt e reimpostare la cifra.Se invece si completa l’introduzione di un codice inesistente, sarà visualizzata la seguenteschermata di errore :

SEL<>BANDA

Da tale schermo, l’operatore per correggere il codice errato deve digitare [BS] seguito dalcodice corretto. Per abbandonare la procedura di accesso diretto utilizzare il tasto [CLR](che riporta alla schermata iniziale). Per accedere alla struttura dei menù, partendo dallavisualizzazione iniziale, premere [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓].

INIZIALIZZ.

[F3] SEL [F4] VIS[F1] PROVA

[01] NOME LOGICO[02] ATT. POTENZA TRASM.[03] TRASMETTITORE AC/SP[04] SELEZ. CANALE RF[05] CONFIG. BB 4x2/1x8[06] CANALE ETHERNET[07] ABIL/DIS. CAN TRIB.[08] ABIL/DIS. CAN AUX.[09] PRED. C.d.S. T/I[10] PRED. CRIT. OCC. I/E[11] PRED. C.d.S. RAD/ODU[12] PRED. LINGUA ITA/ENG[13] PRED. SUONERIA AC/SP

[01] LOOP TX (LATO MUX)[02] LOOP FI TX IDU[03] LOOP FI TX ODU[04] LOOP RX IDU LN[05] LOOP RX IDU[06] MIS. BER OFF-LINE[07] GEN. PRBS I/E[08] DIS. MOD. IDU I/E[09] TEST C.d.S. SU IDU[10] TEST FONIA ODU I/E[11] RESET STAT. G821[12] DIS P.TA’.ALL IDU[13] RESET ALL. IDU

[01] POTENZA RICEVUTA[02] LIMITI FREQ. TX[03] LIMITI FREQ. RX[04] FREQUENZA TX OPER.[05] FREQUENZA RX OPER.[06] GUAD. CATENA RIC.[07] LOG/RECORD (IDU)[08] LOG/RECORD (ODU)[09] STTOTAL (G.821)[10] AS% (G.821)[11] ES% (G.821)[12] SES% (G.821)[13] DM% (G.821)[14] VERSIONE SOFTWARE[15] GAMMA OPERATIVA[16] VERS. FPGA IDU[17] VERS. FPGA ODU[18] CAN. TRIB. A/B[19] CAN. TRIB. C/D[20] TRAFFICO LAN[21] VIS. ALL. IDU[22] VIS. ALL INTERF.[23] VIS. ALL. IF-SINT[24] VIS. ALL.FRONT-END

↓ ↓ ↓

FIG. 7.6 --- ALBERO MENÙ MODO DIRETTO

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7.4.7 Modo immediatoIn ”modo immediato” possono essere eseguite le seguenti funzioni:

A) Prova Led pannello frontale (IDU) [A]

B) Disattivazione test di apparato (IDU e ODU) [B]

C) Chiamata operatore remoto (IDU) [C]

D) Abilitazione controllo remoto (IDU e ODU) [D]

E) Disabilitazione controllo remoto (IDU e ODU) [E]

F) Trasmettitore Acceso [2nd][+]

G) Trasmettitore Spento [2nd][---]

H) Abilitazione suoneria AS109 [2nd][*]

I) Disabilitazione suoneria AS109 [2nd][/]

J) Menù riservato [2nd][=]Il suddetto Menù e riservato al personale qualificato della Marconi S.p.A.; il suo utilizzoè pertanto protetto da password per evitare che impostazioni errate possano danneggiareil funzionamento dell’apparato stesso. Viene esclusivamente consentito l’accesso al sotto-menù ”CONFIGurazione” per particolari predisposizioni in fase di installazione.

Il modo immediato permette l’esecuzione istantanea dei comandi/funzioni elencati, dopo-diché il sistema si porta in situazione di attesa. Di seguito viene riportata una descrizionedettagliata delle funzioni attivabili nel modo immediato.

A) Prova pannello frontale

Per poter eseguire la prova dei led posti sul frontale, premere [A]. Questo comandoprovoca l’illuminazione per circa 2 secondi di tutti i led a frontale. Durante la procedura diAutotest viene visualizzato:

MH908 F=ssATTENDI ****

MH908 F=ssFATTO

Dove ss può assumere uno dei seguenti valori: AN, AP, CN, CP.

B) Disattivazione test di apparato

La pressione del tasto [B] consente all’operatore di disattivare gli eventuali testprecedentemente attivati. Il display mostra:

MH908 F=ssATTENDI ****

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7---28BASE: 26 LUG. 2004

MH908 F=ssmmmmmmmmmmm ****

Dove ss può assumere uno dei seguenti valori: AN, AP, BN, BP.mmmmmmmmmmm può assumere il seguente valore:

TEST DIS Test disabilitato

MESSAGGIO DI ERRORE

RIPRISTINA MHmmmmmmmmmmm

Il sistema rimane in attesa; premere [CLR] per ritornare alla schermata di start---up oimpostare un nuovo comando immediato.

C) Chiamata operatore remoto

Premere [C] per ottenere sul display questo messaggio:

TX CH I/TR/TE↑U↓N[</>]

Sulla riga superiore è indicata la selezione del tipo di chiamata inviata dal P.O.; le trepossibili opzioni indicano:

I Chiamata predisposta per intermedio (solo normale)

TR Chiamata predisposta per terminale lato radio (normale o urgente)TE Chiamata predisposta per terminale lato MUX (estensione) (normale o

urgente).La riga inferiore indica che è necessario usare i tasti [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓], per poter scegliere tra unachiamata urgente o una chiamata normale ed i tasti [←←←←] e [→→→→] per scegliere la direzionedella chiamata. La selezione corrente é lampeggiante.Premendo il tasto [↑↑↑↑] si seleziona una chiamata urgente e il display mostra:

TX CH URG↓DIS

Questo convalida la condizione di chiamata urgente e la riga inferiore indica che ènecessario usare [↓↓↓↓] per disabilitare la chiamata (esiste un tempo limite di attivazione dellachiamata dopo il quale la chiamata viene disattivata automaticamente).La procedura per selezionare una chiamata normale è opposta alla precedente, occorrepertanto premere [↓↓↓↓] per selezionare una chiamata normale ed il tasto [↑↑↑↑] perdisabilitarla. Sul display comparirà:

TX CH NRM↑DIS

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7---29 BASE: 26 LUG. 2004

Disabilitando la chiamata, si ritorna alla schermata iniziale per l’invio di chiamate ed ilsistema rimane in una situazione di attesa; premere [CLR] per ritornare alla schermatainiziale o dare un nuovo comando di ”modo immediato”.

TX CH I/TR/TE↑ U N [←/→]

TX CH NOR↑ DIS

CH TX URG↑

DIS

↑ ↑

ALLA SCHERMATA INIZIALE

↑[C]

[CLR]

[ ] [ ]↑

[ ] [ ]↑

FIG. 7.7 --- SEQUENZA CHIAMATA C.D.S.

Quando viene ricevuta una chiamata, il display mostra:

RX URG

se il C.d.S. dell’apparato locale è predisposto come Terminale e viene ricevuta una chia-mata di tipo URGente.

RX NOR

se il C.d.S. dell’apparato locale è predispostocome Terminale o Intermedioe viene ricevutauna chiamata di tipo NORmale.Premere il PTT del microtelefono per cancellare il messaggio.

D,E)Attivazione/Disattivazione del modo controllo remoto

La pressione del tasto [D] determina la seguente visualizzazione:

CH N xx[DATI]

Dove xx può assumere un valore da 00 a 99. L’operatore deve ora editare da tastiera il nomelogico dell’apparato che deve essere controllato e premere [ENT]; il programma stabilisceil collegamento dati. Se l’apparato chiamato è nello stato d’attesa viene visualizzato:

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---30BASE: 26 LUG. 2004

MH908 F=ssRPRONTO

Dove ss può assumere uno dei seguenti valori: AN, AP, BN, BP. Il primo carattere dellaseconda riga R indica che si sta utilizzando il Modo Controllo Remoto. L’operatore può oraoperare come se controllasse l’apparato locale. Per disabilitare il Modo Controllo Remotoe per tornare alla schermata relativa all’apparato locale premere il tasto [E].

MESSAGGIO DI ERRORE

CH xxTX NA

Trasmissione fallita (non disponibile). Può essere presente un problema HW. Il Modo Con-trollo Remoto non può essere attivato; non è pertanto necessario premere il tasto [E] peruscire dalla funzione.

...........TR=RIC

Il nome logico dell’apparato chiamato è uguale a quello dell’apparato chiamante. Il ModoControllo Remoto non può essere attivato; non è pertanto necessario premere il tasto [E]per uscire dalla funzione.

...........TO RX

Non si è ricevuta nessuna risposta dal sito remoto entro il tempo massimo di attivazionedella chiamata.

F,G) TRASMETTITORE ACCESO/SPENTO

Il comando è utilizzato per accendere o spegnere, in qualunque istante, il TX. Tale funzioneè implementata premendo [2nd][+] (TX acceso) e [2nd][---] (TX spento).Il displayrisponde con uno dei seguenti messaggi:

MH908 F=ssATTENDI ****

MH908 F=ssmmmmmmmmmmm ****

Dove ss può assumere uno dei seguenti valori: AN, AP, CN, CP.mmmmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

TX ACCESO Trasmettitore acceso

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---31 BASE: 26 LUG. 2004

TX SPENTO Trasmettitore spentoODU N.A. ODU non accessibile

ERRORE Impostazione fallita. Trasmettitore spento per allarme sistetizzatoree DRO.

NOTA: Spegnendo il TX, in mancanza di altri allarmi, il led ODU lampeggia.

MESSAGGIO DI ERRORE

In caso di allarme dovuto alla memoria EEPROM non programmata oppure deteriorata ildisplay mostra

RIPRISTINA MHCH MENU

Il sistema rimane in attesa; premere [CLR] per ritornare alla schermata di start---up oimpostare un nuovo comando immediato.

H,I) SUONERIA ABILITATA/DISABILITATA

Il comando è utilizzato per abilitare o disabilitare la suoneria dell’AS109 (o simile).Se abilitata, si avvertirà un suono ogni 5 secondi circa in presenza di un allarme o di rice-zione di una chiamata. Se disabilitata, il suono sarà udibile solo in presenza di una chiamataricevuta.Tale funzione è implementata premendo [2nd][*] (suoneria abilitata) e [2nd][/] (suoneriadisabilitata). Il display risponde con uno dei seguenti messaggi:

MH908 F=ssATTENDI ****

MH908 F=ssmmmmmmmmmmm ****

Dove ss può assumere uno dei seguenti valori: AN, AP, CN, CP.mmmmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

SUON ACC. Suoneria accesaSUON SP. Suoneria spenta

MESSAGGIO DI ERRORE

In caso di allarme dovuto alla memoria EEPROM non programmata oppure deteriorata ildisplay mostra

RIPRISTINA MHmmmmmmmmmmm

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---32BASE: 26 LUG. 2004

Il sistema rimane in attesa; premere [CLR] per ritornare alla schermata di start---up oimpostare un nuovo comando immediato.

7.5 SCORRIMENTO DELL’ALBERO DEI MENÙL’allegato 1 in calce al presente manuale rappresenta, in modo dettagliato, la struttura adalbero del software dell’apparato MH915/8. Per entrare nella struttura dei menù dallaschermata iniziale, premere [↑↑↑↑] oppure [↓↓↓↓]. Tutti i messaggi dei menù hanno lo stesso for-mato:

MENU $$$$$ ?

Dove $$$$$ indica il nome del menù attuale ed il “?” è un prompt.Per muoversi all’interno del menù principale si utilizzano i seguenti tasti:

[↑↑↑↑] Opzione successiva, [↓↓↓↓]Opzione precedente, [ENT]Conferma selezione

Per muoversi all’interno del menù principale (SELeziona, PROVA e VISualizza) utilizzarei tasti [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓]. Il menù principale ed il sottomenù VISualizza (VALORI e ALLARMI)sono circolari; premendo il tasto [↑↑↑↑] da SELeziona si passa a VISualizza; premendo il tasto[↑↑↑↑] da ALLARMI si passa a VALORI.Per accedere all’interno dei vari menù, premere [ENT] in corrispondenza della schermatadi accesso. Per abbandonare il menù principale e ritornare alla schermata iniziale, occorrepremere [CLR].Per muoversi all’interno dei sottomenú, sono utilizzate le due frecce verticali ([↑↑↑↑] o [↓↓↓↓]).

7.6 COMANDI/FUNZIONIQuesto paragrafo fornisce una descrizione dettagliata di tutti i comandi/funzioni dell’appa-rato MH908/8, che appaiono sul display dell’AS109 (o simile). Vengono fornite inoltre leistruzioni per memorizzare i valori e sono indicati i possibili messaggi d’errore.

7.6.1 Sottomenù SEL

A partire dalla schermata iniziale, premere [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per entrare nel menù principale. Ilsottomenù SELeziona è la prima opzione cui si accede. Sul display compare:

MENU SEL ?

premere [ENT] per selezionare questo menù oppure [↑↑↑↑] per spostarsi al successivo.All’interno di detto menù vi sono 13 comandi/funzioni, ognuno dei quali visualizza sola-mente oppure visualizza/modifica i parametri. Ci si muove attraverso di essi usando il tasto

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---33 BASE: 26 LUG. 2004

[↑↑↑↑]. Premere [ENT] per convalidare una selezione. Per uscire da qualsiasi punto del menùpremere [CLR], in questo modo si ritorna al menù principale e si passa alla opzione succes-siva.

NOTA: Tutti i comandi del sottomenù SELeziona possono essere selezionati in modoEsperto premendo il tasto [F3] seguito dal codice di comando.

Le pagine seguenti descrivono i comandi del sottomenù SELeziona in ordine crescenterispetto ai loro codici (riferirsi alla Fig. 7.8).

MENU VIS ?MENU PROVA ?

SEL N nn ?01[DATI]

ATT POT dB ?02[←/→]

SEL TX AC/SP ?03[←/→]

MENU SEL ?↑

ENT

CL

R

AL MENUPROVA

SEL CR.OCC. I/E?10[←/→]

↓ ↑

SEL CAN 000 ?04[DATI]

BB 4x2/1x8 MB ?05[←/→]

SEL CDS T/I?09[←/→]

SEL MOD.CDS RAD?11[←/→]

↑↓

ETHERNET xxxxx ?06[←/→]

LINGUA ITA/ING ?12[←/→]

SEL SUON AC/SP ?13[←/→]

↑↓

↓ ↑

ABIL.CAN.AUS. ?08[ENT]

↓ ↑

ABIL.CAN.TRIB. ?07[ENT]

FIG. 7.8 --- SOTTOMENÙ SELeziona

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---34BASE: 26 LUG. 2004

(1) NOME LOGICO

La funzione 01 permette all’operatore di visualizzare/modificare il nome logico usato peridentificare l’apparato radio, all’interno del collegamento. Sul display compare:

SEL N nn ?01[↑/↓]

nn rappresenta un numero tra 00 e 99, rappresentante il nome logico dell’apparato.Usare la tastiera per inserire il valore desiderato da 00 a 99 (il valore di default è ”00”) econfermare il valore digitato premendo il tasto [ENT]. Sul display compare :

SEL N xxmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Nome logico memorizzatoE2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM;SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM.

(2) ATTENUAZIONE POTENZA TRASMESSA

La funzione 02 permette all’operatore di visualizzare/modificare il livello di attenuazionedella potenza di uscita dell’apparato. Sul display compare:

ATT POT dB?02[←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare il livello di attenuazione desideratoche può essere un valore compreso fra 0 e 30 dB a passi di 2 dB. Quando la condizione desi-derata è visualizzata (p.es 2 dB) premere [ENT] per confermare il dato. Sul display si legge:

ATT POT dBATTENDI

ATT POT dBmmmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Impostazione effettuataERRORE Impostazione fallita. Trasmettitore spento per allarme sistetizzatore

e DRO.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---35 BASE: 26 LUG. 2004

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM;

ODU N.A. Modulo ODU non accessibile.

(3) TRASMETTITORE ACCESO/SPENTO

La funzione 03 permette all’operatore di visualizzare/modificare la condizione acceso/spento del TX. Sul display compare:

SEL TX AC/SP ?03[←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per scegliere tra ACCESO e SPENTO. Quando lacondizione desiderata è lampeggiante (p.es AC) premere [ENT]. Sul display si legge:

SEL TX AC/SPATTENDI

SEL TX AC/SPmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Impostazione effettuataSAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM;E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM;ERRORE Impostazione fallita. TX spento per allarme sintetizzatore o DRO;ODU N.A. Modulo ODU non accessibile.

NOTA: Il TX può essere acceso e spento anche utilizzando il modo immediato (rispetti-vamente [2nd][+] e [2nd][---]).

(4) SELEZIONE CANALE RF

La funzione 04 permette all’operatore di visualizzare/modificare il canale RF rappresen-tante la coppia di frequenze Tx/Rx di funzionamento. Sul display compare:

SEL CAN xxx ?04 [DATI]

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---36BASE: 26 LUG. 2004

Dove xxx è il numero del canale RF compreso fra 000 e 020.I 21 possibili canali rappresentano le 21 possibili coppie di frequenze permesse all’internodelle sottogamme di funzionamento. La formula che segue può essere utile per identificarel’effettiva frequenza di trasmissione e quella di ricezione.

Fx = F(bassa) + N canale x 1,75 (MHz)

Dove:

Fx è la frequenza di trasmissione (o di ricezione) di cui si vuole sapere ilvalore;

F(bassa) è il limite inferiore della sottogamma di funzionamento utilizzata almomento (es. AN, AP, etc.);

N canale è il numero di canale RF selezionato dall’operatore;1,75 (MHz) è la spaziatura del sintetizzatore.

La larghezza di banda di ciascuna sottobanda è di 35 MHz (sottogamme AN/AP) e 38,5MHz (sottogamme CN/CP).

ESEMPIO

Supponiamo di utilizzare due apparati collegati punto a punto tramite una tratta radio i cuiFront---End siano rispettivamente equipaggiati con le sottogamme AN e AP e supponiamodi calcolare le frequenze di trasmissione e di ricezione corrispondenti alla canale RF 10 danoi selezionato utilizzando la formula vista in precedenza.

A) Per l’apparato equipaggiato con la sottogamma AN:

Ftrasmissione = 7758,5 + 10 x 1,75 = 7776 MHzFricezione = 8032,5 + 10 x 1,75 = 8050 MHz

B) Per l’apparato equipaggiato con la sottogamma AP:

Ftrasmissione = 8032,5 + 10 x 1,75 = 8050 MHzFricezione = 7758,5 + 10 x 1,75 = 7776 MHz

Il numero del canale RF è ottenibile premendo i tasti numerici dell’AS109. Il sistema accet-terà solo i valori compresi nel campo previsto. Premere [BS] per cancellare il campo xxx .Selezionare un nuovo valore o confermare il valore corrente premendo [ENT]. Sul displaysi leggerà:

ATTENDI

mmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Impostazione effettuata

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---37 BASE: 26 LUG. 2004

<> BANDA Valore al di fuori del campo previsto;ERR OLTX Impostazione fallita. Sgancio sintetizzatore Tx;ERR OLRX Impostazione fallita. Sgancio sintetizzatore RxFALLITO Impostazione fallita. Sgancio sintetizzatori Tx e RxSAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM;E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM.

(5) BANDA BASE 4x2 / 1x8 Mb/s

La funzione 05 permette all’operatore di visualizzare/modificare la configurazione dell’af-fasciatore IDU ovvero il tipo di segnale di Banda Base in ingresso all’apparato.

NOTA: Il comando non è permesso se è attivo uno tra i seguenti test:

a) loop TX affasciatore 4x2 Mb/s;b) loop TX su flusso a 8 Mb/s;c) generatore PRBS;d) misura BER off---line.

Sul display compare:

BB 4x2/1x8 MB ?05[←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per scegliere tra 4x2 Mb/s e 1x8 Mb/s. Quando lacondizione desiderata è lampeggiante (p.es 4x2 MB) premere [ENT]. Sul display si legge:

BB 4x2/1x8 MB ?ATTENDI

BB 4x2/1x8 MB ?mmmmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Comando eseguito

ERR LOOP Errore. Test incompatibile attivo

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---38BASE: 26 LUG. 2004

(6) CANALE IEEE 802.3

La funzione 06 permette all’operatore di visualizzare/modificare la configurazione dell’in-terfaccia ETHERNET (se installata nel Modulo IDU). Il canale IEEE 802.3 può esseredisattivato (OFF) oppure avere i seguenti valori: 2Mb/s , 4Mb/s, 6Mb/s o 8Mb/s.

NOTA: Il comando non è permesso se l’affasciatore è in modalità 1x8 oppure se è attivouno tra i seguenti test:

a) loop TX affasciatore 4x2 Mb/s;b) loop TX su flusso a 8 Mb/s;c) generatore PRBS;d) misura BER off---line.

Sul display compare:

ETHERNET XXX ?06[←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per scegliere tra OFF, 2M, 4M, 6M o8M. Quando lacondizione desiderata è lampeggiante (p.es 4 MB) premere [ENT]. Sul display si legge:

ETHERNET XXX ?ATTENDI

ETHERNET XXX ?mmmmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Comando eseguito

ERR LOOP Errore. Test incompatibile attivo

N.P. Errore. Affasciatore in modalità 1x8

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM.

Nel caso in cui l’Unità Bridge sia assente, l’impostazione dell’interfaccia ETHERNET nonè permessa, e viene visualizzata la seguente schermata:

ETHERNET XXX ?N.P.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---39 BASE: 26 LUG. 2004

(7) ABIL./DISABIL. CANALI TRIBUTARI (per Conf. BB 4x2)

La funzione 07 permette all’operatore di visualizzare/modificare l’abilitazione dei canalitributari per la configurazione di BB 4x2. Per la configurazione a 1x8 Mb/s detto comandonon ha alcun effetto sul funzionamento, l’operatore viene comunque avvisato con un mes-saggio di errore. La rispettiva visualizzazione sarà:

ABIL.CAN.TRIB ?07 [ENT]

La pressione del tasto [ENT] determina le seguenti visualizzazioni:

CAN MODO VEL ?cc mmmm vvvv

Possibili valori di cc sono A / B / C / D;possibili valori di mmmm sono HDB3 / ESCL. / ETHpossibili valori di vvvv sono 2M / --- --- ---.

NOTA: Se un canale tributario viene disabilitato, gli allarmi lato tx e lato rx ad esso rela-tivi vengono mascherati.

CAN MODO VEL ?mmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Comando eseguito

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM

CAN MODO VEL ?N.P.

Nella modalità 1x8 Mb/s non è permessa la configurazione dei canali tributari.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---40BASE: 26 LUG. 2004

(8) ABIL./DISABIL. CANALE AUSILIARIO

La funzione 08 permette all’operatore di visualizzare/modificare l’abilitazione del canaleausiliario codirezionale 64 Kb/s.

ABIL.CAN.AUS. ?08[ENT]

La pressione del tasto [ENT] determina le seguenti visualizzazioni:

CAN 64 KB S/N ?[←/→]

CAN 64 KB S/Nmmmmmmmmmmmm

Possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Comando eseguito

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM.

(9) PREDISPOSIZIONE CDS TERM./INTERM.

La funzione 09 permette all’operatore di visualizzare/modificare la funzionalità del C.d.S.in ricezione. La rispettiva visualizzazione sarà:

SEL CDS T/I?09[←/→]

Dove T e I rappresentano la predisposizione del C.d.S. per la ricezione di una chiamata:

T C.d.S. predisposto per ricevere una chiamata di tipo terminale

I C.d.S. predisposto per ricevere una chiamata di tipo intermedio

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare una delle possibili opzioni.Quando l’opzione desiderata lampeggia, premere [ENT] per confermare la selezione(p.es. T). Il display mostrerà:

SEL CDS T/IATTENDI

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---41 BASE: 26 LUG. 2004

SEL CDS T/Immmmmmmmmmm

I possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Predisposizione completata con successo;

N.P. Piastra C.d.S. non configurata;

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM.

(10) PREDISPOSIZIONE CRITERIO OCCUPATO

La funzione 10 permette all’operatore di visualizzare/modificare lo stato del criterio occu-pato. La rispettiva visualizzazione sarà:

SEL CR.OCC. I/E?10[←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare una delle possibili opzioni (Iincluso, E escluso). Quando l’opzione desiderata lampeggia, premere [ENT] per confer-mare la selezione (p.es. I). Il display mostrerà:

SEL CR.OCC I/EATTENDI

SEL CR.OCC I/Emmmmmmmmmmm

I possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Predisposizione completata con successo;

N.P. Piastra C.d.S. non configurata;

SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio dellanuova predisposizione su EEPROM;

E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scritturadella nuova predisposizione su EEPROM.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---42BASE: 26 LUG. 2004

(11) SELEZIONE MODALITÀ FUNZIONAMENTO C.d.S.

La funzione 11 permette all’operatore di visualizzare/modificare la modalità di funziona-mento del C.d.S.. La rispettiva visualizzazione sarà:

SEL MOD.CDS eee?11[←/→]

dove eee assume i valori:

ODU Abilitazione comunicazione tra IDU e ODU, lato radio esclusoRAD Abilitazione comunicazione lato radio tra le IDU corrispondenti

SEL MOD.CDS eee?ATTENDI

SEL MOD.CDS eee?mmmmmmmmmmm

I possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Predisposizione completata con successo;SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM;E2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM.

(12) SELEZIONE DELLA LINGUA

La funzione 12 permette all’operatore di visualizzare/modificare il linguaggio dei messaggiche compaiono sul display. La rispettiva visualizzazione sarà:

LINGUA ITA/ING?12 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare una delle possibili opzioni(ITA=ITAliano oppure ING=INGlese). Quando l’opzione desiderata lampeggia, pre-mere [ENT] per confermare la selezione (per esempio ITA). Il display mostrerà:

LINGUA ITA/INGATTENDI

LINGUA ITA/INGmmmmmmmmmmm

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---43 BASE: 26 LUG. 2004

I possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Predisposizione completata con successoE2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM;SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM;ODU N.A. Modulo ODU non accessibile.

(13) ABILITAZIONE/DISABILITAZIONE SUONERIA

La funzione 13 permette all’operatore di visualizzare/modificare lo stato della suoneriadell’AS109 (o simile). Se abilitata, si avvertirà un suono ogni 5 secondi circa in presenza diun allarme o di ricezione di una chiamata. Se disabilitata, il suono sarà udibile solo in pre-senza di una chiamata ricevuta. Il display mostra:

SEL SUON AC/SP ?13 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare una delle possibili opzioni(AC=ACceso oppure SP=SPento). Quando l’opzione desiderata lampeggia, premere[ENT] per confermare la selezione (per esempio AC). Il display mostrerà:

SEL SUON AC/SPATTENDI

SEL SUON AC/SPmmmmmmmmmmm

I possibili valori di mmmmmmmmmmm sono:

ESEGUITO Predisposizione completata con successoE2 FALL Comando eseguito con successo ma è fallita la procedura di scrittura

della nuova predisposizione su EEPROM;SAL FALL Comando eseguito con successo ma è fallito il salvataggio della

nuova predisposizione su EEPROM.

7.6.2 Sottomenù PROVADalla schermata di start---up premere [↑↑↑↑] perentrare nel menu principale. Viene perprimovisualizzato il menù SELeziona; premere nuovamente [↑↑↑↑] per accedere alla schermata diaccesso del sottomenú PROVA ed ottenere il seguente messaggio:

MENU PROVA ?

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---44BASE: 26 LUG. 2004

Premere [ENT] per accedere alla prima funzione del sottomenú oppure [↑↑↑↑] per accederealla schermata di accesso del sottomenú VISualizza.I messaggi che compongono il sottomenú PROVA hanno il seguente formato :

LLLL MMMMMM aaa?T ## [←/→]

dove LLLL è il tipo di prova mnemonico, MMMMMM è la funzione mnemonica, aaa è lostato/valore, T indica che un test è attivo e ## è il codice di comando.Vi sono 12 comandi/funzioni, ognuno dei quali consente l’esecuzione di una prova. Ci simuove attraverso questi usando [↑↑↑↑] (elemento successivo) oppure [↓↓↓↓] (elemento prece-dente). Premere [ENT] per eseguire una prova e [BS] per cancellare una selezione senzaannullare lo stato/valore precedentemente impostato. Per uscire dal menù, in qualsiasimomento, premere [CLR], in questo modo si ritorna al menù precedente e si passa allaopzione successiva.

NOTA: Tutti i comandi del sottomenù PROVA possono essere selezionati in modoesperto premendo il tasto [F1], seguito dal codice del comando (da 01 a 13).

NOTA: I loop descritti di seguito, non possono essere abilitati contemporaneamente.

Le pagine seguenti descrivono questi comandi nell’ordine progressivo dei loro codici.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---45 BASE: 26 LUG. 2004

MENU SEL ?MENU VIS ?

LP TIF ODU I/E?03[←/→]

LP TMUX IDU I/E?01[←/→]

LP TIF IDU I/E?02[←/→]

MENU PROVA ?↑

ENT

LP R IDU LN I/E?04[←/→]

DIS MOD IDU S/N?08[←/→]

TST CDS IDU I/E?09[←/→]

AL MENUVIS

PR G>R BB XXXX?07[←/→]

↑↓

CLR

LP R IDU I/E?05[←/→]

MISURA BER XXXX?06[←/→]

↑↓

↑↓

TST CDS ODU I/E?10[←/→]

RES STAT S/N?11[←/→]

RES AL IDU S/N?13[←/→]

↑↓

DIS PRIO AL S/N?12[←/→]

↑↓

FIG. 7.9 --- SOTTOMENÙ PROVA

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---46BASE: 26 LUG. 2004

(1) LOOP TX VERSO MUX IDU ABIL./DISABIL.

La funzione 01 esegue il Loop Tx verso il MUX sul Modulo IDU: tutti i canali entranti ven-gono richiusi in ricezione.

Il display mostra:

LP TMUX IDU I/E?01 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT].Sul display avremo:

LP TMUX IDU I/E?ATTENDI

LP TMUX IDU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successo

ERRORE È attivo un altro test incompatibile; il comando non viene eseguito

La figura 7.10 mostra lo schema a blocchi relativo loop TX MUX IDU.

NOTA: Il loop TX MUX IDU disabilita il segnale Rx, proveniente dalla antenna, versoMUX.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---47 BASE: 26 LUG. 2004

CP

U

C.d

.S.

INTE

RF.

DIL

INE

A

I N T E R F A C C I A O D U

ALL

AR

MIE

C.d

.S.

TR

AF

FIC

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cc/c

c

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C.

SE

RV

IZI

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TE

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P.O

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I

CO

NN

.ALI

M.

AF

F.

Co

ntr

.OD

U

PT

TP.

O.

SE

RV

IZI

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F.P

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3

FIG. 7.10 --- LOOP TX MUX IDU

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---48BASE: 26 LUG. 2004

(2) LOOP TX IF IDU ABIL./DISABIL.

La funzione 02 esegue il Loop Tx a livello IF 140 MHz sul Modulo IDU.

L’Aggregato Principale a livello IF viene richiuso in ricezione.

Il display mostra:

LP TIF IDU I/E?02 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT].

Sul display avremo:

LP TIF IDU I/E?ATTENDI

LP TIF IDU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successo

ERRORE È già attivo un loop; il comando non viene eseguito

La figura 7.11 mostra lo schema a blocchi relativo loop TX IF IDU.

NOTA: Il loop TX IF IDU disabilita il segnale Rx, proveniente dalla antenna, versoMUX.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---49 BASE: 26 LUG. 2004

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3

FIG. 7.11 --- LOOP TX IF IDU

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---50BASE: 26 LUG. 2004

(3) LOOP TX IF ODU ABIL./DISABIL.

La funzione 03 esegue il Loop Tx a livello IF 140 MHz sul Modulo ODU. Il display mostra:

LP TIF ODU I/E?03 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT].Sul display avremo:

LP TIF ODU I/E?ATTENDI

LP TIF ODU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successo

ERRORE È già attivo un loop; il comando non viene eseguito

ODU N.A. Modulo ODU non accessibile.

La figura 7.12 mostra lo schema a blocchi relativo loop TX IF ODU.

NOTA: Il loop TX IF ODU disabilita il segnale Rx, proveniente dalla antenna, verso ilModulo IDU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---51 BASE: 26 LUG. 2004

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10 MHz

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CP--FSK

78 Kb/s

LOOP TIF ODU

VERSO MODULO IF--L DA MODULO IF--L

FIG. 7.12 --- LOOP TX IF ODU

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---52BASE: 26 LUG. 2004

(4) LOOP RX IDU LN ABIL./DISABIL.

La funzione 04 esegue il Loop RX lato MUX sul Modulo IDU. I singoli canali deaffasciativengono richiusi in trasmissione. Il display mostra:

LP R IDU LN I/E?04 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT].Sul display avremo:

LP R IDU I/E?ATTENDI

LP R IDU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successo

ERRORE È già attivo un loop; il comando non viene eseguito

La figura 7.13 mostra lo schema a blocchi relativo loop RX IDU LN.

NOTA: Il loop RX IDU LN disabilita il segnale Tx, proveniente dal MUX, versoModulo ODU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---53 BASE: 26 LUG. 2004

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3

FIG. 7.13 --- LOOP RX IDU LN

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---54BASE: 26 LUG. 2004

(5) LOOP RX IDU ABIL./DISABIL.

La funzione 05 esegue il Loop RX lato MUX sul Modulo IDU.Il flusso aggregato a 11 Mb/s viene richiuso in ricezione. Il display mostra:

LP R IDU I/E?05 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Suldisplay avremo:

LP R IDU I/E?ATTENDI

LP R IDU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successo

ERRORE È già attivo un loop; il comando non viene eseguito

La figura 7.14 mostra lo schema a blocchi relativo loop RX IDU.

NOTA: Il loop RX IDU disabilita il segnale Tx, proveniente dal MUX, verso ModuloODU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---55 BASE: 26 LUG. 2004

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MO

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RM

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Am

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140 MHz 10 MHz

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P.O.

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11 Mb/s

FIG. 7.14 --- LOOP RX IDU

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---56BASE: 26 LUG. 2004

(6) MISURA BER OFF---LINE

La funzione 06 permette all’operatore di attivare il misuratore di BER off---line.Il misuratore può essere attivato abilitando il generatore PRBS interno (funzione 06descritta di seguito) oppure un generatore di pattern esterno collegato al connettore dilinea tx; la lunghezza della parola del generatore di pattern (interno o esterno) deve esserepredisposta a 215---1. Il display mostra:

MISURA BER xxxx?05 [←/→]

Possibili valori di xxxx sono (l’attivazione deve essere coerente con l’affasciatore):

ESCL. Prova non attiva;1x8 Prova attiva sul traffico a ;4x2---A Prova attiva sul canale A;4x2---B Prova attiva sul canale B;4x2---C Prova attiva sul canale C;4x2---D Prova attiva sul canale D;ETHER Prova attiva sul canale Ethernet;

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare lo stato desiderato: quando è lam-peggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Sul display avremo:

MISURA BER xxxx?ATTENDI

MISURA BER xxxxmmmmmmmm

Dove mmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

BER>9E---3 Perdita dell’allineamento trama, misura abortita;

XE---Y Dove X è un valore compreso fra 0 e 9 e Y può assumere un valorecompreso fra 3 e 7.Esempio: se X = 5 e Y = 6, il BER misurato sarà 5x10---6.

DISABIL. Il misuratore è stato disabilitato.

ERRORE Impostazione misuratore non coerente (es. 1x8 con affasciatore in4x2 o viceversa)

La figura 7.15 indica la collocazione del misuratore di BER del generatore PRBS.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---57 BASE: 26 LUG. 2004

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140 MHz 10 MHz

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FIG. 7.15 --- COLLOCAZIONE GENERATORE PRBS EMISURATORE DI BER

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---58BASE: 26 LUG. 2004

(7) GENERATORE PRBS

La funzione 07 permette all’operatore di attivare il generatore pseudorandom. Lasequenza generata può essere utilizzata al posto del segnale di traffico, normalmente ascopo di test. Il display mostra:

PR G>R BB xxxx?07 [←/→]

Possibili valori di xxxx sono (l’attivazione deve essere coerente con l’affasciatore):

ESCL. Prova non attiva;1x8 Prova attiva sul traffico a ;4x2---A Prova attiva sul canale A;4x2---B Prova attiva sul canale B;4x2---C Prova attiva sul canale C;4x2---D Prova attiva sul canale D;ETHER Prova attiva sul canale Ethernet;

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare lo stato desiderato: quando diventalampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Sul display avremo:

PR G>R BB xxxx?ATTENDI

PR G>R BB xxxx?mmmmmmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successoERRORE Impostazione misuratore non coerente (es. 1x8 con affasciatore in

4x2 o viceversa)

NOTA: L’attivazione del generatore PRBS determina l’inibizione del traffico TXprove-niente dal MUX.

(8) DISABILITAZIONE MODULAZIONE 140 MHz

La funzione 08 permette all’operatore di inibire la modulazione a 140 MHz del segnale dainviare al Modulo ODU. In antenna viene inviata soltanto la portante radio.Il display mostra:

DIS MOD IDU S/N?07 [←/→]

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---59 BASE: 26 LUG. 2004

La N lampeggiante indica che la modulazione è abilitata e quindi il blocco è escluso.Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (S inserito, Nnoninserito). Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo[ENT].Sul display avremo:

BLOC BB ODU S/NATTENDI

BLOC BB ODU I/EESEGUITO

(9) TEST CDS IDU

La funzione 09 esegue il test del C.d.S. del Modulo IDU inviando alcune chiamate e verifi-candone la corretta ricezione.Per eseguire detto test l’apparato attiva automaticamente il loop TX IF IDU per il tempostrettamente necessario; ultimata la procedura di test vengono ripristinate automatica-mente le predisposizioni precedenti alla prova.Il display mostra:

TST CDS IDU I/E?09 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso).Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Suldisplay avremo:

TST CDS IDU I/E?ATTENDI

TST CDS IDU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Prova eseguita con successo

ERRORE Prova fallita. C.d.S. IDU non funzionante

N.P. Prova non eseguita. Unità C.d.S. non configurata

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---60BASE: 26 LUG. 2004

(10) TEST CDS ODU

La funzione 10 esegue il test sulla fonia del Modulo ODU.L’operatore, dopo aver attivato suddetto test, dovrà verificare il ritorno in cuffia mentreparla con il microtelefono. Il display mostra:

TST CDS ODU I/E?10 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (I inserito, Eescluso). Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo[ENT]. Sul display avremo:

TST CDS ODU I/E?ATTENDI

TST CDS ODU I/E?mmmmmmmmm

Dove mmmmmmmmm può assumere uno dei seguenti valori:

ESEGUITO Comando eseguito con successoODU N.A. Modulo ODU non accessibile.

(11) RESET STATISTICA G.821

La funzione 11 esegue la reinizializzazione dei registri relativi alla statistica G.821 visualiz-zati nel Menù Valori. Il display mostra:

RES STAT S/N?11 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (S reset, E resetnon eseguito). Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione pre-mendo [ENT]. Sul display avremo:

RES STAT S/N?ATTENDI

RES STAT S/N?ESEGUITO

NOTA: La statistica G.821 è aggiornata ogni 20 sec. circa. Il reset diviene operativoall’aggiornamento successivo della statistica, al piùdopo 20 sec. l’esecuzione delcomando.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---61 BASE: 26 LUG. 2004

(12) DISABILITA PRIORITÀ ALLARMI

La funzione 12 disabilita la priorità degli allarmi della IDU: in questa maniera vengono vi-sualizzati tutti gli allarmi senza alcuna mascheratura. Il display mostra:

DIS PRIO AL S/N?12 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (S disabilita, Eabilita).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Suldisplay avremo:

DIS PRIO AL S/N?ATTENDI

DIS PRIO AL S/N?ESEGUITO

(13) RESET ALLARME IDU

La funzione 13 esegue la reinizializzazione del buffer degli allarmi della IDU. Il displaymostra:

RES AL IDU S/N?13 [←/→]

Usare le frecce orizzontali, [←←←←] e [→→→→], per selezionare i due possibili stati (S reset, E resetnon eseguito).

Quando lo stato desiderato è lampeggiante, confermare la selezione premendo [ENT]. Suldisplay avremo:

RES AL IDU S/N?ATTENDI

RES AL IDU S/N?ESEGUITO

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---62BASE: 26 LUG. 2004

7.6.3 Sottomenù VIS

Dalla schermata di start---up premere [↑↑↑↑] perentrare nel menù principale. Viene perprimovisualizzato il menù SELeziona; premere nuovamente [↑↑↑↑] per accedere alla schermata diaccesso del sottomenù PRova e da questa premendo ancora [↑↑↑↑] si ottiene la schermata diaccesso del sottomenù VISualizza. Il messaggio visualizzato sul display dell’AS109 é ilseguente :

MENU VIS ?

Il sottomenú VISualizza è suddiviso in due sottomenù : VALORI e ALLARMI, ed imessaggi che appaiono sul display sono:

VIS VALORI ?

VIS ALLARMI ?

Il menù VALORI è quello che che compare per primo. Premere [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] perpassare da unsottomenù all’altro. Premere [ENT] per selezionare uno dei due sottomenù o [2nd][CLR]per tornare al menù principale.Dopo aver selezionato un sottomenù, premendo [ENT], occorre usare i tasti con la frecce,[↑↑↑↑] o [↓↓↓↓], per scorrere attraverso i comandi/funzioni. Dall’interno di un sottomenùpremendo [2nd][CLR] ci si sposterà all’altro sottomenù.

NOTA: Si può accedere a tutti i comandi VISualizza in modo esperto, premendo il tastodi accesso diretto [F4], seguito dal codice di comando (da 01 a 20).

Nelle pagine seguenti verrà fornita la descrizione di questi comandi, nell’ordine progres-sivo dei loro codici di comando.

7.6.3.1 Sottomenù VIS VALORI

I valori in questione sono visualizzati contemporaneamente ai comandi. Non vengono per-tanto usati i tasti [ENT] e [BS].

La figura 7.16 può essere utile per muoversi all’interno del sottomenù VALORI.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---63 BASE: 26 LUG. 2004

VIS ALLARMI ?VIS VALORI ?

GR = xxxxx-yyyyy03 [↑/↓]

PRX = - xx DBM01 [↑/↓]

MENU VIS ?

FR = xxxxx.yy05 [↑/↓]

T= gggGhhHmmMssS09 [↑/↓]

DA/A AL

MENUPROVA

DALLE SCHERMATEDEL MENUALLARMI

GT = xxxxx-yyyyy02 [↑/↓]

MENU SEL↑

CL

R

CLRENT

ENT CLR CLR

CLR

ENT

↑↓

↑↓

CLR CLR

LOG IDU=xxxxxxx07 [↑/↓]

↑↓

ES% = xx.yy11 [↑/↓]

↑↓

SES% = xx.yy12 [↑/↓]

↑↓

DM% = xx.yy13 [↑/↓]

↑↓

SW I=x.y O=x.y14 [↑/↓]

↑↓

GAMMA = xx15 [↑/↓]

START UPAL

MENU SEL

DA/AMENU

ALLARMI

ALLE SCHERMATEDEL MENUALLARMI

LOG ODU=xxxxxx08 [↑/↓]

↑↓

↑↓

↑ ↓

↑↓

GUAD.RF-IF xxdB06 [↑/↓]

↑↓

AFF=xx COD=yy16 [↑/↓]

FT = xxxxx.yy04 [↑/↓]

↑↓

↑↓

FPGA ODU =xxx17 [↑/↓]

↑↓

TA=ss TB=ss18 [↑/↓]

↑↓

TC=ss TD=ss19 [↑/↓]

AS% = xx.yy10 [↑/↓]

↑↓↑↓

LAN TX=ss RX=ss20 [↑/↓]

FIG. 7.16 --- SOTTOMENÙ VIS VALORI

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---64BASE: 26 LUG. 2004

(1) POTENZA RICEVUTA

La funzione 01 permette all’operatore di conoscere il valore attuale della potenza ricevutaespresso in dBm. Sul display compare:

PRX = -pp DBM01[↑/↓]

Dove ---pp rappresenta l’attuale livello di potenza ricevuta. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑]o [↓↓↓↓] per visualizzare le altre funzioni.

Messaggi di errore/stato:Quando la potenza ricevuta è al di sotto del campo misurabile, é visualizzato il seguentemessaggio:

PRX = < -min DBM01[↑/↓]

Quando la potenza ricevuta è al di sopra del campo misurabile, é visualizzato il seguentemessaggio:

PRX = > -max DBM01[↑/↓]

Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

ODU N.A.

(2) LIMITI FREQUENZE TX

La funzione 02 permette all’operatore di visualizzare i limiti della sottogamma di tx utiliz-zata. Sul display compare:

GT= xxxxx-yyyyy02 [↑/↓]

Dove xxxxx è il limite inferiore della sottogamma di tx e yyyyy è limite superiore. Utilizzarele frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

ESEMPIOSupponiamo di equipaggiare l’apparato (il modulo ODU) con un Front---End che copre lasottogamma di funzionamento CN: il valore di xxxxx sarà 7860 (MHz) e quello di yyyyy sarà7898.5 (MHz).

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---65 BASE: 26 LUG. 2004

Messaggi di errore/stato:Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

GT =ODU N.A.

(3) LIMITI FREQUENZE RX

La funzione 03 permette all’operatore di visualizzare i limiti della sottogamma di rx utiliz-zata. Sul display compare:

GR= xxxxx-yyyyy03 [↑/↓]

Dove xxxxx è il limite inferiore della sottogamma di ricezione e yyyyy è limite superiore.Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

ESEMPIOSupponiamo di equipaggiare l’apparato (il modulo ODU) con un Front---End che copre lasottogamma di funzionamento CN : il valore di xxxxx sarà 8134 (MHz) e quello di yyyyysarà 7898.5 (MHz).

Messaggi di errore/stato:Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

GR =ODU N.A.

(4) FREQUENZA DI TRASMISSIONE

La funzione 04 permette all’operatore di visualizzare il valore della frequenza di tx attuale.Sul display compare:

FT= xxxxx.yy04 [↑/↓]

Dove xxxxx rappresenta il valore intero della frequenza di tx mentre yy è la frazione deci-male della frequenza. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre fun-zioni.

Messaggi di errore/stato:Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

FT =ODU N.A.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---66BASE: 26 LUG. 2004

(5) FREQUENZA DI RICEZIONE

La funzione 05 permette all’operatore di visualizzare il valore della frequenza di rx attuale.Sul display compare:

FR= xxxxx.yy05 [↑/↓]

Dove xxxxx rappresenta il valore intero della frequenza di rx mentre yy è la frazione deci-male della frequenza. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre fun-zioni.

Messaggi di errore/stato:

Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

FR =ODU N.A.

(6) GUADAGNO RF---IF

La funzione 06 permette all’operatore di visualizzare il guadagno della catena di rx RF---IF.Sul display compare:

GUAD RF-IF xxdB06 [↑/↓]

Dove xx è il valore del guadagno della catena di ricezione espresso in dB. Utilizzare lefrecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

Messaggi di errore/stato:

Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

GUAD.RF-IF xxdBODU N.A.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---67 BASE: 26 LUG. 2004

(7) LOG RECORD IDU

La funzione 07 permette all’operatore di visualizzare il tempo di funzionamento delmodulo IDU. Sul display compare:

LOG IDU=xxxxxx H07 [↑/↓]

Dove xxxxxx può assumere un valore compreso fra 000000 e 999999 e H indica che il tempodi funzionamento è misurato in ore. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere allealtre funzioni.

(8) LOG RECORD ODU

La funzione 08 permette all’operatore di visualizzare il tempo di funzionamento delmodulo ODU. Sul display compare:

LOG ODU=xxxxxx H08 [↑/↓]

Dove xxxxxx può assumere un valore compreso fra 000000 e 999999 e H indica che il tempodi funzionamento è misurato in ore. Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere allealtre funzioni.

Messaggi di errore/stato:Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

LOG ODU =ODU N.A.

(9) Tempo di osservazione Stotal (G821)

La funzione 09 permette all’operatore di visualizzare il parametro Stotal come definitoall’Appendice A della Raccomandazione G.821 della normativa CCITT. Questo parame-tro viene definito come il tempo totale di misura per la determinazione dei parametri diqualità che deve essere ragionevolmente lungo (es. 1 mese). Sul display compare:

T=dddDhhHmmMssS09 [↑/↓]

Dove: ddd è un numero compreso fra 000 e 999, D sta per ”Days” (giorni)hh è un numero compreso fra 00 e 23, H sta per ”Hours” (ore)mm è un numero compreso fra 00 e 59, M sta per ”Minutes” (minuti)ss è un numero compreso fra 00 e 59, e S sta per ”Seconds” (secondi)

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---68BASE: 26 LUG. 2004

(10) SECONDI DISPONIBILI (G821)

La funzione 10 permette all’operatore di visualizzare il parametroAScome definitoall’Ap-pendice A della Raccomandazione G.821 della normativa CCITT.Questo parametro fornisce una indicazione della disponibilità del collegamento ed è unapercentuale definita come rapporto tra i secondi disponibili Savail ed il tempo totale dimisura Stotal .Come tempo disponibileviene definito il periodo di tempo di 10 secondi consecutivi in cui ilBER è stato per ciascun secondo migliore di 1 x 10---3.

Sul display compare:

AS% = xx.yy10 [↑/↓]

Dove: xx è un numero compreso fra 00 e 99yy è un numero compreso fra 00 e 99

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(11) SECONDI ERRORATI (G821)

La funzione 11 permette all’operatore di visualizzare il parametro EScome definito all’Ap-pendice A della Raccomandazione G.821 della normativa CCITT. Questo parametro forni-sce la percentuale di periodi di durata di 1 secondo in cui sia presente almeno 1 errore. Suldisplay compare:

ES% = xx.yy11 [↑/↓]

Dove: xx è un numero compreso fra 00 e 99yy è un numero compreso fra 00 e 99

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(12) SECONDI SEVERAMENTE ERRORATI (G821)

La funzione 12 permette all’operatore di visualizzare il parametro SES come definitoall’Appendice A della Raccomandazione G.821 della normativa CCITT. Questo parame-tro fornisce la percentuale di periodi di durata di 1 secondo in cui il BERsia stopeggiore di 1x 10---3. Sul display compare:

SES% = xx.yy12 [↑/↓]

Dove: xx è un numero compreso fra 00 e 99yy è un numero compreso fra 00 e 99.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---69 BASE: 26 LUG. 2004

(13) MINUTI DEGRADATI (G821)

La funzione 13 permette all’operatore di visualizzare il parametro DM come definitoall’Appendice A della Raccomandazione G.821 della normativa ITU---T.

Questo parametro fornisce la percentuale di periodi di durata di 1 minuto in cui il BER siastato peggiore di 1 x 10---6.

Sul display compare:

DM% = xx.yy13 [↑/↓]

Dove: xx è un numero compreso fra 00 e 99yy è un numero compreso fra 00 e 99.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(14) VERSIONE SOFTWARE

La funzione 14 permette all’operatore di visualizzare la versione e l’aggiornamento delsoftware del modulo IDU e del modulo ODU.

Il display mostra:

SW I=x.y O=x.y14 [↑/↓]

Dove I indica IDU, O indica ODU; x è il numero della versione del Firmware; y è il numerodi revisione del Firmware. x e y possono assumere un valore compreso fra 0 e 9.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

Messaggi di errore/stato:Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

SW I=x.y O=x.yODU N.A.

(15) SOTTOGAMMA FREQUENZE

La funzione 15 permette all’operatore di visualizzare la gamma di funzionamento dell’ap-parato.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---70BASE: 26 LUG. 2004

Il display mostra:

GAMMA = xx15 [↑/↓]

Dove xx rappresenta la sottogamma di frequenza del Front---End. I possibili valori di xxsono: AN, AP, CN, CP etc.

Messaggi di errore/stato:

Nel caso in cui il modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:GAMMA = xx

ODU N.A.

(16) VERSIONE FPGA IDU

La funzione 16 permette all’operatore di visualizzare la versione della FPGA del ModuloIDU. Il display mostra:

AFF=xxx COD=yyy16 [↑/↓]

Dove xxx rappresenta la versione della FPGA dell’AFFasciatore mentre yyy rappresenta laversione della FPGA del CODificatore.

I possibili valori dei suddetti campi sono: xxx 000 255yyy 000 255

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(17) VERSIONE FPGA ODU

La funzione 17 permette all’operatore di visualizzare la versione della FPGA del ModuloODU.

Il display mostra:

FPGA ODU=xxx17 [↑/↓]

Dove xxx rappresenta la versione della FPGA del Modulo ODU.

I possibili valori del suddetto campo sono: xxx 000 255.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---71 BASE: 26 LUG. 2004

Messaggi di errore/stato:

Nel caso in cui il Modulo ODU non sia disponibile viene visualizzato:

FPGA ODU = 000ODU N.A.

Nel caso in cui il software del Modulo ODU non supporti detta funzione viene visualizzato:

FPGA ODU = 000DISABIL.

(18) CANALI TRIBUTARI A e B

La funzione 18 permette all’operatore di visualizzare la configurazione dei canali tributariA e B a 2 Mb/s.

Il display mostra:

TA=ss TB=ss18 [↑/↓]

Dove ss rappresenta può assumere uno dei seguenti valori:

2M Canale configurato

--- --- Canale non configurato.

Nella modalità di funzionamento 1x8 Mb/s, il valore di ss è --- ---.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(19) CANALI TRIBUTARI C e D

La funzione 19 permette all’operatore di visualizzare la configurazione dei canali tributariC e D a 2 Mb/s.

Il display mostra:

TC=ss TD=ss19 [↑/↓]

Dove ss rappresenta può assumere uno dei seguenti valori:

2M Canale configurato

--- --- Canale non configurato.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---72BASE: 26 LUG. 2004

Nella modalità di funzionamento 1x8 Mb/s, il valore di ss è --- ---.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

(20) CANALE ETHERNET

La funzione 20 permette all’operatore di visualizzare lo stato del chip bridge dal lato delleporte LAN.

Il display mostra:

LAN TX=ss RX=ss20 [↑/↓]

Dove ss rappresenta può assumere uno dei seguenti valori:

OK Presenza di traffico* Assenza di traffico

--- --- Canale non configurato.

Utilizzare le frecce verticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per accedere alle altre funzioni.

7.6.3.2 Sottomenù VIS ALLARMI

I vari comandi/funzioni vengono visualizzati con il seguente formato:

VIS AL MMMMMMMM?## [↑/↓]

Dove MMMMMMMM è la funzione mnemonica, ## è il codice di comando.

Ognuna delle funzioni di questo sottomenù fornisce, per descrivere la situazione degliallarmi, uno o più messaggi sul display.

In questi messaggi, sulla prima riga compaiono i valori da controllare mentre sulla secondacompaiono le relative situazioni di allarme:

--- OK significa nessuna situazione d’allarme

--- * significa una avaria

--- ? significa modulo ODU non accessibile.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---73 BASE: 26 LUG. 2004

VIS ALLARMI ?VIS VALORI ?

VIS AL IDU ?21 [↑/↓]

MENU VIS ?

ALLA SCHERMATA

DAAL MENU SEL

MENUPROVA

VIS AL INT ODU ?22 [↑/↓]

VIS AL IF-SINT?23 [↑/↓]

VIS AL FRONTEND?24 [↑/↓]

ALLESCHERMATE

DEL MENUVALORI

DA/ALLE

INTERFACCIA ODUSCHERMATE D’ALLARME

ALLE SCHERMATEALLARME IDU

CLR

ENT

ENTENT

ENT

ENT

ENT

ENT

CL

R

CLR

CLR

CLR

↑ ↓

↑ ↓

↑ ↓

CLR

CLR

CLR

↑ ↓

DI START--UP

DALLESCHERMATE

DEL MENUVALORI

DA/ALLE

ALLARME IF--SINTSCHERMATE

DA/ALLE

DEL FRONT--ENDSCHERMATE D’ALLARME

DALLE SCHERMATEALLARME IDU

FIG. 7.17 --- SOTTOMENÙ VIS ALLARMI

(21) VISUALIZZAZIONE ALLARMI IDU

La funzione 21 permette all’operatore di visualizzare i vari allarmi relativi al Modulo IDU.

Il display mostra:

VIS AL IDU ?21 [↑/↓]

Premere [ENT] per selezionare questa funzione e successivamente utilizzare le frecce ver-ticali [↑↑↑↑] o [↓↓↓↓] per visualizzare le varie schermate che mostrano gli allarmi del ModuloIDU in dettaglio.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---74BASE: 26 LUG. 2004

AIRX STRaa aa

schermata 1

AIRX AIS ricevuto da radio su canale 8 Mb/s [Solo in configurazione 1x8]

STR sovrascrittura memoria elastica canale 8 Mb/s [Solo in configurazione 1x8]

TT AISTXaa aa

schermata 2

TT allarme mancanza dati da MUX su canale 8 Mb/s [Solo in configurazione1x8]

AISTX AIS ricevuto da MUX su canale 8 Mb/s [Solo in configurazione 1x8]

TA TB TC TDaa aa aa aa

schermata 3

TA, TB, TC, TD allarme mancanza dati da MUX su tributari 2 Mb/s(A, B, C, D) [Solo in configurazione 4x2]

SA SB SC SDaa aa aa aa

schermata 4

SA, SB, SC, SD allarme sovrascrittura memoria elastica su tributari 2 Mb/s(A, B, C, D) [Solo in configurazione 4x2]

AISATX AISBTXaa aa

schermata 5

AISATX AIS ricevuto da MUX su canale “A” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISBTX AIS ricevuto da MUX su canale “B” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISCTX AISDTXaa aa

schermata 6

AISCTX AIS ricevuto da MUX su canale “C” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISDTX AIS ricevuto da MUX su canale “D” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---75 BASE: 26 LUG. 2004

AISARX AISBRXaa aa

schermata 7

AISARX AIS ricevuto da radio su canale “A” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISBRX AIS ricevuto da radio su canale “B” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISCRX AISDRXaa aa

schermata 8

AISCRX AIS ricevuto da radio su canale “C” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

AISDRX AIS ricevuto da radio su canale “D” 2 Mb/s [Solo in configurazione 4x2]

ALAUX AL4x2aa aa

schermata 9

ALAUX allarme allineamento trama secondaria

AL4X2 allarme allineamento affasciatore 4x2 Mb/s

DEM AC LB HBaa aa aa aa

schermata 10

DEM allarme demodulatore

AC allarme allineamento correttore

LB indicazione LOW BER (BER>1E---6 o BER>1E---5)

HB indicazione HIGH BER (BER>1E---3)

ALN STR1 STR2aa aa aa

schermata 11

ALN allineamento trama servizi 78 Kb/s

STR1 sovrascrittura memoria elastica 1 Affasciatore Servizi

STR2 sovrascrittura memoria elastica 2 Affasciatore Servizi

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---76BASE: 26 LUG. 2004

DEMS MODSaa aa

schermata 12

DEMS allarme demodulatore servizi

MODS allarme modulatore servizi

ALTXIF TLaa aa

schermata 13

ALTXIF allarme modulatore traffico 140 MHz

TL allarme telealimentatore ODU

T64aa

schermata 14

T64 assenza dati da MUX su canale ausiliario 64 Kb/s

AIS64Taa

schermata 15

AIS64T AIS ricevuto da MUX su canale ausiliario 64 Kb/s

STR16 STR64aa aa

schermata 16

STR16 sovrascrittura memoria elastica RX canale ausiliario 16 Kb/s (C.d.S.)

STR64 sovrascrittura memoria elastica RX canale ausiliario 64 Kb/s

AIS64Raa

schermata 17

AIS64R AIS ricevuto da radio su canale ausiliario 64 Kb/s

ALLNREM ADREMaa aa

schermata 18

ALLNREMallarme allineamento apparato remoto

ADREM mancanza dati da MUX su apparato remoto

BRIDGE SNMPaa aa

schermata 19

BRIDEGE errore interno chip---bridge

SNMP errore interno scheda SNMP

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---77 BASE: 26 LUG. 2004

(22) VISUALIZZAZIONE ALLARMI INTERFACCIA ODU

La funzione 22 permette all’operatore di visualizzare gli allarmi relativi all’interfacciaODU. Il display mostra:

VIS AL INT ODU ?22 [↑/↓]

Premere [ENT] per selezionare questa funzione e per visualizzare la schermata che mostragli allarmi dell’interfaccia ODU in dettaglio.

Il display mostra:

TXPLL RXIDUaa aa

schermata 1

STR1 STR2 ALNaa aa aa

schermata 2

Dove:

TXPLL Mancanza segnale modulatore servizi verso IDU

RXIDU Mancanza segnale demodulatore servizi da IDU

STR1 Sovrascrittura memoria elastica primaria affasc. Servizi ODU

STR2 Sovrascrittura memoria elastica secondaria affasc. Servizi ODU

ALN Mancanza allineamento trama servizi da IDU

Il campo aa sulla seconda riga del display rappresenta lo stato dell’allarme, i possibili valorisono:

OK non allarme* allarme? modulo ODU non accessibile

Premere [CLR] per uscire dalla schermata degli allarmi relativi all’Interfaccia ODU e perpassare alla successiva funzione di allarme.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---78BASE: 26 LUG. 2004

(23) VISUALIZZAZIONE ALLARMI IF---SINT

La funzione 23 permette all’operatore di visualizzare gli allarmi relativi all’ unità IF---SINT.Il display mostra:

VIS AL IF-SINT ?23 [↑/↓]

Premere [ENT] per selezionare questa funzione e successivamente utilizzare le frecce ver-ticali per visualizzare le due schermate che mostrano gli allarmi IF---SINT in dettaglio. Ildisplay mostra

IFIN RFIN RXLaa aa aa

schermata 1

OLTX OLRXaa aa

schermata 2

Dove:

IFIN Allarme assenza segnale ingresso IFRFIN Allarme assenza segnale ingresso RFRXL Allarme potenza ricevutaOLTX Sgancio oscillatore locale TXOLRX Sgancio oscillatore locale RX

Il campo aa sulla seconda riga del display rappresenta lo stato dell’allarme, i possibili valorisono:

OK non allarme* allarme? modulo ODU non accessibile

Premere [CLR] per uscire dalla schermata degli allarmi IF e per passare alla successivafunzione di allarme.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

7---79/(7---80 blank) BASE: 26 LUG. 2004

(24) VISUALIZZAZIONE ALLARMI FRONT---END

La funzione 24 permette all’operatore di visualizzare gli allarmi relativi al Front---End. Ildisplay mostra:

VIS AL FRONTEND?24 [↑/↓]

Premere [ENT] per selezionare questa funzione e successivamente utilizzare le frecce ver-ticali per visualizzare le varie schermate che mostrano gli allarmi del Front---End.Il display mostra:

PWRaa

Dove:

PWR Livello di potenza RF tx in antenna sotto la soglia prevista

Il campo aa sulla seconda riga del display rappresenta lo stato dell’allarme, i possibili valorisono:

OK non allarme

* allarme

? modulo ODU non accessibile

Premere [CLR] per uscire dalla schermata degli allarmi del Front---End e per tornare agliallarmi dell’affasciatore ODU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

8---1 BASE: 26 LUG. 2004

8 DESCRIZIONE DETTAGLIATA

8.1 MODULO IDU

8.1.1 Generalità

Il Modulo IDU, dal punto di vista circuitale, è costituito dall’Unità IDU e dall’Unità LED.L’unità IDU svolge la quasi totalità delle funzioni del modulo IDU.La tabella che segue elenca le suddette piastre con il relativo numero di identificazione.

TAB. 8.1 --- MODULO IDU --- CODICE M. 145---0497/03

RIF. DENOMINAZIONE CODICE M. Q.TÀ

1 UNITÀ IDU 8 Mb/s 141---3938/01 1

2 ASSIEME COFANO 341---4650/02 1

3 UNITÀ LED 141---5979/01 1

4 ASSIEME STAFFA RACK 19” 341---4626/01 2

5 PIASTRA POSTO OPERATORE 140---1448/01 1

6 UNITA’ SNMP 141---3962/01 1

8.1.2 Unità IDU

L’Unità IDU come detto precedentemente svolge la maggior parte delle funzioni delModulo IDU. Dal punto di vista funzionale può essere suddivisa nei seguenti blocchi:

--- Convertitore CC/CC--- Banda Base--- CPU--- Sezione 140 MHz

TEL---12---5805---0748---20---00B000

8---2BASE: 26 LUG. 2004

8.1.2.1 Convertitore CC/CC

Il Modulo IDU deve essere alimentato con una tensione continua di valore compreso tra 19e 58 Volt. La circuiteria relativa all’alimentazione del Modulo IDU può essere suddivisa intre blocchi funzionali riportati, per maggiore chiarezza, su fogli distinti dello schema elet-trico 141---3866/01.

Detti blocchi sono:

--- il blocco funzionale SEZIONE COMUNE (foglio 16 di 19), che comprende alcunicircuiti indipendenti dal funzionamento vero e proprio del convertitore;

--- il blocco funzionale SEZIONE LOCALE (foglio 17 di 19), che comprende la circuite-ria che fornisce le quattro tensioni continue ±5V e ±15V riferite a massa (GND)necessarie per l’alimentazione del Modulo IDU.

--- il blocco funzionale SEZIONE TELEALIMENTAZIONE (foglio 18 di 19), relativoalla telealimentazione verso il convertitore del Modulo ODU al quale fornisce unatensione +60V ”floating”.

La tensione di ingresso è galvanicamente isolata rispetto a massa (GND) e alla tensione ditelealimentazione, pertanto può funzionare indifferentemente con il polonegativo oquellopositivo collegato a massa, oppure ”floating”.

8.1.2.1.1 Sezione comune

INGRESSO ALIMENTAZIONE

La tensione continua 19÷58 V viene applicata all’interruttore generale d’apparato SW601.Due fusibili F601 e F602 sono rispettivamente posizionati sul positivo e sul negativo dellabatteria ed intervengono sul convertitore in caso di cortocircuito proteggendo il mondoesterno (cavo, batteria etc.). La protezione contro le sovratensioni viene invece garantita dauna serie di varistori.

Dopo un primo filtraggio verso massa troviamo la resistenza R601 (PTC) utilizzata per ri-durre l’assorbimento allo spunto. Detta resistenza viene cortocircuitata a regime in seguitoall’eccitamento del relè RL601 e conseguente chiusura dei suoi contatti.Il transistor TR609 protegge il convertitore dall’inversione di polarità della batteria. Latensione di alimentazione viene filtrata da L601, C671, C672 e C603 per ridurre eventualidisturbi presenti sulla tensione di ingresso e per evitare che il rumore generato dal converti-tore ritorni verso la sorgente di alimentazione.

Il diodo D601 costituisce una ulteriore protezione contro le sovratensioni. Il convertitoreinfatti funziona fino a 60V e resiste elettricamente fino a 100 V. Per questo motivo oltre i100V D601 va in conduzione proteggendo il convertitore.

Il regolatore serie costituito dal TR610, TR601 e D602 viene utilizzato per la generazionedella tensione di servizio (SERV) di circa 12,5 V che alimenta i circuiti di controllo del con-vertitore all’accensione e durante eventuali situazioni anomale di funzionamento (es.sovraccarichi). Durante il funzionamento normale il convertitore si autoalimenta e la ten-sione di servizio (15 V) viene prelevata dall’induttore L605; questa tensione prevale suquella del regolatore serie mantenendolo in uno stato di interdizione.

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CONTROLLO SOGLIE ACCENSIONE/SPEGNIMENTO

Il circuito di controllo delle soglie di accensione e spegnimento ha il compito di monitorareil livello della tensione di ingresso confrontandola con una tensione di riferimento di 5,1 V(VREF) e di stabilire se accendere o meno il convertitore, gestendo anche il circuito dianti---spunto. All’accensione viene attivato il circuito di ritardo costituito R614 e C610 che,dopo un certo tempo, manda in conduzione TR602 consentendo l’eccitamento del relèRL601 che cortocircuita la resistenza PTC di spunto.Nel caso in cui l’alimentazione esterna sia inferiore alla soglia stabilita viene generatodall’OP.AMP. IC601 un criterio di sotto tensione (UV) che inibisce il funzionamento delconvertitore; contemporaneamente si accende il led rosso di allarme alimentazione sulfrontale del Modulo IDU.In presenza di una alimentazione esterna nei limiti stabiliti detto led assume la colorazioneverde che indica un funzionamento normale.In caso di sovratensione in ingresso viene invece generato un criterio di sovratensione (OV)che determina anch’esso lo spegnimento del convertitore rendendolo immune a sovraten-sioni fino ad un valore di 100 V; il funzionamento riprende regolarmente se la tensioneritorna entro i valori nominali.Il circuito di accensione del led a frontale fa cambiare il colore di detto led da verde a rossoin presenza di uno dei due criteri UV e OV; il led si accende di luce rossa anche in presenzadel criterio OC_L che indica un sovraccarico sul convertitore del Modulo IDU. In caso disovraccarico il convertitore tenta ripetutamente di ripristinare il funzionamento.Il led sopracitato non gestisce eventuali sovraccarichi nella sezione ODU.Il circuito IC602 e R621 viene utilizzato per il ”lamp---test” determinando l’accensione delled a frontale in presenza del criterio LT.

8.1.2.1.2 Sezione locale

STADIO DI POTENZA

Questo stadio fornisce le tensioni necessarie per il funzionamento del Modulo IDU. Essocomprende i due MOSFET di commutazione TR611 e TR612 pilotati da IC603. Successi-vamente troviamo il trasformatore di conversione T602 che presenta sul primario il trasfor-matore T601 utilizzato come sensore di corrente, mentre il secondario è diviso in due ramiper la generazione delle due coppie di tensione 5V e 15 V.Sul primo ramo del secondario del trasformatore di conversione sono presenti due coppiedi diodi di rettificazione (D630, D631, D632, D633) seguiti dai filtri LC che filtrano a valoremedio le onde quadre provenienti dal trasformatore. In uscita dal convertitore troviamo ledue tensioni continue +5VA (per circuiti analogici), +5VD (per circuiti digitali) e ---5V.Il ramodel secondario relativo alle tensioni15V è simile a quello vistoprecedentemente.Alcuni ”transil” proteggono il circuito a valle da possibili sovratensioni delle sopracitatetensioni continue.

PWM

In questo circuito si trova l’integrato di controllo del convertitore (IC603); in esso abbiamo:un oscillatore che determina la frequenza di conversione e provvede a dare il segnale di sin-cronismo (SYNC) all’altro convertitore (SEZIONE TELEALIMENTAZ.); un OP.AMP.che esamina il segnale di errore proveniente dal controllo della tensione di uscita (attra-

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verso l’accoppiatore ottico IC604) e in base al quale regola il duty---cycle del convertitore;un OP.AMP. che controlla il segnale della corrente che circola nel primario del trasforma-tore di conversione; un generatore di una tensione di riferimento di +5,1Volt ed infine lostadio di pilotaggio dei mosfet di potenza del blocco di conversione.

CONTROLLO DELLA TENSIONE DI USCITA

IC606 esamina il valore della tensione di uscita sulla linea ”+5V” e lo confronta con unvalore di riferimento (1,25 V) fornita da IC607, provvedendo poi a dare informazione, sulvalore di errore riscontrato, al PWM tramite l’optoisolatore IC604.Anche le altre tensioni (---5, +15 e ---15) risulteranno controllate, essendo ricavate dalsecondario dello stesso trasformatore.

CONTROLLO DELLA CORRENTE EROGATA

Tramite il trasformatore T601 si ricava una tensione proporzionale alla corrente che circolanel primariodel trasformatore di conversione; tale tensione è confrontata conquella di rife-rimento VREF e in presenza di un sovraccarico viene inviato un criterio che inibisce il cir-cuito di pilotaggio dei MOSFET.Il convertitore è dotato di protezione contro il corto circuito di tipo ”hiccup”; ciò vuol direche, in caso di sovraccarico di durata superiore a 0,3 0,5 secondi, il convertitore si spegne,rimane spento per un certo periodo di tempo, poi effettua un altro tentativo di accensione ese il sovraccarico è ancora presente il ciclo ricomincia. In caso di sovraccarico di questasezione, viene data indicazione di allarme tramite il led a frontale.

8.1.2.1.3 Sezione Telealimentazione

STADIO DI POTENZA

In questo circuito si trovano tutti i componenti dello stadio di potenza del convertitore chegenera la tensione ”+60V”: i mosfet di commutazione TR613 e TR614; il trasformatore diconversione T604; i diodi di rettificazione AC 606 e AC607 ed il filtro a valor medio LC.Il trasformatore di corrente T603 ha il compito di generare sul suo secondario un segnaleproporzionale alla corrente che circola nel trasformatore di conversione.

PWM

In questo circuito si trova l’integrato di controllo del convertitore IC608; esso riceve ilsegnale di clock dal circuito di controllo del convertitore ”LOCALE”.Al suo interno abbiamo: un OP.AMP. che esamina il segnale di errore proveniente dal con-trollo della tensione di uscita (attraverso un accoppiatore ottico) e in base al quale regola ilduty---cycle del convertitore; un OP.AMP. che controlla il segnale della corrente che circolanel primario del trasformatore di conversione; un generatore di una tensione di riferimentodi +5.1 Volt ed infine lo stadio di pilotaggio dei mosfet di potenza del blocco di conversione.

CONTROLLO DELLA TENSIONE DI USCITA

IC612 esamina il valore della tensione di uscita e lo confronta con un valore di riferimento,provvedendopoi a dare informazione, sul valore di errore riscontrato, al PWM tramite l’op-toisolatore IC609. In questo blocco è presente anche un semplice regolatore serie (TR608)necessario per alimentare il circuito stesso.

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CONTROLLO DELLA CORRENTE EROGATA

Questo circuito (IC611) esamina il valore della corrente nel primario del trasformatore diconversione, invia al circuito del PWM unsegnale proporzionale al suovalore istantaneoedesamina il valore di picco confrontandolo con un livello di riferimento.Il convertitore è dotato di protezione contro il corto circuito di tipo ”hiccup”: in caso disovraccarico di durata superiore a 0.3 0.5 secondi il convertitore si spegne e rimanespento per alcuni secondi, dopodiché effettua un altro tentativo di accensione e se il sovrac-carico persiste ricomincia il ciclo. In caso di sovraccarico di questa sezione viene inviato unsegnale di allarme verso la CPU (senza alcuna implicazione per il led a frontale).

8.1.2.2 Banda Base

La sezione BB dell’Unità IDU comprende diversi blocchi funzionali che coincidono prati-camente con le funzioni espletate dalle due FPGA dell’Unità IDU (IC824 e IC826). Talifunzioni sono:

FPGA IC824 (Foglio 13 di 19)

--- Affasciatore/disaffasciatore a 11 Mb/s--- Misuratore BER off---line--- Interfaccia CPU--- Interfaccia allarmi--- Pilotaggio led--- Affasciatore/Disaffasciatore servizi (2x16)--- ORT servizi--- Analizzatore di prestazioni (G821)

FPGA IC826 (Foglio 14 di 19)

--- Interfaccia tx/rx FEC ed Interleaving--- Loop interni--- Interfaccia allarmi

Vengono di seguito descritte le sopracitate funzioni.

8.1.2.2.1 Affasciatore a 11 Mb/s

La sezione traffico della BB accetta in ingresso i seguenti segnali:

--- n. 1 canale di traffico a 8,448 Mb/s oppure, in alternativa, n. 4 canali di traffico a2,048 Mb/s (settaggio tramite terminale operatore) in codice HDB3 standard ITU---TG.703, oppure 1 canale IEEE 802.3 a 2048, 4096, 6144 o 8192 kb/s.--- n. 1 canale ausiliario a 64 Kb/s, codice codirezionale;--- n. 1 C.d.S. a 16 Kb/s, codice bifase.

I sopracitati segnali vengonoconvertiti in codice NRZ e successivamente subiscono unaffa-sciamento asincrono in una trama a 11 Mb/s.

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TAB. 8.2 --- CAPACITÀ CAN. IEEE 802.3 --- CANALI 2048 ITU---T G.703

Capacità canale IEEE 802.3 Capacità canali 2048 ITU---T G.703OFF 4 x 2048 kb/s

2048 kb/s 3 x 2048 kb/s4096 kb/s 2 x 2048 kb/s6144 kb/s 1 x 2048 kb/s8192 kb/s OFF

Funzionamento 1 x 8 Mb/s

S Il segnale di traffico arriva sull’unità IDU dal connettore J06 e raggiunge l’interfaccia dilinea (foglio 11 di 19), costituita dal trasformatore T801 e dall’integrato IC801, le uscite delquale vengono applicate al buffer IC804 ed all’FPGA IC 824 (H1A_IN, H2A_IN).S Il canale ausiliario a 64 Kbit/s in codice codirezionale, indicato sullo schema elettricocome AUX_IN_A e AUX_IN_B, arriva all’Unità IDU tramite il connettore Y03 e vieneapplicato all’interfaccia codirezionale (foglio 11 di 19) mediante il trasformatore di lineaT810 gestito dal circuito integrato di interfaccia IC802.Dopo uno stadio di buffer IC806, il suddetto canale è convertito in una coppia di segnaliNRZ (AUX_IN_A e AUX_IN_B), prima di essere anch’essi inviati all’affasciatore princi-pale IC824 per l’affasciamento nella trama finale a 11 Mb/s.S Il C.d.S. a 16 Kbit/s (EOW_IN_A, EOW_IN_B), in codice bifase, bilanciato, arrivaall’Unità IDU mediante il connettore J06 e applicatodirettamente alla piastra postoopera-tore montata sull’Unità IDU. Su questa piastra il segnale viene convertito in codice NRZ,passato alla sezione traffico (EOWOUT su Y08---16) e quindi applicato all’affasciatoreprincipale IC824. Il C.d.S. viene quindi inserito nella trama finale a 11 Mbit/s.All’affasciatore principale, deve essere fornito il clock di trama a 11 MHz (CK11 suIC824---184); a questo provvede l’oscillatore IC848 e lo stadio di buffer IC846 (foglio 12 di19).

La trama risultante dall’affasciamento in tx effettuato dall’FPGA IC824 ed il segnale diclock associato sono quindi inviati ai successivi stadi di codifica (IC826): DINCORR_TX[0:7] da IC824---202 (0) a IC826---104 (0), CKINCORR_TX [0:7] da IC824---199 aIC826---118 (0) FSTINCORR_TX [0:7] da IC824---200 a IC826---110.Oltre ai suddetti segnali vengono affasciati anche un canale per la supervisione, denomi-nato NMC, che transita senza essere utilizzato dal Ponte Radio e un canale per il controlloremoto radio generato dal mP.

Funzionamento 4 x 2 Mb/s

S I quattro segnali di traffico arrivano sull’unità IDU dal connettore J06 e raggiungono l’in-terfaccia di linea (foglio 11 di 19): il canale “A” utilizza la stessa interfaccia impiegata dalcanale a 8 Mb/s; gli altri canali (B, Ce D)utilizzano interfacce costituite rispettivamente daitrasformatore T802, T803 e T804 e dalle coppie di integrati TR806 e TR801, TR808 eTR810, TR812 e TR814.Per il canale IEEE 802.3, fare riferimento al par.8.1.3.Le uscite degli integrati vengono applicate al buffer IC804 ed all’FPGA IC824 (H1B_IN eH2B_IN,H1C_IN e H2C_IN, H1D_IN e H2D_IN).

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8.1.2.2.2 Disaffasciatore a 11 Mb/s

Sul lato rx, gli stadi di decodifica di cui sopra forniscono al disaffasciatore principale FPGAIC824 i seguenti segnali: DOUTCORR_RX [0:7] da IC826---86 (0) a IC824---213 (0),CKOUTCORR_RX da IC826---72 a IC824---224, FSTOUTCORR_RX da IC826---74 aIC824---223.Al termine della fase di disaffasciamento vengono forniti in rx sul connettore Y07:

--- n. 1 canale di traffico a 8,448 Mb/s oppure, in alternativa, n. 4 canali di traffico a 2,048Mb/s (settaggio tramite terminale operatore) in codice HDB3 standard ITU_T G.703,oppure 1 canale IEEE 802.3 a 2048, 4096, 6144 o 8192 kb/s.

--- n. 1 canale ausiliario a 64 Kb/s, codice codirezionale

--- n. 1 C.d.S. a 16 Kb/s, codice bifase

Funzionamento 1 x 8 Mb/s

S Il canale di traffico denominato H1A_OUT (IC 824 pin 88) e H2A_OUT (IC 824 pin 87)viene inviato al buffer IC805 e quindi all’interfaccia di linea realizzata con componenti di-screti individuabili dai transistori TR802, TR803, e dal trasformatore T805.Per la ricostruzione del clock ricevuto a 8,448 MHz, CKR8448 su IC824---124, si impiega uncomparatore di fase, implementatodentro IC824, che fornisce il segnale PHR_8 sul pin126di IC824, con cui viene pilotato un circuito PLL composto da un filtro passa basso attivoIC842, da un VCXO IC843 e da uno stadio di buffer IC841 (foglio 12 di 19). Per l’alimenta-zione di questo circuito PLL, si impiega una tensione stabilizzata (+3ST) fornita da IC839.S Il canale ausiliario a 64 Kb/s è disponibile su IC824 e viene così denominato:AUXOUT_A_UB (pin 78) e AUXOUT_B_UB (pin 77); una volta ”bufferato” da IC806, èinviato all’interfaccia di linea costituita da T809, D809 e D810 (foglio 11 di 19) e quindi for-nito in uscita sul connettore Y03.Per la ricostruzione del clock ricevuto a 64 KHz si impiega un circuito PLL implementatodentro IC824.S Il C.d.S. a 16 Kb/s è presente sul pin 154 di IC824 ed è denominato EOWIN_XIL; tramiteil connettore Y06---11 (foglio 15 di 19), viene inviato alla basetta P.O. dove viene primariconvertito in codice bifase, poi inviato sulla piastra IDU: EOW_OUT_A su Y08---2,EOW_OUT_B su Y08---4, e quindi all’esterno con il connettore Y07 (pin 1 e 2).Per la ricostruzione del clock ricevuto a 16 KHz si impiega un circuito PLL implementatodentro IC824.

Oltre ai suddetti segnali vengono deaffasciati anche il canale per la supervisione, denomi-nato NMC, che transita senza essere utilizzato dal Ponte Radio e il canale per il controlloremoto che può essere utilizzato dall’apparato stesso.

Funzionamento 4 x 2 Mb/s

S Il transito del canale “A” è fisicamente identico a quello del canale a 8 Mb/s visto in prece-denza. Per quanto riguarda i restanti canali “B”, ”C” e “D”, i canali di traffico denominatirispettivamente H1B_OUT e H2B_OUT (IC 824 pin86 e 85), H1C_OUT e H2C_OUT (IC824 pin 84 e 82), H1D_OUT e H2D_OUT (IC 824 pin 81 e 79) vengono inviati al bufferIC805 e quindi alle interfacce di linea realizzate con componenti discreti individuabili come

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segue: dai transistori TR804, TR805, e dal trasformatore T806 per il canale “B”, dai transi-stori TR807, TR809, e dal trasformatore T807 per il canale “C”, dai transistori TR811,TR813, e dal trasformatore T808 per il canale “D”.Per il canale IEEE 802.3, fare riferimento al par.8.1.3.

8.1.2.2.3 Misura BER off line

L’FPGA IC824 (foglio 13 di 19) implementa un generatore/ricevitore PRBS con cui e’ pos-sibile determinare le prestazioni della piastra (se chiusa in LOOP TX) oppure del collega-mento radio, in termini di tasso di errore a 8,448 Mb/s.

NOTA: Vedere il Capitolo 7 della presente monografia per ulteriori informazioni suiloop disponibili e sul modo di attivare il generatore/misuratore di PRBS.

Se attivata da terminale d’operatore, questa procedura inserisce in tx una PRBS in alterna-tiva al traffico entrante: una sequenza PRBS alla bit rate 8,448 Mb/s sul canale di trafficoprincipale in caso di funzionamento 1 x 8 Mb/s; una sequenza PRBS alla bit rate 2,048 Mb/ssu uno o tutti i canali entranti (A, B, C, D), selezione fatta tramite il terminale d’operatore.In rx si può a questo punto inserire un misuratore di BER sul traffico ricevuto (sul canale a 8Mb/s, oppure su uno dei canali a 2 Mb/s) e visualizzare il tasso d’errore sul terminale opera-tore.

8.1.2.2.4 Interfaccia CPU

L’FPGA IC824 (foglio 13 di 19) implementa i circuiti di decodifica del bus indirizzi prove-niente dal mP :

--- A0 su IC824 pin 25

--- A1 su IC824 pin 26

--- A2 su IC824 pin 27

--- A3 su IC824 pin 28

--- A4 su IC824 pin 31

--- A5 su IC824 pin 32

--- A6 su IC824 pin 24

--- E su IC824 pin 34

--- RW su IC824 pin 35

--- CSIO su IC824 pin 33

che generano opportuni impulsi di scrittura o lettura, sia per i registri interni al dispositivostesso, sia per alcuni registri esterni:IRQ_G821 su IC824 pin 92: informazione di interrupt per µP sul calcolo della G821COM_LOOP su IC824 pin 17: comando per loop a livello FILAMP_TEST su IC824 pin 15: comando per eseguire il Lamp Test dell’apparatoEN_DAC_XIL su IC824 pin 20: abilitazione per DAC dell’equalizzatore cavo

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8.1.2.2.5 Interfaccia allarmi

L’FPGA IC824 (foglio 13 di 19) elabora alcuni allarmi, generati internamente o ricevutidall’esterno. Tutti gli allarmi elencati sono attivi bassi (0 = allarme) e vengono riportati:

S sul bus dati del mP (DATA0 : DATA7)

Configurazione 1x8 Mb/s:

--- AIRX AIS ricevuto da radio su canale a 8 Mb/s--- AISTX AIS ricevuto da MUX su canale a 8 Mb/s--- STR allarme memoria elastica RX canale 8 Mb/s--- ADREM allarme assenza dati apparato remoto--- TT allarme assenza dati da MUX su canale 8 Mb/s--- ALLREM allarme allineamento apparato remoto

Configurazione 4x2 Mb/s:

--- SA allarme mem. el. RX canale “A” 2 Mb/s (trib.”A” pres.)--- SB allarme mem. el. RX canale “A” 2 Mb/s (trib.”B” pres.)--- SC allarme mem. el. RX canale “A” 2 Mb/s (trib.”C” pres.)--- SD allarme mem. el. RX canale “A” 2 Mb/s (trib.”D” pres.)--- AL4x2 allarme allineamento affasciatore 4x2 Mb/s--- AISATX AIS ricevuto da MUX su canale “A” 2 Mb/s (trib.”A” pres.)--- TA allarme ass. dati da MUX su canale “A” 2 Mb/s (trib.”A” pres.)--- AISARX AIS ricevuto da radio su canale “A” 2 Mb/s (trib.”A” pres.)--- AISBTX AIS ricevuto da MUX su canale “B” 2 Mb/s (trib.”B” pres.)--- TB allarme ass. dati da MUX su canale “B” 2 Mb/s (trib.”B” pres.)--- AISBRX AIS ricevuto da radio su canale “B” 2 Mb/s (trib.”B” pres.)--- AISCTX AIS ricevuto da MUX su canale “C” 2 Mb/s (trib.”C” pres.)--- TC allarme ass. dati da MUX su canale “C” 2 Mb/s (trib.”C” pres.)--- AISCRX AIS ricevuto da radio su canale “C” 2 Mb/s (trib.”C” pres.)--- AISDTX AIS ricevuto da MUX su canale “D” 2 Mb/s (trib.”D” pres.)--- TD allarme ass. dati da MUX su canale “D” 2 Mb/s (trib.”D” pres.)--- AISDRX AIS ricevuto da radio su canale “D” 2 Mb/s (trib.”D” pres.)

Configurazione 1x8 e 4x2 Mb/s:

--- STR64 allarme memoria elastica RX canale ausiliario 64 Kb/s--- AIS64T AIS ricevuto da MUX su canale ausiliario a 64 Kb/s--- T64 allarme ass. dati da MUX su canale ausiliario a 64 Kb/s--- AIS64R AIS ricevuto da radio su canale ausiliario a 64 Kb/s--- STR16 allarme memoria elastica RX canale ausiliario 16 Kb/s--- ALAUX allarme allineamento trama secondaria--- LB tasso d’errore ricevuto ≥ 1E---5 o ≥ E---6 (selezionabile)--- HB tasso d’errore ricevuto ≥ 1E---3--- MODS allarme sgancio modulatore servizi

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--- DEMS allarme demodulatore servizi--- ALN allarme allineamento trama servizi 78 Kb/s--- STR2 allarme sovrascrittura memoria elastica “2” RX servizi--- STR1 allarme sovrascrittura memoria elastica “1” RX servizi--- ALTXIF allarme modulatore traffico 140 MHz verso cavo--- TL allarme telealimentatore--- BRIDGE allarme piastra chipbridge--- SNMP allarme scheda SNMP

S oppure su connettore (Y04):

Configurazione 1x8 Mb/s e 4x2 Mb/s:

--- ALL_IDU allarme IDU--- ALL_ODU allarme ODU--- ALL_EXT allarme esterno--- SC_AL_C allarme certo--- SC_AL_P allarme probabile

8.1.2.2.6 Pilotaggio led

I seguenti segnali confluiscono in una logica implementata in IC824 (foglio 13 di 19), cheprovvede al pilotaggio dei due led presenti sulla piastra IDU:

--- RES_MONO su IC824 pin 125--- INS su IC824 pin 168--- OCC_W su IC824 pin 171--- OCC_E su IC824 pin 165--- LAMP_TEST su IC824 pin 15--- TRXCA su IC824 pin 128

con i segnali VE_CDS (IC824---127) ed RS_CDS (IC824---64).

8.1.2.2.7 Affasciatore servizi (2x16)

In una trama a 78,7692 Kb/s vengono affasciati :

--- n. 1 canale estensione C.d.S. verso ODU a 16 Kb/s (in modo asincrono);--- n. 1 canale PTT associato al clock a 16 Kb/s Tx (in modo asincrono);--- n. 1 canale dati per il controllo ODU a 9600 bps (in modo sincrono).

Il primo canale asincrono a 16 Kbit/s supporta la fonia verso ODU. Il C.d.S. viene disaffa-sciato e gestito dal Modulo IDU ma la fonia è resa disponibile all’operatore ODU medianteil suddetto canale.Il secondo canale asincrono a 16 Kbit/s supporta il segnale PTT inviato dalla IDU verso ilP.O. della ODU, associato ad un segnale di clock a 16 KHz, impiegato poi in tx dalla stessaODU.Il canale sincrono a 9600 bps supporta i dati di controllo della ODU, scambiati con IC408(DT_CODU sul pin 148 di IC824 e CKT_CODU sul pin 95 di IC824).

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Per la formazione dei due canali asincroni viene impiegata una logica implementata inIC824, che permette lo smistamento dei segnali tra il P.O. della IDU, il P.O. della ODU ed ilP.O. remoto:

Canale 1 DatiDTX_I da Y06---38 a IC824---136 (modalità Intercom)DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità Idle)DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità inserito IDU)DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità inserito ODU)

ClockCKLOCN da Y08---22 a IC824---94 (modalità Intercom)CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità Idle)CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità inserito IDU)CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità inserito ODU)

Canale 2 DatiPTT_IDU da IC409---3 a IC824---147 (ogni modalità)

ClockCKLOCN da Y08---22 a IC824---94 (ogni modalità)

Il segnale di temporizzazione della trama servizi CKT_78K a 78,769 KHz viene ottenuto,internamente a IC824 per divisione del segnale CKM, su IC824---181, fornito dall’oscilla-tore a 67,584 MHz (IC845 foglio 12 di 19) e dallo stadio di buffer (IC844).La trama affasciata a 78,769 Kbit/s viene inviata in uscita verso i circuiti di modulazione :TRAMA_78TX pin 11 di IC824.

8.1.2.2.8 Disaffasciatore servizi (2x16)

La trama ricevuta dai circuiti di demodulazione (TRAMA_78RX) viene inviata sul pin 12di IC824, e ne viene estratto il clock associato alla frequenza di 78,769 KHz, a sua volta im-piegato per deaffasciare i singoli canali che compongono la trama:

--- il primo canale asincrono a 16 Kbit/s che supporta la fonia inviata dalla ODU versola IDU.

--- il secondo canale asincrono a 16 Kbit/s che supporta il segnale PTT inviato dallaODU verso la IDU.

--- Il canale sincrono a 9600 baud che supporta i dati di controllo della ODU, scam---biati con IC408: DR_CODU in uscita dal pin 169 di IC824 e CKR_CODU in uscitadal pin 167 di IC824 (foglio 13 di 19).

I canali deaffasciati giungono alla logica implementata in IC824, che provvede al loro smi-stamento verso le varie utenze:

DRX_I (dal pin 153 di IC824 a Y06---42)selezionato tra: Canale 1 dal disaffasciatore (modalità Intercom)

DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità Idle)DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità inserito IDU)DRX_I da Y06---42 a IC824---153 (modalità inserito ODU)

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CKRX_I (dal pin 152 di IC824 a Y06---43)selezionato tra: CKLOCN da Y08---22 a IC824---94 (modalità Intercom)

CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità Idle)CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità inserito IDU)CKRX_I da Y06---43 a IC824---152 (modalità inserito ODU)

PTT_V (dal pin 162 di IC824 al pin 15 di IC828)selezionato tra: 1 Logico (modalità Intercom)

1 Logico (modalità Idle)PTT_V dal IC835---8 al pin 162 di IC824 (modalità inserito IDU)Canale 2 dal disaffasciatore (modalità inserito ODU)

8.1.2.2.9 ORT servizi

L’autotest dell’affasciatore servizi consiste in una serie di prove con cui verificare il correttofunzionamento del rigeneratore di clock a 78,769 MHz e del transito dei tre canali presenti.La verifica del rigeneratore di clock consiste nel trasmettere sull’uscita dell’affasciatoreuna parola nota ripetitiva e ”scramblata” a 78 Kb/s.La stessa parola viene inviata alla sezione Rx tramite il LOOP_TX e da questa viene estrat-to il clock associato.Il clock rigeneratoa 78 KHz viene inviato nuovamente all’affasciatore dove viene fornitoadun circuito error---detector in cui si rivela l’eventuale presenza di errori. Per la verifica delcorretto transito dei canali nell’affasciatore servizi, la trama affasciata viene richiusa inLOOP_TX sulla sezione Rx, e si verifica il corretto allineamento dell’affasciatore.

8.1.2.2.10 Analizzatore di prestazioni (G821)

Viene implementata la logica che permette lo sviluppo della statistica sul funzionamentodel collegamento.

8.1.2.2.11 Interfaccia tx FEC ed Interleaving

I dati forniti dall’affasciatore IC824 (DINCORR_TX 0:7, FSTINCORR_TX CKIN-CORR_TX) giungono nell’FPGA Correttore IC 826 (foglio 14 di 19), dove viene effettuatala codifica Reed---Solomon (80, 68, 6) ed il processo di Interleaving (profondità I=5). Perquesta elaborazione l’FPGA impiega una DPRAM (IC840: foglio 12 di 19) opportunamen-te pilotata dagli indirizzi di scrittura (WADDPR_TX 0:10) e di lettura (RADDPR_TX0:10).I dati forniti dalla DRAM (DOUTTPR_TX 0:7) tornano all’FPGA Correttore, dove ven-gono serializzati, codificati (QPSK) e forniti in uscita al modem (segnali X_TX e Y_TX).

8.1.2.2.12 Interfaccia rx FEC ed Interleaving

I dati differenziali codificati QPSK forniti dal modem (segnali X_RX e Y_RX) giungonoall’FPGA Correttore IC 826, dove vengono decodificati e strutturati inbyte. Segue la fase diricerca allineamento trama e la funzione di interleaver, con il supporto della DPRAM(IC847: foglio 12 di 19) opportunamente pilotata dagli indirizzi di scrittura(WADDPR_RX 0:10) e di lettura (RADDPR_RX 0:10).

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I dati forniti dalla DRAM (DOUTTPR_RX 0:7) tornano all’FPGA Correttore, dove subi-scono la decodifica Reed---Solomon, con correzione degli eventuali errori rilevati dal codi-ce stesso. I dati in uscita DOUTCORR_RX 0:7, FSTOUTCORR_RX eCKOUTCORR_TX sono infine inviati verso il deaffasciatore IC824.Viene inoltre fornito in uscita il segnale ALLIN_CORR, che indica lo stato di corretto alli-neamento della trama ricevuta.

8.1.2.2.13 Loop interni

Per motivi di test e/o ricerca guasti in IC824 sono implementate alcune funzioni di loop, chepermettono la richiusura del segnale trasmesso a 11 Mb/s sulla rx (o viceversa).Sono presenti:

A) LOOP MX (TX su RX)B) LOOP AFF (TX su RX)C) LOOP RAM (TX su RX)D) LOOP FEC (TX su RX)E) LOOP TX (TX su RX)F) LOOP MOD (TX su RX)G) LOOP RX (RX su TX)

Questi loop sono a livelli di profondità crescente rispetto ai blocchi funzionali che gesti-scono l’elaborazione del segnale a 11 Mb/s, in modo da eseguire dei sezionamenti che per-mettano l’individuazione del livello a cui si manifesta un eventuale guasto.Anche per l’affasciatore servizi è implementata una funzione di loop in cui il segnale tra-smesso a 78 Kbit/s viene richiuso sulla sezione di rx (o viceversa):

A) LOOP TX (TX su RX)B) LOOP RX (RX su TX)

NOTA: Ad eccezione dei Loop Mx e Loop Rx, le altre procedure di test sono riservateall’uso interno ditta.

8.1.2.2.14 Interfaccia allarmi

All’interno di IC826 vengono elaborati alcuni allarmi, generati internamente o ricevutidall’esterno, riportandoli poi sul bus dati del mP (DATA0 : DATA7):--- DEC allarme aggancio demodulatore 11 Mb/s--- AC allarme allineamento supertrama COD

8.1.2.3 Sezione CPU

Il funzionamento dell’intero apparato è gestito dalla sezione CPU dell’Unità IDU, che dia-loga continuamente con quella corrispondente del Modulo ODU per inviare comandi, pre-disposizioni e per ricevere allarmi, avvenute predisposizioni, informazioni di stato, etc.La CPU gestisce inoltre il BITE d’apparato che permette di verificare il corretto funziona-mento dello stesso mediante specifiche procedure di test che possono essere automatiche orichieste dall’operatore mediante il terminale d’operatore.

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IlµPutilizzatoè del tipo 68HC11K4 (IC407, foglio9 di 19) conmemoria EEPROMinterna.All’interno del µP l’oscillatore al quarzo K402 fornisce il clock a 16 MHz, successivamentediviso per 4 per ottenere il clock di bus a 4 MHz.La funzione di reset per il µP all’accensione viene invece svolta da IC410 (foglio 9 di 19).Per consentire il funzionamento del µP è installata una RAM esterna (IC402). Il SW digestione di tutto l’apparato risiede invece su una flash EPROM (IC413) da 512K. Quest’ul-tima è programmabile ”On---Board”. I dati relativi alla programmazione dell’FPGA risie-dono sulla FLASH EPROM IC429 da 2Mbyte.I dati sono interfacciati mediante il rispettivo bus tramite il transceiver IC403; gli indirizzisono interfacciati mediante i buffer IC404 e IC405.La PAL IC416 è utilizzata per la decodifica indirizzi e come interfaccia verso le SCC IC406(dialogo con il terminale d’operatore o remoto) e IC408 (dialogo con il Modulo ODUmediante la sezione B ed il controllo remoto radio tramite la sezione A).L’oscillatore K401 genera il clock a 3,6864 MHz per il funzionamento delle due SCC.L’interfaccia V10 è costituita da IC423 (tx) e da IC424 (rx), e permette il dialogocon il termi-nale d’operatore (VT100) o con l’eventuale apparato di supervisione (foglio 10 di 19).L’interfaccia V11 è costituita da IC427, e permette il dialogo con l’eventuale apparato disupervisione.Il segnale OUT_LOC costituisce l’uscita dati per terminale d’operatore (o VT100) versol’interfaccia V10 sono; il segnale REM_OUT_A costituisce l’uscita dati per unità controlloremoto (eventuale apparato di supervisione) verso l’interfaccia V10 o V11.Il segnale IN_LOC costituisce l’ingresso dati per terminale d’operatore (o VT100) dall’in-terfaccia V10 verso la SCC; il segnale REM_IN_A costituisce l’ingresso dati per unità con-trollo remoto (eventuale apparato di supervisione) da l’interfaccia V10 o V11 verso la SCC.I led sul frontale del Modulo IDU sono pilotati da segnali digitali gestiti da due Darlingtonarray IC421 e IC 422 (foglio 10 di 19).Il relè RL 401 viene utilizzato per l’estensione dell’allarme generale d’apparato.Un convertitore Analogico/Digitale interno al mP permette di gestire la monitoriaMON_RX relativa al livello di potenza ricevuta.Il circuito di watchdog (IC412) interviene in caso di malfunzionamento del mP.I segnali MISO, DINI, CCLK e SS di IC407 appartengono all’interfaccia seriale sincronaS.P.I. interna al mP e vengono utilizzati per il caricamento delle FPGA (IC824 e IC826). Ilsoftware delle due FPGA risiede sulla flash EPROM IC429.

8.1.2.4 Sezione 140 MHz

8.1.2.4.1 SEZIONE 140 MHZ TX

Il segnale che proviene dal modulatore (140_TX_C) incontra:

--- il circuito di abilitazione Tx che permette l’effettuazione del loop di controllointerno;

--- l’amplificatore Tx;--- il circuito di combinazione del segnale di traffico a 140MHz con il canale di

controllo a 10MHz;--- il driver di linea IC18;--- il circuito di interfaccia cavo con le protezioni SC01,D15,D16,D17,D18, e il

trasformatore T01 di disaccoppiamento.

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Il segnale arriva al connettore Y01/A1 e viene inviato alla ODU tramite cavo coassiale a75Ω.. Viene fornito un allarme di potenza trasmessa (TX_ALL) a livello HCMOS attivobasso (1=funzionamento normale, 0=allarme).

8.1.2.4.2 SEZIONE 140 MHz RX

Il segnale che proviene dalla ODU tramite cavo coassiale a 75 ohm e’ presente sul connet-tore Y01/A5 e, nell’ordine, incontra:

--- il circuito di interfaccia cavo con le protezioni SC201, D208, D209, D210, D211, e iltrasformatore T02 di disaccoppiamento ;

--- l’AMP. di linea IC226 a larga banda;--- il circuito diramatore che separa il segnale di traffico a 140MHz dal canale di

controllo a 10MHz;--- l’equalizzatore di cavo controllato dalla CPU;--- l’AGC per il controllo automatico del livello di uscita;--- il circuito di abilitazione Rx che permette l’effettuazione del loop di controllo

interno .

Il segnale 140_RX_D e’ inviato al demodulatore.Viene fornita una tensione monitoria proporzionale al livello ricevuto.

8.1.3 PIASTRA CHIPBRIDGE (140---1471/01)L’unità chipbridge esegue essenzialmente l’interfaccia fra una porta Ethernet IEEE 802.3(LAN) ed una linea porta seriale (WAN).

È suddivisa in tre parti funzionali:--- oscillatore XO 40 MHz;--- interfaccia di linea IEE 802.3;--- chipbridge.

L’oscillatore è semplicemente un oscillatore quarzato che fornisce la frequenza master a40,000 MHz necessaria per il funzionamento dell’integrato chipbridge (IC05 e IC04).L’interfaccia di linea è rappresentata da un trasformatore integrato che funge sia da termi-nazione di linea sia da separatore per la linea LAN entrante (IC01).Il chipbridge esegue l’interfaccia logica della piastra fra la linea LAN e la linea WAN; per ilsuo funzionamento necessita del clock a 40,000 MHz, come già detto, e della RAM 1Mb x16 (IC02 e IC03).

8.1.3.1 Segnali

Dal connettore J01 vengono ricevute le alimentazioni, mentre sul connettore J02 transitanoi segnali di controllo, le monitori e l’allarmistica.In trasmissione, il chipbridge riceve il clock WTXC dal connettore J02 e restituisce in uscitai dati WTXD associati al clock medesimo.In ricezione accade l’inverso (i dati sono nel segnale WRXD ed il clock è WRXC).

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8.1.4 PIASTRA POSTO OPERATORE (140---1448/01)

8.1.4.1 Unità POSTO OPERATORE

L’unità P.O. ha lo scopo di realizzare le funzionalità previste per il C.d.S. (EUROCOMD/1). Nella suddetta unità si distinguono tre possibilità di collegamento:

--- lato EST (multiplex);--- lato OVEST (ponte radio);--- P.O. locale.

Tutto il funzionamento dell’unità è basato sul custom VGL (IC10) che svolge le seguentifunzioni:

--- generazione e riconoscimento dei codici di segnalazione;--- inserisce il circuito di scrambler (tx) e descrambler (rx) dati sul lato ovest;--- codifica NRZ/BIFASE e BIFASE/NRZ per collegamento a multiplex;--- risoluzione delle priorità tra i criteri EOWB (C.d.S. occupato), CALL (attivazione

dei criteri di chiamata) e PTT (richiesta di occupazione del C.d.S.);--- selezione del segnale di rx;--- distribuzione del segnale in tx;--- generazione criteri per il pilotaggio di suoneria e led;--- generazione delle temporizzazioni necessarie al funzionamento del C.d.S.

8.1.4.1.1 Chiamate lato multiplex in ricezione

Il segnale bifase EOW_IN_A, B presente sul connettore di ingresso è convertito al livelloTTL mediante il circuito costituito essenzialmente da R17 e IC06; viene quindi ”bufferato”ed inviato al VGL tramite IC04 e IC03, ed infine si esegue l’estrazione del clock e la decodi-fica dei dati in NRZ. I dati in codice bifase sono inviati all’uscita del custom pin H1(EOWOUT) e il relativo clock sul pin B2 (CKTX).

Il VGL genera il criterio EOWB quando viene attraversato dai dati provenienti dal lato Esto Ovest: tale criterio provoca l’accensione del led rosso CDS posto sul frontale del ModuloIDU.

Tramite il criterio CRTOCC proveniente dalla sezione CPU dell’Unità IDU, è possibilerealizzare il collegamento full---duplex direttamente con il terminale di operatore: unlivello basso di CRTOCC inibisce la generazione da parte del custom del criterio di occu-patoEOWB, ed in questomodo è permesso all’operatore di parlare ed ascoltare contempo-raneamente.

Tramite il criterio PFC proveniente dalla sezione CPU dell’Unità IDU, è possibile predi-sporre via SW il C.d.S. come TERM o INT direttamente con il terminale di operatore.

Il criterio PFC è inoltre inviato all’ingresso TBCPFC del VGL, ove impedisce che la rx diuna chiamata per INT attivi il circuito di preemption (liberazione della linea), quando ilC.d.S. è predisposto come TERM.

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8---17 BASE: 26 LUG. 2004

PFC=1: C.d.S. PREDISPOSTO COME TERM

Quando si riceve una chiamata per TERM si ha:

--- RONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

--- SONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

--- FCRN=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

Quando si riceve una chiamata per TERM urgente si ha:

--- RONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

--- SONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

--- FCURN=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

PFC=0: C.d.S. PREDISPOSTO COME INTERMEDIO

--- RONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

--- SONB=0 per un periodo equivalente alla durata della chiamata.

Il criterio SONB genera il segnale CALLSON, utilizzato per informare il µP dell’UnitàIDU del termine della chiamata.

Il criterio RONB in abbinamento con i criteri FCRN e FCURN è utilizzato nell’affascia-tore FPGA dell’Unità IDU per la generazione dei criteri RC0 e RC1, che interpretati dalsuddetto µP permettono la gestione delle segnalazioni.

Un’eventuale chiamata inserita nel segnale in ingresso EOW_IN_A, B viene così decodifi-cata e rilevata tramite i criteri RC0 nel caso di chiamata normale, RC0---RC1 nel caso dichiamata urgente.

Questi criteri giungono tramite linea seriale alla sezione CPU dell’Unità IDU, provocandol’accensione dei led interessati posti sul frontale e l’attivazione della suoneria dell’alimen-tatore e del terminale di operatore in caso di chiamata riconosciuta.

Se si riceve una chiamata TERM normale con C.d.S. predisposto come TERM, la chiamataè riconosciuta, il criterio RC0 (a livello logico alto) fa si che sul display del terminale d’ope-ratore sia visualizzato il tipo di chiamata ricevuta, vengano attivate le suonerie e si accenda,in modo continuo, il led giallo di chiamata CDS sul frontale del Modulo IDU ricevente.

Se si riceve una chiamata TERM urgente con C.d.S. predisposto come TERM, la chiamata èriconosciuta, i criteri RC0---RC1 (entrambi a livello logico alto) fanno si che sul display delterminale d’operatore sia visualizzato il tipo di chiamata ricevuta, vengano attivate le suo-nerie e si accenda, in modo lampeggiante ad una frequenza di circa 3 Hz, il ledgiallo di chia-mata CDS sul frontale del Modulo IDU ricevente.

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Se si riceve una chiamata per INT con C.d.S. predisposto come TERM, in uscita della pia-stra avremo lo stesso i dati ed il clock, ma il criterio RC0 visto in precedenza non è attivo(livello logico basso). Ciò non consente di avere l’indicazione visiva e sonora, perchè lachiamata non è stata riconosciuta, ma siccome il C.d.S. risulterà comunque occupato,avremo il led rosso CDS acceso.

Se si riceve una chiamata per INT con C.d.S. predisposto come INT, il criterio RC0 è attivo(livello logico alto), la chiamata viene visualizzata sia sul terminale d’operatore, sia sulfrontale del Modulo IDU e vengono attivate le suonerie. Non è possibile inviare una chia-mata di tipo urgente ad un C.d.S. predisposto come INT.

Se la linea risulta occupata, un utente predisposto come INT può inviare solamente unachiamata urgente per TERM. Tale chiamata durerà solo 300 msec. e sarà possibile inviarneun’altra trascorsi 5 secondi. Il codice di segnalazione della chiamata sarà inserito nel traf-fico. L’arrivo di una chiamata sarà segnalato all’apparato ricevente tramite il lampeggio delled CDS e l’attivazione delle suonerie per tutto il periodo di durata della stessa.Se il C.d.S. invece è predisposto come TERM, l’utente può inviare su linea occupata qual-siasi tipo di chiamata senza alcun condizionamento.Se infatti desidera inserirsi in linea, nondeve far altro che premere il PTT del microtelefonoed inviare una chiamata per INT; in questo caso, visto che ha la priorità, attiva il lampeggiodel led CDS riguardante il C.d.S. INT che sta occupando la linea e l’accensione continua ditutti gli altri led di chiamata degli utenti intermedi costituenti la tratta.A questo punto, terminata la chiamata, l’utente TERM che l’ha effettuata, avrà automati-camente a disposizione la linea.Terminata una chiamata, di qualsiasi tipo, le suonerie verranno disabilitate ma il led disegnalazione CDS rimarrà acceso sino a quando l’operatore ricevente non premerà il tastoPTT.

8.1.4.1.2 Chiamate lato ponte radio in ricezione

I dati disaffasciati provenienti dal lato radio (EOWIN) codificati in bifase giungono sul pinE10 del custom VGL. Il clock ad esso relativo viene estratto internamente dal custom VGL.

Tramite il criterio CRTOCC proveniente dalla sezione CPU dell’Unità IDU, è possibilerealizzare il collegamento full---duplex direttamente con il terminale di operatore.

Un livello basso di CRTOCC, inibisce la generazione da parte del custom del criterio dioccupato lato ovest e del criterio EOWB. In questo modo è permesso all’operatore di par-lare ed ascoltare contemporaneamente.

Nel custom viene eseguito il riconoscimento di eventuali chiamate contenute nei datiEOWIN e, tramite i criteri EOWB, RC0, RC1, vengono segnalate dall’unità CPU.

Il traffico a questo punto viene codificato, all’interno del VGL, in due flussi di dati a livelloTTL contenenti: il primo le transizioni positive, il secondoquelle negative del codice bifase.Dopodiché esce dai pin K3 (CDSA) e K1 (CDSB) per essere bufferato, sommato ed adat-tato in impedenza e livello per la tx in linea.

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8.1.4.1.3 Chiamate lato multiplex in trasmissione--- Tramite il terminale di operatore si possono inviare i seguenti tipi di chiamata:--- chiamata TERM normale;--- chiamata TERM urgente;--- chiamata per INT.

Sotto il controllo del µP di apparato installato sull’Unità CPU, il custom VGL determina iltipo di chiamata da inviare in base allo stato logico dei seguenti criteri:

FCN=1, FCUN=1: viene abilitata la chiamata per le stazioni intermedie.FCN=0, FCUN=1: viene abilitata la chiamata TERM normale.FCN=0, FCUN=0: viene abilitata la chiamata TERM urgente.

Contemporaneamente il VGL, in caso di chiamata diretta a stazione TERM, determina ladirezione verso cui indirizzare la chiamata mediante i seguenti criteri:

WN=0: abilita l’emissione del codice di chiamata sul lato ovest.EN=0: abilita l’emissione del codice di chiamata sul lato est.

Quando si invia una chiamata TERM normale, i criteri FCN(0), FCUN(1), WN(1),EN(0), CALLN(0) provenienti dalla linea seriale della sezione CPU, giungono ai capi delVGL sui pin (A9, B6, A4, C7 e B9), il quale elabora la chiamata e la presenta inuscita sui pinK3 (CDSA) e K1 (CDSB), sotto forma di due flussi bifase a livello logico TTL, in modo dapoter essere inviata verso la linea.Il criterio CALLNEG è attivo a livello logico basso; in queste condizioni la linea di trasmis-sione selezionata, o entrambe le linee nel caso di chiamata per INT, vengono collegate algeneratore di codici di segnalazione interno al VGL. Il livello di CALLNEG è determinatodal µP di apparato, su comando dell’operatore, impartito tramite terminale d’operatore.Suddetto criterio ha un periodo di attivazione di circa 5sec.

Quando si invia una chiamata TERM urgente, i criteri FCN(0), FCUN(0), WN(1), EN(0),CALLNEG(0) provenienti dalla linea seriale del mP dell’Unità IDU, giungono ai capi delVGL sui pin (A9, B6, A4, C7 e B9), il quale elabora la chiamata e la presenta inuscita sui pinK3 (CDSA) e K1 (CDSB), sotto forma di due flussi bifase a livello logico TTL, in modo dapoter essere inviata verso la linea.

Quando si invia una chiamata per INT, i criteri FCN(1), FCUN(1), WN(1), EN(1),CALLNEG(0) provenienti dalla linea seriale del mP dell’Unità IDU, giungono ai capi delVGL sui pin (A9, B6, A4, C7 e B9), il quale elabora la chiamata; ma essendo in questo casoomnidirezionale, è contemporaneamente presente in uscita dal VGL, sia lato Ovest chelato Est.

8.1.4.1.4 Chiamate lato ponte radio in trasmissione

Quando si invia una chiamata TERM normale, i criteri FCN(0), FCUN(1), WN(0),EN(1), CALLNEG(0) provenienti dalla linea seriale del mP dell’Unità IDU, giungono aicapi del VGL sui pin (A9, B6, A4, C7 e B9), il quale elabora la chiamata e la presenta inuscita in modo da poter essere inviata agli affasciatori in tx.

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8---20BASE: 26 LUG. 2004

Quando si invia una chiamata TERM urgente, i criteri FCN(0), FCUN(0), WN(0), EN(1),CALLNEG(0) provenienti dalla linea seriale del mP dell’Unità IDU, giungono ai capi delVGL sui pin (A9, B6, A4, C7 e B9), il quale elabora la chiamata e la presenta in uscita inmodo da poter essere inviata all’affasciatore in tx.

8.1.4.1.5 Fonia

In rx la fonia segue lo stesso percorso del traffico proveniente sia dal lato EST sia dal latoOVEST, ma i dati DRX in uscita dal custom (pin G2), insieme al relativo clock CKRX (pinB5), vengono inviati ad un demodulatore Delta, il quale provvede alla decodifica in analo-gico del segnale digitale. Quest’ultimo viene amplificato in un OP.AMP. ed inviato all’auri-colare del microtelefono (AURIC).

In tx, la fonia (MICRO) è amplificata in un OP.AMP., entra nel demodulatore ed esce codi-ficata Delta (DTX).

I clock necessari al funzionamento del demodulatore sono due: uno a 16 KHz (CKLOCN)proveniente dal VGL ed uno 1024 KHz (CK_1024) proveniente dall’Unità IDU.

Il segnale (DTX) in uscita dal demodulatore entra nel VGL sul pin J11 ed esce essendo lafonia bidirezionale sia sul lato EST multiplex (pin K1 e K3), sia sul lato OVEST ponte radio(H1).

8.1.4.1.6 Interfaccia microprocessore

Una circuiteria di interfaccia, consente la decodifica degli indirizzi e il trasferimento di datitra il mP dell’Unità IDU e la piastra P.O..

Il collegamento fra il mP dell’Unità IDU e la piastra Posto Operatore avviene tramite lineaseriale costituita dai seguenti segnali:

--- PO_I Dati in ingresso strutturati in due byte da 8 bit ciascuno;

--- CCLK Clock associato ai suddetti dati anch’esso strutturato a pacchetto;

--- PO_OUT Dati in uscita dal posto operatore aventi le transizioni coincidenti con ifronti di salita del clock CCLK entrante;

--- PO_SEL Selezione del modo di funzionamento dell’interfaccia seriale (attiva a 0).

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8---21 BASE: 26 LUG. 2004

8.2 MODULO ODU

8.2.1 Generalità

La tabella che segue riporta la composizione del ModuloODU con i relativi numeri di iden-tificazione.

TAB. 8.3 --- MODULO ODU --- CODICE M. 144---0396/..

RIF. DENOMINAZIONE CODICE M. Q.TÀ

PARTI COMUNI

1 SUPPORTO ASSIEMATO 341---0484/05 1

2 COPERTURA ASSIEMATA 341---0409/04 1

3 MODULO ALIMENTAZIONE E CONTROLLO 141---3972/01 1

3.1 Piastra Interfaccia ODU 141---3800/05 1

PARTI ALTERNATIVE

4* Up Down Converter --- 8,132 7 GHz 2100436/0026 1

5** Up Down Converter --- 7,858 8 GHz 2100495/0016 1

NOTA: * Per la presente configurazione il Codice Marconi del Modulo ODU è144---0396/03.

** Per la presente configurazione il Codice Marconi del Modulo ODU è143---0396/04.

8.2.2 PIASTRA INTERFACCIA (141---3800/05)

8.2.2.1 Sezione alimentazione (foglio 7 di 7)

Il convertitore CC/CC fornisce quattro tensioni continue (±5V e ±15V) riferite a massa(GND) per l’alimentazione del Modulo ODU.Per una migliore comprensione del funzionamento, il convertitore può essere diviso in duesezioni distinte facilmente identificabili sullo schema elettrico: la prima sezione comprendealcuni circuiti indipendenti dal funzionamento vero e proprio del convertitore; nella

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seconda sezione è presente l’alimentatore che fornisce le quattro tensioni continue ±5V e±15V.Funziona con una tensione di alimentazione continua di valore compreso tra 19 e 60V.La tensione di ingresso è galvanicamente isolata (200 V in continua) rispetto a massa(GND), e pertanto può funzionare indifferentemente con polo negativo o con positivo col-legato a massa, oppure ”floating”.L’alimentatore può essere diviso nei blocchi funzionali descritti qui di seguito.

8.2.2.1.1 SEZIONE COMUNE

INGRESSO ALIMENTAZIONI

La tensione di ingresso viene filtrata, mediante L601, L602÷L604, C608, C609, C611,C612, C617÷C620, C621, C625, C627 e C628, sia per evitare che il rumore generato dalconvertitore ritorni verso la sorgente di alimentazione, sia per eliminare eventuali disturbipresenti sulla tensione di ingresso.La tensione di alimentazione, dopo i filtri, viene inviata direttamente ad un circuito di anti-spunto costituito da RL601 e RV605, e viene nuovamente filtrata ed infine arriva al conver-titore CC/CC.Il circuito costituito da RV601÷ RV603 fornisce una protezione dalle sovratensioni.

Generatore di servizio

Il generatore di servizio alimenta i circuiti di controllo del convertitore. In questo blocco èpresente un regolatore serie (TR605) che ha il compito di fornire la tensione di alimenta-zione durante la fase di accensione e durante eventuali situazioni anomale (sovraccarichi).Durante il funzionamento normale il convertitore si auto---alimenta per mezzo della ten-sione prelevata dall’induttore L605; questa tensione prevale su quella del regolatore seriemantenendolo in uno stato di interdizione.

Controllo soglie accensione/spegnimento

Il circuito di controllo delle soglie di accensione e spegnimento IC607 ha il compito di moni-torare il livello della tensione di ingresso e di stabilire se accendere o meno il convertitoregestendo anche il circuito di anti---spunto.In caso di sovratensione in ingresso l’alimentatore viene spento rendendolo immune a ten-sioni fino ad un valore di 100 Vcc; il funzionamento riprende regolarmente se la tensioneritorna entro i valori nominali.

SEZIONE ALIMENTATORE ±5V E ±15V

Stadio di potenza

Comprende tutti i componenti dello stadio di potenza del convertitore che genera le ten-sioni ±5V e ±15V, i mosfet di commutazione TR603 e TR602, il trasformatore di conver-sione T602, i diodi di rettificazione D607 e D606 ed il filtro a valor medioLC (L606÷L609 eC369÷C642). È presente inoltre un trasformatore di corrente che ha il compito di generaresul suo secondario un segnale proporzionale alla corrente che circola nel trasformatore diconversione.

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PWM

In questo circuito si trova l’integrato di controllo del convertitore; in esso abbiamo un oscil-latore che determina la frequenza di conversione, un OP.AMP. IC601 che esamina ilsegnale di errore proveniente dal controllo della tensione di uscita (attraverso un accoppia-tore ottico) e in base al quale regola il duty---cycle del convertitore, un OP.AMP. che con-trolla il segnale della corrente che circola nel primario del trasformatore di conversioneT602, un generatore di una tensione di riferimento IC604 di +5,1Volt ed infine lo stadio dipilotaggio dei mosfet di potenza del blocco di conversione.

Controllo della tensione di uscita

IC601 esamina il valore della tensione di uscita sulla linea +5V e lo confronta con un valoredi riferimento, provvedendo poi a dare informazione, sul valore di errore riscontrato, alPWM tramite l’optoisolatore IC603.La tensione ---5V viene regolata serie da TR608 ed IC601. Il +15V viene invece regolatoserie da TR607, RV606 e IC606.

Controllo della corrente erogata

Il sopracitato circuito esamina il valore della corrente nel primario del trasformatore diconversione, provvede quindi ad inviare un segnale al circuito del PWM proporzionale alsuo valore istantaneo e ad esaminare il valore di picco confrontandolo con un livello di rife-rimento. In caso di sovraccarico di durata superiore a 0.30.5 secondi questo circuito inviaun segnale al circuito del PWM inibendo definitivamente il funzionamento del converti-tore.

NOTA: il convertitore è anche dotato, tramite piazzola a saldare ( ”LAT” ), di prote-zione contro il corto circuito di tipo ”hiccup”; ciò vuol dire che in caso di sovrac-carico il convertitore si spegne, rimane spento per un certo periodo di tempo,poi effettua un altro tentativo di accensione e se il sovraccarico è ancora pre-sente il ciclo ricomincia.

8.2.2.2 Sezione controllo (foglio 4 di 7)

Il sistema di controllo dell’affasciatore ODU è costituito dal µP (IC306) e dalle relativeinterfacce. Esso gestisce moduli esterni all’affasciatore (Sintetizzatore, Front---End, FI) efunzioni interne all’unità.Il sistema di controllo programma la frequenza del sintetizzatore in maniera seriale e neacquisisce l’allarme di sgancio del PLL in modo parallelo. Per la predisposizione delle fre-quenze radio operative utilizza una linea seriale SPI.Dal Front End viene ricevuto il segnale di allarme potenza TX, attivo solo a potenza mas-sima e l’allarme del PLL a 9 GHz.Inmaniera seriale viene letta la caratteristica di ingresso/uscita del front---endper la regola-zione della potenza di uscita effettuata a livello FI.Il modulo FI fornisce gli allarmi sgancio OL, assenza ingresso FI tx e assenza uscita FI txletti in modo parallelo.Per la regolazione dell’uscita verso il TX è usata l’interfaccia seriale SPI che programma unattenuatore variabile.

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Internamente vengono gestiti l’affasciatore servizi (su PGA), l’AGC e l’interfaccia cavo; ilPGA è programmato serialmente dall’interfaccia SPI.La gestione delle altre periferiche è effettuata mediante registri paralleli.

8.2.2.3 Sezione 140 MHz TX

Il segnale che proviene dal Modulo IDU su cavo coassiale a 75 ohm è inviato al connettoreY02 e, nell’ordine, incontra :

--- il circuito di interfaccia cavo con le protezioni SC02,D06,D07,D10,D11, e iltrasformatore T03 di disaccoppiamento (foglio 1 di 7);

--- l’AMP. di linea IC08 a larga banda (foglio 1 di 7);--- il circuito diramatore che separa il segnale di traffico a 140MHz dal canale di

controllo a 10MHz (foglio 1 di 7);--- l’equalizzatore di cavo controllato dalla CPU (foglio 4 di 7);--- l’AGC per il controllo automatico del livello di uscita (foglio 2 di 7);--- il circuito di abilitazione Tx che permette l’effettuazione del loop di controllo

interno (foglio 2 di 7).

8.2.2.4 Sezione 140 MHz RX

Il segnale che proviene dalla piastra SINT---IF del Modulo ODU è inviatoal connettore J14e, nell’ordine, incontra:

--- il filtro a 140MHz passa---banda (foglio 1 di 7);--- il circuito di abilitazione Rx che permette l’effettuazione del loop di controllo

interno (foglio 4 di 7).--- il circuito di combinazione del segnale di traffico a 140MHz con il canale di

controllo a 10MHz (foglio 1 di 7);--- il driver di linea IC07 (foglio 1 di 7);--- il circuito di interfaccia cavo con le protezioni SC01,D04,D05,D08,D09, e il

trasformatore T02 di disaccoppiamento (foglio 1 di 7).

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9---1 BASE: 26 LUG. 2004

9 OPERAZIONI PER LA MANUTENZIONE

9.1 GENERALITÀNel presente Capitolo sono riportate le procedure atte al mantenimento, al controllo edalla ricerca guasti dell’apparato MH908/8. Le informazioni di questo capitolo permettonoal personale addetto alla manutenzione di controllare il corretto funzionamento dei moduliIDU ed ODU costituenti il ponte radio e di localizzare malfunzionamenti all’interno deglistessi.Queste operazioni devono essere eseguite periodicamente e possibilmente in accordo alletabelle seguenti.La Tabella 9.1 riporta l’elenco delle procedure di manutenzione e la periodicità consigliata.

TAB. 9.1 --- ELENCO MANUTENZIONI PERIODICHE

PERIODICITÀ OPERAZIONI DI MANUTENZIONE PARAGRAFO

GIORNALIERAPRIMO ANELLOIspezione visiva e pulizia 9.2.1

MENSILESECONDO ANELLOVerifica di funzionamento 9.3.1

9.2 MANUTENZIONE DI PRIMO ANELLOQuesto tipo di manutenzione, di solito affidata all’operatore, consiste nell’ispezionare gliapparati permantenerli in condizioni di efficienza senza l’ausiliodi attrezzature particolari.

9.2.1 Ispezione visiva e pulizia

Questo paragrafo contiene le istruzioni e le procedure per l’ispezione e la pulizia degliapparati. È consigliabile eseguire queste operazioni prima dell’uso e quando le condizioniambientali lo rendano necessario.Se durante l’ispezione viene rilevato un malfunzionamento o un guasto, richiedere l’inter-vento del manutentore abilitato alla manutenzione/riparazione di secondo anello.Date le caratteristiche costruttive del Modulo ODU tipiche per l’utilizzo esterno non sirichiedono particolari cure dal punto di vista della pulizia e controllo esterno. Vengonocomunque di seguito consigliati alcuni controlli prima dell’installazione.

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A) ISPEZIONE DELL’APPARATO

--- controllare il serraggio delle viti che fissano il pannello frontale al telaio del moduloIDU;

--- controllare il fissaggio delle brugole/viti relative al Modulo ODU che fissano rispetti-vamente: la parabola dell’antenna al telaio, l’illuminatore alla parabola, il radome allaparabola e la copertura posteriore al telaio;

--- verificare che l’illuminatore d’antenna non presenti alcun danno;

--- verificare che siano adeguatamente strette le viti che fissano il Modulo ODU al soste-gno;

--- controllare il corretto inserimento del cavo di alimentazione e della connessione diterra sul frontale e, se presenti, il corretto inserimento dei cavi di connessione con glialtri apparati sui connettori sul frontale del Modulo IDU;

--- controllare il corretto inserimento dei cavi collegati nella parte inferiore del ModuloODU;

--- Quando l’apparato è in servizio, accertarsi che tutti i LED di allarme a frontale sianospenti.

B) PULIZIA DELL’APPARATO

--- utilizzare un panno asciutto senza sfilacciature e/o un pennello per rimuovere polveree sporcizia da tutte le superfici, compresi cavi e parti minori;

--- Passare su tutte le superfici un panno senza sfilacciature imbevuto di solvente pertogliere sudiciume e grasso. Asciugare immediatamente con un panno pulito;

--- Eseguire le riparazioni minute evidenziate durante l’ispezione visiva.

9.3 MANUTENZIONE DI SECONDO ANELLOIl personale addetto a questo anello di manutenzione deve accertare l’operatività degliapparati in tutte le sue funzionalità senza l’utilizzo di strumentazione esterna.Il compito viene eseguito mediante l’interpretazione delle segnalazioni luminose a fron-tale, le visualizzazioni sul display del terminale AS109 (o altro VT100 compatibile) e l’uti-lizzo degli opportuni comandi d’operatore, che permettono l’esecuzione di test SW e HWsulle unità dotate di microprocessore.Nel caso si individuinomalfunzionamenti è necessario richiedere l’intervento del personaleaddetto alla manutenzione di anello superiore.

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9---3 BASE: 26 LUG. 2004

9.3.1 Verifica di funzionamentoLa tabella 9.2 e la figura 9.1 mostrano in dettaglio il significato delle segnalazioni luminosesul frontale del Modulo IDU.

TAB. 9.2 --- DETTAGLIO DEI LED A FRONTALE

SERIGRAFIA DESCRIZIONE RIF.

= Led di colore VERDE/ROSSO:-- VERDE: presenza alimentazione-- ROSSO: sovraccarico/sovratensione/bassa tensione

1

IDU Led di colore ROSSO: quando acceso allarme modulo IDU 2

ODU Led di colore ROSSO: quando acceso allarme modulo ODU 3

CDS Led di colore VERDE/ROSSO/GIALLO:-- VERDE: segnala che l’operatore locale ha occupato il C.d.S.-- ROSSO: segnala che il C.d.S. è occupato-- GIALLO con luce fissa: indica ricezione di una chiamataper Intermedio/Terminale normale

-- GIALLO con luce intermittente: indica ricezione di unachiamata per Terminale urgente

4

1 2 3 4

FIG. 9.1 --- DETTAGLIO LED A FRONTALE

Realizzare i vari collegamenti fra il Modulo IDU ed il Modulo ODU come descritto alCapitolo 7.

--- All’accensione viene attivato automaticamente il test dei LED forzandonel’accensione per circa tre secondi; a conclusione del test, deve spegnersi il LED giallo,mentre deve rimanere acceso il LED verde a rif. 1 di Figura 9.1. Alcuni LED diallarme rimarranno accesi per mancanza di segnali o per particolari predisposizioniinterne.

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--- Nel caso fosse spento il LED verde a rif. 1 di Fig. 9.1, oppure acceso con luce rossa,spegnere l’apparato e consultare il capitolo 11 della presente monografia per laricerca guasti.

9.3.1.1 Verifiche con disponibilità di tratta

La possibilità di avere a disposizione la tratta radio consente all’operatore di verificare lacorretta operatività dell’intero apparato.

--- Impostare tramite il comando SEL CAN del sotto---menù SEL il canale RF desiderato(consultare per maggiori dettagli il Capitolo 7 della presente monografia).

--- Verificare lo stato del TX con il comando SEL TX del sotto---menù SEL e nel casofosse spento accenderlo (consultare per maggiori dettagli il Capitolo 7 della presentemonografia).

--- A questo punto, se disponibili l’utenza, dovrebbero essere spente tutte le segnalazionidi allarme del sotto---menù ALLARMI e dovrebbero essere spenti anche i due led diallarme sul frontale del modulo IDU (rif. 2 e 3 di Fig. 9.1) (consultare per maggioridettagli il Capitolo 7 della presente monografia).

9.3.1.2 Verifiche senza disponibilità di tratta

In caso di avaria del ponte radio remoto (o perchè quest’ultimo è spento) saranno attivi uncerto numero di allarmi relativi alla catena di ricezione del ponte radio locale. L’operatoreha comunque a disposizione diverse procedure di test per verificare il corretto funziona-mento dell’apparato locale.

--- L’attivazione del LOOP TX IF ODU (cioè il lato Tx sul Modulo ODU) permette dicontrollare tutta la circuiteria dell’apparato ad eccezione della sezione Sint. e RF(consultare per maggiori dettagli il Capitolo 7 della presente monografia).

--- A questo punto dovrebbe rimanere attivo il solo allarme RXL nel sottomenù VIS ALIF---SINT mancando il segnale proveniente dal ponte radio remoto. Sarà acceso anchel’allarme serigrafato ODU sul frontale del modulo IDU (rif. 3 di Fig. 9.1).

--- È possibile inoltre verificare il BER off line mediante la funzione MISURA BER,abilitando il generatore PRBS (funzione PR G>R BB). Il valore misurato dovrebbeessere 1E10---6.

Prima di procedere all’utilizzo dell’apparato disabilitare tutte le funzioni di PROVA (con-sultare per maggiori dettagli il Capitolo 7 della presente monografia).

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10 SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO

10.1 GENERALITÀIn questo capitolo sono descritte le operazioni di smontaggio dell’apparato MH908/8; per ilrimontaggio, seguire la procedura di smontaggio in ordine inverso.Le procedure di smontaggio devono essere utilizzate quando è necessario rimuovere unmodulo per riparazione o sostituzione; gli smontaggi descritti nel seguito richiedono ladisponibilità dei seguenti attrezzi:--- cacciavite a taglio a lama media;--- cacciavite a croce a lama media;--- cacciavite a croce a lama piccola;--- chiave dinamometrica da 8 mm.

ATTENZIONE

LO SMONTAGGIO DEVE AVVENIRE CON IL CAVO DIALIMENTAZIONE DISCONNESSO DALL’APPARATO

10.2 MODULO IDU

10.2.1 Smontaggio copertura posterioreL’operatore, rimuovendo la copertura posteriore in plastica, ha la possibilità di accederealla circuiteria interna del modulo IDU. Per la procedura di smontaggio fare riferimentoalla figura 10.1 e procedere nel seguente modo:--- Svitare, utilizzando un cacciavite medio, le 4 viti a taglio imperdibili che fissano la

copertura posteriore al telaio del Modulo IDU.--- Sfilare la copertura posteriore aiutandosi con le manglie sul frontale.

Viti di fissaggio

Viti di fissaggio

FIG. 10.1 --- SMONTAGGIO COPERTURA POSTERIORE IDU

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10.2.1.1 Smontaggio piastra P.O.--- Procedere allo smontaggio della copertura posteriore come descritto al par. 10.2.1.--- Svitare, utilizzando un cacciavite piccolo, le due viti a croce che fissano la piastra Posto

Operatore all’Unità IDU vedere fig. 10.2.

Viti di fissaggio

Piastra PostoOperatore

FIG. 10.2 --- SMONTAGGIO PIASTRA P.O.

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11---1 BASE: 26 LUG. 2004

11 OPERAZIONI PER LA RIPARAZIONE

11.1 GENERALITÀLa ricerca guasti sull’apparato MH908/8 è semplificata dalla presenza di un pannello allar-mi e da una serie di procedure automatiche di controllo, pilotate tramite microprocessore,in grado di evidenziare le unità responsabili di gran parte dei possibili malfunzionamenti.

La constatazione della presenza di un guasto può avvenire nelle seguenti circostanze:

--- in un momento generico della vita dell’apparato in seguito ad informazioni derivantida una indagine a livello d’interfaccia tra l’apparato e le altre apparecchiature ad essoconnesse;

--- in seguito ad esito negativo di qualche controllo in fase di accensione;

--- in seguito ad esito negativo di qualche controllo della manutenzione di primo anello;

--- in seguito ad esito negativo di qualche misura o controllo durante la manutenzione disecondo anello.

Con il termine ”guasto” si intende indicare genericamente il manifestarsi di una delle tresituazioni seguenti, tra loro ben differenziate:

1) mancanza di funzionamento;

2) funzionamento con degradazione contenuta entro limiti moderati.

3) funzionamento con forte degradazione;

In relazione alla condizione riscontrata, si può richiedere l’immediato intervento del perso-nale addetto all’assistenza tecnica o decidere di attendere sino alla successiva visita di ma-nutenzione programmata.

11.2 RIPARAZIONE DI PRIMO ANELLOIl personale addetto alla manutenzione di primo anello deve saper interpretare corretta-mente le indicazioni del pannello dei LED di allarme ed i messaggi del menù ”VISALLARMI” sul terminale d’operatore AS109 in modo da individuare malfunzionamentie/o unita’ guaste.Se all’accensione dell’apparato il LED = relativo all’alimentazione rimane spento, con-trollare che il cavo di alimentazione sia collegato correttamente: in caso affermativoassicu-rarsi che la fonte di alimentazione sia entro la tolleranza richiesta (Vc.c. = 19÷58 V).L’apparato MH908/8 non prevede la riparazione di primoanello relativa alla sostituzione dilampadine.

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11---2BASE: 26 LUG. 2004

Controllare in fine l’integrità dei due fusibili F1 e F2 sul frontale del Modulo IDU (rif. 1 diFig. 11.1).

1

FIG. 11.1 --- FUSIBILI SUL FRONTALE DEL MODULO IDU

Consultare la tabella 11.1 per la ricerca guasti di primo anello.

11.3 RIPARAZIONE DI SECONDO ANELLOIl personale addetto alla manutenzione di primo anello deve saper interpretare corretta-mente le indicazioni del pannello dei LED di allarme ed i messaggi del menù ”VISALLARMI” sul terminale d’operatore AS109 in modo da individuare e sostituire gli assie-mi/unita’ guaste. Inoltre, dopo la sostituzione, il personale addetto alla manutenzione deveessere in grado di controllare il corretto funzionamento dell’apparato tramite il BITE.

Consultare la tabella 11.2 per la ricerca guasti di secondo anello.

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11---3 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE

LED DI ALLARME

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

LED =

SPENTO --Mancanza di alimentazione c.c.;--Fusibili F1 e/o F2 interrotti

Verificare l’integrità del cavo di alimentazioneed il corretto collegamento del relativo connet-tore.Assicurarsi che l’alimentazione c.c. sia entro ilimiti (19÷58 V c.c.)Verificare l’integrità dei fusibili F1 e F2 edeventualmente sostituirli.Passare al 2° livello di manutenzione

ACCESO(rosso)

Sovraccarico o tensioni internefuori dai limiti

Provare a spegnere e a riaccendere l’apparato.Se l’allarme persiste passare al 2° livello dimanutenzione.

LED IDU

ACCESO(rosso)

Malfunzionamento relativo alModulo IDU

Essendo un OR di più allarmi si consiglia l’uti-lizzo del sottomenù VIS ALLARMI per deter-minare la causa che ha determinato l’accensio-ne del led.Passare al 2_ anello di manutenzione.

LED ODU

ACCESO(rosso)

Malfunzionamento relativo alModulo ODU

Essendo un OR di più allarmi si consiglia l’uti-lizzo del sottomenù VIS ALLARMI per deter-minare la causa che ha determinato l’accensio-ne del led.Passare al 2_ anello di manutenzione.

ODU N.A.(displayAS109)

Mancanza di colloquio con ilModulo ODU

Verificare l’integrità del cavo di collegamentoIDU--ODU.Passare al 2° livello di manutenzione

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11---4BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (1/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

AIRX Ricezione AIS da radio su canale8 Mb/s

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.Passare al 2_ anello di manutenzione.

STR Sovrascrittura memoria elasticacanale 8 Mb/s

Verificare il corretto funzionamento del multi-plex e del Modulo IDU remoto.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

TT Assenza dati provenienti dal mul-tiplex su canale 8 Mb/s

Verificare il corretto collegamento tra il modu-lo IDU e l’apparato multiplex.Passare al 2_ anello di manutenzione.

AISTX Ricezione AIS da multiplex sucanale 8 Mb/s

Verificare che gli apparati lato estensione sianoallineati.Passare al 2_ anello di manutenzione.

TA,TB,TC,TD

Assenza dati provenienti dal mul-tiplex sui canali tributari 2 Mb/s(A,B,C,D); se un canale non èconfigurato non compare nulla.

Verificare il corretto collegamento tra il modu-lo IDU e l’apparato multiplex.Passare al 2_ anello di manutenzione.

SA,SBSC,SD

Sovrascrittura memoria elasticacanali tributari 2 Mb/s(A,B,C,D); se un canale non èconfigurato non compare nulla.

Verificare il corretto funzionamento del multi-plex e del Modulo IDU remoto.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

AISATX,AISBTX,AISCTX,AISDTX

Ricezione AIS da multiplex sucanali tributari 2 Mb/s(A,B,C,D); se un canale non èconfigurato non compare nulla.

Verificare che gli apparati lato estensione sianoallineati.Passare al 2_ anello di manutenzione.

AISARX,AISBRX,AISCRX,AISDRX

Ricezione AIS da radio su canalitributari 2 Mb/s (A,B,C,D); se uncanale non è configurato noncompare nulla.

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.Passare al 2_ anello di manutenzione.

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TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (2/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

ALAUX Allarme allineamento trama se-condaria

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU remoto.Passare al 2_ anello di manutenzione.

AL4x2 Allarme allineamento affasciato-re 4x2 Mb/s

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU remoto.Passare al 2_ anello di manutenzione.

DEM Mancato aggancio demodulatoreda radio

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU e del Modulo ODU remoti.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

AC Allarme allineamento correttore Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Nel caso il suddetto apparato stia cor-rettamente funzionando, passare al 2_ anello dimanutenzione.

LB Segnalazione BER > 1x10--6 Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU e del Modulo ODU remoti.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Verificare la qualità del collegamento radio.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

HB Segnalazione BER > 1x10--3 Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU e del Modulo ODU remoti.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Verificare la qualità del collegamento radio.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

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TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (3/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

ALN Mancanza allineamento tramaservizi da radio

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Passare al 2_ anello di manutenzione.

STR1 Sovrascrittura memoria elasticaprimaria da radio

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Passare al 2_ anello di manutenzione.

STR2 Sovrascrittura memoria elasticasecondaria da radio

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Passare al 2_ anello di manutenzione.

DEMS Mancanza segnale demodulatoreservizi da radio

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Passare al 2_ anello di manutenzione.

MODS Mancanza segnale modulatoreservizi verso radio

Passare al 2_ anello di manutenzione.

ALTXIF Mancanza segnale uscita cavoverso Modulo ODU

Passare al 2_ anello di manutenzione.

TL Sovraccarico telealimentatoreverso ODU

Provare a spegnere e a riaccendere l’apparato.Se l’allarme persiste passare al 2° livello dimanutenzione.

T64 Assenza dati da multiplex su ca-nale ausiliario 64 Kb/s

Verificare il corretto collegamento tra il modu-lo IDU e l’apparato multiplex.

AIS64T Ricezione AIS da multiplex sucanale ausiliario 64 Kb/s

Verificare che gli apparati lato estensione sianoallineati.

STR16 Sovrascrittura memoria elasticacanale ausiliario 16 Kb/s (C.d.S.)

Verificare il corretto funzionamento del Multi-plex remoto e del Modulo IDU remoto.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU locale.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

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11---7 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (1/3)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

STR64 Sovrascrittura memoria elasticacanale ausiliario 64 Kb/s

Verificare il corretto funzionamento del Multi-plex remoto e del Modulo IDU remoto.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU locale.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

AIS64R Ricezione AIS da radio su canaleausiliario 64 Kb/s

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.

ALLNREM Mancanza allineamento apparatoremoto

Verificare il corretto funzionamento dei Modu-li IDU e ODU, sia locale sia remoto.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

ADREM Assenza dati da multiplex su ap-parato remoto

Verificare il corretto collegamento tra il modu-lo IDU remoto ed il relativo apparato Multi-plex.Nel caso i suddetti apparati stiano correttamen-te funzionando, passare al 2_ anello di manu-tenzione.

BRIDGE Errore interno Piastra Chip--Brid-ge

Passare al 2_ anello di manutenzione.

SNMP Errore interno Piastra SNMP Passare al 2_ anello di manutenzione.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---8BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.1 --- PRIMO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI INTERFACCIA ODU

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

TXPLL Mancanza segnale modulatoreservizi verso IDU

Passare al 2_ anello di manutenzione.

RXIDU Mancanza segnale demodulatoreservizi da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Passare al 2_ anello di manutenzione.

STR1 Sovrascrittura memoria elasticaprimaria da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Passare al 2_ anello di manutenzione.

STR2 Sovrascrittura memoria elasticasecondaria da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Passare al 2_ anello di manutenzione.

ALN Mancanza allineamento tramaservizi da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU.Passare al 2_ anello di manutenzione.

ALLARMI SINT--FI

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

IFIN Assenza segnale ingresso IF Passare al 2_ anello di manutenzione.

RFIN Assenza segnale ingresso RF Passare al 2_ anello di manutenzione.

RXL Potenza ricevuta inferiore allasoglia minima

Verificare la qualità del collegamento radio.Passare al 2_ anello di manutenzione.

OLTX Sgancio oscillatore Tx Passare al 2_ anello di manutenzione.

OLRX Sgancio oscillatore Rx Passare al 2_ anello di manutenzione.

ALLARMI FRONT--END

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

PWR Livello di potenza RF di uscitasotto il livello previsto

Passare al 2_ anello di manutenzione.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---9 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE

LED DI ALLARME

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

LED =

SPENTO --Mancanza di alimentazionec.c.;

--Fusibili F1 e/o F2 interrotti

Sostituire il Modulo IDU.

ACCESO(rosso)

Sovraccarico o tensioni internefuori dai limiti

Sostituire il Modulo IDU.

LED IDU

ACCESO(rosso)

Malfunzionamento relativo alModulo IDU

Essendo un OR di più allarmi si consiglia l’uti-lizzo del sottomenù VIS ALLARMI (vedereAppendice A) per determinare la causa che hadeterminato l’accensione del led

LED ODU

ACCESO(rosso)

Malfunzionamento relativo alModulo ODU

Essendo un OR di più allarmi si consiglia l’uti-lizzo del sottomenù VIS ALLARMI (vedereAppendice A) per determinare la causa che hadeterminato l’accensione del led.

ODU N.A.(displayAS109)

Mancanza di colloquio con ilModulo ODU

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU, sostituire il Modulo ODU;eventualmente sostituire il Moduolo IDU.

ALLARMI IDU (1/4)

AIRX Ricezione AIS da radio su canale8 Mb/s

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.

STR Sovrascrittura memoria elasticacanale 8 Mb/s

Sostituire nell’ordine MUX remoto, IDU re-moto, IDU locale.

TT Assenza dati provenienti dal mul-tiplex su canale 8 Mb/s

Sostituire nell’ordine MUX e IDU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---10BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (2/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

AISTX Ricezione AIS da multiplex sucanale 8 Mb/s

Verificare che gli apparati lato estensione sianoallineati.

TA,TB,TC,TD

Assenza dati provenienti dal mul-tiplex sui canali tributari 2 Mb/s(A,B,C,D); se un canale non èconfigurato non compare nulla.

Sostituire nell’ordine MUX e IDU.

SA,SBSC,SD

Sovrascrittura memoria elasticacanali tributari 2 Mb/s (A,B,C,D)

Sostituire nell’ordine MUX remoto, IDU re-moto, IDU locale.

AISATX,AISBTX,AISCTX,AISDTX

Ricezione AIS da multiplex sucanali tributari 2 Mb/s(A,B,C,D); se un canale non èconfigurato non compare nulla.

Verificare che gli apparati lato estensione sianoallineati.

AISARX,AISBRX,AISCRX,AISDRX

Ricezione AIS da radio su canalitributari 2 Mb/s (A,B,C,D); se uncanale non è configurato noncompare nulla.

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.

ALAUX Allarme allineamento trama se-condaria

Sostituire nell’ordine IDU remoto e IDU loca-le.

AL4x2 Allarme allineamento affasciato-re 4x2 Mb/s

Sostituire nell’ordine IDU remoto e IDU loca-le.

DEM Mancato aggancio demodulatoreda radio

Sostituire nell’ordine la IDU e la ODU locali.

AC Allarme allineamento correttore Sostituire la IDU

LB Segnalazione BER > 1x10--6 Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU e del Modulo ODU remoti.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Verificare la qualità del collegamento radio.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---11 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (3/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

HB Segnalazione BER > 1x10--3 Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU e del Modulo ODU remoti.Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo ODU locale.Verificare la qualità del collegamento radio.

ALN Mancanza allineamento tramaservizi da radio

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Provare a sostituire il ModuloODU ed eventualmente il Modulo IDU.

STR1 Sovrascrittura memoria elasticaprimaria da radio

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Provare a sostituire il ModuloODU ed eventualmente il Modulo IDU.

STR2 Sovrascrittura memoria elasticasecondaria da radio

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Provare a sostituire il ModuloODU ed eventualmente il Modulo IDU.

DEMS Mancanza segnale demodulatoreservizi da radio

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Provare a sostituire il ModuloODU ed eventualmente il Modulo IDU.

MODS Mancanza segnale modulatoreservizi verso radio

Sostituire il modulo IDU.

ALTXIF Mancanza segnale uscita cavoverso Modulo ODU

Sostituire il modulo IDU.

TL Sovraccarico telealimentatoreverso ODU

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Provare a sostituire il ModuloODU ed eventualmente il Modulo IDU.

T64 Assenza dati da multiplex su ca-nale ausiliario 64 Kb/s

Verificare il corretto collegamento tra il modu-lo IDU e l’apparato multiplex.

AIS64T Ricezione AIS da multiplex sucanale ausiliario 64 Kb/s

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---12BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI IDU (4/4)

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

STR16 Sovrascrittura memoria elasticacanale ausiliario 16 Kb/s (C.d.S.)

Sostituire nell’ordine MUX remoto, IDU re-moto, IDU locale.

STR64 Sovrascrittura memoria elasticacanale ausiliario 64 Kb/s

Sostituire nell’ordine MUX remoto, IDU re-moto, IDU locale.

AIS64R Ricezione AIS da radio su canaleausiliario 64 Kb/s

Verificare che gli apparati lato radio siano alli-neati.

ALLNREM Mancanza allineamento apparatoremoto

Sostituire la IDU locale

ADREM Assenza dati da multiplex su ap-parato remoto

Sostituire la IDU locale

BRIDGE Errore interno Piastra Chip--Brid-ge

Sostituire Piastra Chip--Bridge. Eventualmentesostituire la IDU locale.

SNMP Errore interno Piastra SNMP Sostituire Piastra SNMP. Eventualmente sosti-tuire la IDU locale.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---13 BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI INTERFACCIA ODU

TXPLL Mancanza segnale modulatoreservizi verso IDU

Probabile guasto alla Piastra Interfaccia delModulo ODU. Sostituire il Modulo ODU.

RXIDU Mancanza segnale demodulatoreservizi da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Probabile guasto alla Piastra Interfac-cia del Modulo ODU. Provare a sostituire ilModulo ODU ed eventualmente il ModuloIDU.

STR1 Sovrascrittura memoria elasticaprimaria da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Probabile guasto alla Piastra Interfac-cia del Modulo ODU. Provare a sostituire ilModulo ODU ed eventualmente il ModuloIDU.

STR2 Sovrascrittura memoria elasticasecondaria da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Probabile guasto alla Piastra Interfac-cia del Modulo ODU. Provare a sostituire ilModulo ODU ed eventualmente il ModuloIDU.

ALN Mancanza allineamento tramaservizi da IDU

Verificare il corretto funzionamento del Modu-lo IDU. Probabile guasto alla Piastra Interfac-cia del Modulo ODU. Provare a sostituire ilModulo ODU ed eventualmente il ModuloIDU.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

11---14BASE: 26 LUG. 2004

TAB. 11.2 --- SECONDO ANELLO DI MANUTENZIONE (continua)

ALLARMI SINT--FI

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

IFIN Assenza segnale ingresso IF Passare al 2_ anello di manutenzione.

RFIN Assenza segnale ingresso RF Passare al 2_ anello di manutenzione.

RXL Potenza ricevuta inferiore allasoglia minima

Verificare la qualità del collegamento radio.Passare al 2_ anello di manutenzione.

OLTX Sgancio oscillatore Tx Passare al 2_ anello di manutenzione.

OLRX Sgancio oscillatore Rx Passare al 2_ anello di manutenzione.

ALLARMI FRONT--END

INDICAZ. SIGNIFICATO OPERAZIONEVISIVA ALLARME CORRETTIVA

PWR Livello di potenza RF di uscitasotto il livello previsto

Sostituire il Modulo ODU (guasto Front--End).

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---1/(12---2 blank) BASE: 26 LUG. 2004

12 ELENCO DELLE PARTI

12.1 INTRODUZIONEQuesto Capitolo fornisce l’elenco dettagliato delle parti dell’MH908 IDU 8Mb/s (SNMP)N.d.R. 145---0497/03

L’elenco può essere utilizzato per individuare le parti di ricambio ai fini di un ordine dellestesse per la sostituzione in caso di avaria, oppure per approfondire il livello informativodegli assiemi.

12.2 ELENCAZIONE DELLA LISTA DELLE PARTIDI RICAMBIO

Viene fornito qui di seguito il significato delle diverse colonne di ogni schedula:

(1) “RIF.”: Numero di riferimento progressivo delle voci elencate nella schedula dicomposizione.

(2) “N.D.R.”: Numero di riferimento emesso dalla MARCONI SELENIA COMMU-NICATIONS S.p.A.Individua in modo univoco la parte interessata.

(3) “DENOMINAZIONE”: Nome della parte,in modo conciso, per riconoscere latipologia e funzione della parte interessata.

(4) “Q.TÀ”: Numero indicante la quantità della parte interessata, con riferimento allaschedula in oggetto.

(5) “C.A.”: (Codice di Applicabilità) Include i Codici assegnati a differenti serie diproduzione. Per questo apparato tale colonna non è applicabile.

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---3 BASE: 26 LUG. 2004

12.3 INDICE DEL CONTENUTO

DENOMINAZIONE CODICE PAGINA

MH908---8Mb/s IDU (SNMP) 145---0497/03 12---4

UNITÀ IDU 8Mb/s 141---3938/01 12---6

UNITÀ LED 141---5979/01 12---86

UNITÀ SNMP 141---3962/01 12---88

UNITÀ POSTO OPERATORE 140---1448/01 12---90

MH908---8Mb/s ODU---(CN),(CP) 144---0396/03,04 12---96

MODULO ALIMENTAZIONE ECONTROLLO

141---3972/01 12---98

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---4BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATO 1

Fig. 02.001 145--0497/03 MH908--8Mb/s IDU (SNMP)

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 1

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

MH908--8Mb/s IDU (SNMP)145--0497/03

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---5 BASE: 26 LUG. 2004

1 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s 1.0002 341--4650/02 COFANO GRIGIO FED.STD.595--2630 1.0003 141--5979/01 UNITÀ LED 1.0004 341--4626/01 ASSIEME STAFFA RACK 19’ 2.0005 340--1130/02 SUPPORTO PIASTRA 2.0006 141--3962/01 UNITÀ SNMP 1.0007 140--1448/01 POSTO OPERATORE 1.0008 346--0542/02 CONNESSIONE 1.0009 340--0960/06 TARGHETTA AUTOADESIVA 1.00098 62380--41/311 TARGH.CONTRATTUALE ADES. 17x80 1.00099 62380--41/309 TARGH.APPARATO ADES. 17x81 1.000901 61530--27/006 VITE INOX TCC M 2.5x8 UNI7687 4.000902 61170--03/127 ROSETTA PIANA 2.7x5.0 INOX 12.000903 61170--06/123 ROSETTA ELASTICA 2.6x5.1 INOX 12.000904 61530--27/005 VITE INOX TCC M 2.5x6 UNI7687 8.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---6BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---7 BASE: 26 LUG. 2004

1 343--0758/01 PCS PER 141--3938/01 1.0003 315--0328/01 TERMINALI FONI PER C.S. 13.0004 340--5925/01 GUIDA UNITÀ 3.0005 341--0483/02 ASSIEME FRONTALE 1.0006 62380--12/019 ETICHET.ACRILATO 76x7 1.0008 67252--06/012 DISTANZIATORE ISOLATO 12.0009 57510--11/002 ADES.RTV 3145 TRASP--COnF.85GR 0.000110 340--5970/01 DISTANZIATORE 14.00011 68361--04/017 FUS.5X20 RAP.6,3A 2.00012 340--6039/01 STRISCIA ISOLANTE 3.00013 68218--01/001 NUCLEO IN FERRITE PER FILTRO 2.00014 340--6062/01 STAFFA FRONTALE 1.00015 57510--04/012 ADESIVO ANAEROBICO (MEDIO) 0.00016 61590--59/022 DIST.ESAG.INOX M--F M2.5X11 1.00017 55110--01/014 FILO 0.5 CU--ETP RICOTTO ST 0.00018 67318--13/002 CONNETTORE 5.00019 67318--13/001 CONNETTORE 2.00020 340--6212/01 RONDELLA ISOLANTE 2.00021 67331--45E001 CAVALLOTTO 8VIE PER ZOCCOLO DIL 1.00022 61590--58/010 DIST.ESAG.INOX F--F M2.5X12 2.00023 67337--11/002 CAVALIERE FEMMINA ISOLATO 14.00024 340--1093/03 SCHERMO 1.00025 340--1094/03 COPERCHIETTO SCHERMO 1.00026 340--1084/05 SCHERMO 1.00028 322--0010/40 BOCCOLA ISOLANTE PER TRANS. 6.00029 69788--05/001 PIASTRINA ISOL. X TO--220 1.00031 55220--03/017 FILO Cu SM SALD B/D 0.20 0.00033 62380--08/007 TARGHETTA AUTOADESIVA 7x7 1.00035 340--1084/09 SQUADRETTA 1.00036 340--1084/10 LASTRA TERMOCONDUTTIVA 1.00040 340--1084/02 DISSIPATORE MULTIPLO x TO220 1.00041 340--1084/03 LASTRA ISOLANTE ADESIVA 9.00042 340--1084/04 MOLLA PER TRANSISTOR TO 220 9.000901 61530--27/005 VITE INOX TCC M 2.5X6 UNI7687 8.000902 61170--03/127 ROSETTA PIANA 2.7x5 NOX 21.000903 61170--06/123 ROSETTA ELASTICA 2.6x5.1 INOX 21.000904 61530--27/006 VITE INOX TCC M 2.5x8 UNI7687 12.000905 61530--27/007 VITE INOX TCC M 2.5x10 UNI7687 1.000907 61580--04/205 DADO INOX M2.5 UNI5590--65 2.000AC401 140--5079/01 ASSIEME TRANSISTOR DI PROTEZIONE 1.000AC606 140--1438/01 DIODI +60V 1.000AC607 140--1438/01 DIODI +60V 1.000C01 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C02 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C04 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---8BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 2 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---9 BASE: 26 LUG. 2004

C05 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C06 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C07 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C08 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C09 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C11 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C13 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C15 66380--08/648 COND.,CHIP 0805 82pF 5% 50V 1.000C17 66380--08/640 COND.,CHIP 0805 39pF 5% 50V 1.000C18 66380--08/603 COND.,FISSO 1pF 50V CERAMICO 1.000C19 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C20 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C21 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C22 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C23 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C24 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF ±0.5 50V 1.000C25 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF ±0.5 50V 1.000C26 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C27 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C28 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C29 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C31 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C32 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C33 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C34 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C35 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C36 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C37 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C40 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C41 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C42 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C43 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C44 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C45 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C46 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C47 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C48 66380--08/638 COND.,CHIP 0805 33pF 5% 50V 1.000C49 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C50 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C51 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C52 66380--08/628 COND.,CHIP 0805 12pF 5% 50V 1.000C56 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C57 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C58 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C59 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---10BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 3 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---11 BASE: 26 LUG. 2004

C60 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C61 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C62 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C63 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C64 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C65 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C66 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C67 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C68 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C68 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C69 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C70 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C71 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C72 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C75 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C76 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C77 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C78 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C81 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C82 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C83 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C84 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C85 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF +/--0.5 50V 1.000C86 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF +/--0.5 50V 1.000C87 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C88 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C89 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C90 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C91 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C92 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C93 66380--08/852 COND.,CHIP 0805 33nF 10% 50V 1.000C94 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C95 66380--08/852 COND.,CHIP 0805 33nF 10% 50V 1.000C96 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C97 66380--08/630 COND.,CHIP 0805 15pF 2% 50V 1.000C98 66380--08/630 COND.,CHIP 0805 15pF 2% 50V 1.000C99 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C100 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C101 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C102 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C103 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C104 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C105 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C106 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C107 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---12BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 4 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---13 BASE: 26 LUG. 2004

C108 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C109 66470--82/228 COND.,CHIP 6.8mF 10% 20V 3528 1.000C110 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C111 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C112 66380--08/603 COND.,FISSO 1pF 50V CERAMICO 1.000C113 66380--08/603 COND.,FISSO 1pF 50V CERAMICO 1.000C114 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C115 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C116 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C117 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C118 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C119 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C120 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C121 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C122 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C123 66470--82/228 COND.,CHIP 6.8mF 10% 20V 3528 1.000C124 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C125 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C126 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C127 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C128 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C129 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C130 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C131 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C132 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C133 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C135 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C136 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C137 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C138 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C139 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C140 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C141 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C142 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C143 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C144 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C145 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C146 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C147 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C148 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C149 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C150 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C151 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220pF 5% 50V 1.000C152 66470--82/224 COND.,CHIP 15mF 10% 10V 3528 1.000C153 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---14BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 5 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---15 BASE: 26 LUG. 2004

C154 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C155 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C156 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C157 66380--08/852 COND.,CHIP 0805 33nF 10% 50V 1.000C158 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C159 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C160 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C161 66380--08/656 COND.,CHIP 0805 180pF5% 50V 1.000C162 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C163 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C168 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C169 66380--08/662 COND.,CHIP 0805 330pF 5% 50V 1.000C170 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C171 66380--08/646 COND.,CHIP 0805 68pF 5% 50V 1.000C172 66380--08/656 COND.,CHIP 0805 180pF5% 50V 1.000C173 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C176 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C177 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C179 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C180 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C181 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C182 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C183 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C184 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C185 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C186 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C187 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C188 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C189 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C190 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C191 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C193 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C194 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C201 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220 pF 5% 50V 1.000C202 66380--08/658 COND.,CHIP 0805 220 pF 5% 50V 1.000C205 66380--12/106 COND.,CHIP X7R 1mF 16V 1206 1.000C210 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C211 66380--08/821 COND.,CHIP 0805 1.5nF 10% 50V 1.000C212 66380--08/821 COND.,CHIP 0805 1.5nF 10% 50V 1.000C213 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C216 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C217 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C218 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C219 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C220 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---16BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 6 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---17 BASE: 26 LUG. 2004

C221 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C222 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C223 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C224 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C225 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C226 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C227 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C228 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C229 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C230 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C231 66380--08/632 COND CHIP 0805 18pF 5% 50V 1.000C232 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C233 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C234 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C237 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C238 66470--82/228 COND.,CHIP 6.8mF 10% 20V 3528 1.000C239 66470--82/228 COND.,CHIP 6.8mF 10% 20V 3528 1.000C240 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C241 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C243 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C244 66380--12/106 COND.,CHIP X7R 1mF 16V 1206 1.000C245 66380--12/106 COND.,CHIP X7R 1mF 16V 1206 1.000C246 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C247 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C248 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C249 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C250 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C251 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C252 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C253 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C255 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C256 66470--82/238 COND.,CHIP 22mF 10% 6.3V 3528 1.000C257 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C261 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C262 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C263 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C264 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C265 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C266 66380--12/002 COND.,CHIP X7R 220nF 16V 0805 1.000C268 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C269 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C270 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C271 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C272 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C273 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---18BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 7 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---19 BASE: 26 LUG. 2004

C274 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C275 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C276 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C278 66380--08/821 COND.,CHIP 0805 1.5nF 10% 50V 1.000C279 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C280 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C281 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C282 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C283 66380--08/852 COND.,CHIP 0805 33nF 10% 50V 1.000C284 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C285 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C286 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C287 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C289 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C290 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C291 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C292 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C295 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C297 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C298 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C299 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C305 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C312 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C313 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C314 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C315 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C316 66470--82/215 COND.,CHIP 47uF 20% 10V 6032 1.000C317 66470--82/215 COND.,CHIP 47uF 20% 10V 6032 1.000C318 66380--08/672 COND.,CHIP 0805 820 pF 5% 50V 1.000C319 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C320 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C321 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C322 66380--08/670 COND.,CHIP 0805 680pF 5% 50V 1.000C323 66380--08/827 COND.,CHIP 0805 2.7nF 10% 50V 1.000C324 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C325 66380--08/672 COND.,CHIP 0805 820pF 5% 50V 1.000C326 66470--82/215 COND.,CHIP 47mF 20% 10V 6032 1.000C327 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C328 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C329 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C330 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C331 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C332 66470--82/215 COND.,CHIP 47mF 20% 10V 6032 1.000C333 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C334 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---20BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 8 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---21 BASE: 26 LUG. 2004

C337 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C338 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C339 66380--08/644 COND.,CHIP 0805 56pF 5% 50V 1.000C340 66380--08/662 COND.,CHIP 0805 330pF 5% 50V 1.000C341 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C342 66380--08/646 COND.,CHIP 0805 68pF 5% 50V 1.000C343 66380--08/656 COND.,CHIP 0805 180pF5% 50V 1.000C358 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C363 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C366 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C367 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C373 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C377 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C381 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C382 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C383 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C384 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF +/--0.5 50V 1.000C385 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C386 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C387 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C388 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C389 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C390 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C391 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C392 66470--82/242 COND.,FISSO 22mF 20V DRY TANT. 1.000C393 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C394 66470--82/242 COND.,FISSO 22mF 20V DRY TANT. 1.000C395 66380--08/852 COND.,CHIP 0805 33nF 10% 50V 1.000C396 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C398 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C399 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C400 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C401 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C402 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C403 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C404 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C405 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C406 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C407 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C408 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C409 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C410 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C411 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C412 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C413 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---22BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 9 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---23 BASE: 26 LUG. 2004

C414 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C415 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C416 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C417 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C418 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C419 66380--08/642 COND.,CHIP 0805 47pF 5% 50V 1.000C420 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C421 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C422 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C423 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C425 66380--08/626 COND.,CHIP 0805 10pF +/--0.5 50V 1.000C426 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C427 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C428 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C429 66410--48/006 COND.,ELETTR.,CHIP, 33mF 20% 25V 1.000C430 66380--08/634 COND CHIP 0805 22pF 5% 50V 1.000C431 66380--08/634 COND CHIP 0805 22pF 5% 50V 1.000C432 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C433 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C434 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C435 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C436 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C437 66380--08/666 COND.,CHIP 0805 470 pF 5% 50V 1.000C438 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C439 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C440 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C441 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C442 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C443 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C444 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C445 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C446 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C447 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C448 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C449 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C450 66380--08/666 COND.,CHIP 0805 470 pF 5% 50V 1.000C451 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C452 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C453 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C454 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C455 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C456 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C457 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C458 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C459 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C460 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---24BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 10 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---25 BASE: 26 LUG. 2004

C461 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C462 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C463 66380--45/501 COND.,CHIP 1206 470pF +50/--20 1.000C464 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C465 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C466 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C467 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C468 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C469 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C470 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C471 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C472 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C473 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C474 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C475 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C601 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C602 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C603 66680--07/017 COND.,FILM 1mF 20% 250V 27X19 1.000C604 66420--21/289 COND.ALLUM., 68mF 20% 100V 12.5X15 1.000C605 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C606 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C607 66380--01/980 COND.,CHIP 100nF 10% 200V 2220 1.000C608 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C609 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C610 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C611 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C612 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C613 66380--42/018 COND.,FILM 390pF 3% 630V 12X11 1.000C614 66410--49/011 COND.,ELETTR. 220mF 20% 100V 16X25 1.000C615 66380--42/007 COND.,FILM 150pF 3% 630V 12X11 1.000C616 66410--49/002 COND.,ELETTR. 1.2mF 20% 16V 12.5X20 1.000C617 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C618 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C619 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C620 66410--49/002 COND.,ELETTR. 1.2mF 20% 16V 12.5X20 1.000C621 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C622 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C623 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C624 66380--42/007 COND., FILM 150pF 3% 630V 12X11 1.000C625 66410--49/006 COND.,ELETTR. 680mF 20% 35V 12.5X25 1.000C626 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C627 66410--49/006 COND.,ELETTR. 680mF 20% 35V 12.5X25 1.000C628 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C629 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C630 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C631 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---26BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 11 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---27 BASE: 26 LUG. 2004

C632 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C633 66380--08/674 COND.,CHIP 0805 1nF 5% 50V 1.000C634 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C635 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C636 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C637 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C638 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C639 66380--08/666 COND.,CHIP 0805 470 pF 5% 50V 1.000C640 66380--08/666 COND.,CHIP 0805 470pF 5% 50V 1.000C641 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C642 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C644 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C645 66380--42/018 COND., FILM 390pF 3% 630V 12X11 1.000C646 66410--49/011 COND.,ELETTR. 220mF 20% 100V 16X25 1.000C647 66380--42/002 COND.,FILM 100pF 5% 630V 9X11 1.000C648 66380--42/002 COND.,FILM 100pF 5% 630V 9X11 1.000C649 66380--42/002 COND.,FILM 100pF 5% 630V 9X11 1.000C650 66380--42/002 COND.,FILM 100pF 5% 630V 9X11 1.000C651 66410--49/011 COND.,ELETTR. 220mF 20% 100V 16X25 1.000C652 66380--01/980 COND.,CHIP 100nF 10% 200V 2220 1.000C653 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C654 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C655 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C656 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C657 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C658 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C659 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C660 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C661 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C662 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C663 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C664 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C665 66380--08/674 COND.,CHIP 0805 1nF 5% 50V 1.000C666 66380--08/674 COND.,CHIP 0805 1nF 5% 50V 1.000C668 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C669 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C670 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C671 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C672 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C673 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C674 66680--07/108 COND.,FILM 0.1mF 20% 250V 5X13 1.000C675 66380--08/674 COND.,CHIP 0805 1nF 5% 50V 1.000C676 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C677 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C678 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---28BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 12 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---29 BASE: 26 LUG. 2004

C679 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C680 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C681 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C682 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C683 66380--12/103 COND.,CHIP X7R 470nF 16V 1206 1.000C684 66380--08/648 COND.,CHIP 0805 82pF 5% 50V 1.000C685 66380--08/654 COND.,CHIP 0805 150 pF 5% 50V 1.000C686 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C687 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C688 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C689 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C690 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C691 66380--08/650 COND.,CHIP 0805 100pF 5% 50V 1.000C692 66380--13/029 COND., FISSO ;150pF;5;50V;CERAMICO; 1.000C701 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C702 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C703 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C704 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C705 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C706 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C707 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C708 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C709 66470--82/022 COND.,CHIP 10mF 20% 35V 7343 1.000C710 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C711 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C712 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C713 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C717 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C719 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C720 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C721 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C722 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C723 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C724 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C725 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C726 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C728 66380--08/628 COND.,CHIP 0805 12pF 5% 50V 1.000C729 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C730 66380--08/630 COND.,CHIP 0805 15pF 2% 50V 1.000C731 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C732 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C733 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C734 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C735 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C737 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---30BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 13 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---31 BASE: 26 LUG. 2004

C738 66380--08/628 COND.,CHIP 0805 12pF 5% 50V 1.000C739 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C740 66380--08/630 COND.,CHIP 0805 15pF 2% 50V 1.000C741 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C743 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C746 66380--08/611 COND.,FISSO 2.2pF 50V 1.000C748 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C749 66380--08/640 COND.,CHIP 0805 39pF 5% 50V 1.000C750 66380--08/632 COND CHIP 0805 18pF 5% 50V 1.000C751 66380--08/640 COND.,CHIP 0805 39pF 5% 50V 1.000C752 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C753 66380--08/630 COND.,CHIP 0805 15pF 2% 50V 1.000C754 66380--08/636 COND.,CHIP 0805 27pF 5% 50V 1.000C755 66380--08/628 COND.,CHIP 0805 12pF 5% 50V 1.000C758 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C759 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C760 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C761 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C762 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C763 66380--08/817 COND.,FISSO 1nF 10--50V CERAMICO 1.000C765 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C766 66470--82/252 COND.,CHIP 10mF10% 16VV 3528 1.000C770 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C801 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C802 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C803 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C804 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C805 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C806 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C807 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C808 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C809 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C810 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C811 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C812 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C813 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C814 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C815 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C816 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C817 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C818 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C819 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C820 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C883 66470--82/203 COND., FISSO ;2.2mF;20V 1.000C884 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---32BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 14 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---33 BASE: 26 LUG. 2004

C885 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C886 66470--82/203 COND., FISSO ;2.2mF;20V 1.000C887 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C888 66470--82/203 COND., FISSO ;2.2mF;20V 1.000C889 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C890 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C891 66470--82/203 COND., FISSO ;2.2mF;20V 1.000C892 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C893 66470--82/253 COND.,CHIP 22mF10% 16VV 3528 1.000C894 66470--82/253 COND.,CHIP 22mF10% 16VV 3528 1.000C895 66470--82/253 COND.,CHIP 22mF10% 16VV 3528 1.000C896 66380--08/672 COND.,CHIP 0805 820 pF 5% 50V 1.000C897 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C898 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C899 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C900 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C901 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C902 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C903 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C904 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C905 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C906 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C907 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C908 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C909 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C910 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C911 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C912 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C913 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C914 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C915 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C916 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C917 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C918 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C919 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C920 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C921 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C922 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C923 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C924 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C925 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C926 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C927 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C928 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C929 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---34BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 15 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---35 BASE: 26 LUG. 2004

C930 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C931 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C932 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C933 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C934 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C935 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C936 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C937 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C938 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C939 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C940 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C941 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C942 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000CV201 66810--42/051 COND.VARIAB.CERAMICO 2--6pF 1.000D01 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D02 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D03 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D04 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D05 69591--06/001 DIODO SCHOTTKY BAR18 1.000D06 69591--06/001 DIODO SCHOTTKY BAR18 1.000D07 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D08 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D09 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D10 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D11 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D12 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D13 69561--15/003 DIODO VARICAP MV1404 12V 1.000D14 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D15 69591--11/001 DIODO BAS16 75V 1.000D16 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D17 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D18 69591--11/001 DIODO BAS16 75V 1.000D19 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D21 69562--42/021 DIODO PIN BA592 1.000D22 69562--42/021 DIODO PIN BA592 1.000D23 69562--42/021 DIODO PIN BA592 1.000D24 69562--42/021 DIODO PIN BA592 1.000D201 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D203 69516--41/001 DIODO SCHOTTKY BAT17 1.000D207 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D208 69591--11/001 DIODO BAS16 75V 1.000D209 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D210 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D211 69591--11/001 DIODO BAS16 75 V 1.000D218 69562--42/021 DIODO PIN BA592 1.000D220 69513--45/008 DIODO S1G 400V 1A DO214AC 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---36BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

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UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---37 BASE: 26 LUG. 2004

D221 69513--45/008 DIODO S1G 400V 1A DO214AC 1.000D224 69596--06/005 DIODO VARICAP BBY42 1.000D401 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D402 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D403 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D404 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D405 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D406 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D407 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D408 69541--47/039 DIODO ZENER SM15T15A MONOD. 1.000D601 69546--06/031 DIODO SPECIALE 1.5KE100 1.000D602 69541--43/101 DIODO ZENER BZV55C12 1.000D603 69524--55/001 DIODO UES1106 PIV =400V 1.000D604 69541--43/101 DIODO ZENER BZV55C12 1.000D605 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D606 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D607 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D608 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D609 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D610 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D611 69546--06/003 DIODO MONODIR. 1.5KE6V8 1.000D612 69546--06/003 DIODO MONODIR. 1.5KE6V8 1.000D613 69546--06/013 DIODO SPECIALE 1.5KE18 1.000D614 69546--06/013 DIODO SPECIALE 1.5KE18 1.000D615 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D616 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D617 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D618 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D619 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D620 69546--06/027 DIODO SPECIALE 1.5KE68 1.000D621 69591--01/001 DIODO BAW56 1.000D622 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D623 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D624 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D625 69591--03/001 DOPPIO DIODO BAV70 SMD 1.000D626 69541--43/101 DIODO ZENER BZV55C12 1.000D627 69541--43/102 DIODO ZENER BZV55C15 1.000D628 69541--43/102 DIODO ZENER BZV55C15 1.000D629 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D630 69525--09/007 DOPPIO DIODO MUR1620CT 200V 8A 1.000D631 69525--09/002 GRUPPO DIODI C10P20FR 1.000D632 69525--09/005 GRUPPO DIODI FEP16GT 1.000D633 69525--09/004 GRUPPO DIODI C10P40FR 1.000D701 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D703 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---38BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 17 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---39 BASE: 26 LUG. 2004

D707 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D709 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D710 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D711 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D713 69562--42/005 DIODO PIN SMD BAR14--1 1.000D714 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D801 69591--01/001 DIODO BAW56 1.000D802 69591--01/001 DIODO BAW56 1.000D803 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D804 69541--43/236 DIODO ZENER BZV55C3V3 1.000D805 69541--43/236 DIODO ZENER BZV55C3V3 1.000D806 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D807 69591--01/001 DIODO BAW56 1.000D808 69591--01/001 DIODO BAW56 1.000D809 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D810 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D811 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000F601 68353--01/003 PORTAFUSIBILE PER C.S. 1.000F602 68353--01/003 PORTAFUSIBILE PER C.S. 1.000FS01 69875--42/006 FILTRO SAW 140MHZ 1.000FS201 69875--42/006 FILTRO SAW 140MHZ 1.000IC01 68765--44/053 U2793B--AFS MODUL. I/Q 300MHZ 1.000IC02 68765--44/058 MIXER DOUBLE BAL.500M+OSC.200M 1.000IC03 69914--41/116 I.C. ERA--3SM 1.000IC04 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC05 68765--44/058 MIXER DOUBLE BAL.500M+OSC.200M 1.000IC06 69914--41/092 I.C. MAR--8SM MONOLIT.AMPLIFIER 1.000IC07 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC08 69914--41/097 I.C. CLC404AJE OP.AMP. 1.000IC09 69914--41/097 I.C. CLC404AJE OP.AMP. 1.000IC10 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC11 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC12 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC13 69902--42/006 I.C. MAX902ESD DUAL VOLT.COMP. 1.000IC14 69914--43/024 I.C. HFA1412IB QUAD.VIDEO AMP. 1.000IC15 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC16 69997--22/081 I.C. MC145151DW2 PLL 1.000IC17 69902--82/002 I.C. LM2903D COMPARATOR DUAL 1.000IC20 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC21 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC22 69914--41/115 I.C. ERA--2SM MONOLIT.AMPLIFIER 1.000IC201 68765--41/026 VOLT.VAR.ABSORPT.ATTEN. AT--259 1.000IC202 69914--41/116 I.C. ERA--3SM 1.000IC203 69914--85/007 I.C. TL081ID JFET OP.AMP. 1.000IC204 69978--47/001 I.C. TDA8040T QUADRATURE DEMOD. 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---40BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

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TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---41 BASE: 26 LUG. 2004

IC206 69914--43/024 I.C. HFA1412IB QUAD.VIDEO AMP. 1.000IC207 69983--41/022 I.C. 60Z14E100H LIN.RIT. 100NS 1.000IC208 69904--07/081 I.C. CA555M TIMER 1.000IC209 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC210 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC213 68811--43/028 VCXO 11.000 MHZ 1.000IC214 69914--21/080 I.C. OP37GS OP.AMP. 1.000IC215 69902--82/002 I.C. LM2903D COMPARATOR DUAL 1.000IC217 69978--47/002 I.C. TDA8041H QUADRATURE DEMOD. 1.000IC218 69927--01/081 I.C. 74AC74SC FLIP--FLOP 1.000IC219 69943--01/080 I.C. 74HC4017M COUNT./DIV 1.000IC220 69904--07/081 I.C. CA555M TIMER 1.000IC221 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC222 69903--63/015 I.C. MC13155D WIDEBAND FM IF 1.000IC223 69902--82/002 I.C. LM2903D COMPARATOR DUAL 1.000IC224 69914--42/015 I.C. LM6182IM OP.AMP.VIDEO 1.000IC225 69902--41/015 I.C. MAX903ESA VOLT.COMPARAT. 1.000IC231 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC232 69914--85/004 I.C. TL082ID JFET OP.AMP. 1.000IC233 69901--09/009 I.C. MC7912BT VOLT REG.T0220 1.000IC234 69901--08/015 I.C. MC7812BT VOLT REG. 1.000IC235 69901--43/004 VOLT.REG. LM285M--2.5 1.000IC401 69992--08/084 IC CONV DIG--ANALOG 1.000IC402 69981--42/083 I.C.KM684000BLGI--7 SRAM 512K*8 1.000IC403 69998--67/081 I.C. 74HC245DW TRANSCEIV.OCTAL 1.000IC404 69998--06/080 I.C. 74HC244DW OCTAL--BUFF CMOS 1.000IC405 69998--06/080 I.C. 74HC244DW OCTAL--BUFF CMOS 1.000IC406 69998--31/082 I.C. Z85C3010 INTERF.CONTR. 1.000IC407 69990--18/090 I.C. MC68HC11K1CFN4 MICROPR. 1.000IC408 69998--31/082 I.C. Z85C3010 INTERF.CONTR. 1.000IC409 69998--06/080 I.C. 74HC244DW OCTAL--BUFF CMOS 1.000IC410 69901--21/003 I.C. TL7705AID REG.TENS. 1.000IC411 69998--06/080 I.C. 74HC244DW OCTAL--BUFF CMOS 1.000IC412 69985--04/080 I.C. 74HC4538M MONOSTABLEDUAL 1.000IC413 348--0186/01 FW IDU 8Mb/s ETH 1.000IC414 69995--03/089 I.C. 74HCT04M HEX INVERTER 1.000IC415 69963--01/080 I.C. 74HC00M NAND GATE 1.000IC416 348--0134/01 PAL DECODIFICA CPU MH900 ODU 1.000IC417 69904--07/081 I.C. CA555M TIMER 1.000IC418 69995--04/080 I.C. 74HC14D HEX INVERTER 1.000IC419 69961--02/080 I.C. MC74HC08D AND GATE 1.000IC420 69998--08/014 I.C. 74HC153D LINE SELECTSO16 1.000IC421 69904--12/007 I.C. ULN2003D DARLING.DRIVER 1.000IC422 69904--12/007 I.C. ULN2003D DARLING.DRIVER 1.000IC423 69998--19/081 I.C. AM26LS30ID LINE DRIVER 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---42BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 19 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---43 BASE: 26 LUG. 2004

IC424 69987--44/002 I.C. DS26C32ATM LINE RECEIVER 1.000IC425 69937--42/017 TRANSCEIVER LTC485IS (SMT) 1.000IC426 69937--42/017 TRANSCEIVER LTC485IS (SMT) 1.000IC427 69937--42/017 TRANSCEIVER LTC485IS (SMT) 1.000IC428 69937--42/017 TRANSCEIVER LTC485IS (SMT) 1.000IC429 348--0187/01 LOGICA IDU 8Mb/s ETH 1.000IC430 69962--02/080 I.C. MM74HC32M OR GATE 1.000IC601 69914--84/002 I.C. LM2902D OP.AMP. 1.000IC602 68872--07/001 4N32 OPTOISOLATORE 1.000IC603 69903--48/008 I.C. UC2846DW PWM CONTROLLER 1.000IC604 68872--41/001 OPTOISOLATORE CNY17--2 1.000IC605 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC606 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC607 69901--43/012 I.C. LM285M--1.2 REG. DI PREC. 1.000IC608 69903--48/008 I.C. UC2846DW PWM CONTROLLER 1.000IC609 68872--41/001 OPTOISOLATORE CNY17--2 1.000IC610 68872--07/001 4N32 OPTOISOLATORE 1.000IC611 69914--84/002 I.C. LM2902D OP.AMP. 1.000IC612 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC613 69901--43/012 I.C. LM285M--1.2 REG. DI PREC. 1.000IC701 69914--41/116 I.C. ERA--3SM 1.000IC702 69914--84/002 I.C. LM2902D OP.AMP. 1.000IC703 69914--84/002 I.C. LM2902D OP.AMP. 1.000IC704 69914--84/002 I.C. LM2902D OP.AMP. 1.000IC706 69914--41/116 I.C. ERA--3SM 1.000IC707 69914--41/116 I.C. ERA--3SM 1.000IC801 69902--42/006 I.C. MAX902ESD DUAL VOLT.COMP. 1.000IC802 69902--82/002 I.C. LM2903D COMPARATOR DUAL 1.000IC804 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC805 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC806 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC824 69993--56/149 FPGA XILINX XC4085XLA QFP240 1.000IC826 69993--56/149 FPGA XILINX XC4085XLA QFP240 1.000IC835 69998--06/084 I.C. CD74HCT244M BUFFER 1.000IC836 69998--06/084 I.C. CD74HCT244M BUFFER 1.000IC837 69901--48/017 I.C. KF33BDT REGOLATORE 3.3 V 1.000IC838 69901--48/017 I.C. KF33BDT REGOLATORE 3.3 V 1.000IC839 69901--48/008 I.C. LM317LM VOLT.REG. 1.2--37V 1.000IC840 69997--59/082 MULTIPORT SRAM;2K;PLCC5 1.000IC841 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC842 69914--46/021 I.C. AD822 OP AMP SING.SUPPLY 1.000IC843 68811--43/014 VCXO SMT 8.448 MHZ ±50PPM 1.000IC844 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC845 68811--41/101 TCXO 67.584 MHZ 1.000IC846 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---44BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 20 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---45 BASE: 26 LUG. 2004

IC847 69997--59/082 MULTIPORT SRAM;PLCC5 1.000IC848 68811--41/102 TCXO 11.000 MHZ 1.000IC849 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC850 69998--06/087 I.C. 74ABT244CSC BUFFER BICMOS 1.000IC851 69998--06/084 I.C. CD74HCT244M BUFFER 1.000IC852 69998--06/084 I.C. CD74HCT244M BUFFER 1.000IC853 69998--06/084 I.C. CD74HCT244M BUFFER 1.000J01 140--5067/01 CONN. VASCHETTA 3W3P 90GRADI 1.000J03 67343--01/111 CONN. 10 VIE M. DIR. DA CS 1.000J06 140--5068/03 CONN. VASCHETTA 9W4P 90 GRADI 1.000J13 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J202 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J203 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J204 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J207 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J208 67351--40/005 CONN.COAX M. X C.S. SERIE SMB 1.000J401 67263--10/012 CONN.AMPMODU 2X8 VIE M CS DIR 1.000J402 67263--10/017 CONN.AMPMODU 2X22 VIE M CS DIR 1.000J403 67263--10/011 CONN.AMPMODU 2X4 VIE M CS DIR 1.000J701 67263--10/001 CONN.AMPMODU X 2 VIE M CS DIR 1.000J801 67263--10/012 CONN.AMPMODU 2X8 VIE M CS DIR 1.000J802 67263--10/011 CONN.AMPMODU 2X4 VIE M CS DIR 1.000J804 67263--10/012 CONN.AMPMODU 2X8 VIE M CS DIR 1.000J805 67263--10/012 CONN.AMPMODU 2X8 VIE M CS DIR 1.000J808 67263--10/016 CONN.AMPMODU 2X18 VIE M CS DIR 1.000K01 69817--44/001 QUARZO 70.00000 MHZ HC--45/U 1.000K02 69817--46/018 QUARZO 10 MHZ 1.000K401 69817--46/015 QUARZO 3686.4 KHZ 1.000K402 69817--46/030 QUARZO 16.00MHZ SMT 1.000L01 68286--30/229 INDUTTANZA CHIP 2.2mH 20% 1.000L03 68286--30/215 INDUTTANZA CHIP 0.15mH 10% 1.000L04 68286--30/228 INDUTTANZA CHIP 1.8mH 10% 1.000L06 68286--30/206 INDUTTANZA CHIP 0.027mH 20% 1.000L08 68286--30/229 INDUTTANZA CHIP 2.2mH 20% 1.000L09 68286--30/225 INDUTTANZA CHIP 1.0mH 10% 1.000L10 68286--30/225 INDUTTANZA CHIP 1.0mH 10% 1.000L11 68286--30/233 INDUTTANZA CHIP 4.7mH 10% 1.000L12 68286--30/235 INDUTTANZA CHIP 6.8mH 10% 1.000L13 68286--30/233 INDUTTANZA CHIP 4.7mH 10% 1.000L14 68286--30/233 INDUTTANZA CHIP 4.7mH 10% 1.000L15 68286--30/233 INDUTTANZA CHIP 4.7mH 10% 1.000L16 68286--30/233 INDUTTANZA CHIP 4.7mH 10% 1.000L17 68286--30/222 INDUTTANZA CHIP 0.56mH 10% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---46BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 21 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---47 BASE: 26 LUG. 2004

L18 68286--30/212 INDUTTANZA CHIP 0.082mH 10% 1.000L19 68286--30/224 INDUTTANZA CHIP 0.82mH 10% 1.000L20 68286--30/212 INDUTTANZA CHIP 0.082mH 10% 1.000L201 68286--30/236 INDUTTANZA CHIP 8.2mH 10% 1.000L202 68286--30/236 INDUTTANZA CHIP 8.2mH 10% 1.000L205 68286--30/241 INDUTTANZA CHIP 22mH 10% 1.000L206 68286--49/012 INDUTTORE 6.8nH 10% 0805 1.000L21 68286--30/237 INDUTTANZA CHIP 10mH 10% 1.000L210 68286--30/237 INDUTTANZA CHIP 10mH 10% 1.000L212 68286--45/051 INDUTTORE CHIP 1812 2.2mH 20% 1.000L213 68286--45/051 INDUTTORE CHIP 1812 2.2mH 20% 1.000L214 68287--43/002 INDUTT.VARIAB.SCHERM. 288nH 1.000L215 68286--30/222 INDUTTANZA CHIP 0.56mH 10% 1.000L216 68286--30/212 INDUTTANZA CHIP 0.082 mH 10% 1.000L217 68286--30/224 INDUTTANZA CHIP 0.82 mH 10% 1.000L218 68286--30/212 INDUTTANZA CHIP 0.082mH 10% 1.000L22 68286--30/237 INDUTTANZA CHIP 10mH 10% 1.000L223 68286--30/237 INDUTTANZA CHIP 10mH 10% 1.000L23 68286--30/229 INDUTTANZA CHIP2.2mH 20% 1.000L401 68821--45/006 INDUTT.ANTIDIST.BLM41A01 1806 1.000L402 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L403 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L404 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L405 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L406 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L407 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L408 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L409 68821--45/003 INDUTT.ANTIDIST.BLM32A07 1206 1.000L601 68286--43/013 DOPPIA BOBINA 2X1MH 2X0.23O 6A 1.000L602 347--4001/27 INDUTTORE 1.000L603 347--4001/27 INDUTTORE 1.000L604 347--4001/26 INDUTTORE TOROIDALE 1.000L605 347--4003/22 INDUTTORE ALIMENTATORE 1.000L608 347--4003/23 INDUTTORE TELEALIMENTATORE 1.000L609 68286--43/002 DOPPIA BOBINA TOROID.ANTIDIST. 1.000L701 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L702 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L704 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L705 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L707 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L708 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L709 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L710 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L711 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L712 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---48BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 22 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---49 BASE: 26 LUG. 2004

L713 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L714 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L715 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L716 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L718 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L719 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L720 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L721 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000L722 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L723 68286--30/210 INDUTTANZA CHIP 0.056uH 10% 1.000L724 68286--30/223 INDUTTANZA CHIP 0.68uH 10% 1.000PM201 340--4144/01 CONN. LIN. 2 M O F 1.000R01 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R02 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R09 64440--04/041 RES., CHIP 0805 47Ω 2% 1.000R10 64440--04/095 RES., CHIP 0805 8.2 KΩ 2% 1.000R100 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R101 64440--04/085 RES., CHIP 0805 3.3KΩ 2% 1.000R102 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R103 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R104 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R105 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R106 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R107 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R108 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R109 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R110 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R111 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R112 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R113 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R114 64440--04/055 RES., CHIP 0805 180Ω 2% 1.000R115 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R116 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R117 64440--04/107 RES., CHIP 0805 27KΩ 2% 1.000R118 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R119 64440--04/029 RES., CHIP 0805 15Ω 2% 1.000R12 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R120 64440--04/055 RES., CHIP 0805 180Ω 2% 1.000R121 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R122 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R123 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R125 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R126 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R127 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R129 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---50BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 23 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---51 BASE: 26 LUG. 2004

R13 64440--09/255 RES.,METAL,FILM 365Ω 1% 1.5x3.6 1.000R130 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R131 64440--04/055 RES., CHIP 0805 180Ω 2% 1.000R132 64440--04/031 RES., CHIP 0805 18Ω 2% 1.000R133 64440--04/047 RES., CHIP 0805 82Ω 2% 1.000R134 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R135 64440--04/029 RES., CHIP 0805 15Ω 2% 1.000R136 64440--04/117 RES., CHIP 0805 68KΩ 2% 1.000R137 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R138 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R139 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R14 64440--04/095 RES., CHIP 0805 8.2KΩ 2% 1.000R140 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R141 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R142 64440--04/031 RES., CHIP 0805 18Ω 2% 1.000R143 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R144 64440--04/129 RES., CHIP 0805 220K 2% 1.000R145 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R146 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R147 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R148 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R149 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R15 64440--04/103 RES., CHIP 0805 18K 2% 1.000R150 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R151 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R154 64440--04/046 RES., CHIP 0805 75Ω 2% 1.000R16 64440--09/255 RES.,METAL,FILM 365Ω 1% 1.5x3.6 1.000R163 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R164 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R165 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R166 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R167 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R168 64440--04/063 RES., CHIP 0805 390Ω 2% 1.000R169 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R170 64440--04/107 RES., CHIP 0805 27KΩ 2% 1.000R171 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R173 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R174 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R175 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R176 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R177 64440--04/087 RES., CHIP 0805 3.9KΩ 2% 1.000R178 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R179 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R180 64440--04/087 RES., CHIP 0805 3.9KΩ 2% 1.000R181 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---52BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 24 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---53 BASE: 26 LUG. 2004

R182 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R183 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8K 2% 1.000R184 64440--09/723 RES.,METAL,FILM 68Ω 1% 1.5x3.6 1.000R185 64440--09/723 RES.,METAL,FILM 68Ω 1% 1.5x3.6 1.000R186 64440--04/045 RES., CHIP 0805 68Ω 2% 1.000R187 64440--04/045 RES., CHIP 0805 68Ω 2% 1.000R188 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R207 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R208 64440--04/013 RES., CHIP 0805 3.3Ω 5% 1.000R209 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R211 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R212 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R213 64440--09/734 RES.,METAL,FILM 560Ω 1% 1.5x3.6 1.000R214 64440--09/734 RES.,METAL,FILM 560Ω 1% 1.5x3.6 1.000R215 64440--04/013 RES., CHIP 0805 3.3Ω 5% 1.000R220 64440--04/013 RES., CHIP 0805 3.3Ω 5% 1.000R221 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R222 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R223 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R226 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R227 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R228 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R230 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R231 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R232 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R233 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R234 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R236 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R237 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R238 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R239 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R240 64440--04/151 RES., CHIP 0805 1.8MΩ 10% 1.000R241 64440--04/147 RES., CHIP 0805 1.2MΩ 10% 1.000R242 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R243 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R244 64440--04/085 RES., CHIP 0805 3.3KΩ 2% 1.000R245 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R246 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R247 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R251 64440--04/115 RES., CHIP 0805 56KΩ 2% 1.000R252 64440--04/013 RES., CHIP 0805 3.3Ω 5% 1.000R256 64440--04/095 RES., CHIP 0805 8.2KΩ 2% 1.000R257 64440--04/149 RES., CHIP 0805 1.5MΩ 10% 1.000R258 64440--04/149 RES., CHIP 0805 1.5MΩ 10% 1.000R259 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---54BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 25 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---55 BASE: 26 LUG. 2004

R260 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R261 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R263 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R264 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R265 64440--04/125 RES., CHIP 0805 150KΩ2% 1.000R266 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R267 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R268 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R269 64440--04/135 RES., CHIP 0805 390 K 2% 1.000R270 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R271 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R272 64440--04/137 RES., CHIP 0805 470KΩ 2% 1.000R273 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R275 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R279 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R280 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R281 64440--04/151 RES., CHIP 0805 1.8MΩ 10% 1.000R282 64440--04/147 RES., CHIP 0805 1.2MΩ 10% 1.000R285 64440--04/101 RES., CHIP 0805 15KΩ 2% 1.000R286 64440--04/103 RES., CHIP 0805 18KΩ 2% 1.000R291 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R294 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R295 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R30 64440--09/238 RES.,METAL,FILM 243Ω 1% 1.5x3.6 1.000R307 64440--04/061 RES., CHIP 0805 330Ω 2% 1.000R308 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R309 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R31 64440--09/238 RES.,METAL,FILM 243Ω 1% 1.5x3.6 1.000R310 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R311 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R312 64440--04/035 RES., CHIP 0805 27Ω 2% 1.000R313 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R314 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R315 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R316 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R317 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R318 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R319 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R32 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R320 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R321 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R322 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R323 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R326 64440--04/047 RES., CHIP 0805 82Ω 2% 1.000R33 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---56BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 26 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---57 BASE: 26 LUG. 2004

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TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---58BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 27 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---59 BASE: 26 LUG. 2004

R421 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R422 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R423 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R424 64440--04/093 RES., CHIP 0805 6.8KΩ 2% 1.000R425 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R426 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R427 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R428 64440--04/111 RES., CHIP 0805 39KΩ 2% 1.000R429 64440--04/153 RES., CHIP 0805 2.2MΩ 10% 1.000R430 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R431 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R432 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R433 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R434 64440--04/069 RES., CHIP 0805 680Ω 2% 1.000R435 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R436 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R437 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R438 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R439 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R440 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R441 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R442 64440--04/149 RES., CHIP 0805 1.5MΩ 10% 1.000R443 64440--04/149 RES., CHIP 0805 1.5MΩ 10% 1.000R444 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R445 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R446 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R447 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R448 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R449 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R45 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R450 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R451 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R452 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R453 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R454 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R455 64440--04/143 RES., CHIP 0805 820KΩ 2% 1.000R456 64440--04/127 RES., CHIP 0805 180KΩ 2% 1.000R457 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R458 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R459 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R46 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R460 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R461 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R462 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R463 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---60BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 28 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---61 BASE: 26 LUG. 2004

R464 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R465 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R466 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R467 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33 KΩ 2% 1.000R468 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33 KΩ 2% 1.000R469 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R47 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R470 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R471 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R472 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R473 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R474 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R475 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R476 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R477 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R478 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R479 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R48 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R480 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R481 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R482 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R483 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R484 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R485 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R486 64440--04/061 RES., CHIP 0805 330Ω 2% 1.000R487 64440--04/067 RES., CHIP 0805 560Ω 2% 1.000R488 64440--04/061 RES., CHIP 0805 330Ω 2% 1.000R489 64440--04/061 RES., CHIP 0805 330Ω 2% 1.000R49 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R490 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33KΩ 2% 1.000R491 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33KΩ 2% 1.000R492 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R493 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R494 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R495 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R496 65110--09/007 RES., WW 8R2 5% 1.5W 1.000R497 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R498 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R499 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8KΩ 2% 1.000R50 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R500 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R501 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R502 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R503 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R504 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---62BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 29 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---63 BASE: 26 LUG. 2004

R505 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8KΩ 2% 1.000R506 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R507 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R508 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8KΩ 2% 1.000R509 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R51 64440--04/063 RES., CHIP 0805 390Ω 2% 1.000R510 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R511 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R512 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R513 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R514 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R515 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8KΩ 2% 1.000R516 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R517 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R518 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R519 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R52 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R520 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R521 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R522 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R523 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R524 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R525 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R526 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R527 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R528 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R529 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R53 64440--04/063 RES., CHIP 0805 390Ω 2% 1.000R530 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R531 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R532 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R533 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R534 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R535 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R536 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R537 64440--04/115 RES., CHIP 0805 56KΩ 2% 1.000R538 64440--04/049 RES., CHIP 0805 100Ω 2% 1.000R539 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R54 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R540 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R541 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R542 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R543 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R544 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R545 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---64BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 30 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---65 BASE: 26 LUG. 2004

R546 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R547 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R548 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R549 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R55 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R550 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R551 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R552 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R553 64440--04/021 RES., CHIP 0805 6.8Ω 5% 1.000R554 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R555 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R556 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R557 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R558 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R559 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R56 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R560 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R561 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R562 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R563 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R564 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R565 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R566 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R567 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R57 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R58 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R59 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R60 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R601 65810--09/004 TERMIST.PTC 10Ω 25% 14X5 1.000R602 64440--04/011 RES., CHIP 0805 2.7Ω 5% 1.000R603 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R604 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R605 64440--09/758 RES.,METAL,FILM 56KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R606 64440--09/758 RES.,METAL,FILM 56KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R607 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R608 64440--09/362 RES.,METAL,FILM 4.32KΩ1% 1.5x3.6 1.000R609 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R61 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R610 64440--09/318 RES.,METAL,FILM 1.50KΩ1% 1.5x3.6 1.000R611 64440--09/393 RES.,METAL,FILM 9.09KΩ1% 1.5x3.6 1.000R612 64440--09/405 RES.,METAL,FILM 11.0KΩ1% 1.5x3.6 1.000R613 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R614 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R615 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R616 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---66BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 31 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---67 BASE: 26 LUG. 2004

R617 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R618 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R619 64440--09/318 RES.,METAL,FILM 1.50KΩ1% 1.5x3.6 1.000R62 64440--04/017 RES., CHIP 0805 4.7Ω 5% 1.000R620 64440--09/318 RES.,METAL,FILM 1.50KΩ1% 1.5x3.6 1.000R621 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R622 64440--09/721 RES.,METAL,FILM 47Ω 1% 1.5x3.6 1.000R623 64440--04/101 RES., CHIP 0805 15KΩ 2% 1.000R624 64440--09/721 RES.,METAL,FILM 47Ω 1% 1.5x3.6 1.000R625 64440--04/101 RES., CHIP 0805 15KΩ 2% 1.000R626 64660--06/016 RES.,METAL,FILM 150Ω 2% 4X14 1.000R627 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R628 64660--06/022 RES.,METAL,FILM 470Ω 2% 4X14 1.000R629 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R630 64660--06/029 RES.,METAL,FILM 1.5KΩ 2% 4X14 1.000R631 64660--06/029 RES.,METAL,FILM 1.5KΩ 2% 4X14 1.000R632 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R633 64440--04/099 RES., CHIP 0805 12KΩ 2% 1.000R634 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R635 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R636 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R637 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R638 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33 KΩ 2% 1.000R639 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R64 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R640 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R641 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R642 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R643 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R644 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R645 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R646 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R647 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R648 64440--04/053 RES., CHIP 0805 150Ω 2% 1.000R649 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R65 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R650 64440--09/729 RES.,METAL,FILM 220Ω 1% 1.5x3.6 1.000R651 64440--04/061 RES., CHIP 0805 330Ω 2% 1.000R652 64440--04/127 RES., CHIP 0805 180 KΩ 2% 1.000R653 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R654 64440--04/087 RES., CHIP 0805 3.9KΩ 2% 1.000R655 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R656 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R657 64440--04/111 RES., CHIP 0805 39KΩ 2% 1.000R658 64440--09/721 RES.,METAL,FILM 47Ω 1% 1.5x3.6 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---68BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 32 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---69 BASE: 26 LUG. 2004

R659 64440--04/101 RES., CHIP 0805 15KΩ 2% 1.000R66 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R660 64440--04/101 RES., CHIP 0805 15KΩ 2% 1.000R661 64440--09/721 RES.,METAL,FILM 47Ω 1% 1.5x3.6 1.000R662 64660--06/010 RES.,METAL,FILM 56Ω 2% 4X14 1.000R663 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R664 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R665 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R666 64660--06/025 RES.,METAL,FILM 680Ω 2% 4X14 1.000R667 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R668 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R669 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R67 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R670 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R671 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33KΩ 2% 1.000R672 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R673 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R674 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R675 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R676 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R677 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R678 64440--04/145 RES., CHIP 0805 1.0MΩ 2% 1.000R679 64440--04/081 RES., CHIP 0805 2.2KΩ 2% 1.000R68 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R680 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R681 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R682 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R683 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R684 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R685 64440--04/053 RES., CHIP 0805 150Ω 2% 1.000R686 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R687 64440--09/729 RES.,METAL,FILM 220Ω 1% 1.5x3.6 1.000R688 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R689 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R69 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33KΩ 2% 1.000R690 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R691 64440--04/119 RES., CHIP 0805 82KΩ 2% 1.000R692 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R693 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R694 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R695 64440--04/123 RES., CHIP 0805 120KΩ 2% 1.000R696 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R697 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R698 64440--09/238 RES.,METAL,FILM 243Ω 1% 1.5x3.6 1.000R698 64440--09/236 RES.,METAL,FILM 232Ω 1% 1.5x3.6 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---70BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 33 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---71 BASE: 26 LUG. 2004

R698 64440--09/240 RES.,METAL,FILM 255Ω 1% 1.5x3.6 1.000R70 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R701 64440--04/063 RES., CHIP 0805 390Ω 2% 1.000R702 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R703 64440--04/093 RES., CHIP 0805 6.8KΩ 2% 1.000R704 64440--04/091 RES., CHIP 0805 5.6KΩ 2% 1.000R705 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R706 64440--04/115 RES., CHIP 0805 56KΩ 2% 1.000R707 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R708 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R709 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R71 64440--04/109 RES., CHIP 0805 33KΩ 2% 1.000R710 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R711 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R712 64440--04/131 RES., CHIP 0805 270KΩ 2% 1.000R713 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R714 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R715 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R716 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R717 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R718 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R719 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R72 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R720 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R722 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R723 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R724 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R725 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R726 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R727 64440--04/131 RES., CHIP 0805 270KΩ 2% 1.000R728 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R729 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R73 64440--04/042 RES., CHIP 0805 51Ω 2% 1.000R730 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R731 64440--04/129 RES., CHIP 0805 220KΩ 2% 1.000R732 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R733 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R734 64440--04/117 RES., CHIP 0805 68KΩ 2% 1.000R735 64440--04/117 RES., CHIP 0805 68KΩ 2% 1.000R736 64440--04/111 RES., CHIP 0805 39KΩ 2% 1.000R737 64440--04/115 RES., CHIP 0805 56KΩ 2% 1.000R738 64440--04/129 RES., CHIP 0805 220KΩ 2% 1.000R739 64440--04/133 RES., CHIP 0805 330KΩ 2% 1.000R74 64440--04/145 RES., CHIP 0805 1MΩ 2% 1.000R740 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---72BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 34 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---73 BASE: 26 LUG. 2004

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TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---74BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 35 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---75 BASE: 26 LUG. 2004

R812 64440--04/087 RES., CHIP 0805 3.9KΩ 2% 1.000R813 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R814 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R815 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R816 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R817 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R818 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R819 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R82 64440--04/041 RES., CHIP 0805 47Ω 2% 1.000R820 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R821 64440--04/113 RES., CHIP 0805 47KΩ 2% 1.000R822 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R823 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R824 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R825 64440--09/740 RES.,METAL,FILM 1.8KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R826 64440--04/033 RES., CHIP 0805 22Ω 2% 1.000R827 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R828 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R829 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R83 64440--04/041 RES., CHIP 0805 47Ω 2% 1.000R830 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R831 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R832 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R833 64440--04/043 RES., CHIP 0805 56Ω 2% 1.000R834 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R835 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R836 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R837 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R838 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R839 64440--04/999 JUMPER 0805 0Ω R<50mΩ 1.000R84 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R840 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R841 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R842 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R843 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R844 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R845 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R846 64440--09/740 RES.,METAL,FILM 1.8KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R847 64440--04/033 RES., CHIP 0805 22Ω 2% 1.000R848 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R849 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R85 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R850 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R851 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R852 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---76BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 36 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---77 BASE: 26 LUG. 2004

R853 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R854 64440--04/043 RES., CHIP 0805 56Ω 2% 1.000R855 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R856 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R857 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R858 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R859 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R86 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R860 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R861 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R862 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R863 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R864 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R865 64440--09/740 RES.,METAL,FILM 1.8KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R866 64440--04/033 RES., CHIP 0805 22Ω 2% 1.000R867 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R868 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R869 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R87 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R870 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R871 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R872 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R873 64440--04/043 RES., CHIP 0805 56Ω 2% 1.000R874 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R875 64440--04/071 RES., CHIP 0805 820Ω 2% 1.000R876 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R877 64440--09/218 RES.,METAL,FILM 150Ω 1% 1.5x3.6 1.000R878 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R879 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R88 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R880 64440--04/053 RES., CHIP 0805 150Ω 2% 1.000R881 64440--04/053 RES., CHIP 0805 150Ω 2% 1.000R89 64440--04/035 RES., CHIP 0805 27Ω 2% 1.000R90 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R91 64440--04/035 RES., CHIP 0805 27Ω 2% 1.000R92 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R93 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R94 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R942 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R943 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R944 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R945 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R946 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R947 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R948 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---78BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 37 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---79 BASE: 26 LUG. 2004

R949 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R95 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R950 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R951 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R952 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R953 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R954 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R955 64440--09/730 RES.,METAL,FILM 270Ω 1% 1.5x3.6 1.000R955 64440--09/731 RES.,METAL,FILM 330Ω 1% 1.5x3.6 1.000R955 64440--09/732 RES.,METAL,FILM 390Ω 1% 1.5x3.6 1.000R955 64440--09/733 RES.,METAL,FILM 470Ω 1% 1.5x3.6 1.000R955 64440--09/734 RES.,METAL,FILM 560Ω 1% 1.5x3.6 1.000R956 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R957 64440--04/073 RES., CHIP 0805 1.0KΩ 2% 1.000R958 64440--04/067 RES., CHIP 0805 560Ω 2% 1.000R959 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R96 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R960 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R961 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R962 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R963 64440--04/121 RES., CHIP 0805 100KΩ 2% 1.000R964 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R965 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R966 64440--09/418 RES.,METAL,FILM 15.0KΩ1% 1.5x3.6 1.000R966 64440--09/755 RES.,METAL,FILM 33KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R966 64440--09/756 RES.,METAL,FILM 39KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R966 64440--09/753 RES.,METAL,FILM 22KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R966 64440--09/752 RES.,METAL,FILM 18KΩ 1% 1.5x3.6 1.000R967 64440--04/105 RES., CHIP 0805 22KΩ 2% 1.000R968 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R969 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R97 64440--04/057 RES., CHIP 0805 220Ω 2% 1.000R970 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R971 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R972 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R973 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R974 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R975 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R976 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R977 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R978 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R979 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R98 64440--04/077 RES., CHIP 0805 1.5KΩ 2% 1.000R980 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R981 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---80BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 38 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---81 BASE: 26 LUG. 2004

R982 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R983 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R984 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R985 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R986 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R987 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R988 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R989 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R99 64440--04/085 RES., CHIP 0805 3.3KΩ 2% 1.000R990 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R991 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R992 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R993 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R994 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R995 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R996 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R997 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R998 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000RL401 67612--20/009 RELÈ SPDT, 5V, 0.2W 1.000RL601 67612--19/903 RELÈ S4--12V 1.000RV01 65560--43/009 POT., CERMET, SMD 50KΩ 5.3X6.8 1.000RV602 65560--12/107 TRIMMER, CERMET, 1KΩ, MULTIGIRI 1.000SC01 68367--04/005 SCARICATORE NEL GAS 1.000SC201 68367--04/005 SCARICATORE NEL GAS 1.000SW601 67516--43/006 INTERR.BIPOLARE 90^ 60V/5A 1.000T01 347--0102/01 TRASFORMATORE D‘ISOLAMENTO 1.000T201 68261--43/013 TRANSF FIX SIGN RF;BOARD; 1.000T202 347--0102/01 TRASFORMATORE D‘ISOLAMENTO 1.000T601 347--4002/07 TRASFORMATORE DI CORRENTE 1.000T602 347--4003/20 TRASFORMATORE ALIM. LOCALE 1.000T603 347--4002/07 TRASFORMATORE DI CORRENTE 1.000T604 347--4003/21 TRASFORMATORE TELEALIMENTATORE 1.000T801 111--3012/84 TRASF. INGRESSO 8M 1.000T802 337--0214/01 TRASFORMATORE INGRESSO 2Mb/s 1.000T803 337--0214/01 TRASFORMATORE INGRESSO 2Mb/s 1.000T804 337--0214/01 TRASFORMATORE INGRESSO 2Mb/s 1.000T805 337--0215/01 TRASFORMATORE USCITA 2Mb/s 1.000T806 337--0215/01 TRASFORMATORE USCITA 2Mb/s 1.000T807 337--0215/01 TRASFORMATORE USCITA 2Mb/s 1.000T808 337--0215/01 TRASFORMATORE USCITA 2Mb/s 1.000T809 347--0091/03 TRASFORM. DATI CODIREZIONALE 1.000T810 347--0091/03 TRASFORM. DATI CODIREZIONALE 1.000TB01 340--4144/01 CONN. LIN. 2 M O F 2.000TB201 340--4144/01 CONN. LIN. 2 M O F 2.000TR03 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---82BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 39 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---83 BASE: 26 LUG. 2004

TR04 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR05 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR202 69697--16/101 TRANS.NPN BFR92--P1 180mW 1.000TR401 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR402 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR403 69695--02/001 TRANS., PNP BCW70 200mW 1.000TR404 69695--02/001 TRANS., PNP BCW70 200mW 1.000TR405 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR406 69697--05/001 TRANS.,NPN BCW72 200mW 1.000TR407 69683--45/009 MOSFET MMDF4N02 SMT 20V 1.000TR601 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR602 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR603 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR604 69698--07/001 FET 2N7002 1.000TR605 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR606 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR607 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR608 69686--07/001 DARLINGTON BDX53C 1.000TR609 69682--27/001 FET IRFP250 1.000TR610 69682--14/009 FET IRF620 1.000TR611 69682--20/001 FET IRF640 1.000TR612 69682--20/001 FET IRF640 1.000TR613 69682--20/001 FET IRF640 1.000TR614 69682--20/001 FET IRF640 1.000TR701 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR702 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR703 69697--27/001 TRANS., NPN MMBT2222A 350mW 1.000TR704 69697--22/001 TRANS. NPN BFR93--R1 180mW 1.000TR801 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR802 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR803 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR804 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR805 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR806 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR807 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR808 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR809 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR810 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR811 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR812 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR813 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000TR814 69697--12/001 TRANS. NPN BFS17 200mW 1.000VR601 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000VR602 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000VR603 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---84BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 2,3,4,5

Fig. 02.002 141--3938/01 UNITÀ IDU 8Mb/s

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 40 di 40

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ IDU 8Mb/s 141--3938/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---85 BASE: 26 LUG. 2004

VR604 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000VR605 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000VR606 69783--01/041 DIODO SPECIALE SIOV--S10K60 1.000Y01 140--5068/01 CONN. VASCHETTA 5W5S 90 GRADI 1.000Y03 67316--34/004 CONN.”D”15VIE F. P.C.S. 90^ 1.000Y04 67316--34/006 CONN.”D”25VIE F. P.C.S. 90^ 1.000Y05 67316--34/006 CONN.”D”25VIE F. P.C.S. 90^ 1.000Y06 67341--09/122 CONNETTORE 2X22 VIE F C.S. DIR 1.000Y07 140--5068/02 CONN. VASCHETTA 9W4S 90 GRADI 1.000Y08 67341--09/122 CONNETTORE 2X22 VIE F C.S. DIR 1.000Y09 67373--48/007 CONN. F. RIB--CAGE SMT 2X15 1.000Y10 67373--48/007 CONN. F. RIB--CAGE SMT 2X15 1.000ZC601 67364--02/006 ZOCCOLO DIP SOLDER 16 CONTATTI 1.000ZIC233 314--0710/01 DISSIPATORE 1.000ZIC234 314--0710/01 DISSIPATORE 1.000ZIC407 67364--44/005 ZOCCOLO PER PLCC, 84VIE, SMT 1.000ZIC413 67364--44/007 ZOCCOLO PER PLCC, 32VIE, SMT 1.000ZR650 67331--44/001 SUPPORTO PER RESIST.MINI--MELF 1.000ZR687 67331--44/001 SUPPORTO PER RESIST.MINI--MELF 1.000ZR698 67331--44/001 SUPPORTO PER RESIST.MINI--MELF 1.000ZR955 67331--44/001 SUPPORTO PER RESIST.MINI--MELF 1.000ZR966 67331--44/001 SUPPORTO PER RESIST.MINI--MELF 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---86BASE: 26 LUG. 2004

1

2

Y01

Fig. 02.003 141--5979/01 UNITÀ LED

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 1

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ LED 141--5979/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---87 BASE: 26 LUG. 2004

1 343--4659/01 P.C.S. PER 141--5979/01 1.0002 62380--12/019 ETICHET.ACRILATO 76x7 1.000SL01 69567--13/001 DIODO FOTOEM. MV5491A 200 1.000SL02 69567--01/011 DIODO FOTOEMITTENTE ROSSO 1.000SL03 69567--01/011 DIODO FOTOEMITTENTE ROSSO 1.000SL04 69567--13/001 DIODO FOTOEM. MV5491A 200 1.000Y01 346--4273/01 CONNESSIONE FLAT 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---88BASE: 26 LUG. 2004

3

2

1

4

Fig. 02.004 141--3962/01 UNITÀ SNMP

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 1

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ SNMP 141--3962/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---89 BASE: 26 LUG. 2004

1 140--1475/01 INTERFACCIA SNMP 1.0002 140--1475/02 PIASTRA INTERCONNESSIONE 1.0003 346--0542/01 CONNESSIONE FLAT 34 VIE 1.0004 62380--12/019 ETICHETTA ACRILICA 14x70mm 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---90BASE: 26 LUG. 2004

1

2

3

Fig. 02.005 140--1448/01 UNITÀ POSTO OPERATORE

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 3

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ POSTO OPERATORE 140--1448/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---91 BASE: 26 LUG. 2004

1 343--0632/01 P.C.S. PER 140--1448/01 1.0002 62380--08/007 TARGHETTA AUTOADESIVA 7X7 1.0003 340--0410/19 TARGHETTA S/N (6.35X38.5) 1.000C01 66470--82/215 COND.,CHIP 47mF 20% 10V 6032 1.000C02 66470--82/242 COND.,FISSO 22mF 20V DRY TANT. 1.000C03 66470--82/215 COND.,CHIP 47mF 20% 10V 6032 1.000C04 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C05 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C06 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C07 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C08 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C09 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C10 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C11 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C12 66380--08/660 COND.,CHIP 0805 270 pF 5% 50V 1.000C13 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C14 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C15 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C16 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000C17 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C18 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C19 66380--12/102 COND.,CHIP X7R 330nF 16V 1206 1.000C20 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C21 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C22 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C23 66380--12/106 COND.,CHIPX7R 1mF 16V 1206 1.000C24 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C25 66380--08/841 COND.,CHIP 0805 10nF 10% 50V 1.000C26 66380--08/652 COND.,CHIP 0805 120 pF 5% 50V 1.000C27 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C28 66380--08/854 COND.,CHIP 0805 47nF 10% 50V 1.000C29 66470--82/211 COND.,CHIP 1mF 20% 35V 3216 1.000C30 66380--12/204 COND.,CHIP X7R 100nF 25V 0805 1.000D01 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000D02 69541--43/247 DIODO ZENER BZV55C6V2 1.000D03 69541--43/247 DIODO ZENER BZV55C6V2 1.000D04 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D05 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D06 69591--06/002 DIODO SCHOTTKY BAS70--04 1.000D07 69541--43/247 DIODO ZENER BZV55C6V2 1.000D08 69541--43/247 DIODO ZENER BZV55C6V2 1.000D09 69591--02/001 GRUPPO DIODI BAV99 1.000IC01 69995--03/081 I.C. 74HC04D HEX INVERTER 1.000IC02 69995--03/081 I.C. 74HC04D HEX INVERTER 1.000IC03 69966--01/080 I.C. 74HC86D OR GATE EXCL 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---92BASE: 26 LUG. 2004

1

2

3

Fig. 02.005 140--1448/01 UNITÀ POSTO OPERATORE

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 2 di 3

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ POSTO OPERATORE 140--1448/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---93 BASE: 26 LUG. 2004

IC04 69963--01/080 I.C. 74HC00M NAND GATE 1.000IC05 69973--02/080 I.C. MC74HC595D SHIFT REGISTER 1.000IC06 69902--82/002 I.C. LM2903D COMPARATOR DUAL 1.000IC07 69914--85/003 I.C. LM2904D OP.AMPL. DUAL 1.000IC08 69973--01E080 I.C. 74HC597D SHIFT REG. 1.000IC09 69995--43/040 I.C. CODEC DELTA DMCA CUSTOM 1.000IC10 69998--97/240 I.C. VGL CUSTOM 1.000IC11 69998--06/080 I.C. 74HC244DW OCTAL--BUFF CMOS 1.000IC12 69998--09/081 I.C.74HC4053WM MULTIPLEX. 1.000IC13 69998--09/081 I.C.74HC4053WM MULTIPLEX. 1.000J01 67373--07/124 STRISCIA 2X22 VIE M CS DIR 1.000J02 67373--07/124 STRISCIA 2X22 VIE M CS DIR 1.000R01 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R02 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R03 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R04 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R05 64440--04/065 RES., CHIP 0805 470Ω 2% 1.000R06 64440--04/079 RES., CHIP 0805 1.8KΩ 2% 1.000R07 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R08 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R09 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R10 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R11 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R12 64440--04/115 RES., CHIP 0805 56KΩ 2% 1.000R13 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R14 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R15 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R16 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R17 64440--04/069 RES., CHIP 0805 680Ω 2% 1.000R18 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R19 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R20 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R21 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R22 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R23 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R24 64440--04/089 RES., CHIP 0805 4.7KΩ 2% 1.000R25 64440--04/093 RES., CHIP 0805 6.8KΩ 2% 1.000R26 64440--04/151 RES., CHIP 0805 1.8MΩ 10% 1.000R27 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R28 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R29 64440--04/151 RES., CHIP 0805 1.8MΩ 10% 1.000R30 64440--04/051 RES., CHIP 0805 120Ω 2% 1.000R31 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R32 64440--04/059 RES., CHIP 0805 270Ω 2% 1.000R33 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---94BASE: 26 LUG. 2004

1

2

3

Fig. 02.005 140--1448/01 UNITÀ POSTO OPERATORE

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 3 di 3

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

UNITÀ POSTO OPERATORE 140--1448/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---95 BASE: 26 LUG. 2004

R34 64440--04/075 RES., CHIP 0805 1.2KΩ 2% 1.000R35 64440--04/083 RES., CHIP 0805 2.7KΩ 2% 1.000R36 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R37 64440--04/025 RES., CHIP 0805 10Ω 2% 1.000R38 64440--04/097 RES., CHIP 0805 10KΩ 2% 1.000R39 64440--04/023 RES., CHIP 0805 8.2Ω 5% 1.000T01 111--3011/33 TRASFORMATORE 1.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---96BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATI 6,7,8,9

Fig. 02.006 144--0396/03,04 MH908--8Mb/s ODU--(CN),(CP)

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 1

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

MH908--ODU 8Mb/s (CN),(CP) 144--0396/03,04

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---97 BASE: 26 LUG. 2004

1 341--0484/05 SUPPORTO ASSIEMATO MH915--908 1.0002 141--3972/01 MODULO ALIMENTAZIONE--CONTROLLO 1.0003 341--0409/04 COPERTURA ASSIEMATA 1.0004 67318--03/051 VITE DI FISSAGGIO, FIL. 4--40 2.0005 57510--04/012 ADESIVO LOCTITE 0.0001 (Kg)6 346--0476/01 CONNESSIONE FLAT 25 VIE 1.0007 67328--06/027 ACCESSORI--CONNETTORI 1.0008 67325--53/095 ACCESSORI--CONNETTORI 1.0009 346--0501/01 CONNESSIONE 1.00010 340--1056/07 PERNO DI RIBALTAMENTO 2.00011 341--0412/01 ASSIEME CHIUSURA 1.00012 340--0962/03 SQUADRETTA 1.00013 340--1056/06 SUPPORTO TELAIO IF--CONTROLLO 2.00014 340--1055/07 STAFFA PER CAVI 1.00015 346--0477/17 CONNESSIONE COAX 1.00016 346--0477/18 CONNESSIONE COAX 1.00017 2100436--0026 UP DOWN CONVERT 8.132GHz 1.00018 67358--05/001 TAPPO PER CONNETTORE 1.00098 62380--41/311 ETICHETTA D’ALLUMINIO 17x80mm 1.00099 62380--41/309 ETICHETTA D’ALLUMINIO 17x81mm 1.000901 61570--17/197 VITE INOX 12x30mm 2.000902 61170--06/131 ROSETTA ELASTICA 2.000903 61170--01/132 ROSETTA INOX PIANA 2.000904 61530--27/037 VITE INOX TCC/C 3x10mm 4.000905 61530--27/067 VITE INOX TCC/C 4x10mm 12.000906 61170--03/130 ROSETTA PIANA INOX UNI6592 12.000907 61170--06/126 RONDELLA ELASTICA INOX 12.000908 61530--27/005 VITE INOX TCC/C 2,5x6mm 6.000909 61170--03/127 ROSETTA PIANA 2.7x5.0 INOX 6.000910 61170--06/123 ROSETTA ELASTICA 2.6x5.1 INOX 6.000911 61550--33/027 VITE INOX TSP/C 4x10mm 4.000

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---98BASE: 26 LUG. 2004

VEDERE ALLEGATO 10

Fig. 02.007 141--3972/01 MODULO ALIMENTAZIONE ECONTROLLO

MARCONISELENIA COMMS

S.p.A. GENOVA

Foglio 1 di 1

RIF. N.d.R. DENOMINAZIONE Q.TÀ C.A.

MODULO ALIMENTAZIONE E CONTROLLO 141--3972/01

TEL---12---5805---0748---20---00B000

12---99/(12---100 blank) BASE: 26 LUG. 2004

1 341--0484/04 TELAIO ASSIEMATO IF--CONTROLLO 1.0002 141--3800/05 PIASTRA INTERFACCIA MH908 ODU 1.0003 346--0502/02 CONNESSIONE FLAT 1.0004 62380--12/019 TARGHETTA ACRILICA 14x70mm 1.0005 62380--11/002 TARGHETTA D’ALLUMINIO 5.5x30mm 1.0006 340--0908/39 TARGHETTA 1.0007 340--0908/40 TARGHETTA 1.000901 61530--27/005 VITE INOX TCC/C 2.5x6mm 15.000902 61530--27/006 VITE INOX TCC/C 2.5x8mm 6.000903 61170--03/127 ROSETTA PIANA 2.7x5mm INOX 21.000904 61170--06/123 ROSETTA ELASTICA 2.6x5.1 INOX 21.000