LICEO SCIENTIFICO STATALE“F. ENRIQUES” VIA F. PAOLINI, 196 – 00122 ROMA

ESAME DI STATO A.S. 2018 – 2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE V SEZIONE B

Roma, 15 /05/2019 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Antonio Palcich

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

RELIGIONE AGNESE SAELI

ITALIANO - LATINO LUIGIA PAIELLA

INGLESE GABRIELLA DIMITRI

STORIA – FILOSOFIA PAOLA GALLI

MATEMATICA e FISICA MARIO MENTO

SCIENZE DIANA CIARAVOLA

DISEGNO - STORIA DELL’ ARTE GIULIA ERRA

ED. FISICA FABIO RAZZI

RAPPRESENTANTE GENITORI SIMONA ROSSI

RAPPRESENTANTE STUDENTI NICCOLO’ MARCHI

RAPPRESENTANTE STUDENTI LEONARDO STAFORTE

DIRIGENTE SCOLASTICO ANTONIO PALCICH

SOMMARIO

Indice generale 1.PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 2.STRUTTURE PER LA DIDATTICA 3.FINALITA’ EDUCATIVE 4.PROFILO DELLA CLASSE 5.ELENCO DEI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER

L’ORIENTAMENTO 6.RELAZIONE DEL TUTOR INTERNO 7.MODALITA’ DI LAVORO 8.STRUMENTI DIVALUITAZIONE 9.CRITERI DI VALUTAZIONE 10.ATTIVITA’ DI RECUPERO E/O DI SOSTEGNO 11.ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI 12.PROVE SIMULATE 13.RELAZIONI E PROGRAMMI 14.GRIGLIE DI VALUTAZIONE

1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

Il Liceo Scientifico “ Federigo Enriques” è il primo Liceo Scientifico sorto sul territorio e la sua storia si intreccia con quella del rapido ed intenso sviluppo della XIII Circoscrizione. Attualmente ha sede in via Federico Paolini, 196 e nella succursale di via Olivieri n. 141. Il Liceo Scientifico “F. Enriques” garantisce un’istruzione ispirata ai principi della democrazia e dell’uguaglianza ispirandosi a tale scopo ai seguenti principi fondamentali:

l’uguaglianza e la pari dignità nell’erogazione del servizio scolastico, escludendo ogni forma di discriminazione; l’integrazione di studenti in situazione di particolare difficoltà (studenti lavoratori, stranieri, portatori di handicap): la realizzazione di attività extrascolastiche e parascolastiche, che contribuiscono a rendere la scuola centro di promozione culturale, sociale e civile; l’aggiornamento e la formazione, intesi come diritto – dovere per tutto il personale scolastico e compito per l’amministrazione la libertà di insegnamento dei docenti e la formazione globale degli alunni nel rispetto degli obiettivi formativi. Il bacino d’utenza dell’Istituto copre una vasta area territoriale e include centri abitati anche al di fuori del XXI distretto. L’itinerario didattico -formativo finora seguito e quello proposto per il futuro mira a coniugare la cultura scientifica con la cultura umanistica , a potenziare le competenze linguistica di L1 ed L2 , con il concorso di tutte le discipline .

Fondandosi su questi principi, il Collegio dei Docenti, ha orientato i percorsi formativi nei seguenti indirizzi di studio:

Liceo Scientifico Liceo Linguistico

2. STRUTTURE PER LA DIDATTICA

SEDE CENTRALE (Via Paolini, 196)

UNA BIBLIOTECA UNA PALESTRA UN’AULA MAGNA UN LABORATORIO DI LINGUE MULTIMEDIALE UN LABORATORIO DI FISICA UN LABORATORIO DI SCIENZE UN LABORATORIO DI INFORMATICA UN LABORATORIO MULTIMEDIALE

SEDE SUCCURSALE (Via Olivieri, 141)

UNA BIBLIOTECA UNA PALESTRA UN’AULA MAGNA UN LABORATORIO DI SCIENZE E FISICA UN LABORATORIO MULTIMEDIALE UN LABORATORIO LINGUISTICO UN LABORATORIO DI INFORMATICA

SEDE SUCCURSALE (Via A. Da Garessio, 109)

UN LABORATORIO MULTIMEDIALE UN LABORATORIO DI SCIENZE E FISICA

3. FINALITA’ EDUCATIVE

L’attività educativa dell’istituto è finalizzata alla formazione integrale della persona attraverso un insieme di relazioni e di rapporti che favoriscano la crescita comune di docenti, studenti, genitori e di tutto il personale scolastico. Ci si propone dunque di costruire un clima di forte motivazione al lavoro e di cooperazione di tutte le componenti che renda ognuna di esse parte attiva del processo formativo e del rapporto educativo. In una società complessa, soggetta a continui mutamenti sociali e lavorativi, l’attività educativa dell’Istituto si prefigge di essere sempre più polivalente attenta ad un continuo rinnovamento didattico e rispondente alle esigenze di una preparazione orientata verso l’acquisizione di abilità intellettuali funzionali allo sviluppo di capacità e competenze utili alla prosecuzione degli studi universitari, nel mondo del lavoro, nei rapporti con le istituzioni civili e nei rapporti sociali e interpersonali, in un contesto sia nazionale che internazionale. Tali finalità possono essere ricondotte ai seguenti ambiti:

Etico – Civile

Formare l’uomo e il cittadino educandolo al rispetto degli altri, dell’ambiente in cui vive alla consapevole accettazione delle responsabilità civiche e all’osservanza delle leggi Coltivare la coscienza che l’appartenenza al proprio Paese non è ostacolo, ma presupposto di piena adesione alla Comunità europea e mondiale, che esige impegno concreto per la pace e la solidarietà tra i popoli. Sviluppare il senso di responsabilità e la formazione di un quadro stabile di valori sociali, quali l’uguaglianza, la giustizia, la libertà e la solidarietà. Lottare contro ogni forma di pregiudizio e di acritico conformismo per superare preclusioni mentali, posizioni preconcette e resistenza al cambiamento. Sostenere il processo di transizione all’età adulta, promuovendo la capacità di assumere decisioni in modo autonomo e responsabile.

Cognitive

Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi. Acquisizione dei sistemi concettuali e simbolici con i quali interpretare se stessi e la realtà. Conseguimento dei sistemi di organizzazione logica ed espressiva dell’esperienza personale e culturale. Comprensione della storia dell’umanità attraverso la storia del pensiero. Consapevolezza della complessità del reale e superamento degli stereotipi culturali che ostacolano la comunicazione e la convivenza civile. Formazione al sapere scientifico attraverso la riflessione sui fondamentali metodi e valori della conoscenza scientifica. Riconoscimento di percorsi individualizzati che valorizzino le singole personalità.

Socio-affettivo e psico- fisico

Educare i giovani al rispetto delle persone, delle cose e del proprio corpo specialmente nelle scelte che hanno conseguenze sulla salute nel senso ampio del termine. Accettazione dell’altro e valorizzazione delle diversità. Disponibilità a ricevere e formulare critiche e suggerimenti.

Favorire un corretto senso dell’autostima.Sviluppo armonico e consapevole della propria personalità favorendo un equilibrio fisico, psicologico e relazionale. Promuovere la capacità di relazionarsi e di interagire con la realtà sociale, economica e produttiva.

4. PROFILO DELLA CLASSE

La classe, composta di 26 alunni, ha seguito, nel corso del triennio, un percorso abbastanza regolare dal punto di vista didattico, in quanto i docenti hanno mantenuto, eccetto storia, la continuità disciplinare. Gli alunni si sono dimostrati corretti sotto il profilo disciplinare, aperti al dialogo educativo e quasi tutti partecipi all’attività didattica che si è svolta in aula, sempre in un clima positivo e collaborativo sia con il docente che tra compagni. Si tratta di un gruppo diversificato per competenze, capacità e grado di impegno ma sufficientemente motivato allo studio e generalmente responsabile verso il lavoro scolastico. Nel corso dei tre anni e particolarmente in quest'ultimo alcuni alunni sono maturati sotto il profilo dell’autonomia metodologica e delle competenze , altri hanno capacità di elaborazione e di sintesi meno sicure ma pur sempre progredite rispetto alla situazione di partenza, altri ancora hanno mantenuto un impegno costante fino a raggiungere una ottima preparazione. Il presente anno scolastico è stato molto faticoso per noi docenti e, soprattutto, per gli studenti, in quanto è stato caratterizzato da un cambiamento sostanziale delle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato. I ragazzi, istruiti ed allenati, dall’inizio del loro percorso liceale, ad affrontare una tipologia di prove diversa da quella che effettivamente si troveranno a svolgere, sono rimasti, in un primo momento, fortemente disorientati ma, aiutati dal costante appoggio dei docenti, hanno approcciato le nuove tipologie e, attraverso le simulazioni, hanno potuto mettersi alla prova, pur manifestando una certa e motivata difficoltà, dovuta alla discutibile tempistica con cui le informazioni sono state comunicate dal Ministero nel corso del pentamestre, quando già il lavoro finalizzato all’Esame era in parte stato svolto. E’ giusto, comunque, riconoscere l’impegno e la disponibilità dei ragazzi ad accettare ed affrontare in modo costruttivo le novità senza indulgere in atteggiamenti rinunciatari né sterilmente polemici. L’anno, inoltre, è stato caratterizzato da varie pause, di cui una lunghissima ad aprile, che hanno causato un rallentamento nello svolgimento regolare dei programmi e difficoltà nella concentrazione dei discenti dovuta alla mancata continuità, proprio in un momento cruciale per la preparazione all'Esame di Stato. La classe è stata, nel complesso, anche quest'anno, disposta a continuare il percorso educativo avviato da tempo ed infatti l’aspetto disciplinare è risultato soddisfacente, pur evidenziandosi, soprattutto negli ultimi tre mesi di scuola, una progressiva attenuazione nella concentrazione. Il rapporto con le famiglie è stato gradevole, ma decisamente poco frequente.

5. ELENCO DEI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO:

previsti per la classe 3BS - A.S. 2016/17 (ex alternanza scuola-lavoro)

previsti per la classe 4BS - A.S. 2017/18

Azienda/Ente Descrizione attività/progetto Ore previste

LS "F. Enriques" Riunione propedeutica per le classi terze 2

ASL Roma D Formazione per la sicurezza sui luoghi di lavoro 8

Istituto Europeo di Design (IED) Corso di Grafica, Design e Tecnologia 20

Istituto Europeo di Design (IED) Corso di Arti Visive, Graphic Design 17

Istituto Europeo di Design (IED) Corso di Comunicazione 20

Istituto Europeo di Design (IED) Corso di Moda "Mix & Match" 20

Informagiovani di Roma CapitaleAttività di formazione sulle competenze trasversali, comunicazione efficace e team work, compilazione curriculum vita

10

Dipartimento di Informatica dell'Università "La Sapienza" di Roma

Progetto SEISMO Cloud: studio e costruzione di un sismometro 44

Associazione culturale Cyberia, Centro C.E.A. Affiancamento nelle attività di guida turistica 21

Proteam srl Corso di linguaggio Java 60

Toolit srl Corso di Comunicazione e web radio 33

Skytanking Workshop sulla struttura e sulla gestione di una società di servizi aeroportuali 40

ENEL Partecipazione conferenza "Girls in ICT Day 6

Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie (AANT)

Workshop di graphic design, advertising & multimedia 20

UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma

Predisposizione di un business plan: sviluppo di un'idea imprenditoriale 20

Studio commercialista dr. Giuppone Affiancamento nell'attività di uno studio commercialista 30

CODEVINTEC Italiana srl Affiancamento nella conduzione delle attività dell'esercizio commerciale 23

Azienda/Ente Descrizione attività/progetto Ore previste

LS "F. Enriques" Presentazione delle attività e della piattaforma informatica 2

Università "La Sapienza" di Roma Progetto "Orientamento in rete" 70

Dipartimento di Fisica dell'Università Roma 3

Studio dei raggi cosmici presso il Laboratorio Alte Energie 17

LUISS Enlabs – BAASBOX Startup Program: significato di startup, costruzione di un team 20

Agenzia viaggi "Straviaggiare" di Ostia Travel Service

Affiancamento nella conduzione delle attività di un'agenzia di viaggi 39

previsti per la classe 5BS - A.S. 2018/19

Comunità di Sant'Egidio di Roma Attività ludico-ricreative, educativo-culturale e volte al recupero scolastico 120

G.S.D. Lido di Roma Basket Impresa Formativa Simulata: simulazione di gestione di una società sportiva 50

Istituto Europeo di Design, area Grafica, Design e Tecnologia Corso "Design thinking" 12

Agenzia viaggi "FT International" Affiancamento nella conduzione delle attività di un'agenzia di viaggi 48

Percorso "Creatività dietro le quinte" Laboratorio di scenografia e costume 48

LS "F. Enriques" Progetto “DIRITTI E DOVERI DEGLI ITALIANI NELLA COSTITUZIONE" 10

LS "F. Enriques" Attività di orientamento in uscita sul CV europeo 2

Progetto "Nonsolomafie", curato dall'ass. "La Città del Sole"

Partecipazione alle attività del progetto "Mafia: comprenderla per combatterla" 10

Cooperativa CEFES a r.l. Percorso formativo sulle tecniche di primo soccorso 70

Parrocchia Santa Maria Stella Maris di Ostia Collaborazione alle attività parrocchiali 70

Farmacia Eredi Vincenti Partecipazione alle attività organizzative e gestionali 60

Farmacia Di Terlizzi sas Partecipazione alle attività organizzative e gestionali 85

GROUPAMA - Compagnia di assicurazioni, Agenzia 429

Partecipazione alle attività organizzative e gestionali 56

IMUN - Italian Model United NationsSimulazione delle attività tipiche della diplomazia adottate nell'ambito dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite

40

ASD Pallacanestro M.A.G.S.A. Assistenza e partecipazione alle attività dell'associazione sportiva 72

SSD Atletico Acilia Partecipazione alle attività di organizzazione di eventi sportivi e assistenza in campo 40

Centro estivo "JUMEIRAH Club" Partecipazione alle attività di animazione del centro 60

ENI Corporate University S.p.A. Corso su tematiche sui sistemi energetici e sulle attività di ENI 15

Palestra Mar dei Caraibi, soc. Pallacanestro e Basket in English Corso di minibasket in inglese 60

Studio legale Avvocati Spinozzi e Calanna Affiancamento nell'attività di gestione dello studio legale 82

Emporio Beach Affiancamento nella conduzione delle attività di una struttura commerciale 27

Ambasciata AmericanaPartecipazione all'incontro "Mission speaker program": il sistema politico ed educativo statunitense

2

Azienda/Ente Descrizione attività/progetto Ore previste

Parrocchia Santa Maria Stella Maris di Ostia Collaborazione alle attività parrocchiali 60

Associazione "Casetta di Rita" onlus Attività di sostegno allo studio per studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado 50

IMUN - Italian Model United NationsSimulazione delle attività tipiche della diplomazia adottate nell'ambito dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite

40

6. RELAZIONE DEL TUTOR INTERNO

R E L A Z I O N E A T T I V I T À P C T O C L A S S E V S E Z . B I N S E G N A N T E T U T O R : L U I G I A P A I E L L A

La programmazione didattica del Liceo Statale “F. Enriques” prevede, in ottemperanza a quanto richiesto dalla Legge n.107/2015, la realizzazione di percorsi di alternanza scuola/lavoro presso Università, enti, aziende o imprese del territorio. Tali percorsi sono intesi principalmente come avvicinamento al mondo del lavoro che, rispettando i bisogni individuali di formazione e istruzione, in termini educativi, si traduce essenzialmente nello sviluppo di competenze trasversali come: - favorire l’orientamento degli studenti per valorizzarne le vocazioni e gli interessi personali; - far acquisire attitudini e atteggiamenti diretti all’inserimento efficace nei vari ambiti di una attività professionale. Le attività di P.C.T.O., previste per le classi del secondo biennio e dell’ultimo anno di corso, hanno coinvolto la 5 B fin dal terzo anno di studi (A.S.2016/17). Le ore di alternanza sono state svolte in numero non uniforme dagli studenti nell’arco del triennio, complice anche la riforma dell’Esame di Stato avviata nel corso del presente anno scolastico che ha reso tale requisito non necessario per l’ammissione allo stesso Esame. La strategia adottata è stata comunque quella di cercare di concentrare la ripartizione del monte ore durante gli anni terzo e quarto, così da alleggerire l’impegno extra-scolastico nel quinto anno. D’altro canto, la riduzione delle ore di attività da svolgere operata dalla L.n.145/2018 (da 200 a 90) ha fatto sì che, nel quinto anno, gli studenti siano stati liberati da ulteriori impegni. L’elenco completo delle attività/progetti previsti nell’intero arco del triennio è allegato al documento d’Esame. Le attività sono state svolte singolarmente e in gruppi, più o meno numerosi, in presenza o con la modalità on line, e sono stati previsti sia corsi teorici che affiancamenti in vere e proprie mansioni lavorative. In queste situazioni, i tirocinanti si sono interfacciati con la figura del tutor aziendale, seguendone le indicazioni e facendo riferimento a lui per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo, imparando così a rapportarsi adeguatamente con superiori e colleghi. In tutti i casi, l’invito rivolto ad ogni studente è stato quello di considerare ogni proposta di attività come un’ esperienza con cui misurarsi, anche se non necessariamente e direttamente utile in termini di una futura scelta lavorativa, che potesse, però, far acquisire loro una maggior consapevolezza sulle proprie attitudini e una più matura coscienza delle proprie abilità. Le competenze richieste e le attività svolte non sono state sempre in linea con le aspettative degli studenti e, in alcuni casi, essi si sono dichiarati delusi dall’esperienza svolta. Più coinvolgenti sono risultate le attività proposte dalle Università. Particolarmente ostica è stata la necessità della riorganizzazione del tempo scuola/studio che tutti gli studenti hanno dovuto rimodulare.

La scrivente, che ha svolto le funzioni di tutor scolastico durante il triennio, non può non testimoniare i momenti di problematicità che gli allievi hanno dovuto affrontare, imparando a gestirli e superarli.

L'insegnante Luigia Paiella

7. MODALITA’ DI LAVORO

MATERIE Lezione Front.

Lezione partecip.

Convers. guidata

Lavoro di gruppo

Attività laborat.

Approccio testi

Audio visivi

Visite guidate e conf.

RELIGIONE X X X X

ITALIANO X X X X X X

LATINO X X X X X X

INGLESE X X X X X X

STORIA X X X X X X

FILOSOFIA X X X X X X

MATEMATICA X X

FISICA X X X

SCIENZE X X X X X

DIS. E ST. AR X X X X

ED. FISICA X X X

8. STRUMENTI DI VALUTAZIONE

AVVERTENZA: nello schema sono riportate sinteticamente le scelte operate dai singoli docenti per valutare il livello d’apprendimento raggiunto dai singoli allievi

MATERIA STRUMENTI DI VALUTAZIONE:

RELIGIONE colloquio, argomenti orali

ITALIANO colloquio, argomenti orali, produzione di testi scritti di modelli diversi, compiti in classe

LATINO colloquio, argomenti orali, produzione di testi scritti di modelli diversi, compiti in classe

INGLESE colloquio, argomenti orali, produzione di testi scritti di modelli diversi, compiti in classe

STORIA colloquio, argomenti orali, produzione di testi scritti di modelli diversi, quesito a risposta aperta, compiti in classe

FILOSOFIA colloquio, argomenti orali, produzione di testi scritti di modelli diversi, quesito a risposta aperta, compiti in classe, compiti in classe

MATEMATICA colloquio, argomenti orali, lavori di gruppo

FISICA colloquio, argomenti orali, test a risposta multipla, quesito a risposta aperta, lavori di gruppo

SCIENZE colloquio, argomenti orali, quesito a risposta aperta

DISEGNO E STORIA ARTE

argomenti orali, quesito a risposta aperta, compiti in classe

ED. FISICA esercitazioni pratiche

9. CRITERI DI VALUTAZIONE

Le valutazioni effettuate nei confronti degli alunni hanno sempre fatto riferimento sia alle verifiche sommative scritte ed orali che alle verifiche formative. Le verifiche sommative periodiche sono state effettuate attraverso le prove su indicate, per le verifiche formative si è tenuto conto della partecipazione attiva al dialogo scolastico, della frequenza, dell’interesse nei confronti delle varie discipline, nonché dell’intensità e della costanza nell’impegno allo studio e nell’applicazione a casa, che gli alunni hanno dimostrato.

INDICATORI DI LIVELLO

DESCRITTORI DI LIVELLO DELLE PROVE SCRITTE

Gravemente insufficiente 1 ≤ X ≤ 3

Elaborato non svolto o consistente di frammenti isolati e incoerenti e/o gravemente errati

Insufficiente 3 < X ≤ 4

Elaborato svolto in modo estremamente lacunoso, con numerosi e gravi errori conoscitivi, formativi o concettuali o concettualmente incoerenti

Mediocre 5

Elaborato svolto in modo parziale e superficiale, con alcuni errori ed imprecisioni, nel quale è comunque riconoscibile un percorso logico coerente.

Sufficiente 6

Elaborato svolto in modo essenziale e completo per le parti fondamentali con sufficiente coerenza logica, privo di errori significativi di tipo formale e concettuale

Discreto 6 < X ≤ 7

Elaborato svolto complessivamente, con soddisfacente coerenza logica, formalmente corretto anche se non necessariamente privo di imprecisioni, dove si riconosce completezza conoscitiva

Buono 7 < X ≤ 8

Elaborato svolto in modo completo, che mette in luce apprezzabili capacità di analisi e sintesi, con pieno controllo formale e concettuale degli argomenti

Ottimo 8 < X ≤ 10

Elaborato completo ed esatto, svolto con padronanza formale e concettuale degli argomenti, con punti di originalità e di personale rielaborazione critica; presenza di eventuali approfondimenti; eleganza formale

INDICATORI DI LIVELLO

DESCRITTORI DI LIVELLO DELLE PROVE ORALI

Gravemente insufficiente 1 ≤ X ≤ 3

Totale mancanza di conoscenze degli argomenti o estrema lacunosità

Insufficiente 3 < X ≤ 4

Conoscenza fortemente lacunosa e approssimativa degli argomenti con significativi limiti di comprensione; insufficiente il livello di pertinenza; totale mancanza di conoscenza degli argomenti o estrema lacunosità rispetto alle domande; stentato e non appropriato l’uso dello strumento linguistico

Mediocre 5

Conoscenza approssimata e superficiale degli argomenti, comunque compresi nelle tematiche essenziali; risposte pertinenti ma non formulate con chiarezza e usando un linguaggio elementare e non specifico

Sufficiente 6

Conoscenza generalizzata ma essenziale degli argomenti; concettualmente chiari i collegamenti logici tra le tematiche diverse; uso corretto e sufficientemente appropriato dello strumento linguistico; risposte pertinenti

Discreto 6 < X ≤ 7

Conoscenza complessiva degli argomenti, analizzati in modo completo operando i collegamenti più significativi tra tematiche diverse; pertinenza e discreta organicità delle risposte; corretta, chiara e fluida l’esposizione

Buono 7 < X ≤ 8

Conoscenza completa e assimilata degli argomenti; capacità di operare confronti e collegamenti significativi, di sostenere con appropriate argomentazioni una tesi, di fornire analisi e sintesi anche a carattere pluridisciplinare; chiara, fluida, incisiva e aderente allo specifico registro linguistico la capacità espositiva

Ottimo 8 < X ≤ 10

Conoscenza completa, organica e approfondita degli argomenti, capacità di rielaborazione critica con personalizzazione dei contenuti; capacità di operare ampie sintesi di carattere pluridisciplinare; alta competenza linguistica manifestata con piena padronanza delle specifiche terminologie, estrema chiarezza e fluidità in fase espositiva

10. ATTIVITÀ DI RECUPERO E/O DI SOSTEGNO Per tali attività si rimanda a quanto stabilito ed attuato in merito dal Collegio dei Docenti.

11. ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI

Attività svolte sia dai singoli alunni sia dalla totalità della classe:

12. PROVE SIMULATE

Simulazione Ministeriale di Prima prova del 26 Marzo 2019 Simulazione Ministeriale di Seconda prova del 2 Aprile 2019

13. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI

RELAZIONE DI IRC

La classe si presenta abbastanza uniforme sia per impegno che per interesse. Durante l’anno scolastico ha mantenuto sempre una corretta ed adeguata condotta disciplinare sì da permettere il normale svolgimento delle lezioni.

Tutti gli studenti hanno seguito con partecipazione ed attenzione, hanno manifestato una buona disponibilità per il lavoro scolastico partecipando attivamente e con impegno alle diverse attività che sono state proposte dall’insegnante. Grazie alla loro assiduità e al loro metodo di studio, ormai autonomo e critico, hanno raggiunto pienamente gli obiettivi previsti.

In questa fase conclusiva del percorso di studi hanno dimostrato di riconoscere il ruolo della religione nella società e di comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa. Conoscono l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone. Hanno studiato il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di fondamentalismo religioso, alle sfide poste dal dialogo interreligioso e dall’Ecumenismo. Hanno appreso le principali novità del Concilio Ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia e le linee di fondo della Dottrina Sociale della Chiesa. Gli studenti sono in grado di motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo. Sono aperti al confronto con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II e ne verificano gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura. Sanno individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere.

Per quanto riguarda le metodologie di insegnamento si è prediletta la lezione frontale integrata dall’uso del testo di religione e dalla lettura diretta delle fonti (soprattutto documenti magisteriali, Sacra Scrittura e sussidi scientifici). Per lo sviluppo della lezione è stato lasciato ampio spazio all’intervento degli alunni, i quali hanno sollevato temi e problemi da analizzare e discutere all’interno dei contenuti proposti. Sono stati utilizzati anche i mezzi audiovisivi disponibili a scuola.

L’osservazione della partecipazione all’attività didattica ed i colloqui a carattere dialogico, in cui si è tenuto conto della capacità di partecipare al dialogo tra loro, della capacità di esporre o accogliere posizioni ed idee anche non condivise, l’originalità degli interventi e la correttezza formale ed espositiva sono stati gli strumenti di verifica utilizzati. La valutazione è espressa con un giudizio che ha tenuto conto dell’interesse, partecipazione, impegno e costanza nello studio; della capacità di collaborazione al raggiungimento degli obiettivi comuni; dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; dei livelli relativi all’acquisizione delle competenze.

Programma

Finalità educative: Educare all’ascolto attivo e partecipato. Favorire la consapevolezza che il rapporto con gli altri necessita della conoscenza delle proprie radici culturali.

Promuovere la personalità dell’alunno, la conoscenza di sé, delle proprie capacità ed aspirazioni mediante la riflessione sulle proprie scelte e comportamenti.

Promuovere la capacità di esprimere il proprio pensiero come segno di presa di coscienza di sé e degli altri. Intendere le religioni come espressione di civiltà e cultura.

Obiettivi di apprendimento: Potenziare la capacità di apertura alla diversità (sociale, culturale, religiosa). Utilizzare la lettura come mezzo per acquisire informazioni, per ricavare indicazioni operative, per studiare e per farsi un’opinione.

Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta. Comprendere messaggi di complessità diversa e di genere diverso (quotidiano, letterario, artistico, religioso, etc. ).

Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi individuando analogie e differenze.

Competenze: Conoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. Riconoscere la valenza culturale della religione ed in particolare le radici cristiane della cultura occidentale. Conoscere l’impegno della Chiesa per la promozione dell’unità tra gli uomini e i popoli attraverso il confronto con il mondo, il dialogo interreligioso ed il dialogo ecumenico.

Abilità: Saper distinguere i documenti del Concilio Vaticano II in base alle tematiche ed alla loro rilevanza. Saper essere consapevole della necessità di un impegno anche personale a favore della giustizia e contro ogni violenza.

Saper individuare i valori, le istituzioni, i modi di vivere e le espressioni artistiche della cultura cristiana che sono patrimonio comune dell’Europa. Saper cogliere in opere d’arte (architettura, pittura, scultura, letteratura, etc.) gli elementi espressivi della tradizione cristiana.

Conoscenze: • La dottrina sociale della Chiesa. • La figura di Pio XII ed il Nazismo. • Edith Stein: Santa Teresa Benedetta della Croce. • Il problema del fondamentalismo religioso. • La questione palestinese e lo Stato d’Israele: una questione “religiosa”. • La Chiesa ed il dialogo interreligioso. • Il movimento Ecumenico. • Il Concilio Vaticano II ed i suoi documenti. Le metodologie di insegnamento sono state incentrate sull’utilizzo della lezione frontale integrata

dall’uso del testo di religione e dalla lettura diretta delle fonti ( testi sacri, documenti magisteriali, testi apocrifi, sussidi scientifici ecc..). Per lo sviluppo della lezione è stato lasciato ampio spazio all’intervento degli alunni, i quali hanno potuto sollevare temi e problemi da analizzare e discutere all’interno dei contenuti proposti. Sono stati utilizzati i mezzi audiovisivi ed informatici disponibili nella scuola.

Gli strumenti di verifica sono stati: l’osservazione della partecipazione al lavoro scolastico, i colloqui a carattere dialogico in cui si tiene conto della capacità di partecipare al dialogo con la classe, della capacità di esporre o accogliere posizioni ed idee anche non condivise, l’originalità degli interventi e la correttezza formale ed espositiva.

La valutazione è stata espressa con un giudizio che ha tenuto conto dell’interesse, della partecipazione, socializzazione, impegno e costanza nello studio; della capacità di collaborazione al raggiungimento degli obiettivi comuni; dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza; dei livelli relativi all’acquisizione delle competenze.

RELAZIONE DI LETTERE

La classe, composta di 26 alunni, è frutto dell’inserimento, all’inizio del terzo anno, di elementi provenienti dalla disciolta sez. C che si sono integrati, però, velocemente nel gruppo originario, apportando un contributo positivo sia dal punto di vista didattico che propriamente umano.

Prima di affrontare l'esame specifico della situazione della classe nelle due materie da me insegnate, ritengo doveroso fare un’ampia premessa. Il presente anno scolastico è stato molto faticoso per noi docenti e, soprattutto, per gli studenti, in quanto è stato caratterizzato da informazioni, relative alla riforma dell’Esame di Stato 2019, dilazionate nel tempo, non sempre chiare né tantomeno esaustive. I ragazzi, istruiti ed allenati, dall’inizio del loro percorso liceale, ad affrontare una tipologia di prove diversa da quella che effettivamente si troveranno a svolgere, sono rimasti, in un primo momento, fortemente disorientati e preoccupati. Durante il pentamestre si sono dedicati poi, sotto la guida di noi docenti, ad uno studio ed un conseguente fattivo approccio alle nuove prove d’esame, utilizzando anche tempi di lavoro pomeridiani per non inficiare il regolare svolgimento dei consueti programmi ministeriali. Noi stessi, in qualità di docenti e, quindi, di guide nel loro percorso formativo, siamo stati informati delle novità in modo chiaro, solo ad inizio pentamestre, quando finalmente sono state rese disponibili le simulazioni della prima e seconda prova d’esame. E’ stato poi lasciato alla nostra professionalità e serietà il compito di formarci ed arrivare, in collaborazione con gli altri colleghi dello stesso ambito disciplinare, all’ interpretazione delle indicazioni ministeriali, concordando e testando delle griglie di correzione adeguate. Molto impegno è stato profuso da parte nostra e dei nostri ragazzi ed altro lavoro ci aspetta per portare a termine programmi e prove. Ritengo necessario, comunque, esprimere un apprezzamento speciale per gli studenti che, dopo un’iniziale smarrimento, hanno dimostrato una matura capacità di adattamento e disponibilità al cambiamento pur in corso d’opera. L’anno, inoltre, è stato caratterizzato da varie pause, di cui una lunghissima ad aprile, che hanno causato un rallentamento nello svolgimento regolare dei programmi e difficoltà nella concentrazione dei discenti dovuta alla mancata continuità, proprio in un momento cruciale per la preparazione all'Esame di Stato. Si deve, infine, sottolineare che le considerazioni seguenti vengono compilate circa un mese prima della fine dell'anno scolastico, quando ancora sono previste verifiche e compiti da svolgersi, necessari per delineare un giudizio maggiormente esaustivo sulla preparazione complessiva degli studenti. La classe è stata, nel complesso, anche quest'anno, disposta a continuare il percorso educativo avviato da tempo ed infatti l’aspetto disciplinare è risultato soddisfacente, pur evidenziandosi, soprattutto negli ultimi tre mesi di scuola, una progressiva attenuazione nella concentrazione. Nel rapporto con la scrivente i ragazzi si sono dimostrati, come nel passato, molto corretti e disponibili, complessivamente abbastanza costanti nell’impegno nello studio.

ITALIANO

Sono state globalmente recuperate dai discenti con carenze pregresse, le difficoltà nell’acquisizione di un maturo e produttivo metodo di studio e, nel complesso, gli studenti sono ora in grado di operare i necessari collegamenti interdisciplinari e di contestualizzare autori e movimenti culturali.

Il bagaglio linguistico della classe risulta soddisfacente sotto l’aspetto propriamente lessicale; per intervenire in tale ambito inizialmente carente, sin dal terzo anno, è stato avviato un percorso di studio finalizzato all' acquisizione delle tecniche di scrittura in relazione alle diverse tipologie testuali presenti nella prima prova del vecchio 'Esame di Stato e, quest’anno nelle nuove, stimolando, nel contempo, i ragazzi a leggere opere di autori italiani e stranieri. La decodificazione dei messaggi orali risulta, nel complesso, adeguata anche se permangono, per alcuni studenti, difficoltà dovute ad una scarsa capacità di attenzione. Nella presentazione delle tematiche storico-letterarie il punto di partenza è stato sempre la lettura e l'analisi dei testi degli autori presi in esame per poi approfondirne lo studio del pensiero e della poetica, al fine di aiutare i discenti nella comprensione dell’interazione tra testo e contesto distogliendoli dalle sintesi ripetitive, e per consentire loro un approccio meno frammentario allo studio dei vari contesti storici, sociali e culturali dei periodi letterari presi in esame. Test regolari sono stati utilizzati per sviluppare le loro capacità espressive e per acuire quelle di riflessione e di connessione.

Opportuni collegamenti con altre discipline, come letteratura inglese, storia, filosofia ed arte, sono stati costantemente operati nel corso delle lezioni, così da permettere, tramite tale metodologia comparativa, un confronto immediato tra le differenti forme di civiltà e di pensiero ed il feed-back che ne è conseguito è da considerarsi soddisfacente per la maggior parte della classe, in quanto ogni alunno ha reagito agli stimoli secondo una propria personale linea di sviluppo. Per controllare il livello di comprensione degli argomenti e la costanza dello studio, sono state somministrate alla classe periodiche verifiche sia orali che scritte, queste ultime basate sulle domande aperte, per allenarli a riflettere sul quesito e a fornire sintetica e pertinente risposta. Sono state studiate e sperimentate le varie tipologie della nuova prima prova d’esame. I test somministrati con regolarità, il controllo dell’attenzione in classe, la lettura integrale di testi pertinenti al programma svolto, la correzione partecipata delle prove stesse, hanno permesso ad un gruppo di alunni, seri e motivati ed in possesso di competenze adeguate, di raggiungere, risultati molto apprezzabili o brillanti; una seconda fascia di alunni, più consistente, pur motivata allo studio e, nel complesso, capace di un impegno costante ma con difficoltà nella fase di rielaborazione, ha raggiunto gli obiettivi prefissati per la disciplina, con risultati soddisfacenti. Un ultimo gruppo di alunni, ostacolati da lacune pregresse non del tutto colmate soprattutto nell'esposizione scritta e da uno studio incostante, hanno raggiunto comunque risultati accettabili. Nel corso del pentamestre sono state effettuate lezioni di approfondimento pomeridiane come preparazione specifica alla prova d’esame, che continueranno fino alla fine della scuola. I programmi sono stati svolti in modo regolare nonostante le difficoltà organizzative dovute alle criticità già ampiamente sottolineate.

LATINO A causa delle gravi lacune riscontrate nel bagaglio culturale specificatamente grammaticale della maggior parte dei discenti, la docente ha dovuto dedicare il terzo ed il quarto anno al recupero o ripasso della morfologia e della sintassi. Solo un ristretto numero di studenti è ora in grado di muoversi agevolmente nella traduzione di un testo di difficoltà coerente con il piano di studi previsto. Più soddisfacente è risultato, in genere, l’approccio allo studio della letteratura latina, per cui si è avviato, con risultati complessivamente apprezzabili, l'approfondimento di alcune tematiche, operando la necessaria contestualizzazione degli autori, partendo dai testi più significativi letti ed analizzati in lingua, più spesso in traduzione, per poi procedere alla rielaborazione dei contenuti appresi, avviando anche interessanti collegamenti con altre discipline (italiano e filosofia). Nel presente anno scolastico, in relazione all'avvicinarsi della prova d'esame, si è privilegiato lo studio della parte letteraria, per la quale gli studenti hanno dimostrato un interesse costante. Un ristretto gruppo di allievi ha raggiunto pienamente gli obiettivi originari proposti; altri, con impegno via via maggiore, hanno recuperato in parte le carenze, raggiungendo nel complesso la sufficienza; pochi alunni hanno conseguito risultati brillanti. Il controllo dello studio e della comprensione dei contenuti è stato svolto con regolarità e frequenza dalla scrivente, attraverso prove scritte con domande aperte e testi argomentativi a partire da documenti tratti dalle opere di autori studiati. Tali verifiche sono state da me considerate come necessari feedback per continuare o, nel caso, correggere le linee della programmazione didattica originaria.

I programmi sono stati svolti in modo regolare nonostante le difficoltà organizzative dovute alle continue interruzioni del mese di aprile già sottolineate supra e dalla consultazione elettorale, di fine maggio.

Gli obiettivi educativi indicati nelle Linee di programmazione didattica stabilite all'inizio del presente Anno Scolastico, sono stati raggiunti dalla classe nel suo complesso. Per gli obiettivi cognitivi i risultati risultano più articolati:

- Competenze procedurali e metodologiche La classe è in grado in modo adeguato di progettare, organizzare e realizzare un oggetto/processo reale o virtuale, pianificare e organizzare le diverse fasi del lavoro in funzione del fine da raggiungere, ha consolidato il metodo della ricerca e si è dimostrata abile nella raccolta e rielaborazione di dati ed informazioni.

- Competenze comunicativo-espressive La classe, nel complesso, ha raggiunto un livello soddisfacente nella comunicazione corretta, organica e coerente delle proprie idee; tutti sanno ricavare informazioni da fonti diverse ma solo un gruppo più ristretto di alunni sa rielaborare e contestualizzare i dati ottenuti in modo personale ed autonomo. La maggior parte degli studenti ha raggiunto una sufficiente capacità di individuare ed utilizzare i diversi registri linguistici.

- Competenze logico-procedurali La classe, nel complesso, sa in modo adeguato raccogliere, organizzare e rielaborare dati e informazioni, formulare ipotesi e verificarne i risultati, analizzare e spiegare fatti e fenomeni seguendo un percorso logico. I discenti, nel complesso, risultano in grado di valutare i risultati conseguiti, di spiegare gli eventuali insuccessi, definendo poi un piano strategico alternativo.

SAPERE (conoscere)

La classe, nel complesso, conosce in modo adeguato le tipologie testuali della prima prova dell'Esame di Stato; sa analizzare in modo accettabilmente approfondito un testo in prosa ed in poesia; conosce i lineamenti della storia letteraria e degli autori. Una parte degli alunni sa esporre correttamente e senza inflessioni dialettali, oralmente e per iscritto, con chiarezza e proprietà lessicale, mentre gli altri hanno acquisito, comunque, un'abilità abbastanza soddisfacente in tale ambito. La classe, complessivamente, sa comprendere il contenuto informativo e l’intenzione comunicativa di un testo letterario (e non) ed è in grado di attivare capacità di analisi e sintesi, critiche ed argomentative.

SAPER FARE (competenze) Italiano

La classe, in genere, è in grado di decodificare, comprendere ed interpretare un testo letterario, inserendolo nel contesto storico-letterario oggetto del programma; sa individuare i criteri periodizzanti che permettano di identificare e distinguere i singoli movimenti letterari; sa operare, se guidata, i necessari collegamenti fra storia, letteratura, arte e filosofia; sa produrre modelli di scrittura diversi: trattazione argomentata ed analisi del testo; nella produzione orale e scritta è in grado di muoversi secondo una linea di sufficiente rigore logico, manifestando un'altrettanto adeguata competenza linguistica e padronanza dei contenuti. Solo un ristretto numero di alunni è in grado di svolgere tali compiti in modo totalmente autonomo, con risultati apprezzabili ed in alcuni casi brillanti.

SAPER FARE (COMPETENZE) Latino

La maggioranza della classe sa inserire in modo adeguato un testo letterario nel suo contesto storico-culturale; sa collocare nel tempo autori e temi; sa ricomporre operare confronti tra autori diversi. Solo pochi alunni sono in grado di commentare l'aspetto sintattico e lessicale di testi classici di adeguata difficoltà per poi procedere ad una loro interpretazione, in modo autonomo.

PROGRAMMA DI ITALIANO

GIACOMO LEOPARDI - La vita, il pensiero, la poetica. - Le opere: dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago e l’indefinito; L’antico; Indefinito e

infinito; Il vero è brutto; Parole poetiche; Teoria della visione; Ricordanza e poesia; Teoria del suono; La doppia visione; dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo fra Torquato Tasso ed il suo genio; dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il passero solitario; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto.

Confronto fra la poesia A se stesso e il libro della Bibbia Ecclesiaste.

Indefinito ed infinito

L’ETA’ POSTUNITARIA - Il quadro di riferimento storico, sociale e culturale.

LA SCAPIGLIATURA

La crisi del Romanticismo. - Caratteristiche del movimento. - Autori ed opere: E. Praga: da Penombre: Preludio; A. Boito, Dualismo; U.I. Tarchetti: Fosca

(sintesi della trama ed analisi)

IL NATURALISMO FRANCESE

- Edmond e Jules de Gouncourt, Un manifesto del Naturalismo ( da Germinie Lacerteux, Prefazione)

- E. Zola, Lo scrittore come operaio del progresso sociale (da Il romanzo sperimentale, Prefazione)

IL VERISMO

- Lettera di G. Verga a L. Capuana del 14 marzo 1879. - G. Verga, Prefazione alla novella L’amante di Gramigna. - Lettera di G. Verga a L. Capuana del 25 febbraio 1881. - La prefazione a Il ciclo dei vinti

La lotta per la vita ed il darwinismo sociale

GIOVANNI VERGA - La vita, la poetica. - Le opere: da Vita dei campi: Fantasticheria; Rosso Malpelo; La lupa. Da Novelle rusticane: La

roba. I romanzi: lettura integrale di una delle due opere I Malavoglia e Mastro don Gesualdo. Analisi di entrambe le opere.

Il vero in Leopardi, nella Scapigliatura, nel Naturalismo e nel Verismo.

IL DECADENTISMO - Il Decadentismo europeo. - Autori e testi: C. Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze,L’albatros, Spleen; J. K.

Huysmans, da Controcorrente: La realtà sostitutiva (cap. II); O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray (analisi).

La bellezza e l’artificio.

GABRIELE D’ANNUNZIO - La vita, la poetica. - Le opere: Il piacere (lettura integrale); trame ed analisi dei romanzi della fase superomistica: Il

trionfo della morte; Le vergini delle rocce; Il fuoco; Forse che sì, forse che no; Le Laudi (contenuto dei vari libri), da Alcyone: La pioggia nel pineto; La sera fiesolana; Meriggio.

Nietzsche e D’Annunzio: l’amor fati ed il vitalismo.

GIOVANNI PASCOLI - La vita, la poetica. - Le opere: Da Il fanciullino:Una poetica decadente; da Myricae: Temporale;Il lampo; Novembre;

L’assiuolo; X Agosto, Lavandare; dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.

Il fanciullino ed il superuomo: due miti complementari.

IL PRIMO NOVECENTO - Le avanguardie - Crepuscolarismo: G. Gozzano; dai Colloqui, La signorina Felicita.

La crisi dell’Estetismo.

- Futurismo: F. T. Marinetti, Il manifesto del Futurismo; Il manifesto tecnico della letteratura futurista.

LUIGI PIRANDELLO - La vita, il pensiero.

- Le opere: Il fu Mattia Pascal(sintesi della trama ed analisi); Uno, nessuno e centomila (sintesi della trama ed analisi); I quaderni di Serafino Gubbio operatore (sintesi ed analisi); lettura integrale di una delle seguenti commedie: Enrico IV o Sei personaggi in cerca d’autore. Da Novelle per un anno:Il treno ha fischiato; Ciaula scopre la luna; La trappola; C’è qualcuno che ride; La patente; contenuto del saggio L'umorismo. Lo straniamento dei personaggi pirandelliani

La classe ha assistito alla versione teatrale dell’opera Uno, nessuno e centomila, al teatro Ghione, un monologo recitato da E. Lo Verso.

ITALO SVEVO - La vita, il pensiero. - Le opere: sintesi della trama e analisi di: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno. Lettura dei

brani tratti dai romanzi presenti sul testo in uso.

Il monologo di Zeno ed il flusso di coscienza di Joyce.

GIUSEPPE UNGARETTI - La vita, la poetica. - Le opere: da L’allegria: Il porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso; Soldati; Fratelli; Vanità;

Mattina; da Il dolore: Non gridate più; Tutto ho perduto.

EUGENIO MONTALE - La vita, la poetica. - Le opere: da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto;

Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola nel pozzo; Forse un mattino andando in un'aria di vetro; Gloria del disteso mezzogiorno.

- Sintesi delle raccolte poetiche successive.

L’ERMETISMO

I Manifesti degli intellettuali fascisti e antifascisti: lettura di estratti.

Partecipazione alla conferenza tenuta dal prof. G. Iannaccone sul Neorealismo.

Per il periodo finale dell'anno scolastico si prevede lo svolgimento della seguente parte del programma

SALVATORE QUASIMODO - La vita, la poetica. - Le opere: da Acque e terre: Ed è subito sera; da Giorno per giorno: Alle fronde dei salici.

UMBERTO SABA - La vita, la poetica.

- Le opere: dal Canzoniere: Trieste; La capra.

IL DOPOGUERRA

IL NEOREALISMO

PIER PAOLO PASOLINI: la vita, il pensiero, la posizione politica. I romanzi. La filmografia: visione de “La ricotta”; “Che cosa sono le nuvole”.

ITALO CALVINO: la vita, la poetica. Il Ciclo degli antenati.

Testo di riferimento: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia, voll. IV, V, VI, Leopardi.

DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso: canti I, III, VI, XI, XV, XVII,, XXXIII.

LATINO

LETTERATURA LATINA

L’ETA’ GIULIO CLAUDIA - SENECA - PETRONIO - PERSIO - LUCANO

L’ETA’ DEI FLAVI - QUINTILIANO - MARZIALE - PLINIO IL VECCHIO

L’ETA’ DI TRAIANO - TACITO - PLINIO IL GIOVANE - GIOVENALE

L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI - SVETONIO

ANTOLOGIA LATINA

SENECA

- Ep. ad Lucilium I, 1-5 (in latino) - Ep. ad Lucilium 47, 10-17 (in latino) - Ep. Ad Lucilium 6, 4-5; 28; 39, 2-6 (trad. italiana) - De brevitate vitae 10-11 (trad. italiana) - De vita beata 17; 18, 1-2 (trad. italiana) - De tranquillitate animi 2, 11-15; 11, 6-9 (trad. italiana) - Cons. ad Marciam 9; 10, 1-3; 19, 5-6 (trad. italiana) - lettura integrale di una delle seguenti tragedie in traduzione italiana: Medea, Tieste. Confronto fra la Medea di Seneca e l’omonima tragedia di Euripide.

PETRONIO

- Satyricon, capp. 1-4 (Contro la scuola che non prepara alla vita) ( trad. italiana) - Satyricon, capp. 32; 33, 1-2; 37; 67 ( la cena di Trimalchione) (trad. italiana) - Satyricon, capp. 111-112 (La matrona di Efeso) (trad. italiana)

LUCANO

- Bellum civile I, 1-32 (proemio); I, 67-97; II, 372-391; V, 739-815; VII, 647-711 (trad. italiana)

QUINTILIANO

- Institutio oratoria II, 2, 4-8; 4, 10-12 (Il buon maestro); 16, 12-19 (trad. italiana) - Institutio oratoria X, 1, 93-94; 108-112 (La divina eloquenza di Cicerone) (trad. italiana) - Institutio oratoria X, 1, 125-129 (Note su Seneca) (trad. italiana)

MARZIALE

- Ep. I, 4; II, 6; V, 13; VIII, 3; VII, 25; X, 4; II, 90; V, 34. (in trad. italiana)

PLINIO IL VECCHIO

- Naturalis historia, Praefatio 12-19 (trad. italiana) - Naturalis historia VII, 1, 1-3 (Natura madre o matrigna?) (trad. italiana).

TACITO

- Agricola, capp. 1-2; 30-32; 42. (trad. italiana) - Agricola, cap. 3 (in latino) - Historiae, I, 1-4 ; 15-16 (trad. italiana) - Annales 14, 3-5; 14, 8 (trad. italiana)

SVETONIO

De vita Caesarum, Vita di Nerone 33-34; Caligola 27-28 (trad. italiana)

Programma previsto ma ancora da svolgere:

GIOVENALE

- Saturae, I, 19-30; 45-68 (in trad. italiana) - Saturae VI, 286-305; 434-456 (in trad. italiana)

APULEIO: Sintesi della trama ed analisi de Le metamorfosi

Le metamorfosi IV, 28; 32; V, 22-23 (trad. italiana)

Testo di riferimento: Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, Le Monnier Scuola , Vol. III. I testi tratti dalle opere degli autori studiati sono stati forniti in fotocopia.

RELAZIONE DI STORIA E FILOSOFIA

La classe ,con la quale ho lavorato per l'intero triennio, è costituita di 26 alunni corretti sotto il profilo disciplinare, aperti al dialogo educativo e quasi tutti partecipi all’attività didattica che si è svolta in aula, sempre in un clima positivo e collaborativo sia con il docente che tra compagni. Si tratta di un gruppo diversificato per competenze , capacità e grado di impegno ma sufficientemente motivato allo studio e generalmente responsabile verso il lavoro scolastico. Nel corso dei tre anni e particolarmente in quest'ultimo alcuni alunni sono maturati sotto il profilo dell’autonomia metodologica e delle competenze , altri hanno capacità di elaborazione e di sintesi meno sicure ma pur sempre progredite rispetto alla situazione di partenza , altri ancora hanno mantenuto un impegno costante fino a raggiungere una ottima preparazione. Al termine del primo trimestre solo tre alunni non avevano raggiunto una valutazione sufficiente in storia e otto in filosofia. Queste carenze sono state superate da circa la metà degli alunni che nella seconda parte dell'anno hanno colmato le lacune precedenti e migliorato la loro preparazione

grazie ad un maggiore impegno nello studio. Alla fine di aprile i risultati raggiunti sono diversi e non ancora del tutto definiti ma nel complesso positivi. Una parte maggioritaria della classe, ha raggiunto una preparazione discreta sul piano delle conoscenze , in taluni casi la preparazione non è solo sicura e completa sul piano delle conoscenze ma anche sorretta da una consapevolezza critica e da una capacità di rielaborazione personale dei contenuti che ha condotto ad una valutazione buona o eccellente. Un gruppo più esiguo ha una preparazione di livello sufficiente sul piano delle conoscenze anche se meno matura sotto il profilo critico. Restano solo alcuni alunni che non hanno raggiunto ancora gli obiettivi minimi previsti. Le comunicazioni con le famiglie si sono svolte regolarmente e l’attività didattica è stata portata avanti senza problemi di rilievo se si fa eccezione per le numerose interruzioni che nel corso dell’anno non hanno permesso per i motivi più diversi la continuità delle lezioni (chiusure per allarme meteo, consultazioni elettorali, test Invalsi, simulazioni prove d’esame). Per questa ragione i programmi di entrambe le discipline hanno subito una riduzione nei contenuti pur rispettando gli obbiettivi previsti dal Dipartimento di filosofia.

Obiettivi raggiunti (conoscenze e capacità) Filosofia

Circa metà della classe , pur con diversi gradi di precisione lessicale, di capacità argomentativa e di elaborazione dei contenuti, è in grado di comparare teorie e autori, di individuare differenze di significato degli stessi concetti in diversi filosofi, di analizzare i mutamenti avvenuti nei saperi filosofici e comprenderne le ragioni , di analizzare i caratteri fondamentali di alcune delle più rilevanti interpretazioni dei maggiori filosofi, di usare la terminologia specifica con competenza e consapevolezza critica. Un altro gruppo più o meno equivalente conosce periodizzazioni e correnti filosofiche del pensiero moderno, conosce i nodi tematici fondamentali e alcune interpretazioni dei principali filosofi, comprende ma non sempre è in grado di ricostruire un percorso argomentativo, comprende la terminologia specifica ma non sempre è in grado di usarla in modo pertinente . Solo alcuni alunni non hanno raggiunto, allo stato attuale, gli obiettivi minimi previsti.

Storia In generale gli alunni, seppure con livelli di conoscenza diversi e con una competenza diversa nell’uso del lessico specifico, sono in grado di ripercorrere i processi più significativi dell'epoca studiata collegandoli con le opportune determinazioni fattuali, di riconoscere gli intrecci economici , politici, sociali, culturali, le determinazioni istituzionali, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi. Solo pochi alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze storiche nell’analisi della realtà presente, di integrare le conoscenze storiche con quelle di altri ambiti disciplinari , di effettuare comparazioni , di sapersi riferire alle fonti o interpretarle. Alcuni non hanno al momento ancora raggiunto ancora gli obiettivi minimi .

Questo quadro sintetico degli obiettivi raggiunti si riferisce alla data del 1 maggio 2019 , potrebbe quindi subire variazioni che dipendono dalla restante attività didattica .

Metodologie Sia in storia che in filosofia l'attività didattica si è svolta prevalentemente attraverso lezioni frontali e partecipate , attraverso la lettura e l'analisi critica di testi filosofici ( sotto forma di brani antologici) o di fonti e documenti storiografici. Nel primo trimestre la classe è stata coinvolta in una attività concordata dal docente insieme a personale della Presidenza della Repubblica che ha previsto lezione in aula , conferenza tenuta da personale della Presidenza della Repubblica e visita al Quirinale. In orario curricolare la classe ha assistito alla proiezione di film e documentari su temi della storia del ‘900 . Titoli , autori e temi dei film sono presenti all’interno del programma di storia.

Strumenti di valutazione Colloquio, quesiti a risposta aperta, quesiti a trattazione sintetica.rati.

Strumenti didattici Manuali scolastici (Abbagnano Fornero , La ricerca del pensiero , Paravia) ( Desideri Codovini , Storia e storiografia, D'Anna)

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

HEGEL: la vita e gli scritti, il giovane Hegel (cristianesimo , ebraismo e mondo greco) , le tesi di fondo del sistema, Idea Natura e Spirito le partizioni della filosofia, la dialettica, la critica alle filosofie precedenti, , la Fenomenologia dello spirito , la Logica (solo le tre posizioni del pensiero rispetto all'oggettività) e la filosofia della natura (carattere negativo della natura, la natura come pattumiera dello spirito), la filosofia dello Spirito, lo spirito oggettivo, la filosofia della storia , lo spirito assoluto.

SCHOPENHAUER

Vita e scritti , le radici culturali, il velo di Maya, Tutto è volontà, Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo, Caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere, Il pessimismo, Critica delle varie forme di ottimismo, Le vie della liberazione dal dolore. Testo: La vita umana tra dolore e noia

KIERKEGAARD

Vita e scritti , L'esistenza come possibilità e fede, la critica dell'hegelismo, Gli stadi dell'esistenza,l'angoscia,, disperazione e fede.

LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH

La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali. / Feuerbach.

MARX

Vita e scritti, caratteristiche generali del marxismo, la critica al misticismo logico di Hegel , la critica dello Stato moderno e del liberalismo, La critica dell’economia politica borghese, il distacco

da Feuerbach e l'interpretazione della religione in chiave sociale, la concezione materialistica della storia , Il Manifesto del partito comunista, il Capitale , la rivoluzione e la dittatura del proletariato.

Testi: Contro il misticismo logico / La critica dello Stato liberaldemocratico/ Classi e lotta di classe

GRAMSCI: , il concetto di egemonia.

CARATTERI GENERALI E CONTESTO STORICO DEL POSITIVISMO EUROPEO

Positivismo , illuminismo e romanticismo, La teoria dell’evoluzione:Darwin, .

BERGSON

Tempo e durata, Memoria ricordo e percezione

NIETZSCHE : vita e scritti, filosofia e malattia, nazificazione e denazificazione, caratteristiche del pensiero e della scrittura , il pensiero giovanile (tragedia e filosofia, storia e vita,) il periodo illuministico (metodo genealogico , morte di Dio e fine delle illusioni metafisiche, * il periodo di Zarathustra (superuomo, eterno ritorno) l'ultimo Nietzsche ( crepuscolo degli idoli e transvalutazione, volontà di potenza , il nichilismo ed il suo superamento. . Testi: Apollineo e dionisiaco/Il superuomo e la fedeltà alla terra/ La morale dei signori e degli schiavi

*LA RIVOLUZIONE PSICANALITICA: FREUD : vita e opere ,dagli studi sull’isteria alla psicanalisi, la realtà dell’inconscio ed i modi per accedere ad esso, la scomposizione psicanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati ed i sintomi nevrotico, la teoria della sessualità ed il complesso edipico, la religione e la civiltà. Gli sviluppi della psicanalisi: Jung Testi : la lettura analitica di un caso di lapsus./ Pulsioni, repressione e civiltà

* Contenuti da svolgere successivamente al 6maggio

IL DOCENTE Prof.ssa Paola Galli PROGRAMMA DI STORIA

DALLA SINISTRA STORICA ALLA CRISI DI FINE SECOLO LA SOCIETA’ DI MASSA NELLA BELLE EPOQUE Scienza, tecnologia e industria tra ottocento e novecento, il nuovo capitalismo, la società di massa

L’ITALIA GIOLITTIANA Documenti: La guerra in Libia: la grande proletaria si è mossa

LA PRIMA GUERRA MONDIALE Documenti Film : S.Kubrick, Orizzonti di gloria

LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA: UN NUOVO SISTEMA POLITICO IDEOLOGICO Documenti: Lenin e la rivoluzione: le tesi di aprile

IL DOPOGUERRA IN EUROPA E NEI DOMINI COLONIALI Gli effetti della guerra in Europa , L’instabilità dei rapporti internazionali, la Repubblica di Weimar, i primi cedimenti degli imperi coloniali.

L’AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA Storiografia: come fu interpretato il fascismo italiano dai contemporanei? Documenti: il programma dei Fasci di combattimento

CRISI ECONOMICA E SPINTE AUTORITARIE NEL MONDO Gli USA dal dopoguerra alla crisi del ’29, la reazione alla crisi, il crollo della Germania di Weimar

IL TOTALITARISMO: COMUNISMO , FASCISMO E NAZISMO Documento : Hannah Arendt Che cos’è il totalitarismo

LA SECONDA GUERRA MONDIALE Storiografia: Candeloro - La Resistenza italiana, Pavone – Fascisti e antifascisti nella guerra civile.

* CITTADINANZA E COSTITUZIONE Funzioni e atti del Presidente della Repubblica, articoli relativi. ARTICOLI 1 7 8 11 21 Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 e le elezioni per l’Assemblea costituente. La Costituzione della Repubblica. L’ONU . La nascita delle istituzioni europee.

* GUERRA FREDDA La guerra fredda, il confronto est ovest,, USA e maccartismo l’origine dell’europeismo, comunismo e pianificazione a est. Documento: Churchill teorizza la cortina di ferro nel discorso di Fulton. Truman formula la teoria del containment.

* Contenuti da svolgere successivamente al 6 maggio

IL DOCENTE Prof.ssa Paola Galli

RELAZIONE DI MATEMATICA E FISICA

Ho seguito dal terzo anno di corso questo gruppo classe. All ' inizio del terzo

anno, persi alcuni elementi della classe iniziale, si sono aggiunti alcuni studenti

provenienti da altra classe, i quali si sono integrati immediatamente e sono stati un

valore aggiunto per interesse e partecipazione. In questo quinto anno in classe i

ragazzi sono stati partecipi, curiosi, con una buona soglia di attenzione, ma meno

ordinati ; i l lavoro a casa non è sempre stato costante per tutti , ma i risultati f inali

sono comunque adeguati, per alcuni ragguardevoli . La frequenza è stata nel

complesso costante.

In questo pentamestre il lavoro è stato meno continuo per cause oggettive, di

conseguenza non ho avuto la possibilità di completare tutti gli argomenti che avevo

programmato ad inizio anno.

C’è stato un progresso rispetto ai l ivelli di partenza, la classe conosce i contenuti

o g g e t t o d i s t u d i o , a n a l i z z a e s i n t e t i z z a i l t e s t o , h a a c q u i s i t o f l u i d i t à

nell’espressione ed un lessico appropriato.

Il programma si è svolto serenamente, ho spiegato e commentato in classe i vari

argomenti con lezione frontale e partecipata, a supporto del loro lavoro, è stato

dedicato tempo allo svolgimento di esercizi di matematica e fisica alla lavagna,

riuscendo anche ad andare in Laboratorio di Fisica. Un discreto numero di studenti

ha mostrato grande interesse e partecipazione verso lo studio delle discipline in

oggetto. Il rapporto con le famiglie è stato buono, ma decisamente poco frequente

nell’ultimo anno.

Obiettivi e Metodi Conoscenze Conoscenze di geometria analitica, trigonometria, analisi matematica, leggi fisiche fondamentali, strumenti teorici e applicativi Competenze Utilizzare un lessico appropriato e significativo Usare procedure di calcolo appropriate da applicare alla soluzione di problemi sia di matematica che di fisica Analizzare un sistema fisico alla luce dei principi e delle leggi fisiche fondamentali Capacità Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate Matematizzare semplici situazioni problematiche Saper applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi

Metodologie di lavoro

Ogni argomento è stato presentato a partire dal contesto storico in cui esso si è sviluppato e dall’esposizione di un problema concreto in modo da suscitare l’interesse e la curiosità degli studenti, senza trascurare tuttavia la trattazione chiara e rigorosa degli argomenti. I metodi adoperati sono stati:

✓ Lezione frontale ✓ Lezione partecipata ✓ Assegnazione di problemi individuali di sviluppo e/o potenziamento della comprensione

Verifiche e valutazioni Le fasi di verifica e valutazione dell’apprendimento sono state strettamente correlate e coerenti, nei contenuti e nei metodi, col complesso di tutte le attività svolte durante il processo di insegnamento-apprendimento della disciplina. La valutazione si è basata in modo equilibrato su tutte le tematiche e ha tenuto conto di tutti gli obiettivi. A tale fine sono state eseguite verifiche scritte e orali.. Per le valutazioni delle prove scritte prodotte in classe è stato dichiarato di volta in volta agli studenti i criteri in base ai quali sono stati valutati gli stessi. In generale i punti presi in considerazione sono stati: Interpretazione del testo Correttezza e completezza nello svolgimento Contenuti (conoscenza, comprensione) Esposizione Esempi ed applicazioni Collegamenti

L’insegnante Mario Mento

PROGRAMMA DI MATEMATICA

• Funzioni e le loro proprietà: - funzioni reali di variabile reali - dominio di una funzione - proprietà delle funzioni - funzione inversa - funziona composta

• Limiti di funzioni: - insiemi di numeri reali - definizione limite finito e infinito - teoremi sui limiti (unicità, permanenza del segno, confronto)

• Calcolo dei limiti e continuità delle funzioni: - operazioni sui limiti - forme indeterminate

- limiti notevoli - funzioni continue - teoremi sulle funzioni continue (Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri) - punti di discontinuità di una funzione - asintoti - grafico probabile di una funzione

• Derivate: - derivata di una funzione - derivate fondamentali - operazioni con le derivate - derivata di una funzione composta - derivata di [f(x)]g(x)

- derivata della funzione inversa - derivate di ordine superiore al primo - retta tangente - punti di non derivabilità - applicazioni alla fisica

• Teoremi del calcolo differenziale: - teorema di Rolle - teorema di Lagrange - teorema di Cauchy - teorema di De l’Hospital

• Massimi, minimi e flessi: - definizioni - massimi, minimi, flessi e derivata prima - flessi e derivata seconda - massimi, minimi, flessi e derivate successive - problemi di ottimizzazione

• Studio delle funzioni: - studio di una funzione - grafici di una funzione e della sua derivata - applicazioni dello studio di una funzione

• Integrali Indefiniti: - integrale indefinito - integrali indefiniti immediati - integrazione per sostituzione

- integrazione per parti - integrazioni di funzioni razionali fratte

• Integrali definiti: - integrale definito - teorema fondamentale del calcolo integrale - calcolo delle aree - calcolo dei volumi - integrali impropri

• Equazioni differenziali:* - definizione - equazioni differenziali del primo ordine - equazioni differenziali del secondo ordine - equazioni differenziali a fisica

• Distribuzioni di probabilità:* - variabili causali discrete e distribuzioni di probabilità - valori caratterizzanti una variabile casuale discreta - distribuzioni di probabilità di uso frequente - giochi aleatori - variabili causali standardizzate - variabili causali continue

Sono stati contrassegnati con l’asterisco* gli argomenti da trattare entro la fine dell’anno scolastico in corso.

PROGRAMMA DI FISICA

• Il potenziale elettrico: - energia potenziale elettrica; - il potenziale elettrico e la differenza di potenziale; - la circuitazione del campo elettrico.

• Fenomeni di elettrostatica: - conduttori in equilibrio elettrostatico (teorema di Gauss); - teorema di Coulomb; - la capacità; - il condensatore; - condensatori in serie e in parallelo.

• Corrente elettrica continua:

- l’intensità; - generatore di tensione e i circuiti elettrici; - Prima legge di Ohm; - resistori in serie e in parallelo; - Leggi Kirchhoff; - effetto Joule; - la forza elettromotrice.

• La corrente elettrica nei metalli: - seconda legge di Ohm; - carica e scarica di un condensatore (con integrali)

• fenomeni magnetici fondamentali: - La forza magnetica e le linee del campo magnetico - forze tra correnti (Oersted); - forze tra correnti (legge di Ampère); - Intensità del campo magnetico; - Forza magnetica su un filo percorso da corrente; - campo magnetico di un filo percorso da corrente (legge di Biot-Savart); - campo magnetico di una spira e di un solenoide; - il motore elettrico.

• Il campo magnetico: - la forza di Lorentz; - forza elettrica e magnetica (effetto Hall, tensione di Hall); - Moto di una carica in un campo magnetico uniforme; - Il flusso del campo magnetico (teorema di Ampère); - Un’applicazione del teorema di Ampère

• L’induzione elettromagnetica: - corrente indotta; - legge di Faraday-Neumann; - l’autoinduzione e la mutua induzione (circuito RL); - Energia e densità di energia del campo magnetico;

• La corrente alternata: - l’alternatore; - gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata; - i circuiti in corrente alternata (impedenza); - il circuito LC.

• Le equazioni di maxwell e le onde elettromagnetiche: - dalla forza elettromotrice indotta al campo elettrico indotto; - legge di Ampère con il fattore correttivo; - le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche; - le onde elettromagnetiche - le onde elettromagnetiche trasportano energia e quantità di moto; - la polarizzazione delle onde elettromagnetiche (legge di Malus)

• La relatività del tempo e dello spazio: - Velocità della luce e sistemi di riferimento - L’esperimento di Michelson -Morley - Gli assiomi della relatività ristretta - La simultaneità - La dilatazione dei tempi

• La relatività ristretta: - L’intervallo invariante - Lo spazio tempo - La composizione relativistica della velocità - L’equivalenza tra massa ed energia

• La relatività generale * - Il problema della gravitazione - I principi della relatività generale - le geometrie non euclidee - Gravità e curvatura dello spazio-tempo - Lo spazio-tempo curvo e la luce - Le onde gravitazionali

• La crisi della fisica classica* - Il corpo nero e l’ipotesi di Planck - L’effetto fotoelettrico - La quantizzarono della luce secondo Einstein - L’effetto Compton

• La fisica quantistica* - Le proprietà ondulatorie della materia - Il principio di indeterminazione di Heisemberg - Le onde di probabilità - Ampiezza di probabilità e principio di Heisemberg - Il principio di sovrapposizione

Sono stati contrassegnati con l’asterisco* gli argomenti da trattare entro la fine dell’anno scolastico in corso.

RELAZIONE DI INGLESE

Presentazione della classe

La VB, in cui insegno da cinque anni, è composta di 26 alunni, alcuni dei quali provenienti da un’altra sezione all’inizio del terzo e quarto anno di corso. Sebbene vivace nel comportamento, la classe ha mostrato interesse per la lingua inglese e partecipazione al dialogo educativo. Il comportamento è stato corretto e la frequenza regolare, ad eccezione di alcuni alunni che hanno effettuato un elevato numero di assenze. La classe non è omogenea dal punto di vista del profitto, delle capacità e dell’impegno: alcuni alunni hanno conseguito risultati ottimi, altri discreti, ed altri ancora sufficienti. Alcuni studenti presentano difficoltà espressive, sia nella lingua scritta, sia nella lingua orale, dovute a carenze di natura grammaticale, sintattica e lessicale. Il loro profitto pertanto non è sufficiente.

Metodologia e svolgimento del programma.

Le lezioni si sono svolte in lingua, privilegiando la riflessione critica. Gli argomenti di letteratura sono stati introdotti partendo quasi sempre dal contesto storico-sociale e letterario di riferimento per poi procedere con lo studio degli autori, delle loro opere e con l’analisi testuale. Particolare attenzione è stata rivolta al confronto tra i vari autori, al fine di individuare elementi e tematiche comuni. Collegamenti trasversali con la letteratura italiana, con la storia, la filosofia e l’arte hanno permesso di inserire lo studio della letteratura inglese in un contesto interdisciplinare. Numerosi e frequenti sono stati i richiami alla grammatica, alla sintassi, al lessico e all’ortografia. Lo svolgimento del programma ha subito rallentamenti nel corso dell’anno o per interruzioni dell’attività didattica o per attività scolastiche coincidenti con le lezioni di inglese. E’ stato pertanto necessario operare dei tagli alla programmazione iniziale.

Obiettivi raggiunti

Gli obiettivi generali e particolari previsti nella programmazione non sono stati raggiunti nella stessa misura da tutti gli alunni: -alcuni alunni conoscono in modo approfondito gli argomenti oggetto di studio; sanno esprimersi fluentemente, in modo complessivamente corretto, con varietà lessicale e buona pronuncia; hanno acquisito buone capacità critiche, di analisi e di sintesi; sono in grado di rielaborare in modo personale i contenuti e sanno operare collegamenti tra le varie discipline; -alcuni alunni conoscono in modo discreto gli argomenti oggetto di studio; sanno esprimersi in modo abbastanza fluente, seppur commettendo alcuni errori grammaticali, lessicali o di pronuncia; hanno acquisito accettabili capacità critiche, di analisi e di sintesi; -alcuni alunni conoscono in modo sufficiente gli argomenti oggetto di studio, non si esprimono in modo del tutto fluente e corretto dal punto di vista formale e della pronuncia; evidenziano modeste capacità di

analisi e di sintesi ed hanno difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti. La loro preparazione è di tipo mnemonico; -alcuni alunni hanno acquisito conoscenze superficiali; la preparazione linguistica risente di diffuse lacune; scarse le capacità critiche, di analisi, sintesi.

Strumenti didattici

Libri di testo, fotocopie, LIM, laboratorio multimediale.

Verifiche e valutazione

Nel corso dell’anno scolastico è stato effettuato un congruo numero di verifiche. Per le prove scritte sono state somministrate domande a risposta aperta senza limite di righe; le prove orali si sono svolte sotto forma di interrogazioni. Nella valutazione finale si è tenuto conto non solo dei risultati delle prove, ma anche dell’impegno, della partecipazione, della regolarità nello svolgimento dei compiti assegnati per casa, dei progressi rispetto ai livelli di partenza, delle capacità critiche, di collegamento e di rielaborazione personale.

Prof.ssa Gabriella Dimitri

PROGRAMMA DI INGLESE

LIBRO DI TESTO: CORNERSTONE- LOESCHER

The Gothic Novel: features

MARY SHELLEY Biography “Frankenstein”: subtitle, plot, setting, scientific influences, themes, characters, narration. Similarities with S. Coleridge’s “The Rime of The Ancient Mariner”. Extract: “The Creation of the Monster”( page 224). Film: Frankenstein.

ROMANTICISM: features Romanticism: an age of Revolutions. The Luddite riots (1811-12) The Peterloo massacre (1819) The repressive Conservative government The First Metropolitan Police

The Romantic Poetry

WILLIAM WORDSWORTH Biography

The function of nature. The function of the poet. The role of imagination. The importance of childhood, of memory, of the senses. Preface to “Lyrical Ballads”: The Manifesto of Romanticism. “I Wandered Lonely as a Cloud” (photocopy).

SAMUEL TAYLOR COLERIDGE Biography The importance of dreams and visions. Difference between Wordsworth and Coleridge’s poetry: source of inspiration, language, type of poetry. Kubla Khan and the preface; primary and secondary imagination. The Romantic ballad. “The Rime of the Ancient Mariner”: plot, Romantic elements, interpretations of the poem, moral, language. Extract: “The Killing of the Albatross” (page 201) Extract: “The Water Snakes” (photocopy). Similarities with Mary Shelley’s “Frankenstein”.

PERCY BYSSHE SHELLEY Biography Shelley’s personality: a rebel and a dreamer. Shelley’s political ideas and religious belief. The poet of freedom and love; the poet’s task and the function of poetry; the function of nature. “England in 1819” (photocopy) “Ode to the West Wind” (photocopy, stanzas 1,2,4,5); Romantic elements in “Ode to the West Wind”; the function of the wind; the relationship between the poet and the wind. The theme of hope for a better future.

THE VICTORIAN AGE: HISTORICAL AND SOCIAL SETTING

Queen Victoria Victorian values and morals The family The Victorian Compromise Women in the Victorian Age: upper, middle and lower class women The consequences of the Industrial Revolution New means of transport and new technological inventions The working class The British Empire The Great Exhibition Utilitarianism Britain's superiority (the concept of the “White Man’s Burden”) The urban habitat, life in slums Workhouses The two main political parties: Conservative and Liberal Social reforms: the Factory Act, the Mines Act, the Ten Hours Act, the Education Acts Political reforms: the First Reform Act, the Second Reform Act, the Third Reform Act. Charles Darwin

The Victorian Novel: features

CHARLES DICKENS Biography Social and humanitarian novels; themes; the protagonists of Dickens’s novels; two types of characters; setting, narrator, style. “Hard Times”: plot, the school system, Utilitarianism, the industrial city, the working class, characters. “Hard Times”: extract “A Town of Red Brick”( photocopy). Key words and figures of speech; “Hard Times”: extract “A Man of Reality and the definition of a Horse” ( photocopy). The character of Mr Gradgrind and his teaching method. His relationship with his pupils. The symbolic meaning of his name; key words. "The Definition of a Horse" (video from YouTube). “ Oliver Twist”: plot, themes, characters. “A Christmas Carol”: plot, themes, characters. “David Copperfield”: an autobiographical novel; plot and themes ‘Great Expectations’: plot, themes.

Naturalism: features

THOMAS HARDY Biography Hardy’s view of life; determinism and fatalism; the Influence of Naturalism, of Darwin’s theories, of Schopenhauer, of the classics. The female characters of Hardy’s novels: common features and types of women; setting; language; imagery; narrative technique, dramatic irony. Comparison with G. Verga. “Tess of the D’Urbervilles”: the subtitle; the concept of fallen woman; plot; characters; themes. “Tess of the D’Urbervilles”: extract “The Wedding Night” (page 267).

The Aesthetic Movement The French influence. The reaction against Victorian morals and materialism; Beauty; Hedonism; a new concept of art; the reaction against the commodification of art; the relationship between writer and reader. Walter Pater: the theorist of Aestheticism. Dandies and Bohemians.

OSCAR WILDE Biography Works “The Picture of Dorian Gray”: The Preface, plot, characters, themes, allegorical meaning of the novel, the moral. The Yellow Book. Extract: “I Would Give my Soul” (photocopy). “The Importance of Being Earnest”: plot, characters, themes, stylistic devices. Extract: “Lady Bracknell’s Interview” (page 282).

THE 20th CENTURY: THE AGE OF ANXIETY (1901-1945) HISTORICAL AND SOCIAL SETTING

The main historical events under the reign of Edward VII (1901-1910): The Suffragettes: Emmeline Pankhurst The Irish Question

The main historical events under the reign of George V (1910-1936:)

Women’s emancipation: the right to vote to women in 1918 and in 1928 CLIL- The First World War The Independence of Ireland (1921)

The main historical events under the reign of George VI (1936-1952): The Second World War; The Labour Party and the Welfare State (1945). Social reforms: the National Health System Act (1946), the Education Act (1947), the National Insurance Act (1948)

Elizabeth II (1952). The main historical events in the 1950’s: the dismemberment of the British Empire; the Suez Crisis; the establishment and class distinction;

The crisis of certainties The birth of psychoanalysis: S. Freud The new concept of time: H. Bergson The stream of consciousness: W. James The new generation of the 1950s and the generation gap

Da svolgere The War Poets

WILFRED OWEN “Dulce et Decorum Est” (page 378)

The Modernist Novel The Modernist novel versus the Victorian novel

VIRGINIA WOOLF Biography The characters of V. Woolf’s novels: upper middle-class characters. “Mrs Dalloway”: plot; setting; time; themes; characters; the double; the indirect interior monologue; language and style. Similarities between Septimus and Virginia Woolf. From “Mrs Dalloway”: extract page 356 ‘A Room of One’s Own’: plot, themes.

J. JOYCE Biography A subjective perception of time; the impersonality of the artist; the direct interior monologue; the interior monologue with two levels of narration. The epiphany. “Dubliners”: Dublin and Dubliners; the themes of paralysis and escape. From “Dubliners : “Eveline” (photocopy). “A Portrait of the Artist as a Young Man”: plot, character, themes, autobiographical elements. “Ulysses”. The relation to The Odyssey; the plot; the characters; the setting; the mythical method; the language, the style. “Finnegans Wake”: plot, style. Bloom’s day.

GEORGE ORWELL

Biography Main works ‘Nineteen Eighty-Four’: a dystopian novel; plot; setting, characters; Big Brother; the Inner Party; the Outer Party; the Proles; Newspeak; Doublethink; slogans, propaganda, two minutes' hate, The Brotherhood, Room 101; themes. Comparison between Orwell and Dickens: Comparison between Orwell and Shelley. Extract : ‘Big Brother is Watching You’ (page 434).

Da svolgere: Post World War II Drama The Theatre of the Absurd-: features. The concept of absurdity for Albert Camus. The Myth of Sisyphus.

Da svolgere: SAMUEL BECKETT Biography “Waiting for Godot”: plot; setting; themes (waiting, hope, hopelessness, incommunicability, death, lack of identity, mutual dependence); characters; symbolism (the title, the tree); language. Comic elements; religious elements; the circular structure. Extract from act I (page 462).

Prof.ssa Gabriella Dimitri

RELAZIONE DI SCIENZE

Ho seguito dal primo anno di corso questo gruppo classe, inizialmente piuttosto eterogeneo e numeroso, ad oggi ridotto nel numero e più uniforme nelle modalità di lavoro. In questo quinto anno in classe i ragazzi sono stati partecipi, curiosi, con una buona soglia di attenzione; il lavoro a casa non è sempre stato costante per tutti , ma i risultati finali sono comunque adeguati, per alcuni ragguardevoli. La frequenza è stata nel complesso costante. In questo pentamestre il lavoro è stato meno continuo per cause oggettive, di conseguenza non ho avuto la possibilità di completare tutti gli argomenti che avevo programmato ad inizio anno. C’è stato un progresso rispetto ai livelli di partenza, si sono raggiunti i seguenti obiettivi: la classe conosce i contenuti oggetto di studio, analizza e sintetizza il testo, ha acquisito fluidità nell’espressione ed un lessico appropriato.

Il programma si è svolto serenamente, ho spiegato e commentato in classe i vari argomenti con lezione frontale e partecipata, supportata da testi adeguati; sono stati utilizzati anche altri strumenti quali: audiovisivi e carte tematiche. Le esperienze pratiche di laboratorio sono state meno assidue rispetto agli anni passati. Sono state preferi te le verif iche oral i per spingerl i a r ielaborare e collegare velocemente tra loro gli argomenti; le prove scritte sono state sullo schema della terza prova d’esame, per abituarli a fornire risposte sintetiche e ben centrate. Il rapporto con le famiglie è stato gradevole, ma decisamente poco frequente.

PROGRAMMA DI SCIENZE

❖ S C I E N Z E D E L L A T E R R A

R ipa s so de i f enomen i s i smic i ; l a s t r u t t u r a i n t e rna de l l a Te r r a . LA DINAMICA DELLA LITOSFERA La t eo r i a d i Wegene r, p rove e c ause de l l a de r i va de i con t i nen t i , l a s t r u t t u r a de i f onda l i ocean i c i , i s ed imen t i ocean i c i , i l p a l eomagne t i smo , l a t eo r i a d i H e s s e , l e a n o m a l i e m a g n e t i c h e d e i f o n d a l i o c e a n i c i , l e i n v e r s i o n i d i p o l a r i t à , l e do r sa l i ocean i che . LA TETTONICA A ZOLLE F a g l i e d i r e t t e , f a g l i e i n v e r s e , f a g l i e t r a s c o r r e n t i , f a g l i e t r a s f o r m i , e t à d e l l e r occe e de i f onda l i ocean i c i . M a r g i n i d i p l a c c a : a t t i v o - p a s s i v o , c o n v e r g e n t e - d i v e r g e n t e , c o t r u t t i v o -d i s t r u t t i vo -conse rva t i vo ; c a r a t t e r i s t i che gene ra l i de l l e p l acche , f o rmaz ione deg l i ocean i , i s i s t emi a r co - fo s sa , i pun t i c a ld i , l e o rogenes i , i c r a ton i , avan fos sa , avampaese , c i c l i d i Hes s e c i c l i d i Wi l son . IL TEMPO GEOLOGICO Tra s fo rmaz ion i geo log i che , c l ima t i che , b io log i che du ran t e l e e r e geo log i che con pa r t i co l a r e r i f e r imen to a l l a geo log i a de l l ' I t a l i a .

❖ C H I M I C A L a c h i m i c a d e l c a r b o n i o : l e i b r i d i z z a z i o n i , l e i s o m e r i e , i l c a r b o n i o a s immet r i co e l e p ro i ez ion i d i F i s che r, l e p r i nc ipa l i r e az ion i o rgan i che ; s o s t i t u z i o n e , a d d i z i o n e , e l i m i n a z i o n e . o s s i d a z i o n e . C a r a t t e r i s t i c h e c h i m i c o - f i s i c h e , n o m e n c l a t u r a e p r i n c i p a l i r e a z i o n i d e i s e g u e n t i c o m p o s t i o rg a n i c i : a l c a n i , a l c h e n i , d i e n i , c i c l o a l c a n i , c i c l o a l c h e n i , a l c h i n i , g l i i d r o c a r b u r i a r o m a t i c i e l a d e l o c a l i z z a z i o n e e l e t t r o n i c a ; . L e r eaz ion i d i po l ime r i zzaz ione con fo rmaz ione d i po l ime r i d i add i z ione e condensaz ione , con r i f e r imen to a l l e p iù impor t an t i ma t e r i e p l a s t i che e ad i d roca rbu r i a roma t i c i po l i c i c l i c i come i l na f t a l ene e i l d i f en i l e . G l i a l ogenu r i o rgan i c i , g l i e t e r i , g l i a l co l i con r i f e r imen to a l p roce s so d i f e rmen taz ione a l co l i c a , l e a l de id i , i che ton i , c enn i a l l e ammine , a c id i c a rbos s i l i c i con

pa r t i co l a r e a t t enz ione a l l e r e az ion i d i e s t e r i f i c az ione e s apon i f i c az ione ( cenno ad ammid i ed an id r i d i ) . LE BIOMOLECOLE I l i p id i : g r a s s i s a tu r i ed i n sa tu r i , t r i g l i c e r i d i , f o s fo l i p id i , g l i omega t r e e g l i omega s e i , c enn i a HDL e LDL. I g luc id i : monosacca r i d i , d i s acca r i d i e po l i s acca r i d i d i r i s e rva e d i so s t egno . * La d ige s t i one deg l i zucche r i , r i ch i amo a l l a c i r co l az ione s angu igna qua l e ve i co lo de l l e so s t anze u t i l i a l l a r e sp i r az i one ce l l u l a r e . * S t ru t t u r a de l l e p ro t e ine e l o ro funz ion i .

(*) S i p r e v e d e d i t r a t t a r e g l i a rg o m e n t i c o n a s t e r i s c o d o p o i l 1 5 M a g g i o . Te s t i u t i l i z za t i :

1. S i s t e m a Te r r a d i C r i p p a , F i o r a n i E d . M o n d a d o r i S c u o l a 2. La ch imica d i R ippa Ed . Bovo len t a 3. I l nuovo i nv i t o a l l a b io log i a . b lu -b i ch imi ca e b io t ecnno log i e d i Cu r t i s e t

a l i i Ed . Zan i che l l i L’insegnante

Diana Ciaravola

RELAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

La classe V B è formata complessivamente di 26 alunni maschi e femmine. Quest'anno scolastico si è svolto in modo regolare sia per quanto attiene e presenze degli alunni in casse sia per l'aspetto disciplinare. Gli studenti mi hanno permesso di svolgere regolarmente il programma e di sviluppare quegli aspetti dei contenuti che si sono rivelati particolarmente interessanti. L'atteggiamento della classe è stato soddisfacente, sia sul piano disciplinare sia per quanto attiene l'approfondimento dei contenuti. Nel complesso pertanto, per quanto riguarda la storia dell'arte, è stata ottenuta una buona capacità critica nel distinguere e saper valutare le diverse opere studiate e nel riconoscere gli stile e le correnti di

appartenenza dei vari artisti. Per le verifiche è stata usata una scala di valutazione precedentemente concordata. Per quanto riguarda il programma svolto non ho potuto completarlo tutto per personali motivi di salute dell'insegnante stessa. penso perciò, tenuto conto delle verifiche e degli approfondimenti, che la classe abbia raggiunto livelli di conoscenze e competenze tali da mettere i ragazzi in condizioni di affrontare la prova d'esame, con risultati accettabili. L’insegnante Giulia Erra

PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

ROMANTICISMO • Friedrich: “Viandante sul mare di neppia”, “Il naufragio della speranza” • Turner: “Pioggia, vapore, velocità” • Constable: “La cattedrale di Salisbury vista dai terreni del vescovo” • Gericault: “La zattera della medusa”. • Delacroix: “La libertà che guida il popolo”

L' IMPRESSIONISMO • Monet: “Impressione, levar del sole”, “La cattedrale di Rouen ”. • Manet:”Colazione sull’erba”, “Il bar delle Folies-Bergere”, “Olympia”, “In barca ad Argenteuil” . • Degas: “L’assenzio”, “La lezione di danza”. • Renoir: “La colazione dei canottieri”.

PUNTINISMO • Seurat: “Una domenica pomeriggio sull’isola della grande Jatte”, “Bagnanti ad Asnieres”, “ Il

circo”

IL POSTIMPRESSIONISMO • Cezanne: I giocatori di carte; Bagnanti. • Gauguin: Da dove veniamo? chi siamo? Dove andiamo? ; Nafga fai ipoipo. • Van Gogh: I mangiatori di patate; Notte stellata; I girasoli; Campo di grano con volo di Corvi.

ESPRESSIONISMO

• Edvard Munch: Sera nel corso Karl Johan ; L’urlo.

FAUVES

• Henri Matisse: la danza . FUTURISMO

• Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio . • Umberto Boccioni: La citta' che sale; Rissa in galleria.

DADISMO • Duchamp: Fontana; L.H.O.O.Q. • Magritte: Trahison des images

METAFISICA CUBISMO SURREALISMO

R E L A Z I O N E D I S C I E N Z E M O TO R I E

Gli alunni hanno seguito con interesse e profitto lo svolgersi delle lezioni. Gli alunni hanno dimostrato una partecipazione alle lezioni soddisfacente, il corretto e proficuo svolgimento delle lezioni è stato agevolato dalla partecipazione evidenziata dagli studenti. Il programma è stato svolto completamente; è stata privilegiata la componente ludica dei giochi di squadra, al fine di coinvolgere contemporaneamente un maggior numero di alunni. Il comportamento dei ragazzi è stato più che buono dal punto di vista disciplinare

Programma di Scienze Motorie Il programma è stato svolto tenendo conto del piano di lavoro redatto all’ inizio dell’anno, ed in relazione alle attrezzature messe a disposizione dalla scuola.

OBIETTIVI • Sono state fornite delle conoscenze che hanno consentito lo sviluppo delle abilità personali. • E’ stata migliorata la conoscenza della motricità del proprio corpo nel tempo e nello spazio. • Sono state migliorate le qualità fisiche fondamentali (forza, resistenza, destrezza, etc.).

Tali obiettivi sono stati raggiunti tramite lezioni pratiche. Nella prima parte dell’anno scolastico sono state migliorate le qualità fisiche di base: forza, resistenza, scioltezza articolare, velocità. In seguito sono state impartite lezioni volte al potenziamento dei vari distretti corporei. Nella seconda parte dell’anno sono stati privilegiati i giochi di squadra, in quanto strumenti di miglioramento della percezione corporea nel tempo e nello spazio, nonché strumenti socializzanti, soprattutto nel coinvolgimento contemporaneo di tutta la classe. Durante l’anno scolastico sono state impartite nozioni riguardanti la fisiologia dell’apparato cardio-respiratorio, muscolo-scheletrico e nervoso, nonché nozioni relative alla teoria dell’allenamento.

L’insegnante Fabio Massimo Razzi

ESAMI DI STATO 2019 COMMISSIONE RMLI

LICEO SCIENTIFICO STATALE “F. ENRIQUES” - ROMA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

CANDIDATA/O _______________________________________ CLASSE _______ VOTO _____/20

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

Problema

(val. max 100/200 ) Quesiti (valore massimo 25/100=25x4)

1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8

ANALIZZARE

Esaminare la situazione proposta formulando ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi

SVILUPPARE IL PROCESSO RISOLUTIVO

Formalizzare situazioni problematiche e applicare i concetti e i metodi matematici e gli strumenti disciplinari rilevanti per la loro risoluzione, eseguendo i calcoli necessari.

INTERPRETARE, RAPPRESENTARE, ELABORARE

Interpretare e/o elaborare i dati proposti e/o ricavati, anche di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello scelto. Rappresentare e collegare i dati adoperando i necessari codici grafico-simbolici.

ARGOMENTARE

Descrivere il processo risolutivo adottato, la strategia risolutiva e i passaggi fondamentali. Comunicare i risultati valutandone la coerenza con la situazione problematica proposta.

TOTALE

SOMMASOMMA

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN VENTESIMI

PUNTI 0/4 5/10 11/18 19/26 27/35 36/40 41/50 51/56 57/67 68/78 79/89 90/100 101/112 113/125 126/138 139/153 154/162 163/174 175/185 186/200

VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Roma lì, ……………… La Commissione Il Presidente