ISTITUTO COMPRENSIVO G. GUINIZELLI

CASTELFRANCO EMILIA (MODENA) SCUOLA PRIMARIA A.S. 2018/19

Progetto/laboratorio Espressivo- Manipolativo

CLASSI: I A, I B, I C

a cura dei docenti: Follo Antonio e Muccio Filomena

OBIETTIVI :

-USARE I CINQUE SENSI PER ESPLORARE FESTE E STAGIONI;

-MANIPOLARE MATERIALI RICICLATI E NON PER OSSERVARNE LE TRASFORMAZIONI;

-SVILUPPARE LA CREATIVITA’ E LO SPIRITO ARTISTICO;

-EFFETTUARE ESPERIENZE DI MANIPOLAZIONE;

-EFFETTUARE MESCOLANZE CON ACQUA, FARINA, SALE, COLLA;

-ESERCITARE LA COORDINAZIONE OCULO MANUALE;

-FAVORIRE L’INTEGRAZIONE E LA SOCIALIZZAZIONE;

-CONTRIBUIRE ALL’AUMENTO DELL’AUTOSTIMA;

- LAVORARE IN MODO CREATIVO IN GRUPPO PER ESPRIMERE EMOZIONI E SENTIMENTI.

Questo progetto / laboratorio nasce dall'esigenza di alcuni alunni di

acquisire e potenziare le competenze espressive e creative attraverso la

manipolazione: ciò permette di sviluppare e potenziare anche

competenze motorie e cognitive.

METODOLOGIA Attraverso le diverse attività proposte si è cercato di promuovere nei

bambini interesse, spirito di osservazione, desiderio di esplorazione e

voglia di fare. Gli alunni sono perciò stati invitati ad osservare, a

provare e sperimentare personalmente percorsi di ricerca e di

manipolazione di materiali.

SETTING

Il progetto, che ha avuto una durata di 36 ore, si è svolto all’interno

dell’aula di scienze con cadenza bisettimanale (lunedì e mercoledì,

dalle ore 11:00 alle ore 12:30).

Gli alunni coinvolti sono stati circa dieci per lezione, e tra di loro vi erano anche

bambini con bisogni educativi speciali.

GIORNATA TIPO Gli alunni vengono accompagnati dai docenti nell’aula di scienze dove,

muniti del proprio astuccio, vengono fatti accomodare nei banchi.

I docenti controllano che ogni materiale e ogni vassoio per le attività

sia in ordine e pronto ad essere utilizzato dai discenti.

Con gesti lenti e «puliti», i docenti mostrano ai bambini tutto il

procedimento, accompagnandoli e incoraggiandoli a provare da soli.

PREPARAZIONE DI MASCHERE CARNEVALESCHE I bambini hanno gonfiato un palloncino, che hanno poi ricoperto con colla

vinilica diluita con acqua per ricoprirli con degli strati di carta assorbente

(scottex e tovagliolini bianchi di carta). I palloncini sono stati appesi e

fatti asciugare. Sono stati poi fatti scoppiare, ottenendo così la sagoma

in carta pesta che è stata colorata con tamponi, pennelli e tempere e

lasciata asciugare. Dalla sagoma divisa a metà abbiamo ottenuto due

forme . Le maschere sono state poi colorate con pennarelli, ritagliate dai

bambini ed incollate sulle sagome ottenute in precedenza. Per rifinire il

tutto è stata utilizzata della colla brillantinata.

LAVORO CON PASTA DI SALE

I bambini hanno impastato la pasta di sale ed hanno creato

delle forme con l’ausilio di stampini per biscotti, coltellini e

spatole. Sono state fatte asciugare e colorate poi con gli

acquerelli.

CESTINI PORTA OGGETTI

Realizzati con la tecnica della carta pesta.

I cestini di carta pesta ancora umidi sono stati girati nei

coriandoli e messi ad asciugare.

UOVA COLORATE Le uova sono state colorate con pennelli, tamponi e colori acrilici.

Nel frattempo sono state date nozioni sui diversi materiali.

.

L’ALVEARE Su un cartoncino A4 verde è stato applicato un pluriball ritagliato a

forma di alveare. Con colori acrilici e pennelli, i bambini lo hanno

colorato e, con l’impronta delle dita, hanno creato il corpo e le ali

delle api che volavano intorno all’ alveare. Hanno poi rifinito il tutto

con un pennarello nero.

PESCIOLINI Dopo aver distribuito un cartoncino nero A4 ad ogni bambino, è stato detto

loro di disegnare un fondale marino con colori a tempera, pennelli e

tamponi. Con il pluriball hanno disegnato e ritagliato delle sagome a forma

di pesce, che sono state poi incollate sul cartoncino e colorate con i

colori acrilici.

CONCHIGLIE Ad ogni bambino è stato distribuito un conchiglione di pasta con dei

pennarelli. E’ stato chiesto loro di dar libero sfogo alla fantasia per

decorare questo «guscio». Alla fine sono stati applicati degli occhi

«ballerini».

PORTAOGGETTI Gli alunni hanno colorato con pennelli e colori a tempera dei rotoli di

carta igienica, messi poi ad asciugare. Dopo aver stampato le figure dei

Minions, i bambini le hanno colorate con i pennarelli, per poi ritagliarle ed

incollarle sui rotoli precedentemente asciugati. Successivamente è stato

ritagliato un grande rettangolo di cartone ondulato, colorato anch’esso

con le tempere. Dopo averlo fatto asciugare, su di esso sono stati

applicati, con colla a caldo, i rotoli decorati, ottenendo così un

portapenne. Sono state infine aggiunte delle piccole cassettine colorate

con colori acrilici per usarle come portaoggetti.

RISULTATO FINALE DEI LAVORI

RIFLESSIONI

Il percorso didattico si è basato su un processo di apprendimento

all'insegna del divertimento e del gioco produttivo attraverso la

metodologia che parte dal "fare" e dal "creare". Ha favorito un

miglioramento dei tempi di concentrazione e attenzione degli

alunni, con conseguenti benefici nello svolgimento delle quotidiane

attività scolastiche.

I discenti sono stati sensibilizzati al rispetto delle regole, al lavoro di gruppo e all’interazione positiva.

Si è dato ampio spazio allo sviluppo della creatività e

dell’immaginazione.

Questa esperienza lavorativa ha permesso una significativa crescita

professionale e personale dei docenti coinvolti.