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full circle magazine #64 1 indice ^

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

Edizione n.64 - Agosto 201 2

Full Circle magazine non è affi l iata né sostenuta da Canonical Ltd.

MMOONNTTAAGGGGIIOO VVIIDDEEOO CCOONN KKDDEENNLLIIVVEELAMETTE E NASTRO ADESIVO NON PIÙ RICHIESTI

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Gl i articol i contenuti in questa rivista sono stati ri lasciati sotto la l icenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi a l lo stesso modo3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gl i articol i ma solo sotto le seguenti condizioni : dovete attribuire i l lavoro al l 'autoreoriginale in una qualche forma (almeno un nome, un'emai l o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Ful l Circle Magazine") e con suo

indirizzo Internet www.ful lcirclemagazine.org (ma non attribuire i l /g l i articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gl i autori e la rivista abbiano espl icitamente autorizzato voio l 'uso che fate del l 'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire i l lavoro risultante con la stessa l icenza o una simi le o compatibi le.Fullcircle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espressenella rivista non sono in alcun modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

Full CircleLA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

DavMail p.1 2

LibreOffice - Parte 1 7 p.1 0

Python - Parte 36 p.07

Kdenlive - Parte 1 p.1 4

HowTo Opinioni

D&R p.46

Giochi Ubuntu p.49

Donne Ubuntu p.XX

Comanda & Conquista p.05

Inkscape - Parte 4 p.1 7

Rubriche

Linux Lab p.28

Recensioni p.41

Web Dev - Parte 2 p.21

La Mia Opinione p.38

La Mia Storia p.36

Lettere p.43

Audio Flux p.XX

Chiedi Al Nuovo Arrivato p.25

Chiudere le «Finestre» p.32

TORNA IL PROSSIMO MESE

Grafica Web Dev

TORNA IL PROSSIMO MESE

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EEDDIITTOORRIIAALLEE

Benvenuti ad un altro numero di Full Circle!

FCM di questo mese è più generoso del solito. Le serie di Python (che questo mese compie treanni) e LibreOffice proseguono, e vengono affiancate da un articolo su come configurare DavMailper utilizzarlo con Microsoft Exchange. Gli appassionati di Schermo Tweet possono stare tranquillicon la emozionante conclusione dell'esperimento di Charles in Linux Labs. Nella terra della grafica,continua la serie di Mark su Inkscape, e do inizio personalmente ad una serie sulle modifiche videoutilizzando Kdenlive. E, per la fine dell'articolo WebDev di questo mese, avrete installato LAMP.

I l mese prossimo spero di avere una recensione del nuovo libro Ubuntu Made Easy della NoStarch Press (mille grazie a loro per la copia omaggio da recensire) , ed una recensione sul mionuovo tablet Google Nexus 7. Ho postato dei messaggi sulle nostre pagine di Facebook e Google+incoraggiando la gente ad inviare quesiti sul Nexus 7 cui vorrebbero avere una risposta nellarecensione.

Les e Company hanno ripreso in mano il timone ed hanno fatto uscire Full Circle Podcast # 30,che dovreste davvero scaricare. Con una durata di quasi due ore, contiene una lunga serie diinterviste, informazioni su Raspberry Pi, e molto altro ancora.

Nel frattempo, i revisori dagli occhi di aquila che correggono tutti i nostri errori (vostri e miei)hanno lavorato alla Guida Ufficiale di Stile per Full Circle (Official Full Circle Style Guide) pertutti voi scrittori. Vi terremo aggiornati in proposito e vi daremo i link per accedervi nei prossiminumeri. Sarà questo il manuale di riferimento quando si scrive un articolo. Molte personecommettono infatti errori banali (GB, non Gb oppure gb - sì, c'è differenza) che effettivamentedovrebbero essere corretti prima della presentazione. Meno cose ci tocca cambiare e meglio è.

Con i migliori saluti, e restate in [email protected]

Questa rivista è stata creata utilizzando:

Full Circle PodcastRilasciato mensilmente, ogniepisodio tratta tutte le principalinotizie, opinioni, recensioni, intervistee feedback dei lettori del mondo diUbuntu. I l Side-Pod è una novità, è unbreve podcast aggiuntivo (senzauscite regolari) , inteso comeun'appendice del podcast principale.Qui vengono inseriti tutti gliargomenti di tecnologia generale emateriali non inerenti Ubuntu chenon rientrano nel podcast principale.

Ospiti:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clark

http://fullcirclemagazine.org

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NNOOTTIIZZII EE LLIINNUUXX -- AAVVVVII SSOO DDII SSIICCUURREEZZZZAA

FORMATO EPUB

Finalmente, abbiamo le versioniper cellulari di FullCircle nellapagina di download. Speriamo diavere le edizioni precedenti abreve. Se avete dei problemi con ifile o la formattazione epubpotete scrivere una email a Jens:[email protected]

Google Currents

Installate Google Currents suivostri dispositivi Android/Apple,cercate 'full circle' (nell'app) eaggiungete i numeri 55+ all'app.Oppure, potete fare clic sui linkdella pagina download di FCM.

Software Center

Potete anche trovare la rivistanell'Ubuntu Software Center:https://apps.ubuntu.com/cat/,cercate “full circle”, scegliete ilnumero e cliccate nel bottone peril download.

Individuato un nuovoTrojan per Linux e OS X

Ricercatori sulla sicurezza hannoscoperto un trojan potenzialmentepericoloso e multipiattaforma perLinux e Mac OS X.

Una volta installato sullamacchina compromessa, Wirenet-1apre una porta di servizio ad unserver remoto, che registra i tastipremuti per catturare le password e idati sensibili digitati della vittima. I lprogramma inoltre cattura anche lepassword inserite dai browser webOpera, Firefox, Chrome e Chromium,oltre alle credenziali memorizzatedalle applicazioni, inclusi il client perla posta elettronica Thunderbird, lasuite web SeaMonkey e applicazioniper la messaggistica istantanea comePidgin. I l software malevolo a questopunto cerca di inviare le informazioniottenute al server nei Paesi Bassi.

I l software malevolo è statointercettato dalla società russa diantivirus Dr Web che descriveWirenet-1 come il primo trojanmultipiattaforma che ruba le

password di Linux/Os X.

Virus multipiattaforma di questogenere che infettano macchineWindows, Mac Os X e Linux sonoestremamente rari ma non senzaprecedenti. Un esempio include ilrecente worm “Crisis”. Crearesoftware malevoli di questo genereche infettino sia Mac Os X sia Linuxma non Windows sembrafrancamente strano, vista ladimensione dell'utenza di entrambi isistemi operativi, a meno che il virussia stato progettato per qualcheattacco mirato a una organizzazioneche utilizza una combinazione delledue versioni di Unix.

I lavori di analisi in Wirenet-1 sonoancora in corso e e per ora è pocochiaro come il trojan è progettatoper diffondersi. Una volta terminatoil suo lavoro, si copia nella cartellapersonale dell'utente e usa AES percrittografare la sua comunicazionecon un server in internet

Source: theregister.co.uk

Milioni di utenti a rischioper un difetto di Java

Tutti gli utenti – indipendentementeusino come sistema operativoWindows, Mac o Linux – sono a rischioper la nuova vulnerabilità scoperta diJava, la quale non è stata ancoracorretta (fino al 31 agosto 201 2).Sembra che il difetto consentaall'exploit kit Blackhole di puntare alsistema Java usando un file “Pre.jar”che permetta l’installazione delsoftware malevolo, in questo caso untrojan ad attività bancaria, nellemacchine degli utenti colpiti,attraverso una varietà di metodi.

FireEye ha criticato Oracle – chepossiede Java – per non essereintervenuta a correggere il difetto. “E'molto deludente il fatto che Oraclenon abbia ancora presentato edannunciato per il prossimo futuro unadata per la pubblicazionedell’aggiornamento con lacorrezione”, ha scritto Atif Mushtaq diFireEye.

I l difetto è stato scoperto ancorprima gli inizi di agosto.

Source: v3.co.uk

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Q uesto mese ho pensato dilasciar perdere per una voltai tutorial, per introdurre aimiei lettori il concetto di

Ambiente di Sviluppo Integrato(Integrated DevelopmentEnvironment, IDE) spiegando alcunedelle ragioni per le quali un IntegratedDevelopment Environment può essereutile ai programmatori. Per fare ciòelencherò gli IDE che utilizzo, citandoanche i linguaggi per i quali non sentola necessità di usare un ambiente disviluppo.

Cosa è un IDE?

Un IDE è in pratica un editor cheintegra un compilatore/interprete, conun facile accesso alla documentazione,offrendo solitamente dei plugin perdebug e test. Alcuni dei più avanzatioffrono anche varie forme di

completamento automatico.

Perché usare un IDE?• Imparare linguaggi• Consente una più facile gestione digrandi progetti• Facile accesso acompilatore/interprete, debugger eambienti di test

Usare un IDE può rendere molto piùsemplice iniziare a utilizzare unlinguaggio, in quanto può offrirecorrezione degli errori di battitura (oindicare quando si utilizzano chiamatedi funzione da un linguaggio diverso).Anche se il vostro IDE non evidenzia glierrori, renderà comunque semplicecompilare/eseguire il codice percontrollare eccezioni ed errori diesecuzione.

Quando state lavorando su progetti

più grandi, di solito è utile usare un IDEche dispone della struttura dei fileintegrata in modo da tenere traccia didove essi si trovano e perché offronostrumenti per rendere il debug piùsemplice. Nel caso di 1 00-200 linee dicodice raccomando generalmente dinon provare a fare il debugmanualmente, ma di usare invece unvero e proprio framework per i test e ildebug.

La sola eccezione a ciò, perme, èJava. Con Java provo sempre autilizzare Eclipse se mi è possibile,semplicemente perché alcune funzionihanno nomi lunghi e il completamentoautomatico può rendermi la vita piùfacile. L'alternativa a ciò èsemplicemente la ridefinizione difunzioni con nomi più corti, ma questopuò diventare estremamentecomplicato. Dal momento che sono già

in Eclipse quando lavoro con Java,tendo ad utilizzare il debuggerintegrato indipendentemente dalladimensione del file. Usare qualcosacome jUnit è eccessivo per la maggiorparte dei progetti di base. Io lo uso soloquando ho molti file con diversecentinaia di linee di codice oppure sesono tenuto a farlo per le lezioni o peril lavoro.

Quale IDE dovreiutilizzare?

In definitiva si tratta di ciò chevolete utilizzare. Ci sono alcuniambienti molto avanzati come Eclipse(per Java o C++) che prenderannomolto più spazio di un IDE di base. Laversione corrente di Eclipse richiedepiù di 200 MB di spazio su Linux.Tenete presente che più funzioniutilizzate nello stesso momento e più

CCOOMMAANNDDAA && CCOONNQQUUII SSTTAAScritto da Lucas Westermann

IIDDEE

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Lucas ha imparato tutto quello che sadanneggiando ripetutamente il suosistema, non avendo nessunaalternativa ha quindi dovuto impararecome ripararlo. Potete scrivere aLucas presso: [email protected].

RAM viene occupata. Per questomotivo trovo Eclipse troppoingombrante. L'ho usato per Java, esolo Java, semplicemente perché lorichiede la mia università e quindi mi cisono abituato. Netbeans è un'altraopzione per sviluppo inJava/C/C++/PHP. Ad ogni modo iotendo a non scrivere molti programmidi grandi dimensioni e penso che per C,C++ e PHP un editor di testo e unterminale siano sufficienti. Stessa cosaper Python, anche se tendo adutilizzare l'interprete interattivo pertestare le idee prima di iniziare aprogrammare.

Il finale è semplice. Pensate a ciòper cui volete avere un accesso veloce,alla grandezza che di solito hanno ivostri programmi e valutate pro e

contro dell'imparare una nuovainterfaccia. Inoltre, se avete vincoli ditempo, potreste voler utilizzare un IDEdal momento che può diminuire itempi di sviluppo e testing (purché vitroviate bene con l'interfaccia). Unavolta stabilite le vostre esigenzetrovate alcuni IDE che le soddisfino eprovateli! Ripetete ciò fino a quanto netroverete uno col quale vi trovate bene(o che soddisfi perfettamente le vostrenecessità).

Light Table: un nuovoconcetto di IDE

Ho visto recentemente un post diChris Granger sulla sua partecipazionead un IDE chiamato Light Table. Per illink guardate la sezione "Letture

Consigliate" in basso. A partire da quelpost Chris ha fondato il progetto consuccesso su Kickstarter, ha promesso ilsupporto a Python dopo Clojure, erilasciato un prototipo (il “Light TablePlayground”). Sono estremamenteinteressato al prodotto finale perchéha introdotto alcune nuove idee (comeil suo workspace “light”) e ha offertoimplementazioni estremamenteallettanti per numerosi altri progetti.Ho usato Light Table Playground findal suo rilascio e ho trovato l'interfacciapiù pulita di qualsiasi altra io abbia maivisto. Attualmente la maggior partedelle funzionalità del videointroduttivo non è disponibile, peradesso vengono offerti principalmentei feedback istantanei. A chiunque siaappassionato di Clojure o vogliasoltanto provare qualcosa di nuovo,

raccomando comunque di dargliun'occhiata.

Spero che qualcuno di voi abbiatrovato questo articolo interessante espero di aver risposto almeno adalcune delle vostre domanderiguardanti gli IDE. Se avete delledomande, commenti o richieste poteteinviarmi una mail [email protected]. Se decidete discrivermi, per favore, includete “FCM”o “C&C” nell'oggetto in modo che lamail non vada persa nella mia cartelladi posta in arrivo.

Letture Consigliate:

http://www.chris-granger.com/201 2/04/1 2/light-table---a-new-ide-concept/

http://app.kodowa.com/playground –Light Table playground

http://www.eclipse.org/downloads

http://netbeans.org/

COMANDA & CONQUISTA

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HHOOWW--TTOOScritto da Greg D. Walters II nn iizziiaarree PPyytthhoonn -- PPaarrttee 3366

Prima di iniziare, voglio farnotare che questo articolosegna tre anni della serieIniziare a Programmare

usando Python. Voglio ringraziareRonnie e l'intera squadra di Full CircleMagazine per tutto il loro supporto especialmente voi, i lettori. Non avreiMAI pensato che sarebbe continuatocosì a lungo.

Voglio inoltre prendere un secondoper notare che ci sono stati alcunicommenti fluttuanti nell'etere secondoi quali, dopo tre anni, la parola “Iniziare”potrebbe essere fuori luogo nel titolodella serie. Dopo tutto, dopo tre anni,siete ancora dei principianti? Bene, acerti livelli, sono d'accordo. Comunquericevo ancora commenti da lettori chedicono di aver appena scoperto questaserie e Full Circle Magazine e chedunque stanno scorrendo indietroall'inizio della serie. Quindi, questiSONO principianti. Così, a partire dal37, toglieremo “Iniziare” dal titolo dellaserie.

Ora passiamo al contenuto vero eproprio di questo articolo…l'approfondimento su Kivy.

Immaginate di suonare la chitarra.Non una immaginaria ma una chitarravera. Comunque, non siete il migliorsuonatore di chitarra e alcuni accordisono problematici per voi. Per esempio,conoscete gli accordi C, E, G e F (ndt:Do, Mi, Sol e Fa) ma alcuni accordi,come F#minore o C#minore, anche sefattibili, sono difficili da fare per levostre dita in una canzone veloce. Checosa fate, specialmente se il concerto èsolo tra un paio di settimane e voiDOVETE essere veloci OGGI? Lasoluzione è usare il capotasto mobile(quella cosa simpatica che si vedequalche volta appesa al manico dellachitarra). Questo fa salire la chiave dellachitarra e potete usare accordidifferenti per armonizzarvi con il restodella banda. Ciò si chiama trasposizione.Alcune volte potete trasporrevelocemente nella vostra testa. Altrevolte è più facile sedersi davanti a unfoglio per farlo se, per esempio,

l'accordo è F#minore e, mettendo ilcapotasto mobile sul tasto 2, potetesemplicemente suonare un Eminore.Ma questo richiede tempo. Facciamoun applicazione che vi permette discorrere semplicemente tra le posizionidei tasti per trovare gli accordi più facilida suonare.

La nostra applicazione saràabbastanza semplice. Un'etichetta per iltitolo, un pulsante con la scala di basecome testo, una vista a scorrimento (unmeraviglioso widget genitore checontiene altri controlli e vi permette di“lanciare” l'interno del controllo perscorrere) che tiene un numero dipulsanti che hanno riposizionato lescale come testo e un pulsante peruscire. Somiglierà a QUALCOSAcome iltesto sotto.

Iniziate con un nuovo file python dalnomemain.py. Questo sarà importante

se e quandodeciderete dicreareun'applicazioneAndroid da Kivy. Aggiungeremo ora leistruzione di importazione che sonomostrate nella prossima pagina in altroa destra.

Notate la seconda linea,“kivy.require(1 .08)”. Questo vipermette di essere sicuri di poter usarele ultime e più importanti chicche cheKivy fornisce. Notate anche che stiamoincludendo un'uscita di sistema (linea3). Includeremo alla fine un pulsanteper l'uscita.

Qui c'è l'inizio della nostra classechiamata “Transpose”.

class Transpose(App):def exit(instance):

sys.exit()

--------------------------------------------------------------------Transposer Ver 0.1

C C#/Db D D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C____________________________________________________________________

1| C#/Db D D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C C#/Db2| D D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C C#/Db D--------------------------------------------------------------------

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HOWTO - INIZIARE PYTHON 36Ora lavoriamo sulla nostra routine

di costruzione (in mezzo a destra). Ènecessario per ogni applicazione Kivy.

Questo sembra un po' confuso.Sfortunatamente, l'editor non sempretiene gli spazi corretti perfino con uncarattere mono spaziato. L'idea è che lastringa text1 è una semplice scala cheinizia con la nota “C”. Ciascuna deveessere centrata con 5 spazi. Come iltesto mostrato in basso a destra.

La stringa text2 dovrebbe essere lastessa cosa ma ripetuta. Useremo unospostamento della posizione nellastringa text2 per riempire il pulsantedel testo all'interno del widgetscrollview.

Ora creiamo l'oggetto root (che è lanostra finestra principale) contenenteun widget GridLayout. Se vi ricordateWAY, quando stavamo facendo unaltro sviluppo GUI per Glade, c'era unwidget gridview. Bene il GridLayout quiè pressappoco lo stesso. In questo caso,abbiamo una griglia che ha una colonnae tre righe. In ciascuna di queste cellecreate nella griglia possiamometterealtri widgets. Ricordate, non possiamodefinire dove si dispone un widget senon tramite l'ordine in cui lo piazziamo.

root =GridLayout(orientation='vertica

l',spacing=10,cols=1,rows=3)

In questo caso, la rappresentazioneè come segue ...

-----------------------------(0) title label-----------------------------(1) main button-----------------------------(2) scrollview-----------------------------

La vista a scorrimento contieneelementi multipli, nel nostro casopulsanti. Successivamente, creiamol'etichetta che sarà in cima alla nostraapplicazione.

lbl = Label(text='TransposerVer 0.1',

font_size=20,size_hint=(None,None),size=(480,20),padding=(10,10))

Le proprietà impostate dovrebberoessere abbastanza autoesplicative. Leuniche che potrebbero darvi qualcheproblema potrebbero essere quelle del

padding e del size_hint. Il padding è ilnumero di pixel attorno a un elementoin un riferimento x,y. Presodirettamente dalla documentazioneKivy, size_hint (per X, che è lo stesso perY) è definito come:

Xsize_hint. Rappresentaquantospazio ilwidgetdeveusarenelladirezionedell'asseX, relativamenteallalarghezzadelsuogenitore. SoloLayouteWindowfannousodihint:ilvaloreèinpercentualecomefloatda0. a1., dove1

significal'interadimensionedelgenitore,0.5rappresentail50%.

In questo caso size_hint è impostatoa none, il suo valore predefinito è 1 00%o 1 . Questo sarà più importante (econtorto) più avanti.

Ora definiamo il nostro pulsante"principale" (pagina successiva, in alto adestra). Questo è un riferimento staticoper la scala.

import kivykivy.require('1.0.8')from sys import exitfrom kivy.app import Appfrom kivy.core.window import Windowfrom kivy.uix.button import Buttonfrom kivy.uix.label import Labelfrom kivy.uix.anchorlayout import AnchorLayoutfrom kivy.uix.scrollview import ScrollViewfrom kivy.uix.gridlayout import GridLayout

def build(self):#--------------------------------------------------------------text1 = " C C#/Db D D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C"text2 = " C C#/Db D D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C C#/Db D

D#/Eb E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C C#/Db"#--------------------------------------------------------------

| | | | | | | | | | | |12345678901234567890123456789012345678901234567890123456

C C#/Db E F F#/Gb G G#/Ab A A#/Bb B C

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Greg è il proprietario della RainyDaySolutions, LLC, una società di consulenzain Aurora, Colorado e programma dal1 972. Ama cucinare, fare escursioni,ascoltare musica e passare il tempo conla sua famiglia. Il suo sito web èwww.thedesignatedgeek.net

HOWTO - INIZIARE PYTHON 36Di nuovo, la maggior parte di

questo dovrebbe essere abbastanzachiaro.

Ora aggiungiamo i widgetall'oggetto root, che è il widgetGridLayout. L'etichetta (lbl) va nellaprima cella, il pulsante (btn1 ) va nellaseconda.

#----------------------------root.add_widget(lbl)root.add_widget(btn1)#----------------------------

Ora arriviamo a del codice piùdifficile da comprendere. Creiamo unaltro oggetto GridLayout e lochiamiamo “s”. Lo colleghiamoall'altezza del prossimo widget che, inquesto caso, sarà la ScrollView, NON ipulsanti.

s = GridLayout(cols=1, spacing= 10, size_hint_y = None)s.bind(minimum_height=s.setter('height'))

Ora (nel centro a destra) creiamo 20pulsanti, riempiamone la proprietàtesto e quindi aggiungiamoli allaGridLayout.

Adesso creiamo la ScrollView, neimpostiamo la dimensione e laaggiungiamo alla GridLayout root.

sv =ScrollView(size_hint=(None,None), size=(600,400))

sv.center = Window.center

root.add_widget(sv)

Infine aggiungiamo laGridLayout che tiene tutti inostri pulsanti nella ScrollViewe che ritorna l'oggetto rootall'applicazione.

sv.add_widget(s)

return root

Infine, abbiamo la nostraroutine “if __name__”. Notateche la stiamo configurando perla possibilità di usarel'applicazione come unaapplicazione android.

if __name__ in('__main__','__android__'):

Transpose().run()

Ora potrete stupirvi del perché housato pulsanti invece di etichette pertutti i nostri oggetti testuali. Ciò perché,per impostazione predefinita, leetichette in Kivy non hanno alcun tipodi bordo visibile. Giocheremo conquesto nella prossima puntata.Aggiungeremo inoltre un pulsante per

l'uscita e qualche altra piccola cosa.

Il codice sorgente può esseretrovato su PasteBin pressohttp://pastebin.com/hsicnyt1 .

Fino alla prossima volta, divertitevi evi ringrazio per avermi sopportato pertre anni!

btn1 = Button(text = " " + text1,size=(680,40),size_hint=(None, None),halign='left',font_name='data/fonts/DroidSansMono.ttf',padding=(20,20))

for i in range(0,19):if i <= 12:

if i < 10:t1 = " " + str(i) + "| "

else:t1 = str(i) + "| "

else:t1 = ''text2 = ''

btn = Button(text = t1 + text2[(i*5):(i*5)+65],size=(680, 40),size_hint=(None,None),halign='left',font_name='data/fonts/DroidSansMono.ttf')

s.add_widget(btn)#--------------------------------------------------------------

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HHOOWW--TTOOScritto da Elmer Perry LLiibbrreeOOffffiiccee PPaarrttee 11 77:: LLee MMaaccrroo

Recentemente ho ricevuto unarichiesta perun tutorial sullemacro di LibreOffice; cosìfacciamo una breve pausa dal

nostro lavoro su Impress e ne parliamobrevemente. Lemacro vi permettono diautomatizzare azioni ripetitive, come lascrittura dell'intestazione. Questo vilibera dal doverdigitare o ripetere ognivolta alcune azioni. In questo tutorialHOW-TO, andremo a vedere comeregistrare dellemacro e come usarle.LibreOffice ha un suoBasic, un linguaggiodi scripting, che va oltre lo scopo diquesto tutorial; forse successivamenteriprenderemo lemacro perparlare dellinguaggio di scripting.

NOTA: Potete trovare informazioni suLibreOffice Basicnell'Aiuto, oppurepotete scaricare la documentazioneall'indirizzo:http://wiki.documentfoundation.org/images/d/dd/BasicGuide_OOo3.2.0.odt.

Abilitare la registrazioneMacro

Di default la registrazione dellemacroè disabilitata; a quanto pare lemacrosono considerate come una "funzionalità

in sperimentazione (instabili)". Perabilitare tale funzione, andate suStrumenti >Opzioni. Selezionare Generalisotto la sezione LibreOffice e spuntate"attiva funzionalità in sperimentazione(instabili)". Ciò renderà disponibilel'opzione "Registra macro" sotto aStrumenti >Macro.

Registrare unamacro

Quando siete in modalità diregistrazionemacro, il registratore dimacro terrà traccia di ogni azione che fatee di ogni cosa che digitate, e lo registra inunamacro. Ricordate come abbiamoabilitato le funzionalità sperimentali peravere l'opzione "Registra macro"?Bene ilmotivo di questa domanda è perché a

volte la registrazionemacro fallisce. Nonl'ho sperimentato io personalmente, maho pensato di doverlo dire.

Perdimostrare una registrazionemacro, creeremounamacro di nome"Chiusura". Ogni volta che scrivete unalettera, dovete terminarla con una frasedi chiusura; quindi perché nonmetterla inunamacro?

Iniziate con un nuovo documento ditesto. Per iniziare la registrazione dellamacro, andate su Strumenti >Macro >Registra macro. Ciò farà apparire larelativa barra degli strumenti. Qui c'è solouna opzione: Ferma registrazione.Premete il tasto Tab sulla vostra tastierapertre o quattro volte (in questomodo il

cursore dovrebbe essere pressoché alcentro della pagina). Scrivete 'Tantiauguri' o 'affettuosità', oppure la vostrafrase di chiusura preferita. Andate a capodue volte in modo da lasciare lo spazioper la firma. Premete di nuovo tantevolte quante prima il tasto Tab, cambiateil testomettendolo in grassettopremendo l'apposito bottone nella barradella formattazione e scrivete il vostronome. Come ultima cosa, andiamo adaggiungere un titolo sotto il nome.Premete Invio, poi il tasto Tab lo stessonumero di volte di prima, togliete laformattazione del testo in grassetto, perpoi impostare il carattere su corsivo.Scrivete il titolo, premete Invio e fate clicsu 'Ferma registrazione'.

Vi apparirà la finestra di dialogoMacroBasic. Selezionate la libreria in cuivolete salvare la macro, solitamente in'Miemacro'. Inserite il nome della macronella casella di testo e poi fate clic sulpulsante Salva.

Provare lamacro

Vorrete provare la vostra macro, perassicurarvi che tutto sia stato registratocorrettamente; perfare ciò andate suStrumenti >Macro > Esegui macro.

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HOWTO - LIBREOFFICE Parte 1 7Selezionate la libreria in cui l'avetesalvata, perpoi selezionare la macro edeseguirla facendo clic sul pulsante Esegui.La macro verrà eseguita, scrivendol'intero testo che avete registrato e con lastessa formattazione che aveteadoperato.

Se qualcosa non è andata comevolevamo, potete eliminare la macro ecrearne una nuova. Pereliminarla, andatesu Strumenti >Macro >Organizza macro> LibreOffice Basic. Cercate la macronella libreria, la selezionate e fate clic sulpulsante Elimina.

Creare una scorciatoia alla

vostramacro

Se usatemolto spesso la macro, nonvolete andare su Strumenti >Macro >Esegui macro ogni volta che ne avetebisogno. LibreOffice permette diaggiungere unamacro ai menu, alle barredegli strumenti, alle scorciatoie dellatastiera e agli eventi di una applicazione.Potete fare tutto ciò andando suStrumenti > Personalizza.

Perfare un esempio, andiamo adaggiungere unmenu di nome 'Macro' inLibreOfficeWriter, perpoi aggiungerci lanostra macro 'Chiusura'. Andate suStrumenti > Personalizza, selezionate la

schedaMenu, fate clic sul pulsanteNuovo, nominate il nuovomenu,spostatevi sul bottone prima di Aiuto conle frecce direzionali e fate clic su OK. Peradesso il vostro nuovomenu è vuoto.Fate clic sul pulsanteAggiungi, cercateMacro LibreOffice sotto la categoria,navigate lungo l'albero perricercare lavostra macro, selezionate la macroChiusura e fate clic sul pulsanteAggiungi.Una volta che essa viene aggiunta nelmenu, fate clic sul pulsante Chiudi, perpoi fare clic su OKnella finestra di dialogoPersonalizza. Ora avete un oggetto delmenu di nomeMacro e sotto di essa lamacroChiusura. Ora potete poteteselezionarla quando ne avete bisogno,velocizzando il tutto.

Questo è stata solo un'introduzionemolto breve sullemacro. Prima di usarle,siate sicuri che non ci sia un'alternativa

valida che faccia ciò che state cercando difare;ma solitamente la macro è lasoluzione che stavate cercando perazioniripetitive eseguite spesso. C'è unlinguaggio di scripting Basicdi LibreOffice, di cui forse parleremo successivamente.Inoltre potete scaricare lemacro dalwebe importarle perusarle in LibreOffice.

Il prossimomese torneremo atrattare di Impress e a lavorare con lediapositive.

La storia lavorativa, di programmazionee informatica di Elmer Perry include unApple IIE, con alcuni Amiga, ungeneroso aiuto di DOS e Windows euna spolverata di Unix, il tutto benmescolato con Linux e Ubuntu.

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HHOOWW--TTOOScritto da Jan Mussche DDaavvMMaa ii ll

Ci sono vari modi per apriree leggere le email. Poteteleggerle su una paginaweb che appartiene al

gestore del servizio, o tramite terzeparti; potete usare programmi per e-mail come Thunderbird, Evolution omolti altri ancora. Con quest'ultimi, avolte, potete scegliere tra ilprotocollo POP e IMAP.

Tuttavia, a volte, usando una diqueste possibilità, non è abbastanza.Ci sono altri modi come, ad esempio,leggere le email dei server dellaMicrosoft (chi altro?) Exchangeusando OWA (OutlookWeb Access).Viene usato solo da loro perché beh,per essere gentile, vogliono esserealternativi.

Per coloro che usano Evolutioncome programma per le e-mail, c'èuna buona notizia. Il programma haEvolution Exchange Connector, chepuò essere installato dai repositorypredefiniti. Per Thunderbird e moltialtri programmi, non c'è alcun modosemplice per connettervi al serverExchange.

Fortunatamente c'è DavMail.L'ultima versione (dal 1 0/07/201 2) èla 3.9.9; c'è un file deb perDebian/Ubuntu/Mint sul sitohttp://davmail.sourceforge.net/,dove potete reperire maggioriinformazioni riguardo il programmae scaricarlo.

Dopo l'installazione, avviate ilprogramma e vi apparirà la finestradelle impostazioni (sotto). Ci sonosolo un paio di cose che doveteimpostare.

Nella scheda 'Principale', l'unicocampo è l'URL OWA. Ho nascosto ilmio indirizzo per evitare problemi,ciò che potete vedere è l'estensione/exchange/

Per il server che uso io, èobbligatorio; non ho idea se valga lostesso con altri server Exchange, ma

probabilmente è la stessa cosa.

Nell'ultima scheda, 'Avanzate', c'èsolo un'impostazione che èimportante (sotto); è vicina alpuntatore del mouse nellaschermata. Togliete la spunta aquesto box, altrimenti avrete deidoppi messaggi nella cartella dellaposta inviata.

Non ho cambiato alcun'altraimpostazione e tutto funziona bene.

Nel vostro programma di e-mail

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HOWTO - DAVMAIL(uso Thunderbird, ma penso che leimpostazioni siano molto simili), hodovuto configurare la connessionesimile in questo modo:

Quando impostate l'account,iniziate scegliendo un server mailIMAP. Il nome è localhost e nondovete inserire il vero nome delserver; questo è ciò che è stato fatto

in DavMail.

I due programmi sono connessitramite la porta 1 1 43. Quandoosservate la prima schermata diDavMail, vedrete che la porta 1 1 43viene usato per l'e-mail IMAP. Inumeri usati qui sono mille volte piùgrandi dei numeri reali (1 1 43-41 3,1 025 – 25, 1 1 1 0 – 1 1 0).

Come 'Nome Utente', ho usatodominio\nomeutente, ma questo èqualcosa che gli uomini della ITsapranno dirvi. Per la compagnia concui lavoro devo fare in questo modo.

Impostate un nuovo server SMTPcome mostrato sotto.

Inoltre qui potete vedere il

cambio della porta (1 025) e ilformato dominio\nomeutente nelcampo 'Nome Utente'.

Questo è tutto. Quando aveteimpostato DavMail in questo modo(e aggiunto un account, per esempioThunderbird, come ho spiegato),potete visualizzare le email dellacompagnia in pochi secondi.

Rimane un dubbio: volete vederequeste email a casa? Doveterispondere voi stessi a questadomanda.

Per essere sicuri che DavMail siain esecuzione quando ne avetebisogno, inseritelo nella lista delleapplicazioni d'avvio.

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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker MMoonnttaaggggiioo VViiddeeoo CCoonn KKddeennlliivvee -- PPaarrttee 11

I n questa serie di guide, desideromostrarvi le basi delmontaggiovideo usando l'applicazione di KDEKdelive. Molte persone sembrano

pensare che su Linux non ci siano buoneapplicazioni per ilmontaggio video,Kdelive (penso) dimostri il contrario.

C'è un Kdelive nei repositori ufficiali,ma è ormai obsoleto e vorreiraccomandarvi di installare la versionepiù recente (la 0.9 almomento in cuiscrivo) caricando il proprio gestore dipacchetti e aggiungendo il PPAallesorgenti software:

ppa:sunab/kdelive-release

Ricaricate la lista dei pacchetti equindi installate il pacchettokdelive.

Se preferite il terminale, usate:

sudo addaptrepositoryppa:sunab/kdenliverelease &&sudo aptget update && sudoaptget install kdenlive

Ecco Kdelive la prima volta che locaricate:

La parte in alto a sinistra dellafinestra è l'area nella quale verranno

messi tutti i nostri video; ogni video chepossibilmente utilizzeremo nell'attualeprogetto verrà caricato qui. Al centro c'èla nostra pila di effetti con relativecaratteristiche. La parte in alto a destra èl'area di monitoraggio. È qui chevediamo i video o l'anteprima delprogetto. Ametà del fondo dellafinestra ci sono tre tracce video (le righeorizzontali) e due tracce audio. Proprioin fondo a destra della finestra ci sono

alcuni controlli, ma quello cheutilizzeremo è il cursore per lo zoomavanti/indietro della nostra anteprima.

Fondamentalmente, trasciniamo ivideo dalla parte in alto a sinistra in unadelle tracce video/audio e sistemiamolinell'ordine di riproduzione chepreferiamo. C'è molto di più di questo,ma ci arriveremo nell'ultima parte dellaguida. Facciamo una rapida

importazione e sistemazione per farviusare Kdelive.

La prima cosa che faremo èassicurarci che il nostro nuovo progetto(quello attualmente aperto) siaimpostato con la giusta risoluzionevideo, e così via. Quindi, dalmenù diKdelive, fate clic su Project > ProjectSettings.

Kdelive viene fornito di 'Profili' chepossiamo vedere nelmenù a tendinasotto 'Video Profile'. Tali profili sono ungruppo di impostazioni che possiamoutilizzare se stiamo creando DVD,(S)VCD, HD e altro. Qui sto soloarmeggiando, per cui sceglierò DV/DVD

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HOWTO - KDENLIVE Parte 1PAL (PALpoiché sono in UK). Potetescegliere ciò che funziona meglio per voio per i vostri video. Quando scegliete unprofilo, vedrete cambiare leinformazioni sotto almenù a tendinapermostrarvi come sarà la risoluzionedel progetto, la frequenza deifotogrammi, e così via. Premere su OKper ritornare alla schermata principale.

Ora andate nelmenù e fate clic suProject > Add Clip e selezionatecomunquemolti spezzoni audio/videoche desiderate usare nel progetto.

Potrebbe apparire una finestra che vidice che alcuni video non hanno larisoluzione corretta per il nostroprogetto. Se sono troppo piccolisaranno ingranditi e verrà sistemata lafrequenza dei fotogrammi. Ciòpotrebbe successivamente causare deiproblemi, ma perora premoOKpercontinuare.

Ora è un buon momento per andarenelmenù e fare clic su File > Save e dareun nome al progetto.

Qui ho due video, entrambi conaudio. Ciò che farò è trascinare il primovideo nella traccia 'Video 1 ' e il secondoin quella 'Video 2', ma posizionandoloalla fine del primo video (comemostratosotto a destra).

Se facciamo clic sulla Timeline(appena sopra alla traccia 'Video 1 '),saremo in grado di saltare/scorrereattraverso il video. O, se preferiamo,possiamo vederlo premendo il pulsantePlay sotto almonitor (in alto a destra). Lalinea scarabocchiata sotto l'anteprima diciascuna traccia video è un grafico chemostra il volume dell'audio di ogni video.

Avere un video che termina e ilsuccessivo che inizia improvvisamentenon è sempre piacevole, quindi prima diconcludere questa parte, aggiungiamo

un veloce effetto dissolvenza tra latraccia 'Video 1 ' e la traccia 'Video 2'.

Bene, ingrandite l'anteprima nellaquale vengonomostrate le tracce video.Utilizziamo il cursore in basso a destranella finestra oppure i pulsanti + e - nellastessa zona del cursore (paginasuccessiva, in alto a destra).

Ciò che dobbiamo fare qui è disovrapporre le due tracce. L'ammontaredella sovrapposizione è la lunghezza cheprenderà l'effetto dissolvenza (paginasuccessiva, centro destra).

Questa dissolvenza dovrebbeprendere circa due secondi.

Facciamo clic con il tasto destro sulvideo nella traccia 'Video 1 ' e scegliamoAdd Transition > Dissolve. Vedremo unriquadro sovrapporsi a entrambe letracce (pagina successiva, in basso adestra). Facciamo clic su di esso e civerrannomostrate alcunecaratteristiche al fianco delle lista deivideo.

Nelle proprietà, spuntate la casella'Reverse'.

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Ronnie è il fondatore e l'editore diFull Circle, un membro ufficiale diUbuntu e un artista part-time i cuilavori possono essere visti su:http://ronnietucker.co.uk

HOWTO - KDENLIVE Parte 1

Scorrete lungo il video (fate clic,tenete premuto e trascinare l'indicatoreattraverso la Timeline) o riproduceteloper vedere la dissolvenza tra 'Video 1 ' e'Video 2'.

Per creare il video finale, con glispezzoni uniti e l'effetto dissolvenza,andate in Project > Render.

Nel pannello di sinistra possiamoscegliere la tipologia di video nel qualedesideriamo esportarlo e, nella partedestra, la risoluzione e altro. Nella partesopra possiamo assegnare un nome alfile; gli altri contenuti li lasciamo cosìcome sono. Premete 'RenderTo File'(nella parte in basso a sinistra dellafinestra) e lasciamolo andare.

Se c'è qualsiasi cosa che desiderateveder trattata in questa serie, vi prego dilanciarmi una e-mail a:[email protected].

Il prossimomese parleremo deglieffetti e molto altro ancora sull'aggiuntadi video.

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HHOOWW--TTOOScritto da Mark Crutch II nnkkssccaappee -- PPaarrttee 44

Q uestomese daremoun'occhiata alle impostazionidei colori dei vostri oggetti.Finora abbiamo applicato i

colori al riempimento e ai contornifacendo clic e SHIFT-clic sulla tavolozzain basso nello schermo. È inoltrepossibile impostare le trasparenze perentrambi usando la voce più a sinistradella tavolozza, quella con la crocesopra. Avrete probabilmente giàscoperto la barra di scorrimento postatra la tavolozza e la barra di stato, laquale vi permette di scorrere su tutta lacollezione di colori nella tavolozza, maavete notato il piccolo pulsante sulladestra dell'area della tavolozza, quelloche assomiglia a un piccolo carattere"<"? Facendoci clic sopra vi verràmostrato un menù a comparsa con leopzioni della tavolozza (all'estremadestra).

La gran parte di questomenù èoccupato da una lista di tavolozze che èpossibile usare. Provate a selezionarnequalcuna per vedere come sipresentano. Quindi giocate con i sottomenù di Dimensione e Larghezza pertrovare una campionatura ottimale pervoi. Infine provate a selezionare lacasella ACapo per capire subito come

preferite vederle (anche se viprenderanno più spazio in verticale), opotete utilizzare la barra di scorrimentonel caso abbiate bisogno di accedere acolori distanti tra loro.

Se volete usare la vostra tavolozzapersonale, per essere compatibile concombinazioni di colori aziendali o perl'integrazione con altre icone diun'applicazione, potete importare unfile tavolozza GIMP (.gpl) nella cartellainkscape/palettes, o in/usr/share/inkscape/palettes se voleterenderla disponibile a tutti gli utenti delcomputer.

La tavolozza è ottima perselezionare rapidamenteun colore per il contorno

o il riempimento, ma nel caso viservisse un colore non presentenella tavolozza? Ecco che lafinestra Riempimento e Contorni viviene in aiuto. Ci sono diversi modiper aprirla, compreso il pulsanteOggetto sulla barra in alto:selezionando un oggetto efacendoci clic sopra con il tastodestro del mouse e premendo poiRiempimento e Contorni,premendo CTRL-SHIFT-F o facendo

clic in basso a sinistra sulla voceRiempimento e Contorni. Potetetenere posizionata sul lato destrodella schermata di lavoro lafinestre Riempimento e Contorni,oppure muoverla per conto vostrosull'area di lavoro trascinandoladalla barra grigia in alto.

In cima alla finestra ci sono treschede per regolare il Riempimento, ilColore del Contorno e lo Stile delContorno. Le prime due offronopressappoco le stesse funzioni, così vi

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HOWTO - INKSCAPE Parte 4spiegherò la scheda Riempimento.

Immediatamente sotto la scheda c'èuna fila di pulsanti che servono perdeterminare qual'è il tipo di coloreusato per il riempimento o il contorno.A sinistra c'è un pulsante perNessunColore che ha l'aspetto di una croce eche sortisce lo stesso effetto delpulsante con la croce in basso a sinistradella tavolozza, nella finestra principale.Nel caso in cui sia Riempimento cheContorno siano impostati su NessunColore, il vostro oggetto saràcompletamente invisibile.

Il secondo pulsante vi lasciascegliere un singolo colore per ilRiempimento o per il Contorno. C'è dadire che è come scegliere un coloredalla tavolozza in basso, a parte il fattoche così avetemaggior controllo sulcolore. Premendo questo pulsante sipresentano ancora più schede cheoffrono diversi metodi per scegliere ilcolore. Ma non fatevi ingannare:Inkscape usa valori RGB (Rosso, Verde eBlu) nei suoi file, anche se scegliete ilcolore tramite le modalità HSLo CMYK.Questo è un esempio di come Inkscapesia limitato nelle funzionalità delformato SVG. La scheda CMS serve solonel caso usiate un sistema di gestionedel colore nel vostro computer, ma ciòesula dallo scopo di questa guida.

Qualsiasi colore abbiate scelto,troverete in basso un cursorecontrassegnato con una "A". Questo è il"canale alfa", che è solo un altromododi chiamare l'opacità. Se spostatequesto cursore tutto a sinistra, il vostroRiempimento o contorno risulteràcompletamente trasparente. Se lospostate tutto a destra, risulteràcompletamente opaco. Posizionato traquesti due estremi, darà qualche gradodi trasparenza. Le immagini qui sopramostrano gli stessi due oggetti con ilContorno completamente opaco, ma ilRiempimento dell'oggetto in alto è, divolta in volta, impostato al valore 0, 1 28e 255 (sopra).

Così come per l'opzione NessunColore, impostando entrambi i canalialfa, perRiempimento e Contorno, azero si renderà il vostro oggettocompletamente invisibile. Se ilRiempimento o il Contorno sonoparzialmente trasparenti, il campione dicolore in basso a sinistra della finestraprincipale mostrerà una disposizione indue parti: la metà di sinistra mostrerà ilcolore, con l'alfa applicato, sopra a un

effetto a scacchiera, mentre la metà didestra mostrerà una versione opacadello stesso colore. Potete facilmentecreare un riempimento trasparente o uncontorno completamente opaco graziealmenu contestuale sul campione.

Il terzo e il quarto pulsante vipermettono di utilizzare un gradienteper il vostro riempimento e Contorno. Igradienti saranno oggetto dell'articolodel prossimomese, quindi ricordateviche esistono questi pulsanti, ma per ilmomento li sorvoliamo.

Il prossimo pulsante permette dicolorare i vostri riempimenti o contorniusando un motivo. Inkscape vienefornito già con una varietà di righe epallini che sono disponibili attraverso unmenù a comparsa quando selezionatequesta opzione. Molti motivi sono inbianco o nero, con un solo colore permotivo (mimetico) e tre immaginibitmap in scala di grigi che possonoessere usate comemotivi, proprio infondo alla lista. Vi sarà possibile creare ivostri motivi personalizzati e regolaredimensioni e proporzioni di quelli

integrati, ma questa èmateria per unaltro giorno.

Sono tralasciati per successivi articolianche il pulsante UnsetPaint, chesomiglia ad un punto di domanda, e ledue chiazze sulla destra della schedaRiempimento.

La terza scheda principale, nellafinestra Riempimento e Contorno, èetichettata come Stile Contorno.Sebbene la scheda Colora Contorno èusata per impostare il colore, ilgradiente o ilmodello che è usato per ilContorno, consente anche di gestiretutti gli altri parametri. La maggiorparte

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HOWTO - INKSCAPE Parte 4

di queste impostazioni possono essereregolate solo usando questa finestra,quindi vale la pena di familiarizzare conessa.

In cima c'è una casella di selezione,che vi permette di impostare lalarghezza del tratto, e con essa unmenù a comparsa per selezionare leunità di misura della larghezza. Questeduplicano le funzionalità disponibilemediante clic destro colmouse sullabarra di stato, ma offrono una vastascelta di misure e un controllo più finedella larghezza del tratto. SVGattualmente permette al tratto di starea cavalcioni sulla linea del contorno,mezzo dentro emezzo fuoridall'oggetto. Potete vederlo conchiarezza riducendo il canale alfa di uncontorno coperto, notando che ilriempimento rimane nella metà internadel contorno. Vale la pena ricordarecome i novizi di Inkscape si meraviglianospesso del perché aumentando lospessore del tratto, diminuisca l'areainterna delle loro figure.

Poi ci sono tre pulsanti denominatiUnione. Questi determinano comesaranno disegnati gli angoli dei vostrioggetti, che possono essere aguzzi(acuti), arrotondati o smussati. Ladifferenza tra questemodalità èfacilmente visibile disegnando una stella(sopra a sinistra).

Quando un angolo aguzzo èparticolarmente appuntito, il punto diunione può eccedere leggermente lamisura. In questo caso Inkscapedisegnerà un angolo smussato al suoposto. La lunghezza a cui è permessoall'angolo acuto di arrivare è specificatadalla casella Spigolosità.

Il pulsante Estremi riguarda la partefinale delle linee. Molti degli oggetti cheabbiamo disegnato fin qua sono deicerchi continui, perciò la parte finale non

è del tutto definita, ma se usate lemaniglie circolari per trasformare unellisse in un arco, otterrete per forza unoggetto con una linea che finisce.L'opzione nelmezzo, Estremoarrotondato, conclude le linee con unapunta semicircolare. Le altre dueopzioni, Estremo geometrico edEstremo squadrato, danno alle linee unafine squadrata e differiscono solamentenel finire oltre il punto di fine lineastabilito (Estremo squadrato), oppureesattamente nel punto di fine linea(Estremo geometrico).

Il contorno non deve essere perforza una linea continua, può consistereanche in un tratteggio. Chiunque abbiatrascorso del tempo con i disegni tecniciavrà familiarità con il trattino-puntino-trattino di una linea centrale, e una seriedi trattini possono essere usati per dare

un effetto artistico stile cucito. Lacasella Tratteggio vi permette discegliere tra diversi motivi di tratteggioincorporati in Inkscape e con le adiacenticaselle di selezione potete regolare avostro piacimento la relativa posizioneiniziale del vostromodello. Il pulsanteEstremi gioca un ruolo importante neitratteggi; le immagini (sopra a destra)mostrano la nostra stella con un grossotratteggio, ciascuno con uno dei trediversi tipi di Estremo.

I tre menù a comparsa DelimitatoreInizio, DelimitatoreMetà e DelimitatoreFine permettono di scegliere tra puntea freccia, rotonde, quadrate o altreforme che saranno posizionate sulcontorno. Ripeto, le opzioni Inizio e Finehanno più senso in una figura aperta,come un arco. In una figura chiusavorrete forse utilizzarne una diversa. IlDelimitatoreMetà appare nel caso in cuici sia un angolo o una transizione tradue diversi tipi di segmenti, inclusi ipassaggi da linea curva a linea retta inun rettangolo arrotondato. L'immagine(qui sotto) mostra tre esempi di

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Mark utilizza Linux dal 1 994 e usaInkscape per creare due fumetti sulweb, 'The Greys' e 'Monsters, Inked'che potrete trovare su:http://www.peppertop.com/

HOWTO - INKSCAPE Parte 4delimitatori e tratteggi.

Prestate attenzione al fatto che iDelimitatori appaiono in nero,noncuranti del colore del contorno.Fortunatamente Inkscape contiene unaestensione chemodifica la necessariastruttura interna SVG; in talmodo,rendere corrispondenti i due colori èfacile, basta selezionare il vostrooggetto e andare sul Estensioni >Modifica Tracciato > Uniforma colori,delimitatori e contorno. Anche usandoquesta estensione, comunque, ilDelimitatore risulterà opaco, ignorandole impostazioni alfa del contorno.

L'ultima parte della finestraRiempimento e Contorno da spiegare èla coppia di cursori in basso, peraggiustare la sfocatura e l'opacità. Ilprimo è una scorciatoia per aggiungereun filtro Gaussiano di sfocatura a unoggetto. I filtri SVG sono, di loro, unargomento importante per cui livedremo in un articolo successivo, maper adesso è sufficiente sapere cheincrementando questo cursore il vostrooggetto diverrà più sfuocato. Più loincrementate e più l'oggetto saràsfuocato. Non esagerate: di solito unpiccolo valore vi darà un buon effetto,mentre valori troppo elevatidissiperanno il vostro oggetto nellanebbia. Siate consapevoli che usare ifiltri rallenterà la velocità con cui

Inkscape ridisegna lo schermo,specialmente se usate uno zoommoltoampio.

Il cursore dell'opacità ha lo stessoeffetto della casella 'O' e delmenùcontestuale sulla barra di stato, ma conun controllo più capillare. Cambiarequesto valore comporta l'opacitàdell'intero oggetto, sia del riempimentoche del contorno. Effettivamente,l'oggetto è disegnato in memoriausando valori alfa di riempimento econtorno, quindi questa interaimmagine è disegnata sullo schermousando l'opacità dell'oggetto. Questoeffetto cumulativo rende possibile

combinare valori di trasparenza inmaniera complessa, non realizzabile conil solo alfa o la sola opacità. In questoesempio abbastanza appariscente, iquadrati hanno il 1 00% di opacità e alfama i cerchi hanno il riempimento, iltratto e i valori di opacità ivi indicati.

Il cursore dell'opacità è un metodoper fare un certo uso di questi modelli diriempimento incolore. Duplicando unoggetto (Modifica > Duplica) e quindiriempendo la copia con un modello eriducendo la sua opacità, potetepermettere che il colore dell'oggettooriginale si veda attraverso.

Perché non usare questo truccosull'immagine del vostro pupazzo dineve perdare una piccola granulositàalla copertura di neve sul terreno conl'aggiunta della texture Sabbia con unabassa opacità. Aggiungete alcunemodifiche di colore, qualche traslucenzasulle ombre e dovreste notare che, conla vostra nuova maestria sulle finestre didialogo Riempimento e Contorno, lavostra immagine inizia a sembrare unpo' meno piatta.

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HHOOWW--TTOOScritto da Michael R. Youngblood WWeebb DDeevv -- PPaarrttee 22

I l mese scorso, abbiamo installatoApache2 e abbiamo fatto unpizzico di configurazione. Questomese andremo a installare e a

configurare MySQL, PHP e CouchDB.MySQL è un database relazionale,mentre CouchDB è un database nonrelazionale e in questo articoloprenderemo confidenza con entrambii tipi di database. PHP è un linguaggiodi programmazione interpretato daiserver che ci permette di fare un saccodi cose meravigliose.

CouchDB è il punto di partenza diquesto articolo. Anche se non ètradizionalmente parte del serverLAMP, installarlo ora e imparare ausarlo sarà vantaggioso per le vostreabilità come sviluppatori web. Nonabbiamo intenzione di fare qualcosa didiverso se non configurarlo fino aquando sarà il momento di iniziare ausarlo. In questo modo, si saprannoquali impostazioni si desidererannomodificare, e in che modo. È giuntaquindi l’ora di aggiornare e installare ilsoftware:

sudo apt-get update

sudo apt-get upgrade

sudo apt-get install couchdb

Sì, è davvero così sempliceinstallare un sacco di cose.L'installazione successiva è altrettantofacile, e richiede solo di impostare unapassword di "root". Si noti che soloperché è scritto password di root, nonci si riferisce alla password di root delserver, bensì a quella del database.Prendere nota di questa password, cheserve per entrare con i privilegiassoluti nel database. Ok, possiamoquindi procedere con l’installazione:

sudo apt-get install mysql-server

Successivamente bisognaconfigurare la sicurezza del databaseattraverso alcune domande.Suggerisco di rispondere con "S" atutte. In particolare viene richiesto dieliminare l’autorizzazione perl'accesso remoto con l'utente root.Questo impedisce qualsiasi accesso aMySQL se non si è sullo stesso server(in questo caso collegarsi al servertramite SSH e poi fare il login in MySQLè ancora consentito). Lanciamo laconfigurazione di sicurezza con:

mysql_secure_installation

Ora che si è installato tutto e si èfatta una configurazione di base deldatabase, bisogna verificare che tuttofunzioni alla perfezione. Per accederea MySQL è sufficiente digitare “mysql-u root -p” nel terminale. Verrà chiestala password che è appena stataimpostata e, se tutto è andato bene,dovreste essere accolti nel prompt diMySQL, che di solito è rappresentatocome “mysql>”.

aliendev@server:~$ mysql -uroot -pEnter password:Welcome to the MySQL monitor.Commands end with ; or \g.Your MySQL connection id is 310Server version: 5.1.61-0ubuntu0.10.10.1 (Ubuntu)

Copyright (c) 2000, 2011,Oracle and/or its affiliates.All rights reserved.

Oracle is a registeredtrademark of Oracle Corporationand/or itsaffiliates. Other names may betrademarks of their respectiveowners.

Type 'help;' or '\h' for help.Type '\c' to clear the current

input statement.

mysql>

Abbiamo quasi finito; manca unasola cosa da sistemare. PHP5 è uno deilinguaggi lato server più utilizzati e viaiuterà sicuramente nel futuro (anchese non lo userete). Installarlo è moltosemplice:

sudo apt-get install php5 php-pear

Per continuare bisogna assicurarsiche siano impostati i seguenti valorinel file php.ini (file di configurazione diPHP) e le linee pertinenti non sianocommentate (le linee commentateiniziano con punto e virgola, perdecommentarle basta togliere il puntoe virgola). Bisogna quindi aprire il filecon vi (sudo vi/etc/php5/apache2/php.ini) e cercarequeste righe (per cercare in vi bastapremere /, poi il termine da cercare,poi invio):

max_execution_time = 30

memory_limit = 64M

error_reporting =E_COMPILE_ERROR|E_RECOVERABLE_E

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full circle magazine #64 22 indice ^

WEB DEVRROR|E_ERROR|E_CORE_ERROR

display_errors = Off

log_errors = On

error_log = /var/log/php.log

register_globals = Off

Ogni volta che si effettuanomodifiche al file php.ini è necessarioriavviare Apache utilizzando uno deiseguenti comandi:

sudo /etc/init.d/apache2restart

sudo service apache2 restart

L’ultima cosa che ci accingiamo afare, è aggiungere il supporto MySQLper PHP e, inoltre, installare unpacchetto PHP per aumentare lasicurezza. Si noti che bisogna riavviaredi nuovo Apache, perché stiamomodificando qualcosa che il serveravrà bisogno di conoscere. Quindiprima avremmo potuto aspettare, mabisogna che diventi un’abitudine

riavviare Apache quando vengonoeffettuate delle modifiche.

sudo aptget install php5 mysql-php5-suhosin

sudo service apache2 restart

Complimenti, adesso aveteufficialmente un server LAMP, e dalprossimo mese possiamo iniziare aprogrammare!Saluti!

Michael Youngblood è stato nelsettore del web design e dellosviluppo web per 1 3 anni. Halavorato per una compagniamondiale di tecnologia wireless eadesso sta lavorando sulla sua tesisullo sviluppo mobile.

BBRRIIDDGGEESS

Solutions are on the second last page.

An island is shown by a circle with a number in it. Drawbridges between islands so that each island has thenumber of bridges indicated. There can be no more thantwo bridges between the same two islands. Bridges canonly be drawn horizontally or vertically.

puzzles are copyright, and kindly provided by,The Puzzle Club - www.thepuzzleclub.com

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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker SSccrriivveerree ppeerr FFuu llll CCii rrccllee MMaaggaazziinnee

GuideL'unica regola per scrivere un

articolo è che deve essere comunquecollegato a Ubuntu o ad una dellemolte derivate di Ubuntu (Kubuntu,Xubuntu, Lubuntu ecc). Scrivete ilvostro articolo con qualunquesoftware scegliete. Vorreiraccomandare OpenOffice, maCORTESEMENTE CONTROLLATEL'ORTOGRAFIA E LA GRAMMATICA!

ScritturaVi preghiamo di indicare nel

vostro articolo dove vorreste chevenisse posizionata un'immagine inparticolare. Per favore non metteteimmagini incorporate nel vostrodocumento OpenOffice.

ImmaginiLe immagini dovrebbero essere in

formato JPG con una bassacompressione.

Riguardo le dimensionidell' immagine: se avete un dubbio,inviateci l' illustrazione a dimensionepiena e provvederemo noi aricampionare l' immagine.

Se state scrivendo una recensioneper cortesia seguite le linee guidache sono mostrate qui.

Per una più dettagliata lista delleregole stilistiche e per gli errori piùcomuni si prega di fare riferimentoall' indirizzo:https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/Style - In breve: Ortografia US,niente parole combinate (es: l33t) eniente faccine.

Quando siete pronti a presentareil vostro articolo per favoreinviatecelo all' indirizzo email:[email protected]

Se non siete capaci di scrivere unarticolo ma frequentate il forum diUbuntu, inviateci gli argomentiinteressanti che potremmostampare.

Scrittori non-inglesiSe la vostra lingua nativa non è

l' inglese, non preoccupatevi. Scrivetel'articolo e un revisore di bozze loleggerà per voi e correggerà qualunqueerrore grammaticale e ortografico. Nonsolo, state aiutando la rivista e lacomunità, ma noi vi aiuteremo a

migliorare il vostro inglese!RECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o leapplicazioni, vi preghiamo di essere chiari nello scrivere:• titolo del gioco• chi ha creato il gioco• se è gratis o a pagamento• dove lo si può trovare (link download/URL della home page)• se è un gioco nativo per Linux o avete usato Wine• il vostro giudizio con un massimo di cinque• un sommario con punti positivi e negativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware perfavore siate chiari nello scrivere:• marca e modello dell'hardware• in quale categoria vorreste inserire questo hardware• eventuali difetti che si potrebbero incontrare durante l'utilizzodell'hardware• se è facile fare in modo che l'hardware lavori con Linux• se è necessario aver bisogno di usare driver Windows• il vostro giudizio con un massimo di cinque

Non bisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione cheriguarda i giochi, le applicazioni e l'hardwareche usate tutti i giorni.

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CCHH IIEEDDII AALL NNUUOOVVOO AARRRRIIVVAATTOOScritto da Copil Yáňez

Salve a tutti! Bentornati aChiedi al nuovo arrivato! Sesiete nuovi su Ubuntu, statepensando di passare a Linux o

vi serve che vi spieghino qualcosacome se aveste cinque anni, noncercate oltre. Sono qui per risponderealle vostre domande molto elementaridalla prospettiva di qualcuno che sache dovrebbe interessarsi dell'epicabattaglia tra voi ed Emacs ma ha unsoufflé in forno, quindi, già, no.

Questo mese ho avuto notizie daun coraggioso gentiluomo di nomeJohn Hughes. Presumibilmente nonl'emblematico regista di "TheBreakfast Club" perché, non soltantoJohn Hughes il Regista è morto, ma soda fonte sicura che è sempre stato unfanatico di BSD.

Ubuntu John chiede:

Sonounaspirantesmanettonedi71 anniconunadomanda.UsoUbuntu12.04eho

scaricatoeinstallato ilcalendarioRainlender2. Ilprogrammaèfantastico.Fapropriociòchevoglio. Tuttavianonsocomefarloavviareinautomaticoallogin eamostrasisulmiodesktop. Mi

puoiaiutare?

In una parola, John, no. Mal'ignoranza non mi ha mai trattenutodall'agitarmi come se mi fossi dato allefiamme, così cominciamo.

Prima di tutto John è statoabbastanza gentile da includere laversione di Ubuntu con cui stalavorando. Ciò è molto utile per degliastuti utenti Linux. Ma dato che io nonsono uno di questi, quell'informazioneè completamente sprecata con me.Potrebbe anche aver fatto la suadomanda e poi avermi detto chemangia rumorosamente le sardine

direttamente dalla scatoletta.L'informazione sarebbe stata tantoutile quanto conoscere il suo sistemaoperativo ma avrebbe avuto ilvantaggio aggiunto di farmi sapereche genere di persona chiede consiglisul computer a un completo cretinocome me. Seriamente, John, è comeessere arrestati per B.A.S.E. jumping epoi chiedere al tizio che ti ha fatto lacaricatura alla fiera del paese dirappresentarti in tribunale.

Vedi, John, io uso Lubuntu che èbasato su Ubuntu, ma va un po' megliosul vecchio Thinkpad IBM che hoereditato da mia moglie. E con

“ereditato” intendo “cancellato l'harddisk e installato un nuovo sistemaoperativo mentre dormiva”. Pensi chese io risolvessi il tuo problema suLubuntu, tu potresti semplicementeapplicare la soluzione a Ubuntu eandartene per la tua stradacontrollando il tuo calendario consconsiderato abbandono.

Ma non so quante volte ho trovatouna soluzione su un forum e poi hocopia/incollato stringhe di caratteriincomprensibili dentro un terminale(perché nessuno che sa la risposta allatua domanda ha mai sentito parlaredel mouse, tanto meno dei menùgrafici) solo per scoprire che eranodestinati a una versione di Linuxdiversa dalla mia, portando aindesiderati comportamenti dielaborazione. Come adesso, chequando sto per spegnere la miamacchina, posto automaticamentedalla webcam una mia immagine suFacebook.

Il meglio che posso fare è spiegarecome ho ottenuto che Rainlendar sicarichi automaticamente su Lubuntu.Forse il processo sulla tua macchinasarà simile. Ma, d'altra parte, forse sarà

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come mangiare un porcospino. Che neso. Pensa alla mia guida come ad unmero abbozzo di ciò che sarà la tuaeventuale soluzione, un'immaginefantasma della soluzione corretta, cheio ho ucciso con un candeliere nellaserra.

Bene. Allora, la prima cosa che hofatto è stato digitare quanto segue inGoogle:

Lubuntu autostart program

Ecco il primo risultato:http://askubuntu.com/questions/81 383/how-can-i-add-new-autostart-programs-in-lubuntu

Ora, so che i lettori di questa rivistaemetteranno un rantolo collettivo, maio uso un bel po' i menù. La cosa forte(forte nel senso di “fantastico”, nonforte nel senso di "FORTE!") su Linux èche potete fare molte cose facendoclic sui menù o digitando cose dentroun terminale (il che sembra propriocosì definitivo e spaventoso, come unserial killer risentito). Non ho dubbiche la mia soluzione possa essereconvertita in una stringa di caratteriche renderebbe tutta questa faccendaun semplice lavoro di copia-e-incolla. Eun qualche giorno spero di essere piùcompetente e ben documentato sullariga di comando perché quando si

comprende la riga di comando sicomprende Linux. Ma ancora non licapisco entrambi. Seriamente, a stentocomprendo il dentifricio. Cosìimpareremo insieme qui, John. Fa ciòche funziona per te, io ti sto solodicendo ciò che ha funzionato perme.E, dato che questo è "Chiedi al nuovoarrivato" e non "Chiedi al genio" oanche "Chiedi al tizio a malapenaistruito", io userò il mouse.

Allora, la prima cosa che faccio èfare clic sul gestore dei file e digitare/usr/share/applications.

Trovo esattamente ciò che mi èstato detto avrei trovato, una cartellacon icone per tutti i programmiinstallati sul mio sistema. Forse è piùaccurato dire che ho trovato unmucchio di scorciatoie ai programmisul mio sistema. Non so. Sono il"Nuovo Arrivato", ricordate?

Comunque, il punto è che ho un postodove posso trovare tutti i programmisul mio sistema in un modo da cui èfacile copiare. Inoltre, non ho guastatoil mio sistema così metterò questopunto nella colonna delle vittorie.

Dopo, scorro tra le icone e trovoRainlendar2, clic destro su di esso eseleziono Copia. Ho ottenuto unacopia del programma (o una copia diun collegamento al programma o unarappresentazione simbolica di un file ocome vi pare: sentite, ho ciò che miserve, tiriamo fuori le luci chimiche eandiamo avanti con questo rave).Adesso mi serve un posto permetterlo.

Così digito ~/.config/autostart.Aspettate un secondo. Ho digitato~/.config/autostart ma mi porta a/home/copil/.config/autostart? Checavolo? Rivoglio indietro i miei soldi!

Sospetto che abbia qualcosa a chefare con quel fastidioso simbolo tilde(~). Io l'ho capito solo nel contesto delmio nome (dove, Dio lo sa, mi ha datoabbastanza pena). Non ho la minimaidea di quello che fa qui. Be', si scopreche la tilde è la parola Linux per/home/nomeutente (dove“nomeutente” è comunque chiamiatela vostra cartella home). Così quandodigito ~/.config/autostart mi porta a/home/copil/.config/autostart. Huh,bel trucco, Linux. Puoi restare... PERADESSO...

Come promesso, la cartellaautostart è dove trovo... aspettate...UN ELENCO DI TUTTI I PROGRAMMICHE SI SUPPONE SI AUTO AVVIINO!

John, a questo punto sono cosìeccitato che mi depilo le gambe! Ehi,tutti festeggiamo i successi in modidiversi. Non mi giudicare, John.

Ora che sono nella cartellaautostart faccio semplicemente clic coltasto destro e seleziono Incolla. Hofinito! È il momento di aprire una birra

CHIEDI AL NUOVO ARRIVATO

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fresca e celebrare un'altra pietramiliare! Poi, dopo una sbronzacelebrativa di due giorni ricontrolleròche la soluzione funzioni. Riavvio il mioportatile con Lubuntu e, comeprevisto, Rainlendar2 si avvia senzache lo debba trovare in un menù,eseguirlo dalla riga di comando ochiedere di farlo a Swithins, il miomaggiordomo. Swithins ha altre coseda fare col suo tempo prezioso comeriscaldare una vasca di Evian per il miobagno quotidiano.

John, so cosa stai pensando. Staipensando “Dove trovo un rispettabilemaggiordomo Linux?” Be', io hotrovato Swithins su Craiglist nellasotto categoria M4P (Maschi perPinguini). Ma probabilmente ti staraianche chiedendo come ciò possaessere d'aiuto a TE dato che non staiusando Lubuntu. Ebbene, hai saputostare allo scherzo quindi vado a vederecosa posso fare per te con Ubuntu1 2.04.

Visito Google.com e digito:

Ubuntu autostart programs

Ecco il primo risultato della ricerca:http://www.liberiangeek.net/201 2/05/windows-7-vs-ubuntu-1 2-04-how-to-automatically-start-programs/

Porca salsiccia, John! È anche piùfacile in Ubuntu! Avrei potutorisparmiarmi 1 500 parole (e tu riavresticinque minuti della tua vita).

Allacciati il sospensorio, John. Cisiamo!

1 . Fai clic sull'icona della ruotadentata nell'angolo superiore destrodel tuo desktop

2. Seleziona applicazioni all'avvio3. Nella nuova finestra fai clic su

Aggiungi4. Nella nuova finestra fai clic su

Sfoglia5. Nella nuova finestra fai clic su

File System lungo la sinistra e poidoppio clic sulla cartella usr

6. Adesso doppio clic sulla cartellabin

7. Scorri in giù fino a che troviRainlendar2 (oppure inizia a digitarlo elui troverà TE)

8. Fai clic su Apri sul fondo a destradella finestra

9. Nella nuova finestra fai clic suAggiungi

1 0. Adesso fai clic su “Con Ubuntu,liscio come l'olio” perché hai FINITO!

Si, so di avermesso il carro avanti aibuoi. Avrei potuto cominciare con lasoluzione di Ubuntu. Ma abbiamoentrambi imparato un po' qualcosa

sulle tilde, percorsi di file e cartelleautostart. A volte la ricerca è piùrivelatrice della soluzione (l'ho presoda un biscotto della fortuna). Ilbeneficio più grande, naturalmente, èche tu e io abbiamo passato del tempodi qualità insieme, John.

Chiedo scusa? Oh, non seid'accordo. Bene allora, sarà solo daparte mia.

Su altre pagine di questa rivistatroverai soluzioni a riga di comando aituoi problemi. Ma la riga di comando èla parte più profonda della piscina.Sono qui per distribuire salvagenti ebraccioli fino a che non siamo tuttipronti a usare il trampolino. Se riesci ausare Ubuntu, allora continuerai ausare Ubuntu (anche questa l'ho presada un biscotto della fortuna; il cuocoera un amministratore di sistema).

Spero di averti mostrato che robacome questa è totalmente fattibile. Seposso farlo io allora può farlo untontolone. Non che ti sta dando deltontolone, John. La mie risposte quisono fatte per dare fiducia e sicurezzain utenti come te e me che possiamopensare di non essere capaci di fareroba così ma, invece, che lo siamoassolutamente!

In tutta serietà, John, apprezziamo

la tua domanda e speriamo che tu siastato capace di seguire il gioco a casa edi avviare automaticamente il tuocalendario Rainlender. Se no, fammisapere (ti farò chiamare da Swithins).

Buona fortuna, John!

Sono il solo? Qualcun altro là fuorisa come evocare la riga di comandoma teme il suo vudù? O forse vi sietestancati di rispondere in continuazionealle stesse domande per i nuovi utenti.Se è così contattatemi [email protected]. Cercherò dirispondere a semplici domande o diindicare utili consigli per principiantidalla prospettiva di qualcuno che amaLinux e Ubuntu ma non parla codicesorgente.

CHIEDI AL NUOVO ARRIVATO

Copil è un nome Azteco che si traducepressapoco come “ti serve di nuovo il miocuore per fare cosa?” Il suo amore per lecalzature femminili è scritto in forma dicronaca su yaconfidential.blogspot.com.Potete anche osservarlo mettersi inimbarazzo su Twitter (@copil).

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LLIINNUUXX LLAABBScritto da Charles McColm SScchheerrmmoo TTwweeeett -- PPaarrttee 22

N el numero 42 abbiamoesaminato il lato softwaredel creare il Tweet Screen,questo mese

considereremo il lato hardware.ATTENZIONE –questo annulleràdefinitivamente la garanzia del vostronotebook! Prima di iniziare, alcuneparole su qualcuno degli obiettivi:• tenere basso il costo• usare solo strumenti e materialidisponibili, se possibile• deve essere stabile e robusto

Materiali:IBM Thinkpad R31 (quando ho scrittoquesto pezzo vidi un R31 per 40sterline su ebay.co.uk)• notebook Lenovo 3000 C1 00(approssimativamente 38 sterline –vedi sotto)• Cornice nera 1 1 ” x 1 4”(approssimativamente 9.51 sterline daun negozio d'arte) con la profondità di1 pollice• nastro isolante

Strumenti:• set di piccoli cacciavite tecnici• seghetto piccolo• avvitatore• lime quadrate e rotonde

• braccialetto antistatico• vetri di sicurezza

Proprio dopo il numero 62, mi sonoimbattuto in problemi video con ilThinkpad R31 . Dato che avevo giàanticipato la prova di Tweet Screen sulmio vecchio portatile, un Lenovo 3000C1 00 e lo avevo trovato parecchie voltesu ebay con specifiche migliori permeno danaro del Thinkpas R31 . Housato il 3000 come base per la parte 2del nostro articolo Tweet Screen.

Il Lenovo 3000 C1 00 viene prodottoin 2 modelli, uno con un processore da1 ,5 Ghz e chipsetwireless Broadcom euno con una CPU Pentium 4 1 ,7 Ghz echipsetwireless Intel. Il modelloutilizzato in questo articolo è quellobasato sul Celeron. Entrambe i modellihanno identici schermi LCD da 1 5”.

Nella parte uno di questo articolo,abbiamo trattato il lato software delTweet Screen. Nella parte duetratteremo lo smontaggio el'installazione del notebook in unacornice da 1 1 ”x 1 4”. Ho trovato lacornice dopo aver visitato un paio dinegozi d'arte. Avendo creato unacornice per notebook parecchi anni fa,

sapevo che era importante avere tantaprofondità quanto possibile per tenereil notebook. Molti negozi d'arteavevano cornici con più di un pollice diprofondità ma il vetro era spesso,sistemato quasi sul retro della cornice,rendendola inutile. La cornice che hoscelto era spessa un pollice con il vetroad alcuni millimetri dal davanti.

Parecchi anni fa quando costruii lacornice per notebook, feci un paio dierrori collegati:

1 ) non comperai/costruii unacornice grande abbastanza dacontenere i componenti del notebook.2) nell'ulteriore tentativo di ridurre la

quantità di parti nel notebook, nonprovai abbastanza il portatile durante ilsecondo processo di smontaggio.

Questa volta, prima dellosmontaggio, il notebook sporgeva dicirca 1 /4 di pollice. Questa volta hoprovato e riprovato e ho deciso di nontentare di rimuovere tutto dalnotebookmantenendo per quantopossibile semplice lo smontaggio. Inaggiunta, ho installato SSH, impostato ilwireless del portatile e gli ho dato unDHCP riservato sul nostro router, incaso dovessi arrestare la macchina daremoto (il che si è scoperto essere unamossa fantastica). Idealmente, lo

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LINUX LAB - SCHERMO TWEET Parte 2smontaggio dovrebbe essere fatto suun tappetino antistatico. Io non neavevo uno a portata di mano così housato un braccialetto antistaticoconnesso ad una massa di metallo.Avevo a portata di mano una grossaborsa antistatica per scheda madre ma,dato che ho esposto soltanto loschermo e il bordo anteriore, non èstata realmente necessaria.

Lo smontaggio è iniziato togliendola batteria e il DVD-RW, facendo poi laprova per assicurarsi che il notebook siaccendesse. IL Lenovo 3000 C1 00 ha uninterruttore a scorrimento checonvenientemente fa saltar fuori labatteria. Rimuovere la batteria eliminail calore e diminuisce il peso dell'interaunità. Il DVD-RWè tenuto dentro dauna piccola e unica vite F3.

Molte delle viti sul fondo dell'unitàsono o F3 (tipo corto usato per

assicurare il bordo della memoria, harddisk, schermo e DVD-RW) o F6 (tipo piùlungo usato per tenere assieme il case).Soltanto due altre viti più lunghe cheassicuravano la base dello schermo alnotebook sono state rimosse in unafase successiva. Ho tenuto le vitiorganizzate in un paio di lunghi adesivisegnati F3 e F6 e in seguito le hodepositate in una economica scatolache ho acquistato in un negozio per undollaro.

Successivamente, ho piegatoall'indietro lo schermo così che fossequasi a livello con il notebook. Il bordodi plastica sul davanti del notebook(dove stanno i pulsanti e i LED) è unalunga striscia di plastica, spessa circa unpollice e può essere rimossa tirando illato sinistro e togliendo gentilmente ilresto della striscia. Per far questo housato la piccola punta a fessura delcacciavite del notebook. Tolto il bordo,

usando un pennarello di feltro ho fattoun segno intorno all'interruttored'accensione.

A questo punto ho provato ilnotebook usando l'estremità di plasticadel cacciavite per accendere l'unità.Poiché l'unità si avvia proprio sullaschermata Visible Tweets, ogni voltache chiudevo dovevo premere il tastoF1 1 permostrare i pulsantiminimizza/massimizza/chiudi delbrowser Chromium (in alternativaprobabilmente avrei potuto premeresolo Ctrl+Alt+Canc per tirar su il menùdi arresto, ma ho fatto le cose nelmodo difficile).

Il lavoro successivo è statorimuovere l'involucro esterno dalloschermo. Dato che questa è una delleparti più sottili del notebook, laserratura a scatto in cima che assicura

lo schermo al notebook quando èchiuso avrebbe reso impossibilesdraiare lo schermo piatto sul vetro.Molti portatili hanno della plasticarigida rotonda che copre una quantitàdi viti. Nel caso del 3000 C1 00 c'erano 6piccole viti F3 nascoste dietro cilindri diplastica. Ho usato la punta a fessura piùpiccola per togliere i cilindri di plasticapoi ho usato un piccolo cacciavite acroce per rimuovere le viti.

Dopo la rimozione del pannelloanteriore di plastica dallo schermo, honotato un paio di altre viti cheassicuravano le antenne wireless allaparte superiore dello schermo. Sulfondo dello schermo stava l'inverter.Ho rimosso attentamente il nastro cheassicurava l'inverter al retro del case,poi ho svitato le antenne e rimosso ilrivestimento plastico dell'LCD.

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LINUX LAB - SCHERMO TWEET Parte 2La rimozione del rivestimento rivela

che l'LCD è assicurato al notebook daun paio di sottili bacchette di metallocon parecchie piccole viti su ciascunaparte. Queste bacchette sonoassicurate alla base del notebook da unpaio di lunghe viti. All'inizio ho rimossoqueste viti ma ho scoperto che lavorarecon lo schermo era ingestibile così le hofissate di nuovo fino a che ho rimosso leviti assicurando l'LCD alle bacchette.

Soltanto dopo la rimozione dellaparte plastica posteriore del casedell'LCD, guardate il retro dell'LCD. Sulretro dello schermo del Lenovo 3000

C1 00 vi è un nastro adesivo che avvertedi non toccare la parte retroilluminatavicino alla cima dell'LCD. Naturalmentel'avevo già toccata senza rendermeneconto così, a questo punto, ho acceso ilnotebook e l'ho provato di nuovo: perfortuna si è avviato. Da notare che icomponenti elettronici diretroilluminazione erano coperti da unasottile pellicola di plastica ma potrebbenon esserci su tutti i notebook.

Con lo schermo staccato dallebacchette di metallo, il lavorosuccessivo è stato fissarlo sulretro/fondo del portatile. Ma, prima di

attaccare lo schermo, ho tolto unasottile pellicola di metallo simileall'alluminio dal pannello posteriore diplastica dell'LCD. Questa pellicola dimetallo si comporta come uno scudoantistatico. Ho rimosso attentamentela sfoglia di metallo e l'ho attaccata alfondo del notebook, facendoattenzione a ritagliare un piccoloquadrato per ventilare l'area dellamemoria. Molto materiale adesivodella stagnola era rimasto attaccato alpannello posteriore di plastica delnotebook non più in uso così houtilizzato del nastro isolante per fissarela stagnola al fondo. Ho anche usatodel nastro isolante per fissare loschermo alla base di plastica delnotebook, facendo attenzione a noncoprire troppo dello schermo o a

lasciare esposto delmetallo.

Con lo schermo dal lato oppostodella tastiera, adesso ho testato l'unitàancora una volta. Questa volta chiuderel'unità tramite tastiera e trackpad èrisultato piuttosto difficile, anche conuno specchio. Opportunamente avevogià impostato una riserva DHCP staticaper la macchina e installato SSH cosìl'ho chiusa da remoto tramite SSH.

Sudo /sbin/shutdown -h now

Aquesto punto avevo un pezzo delcavo dell'inverter piazzatoscomodamente in cima. Normalmentequesto cavo è incanalato dentro loschermo LCDma, alla fine, si è rivelatoessere piuttosto utile aggiungere

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LINUX LAB - SCHERMO TWEET Parte 2alcuni millimetri extra così che la cima eil fondo si adattassero perfettamentedentro la cornice.

Con il notebook nella cornice, hodelimitato un'area di ventilazione alfondo e l'area centraledell'alimentazione che era da collegareal sistema. Fatto questo ho rimosso ilnotebook e tagliato le aree delimitate.Mi piacerebbe affermare che l'ho fattocon perizia ma la verità è che ho usatociò che avevo a disposizione, un unseghetto piccolo e un avvitatore.

Per fare scomparire l'irregolaritàlasciata dal taglio ho usato un paio dilime per limare le aree ritagliate cosìche fossero belle e lisce.Sorprendentemente, si è scoperto che

ero in grado di riutilizzare il blocchettodi legno tagliato dalla ventilazione. Hotagliato a metà questo blocchetto el'ho limato. Ho messo ciascun blocconell'interstizio di 1 centimetro tra ilnotebook e la cornice. Questiblocchetti hanno evitato al notebook dimuoversi all'interno della cornice.

A questo punto il Tweet Screen eraterminato, poteva stare in piedi da solosenza cadere sul retro. Era il momentodi accenderlo di nuovo per un un'ultimaprova.

Con un po' di tempo in più avreiriempito i lati e usato un supporto dilegno per fissare ulteriormente ilsistema. Avrei anche montato unpulsante di lato così che non avrei

dovuto accendere il sistema dal retro.Come sta adesso il Tweet Screenfunziona bene e potrebbe essereappeso, tranne che per il dettaglio delpulsante di accensione. Sistemato suuna scrivania ha un aspetto fantastico eci fornisce tutti i tweet sulricondizionamento, Kwartzlab e diversiargomenti su Ubuntu.

Il mese prossimo, un'occhiata alnostro Hacker Space locale Kwartzlabche è ospite di una quantità di progettiinteressanti, dallo schermo Twitteroriginale che ho menzionato nelnumero 62 all'ospitare lo sprint diprogrammazione Ubuntu e dirisoluzione di bug.

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CCHH IIUUDDEERREE LLEE ««FFIINNEESSTTRREE»» SSffoonndd ii ee TTeemmii

Scritto da:Ronnie Tucker (KDE)Jan Mussche (Gnome)Elizabeth Krumbach (XFCE)Mark Boyajian (LXDE)

F acendo clic con il tastodestro sulla propriascrivania in Windows Xp escegliendo Proprietà si

verrà trasportati nella finestraProprietà Schermo ed è da qui che sipuò cambiare tema e sfondo deldesktop.

Kubuntu

Kubuntu (e KDE in generale)funziona in modo molto simile.Facendo clic con il tasto destro sullascrivania e scegliendo Impostazioni diDesktop

verrà mostrata una finestra dallaquale si può sia cambiare lo sfondocon un'immagine preinstallata cheaggiungere nuovi sfondi usando ilpulsante "Apri..".

Oltre alle consuete opzioni perridimensionare/scalare/tagliare lapropria immagine di sfondo, si puòscegliere se impostare lo sfondocome immagine, presentazione ogradiente.

Per quanto riguarda il tema, è quiche KDE differisce leggermente.Aprire Impostazioni di sistema, farequindi clic su Aspetto dello spazio dilavoro. Si vedranno due voci principali:Decorazioni della finestra e Tema deldesktop.

Decorazioni della finestra èutilizzata per cambiare l'aspetto dellefinestre o dei bordi se volete.

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In Tema del desktop si puòcambiare l'aspetto di tutto il resto,come la barra delle applicazioni, iwidgets, etc. Facendo clic sulla schedaDettagli si può mettere a punto iltema del desktop in caso lo si vogliacombinare.

Gnome-Shell

Cambiare lo sfondo in Gnome èmolto semplice. Basta fare clic con iltasto destro del mouse su una partevuota della scrivania e scegliere dalmenù a tendina l'ultima vocechiamata Cambia Sfondo del desktop.Sono forniti alcuni sfondi preinstallati.Se quello giusto non fosse nella listasi può sempre scegliere di scaricarnealtri dalla rete. Per farlo, scegliere:Scarica altri sfondi online.

È anche possibile aprire la finestraper cambiare sfondo, usando la vocedi menù: Sistema > Preferenze >Aspetto.

Osservando la parte alta dellafinestra, si noterà che la prima schedaè chiamata Tema. Da qui è possibilemodificare completamente il tema, inaltre parole rivoluzionare l'aspettodel vostro desktop. Analogamentealle immagini di sfondo, alcuni temisono stati inclusi nell'installazione.

Anche qui è possibile scaricarne dinuovi dalla rete nel caso che quellipredefiniti non incontrino i proprigusti. Un'altra possibilità èselezionare il tema che più si avvicinaai propri desideri e adattarlo, così dafarlo diventare il proprio tema.

Selezionare un tema e fare clic sulpulsante Personalizza. Apparirà unafinestra nella quale poter farepraticamente qualsiasi cosa perimpostare il tema come si preferisce.Basta solo sperimentarci. Anche senon si riesce a renderlo esattamentecome si vuole, si potrebbe incapparein un altro ancora migliore.

È tutto molto intuitivo. La cosasimpatica è che non si può fare nulladi sbagliato, quindi basta andareavanti e provare.

Lubuntu

Al contrario degli altri ambientidesktop fin qui illustrati, Lubuntu fa ilpossibile permantenere l'aspetto e lagestione del desktop il più scarnopossibile. E "scarno" è ciò che Lubuntuè in sostanza, quindi limiteremo ladiscussione alle opzioni più comunidato che, come detto nei precedentiarticoli di questa serie, è possibileaccedere al repository e

personalizzare Lubuntu facendolodiventare tanto "pesante" quanto sivuole.

Per gestire la maggior parte delleimpostazioni di base, fare clic con iltasto destro su qualsiasi area liberadella scrivania e selezionarePreferenze del Desktop dal menù acomparsa per aprire la finestra con il

medesimo nome. Per impostazionepredefinita, la scheda Aspettopermette di impostare lo sfondo deldesktop nonché di specificare leopzioni per il testo che appare con glioggetti posizionati sulla scrivania (peresempio le icone).

Le due opzioni perselezionare/impostare lo sfondo non

CHIUDERE LE FINESTRE

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sono molto più semplici di questa.Facendo clic sul campo Sfondo si apreil Gestore dei file che permetterà discegliere l'immagine da usare comesfondo. L'opzione Modalità Sfondoapre un menù a comparsa chepermette di specificare comevisualizzare l'immagine sul desktop(centrata, estesa, ecc). L'opzionetesto regola la visualizzazione deltesto associato agli oggetti sullascrivania.

Per selezionare il tema, modificarel'aspetto delle finestre e il lorocomportamento e per altre opzionidel desktop, aprire il Gestoreconfigurazione di OpenBox (dal menùprincipale Preferenze > Gestoreconfigurazione OpenBox).

La categoria Tema è selezionataper scelta predefinita. Come si puònotare, Lubuntu contiene diversi temi(1 2) preinstallati e si possonoaggiungerne di nuovi in ognimomento. Per cambiare un tema,basta fare clic su uno di quellivisualizzati; ciò applicheràimmediatamente il tema al sistema,anche alle finestre già aperte.Facendo clic sulle altre categorieverranno mostrate le relative opzionidi impostazione. (Nota: la categoriaMouse determina in realtà anche ilcomportamento delle finestre basatosu movimenti/azioni del mouse).

Per un maggiore controllosull'aspetto della propria scrivania,selezionare dal menù principale

Preferenze > Personalizza Aspetto,che apre l'omonima finestra.

Le opzioni disponibili in questafinestra permettono unaconsiderevole personalizzazione e"messa a punto" di numerosiparametri, inclusi colore di sfondo e diprimo piano delle finestre, tooltip,etc, cambiare tema delle icone e delcursore del mouse (Nota: non ve nesono di preinstallati), bordi dellefinestre e altro. C'è qualchesovrapposizione di controlli traquesta finestre e il Gestoreconfigurazione OpenBox, ma leinformazioni sono visualizzate (nellerispettive finestre) in manieradifferente.

Infine si può anche controllarel'aspetto del pannello sulla scrivania.Fare clic con il tasto destro suqualsiasi area non occupata delpannello e, dal menù a comparsa,selezionare Impostazioni delpannello; questo apre la finestra dellepreferenze del pannello.

Fare clic sulla scheda Aspetto perconfigurare l'aspetto del pannellocambiandone il carattere e lo sfondo;per impostazione predefinita,"immagine" è selezionata qualesfondo per il pannello. Con un clic sulpulsante a destra di "immagine" siapre il gestore di file sulla cartellaimmagini di sfondo del pannello, doveci sono oltre 20 immagini pre-caricatetra cui scegliere. Ovviamente, si

CHIUDERE LE FINESTRE

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possono aggiungerne altre se sivuole.

Xubuntu

In Xubuntu, analogamente ad altridesktop, la finestra di dialogo permodificare lo sfondo può essereaperta facendo clic destro sullascrivania e scegliendo "Impostazionidel desktop" dal menù. Ciò daràaccesso a molteplici opzioni,compresa quella per caricare ilproprio sfondo personale e perdefinire come posizionarlo sulloschermo (centrato, esteso, ecc) e, senon dovesse coprire l'intero schermo,quale colore di sfondo utilizzare e conquale stile (monocromo, a gradienteorizzontale o verticale).

Si può avviare la finestra anchefacendo clic su Icona Mouse >Impostazioni > Gestore Impostazioni> Desktop.

Come in KDE, Xfce divide l'aspettodel desktop in due diversicomponenti: il tema GTK (chiamatoStile Aspetto) e il gestore dei temidelle finestre.

La finestra Stile Aspetto si apretramite Icona del Mouse >Impostazioni > Gestore Impostazioni

> Aspetto e qui si può scegliere qualestile si vuole usare per determinare latavolozza dei colori del desktop,compreso il contrasto. Molte altreopzioni sono fornite con Xubuntu e,selezionandole, verrannoimmediatamente applicate, così chesia possibile vederne il risultato finale.L'intero menù Impostazioni Aspettopermette inoltre di cambiare le icone,i caratteri e altre impostazioni.

Il gestore dei temi delle finestre siapre tramite Mouse > Impostazioni >Gestore Impostazioni > Gestorefinestre ed è usato per cambiare iltema del bordo delle finestre. Propriocome nella finestra Stile Aspetto,selezionando una delle numeroseopzioni preinstallate di Xubuntu iltema verrà immediatamenteapplicato di modo che sia possibileprovarlo. In aggiunta il Gestorefinestre ha l'opzione per cambiare lescelte rapide della tastiera, ilcomportamento delle finestreselezionate e altro.

Come opzione predefinitaXubuntu usa lo stile Greybird perentrambi i temi dell'aspetto e dellefinestre.

CHIUDERE LE FINESTRE

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LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAAScritto da Nathan Peek

Sono qua, con la tastiera sulmio grembo, i piedi sullascrivania, una bevandaenergetica a portata di

mano, e una massa di Hot Pocketsche dal freezer cantano la loroseducente nenia, come sirene. Sonod’accordo con loro che sì, quandofinisco di scrivere questo paragrafoper la ricerca che sto facendo, neprenderò uno e me lo mangerò tutto.Quando, improvvisamente, come semi avesse letto nell’animo, comparel’amata schermata blu della morte.Ancora una volta, Windows è riuscitocon un tempismo perfetto a crasharequando ero in zona. I l mio gatto,Penelope, salta sulla scrivania,ammicca dolcemente, e miagolacome a dire “Sai cosa fare”.

Ora, io sono un sistemista chegestisce vari segmenti di rete sempreconnessi in cui tutti i server giranocon una qualche distribuzione Linux.Io sono un fanatico. Mi sono spessochiesto perché il computer di casamia doveva essere gestito daWindows. È una sorte di paradosso.Ho pensato che fosse perché iodovevo condividere le mie cartellecon la mia Xbox. Ho quindi deciso che

la condivisione delle cartelle è unascusa debole. Ho accarezzatoPenelope, sorseggiato la miabevanda energetica, e mi sono messoal lavoro.

È andata in questo modo: sonobalzato via dal PC, preso i file di back-up, selezionato un Hot Pocket, messol’Hot Pocket nel forno a microonde,scaricato Ubuntu 1 2.04, masterizzatosu disco, recuperato l’Hot Pocket,recuperato pacchetti ulteriori di SalsaPiccante, tornato al PC, avviato il CD,schizzato la salsa nel Pocket aperto ametà, morso l’Hot Pocket ancoratroppo caldo e masticato passando ilboccone da una parte all’altra dellabocca. Una volta raggiunto il gestoredi partizioni durante l’installazione diUbuntu ho nefastamente detto aWindows: “Addio Windows, vorreipoter dire che è stato un bel viaggio,ma purtroppo no, hai rovinato la miavita”. E a quel punto ho messo daparte i miei sentimenti per Windowse ho iniziato allegramente, così comela costituzione americana mipermette, la ricerca della mia felicità.

Quello che ho fatto dopo è stato:installare i driver proprietari,

installare Guake, finire l’Hot Pocket,installare Wine, installare FoxitReader, installare VirtualBox,coccolare Penelope, installareChrome, installare Opera,configurare Ubuntu One, scaricare ilppa di Hotot, configurare la lens diAskUbuntu, finire la bevandaenergetica, sincronizzare i browser,ammirare la mia installazione nuovafiammante citando il Dr.Frankenstein “È vivo! Vivo!”

Per risolvere il problema dellostreaming con l’Xbox ho afferrato ildisco di XP Pro e gli ho detto: “E così,ci incontriamo di nuovo!”. Conriluttanza ho installato una macchinavirtuale con Windows. L’idea è che,quando ne ho bisogno, stacco il miodisco esterno da Ubuntu e lo collegoalla macchina virtuale. I l problemadello streaming è così risolto.Tuttavia, c’è un problema che primanon avevo preso in considerazione:mia moglie.

Mia moglie si trascina il giro per lacasa il suo computer con Windows, avolte si siede sul divano a prendere iltè, leggere le notizie, navigare sulweb cercando prodotti cosmetici,

caricare le immagini.Apparentemente lei è felice conWindows, se si escludono glioccasionali “Questo coso sembraogni giorno più lento”. Anche se leiha un computer portatile, il desktopprincipale è quello che usa per lostreaming con l’Xbox quando havoglia di vedere anime sullo schermogrande (cioè spesso). Lei certamentenon ha mai visto nessuna versione diLinux e non saprebbe come utilizzareuna macchina virtuale.

Mentre stavo realizzando ciò, miamoglie stava scendendo dalle scale,fresca come una rosa dopo lascorpacciata di anime di quella notte,con il laptop in mano. Laconversazione è andata più o menocosì:

“Buongiorno.”“Ben svegliata.”“Che staifacendo?”“Sto riparando il computer.”“Che è successo?”“Probabilmente siè rotta la

memoria.”“Non so cosa significhi, ma ok.

Come hairisolto?”“Ho installato Ubuntu.”“Uhboontu, che parola divertente.

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LA MIA STORIACos’è?”

“Un miracolo su disco.”“Posso vedere?”“Certamente.”Silenzio, ero nervoso. Dice: “Non lo

capisco.”Ho risposto: “Ha aggiustato il

computer, ricordatelo!”“Èdiverso dalmio.”"Sbagliato, èmigliore del tuo.

Posso fartivedere perché?”“Non capirò maiperché tu non

possa semplicemente lasciare le cosecome sono.”

“Ma ha aggiustato il computer!”Ero pronto peruna battaglia, a quelpunto.

Leihamosso ilmouse e ha chiesto:“Posso navigare su Internet?”

“Si, ha Firefox.”(Èil suo browserpreferito)

“Posso caricare le foto?”“Certamente.”Ho premuto il tasto

super, cercato Showtell, gliel’ho fattovedere e l’ho bloccato nel launcher.

"Posso ascoltare lamiamusica?"“Sì”Ho premuto il tasto super, cercatoRhythmbox, gliel’ho fatto vedere el’ho bloccato nel launcher.

“Alloramifido dite.”Mirilasso.“Aspetta, un’altra domanda.”Mi innervosisco.“Posso vedere glianime?”

Ho detto: “Si, a tal proposito...” e

ho iniziato a grattarmi la testacercando di pensare qual’era il modomigliore per spiegare una macchinavirtuale, quando ho avutoun’i iluminazione. Sul suo laptop c’eraancora Windows! Ho detto: “Dammiqualche minuto e ti farò vedere comefare.” Ho installato Samba e creatouna cartella condivisa. “Fammivedere il tuo computer, amore.” Homontato in modo permanente l’harddisk di rete e ho configuratoWindows Media Center per puntarealla rete condivisa. “Guarda, adessopuoi scaricarli e vederli direttamentedal tuo computer!”

“Figo! Come hai fatto?”

Al che le ho subdolamenterisposto. “Io non ho fatto niente, èstato Ubuntu. Ti ho detto che èmeglio.”

Passò circa una settimana e tuttoandava alla grande. Stavo scendendole scale, dopo una maratona di anime,quando ho notato mia moglie suldivano a guardare in modo curioso loschermo del suo portatile. Con miagrande sorpresa notai che la suadeliziosa barra delle applicazioni diWindows era stata spostata da sottoa sinistra. Un sentimento di esultanzami ha percorso tutto. Stava tentandodi imitare Unity su un computer

Windows. Mi ha guardato e mi hadetto: “Buongiorno.”

“Buongiorno.”“Ho una domanda.”“E io ho la risposta.”Chiude il suo portatile e lo dà a

me: “Puoi installarci Ubuntu?”Eureka!!! Io rispondo: “Uh, cosa,

non posso credere alle mie orecchie... cosa hai appena detto?”

“Ubuntu, ho letto qualcosa eusando i tuoi computer mi sonoaccorta che tu avevi ragione, èmigliore!”

Doppio eureka!!! Rispondo:“Assolutamente, amore mio.” E vadoa lavorare per liberare il suo portatiledalle grinfie dell’impero.

Morale della favola: date un po’ ditempo e anche l’utente menoesperto troverà l’esperienza su Linuxmolto piacevole. Ci vuole la vigilanzae la disponibilità di noi utentiappassionati di Linux per avere iltempo di mostrare le sue capacitàinvece di litigare con le persone chevogliono semplicemente “keep itsimple”, leggere le notizie, navigaresul web, guardare le foto e vedersidei dolci anime in streaming.

The Ubuntu Podcast covers allthe latest news and issues facingUbuntu Linux users and FreeSoftware fans in general. Theshow appeals to the newest userand the oldest coder. Ourdiscussions cover thedevelopment of Ubuntu butaren’t overly technical. We arelucky enough to have some greatguests on the show, telling usfirst hand about the latestexciting developments they areworking on, in a way that we canall understand! We also talkabout the Ubuntu communityand what it gets up to.

The show is presented bymembers of the UK’s UbuntuLinux community. Because it iscovered by the Ubuntu Code ofConduct it is suitable for all.

The show is broadcast live everyfortnight on a Tuesday evening(British time) and is available fordownload the following day.

podcast.ubuntu-uk.org

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LLAA MMIIAA OOPPIINN IIOONNEEScritto da Ronnie Tucker

A bbiamo comunicato ainostri lettori, tramite lenostre pagine su Facebooke Google+, come Richard

Stallman non approvi lo sbarco diSteam su GNU/Linux. Di seguitopubblichiamo un estratto dell’articolodi BBC News:

“Igiochinon liberi”, scrive Stallman sulsuo blog, “sono, comeglialtriprogramminon liberi, immoralipoichénegano la libertà ailoro utenti”.

“Uno dei requisiti per avere la libertàè non avere programmi non liberi sulcomputer.” “A ogni modo, se sivogliono usare questi giochi, è megliousarli su GNU/Linux che su MicrosoftWindows”.

Basandosisuquesto, Stallman hadettoche lamossadiValve probabilmentepuò fare più bene chemale, ma c’è unaltro fattoreda considerare.

“OgnidistribuzioneGNU/Linuxchesupportaquesto software fapassareagliutenti ilmessaggio che ilpuntofondamentale non è la libertà.”

“Il software non libero nelle distro

GNU/Linuxremacontro l’obiettivodella libertà. L’aggiuntadiquestigiochinon farebbe cheaumentare questoeffetto.”

http://www.bbc.co.uk/news/technology-1 9065082

I VOSTRI COMMENTI

Luis Carvalho:I l DRM è un cancro. Un prodotto con ilDRM non è venduto, è solo affittato enon sarà mai tuo. Prima o poi perderail’accesso a tale contenuto. Portarlo suLinux equivale a favorire un’infezione.

David White:Avrebbe ragione se parlassimo disistemi operativi o utilità per lagestione dei file, ma non per questo.

Davo Batty:Io uso Steam per giocare a Civ 5, igiochi sono l’unica ragione che miimpedisce di passare al 1 00% a Linux.

Joan Trabal:Io sono contrario al DRM eassolutamente a favore del FOSS, maritengo che ognuno debba esserelibero di usare quello che vuole sul

proprio computer. Le persone hannobisogno di una maggior educazione aquesto proposito.

Rey Angeles:I l creatore del kernel Linux hapraticamente dato il suo beneplacito.Certamente il DRM non è un bene, mad’altra parte non si guadagna dandovia i sorgenti. Ragazzi, questa non èl’isola di Utopia e non lo sarà mai.Quindi, cerchiamo di lavorare conqueste aziende andandoci d’accordo.Sono sicuro che il FOSS è meglio, maquesto modello non funziona sempre.

Jeremy Davis:È una scelta personale, ma io sonod’accordo con tutto ciò che porta piùutenti verso Linux e i giochi lo fanno.Inoltre posso finalmente smettere diavere il dual-boot.

Md. Rezaur Rahman:Sono d’accordo con Rey Angeles. Nelmondo reale dobbiamo consideraremolte cose. Fino a ora i giochi in Linuxsono a dir poco patetici. E la filosofiaGNU non va molto d’accordo conl’industria videoludica.

Robin James Banfield:Stallman è un dinosauro. Usare Linuxè una scelta che ognuno può fare.Scegliere di comprare videogiochi èun’altra scelta ancora. Che differenzafa se giocate su una piattaformaopen-source o sulle altre 2? Un saccodi gente passerà a Linux se potràgiocare con il proprio gioco preferito.Onore a Valve che sta cercando di farsuccedere ciò. A chi importa dellapossibilità di modificare i giochi? È orache Stallman torni a giocare nel suofossile.

Hassan Naderi:Sono assolutamente contrarioall’arrivo dei programmi non liberi suGNU/Linux. Le compagnie potrebberoavere problemi ad attuare un modellodi business basato sul rilascio dicodice esclusivamente open-source suLinux. Se permettiamo programminon liberi oggi, fra qualche annosaremo sommersi da programmi nonliberi.

Robin James Banfield:Non sono d’accordo con Hassan (quisopra). Noi abbiamo già programmiopen-source che girano su sistemioperativi closed e viceversa. Non mi

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SONO RITORNATI!

Il ritorno di FullCircle Podcast!

Potrebbe essere un nuovogruppo di podcasters, ma ilformato sarà lo stesso.

Parleremo di Full CircleMagazine, novità, recensionie interviste.

I l vostro nuovo gruppo è:• Les Pounder• Tony Hughes• Jon Chamberlain• Oliver Clark

Siamo tutti membri delBlackpool (UK) LUGhttp://blackpool.lug.org.uk

L'episodio didebutto èdisponibile nellahomepage di FCM.

LA MIA OPINIONEpotrebbe interessare di meno lapossibilità di modificare un gioco, ame basta giocarci. Modificare ungioco, quale reale vantaggio darebbeall’utente finale? Sembra che il puntofondamentale della scelta di unsistema operativo open-source siaperso nella nobile, ma impossibile,"crociata" per rendere tutto il codicelibero. Per quanto a me non piaccia ilsistema operativo di Redmond,continuo a usarlo per giocare ai giochiche mi piacciono e, a dir la verità, èmigliorato molto dai tempi di XP eprecedenti. Detto ciò, io non locomprerei se ci fossero giochi suLinux. Sembra una crociata dentro lacrociata che ci riporta indietro di anni,eliminando tutti i progressi. Volete unsistema operativo di successo?Metteteci dei giochi che siano bensupportati dalle case produttricisenza problemi. Ha funzionato perRedmond e per Cupertino. Perchénon per Linux? Per quanto io possacomplimentarmi con le persone chehanno creato, supportato emantenuto giochi open-source, nonsono così belli. Non sono rivolti algrande pubblico per cui lavorano legrandi compagnie di giochi. Sonod’accordo per la maggior parte conAndy, ma sono in disaccordo sul fattoche siamo debitori a Stallman su ognicosa. È la sua crociata che costringeLinux al terzo posto nella quota di

mercato, tagliando fuori le caseproduttrici di giochi. Linux è più chesoltanto libero e open-source.Sarebbe un sistema operativo chemolte persone utilizzerebbero se lesocietà produttrici fossero autorizzarea inserire programmi closed-source.

Magne Djupvik:Personalmente non credo checonsentire agli utenti la libertà diutilizzare Steam sia sbagliata e potreifinire per utilizzarlo io stesso. Ma, allostesso tempo, penso che la gentedovrebbe supportare i giochi open-source esistenti. Pubblicità spudorata:SuperTuxKart (nel cui sviluppo sono inqualche modo coinvolto) ha il suoforum tra i forum di FreeGameDev.nete sicuramente ci farebbe piacerequalsiasi aiuto volto a rendere il giocomigliore, che si tratti di donazioni,disegni, codice o altre cose. Anchesemplicemente una recensionepositiva. I forum di FreeGameDevsono davvero belli, è un postoimportante dove aiutare glisviluppatori che non racimolano moltisoldi con i loro giochi. E, a differenzadei giochi commerciali, questi giochifunzioneranno sempre e potrannosempre essere migliorati proprioperché sono open-source e senzaDRM.

Andy Gait:

Da utenti Linux noi siamo debitori aStallman, ma il tempo e lo sviluppo sisono evoluti. Stallman si muove con iparaocchi nel suo credo, tanto chechiunque non segua la sua strada allalettera, sbaglia. Nessun dibattito.Nessun ragionamento. Solo errori.Non è più un guru dell’open-source, èun dittatore.

Brook Smith:Open-source, closed-source? Nonimporta se sono quello che l’utentevuole e se funzionano. Noi, gli utenti,siamo più importanti della crociataper il software open-source. Devopreferire soluzioni open-source dovepossibile? Certo! Ma non è semprepossibile! Realisticamente, iprogrammatori hanno bisogno diessere ricompensati e fanno del lorolavoro al computer il lorosostentamento. Ciò significa che ilsoftware che il loro datore di lavorovende serve per pagare il loro salario,con il quale mettono il cibo sulle lorotavole, un tetto sopra le loro teste econtribuiscono a sostenere le lorofamiglie.

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RREECCEENNSSIIOONNEEScritto da Vince Du Beau

H o installato Ubuntu 1 2.04 suun hard disk separato del mioMacBook. Uno degli usiprincipali è come centro

multimediale con il programma XBMC,che funziona molto bene con il controlloremoto Apple. Sfortunatamente questonon è il caso di Ubuntu o di gran partedelle distribuzioni.

Se avete provato a far funzionareLIRC (Linux Infrared Remote Control)con un telecomando, sapete già che èun'impresa ardua e probabilmente nonavrà funzionato. Ecco che Flirc viene insoccorso.

Flirc (http://www.flirc.tv/) è unacombinazione hardware/software, cheimposta il telecomando con la stessa

semplicità con cui si possono prenderesoldi liquidi dal bancomat.

L'hardware è un piccolo dispositivoUSB che dovete solo inserire in unaqualunque porta.

Flirc non usa LIRC ma agisce comeuna tastiera secondaria, ciò significa chein verità state inviando una sequenza ditasti a XBMC.

Per poter configurare il dispositivobisogna scaricare un programma dal sitointernet. È disponibile per Linux, OS X eWindows. Per gli utenti Linux ci sonosolo le istruzioni per installare ilprogramma su Ubuntu.

Istruzioni perl'installazione su Ubuntui386:1 . Aggiungere:deb http://apt.flirc.tv/arch/i386binary/dentro /etc/apt/sources.list2. apt-get update3. apt-get install flirc

Istruzioni per

l'installazione su Ubuntux64:1 . Aggiungere:deb http://apt.flirc.tv/arch/x64binary/dentro /etc/apt/sources.list2. apt-get update3. apt-get install flirc

Una volta che avrete installato laversione appropriata, inserite lachiavetta, fate clic sulla Dash e scrivete"Flirc" nel campo di ricerca, poi fatesemplicemente clic sull' icona.

Lo screenshot sottostante mostra laschermata iniziale. Qui poteteconfigurare le funzioni base del

controllo remoto. Ho pensato chesarebbe l' ideale usare ciò con il controlloremoto Apple poiché hanno le stessonumero di tasti. C'è un lato negativosull'uso di Flirc come tastiera. Sul Mac (eprobabilmente con una correttaconfigurazione di lirc su Linux), XBMCriesce a capire su quale finestra siete. Sestate sfogliando una lista dei film, ipulsanti su/giù scorrono tale lista. Sestate vedendo un film, i medesimipulsanti controllano il volume. Dalmomento che Flirc invia solo unacombinazione di tasti, i tasti su/giùfarebbero andare il film avanti eindietro. Ho comprato un telecomandocon chip universale che mi dovrebbefornire più tasti da utilizzare.

FFllii rrcc

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RECENSIONE

Flirc ha un editor di configurazioneper XBMC. Per aprirlo, dal menuprincipale fate clic su Controlli > XBMC evedrete la seguente schermata.

Come potete vedere, quandoselezionate una funzione, essa vi appareper permettervi di premere i tasticorrispondenti sul telecomando. Peressere sicuro che tutte le funzioni delcontrollo remoto erano attive, io hoselezionato l'opzione DVD sultelecomando. Non ha funzionato al1 00% la prima volta, ho dovutosmanettare per avere la giusta selezionedel lettore DVD. Una volta sistemato ciò,il mio telecomando ha raggiunto ilnirvana.

Se avete bisogno di unaprogrammazione ancora più raffinatadel vostro telecomando, Flirc permette

anche di configurarlo come un'interatastiera. Per poter accedere alleimpostazioni, dovete andate su Controlli> Tastiera intera, che vi porta allaschermata successiva dove potetesmanettare quanto volete. Andate suhttp://wiki.xbmc.org/index.php?title=Keyboard , per trovare la lista dei controllidisponibili sulla tastiera.

Pro: Facile e veloce per configurareXBMC su Ubuntu come centromultimediale. Al prezzo di 24,95 dollari èun affare!

Contro: L'unico vero aspetto negativoche ho riscontrato è la correttaconfigurazione del lettore DVD sultelecomando. Non è un grossoproblema, poiché si può riscontrare conun altri telecomando e hardware cheusate per il vostro centro diintrattenimento domestico.

11 66xx11 66 SSUUDDOOKKUU

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Numbers 0 to 9 and letters A to F are to be filled into the1 6x1 6 grid so that every row, every column, and every 4x4box contains 0 to 9 and A - F.

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LLEETTTTEERREESiamo lieti pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se volete proporre una letteraper questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarla a [email protected]: Alcune lettere potranno essere tagliate per ragioni di spazio.

H o pensato a questodopo aver lettol'articolo “Rendi piùveloce l'avvio di *buntu”

nel numero #63. I l computerportatile più veloce che io abbiamai visto è stato un Dell Inspiron1 1 z. Lo produzione è statainterrotta, ma se siete alla ricercadi un portatile a basso costo esuper-veloce, questo è da prenderein considerazione. Ecco quello chedovete fare per configurare il boote rendere l'avvio più veloce.

Questo piccolino è composto da2 GB di RAM, quindi come primacosa da fare si possono sostituire idue slot di RAM con due banchi da4 GB per un totale di 8 GB,procedura molto facile anche per imeno esperti: è sufficienterimuovere l'alimentatore e labatteria ed aprire lo sportello sulretro del pc (una vite) che scoprel'alloggiamento per i banchi diRAM, a questo punto si puòprocedere con la sostituzione deidue banchi di memoria. Ci sono duememorie slot. Basta riposizionare ilpannello e la vite e siete pronti.

Ora cercate un buon prezzo perun disco SSD (Solid State Drive) esostituite il disco fisso. Questaprocedura è un po' più complicata,dovete rimuovere nuovamentel'alimentatore e la batteria, quindirimuovete le tre viti sul retro del pce sollevate la tastiera con una cartadi credito, state molto attenti adagire con la massima cura suquest'ultimo pezzo. Prestateparticolare attenzione nelrimuovere (ndt: e nel riposizionare)il cavo di comunicazione dellatastiera. Ora potete sostituire ildisco fisso che si trova sotto latastiera rimuovendosemplicemente una vite.

Ora installate Ubuntu 1 2.04 dauna chiavetta usb. Quando avretefinito avrete un piccolo 1 1 ,6” conun processore intel i3, 8 GB di RAMed un SSD che effettuerà il boot inmeno di 1 5 secondi e su cui iprogrammi verranno caricatiimmediatamente. La batteria èbuona. I netbook sono tutti un po'troppo piccoli, ma questo sembraessere della giusta dimensione.

La buona notizia è questa: si

può trovare questo piccolo gioielloper meno di $300. Io ne ho trovatouno per $289. Ho trovato un SSDda 1 80 GB per $1 49 e 8 GB di RAMper circa $39, quindi il totale per ilmateriale è stato di 477 dollari. Hopensato che questo fosse un buonaffare se siete alla ricerca di unUbuntu 1 2.04 molto veloce cheverrà con voi ovunque vogliateandare. Non potete sbagliare.

In conclusione, vorreiaggiungere che se siete in possessodi un vecchio portatile potetesolamente aggiungere dellamemoria e un SSD e potreterendere il vostro vecchio pc velocecome uno nuovo. Io ho un Dellinspiron 1 521 , ho aumentato lamemoria a 4 GB e ho aggiunto unSSD da 1 80 GB; ora gira più velocedi 1 1 z, ma è un po' più grande daportare in giro e con una batteriache dura meno.

Irv Risch

Orrore UEFI

Sono stato sconcertatodalle politiche anti-competizione adottate daUEFI e dalla Microsoft

(senza grande sorpresa) di cui si èparlato nell'ultimo podcast di FullCircle.

Prima di allora io ero un nerd(nell'accezione open source). Erosoddisfatto e felice di comprarmiun pc o un laptop, formattare ildisco fisso per eliminare le traccedi Windows OS e poi, in pochiminuti, installare un sistemaoperativo open source comeUbuntu o altre distribuzioni Linux.

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LETTERE

Ma un nuovo sistema di bootchiamato UEFI Secure Boot si stapreparando a legare l' imminenteWindows 8 all'hardware; la novitàpeggiore è che obbligherà gliutenti a pagare una tassa perottenere una chiave che glipermetta di installare un altrosistema operativo.

Studiando la situazione, misembra di trovare un certoconsenso da parte degli utenti eanche se questo nuovo metodo èfastidioso, si risolve tuttavia inmaniera legittima e sembra chequalche sorta di collaborazione conla Microsoft e i produttorihardware può essere l'unicasoluzione al problema.

Sono assolutamentesconcertato che quello che per meè un comportamento anti-concorrenziale che viene accettatoda una buona parte della comunitàtecnologica.

Come possiamo avere questasituazione da un lato e lacommissione antitrust che obbligala Microsoft ad offrire alternativeal suo browser IE su Windows 7dall'altro? In quest'ultimo casoanche se la MS non ha offertoquesta opzione ufficialmente

l'utente può ancora installare unaltro browser o direttamente unaltro Sistema Operativo rilasciatocon browser alternativi giàinstallati. Ma nel caso del UEFISecure Boot per l'utente èimpossibile installare liberamente ilsoftware alternativo di sua scelta.

Personalmente penso chequesto approccio abusivo dellaMicrosoft si ritorcerà contro lastessa come molte recentistrategie effettuate dal gigante delsoftware. È anche un segno che laMS è preoccupata dell'alternativalibera offerta da sistemi aperti (es.Ubuntu 1 2.04), che sono ancoradecisamente superiori a quelWindows 8 ancora-da-lanciare.

Esiste una considerevolecomunità di utenti di softwareopen source là fuori e penso chehanno un peso che si farà sentire inquesta nuova situazione. Unproduttore intelligente dihardware che offre una gamma dimacchine prive del UEFI potrebbevedere le vendite alle stelle contutta la comunità open source alleporte.

Ma che dire degli agentidell'antitrust? Che cosa dirannocirca l' impatto del UEFI sulla libera

concorrenza? Cosa ne pensano glialtri geek? Che cosa hannointenzione di fare a riguardo?

Ho la sensazione che, alla fine,la minaccia si esaurirà, è unoscenario troppo esagerato perconcretizzarsi.

Ci sono altri là fuori checondividono la mia opinione?

Yan Volking

Ronnie risponde: ho mandatounamail al portavoce dellacommissione antitrusteuropea pervedere cosa sapessero (niente) ecosa avessero intenzione difare(niente) a proposito delUEFI.Riferirò se sento qualcosa.

Aggiunge Gord: UEFIè ilprogresso puro, l'unico problema è ilSecure Boot. LaMicrosoftvuolerendere sicuro il bootdiWindows8suiprocessoriArm, il che è ridicolo,dalmomento che una grandemaggioranza deiprocessoriArmviene eseguita da terminaliAndroide da altre forme diLinux. Suiprocessorix86(Intel o AMD)dovrebbe essere possibiledisabilitare il Secure Boot.

Un veloce consiglio

Alcune persone si lamentano diUnity. È diverso, non c'è dubbio. Iol'ho trovato utile. Accesso rapido alcomando ALT+F2 per queiprogrammi che necessitano solo diun veloce comando da linea dicomando. Per esempio io uso pdftk(http://www.pdflabs.com/tools/pdftk-the-pdf-toolkit/) per estrarre idocumenti in formato pdf. Housato questo comando perconvertire velocemente due paginesenza aprire il terminale.

pdftk MCI.pdf cat 28-29output MCI2.pdf

Per questo ho inserito il fileMCI.pdf nella mia cartella home e ilfile MCI2.pdf è stato anche creatonella stessa cartella. Dovreteconosciere l'utilizzo dei comandi dausare per questo dovrete aprire ilterminale per leggere la lista deicomandi principali. Una volta chearriverete a conoscere i vostricomandi più utilizzati sarà un belrisparmio di tempo.

Jesse Avilés

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Register Now & Save 20% with code FULLCIR

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DDoommaannddee && RRiissppoosstteeCompilato da Gord Campbell

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a:[email protected], e Gordon vi risponderà in un prossimonumero Si prega di inserire il maggior numero di informazioni che possanoservire a risolvere il vostro problema.

D I l mio computer mostrauna schermata neraall'avvio. Cosa possofare?

RHo già avuto a che farecon questo problema:http://askubuntu.com/questions/1 62075/my-

computer-boots-to-a-black-screen-what-options-do-i-have-to-fix-it

D Ho problemi conl'audio. Su Google trovomolte soluzioni ma lamaggior parte sono

obsolete.

Rhttp://voices.canonical.com/david.henningsson/201 2/07/1 3/top-five-wrong-ways-to-fix-your-audio

L'autore fornisce alternative aimetodi obsoleti. Io preferisco"model = auto".

D Ho installato Ubuntu suun piccolo disco rigido eadesso ha lo spazioesaurito. Sono riuscito

ad aggiungere un disco rigido un

po' più grande. Cosa posso fareadesso?

R(Grazie a OM55 diUbuntu Forums) ConImage for Linux puoiclonare l' installazione

attuale sul disco più grande.http://www.terabyteunlimited.com/image-for-linux.htm

Quando avrai fatto, potraimontare il disco più piccolo comedisco aggiuntivo.

D Quando hai duemonitor e abiliti :" Impostazioni di sistema> Aspetto >

Comportamento > Nascondiautomaticamente il Launcher", ilmouse rimane attaccato nellaregione di Unity in evidenza finchénon lo spostate.

R(Grazie a ResQue diUbuntu forums) Vai inImpostazioni di sistema >Schermo e impostate

tutto come segue:

Launcher placement = Laptop

(questo eviterà che la barra diUnity compaia su entrambi glischermi)

Sticky edges = Off (questo eviteràche il cursore del mouse si blocchifra gli schermi) .

D Come si convertono ifile video AVCHD (MTS)in MP3 o WMV?

RInstalla e usa Winff.Probabilmente vorraileggere un po' in meritoalle impostazioni per la

qualità. Se ci prendi la mano potraiprodurre file davvero enormi.

D Dove posso trovare unadistribuzione a 64 bit?

RLe distribuzionietichettate come "AMD64" sono distribuzioni a64 bit sia per i processori

Intel che per quelli AMD.

D Come posso ritagliareun video con openshot?

Rhttp://www.openshotusers.com/help/1 .3/en/ar01 s1 5.html

D Attualmente ho un dualboot con Windows VistaBusiness e Ubuntu1 0.04. Windows Vista si

blocca molto spesso ogni volta chelo uso. Ho deciso di reinstallareWindows Vista (che uso per lavoro)usando due DVD di ripristino, creatiquando comprai il portatile (unToshiba Satellite Pro) nel 2009.Quando lo faccio dovrò pensareche il portatile non veda più linux?

R(Grazie a darkoddiUbuntu Forums)Installando Windowscancellerai il boot loader

grub2 dal MBR e così Linux non puòessere più avviato. Se il processo diripristino installa Windows solonella sua partizione senzainteressare la partizione di Ubuntu,

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Domande & Rispostepuoi semplicemente usare il CD diUbuntu 1 0.04 in modalità live erimettere grub2 nel MBR tramite leistruzioni indicate qui:http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1 01 4708

D Ho un fastidiosoproblema con la 1 2.04,che continua a cambiarel'ora del BIOS. Ho

impostato l'orologio di Ubuntuall'ora corretta ma ogni volta chespengo e riaccendo, l'orario delBIOS risulta nuovamente spostatodi qualche ora. Ho anche usatoWindows 7 (da un altro disco) ed èstato così che ho capito che l'orariodel BIOS era sbagliato. Windowslegge l'orario dal BIOS.

R(Grazie a mcduckdiUbuntu Forums) I l tuoproblema è causato dalfatto che sia Windows

che Linux usando l'orario del BIOSma, mentre Windows ritiene chel'orario sia sul fuso locale, Linux(come molti sistemi operativi Unix)ritiene che l'orario sia espresso inUTC. Per cambiare questaimpostazione:https://help.ubuntu.com/community/UbuntuTime#Multiple_Boot_Systems_Time_Conflicts

D Ho configurato unvecchio PC desktop conUbuntu Server 1 1 .1 0. Hodue dischi da 1 TB

configurati con LVM (Logic VolumeManager, che permette di usare idue dischi come uno unico) e unapendrive da 8 GB configurata colsistema operativo. Ho scopertooggi che la pendrive non funziona.Come posso ripristinare LVM?

R(Grazie di nuovo adarkoddi UbuntuForums) Installa UbuntuServer su un nuovo disco

flash. Dopo aver installato ilsistema operativo, o durantel' installazione, puoi attivare emontare facilmente LVM. Se lo faidurante l' installazione del sistemaoperativo assicurati di noncancellarlo oppure semplicementeignoralo (lascialo non utilizzato)creando successivamentel' istruzione dentro /etc/fstab.

Suggerimenti etecnichePulire Windows

Una delle cose per cui gli utenti

Linux gongolano è l' immunità daimalware. Allo stesso tempo moltiutenti hanno il dual boot per usare igiochi sotto Windows. Qui sorge ilproblema: Cosa fare quando imalware invadono la partizione conWindows?

Non ho mai avuto alcunmalware ma adesso esporrò ilproblema.

I l mio laptop ha un triplo bootcon Windows 7, Linux Mint 1 3 eUbuntu 1 2.04, tutti a 64 bit.

Cercando su Windows ho vistoche il modo migliore per ripulire lapartizione di Windows è usareAvast per Linux. Quando hoprovato ad avviare Avast! 32 bitsulla versione a 64 bit di Ubuntu1 2.04, si è fermato dicendo: "Si èverificato un errore: Invalidargument".

OK, proviamo Ubuntu a 32 bit.Ho scaricato la ISO installando inMultisystem che si è dimostrato unmodo affidabile per creare un discoflash "persistente" (per"persistente" si intende qualsiasicosa installata che ritroverete alriavvio). Per creare il discoimpiegherete poco tempo, mentreper creare 4 GB di spazio

persistente vi ci vorrà qualcheminuto. Fortunatamente la miapendrive ha un led che lampeggiaper indicare l'attività, così possovedere se il processo è partito.

Ho avviato quindi da pendrive,che meraviglia! Adesso le miepreferenze personali entrano ingioco, rallentando in realtà laprocedura. Prima ho avviato ilSoftware Center per installare ilGestore dei pacchetti. Sono andatoin Impostazioni di sistema,Luminosità e blocco, selezionando"Mai" per "Spegni lo schermo seinattivo per:". Ho avviato il Gestoredei pacchetti aggiungendo iRepository Multiverse e horicaricato. Ho installato Conky, lm-sensors e hddtemp, perché vogliotenere sotto controllo letemperature. Quindi ho commessoun grande errore, installare tutti gliaggiornamenti che per unapendrive può significare impiegarcifino a qualche ora. Quindi:

sudo apt-get clean

per liberare lo spazio occupatodagli aggiornamenti scaricati.

Adesso ho installato il .deb diAvast! precedentemente scaricato,ignorandone un messaggio

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CCOODDEEWWOORRDD

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Every number in the grid is 'code' for a letter of the alphabet.Thus the number '2' may correspond to the letter 'L' , for instance.All - except the difficult codeword puzzles - come with a fewletters to start you off

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Domande & Risposted'errore che era comparso. L'hoavviato inserendo la chiave diregistrazione che avevo ottenutoin precedenza e ho quindiaggiornato il database leggendonuovamente lo stesso messaggio dierrore. Argh!

Non è giusto! Ho cercato suGoogle:

avast invald argument solved

e sono arrivato a questa pagina chene illustrava la soluzione:http://crunchedd.com/201 2/03/26/solved-an-error-occured-in-avast-engine-invalid-argument/

Ho seguito le istruzioni sul miodisco Ubuntu e adesso Avast!funziona. Sono giunto quindi allaparte più delicata!! ! Ho avviato ilfile manager, ho selezionato lapartizione di Windows ("Fileystemda 1 64 GB" sul mio computer) permontarla. In Avast! ho quindiselezionato l'opzione per fare lascansione della directory

selezionata. Da Root (in fondo allaschermata di selezione) hoselezionato media, soltanto unavoce era presente al suo interno: lapartizione di Windows. L'hoselezionata e via!

Come mi aspettavo non è statotrovato nessun malware. Nondovrebbe essere così difficile.

Dopo una lunga carriera nell' industriadi computer, anche come redattoredella Computing Canada andComputer Dealer News, ora Gord èpiù o meno in pensione.

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GGIIOOCCHH II UUBBUUNNTTUUScritto da Jennifer Roger

L a prima metà del 201 2 havisto un'esplosione deigiochi indipendenti, grazieal finanziamento del

pubblico dei siti web e di unacomunità di gioco veramentegenerosa. Fortunatamente c'èstato anche un incremento deigiochi rilasciati nativamente perLinux. Di seguito la mia lista deicinque giochi da non perdere.

Bacillus(Milky Joe Games)http://www.kickstarter.com/projects/53471 5294/bacillus?ref=liveData di rilascio: Agosto 201 2

Bacillus è il sogno degli amantidella scienza. L'obiettivo èsopravvivere controllando unacolonia di batteri che si moltiplicaed esplora il vostro ambiente. I lcreatore John Halter ha fatto ditutto per imparare con precisionedal mondo della vita microbica,rendendolo accessibileall'esperienza dei giocatori. I l gioco

comprende concetti di biologiacome la genetica, gli enzimi el'evoluzione. Bacillus èestremamente dettagliato ecomplesso, ma è questo che lorende così affascinante. PerWindows al momento è disponibileuna beta mentre le versioni perLinux e Mac sono ancora dellealpha.

Nekro(Darkforge)http://www.kickstarter.com/projects/343838885/nekro

Data di rilascio: Giugno 201 3Se avete sempre voluto cimentarvinella parte del cattivo, questo è ilgioco che fa per voi. In questo tetrogioco d'azione con visuale dall'altocontrollerete un negromante chefa incantesimi per evocare creaturemalefiche e servitori. Farete partedi Nekro, una delle tre fazioni inlotta per il controllo del mondo.

L'obiettivo è sconfiggere gli esseriumani e i neutrali , conquistandoquante più regioni possibili pergiungere alla battaglia finale colSovrano. Darkforge ha appenaaggiunto la modalità multiplayer,così i giocatori potranno giocareanche fra amici in opposte fazioni.La grafica e l'aspetto di Nekro sonounici, così come la trama, che offreai giocatori una nuova esperienzadi gioco.

Super Retro Squad(Exploding Rabbit)http://www.kickstarter.com/projects/explodingrabbit/super-retro-squadData di rilascio: Marzo 201 3Qualche anno fa, Jay Pavlina (capo

programmatore alla ExplodingRabbit) ha rilasciato Super MarioCrossover, una miscela di diversigiochi Nintendo. Grazie a unfinanziamento di Kickstarter e

all'aggiunta di una squadracompleta, Exploding Rabbit stalavorando da solo alla sua originalepiattaforma 2D: Super RetroSquad. I l gioco avrà più di 40 livelliall' interno di 8 diversi mondi basatisu ognuno dei personaggi. Questisono la parodia dei noti personaggiNintendo. Per esempio Manni eLanzo sono minatori tedeschi che sitrovano in missione nel Regnodegli Asparagi per salvare laPrincipessa Albicocca. Super RetroSquad è più di un semplice gioco ingrafica a 8 bit con colonna sonorachiptune. È una sfida intelligente amolti giochi che abbiamo amato dabambini.

Auro(Dinofarm Games)http://www.kickstarter.com/projects/dinofarmgames/auroData di rilascio: Dicembre 201 2

TToopp 55

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Jennifer è una studentessa di bellearti della zona di Chicago. Puoi seguire@missjendie su Twitter o visitare ilsuo blog a missjendie.com.

Auro è un magnifico gioco checombina strategia basata sui turnialla bravura nello strisciare per isotterranei. Impersonerete ilviziato Principe Auro, impegnato aproteggere le fognature, cherisveglia per sbaglio un anticopotere malvagio. Auro ha a suadisposizione molti incantesimi ecapacità, ma i giocatori dovrannoperò seriamente considerare lapropria strategia poiché ci sono proe contro per ogni azione. Anche imostri hanno abilità speciali chepossono influenzare il modo cheAuro sceglie per sconfiggerli. Isotterranei sono generaticasualmente, in modo da avereun'esperienza diversa ogni voltache si gioca. Dinofarm Games hagià avuto successo con iOS eadesso, grazie a Kickstarter, èdiventata multi piattaformaincludendo anche una release perLinux il prossimo dicembre.

Legends of Eisenwald(Aterdux Entertainment)http://www.kickstarter.com/projects/1 684781 1 51 /legends-of-

eisenwaldData di rilascio: Inizio 201 3Legends of Eisenwald è unbellissimo e raffinato gioco distrategia RPG. I l mondo diEisenwald è unico, tenendosi allalarga dai temi dei più comuni RPGcome elfi e orchi. Invece delletipiche influenze fantasy, Aterduxprende in prestito concettidell'epoca medievale che tornanoalla mente rivedendoli. Icombattimenti a turno siconcentrano sull'efficienza. Igiocatori dovranno scegliere consaggezza ogni mossa, le decisionipossono influenzare notevolmentel'esito di una battaglia. La varietà discelta per unità, armi e incantesimisembra abbastanza promettente.Visivamente, c'è un incredibiledettaglio degli ambienti e deipersonaggi. Sebbene ha raggiuntol'obiettivo del finanziamento,Aterdux non è riuscito araggiungere l'obiettivo di 1 00K cheKickstarter ha raggiunto per Linux.È ancora possibile donare conPaypal per aiutarli a raggiungere unrilascio all' inizio del 201 3.

GIOCHI UBUNTU

Ubuntu One &KDE

UbuntuOnepuò essere installato anche in KDE creando la directory"Ubuntu One". Ciò che non avrete è la possibilità di fare clic destrosu uno dei file presenti nella directory di Ubuntu One, pubblicarloe copiarne il link per la condivisione. Normalmente dovreste

gestire la condivisione dal sito web di Ubuntu One. Fortunatamente ShaneQful(www.softwareontheside.info) è venuto in nostro aiuto con un fantastico scriptin Ruby che rimedierà alla funzionalità mancante del clic destro.

Innanzitutto installate Ubuntu One:

sudo apt-get install ubuntuone-control-panel-qt

Ora avviate l'applicazione di Ubuntu One e fate il setup guidato. Quindidovrete installare lo script di ShaneQful e le sue dipendenze:

sudo apt-get install ruby && sudo apt-get install git

cd ~/.kde/share/kde4/services/ServiceMenus/

rm -rf Ubuntu\ One/

git clone https://github.com/ShaneQful/u1-dolphin.git

mv u1-dolphin/ UbuntuOne

Trascinate un file nelladirectory di Ubuntu One cosìda caricarlo nel cloud. Fate cliccol tasto destro sul file evedrete le opzioni per UbuntuOne > Publish and copyWebLink. C'è anche l'opzione perinterrompere la condivisionedi un file.

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II LL MMIIOO DDEESSKKTTOOPP

Sono dello Sri Lanka e questo è il mio desktop. Sono un utenteUbuntu dal 201 0. Ho cominciato ad usare Ubuntu dalla versione1 0.04. I l mio è un desktop molto semplice. Ho usato compiz perottenere l’effetto trasparente nel pannello superiore, come unlauncher, e per ridurre la dimensione delle icone del launcher.

SO: Ubuntu 1 1 .1 0, Icone: Faenza Darker, Tema GTK+: Aldabra,Tema Finestre: Shiny, CPU: Intel Pentium Dual Core 2.0GHz, RAM:3GB, HDD: 1 60GB+500GB

Sumith Kumara

Questa è la vostra occasione per mostrare al mondo il vostro desktop o PC. Mandate le vostreschermate e foto a [email protected] includendo una breve descrizione del vostrodesktop, le caratteristiche del PC e qualsiasi altra curiosità sulla vostra configurazione.

Ho cominciato ad usare Linux nel 2007 e attualmente sto provandoMint 1 2 (Lisa) . La “pupa” nell'angolo in basso a destra comincia aspogliarsi dal momento che la mia attrezzatura diventa sempre piùattiva. Le note adesive in alto a destra mi aiutano a tenere tracciadelle cose importanti. I l tema e lo sfondo sono precaricati.

Specifiche di sistema: Core 2 Duo, 3 GHz, 2GB RAM, 250GB HDD,Monito TFT 1 7” @ 1 280 X 1 024 di risoluzione, configurazione dellatastiera DVORAK.

HM Chandrasekhar

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IL MIO DESKTOP

Sono russo e sono passato di recente a Ubuntu e sono moltocontento.

Questo è il mio desktop. Lavoro su Ubuntu 1 2.04 LTS. I l miocomputer è un Toshiba Satellite L 500 1 Q6.

Specifiche:Processore: Pentium (R) Dual-Core CPU [email protected] 0GHz × 2RAM: 2.8 GB di memoriaGrafica: Mobile Intel ® GM45 Express ChipsetSO a 64-bit

Tema Gtk e finestre: LucidityTema icone: faenza-darkerTema cursore: handhelds

Dmitry

Dunque questo è il mio desktop, che usa una combinazionetra cairo-dock e docky. In alto c’è cairo-dock e in basso c’èdocky. I l mio sfondo è “persija” una squadra di calcio dellamia città, Jakarta, Indonesia. Ho installato Ubuntu 1 1 .1 0 sulmio portatile Acer Aspire 4740G e le specifiche sono: core i5430M, nVidia GeForce 31 0M, 2GB RAM. Amo la semplicità –ed è per questo che uso solo questo approccio con duedock. “Viva il mondo Linux”.

Ashwin Dexter Winongo

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SOLUZIONI PUZZLE

BRIDGES

CODEWORD

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SUDOKU

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Siamo sempre in attesa di vostri nuovi articoli da pubblicare nella rivista FullCircle. Per articoli, guide, idee e per le traduzioni della rivista , date un'occhiata alnostro wiki: http://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazineInviateci i vostri articoli a: [email protected]

Se desiderate inviarci delle notizie, scrivete a: [email protected]

Inviate i vostri commenti o esperienze Linux a: [email protected]

Le revisioni Hardware/Software vanno inviate a: [email protected]

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... oppure visitate il nostro forum a: www.fullcirclemagazine.org

FULL CIRCLE HA BISOGNO DI VOI!Una rivista non è una rivista senza degli articoli e Full Circle non è un'eccezione.Abbiamo bisogno delle vostre Opinioni, Desktop e Storie. Desideriamo anche le vostreRecensioni (giochi, applicazioni & hardware), articoli How-To (su ogni soggettoK/X/Ubuntu) e qualsiasi domande, o suggerimenti, che possiate avere.Inviateli a: [email protected]

Gruppo Full Circle

Capo redattore - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] comunicazioni - Robert [email protected] - Robin [email protected]

Editing e Correttori di bozzeMike KennedyLucas WestermannGord CampbellRobert OrsinoJosh HertelBert Jerred

Il nostro ringraziamento va a Canonical, aimolti gruppi di traduzione nel mondo e aThorsten Wilms per il nuovo logo Full Circle

Termine per il n.65:Domenica 09 settembre 201 2

Pubblicazione del n.65:Venerdì 28 settembre 201 2

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Traduttori:Alessandro LosavioAntonio AllegrettiBianca KweyDavid GervasoniFabrizio NicastroGilberto ContiGiuseppe D'AndreaIrene BontàJacopo ZilioPaolo FolettoRiccardo PadovaniValerio CellentaniVladimiroSantacatterina

Revisori:Alessandro LosavioAntonio AllegrettiDario CavedonFabrizio NicastroGiuseppe D'AndreaJacopo ZilioPaolo FolettoRoald De TinoValerio Salvucci

Impaginatori:Fabrizio NicastroMattia RizzoloMirko PiziiPaolo Garbin

Edizione eBook:Alessandro LosavioMirko Pizii

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatori del gruppo: Fabrizio Nicastro - Marco Buono

EENNTTRRAA AANNCCHHEE TTUU NNEELL GGRRUUPPPPOOFFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

Se conosci l' inglese e il Software Libero è la tua passione, puoicollaborare:• scrivendo articoli in inglese;• traducendo in italiano i testi;• revisionando i testi;• impaginandoli con Scribus.

Se vuoi saperne di più, visita la pagina Partecipare del nostrowiki.

Oggi partecipare è ancora più facile!Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

Per ogni altra informazione visitate il nostro sito web: http://wiki.ubuntu-it.org/Fcm .

I col legamenti per scaricare tutti i numeri di Ful l CircleMagazine in ital iano l i trovi nel nostro Archivio.

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