E-book Eva schiodata Brevi Autori vari

Opera di Gustav Klimt Realizzato da Dany Blasi

O donne povere e sole, violentate da chi non vi conosce.

Donne che avete mani sull'infanzia esultanti segreti d'amore, tenete

conto che la vostra voracità naturale non sarà mai saziata.

Mangerete polvere come io mangio polvere cercherete di impazzire e

non ci riuscirete, avrete sempre il filo della ragione che vi taglierà in due.

Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere.

Alda Merini

Foto elab. Farfalla Dany Blasi

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/uomin

Gli autori che hanno partecipato all' e-book Eva schiodata sono 22:

Dany Blasi

Sara Di Vuolo

Maria Rosa Oneto

Enrica Gugliotta

Iemma Antonia

Olimpia Danci

Rosellina Carone

Angela Maria Intruglio

Nadia Magaraggia

Enrica Gugliotta

Loretta Citarei Rosa Blù

Maria Elena Minciullo

Umberto Barbera

Pasqualina Di Blasio

Grazia Denaro

Mimma Pascazio

Rosanna Gazzaniga

Vincenzo De Bernardo

Giuseppe Lo Faro

Pierangela Castagnetta

Paola Martini

Giuliana Paleotti

L'e-book Eva schiodata è dedicato:

A tutte le Donne vessate e umiliate, fisicamente e psicologicamentee spesso vittime nel giogo feroce e oppressivo di un ruolo e di una maschera di ferro nella famiglia e nell'ipocrita società, nell'apparenza libera, ma nei fatti ancorata da secoli nella

gabbia dell'atavico pregiudizio e a tutte le Donne che hanno avuto il coraggio di liberarsi(schiodarsi) e nel tempestoso mare del tempo ogni giorno rinascere Fenice .

Riflessione Dany Blasi Foto web

"Eva Schiodata"

Dall'Ebook Ribellioni BreviDiario di un profilo Fb in versi

Eva schiodata

Ed ora che Eva si è schiodatadal tuo chiodo fisso.

senza l'appeso quadro,afono urli : "Al ladro,al ladro!"

Sara Di Vuolo

Donna che urla nel vuoto Donna che nessuna ascolta Donna di soprusi e violenzaDonna usata e abbandonata Donna violentata e madre

Donna non rispettataDonna che soffre in silenzio

Un silenzio che uccideDove tutti sanno

E nessuno fa nulla

Maria Rosa Oneto

"Melodioso rancore"

Piango a seno nudolavacro di un dolore mai finito.

Vivo nel presente che porta legato ai piedi ciò che è stato.Non riesco a dimenticare, cantando a squarciagola,

ferendomi le braccia sino a farle sanguinare,cercando quel veleno di spiritualità che ancora mi appartiene.

Melodioso rancore messo ad asciugare sul filo spinato.

Olimpia Danci

Una donna,

tremante ,come la fiamma di una candeladavanti a una fotografia

Tremante questa donna come un'infelice adulterascoperta da un messaggio mai arrivato

Questa donna tremante,soffocata ,mascherata dal suo arrivo

che si vende per una moltitudine di sentenzeCon il bagaglio del sorriso amaro

ti stringo la manotremante...

Rosellina Carone

TuTerra fertile,

germogli l'amore.Nuvola piena,disseti l'arsura.Candida neve,

tutto coprie celi il dolore.

Angela Maria Intruglio

IO REGINA DI CUORI

Sono io la Regina di Cuori!

Sono io… la ricca regina di cuori

con lo scrigno ricolmo di falsi gioielli.Sono io la sovrana di monili senza valore

Io! Donna e regina

sovrana di parole e gesti ricevuti e persicome sabbia fine che scivola dalle dita.

Parole e gesti posati sulla pellemantello freddo tagliente come vetro.

Altera reginasi erge in preghiera

e affida alla bontà del ventoparole e gesti ricevuti in dono

unite a false gioie che ingombrano lo scrigno.

Tutti firmati quei monili opachi privi di valore.

Zirconi della più misera bugiaincisi uno per uno anelli falsi.

Sovrana la regina guarda sprezzante sudditi e schiavi

che all’apparir di veli e miseri sonaglimostrano al mondo il misero costrutto

della loro mercenaria natura.

Io regina di cuorisovrana di versi d’oro zecchino

dati e ricevuti incastonati nei tessuti del tempo

poggio il mio sensuale piedesopra la testa di ciascun serpente

che per inganno ha sembianze d’ uomo.Ma io sono…

l’indiscussa regina di cuori.

Nadia Magaraggia

E poi la sposa

Desiderio di farlo felice,di essere la sua compagna,

e di sorreggerlo nei momenti bui,che inevitabilmente arriveranno.

Dovrai essere tu la più forte,perchè l'uomo lo sai,è fatto di mille celluleche l'orgoglio tiene su.

Enrica Gugliotta

Donne Donne desiderate

amate violentate

e il sangue rosso scorre e il silenzio

infinitamente grida !!

Iemma Antonia

Eva

Eva per aver dato la melaad Adamo sei stata per

secoli maltrattata.Eva mordi la mela,alza la testa, e vivi

la tua bellezza.

Loretta Citarei Rosa Blù

Come mansueti buoi

Come i mansueti buoiche nel corso dei secoli,

prima dell'era industriale,dai contadini venivano

gravati dal giogodell'aratro e faticosamente

tracciavano solchiarando la brulla terra,così è per la donna...

Pur se mutati i tempisempre la donna

trascina il pesante giogo.

Con fatica intrisa di speranzacon lacrime di doloretraccia solchi di vita

nell'amara terradi un mondoancora fatto

a dimensione d'uomo.

Maria Elena Minciullo

Essere donna e andare in un mondo al maschile

che non si abbandona ad un sorriso tenero

e chiede/pretende/esigeuna carezza

solo quando è disponibile a riceverlasenza accorgersi del tuo bisogno d'amore.

Umberto Barbera

“Donna”

Luce… nei tuoi occhiAllegria… nel tuo viso

Profondo … il tuo sguardoOperose, forti, delicate.. le tue mani

Tra le tue braccia…rassicurazione, protezioneIl tuo essere Donna…

Amore vero.

Pasqualina Di Blasio

VIOLENZA

Ghirigori su umido muro dove la fantasia scorre

e si posa:

.nubi cavalli,ciuffi di zagare cigni di lago,

fili di sogni dorati.

Spiavano occhi di malenel retro di casa

nel nero appostati.

Paura che ammantafiato frenato

terribili passi.

Urlo sacrificale.

Fango rappresocellule smorte

una lenta ripresa.

E ancora m'appartengo!

Grazia Denaro

Poter ricominciare

Seduta sotto l'albero del tempodesidero ricomporre frammenti d'animama dovrò sciogliere i miei giorni di sale,

intravedere tra nembi scurifili di luce di una nuova alba

foriera di sole e di beltà.Ripulirò il mio prato d'erbacce

pianterò fiori multicolori e profumatimentre riannoderò una veste di speranza

per il domani...

Mimma Pascazio

Vola!

Donna, seppur provata,seppur maltrattata,

guarda alla limpida,pura luce che è in te.

Non lasciarla mai spegnere,donala a chi luce ed amore non ha.

E danza! Danza perchè ami,perchè sogni e speri malgrado tutto.

Danza perchè non ne puoi piùe vuoi tornare a volare....

E Volerai!!

Rosanna Gazzaniga

MEZZOGIORNO

Scelgo un’immagine con la testa, la indosso con apparente noncuranza E riporto a casa il sorriso che stazionava sulla valigia.

Sta meglio col rosso o il nero?Ma oggi non importa, oggi regno su me stessa, la pelle vibrante

non sopporta più abiti pesanti.Ho tolto il mio ritratto e il chiodo a cinque punte, che lo reggeva da tempo.

Un dito di stucco bianco sarà il rimedio ai buchi nella paretee ai suoi contorni grigi.

C’è un fiato ardente nell’ombra corta del mio mezzogiorno Che sia la pace?

Vincenzo De Bernardo

‘A ROSA MMIEZ’’E SCIURE

Aggio deciso: voglio nu balconeche appena vene maggio, addà schiuppàe, quase, comme a dint’’a na canzone,si tira ‘o ppoco ‘e viento, addà addurà.

Ce voglio l’azalea e ‘a margherita,voglio, ‘e l’arcobaleno, ogni culore,voglio ‘e gerani ‘e tutt’’e sfumature,

‘a viola, certo, nun ce po’mancà.

E quando tu t’affacce, a pprimma sera‘ncantato, io te guardo e so’ sicuro,

ca pensarragge è doce ‘a primmavera,e ca si ‘a meglia rosa, mmiez’’e sciure.

26-2-2015

Giuseppe Lo Faro

By Lof

E poiE poi improvvisamente vedi i tuoi sogni cadereCosi, come le foglie d'autunno cadono dai rami

nell'inevitabile ultima danzaE una volta a terra, come le foglie vengono calpestati

E capisci che le illusioni sono per l'animaSolo per l'anima

E nessuno sente il suo piantoA volte...neanche tu

Pierangela Castagnetta

AMORE ROSSO

Labbra cucite contro menzogne d’infanzia

nella morsa di una notte in cui non vedi il cielo.

Eri un diamante.Soltanto un sorriso disfatto è rimasto,

null’altro nel corpo ribelle.Amore rosso, carnale, sporcato

dall’orco in agguato.

Ima Pasquadibisceglia

"Donna "

Speranzanel fango

dell’indifferenzapiù forte

germogliafra filo spinatofragile e tenace

donnafonte di vita

cuore del mondo !

Giuliana Paleotti

TEMPO DI SALDI

Tra le vetrineaddobbate di moinetintinna il luccichiodi vuoti a rendere

è già tempo di saldie tra i vicoli e le piazze

si sente anche il profumodi cenere e di fumo.

Cercatori d’orodai calzari privi d’ali

disconosconola musica della cetrae non avranno mai

Apollo o le sue Musea tavola con loro

neanche per una cenasvelta ed informale.E’ già tempo di saldi

pensareche non era ancora stato appeso

il cartellino dei prezzine dichiarata

la qualità degli ingredienti.

Opera in particolare di Gustav Klimt

Paola Martino

Breve racconto -"IL CIELO IN UNA STANZA"

"Quando sei qui con me questa stanza non ha più pareti ma alberi, alberi infiniti.Quando sei qui vicino a me questo soffitto viola no, non esiste più... Io vedo il cielo sopra noi che restiamo qui, abbandonati come se, se non ci fosse più niente, più niente al mondo. Suona un'armonica: mi sembra un organo che vibra per te e per me su nell'immensità del cielo.. Per te... e per me nel cielo."Milena cantava sempre questa canzone quando si sentiva sola, quando immaginava luoghi e colori, quando desiderava un amore che non arrivava...Soprattutto la stava cantando adesso che era sola sulla Stazione Spaziale Internazionale e vedeva il cielo spaventosamente vicino, con tutti quegli occhi curiosi, le stelle invadenti, mentre la terra, stupenda vista dall'alto, le sembrava lontana e irraggiungibile: per la prima volta sola con se stessa, vide cose che non avrebbe mai immaginato! Lei, Ingegnere Aerospaziale, brillantemente affermata, Astronauta in orbita da mesi ormai, ebbe voglia di una vita normale e di guardare il cielo in una stanza abbracciata al suo uomo...

Dany Blasi

"Donna"

"Donna" che vivitra le vene del mare a ventaglio aperte

tra le rughe di sabbia solcate dal l tempoe le tue ferite,scavate fino all'osso

sono spine di Sangue e di Rose.Crisalide che tra i chiodi respiri,ormai pronta a prendere il volo.

Dany B.Opera Marc Chagall

La donna nelle Rose

Foto Donna Evanescente Dany Blasi

Alda Merini

A tutte le donne

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso

sei un granello di colpa

anche agli occhi di Dio

malgrado le tue sante guerre

per l'emancipazione.

Spaccarono la tua bellezza

e rimane uno scheletro d'amore

che però grida ancora vendetta

e soltanto tu riesci

ancora a piangere,

poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,

poi ti volti e non sai ancora dire

e taci meravigliata

e allora diventi grande come la terra

e innalzi il tuo canto d'amore.

Tutte le poesie pubblicate in questo e-book sono tutelate dal copyright e non è possibile riprodurle in nessuna forma. Dany Blasi