43
DOTT. RAFFAELE BORGHINI Il dottor Raffaele Borghini, iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “New insights into intestinal permeability in non-celiac gluten sensitivity and nickel allergic contact mucositis: histological, immunohistochemical, ultrastructural and tissue culture findings of two common IBS-like disorders”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Picarelli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti : In questo primo anno mi sono occupato del reclutamento dei primi pazienti: 4 pazienti affetti da NCGS (diagnosi con gluten oral mucosa patch test e Salerno Experts’ Criteria); 4 pazienti con Ni ACM (diagnosi tramite Nickel oral mucosa patch test e questionario GSRS modificato); 5 pazienti affetti da malattia celiaca in fase di attività, a dieta contenente glutine; 4 pazienti celiaci in remissione sierologica, a dieta aglutinata; 4 pazienti controllo. Sono stati esclusi pazienti affetti da: tumori, allergie IgE-mediate, malattie autoimmuni, parassitarie, IBD. I pazienti inclusi sono sottoposti a esofagogastroduodenoscopia con 6 prelievi bioptico dalla seconda porzione del duodeno. Tutte le biopsie sono orientate e coltivate in tre diverse condizioni sperimentali: due biopsie nel solo medium; due biopsie in medium + digesto triptico-peptico di gliadina (Pt) e due biopsie in terreno + Ni solfato. Dopo 12 ore, una biopsia di ciascuna condizione sperimentale è orientata e raccolta in formalina e l'altra in glutaraldeide. Anche i surnatanti di coltura sono raccolti e analizzati per la determinazione delle citochine: TNF-α, IL-6, IL-8, IFN-γ e neopterina. Le biopsie raccolte in formalina saranno utilizzate per analisi immunoistochimiche (CD3, CD4, CD8, eosinofili, TLR2, TLR4, zonulina, CLDN-2, CLDN-4 e syndecan-1). Le biopsie raccolte in glutaraldeide saranno valutate mediante microscopia elettronica per la ricerca di alterazioni ultrastrutturali. Inoltre, mi sono dedicato alla scrittura di articoli scientifici e abstract internazionali. Ho dedicato ampio spazio alla attività clinico-assistenziale finalizzata alla realizzazione del progetto di ricerca del Dottorato. Ho eseguito attività di tutoraggio e lezioni teoriche e pratiche per studenti di Medicina affiancando il prof. Picarelli Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni 1. Borghini R, Caronna R, Picarelli A, Corazziari ES. Results of 12-month rescue treatment with Teduglutide in severely active and parenteral nutrition-dependent Crohn's disease. Turk J Gastroenterol. 2017 Jan;28(1):73-74. (Article - IF: 0.932) 2. Borghini R, Di Tola M, Salvi E, Isonne C, Puzzono M, Marino M, Donato G, Picarelli A. Impact of gluten-free diet on quality of life in celiac patients. Acta Gastroenterol Belg. 2016 Sep- Dec;79(2):447-453. (Article - IF: 0.632) 3. Di Tola M, Marino M, Casale R, Borghini R, Tiberti A, Donato G, Occhiuzzi U, Picarelli A. One-step immunochromatographic visual assay for anti-transglutaminase detection in organ culture system: An easy and prompt method to simplify the in vitro diagnosis of celiac disease. J Clin Lab Anal. 2017 Mar 9. (Article - IF: 1.521) 4. Marino M, Casale R, Borghini R, Di Nardi S, Donato G, Angeloni A, Moscaritolo S, Grasso L, Mazzarella G, Di Tola M, Rossi M, Picarelli A. The effects of modified versus unmodified wheat gluten administration in patients with celiac disease. Int Immunopharmacol. 2017 Jun;47:1-8. (Article - IF: 2.956)

DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

DOTT. RAFFAELE BORGHINI Il dottor Raffaele Borghini, iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “New insights into intestinal permeability in non-celiac gluten sensitivity and nickel allergic contact mucositis: histological, immunohistochemical, ultrastructural and tissue culture findings of two common IBS-like disorders”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Picarelli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: In questo primo anno mi sono occupato del reclutamento dei primi pazienti: 4 pazienti affetti da NCGS (diagnosi con gluten oral mucosa patch test e Salerno Experts’ Criteria); 4 pazienti con Ni ACM (diagnosi tramite Nickel oral mucosa patch test e questionario GSRS modificato); 5 pazienti affetti da malattia celiaca in fase di attività, a dieta contenente glutine; 4 pazienti celiaci in remissione sierologica, a dieta aglutinata; 4 pazienti controllo. Sono stati esclusi pazienti affetti da: tumori, allergie IgE-mediate, malattie autoimmuni, parassitarie, IBD. I pazienti inclusi sono sottoposti a esofagogastroduodenoscopia con 6 prelievi bioptico dalla seconda porzione del duodeno. Tutte le biopsie sono orientate e coltivate in tre diverse condizioni sperimentali: due biopsie nel solo medium; due biopsie in medium + digesto triptico-peptico di gliadina (Pt) e due biopsie in terreno + Ni solfato. Dopo 12 ore, una biopsia di ciascuna condizione sperimentale è orientata e raccolta in formalina e l'altra in glutaraldeide. Anche i surnatanti di coltura sono raccolti e analizzati per la determinazione delle citochine: TNF-α, IL-6, IL-8, IFN-γ e neopterina. Le biopsie raccolte in formalina saranno utilizzate per analisi immunoistochimiche (CD3, CD4, CD8, eosinofili, TLR2, TLR4, zonulina, CLDN-2, CLDN-4 e syndecan-1). Le biopsie raccolte in glutaraldeide saranno valutate mediante microscopia elettronica per la ricerca di alterazioni ultrastrutturali. Inoltre, mi sono dedicato alla scrittura di articoli scientifici e abstract internazionali. Ho dedicato ampio spazio alla attività clinico-assistenziale finalizzata alla realizzazione del progetto di ricerca del Dottorato. Ho eseguito attività di tutoraggio e lezioni teoriche e pratiche per studenti di Medicina affiancando il prof. Picarelli Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni 1. Borghini R, Caronna R, Picarelli A, Corazziari ES. Results of 12-month rescue treatment with Teduglutide in severely active and parenteral nutrition-dependent Crohn's disease. Turk J Gastroenterol. 2017 Jan;28(1):73-74. (Article - IF: 0.932) 2. Borghini R, Di Tola M, Salvi E, Isonne C, Puzzono M, Marino M, Donato G, Picarelli A. Impact of gluten-free diet on quality of life in celiac patients. Acta Gastroenterol Belg. 2016 Sep-Dec;79(2):447-453. (Article - IF: 0.632) 3. Di Tola M, Marino M, Casale R, Borghini R, Tiberti A, Donato G, Occhiuzzi U, Picarelli A. One-step immunochromatographic visual assay for anti-transglutaminase detection in organ culture system: An easy and prompt method to simplify the in vitro diagnosis of celiac disease. J Clin Lab Anal. 2017 Mar 9. (Article - IF: 1.521) 4. Marino M, Casale R, Borghini R, Di Nardi S, Donato G, Angeloni A, Moscaritolo S, Grasso L, Mazzarella G, Di Tola M, Rossi M, Picarelli A. The effects of modified versus unmodified wheat gluten administration in patients with celiac disease. Int Immunopharmacol. 2017 Jun;47:1-8. (Article - IF: 2.956)

Page 2: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

5. Borghini R, Donato G, Alvaro D, Picarelli A. New insights in IBS-like disorders: Pandora's box has been opened; a review. Gastroenterol Hepatol Bed Bench. 2017 Spring;10(2):79-89. Review. (Article - IF: 1.28) 6. Borghini R, Donato G, Marino M, Casale R, Picarelli A. Culture of gastric biopsies in celiac disease and its relationship with gastritis and Helicobacter pylori infection. Dig Liver Dis. 2017 Oct 24. pii: S1590-8658(17)31262-8. (Article - IF: 3.061) 7. Di Tola M, Casale R, Marino M, Borghini R, Occhiuzzi U, Picarelli A. Anti-transglutaminase detection followed by endomysium antibody confirmation test on monkey esophagus is the best strategy to screen for celiac disease. Scand J Clin Lab Invest. 2018 May;78(3):243-244. (Article - IF: 1.471) 8. Borghini R, Caronna R, Corazziari ES, Picarelli A. Further improvement after 24-month treatment with teduglutide in a patient with active Crohn's disease and short bowel syndrome. Turk J Gastroenterol 2018; 29: 250-1. (Article - IF: 0.932) 9. Borghini R, Donato G, Marino M, Casale R, Tola MD, Picarelli A. In extremis diagnosis of celiac disease and concomitant wheat allergy. Turk J Gastroenterol. 2018 Jul;29(4):515-517. (Article - IF: 0.932) b. Congressi 1. R. Borghini*, G. Donato[1], B. Porowska[1], M. Di Tola[1], M. Marino[1], R. Casale[1], A. Tiberti[1], V. Villanacci[2], A. Picarelli[1] [1]Roma, [2]Brescia P.03.18. NICKEL ALLERGIC CONTACT MUCOSITIS: DUODENAL HISTOLOGICAL, IMMUNOHISTOCHEMICAL AND CULTURAL CHARACTERIZATION OF AN EMERGING CLINICOPATHOLOGIC ENTITY. Abstract di 23° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Bologna 29 Marzo-1 Aprile 2017 (FISMAD 2017). Poster. 2. G. Gallusi*, G. Donato, C. Panetta, R. Palma, P. Pontone, R. Borghini, M. Lauriola, S. Pontone Roma. P.12.10. EFFICACY OF SEDATION AND ANALGESIA BY MIDAZOLAM IN ASSOCIATION WITH MEPERIDINE OR FENTANYL FOR ELECTIVE COLONOSCOPYAbstract di 23° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Bologna 29 Marzo-1 Aprile 2017 (FISMAD 2017). Poster. 3. F. Puce*, R. Borghini, M. Marino, R. Casale, G. Donato, E. Rosato, A. Picarelli Roma NON-CELIAC GLUTEN SENSITIVITY DIAGNOSIS: COMPARISON BETWEEN IN-VIVO CHALLENGE ACCORDING TO “SALERNO EXPERTS’ CRITERIA” AND GLUTEN ORAL MUCOSA PATCH TEST. Abstract di 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Bologna 21-24 Marzo 2018 (FISMAD 2018). Oral comunication. 4. R. Borghini*, M. Simoncelli, M. Marino, R. Casale, M.G. Porpora, A. Picarelli RELATIONSHIP BETWEEN NICKEL ALLERGIC CONTACT MUCOSITIS AND NICKEL-RICH DIET IN SYMPTOMATIC WOMEN SUFFERING FROM ENDOMETRIOSIS. Abstract di 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Bologna 21-24 Marzo 2018 (FISMAD 2018). Poster. 5. F. Puce*, R. Borghini, M. Marino, R. Casale, G. Donato, E. Rosato, A. Picarelli NON-CELIAC GLUTEN SENSITIVITY DIAGNOSIS: COMPARISON BETWEEN IN-VIVO CHALLENGE ACCORDING TO "SALERNO EXPERTS’ CRITERIA" AND GLUTEN ORAL MUCOSA PATCH TEST. (2883386), poster presentation Digestive Disease Week® (DDW) 2018 at the Walter E. Washington Convention Center, Washington, D.C., June 2-5, 2018. 6. R. Borghini*, M. Simoncelli, M. Marino, R. Casale, M.G. Porpora, A. Picarelli RELATIONSHIP BETWEEN NICKEL ALLERGIC CONTACT MUCOSITIS AND NICKEL-RICH DIET IN SYMPTOMATIC WOMEN SUFFERING FROM ENDOMETRIOSIS. (2872196), poster presentation during Digestive Disease Week® (DDW) 2018 at the Walter E. Washington Convention Center, Washington, D.C., June 2-5, 2018. 7. Puce F., Borghini R., Marino M., Casale R., Donato G., Rosato E., Picarelli A. NON-CELIAC GLUTEN SENSITIVITY Diagnosis: COMPARISON BETWEEN IN-VIVO CHALLENGE ACCORDING TO "SALERNO EXPERTS' CRITERIA" AND GLUTEN ORAL MUCOSA PATCH TEST. abstract “A-946-0048-00744”.

Page 3: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

POSTER presentation and publication. (P1852). UEG Week 2018. October 20-24, 2018, Vienna – Austria. DOTT. GIOVANNI BRUNO Il dottor Giovanni Bruno, iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Gastric pH and gastroduodenal

microbiota: their role in chronic atrophic gastritis related disorders”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, sotto la guida della Prof.ssa Severi. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Nel corso dell’anno, è stata conclusa la prima parte del progetto riguardante il ruolo del pH gastrico e dei pattern di gastrite nell’assorbimento della Levotiroxina sodica in compresse in pazienti dispeptici affetti da ipotiroidismo. I risultati finali, ottenuti su un campione di 61 pazienti, mostrano per la prima volta in vivo che il pH intragastrico agisce come variabile indipendente nel determinare la dose di Levotiroxina sodica utile a normalizzare i valori sierici di TSH. Inoltre, è risultato che i differenti pattern di gastrite determinano significativamente sia i valori di pH che la dose di Levotiroxina sodica, suggerendo che l’inquadramento della gastrite potrebbe notevolmente accelerare il raggiungimento dei livelli individuali di dose farmacologica da somministrare. Da questa prima parte dello studio nell’ambito dei malassorbimenti, è anche emersa un’elevata prevalenza di Gastriti croniche atrofiche (GCA), condizione riconosciuta come precancerosi gastrica che necessita di un attento monitoraggio nel tempo, suggerendo l’importanza di eseguire in questo tipo di pazienti, una Esofagogastroduodenoscopia con biopsie multiple e di utilizzare nel grading della gastrite il Sydney score System. I dati definitivi di questa parte del progetto sono in corso di preparazione per la sottomissione del lavoro e verranno presentati al congresso United European Gastroenterology (UEG) del 2018 Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Bruno G, Rocco G, Zaccari P, Porowska B, Mascellino MT, Severi C. Helicobacter pylori Infection and Gastric Dysbiosis: Can Probiotics Administration Be Useful to Treat This Condition? Can J Infect Dis Med Microbiol. 2018 Sep 10;2018:6237239. - Bruno G, Trentino P, Viarengo MA, Toma A, Virili C, Centanni M, Picarelli A, Gozzo P, Accarpio F, Porowska B. Sporadic pedunculated duodenal adenomas. Clinical presentations and endoscopic management: a case series. G Chir. 2018 Jul-Aug. - Bruno G, Colangelo L, Badiali D, Minisola S, Corazziari ES, Gianni W. Concomitant resolution through fecal microbiota transplantation of Clostridium difficile and OXA-48-producing Klebsiella pneumoniae. Infect Dis (Lond). 2018 Jul;50(7):565-566. - Bruno G, Virili C, Porowska B, Valvano M, Zaccari P, Centanni M, Severi C. Gastric ph in vivo influences levothyroxine sodium tablet requirement in hypothyroid patients. United European Gastroenterology Journal 2018; 6 (Supplement 1) - Bruno G, Cicerone C, Auria S, Zaccari P, Trancassini M, Badiali D, Corazziari E.S, Fecal microbiota transplantation in patients with irritable bowel syndrome unresponsive to standard treatments: transplant protocol via retention enema and preliminary results. Digestive and Liver Disease Volume 50, Issue 2, 15 March 2018. b. Congressi ­ 26th United European Gastroenterology (UEG) Week, Vienna, 22-24 ottobre 2018 ­ Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI Roma, 27-29 settembre 2018 (Relatore)

Page 4: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

­ L’importanza dell’attività fisica nell’anziano: “L’esercizio fisico nell’anziano sano e patologico” Rende (CS), 30 giugno (Relatore) ­ II Congresso internazionale del Network Europeo per lo studio del Colangiocarcinoma (ENSCCA) Roma, 21-23 giugno 2018 ­ 9th INTERNATIONAL LIVE ENDOSCOPY COURSE – IMAGE Rozzano, 14-16 Giugno 2018 ­ EndoLive, Roma 16-18 maggio ­ 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive FISMAD Roma, 21-24 marzo 2018 ­ Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI Roma, 21-23 settembre 2017 (Relatore) DOTT.SSA CLAUDIA CORRADO La dottoressa Claudia Corrado, iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Studio di validazione di una dieta ad alto contenuto di fibre e basso contenuto di “FODMAPs” nella gestione dei sintomi della malattia diverticolare sintomatica non complicata”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento Medicina Clinica e Specialità mediche. Policlinico Umberto I, Università “Sapienza”, Roma., sotto la guida della Prof.ssa Severi. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: In questo anno, in base alla pubblicazione di review e nuove linee guida sulla gestione dei pazienti con malattia diverticolare e, nello specifico con SUDD, abbiamo provveduto ad elaborare nell’ambito del progetto uno studio clinico multicentrico dal titolo “Studio di validazione di una dieta ad alto contenuto di fibre e basso contenuto di “FODMAPs” nella gestione dei sintomi della malattia diverticolare sintomatica non complicata” in fase di sottomissione al Comitato Etico Aziendale. Il numero del campione è stato calcolato considerando i dati riportati in letteratura. Saranno selezionati 110 pz con SUDD afferenti agli Ambulatori di Gastroenterologia del Policlinico Umberto I°, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea e dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata. All’arruolamento ai pazienti saranno consegnati questionari sintomatologici standardizzati (Roma III) e un diario alimentare/sintomatologico per valutare la sintomatologia e l’introito giornaliero di fibre. Dopo 2 settimane di dieta libera, prevista visita gastroenterologica durante la quale sarà caratterizzato il quadro clinico basale dei pz mediante analisi dei questionari e del diario alimentare/sintomatologico, valutazione dello stato infiammatorio basale mediante dosaggio di indici di flogosi ematici (Formula leucocitaria, PCR) e fecali (Calprotectina quantitativa). I pazienti saranno randomizzati in 2 gruppi, verrà prescritta una dieta a contenuto fisso di fibre (25g/die), a normale o basso contenuto di FODMAPs, elaborata in collaborazione con un nutrizionista ed un dietista, contenente tutte le informazioni sugli alimenti da assumere e non, e su come combinarli in ogni pasto in base ai propri gusti.Nei pazienti arruolati al Policlinico Umberto I, saranno inoltre effettuati prelievi ematici per valutare lo stato infiammatorio/ossidativo basale, dosando: Livelli plasmatici di LPS e/o markers di aumentata traslocazione di endotossine batteriche, TNFα e IL-10 e markers dello stress ossidativo (Protein Carbonyl Colorimetric Assay Kit). Dopo 4 settimane, nuova visita di controllo durante la quale ai pazienti saranno riproposti i questionari sintomatologici standardizzati e verranno ripetuti i prelievi ematici e fecali per la valutazione dello stato infiammatorio/ossidativo post-terapia. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - L. d'Alba, E. Ribichini, C. Corrado et al. Pathophysiological assessment of fecal incontinence and risk factors associated. Digestive and Liver Disease Volume 50, Issue 2, 15 March 2018, OC.13 Lower GI 2 Pages e102-e103

Page 5: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- L. d’Alba, C. Corrado, E. Ribichini, et al. Effects of biofeedback therapy on clinical and manometric parameters in pelvic floor dysfunctions. Digestive and Liver Disease. Volume 50, Issue 2, 15 March 2018, - L. d’Alba, M.C. Neri, C. Corrado, et al. Effects of biofeedback therapy on clinical and Manometric parameters in pelvic floor dysfunctions. UEG journal Volume 6 Suppl. 1 October 2018 b. Congressi - Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI Roma, 21-23 Settembre 2017 - 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive FISMAD, Roma 21-24 marzo 2018 - Dolore toracico acuto, dolore toracico cronico: cardiologi e gastroenterologi a confronto Napoli, 23-24 febbraio 2018 DOTT.SSA FAUSTA DI LORETO La dottoressa Fausta Di Loreto, iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Revisione sistematica della letteratura e meta-analisi delle caratteristiche della mucosa gastrointestinale in pazienti affetti da NCGS e nichel sensitivity; studio prospettico della popolazione inerente al profilo immunologico ed

immunoistochimico dell’esposizione al nichel ed al glutine della mucosa colica.”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Centro di Ricerca e Studio della Malattia Celiaca – Dip. di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I, Università “Sapienza”, Roma., sotto la guida del Prof. Picarelli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Durante l’anno ho dedicato ampio spazio all’ attività clinico-assistenziale esclusivamente finalizzata alla realizzazione del progetto di ricerca del corso di Dottorato, presso Gastroenterologia - Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche (la frequenza e’ stata di circa 180 giorni ossia 4 giorni settimanali) . Per quanto concerne l'attività di ricerca scientifica universitaria, ho collaborato presso il Centro di Ricerca e Studio della Malattia Celiaca – Dip. di Medicina Interna e Specialità Mediche, Policlinico Umberto I, Università “Sapienza”, Roma (responsabile prof. Antonio Picarelli) Ho partecipato inoltre alla compilazione di domanda per Progetti Sapienza 2018 (in attesa di riscontro). Ho ottenuto attestati di frequenza di congressi il cui tema e’ inerente il progetto di ricerca di Dottorato e di corso circa la metodologia della ricerca clinica in medicina ( modulo base ed avanzato). Inerente all’attivita’ di ricerca ho dedicato circa 15 ore settimanali all’ attività' clinico - assistenziale presso ambulatorio di Gastroenterologia (responsabile Prof. Antonio Picarelli)-Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche; durante il periodo ho effettuato attività di didattica integrativa corredata di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche (come eseguire una visita gastroenterologica, saper eseguire un esame obiettivo, come preparare una pubblicazione scientifica, lezioni teoriche di anatomia ed embriologia) per gli studenti di Medicina e Chirurgia interni ai fini della tesi di laurea con il prof. Antonio Picarelli (massimo 40 ore/anno). Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Pubblicazioni e partecipazione a congressi b. Congressi - II Biennal Congress of the ENS-CCA held at Sapienza of Rome- Department of Anatomy Rome June 21-22-23 2018 - Disturbi cronici gastrointestinali Marriott Park Hotel Roma 27-28 settembre 2018 - Corso di metodologia della Ricerca Clinica in Medicina IRONMEN 2018 Domus Australia Roma modulo base ( 8-9 novembre 2018) e modulo avanzato (10 novembre 2018). DOTT.SSA BARBARA LATTANZI

Page 6: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

La Dottoressa Barbara Lattanzi attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “La sarcopenia nel paziente cirrotico: effetti della supplementazione di Beta-Idrossi-Beta-Metilbutirrato (HMB) sulla massa e performance muscolare in pazienti cirrotici: studio randomizzato”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Universita’ La Sapienza di Roma, sotto la guida della Prof.ssa Merli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Nell’ ambito della sarcopenia nel paziente cirrotico: - Approfondimento bibliografico sulla sarcopenia nel paziente cirrotico che ha prodotto la stesura di review dell’argomento, sia nell’ambito del paziente ospedalizzato che nella relazione tra sarcopenia ed encefalopatia epatica. - Validazione dell’ecografia del quadricipite come metodica diagnostica per la diagnosi di sarcopenia nel paziente cirrotico: presentazione del progetto al comitato etico ed ottenimento dell’approvazione. Attualmente arruolati 83 pazienti, età media 62 aa (42-80), 81% uomini, 19% donne, 48 sarcopenici sec. TC (58%), 35 non sarcopenici (42%). Dall’analisi preliminare dei risultati è emersa una correlazione positiva tra indice di sarcopenia derivante dalla TC (gold standard) e indice derivato dall’ecografia del quadricipite (r: 0.5; indice di correlazione: 0.71). - Valutazione dell’effetto della somministrazione di idrossi-metil-butirrato per 12 settimane sulla massa e la performance muscolare in pazienti cirrotici: presentazione del progetto al comitato etico ed ottenimento dell’approvazione; attualmente arruolati 14 pazienti, arruolamento in corso. - Studio della traslocazione microbica nei pazienti con infezioni HCV correlata e modificazione della stessa dopo trattamento antivirale. - Studio della mortalita’ e morbilita’ legata alla sarcopenia nel paziente cirrotico Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni Ischemic Damage Represents the Main Risk Factor for Biliary Stricture After Liver Transplantation: - A Follow-Up Study in a Danish Population. Lattanzi B, Ott P, Rasmussen A, Kudsk KR, Merli M, Villadsen GE. In Vivo. 2018 Nov-Dec;32(6):1623-1628. doi: 10.21873/invivo.11423. - Microbial translocation and T cell activation are modified by direct-acting antiviral therapy in HCV-infected patients. Lattanzi B, Baroncelli S, De Santis A, Galluzzo CM, Mennini G, Michelini Z, Lupo M, Ginanni Corradini S, Rossi M, Palmisano L, Merli M. Aliment Pharmacol Ther. 2018 Nov;48(10):1146-1155. doi: 10.1111/apt.14994. Epub 2018 Oct 8. - Nutritional Assessment and Management for Hospitalized Patients with Cirrhosis. Lattanzi B, Daria D’Ambrosio, Veronica Fedele1, Manuela Merli. Current Hepatology Reports 2018. doi.org/10.1007/s11901-018-0398-6 - Donor-to-recipient gender match in liver transplantation: A systematic review and meta-analysis. Lai Q, Giovanardi F, Melandro F, Larghi Laureiro Z, Merli M, Lattanzi B, Hassan R, Rossi M, Mennini G. World J Gastroenterol. 2018 May 28;24(20):2203-2210. doi: 10.3748/wjg.v24.i20.2203. Review. - May sarcopenia and/or hepatic encephalopathy improve the predictivity of model for end-stage liver disease? Lucidi C, Lattanzi B, Riggio O, Merli M. J Hepatol. 2018 Jun;68(6):1324-1325. doi: 10.1016/j.jhep.2018.02.035. Epub 2018 Apr 5. No abstract available. - The multidisciplinary support in preventing alcohol relapse after liver transplantation: A single-center experience.

Page 7: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Attilia ML, Lattanzi B, Ledda R, Galli AM, Farcomeni A, Rotondo C, Di Gregorio V, Mennini G, Poli E, Attilia F, Ginanni Corradini S, Rossi M, Merli M. Clin Transplant. 2018 May;32(5):e13243. doi: 10.1111/ctr.13243. Epub 2018 Apr 11. - A low muscle mass increases mortality in compensated cirrhotic patients with sepsis. Lucidi C, Lattanzi B, Di Gregorio V, Incicco S, D'Ambrosio D, Venditti M, Riggio O, Merli M. Liver Int. 2018 May;38(5):851-857. doi: 10.1111/liv.13691. Epub 2018 Feb 10. - MELDNa score is associated with psychopathology and reduced quality of life in cirrhotic patients with a liver transplant perspective. Cavaggioni G, Poli E, Ferri F, Parlati L, Monaco V, Melcore C, Lattanzi B, Merli M, Mennini G, Melandro F, Rossi M, Ginanni Corradini S. Metab Brain Dis. 2017 Jun;32(3):923-933. doi: 10.1007/s11011-017-9987-2. Epub 2017 Apr 11. - Multiclass HCV resistance to direct-acting antiviral failure in real-life patients advocates for tailored second-line therapies. Di Maio VC, Cento V, Lenci I, Aragri M, Rossi P, Barbaliscia S, Melis M, Verucchi G, Magni CF, Teti E, Bertoli A, Antonucci F, Bellocchi MC, Micheli V, Masetti C, Landonio S, Francioso S, Santopaolo F, Pellicelli AM, Calvaruso V, Gianserra L, Siciliano M, Romagnoli D, Cozzolongo R, Grieco A, Vecchiet J, Morisco F, Merli M, Brancaccio G, Di Biagio A, Loggi E, Mastroianni CM, Pace Palitti V, Tarquini P, Puoti M, Taliani G, Sarmati L, Picciotto A, Vullo V, Caporaso N, Paoloni M, Pasquazzi C, Rizzardini G, Parruti G, Craxì A, Babudieri S, Andreoni M, Angelico M, Perno CF, Ceccherini-Silberstein F; HCV Italian Resistance Network Study Group. Liver Int. 2017 Apr;37(4):514-528. doi: 10.1111/liv.13327. Epub 2017 Jan 20. PMID:28105744 - Sarcopenia Is Risk Factor for Development of Hepatic Encephalopathy After Transjugular Intrahepatic Portosystemic Shunt Placement. Nardelli S, Lattanzi B, Torrisi S, Greco F, Farcomeni A, Gioia S, Merli M, Riggio O. Clin Gastroenterol Hepatol. 2017 Jun;15(6):934-936. doi: 10.1016/j.cgh.2016.10.028. Epub 2016 Nov 2. b. Congressi - Congresso Annuale AISF- febbraio 2018 - Congresso annuale EASL – aprile 2018 - Monotematica Cirrosi e Microbiota – EASL giugno 2018 - The international Liver Congress – AASLD novembre 2018 DOTT.SSA MARTA NOVO La Dottoressa Marta Novo, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Ruolo fisiopatologico delle piastrine nella steatosi epatica non alcolica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche (Policlinico Umberto I, Roma), Universita’ La Sapienza

di Roma, sotto la guida della Prof.ssa Del Ben. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: L’attività di ricerca per il progetto di dottorato vuole valutare se nei pazienti NAFLD si ha una maggiore attivazione piastrinica, quali fattori la influenzano e se questa aumenta con la progressione della malattia, se la dieta mediterranea può influire positivamente sulla riduzione degli eventi cardiovascolari nei NAFLD e sulla progressione della malattia stessa. Gli obiettivi del progetto sono: valutare la funzionalità piastrinica nei pazienti con steatosi epatica non alcolica e ruolo dell’LPS, valutare in vitro i meccanismi molecolari coinvolti nell’attivazione piastrinica indotta dall’LPS, indagare un possibile trattamento dietetico o farmacologico, da somministrare ai pazienti

Page 8: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

NAFLD, per valutare se si osserva una riduzione dei livelli di LPS con conseguente diminuzione dell’attivazione piastrinica. Nell’ attività di ricerca svolta in questa prima fase dello studio si è valutata la funzionalità piastrinica ed il ruolo dell’LPS nei pazienti NAFL, NASH e nei soggetti di controllo. Si sono valutati i livelli di un noto marker di attivazione piastrinica (Trombossano B2 urinario) ed i livelli di LPS sierico e zonulina sierica in questi pazienti. Da questi primi risultati si dimostra una maggiore attivazione piastrinica nei pazienti NAFLD rispetto ai soggetti di controllo. Elevati livelli di TxB2 urinario nei pazienti NASH rispetto ai pazienti NAFL evidenziano una relazione tra l’attivazione piastrinica e la severità del danno epatico. Inoltre, si è ottenuta una correlazione significativa tra il trombossano urinario e l’LPS sierico che suggerisce un possibile ruolo del microbiota intestinale nell’aumentare l’attivazione piastrinica nei pazienti NAFLD. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Pastori D, Baratta F, Novo M, Cocomello N, Violi F, Angelico F, Del Ben M. Remnant Lipoprotein Cholesterol and Cardiovascular and Cerebrovascular Events in Patients with Non-Alcoholic Fatty Liver Disease. J. Clin. Med. 2018, 7, 378; doi:10.3390/jcm7100378 - Cangemi R, Carnevale R, Nocella C, Calvieri C, Cammisotto V, Novo M, Castellani V, D’Amico A, Zerbinati C, Stefanini L, Violi f. Corrigendum to “Glucocorticoids impair platelet thromboxane biosynthesis in community-acquired pneumonia” [Pharmacol. Res. 131 (2018) 66–74] Pharmacol Res. 2018 Sep; 135:268. doi: 10.1016/j.phrs.2018.07.008. - Loffredo L, Perri L, Battaglia S, Nocella C, Menichelli D, Cammisotto V, Novo M, Carnevale R, Violi F. Hazelnut and cocoa spread improves flow-mediated dilatation in smokers. Intern Emerg Med. 2018 Jul 20. doi: 10.1007/s11739-018-1913-z. - Carnevale R, Pastori D, Nocella C, Cammisotto V, Bartimoccia S, Novo M, Del Ben M, Farcomeni A, Angelico F, Violi F. Gut-derived lipopolysaccharides increase post-prandial oxidative stress via Nox2 activation in patients with impaired fasting glucose tolerance: effect of extra-virgin olive oil. Eur J Nutr. 2018 May 16. doi: 10.1007/s00394-018-1718-x. - Cangemi R, Carnevale R, Nocella C, Calvieri C, Cammisotto V, Novo M, Castellani V, D'Amico A, Zerbinati C, Stefanini L, Violi F; SIXTUS Study Group. Glucocorticoids impair platelet thromboxane biosynthesis in community-acquired pneumonia. Pharmacol Res. 2018 May; 131:66-74. doi: 10.1016/j.phrs.2018.03.014. - Carnevale R, Silvestri R, Loffredo L, Novo M, Cammisotto V, Castellani V, Bartimoccia S, Nocella C, Violi F. Oleuropein, a component of extra virgin olive oil, lowers postprandial glycaemia in healthy subjects. Br J Clin Pharmacol. 2018 Jul;84(7):1566-1574. doi: 10.1111/bcp.13589. - Nocella C, Cammisotto V, Fianchini L, D'Amico A, Novo M, Castellani V, Stefanini L, Violi F, Carnevale R. Extra Virgin Olive Oil and Cardiovascular Diseases: Benefits for Human Health. Endocr Metab Immune Disord Drug Targets. 2018;18(1):4-13. doi: 10.2174/1871530317666171114121533. - Polimeni L, Pastori D, Baratta F, Tozzi G, Novo M, Vicinanza R, Troisi G, Pannitteri G, Ceci F, Scardella L, Violi F, Angelico F, Del Ben M. Spleen dimensions are inversely associated with lysosomal acid lipase activity in patients with non-alcoholic fatty liver disease. Intern Emerg Med. 2017 Dec;12(8):1159-1165. doi: 10.1007/s11739-017-1746-1 - Carnevale R, Raparelli V, Nocella C, Bartimoccia S, Novo M, Severino A, De Falco E, Cammisotto V, Pasquale C, Crescioli C, Scavalli AS, Riggio O, Basili S, Violi F. Gut-derived endotoxin stimulates factor VIII secretion from endothelial cells. Implications for hypercoagulability in cirrhosis. J Hepatol. 2017 Nov;67(5):950-956. doi: 10.1016/j.jhep.2017.07.002. - Pastori D, Carnevale R, Nocella C, Novo M, Santulli M, Cammisotto V, Menichelli D, Pignatelli P, Violi F. Gut-Derived Serum Lipopolysaccharide is Associated With Enhanced Risk of Major Adverse Cardiovascular Events in Atrial Fibrillation: Effect of Adherence to Mediterranean Diet. J Am Heart Assoc. 2017 Jun 5;6(6). pii: e005784. doi: 10.1161/JAHA.117.005784.

Page 9: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Nocella C, Carnevale R, Bartimoccia S, Novo M, Cangemi R, Pastori D, Calvieri C, Pignatelli P, Violi F. Lipopolysaccharide as trigger of platelet aggregation via eicosanoid over-production. Thromb Haemost. 2017 Jul 26;117(8):1558-1570. doi: 10.1160/TH16-11-0857. b. Congressi - XVIII Congresso nazionale Gruppo di Studio Piastrine (GSP 2017). Triuggio (MB) 2017. - II Biennal Congress of European Network for the Study of Cholangiocarcinoma (ENS-CCA). Roma 2018. - I Giornata Internazionale sulla NASH. Roma 2018 DOTT.SSA DILETTA OVERI La Dottoressa Diletta Overi, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Ruolo delle cellule staminali/progenitrici nella rigenerazione epatica e delle vie biliari: fenotipo e vie di segnalazione coinvolte”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico Legali e dell’Apparato Locomotore, Sezione di Anatomia Umana, Sapienza Università di

Roma, sotto la guida della Prof. Gaudio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Sono stati collezionati campioni istologici dei seguenti gruppi di pazienti: fegato e vie biliari normali (N=6); pazienti adulti (N=30) e pediatrici (N=20) affetti da steatosi epatica non alcolica (NAFLD); pazienti affetti da colangite biliare primitiva (CBP, N=20) e da colangite sclerosante primitiva (CSP, N=20). Su tutti i campioni sono state eseguite colorazioni istomorfologiche (ematossilina ed eosina, sirius red, tricromica secondo Masson), e i campioni sono stati valutati in termini di grado e stadio di malattia, nel modo seguente: NAFLD: secondo i criteri del NASH Clinical Research Network; CBP: secondo i criteri di Ishak e, secondo i criteri di Ludwig, è stato attribuito uno stadio di fibrosi (F0-F4); CSP: i) numero dei focolai infiammatori, spessore della parete e contenuto in collagene dei grandi dotti; ii) estensione della fibrosi e stadio secondo Ludwig (F0-F4). Successivamente sono state eseguite colorazioni immunoistochimiche per antigeni specifici delle cellule staminali/progenitrici, permettendo di valutare: estensione della reazione duttale (percentuale della sezione istologica occupata da cellule CK7+); indice di proliferazione (percentuale delle cellule progenitrici PCNA+); espressione di marcatori di staminalità (EpCAM e SOX9). Tali aspetti sono stati correlati con i dati ottenuti dallo studio istomorfologico. I principali risultati ottenuti sono stati i seguenti: nei pazienti affetti da NAFLD, sia adulti che pediatrici, l’estensione della reazione duttale è risultata correlata con il NAS in maniera significativa; inoltre, i pazienti caratterizzati da uno stadio più avanzato di fibrosi presentavano una maggiore estensione della reazione duttale. I pazienti affetti da CBP e CSP presentano una correlazione tra l’estensione della reazione duttale e l’estensione della fibrosi; pazienti in stadi più avanzati (F3-F4) presentano inoltre una maggiore reazione duttale, caratterizzata da elevato indice di proliferazione. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Carnevale G, Carpino G, Cardinale V, Pisciotta A, Riccio M, Bertoni L, Gibellini L, De Biasi S, Nevi L, Costantini D, Overi D, Cossarizza A, De Pol A, Gaudio E, Alvaro D. Activation of Fas/FasL pathway and the role of c-FLIP in primary culture of human cholangiocarcinoma cells. Sci Rep. 2017 Oct 31;7(1):14419 - Carpino G, Pastori D, Baratta F, Overi D, Labbadia G, Polimeni L, Di Costanzo A, Pannitteri G, Carnevale R, Del Ben M, Arca M, Violi F, Angelico F, Gaudio E. PNPLA3 variant and portal/periportal histological pattern in patients with biopsy-proven non-alcoholic fatty liver disease: a possible role for oxidative stress. Sci Rep. 2017 Nov 17;7(1):15756

Page 10: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Del Ben M, Overi D, Polimeni L, Carpino G, Labbadia G, Baratta F, Pastori D, Noce V, Gaudio E, Angelico F, Mancone C. Overexpression of the Vitronectin V10 Subunit in Patients with Nonalcoholic Steatohepatitis: Implications for Noninvasive Diagnosis of NASH. Int J Mol Sci. 2018 Feb 18;19(2). pii: E603 - Nobili V, Carpino G, De Peppo F, Caccamo R, Mosca A, Romito I, Overi D, Franchitto A, Onori P, Alisi A, Gaudio E. Laparoscopic Sleeve Gastrectomy Improves Nonalcoholic Fatty Liver Disease-Related Liver Damage in Adolescents by Reshaping Cellular Interactions and Hepatic Adipocytokine Production. J Pediatr. 2018 Mar; 194:100-108.e3 - Carpino G, Cardinale V, Folseraas T, Overi D, Floreani A, Franchitto A, Onori P, Cazzagon N, Berloco PB, Karlsen TH, Alvaro D, Gaudio E. Hepatic Stem/Progenitor Cell Activation Differs between Primary Sclerosing and Primary Biliary Cholangitis. Am J Pathol. 2018 Mar;188(3):627-639 - Mancinelli R, Olivero F, Carpino G, Overi D, Rosa L, Lepanto MS, Cutone A, Franchitto A, Alpini G, Onori P, Valenti P, Gaudio E. Role of lactoferrin and its receptors on biliary epithelium. Biometals. 2018 Jun 31(3):369-379 - Cardinale V, Bragazzi MC, Carpino G, Di Matteo S, Overi D, Nevi L, Gaudio E, Alvaro D. Intrahepatic cholangiocarcinoma: review and update. Hepatoma res. 2018; 4:20 - Carpino G, Cardinale V, Folseraas T, Overi D, Grzyb K, Costantini D, Berloco PB, Di Matteo S, Karlsen TH, Alvaro D, Gaudio E. Neoplastic transformation of peribiliary stem cell niche in cholangiocarcinoma arisen in primary sclerosing cholangitis. Hepatology. 2018 Aug 13. doi: 10.1002/hep.30210 - Overi D, Carpino G, Cardinale V, Franchitto A, Safarikia S, Onori P, Alvaro D, Gaudio E. Contribution of resident stem cells to liver and biliary tree regeneration in human diseases. Int J Mol Sci. 2018, 19(10), 2917 Abstract: - Carpino G, Pastori D, Onori P, Baratta F, Overi D, Labbadia G, Polimeni L, Di Costanzo A, Carnevale R, Violi F, Del Ben M, Arca M, Angelico F, Gaudio E. Hepatic progenitor cells and histological pattern in non-alcoholic fatty liver disease: a possible role for PNPLA3 variant and oxidative stress. Eur J Histochem. 2017 61(Suppl 2):3-4 - Carpino G, Franchitto A, Cardinale V, Folseraas T, Overi D, Karlsen TH, Alvaro D, Gaudio E. Hepatic stem/progenitor cell activation differs between primary sclerosing and primary biliary cholangitis. Ital J Anat Embryol. 2017 122(Suppl 1):49 - Costantini D, Carpino G, Cardinale V, Overi D, Nevi L, Di Matteo S, Safarikia S, Melandro F, Berloco PB, Gaudio E, Alvaro D. Different micro-environtmental factors induce proliferation, epithelial-mesenchymal transition (EMT) and senescence of primary cultures of human biliary tree stem/progenitor cells (hBTSCs), recapitulating the pathological features typical of human cholangiopathies. J Hepatol. 2018 68(Suppl 1):S164 - Overi D, Cardinale V, Folseraas T, Carpino G, Grzyb K, Costantini D, Berloco PB, Alvaro D, Gaudio E. Peribiliary glands and biliary tree stem cells are involved in the pathogenesis of cholangiocarcinoma arising in patients affected by primary sclerosing cholangitis. J Hepatol. 2018 68(Suppl 1): S674 - Carpino G, Franchitto A, Overi D, Nobili V, Gaudio E. Hepatic stem cells and adipocytokines in nonalcoholic fatty liver disease pediatric patients after laparoscopic sleeve gastrectomy. Ital J Anat Embryol. 2018 123 (Suppl 1):45 - Overi D, Carpino G, Mancinelli R, Cardinale V, Karlsen TH, Alvaro D, Onori P. Biliary tree stem cells and peribiliary glands are involved in primary sclerosing cholangitis and cholangiocarcinoma. Ital J Anat Embryol. 2018 123 (Suppl 1):164 b. Congressi - Poster, EASL International Liver Congress 2018. Parigi, Francia, 11-15 Aprile 2018.

Page 11: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- II Biennal Congress of the European Network for the Study of Cholangiocarcinoma (ENS-CCA). Rome, 21-23 giugno 2018. - Poster, 72° Congresso Nazionale SIAI (Società Italiana di Anatomia ed Istologia). Parma, 20-22 settembre 2018. DOTT.SSA EMANUELA RIBICHINI La Dottoressa Emanuela Ribichini, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “The effect of diet on intestinal permeability and enterohepatic circulation of bile acid in the experimental mouse model of high fructose-high fat diet-induced NASH”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Dipartimento Medicina Clinica e Specialità mediche, Sapienza Università di Roma, sotto la guida della Prof. Alvaro. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Dietary patterns are important contributions to the development and progression of NAFLD and NASH. In mice, chronic intake of a high-fat or fructose diet or both (HF-HF diet) leads to the development of hepatic steatosis, which progresses over time and induces obesity and metabolic syndrome. Instead, the MCD deficiency diet induces NASH, but it makes the mice lose weight. Previous studies have shown that changes in intestinal permeability and enterohepatic circulation of bile acids can increase inflammation and fibrosis of the liver. AIMS AND METHOD: To evaluate the effect of diet on intestinal permeability and on enterohepatic circulation of bile acid in a mouse model of HF-HF diet-Induced NASH and to compare these effect in a mouse model of NASH induced by MCD diet. 6 weeks old C57BL/6J males will be equally distribuited in groups feeded with MCD diet, a diet high in fat and fructose syrup or with standard chow. Diet will be extended to 8 weeks (MCD group) or 16 weeks (HFHF group), when mice will be sacrificed and detect: - The expression of the tight junction proteins occludin and ZO-1 in the small intestine - The LPS levels in plasma - The liver expression of Toll-like receptor 4 (TLR-4), myeloid differentiation primary response gene 88 (MyD88) and IRF3/7 mRNA expression. - Evaluation of primary and secondary bile acids in faecal samples - Plasma levels of Serum 7α-hydroxy-4-cholesten-3-one (7αC4) RESULT: We started our experiment with MCD diet. The first group of eight C57BL / 6J male mice (6 weeks, mean weight 17.8 ± 0.2 s.d) was fed for 8 weeks with MCD diet (n5) or standard diet (n3). At the time of sacrifice MCD mice showed significantly lower mean weight compared to control mice (12.69 g± 2.23 vs 27.33 g ± 0.25, p <0.001). ALT levels, as markers of hepatic injury, resulted significantly increased in the MCD group compared to the control group (250 UI ±.57 vs 53 UI ± 32 p=0.02) with hepatomegaly and macroscopic fibrosis, confirmed by histo-morphology analysis. Ultrastructural alteration of the intestinal barrier, evaluation of the tight junction with immunohistochemical staining and the plasma level dosage of zonulin are ongoing. We have also characterized faecal biliary acids (Free bile acids, Glico conjugates, Tauro conjugates, Sulphate bile acids) and the result is being evaluated. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - L. d'Alba, E. Ribichini et al. Pathophysiology assessment of fecal incontinence and risk factors associated. Results of a ten years retrospective study. UEG Journal Volume 5, Issue 5, suppl. October 2017

Page 12: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- L. d'Alba, E. Ribichini et al. Pathophysiological assessment of fecal incontinence and risk factors associated. Digestive and Liver Disease Volume 50, Issue 2, 15 March 2018, OC.13 Lower GI 2 Pages e102-e103 - L. d’Alba, C. Corrado, E. Ribichini, et al. Effects of biofeedback therapy on clinical and manometric parameters in pelvic floor dysfunctions. Digestive and Liver Disease. Volume 50, Issue 2, 15 March 2018, - L. d’Alba, M.C. Neri, C. Corrado, E. Ribichini et al. Effects of biofeedback therapy on clinical and Manometric parameters in pelvic floor dysfunctions. UEG journal Volume 6 Suppl. 1 October 2018 - E. Ribichini et al. Food rheology and nutritional assessment of Diet in achalasic patients: an observational study. UEG journal Volume 6 Suppl. 1 October 2018 b. Congressi - 26th United European Gastroenterology (UEG) Week, Vienna 22-24 ottobre 2018 - Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI Roma, 27-29 settembre 2018 (Relatrice) - Alimentazione, nutrizione e apparato digerente: implicazioni nello stato di salute e di patologia Maratea 12 -14 settembre 2018 (Relatrice) - II Congresso internazionale del Network Europeo per lo studio del Colangiocarcinoma (ENSCCA), Roma 21-23 giugno 2018 - 9th INTERNATIONAL LIVE ENDOSCOPY COURSE – IMAGE Rozzano, 14-16 giugno 2018 - 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive FISMAD, Roma 21-24 marzo 2018 - Giornata Monotematica sull'Acalasia Esofagea - AMAE Associazione Malati di Acalasia Esofagea. Bologna, 27 gennaio 2018 (Relatrice) - LE PATOLOGIE GLUTINE RELATE Dalla produzione dei cereali ai possibili interventi nutrizionali. Roma 26 novembre 2017 (Relatrice) - Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI Roma, 21-23 settembre 2017 DOTT.SSA ACHIROPITA VULCANO La Dottoressa Achiropita Vulcano attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Valutazione della stiffness splenica nei pazienti cirrotici in trattamento con β-bloccanti o sottoposti a legatura delle varici esofagee”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. De Santis. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Lo scopo di questo studio prospettico è la valutazione, mediante elastometria epatica e splenica tramite metodica tramite ARFI (Acoustic Radiation Force Impulse), delle variazioni della stiffness splenica indotte da assunzione di β-bloccanti non –selettivi (NSBB) o legatura endoscopica di varici esofagee in pazienti affetti da cirrosi epatica, quali espressione delle eventuali variazioni pressorie nel circolo portale. I pazienti arruolati, con varici esofagee F2-F3 e con segni rossi, vengono suddivisi in due gruppi: primo gruppo (n.1) pazienti sottoposti a profilassi primaria o secondaria con β-bloccanti ed un secondo gruppo (n.2) pazienti da sottoporre a legatura di varici esofagee in profilassi primaria. I pazienti in trattamento con β-bloccanti sono valutati a tempo base, dopo una settimana dall’inizio della terapia ed dopo sei mesi di trattamento mentre quelli sottoposti a legatura a tempo base, a 48 ore dalla procedura e dopo sei mesi mediante ecografia ed elastometria epatica e splenica tramite ARFI. Per entrambi i gruppi seguirà follow-up semestrale ecografico, elastometrico e di esami ematochimici nel tempo. I criteri di inclusione sono età >18 anni, cirrosi epatica di eziologia variabile e presenza di varici esofagee ad una EGDS, eseguita nei 3 mesi precedenti l’arruolamento. Verranno esclusi i pazienti con trombosi portale ed epatocarcinoma.

Page 13: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Sono stati arruolati finora sette pazienti nel secondo gruppo, due femmine e cinque maschi di cui tre con cirrosi criptogenetica, uno con cirrosi biliare secondaria, uno con cirrosi post-NASH e due con cirrosi ad eziologia virale. Tutti i pazienti sono classificabili come Child-Pugh A di cui tre con score 5, due con score 6 e Child-Pugh B di cui due score 7. I dati relativi (valori medi) alle variazioni della stiffness epatica e splenica dopo legatura di varici esofagee dei sette pazienti mostrano una diminuzione della epatica ed aumento della stiffness splenica. Questo dato si inverte nel controllo semestrale dei primi tre pazienti finora rivalutati Per quando riguarda il primo gruppo, è stato reclutato sinora un paziente con cirrosi ad eziologia virale (punteggio Child-Pugh A score 5) che ha mostrano dopo 7 giorni dal trattamento una diminuzione della stiffness epatica e splenica rispetto a T0. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni b. Congressi - INTERCardio 2017. Roma, 09/10.11.17 presso auditorium vittorio veneto. - Gastroenterologia ed endoscopia digestiva: guardare il passato, gestire il presente, prepararsi al futuro-III edizione Roma, Hotel Ergife 24.11. 17 - Cuore e GLP-1: dalla teoria alla pratica. Roma, Starhotels Metropole 25.11.17 - Insulina e GLP-1 Ras: insieme o separati. Bologna, 19.12.17 - Cardiomiopatie 2018. Roma, presso The Church Palace Hotel 19/20.01.18 - Cardioneurologie 2018. Roma, presso Casa Aviatore Aeronautica 01/02.02.18 - Gli incontri della verità 10 - Soluzioni della ricerca scientifica a problemi clinici in epatologia Roma, 01/02.03.18 CNR - DOACS in AF: From evidence to daily management. Roma, 10.05.18 presso Best Western Hotel Globus. - Gianicolo V: Hepatology on the ridge Roma, Grand Hotel Gianicolo 18.05.18 DOTT.GIUSEPPE LEONE Il Dottor Andrea Picchetto attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Effetti dell’intervento di sleeve gastrectomy sulla fisiopatologia del reflusso gastro-esofageo e sulle alterazioni istologiche dell’esofago, in pazienti affetti da obesità patologica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini”, AOU Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Pronio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Lo scopo dello studio è quello di andare a valutare gli effetti fisiopatologici e clinici a breve termite della Sleeve Gastrectomy sul reflusso gastro-esofageo e le eventuali correlazioni con le modificazioni istologiche dell’esofago distale che ne conseguono. L’intervento di Sleeve Gastrectomy è risultato efficace nella perdita di peso e risoluzione di comorbidità come il diabete di tipo II ma dopo questo intervento aumenta il rischio di insorgenza di reflusso gastro-esofageo e l’80% dei pazienti sottoposti a Sleeve Gastrectomy ha una tendenza a sviluppare una esofagite da lieve a grave con possibile insorgenza a distanza di diagnosi istologica di Esofago di Barrett con una percentuale del 17,2. Nel 2018 abbiamo proceduto all’arruolamento 34 pazienti di cui 5 sono stati esclusi dallo studio, 5 pazienti hanno completato lo studio pre e post operatorio, 24 pazienti sono tuttora in studio. I pazienti sono stati sottoposti a: - Questionario per la valutazione del reflusso gastro-esofageo (HRQL in corso di validazione in italiano) - Questionario sullo stato di salute SF-36

Page 14: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

-EGDS con valutazione di: 1) giunzione squamo-colonnare (linea “Z”); 2) impronta dei pilastri diaframmatici; 3) giunzione gastro-esofagea (GE); 4) esofagite sec. la classificazione di Los Angeles. - Biopsia dell’esofago distale con valutazione: 1) esofagite; 2 presenza di metaplasia intestinale. - Manometria esofagea con valutazione del LESP, IRP, DCI e DL - pH metria delle 24 h con la valutazione del tempo di esposizione all’acido in orto e clinostatismo e punteggio di DeMeester. Prosegue l’arruolamento di nuovi pazienti e l’elaborazione dei risultati. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - “Mid-term Follow-up (3years) of patients with Barrett’s Esophagus after Sleeve Gastrectomy” Alfredo Genco, Ilaria Ernesti, Soricelli Emanuele, Giovanni Casella, Giuseppe Leone, Francesco Maria Petrucci, Massimiliano Cipriano, Massimo Monti. XXII World Congress International Federation for the Surgery of Obesity and Metabolic Disorders (IFSO) London 29 agosto – 2 settembre 2017 b. Congressi - Corso “Ipercolesterolemia Familiare: Diagnosi e Terapia” – Roma 4 Novembre 2017 - Congresso NETTARE – Nuova task force multidisciplinare dei tumori neuroendocrini – Sapienza Università di Roma 24 Novembre 2017 - Congresso “Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva: Guardare il Passato, Gestire il Presente, Prepararsi al Futuro – III Edizione” – Roma 24 e 25 novembre 2017 - IX Corso di Formazione “Carcinoma della Mammella nella paziente Anziana” – Roma 30 novembre 2017 - XVIII Congresso Trisocietario del Lazio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva – Roma 15 e 16 dicembre 2017 - Congresso “Cardiomiopatie 2018” – Roma 19-20 gennaio 2018 - V Congresso Nazionale “La Rete delle Neurocardiologie” – Roma 1-2 febbraio 2018 - Convegno “Gli Incontri della Verità 10” Soluzioni della Ricerca Scientifica a Problemi Clinici in Epatologia – Roma 1-2 marzo 2018 - Training Programme for Orbera365TM – Roma 28 febbraio-1 marzo 2018 - 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive (FISMAD) – Roma 21-24 marzo 2018 - Corso “Ipertrofia Prostatica come fare Diagnosi e Gestire le Conseguenze” – Roma 14 aprile 2018 - Corso “DOACS in AF: From evidence to daily management” – Roma 10 maggio 2018 - Corso “La Chirurgia Mininvasiva in Ortopedia: Tecniche Artroscopiche e Chirurgia Protesica dalla diagnosi al ritorno all’attività quotidiana” – Roma 12 maggio 2018 - Corso “Infezioni di Protesi di Ginocchio: Prevenzione, Diagnosi e Trattamento” – Roma 19 maggio 2018 - Congresso “Ten Topics in Rheumatology in Rome” – Roma 25-26 maggio 2018 - Congresso Regionale S.I.S.A. Sezione Lazio – Roma 8 giugno 2018 - Convegno Inter-Regionale SICOB “Multidisciplinarità in Chirurgia Bariatrica” – Roma 15 giugno 2018 - II Biennal Congress of the ENS-CCA – Roma 21-22-23 giugno 2018 - Convegno “Hot Topics in Clinical Cardiology” – Roma 22-23 giugno 2018 - Congresso NETTARE 2° evento “Up-to-date in tema di diagnosi, terapia e follow-up dei Tumori Neuroendocrini” – Roma 14-15 settembre 2018 - Convegno UN T.OT. PER RESPIRO “Management di Asma e BPCO tra Medicina Interna e Medicina Generale” – Roma 20 Ottobre 2018 - Corso di “Metodologia della Ricerca Clinica in Medicina” IRONMEN 2018 – Roma 8-9 novembre 2018

Page 15: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Corso HOT TOPICS IN GASTROENTEROLOGIA “I Tumori dell’Apparato Digerente: dalla Prevenzione alla Cura” – Roma 10 novembre 2018 DOTT. ANDREA BALLA Il Dottor Andrea Balla attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIX Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Valutazione pH-manometrica nei pazienti obesi candidati a Sleeve Gastrectomy o a By-pass gastrico per via laparoscopica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini”, Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Pronio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Nel presente studio i pazienti vengono sottoposti a sleeve gastrectomy (SL) o a by-pass gastrico (BG) per via laparoscopica basandosi sulla valutazione preoperatoria del reflusso mediante pH-manometria e questionario Health Related Quality of Life (HRQL) con lo scopo di valutare l’andamento della Malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) nei pazienti obesi. Nel gruppo dei pazienti sottoposti a SL sono stati inclusi 9 pazienti con BMI medio preoperatorio di 41.3 Kg/m2 (range 36 - 48). Lo score HRQL medio preoperatorio era di 5 (range 0 – 34). Alla manometria preoperatoria 5 pazienti mostravano incompetenza cardiale. In 2 pazienti il test di Bernstein è risultato positivo. Alla pH-metria il tempo percentuale di reflusso acido in ortostatismo in media è stato di 2.2 (range 0.2 - 5) e il tempo percentuale di reflusso acido in clinostatismo medio è stato di 3.4 (range 0 – 20.1). Il punteggio medio secondo DeMeester all’elettrodo distale era di 15 (range 0.7 – 78.9). Nel gruppo dei pazienti sottoposti a BG sono stati inclusi 4 pazienti con BMI medio preoperatorio di 43.3 Kg/m2 (range 37.5 – 49.1). Lo score HRQL medio preoperatorio era di 1.2 (range 0 – 4). Alla manometria preoperatoria due pazienti mostravano incompetenza cardiale. In un paziente il test di Bernstein è risultato positivo. Alla pH-metria il tempo percentuale di reflusso acido in ortostatismo in media è stato di 30.3 (range 4.3 – 84.8) e il tempo percentuale di reflusso acido in clinostatismo medio è stato di 31.4 (range 0 – 95.2). Il punteggio medio secondo De Meester all’elettrodo distale era 153.5 (range 18.1 – 416). A 6 mesi dall’intervento il punteggio HRQL medio, valutato in 4 pazienti sottoposti a SL era 2.5 (0 – 6) mentre nel gruppo di pazienti sottoposti a BG il punteggio HRQL medio, valutato in 2 pazienti era 0. A 12 mesi dall’intervento il punteggio HRQL medio, valutato in 2 pazienti sottoposti a SL era 6 (0 – 12) e il BMI era 25.3 (range 24.6 – 26.1). Alla manometria postoperatoria un paziente mostrava spasmo esofageo e due pazienti insufficiente riserva peristaltica. Alla pH-metria il tempo percentuale di reflusso acido in ortostatismo in media è stato di 7.3 (range 6 – 8.6) e il tempo percentuale di reflusso acido in clinostatismo medio è stato di 5.35 (range 0.3 – 10.4). Il punteggio medio secondo DeMeester all’elettrodo distale era di 33.1 (13.7 – 52.5). Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Endovascular Management of Ureteroarterial Fistula: Single Institution Experience and Systematic Literature Review. Subiela JD, Balla A, Bollo J, Dilme JF, Soto Carricas B, Targarona EM, Rodriguez-Faba O, Breda A, Palou J. Vasc Endovascular Surg. 2018 Jan 1:1538574418761721. - Gastrointestinal metastasis from primary lung cancer. Case series and systematic literature review. Balla A, Subiela DJ, Bollo J, Martinez C, Rodriguez Luppi C, Hernández P, Pascual-Gonzalez, Quaresima S, Targarona EM. Cir Esp. 2018 Apr;96(4):184-197.

Page 16: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- What have we learned in minimally invasive colorectal surgery from NSQIP and NIS large databases? A Systematic Review. Batista Rodríguez G, Balla A, Corradetti S, Martínez C, Hernández P, Bollo J, Targarona EM. Int J Colorectal Dis. 2018 Jun;33(6):663-681. - Laparoscopic adrenalectomy: is the choice of the best surgical approach a resolved issue? Balla A, Quaresima S, Paganini AM. Ann Laparosc Endosc Surg. 2018;3:36. - Outcomes after rectosigmoid resection for endometriosis: a systematic literature review. Balla A, Quaresima S, Subiela JD, Shalaby M, Petrella G, Sileri P. Int J Colorectal Dis. 2018 Jul;33(7):835-847. - The era of the large databases: outcomes after gastro-esophageal surgery according to NSQIP, NIS and NCDB databases. Systematic literature review. Batista Rodríguez G, Balla A, Fernández-Ananín S, Balagué C, Targarona EM. Surg Innov 2018 May 1. - Surgical treatment of rectal cancer: innovations and controversies. Targarona EM, Balla A. Ann Laparosc Endosc Surg 2018;3:54. - Ectopic air localizations after transanal procedures: a systematic literature review. Balla A, Quaresima S, Paganini AM. Int J Surg. 2018 Jun 21;56:167-173. - ATOM classification of bile duct injuries during laparoscopic cholecystectomy. Analysis of a single institution experience. Balla A, Quaresima S, Corona M, Lucatelli P, Fiocca F, Rossi M, Bezzi M, Catalano C, Salvatori FM, Fingerhut A, Paganini AM. J Laparoendosc Adv Surg Tech A. 2018 Sep 25. - Minimally invasive approach to the adrenal gland in obese patients with Cushing’s syndrome. Ortenzi M, Balla A, Ghiselli R, Vergari R, Silecchia G, Guerrieri E, Paganini AM, Guerrieri M. Minim Invasive Ther Allied Technol. 2018. In Press. b. Congressi - Impact of laparoscopic sleeve gastrectomy on gastroesophageal reflux disease symptoms. Balla A, Quaresima S, Palmieri L, Seitaj A, Ursi P, Paganini AM. 26th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery (EAES). 30 May - 1 June 2018, London, UK. - Is laparoscopic left adrenalectomy by submesocolic approach for Cushing’s or Conn’s syndrome equally safe and effective as lateral and anterior ones? Quaresima S, Balla A, Palmieri L, Ortenzi M, Sbardella E, Puliani G, Isidori AM, Guerrieri M, Paganini AM. 26th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery (EAES). 30 May - 1 June 2018, London, UK. - La surrenalectomia laparoscopica sinistra con approccio sottomesocolico per la sindrome di Cushing o Conn è sicura ed efficace come l’approccio laterale e anteriore? Balla A, Quaresima S, Palmieri L, Ortenzi M, Sbardella E, Puliani G, Isidori AM, Guerrieri M, Paganini AM. Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia, 14-18 October 2018, Rome, Italy. - Effetti dello sleeve gastrectomy laparoscopica per obesità patologica sui sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo. Balla A, Palmieri L, Seitaj A, Ursi P, Quaresima S, Paganini AM. Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia, 14-18 October 2018, Rome, Italy. - Laparoscopic adrenalectomy for cushing’s disease. Ortenzi M, Ghiselli R, Vergari R, Guerrieri E, Balla A, Paganini AM, Guerrieri M. Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia, 14-18 October 2018, Rome, Italy. c. premi e titoli - Travel Grant from European Association for Endoscopic Surgery (EAES) for 26th International Congress of the EAES 2018. - European Association for Endoscopic Surgery (EAES) Fellowship 2018-2019. - Abilitazione scientifica nazionale nel settore scientifico – disciplinare 06 / C1 – Chirurgia Generale, ruolo di seconda fascia, conseguita nella tornata 2016-2018 e pubblicata in data 07/09/2018.

Page 17: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

DOTT.SSA SILVIA CECCANTI La Dottoressa Silvia Ceccanti attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “L’applicazione delle tecniche di chirurgia mini-invasiva nel trattamento delle patologie congenite ed acquisite dell’apparato digerente in età pediatrica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e dei trapianti d’organo “P.Stefanini” del Policlinico Umberto I, DAI Materno Infantile e Scienze Urologiche – UOC Chirurgia Pediatrica, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Frattaroli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: In questo secondo anno di ricerca sono stati reclutati ulteriori pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia mini-invasiva per il trattamento dell’atresia esofagea, stenosi ipertrofica del piloro, e gastrostomia, con aggiornamento dei rispettivi database. Da un’analisi preliminare gli outcome a breve e lungo termine di queste tecniche di chirurgia mini-invasiva sembrerebbero esser promettenti e associati a risultati clinici sovrapponibili alle tecniche convenzionali, con in più gli indubbi vantaggi della chirurgia mini-invasiva. L’analisi preliminare delle misurazioni dell’ossigenazione cerebrale e splancnica (NIRS) nei pazienti sottoposti a chirurgia dell’apparato gastrointestinale sia per via mini-invasiva che open al fine di valutare gli eventuali effetti dell’assorbimento della CO2 insufflata nella laparoscopia ha mostrato che non ci sono differenze in termini di ossigenazione cerebrale e splancnica tra i due gruppi, almeno per quanto riguarda gli interventi di breve durata. Nel prossimo semestre verranno analizzati gli effetti meccanici della creazione dei uno pneumoperitoneo nei neonati e nei lattanti, sull’emodinamica e sulla diuresi. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Renal Function of Patients with Synchronous Bilateral Wilms Tumor. Ann Surg. 2017 266(6):e74. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Renal Function Recovery after Nephrectomy or Nephron-Sparing Surgery in Children with Unilateral Renal Tumor. Eur J Pediatr Surg. 2017; 27(1):74-80. - Boscarelli A, Frediani S, Ceccanti S, Falconi I, Masselli G, Casciani E, Cozzi DA. Magnetic resonance imaging of epiploic appendagitis in children. J Pediatr Surg. 2016; 51(12):2123-2125.

Page 18: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Ceccanti S, Falconi I, Frediani S, Boscarelli A, Musleh L, Cozzi DA. Umbilical cord sparing technique for repair of congenital hernia into the cord and small omphalocele. J Pediatr Surg. 2017;52: 192-196. - Ceccanti S, Falconi I, Frediani S, Boscarelli A, Catani M, Cozzi DA. The THUNDERBEATTM System for Tissue Dissection and Vascular Control in Laparoscopic Splenectomy. Minim Invasive Ther Allied Technol. 2017; 249-252. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Re: Lopes et al.: "Zero-Ischemia" Laparoscopic-assisted Partial Nephrectomy for the Management of Selected Children With Wilms Tumors Following Neoadjuvant Chemotherapy. (Urology 2017;100:103-110). Urology. 2017;100:258-259. - Boscarelli A, Frediani S, Ceccanti S, Cervellone A, Pesce MV, Cozzi DA. Fire in the Operating Room during Hypospadias Repair. Urol Case Report.2017; 15:23-25. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Renal Function up to the 5th Decade of Life After Nephrectomy in Childhood: A Literature Review. Nephrology (Carlton). 2017 Nov 30. doi: 10.1111/nep.13202. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Reduction of 50% of renal mass in children: consequences of hyperfiltration up to the fifth decade of life. Clin Exp Nephrol. 2018 Jan 4. doi: 10.1007/s10157-017-1526-2. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Unilateral Wilms tumor: The relevance of pre- and postnephrectomy evaluation of renal function. Pediatr Blood Cancer. 2018 Jan 19. doi: 10.1002/pbc.26971. - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Non-invasive method for assessing split renal function. Minerva Urol Nefrol. 2018 Feb 1. doi: 10.23736/S0393-2249.18.03091-6 - Papoff P, Cicchetti R, Montecchia F, Midulla F, Ceccanti S, Cozzi D. Intentional tracheoesophageal fistula cannulation for gastric decompression in type C esophageal atresia. Paediatr Anaesth. 2018 Feb 26. doi: 10.1111/pan.13351 - Cozzi DA, Ceccanti S, Cozzi F. Re: Dawidek et al: Assessing Time of Full Renal Recovery Following Minimally Invasive Partial Nephrectomy (Urology 2018;112:98-102). Urology. 2018 May 16. pii: S0090-4295(18)30456-4. doi: 10.1016/j.urology.2018.04.037. - Siano E, Lauriti G, Ceccanti S, Zani A. Cardiogenic Necrotizing Enterocolitis: A Clinically Distinct Entity from Classical Necrotizing Enterocolitis. Eur J Pediatr Surg. 2018 Aug 15. - Ceccanti S, Cozzi F, Cervellone A, Zani A, Cozzi DA. Volume and function of the operated kidney after nephron-sparing surgery for unilateral renal tumor. J Ped Surg in press b. Congressi - XXVIII congresso nazionale SPIGC “Giovanimani” Varese, 22-24 Marzo 2017 - EUPSA meeting, Limassol, 17-19 May 2017. - 64th BAPS meeting , London 18-21 July 2017. - 48° Congresso Nazionale Società Italiana di Chirurgia Pediatrica, Taormina, 26-27 Ottobre 2017. - 19th EUPSA meeting, Paris, 20-23 June 2018. - 65th BAPS meeting, Liverpool, 18-20 July 2018. - 49° Congresso Nazionale Società Italiana di Chirurgia Pediatrica, Bologna, 15-16 Novembre 2018. DOTT.SSA ALESSIA CICENIA La Dottoressa Alessia Cicenia attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Potenzialità terapeutiche del Lactobacillus rhamnosus GG (LGG) e dei suoi prodotti secretori nelle alterazioni infiammatorie del tessuto muscolare osservate nella malattia diverticolare”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche – II Clinica Medica – Laboratorio di ricerca in fisiopatologia gastrointestinale, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Severi. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti:

Page 19: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Nel corso del 1° anno di dottorato abbiamo dimostrato l’effetto protettivo e terapeutico dei prodotti secretori di Lactobacillus rhamnosus GG (LGG), coltivati in condizioni di anaerobiosi e prelevati a 12 ore, sui danni indotti in vitro dal lipopolisaccaride (LPS) sulle fibrocellule muscolari lisce di colon umano. Nel corso di questo 2° anno, è stata scelta la malattia diverticolare come modello ex-vivo per testare un possibile effetto terapeutico del LGG e dei suoi prodotti secretori sulle alterazioni neuromuscolari presenti nella malattia diverticolare complicata. Recenti evidenze scientifiche hanno messo in luce che in essa siano coinvolti contestualmente “meccanismi infiammatori-infettivi” supportati da un aumento della disbiosi intestinale a livello mucosale (meccanismo infiammatorio) e da un aumento della traslocazione batterica transparietale (es. LPS) in corrispondenza del diverticolo e conseguente danno infiammatorio-ossidativo nello spazio extra luminale (meccanismo infettivo) (Severi C. et al, 2018). A partire da exeresi chirurgica per malattia diverticolare complicata, abbiamo isolato muscolatura circolare e longitudinale ed effettuati studi di attività biologica sia sul tessuto intero (strips) che su colture primarie di fibrocellule muscolari lisce (Tattoli et al., 2004) da campioni prelevati in corrispondenza di tratto non stenotico (NS) e tratto stenotico (S) di malattia diverticolare. Si è così osservato che le cellule del tratto S presentano una lunghezza cellulare minore rispetto alle cellule isolate dal tratto NS, sia a livello della circolare (77,94 μm vs 93,73 μm) che della longitudinale (80,23 μm vs 89,28 μm). Non si è osservata nessuna anomalia tra tratto NS e S per quanto riguarda il rilasciamento indotto dal VIP su tessuto sia circolare che longitudinale mentre si osserva una riduzione della contrazione indotta da acetilcolina sia nella longitudinale (S:21.15% vs NS: 26.34%) che nella circolare (S: 19,90% vs NS: 23.97%). Quest’ultimo dato è confermato anche sul tessuto muscolare in toto (strip muscolari) di malattia diverticolare complicata. È stato quindi testato l’effetto terapeutico del LGG e dei suoi prodotti nel ripristinare la ridotta contrazione presente nel tratto stenotico. La presenza del LGG nel tampone di coltura non ha ripristinato la risposta contrattile nelle cellule di tessuto circolare mentre in quelle isolate dallo strato longitudinale si è osservato un’azione di ripristino della ridotta contrazione cellulare, che in presenza di LGG risulta ridotta del 1,54% rispetto al tratto NS. PROSPETTIVE DI STUDIO: Nel corso del 3° anno di dottorato, in virtù di quanto noto in letteratura e dei risultati pilota ottenuti in questo anno, presso la nostra unità di ricerca proseguiremo gli studi per meglio caratterizzare il quadro infiammatorio e ossidativo presente nel muscolo della malattia diverticolare complicata e, una volta stabilito il quadro ossidativo/infiammatorio, procederemo ad analizzare i motivi per cui l’effetto terapeutico del LGG è evidente solo a livello della muscolatura longitudinale Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Recent advances in understanding and managing diverticulitis. Severi C, Carabotti M, Cicenia A, Pallotta L, Annibale B. F1000 Res. 2018 Jun 29;7 - Myogenic oxidative imbalance interferes with antral motility in obese subjects. Scirocco A, Pallotta L, Rengo M, Ignazzi A, Carabotti M, Cicenia A, Vona R, Chirletti P, Maselli MA, Donghia R, Coluzzi M, Matarrese P, Silecchia G, Severi C. Dig Liver Dis. 2018 Aug;50(8):820-827. - Supernatants of irritable bowel syndrome mucosal biopsies impair human colonic smooth muscle contractility. Guarino MP, Barbara G, Cicenia A, Altomare A, Barbaro MR, Cocca S, Scirocco A, Cremon C, Emerenziani S, Stanghellini V, Cicala M, Severi C. Neurogastroenterol Motil. 2017 Feb;29(2). b. Congressi - 21-22-23 settembre 2017: “Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI” presso Marriott Park Hotel – Roma.

Page 20: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- 17-18 maggio 2018: “New frontiers in cancer treatment” presso Auditorium del Policlinico Umberto I. - 27-28-29 settembre 2018: “Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI” presso Marriott Park Hotel – Roma. DOTT. FRANCESCO COVOTTA Il Dottor Francesco Covotta attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Basi molecolari della fibrosi gastro-intestinale consensuale a processi infiammatori”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini”, AOU Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Pronio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Portato avanti il proprio progetto di ricerca dal titolo Basi molecolari della fibrosi gastro-intestinale consensuale a processi infiammatori come segue: “Revisionato i vetrini di biopsie esofagee di controlli sani (10) per quantificare il collagene mucosale. Infine arruolati 4 pazienti con disfagia sensitivo motoria (1 paziente con EoE) ed effettuate biopsie esofago medio e distale. Per quanto riguarda la quantificazione del collagene mucosale sono stati affrontati due problemi: 1) difficoltà tecnica di fare biopsie profonde in esofago dal momento che la pinza da biopsia non bioptizza perpendicolarmente al tessuto ma tangenzialmente allo stesso. 2) scarso orientamento delle biopsie con talvolta la visualizzazione del solo epitelio squamoso pluristratificato senza la lamina propria. Per ovviare alla difficoltà tecnica di effettuare biopsie profonde a livello esofageo ed allo scarso orientamento con la visualizzazione del solo epitelio pluiristratificato senza la lamina propria sono stati acquistati degli Endokit costituiti da membrane filtranti in nitrato di cellulosa per il corretto orientamento delle biopsie in sala endoscopica. Perfezionati il percorso e le attrezzature per effettuare tale procedura Arruolati con le suddette modifiche ai materiali e metodi con ottima resa all’esame istologico della quantificazione della fibrosi a livello della lamina propria: - 3 pazienti con disfagia sensitivo motoria (2 pazienti con Esofagite eosinofila) - 2 pazienti con diagnosi di celiachia in dieta varia - 2 pazienti con gastrite HP relata. Si sta infine ottimizzando la tecnica di laboratorio per misurare l’espressione dell’IL-13 e del TAK1 attraverso PCR su tessuto bioptico.” Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Endoscopic ultrasound core tissue acquisition needle: a sigle center prospective study. Signoretti M. Covotta F et al. abstract FISMAD 24° congresso nazionale delle malattie digestive 21-24 marzo 2018 - Endoscopic ultrasound core tissue acquisition: a sigle center prospective study Signoretti M., Covotta F. et al Gastrointestinal Endoscopy Volume 87, Issue 6, Supplement, June 2018 - Endoscopic ultrasound core tissue acquisition: a sigle center prospective study ueg Signoretti M, Covotta F et al. United European gastroenterology week October 20-24 Vienna. Austria b. Congressi - Endolive Roma, Conference 15,16,17 May 2018 - “Sistema OTSC: Update in Endoscopia Operativa”. Corso SIED, societa italiana di endoscopia digestiva 20-21 settembre. Roma

Page 21: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- “Approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI”. ROMA, 27-28-29 Settembre 2018. ROME MARRIOTT PARK HOTEL. Presidente, Professor Enrico S. Corazziari - Endoscopic ultrasound core tissue acquisition: a sigle center prospective study ueg Signoretti M, Covotta F et al. United European gastroenterology week October 20-24 Vienna. Austria - Relatore al corso “EUS academy” organizzato dall’AIGO Associazione italiana gastroenterologi italiani 8-9 Novembre 2018, Università Campus biomedico di Roma. DOTT.SSA FRANCESCA DE LUCIA La Dottoressa Francesca De Lucia attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Un nuovo sfintere artificiale per il trattamento dell’incontinenza fecale”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e dei trapianti d’organo “P.Stefanini” del Policlinico Umberto I, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Frattaroli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Ricordiamo che quello da noi proposto è uno studio prospettico che prende in esame una serie consecutiva di pazienti affetti da incontinenza fecale e trattati con impianto di SphinKeeper®. L’obiettivo dello studio è quello di valutare complicanze intra- e postoperatorie, risultati sulla continenza e la qualità di vita fino ad un anno di follow-up. Da novembre ‘17 a gennaio ‘18 abbiamo arruolato altre tre pazienti di sesso femminile che rientravano nei criteri di inclusione del nostro studio. Come da protocollo, sono state preoperatoriamente valutate mediante Wexner score, FIQoL, ecografia endoanale e manometria. Le pazienti sono state sottoposte ad impianto degli SphinKeeper® in anestesia locale e sotto guida ecografica. Non abbiamo registrato complicanze intraoperatorie (sanguinamento, mal posizionamento, lesioni sfinteriche) né postoperatorie nelle 48 ore di osservazione in regime di ricovero. L’ecografia endoanale di controllo ad un mese ha documentato il corretto posizionamento delle protesi e l’assenza di complicanze locali (ematomi, ascessi, fistole). A tre mesi abbiamo rivalutato le pazienti con Wexner CCF Score e FIQoL che, confrontati con i dati preoperatori, hanno dimostrato un soddisfacente miglioramento della continenza e della qualità della vita. Questi risultati sono stati confermati dai questionari riproposti al sesto mese di follow-up, quando è stato eseguito un secondo controllo ecografico che ha documentato il buon posizionamento degli sfinteri artificiali ed escluso complicanze locali tardive. In parallelo abbiamo incluso nel nostro studio altre tre pazienti di sesso femminile, che sono state sottoposte ad impianto di SphinKeeper® (feb-mar 2018) dopo valutazione preoperatoria come da protocollo. Il follow-up condotto fino a sei mesi ha fornito risultati in linea con quelli già ottenuti delle pazienti in osservazione. Le prime tre pazienti, trattate tra aprile e maggio 2017, hanno ultimato il follow-up ad un anno con una rivalutazione completa mediante ecografia endoanale, manometria, Wexner CCF Score e FIQoL. Il programma di follow-up finora eseguito ha documento un buon miglioramento della continenza e della qualità di vita. Abbiamo appena arruolato altre tre pazienti, che rientrano nei criteri di inclusione del nostro studio, di cui stiamo eseguendo lo studio preoperatorio Pubblicazioni e partecipazione a congressi b. Congressi - II Masterclass in coloproctologia - Milano, 5-7 febbraio 2018 DOTT. ANGELO IOSSA Il Dottor Angelo Iossa attualmente iscrittO al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Consumo di bevande

Page 22: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

alcooliche e livelli di alcolemia prima e dopo sleeve gastrectomy (LSG): studio prospettico comparativo”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica – Polo Pontino, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Alvaro. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Durante l’anno è stata sviluppata la tecnica di misurazione urinaria dell’acetaldeide e dell’etanolo dopo assunzione di drink standard valutato dopo l’esecuzione di bioimpedenziometria. Attualmente, dopo la valutazione dei primi quattro pazienti (2 operati vs 2 gruppo controllo) sono stati inseriti ulteriori 8 pazienti confrontati con 8 pazienti del gruppo controllo (totale 10 pazienti sottoposti a sleeve vs 10 pazienti del gruppo controllo). Le differenze nei valori di acetaldeide e etanolo registrate nel campione urinario dei due gruppi di controllo è stato statisticamente significativo. La prosecuzione del lavoro prevede l’inclusione di tutti i 25 pazienti operati e la loro comparazione con un gruppo controllo Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Leak after sleeve gastrectomy: how long do we have to be worried? Iossa A, Caporilli D, Avallone M, Ciccioriccio MC, Silecchia G. Minerva Chir. 2018 Oct;73(5):522-524. doi: 10.23736/S0026-4733.18.07551-X. - Alcohol consumption after laparoscopic sleeve gastrectomy: 1-year results. Coluzzi I, Iossa A, Spinetti E, Silecchia G. Eat Weight Disord. 2018 Feb 6. doi: 10.1007/s40519-018-0486-1. [Epub ahead of print] - Complications of staple line and anastomoses following laparoscopic bariatric surgery. Silecchia G, Iossa A. Ann Gastroenterol. 2018 Jan-Feb;31(1):56-64. doi: 10.20524/aog.2017.0201. Epub 2017 Oct 12. Review. - Histopathology Findings in Patients Undergoing Laparoscopic Sleeve Gastrectomy. Canil AM, Iossa A, Termine P, Caporilli D, Petrozza V, Silecchia G. Obes Surg. 2018 Jun;28(6):1760-1765. doi: 10.1007/s11695-017-3092-9. - Laparoscopic sleeve gastrectomy in adolescents with or without syndromic obesity: two years follow-up. Iossa A, De Peppo F, Caccamo R, Watkins BM, Abbatini F, Ceriati E, Silecchia G. Eat Weight Disord. 2018 Aug;23(4):479-486. doi: 10.1007/s40519-016-0348-7. Epub 2017 Jan 9. b. Congressi - IFSO Atene - Summit EU Spies Amsterdam - Congresso congiunto ROMA - Meeting austriaco dell’ernia-Salisburgo DOTT.SSA SILVIA NARDELLI La Dottoressa Silvia Nardelli attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Correlazione tra sarcopenia ed encefalopatia epatica nei pazienti affetti da cirrosi epatica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica – Polo Pontino, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Riggio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Arruolamento dei pazienti cirrotici ricoverati presso la UOC di Gastroenterologia dell’ospedale S.M. Goretti di Latina o visitati presso gli ambulatori, raccolta di tutti i dati clinici e biochimici e somministrazione dei test psicometrici per la diagnosi di encefalopatia epatica minima. Analisi delle immagini TC per la valutazione della sarcopenia e della miosteatosi mediante l’utilizzo di uno specifico software. Registrazione di tutti i dati in un database e analisi statistica degli stessi per la

Page 23: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

stesura di lavori scientifici. Presentazione dei risultati preliminari del progetto di ricerca presso congressi nazionali e internazionali. Finora sono stati inclusi nello studio 22 pazienti cirrotici sottoposti a TIPS. Le modificazioni dello skeletal muscle index (SMI) mediante tomografia assiale computerizzata (TAC) e dello stato mentale, mediante lo Psichometric Hepatic Encephalopathy Score (PHES), sono state valutate insieme all’ammoniemia venosa prima del posizionamento TIPS e a distanza di 15 ± 10 mesi dalla procedura. Dopo TIPS lo SMI è significativamente aumentato da 38.8 ± 10.7 a 44.9 ± 12.2 cm/m2 (p=0.0008), con un aumento medio del 15%. Anche il PHES e l’ammoniemia determinati alla fine del follow up sono migliorati rispetto ai valori evidenziati 7 giorni dopo la TIPS. Dividendo i pazienti in quelli senza o con miglioramento dello SMI >10%, si è evidenziata una differenza significativa del PHES (-4.4 ± 1.7 vs -1.3 ± 2.2 rispettivamente; p = 0.002) e dell’ammoniemia venosa (91 ± 31vs 48± 32 micromol/L, rispettivamente; p= 0.004). Anche la prevalenza di EE minima e il numero di episodi di EE manifesta è risultata significativamente minore (16.7% vs 70% rispettivamente, p = 0.001) nei pazienti con miglioramento dello SMI >10% rispetto ai pazienti senza miglioramento. La funzione epatica valutata mediante MELD è al contrario risultata peggiorata o stabile dopo TIPS. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Proton pump inhibitors are associated to minimal and overt hepatic encephalopathy and increase mortality in cirrhotics. Nardelli S, Gioia S, Ridola L, Farcomeni A, Merli M, Riggio O. Hepatology. 2018 Oct 5. doi: 10.1002/hep.30304. - Long-term albumin administration in decompensated cirrhosis (ANSWER): an open-label randomised trial. Caraceni P, Riggio O, Angeli P, Alessandria C, Neri S, Foschi FG, Levantesi F, Airoldi A, Boccia S, Svegliati-Baroni G, Fagiuoli S, Romanelli RG, Cozzolongo R, Di Marco V, Sangiovanni V, Morisco F, Toniutto P, Tortora A, De Marco R, Angelico M, Cacciola I, Elia G, Federico A, Massironi S, Guarisco R, Galioto A, Ballardini G, Rendina M, Nardelli S, Piano S, Elia C, Prestianni L, Cappa FM, Cesarini L, Simone L, Pasquale C, Cavallin M, Andrealli A, Fidone F, Ruggeri M, Roncadori A, Baldassarre M, Tufoni M, Zaccherini G, Bernardi M; ANSWER Study Investigators. Lancet. 2018 Jun 16;391(10138):2417-2429. doi: 10.1016/S0140-6736(18)30840-7. Epub 2018 Jun 1. Erratum in: Lancet. 2018 Aug 4;392(10145):386. - Management of Hepatic Encephalopathy Not Responsive to First-Line Treatments. Nardelli S, Ridola L, Gioia S, Riggio O. Curr Treat Options Gastroenterol. 2018 Jun;16(2):253-259. doi: 10.1007/s11938-018-0183-1. Review. - Natural history of patients with non cirrhotic portal hypertension: Comparison with patients with compensated cirrhosis. Gioia S, Nardelli S, Pasquale C, Pentassuglio I, Nicoletti V, Aprile F, Merli M, Riggio O. Dig Liver Dis. 2018 Aug;50(8):839-844. doi: 10.1016/j.dld.2018.01.132. Epub 2018 Jan 31. - MMX® technology and its applications in gastrointestinal diseases. Nardelli S, Pisani LF, Tontini GE, Vecchi M, Pastorelli L. Therap Adv Gastroenterol. 2017 Jul;10(7):545-552. doi: 10.1177/1756283X17709974. Epub 2017 May 25. Review. - Modification of splenic stiffness on acoustic radiation force impulse parallels the variation of portal pressure induced by transjugular intrahepatic portosystemic shunt. De Santis A, Nardelli S, Bassanelli C, Lupo M, Iegri C, Di Ciesco CA, Forlino M, Farcomeni A, Riggio O. J Gastroenterol Hepatol. 2018 Mar;33(3):704-709. doi: 10.1111/jgh.13907. - The animal naming test: An easy tool for the assessment of hepatic encephalopathy. Campagna F, Montagnese S, Ridola L, Senzolo M, Schiff S, De Rui M, Pasquale C, Nardelli S, Pentassuglio I, Merkel C, Angeli P, Riggio O, Amodio P. Hepatology. 2017 Jul;66(1):198-208. doi: 10.1002/hep.29146. Epub 2017 May 27.

Page 24: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Hepatic Encephalopathy Is Associated with Persistent Learning Impairments Despite Adequate Medical Treatment: A Multicenter, International Study. Nardelli S, Allampati S, Riggio O, Mullen KD, Prakash R, Gioia S, Unser A, White MB, Fagan AC, Wade JB, Farcomeni A, Gavis EA, Bajaj JS. Dig Dis Sci. 2017 Mar;62(3):794-800. doi: 10.1007/s10620-016-4425-6. Epub 2016 Dec 30. - Sarcopenia Is Risk Factor for Development of Hepatic Encephalopathy After Transjugular Intrahepatic Portosystemic Shunt Placement. Nardelli S, Lattanzi B, Torrisi S, Greco F, Farcomeni A, Gioia S, Merli M, Riggio O. Clin Gastroenterol Hepatol. 2017 Jun;15(6):934-936. doi: 10.1016/j.cgh.2016.10.028. Epub 2016 Nov 2. b. Congressi - AISF Associazione Annuale per lo Studio del Fegato congresso annuale Roma, febbraio 2018 - EASL European Association for the Study of the Liver International Liver Congress aprile 2018 Parigi - EASL Monothematic Conference Liver and Microbiota, Leuven giugno 2018 - AASLD Annual Meeting novembre 2018 San Francisco DOTT. ANDREA PICCHETTO Il Dottor Andrea Picchetto attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Mappatura Ex Vivo dei Linfonodi Sentinella nei tumori Colo-Rettali tramite la Fluorescenza Vicino all’Infrarosso e Colorante Vitale Verde Indocianina”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini”, AOU Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Pronio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: In questo anno di ricerca sono stati raccolti i dati sui pazienti inclusi nello studio sottoposti ad interventi di resezione oncologiche VLS standard per la ricerca dei linfonodi sentinella sul pezzo operatorio ex vivo, costruendo un database di tutti i pazienti sottoposti a queste tecniche ed iniziando a valutare la presenza di micrometastasi nei pazienti con malattia linfonodale negativa, per migliorare la stadiazione oncologica. Sinora la metodica ha permesso l’identificazione di SLN localizzati in profondità nel grasso mesocolico o mesorettale. Nel corso di questo periodo 23 pazienti sono stati sottoposti a resezioni oncologiche colorettali VLS standard. In ogni paziente è stato identificato almeno 1 SLN. Dal campionamento di tutti pezzi operatori sono stati repertati 395 linfonodi (66 SLN, media 2.87). Nei pazienti N0 sono stati trovati trovati 32 SLN (media 2,9). La detection rate e la sensitivity rate sono state del 100%. La false negative rate è stata dello 0%. In questa serie preliminare, l’assetto istologico dei SLN (sia negli N+ che negli N0) ha correttamente predetto lo stato dei linfonodi loco-regionale. Dopo gli esami di ultrastadiazione, non sono state riscontrate micrometastasi nei SLN N0. L’assenza di micrometastasi nei SLN indagati, potrebbe essere dovuta alla ridotta numerosità del campione e ulteriori casi dovranno essere raccolti per rivalutare questi risultati. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - "Prediction of nodal status in colorectal cancer staging with Ex-Vivo Fluorescence Sentinel Lymph Node Mapping" Surgical Endoscopy 2018, submitted. - Predittività della Ricerca dei Linfonodi Sentinella tramite la Near-Infrared Fluorescence Light per la Stadiazione dei Tumori Colo-Rettali (Podium Presentation, Sessione SICE EAES Champions 2018) A. Picchetto, F.M. Magliocca, F. De Laurentis, A. Pronio, S. La Rocca, G. D’Ambrosio Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia 2018, Roma 14-18 ottobre 2018. - Predictability of Near-InfraRed Fluorescence Light Sentinel Lymph Node Mapping for Colorectal Cancer Staging Picchetto A, Diana M, Magliocca FM, Pronio A, De Laurentis F, D'Ambrosio G,

Page 25: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

(Podium Presentation) 26th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery EAES, London, 30 may-1 june 2018 - Mappatura ex-vivo dei linfonodi sentinella nei tumori colo-rettali tramite la fluorescenza vicina all'infrarosso e colorante vitale verde indocianina (Podium Presentation) Picchetto A, Pronio A, Magliocca F.M., Choppin de Janvry E, Aquilano M, D'Ambrosio G (Roma) XVIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Endoscopica SICE, Milano 28-29 settembre 2017 - Ex vivo sentinel lymph node mapping in colorectal cancer using invisible near-infrared fluorescence light (Podium Presentation Gerhard Buess Technology award session) Picchetto A, Magliocca FM, De Laurentis F, Seitaj A, Monfrecola A, Palmieri L, , D'Ambrosio G 25th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery EAES, Frankfurt 14- 17 June 2017 - Use of Fluorescence Angiography for the Identification of Point of Transection in colorectal surgery - Picchetto A, D'Ambrosio G, Palmieri L, Pontone S, Panetta C, De Laurentis F, Paganini AM 25th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery EAES, Frankfurt 14-17 June 2017 b. Congressi - Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia 2018, Roma 14-18 ottobre 2018. (RELATORE) - 26th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery EAES, London, 30 may-1 june 2018. (RELATORE) - XVIII Congresso Nazionale della Societ®§ Italiana di Chirurgia Endoscopica SICE, Milano 28-29 settembre 2017 (RELATORE) - 25th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery EAES, Frankfurt 14-17 June 2017 (RELATORE) c. Premi - EAES Travel Grant 2017 da parte della European Association for Endoscopic Surgery per l'innovatività della ricerca e per essere stato selezionato come uno dei migliori abstract durante il 25th International Congress of the European Association for Endoscopic Surgery (EAES), Frankfurt, 14–17 June 2017. -Borsa di Studio Dott.ssa Antonella Andreotti in qualità di Vincitore SICE - Sessione EAES Champions 2018 durante il Congresso Congiunto delle Società Scientifiche Italiane di Chirurgia, Roma 14-18 ottobre 2018 DOTT.SSA SAMIRA SAFARIKIA La Dottoressa Samira Safarikia attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Differenziamento e ottimizzazione di colture di cellule staminali delle ghiandole di Brunner”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Alvaro. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: DIFFERENZIAMENTO E OTTIMIZZAZIONE DI COLTURE DI CELLULE STAMINALI DELLE GHIANDOLE DI BRUNNER - Ottimizzare la procedura del’isolamento di Brunner glands stem cells (BGSCs); - Caratterizzazione in situ di BGSCs; - Differenziamento di BGSCs fresche isolate e immunoselezionate in vitro e in vivo; - Espansione di BGSCs con formazione gli organoidi; - Differenziamento degli organoidi derivati dal BGSCs; ORGANOIDI 3D DI CELLULE STAMINALI DELL’ALBERO BILIARE FETALE UMANO (HBTSCS) COME TECNOLOGIA INNOVATIVA NEL CAMPO DELLA MEDICINA RIGENERATIVA DEL FEGATO

Page 26: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Colture di organoidi 3D dell'albero biliare fetale umano - Effetto della R-spondina-1 su organoidi derivati dall'albero biliare fetale umano - Differenziazione di organoidi verso gli epatociti maturi - Manutenzione replicazione e funzione degli epatociti in vitro MODELLO CHOLANGIOCARCINOMA ARRICCHITO CON CELLULE EPIYELIFE E SCREENING DI FARMACI UTILIZZANDO IL CANCRO UMANO STAMINALI TUMORE ORGANOIDI DERIVATI DAL CELLULE STAMINALI ISOLATE DAL CHOLANGIOCARCINOMA UMANA. - Mettere a punto il protocollo per la creazione gli organoidi dalle cellule CC - Espansione e Colture di organoidi 3D derivati dalle cellule staminali isolate CC - Caratterizzazione in vitro di organoidi, espressione geni epiteliali e mesenchimali ISOLAMENTO DELLE CELLULE STAMINALI DALL’ ADENOCARCINOMA DEL DUODENO - Mettere a punto la procedura del’isolamento - Espansione e Caratterizzazione in vitro delle cellule isolate Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Contribution of Resident Stem Cells to Liver and Biliary Tree Regeneration in Human Diseases. Overi D, Carpino G, Cardinale V, Franchitto A, Safarikia S, Onori P, Alvaro D, Gaudio E. Internatinal juornal of molecular science (Int J Mol Sci). 2018 Sep 25;19(10):1-16. pii: E2917. doi: 10.3390/ijms19102917. - New insights into cholangiocarcinoma: multiple stems and related cell lineages of origin. Bragazzi MC, Ridola L, Safarikia S, Matteo SD, Costantini D, Nevi L, Cardinale V. Annals of Gastroenterology (Ann Gastroenterol). 2018 Jan-Feb;31(1):42-55. doi: 10.20524/aog. b. Congressi - Oral presentation, EASL, Paris, 2018 Development of self-renewing 3D organoid culture from human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as a potential system for regenerative medicine and disease modelling, S. Safarikia1, V. Cardinale2, D. Costantini1, S. Di Matteo1, L. Nevi5, G. Carpino4, D. Bosco3, D. Alvaro.1 - Poster, AISF, Rome, 2018 Development of self-renewing 3D organoids culture from Human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as a potential system for regenerative medicine and disease modelling. S. Safarikia1, V. Cardinale2, D. Costantini1, S. Di Matteo1, L. Nevi5, G. Carpino4, D. Bosco3, D. Alvaro.1 - Oral presentation, FISMAD, Rome, 2018 Generation of 3D organoids of human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as innovative tool for the regenerative medicine of liver and pancreas. S. Safarikia1, V. Cardinale2, D. Costantini1, S. Di Matteo1, L. Nevi5, G. Carpino4, D. Bosco3, D. Alvaro.1 - Oral presentation, Livergymnasium5, Padova, 2018 Development of self-renewing 3D organoids culture from Human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as a potential system for regenerative medicine and disease modelling. S. Safarikia1, V. Cardinale2, D. Costantini1, S. Di Matteo1, L. Nevi5, G. Carpino4, D. Bosco3, D. Alvaro.1 - Poster, UEG, Vienna, 2018 Development of self-renewing 3D organoids culture from Human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as a potential system for regenerative medicine and disease modelling. S. Safarikia1, V. Cardinale2, D. Costantini1, S. Di Matteo1, L. Nevi5, G. Carpino4, D. Bosco3, D. Alvaro.1 DOTT.SSA ILARIA UMBRO La Dottoressa Ilaria Umbro attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Sindrome post-riperfusione nel trapianto di fegato: complicanze locali e sistemiche in base al grado di ischemia del

Page 27: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

graft”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico Legali e dell’Apparato Locomotore, Sezione di Anatomia Umana, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Onori. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Le complicanze biliari dopo trapianto di fegato (colangiopatie ischemiche-CI) sono causa importante di perdita del graft e aumentata mortalità. Le cellule della via biliare sembrerebbero più sensibili al danno da riperfusione rispetto agli epatociti. Un’incidenza maggiore di CI è riportata nei riceventi organi da donatori deceduti per morte cardiocircolatoria (DCD), caratterizzati da prolungata ischemia del graft rispetto ai riceventi organi da donatori deceduti per morte cerebrale (DBD). Scopo della ricerca è valutare le alterazioni della via biliare extraepatica durante trapianto di fegato nei due diversi modelli di ischemia del graft. Da una popolazione di 1060 pazienti trapiantati di fegato dal 2007 al 2014 presso il Queen Elizabeth Hospital di Birmingham, sono stati a) collezionati 62 campioni (28 da donatori DCD/34 da donatori DBD) di via biliare extraepatica prelevati di routine al termine della riperfusione dell’organo b) trasferiti dal Queen Elizabeth Hospital di Birmingham alla Sapienza Università di Roma e c) sottoposti a studio istomorfologico e studio immunoistochimico presso l’Unità di Ricerca di Anatomia Clinica del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell'Apparato Locomotore. All’analisi istomorfologica dei campioni di coledoco i pazienti trapiantati da DCD rispetto a quelli trapiantati da DBD mostrano un’incidenza significativamente più elevata di necrosi >50% della parete del dotto (p=0.056), di danno vascolare (p=0.043) e di danno dell’epitelio delle ghiandole peribiliari superficiali (p=0.022). Risultati ancora preliminari dell’analisi immunoistochimica mostrano aumento dell’apoptosi con riduzione della proliferazione nelle ghiandole peribiliari s ia superficiali che profonde dei pazienti trapiantati da DCD. Tali dati dovranno essere completati e confermati mediante valutazione dell’espressione di fattori angiogenici e correlazione con l’outcome clinico. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Fiacco F, Melandro F, Umbro I, Zavatto A, Cappoli A, Poli E, Ginanni Corradini S, Merli M, Tinti F, Nofroni I, Berloco PB, Rossi M, Mitterhofer AP. Fluctuation of Estimated Glomerular Filtration Rate Outside Kidney Disease Improving Global Outcomes Diagnostic Criteria for Acute Kidney Injury in End-Stage Liver Disease Outpatients and Outcome Post-liver Transplantation. Transplantation Direct 2017;4(1):e222. - Kalisvaart M*, Schlegel A*, Umbro I, de Haan JE, Scalera I, Polak WG, IJzermans JNM, Mirza DF, Perera MTPR, Isaac JI, Ferguson J, Mitterhofer AP, de Jonge J, Muiesan P. The Impact of Combined Warm Ischemia Time on Development of Acute Kidney Injury in Donation After Circulatory Death Liver Transplantation: Stay Within the Golden Hour. Transplantation 2018;102(5):783-793. *equally contribute as first author - Tinti F*, Umbro I*, Poli L, Cappoli A, Garofalo M, Bachetoni A, D’Alessandro M, Lai S, Berloco PB, Mitterhofer AP. Long-term glomerular filtration rate and KDIGO stage stability after conversion to once daily tacrolimus in kidney transplant recipients. Transplantation Proceedings 2018; in press. *equally contribute as first author - Kalisvaart M*, Schlegel A*, Umbro I, de Haan JE, Scalera I, Polak WG, IJzermans JNM, Mirza DF, Perera MTPR, Isaac JI, Ferguson J, Mitterhofer AP, de Jonge J, Muiesan P. The AKI Prediction Score: A new prediction model for acute kidney injury after liver transplantation. HPB 2018; submitted. *equally contribute as first author b. Congressi

Page 28: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- 50th Annual Meeting of the Italian Association for the Study of the Liver. Roma, 23-24 febbraio 2017. - The International Liver Congress of the European Association for the Study of the Liver (EASL). Amsterdam, 19-23 aprile 2017. - T.E. Starzl Spring Meeting SITO 2017 Linee Guida in Trapiantologia. Bergamo, 16-17 maggio 2017. - The 2017 International Congress of International Liver Transplantation Society (ILTS). Praga, 24-27 maggio 2017. - 55° Convegno dell’ALaMMU. Roma, 17-18 giugno 2017. - 5000 Liver Transplants - 30 years of Liver Research. Birmingham, 5-6 settembre 2017. - 18th Congress of the European Society for Organ Transplantation (ESOT). Barcellona, 24-27 settembre 2017. - 58° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia (SIN). Rimini, 4-7 ottobre 2017. - 1° Incontro Nefrologico Tiberino. Nefrologia e Medicina del Territorio. Fiano Romano, 21 ottobre 2017. - 41° Congresso Nazionale della Società Italiana Trapianti D'organo (SITO). Cagliari, 9-11 novembre 2017. - The International Liver Congress of the European Association for the Study of the Liver (EASL). Parigi, 11-18 aprile 2018. - 56° Convegno dell’ALaMMU. Perugia, 11-12 maggio 2018. - The 2018 International Congress of International Liver Transplantation Society (ILTS). Lisbona, 23-26 maggio 2018. - 27th International Congress of The Transplantation Society. Madrid, 30 giugno-5 luglio 2018. - 8th International Meeting on Transplantation From DCD - Midterm Conference of the Italian Society of Organ Transplantation. Milano, 13-14 settembre 2018. - 59° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia (SIN). Rimini, 3-6 ottobre 2018. - 42° Congresso Nazionale della Società Italiana Trapianti D'organo (SITO). Bologna, 22-24 novembre 2017. DOTT.SSA MARIA ANTONIETTA VIARENGO La Dottoressa Maria A. Viarengo, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Diagnosi e terapia nel trattamento dei tumori precoci gastrointestinali: vantaggi della mucosectomia (EMR) e sottomucosectomia (ESD) endoscopica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale E Specialistica "Paride Stefanini", Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Negro. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Durante l’anno 2018, nell’ambito del progetto di ricerca riguardante “Diagnosi e terapia nel trattamento dei tumori precoci gastrointestinali: vantaggi della mucosectomia (EMR) e della sottomucosectomia (EDS) endoscopica” ha partecipato sia come osservatore che come operatore tutorato, alle procedure endoscopiche eseguite dal Prof. Paolo Trentino. In quest’ambito, è proseguito e si è concluso il 31 maggio l’arruolamento di nuovi pazienti trattati endoscopicamente con mucosectomia e sottomucosectomia endoscopica (argomento del progetto di ricerca) procedendo, contestualmente, al follow-up dei pazienti arruolati durante gli anni oggetto di studio. In seguito a sistematica revisione della letteratura si è proceduto, infine, all’elaborazione dei dati raccolti nel database, alla valutazione degli end-point descritti nel progetto di ricerca ed alla stesura della tesi finale. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni

Page 29: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Sporadic peduncolated duodenal adenomas. Clinical presentations and endoscopic management: a case series. G. Bruno, P. Trentino, MA Viarengo, A. Toma, B. Porowska et al. Giornale di Chirurgia 2018; 39 (4) 248-254 b. Congressi - Milano 30/11 – 2/12/2017. Update on Therapeutic Endoscopy – Luigi Sacco Hospital – University of Milan - Roma 02/03/2018. 6th Jap-Ita ESD Meeting 2018 “Early colorectal cancer” Multidisciplinary Symposium – Roma - Milano 4 - 6/10/2018. Corso Nazionale SIED “Il futuro dell’endoscopia operativa: la chirurgia endoluminale” - Milano 4 - 6/10/2018. Corso Nazionale SIED “Il futuro dell’endoscopia operativa: la chirurgia endoluminale” - Roma 14-18/10/2018. Congresso congiunto delle Società scientifiche italiane di Chirurgia “Saper essere chirurghi: insieme con una sola identità” – Roma Convention Center La Nuvola - 16 ottobre 2018 - Sessione ISSE Esperienze In Endoscopia Chirurgica - 17 OTTOBRE 2018 - Sessione Congiunta ACOI/SIC/IESIR/ISSE/SIUCP. Ruolo dell’endoscopia: dalla diagnosi alla terapia DOTT. BERNARDO CIAMBERLANO Il Dottor Bernardo Ciamberlano attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXVIII Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Acalasia esofagea: valutazione risultati del trattamento in base alla classificazione morfo-funzionale”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica “Paride Stefanini”, Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida della Prof.ssa Pronio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: L’acalasia esofagea è una patologia rara con un’incidenza di 1-2 casi per milione di abitanti per anno, tuttavia siamo riusciti ad arruolare in questi pochi mesi dopo il cambiamento già 7 pazienti. In maniera estremamente sintetica il nostro protocollo di ricerca consiste nell’arruolamento di pazienti affetti da acalasia esofagea diagnosticata mediante esami strumentali, nel sottoporre a trattamento specifico ciascun pz in base alla Classificazione di Chicago (terapia medica, dilatazione pneumatica, miotomia sec. Heller), dell’acalasia ed infine nella valutazione dei risultati a distanza di 3-6-12 mesi in base alla Classificazione Clinica di Eckardt. I pazienti arruolati finora sono 6 maschi (M), età compresa (24-74) anni, mediana 52, media 51,2 ed 1 femmina (F), età 74 anni. Tutti i pz in via preliminare sono stati valutati con una EGDS per poter escludere cause organiche della patologia, e successivamente studiati con manometria esofagea (gold standard per la diagnosi di acalasia e con RX del transito esofageo con pasto baritato. I pz sono stati inseriti nella Classificazione di Chicago e candidati al trattamento in base alla stadiazione: - 1 F, acalasia II tipo, dilatazione pneumatica; - 1 M, acalasia III tipo, Miotomia sec. Heller; - 5 M, acalasia II tipo, dilataziona pneumatica. Attualmente abbiamo studiato e trattato 1 Pz dei precedenti, 1 M di 51 anni già studiato con RM esofagea, ottenendo dati che non sarebbe stato ottenibile con altre metodiche. Il Pz di 51 aa studiato con RM è già stato sottoposto a dilatazione pneumatica 3 mesi fa, con buoni risultati, classificato attualmente Eckardt <3. Gli obbiettivi del nostro progetto sono la valutazione dei diversi trattamenti in rapporto alla classificazione morfo funzionale a distanza di 3-6-12 mesi dal trattamento utilizzando la

Page 30: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Classificazione Clinica di Eckardt, introducendo nella Stadiazione dell’acalasia la RM esofago con pasto di gadolinio come esame di routine. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Surgical treatment of pulmonary metastases from colorectal cancer. B. Ciamberlano, AM. Pronio.

European Journal of Cardio-Thoracic Surgery, in press - Multinodular goiter: the risk of persistence or recurrence. . B. Ciamberlano, AM. Pronio. European Journal of Cardio-Thoracic Surgery, in press - Trattamento Chirurgico delle metastasi polmonari da Ca del colon-retto. B. Ciamberlano, G. Cardillo, AM Pronio. Edizioni Accademiche Italiane, ISBN 978-620-2-08479-6. b. Congressi - EACTS Milano 2018 - SIC Roma 2018

Page 31: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

DOTT. FRANCESCO BARATTA Il Dottor Francesco Baratta attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Genetica e fattori ambientali nella fisiopatologia della steatosi epatica non alcolica e delle sue complicanze. Il ruolo della lipasi acida lisosomiale.”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche”, Policlinico “Umberto I”, Roma, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Angelico. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Prosecuzione della fase prospettica dello studio multicentrico nazionale sul ruolo della lipasi acida lisosomiale (LAL) nell’evoluzione clinica della cirrosi, ricoprendo il ruolo di study coordinator, con l’obiettivo di testare l’ipotesi che la riduzione di attività della LAL possa avere un ruolo nella fisiopatologia della NAFLD e nel suo quadro evolutivo fino alla cirrosi epatica criptogenetica. Arruolamento dei pazienti con steatosi epatica non alcolica (NAFLD) tramite l’esecuzione di ecografia dell’addome superiore. Acquisizione dei campioni biologici in pazienti con NAFLD. Screening genetico su una ampia popolazione di pazienti con NAFLD per la valutazione di geni, noti ed emergenti, coinvolti nella sua patogenesi. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Di Costanzo A., Belardinilli F., Bailetti D., Sponziello M., D'Erasmo L., Polimeni L., Baratta F., Pastori D., Ceci F., Montali A., Girelli G., De Masi B., Angeloni A., Giannini G., Del Ben M., Angelico F., Arca M.,"Evaluation of Polygenic Determinants of Non-Alcoholic Fatty Liver Disease (NAFLD) By a Candidate Genes Resequencing Strategy", 2018, "Scientific Reports" - Raparelli V., Pastori D., Pignataro S.F., Vestri A.R., Pignatelli P., Cangemi R., Proietti M., Davì G., Hiatt W.R., Lip G.Y.H., Corazza G.R., Perticone F., Violi F., Basili S., on behalf of ARAPACIS Study Group, "Major adverse cardiovascular events in non-valvular atrial fibrillation with chronic obstructive pulmonary disease: the ARAPACIS study", 2018, "Internal and Emergency Medicine" - Pastori D., Baratta F., Ernesti I., Violi F., Angelico F., Del Ben M., "Response to Duret et al.", 2018, "American Journal of Gastroenterology” - Baratta F., Pastori D., Fabiani M., Fabiani V., Ceci F., Lillo R., Lolli V., Brunori M., Pannitteri G., Cravotto E., De Vito C., Angelico F., Del Ben M.,"Severity of OSAS, CPAP and cardiovascular events: A follow-up study", 2018, "European Journal of Clinical Investigation" - Baratta F., Pastori D., Bucci T., Fabiani M., Fabiani V., Brunori M., Loffredo L., Lillo R., Pannitteri G., Angelico F., Del Ben M.,"Long-term prediction of adherence to continuous positive air pressure therapy for the treatment of moderate/severe obstructive sleep apnea syndrome", 2018, "Sleep Medicine" - Del Ben M., Overi D., Polimeni L., Carpino G., Labbadia G., Baratta F., Pastori D., Noce V., Gaudio E., Angelico F., Mancone C., "Overexpression of the vitronectin v10 subunit in patients with nonalcoholic steatohepatitis: Implications for noninvasive diagnosis of NASH", 2018, "International Journal of Molecular Sciences” - Loffredo L., Baratta F., Ludovica P., Battaglia S., Carnevale R., Nocella C., Novo M., Pannitteri G., Ceci F., Angelico F., Violi F., Del Ben M., "Effects of dark chocolate on endothelial function in patients with non-alcoholic steatohepatitis" ,2018, "Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases” - Baratta F., Pastori D., Polimeni L., Bucci T., Ceci F., Calabrese C., Ernesti I., Pannitteri G., Violi F., Angelico F., Del Ben M., "Adherence to Mediterranean Diet and Non-Alcoholic Fatty Liver Disease: Effect on Insulin Resistance", 2017, "American Journal of Gastroenterology” b. Congressi - International Liver Congress 2018 – EASL, Paris 11-15 April 2018

Page 32: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Poster presentation: INCREASED GUT PERMEABILITY IS ASSOCIATED WITH OXIDATIVE STRESS IN PATIENTS WITH NAFLD - Congresso Regionale SISA Sezione Lazio, Roma – 8 giugno 2018. Relazione: NUTRACEUTICA, UN MERCATO IN CRESCITA: INDICAZIONI, AVVERTENZE E DIFFERENZE - 119° Congresso Nazionale Roma Società Italiana di Medicina Interna, 26-28 ottobre 2018 – Roma Oral presentation: INCREASED GUT PERMEABILITY IS ASSOCIATED WITH OXIDATIVE STRESS IN PATIENTS WITH NAFLD. Poster: SPLEEN DIMENSIONS ARE INVERSELY ASSOCIATED WITH LYSOSOMAL ACID LIPASE ACTIVITY IN PATIENTS WITH NON-ALCOHOLIC FATTY LIVER - 86th EAS Congress – Lisbon (Portugal) – 05 - 08 maggio 2018 Science at glance session: ENHANCED URINARY EXCRETION OF THROMBOXANE B2 IN NON-ALCOHOLIC FATTY LIVER DISEASE. IMPLICATION FOR ANTIPLATELET TREATMENT. DOTT.SSA ROSSELLA CASALE La Dottoressa Rossella Casale attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Uso dei probiotici Bifidobacterium longum e Lactobacillus come immunomodulatori nelle biopsie duodenali e PBMC di pazienti celiaci attivi”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Picarelli. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Svolgimento delle mansioni di routine del centro di ricerca e studio della malattia celiaca (MC). Nel dettaglio: preparazione dei terreni di coltura per il sistema della coltura d’organo; coltivazione frammenti bioptici della II porzione duodenale di pazienti con sospetta MC in presenza e assenza del digesto peptico-triptico (PT) di gliadina. Dosaggio anticorpi anti-endomisio (EMA) e anti-transglutaminasi tissutale (anti-tTG) specifici di MC mediante immunofluorescenza indiretta (iIFA) e tecnica immunoenzimatica (ELISA) rispettivamente; monitoraggio corretta compliance alla dieta priva di glutine dei pazienti con MC mediante dosaggio degli anticorpi sierici, EMA, anti-tTG e anti-peptidi gliadinici deamidati (DGP); Organizzazione e scrittura dei diversi protocolli di ricerca e abstract per la partecipazione a congressi Internazionali; Elaborazioni di dati ottenuti da protocolli di ricerca mediante specifici test statistici e stesura di lavori per la submission a riviste scientifiche internazionali. Arruolamento dei pazienti celiaci attivi per il terminare il progetto del dottorato di ricerca. Estrazione delle PBMC da quest’ultimi e coltivazione delle PBMC estratte in diverse condizioni sperimentali: nel solo mezzo di coltura; in presenza dell’antigene primario di MC, PT di α-gliadina; in presenza sia del PT di α-gliadina che di Lactobacillus e Bifodobacterium longum (modello di studio); in presenza sia del PT di α-gliadina che di Escherichia coli (modello di studio); in presenza sia del PT di α-gliadina che di Lactobacillus, Bifodobacterium longum e Escherichia coli (modello di studio). Raccolta dei sovranatanti di coltura dopo 48h e stoccaggio delle aliquote a -80°C. Determinazione delle concentrazioni delle citochine specifiche di MC nei sovranatanti di coltura di tutti i casi esaminati e analisi statistica di tutti i dati ottenuti. Stesura della tesi di Dottorato per l'invio ai valutatori esterni. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Marino M, Casale R, Borghini R, Di Nardi S, Donato G, Angeloni A, Moscaritolo S, Grasso L, Mazzarella G, Di Tola M, Rossi M, Picarelli A. The effects of modified versus unmodified wheat gluten administration in patients with celiac disease. Int Immunopharmacol 2017; 47:1-8. - Borghini R, Donato G, Marino M, Casale R, Picarelli A. Culture of gastric biopsies in celiac disease and its relationship with gastritis and Helicobacter pylori infection. Dig Liver Dis. 2018;50:97-100.

Page 33: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Di Tola M, Marino M, Casale R, Borghini R, Tiberti A, Donato G, Occhiuzzi U, Picarelli A. One-step immunochromatographic visual assay for anti-transglutaminase detection in organ culture system: an easy and prompt method to simplify the in vitro diagnosis of celiac disease. J Clin Lab Anal. 2018;32(1). - Di Tola M, Casale R, Marino M, Borghini R, Occhiuzzi U, Picarelli A. Anti-transglutaminase detection followed by endomysium antibody confirmation test on monkey esophagus is the best strategy to screen for celiac disease. Scand J Clin Lab Invest. 2018;78:243-244. - Borghini R, Donato G, Marino M, Casale R, Tola MD, Picarelli A. In extremis diagnosis of celiac disease and concomitant wheat allergy. Turk J Gastroenterol. 2018;29:515-517. b. Congressi - 21,22,23/09/2017 approccio al paziente con DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI - ROME MARRIOTT PARK HOTEL DOTT.SSA FLAVIA AGATA CIMINI La Dottoressa Flavia A. Cimini, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Adiposite, diabete di tipo 2 e NAFLD/NASH: ruolo della disfunzione del tessuto adiposo nell’accumulo intraparenchimale di grasso e nell’infiammazione sistemica in funzione del grado di tolleranza glucidica”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Morini. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è la più frequente patologia epatica cronica nel mondo e rappresenta oggi un problema di salute globale (Loomba R et al. 2013). Il numero di soggetti affetti aumenta parallelamente al tasso di obesità ed essa ha una prevalenza stimata di circa il 20% nella popolazione generale e del 70-80% nei soggetti obesi e con diabete di tipo 2 (Younossi ZM et al. 2016). La sua patogenesi è complessa e non ancora completamente compresa. Nel corso degli anni sono state formulate numerose teorie fisiopatologiche, e recentemente, accanto alla tradizionale Two Hits Theory (Day CP et al. 1998), è stata proposta la Multiple Parallel Hits Hypotesis (Tilg H et al. 2010). Secondo questo modello, l'accumulo di lipidi negli epatociti e l’insulino-resistenza rendono il fegato vulnerabile alla combinazione di diversi fattori che agiscono parallelamente nel promuovere il danno, l’infiammazione e la fibrosi epatica. Tra questi fattori, la disfunzione del tessuto adiposo (TA) e la conseguente systemic low grade inflammation svolgono un ruolo cruciale. Nella mia ricerca di dottrato è stata indagata l’associazione tra la diagnosi istologica di NAFLD e le caratteristiche morfologiche e di espressione genica di adiposite in una popolazione di soggetti obesi, con e senza diabete di tipo 2, sottoposti a chirurgia bariatrica. Inoltre, è stato valutato il pattern infiammatorio sistemico dei soggetti con infiammazione del TA viscerale valutata istologicamente e attraverso tecniche di imaging al fine di identificare specifici biomarcatori di adiposite. In particolare, in questo ultimo anno è stato indagato il ruolo della neurotensina come mediatore dell’assorbimento degli acidi grassi intestinali e marcatore di NAFLD e, considerata la stretta relazione esistente tra NAFLD, infiammazione del TA e insulino-resistenza (Angelico F et al. 2005, Barbato A et al. 2009), sono state studiate le alterazioni molecolari del segnale insulinico, valutando l’espressione e l’attivazione periferica delle proteine coinvolte nella cascata insulinica in soggetti obesi con sindrome metabolica. Infine, preso atto dell’azione immunomodulante svolta dalla vitamina D sul TA (Landrier JF et al. 2015) e della forte associazione esistente tra ipovitaminosi D e obesità, sindrome metabolica e NAFLD (Barchetta I et al. 2013, Cheng S et al. 2009), è stato studiato il bilancio totale di vitamina D

Page 34: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

e l’espressione del suo recettore VDR nel fegato e nel TA in relazione alla presenza di NAFLD e adiposite. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Barchetta I, Cimini FA, Capoccia D, Bertoccini L, Ceccarelli V, Chiappetta C, Leonetti F, Di Cristofano C, Silecchia G, Orho-Melander M, Melander O, Cavallo MG. Neurotensin Is a Lipid-Induced Gastrointestinal Peptide Associated with Visceral Adipose Tissue Inflammation in Obesity. Nutrients. 2018 Apr 23;10(4). pii: E526. doi: 10.3390/nu10040526. PubMed PMID: 29690638. - Barchetta I, Cimini FA, Leonetti F, Capoccia D, Di Cristofano C, Silecchia G, Orho-Melander M, Melander O, Cavallo MG. Increased plasma proneurotensin levels identify NAFLD in adults with and without type 2 diabetes. J Clin Endocrinol Metab. 2018 Mar 23. doi: 10.1210/jc.2017-02751. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 29590379. - Barchetta I, Cimini FA, De Gioannis R, Ciccarelli G, Bertoccini L, Lenzi A, Baroni MG, Cavallo MG. Procollagen-III peptide identifies adipose tissue-associated inflammation in type 2 diabetes with or without nonalcoholic liver disease. Diabetes Metab Res Rev. 2018 Feb 22:e2998. doi: 10.1002/dmrr.2998. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 29471595. - Barchetta I, Ciccarelli G, Cimini FA, Ceccarelli V, Orho-Melander M, Melander O, Cavallo MG. Association between systemic leptin and neurotensin concentration in adult individuals with and without type 2 diabetes mellitus. J Endocrinol Invest. 2018 Feb 7. doi: 10.1007/s40618-018-0845-9. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 29417469. - Cossu E, Incani M, Pani MG, Gattu G, Serafini C, Strazzera A, Bertoccini L, Cimini FA, Barchetta I, Cavallo MG, Baroni MG. Presence of diabetes-specific autoimmunity in women with gestational diabetes mellitus (GDM) predicts impaired glucose regulation at follow-up. J Endocrinol Invest. 2018 Jan 16. doi: 10.1007/s40618-018-0830-3. [Epub ahead of print] PubMed PMID: 29340972. - Barchetta I, Cimini FA, Capoccia D, De Gioannis R, Porzia A, Mainiero F, Di Martino M, Bertoccini L, De Bernardinis M, Leonetti F, Baroni MG, Lenzi A, Cavallo MG. WISP1 Is a Marker of Systemic and Adipose Tissue Inflammation in Dysmetabolic Subjects With or Without Type 2 Diabetes. J Endocr Soc. 2017 Apr 18;1(6):660-670. doi: 10.1210/js.2017-00108. eCollection 2017 Jun 1. PubMed PMID: 29264519; PubMed Central PMCID: PMC5686652. - Bertoccini L, Sentinelli F, Incani M, Bailetti D, Cimini FA, Barchetta I, Cavallo MG, Cossu E, Lenzi A, Loche S, Baroni MG. The Arg282Ser missense mutation in APOA5 gene determines a reduction of triglyceride and LDL-cholesterol in children, together with low serum levels of apolipoprotein A-V. Lipids Health Dis. 2017 Sep 19;16(1):179. doi: 10.1186/s12944-017-0569-4. PubMed PMID: 28927406; PubMed Central PMCID: PMC5606109. - Barchetta I, Cimini FA, Cavallo MG. Vitamin D Supplementation and Non-Alcoholic Fatty Liver Disease: Present and Future. Nutrients. 2017 Sep 14;9(9). pii: E1015. doi: 10.3390/nu9091015. Review. PubMed PMID: 28906453; PubMed Central PMCID: PMC5622775. - Cimini FA, Barchetta I, Porzia A, Mainiero F, Costantino C, Bertoccini L, Ceccarelli V, Morini S, Baroni MG, Lenzi A, Cavallo MG. Circulating IL-8 levels are increased in patients with type 2 diabetes and associated with worse inflammatory and cardiometabolic profile. Acta Diabetol. 2017 Oct;54(10):961-967. doi: 10.1007/s00592-017-1039-1. Epub 2017 Aug 23. PubMed PMID: 28836077. - Cimini FA, Barchetta I, Carotti S, Bertoccini L, Baroni MG, Vespasiani-Gentilucci U, Cavallo MG, Morini S. Relationship between adipose tissue dysfunction, vitamin D deficiency and the pathogenesis of non-alcoholic fatty liver disease. World J Gastroenterol. 2017 May 21;23(19):3407-3417. doi: 10.3748/wjg.v23.i19.3407. Review. PubMed PMID: 28596677; PubMed Central PMCID: PMC5442077.

Page 35: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Barchetta I, Del Ben M, Angelico F, Di Martino M, Fraioli A, La Torre G, Saulle R, Perri L, Morini S, Tiberti C, Bertoccini L, Cimini FA, Panimolle F, Catalano C, Baroni MG, Cavallo MG. Comment on Elangovan H et al. vitamin D in liver disease: Current evidence and potential directions. Biochim Biophys Acta 2017;1863(4):907-916. Biochim Biophys Acta. 2017 Sep;1863(9):2388. doi: 10.1016/j.bbadis.2017.04.023. Epub 2017 May 1. PubMed PMID: 28473249. - Bertoccini L, Sentinelli F, Leonetti F, Bailetti D, Capoccia D, Cimini FA, Barchetta I, Incani M, Lenzi A, Cossu E, Cavallo MG, Baroni MG. The vitamin D receptor functional variant rs2228570 (C>T) does not associate with type 2 diabetes mellitus. Endocr Res. 2017 Nov;42(4):331-335. doi: 10.1080/07435800.2017.1305965. Epub 2017 Apr 7. PubMed PMID: 28388281. b. Congressi - PANORAMA DIABETE 2017 Riccione - 5° convegno interattivo di formazione e aggiornamento clinico VERONA Endocrinologia e Metabolismo 2018 - SID 2018 Rimini DOTT.SSA SABINA DI MATTEO La Dottoressa Sabina di Matteo attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Effetti dei modulatori di FXR/LGR5 sul potenziale cancerogenico delle cellule staminali tumorali isolate da colangiocarcinoma umano”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Alvaro. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: a. Pubblicazioni Nel contesto del progetto di dottorato sono stati conclusi tutti gli esperimenti in vitro e alla luce dei risultati positivi ottenuti si è proceduto agli esperimenti in vivo facendo opportuna richiesta al OPOBA ai sensi del D.Lgs. n. 26/2014 e delle norme di ateneo in materia di uso di animali ai fini scientifici. Le cellule di linee primarie di iCCA-Misto sono state iniettate per via sottocutanea sul fianco di topi BALB/c nude maschi. Dopo 4 settimane (t0) i topi sono stati trattati con OCA addizionato al cibo (0,03%p/p, 30mg/kg) da solo o in combinazione con Cisplatino (2,4 mg/Kg in 100μl) o Gemcitabina (1,05mg/Kg in 100μl) iniettati per via endovenosa 2 volte a settimana per le 5 settimane successive. I gruppi di controllo erano dieta chow, solo Gemcitabina o solo Cisplatino. Al termine del trattamento il volume del tumore era risultato significativamente più basso nei topi trattati con OCA rispetto ai controlli non trattati (p<0,05). La co-somministrazione di Gemcitabina + OCA o Cisplatino + OCA aveva mantenuto il volume dei tumori statisticamente più basso rispetto al controllo e alla sola Gemcitabina o al solo Cisplatino a partire dal 21 giorno fino al termine del trattamento (p<0,05) il che indica che l'OCA esercita un effetto anti-neoplastico additivo quando combinato con i due chemioterapici. I campioni tumorali prelevati al termine del trattamento dei topi trattati con OCA, con o senza Gemcitabina o Cisplatino, mostravano aree necrotiche significativamente più alte rispetto ai topi di controllo (p<0,05). La necrosi più alta era parallela a una percentuale inferiore di cellule PCNA+. Pertanto, tali risultati dimostrano che la co-somministrazione di OCA con Gemcitabina o Cisplatino aboliva quasi completamente la formazione del tumore nei modelli murini di xenotrapianto. I dati riportati suggeriscono che l’attivazione dei recettori FXR rende più sensibile il tumore agli effetti dei classici chemioterapici quali Gemcitabina e Cisplatino, pertanto tali farmaci potrebbero essere utilizzati in combinazione anche in caso di tumori in stadio molto avanzato. Con tale esperimento sono stati conclusi tutti i task preventivati nel progetto di ricerca ed è stato sottomesso un manoscritto presso la rivista PlosONE attualmente in stato di pubblicazione.

Page 36: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

Pubblicazioni e partecipazione a congressi - Di Matteo S. et al. Obeticholic acid, a FXR agonist, inhibits the cancerogenic potential of primary human cholangiocarcinoma (CCA) cell cultures. (in submission) - Gentilini A, … Di Matteo S. et al. CXCR7 contributes to the aggressive phenotype of cholangiocarcinoma (CCA) cells. (submited), Cancer letters. (in submission) - Neoplastic transformation of peribiliary stem cell niche in cholangiocarcinoma arisen in primary sclerosing cholangitis. Carpino G, Cardinale V, Folseraas T, Overi D, Grzyb K, Costantini D, Berloco PB, Di Matteo S, Karlsen TH, Alvaro D, Gaudio E. Hepatology. 2018 Aug 13. doi: 10.1002/hep.30210. PMID: 30102768. Impact factor: 13.246 - Costantini D, … Di Matteo S. et al. Simulated microgravity promotes tridimensional cultures and stimulates pluripotency and a glycolytic metabolism in human hepatic and biliary tree stem/progenitor cells. (in submission). Scientific Reports. Impact factor: 4.609 - Maria CB, … Di Matteo S. et al. New insights into cholangiocarcinoma: multiple stems and related cell lineages of origin. Ann Gastroenterol. 2018 Jan-Feb; 31(1): 42–55. doi: 10.20524/aog.2017.0209. Impact factor: 1.94. - Cryopreservation protocol for human biliary tree stem/progenitors, hepatic and pancreatic precursors. Nevi L, Cardinale V, Carpino G, Costantini D, Di Matteo S, Cantafora A, Melandro F, Brunelli R, Bastianelli C, Aliberti C, Monti M, Bosco D, Berloco PB, Panici PB, Reid L, Gaudio E, Alvaro D. Sci Rep. 2017 Jul 20;7(1):6080. doi: 10.1038/s41598-017-05858-0. PMID: 28729654. Impact factor: 4.259 - Hyaluronan coating improves liver engraftment of transplanted human biliary tree stem/progenitor cells. Nevi L, Carpino G, Costantini D, Cardinale V, Riccioni O, Di Matteo S, Melandro F, Berloco PB, Reid L, Gaudio E, Alvaro D. Stem Cell Res Ther. 2017 Mar 20;8(1):68. doi: 10.1186/s13287-017-0492-7. PMID: 28320463. Impact factor: 3.494 - TGF-β signaling is an effective target to impair survival and induce apoptosis of human cholangiocarcinoma cells: A study on human primary cell cultures. Lustri AM, Di Matteo S, Fraveto A, Costantini D, Cantafora A, Napoletano C, Bragazzi MC, Giuliante F, De Rose AM, Berloco PB, Grazi GL, Carpino G, Alvaro D. PLoS One. 2017 Sep 5;12(9):e0183932. doi: 10.1371/journal.pone.0183932. eCollection 2017. PMID: 28873435. Impact factor: 2.806 - Cardinale V, … Di Matteo S. et al. Intrahepatic cholangiocarcinoma: review and update. Hepatoma Res. 2018; 4:20 doi: 10.20517/2394-5079.2018.46. b. Congressi - Di Matteo S. et al. Obeticholic acid, a FXR agonist, inhibits the cancerogenic potential of primary human cholangiocarcinoma (CCA) cells cultures. European Association for the Study of the Liver (EASL). The International Liver Congress, Paris 2018. - Safarikia S. … Di Matteo S. et al. Generation of 3D organoids of human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as innovative tool for the regenerative medicine of liver and pancreas. EASL, Paris 2018. - Di Matteo S. et al. The cancerogenic potential of primary human cholangiocarcinoma cells is inhibited by Obeticholic acid, a Farnesoid X Receptor (FXR) agonist. A.I.S.F. Roma 2018. Premiato per la migliore comunicazione poster “Basic”. - Di Matteo S. et al. Chronic treatment with clinic dose of metformin completely reverses the epithelial to mesenchymal transition (EMT) in human intrahepatic cholangiocarcinomas (iCCAs) by activated AMPK / Foxo3a pathway. EASL Monotematic, OSLO 2017. - Costantini D, … Di Matteo S. et al. Tridimensional cultures of human biliary tree and hepatic stem/progenitor cells in simulated microgravity perpetuated the stem features and reduced the metabolic oxidation. EASL Monotematic, OSLO 2017.

Page 37: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Di Matteo S. et al. Metformin reduces cell migration and down-regulates epithelial to mesenchymal transition (EMT) by AMPK / Foxo3a pathway in human intrahepatic cholangiocarcinoma (CCA). A.I.S.F., Roma 2017. - Lorenzo Nevi, Guido Carpino, Vincenzo Cardinale, Daniele Costantini, Sabina Di Matteo, Samira Safarikia, Fabio Melandro, Pasquale B. Berloco, Lola Reid, Eugenio Gaudio, Domenico Alvaro. A new strategy to improve the liver engraftment efficiency of transplanted human biliary tree stem/progenitor cells (hBTSCs): cell coating with hyaluronic acid. EASL, Amsterdam 2017. - Metformin reduces cell migration and down-regulates epithelial to mesenchymal transition (EMT) by AMPK / Foxo3 pathway in human intrahepatic cholangiocarcinoma (CCA). Sabina Di Matteo, Annamaria Lustri, Daniele Costantini, Lorenzo Nevi, Emy Manzi, Chiara Napoletano, Jessica Faccioli, Federico Giulitti, Agostino M. DeRose, Maria Consiglia Bragazzi, Gianluca Grazi, Pasquale B. Berloco, Felice Giuliante, Vincenzo Cardinale, Guido Carpino, Domenico Alvaro. EASL, Amsterdam 2017. - Lorenzo Nevi; Sabina Di Matteo; Guido Carpino; Vincenzo Cardinale; Ilaria Zizzari; Valeria Ambrosino; Daniele Costantini; Samira Safarikia; Emy Manzi; Agostino M. Derose; Fabio Melandro; Maria C. Bragazzi; Gianluca Grazi; Pasquale B. Berloco; Felice Giuliante; Eugenio Gaudio; Domenico Alvaro. DoubleCortin-Like Kinase 1 (DCLK1) expression characterizes specific subpopulations of cancer stem cells (CSCs) in human cholangiocarcinoma (CCA) and its inhibition exerts anti-cancer effects. UEG, Vienna 2018. - Safarikia, Cardinale V., Costantini D., Di Matteo S., Nevi L., Carpino G., Bosco D., Gaudio E., Alvaro D. Development of self-renewing 3D organoids culture from Human fetal biliary tree stem cells (hBTSCs) as a potential system for regenerative medicine and disease modelling. UEG, Vienna 2018. DOTT. GIUSEPPE GRASSI Il Dott. Giuseppe Grassi attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Semplificazione dei criteri mrecist nel trattamento dell’epatocarcinoma con sorafenib”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Universita’ La Sapienza di Roma, sotto la guida del Prof. Attili. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Nel 2018 il nostro progetto di ricerca è proseguito con l’analisi di ulteriori studi riguardanti la valutazione dell’efficacia del trattamento con terapie sistemiche in pazienti affetti da epatocarcinoma in stadio avanzato non più suscettibile di terapie loco-regionali. L’analisi di tali lavori ha confermato le forti criticità per quanto concerne l’affidabilità della risposta obiettiva radiologica precoce come unico criterio nel valutare l’efficacia della terapia a lungo termine. Addirittura, lo stesso autore che in uno studio del 2011 indicava come i criteri mRECIST dovessero essere usati quale riferimento standard per l’efficacia del trattamento con terapia sistemica ha recentemente rivisto e smentito le sue stesse conclusioni precedenti sull’efficacia dei criteri mRECIST come surrogato precoce della sopravvivenza globale nei pazienti in terapia sistemica per HCC. Abbiamo anche esaminato lo studio BRISK-PS condotto da Lencioni ed altri. Sebbene le risposte obiettive secondo mRECIST siano state diverse nei diversi pazienti, la sopravvivenza totale non ha mostrato differenza significativa (Edeline et al, 2017 ). In un altro studio RESOURCE, condotto dallo stesso gruppo (Edeline et al, 2017), si è altresì evidenziato come la sopravvivenza globale non si correlasse in maniera statisticamente significativa alla risposta obiettiva (OR) misurata secondo i criteri mRECIST. Ci è sembrato particolarmente significativo il fatto che gli esiti della nostra ricerca, pur con le limitazioni dovute al campione di piccole dimensioni e alle caratteristiche cliniche dei pazienti

Page 38: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

trattati presso il Policlinico Umberto I di Roma, abbiano trovato riscontro anche in questi due lavori più recenti. Pubblicazioni e partecipazione a congressi b. Congressi - Congresso regionale della società italiana di medicina interna sezione Sardegna Sassari 9 novembre 2018. -Congresso giornate romane di medicina clinica maggio 2017 DOTT.SSA CHIARA PASQUALE La Dottoressa Chiara Pasquale attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Encefalopatia epatica post tips: fattori predittivi e profilassi mediante un approccio combinato farmacologico e dietetico: studio randomizzato controllato”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Riggio. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Arruolamento e follow up dei pazienti in studio, i quali sono stati sottoposti ad una valutazione dell’HE mediante esame dello stato mentale, asterissi e performance psicometrica, a misurazione dei livelli plasmatici di ammonio. Esecuzione della batteria di test psicometrici “carta e matita” (psychometric hepatic encephalopathy score - PHES), che include il digit-symbol-test (DST), trail-making-test A (TMT-A) e B (TMT-B), il serial-dotting-test (SDT) ed il line-tracing-test (LTT). Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni -Long-term albumin administration in decompensated cirrhosis (ANSWER): an open-label randomised trial. Lancet. 2018 Jun 16;391(10138):2417-2429. doi: 10.1016/S0140-6736(18)30840-7. -Natural history of patients with non cirrhotic portal hypertension: Comparison with patients with compensated cirrhosis. Dig Liver Dis. 2018 Aug;50(8):839-844. doi: 10.1016/j.dld.2018.01.132 -Gut-derived endotoxin stimulates factor VIII secretion from endothelial cells. Implications for hypercoagulability in cirrhosis. J Hepatol. 2017 Nov;67(5):950-956. doi: 10.1016/j.jhep.2017.07.002 - The animal naming test: An easy tool for the assessment of hepatic encephalopathy. Hepatology. 2017 Jul;66(1):198-208. doi: 10.1002/hep.29146 b. Congressi -AISF 51 meeting -Incontri della verità IX DOTT.SSA FLAMIANIA FERRI La Dottoressa Flaminia Ferri attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXX Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Microbiota intestinale e modulazione del profilo metabolico lipidico e glucidico”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Clinica, Universita’ La Sapienza di Roma, sotto la guida del Prof. Ginanni Corradini. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Negli ultimi 5 mesi di dottorato ho concluso il progetto essegnatomi dal titolo “Il microbiota intestinale e la modulazione del profilo glucidico e lipidico “, eseguito l’analisi dei dati raccolti nel corso dei tre anni e scritto la tesi. Ho inoltre portato a compimento altri due progetti di ricerca paralleli uno riguardante il ruolo della steatosi epatica del donatore di fegato nel determinare l’outcome del trapianto e l’altro riguardante

Page 39: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

la creazione di uno score composto da fattori genetici e ambientali che consente di predire l’insorgenza di cirrosi nell’arco di 36 anni. Entrambi i lavori sono stati scritti in questi ultimi mesi e sono “under review”. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - MELDNa score is associated with psychopathology and reduced quality of life in cirrhotic patients with a liver transplant perspective. Cavaggioni G, Poli E, Ferri F, Parlati L, Monaco V, Melcore C, Lattanzi B, Merli M, Mennini G, Melandro F, Rossi M, Ginanni Corradini S. Metab Brain Dis. 2017 Jun;32(3):923-933. doi: 10.1007/s11011-017-9987-2. Epub 2017 Apr 11. PMID: 28397153. IF: 2.441 - Common issues in the management of patients in the waiting list and after liver transplantation. Burra P, Belli, LS, Ginanni Corradini S, Volpes R, Marzioni M, Giannini E, Toniutto P, Carrai P, Donato F. Lanza-Galeota A., Martini S, Pasulo L, Ponziani F, Russo FP, Toniutto P, Coppola C, Forte P, Mazzarelli C, Merli M, Montalbano M, Picciotto FP, Rendina M, Zanetto A, Angeli P, Foschi F, Manini M, Marzano A, Perricone G, Pianta P, Tamï M, De Maria N, Domenicali M, Germani G, Ottobrelli A, Picciotto A, Ponti L, Vizzini G, Bhoori, S, Ferri F, Gaffuri G, Lenci I, Mameli L, Morelli M.C, Piras MR. Digestive and Liver Disease Volume 49, Issue 3, 1 March 2017, Pages 241-253. IF: 3.287 - Severe reduction of blood lysosomal acid lipase activity in cryptogenic cirrhosis: A nationwide multicentre cohort study. Angelico F, Ginanni Corradini S, Pastori D, Fargion S, Fracanzani AL, Angelico M, Bolondi L, Tozzi G, Pujatti PL, Labbadia G, Corazza GR, Averna M, Perticone F, Croce G, Persico M, Bucci T, Baratta F, Polimeni L, Del Ben M, Violi F; LAL-Cirrhosis Collaborative Research Group (Ferri F et al.). Atherosclerosis. 2017 Mar 31. pii: S0021-9150(17)30141-7. doi: 10.1016/j.atherosclerosis.2017.03.038. IF: 4.329 - The MBOAT7 rs641738 variant increases the risk of hepatocellular carcinoma in European individuals without cirrhosis. Benedetta Donati, Paola Dongiovanni, Stefano Romeo, Marica Meroni, Luca Miele, Salvatore Petta, Silvia Maier, Chiara Rosso, Laura De Luca, Ester Vanni, Stefania Grimaudo, Renato Romagnoli, Fabio Colli, Flaminia Ferri, Rosellina Margherita Mancina, Antonio Craxi, Anna Ludovica Fracanzani, Antonio Grieco, Stefano Ginanni Corradini, Alessio Aghemo, Massimo Colombo, Giorgio Soardo, Elisabetta Bugianesi, Silvia Fargion, and Luca Valenti. Sci Rep. 2017 Jul 3;7(1):4492. doi: 10.1038/s41598-017-04991-0. IF: 4.259 - Specific issues concerning the management of patients on the waiting list and after liver transplantation. Patrizia Burra, Edoardo G Giannini, Paolo Caraceni, Stefano Ginanni Corradini, Maria Rendina, Riccardo Volpes, Pierluigi Toniutto. (work group 1: F. Ferri et al.). Liver Int. 2018 Apr 10. doi: 10.1111/liv.13755 - Platelet-to-lymphocyte ratio in the setting of liver transplantation for hepatocellular cancer: A systematic review and meta-analysis. Quirino Lai, Fabio Melandro, Zoe Larghi Laureiro, Francesco Giovanardi, Stefano Ginanni Corradini, Flaminia Ferri, Redan Hassan, Massimo Rossi and Gianluca Mennini. World Journal of Gastroenterology 2018 (ePub) b. Congressi - Post-prandial serum bile acid concentration change after bariatric surgery and is associated with weight loss and glucose metabolism improvement in obese human subjects. L. Parlati, F. Ferri, E. Poli, F. Leonetti, D. Capoccia, G. Silecchia, M. Ståhlman, A. Molinaro, S.G. Corradini, F. Backhed. J. Hepaology, 2017 Volume 66, Issue 1, Supplement, Page S65 - Nutritional habits in patients with chronic liver disease: adherence of real life diet to international guidelines and its association with disease stage. E. Poli, S. Carnevale, F. Miceli, F. Ferri, M. Mischitelli, L. Parlati, S. Parisse, M. Lupo, et al. Journal of Hepatology, Vol. 66, Issue 1, S131

Page 40: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

- Differential gender-related impact of PNPLA3 and CD14 polymorphism on the risk of developing alcoholic cirrhosis. M. Mischitelli, R. Mancina, F. Ferri, A. Farcomeni, A. Molinaro, A. Maffongelli, E. Poli, C. Rotondo et al. Journal of Hepatology, Vol. 66, Issue 1, S348–S349 - A two gene-based risk score predicts alcoholic cirrhosis development in males with at-risk alcohol consumption. F. Ferri, R. Mancina, M. Mischitelli, A. Farcomeni, E. Poli, L. Parlati, M.A. Burza, A. De Santis, et al. Journal of Hepatology, Vol. 66, Issue 1, S348 - Roman Liver Tx Allocation: Results at 48 months of an innovative regional allocation model based on MELDNa and Donor-to-Recipient Match. Federica Ferracci, Alfonso W. Avolio, Francesca R. Ponziani, Antonio Grieco, Salvatore Agnes, Stefano Ginanni Corradini, Fabio Melandro, Flaminia Ferri, Massimo Rossi, Tommaso M. Manzia, Ilaria Lenci, Matteo Manuelli, Mario Angelico, Giuseppe Tisone, Giovanni Vennarecci, Marco Colasanti, Roberto L. Meniconi, Ubaldo Visco Comandini, Giuseppe M. Ettorre, Raffaella Zaccaria, Nicola Torlone, Maurizio Valeri. Hepatology, Vol 66, Issue S1, 894A - “eReferral” web site for liver transplantation: a modern tool to promote accessibility to the best care for patients with an “end-stage liver disease”. Stefano Ginanni Corradini, Flaminia Ferri, Martina Milana, Alessandro Pintore, Paola Piccolo, Silvia Gentile, Dario Manfellotto, Mario Angelico. FADOI Lazio 2017. - Progressive reduction of blood lysosomal acid lipase activity according to stage of adult chronic liver disease and altered enzymatic cellular distribution in cirrhosis. I. Mignini, M. Mischitelli, F. Angelico, A. De Santis, M.L. Attilia, F. Baratta, F. Ferri, D. Pastori, M. Del Ben, M. Pellone, S. Parisse, F. Piemonte, G. Tozzi, J. D’Amico, F. Violi, S. Ginanni Corradini. Digestive and Liver Disease 50(1S) (2018) 20–41. - Donor liver small droplet macrovesicular steatosis is associated with reduced graft survival after liver transplantation. Ferri F., Molinaro A., Poli E., Parlati L., Lattanzi B., Mennini G., Melandro F., Nudo F., Pugliese F., Maldarelli F., Corsi A., Riminucci M., Merli M., Rossi M., Ginanni Corradini S. Journal of Hepatology, Vol. 68, S389. DOTT. IVANO BIVIANO Il Dottor Ivano Biviano attualmente iscritto al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXXIX Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Valutazione delle alterazioni dell’attività motoria dell’apparato digerente, secondarie a danni iatrogeni o a malattie sistemiche”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità mediche, Università Sapienza, sotto la guida del Prof. Badiali. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Nell'ambito del progetto di ricerca sono stati arruolati pazienti affetti dalla Sindrome di Ehlers Danlos variante ipermobile (HT-EDS), una patologia ereditaria non infiammatoria del tballaessuto connettivo caratterizzata da ipermobilità articolare, iperelasticità cutanea, fragilità vascolare, ma frequentemente sono riportati anche sintomi gastrointestinali. Dall'analisi effettuata su 47 pazienti con HT-EDS (età 38,6±11,2 anni) afferenti allo sportello delle Malattie Rare del Policlinico Umberto I di Roma e 40 accompagnatori di sesso femminile come gruppo di controllo (età 40,2±14,4 anni) è emerso che circa il 64% lamenta disfagia (p<0,01 vs controlli). Abbiamo cercato di rilevare i possibili meccanismi fisiopatologici della disfagia in pazienti affetti da HT-EDS mediante l'esecuzione della videofluoroscopia della deglutizione per lo studio della disfagia orofaringea e nel 2018 abbiamo completato la valutazione anche con l'esecuzione della manometria esofagea ad alta risoluzione per lo studio della disfagia esofagea. Lo studio dinamico della deglutizione ci ha permesso di rilevare la presenza di disturbi della fase orale della deglutizione per un inadeguato movimento di retropulsione della lingua. Dalla valutazione manometrica è emerso che il 30% dei pazienti con SED presentava uno sfintere esofageo inferiore ipotensivo, il 40% aveva disordini minori della peristalsi

Page 41: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

di cui il 10% costituito da motilità esofagea inefficace ed il 30% da peristalsi frammentaria. La prevalenza di ipomotilità esofagea era più alta nei pazienti con SED rispetto al gruppo di controllo (40% vs 25%, p=0.03). Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - Gaj F, Biviano I, Candeloro L. Low energy manual anal stretch: an approach in the treatment of chronic anal fissure. Minerva Chirurgica. 2017 April;72(2):103-7. - Biviano I, Balla A, Badiali D, Quaresima S, D'Ambrosio G, Lezoche E, Corazziari E, Paganini A . Anal function after endoluminal loco-regional resection by transanal endoscopic microsurgery and radiotherapy for rectal cancer. Colorectal Dis. 2017 Jun;19(6):O177-O185. doi: 10.1111/codi.13656. - Gaj F, Biviano I, Candeloro L, Andreuccetti J. Anal self-massage in the treatment of acute anal fissure: a randomized prospective study. Ann Gastroenterol. 2017;30(4):438-441. doi: 10.20524/aog.2017.0154. - Gaj F, Bellucci M, Biviano I. iProcto: new digital technology in Proctology. A randomized study. Clin Ter. 2017 May-Jun;168(3):e186-e191. doi: 10.7417/T.2017.2003. - Fabio Gaj, Jacopo Andreuccetti, and Ivano Biviano. Literature Review on Outpatients Treatments for Hemorrhoids. Springer International Publishing AG 2017 C. Ratto et al. (eds.), Hemorrhoids, Coloproctology 2, DOI 10.1007/978-3-319-51989-0_18-1. - Ivano Biviano, Sara Rossi, Daria Piacentino, Valeria Alvino, Enrico S Corazziari, Danilo Badiali Effect of Bifidobacterium Longum Bb536 Plus Lactoferrin in the Treatment of Irritable Bowel Syndrome. A Double Blind Clinical Trial. Adv Res Gastroentero Hepatol 6(4): ARGH.MS.ID.555691 (2017). - Gaj F, Biviano I, Candeloro L, Andreuccetti J. Authors' reply. Letter to the Editor. Annals of Gastroenterology (2017) 30, 583-584. b. Congressi - Il ruolo dell'enhancement ottico e digitale nella caratterizzazione delle lesioni gastrointestinali. Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Coordinatori dell'evento: Dr. Mario Marini e Dr. Federico Buffoli. Data di svolgimento: 13 marzo 2017 - XVII Congresso Nazionale GISMAD (Gruppo italiano per lo studio della motilità dell'apparato digerente). Milano, Hotel NHOW. Date di svolgimento: 9-10-11 marzo 2017. - Approccio al paziente con Disturbi Cronici Gastrointestinali. ANEMGI onlus / Roma Marriott Park Hotel Via Col. Tommaso Masala 54. Date di svolgimento: 21-22-23 settembre 2017. - Vecchi e nuovi hot topics in Gastroenterologia. Congresso Regionale Trisocietario AIGO-SIED-SIGE / Grand Hotel Villa Cappugi, Via Collegigliato 45 Pistoia. Data di svolgimento: 15 dicembre 2017. - 24° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive. FISMAD/ Roma presso Ergife Palace Hotel. Date di svolgimento: 21-24 marzo 2018. - Percorso Assistenziale del paziente con Celiachia. Siena, complesso didattico Policlinico S.M. alle Scotte. Data di svolgimento: 26 maggio 2018. - Nuovi orizzonti diagnostico terapeutici in Endoscopia bilio-pancreatica. Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. UOC Formazione. Coordinatore dell'evento: Dr. Mario Marini e Dr. Raffaele Macchiarelli. Data di svolgimento: 21 settembre 2018. - Inquadramento della stipsi e attuali criteri di trattamento. Executive Planning srl - Hotel Garden, Via Custoza, 2 - Siena. Data di svolgimento: 13 ottobre 2018. - Approccio al paziente con Disturbi Cronici Gastrointestinali. ANEMGI onlus / Roma Marriott Park Hotel Via Col. Tommaso Masala 54. Date di svolgimento: 27-28-29 settembre 2018 DOTT.SSA ELEONORA VERONICA AVALLONE La Dottoressa Eleonora V. Avallone, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXVI Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo

Page 42: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

“Prevalenza dell’esofagite eosinofila nei pazienti con sintomi tipo malattia da reflusso gastroesofageo”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità mediche, Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, sotto la guida del Prof. Vernia. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Sono stati considerati 305 (180 maschi e 117 femmine, età media 60,28) pazienti consecutivi nell’anno 2010-2011, 2017-2018. Di questi 188 pazienti sono stati esclusi, 108 per età >60 anni (45 di questi con concomitanti patologie cardiovascolari), 8 per età < 18 anni (128 maschi, 60 femmine). I restanti 72 pazienti sono stati esclusi per indicazioni all’esame endoscopico non suggestive per sospetta Esofagite Eosinofila. Gli inclusi sono risultati 117 (60 maschi e 57 femmine, età media 41 anni). Di questi 6 sono risultati positivi ad EoE, (5%, età media 43 anni). I fattori predittivi di Esofagite Eosinofila con significatività statistica, sono rappresentati dalla Disfagia (sintomo tipico) dalla Rinite Allergica e le Allergie Alimentari (Sintomi Atipici) e dalla concomitante Presenza di Malattie Autoimmuni quali La Tiroidite Di Hashimoto e a Malattia Celiaca Inoltre nei pazienti affetti da EoE, l’alterazione manometrica più frequente è rappresentata dagli “Spasmi Esofagei Diffusi”. Tutti i pazienti affetti da EoE (100%) sottoposti a 4 prelievi bioptici a livello dell’Esofago Medio e Distale, mostrano a livello istologico eosinofili intraepiteliali >25/hpf, riuniti in cluster, localizzati in tutto lo spessore epiteliale. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni b. Congressi - Disturbi Cronici Gastrointestinali (Roma 21-22-23 settembre 2017, Roma) - 24 Congresso Nazionale delle Malattie Digestive (21-24 Marzo 2018, Roma). DOTT.SSA GIUSEPPINA VINCOLI La Dottoressa Giuseppina Vincoli, attualmente iscritta al Dottorato di Ricerca in Epato-Gastroenterologia sperimentale e clinica – XXV Ciclo, ha svolto un progetto di ricerca dal titolo “Small intestine contrast ultrasonography (SICUS) for the assessment of intestinal strictures in Chron’s disease: a prospective comparative study vs pathological, histological, morphometric findings”. Il progetto di dottorato è stato svolto presso il Dipartimento di Medicina Interna e Specialità mediche, Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma, sotto la guida della Prof.ssa Pallotta. Stato di avanzamento del progetto di ricerca e risultati ottenuti: Ad oggi non esiste un gold-standard per lo studio della motilità del piccolo intestino. La metodica di riferimento largamente utilizzata è la manometria convenzionale, che tuttavia non è priva di limiti. La manometria è invasiva, tecnicamente complessa e costosa, disponibile solo in centri di riferimento di terzo livello e consente la valutazione solo fino al digiuno prossimale. Inoltre, rileva solo le variazioni di pressione endoluminale e non valuta direttamente l’attività contrattile della parete e il trasporto del contenuto endoluminale. L’ecografia si è dimostrata utile nello studio dell’attività motoria colecistica e antro-piloro-duodenale. Dopo la somministrazione di un mezzo di contrasto orale l’ecografia (SICUS) consente a) di visualizzare il tenue mesenteriale dal Treitz fino alla valvola ileo-cecale; b) di valutare il diametro endoluminale e lo spessore della parete delle anse intestinali per lunghi periodi di tempo e in maniera non invasiva, standardizzata e riproducibile. Pertanto, nell’ultimo anno la mia ricerca si è incentrata sulla standardizzazione dell’attività motoria intestinale nei soggetti sani. Sono stati fin ora reclutati 7/10 volontari sani che sono stati sottoposti a ecografia contrastografica delle anse intestinali (SICUS) dopo un digiuno di 12 ore e dopo ingestione di 375 ml di PEG. La SICUS consente a) di visualizzare il tenue mesenteriale dal Treitz fino

Page 43: DOTT. RAFFAELE BORGHINI - uniroma1.it

alla valvola ileo-cecale; b) di valutare il diametro endoluminale e lo spessore della parete delle anse intestinali per lunghi periodi di tempo e in maniera non invasiva, standardizzata e riproducibile. Sono state analizzate le seguenti variabili: I) numero delle contrazioni/minuto; II) durata delle contrazioni; III) spessore della parete intestinale e IV) variazione del calibro endoluminale, a livello del digiuno, dell’ileo e dell’ileo terminale a digiuno e dopo un pasto solido-liquido standardizzato di 525 Kcal (25% proteine, 25% grassi, 50% carboidrati e 250 ml di acqua) consumato in 20 minuti. Dopo aver ottenuto la visualizzazione dell’ileo terminale sono state eseguite in continuo 3 valutazioni della durata di tre minuti a livello del digiuno, dell’ileo e dell’ileo terminale a digiuno e immediatamente e a 20, 30 e 40 minuti dalla fine del pasto. Le valutazioni ecografiche sono state registrate e successivamente visionate due volte da due operatori diversi in cieco tra loro dopo aver concordato la modalità di lettura. Le letture sono state quindi confrontate e in caso di disaccordo, rivalutate fino all’accordo finale. Abbiamo inoltre studiato negli ultimi mesi e con il medesimo metodo, l’attivita’ motoria di pazienti affetti da malattia di Crohn ileale stenosante, a) a livello del tratto intestinale stenotico b) del tratto malato non stenotico e c) del tratto indenne. Pubblicazioni e partecipazione a congressi a. Pubblicazioni - A risk score system to timely manage treatment in Crohn's disease: a cohort study. Pallotta N, Vincoli G, Pezzotti P, Giovannone M, Gigliozzi A, Badiali D, Vernia P, Corazziari ES. BMC Gastroenterol. 2018 Nov 6;18(1):164 - Motor activity of esophagus and stomach in patients with amyotrophic lateral sclerosis: an observational study. G. Vincoli, A. Miscioscia, I. Biviano, E Onesti, A. Carbone, M.Inghilleri, E.S Corazzari, D.Badiali, N.Pallotta (Abstract UEG WEEK Vienna 2018) b. Congressi - Approccio al paziente con disturbi cronici gastrointestinali, Roma 2017 - Approccio al paziente con disturbi cronici gastrointestinali, Roma 2018 - 26° United European Gastroenterology Week, Vienna 22-24 ottobre 2018 - Relatrice al congresso “Viaggiare tra le malattie reumatiche”, Contigliano 19-20 ottobre 2018 - Corso Thyper the revolution – La gestione del paziente con IBD, Napoli 9 novembre 2018 - La gestione del rischio clinico in gastroenterologia ed endoscopia digestiva: mrge e mici " - Palermo, 29-30 giugno 2018