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Dante AlighieriOpere in latino
Dante Alighieri
Opere in volgare
● Rime (1238-1307)● Vita Nova (1293-1294)● Convivio (1304 ca.-1308)● Commedia (1306 ca.-1321)
Opere in latino
● Monarchia (1313-1318)
● Epistole (1306-1317)
● De vulgari eloquentia (1304 ca.-1308)
● Ecloge (1319-1321)
● Quaestio de aqua et terra (1320)
Approfondimento storico: Arrigo VII
FOCUS: la filosofia scolastica
Dan
te A
lighi
eri –
Le o
pere
in la
tino
De vulgari eloquentia (Sulla lingua volgare)
Per giustificare e approfondire
la scelta del volgaree l'assunto della sua
dignità letteraria
Perché?
latino
Lingua?I “litterati” che
disprezzano l'uso del volgare
Per chi? (destinatari)
Per superare la diffidenzadei “litterati”
e i loro pregiudizi
Perché in latino?
Cos'è?
Trattato di retoricaIncompiuto si interrompe al cap. XIV del II libro (dovevano essere 4 libri)
Quando?
1304-1308comincia a lavorarcipoco dopo l'inizio
del Convivio
Dan
te A
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eri –
Le o
pere
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tino
De vulgari eloquentia (1304 ca.-1308)
Dante passa in rassegna i dialetti italiani dell'epoca e le prime testimonianze poetiche di autori italiani (comprese le sue liriche) per mostrare come il volgare, anche se giovane, abbia piena dignità letteraria e possa essere usato dagli intellettuali quale lingua di cultura.
TEM
A
Dante indica un volgare perfetto che dovrebbe nascere dalla fusione dei vari dialetti regionali; infatti mentre nessuno dei volgari locali ha le qualità per imporsi oltre all'uso quotidiano, insieme possono concorrere a creare l'unità linguistica del paese.
MO
DEL
LO
di lingua letteraria
Di che parla?
Dan
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Le o
pere
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tino
De vulgari eloquentia STRUTTURA E CONTENUTIPrimo libro
Lingua prima(o naturale)
Locutiosecondaria
Si apprende dalla nascita
Non è né letteraria né universale Lingua costruita su regole ben
precise e immutabili
Universale ma artificiale (come il latino al tempo di Dante)
Locutio
prima
Lingua secondaria(o grammatica)
LINGUA
Si apprende attraverso lo studio
Dan
te A
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tino
De vulgari eloquentia STRUTTURA E CONTENUTIPrimo libro
3 ceppiOrigine delle lingue
Le leggi del loro mutamento
Storiadella Lingua
● Greco● Germanico● Latino
3 vo
lgar
i
● D'oc (provenzale)● D'oil (francese)● del sì
14 varianti:Siciliano e Bolognese [I PIÙ ELEGANTI]
[SUPERIORE]Nessuna variante è perfetta ma ciascuna contiene elementi di “nobiltà” che possono concorrere a formare
IL VOLGARE ILLUSTRE(perfetto)
Dan
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De vulgari eloquentia STRUTTURA E CONTENUTIPrimo libro
Da molti volgari italiani si può ricavare
illustre Lingua nobile e raffinata che si innalza al di sopra dei rozzi volgari italiani e ne è superiore per importanza
cardinale Lingua guida e riferimento dei volgari italiani
aulico Lingua parlata in una reggia (aula), sede eletta di tutte le cose nobili e di ciò che appartiene al popolo(L'Italia orfana di potere imperiale manca di una lingua illustre)
curiale Lingua le cui regole siano stabilite dalla “curia” d'Italia riunita intorno al sovrano.(Mancando in Italia una curia la funzione potrebbe essere svolta dagli intellettuali, scrittori, poeti, sebbene dispersi per la penisola)
IL VOLGARE PERFETTO
Dan
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tino
De vulgari eloquentia STRUTTURA E CONTENUTISecondo libro1. Superiorità della
poesia sulla prosa
Sublimeo
“tragico”
Mezzano o
“comico”
Volgare illustre
caratteristiche
2. Teoria degli stili (applicata poi nella Commedia)
Umile o
“elegiaco”
argomenti
cardinale regale(o aulico)
curiale epico-guerrueschi
amorosi morali
Dan
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De vulgari eloquentia STRUTTURA E CONTENUTISecondo libro
Sublimeo
“tragico”
Formapoetica
Volgare illustre
Argomenti
più elevati
2. Teoria degli stili (applicata poi nella Commedia)
CANZONE
“prodezza nelle armi, passione d'amore ardente e la retta volontà”
Lingua
Dai provenzali ai siciliani, dai guittoniani agli stilnovisti
VITA NOVA: solo argomento amoroso
Ampliamento del campo poetico della nuova lingua
Il trattato è interrotto!Indizio che sta maturando in Dante l'idea della Commedia con la commistione degli stili
Dan
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Monarchia
Cos'è?
Trattato in 3 libri
Quando?
1313-1318
Qual è l'occasione?
Il fallimento dell'impresa
di Arrigo VII in Italia
Necessità di un impero universale che garantisca pace e prosperità ai popoli
come “due Soli”: nessuno dei due è superiore all'altro.I due poteri devono coesistere e integrarsi reciprocamente.
TEM
A
Rapporto Impero-Chiesa
Dante segue la vicenda con apprensione (vedi Epistole)
Intellettualiitaliani edeuropei
Per chi?
Di che parla?
Focusstorico
Dan
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Monarchia
Argomentazione filosofica (riferimenti ad Aristotele ed altri pensatori illustri)
Di che parla?
Primo libro (16 cap)
l'impero è la sola istituzione che può
generare la giustizia e la pace nel mondo
STRUTTURA E CONTENUTI
Argomentazione storica: eventi della storia romana arcaica e repubblicana. Esempi di comportamenti particolarmente nobili e virtuosi sul piano istituzionale; coraggiose sul piano militare
Di che parla?
Secondo libro (11 cap)
L'autorità imperiale è stata concessa da Dio al popolo
romano che unificò e pacificò il mondo per prepararlo al
messaggio del Cristianesimo
Argomentazione: la teoria dei “due Soli”
Di che parla?
Terzo libro (15 cap)
Rapporto tra papato e impero.
Sostiene l'autonomia del potere temporale e di quello spirituale, direttamente derivati
da Dio
Dan
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tino
Monarchia
FINE: felicità della vita eterna
PAPASovrano spirituale
Teoria dei “due Soli”
DIOAffida la guida degli uomini a due autorità, ciascuna con precisi fini:
SCOPO SUPREMO:la felicità umana
IMPERATOREsovrano temporale
FINE: felicità della vita terrena
Approfondimento storico
Arrigo VII di Lussemburgo
1310
Potere spirituale era vacante. ● Papa Clemente V succube del re di
Francia Filippo il Bello aveva trasferito la sede del papato ad Avignone.
● in Italia: disordine civile e vuoto politico.
1309
Arrigo VII giunge in Italia per:● ripristinare l'autorità imperiale assente
da tempo● pacificare i contrasti tra Guelfi e
Ghibellini e tra Guelfi Bianchi e Guelfi Neri● Mediare tra le fazioni
Ostilità deiGuelfi e del Papa Arrigo VII si schiera con i ghibellini:
● seda le rivolte in Lombardia● di fa incoronare imperatore a Roma● decide di affrontare i guelfi capeggiati dal
re di Napoli Roberto d'Angiò
1313 Arrigo VII muore di malaria nella Maremma senese.
Con la sua morte svaniscono le speranze di vedere ripristinato ordine ed equilibrio tra le due autorità – imperiale e papa - su una base di giustizia e indipendenza reciproca
Dan
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Le o
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tino
Epistole
Cosa sono?
13 testi in latino
Quando?
1306-1317
Qual è l'occasione?
Discesa di Arrigo VII
in Italia
A persone importanti
A chi sono rivolte?
Focusstorico
● Politici e civili● Letterari e filosofici● Vita privata
TEM
I
Dan
te A
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eri –
Le o
pere
in la
tino
Epistole
A chi sono rivolte?
perché non ostacolinola missione
dell'imperatore
perché restauri il potere imperiale
e punisca la malvagità del
governo fiorentino
A quale scopo?
Epistole politiche(le più famose: V-VI-VII)
A tutti i popoli e signori d'Italia
perché accolgano Arrigo con rispetto
perché la sua venuta realizza la volontà di
Dio
Agli “scelleratissimi fiorentini rimasti in città”, traditori della
vera libertà e della giustizia
Epis
tola
V
All'imperatore Arrigo
Epist
ola
VI
Epist
ola
VII
Dan
te A
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Le o
pere
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Epistole
AI CARDINALI ITALIANI
In occasione della morte di Clemente V
Sdegno di Dante per il degrado morale della
Chiesa.Accuse durissime.
Tono accorato
Epis
tola
XI
Di particolare rilevanza!
Spiega la scelta del titolo “Commedia”, la sua “materia”
e le modalità di lettura.
A lui è dedicatala cantica del
Paradiso
per l'ampiezzae la particolarità
dei temi
Quasi un trattato
a Cangrande della Scala
signore di Verona
Epi sto la XII I
Tono acceso e vibrante soprattutto quando l'argomento è di rilievo pubblico (corruzione) o privato (esilio)
Dan
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Le o
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Epistole
STILE
Enfasi retorica sostenuta da METAFORE E PERIFRASI e dalle frequenti citazioni delle Sacre Scritture e dei Classici
Dan
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Le o
pere
in la
tino
Ecloge (o Ecloghe)
Cosa sono?
2 componimentiin esametri
Quando?
1319-1321
Qual è l'occasione?
In risposta alle dueepistole in versi di
Giovanni del Virgilio
Uso del latino o del volgare per le opere dotte?
TEMA
Non “umiliare” la tua arte con il volgare, la lingua del popolo!Scrivi invece un poema in latino,
la lingua dei dotti.Ti procurerà fama e otterrai
l'alloro poetico all'Università di Bologna
Sono convinto chel'imminente pubblicazione
del Paradiso mi permetteràdi ottenere lo stesso premio a
Firenze.
GIOVANNI DEL VIRGILIOProfessore di grammatica e retorica presso l'università di Bologna
DANTE si trovava a Ravenna presso la corte di Guido Novello da Polenta
Dan
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Ecloge (o Ecloghe)
Dan
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tino
Quaestio de aqua et terra(Dissertazione sull'acqua e sulla terra)
Cos'è?
Trascrizione di una relazione orale
Dove e quando?
20 gennaio 1320 presso la Chiesa
di S. Elena a Verona
Rapporto tra acque e terre emerse
TEMA
Attraverso una serie di ragionamenti logici tipici della filosofia scolastica, Dante sostiene che la sfera dell'acqua e della terra non sono concentriche.
FOCUS: la filosofia scolastica
Perché nacque all'interno delle scuole sorte nei monasteri e presso le residenze vescovili
Perché questo nome?
Grazie a chi?I due massimi intellettuali dell'epoca:
Tommaso d'Aquino (domenicano)Bonaventura da Bagnoregio (francescano)
Quando si diffuse?
Conobbe la massima fioritura tra il XII e il XIII secolo
Qual è il tema?Rapporto tra fede e ragione: difficilmente conciliabili
FOCUS: la filosofia scolastica
Privilegiò la fede, capace di superare i limiti
della ragione
Bonaventura da Bagnoregio Francescano (ca.1217-1274)
Tommaso d'AquinoDomenicano (1225-1274)
Tenta di conciliarle: vedi l'opera monumentale Summa theologiae (L'insieme della teologia) nella quale:
con la filosofia del più grande filosofo greco, Aristotele
Sul sistema teologico costruito da san Tommaso si basò anche Dante Alighieri nel comporre la Commedia
la dottrina della Chiesa viene riesposta conciliando il patrimonio della tradizione cristiana
Dante AlighieriOpere in latino
fine
Bibliografia: M. Sam bugar, G. Salà, Letteratura+, vol.1, La Nuova Italia, 2011 MilanoG. Baldi, S. Giusso, M. Razzetti, G. Zaccaia, L'attualità della letteratura, vol.1 Pearson, 2014 Torino