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CSI Insieme 12 - 2011

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Titoli: Tante candele accese per tenere vivo il CSI - Definito dal CSI il vocabolario del bene comune - Il Consiglio di Comitato discute di solidarietà e contributi - Tennistavolo sotto l'albero

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IndirizziCSI Vallecamonica - Via San Martino 4425040 Plemo di Esine (Bs)Telefono 0364.466161 - 0364.466376Fax 0364.360500Sede di Edolo 0364.71379E-mail: [email protected] CSI Vallecamonica Claudio CecconE-mail: [email protected] ecclesiastico don Battista DassaE-mail: [email protected] arbitraliCalcio: Menolfi Bortolo 3473441353Attività Polisportiva: Pezzotti Gabriele 3381964197Pallavolo: Salvetti Cristian 3473448112

Sito internet CSI Vallecamonica: www.sportgio.netSito ufficiale CSI Nazionale: www.csi-net.itSito ufficiale CSI Lombardia: www.csi.lombardia.it

C E N T R O S P O R T I V O I T A L I A N O

ValleCamonica

Riferimenti per i versamentiUBI Banca di Valle Camonica Filiale di BrenoCodice IBAN per Bonifici: IT39F0324454160000000037006Banca di Credito Cooperativo di Brescia Filiale di Cividate CamunoCodice IBAN per Bonifici: IT86Q0869254350015000150300Conto Corrente Postale N° 14023212Intestare tutti i pagamenti a:Centro Sportivo Italiano Comitato di Vallecamonica

NON SOLO COPPE

MA ANCHE TENDE

DA SOLENON SOLO COPPE

MA ANCHE TENDE

DA SOLE

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Gli auguri di un felice Natale a tutti i tesserati del CSI, i genitori e i sacerdoti

Tante candele che brucianoper il CSI e per un mondo più vivo

Carrissimi “ciessini”,(nel senso del CSI) permettetemi, di rag-

giungervi molto semplicemente, solo per farvi gli auguri per un felice Nata-le. E perchè non siano auguri di cir-costanza ma “pieni”, vi lascio questo racconto che ha fatto bene anche a me. Ci vuol dire che se ognuno cer-ca di fare la sua parte e non sfugge ai suoi impegni, riuscirà a dare una impronta nuova al mondo che lo cir-conda. Se invece rinunciamo alle nostre responsabilità per comodità, pigrizia o altro, non facciamo niente di male, ma sicuramente non riusci-remo a cambiare. Buona riflessio-ne intanto. “La candela che non voleva bruciare”Questo non si era mai visto: una can-dela che rifiuta di accendersi. Tutte le candele dell’armadio inorridirono. Una candela che non voleva accendersi era una cosa inaudita! Mancavano pochi giorni a Natale e tutte le can-dele erano eccitate all’idea di essere protagoniste della festa, con la luce, il profumo, la bellezza che irradiavano e comunicavano a tutti. Eccetto quella giovane candela rossa e dorata che ri-peteva ostinatamente: -No e poi no! Io non voglio bruciare. Quando veniamo accesi, in un attimo ci consumiamo. Io voglio rimanere così come sono: elegante, bella e soprattutto intera-. -Se non bruci è come se fosse già morta senza essere vissuta-, repli-cò un grosso cero, che aveva già vi-sto due Natali. -Tu sei fatta di cera e stoppino ma questo è niente. Quan-do bruci sei veramente tu e sei com-pletamente felice-. -No, grazie tante-

rispose la candela rossa. - Ammetto che il buio, il freddo e la solitudine sono orribili, ma è sempre meglio che soffrire per una fiamma che bru-cia-. -La vita non è fatta di parole e non si può capire con le parole, biso-gna passarci dentro-, continuò il cero. -Solo chi impegna il proprio essere cambia il mondo e allo stesso tem-po cambia se stesso. Se lasci che la solitudine, buio e freddo avanzi-no, avvolgeranno il mondo-. -Vuoi dire che noi serviamo a combattere il freddo, le tenebre e la solitudine?-. -Certo- ribadì il cero. -Ci consumia-mo e perdiamo eleganza e colori, ma diventiamo utili e stimati. Siamo i cavalieri della luce-. -Ma ci consu-miamo e perdiamo forma e colore-. -Sì, ma siamo più forti della notte e del gelo del mondo- concluse il cero. Così anche la candela rossa e do-rata si lasciò accendere. Brillò nella

notte con tutto il suo cuore e trasfor-mo in luce la sua bellezza, come se dovesse sconfiggere da sola tutto il freddo e il buio del mondo. La cera e lo stoppino si consumarono piano piano ma la luce della candela con-tinuò a splendere a lungo negli oc-chi e nel cuore degli uomini per i quali era bruciata.” A me stesso, al Presidente, Vice pre-sidente, a tutto il Consiglio, alla Se-gretaria, a tutti i collaboratori, ai di-rigenti, allenatori, giocatori, arbitri, genitori, spettatori, sacerdoti e letto-ri del “CSI insieme” l’augurio forte di essere una candela che si lascia bru-ciare e consumare per un CSI e un mondo più vivo e gioioso. Gesù che nasce ci aiuti a essere orgogliosi di avere una “Luce” come Lui, perchè anche noi lo possiamo essere per gli altri. Buon Natale by Domba (“l’Angonau-ta Ciessino”)

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Il Coordinatore nazionale Renato Picciolo protagonista del convegno di Bienno

Il CSI definisce il vocabolario del bene comune

E’ mancato il protagonista più atteso del Convegno promos-

so dal CSI di Vallecamonica all’Ere-mo di Bienno ma non sono mancati interessanti spunti di riflessione per i numerosi rappresentanti delle socie-tà sportive presenti all’iniziativa. La morte improvvisa di Fanco Mazza-lupi, presidente del Comitato CSI di Roma, ha costretto il Presidente Na-zionale Massimo Achini a rinunciare alla trasferta in Vallecamonica per es-sere vicino alla famiglia e al CSI ro-mano in un momento così triste. Un incontro solo rinviato, come ha voluto ribadire agli operatori del CSI camu-no, Massimo Achini in collegamento telefonico. “Ci tengo ad essere pre-sente in Vallecamonica e mi prenoto subito per un incontro con le società

sportive perché il vostro comitato rap-presenta un’importante avanguardia per l’associazione. Auguro ai presenti un sereno Natale e dico ai rappresen-tanti delle società sportive di essere orgogliosi per quello che fanno tutto l’anno per la nostra associazione.”A prendere il posto del Presidente Na-zionale è stato così Renato Piccio-lo, Coordinatore nazionale dell’atti-vità sportiva,intervenuto per parlare di “Uno sport per la vita” e della sfida educativa del CSI. Un Picciolo visibil-mente emozionato per il ritorno nel-la sua “terra” con tanti amici presenti che hanno mosso insieme a lui i pri-mi passi nel CSI di Vallecamonica. “Da 15 anni vivo l’esperienza nazio-nale che è frutto di quanto ho vissuto in Vallecamonica.”Dopo il ricordo del

Presidente romano del CSI Renato Picciolo ha dettato un vocabolario del bene comune secondo la nostra as-sociazione con parole chiave come confronto, persona,etica,regole, le-galità, accoglienza e diversità. Si co-mincia da educazione, termine spes-so usato in maniera forzata “l’azione educativa si esplica quotidianamente, essere protagonisti di questa azio-ne vuol dire cercare di condividere un percorso, un progetto comune al-trimenti non esiste il bene comune”. Un’altra parola chiave diventa così il confronto tra persone che rispet-tano le visioni di ognuno per creare appunto il bene comune. Il dialogo però presuppone un insieme di re-gole condivise dove l’etica è elemen-to fondamentale per la costruzione del bene comune. Renato Picciolo ha quindi sottolineato la necessità di passare dalla logica della bana-

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lità verso il primato della persona, “Nell’attività sportiva la persona deve essere al centro dell’attenzione so-prattutto con tutti i suoi limiti piuttosto che con i suoi pregi; bisogna passa-re dalla logica della rappresentativi-tà all’esaltazione della persona per dare un senso a quello che faccia-mo. Diventa importante così presta-re attenzione continuamente a quel-lo che fanno le persone, concentrarsi sui loro percorsi quotidiani per rende-re concreto il nostro progetto educa-tivo”. Altro termine usato dal relato-re è qualità delle relazioni per dare un senso di concretezza al progetto del CSI e, soprattutto, l’eterogeneità delle esperienza che lo arricchisco-no. “Non si può prescindere dalla di-versità tra le entità, sul territorio na-zionale esistono situazioni diverse tra i vari comitati che però sono legate ad un bene comune. Il gemellaggio con il Comitato di Pistoia rappresenta un momento importante per il CSI di Vallecamonica perché questa realtà è completamente diversa dalla vostra; non c’è la stessa diffusione capillare come qui, non c’è l’essenza di proget-to così diffusa come in Vallecamoni-ca. Se si costruisce un rapporto tra i due comitati sarà un impulso a Pisto-ia per crescere e alla Vallecamonica per scoprire come le realtà nazionali sono differenti tra loro”. La ricchezza delle diversità è utile per costruire un sistema non a discapito degli altri ma utile a tutti. Come esempio concreto Renato Picciolo ha portato la realiz-zazione, molto faticosa, da parte del coordinamento dell’attività sportiva del regolamento nazionale “Sport in re-gola” composto da indicazioni comuni difficili da far condividere. “Abbiamo deciso di mettere sul sito internet del CSI nazionale tutta l’attività sportiva realizzata dai comitati, un’operazio-ne di trasparenza per far conoscere e condividere a tutti queste esperien-

ze”. Queste regole comuni diventano anche un’importante sfida per la lega-lità “la giustizia sportiva è importante nel CSI perché non ha senso barare sul tesseramento (sono stati verificati tra l’1 e il 4% di tentativi di modifica-re i tesseramenti dei nostri atleti an-che da parte dei comitati provinciali) in un percorso come il nostro fatto di volontariato, semplicità, educazione, valori”. Regole condivise che il CSI ha creato, non si è fatto imporre da altri, e sono indispensabili per non rendere il processo educativo fine a se stesso. Dall’osservatorio privile-giato dell’Attività sportiva nazionale Renato Picciolo ha voluto lanciare un allarme per il futuro dell’associa-zione. “Dobbiamo fare uno sforzo per incrementare il progetto riser-vato all’attività giovanile perché cre-do che nel tempo la nostra presen-za nelle fasce giovanili si attenuerà, questo è il momento per essere più incisivi. Lo sforzo del CSI naziona-le è notevole con alcuni progetti già avviati come quello del tennistavolo

o quello riservato agli under 12, ma anche i comitati devono fare la loro parte”. L’associazione deve riserva-re anche maggiore attenzione ver-so le attività sportive ritenute margi-nali come le arti marziali, il nuoto, la corsa campestre, la danza sportiva. “Percorsi fondamentali per attirare verso la nostra rete di progettuali-tà educativa persone che vivono ai margini, dobbiamo intercettare i prati-canti degli sport “minori” per farli par-tecipi di un progetto come il nostro”. La relazione si è conclusa con il so-gno di Renato Picciolo: condividere il nostro percorso attraverso queste relazioni umane con tutti e con tutte le realtà del territorio, non sarà faci-le ma il CSI ci prova. C’è stato tem-po anche per alcuni interventi che hanno toccato i temi dell’integrazio-ne sul territorio, del confronto con le diverse agenzie educative, dell’in-clusione degli ultimi, dell’accettazio-ne delle regole per restare all’interno dell’associazione. “La nostra è l’asso-ciazione dell’accoglienza con rego-

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le condivise perché la nostra idea è quella dell’inclusione”, così ha chiuso il convegno il Coordinatore dell’atti-vità sportiva nazionale. La mattinata del CSI di Vallecamonica all’Eremo di Bienno è terminata nello stesso modo dell’inizio dei lavori con il mo-mento dedicato alla riflessione; dopo la preghiera d’introduzione don Batti-sta Dassa, consulente ecclesiastico di Comitato, ha celebrato la S. Messa nell’accogliente cappella dell’Eremo. Dall’eucarestia un ulteriore elemento di riflessione con l’invito del sacerdo-te ad assumersi le proprie responsa-bilità, a non delegare agli altri per il bene comune. Al termine don Dassa ha regalato ai partecipanti un mes-saggio/racconto scritto da Bruno Fer-rero. “Durante l’assenza della moglie, un importante uomo d’affari dovette rimanere in casa per badare ai due scatenatissimi bambini. Aveva un’im-portante pratica da sbrigare, ma i due piccoli non lo lasciavano in pace un

istante. Cercò così di inventare un gioco che li tenesse occupati un pò di tempo. Prese da una rivista una carta geografica che rappresentava il mondo intero, una carta complica-tissima per i colori dei vari stati. Con le forbici la tagliò in pezzi minutussi-mi che diede ai bambini, sfidandoli a ricomporre il disegno del mondo. Pensava che quel puzzle improvvi-sato li avrebbe tenuti occupati per qualche ora. Un quarto d’ora dopo, i due bambini arrivarono trionfanti con il puzzle perfettamente ricomposto. “Ma come avete fatto a finire così in fretta?”, chiese il padre meravigliato. “E’ stato facile”, rispose il più grandi-cello. “Sul rovescio c’era una figura di un uomo. Noi ci siamo concentra-ti su questa figura e, dall’altra parte, il mondo si è messo a posto”. Anco-ra una volta la persona, un tema non certo sconosciuto al CSI. Buon Natale.

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La riunione del Consiglio di comitato ha preceduto il convegno di Bienno

Il consiglio discute disolidarietà, arbitri e contributi

Il programma del convegno de-dicato a “Uno sport per la vita” è

stato arricchito dalla seduta del con-siglio di Comitato che ha preceduto gli interventi dei relatori; una seduta aperta anche ai contributi dei rappre-sentanti delle società sportive pre-senti nella sala riunioni dell’Eremo di Bienno. Dopo l’introduzione affidata a don Battista Dassa i consiglieri hanno affrontato la scelta dell’associazione che beneficerà del fondo di solidarietà istituito dal CSI camuno con la multe pagate dalle società sportive nel cor-so dell’anno e con una percentuale del rimborso arbitrale. Dopo la de-cisione di premiare lo scorso anno i progetti dell’Associazione Pamoya di Malonno nella prossima stagione il fondo sarà destinato a “Essere ca-rità cristiana” onlus che fa riferimento all’Ospedale civile di Brescia. La ri-chiesta di aiuto è venuta da don Ro-berto, ex curato di Edolo, impegnato a costruire un campo di calcio in un paese dell’Albania, purtroppo i sol-di sono finiti e il CSI camuno arrive-rà in soccorso con il proprio fondo di solidarietà. Tra le associazioni meri-tevoli di attenzione sono state citate dai consiglieri anche “Lo spiraglio”, impegnato nelle adozioni a distanza e in progetti di solidarietà in diverse nazioni, e “Il cardo”, attivo nel campo dell’assistenza ai disabili. Altro fon-do all’esame del consiglio, questa volta è rivolto alle società sportive e riguarda la sussidiarietà, cioè l’aiuto del CSI per attenuare alcune spese sostenute dai gruppi sportivi come le trasferte disagevoli o la partecipazio-

ne ai campionati regionali e naziona-li. Dieci le società sportive che hanno accumulato i cinque “punti associati-vi” necessari per accedere al fondo di 3 mila euro e che hanno presen-tato la domanda nel termine stabilito del 31 agosto. A G.S. Darfo, Orato-rio Breno, Niardo Volley, Polisporti-va Oratorio Piancamuno, Ardor Co-gno, U.S. Edolo, Oratorio Piamborno, Tremonti Vione, Aido Artogne e Po-lisportiva di Comitato è stato quin-di assegnato il contributo. Anche in questa stagione non si è raggiunto il totale del fondo a disposizione per una certa “apatia” delle società spor-tive, distratte su questa opportunità offerta dal CSI. Per cercare di allar-gare il gruppo di beneficiari il consi-glio ha così deciso di creare una fa-scia di società sportive premiate per aver raggiunto almeno la metà (2,5) dei punti associativi previsto dal re-golamento. Nelle comunicazioni del Presidente di Comitato, Claudio Cec-con, è stato toccato il problema dello scarso interesse degli arbitri alle di-

verse iniziative associative promosse dal CSI nel corso dell’anno. Il Consi-glio ha così deciso di incentivare la partecipazione legando l’aumento di 1 euro del rimborso arbitrale, appro-vato per la prossima stagione, alla presenza dei direttori di gara ad al-meno 4 su 5 degli incontri associativi programmati. Per dare una risposta alle numerose lamentele sui manca-ti controlli delle tessere e sul rispetto delle regole il Consiglio di Comitato da deliberato l’istituzione della figura del commissario di campo che avrà come compito quello di aiutare tutti gli attori dell’attività sportiva non di giu-dicarli. I commissari saranno inviati sui campi dalle commissioni tecni-che e saranno scelti tra i consiglieri e gli operatori di comitato; questo è il primo passo verso la formazione degli osservatori obbiettivo del CSI camuno per i prossimi anni. Tomaso Bottichio ha presentato ufficialmente anche il gemellaggio con il Comitato CSI di Pistoia avvenuto nel recente meeting nazionale di Assisi.

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Con il pranzo sociale la Polisportiva Disabili Valcamonica chiude la stagione

L’attività sportivaaiuta i disabili a vivere la socialità

La Polisportiva Disabili Valcamo-nica ha chiuso l’annata sportiva

domenica scorsa 12 dicembre con il tradizionale pranzo presso le Terme di Boario. Circa 200 i convenuti tra autorità civili, atleti, famiglie e sim-patizzanti. Tra gli altri erano presenti l’onorevole Davide Caparini, l’asses-sore allo Sport della Regione Lom-bardia Monica Rizzi, l’assessore pro-vinciale Mario Maisetti, il sindaco di Vertova Riccardo Cagnoni e l’asses-sore ai Servizi Sociali del comune di Darfo Boario Terme Marco Dossena. Era presente anche Elena Fanchini, campionessa dello sci mondiale re-duce dalle gare di Coppa del Mondo in Canada e negli Stati Uniti. E’ stata una bella festa durante la quale sono stati ribaditi da tutti gli intervenuti gli

ideali e i valori della Polisportiva pe-raltro evidenziati dalla presidente del-la polisportiva Gigliola Frassa e da Angelo Martinoli, responsabile pro-vinciale del Comitato Paralimpico: è stata sottolineata in particolare l’atti-vità sociale e sportiva della Polispor-

tiva che vuole creare attraverso lo sport occasioni per vivere la socialità e per arricchirsi di esperienze umane e relazioni affettive. Il pranzo sociale è anche il momento in cui si ricono-sce l’impegno annuale degli atleti, è l’occasione per dire grazie a tutti co-loro che lavorano e che dedicano il loro tempo per organizzare le diverse attività sportive che coinvolgono un centinaio di ragazzi. E’ stata soprat-tutto la festa di decine di atleti, delle loro famiglie, di tutti coloro che sono vicini a questa grande associazione sportiva. Rappresentate nelle pre-miazioni tutte le attività sportive del-la Polisportiva: il tennis, l’atletica, lo sci, il nuoto, il ciclismo, l’handbike, il tiro con l’arco, la vela, l’ippoterapia e un riconoscimento è andato a tutti gli atleti, quelli ‘mondiali’ ed ‘italiani’, ma anche quelli che svolgono la tra-dizionale attività sportiva della Poli-sportiva. Hanno ricevuto particolari riconoscimenti: Pamela Novaglio che ha partecipato nel Biathlon alle Paralimpiadi di Van-couver 2010 (e che si sta preparan-

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Appuntamento con la formazione re-gionale per gli allenatori e gli istrut-tori di tennistavolo; il CSI Lombar-dia organizza per sabato 15 gennaio 2011 un clinc di formazione presso il Palatennistavolo di Castel Goffredo (MN). Il clinic, una prima occasione di approfondimento tecnico-metodo-logico sul ruolo chiave che ricopre l’allenatore nel CSI, è strutturato in interventi in aula ed esperienze sul campo, ai partecipanti è quindi con-sigliato l’abbigliamento sportivo per poter seguire parte dell’iniziativa di formazione. Al clinc regionale possono parteci-pare allenatori e istruttori di tennis tavolo ma anche atleti che intendo-no iniziare il percorso di qualificazio-ne come allenatori in questa discipli-na sportiva. Il programma del corso prevede il ritrovo e l’accreditamento dei partecipanti alle ore 9,30 quindi il primo intervento con la relazione

del Prof. Albanese Pietro, Direttore tecnico regionale sul tema “Lo sport educativo e sociale oggi: il ruolo del tennis tavolo”. Alle ore 11 è previsto l’intervento del Prof. Pilati Gilberto, Formatore nazionale CSI, dedicato alla relazione educativa tra istruttore e atleta. Dopo il pranzo nel pomeriggio seduta tecnica con l’Istruttore nazio-nale FITET Yang-Min su metodolo-gia dell’allenamento e dell’insegna-mento dei fondamentali di gioco. La consegna degli attestati concluderà, intorno alle ore 17.30, il corso regionale. Per questioni orga-nizzative le adesioni al clinic dovran-no pervenire al CSI Lombardia entro il 31 dicembre 2010 con il versamento della quota di 7 euro per l’iscrizione oppure di 22 euro compreso il pran-zo. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del CSI Lom-bardia Telefono 039 6057191 Email [email protected]

Il corso in programma il 15 gennaio 2011

Allenatori regionalidi tennistavolo

do alle Olimpiadi 2012 a Londra nel tiro a segno);Daniele Rondi, Sara Bonfanti e Gian-pietro Zenti atleti medagliati ai Cam-pionati mondiali del Messico di atle-tica leggera (salto in lungo e staffette 4x100 ) del settembre scorso; Monica Mognetti, atleta di interesse nazionale per l’atletica leggera e lo sci nordico; Gioele Castelli, giovane speranza del Tennis in carrozzina e che ha par-tecipato ai Campionati Mondiali in Turchia Giorgio Zorzi e Massimo Dighe, atleti di vela che hanno già conquistato la partecipazione alle Olimpiadi di Lon-dra 2012 nella classe Sonar;Santina Pertesana (non presente poi-ché impegnata in alcune gare) cam-pionessa italiano di tiro con l’arco a Poggibonsi l’estate scorsa ed Atleta della Nazionale Italiana:Giuseppe Romele (non presente poi-ché impegnato in una manifestazio-ne di nuoto) già campione italiano giovanile nei 50sl e 100sl e 100 me-tri rana;Emanuele Bersini e Daniele Riccar-do, campioni italiani di ciclismo su strada ed in pistaMirko Bressanelli, atleta di handbi-ke, recente protagonista alla Mara-tona di Colonia;Alessandro Scalvinoni, atleta di han-dbike, primo protagonista della Mara-tona a New York qualche anno fa.Al termine il grazie anche a Gigliola Frassa e Angelo Martinoli, da parte dei ragazzi della Polisportiva e delle loro famiglie per la passione, l’entu-siasmo, il tempo e le energie che de-dicano alle attività della Polisportiva. Grazie esteso anche a tutti i compo-nenti del Consiglio Direttivo. L’appun-tamento è già fissato per il prossi-mo anno.

Marco Filippi Pioppi

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Polisportiva Gratacasolo ancora prima e il C.G. Rogno sfiora il 2° posto

Tennistavolo sotto l’alberoper l’ultima gara dell’anno

Campionato individualeTerza prova - Rogno

Categoria Giovanissimi1 Rinaldi Daniele Polisportiva Gratacasolo 2 Taboni Alessandro Pol. Or. Piancamuno 3 Pé Niccolò USO Angolo Terme 4 Orsatti Nicola Pol. Oratorio Piancamuno 5 Taboni Claudia Pol. Oratorio Piancamuno 6 Ramazzini Alessia Pol. Or. Piancamuno 7 Garatti Aurora Pol. Oratorio Piancamuno 8 Sorlini Gaia USO Angolo Terme 9 Filippi Riccardo TT. C.G. Rogno 10 Sandrini Niccolò TT. C.G. Rogno 11 Piccinelli Stefano TT. C.G. Rogno 12 Pietroburgo Luca G.S.O. Breno 13 Benaglio Simone Pol. Gratacasolo 14 Giacomelli Camilla G.S.O. Breno 15 Canossi Fabio G.S.O. Breno

Categoria Allieve + Junior F. 1 Guerini Ilaria Pol. Oratorio Piancamuno 2 Ramazzini Giada Pol. Or. Piancamuno 3 Rodari Francesca Pol. Gratacasolo 4 Spatti Laura Polisportiva Gratacasolo

Categoria Ragazze 1 Delasa Marcella TT. C.G. Rogno 2 Boiardi Laura TT. C.G. Rogno3 Petenzi Marianna TT. C.G. Rogno4 Rinaldi Lisa Polisportiva Gratacasolo 5 Ramazzini Jessica Pol. Or. Piancamuno 6 Marochkanel Yulia USO Angolo Terme 7 Piccinelli Michela TT. C.G. Rogno 8 Spatti Marzia Polisportiva Gratacasolo

Categoria Ragazzi 1 Bertoletti Giorgio TT. C.G. Rogno 2 Ghirardelli Mattia Pol. Or. Piancamuno

Tennistavolo sotto l’albero per l’ultimo appuntamen-to del 2010 del campionato individuale del CSI di

Vallecamonica. A pochi giorni dal Natale una ottantina di atleti del CSI hanno affrontato la terza prova del circuito zonale, numeri buoni anche se il settore femminile come nel precedente appuntamento non riesce a decollare. Di positivo soprattutto la partecipazione nelle categorie gio-vanili in netta crescita anche rispetto al passato. Cala il tris Daniele Rinaldi nella prova riservata ai Giovanissimi, il portacolori della Polisportiva Gratacasolo infatti infila la terza vittoria consecutiva battendo in finale Alessandro Taboni, Polisportiva Oratorio Piancamuno. A completa-re il podio in questa categoria sono Niccolò Pè, Unio-ne Sportiva Oratorio Angolo, e il portacolori della forma-zione di Piancamuno Nicola Orsatti. Dominio assoluto della formazione di casa tra le Ragazze dove si impone Marcella Delasa davanti alle compagne di società Lau-ra Boiardi, vincitrice nella precedente prova di campio-nato, e Marianna Petenzi. Ad impensierire il terzetto del Centro Giovanile di Rogno è stata l’atleta di Gratacasolo Lisa Rinaldi, quarta classificata. La Polisportiva Orato-

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3 Vitali Simone Polisportiva Gratacasolo 4 Belafatti Luca Pol. Or. Piancamuno 5 Tempini Matteo Polisportiva Gratacasolo6 Tempini Moreno Polisportiva Gratacasolo 7 Zigliana Stefano Polisportiva Gratacasolo 8 Ottelli Stefano Pol. Oratorio Piancamuno 9 Bariselli Mosè Pol. Oratorio Piancamuno

Categoria Allievi + Junior M.1 Molinari Nicola TT. C.G. Rogno 2 Beatrici Denis G.S.O. Breno3 Rossaini Simone Pol. Gratacasolo 4 Risi Luca Polisportiva Gratacasolo 5 Ziliani Davide Polisportiva Gratacasolo 6 Milesi G.Luca Polisportiva Gratacasolo 7 Tempini Manuel Polisportiva Gratacasolo 8 Galliani Giuliano Pol. Gratacasolo

Categoria Open A 1 Mazzoli Gabriele G.S.O. Breno 2 Bianchetti Mario TT. C.G. Rogno 3 Romele Pietro Pol. Gratacasolo4 Bersani Massimiliano G.S.O. Breno 5 Bianchetti Alessandro C.G. Rogno 6 Mazzoli Silvano G.S.O. Breno 7 Molinari Aldo TT. C.G. Rogno 8 Domenighini Alessandro Pol.Or.Piancamuno 9 Deleidi G.Pietro TT. C.G. Rogno 10 Fenaroli Massimiliano Pol. Gratacasolo 11 Castellanelli Silvano Pol. Gratacasolo 12 Ghirardelli Attilio Pol. Or. Piancamuno 13 Quetti Aristide Pol. Oratorio Piancamuno 14 Martinelli G.Maffeo Pol. Or. Piancamuno 15 Orsatti Roberto Pol. Or. Piancamuno 16 Bertoletti Walter Pol. Or. Piancamuno 17 Finocchiaro Tiziana TT. C.G. Rogno

Categoria Open B 1 Ramazzini Gian Franco Pol. Or. Piancamuno 2 Bianchi Giuseppe TT. C.G. Rogno 3 Canossi G.Carlo G.S.O. Breno4 Delasa Angelo TT. C.G. Rogno5 Milesi P.Giacomo Pol. Gratacasolo6 Nodari Mario Oratorio Esine 7 Marchesi Tullio TT. C.G. Rogno8 Bersani Mario G.S.O. Breno9 Tonsi Renato Polisportiva Gratacasolo10 De Petri Paolo TT. C.G. Rogno

rio Piancamuno ha invece centrato una splendida dop-pietta nella categoria allieve grazie a Ilaria Guerini che ha battuto la compagna di squadra Giada Ramazzini, dietro di loro si sono piazzate le pongiste del Grataca-solo Francesca Rodari e Laura Spatti. Protagonista del terzo appuntamento stagionale è stata sicuramente la formazione di Rogno che ha ottenuto altre due vittorie individuali in campo maschile; tra i ragazzi si è imposto ancora Giorgio Bertoletti che ha sconfitto in finale, come nella prova precedente, Mattia Ghirardelli (Polisportiva Oratorio Piancamuno) terza posizione per Simone Vi-tali (Polisportiva Gratacasolo) mentre scende di un gra-dino Luca Belafatti (Polisportiva Oratorio Piancamuno). Pronta rivincita di Nicola Molinari nella prova riservata agli allievi, il pongista di Rogno infatti ha battuto Denis Beatrici (Oratorio Breno) vincitore nelle prime due pro-ve di campionato. Alle loro spalle si è piazzata la coppia della Polisportiva Gratacasolo Simone Rossaini e Luca Risi. La compagine brenese pareggia il conto dei suc-cessi individuali ritornando sul gradino più alto del podio con Gabriele Mazzoli vincitore del torneo riservato agli open A. Nella finale battuto l’atleta di casa Mario Bian-chetti mentre nelle posizioni di rincalzo si mettono in evi-denza Pietro Romele, Polisportiva Gratacasolo, e l’altro pongista di Breno Massimiliano Bersani.Parecchie sor-

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11 Ottelli Daniele Pol. Oratorio Piancamuno 12 Faccardi Riccardo Pol. Gratacasolo13 Facchinetti Francesco Pol. Gratacasolo14 Noris Mjcol Polisportiva Gratacasolo15 Risi Oreste Polisportiva Gratacasolo16 Baitelli David Pol. Oratorio Piancamuno 17 Ramazzini Edoardo Pol. Or. Piancamuno18 Neculai Nicolai Polisportiva Gratacasolo

Categoria Open F. 1 Spatti Denise Polisportiva Gratacasolo2 Milesi Elisa Polisportiva Gratacasolo3 Poiatti Barbara Pol. Gratacasolo4 Canossi Michela G.S.O. Breno

Classifica società della 3ª prova1 Polisportiva Gratacasolo 1262 Pol. Oratorio Piancamuno 1143 TT. C.G. Rogno 1114 G.S.O. Breno 565 USO Angolo Terme 146 Oratorio Esine 6

Classifica generale per società 1 Polisportiva Gratacasolo 3862 Pol. Oratorio Piancamuno 3363 TT. C.G. Rogno 3074 G.S.O. Breno 1775 USO Angolo Terme 346 Oratorio Esine 207 Polisportiva Ossimo 12

ComunicatoSi ricorda a tutte le società che le iscrizioni devono pervenire entro il venerdì antece-dente la gara usando l’apposito modulo in-viatovi compilato in ogni sua parte,indicando, come da regolamento, anche le due per-sone preposte per la sistemazione della palestra.La commissione tecnica tennistavolo au-gura a tutti gli sportivi un lieto Natale ed un felice anno nuovo.

prese nel torneo degli open B con il primo successo as-soluto di Gianfranco Ramazzini, Polisportiva Piancamu-no, che in finale batte l’esperto Giuseppe Bianchi, C.G. Rogno, terza piazza per il brenese Giancarlo Canossi mentre finisce solo al quarto posto il dominatore delle prime due gare stagionali Angelo Delasa, C.G. Rogno. Timida ripresa della partecipazione nella prova riservata alle open femminili dove il dominio delle atlete di Grata-casolo è stato assoluto; al primo posto di Denise Spat-ti di aggiungono il secondo di Elisa Milesi e il terzo di Barbara Poiatti, quarta piazza della portacolori dell’Ora-torio Breno Michela Canossi. Anche la terza prova del campionato zonale premia la Polisportiva Gratacasolo che guadagna altri dodici punti sui rivali della Polisporti-va Oratorio Piancamuno, ora il divario nella graduatoria generale raggiunge i cinquanta punti. Il Centro Giovanile di Rogno ha sfiorato il colpaccio di scalzare dal secon-do posto la formazione di Piancamuno, solo tre i punti di differenza che nella prossima gara potrebbero essere recuperati. Nella classifica generale il Rogno si confer-ma al terzo posto ad una ventina di punti dagli avversa-ri, quarta piazza per il Breno che precede U.S.O. Ango-lo Terme, Esine e Polisportiva Ossimo. Dopo la pausa natalizia il campionato individuale di tennistavolo ritorna sabato 22 gennaio, il giorno seguente i pongisti camu-ni saranno impegnati, sempre a Rogno, nella seconda prova del circuito regionale.

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La neve non ferma i calciatori di Boario e Saviore

Nel gelo successo del Monticolo Vacanze che soffre il pressing degli ospiti

Gruppo Sportivo Saviore - Campionato Open a sette giocatori

Il Monticolo Vacanze - Campionato Open a sette giocatori

Non si ferma nemmeno davan-ti alla neve e al gelo la voglia dell’A.S. Boario di giocare l’ulti-

mo incontro del 2010; così impugna-te le pale i giocatori del Monticolo Va-canze hanno sgombrato dalla neve il campo sintetico di Boario e dispu-tato regolarmente l’incontro con i ra-gazzi del G. S. Saviore. Gli sforzi dei padroni di casa sono stati ripagati dal successo finale ma, soprattutto, dal bel gioco espresso nel secondo tem-po. Non hanno fatto da comparse i ragazzi di Saviore che nella prima frazione di gioco hanno impegnato i vice campioni in carica del CSI con il portiere avversario impegnato più vol-te a neutralizzare le conclusioni degli ospiti. A passare in vantaggio, dopo sei minuti di gioco, sono i padroni di casa grazie ad un calcio piazzato di Luca Malnati; il Boario potrebbe rad-doppiare ma la traversa nega la gio-ia del gol a Simone Spadola. Vicini al pareggio in diverse occasioni gli ospiti che colpiscono il palo su cal-cio di punizione deviato dal portie-re avversario. Nel secondo tempo il Saviore, dopo aver corso parec-chio, cala con il passare dei minuti e il Boario diventa padrone del gioco. La doppietta di Marco Di Nicola e la rete finale realizzata da Matteo Ze-ziola regalano i tre punti ad un Boario molto tonico nella seconda parte del confronto; Il Monticolo Vacanze si ri-propone così come una delle favori-te per il titolo. Bene anche il Saviore che per un tempo ha proprosto un pressing forsennato per cedere alla distanza senza demeritare.

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Commissione tecnica bigliardinoComunicato N° 6 del 23 Dicembre 2010

Comunicato

Le società sportive in caso di indisponibilità dei giocatori devono comunicare agli avver-sari l’impossibilità di partecipare, almeno il giorno precedente la gara, per evitare spia-cevoli disguidi.

Torneo all’Oratorio di SonicoL’Oratorio di Sonico organizza la quinta edizione del torneo amichevole di calciobalilla. La manife-stazione è in programma nelle serate del 2, 4 e 5 gennaio 2001 con inizio alle ore 20.15; per il tor-neo l’Oratorio mette a disposizione ben nove cal-ciobalilla. Gli organizzatori hanno aperto la mani-festazione a tutti: bambini, giovani e adulti.Le iscrizioni si ricevono fino al 29 dicembre invian-do semplicemente un sms al numero 3281444326 (Antonio), costo dell’iscrizione è di 10 € a cop-pia.

Cral Tassara GSO Breno Junior 8 - 1GSO Breno Senior Piamborno “B” 6 - 3 Gorzone Amici di Niardo 2 - 7 Piamborno “A” Polisportiva Cedegolo 2 - 7

Classifica

1 Polisportiva Cedegolo 472 Amici di Niardo 393 Cral Tassara 284 Piamborno “A” 275 GSO Breno Senior 256 Piamborno “B” 227 GSO Breno Junior 138 Gorzone 6

Fiaccolata Volano-CimbergoL’Associazione Sportiva Cimbergo in collaborazione con il Rifugio De Marie e Il Sempreverde Abbigliamen-to organizza per sabato 8 gennaio 2011 la settima edizione della Fiaccolata Volano-Cimbergo. Partenza dalla località Volano alle ore 16.30 con the e vin brulè per tutti i partecipanti offerti dal Rifugio e arrivo a Cim-bergo presso l’Ostello della gioventù. La serata pro-seguirà presso l’Ostello con una spaghettata, trippa, musica e balli con l’orchestra ”Verdevalle”Le iscrizioni fissate in € 13 si ricevono dalle ore 15.00 presso il Rifugio, il costo è comprensivo di fiaccola, gadget ricordo, cena, the e vin brulè alla partenza e all’arrivo.Fino a 14 anni la quota di iscrizione è fissata in € 8. Per motivi organizzativi gli interessati sono pregati di lascia-re il proprio nominativo ai sig. Recaldini Daniele 347 5334500, Donati Ludovico 347 4645318 e De Marie Sara 0364 48053 entro venerdì 7 gennaio 2011.

Sentite condoglianze del CSI di Vallecamonica

al Presidente Claudio Ceccon per la morte

del padre Francesco

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Commissione tecnica tennistavoloComunicato N° 5 del 23 Dicembre 2010

Campionato a squadre

5ª Giornata

C.G. Rogno A - Pol. Or. Piancamuno 2 3 - 2

G.S.O. Breno - Polisp. Gratacasolo A 2 - 3

C.G. Rogno B - Polisp. Gratacasolo B 3 - 2

Riposa: Pol. Oratorio Piancamuno 1

Classifica1. TT. C.G. Rogno A 102. Polisportiva Gratacasolo A 73. TT. C.G. Rogno B 74. Pol. Oratorio Piancamuno 2 65. G.S.O. Breno 66. Polisportiva Gratacasolo B 57. Pol. Oratorio Piancamuno 1 4

ComunicatoLa sesta giornata del campionato a squadre sarà disputata il giorno giovedì 13/01/2011 sempre nella palestra di Gratacasolo a partire dalle ore 20.30. Si raccomanda la massima puntualità.La commissione tecnica tennistavolo augura a tutti i pongisti un sereno Natale ed un felice anno nuovo.

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Tredici società sportive e ottanta bambini alla festa dell’attività giovanile

Traghetti, perle e subnei giochi in piscina di Edolo

Squadre PartecipantiBolle di Sapone Niardo Volley Under 12 - Polisportiva Edole-

se Minivolley Under 8 – Polisportiva Edolese Ristorante Iscla Minivolley Under 10 – Polisportiva Edolese Pal-lavolo Under 12 – Nelle Niardo Volley Minivolley Under 10 – Pietroboni Ser-ramenti Ceto/Nadro Minivolley Under 12 – U.S. Corteno Calcio Under 12 - Pietroboni Serramenti Ceto/Nadro Minivolley Under 10 – ASD Capodi-ponte Pallavolo Under 12 – U.S. Ber-zo Monte Calcio Under 10 – Centro Moto Camuno Sellero Minivolley Un-der 12 - Pietroboni Serramenti Ceto/Nadro Pallavolo Under 12

Per le altre squadre ricordiamo l’ap-puntamento nella piscina di Darfo Domenica 23 Gennaio 2011 (Mat-tina: ritrovo ore 9.00 – Pomerig-gio: ritrovo ore 13.30)

Risultati dei giochi

LE PERLE1° Gruppo Classificato (0,5 perle a partecipante) - Gruppo N°7Grola Damiano – Grazioli Giulia – Grola Valentina – Lanzetti Serena – Chini Elisa2° Gruppo Classificato (0,47 perle a partecipante) - Gruppo N°10El Maubarek Nezar – Acquistapa-ce Luca – Canepa Valentina – Gelfi Martina - Marconi Michele3° Gruppo Classificato (0,4 perle a partecipante) - Gruppo N°6Nanni Federico – Poetini Paola – Cal-zoni Francesca – Murachelli Gaia –

Guarinoni Giulia

PESCA SUB1° Gruppo Classificato (6 lettere in media a partecipante) - Gruppo N°14Mottironi Davide – Balosetti Ivan – Pedrotti Michael – Oppizzi Sonia – Dangolini Elena2° Gruppo Classificato (4,6 lettere in media a partecipante) - Gruppo N°13Allegri Sofia – Chiappini Meghan – Perta Cassandra – Perlotti Alessan-dra – Calvi Eleonora3° Gruppo Classificato (4 lettere in media a partecipante) - Gruppo N°4Mineo Massimo – Pellegrini Luca – Moreschi Giulio – Valgoglio Alice –

Pietroboni Dea – Giorgi Marta – Gia-comelli Alessia

TRAGHETTO1° Gruppo Classificato (517 punti) - Gruppo N°5Dulia Nikol – Lanzetti Valentina – Vin-centi Alice – Petroboni Paolo – Cat-tane Valentina – Beatrici Gaia2° Gruppo Classificato (455 punti) - Gruppo N°7Grola Damiano – Grazioli Giulia – Grola Valentina – Lanzetti Serena – Chini Elisa2° Gruppo Classificato (418 punti) - Gruppo N°4Mineo Massimo – Pellegrini Luca – Moreschi Giulio – Valgoglio Alice – Pietroboni Dea – Giorgi Marta – Gia-comelli Alessia

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Commissione attività giovanileComunicato N° 10 del 23 Dicembre 2010

Under 14 - CalcioUnder 10 - Calcio

Under 12 - Minivolley

Risultati 8ª GiornataMO.BI Motor Niardo Borno Ferr. Stella Alpina N.D.

SPOSTAMENTI GARA STABILITI D’UFFICIO

L’incontro N° 1282 (MO.BI Motor Niardo - Borno Ferr. Stella Alpina) è stato spostato al alle ore presso il cam-po di Niardo

Risultati 7ª GiornataOratorio Malegno 2000 Polisportiva Gianico 1 - 4 0 - 4 2 - 1

Risultati 8ª GiornataG.S.O. Breno A Polisportiva Gianico 2000 4 - 0 3 - 1 4 - 2G.S.O. Piamborno U.S. Berzo Monte 0 - 3 0 - 3 0 - 3Calcio Under 12

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PPIS PPM PUNTIPolisportiva Gratacasolo 21 7 7 9 37Polisportiva Gianico 23 8 4 8 35Oratorio Malegno 2000 14 7 7 9 30Falegnameria Savardi 14 5 5 9 28G.S.O. Breno A 13 6 5 10 28G.S.O. Breno B 12 7 7 8 27U.S. Berzo Monte 18 7 6 2 26Autotrasporti Nostrani 10 7 6 8 24Braone Under 12 8 6 5 8 21GSO Darfo Specialtermica 4 5 5 9 18Oratatorio Erbanno 14 6 4 -2 16Polisportiva Gianico 2000 4 7 7 4 15G.S.O. Piamborno 7 6 5 -2 10

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

Under 12 - Calcio

Risultati 9ª GiornataMacellaio da Mirko Pizza Pizza Marescià N.D.Polisportiva Gianico Cassa Padana N.D.U.S.O. Angolo G.S.O. Darfo Riparauto N.D.Guerini Elio Aido Artogne U.S. Berzo Monte N.D.

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PPIS PPM PUNTIGuerini Elio Aido Artogne 19 7 7 10 36Cassa Padana 17 7 7 9 33Polisportiva Gianico 15 7 7 10 32Pizza Pizza Marescià 16 7 6 10 32Macellaio da Mirko 15 6 6 10 31U.S. Berzo Monte 15 7 5 8 28G.S.O. Darfo Riparauto 8 8 8 10 26U.S.O. Angolo 1 7 7 10 18

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

Risultati 6ª GiornataAIDO Zani Impresa Edile C.Moto Camuno Sellero 0 - 3 27 - 75

CLASSIFICA POLISPORTIVASquadra PIS NI PPIS PPM PUNTIPAC spa 18 6 6 10 34Pietroboni Serramenti 17 6 6 10 33U.S. Malegno 16 6 6 10 32G.S.O. Breno 2000 15 6 6 10 31Cogno 99 18 6 5 7 30COGIM srl Borno 14 6 6 10 30C.Moto Camuno Sellero 13 6 5 10 28Immobiliare Eden Esine 14 6 6 -2 18AIDO Zani Impresa Edile 6 6 5 7 18Polisportiva Gratacasolo 14 6 5 -2 17G.S.O. Piamborno 1 6 6 9 16U.S. Sacca 5 6 6 4 15SIAL Camuna Volley 6 6 6 3 15Faliselli Serramenti 10 6 1 -2 9

PIS = Punti Incontri Sportivi - NI = N° Incontri - PPIS = Punti Presenza Incontri Sportivi PPM = Punteggio di Partecipazione Manifestazioni

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Il punto settimanale di Mons. Claudio Paganini - Consulente Nazionale CSI

Valori e speranza,i doni da riscoprire con il Natale

CSI InsiemeDirettore responsabileMarco Filippi Pioppi

ImpaginazioneGiuliano Ganassi

StampaTipografia Camuna Breno

[email protected]

Sito internetwww.sportgio.net

Orari di segreteriaDicembre/Gennaio

Sede di PlemoLunedì dalle 19.30 alle 22Giovedì dalle 17 alle 20Venerdì dalle 19.30 alle 22Sabato dalle 15 alle 18

Sede di EdoloLunedì dalle 20 alle 21

Recapiti CSI Vallecamonica Via San Martino 4425040 Plemo di Esine (Bs)Tel. 0364.466161 - 0364.466376Fax 0364.360500 Sede di Edolo 0364.71379

Difficile stabilire la data di nascita dello sport moderno, argomen-to sul quale si sono sprecati fiu-

mi di inchiostro e giornate di conve-gno. Nep pure per il gioco del calcio, ufficialmente non più vecchio di 120 anni, si riesce a trovare una perfetta sintonia circa l’epoca e il luogo delle sue origini. Non stupisce allora che neppure per un personaggio co me Gesù Cristo, che ha diviso la storia in due tra ‘“prima” e “dopo”, si sia po-tuta fissare una data di nascita sicu-ra. Per con venzione si è fissato il 25 dicembre, per ga rantire la gioia della festa, con buona pa ce degli storici. Del resto, il nocciolo del la fede non consiste nella data di nascita ma nei valori vissuti e trasmessi ogni gior-no, nelle speranze che sa offrire e

nei cam biamenti che attua. Il profe-ta Isaia, profe tizzando la nascita di Gesù, disse: «Ver ranno da oriente e da occidente … por tando in dono oro e incenso». Il riferi mento chiaro è ai re magi, con il richiamo all’uni-versalità dell’evento e ai doni che ciascuno può offrire al proprio “dio”. Per quanto arrischiato, nasce sponta-neo un confronto col mondo del “dio calcio”. Il mondiale per club proprio questa sera vedrà contrapposte l’ita-lica Inter e la con golese Mazembe. Entrambe le squadre, u na europea ed una africana, metteranno in campo atleti venuti da lontano, “da oriente e da occidente”, atleti che ugualmente cer cheranno la vittoria agonistica. È il gioco! Ma in questi giorni, grazie ai commenti affannosi della stampa, ci hanno portato in dono non “oro e in-censo” ma la cultu ra che rappresen-tano. Dai congolesi del Mazembe son giunte notizie di danze pro piziatorie ma soprattutto le testimonian ze che prima della gara tutti (ma proprio tutti ed undici!) vanno a pregare inginoc-chiati dentro la porta. I loro stipendi van no dai 4 ai 16 mila euro al mese. Ma han no tanta fame di successo e voglia di e mergere. Dell’europea In-ter sappiamo che, pur essendo i suoi giocatori atleti prove nienti “da oriente e da occidente”, porta no in dono sti-pendi mensili milionari, u briacatura di successo, poca, poca fede in qualco-sa di superiore, mai mostrata come squadra e raramente come singoli.

Come non constatare allora che gli uo mini, con le differenze culturali provoca te dai luoghi di vita, siano ri-usciti a svuo tare e rendere apatiche anche le nascite più preziose, come il Natale per eccellenza? I doni dei Magi, oro e incenso, in Europa sono diventati sinonimi di benessere e con-sumismo, altrove sono ancora recepi-ti come legati ai valori, alle passioni, ai so gni, ai desideri, agli entusiasmi, alla fame di umanità e giustizia. Ed è questo a far mi sperare che molte persone possano ri conoscere grazie allo sport, se non l’ha an cora scoper-to grazie a Gesù, che da lonta no, “da oriente e da occidente”, vengono le provocazioni alle nostre coscienze ad dormentate.

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s.p.a.

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