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Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Business Game – Il segmento Mass Market di Banca Amica 3
Roma, 29 Maggio 2009
Corsi in “Economia degli intermediari finanziari” & “Economia delle Aziende di Credito”
Prof. F. Fiordelisi ([email protected]) Prof. D. Previati ([email protected])Dott.sa O. Ricci ([email protected])Dott. J. FraireDott. G. Pansa
2 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
I temi trattati nel documento sono nell’Agenda della maggior parte dei CEO delle Banche in questo periodo e sono stati analizzati da Accenture per diversi Gruppi Bancari italiani
Il nome della Banca e i dati forniti sono stati modificati per ragioni di riservatezza e l’utilizzo delle informazioni è consentito solo al fine di sviluppare il case study proposto
Premessa
3 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il contesto di riferimento
Banca Amica 3
Obiettivi e modalità del lavoro da svolgere
Agenda
4 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Fonte: Eurostat, Gennaio 2009
2,9%
2005 20072004 2008E2006 2010E2009E
Stiamo vivendo una crisi globale, profonda e duratura, con possibile ripresa anche oltre la metà del 2010
Previsioni di crescita del PIL(a prezzi costanti, variazione annua %)
Negli ultimi 30 anni le recessioni peggiori sono durate mediamente 2 anni e si sono verificate a seguito di crisi bancarie: Spagna (1977), Norvegia (1987), Finlandia e Svezia (1991), Giappone (1992), Argentina (2001)
In questi casi la durata delle crisi bancarie è sempre stata superiore a quella della recessione macroeconomica innescata
Le caratteristiche dell’attuale crisi suggeriscono una durata non inferiore alle precedenti:
- non è limitata ad un singolo paese- interessa tutti i settori industriali/finanz.- è amplificata dalla sempre maggiore
complessità dei mercati finanziari sottostanti
Italia
Area Euro
-2,0%
0,3%
0,4%
-1,9%
-0,6%
0,9%
1,5%
2,7%
1,8%
0,6%
1,5%
2,2%1,7%
Andamento del Prodotto Interno Lordo
5 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Diverse forze impattano significativamente il “tradizionale” modello economico delle banche
Fonte: Prometeia, “Previsione dei bilanci bancari”, Febbraio 2009
Il Risparmio Gestito registra una flessione di ca. il 22% nel 2008, in calo di ulteriori 3-4 pp nel 2009, e anche gli investimenti subiscono una forte frenata, con “rifugio” in titoli di stato/DR
Numerosi player registrano un tasso di attrition in aumento del 20% in soli due mesi (nov-dic) e un forte calo del tasso di acquisition
Volatilità di clientie risorse
Agenti di Cambiamento Effetti sui margini delle Banche
Le sofferenze risultano aumentate del 3% nel 2008 rispetto al 2007 e se ne prevede un ulteriore incremento del 6% dal 2008 al 2009
Negli ultimi 2 anni si sono significativamente ridotti i prezzi medi di prodotti e servizi (es. c/c a zero spese, depositi ad alto tasso di rendimento)
Nuovi comportamentidei consumatori
Difficoltà finanziariedelle imprese
Guerra dei prezzi
Gli spread da intermediazione si sono ridotti sensibilmente, -50 bp tra il 2007 e il 2009, a causa della diminuzione dei tassi e del sensibile incremento del costo di finanziamento
Crollo dei tassi di interesse
Principali cambiamenti in atto e relativi impatti
6 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
La diminuzione del Cost/Income negli anni passati è stata conseguita soprattutto grazie alla crescita dei ricavi
I costi sono aumentati a causa del maggior livello di complessità e rigidità del modello operativo sviluppato per sostenere la crescita
Andamento Ricavi e Costi Operativi
61,0%
-42,2
69,3
2003
60,6%
-42,2
69,7
2004
Ricavi
Costi Operativi1
Cost/Income
59,3%
-44,2
74,6
2005
57,0%
-47,8
83,8
2006
58,0%
-49,5
85,4
2007
64,4%
-50,1
77,9
2008E
71,5%
-50,0
69,9
2009E
-4,0% (’06 vs ’03)+13,5% (’09E vs ’06)
Gli attuali modelli distributivi/operativi non consentono di reagire alla crisi perchè caratterizzati da una rigidità strutturale
Effetti “collaterali” della crescita(Italia, € Mld)
1. Dato cumulato dei Costi del Personale e dei Costi Diversi (spese amministrative, spese generali di funzionamento, ammortamenti, ecc.), comprensivi degli oneri da integrazioneFonte: Prometeia, “Previsione dei bilanci bancari”, Febbraio 2009
7 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il Mercato Privati italiano comprende ca. 36 milioni di clienti, di cui il segmento Mass Market costituisce ca. l’85%
Il mercato italiano
1. Inclusi ~31 mln di clienti con conto o libretto presso banca e ~5 mln di conti correnti Banco PostaNota: Considerati Privati solo le famiglie consumatriciFonte: analisi Accenture
Large Corporate
~14%
SmallBusiness
Assets 1 mln €
Assets 80.000 €
Turnover 2,5 mln €
Mid Corporate
Privati Business
Ca.
36
mln
ban
cari
zzat
i
Mass MarketEtà media:40-50 anni
AffluentEtà media: 58-60 anni
PrivateEtà media: 65-70 anni
~85%
~1%
La segmentazione ha lo scopo di comprendere al meglio le esigenze
dei singoli clienti in modo da indirizzare la banca verso
un’azione commerciale mirata ed efficace
8 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Per il mercato Privati si stima un forte rallentamento nella crescita degli Impieghi accompagnato da un incremento della Raccolta Diretta …
Andamento Impieghi e Raccolta(focus clientela Privati, € Mld)
Fonte: analisi Accenture su dati Prometeia, febbraio 2009
∆ YoY 10,8% 0,3% 2,2%1,1%8,8%
328
2006
362
2009E
370
2010E
361
2008E
357
2007
∆ YoY
2006
5,0%
2009E
4,0%
2010E
2,6%
2008E
8,1%
344
389
399
374
346
2007
0,6%
Depositi in conto correnteImpieghi famiglie
9 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
… con una riduzione strutturale dei ricavi, soprattutto per Raccolta e gestione della liquidità
Break-down Ricavi(focus clientela Privati, € Mld)
Fonte: analisi Accenture su dati Prometeia, febbraio 2009
17,4
7,7
3,9
2,6
2,5
21,1
7,8
3,0
2,42,4
22,7
6,4
3,0
2,12,4
15,9
5,4
3,3
2,22,6
15,5
5,8
3,6
2,2
2,9
2006 2007 2008E 2009E 2010E
Raccolta e gestione liquidità
Finanziamenti a breve
Prodotti di investimento m/l non gestiti
Finanziamenti a m/l
Risparmio gestito
34,1
36,7 36,6
29,4 30,0
-20%
10 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il contesto di riferimento
Banca Amica 3
Obiettivi e modalità del lavoro da svolgere
Agenda
11 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Banca Amica 3 offre servizi bancari e finanziari ad “ampio spettro” alla propria clientela Retail, Private, Imprese/Corporate
Si è da poco concluso un percorso pluriennale di successive aggregazioni che ha portato alla costituzione di un unico gruppo e all’adozione di un solo modello operativo (sistema informativo e processi)
Il piano industriale, rivisto solamente 6 mesi fa, prevede un’attenzione estrema ai costi ed azioni mirate per raggiungere gli obiettivi di crescita dei ricavi, soprattutto attraverso il rafforzamento della Rete esistente e l’ottimizzazione delle sue performance
Modello di business e struttura organizzativa
Divisione Operation
DivisioneCommerciale
Divisione Crediti
Società Prodotto
Presidente
CEO
FunzioniGoverno e
staff
Rete
PrivateRetailImprese/
Corporate
Modello di business Struttura Organizzativa
Banca Amica 3 è una banca commerciale “tradizionale” che opera in Italia
12 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Analisi situazione attuale - sintesi
1. Si sono concluse da poco 2 iniziative di efficientamento della Rete Retail grazie alle quali la Banca disporrà di un surplus di risorse e tempo
2. Le attività operative, i controlli e le autorizzazioni impegnano ca. l’85% del tempo del personale operativo e il 15% di quello dei Gestori Mass Market
3. L’utilizzo dei canali diretti (Online, ATM, Banca telefonica) presenta ancora un importante potenziale di crescita
4. La gestione attuale della clientela Mass Market evidenzia la necessità di una maggiore “attenzione” commerciale e di servizio
5. Dall’analisi del cluster delle filiali piccole emerge che … [analisi in carico ai gruppi di lavoro]
6. Diverse ulteriori evidenze sottolineano una generale difficoltà della banca su alcuni fronti ma anche chiare opportunità di miglioramento
TAV. A
TAV. B
TAV. C
TAV. D
TAV. E
TAV. F
13 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
1. Efficientamento della Rete
Fonte: analisi Accenture su dati Banca
Si sono concluse da poco 2 iniziative di efficientamento della Rete Retail grazie alle quali la Banca disporrà di un surplus di risorse e tempo
TAV. A
Possibilità di “liberare” ~200
risorse
Liberato tempo pari a ~375
FTE, di cui il 70% su
personale operativo
Domani Surplus
980
Oggi
200
780
Surplus di personale operativo(# teste)
Interventi Quik-win
Totaletempo
liberabile
375 90
InterventiStrutturali
285
Tempo liberabile (FTE - su base annua)
A seguito dell’adozione di un solo modello operativo in tutte le banche del Gruppo, è stato rivisto il dimensionamento della Rete al fine di consentire una migliore distribuzione delle risorse nelle filiali e individuare l’eventuale presenza di personale “liberabile”
Il mese scorso sono terminati gli interventi di ottimizzazione dei processi di Rete che hanno consentito un risparmio di tempo amministrativo in ciascuna filiale
Descrizione Iniziative
14 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Le attività operative, i controlli e le autorizzazioni impegnano ca. l’85% del tempo del personale operativo e il 15% di quello dei Gestori Mass Market
2. Giornata Professionale
1. Commerciale – Relazione
- Aprire e chiudere la giornata (pianificazione e verifica)
- Gestire il contatto
2. Vendita e Post Vendita
- C/C, Carte, Fondi e Titoli, …
- Gestione Condizioni
3. Crediti
- Prestiti, Mutui, …
- Monitoraggio indicatori di rischio
4. Operatività
- C/C, Bonifici, Assegni, Utenze
- Apertura e chiusura posto di lavoro
5. Controlli e Autorizzazioni
- Controllo tabulati
- Autorizzazioni di sportello
6. Sviluppo professionale
5%9% 0%
19% 2% 100%
1 Totale
43%
23%13%
6%9%
6% 100%
Giornata Professionale Personale operativo
Giornata Professionale Gestore Mass Market
Principali attività
TAV. B
2 3
64%
4 5 6
1 Totale2 3 4 5 6
15 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
L’utilizzo dei canali diretti (Online, ATM, Banca telefonica) presenta ancora un importante potenziale di crescita
Non ancora sviluppata una forte cultura della
multicanalità per operazioni "tradizionali"
Bonifico Italia
Pagamento Deleghe
MAV - RAV Bonifico Estero
Pagamenti effetti in C/C
55%
45%
24.000
28%
72%
17.000
71%
29%
5.500
2%
98%
1.500
21%79%
1.000
Operatività migrabile
Operatività migrata
Volumi e distribuzione % dell’operatività(#, %)
TAV. C3. Utilizzo Canali Diretti
16 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
La gestione attuale della clientela Mass Market evidenzia la necessità di una maggiore “attenzione” commerciale e di servizio
4. Gestione della clientela Mass Market
Concentrazione della pressione commerciale su pochi clienti
Livello di servizio non adeguato
Clienti sviluppati vs. residuali
Dimensionamento portafogli
80%
100%
20-30% 100%
80%
100%
20-30% 100%
Ricavi cumulati
Clienti
Trascurati/ Residuali
50-60% non contattati 80% non acquirenti di
prodotti nell’ultimo annoSvilu
ppat
i
Approccio commerciale
reattivo
Fonte: analisi Accenture su dati benchmark e ABI
Ore annue dedicate a
ciascun cliente
N° clienti inportafoglio
Numero massimo di
clienti
Dimensione media portafogli Mass Market
Ore minime necessarie per
servizio adeguato
TAV. D
17 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il COO ed il responsabile del canale Retail hanno deciso di richiedere il supporto di una società di consulenza per analizzare le performance delle filiali di piccola dimensione (fino a 5 persone)
E’ emersa la difficoltà per le filiali di nuova apertura nel raggiungere il break-even e risulta pertanto urgente individuarne le ragioni al fine di poter intraprendere le apposite azioni “correttive”
Nuovi modelli emergenti dimostrano, inoltre, come le filiali piccole possano essere “riviste” attraverso l’utilizzo di nuovi concept in grado di migliorare significativamente i principali KPI
L’ufficio Organizzazione ha coordinato la raccolta di una serie di informazioni necessarie per le vostre analisi
Dall’analisi del cluster delle filiali piccole emerge che … [analisi in carico ai gruppi di lavoro]
5. Filiali di piccola dimensione DATI PER ANALISI DISPONIBILI SU FILE EXCEL ALLEGATO Dati su filiali Banca
Amica 3
Contesto Evidenze
[… in carico ai gruppi di lavoro]
TAV. E
18 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
6. Altre evidenze qualitative
“Una percentuale significativa delle risorse di Rete assunte negli ultimi 2 anni (elevato grado di scolarità e giovane età) ha evidenziato dapprima aspirazioni superiori al ruolo ed ora insoddisfazione”
(Fonte: Risorse Umane)
“Le filiali nuove vanno a regime almeno 6 mesi dopo quanto previsto nel Piano Industriale”
(Fonte: COO)
“La percentuale di clienti soddisfatti della capacità di risoluzione dei problemi segnalati è pari solo al 30%”
(Fonte: Indagine di Customer Satisfaction interna)
“La Banca Insieme ha un nuovo modello distributivo, caratterizzato da […], grazie al quale sta acquisendo clienti a tassi molto superiori a quelli dei concorrenti”
(Fonte: Il Sole 24 Ore)
Diverse ulteriori evidenze sottolineano una generale difficoltà della banca su alcuni fronti ma anche chiare opportunità di miglioramento
TAV. F
19 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il contesto di riferimento
Banca Amica 3
Obiettivi e modalità del lavoro da svolgere
Agenda
20 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Il CEO vi ha richiesto di analizzare il contesto competitivo relativo al segmento Mass Market e sviluppare gli interventi su 3 specifiche direttrici
Identificare le iniziative che reputate più utili per migliorare i risultati attuali della Rete, ragionando sia in termini di efficacia che di efficienza
Tenete conto che non più del 20% delle risorse in surplus potrà essere eventualmente esodato
Descrivere le modalità di realizzazione di almeno 2 delle iniziative identificate
Analizzare il mercato Retail con focus sul segmento Mass Market (es.: principali player, modelli distributivi/operativi, principali servizi/prodotti)
Possibili fonti: Prometeia, ABI, Infocamere, Siti principali player bancari, Istat, ecc.
Utilizzo surplus
operativo
Ripensare il modello di gestione adottato per la clientela Mass Market al fine di migliorare il livello di servizio e di soddisfazione della clientela
Gestione clientela
Mass Market
Filiali piccole dimensioni
Analizzare il cluster delle filiali di piccole dimensioni
Definire i possibili interventi finalizzati ad incrementare la produttività e, per le nuove filiali, “accelerare” il raggiungimento del break-even
Ambito Attività
Obiettivi del lavoro da svolgere
Analisi contesto
21 Copyright © 2009 Accenture All Rights Reserved.
Linee guida operative
Documento di Analisi
Valutazione e scelta interventi
Presentazione interventi
Team
I lavori dovranno essere consegnati entro domenica 7 giugno ed i migliori saranno presentati e discussi il giorno 9 giugno
Ambito Linee guida
Ogni Team potrà essere composto da 4/5 persone
I lavori dovranno essere composti da Presentazione PowerPoint (max 20 slide escluse copertina e agenda), eventuale file Excel a supporto delle simulazioni sviluppate e fonti utilizzate
La data di consegna dei lavori è 7 giugno (sera) p.v.
La valutazione riguarderà ciascuno dei 4 ambiti di analisi in base a:- Profondità dell’analisi- Strutturazione della soluzione proposta- Concretezza della soluzione proposta- Chiarezza espositiva- Elementi quantitativi a sostegno delle tesi esposte
Un peso significativo (fino a 10%) sarà attribuito per il contenuto innovativo
I lavori migliori verranno presentati il 9 giugno p.v. con un intervento di max 30 minuti (richiesta l’esposizione di almeno 2 componenti del Team) e commentati in sessione plenaria