BUSTOCOACH EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Marzo 2014

EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Marzo 2014

BusToCoach

IL CORTO MERCATO EUROPA 2013 - DAIMLER - SOLARIS - OTOKAR / MAURI - IRIZAR i6 - MERCEDES TOURISMO K - FLASH NEWS - HIGHT TECH STORE

TOURISMO K

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RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Marzo 2014

BusToCoachEuropean on-line magazine

Direttore responsabileMarino Ginanneschi

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Redazione e rapporti internazionaliElena Prearo

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Registrazione Tribunale di Milano n. 140 del 16/03/2012

***BusToCoach® Magazine è inviato

mensilmente via mail a 12.000 operatori europei del trasporto

passeggeri in autobus.

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FLASH NEWSWrightbus, Van Hool, VDL,

Irizar, Setra, Castrosua.

HIGH TECH STORE Autoadapt, VDO, Europart,

Stalatube, PFC Brakes.

DAIMLERRecord positivo nel 2013. Più 5% le vendite dei bus.

SOLARISCon 1.300 autobus venduti chiude il 2013 di slancio.

FILO DIRETTO

MERCATO RUBRICHE

IRIZARL’i6 da 12,2 metri con

motore Scania Euro VI.

OTOKARMauri consegna l’autobus

numero 100 in Italia.

MERCEDES-BENZPronto per il mercato il

Tourismo K da 10,3 metri.

EUROPA 2013Le immatricolazioni

aumentano del 2,8%.

IN PRIMO PIANO

IRIZAR CON PIÙ SICUREZZA

IL 29 gennaio scorso Irizar ha consegnato cin-que interurbani all’operatore spagnolo Julián

de Castro. I veicoli sono degli i4 e i6 su telaio Volvo Euro VI. Entrambi lunghi 13 metri, sono dotati di 55 e 59 posti, tre indicatori di destinazione e sollevatore automatico Masats K7 e SAM 4000 per i passeggeri non deambulanti. Tutti i mezzi sono equipaggiati con

il sistema di rilevamento stanchezza del guidatore (FDW) sviluppato da Datik, società del Gruppo Irizar. Si tratta di un dispositivo tecnologico avanzato congegnato per minimiz-zare i rischi di distrazione e collisione mediante l’uso di tecnologie di visione artificiale. Il sistema si compone di telecamera, dispositivo di elaborazione e sistema di notifica al conducente mediante vibrazione del sedile. Comprende inoltre servizi di registrazione immagine, registrazione avviso ed eventi, così come l’invio di informazioni ad una unità centrale tramite piattaforma web. •

QUOTA 75 CON L’ULTIMO NF LA società di trasporto pubblico locale

Muldental mbH (PVM) ha ricevuto il suo 75esimo autobus col marchio Setra. Il veicolo fa parte di una fornitura di dieci Setra S 415 NF a pianale ribassato commissionati dal gestore sas-sone. I nuovi autobus soddisfano lo standard di emissioni EEV senza filtro antiparticolato e sono equipaggiati di cambio automatico ZF Ecolife a 6 marce, 42 posti passeggero, spazio attrezzato per disabili e carrozzine, rampa pieghevole manuale, kneeling, sistema di guida centrale RBL con-trollato via computer con servizi di informazione visivi e acustici per i passeggeri. •

ELETTRICI NEL REGNO UNITO

Una fornitura di 64 VDL Citea LLE è stata com-missionata dalla società di trasporti finlandese

Koiviston Auto. Si tratta del più grosso ordine fino ad oggi acquisito da VDL Bus & Coach sul mercato finlandese. I 64 Citea presteranno servizio a Kuopio e Lahti, città situate 100-380 km a nord di Helsinki. La consegna è prevista prima dell’estate 2014. Tut-ti i veicoli hanno una configurazione di 39+1 posti a sedere e spazio per circa 40 passeggeri in piedi. Lampade a LED a risparmio energetico permettono un’illuminazione equilibrata mentre un sistema di climatizzazione con riscaldamento e aria condizionata supplementare garantiscono una temperatura confortevole tutto l’anno. Koiviston Auto è la più grande società di trasporto passeggeri in Finlandia con un fatturato annuo di 118 milioni di euro, 1.500 dipendenti e una flotta di 750 pullman e autobus per il trasporto pubblico con una percorrenza intorno ai 58 mila chilometri all’anno. •

COLPO GROSSO IN FINLANDIA

U na flotta di otto autobus elettrici con sistema di ricarica induttiva sono en-

trati in funzione a Milton Keynes nel Re-gno Unito. I veicoli sono stati costruiti dal produttore britannico Wrightbus e verranno testati per un periodo di cinque anni. Viagge-ranno diciassette ore al giorno per sette giorni alla settimana sull’affollata linea 7 lunga 25 km e gestita da Arriva. Attraverso la tecnologia wireless, le batterie vengono caricate da bobine di induzione sotterranee posizionate all’inizio e alla fine del percorso di linea. Il programma di sperimentazione è condotto da eFleet Integrated Service Ltd (eFIS), so-cietà costituita dalla divisione europea della giapponese Mitsui e dal gruppo di ingegneria britannico Arup. •

CASTROSUA INVESTE

IL presidente del Gruppo iberico Castrosua, Juan Luis Rodríguez Castro, ha annuncia-

to un investimento di oltre 1 milione di euro nel 2014 per modernizzare e rinnovare le attrezzature e intraprendere miglioramenti nella produttività delle società del gruppo (Castrosua, Carsa, Insu-lar e Cidsa). In carica da poco più di un mese, il nuovo presidente ha illustrato le linee guida del

piano strategico della società fino al 2017. In particolare, l’impegno verso l’internazionaliz-zazione e la promozione della ricerca e sviluppo. Secondo Castro queste due linee si basano sulla «ricerca di alleanze e partnership strategiche nel settore, lo sviluppo di nuove linee e prodotti, la gestione professionale e il rapporto col cliente». •

BusToCoach on-line Magazine - Marzo 2014 FLASH NEWS

L'azienda di trasporto pubblico internazionale Stagecoach Group ha annunciato un investi-

mento di 10,5 milioni dollari in nuovi autobus a due piani per la rete megabus.com nel Nord America. Una flotta di 15 Van Hool TD 925 entrerà in servizio entro i prossimi sei mesi per far fronte alla prevista

espansione di Megabus.com nel 2014. Il servizio è attualmente in funzione in oltre 30 Paesi degli Stati Uniti e due province del Canada con più di 120 destinazioni. I nuovi autobus a due piani dispongono di 81 sedili e sono accessibili ai passeggeri con difficoltà motorie. Saranno provvisti di connessione Wi-Fi gratuita, prese di corrente, cinture di sicurezza, servizi igienici e di una serie di dispositivi di sicurezza collegati con la centrale operativa della società. •

DUE PIANI IN NORD AMERICA

STATI 2010 2011 2012 2013 2013-2012D%

AUSTRIA 760 602 722 713 -1,2%BELGIO 1.019 716 701 765 9,1%BULGARIA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d.CIPRO n.d. n.d. n.d. n.d n.d.REPUBBL. CECA 751 837 731 891 21,9%DANIMARCA 659 475 508 401 -21,1%ESTONIA 125 55 116 126 8,6%FINLANDIA 513 398 535 388 -27,5%FRANCIA 5.906 6.803 6.062 6.963 14,9%GERMANIA 5.219 5.042 5.139 5.824 13,3%GRECIA 403 83 118 100 -15,3%UNGHERIA 272 152 51 432 747,1%IRLANDA 47 78 236 163 -30,9%ITALIA* 4.432 3.063 2.131 2.375 11,5%LETTONIA 137 189 93 239 157%LITUANIA 90 104 145 176 21,4%LUSSEMBURGO 174 197 159 171 7,5%OLANDA 684 640 784 583 -25,6%POLONIA 1.362 1.538 1.271 1.385 9%PORTOGALLO 491 331 224 174 -22,3%ROMANIA 344 139 1.463 865 -40,9%SLOVACCHIA 505 302 307 275 -10,4%SLOVENIA 142 123 92 154 67,4%SPAGNA 2.428 2.679 1.641 1.648 0,4%SVEZIA 1.672 1.617 1.629 1.230 -24,5%REGNO UNITO 6.563 5.485 7.233 6.951 -3,9%UNIONE EUROPEA 34.698 31.648 32.091 32.992 2,8%ISLANDA 25 31 69 73 5,8%NORVEGIA 1.482 1.345 1.231 1.259 2,3%SVIZZERA 531 669 509 585 14,9%EFTA 2.038 2.045 1.809 1.917 6%TOTALE EU+EFTA 36.736 33.693 33.890 34.909 3%

IMMATRICOLATO EUROPA (fonte Acea)

*) Stima Anfia, basata sui dati del Ministero dei Trasporti italiano.

Nel 2013 crescono del 2,8% le immatricolazioni di bus oltre le 3,5 tonnellate nei 27 Paesi UE. Bene Francia e Germania. In lieve calo nel Regno Unito e qualche ripresa in Italia

D opo la timida inversione di rotta (+1,4%) del 2012, il mercato europeo dell’autobus

prosegue in zona recupero e archivia il 2013 con un incremento del 2,8%. Il dato emerge dall’indagine congiunturale sull’immatricola-to UE periodicamente condotta dall’Associa-zione europea dei produttori automobilistici (ACEA).Nel 2013 ammontano a 32.992 gli autobus ol-tre le 3,5 tonnellate di peso immatricolati nei 27 Paesi dell’Unione Europea contro i 32.091 dell’anno precedente.Il primo mercato per volumi di immatricola-zioni è la Francia con 6,963 autobus, seguito a brevissima distanza dal Regno Unito (6.951) e dalla Germania (5.824). Un bacino che, nel complesso, rappresenta quasi il 60 per cento dell’immatricolato europeo. In termini di performance, si fanno notare Francia e Italia con una rimonta che per en-trambe significa un ritorno al segno positivo. La Francia vede incrementare il proprio im-matricolato del 14,9% mentre in Italia gli autobus immatricolati crescono dell’11,5% a quota 2.375. Da tener presente che nel 2012 la Francia perdeva il 10,9% e l’Italia presentava un passivo di 30,4 punti percentuali.Buona anche la prestazione della Germania che rafforza il trend dell’ultimo biennio e da

un modesto 1,9% passa al 13,3%.Scivola invece in terreno negativo il Regno Unito. Un mercato che aveva dato grosse soddisfazioni nel 2012 con un boom di im-matricolazioni (7.233 autobus, +31,9 punti percentuali di crescita). Ma nel 2013 fa un piccolo passo indietro e cede il 3,9%, man-cando per una decina di autobus il titolo di maggior mercato europeo. Fa decisamente peggio fa la vicina Irlanda dove la flessione supera il 30% con 163 au-tobus contro i 236 targati l’anno precedente.Il mercato spagnolo, reduce dal pesante calo registrato nel 2012 (-38,7%), si mantiene so-stanzialmente stabile con un misero +0,4% e 1.648 bus immatricolati. Meno della metà di quanto valeva negli anni precedenti al 2009, con notevoli ripercussioni sulla sopravviven-za dei costruttori locali. Così come è avvenu-to per il Portogallo che arretra di un ulteriore 22,3% e registra solo 174 veicoli. La Grecia non ce la fa a sostenere la ripresa del 2012 e il progresso del 42,2% si trasfor-ma in un calo del 15,3% con appena 100 autobus.Nell’Est Europa recuperano Repubblica Ceca (891 veicoli, +21,9%), Polonia (1,385 uni-tà, +9%) e Slovenia (154, +67,4%) mentre in Ungheria il mercato autobus fa il botto

passando dai 51 veicoli immatri-colati nel 2012 ai 432 nel 2013 (+747,1%). Restando nell’Est europeo ,vanno male pure Ro-mania (-40,9%) e S lovacch ia (-10,4%).Venti di crisi soffiano anche sull’Europa set-tentrionale dove retrocedono un po’ tutti i Paesi, dalla Danimar-ca (-21,1%), alla Svezia (-24,5), alla Finlandia (-27,5) all’Olanda (-25,6). Unico a salvarsi è il Bel-gio con un saldo positivo del 9,1%. In crescita le tre Repubbliche Bal-tiche: l’Estonia con l’8,6%, la Lituania con il 21,4% e la Letto-nia con il 157%.Tra g l i Sat i dell’area EFTA (European Free Trade Associa-tion), Svizzera e Islanda guada-gnano rispettiva-mente il 14,9% e il 5,8% e anche la Norvegia cresce del 2,3%, in con-trotendenza ri-spetto al trend ri-bassista registrato nei Paesi Nordici. C o m p l e s s i v a -mente, il terzetto mette a segno un positivo 6%. •

BusToCoach on-line Magazine - Marzo 2014

MERCATOEUROPA POSITIVO


Altri articoli Daimler: www.bustocoach.com/it/node/1694/articoli-costruttore-italia

PER Daimler AG il 2013 è stato un anno record, sia in termini di

unità vendute che di fatturato, risultato ope-rativo e utile netto. E per il 2014 la società pre-vede una ri-presa della crescita gra-zie all’ampio por tafogl io di prodotti, ai continui investimenti nella produ-zione e ai previsti svi-luppi del mercato. Nel 2013 Daimler ha venduto 2,35 milioni di veicoli rispetto ai 2,2 fatturati nel 2012, l’utile netto è passato a 8,7 miliardi di euro contro i 6,8 dell’anno prima, i ricavi del gruppo sono aumentati a 118 miliardi (114,3 nel 2012) mentre il risultato operativo ha raggiunto 10,8 miliardi di euro (8,8 nel 2012). Per quanto riguarda il segmento autobus, Da-imler Buses ha venduto 33.700 veicoli e telai in tutto il mondo rispetto alle 32.100 unità del

2012. Una crescita del 5% che per la divisione autobus di Daimler rappresenta una conferma della propria leadership nel mercato degli au-

tobus oltre le 8 tonnellate. Le entrate sono salite del 4% a 4,1 miliardi di euro. C’è poi stato un ritor-no alla reddi-tività con un risultato ope-rativo di oltre 124 milioni di euro rispetto al passivo di 221 registrato nel

2012. Il ritorno sulle vendite è stato del 3% (-5,6% nel 2012). A spingere il mercato è stato l’aumento delle vendite in Europa Occi-dentale e in America Latina. Per il 2014, Daimler Buses si pone come obiettivo un significativo incremento delle vendite e il mantenimento della sua posizio-ne di leader nei mercati di riferimento. La di-visione autobus si aspetta ancora incrementi in Brasile. Quanto all’Europa, Daimler Buses prevede uno sviluppo stabile delle vendite. •

Daimler Ag archivia un 2013 record. Sul fronte autobus, le vendite di veicoli e telai nel mondo salgono del 5% (33.700 unità) mentre le entrate aumentano del 4%

UN ANNO DI GRANDI SUCCESSI


AUTOBUS USATI ON LINESul sito www.bustocoach.com

è attiva la sezione dedicata all’usatoSe vuoi vendere o comprare un autobus, qui trovi la strada giusta. Puoi fare la tua inserzione o cercare tra i veicoli in vendita. Trovare gli indirizzi di chi tratta l’usato o sapere quanto vale ogni singolo modello sul mercato italiano.

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www.bustocoach.com/it/content/annunci

Altri articoli Solaris: www.bustocoach.com/it/node/961/articoli-costruttore-europa

UN 2013 da incorniciare quello di Solaris Bus & Coach. Con 1.302

veicoli consegnati, il produttore polacco ha raggiunto il record di vendite nei suoi 18 anni di attivi-tà. La gran parte di questi veico-li (1.010 unità) sono stati collo-cati sui mercati di esportazione, pr inc ipa lmente Germania, Serbia, Israele, Bulgaria. Nel Paese di ori-gine, Solaris è riu-scito a mantenere

la leadership fatturando 292 autobus. «Il 2013 è stato un anno di grande successo per la nostra azienda», ha commentato So-lange Olszewska, amministratore delegato di

Solaris Bus & Co-ach. «Stiamo la-vorando sodo per mantenere questi livelli nei prossi-mi anni. E stando agli ordini che abbiamo in mano, le previsioni sem-brano ottimisti-che. Quest’anno completeremo la consegna di 100

autobus a Smirne, in Turchia, e nei prossimi tre anni costruiremo 300 autobus per Riga, in Lettonia». Nel 2013 Solaris ha presentato autobus con motori Euro VI e un bus elettrico con un in-novativo sistema per la ricarica automatica e rapida della batteria. Per quanto riguarda il 2014, una delle anteprime più attese è il nuo-vo Solaris Urbino che verrà presentato alla prossima IAA di Hannover. Inoltre Solaris introdurrà un modello completamente nuovo nella sua gamma di veicoli. •

Solaris Bus & Coach chiude il 2013 con 1.302 veicoli venduti, il numero più alto nei suoi 18 anni di attività. Ottimistiche le previsioni per il 2014

RECORDDI VENDITE NEL 2013


Consegnato dalla Mauri Bus System il 100esimo autobus Otokar in Italia. Si

tratta di un Vectio U per i servizi di linea interurbani, veicolo da 9,2 metri con motore Man D0836 da 250 cavalli e cambio automa-tico Voith. A bordo c’è posto per 39 passeg-geri seduti e 12 in piedi e il veicolo è stato completato con indicatore di percorso Ameli montato dietro al parabrezza, sistema antin-cendio motore Fogmaker e impianto di rab-bocco automatico dell’olio della Groeneveld. Consegnato alla ASF Autolinee di Como, so-cietà partecipata da Arriva Italia, è uno degli

ultimi Otokar Euro V che verranno consegnati in Italia.Con questo veicolo, la flotta Otokar nel grup-po Arriva conta 34 veicoli, scelti tra i vari modelli proposti dal costruttore turco: Vec-tio 250U, Vectio 250 Le, Navigo U e Navigo City classe II.Iniziata nel 2011, la collaborazione tra Otokar e Mauri Bus System per la commercializza-zione e l’assistenza sul mercato italiano, si è dimostrata la via più efficace per ottenere ri-sultati apprezzabili, anche nelle difficoltà che hanno caratterizzato il settore dell’autobus

degli ultimi anni.Nel 2013 i veico-li consegnati sono stati 35 e per il 2014 l’obbiettivo realistico è di arri-vare a fatturare 40 veicoli.L’ a d e g u a m e n t o della gamma alle norme Euro VI vedrà la consegna dei primi veicoli a partire dal mese di maggio. A questo proposito, la gam-

Grazie alla collaborazione con Mauri Bus System, è stato consegnato il 100esimo veicolo Otokar sul mercato italiano. Andato alla ASF, azienda partecipata da Arriva Italia

ma dei Navigo da 7,2 e 7,7 metri vede confer-mata la motorizzazione Cummins a 4 cilindri da 185 cavalli.Analogamente, per i Vectio si resta fedeli al marchio Man con il 250 cavalli per i 9,3 metri Vectio U ed LE, ora disponibili con cambio automatico a scelta tra lo ZF Ecolife e il Voi-th. Con il passaggio all’Euro VI, il Vectio LE diventa utilizzabile anche in classe II.Per il turistico Vectio T da 10 metri, il motore MAN Euro VI sale a 290 cavalli di potenza, abbinato al cambio meccanico ZF. Oltre ad un aggiornamento estetico, cambia il rallenta-

tore che vede l’idrodinamico Voith prendere il posto dell’elettromagnetico Telma; l’aria con-dizionata è ora disponibile anche con gestione separata per l’autista.Passando ai modelli da 12 metri di lunghezza, l’urbano Kent low floor abbandona la moto-rizzazione Deutz e passa al sei cilindri Cum-mins abbinato al cambio automatico Voith, così come fa anche il Territo passando dai 290 cavalli del Deutz ai 310 del Cummins.Per fine anno sono previste altre novità ed un’estensione della gamma dei veicoli urbani ed interurbani. •

OTOKAR IN ITALIA HA FATTO 100

Di passaggio in Italia per sottoporsi alle pro-ve Cuna e Sort, il Terri-to Euro VI con motore Cummins ISB da 6,7 litri e 310 cavalli di potenza, abbinato al cambio automatico ZF. Lo si distingue per le griglie supplementari sul fianco sinistro in coda e per le forella-ture di sfiato sul por-tellone di chiusura del vano motore. •

IL TERRITO È PRONTO PER L’EURO VI

Altri articoli Otokar: www.bustocoach.com/it/node/1375/articoli-costruttore-europa

LA fondazione internazionale Det Norska Veritas (DNV)

ha rinnovato alla società Stalatube la certificazione ISO 9001:2008 per la gestione del sistema di qualità e la certificazione ISO 14001:2004 per il sistema di gestione ambientale. Ha poi approvato la certificazione OHSAS 18001:2007 sul sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro e l’EN ISO 3834-2:2005 per quel che riguarda il sistema di gestione della qualità della saldatura. Stalatube è un’azienda finlandese dedita alla produzione di profilati e componenti cavi in acciaio inossidabile ad alta tec-nologia. I suoi prodotti vengono utilizzati nel settore delle costruzioni, trasporti, macchinari ed energia. In 40 anni di attività, l’azienda ha costruito una rete di distribuzione che copre tutti i continenti e una cinquantina di Paesi. La sede centrale e gli impianti di produzione si trovano a Lahti, in Finlandia. Gli uffici commerciali sono dislocati negli Stati Uniti, Paesi Bassi e India. Stalatube impiega 130 addetti e ha un fatturato di 100 milioni di euro. •

Notevoli risparmi dei costi attra-verso il semplice cambio del

fornitore delle pastiglie dei freni. È quanto emerso nella sperimen-tazione condotta dalla Nottingham City Transport (NCT) sull’usura dei freni, indicando nei prodotti di PFC Brakes una notevole fonte di risparmio. Il test ha monitorato l’usura di pastiglie e dischi su due autobus Scania a piano doppio uti-lizzati quotidianamente in giro per la città. I risultati hanno confermato che i freni PFC coprirebbero 156 mila chilometri rispetto a quelli esistenti che durano, in media, 85 mila chilo-metri. Con il materiale meno abrasivo di PFC Brakes la vita del disco risulta inoltre raddoppiata, riducendo ulteriormente i costi e i tempi officina. E con meno tempo in officina, NCT ha calcolato che risparmierebbe 60 mila sterline utilizzando pastiglie freni PFC sull’intera flotta. PFC Brakes progetta e produce componenti frenanti ad alte prestazioni per i motori sportivi, le prestazioni su strada, il veicolo commerciale, le moto. L’azienda è stata fondata nel 1953 e ha sede a Clover, South Carolina, USA. •

Dedicate al mondo dei mezzi pesanti le APP

sviluppate da Vdo, società del Gruppo Continental. Disponibili per Android e iOS, consentono di con-trollare il tachigrafo di-gitale direttamente dallo smartphone.

Diverse le soluzioni proposte. La connessione via Blueto-oth dello smartphone al tachigrafo digitale attraverso DTCO Smartlink (già disponibile per Android ed ora, nella versione Pro, anche per iOS) favorisce l’andamento di guida. La APP “VDO Driver” permette di visualizzare in tempo reale tempi di guida e riposo e i dati della Carta Conducente. La APP “TIS-Web Fleet” dispone di un sistema di messaggistica tra gestori e autisti per comunicare in modo semplice e rapido, fornendo inoltre ai fleet manager la possibilità di accedere ai dati di gestione della flotta. Con la APP “DriveTime” si può consultare, tramite smartphone, la posizione dei veicoli, di-stanze percorse e disponibilità di guida residua degli autisti mentre la APP “Workshop” è stata progettata e sviluppata da VDO per agevolare anche i Centri Tecnici. Tutte le APP sono gratuite e disponibili per Android (“Dri-veTime” e “VDO Driver”anche per iOS) e in costante ag-giornamento ed ampliamento. •

Europart ha sviluppato un olio per motori diesel ad alte pre-

stazioni che utilizza la tecnologia di sintesi. Progettato per il cambio dell’olio a intervalli fino a 120 mila km, è stato appositamente studiato per motori diesel di veicoli com-merciali con gas di scarico ottimiz-zato ed è inoltre in grado di sop-portare l’elevato carico dei motori nel trasporto pubblico e nelle flotte di veicoli.

Europart offre anche un olio universale a basso attrito che garantisce un’ottima performance di avviamento a freddo e protezione del motore. È un olio con proprietà di basso attrito e antiusura adatto per motori diesel di veicoli commerciali pesanti con scarico ottimizzato e può essere utilizzato anche nei motori turbo-diesel convenzionali aspirati. •

APP PER TACHIGRAFI INOX CERTIFICATO

DOPPIA DURATA

A quota 10 mila le uni-tà vendute del siste-

ma Carony. Una soluzione ingegnosa che viene pro-dotta da oltre vent’anni dall’azienda svedese Au-toadapt per agevolare il trasporto dei passeggeri su carrozzella. Venduto un po’ in tutto il mondo, Carony consente il trasferimento della per-sona non deambulante in vettura senza il ricorso a rampe o sollevatori grazie al sedile che si trasfor-ma in una comoda sedia su ruote. Basta girare il sedile verso l’uscita del mezzo e l’intera seduta scorre agevolmente su un apposito telaio al quale viene agganciato in tutta sicurezza. Sedile e telaio

diventano così una sedia a rotelle standard con tanto di braccioli e poggiatesta. Adatto sia per gli adulti che per i bambini, è dispo-nibile nella versione base Carony Classic e nell’elet-trica Carony Go con portata fino a 120 kg, velocità massima di 6,5 km/h e 25 km di percorrenza con una carica. Entrambe le varian-ti possono essere installate sul lato destro e sinistro del mezzo e montate su una va-sta gamma di veicoli: dalle piccole berline ai SUV fino ai minibus. Il telaio è provvisto di ruote posteriori a sgancio rapido e il sedile è resistente al fuoco. Sottoposto a crash test, Ca-rony è omologato come di-spositivo medico secondo le normative ISO 7176 e ISO 10542. Autoadapt è stata fondata nel 1996 ed è specializza-ta nella progettazione e produzione di una varietà di soluzioni e articoli per l’adattamento dei veicoli alle esigenze di trasporto delle persone con mobilità ridot-ta. La sede è a Stenkullen, località del Sud della Sve-zia situata a una ventina di chilometri da Göteborg. •

BusToCoach on-line Magazine - Marzo 2014 HIGH TECH STORE

PIÙ CHE UNA CARROZZELLA

OLIO SU MISURA

A tre anni dalla sua prima uscita pubblica alla FIAA di Madrid del 2010, l’Irizar

i6 è diventato il turistico per eccellenza del costruttore basco. Nato come veicolo di fas-cia intermedia tra il top di gamma PB e il Century, con l’ampliamento delle varianti of-ferte, ha progressivamente sostituito il Cen-tury, uscito definitivamente di scena alla fine del 2013.


SI PASSA ALL’EURO VI

Lunghezza mm 12.200 Larghezza mm 2.550 Altezza mm 3.731 Passo mm 6.070 Sbalzo anteriore mm 2.710 Sbalzo posteriore mm 3.420 Diametro di volta mm 22.950 Serbatoio gasolio litri 400 Serbatoio AdBlue litri 60 Bagagliera m3 9 Peso max kg 18.000 Motore Scania DC 13 Cilindrata cc 12.740 Potenza cv (kW)/giri 450(331)/1.900 Coppia Nm/giri 2.350/1.100-1.300 Cambio Scania Opticruise

IRIZAR i6 HD 12.35 K450

DIMENSIONI

Sono 53 i posti passeggero con sedili Irizar reclinabili

rivesstiti con inserti in pelle laterali e sul poggiatesta, completi di braccioli abbat-tibili, maniglia posteriore, poggiapiedi e cinture a due punti. Eleganti le cappelliere di tipo aperto, con mancor-rente esterno che include i Led a luce bianca a due in-tensità. Sulla parte superiore delle cappelliere, la feritoia corrente per la distribuzi-one dell’aria climatizzata che esce anche dalle bocchette serrabili nei service set delle dotazioni personali (interval-late dagli altoparlanti) che in-cludono le luci a Led con tasti di accensione touch-screen. Per il riscaldamento ci sono i convettori a pavimento alimen-tati dallo Spheros Thermo 300 alloggiato dietro lo sportello in coda sul lato destro. Da qui si può vedere anche il nuovo siste-

ma a cavo d’acciaio spiralato per la sospensione del compressore AC.Due i monitor a schermo piatto, di cui uno incassato nel corpo anteriore (con orologio digitale)sopra al posto guida e il secon-do sulla testata della cappelliera destra, sopra alla scala centrale.

Per l’autista, un sedile Isri pneu-matico con rivestimento in pelle, finestrino laterale parzializzato con sbrinatore e tendina elettri-ca, parasole sdoppiato elettrico e tendina manuale sulla porta an-teriore. Ottima la leggibilità degli stru-menti di guida incorporati nel

cruscotto Scania affiancati a de-sta dai pulsanti legati al telaio. A sinistra il monitor per la retroca-mera che può accogliere anche le immagini del navigatore o della telecamera fronte strada.Nel blocco centrale, la centralina del clima a regolazione separata e l’impianto audio-video. •

AUTISTA Posti max n. 53+1+1 Altezza interna mm 1.100 Altezza pavimento mm 1.300 Comfort Sedili tipo Irizar reclinabili Clima Hispacold Riscald. convettori Vetri doppi Audio-video Actia Monitor 15 e 22 pollici Frigorifero sì

INTERNIA sottolineare il successo della gamma i6, nel giugno dello scorso anno è stata celebrata la consegna del veicolo numero 1.000 e ad otto-bre, al Busworld di Kortrijk, è stato sancito il passaggio all’Euro VI sia per le versioni ‘In-tegral’ con motorizzazioni Daf (non commer-cializzate in Italia) sia per quelle carrozzate su telaio dei principali costruttori europei.Come l’i6 HD 12.35, su cui abbiamo potuto salire per un breve giro di prova, realizzato su telaio Scania K450 EB4x2. Si tratta della ver-sione da 12,2 metri di lunghezza con altezza nominale di 3,5 metri (quella reale, compresa la cupola anteriore che alloggia il climatiz-zatore arriva a 3,73), più bassa di 20 cen-timetri rispetto ai modelli HDH. Un veicolo che quindi si può adattare anche ai servizi interregionali di linea. Con il passaggio all’Euro VI, il mo-tore Scania da 12,7 litri prende la sigla DC13 124 e incre-menta le prestazioni portandosi a 450 ca-valli di potenza (321 kW) e 2.350 Nm di coppia massima. L’abbattimento delle emissioni inquinanti è ottenuto attraverso la combinazione di ricir-colo dei gas di scarico (EGR), filtro antipar-ticolato (DPF) e catalizzatore (SCR) con in-iezione di AdBlue. Strada obbligata anche per gli autobus Scania, che fino all’Euro V erano riusciti a fare a meno dell’SCR. Lo stesso motore è disponibile anche nella taratura da 410 cavalli (302 kW), che centra l’Euro VI semplicemente con il catalizzatore SCR, senza bisogno del ricircolo EGR. In ogni caso, il cambio è l’automatizzato Scania Opticruise a 12 marce, recentemente ottimizzato sia in termini di componenti sia di software.Esternamente l’i6 Euro VI non cambia as-solutamente nulla della sua estetica dai tratti originali, così come all’interno si conferma un allestimanto pratico, elegante e conforte-vole, anche per l’autista. •quello che è successo nella selezione Altri articoli Irizar: www.bustocoach.com/it/node/1851/articoli-costruttore-italia

Eleganzadi serie

È la nuova proposta di Mercedes-Benz per il turismo, intermedia tra i minibus e i

classici 12 metri. Si tratta del Tourismo K che grazie ai suoi 10,3 metri di lunghezza si pres-ta bene al trasporto di piccoli gruppi di turisti, anche su percorsi impegnativi che richiedono una notevole agilità, oppure come navetta per VIP, club-bus e all’occorrenza anche per i tra-sporti extraurbani con posti in piedi.

Lunghezza mm 10.320 Larghezza mm 2.550 Altezza con AC mm 3.365 Passo mm 4.985 Sbalzo anteriore mm 2.155 Sbalzo posteriore mm 3.180 Diametro di volta mm 17.200 Serbatoio gasolio litri 340 Serbatoio AdBlue litri 40 Bagagliera m3 4,2 Peso totale 18.000

DIMENSIONI

BusToCoach on-line Magazine - Marzo 2014 MERCEDES TOURISMO K

MULTI USO INTAGLIA CORTA

N ella configurazione a tre stelle ci possono stare 41

sedili Travel Star Eco ancorati su podesti alti 15 centimetri, completi di braccioli ribalt-abili, regolazione laterale, schi-enale regolabile, poggiapiedi e rivestimenti personalizzabili fino alla lussuosa versione Lux-line con poggiatesta in pelle.Sfruttando lo spazio in coda a fian-co della seconda porta, è possibile allestire un’area di servizio con toi-lette e cucina di bordo con macchi-na del caffè, scaldawürster e lavabo di scarico. In questo caso i posti a sedere scendono a 32.Per la salita a bordo, le due porte

rototraslanti lasciano entrambe una larghezza libera di 774 millimetri verso scale a quattro gradini. Da sottolineare che l’ingresso po-steriore è spostato sullo sbalzo, die-tro al secondo asse. L’abitacolo ha tutto lo stile dei tu-ristici Mercedes, con rivestimenti

delle pareti e della parte inferiore delle cappelliere coordinati con se-dili e tendine, climatizzazione au-tomatica e convettori a pavimento per il riscaldamento supplementare.Sotto alle cappelliere aperte, i ser-vice set con altoparlante, bocchette dell’aria e luci a Led.

Per l’autista, massima ergonomia nella disposizione dei comandi sul nuovo cruscotto avvolgente con di-splay centrale a colori e comando del cambio tramite joystick sulla plancia. A regolazione pneumatica il sedile e rivestito in pelle il volan-te. •

AUTISTA Posti n. 41+1+1 Altezza interna mm 2.010 Altezza pavimento mm 1.060 Comfort Sedili tipo MB Travel Star Eco Clima automatico Riscald. convettori Vetri doppi Botola a tetto elettrica (optional) Audio-video Classic Line Frigorifero sì Cucina optional Toilette optional

INTERNI

Come lo desideri

Esce quindi di scena il Mercedes Tourino (9,4 metri) che lascia il posto a un veicolo che sfrutta il sistema costruttivo modulare di tutta la gamma dei Tourismo (RH e RHD da 12,2 a 14 metri). Rispetto ai fratelli maggiori, il Tourismo K risulta più compatto in tutti i sensi. La mino-re lunghezza è stata ottenuta riducendo prin-

cipalmente il passo ma anche la dimensione degli sbalzi anteriore e posteriore. Così come è stata ridotta di circa 30 centimetri l’altezza totale che arriva ad un massimo di 3.365 mil-limetri, compreso l’ingombro del gruppo cli-ma sul tetto. Scende di pari misura la distanza da terra del corridoio interno, posizionato a quota 1.060.

Ottima quindi la manovrabilità, visto che il diametro di volta scende a 17,2 metri, anche grazie ad un raggio di sterzata di 58 gradi della ruota anteriore interna alla curva. E il corridoio più basso facilita l’accesso dei pas-seggeri che sul Tourismo K trovano la secon-da porta spostata sullo sbalzo posteriore per lasciare spazio ad un vano bagagli centrale da

4,2 metri cubi di capacità, accessibile attra-verso due portelloni su entrambi i lati. Uguale a tutti i modelli della serie Tourismo il disegno delle testate. Quella anteriore con parabrezza curvo, retrovisori esterni su bracci di supporto e fari bixeno. Quella posteriore con le due grigie di sfiato per il vano moto-re poste simmetricamente sul portellone con

D ietro al cofano posteriore, con griglie simmetriche di

sfiato, si cela una nuova con-figurazione del vano motore con sistema di ventilazione ot-timizzato. Per dissipare meglio il calore, il radiatore con relativa

ventola è collocato a destra (con griglia esterna) e separato dal motore per mezzo di una para-tia. Al centro il 6 cilindri verticale OM 936 da 7,7 litri di cilindrata, con iniezione diretta common-rail

(2.400 bar la pressione maxssima d’iniezione) e turbocompressore a due stadi. Eroga 354 cavalli di po-tenza massima (260 kW) e una cop-pia di 1.400 Nm costante tra 1.200 e 1.600 giri. Per la riduzione delle emissioni in-

quinanti al livello Euro VI, adotta la tecnologia BlueTec 6 che prevede oltre al ricircolo parziale dei gas di scarico raffreddati (EGR), la com-binazione di un catalizzatore ossi-dante, un filtro antiparticolato e del sistema SCR con iniezione di Ad-

Blue. Il cambio abbinato di serie è il manuale a sei marce GO 190 ma si può avere anche l’automatizzato GO 250-8 PowerShift omologato per coppie in entrata fino a 2.500 Nm, con scambiatore di calore in grado di mantenere la tempera-tura del cambio a circa 80 gradi, allungando in questo modo la vita dell’olio.Integrato nel cambio vi è il nuovo retarder idrodinamico ad acqua della Voith con coppia frenante di 3.500 Nm. •

AUTISTA Motore OM 936 Cilindrata c.c. 7.700 Pot. cv(kW)/giri 354 (260)/2.200 Coppia Nm/giri 1.400/1.200-1.600 Emissioni Euro 6/Scr+Egr Cambio GO 190 Freni a disco Ebs, Retarder Sospensioni indipendenti Pneumatici 295/80 R 22,5

TECNICA

Nm

1.400

1.000

kW

260

250

220

190

160

130

OM 936 Euro VI

1.000 1.300 1.600 1.900 2.200giri/min

Altri articoli Mercedes: www.bustocoach.com/it/node/1583/articoli-costruttore-europa

Limitatore velocità in discesa (DBL)Sistema antibloccaggio (ABS)Sistema antislittamento (ASR)

Brake Assist (BA)Electronic Stability Program (ESP)

Retromarcia assistita (optional)Controllo pressione pneus (opt.)

Segnalazione incendio vano motoreAntincendio vano motore (opt)

Etilometro (opt)

SICUREZZA

GO 250-8

7,7 litri in Euro VI

OM 936

60% riduzione particolato80% riduzione NOx

EGRExhaust gasrecircolation

DPFDiesel particulatefilter

SCRSelective catalyticreduction

apertura ad ala.All’interno, rivestimento delle fiancate e della parte inferiore delle cappelliere in tinta con i sedili, disposizione degli stessi e scelta degli equipaggiamenti di comfort personalizzabi-le in base al il tipo d’impiego previsto, dal turistico a tre stelle al più spartano intercity di linea.

Lo stesso dicasi per la postazione di guida che di serie monta il nuovo cruscotto comune a tutti i Tourismo.La motorizzazione è affidata al 7,7 litri OM 936 da 354 cavalli (260 kW) con tecnologia BlueTec 6 per il trattamento dei gas di scari-co. La trasmissione monta di serie il cambio manuale Mercedes GO 190 a sei marce ser-

voassistito. In alternativa è disponibile l’auto-matizzato GO 250-8 PowerShift a otto marce.Va ricordato che nel passaggio all’Euro VI, i tecnici Mercedes dichiarano per i nuovi mo-tori un risparmio di carburante attorno al 5%, anche grazie all’ottimizzazione dei gruppi se-condari, ma anche un minor consumo di Ad-Blue e olio motore, oltre che un allungamento

degli intervalli di manutenzione.Da notare anche la dotazione degli equipag-giamenti di serie per la sicurezza, con sistema frenante elettropneumatico (EBS), limitatore di velocità in discesa e il nuovo retarder ad acqua.Implementabile con tutti gli ultimi sistemi, dal controllo dei pneumatici all’antincendio. •

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