33
Manuale Pratico di Ayurveda Il Benessere Totale International Institute of Ayurveda I Edizione 1

53827743 Manuale Ayurveda

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Manuale Ayurveda

Citation preview

Manuale Pratico diAyurvedaIl Benessere Totale

International Institute of AyurvedaI Edizione

1

© copyright: International Institute of Ayurveda

2

GUIDA SINTETICA ALL’USO DELLE SINGOLE PIANTE

AYURVEDICHE

3

Aloe Barbadensis(Kumari)

Asparagus Racemosus(Shatavari)

Azadirachta Indica(Neem)

Bacopa Monnieri(Brahmi)

Acne, affezioni epatiche conmanifestazioni cutanee,

coadiuvante nei trattamentichemioterapici. Diabete,amenorrea, dismenorrea,

sciatalgia, stitichezza, dispepsia,debolezza generale.

Tonico femminile. Infertilità.Diuretico, antitumorale,

galattagogo.

Malattie della pelle, migliora lefunzioni circolatorie, purificail sangue, regolarizza il ciclo

mestruale, drenante,antibatterico.

Migliora la memoria, agisce sulSistema Nervoso Centrale e suineurotrasmettitori in genere.

Ha un notevole potereantiossidante sui radicali liberi

cerebrali.

54

Boerhaavia Diffusa(Punarnava)

Boswellia Serrata(Sallakee)

Centella Asiatica(Gotu Kola)

Commiphora Mukul(Guggulu)

Curcuma Longa(Haridra)

Diuretico, infezioni del trattourinario, cistiti, infezioni renali,

infezioni agli occhi, epatitivirali, debolezza, anemia.

Rasayana,antinfiammatorio.Osteoartrite,

artrite reumatoide, coliteulcerosa, influenza, diuretico,disintossicante, epatoprotettivo,

colagogo.

Ritardo mentale, morbo diAlzheimer, ansia, insonnia,

infezioni urinarie.

Rasayana, ipercolesterolemia,dislipidemie, obesità,

osteoartrite.

Antinfiammatorio,antiossidante, antitumorale.Antibiotico naturale (agisce

sullo stafilococco),antiaggregante piastrinico.

Cyperus Rotundus(Mustaka)

Emblica Officinalis(Amalaki)

Mucuna Pruriens(Kapikacchu)

Nardostachys Jatamansi(Jatamansi)

Phylantus Niruri /Amarus(Bhumyaamlaki)

Irregolarità mestruale, crampie dolori addominali,

amenorrea, menopausa,malassorbimento, antipiretico.

Rasayana, tonico,ringiovanente. Riduce

l’ossidazione del colesteroloLDL, antiaggregantepiastrinico, utile nellepancreatiti, lassativo.

Morbo di Parkinson,ipotiroidismo, disordini del

sistema nervoso centrale, stresspsico-fisici accompagnati dadebolezza generale anche in

persone anziane, benefico peril trofismo della prostata.

Afrodisiaco, infertilità, impotenza.

Equilibra le funzioni mentali,aumenta l’attività dei recettoriGABA. Migliora la facoltà diconsapevolezza, e mantiene la

presenza mentale.

Epatoprotettore, epatitecronica, mononucleosi infettiva,coadiuvante nel trattamento dei

pazienti HIV sieropositivi.

Per le suddette piante, si consiglia l’assunzione di 1gr. dell’estrattodella pianta al giorno.

76

Shilajit

Terminalia Arjuna(Arjuna)

Terminalia Bellerica(Vibhitaka)

Tribulus Terrestris(Gokshura)

Rasayana (ringiovanente),antiossidante. Infezioni alle vieurinarie, disuria, calcoli renali,diabete, malattie della pelle.

Impotenza e infertilità maschilee femminile.

Rasayana. Tonico per il cuore,Attacchi di panico. Alterazionidei tessuti (fratture, ulcerazioni,

malattie della pelle,indirettamente l’obesità).

Menopausa.

Bronchite, tosse. È unmucolitico, antispasmodico,broncodilatatore. Agisce sulfegato, colesterolo, annessi

cutanei, vista, capelli.

Tonico ed energetico. Aumentala forza ed il vigore fisico.

Tonifica e rafforza lamuscolatura e le articolazioni.

Favorisce la circolazione esupporta il sistema digestivo,epatico e renale. Può favorirela spermatogenesi. Aumenta

l’efficacia dei preparati specificiin caso di calcolosi renale,diabete, bronchite, cistite,uretrite, prostatiti acute e

croniche.

Withania Somnifera(Ashwaganda)

Zingiber Officinale(Sunthi)

Rasayana. Riduce lo stress,aumenta forza e vigore.

Antidepressivo, ansiolitico,afrodisiaco, elimina le tossineed i radicali liberi. Anabolico.

Convulsioni, logorio edepressione nella mezza età,

stress fisici e mentali, impotenzaleggera e debilitazione seminale.

Carminativo, antinausea,cardiotonico, antiaggregante

piastrinico. Problemirespiratori.

NOTE NOTE

GUIDA SINTETICA ALLE ASSOCIAZIONI DELLE PIANTE

AYURVEDICHE

9

Shilajit. Uno dei principalicomponenti ayurvedici per ilringiovanimento del corpo.

SHILAJIT

Withania Somnifera(Ashwagandha) è il principaletonico usato nell' Ayurveda.

Withania Somnifera(Ashwagandha) e

Asparagus Racemosus(Shatavari)

Withania Somnifera(Ashwagandha) eCentella Asiatica

(Gotu Kola)

Rende più potente l'effetto diqualsiasi pianta con cui è

associato.

Tonico del sistema riproduttivomaschile e femminile.

Tonico per la mente e per ilsistema nervoso

8

1110

Bacopa Monniera(Brahmi) e CentellaAsiatica (Gotu Kola)

Bacopa Monniera(Brahmi) e Convolvulus

Pluricaulis(Shankhpushpi)

Commiphora Mukul(Guggulu).

Commiphora Mukul(Guggulu) e Triphala

Commiphora Mukul(Guggulu) e Boerhaavia

Diffusa (Punarnava)

Aloe Barbadensis(Kumari)

Aloe Barbadensis(Kumari) e Curcuma

Longa (Haridra)

Agisce sul sistema nervosocentrale, azione ansiolitica, è

indicato nei casi disovraffaticamento mentale

Tonico mentale.

Regolarizza il colesterolo e itrigliceridi, riduce le tossine

accumulate nei tessuti ed il grassonel corpo.

Tonico per i reni. Favorisce ladisintossicazione ed elimina il

sovraccarico renale, facilital'eliminazione dei fluidi in

eccesso.Pacifica tutti e tre i dosha.

Depura il fegato ed il sangue.

Withania Somnifera(Ashwagandha) e

Terminalia Arjuna(Arjuna)

Withania Somnifera(Ashwagandha) e Tribulis

Terrestris ( Gokshura)

Withania Somnifera(Ashwagandha) eMucuna Pruriens

(Kapikacchu)

Bacopa Monniera(Brahmi)

Bacopa Monniera(Brahmi) e

Ashwagandha (WithaniaSomnifera)

Tonico per il sistemacardiocircolatorio.

Tonico per i reni e per la vescica,potente rivitalizzante.

Tonico Afrodisiaco

Favorisce una maggiore chiarezzamentale, rivitalizza i tessuti

nervosi e sostiene l'abilità delcorpo a rilassarsi

1312

NardostachysJatamansi (Jatamansi)

Nardostachys Jatamansi(Jatamansi) e BacopaMonniera (Brahmi)

Nardostachys Jatamansi(Jatamansi) e ConvolvulusPluricaulis (Shanhpushpi)

Emblica Officinalis(Amalaki)

Emblica Officinalis(Amalaki) e CentellaAsiatica (Gotu Kola)

Emblica Officinalis(Amalaki) e Commiphora

Mukul (Guggulu)

AsparagusRacemosus (Shatavari)

Asparagus Racemosus(Shatavari) e CyperusRotundus (Mustaka)

Dà un rilassamento consapevole.Schiarisce la mente e riduce i

pensieri ossessivi.

Rasserena le emozioni e riducel’ipereccitabiltà nervosa, azione

sedativa.

Per ulcera gastrica

Antiaggregante piastrinico eanticolesterolo.

Per amenorrea

Aloe Barbadensis(Kumari) e ZingiberOfficinale (Sunthi)

Aloe Barbadensis(Kumari) e AsparagusRacemosus (Shatavari)

Boerhaavia Diffusa(Punarnava)

Boerhaavia Diffusa(Punarnava) e Terminalia

Arjuna (Arjuna)

Boerhaavia Diffusa(Punarnava) e Terminalia

Chebula (Haritaki)

Boerhaavia Difusa(Punarnava) e TribulusTerrestris (Gokshura)

Stimola la digestione, rimuove ilmuco.

Tonico Nutritivo

Riduce il carico sul sistemacircolatorio

Facilita l’eliminazione dellescorie.

Ringiovanisce i tessuti.Facilita la diuresi.

FORMULE DELLA TRADIZIONEAYURVEDICA.

15

Per le suddette associazioni di piante, si consiglia l’assunzione 1 gr.dell’estratto di ciascuna pianta al giorno.

14

Trikatu (ZingiberOfficinale, Piper Longum

e Piper Nigrum)

Trimada (PlumbagoZeylanica, Cyperus

Rotundus ed EmbeliaRibes)

Triphala (EmblicaOfficinalis, TerminaliaBellerica e Terminalia

Chebula)

Preparazione che genera calore,stimola la digestione, e il

metabolismo dei grassi ed ilmetabolismo in generale.

Coadiuvante nelle malattierespiratorie, aumenta i processi

di calore. Coadiuvantenell’obesità, nell’ipotiroidismo,e nella depressione. Riequilibra

Kapha ed elimina Ama(tossine).

Uso: 1 gr. al giorno.

Agisce selettivamente sui grassiaccumulati, in particolare sul

metabolismo dei grassi a livellodell’intestino. Ha un effetto

antispasmodico, antielmintico.Può essere utilizzato

nell’ipercolesterolemia.

Uso: 1 gr. al giorno.

Rasayana. Ipercolesterolemia.Depurativo, drenante,

antielmintico, afte, disturbivisivi.

Uso: 1-2 gr. al giorno.

Azadirachta Indica(Neem)

Azadirachta Indica(Neem) e Curcuma

Longa (Haridra)Per ulcera cronica

1716

Brahma Rasayana

Previene il danno ossidativoPreviene ed aiuta in caso diaterosclerosi, riducendo i

problemi cardiovascolari. Anti-invecchiamento. Contrasta gli

effetti della radio-terapia eradiazioni in genere. Previenei radicali liberi e protegge dal

cancro e altri disturbidegenerativi. Supplementonaturale per aumentare ledifese immunitarie, vigore,

vitalità e aiuta a contrastare inormali disturbi quali tosse,raffreddori, tubercoli, asma.Anche questa preparazione è

una delle formulazioni piùcelebri della tradizione

ayurvedica. Promuove lavitalità del corpo e della mente.

Può risultare utile in tuttequelle condizioni nelle qualivanno potenziate le normali

funzioni fisiologichedell’organismo. Agisce

favorevolmente sulla funzionefisiologica degli organi chepresiedono all’attività del

sistema nervoso. Antiossidante.

Uso: 20 gr. di marmellatad’erbe al giorno.

Chyawanprash

La preparazione è una delleformulazioni più celebri tra

quelle descritte dai testi classici.Promuove la vitalità del corpoe della mente. Può risultare utilein tutte quelle condizioni nelle

quali vanno potenziate lenormali funzioni fisiologichedell’organismo. Contribuisce

al maggiore benessere delsistema cardio-circolatorio eriproduttivo, nonché a quellodi fegato, stomaco e polmoni.

Concorre a neutralizzare iradicali liberi in eccesso. Tossicroniche, asma, acidità, disturbi

urinari, anemia.Stimola gli organi vitali.Inappetenza e debilità

nell’anziano.Aumenta la memoria. Risorsa

naturale di vitamina C.Ottimo come tonico in

gravidanza, post-parto eallattamento.

Uso: 20 gr. di marmellatad’erbe al giorno.

1918

NOTE NOTE

FORMULE DELLA TRADIZIONEAYURVEDICA PER

REGOLARIZZARE ILMETABOLISMO

“L’equilibrio e l’aggravamento dei dosha è determinato dalla forzao dalla debolezza del fuoco digestivo. Perciò bisogna sempre pro -teggere il proprio fuoco digestivo ed evitare tutto ciò che possaindebolirlo”“Charaka Samhita”

Moltissime malattie sono causate dalla debolezza del fuoco digesti-vo, che in Sanscrito è chiamato Agni che rappresenta il fuoco bio-logico che governa il metabolismo. La debolezza del fuoco digesti-vo genera Ama. Ama è il termine con cui l’ayurveda indica il ciboassorbito dall’organismo senza essere adeguatamente digerito: l’or-ganismo non può utilizzare queste sostanze, che finiscono, quindi,per ostruirlo, sollecitando una reazione immunologica. I ristagnid’Ama accumulando tossine nell’intero organismo alimentano lemalattie che si manifesteranno soltanto quando le condizioni internedell’individuo sono mature.Nella tradizione ayurvedica è possibile trovare piante per aiutare ilmetabolismo. Dal punto di vista ayurvedico, per esempio, l’aumen-to di peso rappresenta uno squilibrio di Kapha. Le piante che pro-ducono leggerezza e calore facilitano l’eliminazione di un’eccessi-va massa corporea.L’Ayurveda ha tre formule tradizionali composte di tre piante cias-cuna il TRIKATU favorisce la digestione, aumenta il calore cor-poreo, rafforza l’appetito e i processi digestivi, la TRIMADA che

2120

LE FORMULE:

23

accelerano il metabolismo e favoriscono il metabolismo dei tessutie la TRIPHALA che favorisce l’evacuazione, l’eliminazione delletossine e di Ama, ed infine la C O M M I P H O R A M U K U L(Guggulu) che riduce il livello di colesterolo e dei trigliceridi. LaCommiphora Mukul, inoltre, può essere usata in associazione con laTriphala generando un’azione equilibrata su tutto il metabolismo.Da rilevare anche la CURCUMA LONGA (Haridra) che ha l’ef-

fetto di rafforzare il metabolismo, correggendo tanto gli eccessiquanto le carenze, e favorisce l’assimilazione delle proteine, raf-forza la digestione e al tempo stesso migliora la flora intestinale..

22

TRIKATUle tre spezie

TRIMADAle tre piante

TRIPHALAi tre frutti

ZingiberOfficinale, PiperLongum e Piper

Nigrum

PlumbagoZeylanica,Cyperus

Rotundus edEmbelia Ribes

EmblicaOfficinalis,TerminaliaBellerica eTerminaliaChebula

Riduce Ama eKapha,

incrementa l'Agni

Miglora laconsapevolezza,libera gli srota

(canali), rimuovele ostruzioni

Per tutti i tipi diDosha, in

particolare perVata

Stimolante,digestivo edespettorante.

Facilital'assimilazione di

vitamine,nutrienti ed altriingredienti secontenuto in

altreformulazioni.

Stimolante,favorisce il

metabolismo deitessuti (Dhatu) e

facilita lametabolizzazione dei grassiaccumulati..

Lassativa(facilita

un'evacuazioneequilibrata),alterativa,

antiartritica,calmante e

ringiovanente.

“AGNI” E “AMA”

Agni è considerato il fuoco biologico. Agni è responsabile di tutti iprocessi digestivi e metabolici nel nostro corpo. Agisce attraversogli enzimi e gli acidi che elaborano il cibo che transita nello stoma-co e nell’intestino, in modo tale che le cellule del corpo possanoassimilare i valori nutritiviQuando Agni è forte gli enzimi e gli acidi possono facilmente elab-orare e metabolizzare il cibo ingerito, così da provvedere ad un otti-male nutrimento di cellule e tessuti. Agni elimina pure i batteri, imicrorganismi nocivi e le tossine nel tratto digerente. Se Agni ètroppo forte può causare aerofagia, diarrea, sensazioni di bruciorenel tratto digerente, sudorazione pesante ed agitazione. Se invece èdebole, si ha un’accumulo di tossine causate soprattutto da parti-celle di cibo non digerito (Ama). Ama è l’accumularsi di tossine siaa seguito di una dieta inadatta, come si è detto prima, sia di uno stiledi vita insano, sia per l’ingestione di tossine. In senso stretto, l’Amanon dovrebbe essere presente nel corpo, che non ha meccanismi pereliminarlo. Quando Ama comincia ad accumularsi, gli “Srota” sonoostruiti dalle tossine, di conseguenza l’intero sistema immunitario siindebolisce. Gli “Srota” sono i microcanali/vasi che percorronotutto il corpo umano. Secondo l’Ayurveda gli shrota presiedono almetabolismo dei vari tessuti (Dhatu), governando i loro processi diassimilazione e di eliminazione. Infatti, portano i fluidi nutritivi allecellule ed ai tessuti e veicolano via da questi le scorieAma è la causa di buona parte dei raffreddori, delle influenze, dellefebbri, come anche delle malattie croniche dovute ad un sistemaimmunitario debole, come l’allergie, l’asma, l’artrite, il cancro.Agni e Ama hanno caratteristiche opposte. Ama è freddo, pesante,umido, maleodorante e impuro. Agni è caldo, leggero e puro.Qualsiasi trattamento deve essere rivolto innanzi tutto all’elimi-nazione di Ama, al disintossicare l’organismo dalle tossine ed alriequilibrio delle funzioni metaboliche.

2524

COMMIPHORAMUKUL(Guggulu)

COMMIPHORAMUKUL

(Guggulu) eTRIPHALA

CommiphoraMukul

CommiphoraMukul +Emblica

Officinalis,TerminaliaBellerica eTerminaliaChebula

Riduce Kapha eVata

Riduce Kapha eVata

Per l'obesità,regolarizza il

livello delcolesterolo e dei

trigliceridi.

Quest’associazione ha un’azione

equilibrantesull'intero

metabolismo.Elimina le tossine

(Ama) chepossono portare

a doloriarticolari, acondizioni

artritiche, dolorimuscolari ereumatismi.

NOTE NOTE

Se il metabolismo è troppo veloce, si verrà a formare troppo pocotessuto: quando è troppo lento, si viene ad accumulare troppo tes-suto.

§ Rasa Dhatu (plasma) è presente in forma liquida, è il fluido che,seguendo il processo digestivo, contiene tutte le sostanze nutritiveche saranno assorbite dall’intestino, fornisce nutrimento a tutti glialtri Dhatu. Quando è elevato promuove una bella pelle, vigore, buona memo-ria e concentrazione e la persona ha una sensazione di felicità.§ Rakta Dhatu (sangue) attraverso la circolazione del sangue, for-nisce ossigeno ad ogni parte del corpo. Quando è prodotta la giustaquantità di ossigeno, è presente una sensazione di vitalità e fiducia.Quando l’intero corpo irraggia una buona salute, parti come la lin-gua, le labbra, i genitali, le orecchie, le mani e i piedi assumono unaspetto roseo e pieno.Se è prodotta una quantità troppo bassa di Rakta Dhatu, il corpo

assume un aspetto pallido, con pelle secca, con bassa pressione san-

27

I “DHATU”

L’Ayurveda considera sette tessuti essenziali che compongono ilcorpo umano. Il Rasa Dhatu (plasma) è il primo ed è alla base dellaformazione sanguigna (Rakta Dhatu), che fluisce nei muscoli(Mamsa Dhatu). Questi sono seguiti dal Meda Dhatu (tessuto adi-poso), dall’Asthi Dhatu (tessuto osseo), dal Majja Dhatu (midollospinale) e dal Shukra Dhatu (tessuto riproduttivo).

“Diventiamo ciò che mangiamo”. I Dhatu si formano attraverso ilprocesso del metabolismo, da ciò che mangiamo. Il processo meta-bolico separa inoltre le sostanze nutritive dalle scorie e assicura chequest’ultime siano eliminate dal corpo. Il cibo digerito passa attra-verso sette stadi differenti attraverso i quali si forma uno dei settetessuti o Dhatu.

Se il metabolismo è troppo veloce, si verrà a formare troppo pocotessuto: quando è troppo lento, si viene ad accumulare troppo tes-suto.

26

plasma

sangue

muscoli

tessuto adiposo

tessuto osseo

midollo spinale

tessuto riproduttivo

produzione in eccesso di Shukra Dhatu può portare a iperattivitàsessuale, eccessiva escrezione, irascibilità e nell’uomo l’ingrossa-mento della prostata. Questo tessuto controlla anche l’efficacia delsistema immunitario del corpo che protegge contro le infezionicroniche. SAgni si modifica con l’avanzamento dell’età. I giovani hanno unbasso tasso metabolico che aumenta gradatamente. Il metabolismosi stabilizza tra i quaranta e i sessant’anni, dopo di che comincia arallentare ed i tessuti del corpo iniziano a degenerarsi più veloce-mente. L’Ayurveda contempla trattamenti che includono terapievolte a ritardare l’invecchiamento ed il deterioramento dei tessuti,al ringiovanimento ed alla potenza sessuale chiamate Rasyana eVajikarana. I suddetti trattamenti per un’adeguata azione preventi-va si possono iniziare sin da giovani.

29

guigna e un ardente desiderio per alcuni cibi. Troppo Rakta Dhatucausa infiammazioni cutanee e dei vasi sanguigni, nonché itterizia.§ Mamsa Dhatu (muscoli) genera il tessuto muscolare ed è respon-sabile della forza fisica del corpo. Quando n’è prodotta la correttaquantità, il corpo è forte e in salute. Se la quantità prodotta è insuf-ficiente, ne risulterà una condizione di debolezza e di deperimento,si percepisce una mancanza di coordinamento e una sensazioned’estrema stanchezza. L’eccessiva produzione di questo Dhatu puòcausare rigonfiamenti e tumori, obesità, irritabilità, aggressività epuò causare fibrosi nelle donne causa d’aborti o sterilitৠMeda Dhatu (tessuto Adiposo) è responsabile della lubrificazionedei muscoli, dei legamenti e delle giunture. La corretta quantità diquesto tessuto permette ai muscoli e alle articolazioni di lavorareagevolmente ed efficientemente, e genera inoltre una sensazione diessere amati e considerati. (Alcuni medici ritengono che la sen-sazione di non essere amati e considerati a sufficienza sia unapotente causa dell’eccessivo aumento di peso. Nel subcosciente, lapersona in soprappeso ritiene che gli strati di grasso compensino lasensazione di vuoto interiore, rendendo più difficoltosa in soggetticronicamente obesi la perdita di grasso in eccesso).§ Asthi Dhatu (tessuto osseo) fornisce la struttura di tutti gli altritessuti corporei. Genera sensazioni di sicurezza, stabilità e resisten-za. § Majja Dhatu (midollo spinale) la sua funzione principale è quel-la di riempire gli spazi, quali l’interno delle ossa, con tessuti cheproducano cellule sanguigne. Fornisce inoltre un liquido essenzialeper inumidire gli occhi, la pelle e la defecazione. Quando la quan-tità di Majja è corretta, si ha una sensazione di appagamento.§ Shukra Dhatu (tessuto riproduttivo) la sua funzione principale èla creazione di nuova vita. Shukra significa “seme”, ma s’intendecon questo termine anche il tessuto riproduttivo femminile. Quandoil Shukra Dhatu non è prodotto efficacemente, possono verificarsidifficoltà di potenza e di eiaculazione, perdita di impulso sessuale,un indebolimento del sistema immunitario e dolori alla schiena. La

28

PULIZIA DEL COLON

L’IMPORTANZA DELLA PULIZIA DEL COLON

I ritmi stressanti della vita moderna ci portano a condurre un sis-tema di vita disordinato, che è causa di accumulo nell’organismo discorie nocive. Queste influenzano negativamente l’equilibrio deitessuti ostacolando il normale funzionamento del corpo. Bisognaquindi rimuovere le scorie accumulate, per mantenere la piena effi-cienza psicofisica.

LAPURIFICAZIONE DEL COLON

Il non pulire internamente il colon equivale ad avere l’intero per-sonale addetto alla rimozione dei rifiuti urbani in sciopero. Il coloncostituisce il sistema drenante dell’organismo umano; ma se si las-cia ristagnare il materiale di scarto, comincerà un processo di putre-fazione che invierà materiale putrescente all’interno del circolo san-guigno. Ne può conseguire un avvelenamento del cervello e del sis-tema nervoso, rendendo la persona irritabile e mentalmente depres-sa, provocando uno stato d’indebolimento e di svogliatezza. Alcunisegni di questo stato d’intossicazione dovuta al persistere di materi-ale putrescente all’interno del colon sono un cattivo funzionamentodel sistema digerente con una conseguente tendenza al gonfioreaddominale, a fenomeni di flatulenza, alito cattivo, lingua ricopertada una patina bianca, acne e pelle opaca e poco tonica. In breve,ogni organo può venirne intossicato, s’invecchia prematuramente,le giunture soffrono di quest’intossicazione irrigidendosi un

senso di pigrizia s’impadronisce della mente, e pertanto si crea ungrosso limite alla gioia di vivere.Un alimentazione basata su cibi non freschi, fritti, troppo cotti otroppo elaborati, l’uso eccessivo di farine non integrali e di zuccheriraffinati, l’abuso di sale ed altre scorrettezze nel nostro nutrimento

3130

L’AUTOINTOSSICAZIONEL’autointossicazione è un processo mediante il quale il corpo si“autoavvelena” mantenendo un autentico “pozzo nero” di materialiin decomposizione all’interno del proprio colon. Questo pozzo nerointeriore può contenere una concentrazione di batteri dannosi altret-tanto alta quanto quella dei pozzi neri sotto una casa. Le scorie chevengono liberate dai processi di decomposizione batterica s’intro-ducono nel flusso sanguigno e viaggiano verso tutte le parti delcorpo. In tal modo, ogni cellula all’interno del corpo può essere col-pita e da ciò possono derivare molti tipi di problemi. Dal momentoche l’autointossicazione indebolisce l’intero sistema, essa puòessere la causa scatenante d’ogni sorta di disturbi.

La pulizia del colon è sempre necessaria

La maggior parte dei disordini comincia nel tratto intestinale, si dif-fonde attraverso il sangue alla pelle e alle ghiandole linfatiche edinfine arriva ad invadere i tessuti profondi. Il cibo all’interno del-l’intestino, se non viene digerito in modo corretto si trasforma inveleno. Quel veleno produce tossine che aggravano gli umoriintestinali.Durante il processo della digestione, il cibo ingerito va incontro aduna serie di trasformazioni. Per prima cosa esso viene odorato, gus-

33

non favoriscono un funzionamento efficiente del colon, anche sepensiamo di avere regolari evacuazioni.Anziché apportare nutrientiimportanti per l’organismo si crea inedia del colon: pur passandomateriale fecale non sarà in grado di “digerire” correttamente equindi di permettere una completa assimilazione dei nutrienti.L’intestino tenue produce un manto di muco per proteggersi da cibitroppo manipolati, latte omogeneizzato, conservanti chimici edaltro materiale inquinante. Con il persistere di un’alimentazionescorretta questo manto di muco può divenire spesso e induritocome plastica. A poco servirebbe spendere una fortuna in vitamine,erbe e cibi biologici se questo manto di muco troppo spesso neimpedisce il loro assorbimento.

32

I DANNI RELATIVI AI TRE DOSHA

L’accumulo di tossine nel colon danneggerà Vata mentre quando letossine si accumulano nell’intestino tenue, Pitta risulterà danneg-giato. L’accumulo delle tossine nello stomaco danneggerà Kapha eciascuno di questi squilibri può muoversi attraverso il sangue dan-neggiando altri umori. Questo flusso di tossine all’interno del corpodanneggerà Prana o Vata.Per tutti questi motivi l’Ayurveda raccomanda di assumere rego-larmente dei prodotti che migliorino la qualità dei processi digestivie del metabolismo in generale. Un metabolismo più efficiente dà lapossibilità di bruciare le scorie in modo naturale, prima che inizinoil processo di migrazione attraverso il corpo.Il calore metabolico nell’Ayurveda è chiamato Agni.L’efficienza di Agni garantisce salute, benessere e longevità, come

affermato dagli antichi testi ayurvedici.

35

tato e masticato. Il primo assaggio stimola i fluidi digestivi presen-ti nella bocca e nello stomaco. Il cibo viene inviato verso lo stoma-co e, se è stato ben masticato, sarà più facile per lo stomaco mesco-lare i fluidi digestivi, i liquidi ed i cibi tutti insieme. Una voltaammorbidite e scisse in piccole particelle, le sostanze semi-digeritepassano nell’intestino tenue. All’inizio dell’intestino tenue vi è ilduodeno in cui il cibo viene miscelato con la bile prodotta dal fega-to e con le secrezioni pancreatiche. In seguito il cibo si trasferisceverso il colon dove la sua digestione viene completata ed è proprioqui che il vero valore del cibo viene assorbito quasi totalmentecome vitamine ed elementi nutritivi.Il colon forma le feci ed assorbe l’acqua dal cibo digerito. Esso

procura anche nutrimento ai batteri che svolgono un ruolo benefico,in quanto capaci di sintetizzare importanti vitamine e di assorbireelementi nutrienti. Le feci normali transitano attraverso il colon edovrebbero assomigliare ad una banana matura.Qualsiasi cibo, inclusa la frutta, va in putrefazione se trattenutoabbastanza a lungo nel corpo. La causa della ritenzione all’internodel colon dei residui di cibo è la presenza di muchi.Anche una dietavegetariana in cui si assumano latticini, tofu, alimenti a base difarine bianche porta alla produzione di muco all’interno dell’in-testino. I muchi prodotti all’interno del colon si disidratano e sitrasformano in una sostanza viscosa che tende a trattenere all’inter-no del colon i residui di tutto il cibo ingerito. Se la massa di mate-riali non digeriti si accumula, essa comincia a passare attraverso lepareti intestinali nel flusso sanguigno. Il flusso del sangue veicolaquindi le tossine putrefattive e fermentative in ogni parte del corpo.Il sistema immunitario è costretto ad un superlavoro per neutraliz-zare quelle tossine, che si accumulano nei punti più deboli delcorpo. Anche il fegato e i reni lavorano a pieno ritmo per filtrare illivello sempre crescente di tossine provenienti dall’intestino.Quando il colon viene interamente rivestito da cibo non digerito,anche i batteri “buoni” riducono la loro capacità di sintetizzare levitamine, determinando uno stato di carenza.

34

NOTE NOTE

RASAYANA e VAJIKARANA:

metodiche per il ringiovanimento, la rivitalizzazione eafrodisiaci .

Rasayana – Metodi per il ringiovanimento e la rivitaliz-

zazione

Il Rasayana è uno speciale tipo di trattamento consistente in variemetodiche per il ringiovanimento. Deriva dalle due parole sanscrite“Rasa” e “Ayana”. Il significato letterale di Rasa è: essenza di qual-cosa, tradotto anche come “succo”. Qualsiasi cosa che viene assun-ta dal corpo sotto forma di alimento o di rimedio, viene innanzi tuttorisintetizzato nel Rasa Dhatu (tessuto).Rasa, il plasma basilare che è l’essenza del cibo. Ayana è il meto -do attraverso il quale Rasa viene trasportato nei tessuti del corpoper la metamorfosi biochimica (Rasakriya). Questo concetto diRasayana si basa sui due principi della conservazione e dellatrasmutazione dell’energia. Pre s e rva le nostre energie vitaliaffinché possano aumentare fino al punto in cui possano intrapren -dere una trasformazione interiore o rivitalizzazione.I Rasayana si ripromettono di migliorare le qualità fisiche, mentalied etiche. Combattono l’invecchiamento, hanno un’azione ringio-vanente, migliorano la carnagione e la voce ed aumentano la forzafisica e l’immunità. Rafforzano i sensi, la memoria e l’intelligenza,donano felicità e promuovono una vita che sia benefica anche pergli altri.Ogni individuo ha una naturale durata della vita di circa cento anni.Questa durata della vita non è altro che l’effetto combinato dellariserva di forza/energia di tutti gli organi, dei tessuti e dei sistemifisiologici. Questa riserva di forza ha sei componenti:influenza materna

3736

L’eliminare le tossine (Ama) che sono accumulate nei tessuti, rendeil corpo recettivo ai metodi per il ringiovanimento.I metodi disintossicanti devono andare in parallelo con trattamentiche incrementino il fuoco digestivo (Agni) e regolarizzino il metab-olismo (vedi il capitolo: “Formule della tradizione ayurvedicaper regolizzare il metabolismo”).L’Ayurveda ha una visione molto precisa delle correlazioni tra cias-cun livello del corpo.Nell’Ayurveda, ciascun livello del corpo nutre il livello successivo.Se il precedente livello non si trova in uno stato di salute ottimale,allora, anche il livello successivo ne soffrirà in un certo grado. Ilgrado di influenza dipende da quanto a lungo e quanto inquinato siail precedente livello.Questi livelli sono chiamati dhatu, o unità tessutali. Da un’otticaoccidentale, è più facile considerarli come strati del corpo, e cias-cuno di essi nutre e dà vita al livello successivo. In ciascun livellogli ingredienti di base consumati dal corpo, cibo ed acqua, diven-gono sempre più raffinati.Essi diventano sempre più sottili e potenti. Nel corpo umano la

potenza più elevata è rappresentata dall’abilità di dare origine allavita. Pertanto, i fluidi riproduttivi sono considerati il più alto e piùraffinato prodotto del corpo umano.Il seme, o tessuto riproduttivo,è l’essenza di tutti i tessuti corporei ed è il ricettacolo non solo dellafacoltà riproduttiva, ma anche di quella del ringiovanimento.L’essenza del seme è detta ojas. Essa è l’essenza del corpo, lasostanza di tutte le secrezioni ormonali, il principio del sistemaimmunitario.

Gli effetti della terapia Rasayana danno i maggiori risultati se lapersona non è troppo vecchia (prima dei settant’anni), se ha uncorpo ed una mente sani, se ha un’attitudine mentale positiva earmoniosa ed è moderato.

39

influenza paternaalimentazionecorpo sottileanimafattori congeniti

I fattori ereditari e familiari, che in gran parte sono genetici, si unis-cono a fattori inerenti ai livelli più sottili della nostra psicofisiolo-gia. A questo va aggiunta l’alimentazione seguita in tutto il corsodella vita. Se viene fatto un uso ottimale di questa riserva di forza si può rag-giungere la propria piena durata della vita. Contrariamente, un’im-propria alimentazione e un inadeguato riposo, un approcciosbagliato ai problemi della vita e l’accumulo di stress e tensioni,consumano l’energia di riserva, portando a una vita più breve.Questo è il risultato del non vivere in armonia con se stessi. Perciò,gli individui che hanno una mente sattvica (armoniosa e positiva),coloro che seguono pratiche atte a migliorare la qualità della vita,sono nella migliore posizione per ottenere i benefici del Rasayana.

Pratiche preliminari

Per ottenere i massimi benefici, il corpo deve essere sensibile erecettivo affinché possa assimilare il preparato Rasayana. Propriocome un panno sporco non può essere opportunamente ritinto seprima non viene rimosso lo sporco. Lo stesso per quello che riguar-da il corpo umano: finché prima non vengono rimosse le tossine, ilcorpo non può essere ringiovanito.Prima dei Rasayana, è consigliato, per potenziarne gli effetti, purifi-care la fisiologia, a tale scopo sono consigliati la Triphala, laCommiphora Mukul (Guggul), Plantago Ovata (Isabgol,Psyllium), preparati per la Pulizia del Colon (vedi il capitolo:“Pulizia del Colon”). Lo scopo di tali pratiche è di rimuovere iprodotti di scarto e i dosha aggravati dal corpo.

38

tano nutrimento ai centri del cervello. Ciò incrementa la memoria,l’intelligenza e la comprensione veloce.Piante come il Convolvulus Pluricaulis (Shankhapushpi), laNardostachis Jatamamsi (Jatamansi) , la Bacopa Monnieri(Brahmi), la (Centella Asiatica (Gotu Kola), il Calamo sono imigliori ringiovanenti per il cervello (Medhya Rasayana). Esseaccelerano lo sviluppo delle più alte facoltà mentali.Numerose piante, utilizzate di norma per specifiche patologie checolpiscono particolari organi, possono anche essere utilizzate perrinnovare, rivitalizzare gli organi stessi:, fra queste ricordiamo loShilajit, il Tribulus Terrestris (Gokshura) che agiscono sull’ap-parato urinario, la Phylantus Niruri (Bhumyaamlaki) e la(Boerhaavia Diffusa (Punarnava) per i loro effetti benefici afavore del fegato e del sistema linfatico e la Withania Somnifera(Ashwaganda), che ha il potere di prevenire l’invecchiamento delsistema nervoso. Si utilizzano i Rasayana (es. Brahma Rasayana) per proteggere itessuti contro gli effetti iatrogeni, come per la chemioterapia.

Alcune piante agiscono come Rasayana su alcuni specifici tessuti:

41

Come agisce il Rasayana

Le azioni dei regimi Rasayana sono molteplici:aumentano i tessuti del corpoaumentano il potere digestivoaumentano il processo metabolico a livello dei tessuti o migliora lefunzioni endocrinerimuove i prodotti di scarto o rimuove i tessuti in eccesso nel corpoaumentano la capacità funzionale del cervelloaumentano la forza e l’immunità nel corpoeliminano le malattie e stabilizzano l’omeostasi dell’energia chepreviene un invecchiamento precoce

Tipi di Rasayana

I Rasayana differiscono secondo il loro scopo:per uno scopo specifico (Kamya)per migliorare la longevità (Vayasthapana)per migliorare la funzione cerebrale (Medhya)per migliorare l’azione dei tessutiper migliorare l’azione dei sistemi di canaliper migliorare l’azione dei sensiper contrastare una particolare malattia (Naimithik)Rasayana giornaliero (Ajasrik)

RASAYANA GENERICI

Per promuovere la longevità, ritardando il processo di invecchia-mento e prolungando la giovinezza, preparati come l’ EmblicaOfficinalis (Amalaki) o la Withania Somnifera (Ashwaganda) ,Shilajit, Chyawanprash e Brahma Rasayana sono consigliati.Possono essere assunti come integratori alimentari, come Rasayanagenerali. Per aumentare le capacità cerebrali sono indicate piante che appor-

40

NOTE NOTE

Allo stesso modo, varie piante e cibi agiscono come Rasayana perdiversi sistemi fisiologici:

4342

SISTEMARESPIRATORIO

SISTEMADIGESTIVO

METABOLISMO

SISTEMA URINARIO

SISTEMAESCRETORE

TRASPIRAZIONE

CYAWANPRASH

TRIKATU , TRIPHALA,TERMINALIA CHEBULA

(Haritaki)

TRIMADA, ZINGIBEROFFICINALE (Sunthi),CYPERUS ROTUNDUS

(Mustaka)

BOERHAAVIA DIFFUSA(Punarnava), TRIBULUSTERRESTRIS (Gokshura)

TRIPHALA

TULSI (Ocinum Sanctum)

RASAYANA PER I SISTEMI FISIOLOGICI

SISTEMI FISIOLOGICI PIANTE NOTE

PLASMA (RASA)

SANGUE (RAKTA)

MUSCOLI (MAMSA)

TESSUTO ADIPOSO (MEDA)

TESSUTO OSSEO(ASTHI)

NERVI, MIDOLLOSPINALE (MAJIA)

TESSUTORIPRODUTTIVO

(SHUKRA)

SHATAVARI (AsparagusRacemosus)

EMBLICA OFFICINALIS(Amalaki)

ASHWAGANDA (WithaniaSomnifera), TRIBULIS

TERRESTRIS (GOKSHURA),EMBLICA OFFICINALIS

(Amalaki), SIDACORDIFOLIA (Bala)

COMMIPHORA MUKUL(Guggul) TERMINALIACHEBULA ( Haritaki),

SHILAJIT

CORALLIUM RUBRUM),(Prawal) CISSUS

QUADRANGULARIS(Hsthisanhari)

CENTELLA ASIATICA (GotuKola), CONVOLVULUS

PLURICAULIS(Shankhapushpi)

MUCUNA PRURIENS(Kapikacchu), SHATAVARI

(Asparagus Racemosus),ASHWAGANDA (Withania

Somnifera)

RASAYANA PER I TESSUTI

TESSUTI - DHATU PIANTE NOTE

4544

VATA

PITTA

KAPHA

ASHWAGANDA (WithaniaSomnifera),

CONVOLVULUSPLURICAULIS(Shankhapushpi)

SHATAVARI ( AsparagusRacemosus),

CENTELLA ASIATICA(Gotu Kola), EMBLICA

OFFICINALIS (Amalaki),KUMARI (AloeBarbadensis).

COMMIPHORA MUKUL(Guggul), TERMINALIABELERICA (Bibhitaki ),

PIPPALI (Piper Longum),.

RASAYANA PER LE DIVERSE COSTITUZIONI

ORGANI PIANTE NOTE

OCCHI

NASO

PELLE

CERVELLO

CUORE

FEGATO

SISTEMA NEURO-MUSCOLARE

TRIPHALA,TERMINALIA BELERICA

(Bibhitachi)

OLIO DI SESAMO

NEEM (Azadirachta Indica)

CENTELLA ASIATICA (Gotu Kola), BACOPAMONNIERI (Brami),

JATAMANSI (NardostachisJatamansi)

TERMINALIA ARJUNA(Arjuna), COMMIPHORA

MUKUL (Guggul)

KUMARI (AloeBarbadensis),

PHYLANTUS NIRURI(Bhumyaamlaki),

TINOSPORACORDIFOLIA (Guduchi)

COMMIPHORA MUKUL(Guggul)

ASHWAGANDA (WithaniaSomnifera) , SIDA

CORDIFOLIA (Bala)

RASAYANA PER GLI ORGANI

ORGANI PIANTE NOTE

4746

RASAYANA “BRUMHANA – LANGHANA”

Νοτε

LANGHANA

Νοτε

BRUMHANA

• SHILAJIT• TRIMADA• COMMIPHORA UKUL• TRIPHALA

RASAYANA LANGHANAStimolano le funzioni CATABOLICHE

LANGHANATutto ciò che è CATABOLICO

• CHYAWANPRASH• BRAHMA RASAYANA• ASHWAGANDHA• TRIBULUS TERRESTRIS

RASAYANA BRUMHANAStimolano le funzioni ANABOLICHE

BRUMHANATutto ciò che è ANABOLICO

MEDHYA RASAYANASpecifici per la mente

JATAMANSI, BACOPA MONIERI, CENTELLA ASIATICA,CONVOLVULUS PLURICAULIS

UTILIZZO DEI RASAYANA “BRUMHANA E LANGHANA”

I Rasayana andrebbero assunti con appropriati Anupana(sostanza che veicola).

“Alcune medicine promuovono la salutenegli individui sani, altre curano lemalattie nei malati.I Rasayana sono per entrambi.”

LanghanaTutto ciò che favorisce la disintegrazione degli elementi tessutali in eccesso.

Rasayana LanghanaFavoriscono le funzioni cataboliche dell’organismo grazie all’azione specifica dipiante officinali e minerali.

Anupanam LanghanaAcqua calda è il miglior drenante delle tossine idrosolubili.Miele grezzo è riducente e agisce in particolare sul tessuto adiposo

Anupanam BrumhanaGhee (burro chiarificato): aumenta la vitalità, rafforza le facoltà intellettuali edè il miglior drenante delle tossine liposolubili.Zucchero grezzo: nutriente, viene assorbito con facilità dall’organismo.

Rasayana BrumhanaFavoriscono le funzioni anaboliche dell’organismo grazie all’azione specifica dipiante officinali e minerali.

BrumhanaTutto ciò che favorisce l’insieme dei processi di assimilazione del nutrimento.

La terapia ayurvedica si basa sulla somministrazione di preparati specificiche vanno associati all’assunzione dei Rasayana.L’Ayurveda distingue due fondamentali tipologie d’utilizzo dei Rasayana.Queste due differenti metodologie favoriscono il riequilibrio della fisiologiaagendo in modo anabolico (Brumhana) e catabolico (Langhana).

VAJIKARANA – L’uso degli afrodisiaci.

I trattamenti di ringiovanimento e virilizzanti sono spesso accomu-nati, perché entrambi riguardano la preservazione del “succo” del-l’organismo. Poiché l’attività sessuale è l’attività che comporta lamaggiore perdita di “succo” o essenza vitale, l’uso degli afrodisiacisi configurano anche come trattamenti di integrazione dell’essenzavitale.Charaka afferma che ogni essere umano ha tre impulsi basilari:l’istinto della sopravvivenza, l’istinto dell’ottenere ricchezza el’istinto della propria realizzazione. Il desiderio di avere dei bambi-ni ha lo scopo di soddisfare il primo di questi tre desideri, quello dipreservare la vita.Sebbene la scienza del Vajikarana ha come scopo di aumentare la

potenza sessuale, ma anche di rendere più forte la progenie. Questometodo dovrebbe essere usato dopo che la persona ha raggiunto lapubertà e quando gli ormoni e le caratteristiche sessuali secondariesono sviluppate. Non dovrebbe essere adottato prima dei sedici annie dopo i settanta. Allo stesso modo delle metodiche Rasayana, lapurificazione del corpo e della mente sono basilari per il raggiung-imento dei massimi benefici dal Vajikarana.

4948

Rimedi Vajikarana

In molte preparazioni Vajikarana vengono usati anche latte, miele,ghee e zucchero. Anche le seguenti piante ed alimenti sono utili:

Assumere questi alimenti e queste piante quando si è sessualmenteattivi, non solo preserva dall’eccessiva perdita di energia mamigliora il godimento sessuale. Molti di questi elementi aiutano aprodurre una migliore qualità di fluido riproduttivo per una qualitàgeneticamente migliore della futura prole. Questi stessi alimenti epiante sono indicate per la rivitalizzazione da una condizione didebilitazione.

5150

SHATAVARI (AsparagusRacemosus), ASHWAGANDA

(Withania Somnifera), (MUCUNAPRURIENS (Kapikacchu), SIDACORDIFOLIA (Bala), TRIBULIS

TERRESTRIS (Gokshura).

PIANTE VAJIKARANA NOTE

ALIMENTIVAJIKARANA

Zucchero di canna, latte, ghee(burro chiarificato),

dal, mandorle, anacardi, semi disesamo, aglio, cipolla.

Adatto per uomo e donna.

Utile a tutte le età.

Può essere usato per eliminare certemalattie.

Lo scopo è di prepararsi ad una sanarealizzazione di se stessi.

Occorre principalmenteall’uomo.

Non va usato prima deisedici anni.

Non è utile per eliminarele malattie

Lo scopo è di favorire lagenerazione di una

progenie sana.

RASAYANA VAJIKARANA

DIFFERENZE TRA RASAYANA E VAJIKARANA

CONSIDERAZIONI GENERALI SUI METODI DIRINGIOVANIMENTO SESSUALE

L’Ayurveda possiede una notevole quantità di informazioni sulcome conservare una vitalità completa, ringiovanendo gli organisessuali e sul come utilizzare al meglio le energie sessuali.

ATTIVITA’ SESSUALE E AYURVEDA

Le formule ringiovanenti e le formule afrodisiache derivano da duedistinte branche dell’Ayurveda. Il ringiovanimento viene utilizzatoper accrescere la longevità dell’intero corpo e quella della mente.Gli afrodisiaci vengono dati specificatamente per ringiovanire gliorgani sessuali e per consentire di ottenere una progenie sana. Delleotto branche di cui si compone l’Ayurveda, queste due sono spe-cialmente interessanti, perché nel mondo Occidentale esse nonesistono in uno stadio così avanzato.

“La terapia che crea potenzialità per l’ottenimento della prole, perconsentire la continuità del lignaggio, che produce una istantaneaeccitazione sessuale fino al grado in cui un individuo è capace diindulgere nell’atto sessuale con le donne alla stregua di un fortecavallo, e che nutre tutte le particelle dei tessuti, al punto tale chepersino i segni della debilitazione seminale non compaiono nelcorpo dell’uomo. Questa terapia che mette in grado l’individuo dimantenersi come un grande albero con innumerevoli rami,(ingrandire la famiglia,) conquistare il rispetto della gente in virtùdel fatto che, avendo procreato parecchi figli, prolungherà la suagioia in questo mondo e nell’aldilà (attraverso i suoi figli), e chequindi apporta longevità, bellezza, forza e nutrimento, questa èconosciuta come terapia afrodisiaca”. “Caraka Samhita”.

5352

infine nei fluidi di riproduzione. Essi sono l’elemento fisico delcorpo umano più potente e raffinato. La combinazione dei fluidimaschili e femminili producono la vita; vi è pertanto un enormepotenziale in questi fluidi. Appena i cibi e le bevande sono stati raf-finati, essi cominciano il loro viaggio attraverso i tessuti iniziandodal primo fino al settimo livello. Ad ogni passaggio di livello il cibodiventa più vicino ad ojas, e le bevande più vicine al prana. I fluididi riproduzione sono composti da alte concentrazioni di ojas e prana(anche tejas). Sono appunto questi principi, in combinazione con losperma, l’ovulo che creano la vita.Come ojas si associa all’essenza degli umori di kapha, così il pranasi associa all’essenza degli umori di pitta. In questo contesto tejascostituisce il principio di trasformazione, mentre i principi di coe-sione, di stabilità, di protezione appartengono tutti a ojas. Ojas è labase della risposta del nostro sistema immunitario. Se l’Apana è sovreccitato o troppo usato, ciò sbilancia gli umoriVata che vengono da quello controllati. Vata vive nel colon, cosìcome l’Apana. Bisognerebbe, quindi, prendersi cura di armonizzare di nuovo ilprana o gli umori dopo un’intensa attività sessuale.La relazione del prana con la mente spiega il perché i fenomeni ses-suali sono al 95 per cento mentali. L’Apana Prana è il prana checontrolla le funzioni sessuali sia nell’uomo che nella donna. Esso hauna relazione diretta con il prana che controlla il cervello il qualerisiede sia nel cuore che nella testa, questi due combinano insiemei componenti fisici e mentali che controllano l’azione dell’eccita-mento e dell’atto sessuale. E’ proprio l’azione del pensare che cos-tituisce il movimento del prana nella coscienza. In realtà tutto ciòche accade è al 95% di origine mentale, perché deriva dai movi-menti congiunti del prana e della mente. A proposito dell’attività sessuale, i consigli dell’ Ayurveda si con-centrano principalmente sulla fertilità di entrambi i partner e sulbambino che nascerà da questa unione, ma vi sono anche altri puntiinteressanti.

55

L’Ayurveda eccelle nella tecnologia afrodisiaca. L’uso Ayurvedico della parola “afrodisiaco”, significa “salute” degliorgani sessuali. Ciò non implica che una persona si ecciti in modosproporzionato ingerendo una speciale formula. Significa invece,che un’ingestione giornaliera di certe piante e cibi accresce i fluidisessuali e la vitalità di questi organi. Vitalità significa Prana. Gliafrodisiaci incrementano le possibilità di avere un bimbo sano, eaumentano il piacere dell’atto sessuale in se stesso.

“Se una persona prende queste ricette afrodisiache nelle appropri -ate quantità e al tempo giusto, quando i canali della circolazionecorporea sono puliti, allora queste ricette promuovono la virilità,il nutrimento e la forza. Pertanto, come già detto, in relazione allaforza della persona, dovrebbero essere amministrate delle terapiedi purificazione ed eliminazione prima della assunzione degli afro -disiaci. Così come una pezza sporca non può essere appropriata -mente colorata (con del colorante), allo stesso modo, in un corponon pulito gli afrodisiaci non producono gli effetti desiderati.”

“Caraka Samhita”.

Quando il Prana ristagna o è bloccato, le funzioni sessuali sonoalterate. Una vita sedentaria non aiuta la circolazione del prana, e,con il tempo, causa stagnazione e blocchi. Anche il cibo è respons-abile della congestione o del blocco del prana entro un certo perio-do di tempo. Una dieta molto pesante, grassa, è causa della conges-tione del prana. La ricerca moderna ha legato la comparsa di cancroalla prostata negli uomini che assumevano cibi troppo ricchi epesanti. Il cibo, nel suo stato più sottile risulta in ojas. Inoltre anchel’assunzione di liquidi è importante per la funzione sessuale poichéè il liquido consumato che diviene prana nel suo stato più sottile. Nel sistema Ayurvedico dei sette livelli del corpo, partendo dalpunto di vista che ciascun livello crea il livello successivo, si puòcapire che il settimo ed ultimo livello è la sommatoria totale di tuttele sostanze corporee. Ciò che beviamo e mangiamo si trasforma

54

LA DONNA

La salute degli organi di riproduzione femminili determina in granparte la salute della donna. Se il sistema non è equilibrato, intaccal’intero corpo attraverso il sistema ormonale. Gli ormoni influen-zano, poi, le emozioni e la psicologia della donna. Non è normaleper una donna avere un ciclo mestruale doloroso o dei forti sintomipremestruali.Questi problemi possono essere corretti nel 90% dei casi ricorren-

do alle erbe. Se voi state avendo questi tipi di problemi o li aveteavuti in passato, vi suggerisco vivamente di trovare una donnaesperta nella cura della salute con piante ederbe che vi possa consigliare in modo che possiate curarvi da sole. Vi sono varie piante Ayurvediche conosciute per i loro effetti sul sis-tema femminile. Due spiccano per la loro eccellenza. SHATAVARI(Asparagus Racemosus), viene considerata l’erba afrodisiaca princi-pale per le donne (ricordate che ciò significa la salute dei genitali).La famiglia dell’aloe è considerata il miglior ringiovanente per ledonne. Shatavari in Sanscrito significa “che possiede cento mari-ti”. Il nome Sanscrito dell’aloe è KUMARI (Aloe Barbadensis),o ”giovane donna”. In breve, è necessario usare SHATAVARI perun minimo di tre cicli e la KUMARI per un minimo di due,prima di ottenere dei risultati. Shatavari contiene parecchi ormonivegetali in piccole dosi, che sono estremamente benefici in quantocorreggono gli squilibri entro un certo periodo di tempo.E’ noto, che parecchie donne possono prendere Shatavari durante

la loro intera vita, aiutando i problemi di sindromi premestruali,nascita di figli, menopausa ed altri piccoli problemi che sono legatial ciclo femminile.

57

Ritornando agli afrodisiaci, si consiglia di assumerli regolarmente,se si hanno delle relazioni sessuali, in particolare prima e dopo lacopulazione. E’di fondamentale importanza ricostituire i fluidi chevengono persi o scambiati durante l’atto sessuale. In realtà vi è unenorme scambio di prana durante l’amore. L’Ayurveda categorica-mente sostiene che l’astenersi dal sesso non è salutare per le personenormali.

“Se una persona si astiene completamente da ogni attività sessualedarà origine a stress mentale”.“Caraka Samhita”.

Si consiglia di assumere gli afrodisiaci con il latte o con il gheepoiché si sostiene che questi due cibi ricostituiscano i fluidi dellariproduzione direttamente. I preparati andrebbero assunti a secondadelle capacità digestive individuali. Non beva troppo latte per ricos-tituire i fluidi se non si hanno le capacità per digerirlo. Questesostanze andrebbero assunte calde (pitta) o bollenti (vata, kapha),mai freddi. Il miele e lo zucchero non raffinato lavorano immedi-atamente per portare “il rimedio” all’interno dei tessuti, e il miele,da se stesso è un afrodisiaco naturale. L’attività sessuale praticata di notte, è quella che meno danneggiail prana, in altre parole meno prana và donato al partner durante lanotte. Così l’inverno viene considerata la migliore stagione perpraticare l’attività sessuale, mentre l’estate, la peggiore. Durantel’inverno kapha è al suo picco in natura, e poiché kapha controlla ifluidi del corpo, l’attività sessuale durante questo periodo dell’annoimpoverisce di meno i fluidi. Le alte temperature esterne dell’estatesurriscaldano il corpo incrementando pitta, il quale a sua voltaabbasserà il livello di kapha che controlla i fluidi sessuali. Quandol’attività sessuale è praticata in un tempo “non appropriato”, allorasi ha bisogno di assumere i rimedi afrodisiaci a dosaggi più elevati.

56

GLOSSARIO

Agni – Fuoco biologico che governa il metabolismo; forza ditrasformazione.Ama - Tossine derivanti dalla digestione incompleta degli alimen-ti o materiale di rifiuto non eliminato.Anupana – sostanze che servono da veicolo da assumersi con ipreparati per facilitarne l’assorbimento e l’azione.Comunianumpana sono acqua, ghee, miele, latte.Apana Vayu – Il prana che governa il movimento verso il bassodelle feci, dello sperma, della secrezione vaginale, del flussomestruale e del feto. Risiede nella parte bassa dell’addome.Charaka Samhita – Uno dei testi principali sulla conoscenzadell’Ayurveda dovuto a Charaka.Chyavan prash – Marmellata d’erbe ringiovanente con Amalaki(Emblica Officinalis) e Ghee quali suoi ingredienti principali.Costituzione – Costituzione dell’individuo basata sulla combi-nazione dei tre umori biologici (i tre Dosha).Dhatu – I sette tessuti da cui è costituito il corpo.Dosha – I tre tipi fondamentali d’umori biologici che determinanola costituzione individuale: Vata, Pitta e Kapha..Ghee – Burro chiarificato. Usato nella preparazione d’alcuni rime-di e come veicolo (Anupana) per l’assunzione dei preparati a based’erbe.Kapha – E’ il più stabile dei tre Dosha, umore corporeo acqueo,incrementa la massa cellulare e la connessione tra cellule, tessuti eorgani. Di conseguenza è responsabile dell’accrescimento corporeoe delle funzioni immunitarie. Ojas – L’essenza dei sette Dathu o tessuti corporei: ha aspettosupersottile ed è considerata la forma più pura. E’responsabile del-l’energia vitale, della vivacità, della forza e del sistema immunitariodell’organismo.Pitta – E’il Dosha responsabile della produzione di calore ed ener-gia. Presiede a tutte le funzioni digestive e metaboliche, è respons-

5958

61

abile della formazione dei tessuti corporei (Dathu).Prakriti – Madre natura, il principio della creatività. Nell’essereumano corrisponde al corpo, in particolare alla costituzione fisicadeterminata dal prevalere di uno o più Dosha.Prana – La forza vitale. Ci sono cinque prana principali nel corpo:prana, apana, samana, udana e vyana.Rasayana – Terapia ringiovanente, che rigenera il corpo e la mente,previene il decadimento, ritarda l’invecchiamento.Samana – Il prana che governa il sistema digestivo.Srota – I canali del corpo che veicolano le sostanze nutritive e per-mettono la comunicazione tra le parti del corpo.Tejas – Il fuoco della mente.Udana – Il prana che governa il linguaggio, l’energia, la volontà, lamemoria e l’espirazione.Vajikarana – Sostanze che stimolano l’energia e l’attività sessuale.Vata – Il più mobile dei tre Dosha, l’umore aeriforme del corpo.Corrisponde al principio del movimento, controlla e attiva tutte lefunzioni fisiologiche.Vyana – Il prana che governa il sistema circolatorio e il movimen-to delle articolazioni e dei muscoli.

60

NOTE NOTE

6362

NOTE NOTE NOTE NOTE

64