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1SDH000891R0001 L8613
EKIP Connect
Manuale utente
Power and productivity for a better worldTM
© 2014 ABB | EKIP Connect - 1SDH000891R0001 L8613 2
LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO DOCUMENTO PRIMA DI INSTALLARE E UTILIZZARE QUESTO SOFTWARE CON GLI INTERRUTTORI E I RELATIVI SGANCIATORI.
Archiviare queste istruzioni insieme a eventuali altre istruzioni, disegni, e documenti descrittivi. Tenere questo documento disponibile per l’uso.
Installare il software consultando i manuali degli interruttori. Questo software è progettato per funzionare nel rispetto delle specifiche di compatibilità. Consultare l’apposito paragrafo prima dell’uso.
Seguire le procedure di sicurezza indicate dalla vostra Società.
Non togliere coperchi, aprire portelle, o lavorare alle apparecchiature collegate al software, se non è stata tolta tensione al quadro ospitante, e prima che tutti i circuiti siano stati disalimentati.
PERICOLO! Prima di eseguire qualsiasi operazione su un interruttore è obbligatorio:
1. Portare l’interruttore in posizione di aperto, e verificare che le molle del comando siano scariche (se applicabile).
2. Togliere tensione all’interruttore (circuito di potenza e circuiti ausiliari), e mettere a terra in modo visibile i terminali, sia dal lato alimentazione sia dal lato carico.
3. Staccare l’interruttore dall’impianto, rimuovendolo dal quadro se in esecuzione che lo consenta. 4. Mettere in sicurezza in base alle norme e leggi vigenti.
ATTENZIONE! Non sono incluse in questo documento le descrizioni dettagliate di ogni pagina disponibile collegando ogni sganciatore compatibile, le norme di sicurezza, e le possibili interazioni con le operazioni di manutenzione. Si evidenzia che questo documento contiene avvertenze e precauzioni, ma non prevede tutti i modi possibili d’impiego del software, raccomandati o meno da ABB, le possibili rischiose conseguenze di ognuno di questi modi, né può ABB indagare in meritoaognuno di essi. Chiunque metta in atto procedure o usi attrezzature, raccomandate o meno da ABB, deve assicurarsi attentamente che né la sicurezza personale, né quella dell’impianto siano messe a repentaglio dalle procedure o dalle attrezzature scelte. Nel caso siano necessarie ulteriori informazioni, o nascano specifici problemi non sufficientemente trattati, riferire il problema a un referente di ABB. Questo documento è stato redatto a uso di personale qualificato, e non è da intendersi come sostitutivo di un
adeguato corso o di un’adeguata esperienza nelle procedure di sicurezza per questo software connesso con le apparecchiature.
E’ responsabilità del Cliente, dell’Installatore, o dell’Utilizzatore finale, assicurarsi che le indicazioni di attenzione siano affisse, e che tutte le porte di accesso e le maniglie di comando siano chiuse in sicurezza quando l’apparecchiatura connessa al software è lasciata incustodita, anche se solo momentaneamente.
Tutte le informazioni contenute in questo documento fanno riferimento alle più recenti informazioni sul prodotto disponibili al momento della stampa. ABB si riserva il diritto di apportare modifiche in ogni momento senza doverne dare notifica.
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Indice
Introduzione Ekip Connect 5
1. ABB Ekip Connect............................................... 5
Presentazione ..................................................... 5 Funzioni di Ekip Connect .................................... 5
2. Primi passi ........................................................... 6
Avviare Ekip Connect .......................................... 6 Interfaccia ............................................................ 6 Barre multifunzione ............................................. 7 Area dei messaggi .............................................. 7 Uscire da Ekip Connect ...................................... 8
3. Connessione con lo sganciatore ......................... 9
Scansioni disponibili ............................................ 9 Connettersi a uno sganciatore ............................ 9
Comunicazione con lo sganciatore 10
4. Come si presenta ................................................ 10
Introduzione ........................................................ 10 Interfaccia di c o m u n i c a z i o ne ........................ 10 Albero di navigazione .......................................... 11 Pagina Lista dispositivi ........................................ 12 Pagina di sintesi di uno sganciatore ................... 12 Pagine di uno sganciatore .................................. 12 Elementi d’interfaccia .......................................... 13
5. Configurare e monitorare gli sganciatori ............. 13
Impostare i parametri .......................................... 13 Eseguire comandi di manovra e wink ................. 14 Eseguire comandi di Data logger ........................ 14 Visualizzare della curva tempo/corrente ............. 15
6. Generare report ................................................... 16
Introduzione ........................................................ 16 Visualizzare report .............................................. 16 Esportare report o inviarli via e-mail ................... 16 Data Viewer ......................................................... 16
Test 17
7. Cose da sapere sui test ...................................... 17
Introduzione ........................................................ 17 Sessione di test ................................................... 17 Report dei test ..................................................... 18 Definire i filtri di visualizzazione .......................... 19 Gestire i dati in forma tabellare ........................... 20
8. Test manuale ...................................................... 21
Descrizione ......................................................... 21 Interfaccia di test manuale .................................. 21 Diagramma fasori ................................................ 22 Diagramma armoniche ........................................ 22 Avviare il test manuale ........................................ 23
9. Test sequenziale ................................................. 24
Descrizione ......................................................... 24 Interfaccia del test sequenziale ........................... 24 Avviare il test sequenziale .................................. 25
10. Trip test ............................................................... 26
Descrizione ......................................................... 26 Avviare il trip test ................................................ 26
Power Controller 27
11. Cose da sapere sul Power Controller ................. 27
Descrizione della funzione .................................. 27 Power Controller in Ekip Connect ....................... 27 Accedere a Power Controller .............................. 27 Descrizione dell’interfaccia ................................. 28
12. Configurare Power Controller ............................. 29
Panoramica sul processo di configurazione ....... 29 Parametri di Power Controller ............................ 29 Parametri delle utenze ........................................ 29 Impostare i parametri di Power Controller .......... 30 Impostare i parametri delle utenze ..................... 30 Aggiungere un’utenza ......................................... 31 Associare un’immagine a un’utenza ................... 31 Rimuovere un’utenza .......................................... 31
13. Monitorare i consumi .......................................... 31
Abilitare/disabilitare Power Controller ................. 31 Abilitare/disabilitare un’utenza ............................ 31 Monitorare con Power Controller ........................ 32
Esportazione e importazione dei dati 33
14. Esportazione ....................................................... 33
Introduzione ........................................................ 33 Esportare i parametri sganciatore ...................... 33 Esportare il file per l’assistenza .......................... 33 Esportare il file di leap ........................................ 33
15. Importazione ....................................................... 34
Introduzione ........................................................ 34 Importare i parametri sganciatore ....................... 34
Altre funzioni 35
16. Manutenzione di Ekip Connect ........................... 35
Aggiornamento automatico di Ekip Connect ...... 35 Aggiornamento manuale di Ekip Connect .......... 35
17. Personalizzare Ekip Connect ............................. 36
Personalizzare il comportamento di Ekip Connect ............................................................................ 36 Aggiornare la propria password .......................... 36
18. Richiedere assistenza ......................................... 36
Ottenere informazioni su Ekip Connect .............. 36 Consultare manuali e documentazione .............. 36 Risoluzione ai problemi ....................................... 37
Appendice A: Connessioni 38
19. Architetture ......................................................... 38
Connessioni possibili tra sganciatore ed Ekip Connect............................................................... 38 Connessione via Ekip T&P e Ekip Programming 38 Connessione via linea seriale ............................. 39 Connessione via porta USB................................ 39
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Connessione via Bluetooth ................................. 40 Connessione via Ethernet ................................... 40
20. Dispositivi compatibili .......................................... 41
Dispositivi compatibili e requisiti hardware ......... 41
Appendice B: Procedure di scansione 43
21. Scansione via ABB key ....................................... 43
Avviare la scansione via ABB key ....................... 43 Installazione driver per scansioni ABB key e Bus ............................................................................ 44
22. Scansione su bus seriale .................................... 45
Avviare la scansione su Bus Seriale .................. 45 Parametri scansione Seriale ............................... 46
23. Scansione via Bluetooth ..................................... 47
Attivazione Bluetooth per Windows Vista e Windows 7 .......................................................... 47 Avviare la scansione Bluetooth .......................... 47
24. Scansione su rete Ethernet ................................ 49
Avviare la scansione Ethernet ............................ 49 Parametri della scansione Ethernet .................... 50
Introduzione Ekip Connect | ABB Ekip Connect
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Introduzione Ekip Connect
1. ABB Ekip Connect
Presentazione Ekip Connect è il software ABB che permette di interfacciarsi, tramite computer, con gli interruttori di bassa tensione ABB dotati di sganciatore di protezione compatibile. Permette di configurare, monitorare, comandare e fare i test degli sganciatori.
Ekip Connect può collegarsi agli sganciatori in modalità punto-punto o rete. Il collegamento avviene grazie al connettore frontale di test, o a moduli di comunicazione montati sull’interruttore.
NOTA: alcuni modelli di sganciatore possono essere configurati esclusivamente con Ekip Connect.
Funzioni di Ekip Connect
Ekip Connect può comunicare con uno o più sganciatori o testare il funzionamento di uno sganciatore. Comunicazione con gli sganciatori Ekip Connect può comunicare con uno o più sganciatori per:
• Monitorare lo stato degli interruttori collegati, e registrare informazioni. • Eseguire comandi di manovra, reset, segnalazione, ecc… • Configurare gli sganciatori di protezione con parametri personalizzati. • Scaricare informazioni da sganciatori dotati di Data logger. • Generare report di comunicazione. • Ripristinare configurazioni. • Configurare e monitorare la funzione di Power Controller.
NOTA: per comunicare con più sganciatori è necessaria l’architettura a reti bus.
Test di uno sganciatore
Ekip Connect può testare il funzionamento di uno sganciatore per volta per: Simulare condizioni di guasto, tramite l’esecuzione di test manuali o sequenziali. Eseguire trip test. Generare report di test.
NOTA: per fare il test di uno sganciatore è necessario il kit di test Ekip T&P.
Introduzione Ekip Connect | Primi passi
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2. Primi passi
Avviare Ekip Connect
All’avvio, Ekip Connect apre la sua interfaccia. Può comparire un messaggio per la gestione degli aggiornamenti automatici.
→ Per dettagli sugli aggiornamenti automatici, vedi “Aggiornamento automatico di Ekip Connect” a pag. 35.
Interfaccia Di seguito come si presenta l’interfaccia di Ekip Connect:
Area Descrizione
1 Tre barre multifunzione che raccolgono tutte le funzioni del software
2 Albero di navigazione che mostra gli sganciatori connessi, vedi “Albero di navigazione” a pag. 11.
3 Area di lavoro che varia in base alla funzione attivata.
4 Area messaggi, vedi “Area dei messaggi” a pag. 7.
Introduzione Ekip Connect | Primi passi
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Barre multifunzione
Di seguito le funzioni del software raggruppate per barra multifunzione:
Barra Funzioni Vedi
File Importare file pag.34
Salvare/esportare i file pag. 33
Aggiornare il software e i descrittori degli sganciatori pag. 35
Accedere ai documenti tecnici (incluso questo manuale) -
Personalizzare l’interfaccia Ekip Connect pag. 36
Richiedere una password, (funzione riservata a personale ABB). -
Uscire da Ekip Connect pag. 8
Home Connettersi e comunicare con gli sganciatori pag. 9 pag. 10
Gestire i report pag. 16
Accedere alle funzioni riservate -
Modificare l’aspetto della pagina di visualizzazione dei dati -
Tools Visualizzare i dati pag. 16
Fare il test degli sganciatori pag. 17
Controllare la potenza assorbita. pag. 27
Area dei messaggi
Per visualizzare l’area dei messaggi, in Home fare clic su Message list.
L’area dei messaggi visualizza i messaggi inviati dagli sganciatori. Le operazioni possibili sono: Pulsante Descrizione
Clear Cancella l’elenco dei messaggi.
Error Mostra/nasconde i messaggi di errore.
Warning Mostra/nasconde i messaggi di avvertimento.
Messages Mostra/nasconde i messaggi informativi.
Move last Sposta il focus in modo da visualizzarel’ultimo messaggio.
Save Salva i messaggi in formato CSV.
Error acknowledge
Riconosce i messaggi di errore.
Introduzione Ekip Connect | Primi passi
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Uscire da Ekip Connect
Per uscire dall’applicazione in File fare clic su Exit.
Introduzione Ekip Connect | Connessione con lo sganciatore
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3. Connessione con lo sganciatore
Scansioni disponibili
La connessione con lo sganciatore avviene attraverso quattro possibili tipi di scansione, in base all’architettura di collegamento. Nella barra Home sono disponibili i seguenti comandi per la scansione: Comando Descrizione
ABB Key Esegue la scansione via USB tramite i convertitori Ekip T&P o Ekip Programming.
Serial Esegue la scansione, cercando sganciatori collegati tramite architettura seriale o BT030-USB.
Bluetooth Attiva l’antenna Bluetooth, e cerca sganciatori collegati tramite architettura Bluetooth, nel raggio di 10 metri.
Ethernet Esegue la scansione tramite cavo di rete: ogni sganciatore viene riconosciuto tramite un indirizzo IP.
NOTA: al primo utilizzo del software si suggerisce di usare una connessione punto a punto.
Connettersi a uno sganciatore
Per maggiori dettagli sulle procedure di scansione per connettersi con uno sganciatore, vedi “Appendice B: Procedure di scansione” a pag. 43. Per maggiori dettagli sui tipi di architettura e le compatibilità dei dispositivi, vedi “Appendice A: Connessioni” a pag. 38.
Comunicazione con lo sganciatore | Come si presenta
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Comunicazione con lo sganciatore
4. Come si presenta
Introduzione Dopo aver stabilito la connessione con uno o più sganciatori, tramite la pagina Home è possibile visualizzare valori, stati, allarmi dell’interruttore e inviare parametri e comandi. La combinazione dei comandi disponibili nell’area comandi e di quelli di menu permette di gestire le funzioni di comunicazione, cioè: monitoraggio. impostazione di parametri. esecuzione di comandi. data logger. report
PERICOLO! La comunicazione è attivabile anche con interruttore in uso, quindi in presenza di corrente e tensione.
Interfaccia di comunicazion e
Dopo essersi connessi con uno sganciatore, nella pagina Home compaiono le informazioni e comandi relativi agli sganciatori trovati. Di seguito come si presenta la pagina:
Area Descrizione
1 Barra multifunzione Home per: - aggiornare la pagina gestire i report effettuare il login/logout cambiare la password utente
- abilitare il profilo utente avanzato - mostrare/nascondere l’albero di navigazione - mostrare/nascondere il pannello diagnostico
2 Albero di navigazione: riporta l’elenco degli sganciatori trovati durante la scansione, e le pagine disponibili per ognuno.
3 Pagina dati aperta
4 Pulsanti per comandi
5 Area con messaggi diagnostici. Vedi “Area dei messaggi” a pag. 7.
Comunicazione con lo sganciatore | Come si presenta
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Albero di navigazione
L’albero di navigazione è espandibile su tre livelli.
Di seguito la descrizione dei livelli: Livello Descrizione
1 Tipo di scansione eseguita. Apre la pagina Lista dispositivi.
2 Nome dello sganciatore, associato a un’icona che descrive lo stato del collegamento. Apre una pagina con una sintesi di informazioni sui parametri di comunicazione. Di seguito i possibili stati del collegamento. Simbolo Descrizione
Lampeggiante. Sganciatore collegato tramite il suo bus di sistema, anche in modalità locale.
? Sganciatore sconosciuto.
Sganciatore non connesso.
Lampeggiante. Sganciatore in condizione di allarme.
Lampeggiante. Sganciatore dopo un comando di wink.
3 Pagine disponibili per lo sganciatore selezionato. A ogni sganciatore sono associate una o più pagine, contenenti varie informazioni, e comandi specifici. Per esempio si possono trovare:
informazioni generali sull’interruttore e sganciatore di protezione gestione di funzionalità accessorie (Data logger o moduli) presenza e tipo di allarmi misure acquisite in tempo reale: corrente, tensione, energia, potenza, e
così via parametri di protezione, e altre configurazioni dell’interruttore dati storici relativi a eventi e misure, e statistiche
NOTA: ogni sganciatore ha dati e comandi disposti nelle pagine in modo diverso.
Comunicazione con lo sganciatore | Come si presenta
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Pagina Lista dispositivi
Per aprire la pagina Lista dispositivi, in Home, albero di navigazione, selezionare il tipo di scansione.
Mostra l’elenco degli sganciatori trovati durante la scansione, e i relativi parametri di comunicazione.
Pagina di sintesi di uno sganciatore
Per aprire la pagina di sintesi di uno sganciatore, selezionare il nome dello sganciatore.
Compare una sintesi di informazioni sullo sganciatore, tra cui i parametri di comunicazione e il suo descrittore dati.
Pagine di uno sganciatore
Per aprire una pagina, in Home, albero di navigazione, selezionare il nome della pagina.
Le pagine contengono varie informazioni sull’interruttore, e consentono la lettura/scrittura di parametri, la lettura di misure, e l’esecuzione di comandi. Di seguito un esempio di pagina delle armoniche.
Comunicazione con lo sganciatore | Configurare e monitorare gli sganciatori
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Elementi d’interfaccia
Nelle pagine degli sganciatori sono presenti i seguenti elementi d’interfaccia: Elemento Funzione
Apre la finestra per modificare il valore.
Indica che il valore non è pervenuto.
Casella di riepilogo per l’inserimento dei valori.
Casella di testo per l’inserimento dei valori.
Pulsante di comando (nell’area dei comandi o all’interno della pagina).
5. Configurare e monitorare gli sganciatori
Impostare i parametri
I parametri visualizzati nelle pagine possono essere in lettura, o in lettura/scrittura. Se non inserita in precedenza, la modifica dei parametri richiede l’inserimento della password.
IMPORTANTE: per visualizzare e modificare alcuni parametri è necessario abilitare il profilo utente avanzato. In Home, fare clic su Advanced User.
NOTA: se lo sganciatore è collegato tramite architettura seriale o Ethernet ed è impostato in modalità locale, alcuni parametri sono disponibili solo in lettura.
Di seguito la procedura per modificare i parametri. Passo Azione
1 Per modificare un parametro:
aprire la casella di riepilogo se presente, e selezionare il valore desiderato, oppure
fare clic sul pulsante … e digitare il valore.
NOTA: se si vuole ripristinare i precedenti valori dei parametri, nell’area comandi fare clic su Reset.
2 Nell’area comandi, fare clic su Submit, e se richiesta, inserire la password: i valori modificati dei parametri sono inviati all’interruttore.
Comunicazione con lo sganciatore | Configurare e monitorare gli sganciatori
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Eseguire comandi di manovra e wink
Per manovrare l’interruttore e inviare comandi di wink, in Home, albero di navigazione, selezionare la pagina Status.
ATTENZIONE! L’esecuzione dei comandi di manovra comporta la modifica dello stato dell’interruttore.
Di seguito la descrizione dei comandi: Comando Descrizione
Apertura CB Comanda da remoto l’apertura dell’interruttore. Solo per interruttori provvisti di comando a motore.
Chiusura CB Comanda da remoto la chiusura dell’interruttore. Solo per interruttori provvisti di comando a motore.
Reset CB In condizione di “tripped” porta in aperto l’interruttore. Solo per interruttori scatolati provvisti di comando a motore.
Wink Attiva/disattiva il lampeggio di un LED o del display dello sganciatore, per agevolare la sua individuazione.
Eseguire comandi di Data logger
Per gestire la registrazione dei dati, in Home, albero di navigazione, selezionare la pagina Datalogger.
La registrazione dei dati è una funzione opzionale di alcuni sganciatori di protezione (es.: PR123/P). Ekip Connect gestisce da remoto la registrazione dei dati, con i relativi comandi. I dati delle registrazioni sono memorizzati nello sganciatore, e possono essere scaricati da Ekip Connect e salvati come file.
Per maggiori dettagli sui dati, fare riferimento al manuale dell’interruttore all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Per visualizzare i file scaricati vedi “Data Viewer” a pag.16.
Di seguito la descrizione dei comandi: Comando Descrizione
Start DLx Avvia la registrazione dei dati.
Stop DLx Interrompe la registrazione.
Download DLx Salva i dati registrati in un file.
Comunicazione con lo sganciatore | Configurare e monitorare gli sganciatori
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Visualizzare della curva tempo/corrente
Per visualizzare la curva, in Home, albero di navigazione, selezionare la pagina Protection Parameters, Settings A e fare clic su Current/Time curve.
Questa funzione mostra la rappresentazione grafica dei parametri di protezione L S I e G. Se si modificano i parametri, anche il grafico viene aggiornato. Di seguito il grafico:
Secondo lo standard di riferimento dello sganciatore (IEC o UL), la soglia di corrente I1 è tracciata in corrispondenza del 117% o del 105%. Nella barra degli strumenti sono presenti ulteriori comandi per:
modificare la scala delle correnti da assoluta (unità di misura A) a relativa (unità di misura %In), e viceversa
visualizzare l’anteprima e cambiare l’aspetto del grafico stampare il grafico esportare il grafico in uno dei formati indicati
Comunicazione con lo sganciatore | Generare report
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6. Generare report
Introduzione È possibile visualizzare, salvare e inviare un report che contiene le stesse informazioni visibili nelle pagine dello sganciatore. Il report può essere:
della pagina corrente di tutte le pagine un documento protetto da password. Il documento contiene dati riservati e la
password è conosciuta solo da personale ABB.
Visualizzare report
Per visualizzare un report, in Home, fare clic su Preview Report e selezionare il tipo di report che si vuole visualizzare.
Nella barra degli strumenti sono presenti ulteriori comandi principalmente per:
cambiare la visualizzazione cercare un dato stampare impostare la pagina spostare la pagina ingrandire o rimpicciolire scorrere tutto il documento esportare o inviare il documento in diversi formati
NOTA: i report possono essere salvati o inviati nei seguenti formati: PDF, HTML (solo salvataggio), MHT, RTF, XLS, XLSX, CSV, Text e Image.
Esportare report o inviarli via e-mail
Per esportare o inviare un report, in Home, fare clic su Save Report/Send Report e selezionare il tipo di report che si vuole salvare/inviare.
NOTA: i report vengono salvati e inviati in formato PDF. Per esportare o inviare il report in un altro formato, vedi “Visualizzare report” a pag. 16”.
Data Viewer
Per aprire Data Viewer, in Tools, fare clic su Data Viewer.
Il Data Viewer serve a visualizzare le registrazioni salvate tramite il comando di Data logger. Per accedere alla guida utente per l’uso della funzione, nella finestra ABB SD-DataViewer, selezionare Help, User Guide.
Test | Cose da sapere sui test
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Test
7. Cose da sapere sui test
Introduzione Ekip Connect permette di osservare il comportamento dello sganciatore di protezione in condizioni difficilmente riproducibili nella realtà, quindi di validare:
le scelte impiantistiche eseguite (tipo di interruttore, tipo di sganciatore, e così via)
l’insieme dei parametri con cui lo sganciatore è stato configurato
NOTA: la funzione di test è possibile solo con architettura punto-punto tramite Ekip T&P.
Sessione di test
Per definire la sessione di test, in Tools, fare clic su Test Session.
La sessione di test permette di aggiungere ai test delle informazioni supplementari utili nella gestione dei report dei test.
NOTA: la definizione e l’attivazione di una sessione sono facoltative, e non modificano il funzionamento del test.
I dati che caratterizzano la sessione sono: descrizione operatore luogo cliente
È possibile: definire e avviare una nuova sessione avviare una sessione definita precedentemente avviare la sessione di test di default
Test | Cose da sapere sui test
© 2014 ABB | EKIP Connect - 1SDH000891R0001 L8613 18
Report dei test Per visualizzare e generare i report dei test, in Tools, fare clic su Test Report.
In una sezione dedicata vengono riportate informazioni sui test eseguiti. Di seguito come si presenta:
NOTA: Ekip Connect archivia le informazioni su tutti i test eseguiti. Queste informazioni restano disponibili e possono essere visualizzate anche chiudendo e riavviando Ekip Connect. Area Funzione
1 Details view: visualizza nell’area [5] i dettagli per ogni test eseguito. Grid view: visualizza nell’area [5] una tabella con alcuni dati dei test
eseguiti. Restore Detail Layout: ripristina il layout e i dettagli visualizzati nella
Details View.
2 Filter: permette di definire dei filtri di visualizzazione dei test, vedi “Definire i filtri di visualizzazione” a pag. 19.
Delete Test Session: elimina i testi di una specifica sessione. Delete All: elimina tutti i test eseguiti, a prescindere dai filtri impostati.
3 Generate Report: genera il report del test selezionato o di tutti i test.
4 : abilita il cursore a forma di mano per muovere e visualizzare tutta la pagina del test.
: permette di personalizzare i dettagli dei test riportati e il layout con cui vengono visualizzati nella Details View.
5 Sono riportati i dati della Details View o della Grid View. È possibile impostare il filtro di visualizzazione per uno specifico campo, vedi “Definire i filtri di visualizzazione” a pag. 19 e inserire note nel campo Notes.
6 Sono riportati i filtri impostati. È possibile disabilitare/abilitare i filtri definiti o modificarli.
7 Comandi per scorrere i test.
NOTA: è possibile utilizzare anche i tasti freccia della tastiera.
Test | Cose da sapere sui test
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Definire i filtri di visualizzazione
Nella sezione Test Report, è possibile definire i filtri di visualizzazione dei test eseguiti in due modi:
comando Filter, per definire anche filtri complessi comando filtro del singolo dato, per definire il filtro per il dato di interesse.
Di seguito un esempio di filtro definito tramite la finestra Filter Editor
Di seguito un esempio di filtro per il dato Location, in Details View
Di seguito un esempio di filtro per il dato Trip Unit Type, in Grid View
Test | Cose da sapere sui test
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Gestire i dati in forma tabellare
Le tabelle offrono le principali funzioni di una tabella Excel, per esempio: eliminare o aggiungere una colonna ordinare le colonne raggruppare i test per una specifica colonna
Le funzioni sono disponibili nei menu che appaiono facendo clic destro sull’intestazione di una colonna o sull’area per i criteri di raggruppamento dei test. Di seguito il menu dell’intestazione di colonna:
Di seguito il menu dell’area per i criteri di raggruppamento:
Test | Test manuale
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8. Test manuale
Descrizione Il test manuale permette di simulare valori di corrente e/o tensione personalizzati.
Interfaccia di test manuale
Per aprire l’ambiente di test manuale, in Tools, fare clic su Test
Di seguito come si presenta l’interfaccia di test manuale:
Area Funzione
1 Signal table: visualizza e modifica il valore numerico di ampiezza e sfasamento del componente fondamentale dei segnali di test. L’ampiezza può essere espressa sia in termini relativi (corrente/tensione nominale), sia assoluti (Ampere/Volt).
Phasors diagram: visualizza e modifica i vettori di fase (fasori) dei segnali da simulare durante il test.
Harmonics diagram: visualizza e modifica l’ampiezza della 3a, 5 a, 7
a, e 9 a componente armonica dei segnali AC di test.
2 Current plot: visualizza nell’area [4] il grafico delle correnti Voltage plot: visualizza nell’area [4] il grafico delle tensioni
NOTA: il grafico tensioni è visualizzato solo se nello sganciatore di protezione è prevista la lettura delle tensioni.
3 Open signals: apre la configurazione di segnali precedentemente salvata
Save signals: salva la configurazione dei segnali
4 Mostra i valori dei segnali o i grafici a seconda di quanto selezionato in Edit signals e View plots.
5 : nasconde i grafici della corrente e delle tensioni
: visualizza i grafici della corrente e delle tensioni
: ripristina i valori dei segnali
6 Start: avvia il test Stop: arresta il test
7 Mostra i dati della sessione di test corrente e il risultato dell’ultimo test eseguito.
Test | Test manuale
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Diagramma fasori
Per aprire il diagramma dei fasori, in Tools, fare clic su Test, Phasor diagram
Di seguito come si presenta il diagramma dei fasori:
Facendo clic destro, in un punto qualsiasi del diagramma, appare un menu per impostare il diagramma [1], per esempio per indicare il tipo di carico (induttivo o capacitivo) oppure, se è presente il modulo tensioni, per impostare il fattore di potenza (cosφ).
Per modificare il diagramma è sufficiente trascinare l’estremità di un fasore [2].
Diagramma armoniche
Per aprire il diagramma delle armoniche, in Tools, fare clic su Test, Harmonics diagram
Di seguito come si presenta il diagramma delle armoniche:
Per modificare un’armonica è sufficiente trascinare un punto dell’armonica [1].
Test | Test manuale
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Avviare il test manuale PERICOLO! Eseguire il test solo a interruttore aperto.
Di seguito la procedura di avvio del test manuale: Passo Azione
1 In Tools, fare clic su Test: all’avvio del primo test, può essere aperta una finestra con la richiesta di definizione della sessione di test:
fare clic su Sì, per definire una sessione di test, o attivare una sessione già definita.
fare clic su No, per continuare senza definire una sessione di test.
IMPORTANTE: una volta attivata una sessione, i successivi test sono tutti associati a questa sessione.
→ Per dettagli sulle sessioni di test, vedi “Sessione di test” a pag. 17.
2 Modificare i segnali nella modalità preferita (es.: fasori, armoniche).
3 Fare clic su Start: i segnali sono inviati allo sganciatore di protezione. Nell’area inferiore dell’interfaccia di Ekip Connect appare la barra di stato del test e nella area dei messaggi vengono visualizzati i messaggi relativi. Durante il test, nella parte di comunicazione, è possibile visualizzare le corrispondenti misure eseguite dallo sganciatore.
ATTENZIONE! Durante il test non è possibile modificare alcun parametro.
NOTA: in funzione di com’è configurato, lo sganciatore può generare un trip. → Per dettagli sulle misure visualizzate, vedi “Pagine di un” a pag. 12.
4 Per interrompere il test, fare clic su Stop in qualsiasi momento.
Test | Test sequenziale
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9. Test sequenziale
Descrizione Il test sequenziale permette di eseguire una sequenza di test. ABB fornisce una sequenza di test predefiniti, che coprono il più ampio range possibile di correnti e tensioni anomale. È possibile creare sequenze di test personalizzate.
Interfaccia del test sequenziale
Per aprire l’ambiente di test sequenziale, in Tools, fare clic su Test Sequence
Di seguito come si presenta l’interfaccia del test sequenziale:
Area Descrizione
1 Comandi per la selezione della sequenza, in particolare permettono di: aprire la sequenza di default fornita da ABB creare una sequenza aprire una sequenza precedentemente salvata salvare la sequenza corrente
2 Comandi di gestione della sequenza, in particolare è possibile: rinominare la sequenza aggiungere, copiare, eliminare, inserire o modificare un test modificare l’ordine della sequenza spostando un test in su o in giù
3 Elenco dei test della sequenza corrente. Durante il test viene indicato lo stato e il risultato di ogni test.
4 Start: avvia il test Stop: arresta il test
5 Dati della sessione e la sequenza di test correnti.
Test | Test sequenziale
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Avviare il test sequenziale PERICOLO! Eseguire il test solo a interruttore aperto.
Di seguito la procedura di avvio del test sequenziale: Passo Azione
1 In Tools, fare clic su Test sequence: all’avvio del primo test, può essere aperta una finestra con la richiesta di definizione della sessione di test:
fare clic su Sì, per definire una sessione di test, o attivare una sessione già definita.
fare clic su No, per continuare senza definire una sessione di test.
IMPORTANTE: una volta attivata una sessione, i successivi test sono tutti associati a questa sessione.
→ Per dettagli sulle sessioni di test, vedi “Sessione di test” a pag. 17.
2 Selezionare la sequenza di test da eseguire e se necessario, modificare i parametri dei singoli test. → Per dettagli sulla configurazione del singolo test, vedi “Test manuale” a pag. 21.
3 Fare clic su Start: i segnali sono inviati allo sganciatore di protezione. In funzione di com’è configurato, lo sganciatore può generare un trip. Per ogni test viene indicato lo stato (colonna Status) e il risultato (colonna Result).
Durante il test, nella parte di comunicazione, è possibile visualizzare le corrispondenti misure eseguite dallo sganciatore.
ATTENZIONE! Durante il test non è possibile modificare alcun parametro.
NOTA: in funzione di com’è configurato, lo sganciatore può generare un trip. → Per dettagli sulle misure visualizzate, vedi “Pagine di un” a pag. 12.
4 Per interrompere il test, fare clic su Stop in qualsiasi momento.
Test | Trip test
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10. Trip test
Descrizione Il trip test permette di verificare il funzionamento del solenoide di apertura. Lo scopo del test è verificare che, dopo un comando d’intervento al solenoide di apertura, l’interruttore passi dallo stato chiuso allo stato aperto.
Avviare il trip test
Per avviare il trip test, in Tools, fare clic su Trip test.
PERICOLO! Prima di eseguire il test, assicurarsi che l’interruttore sia chiuso, ma non in servizio.
Di seguito la procedura per avviare il trip test: Passo Azione
1 All’avvio del primo test, può essere aperta una finestra con la richiesta di definizione della sessione di test:
fare clic su Sì, per definire una sessione di test, o attivare una sessione già definita.
fare clic su No, per continuare senza definire una sessione di test.
IMPORTANTE: una volta attivata una sessione, i successivi test sono tutti associati a questa sessione.
→ Per dettagli sulle sessioni di test, vedi “Sessione di test” a pag. 17.
2 Dopo aver letto il testo della finestra Warning, se tutte le condizioni sono rispettate, fare clic su Next: viene inviato il comando d’intervento al solenoide di apertura.
3 Al termine del test, si apre una finestra con la richiesta di notifica dell’esito del test:
in caso di trip avvenuto (intervento del solenoide di apertura, quindi apertura dell’interruttore), fare clic su Si
in caso contrario, fare clic su No L’esito del test così notificato sarà riportato nel report.
Power Controller | Cose da sapere sul Power Controller
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Power Controller
11. Cose da sapere sul Power Controller
Descrizione della funzione
Power Controller è una funzione opzionale integrata nello sganciatore che controlla in tempo reale i carichi e i generatori (fino a quindici utenze) e mette in relazione l’assorbimento di potenza media in un arco temporale preimpostato dall’utente con la potenza contrattuale stipulata. In base ai risultati ottenuti, Power Controller stacca o riattacca le utenze seguendo criteri come:
importanza nell’ambito dell’impianto (priorità) tempi necessari per il loro corretto funzionamento (tempi di rispetto)
Power Controller modula quindi la richiesta di energia elettrica dell’impianto e limita i picchi di consumi. Il suo utilizzo ha due obiettivi:
ridurre i costi di consumo evitare malfunzionamenti
→ Per il dettaglio della funzione consultare la white paper “La gestione dei carichi con Ekip Power Controller per SACE Emax 2” all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Power Controller in Ekip Connect
Da Ekip Connect è possibile:
configurare rapidamente sia la funzione sia le utenze controllare lo stato delle utenze e i valori misurati
NOTA: la gestione della funzione tramite Ekip Connect è indipendente dal tipo di collegamento tra computer e sganciatore.
Accedere a Power Controller
Per accedere a Power Controller: Passo Azione
1 Nell’albero di navigazione selezionare lo sganciatore da configurare o monitorare
2 In Tools, fare clic su Power Controller.
NOTA: l’eventuale messaggio “No power controller available for this device”. indica che sullo sganciatore non è stata abilitata la funzione.
Power Controller | Cose da sapere sul Power Controller
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Descrizione dell’interfaccia
Di seguito come si presenta l’interfaccia di Power Controller, attivata la comunicazione con lo sganciatore:
Area Descrizione
1 Configuration: comandi per la configurazione e la rappresentazione grafica dell’impianto
Views: comandi per la selezione della scheda da visualizzare nell’area [2].
File: comandi per aprire o salvare il diagramma dell’andamento della potenza (Power Diagram)
2 Scheda Synoptic rappresentazione grafica dell’impianto gestito da Power Controller. Con clic destro sul simbolo del Power Controller o di un’utenza, si apre un menu contestuale per la sua gestione.
Scheda Power Diagram: grafico dell’andamento della potenza nel tempo. Con clic destro sulla barra degli strumenti si apre un menu contestuale per la sua personalizzazione.
3 Casella di riepilogo per scegliere quali parametri mostrare.
4 Parametri per impostare manualmente Power Controller e le singole utenze gestite. Mostra i parametri sulla base di quanto selezionato in [3]
5 Area con descrizione di ciascun parametro.
Power Controller | Configurare Power Controller
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12. Configurare Power Controller
Panoramica sul processo di configurazione
Il processo per configurare Power Controller è il seguente: Fase Descrizione
1 Impostare i parametri generali di Power Controller, in modalità manuale o con la procedura guidata Power controller wizard.
2 Impostare i parametri della singola utenza, gli ingressi e le uscite in modalità manuale o con tre procedure guidate:
General Parameters Wizard Status signal wizard Command signal wizard
3 Abilitare Power Controller e le utenze di cui controllare i consumi.
NOTA: al primo utilizzo si consiglia di configurare Power Controller e utenze con procedura guidata. Per successive modifiche ai singoli parametri, si suggerisce di utilizzare la modalità manuale dalla scheda Advanced Settings.
Parametri di Power Controller
I parametri di Power Controller sono:
Power Controller Enabled (*) Default Mean Power Limit P1 (kW) (*) Measurement Time (*) External Synchronization (*) Mean Power Limit P2 (kW) Mean Power Limit P3 (kW) Mean Power Limit P4 (kW) Power Limit Scheduling Weekday Limit Scheduling Saturday Limit Scheduling Sunday
NOTA (*): parametri impostabili anche da procedura guidata.
Parametri delle utenze
I parametri delle utenze sono:
Load Enabled Shed Priority User Type Minimum tOff [min] Minimum tOn [min] Maximum tOff [min] Maximum tOn [min] Time Window [h] Connections
o First Status Signal o Second Status Signal o First Command Signal o Second Command Signal
Power Controller | Configurare Power Controller
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Impostare i parametri di Power Controller
È possibile impostare i parametri di Power Controller tramite procedura guidata o manualmente agendo sul singolo parametro.
NOTA: nella procedura guidata vengono create le utenze dell’impianto. È possibile aggiungerle successivamente.
Configurazione con procedura guidata Per impostare in modalità guidata i parametri di Power Controller:
In Configuration, fare clic su Power controller wizard, oppure Nella scheda Synoptic, fare clic destro sul simbolo del Power Controller e
selezionare Power controller wizard
Configurazione manuale Per impostare in modalità manuale i parametri di Power Controller:
1. Nella scheda Advanced Settings, dalla casella di riepilogo selezionare Power Controller Settings.
2. Modificare i parametri. 3. Fare clic su Apply Changes per salvare i valori, o su Undo Changes per
annullare.
Impostare i parametri delle utenze
È possibile impostare i parametri di un’utenza tramite procedura guidata o manualmente agendo sul singolo parametro.
NOTA: nella procedura guidata vengono definiti quanti segnali di ingresso e uscita devono essere gestiti per l’utenza. Non è possibile aggiungerli successivamente, occorre riavviare la procedura Status signal wizard o Command signal wizard.
Configurazione con procedura guidata La configurazione di un'utenza è completa quando si terminano le tre procedure guidate:
General Parameters Wizard: parametri generali Status signal wizard: configurazione ingressi Command signal wizard: configurazione uscite
Per avviare la procedura guidata:
Nella scheda Synoptic, fare clic destro sul simbolo dell’utenza e selezionare General parameters wizard.
IMPORTANTE: alla fine della procedura guidata, il sistema chiede se si vuole continuare con la procedura guidata successiva o interrompere. Se si sceglie di interrompere, è possibile accedere a ciascuna procedura guidata dalla scheda Synoptic, clic destro sul simbolo corrispondente al carico da configurare e selezionando la procedura guidata d’interesse.
Configurazione manuale Per impostare i parametri in modalità manuale:
1. Nella scheda Advanced Settings, dalla casella di riepilogo selezionare Load x Settings
2. Modificare i parametri 3. Fare clic su Apply Changes per salvare i valori, o su Undo Changes per
annullare
Power Controller | Monitorare i consumi
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Aggiungere un’utenza
Per aggiungere un’utenza:
In Configuration, fare clic su Add Load oppure Nella scheda Synoptic, fare clic destro sul simbolo del Power Controller
selezionare Add Load
Risultato: la nuova utenza viene aggiunta in coda alle altre.
Associare un’immagine a un’utenza
Per associare un’immagine a un’utenza:
1. Fare clic destro sul simbolo dell’utenza e selezionare Select image 2. Selezionare l’immagine desiderata e fare clic su OK
Risultato: l’immagine selezionata diventa il simbolo dell’utenza.
NOTA: il simbolo è grigio se l’utenza è disabilita, nero se abilitata.
Rimuovere un’utenza
Per rimuovere un’utenza:
In Configuration, fare clic su Remove Load oppure Nella scheda Synoptic, fare clic destro sul simbolo del Power Controller e
selezionare Remove Load
Risultato: viene rimossa l’ultima utenza aggiunta.
13. Monitorare i consumi
Abilitare/disabilitare Power Controller
Per vedere i risultati della funzione è necessario abilitare Power Controller:
Nella finestra Power Controller Enable – Step 5 of 5 della procedura guidata Power Controller Wizard scegliere Yes, oppure
Nella scheda Advanced Settings, selezionare dalla casella di riepilogo Power Controller Settings e selezionare la casella di controllo Load Enabled
Fare clic destro sul simbolo del Power Controller e selezionare Enable Power Controller
Da questo momento la funzione sullo sganciatore modula la richiesta di energia elettrica delle utenze, limitando i picchi di consumi. Le utenze gestite saranno distaccate in base alla priorità impostata e alle fasce orarie possibili.
Abilitare/disabilitare un’utenza
Per fare in modo che il Power Controller gestisca un’utenza, è necessario abilitare l’utenza stessa:
Nella scheda Advanced Settings, selezionare dalla casella di riepilogo Load x Settings e selezionare la casella di controllo Power Controller Enabled
Fare clic destro sul simbolo dell’utenza e selezionare Enable Load.
Power Controller | Monitorare i consumi
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Monitorare con Power Controller
Una volta configurata la funzione e le utenze, da Ekip Connect è possibile controllare misure e stati. Stati e valori della funzione Nella scheda Synoptic, a fianco del simbolo Power Controller compaiono i seguenti dati: Dato Valore
Enabled/Disabled (verde): funzione in esecuzione (grigio): funzione inattiva
Current Mean Power Limit
Limite massimo potenza consumata
Current Mean Power
Potenza media consumata, in riferimento al periodo impostato.
Current Priority Livello di priorità delle utenze che il sistema sta gestendo. Indica il livello di priorità delle prossime utenze che, in caso di necessità, verranno staccate.
Stati delle utenze Nella scheda Synoptic, sotto ciascuna utenza compaiono i seguenti dati: Dato Valore
Status (verde): utenza aperta (rosso): utenza chiusa (grigio): stato non definito
Alarm (rosso): allarme attivo. I motivi sono: o l’utenza ha cambiato stato indipendentemente dal comando del
Power Controller o l’utenza non ha eseguito un comando del Power Controller
(grigio): allarme inattivo
Ready yes: utenza attiva e controllabile da Power Controller no: l’utenza non può essere gestita da Power Controller. I motivi
sono: o utenza gestita in manuale o stato utenza non definito o allarme attivo o temporizzazione Minimum time ON o Minimum time OFF
attiva o l’orario rientra nella fascia descritta in Time window o utenza disabilitata
Priority Livello di priorità con il quale l’utenza deve essere gestita. È rappresentato da un numero da 1 a 15 dove:
1=prime utenze a essere disconnesse e ultime a essere riconnesse (utenze meno importanti)
15=ultime utenze a essere disconnesse e prime a essere riconnesse (utenze più importanti).
Esportazione e importazione dei dati | Esportazione
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Esportazione e importazione dei dati
14. Esportazione
Introduzione Per esportare i dati, in File, selezionare Save.
Ekip Connect permette di esportare informazioni sugli sganciatori, tramite file XML. È possibile esportare:
i parametri attuali di uno degli sganciatori connessi. Questa operazione è utile per configurare sia impianti simili, sia dispositivi simili
i dati per l’assistenza tecnica il file di leap. In caso di comunicazione attiva con gli sganciatori PR122 e PR123,
crea un file con informazioni utili per la manutenzione tramite il software ABB LEAP (Life Expectancy Analysis Program).
Esportare i parametri sganciatore
IMPORTANTE: prima di esportare i parametri, assicurarsi di averli salvati. È possibile esportare i parametri di uno sganciatore solo a comunicazione attiva.
Per esportare i parametri dello sganciatore: Passo Azione
1 In Device selezionare lo sganciatore
2 In Page selezionare eventualmente il gruppo di parametri da esportare
3 Fare clic su Settings, indicare il nome di file desiderato, e fare clic su Salva.
→ Per dettagli sui parametri di configurazione degli sganciatori, vedi “Impostare i parametri” a pag. 13.
Esportare il file per l’assistenza
Per esportare i dati da inviare all’assistenza: Passo Azione
1 In Device selezionare lo sganciatore
2 Fare clic su Service, indicare il nome di file desiderato, e fare clic Salva.
Esportare il file di leap
Per esportare il file di leap: Passo Azione
1 In Device selezionare lo sganciatore
2 Fare clic su Button, indicare il nome di file desiderato, e fare clic Salva.
Esportazione e importazione dei dati | Importazione
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15. Importazione
Introduzione Per importare i parametri, in File, selezionare Import.
Ekip Connect permette di importare informazioni sugli sganciatori, tramite file XML. È possibile importare parametri precedentemente esportati su uno degli sganciatori attualmente connessi.
NOTA: alcune importazioni richiedono la password. L’inserimento è richiesto solo se la password non è stata inserita dopo l’avvio.
Importare i parametri sganciatore
IMPORTANTE: è possibile importare i parametri di uno sganciatore solo a comunicazione attiva.
Per importare i parametri di uno sganciatore precedentemente esportati: Passo Azione
1 In Device selezionare lo sganciatore
2 Fare clic su Settings, se richiesta inserire la password, selezionare il file e fare clic Next: Ekip Connect acquisisce i parametri salvati nel file, e li invia allo sganciatore selezionato.
NOTA: se il file importato contiene parametri non coerenti con il nodo selezionato, l’importazione è annullata, ed è visualizzato un messaggio di errore.
Altre funzioni | Manutenzione di Ekip Connect
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Altre funzioni
16. Manutenzione di Ekip Connect
Aggiornamento automatico di Ekip Connect
Se abilitato, l’aggiornamento automatico viene effettuato automaticamente a ogni avvio.
Ekip Connect si collega alla rete e cerca gli aggiornamenti, se vengono trovati chiede cosa aggiornare. Selezionare:
Ekip: per scaricare la nuova versione di Ekip Connect. Descrittori: per scaricare nuove versioni di file descrittori. Cancel: per interrompere il processo di ricerca e aggiornamento. Ekip Connect
riprende a funzionare nella versione installata.
NOTA: se le opzioni di download Ekip e Descrittori sono presenti contemporaneamente, la selezione di un’opzione esclude l’altra. Per procedere con l’aggiornamento dell’opzione non selezionata, è allora necessario selezionare l’aggiornamento manuale (in File, Help, Check for Ekip Connect Update/Check for Device Descriptors Update), o chiudere e riavviare Ekip Connect per una nuova ricerca automatica.
IMPORTANTE: in caso di avvio di Ekip Connect con ricerca automatica abilitata, durante la ricerca le funzioni di ricerca manuale sono disabilitate. Le funzioni sono riabilitate al termine della ricerca automatica.
Aggiornamento manuale di Ekip Connect
Per aggiornare manualmente Ekip Connect, in File selezionare Help, Check for Ekip Connect Update oppure Check for Device Descriptors Update.
Ekip Connect si collega alla rete e cerca gli aggiornamenti.
IMPORTANTE: l’installazione manuale del software è consentita solo se Ekip Connect non è in uso, e se la sua versione è uguale o più recente di quella installata. L’installazione manuale di una versione più vecchia è segnalata con una finestra di avviso, e bloccata.
IMPORTANTE: l’aggiornamento manuale è disabilitato durante un aggiornamento automatico.
NOTA: durante l’aggiornamento manuale del software e dei descrittori, possono essere trovate versioni uguali o più recenti di quelle installate: è consentito il download in entrambi i casi.
Altre funzioni | Personalizzare Ekip Connect
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17. Personalizzare Ekip Connect
Personalizzare il comportamento di Ekip Connect
Per modificare le opzioni, in File fare clic su Options.
È possibile personalizzare:
il controllo automatico degli aggiornamenti: attivo per default all’installazione, attiva/disattiva la gestione automatica degli aggiornamenti del software e dei file descrittori
la lingua dell’interfaccia: modifica la lingua dei testi dell’interfaccia e dei dati dello sganciatore
l’apparenza dell’interfaccia: cambia il colore dello sfondo delle finestre il test dello sganciatore: abilita/disabilita l’avviso quando inizia una sessione di
test. la gestione della password: abilita/disabilita la memorizzazione della password
Aggiornare la propria password
Per aggiornare la password, in Home fare clic su Change Password.
La password è necessaria per eseguire operazioni che potrebbero cambiare le funzionalità degli sganciatori.
NOTA: la password di default è “0001”.
18. Richiedere assistenza
Ottenere informazioni su Ekip Connect
Per visualizzare le versioni dei descrittori installati e aggiornarli, in File, fare clic su Device descriptors.
I dati e i parametri di ogni sganciatore vengono organizzati grazie a dei file descrittori e visualizzati da Ekip Connect. In caso di modifica alla versione del firmware installata sullo sganciatore, potrebbe essere necessario aggiornare i file descrittori di quello sganciatore.
IMPORTANTE: fare sempre una copia dei file descrittori attualmente installati.
Per scaricare i nuovi descrittori fare clic su Update. Ekip Connect si collega alla rete e cerca i nuovi file.
Consultare manuali e documentazione
Per visualizzare i manuali, in File, fare clic su Help.
È possibile visualizzare i manuali degli interruttori e naturalmente questo manuale.
Altre funzioni | Richiedere assistenza
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Risoluzione ai problemi
Di seguito sono elencate le soluzioni ai potenziali problemi riscontrabili durante l’uso di Ekip Connect. Problema Causa Soluzione
In seguito a scansione Seriale, “Dispositivo non trovato”.
Sganciatore non collegato.
Sganciatore spento.
Driver non installati.
Collegare lo sganciatore, e ripetere la scansione
Se collegato, assicurarsi che lo sganciatore sia acceso, e ripetere la scansione.
In caso di sganciatore collegato e acceso, vedi “Installazione driver per scansioni ABB key e Bus” a pag. 44.
In seguito a scansione Bluetooth, “Dispositivo non connesso”.
Adattatore Bluetooth ABB (BT030-USB o PR120/D-BT) non attivo, per esempio perché non collegato allo sganciatore, o spento (come in caso di batteria scarica).
Collegare l’adattatore allo sganciatore, e/o verificare l’accensione, e ripetere la scansione.
In seguito a scansione Bluetooth, “Dispositivo non trovato”.
E’ stata attivata la comunicazione con un “Dispositivo non connesso”.
Vedi causa e soluzione al problema in seguito a scansione Bluetooth, “Dispositivo non connesso”.
In seguito a scansione Bluetooth, “Nessun dispositivo ABB trovato”.
In caso di sistema operativo Vista o 7, adattatore Bluetooth ABB (BT030-USB o PR120/D-BT) non “accoppiato” al PC.
In caso di sistema operativo Vista o 7, verificare se l’adattatore è presente in “Devices and Printers” del PC. Se non presente, vedi documento “1SDH000903R0002 - EKIP Connect. Instructions for Bluetooth configuration”, disponibile all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ riavviare Ekip Connect, e ripetere la scansione.
In seguito a scansione Bluetooth, “Nessuno stack bluetooth trovato”.
Antenna Bluetooth del PC spenta.
Attivare l’antenna Bluetooth del PC, e ripetere la scansione.
In seguito a scansione ABB key T&P, “Ekip T&P non presente” o “Ekip Programming non presente”.
Viene chiesto il collegamento del connettore, o la reinstallazione del driver.
Verificare che il connettore sia collegato: se non è collegato, collegarlo, fare clic su Cancel, e chiudere e riavviare Ekip Connect. Al contrario, se è collegato, vedi “Installazione driver per scansioni ABB key e Bus a pag. 44
Appendice A: Connessioni | Architetture
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Appendice A: Connessioni
19. Architetture
Connessioni possibili tra sganciatore ed Ekip Connect
È possibile collegare Ekip Connect a uno sganciatore tramite:
connessioni punto-punto (porte seriali, USB, antenna Bluetooth) connessioni a reti bus (seriale, Modbus e Ethernet)
Le connessioni avvengono esclusivamente tramite accessori ABB. Alcuni sganciatori richiedono convertitori e kit di cavi adattatori. Per maggiori dettagli vedi “Dispositivi compatibili e requisiti hardware ” a pag 41.
IMPORTANTE: in architettura punto-punto utilizzare accessori diversi da quelli di ABB può danneggiare lo sganciatore.
NOTA: gli sganciatori escono dalla fabbrica con indirizzo a zero. Procedere alla loro configurazione prima con un collegamento punto-punto e successivamente con un collegamento bus.
Connessione via Ekip T&P e Ekip Programming
Questa architettura è necessaria per le funzioni di test. Utilizza il kit di test Ekip T&P,collegato a una porta USB del computer da un lato e al connettore frontale di test sullo sganciatore dall’altro. Per collegarsi ai diversi connettori di test dei vari sganciatori utilizzare i cavi forniti con Ekip T&P. Per i dettagli sugli accessori e i cavi necessari vedi “Dispositivi compatibili e requisiti hardware a pag. 41).
IMPORTANTE: usare solo i cavi forniti in dotazione al convertitore Ekip T&P. Non usare cavi diversi da quelli forniti.
Appendice A: Connessioni | Architetture
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Connessione via linea seriale
Utilizzare moduli per la comunicazione di sistema (es.: PR122/P con modulo PR120/D-M) o sistemi integrati (es.: PR223EF). È necessario un convertitore di linea seriale per convertire la linea RS485 (lato sganciatore) alla linea disponibile sul computer (es.: RS232, USB, Ethernet). Il protocollo di comunicazione impiegato è Modbus RTU. È necessario il collegamento al bus di sistema. Sullo schema elettrico degli sganciatori, il collegamento al bus di sistema è indicato con W1 o WS.
NOTA: per dettagli sulla configurazione della rete fare riferimento al documento “La comunicazione via Bus con gli interruttori ABB”, disponibile all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Connessione via porta USB
Questa architettura utilizza l’accessorio BT030 USB, collegato a una porta USB del computer da un lato e connettore frontale dello sganciatore dall’altro.
Appendice A: Connessioni | Architetture
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Connessione via Bluetooth
Questa architettura utilizza l’unità di comunicazione esterna (Ekip Bluetooth, BT030, BT030 USB) o un modulo di comunicazione interno (PR120/D-BT). Sul computer deve essere presente un dispositivo Bluetooth compatibile con driverBroadcom aggiornato (integrato con adattatore esterno). In caso di sistema operativo diverso da Vista e 7, il computer deve disporre di undispositivo Bluetooth integrato dotato di driver Broadcom, o di un adattatore esternocompatibile.
IMPORTANTE: per la comunicazione Bluetooth, configurare il dispositivo Bluetooth del computer affinché non richieda connessioni sicure. Per configurare il dispositivo Bluetooth del computer, vedi ”Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.” a pag. Errore. Il segnalibro non è definito..
IMPORTANTE: con unità BT030 USB collegata al computer con cavo USB, la comunicazione Bluetooth è temporaneamente disattivata. Per ripristinare la comunicazione Bluetooth, scollegare il cavo dal computer e dallo sganciatore.
IMPORTANTE: non usare contemporaneamente PR120/D-BT e BT030/BT030 USB sullo stesso sganciatore.
IMPORTANTE: verificare che i driver Bluetooth sul computer siano aggiornati.
NOTA: per dettagli sulla configurazione della rete fare riferimento al documento “La comunicazione via Bus con gli interruttori ABB”, disponibile all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Connessione via Ethernet
Utilizzare il modulo per la comunicazione Ekip Com relativo al protocollo di rete interessato (es.: Ekip Com Modbus TCP/IP e Ekip Com Ethernet/IP).
NOTA: per dettagli sulla configurazione della rete fare riferimento al documento “La comunicazione via Bus con gli interruttori ABB”, disponibile all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Appendice A: Connessioni | Dispositivi compatibili
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20. Dispositivi compatibili
Dispositivi compatibili e requisiti hardware
La tabella seguente riporta: gli sganciatori di protezione compatibili. le tipologie di connessione possibili. i moduli accessori ed eventuali convertitore e cavi ABB necessari.
Interruttore Sganciatore Note per connessioni
ABB key Seriale USB Bluetooth Ethernet
Tutti SD030xx - 3 - - -
RCQ020 8 - - - -
EMAX PR112/PD - 3 - - -
PR113/PD - 3 - - -
EMAX DC PR122/DC 9 5 6 6 -
PR123/DC 9 5 6 6 -
Emax 2 Ekip Dip 8 - - 11 -
Ekip Touch 8 2 - 11 10
Ekip Hi-Touch 8 2 - 11 10
Ekip G Touch 8 2 - 11 10
Ekip G Hi-Touch
8 2 - 11 10
ISOMAX PR212/P - 1 - - -
NEW EMAX PR121/P 9 - 6 - -
PR122/P 9 5 6 7 -
PR123/P 9 5 6 7 -
NEW EMAX VF PR122/VF 9 5 6 6 -
NEW MEGAMAX HF1
PR331/P-HF 9 - 6 6 -
PR332/P-HF 9 - 6 6 -
NEW MEGAMAX HF2-3-4
P121/P-HF 9 - 6 6 -
P122/P-HF 9 - 6 6 -
T7/T8 PR232/P 9 - 6 6 -
T7/T8/X1 PR331/P 9 - 6 6 -
PR332/P 9 4 6 6 -
TMAX PR222DS 9 6 6 -
Appendice A: Connessioni | Dispositivi compatibili
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PR222DS-PD 9 3 6 6 -
PR223DS 9 3 6 6 -
PR223EF 9 3 6 6 -
Tmax XT Ekip I 8 - - - -
Ekip LS/I 8 - - - -
Ekip LSI 8 2 - - -
Ekip LSIG 8 2 - - -
Ekip M-I 8 - - - -
Ekip M-LIU 8 - - - -
Ekip M-LRIU 8 2 - - -
Ekip G-LS/I 8 - - - -
Ekip N-LS/I 8 - - - -
X1 PR333/P 9 4 6 6 -
Note:
1. convertitore RS485, e modulo PR212/D-M. 2. convertitore RS485, e modulo Ekip Com. 3. convertitore RS485. 4. convertitore RS485, e modulo PR330/D-M. 5. convertitore RS485, e modulo PR120/D-M. 6. modulo BT030-USB. 7. modulo BT030-USB o PR120/D-BT (da non usare contemporaneamente); 8. convertitore Ekip T&P e Ekip Programming. 9. convertitore Ekip T&P, e kit cavi adattatori. 10. modulo Ekip Com Modbus TCP/IP e Ekip Com Ethernet/IP. 11. modulo Ekip Bluetooth.
NOTA: tranne il convertitore RS485, i moduli riportati sono tutti accessori ABB.
NOTA: per alcuni sganciatori il collegamento bus può richiedere l'uso di cavi adattatori. Per dettagli sulle modalità di collegamento e convertitori necessari, fare riferimento al documento “La comunicazione via Bus con gli interruttori ABB”, disponibile all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/ .
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione via ABB key
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Appendice B: Procedure di scansione
21. Scansione via ABB key
Avviare la scansione via ABB key
Di seguito la procedura per la scansione in cerca di sganciatori collegati tramite ABB key (Ekip T&P o Ekip Programming).
Passo Azione Immagine
1 Fare clic su : Ekip Connect controlla la presenza
di ABB key: si apre una finestra con la barra di stato.
IMPORTANTE: all’avvio della scansione se il software non trova i driver FTDI si apre una finestra per installarli. Vedi “Installazione driver per scansioni ABB key e Bus” a pag. 44.
NOTA: per annullare la scansione, fare clic su Cancel.
2 Al termine della scansione, la schermata è aggiornata con informazioni sullo sganciatore trovato.
NOTA: se al termine della scansione non viene trovato alcuno sganciatore vedi “Risoluzione ai problemi” a pag. 37.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione via ABB key
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Installazione driver per scansioni ABB key e Bus
All’avvio della scansione ABB key o seriale devono essere già presenti i rispettivi driver. Se il sistema non riesce a installarli autonomamente seguire questa procedura per installarli manualmente:
IMPORTANTE: per installare i driver, è necessario avere i diritti di amministratore. Passo Azione
1 Nella finestra visualizzata, fare clic su Ok o Installa: si apre la cartella contenente l’eseguibile x.x.x_Driver_Setup.exe.
2 Fare clic sull’eseguibile tramite il tasto destro del mouse, e selezionare Run as administrator: per qualche istante compare una finestra per l’installazione automatica, che si chiude automaticamente.
3 Per assicurare che i driver siano tutti installati, è consigliabile ripetere l’azione al passo 2.
4 Chiudere e riavviare Ekip Connect.
NOTA: in caso di problemi di installazione dei driver, fare riferimento alle guide disponibili all’indirizzo http://www.ftdichip.com/Support/Documents/InstallGuides.htm.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione su bus seriale
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22. Scansione su bus seriale
Avviare la scansione su Bus Seriale
Di seguito la procedura per la scansione in cerca dispositivi degli sganciatori collegati tramite architettura seriale.
Passo Azione Immagine
1 Fare clic su : si apre la finestra Select scan
options. Impostare i parametri. Per avviare la scansione, fare clic su Next.
IMPORTANTE: all’avvio della scansione se il software non trova i driver FTDI si apre una finestra per installarli. Vedi “Installazione driver per scansioni ABB key e Bus” a pag. 44. → Per dettagli sui parametri di comunicazione seriale tramite Bus, vedi “Parametri scansione Seriale” a pag. 46.
2 All’avvio della scansione, compare la finestra con la barra di stato.
NOTA: per annullare la scansione, fare clic su Cancel.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione su bus seriale
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Passo Azione Immagine
3 Al termine della scansione, la schermata è aggiornata con informazioni sugli sganciatori trovati. → Se non viene trovato alcuno sganciatore, vedi “Risoluzione ai problemi” a pag. 37.
Parametri scansione Seriale
Di seguito la descrizione dei parametri della procedura guidata.
NOTA: dove previsto, se non si è certi dei valori da selezionare, nella casella di riepilogo selezionare Select all.
Parametro Descrizione
COM Per selezionare una o più porte di comunicazione tra quelle individuate come disponibili all’avvio di Ekip Connect.
IMPORTANTE: se durante l’esecuzione di Ekip Connect si è resa disponibile una nuova porta, fare clic su Refresh COMs.
NOTA: selezionare Show only ABB usb keys per mostrare solo le porte con unità di comunicazione Ekip T&P.
Baudrate Per selezionare una o più velocità di comunicazione (baud rate). Il valore di default per gli sganciatori ABB è 19200 bit/secondo.
Parity Per selezionare una o più modalità di controllo degli errori sui pacchetti di informazione. Il valore di default per gli sganciatori ABB è EVEN.
Timeout Per selezionare il tempo di attesa massimo di risposta da parte degli sganciatori cercati. Un buon compromesso tra tempo di attesa necessario e durata della scansione è 100ms.
Addresses Per selezionare uno o più indirizzi tra quelli identificativi degli sganciatori compatibili. I valori di default per gli sganciatori ABB sono 3 e 247. Per limitare la scansione solo gli indirizzi da 1 a 31 (es.: per protocolli Modbus RTU) fare clic su Select 1…31. Per allargare la scansione a indirizzi da 248 a 254 fare clic su Scan reserved addresses.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione via Bluetooth
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23. Scansione via Bluetooth
Attivazione Bluetooth per Windows Vista e Windows 7
Per attivare la comunicazione Bluetooth tramite Ekip Connect, il dispositivo Bluetooth del PC deve essere stato configurato. Per attivare l’antenna Bluetooth vedi documento “1SDH000903R0002 - EKIP Connect. Instructions for Bluetooth configuration”, all’indirizzo http://www.abb.com/abblibrary/DownloadCenter/.
Avviare la scansione Bluetooth
Di seguito la procedura per la scansione in cerca di sganciatori collegati tramite Bluetooth.
NOTA: la connessione tramite Bluetooth permette di connettersi a un unico sganciatore per volta.
Passo Azione Immagine
1 Fare clic su : si apre la finestra Bluetooth Scan
Options. Se il dispositivo Ekip Bluetooth che si vuole utilizzare è
già presente nella lista, procedere con il passo 5. Se si desidera aggiungere un nuovo dispositivo fare clic
su Add: si apre la finestra Add a device.
2 Selezionare il dispositivo desiderato e fare clic su Next.
3 Per confermare che il dispositivo è quello corretto, confrontare il codice presente sul dispositivo con quello visualizzato, se coincidono selezionare Yes e fare clic su Next: compare un messaggio per comunicare che la procedura è avvenuta con successo.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione via Bluetooth
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Passo Azione Immagine
4 Per tornare alla finestra Bluetooth Scan Option, fare clic su Close.
5 Per aggiornare la lista dei dispositivi, fare clic su Refresh.
Per avviare la scansione, selezionare il dispositivo desiderato e fare clic su Next.
6 All’avvio della scansione, compare la finestra con la barra di stato.
NOTA: per annullare la scansione, fare clic su Cancel.
7 Al termine della scansione, la schermata è aggiornata con informazioni sullo sganciatore trovato. → Se non viene trovato alcuno sganciatore, vedi “Risoluzione ai problemi” a pag. 37.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione su rete Ethernet
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24. Scansione su rete Ethernet
Avviare la scansione Ethernet
Di seguito la procedura per la scansione in cerca di sganciatori collegati tramite architettura Ethernet:
Passo Azione Immagine
1 Fare clic su : si apre la finestra Select scan
options. Impostare i parametri. Per avviare la scansione, fare clic su Next. → Per dettagli sui parametri di comunicazione Ethernet, vedi “Parametri della scansione Ethernet” a pag. 50.
2 All’avvio della scansione, compare la finestra con la barra di stato.
NOTA: per annullare la scansione, fare clic su Cancel.
3 Al termine della scansione, la schermata è aggiornata con informazioni sugli sganciatori trovati. → Se non viene trovato alcuno sganciatore, vedi “Risoluzione ai problemi” a pag. 37.
Appendice B: Procedure di scansione | Scansione su rete Ethernet
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Parametri della scansione Ethernet
Di seguito la descrizione dei parametri della procedura guidata. Parametro Descrizione
Network interfaces
Permette di selezionare la porta di rete.
IMPORTANTE: se durante l’esecuzione di Ekip Connect si è resa disponibile una nuova porta, fare clic su Refresh.
Scan Ethernet bus
La scansione viene effettuata per il bus Ethernet
Try following IP adddress
La scansione viene effettuata per l’indirizzo IP specificato.
Try following address change
La scansione viene effettuata per l’intervallo di indirizzi specificato.
LIMITAZIONI DI GARANZIE E RESPONSABILITA’
Non esistono accordi, intese, asserzioni di garanzie, esplicite o implicite, comprese garanzie di commerciabilità o idoneità per uno scopo particolare, al di fuori di quelle specificatamente fissate da un esistente contratto fra le parti. Questo tipo di contratto stabilisce ogni obbligo del venditore. Il contenuto di questo documento non diventerà parte o modificherà alcun precedente o esistente accordo, impegno o rapporto.
Le informazioni, segnalazioni, descrizioni e annotazioni di sicurezza in questo documento sono basate sull’esperienza di ABB. Queste informazioni non devono essere considerate inclusive o comprendenti tutti i possibili casi.