Verso una societa creativogenica di innovazione permanente · geopolitica ai comandi ... centro di...

Preview:

Citation preview

Conferenza 1

Verso una societa “creativogenica” di

innovazione permanente

Carlo Brumat Hacker, Ph.D.

VP, Recherche, Institut de Locarn, Kerhunou

Due pensieri da ricordare

“Il significato del mondo è la separazione tra fatti e desideri.” Kurt Gödel

“There are many true statements about complex topics that are too long to fit on a PowerPoint slide”. A. Szent-

Györgyi

Tendenze: la Terra scoppia

Popolazione mondiale x 4 in 150 anni

2.5 miliardi (1950) --> 9-10 miliardi (2100).

Escludendo catastrofi un buon terzo dell´umanità avràraggiunto nel 2050 un grado di sviluppo economico

simile al nostro.

Terra finita

Scarsità crescente di risorse naturali –energia in primis-e vulnerabilità del pianeta (cambiamento climatico e

suoi effetti presenti, potenziali, o presunti)

Non importa se il cambiamento climatico è di origine antropica o naturale, esso è "the greatest and widest-

ranging market failure ever“ (Lord Stern)

Tendenze: la Terra si riscalda

Scarsità crescente di risorse naturali –energia in primis-e vulnerabilità del pianeta (cambiamento climatico e

suoi effetti presenti, potenziali, o presunti)

Non importa se il cambiamento climatico è di origine antropica o naturale, esso è "the greatest and widest-

ranging market failure ever“ (Lord Stern)

Tendenze: la Terra si riscalda

La Terra si riscalda: e allora?

(CO2 -->Effetto serra-->) Aumento T--> Fusione ghiacci e calotte polari & +Livello dei mari-->Regime fiumi &

Correnti oceaniche & Precipitazioni & Abitabilità coste basse & Accessibilità risorse artiche & Apertura rotte

polari --> ...

Metano, petrolio, passaggio a Nord-Est

Ma soprattutto, “eventi estremi” +

frequenti e severi

Canicole intense e prolungate, siccità, deterioro della qualità dell´acqua, epidemie di malattie tropicali,

blackout occasionali, alluvioni e allagamenti nelle terre più basse,…

Siccità e inondazioni

Conseguenze prevedibili

+ Conflitti per la spartizione di terre abitabili, risorse naturali,

le acque di Giordano, Nilo, Tigri, Eufrate, Indo, ecc.

Minerali: freno all' industria, fonte di

conflitti ?

Riserve mondiali a consumo costante: I 13 anni, Ag 29, Sb 30, Sn 40, Pb 42, Zn 46...

Se il tasso di consumo mondiale raggiunge il 50% del tasso USA ridurre di 2/3 circa Sviluppare materiali di sostituzione richiede anni

Il Parlamento Europeo dice

“Climate change is an issue of international security—a threat

multiplier...The core challenge is that it not only threatens us

environmentally but also that it will exacerbate conflicts over

resources, water shortages, and diminishing food stocks.”

Risveglio dell' Asia

Si trasforma il paesaggio politico, economico etecnologico: 2/3 della popolazione mondiale , prestoprimo produttore ed esportatore mondiale, -->20% R&Smondiali

Il Pacifico attrae gli USA, potenza dei 2 oceani

Regno Unito sogna “ad Est di Suez”

Crescente interdipendenza economica del mondo,emergere del G-20 (del G-2?), fine del mondo unipolare,affrontarsi di visioni antagonistiche sul governo delmondo

“Morte della distanza”

Nuovo (dis)ordine internazionale: la

geopolitica ai comandi

Globalizzazione e concorrenza “Darwiniana” fra sistemi sociali (educazione, sicurezza sociale, coesione, volont{ di potenza…)

Meno facile difesa degli interessi

occidentali

Enormi riserve e fondi sovrani d' investimento

Accresciuta influenza sui mercati occidentali

I paesi emergenti vogliono maggiore influenza nelle organizzazioiniesistenti o ne creano di nuove

Meno fattibile il ricorso alla forza

Europa snervata: l' idiota del villaggio

globale?

Crescente prossimità spaziale (urbanizzazione, immigrazione) fra popolazioni e culture sempre più diverse. Necessità di governare i flussi

migratori e la cooperazione dei paesi di provenienza e di transito (invio di emigranti come obiettivo non dichiarato: procurarsi rimesse conquistare

senza combattere)

Demografia = destino?

« Vi sconfiggeremo (l’ Europa) col ventre delle nostre donne » Boumedienne, 1974

Mohamed Sabaui parlando a Roubaix

« Con 4,5,6 figli e più per donna nelle nostre famiglie vi sommergeremo»

Non avete voluto l’ Algeria Francese? Ebbene avrete la Francia algerina!

Centro di Mosca per il Ramadan

Nuova funzione delle frontiere

Non tanto per tenere lontani gli eserciti invasori, quanto per tenere fuori dagli stati del benessere e della sicurezza sociale delle masse di “rifugiati

economici”.

Vedere il romanzo di anticipazione “Il Campo dei Santi” di Jean Raspail

Movimenti migratori e “rifugiati

economici”Un flusso cessa quando sparisce il gradiente

che lo genera perche sale il livello all' origine

o scende alla destinazione

Fattori determinanti: 1.taglia delle

popolazioni; 2.loro tassi di crescita naturale;

3.rapidita del progresso tecnico; 4. relazione

fra popolazione e risorse (compreso lo

spazio) disponibili

Casi di Irlanda, Grecia, Italia, UK, USA...

Ostacoli al flusso

Non possiamo sbagliarci nel prendere la

misura delle sfide che ci attendono

"I dogmi del tranquillo passato sono inadeguati al tempestoso presente. Grandi difficoltà si ergono dinanzi a noi e noi dobbiamo ergerci con loro.

Poichè nuova è la nostra situazione, nuovi dovranno essere i nostri modi di pensare ed operare. Dobbiamo affrancarci". Abramo Lincoln

Vantaggi dell' arretratezza storica...

Chi viene dopo può copiare, migliorandolo, ciò che hanno fatto i primi e raggiungerli in fretta se non superarli. I primi (economicamente e

socialmente) presumono di conservare il primato senza costi e sacrifici ormai inusitati. Cercano di difenderlo conservando lo status quo e rifiutando i cambiamenti. Sono allora destinati alla sconfitta certa.

...e legge del vantaggio che ritarda

“Nuove tecnologie accompagnate da riforme e investimenti educativi danno ai PVS l'occasione di un radicale progresso economico, specie

quando parliamo dei paesi che possiedono la meta delle risorse naturali del pianeta” Joseph Stiglitz

Primati contesi

Nell´Africa sub-Sahariana una persona su tre ha un cellulare e paesi

come India, Bangladesh, Nigeria e Senegal sono più avanti nel

servirsene per applicazioni pratiche (e.g. transazioni bancarie) di Europa

e USA

Evitiamo di finire come lui

I conti non tornano

Mentre, nei paesi “ricchi”, governi e consumatori chiudono i cordoni della borsa, i paesi creditori non

bastano ancora per colmare il deficit di domanda (sebbene le importazioni cinesi in agosto siano +35%

rispetto al 2009): la ripresa tarda a venire

Più strutturalmente, come conciliare stato sociale e demografia (bassa natalità, longevità alta e crescente, gradiente demografico attraverso il Mediterraneo)?

“...non c'è sosta per noi, ma strada,

ancora strada...”

Incompatibilità fra modo attuale di produrre/consumare e disponibilità di risorse (cibo,

acqua, materia prime, energía)

Occorre “ecologizzare” agricoltura, industria, trasporti, habitat, lavoro, tempo libero...

Necessità di riconciliare obiettivi sociali, ambientali ed economici

L' energia al centro delle

preoccupazioni mondiali

Si vorrebbe istantaneita, immaterialita, onniscienza, ma ogni attività richiede tempo, energia, conoscenze.

In genere riduzioni di tempo tendono a fare aumentare il consumo di energia. Un uso più razionale dell´energia può richiedere, oltre a maggiori

informazioni e conoscenze, anche più tempo.

Il Triangolo di Spreng

Si tratta di scegliere: dopo “Slow Food”,

Slow Life?

Possiamo usare informazione/conoscenza ed energia per accelerare I ritmi della nostra vita (lavoro e tempo

libero) --> società di produttori /consumatori stressati, oppure usare le prime per conservare la seconda (e altre risorse preziose) migliorando la qualità della vita senza

sottoporre a stress l´ambiente.

ll secolo scorso ha privilegiato la velocità aumentando il consumo di energia.

Economie d' energia

Mantenere la velocità a parità di energia o consumare meno energia mantenendo (o riducendo) la velocità.

Mangiare cibo “locale” (raggio di 150 km)

Trade-off telecomunicazioni /trasporti

Casa”passiva”: isolamento+eliminazione di ponti termici e spifferi+finestre a triplo vetro+ventilazione con ricupero

di calore+ illuminazione con LED

Visione di una societa “2000W/capite”

all' orizzonte 2050

Board of the Swiss Federal Institutes of Technology

3600 x 24 x 365 = 31536000 s x 2000 J/s = 63,072,000,000 J/s circa 65 GJ/capite per anno

1/3 del consumo attuale di energia primaria in Europa

Tenendo conto di un aumento (auspicabile) del 60-70% nel PIL, richiede un abbattimento del 75-80% nel

consumo di energia primaria

Indispensabili grandi investimenti

Lasciare una economia energetica a base chimica (petrolio, gas naturale, carbone) richiede grandi

innovazioni tecnologiche e sociali, compresi piani, normative, investimenti pubblici, incentivi, rigorosi

adattamenti di infrastruttura e uno stile di vita intelligente

Secondo la IEA il mondo deve investire $26 trilioni nei prossimi 20 anni per evitare uno shock energetico.

Quando torneremo al nucleare?

Italia, unico Paese del G8 che non produce energia da fonte nucleare (la prima, in Europa, per produzione di

energia elettrica)

Le centrali electronucleari non emettono CO2, ecc.

Le scorie? Si sanno seppellire, anche le più pericolose, in condizioni che prevengono qualsiasi fuga. I reattori nucleari naturali di Oklo (Gabon) hanno contenuto le

loro scorie per 2G anni senza danno all' ecosistema

Vantaggi del nucleare

Fornisce grandi quantita di energia elettrica senza inquinare

Lunga durata del rifornimento riduce le brusche fluttuazioni dei costi tipiche delle centrali convenzionali

Opera a > 90% della capacita

Solo dal nucleare

Domanda di elettricita (versatile, trasportabile) in forte aumento(raddoppio previsto fra 2004 e 2030)

Limitato ruolo delle energie rinnovabili: vento intermittente efotovoltaico caro

Ostacoli al nucleare

1. Costi di investimento elevati

2. Incertezza nella concessione delle licenze

3. Timori di proliferazione

4. Disposizioni per eliminazione delle scorie

Il sogno di Peter Glaser

Energia solare dallo spazio: 60 Terawatt

Risolverà durevolmente il problema

“Pulita”, inesauribile, sempre disponibile

A 36,000 km di altitudine non risente di pulviscolo atmosferico e nubi (+35%)

Trasmessa a terra via microonde o laser infrarosso

Efficienza di conversione: >80%

Mistubishi crede nel solare spaziale

Prima stazione giapponese da 1-gigawatt avrà 4 km^2

di pannelli solari, pronta fra una trentina di anni

Consistera di dozzine di piccoli satelliti per inviare a terra

l' energia di una centrale nucleare via onde radio

Occorre abbattere i costi di messa in orbita del 98%

Nel frattempo...

Per i trasporti evitare l´abbaglio

dell’ “Economia all’Idrogeno” (Jeremy Rifkin)

H2 ha 2.6 volte l’ energia /kg della benzina, ma solo 0.23 volte l’ energia/ l. Bisognerebbe arrivare

ad una efficienza (ancora lontana) di 40-80 km/litro.

Avremo piuttosto un' “economia a

elettroni”

Dapprima grazie al nucleare (uranio. plutonio,torio), poi a fonti rinnovabili

(fotovoltaico, eolico, solare spaziale) e altaefficienza nella distribuzione dell’elettricit{ e nelle batterie. L' idrogeno potrebbe avere un

ruolo come vettore energetico.

Vantaggi dei veicoli elettrici

Dunque i rimedi ci sono...

... e li abbiamo nel nostro DNA culturale

Come disse Ernest Rutherford “Poichè non abbiamo isoldi, dobbiamo usare la testa” trasformandoci in una

società “creativogenica” (Silvano Arieti) come quella del nostro Rinascimento.

Tenere presente che “…al giorno d'oggi gli analfabetisanno leggere”.

Nullius in verba: Una società

creativogenica deve essere...

Aperta, sanamente competitiva ed educatamente irrispettosa, spregiudicata, tollerante, ricettiva agli

stimoli di ogni provenienzaInvestire nei giovani e nei talenti

Usare la scuola per scatenare l´intelligenza anzichè soffocarla nella noia o nell´insuccesso

Mettere cultura, scienza, gusto e innovazione al centro di una strategia di sviluppo di lungo periodo

Puo andarci male solo se...

1. Non pensiamo a prevenire problemi negando chepossano presentarsi

2. Non li riconosciamo quando sono presenti

3. Non tentiamo di risolverli una volta riconosciuti

4. Non riusciamo a risolverli quando finalmentedecidiamo di agire

Molti hanno fallito (e pagato) per una di queste ragioni.

Punti di forza dell' Italia

Patrimonio ineguagliato di beni “ecologici” da fruire senzaconsumo per giungere ad “essere di piú” :`paesaggi,

architettura, arte, archeologia, musica, storia ci rendono la destinazione obbligata delle “high-brow cultural holidays”

Diaspora

Gastronomia ed enologia

Agricoltura, nicchie high tech/high touch (robotica, aerospaziale, arredamento, moda, gioielli...) e, soprattutto,...

...grazia e “sprezzatura”: dobbiamo farle nostre per farle rendere.

Punti di forza dell' Italia

“The history of modernization is in essence a history of scientific and technological progress. Scientific

discovery and technological inventions have brought about new civilizations, modern industries, and the rise and fall of nations . . . I firmly believe that science is the

ultimate revolution.”

Wen Jiabao, Premier, People’s Republic of China

Mentre altrove si sognano ancora altre

rivoluzioni...

Recommended