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FC BERNASCHINA CAMPIONE D'ITALIA
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SPECIALE CERVIA: IL PASSATO, IL PRESENTE (E IL FUTURO) DELLA SQUADRA CAMPIONE D’ITALIA. VIAGGIO TRA LE STELLE CHE HANNO PORTATO A VARESE IL TRICOLORE.
DI MAURIZIO TASCO
Va bene che paragonare le finali nazionali Csen alla champions league
potrebbe sembrare alquanto blasfemo.
Va bene che siamo entrati a queste finali dalla porta di servizio grazie al
credito maturato con il secondo posto della passata stagione e la
concomitante assenza dei campioni provinciali di Milano.
Va bene che anche vincere un torneo ha il suo fascino, più o meno, anzi
molto meno, anzi davvero poco, ma facciamo finta che.
Va bene tutto, ma diventare campioni d’Italia è qualcosa di indescrivibile
e assolutamente imparagonabile. E’ un’esplosione che va al di là della
gioia e della soddisfazione per aver vinto un qualcosa. E’ l’apice di una
carriera, la realizzazione dei sacrifici e di un percorso di crescita e
maturazione che nel nostro caso è durato anni. Ma non è solo il nostro
caso. Come testimoniano gli addetti ai lavori a vincere il titolo italiano
non sono mai squadre occasionali, ma bensì progetti a lungo termine
che riescono nell’impresa solo dopo molto tempo e solo se alla base c’è
una buona organizzazione. Gli “odiatissimi” livornesi ci hanno messo
parecchio prima di conquistare il titolo, proprio ai nostri danni un anno
fa. L’Fc Bernaschina è un progetto nato nel 2007. Un progetto che vive
gioie e dolori, fortunatamente sono più le gioie. Un progetto che dopo
quattro anni mette piede per la prima volta a Cervia. Ed è subito la
squadra rivelazione. Anche con un pizzico di fortuna, certo, arriva fino
alla finalissima, ma deve accontentarsi del secondo posto. Ed é curioso
come quei giocatori che a inizio avventura pensavano che era già tanto
essere arrivati fino a lì e che quindi qualunque risultato sarebbe stato
una vittoria, avessero negli occhi tanta rabbia e tanta voglia di rivincita.
E quando l’occasione capita nuovamente, questa volta non si fanno
trovare affatto impreparati. I rossoblù arrivano a Cervia dopo un mese di
dura preparazione, arrivano a Cervia organizzatissimi, scendono in
campo sapendo ognuno esattamente cosa fare, giocano da “squadra”,
giocano tutti per uno e uno per tutti. E a vincere è il gruppo. A vincere è
la determinazione. A vincere è senza dubbio la formazione migliore. E
udite udite: a vincere è addirittura la squadra con la miglior coppa
disciplina, la più corretta. Incredibile vero? Una squadra non certo di
angioletti, ma di gente che la cattiveria ce la mette solo sul pallone e
non contro l’avversario. E allora il paragone non è poi così azzardato.
Possiamo intonarla e cantarla a squarciagola perché noi siamo
DECEEEEEEEEEEMPIOOOOOOON!
SABATO 13 OTTOBRE
2012
DALLA DELUSIONE DI UN ANNO FA ALLE LACRIME DI
GIOIA PER UN SUCCESSO STRAMERITATO, RIVIVIAMO
LE EMOZIONI DELLE FINALI NAZIONALI DI CERVIA 2012
IN 1 CORO DE CEEEEMPIOOON
E’ NATO CHRISTIAN
GIOVEDI 18 OTTOBRE 2012
DA QUANDO E’ NATA NEL 2007 A OGGI HA VINTO TUTTO. VEDIAMOLI UNO PER UNO I PROTAGONISTI DI TANTI
SUCCESSI IN MAGLIA BLAUGRANA.
AL VIA IL 21°CAMPIONATO GREOV I CALENDARI DI CAMPIONATO E COPPA
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IL CALCIO CHE VERRÀ
INFOGRAPHIC
15 TROFEI IN 5 ANNI
IL POSTER DEI CAMPIONI
I NOSTRI FANTASTICI SUPPORTER CHE CI HANNO SEGUITO SUL CAMPO
E OLTRE 200 SU FACEBOOK
NEWS
NEGRO, CONCONI, ZUIN E ZANELLO
QUATTRO GIOCATORI SIMBOLO
CHE HANNO CONDOTTO LA SQUADRA
SUL TRONO DI REGINA D’ITALIA
NEGRO, CONCONI, ZUIN E ZANELLO
QUATTRO GIOCATORI SIMBOLO
CHE HANNO CONDOTTO LA SQUADRA
SUL TRONO DI REGINA D’ITALIA
NEGRO, CONCONI, ZUIN E ZANELLO
QUATTRO GIOCATORI SIMBOLO
CHE HANNO CONDOTTO LA SQUADRA
SUL TRONO DI REGINA D’ITALIA
tra risate, allenamenti, pista e prato verde, lo spettacolo agonistico
delle finali nazionali iniziato con le grandi
fatiche di Cagno e culminato con la
vittoria finale, ha plasmato un gruppo
sempre più unito.
<<NON PENSEREMO PIU’ A CERVIA NELLA STESSA
MANIERA>> ORA CHE ABBIAMO CONQUISTATO ANCHE
L’ULTIMA FRONTIERA. ORA SI, POSSIAMO DIRE DI AVER
VINTO TUTTO…IN ITALIA…
«Non penseremo più a Cervia nella
v stessa maniera».
on penseremo più a Cervia nella _______stessa maniera». Ora che l’impossibile è divenuto possibile, le mire rossoblu sono alla ricerca di una nuova terra da conquistare, magari in Europa. Quell’Europa sognata e svanita (non certo per volere nostro) un anno fa e di cui quest’anno non si sente nemmeno parlare. Ma se solo ci fosse una possibilità i nostri ragazzi sarebbero prontissimi a coglierla perché da queste
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parti si è sempre alla ricerca di nuove sfide e nuovi successi. Quando un anno fa partecipammo alle finali nazionali per la prima volta eravamo impreparati a quello che ci aspettava. Fummo comunque bravi ad arrivare fino in fondo e addirittura accarezzare il sogno, ma a dirla tutta alla fine vinse la squadra migliore, quella che vinse tutte le partite e che aveva sicuramente più esperienza dei nostri ragazzi. Quest’anno invece la
storia è cambiata. Non appena è stata confermata la partecipazione a Cervia 2012 i dirigenti rossoblù hanno pianificato le tappe che avrebbero condotto la squadra alla manifestazione sportiva più importante. Un mese di dura preparazione atletica e tattica a cui la squadra si è attenuta con una partecipazione e una voglia encomiabili. “Quando una squadra è formata da persone così serie e disponibili al lavoro
tutto risulta più semplice”, dice Maurizio Tasco, giocatore e quest’anno anche preparatore dei rossoblù, “chi assisteva ai nostri allenamenti si stupiva del fatto che la nostra fosse semplicemente una squadra amatoriale”. E i tanti sacrifici sono stati ripagati alla grande. Dominato il girone di qualificazione, i ragazzi di mister Poggi vincono anche le battaglie in semifinale e finale riuscendo con grande merito a realizzare il loro sogno.
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FCBERNASCHINA
IN PIEDI: DONATO PIETRAPERTOSA, SACHA GIRIMONTE, MATTEO BALLERIO,
ZUIN, MARCO ZANELLO. ACCOSCIATI: SILVANO NEGRO, PIETRO CONCONI,
CARLO POGGI,EMANUELE SIMONELLI, DAVIDE GIGLI, MAURIZIO
MAURIZIO TASCO, DAMIANO CORRIAS, FABIO GUGLIOTTA.
TE LO DICE LO ZIO
FIDATY
SUPPORTER Pamela, Jenny, Gabry
e la piccola Kate
sempre al fianco della
squadra.
TIFOSI COSI’ CE LI ABBIAMO SOLO NOI! E’ IL PARTICOLARE
RINGRAZIAMENTO CHE VA AI NOSTRI PIU’ FEDELI SOSTENITORI
FACEBOOK A QUOTA 213!
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FRAMMENTI DI
CERVIA
Altro che veline, altro che Shakira o
Victoria Beckham. Le vere “WAGs”
sono al seguito del Bernaschina! Un
pensiero va sicuramente a chi non è
potuta essere presente a Cervia, ma
un’infinita lode va a Jenny e Pamela,
per aver sopportato per quattro
giorni l’allegra combriccola rossoblù.
Il termine “WAGs” è un acronimo
usato soprattutto dai tabloid
britannici per indicare le mogli e le
fidanzate dei giocatori di calcio
(wives and girlfriends). _________
E poi sempre presenti anche i nostri
“piccoli fans” Kate e Gabry, speciali
portafortuna che possono vantare
già la loro seconda trasferta al
seguito della squadra. Per non
parlare di tutte quelle persone che la
nostra squadra ha conquistato nel
corso della manifestazione e che
hanno tifato per noi. Un saluto
particolare va sicuramente ai ragazzi
di Ancona del “W La Botte Tecor
SRL”, a cui auguriamo di conquistare
l’accesso anche alle prossime finali
nazionali per poterci rincontrare
dentro e fuori dal campo. Infine un
sentito grazie a un fotografo
d’eccezione: Riccardo Ratti
presidente del Greov Varese, che
tanto abbiamo fatto tribolare l’anno
passato (soprattutto io, ndr), ma a
cui abbiamo regalato sicuramente
una gran bella soddisfazione. 17
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NEGRO, CONCONI, ZUIN E ZANELLO
QUATTRO GIOCATORI SIMBOLO
CHE HANNO CONDOTTO LA SQUADRA
SUL TRONO DI REGINA D’ITALIA
Matteo Ballerio 6,5
Il giocatore che tutte le squadre
vorrebbero avere. Impegno,
determinazione, sacrificio.
Doti che non si trovano per
strada. Sempre una spina nel
fianco per gli avversari, gli
manca solo il gol per ripetersi
ai livelli di un anno fa.
Damiano Corrias 7,5
Diventare campione d’Italia
e far gol nella finale non ha
prezzo, e che gol! Ha iniziato
il torneo in sordina, ma ha
avuto un crescendo di rendi-
mento, che l’ha reso fonda-
mentale. Un colosso della
difesa.
Marco Zanello 9
Ha giocato un torneo da autentico
fuoriclasse. Miglior marcatore, ha trascinato la
squadra alla conquista
del titolo. Grandissima personalità. In finale
addirittura una tripletta.
Immarcabile e incontenibile. Giustamente
ribattezzato “ZANZELLO GOL!”
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Donato Pietrapertosa 7
Esordiente in maglia rossoblù. Grande
dinamismo e voglia di mettersi a
servizio della squadra. Parte da
difensore e poi gioca punta mettendo a
segno due reti e dando un enorme
contributo anche tenendo sempre
altissimo il morale del gruppo. Uno di
noi.
Maurizio Zuin 8
Decisamente non è un esordiente, ma a
Cervia sembra sia iniziata la sua
seconda vita calcistica. E’ lui la sorpresa
in positivo di queste finali. Insuperabile
per gli attaccanti avversari si concede
anche il lusso di una doppietta storica
in semifinale. Ben tornato.
Sacha Girimonte 6,5
Il suo esordio col Bernaschina
era stato proprio qui a Cervia
nella passata stagione. A suon
di gol si è conquistato il ruolo
di centravanti. Due centri per
lui in queste finali. E non solo
gol. Una grande crescita tattica
in questi 12 mesi in rossoblù lo
portano a essere una pedina
fondamentale.
Emanuele Simonelli 7
Il suo unico problema sono i guai fisici. Ma quando è in forma è
praticamente fenomenale. Due gol simili a due capolavori del
Michelangelo. Gran recuperatore di palloni e conquistatore di punizioni.
Ha sempre detto “dopo Cervia non gioco più”, ma forse scherzava, o forse
intendeva Cervia 2013…
Davide Gigli 7
Si è preparato per questo appuntamento in maniera
esemplare. Ammirevole il suo impegno. In campo è
capace di interventi da 10 in pagella, ma poi ti lascia
di stucco sulle banalità. Ha già ampiamente fatto
dimenticare il suo predecessore. Ora per essere il
numero uno incontrastato di tutti portieri gli manca
diventare padrone assoluto dell’area di rigore. La
strada intrapresa è quella giusta.
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Maurizio Tasco 6,5
Uno scudetto che sa di “Oscar alla
carriera”. Voto altissimo per aver
preparato la squadra nel migliore dei
modi. In campo poche luci e un
infortunio che l’ha tenuto fuori fino alla
finale dove però si è riscattato e ha
confezionato l’assist per il pareggio che
ha dato il via all’arrembaggio rossoblù.
Carlo Poggi 7,5
Mourinho avrebbe solo da imparare dal
nostro mitico Mister. Il Bernaschina è
un gruppo fantastico, ma allo stesso
tempo difficilissimo da gestire. Lui è
stato grandissimo in questo. Ottima
gestione delle risorse e dei cambi. In sei
partite sei formazioni diverse, tutte
fortissime e caricate al punto giusto.
Pietro Conconi 8
Lo Swarovski del Bernaschina.
Tutti a preoccuparsi del suo
ginocchio. Invece corre, lotta,
contrasta e non tira mai indietro
la gamba. Due gol di cui uno
d’importanza solare in finale.
Tanta sostanza, tanta quantità e
tantissima qualità. Un gran
CAPITANO.
FC BERNASCHINA 10
Laurea col massimo dei voti, con lode e bacio accademico.
Non può essere altrimenti. Un gruppo unico dentro e fuori
dal campo. Una squadra che ha imparato l’importanza del
lavoro e del sudore, che nulla ti viene regalato e pertanto
un successo simile non è casuale, ma fortemente voluto e
strameritatamente guadagnato.
Fabio Gugliotta 7
La recente campagna acquisti l’ha condotto in rossoblù quest’estate e lui
ha ricambiato la fiducia inserendosi alla perfezione nel gruppo. In campo
non aveva certo bisogno di presentazioni. Tre gol. Uno in rovesciata da
stampare sulle prossime bustine delle figurine panini. Se poi pensate
ai boxer che aveva per disputare la finale del campionato nazionale,
capite bene per quale motivo questa squadra non può più fare a meno
di “Google”!!!
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Silvano Negro 7,5
Se pensi a lui non puoi non ricordare
Pavel Nedved. Non certo per la folta
chioma bionda, quanto al fatto che ha
dovuto saltare la finalissima per
squalifica. Famigerato cartellino verde.
Mezzo punto in meno per questa
ingenuità, ma per il resto è lui che apre
le danze con un gol da cineteca nella
partita d’esordio è lui che gioca come un
gladiatore in tutte le partite.
INESAURIBILE.
SUPPORTER 10
In una squadra che è una grande
famiglia, sono loro il valore aggiunto
che ti da il sorriso prima, durante e
dopo ogni partita.
FIOCCO AZZURRO
A CASA SCHIAVULLI
ALESSANDRO SCHIAVULLI Il prossimo anno a Cervia veniamo tutti e 3
Il 5 Ottobre 2012
è venuto alla luce Christian Schiavulli.
E questo è sicuramente il gol
più bello e importante messo
a segno dal nostro goleador.
X
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LA CLASSE AL POTERE
I ragazzi dell’Fc Bernaschina
festeggiano la conquista del
primo scudetto della loro,
già pluridecorata, storia.
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