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Antonio Manicone (matr. 556036)
Caratterizzazione sperimentale
del comportamento a fatica di un acciaio cementato
Bari, 20 dicembre 2010
A.A. 2009/2010
Corso di laurea specialistica in
Scienze e tecnologie dei materiali
RelatoriProf.ssa Ida M. CatalanoDott. Ing. Antonio GrimaldiDott. Ing. Giovanni Rizzo
CVITCENTRO STUDI COMPONENTI PER VEICOLI
Circuito di alta pressione e teste
CP1H (Compact Pump)
A. Manicone
Tecnologia di trattamento
superficiale: AvaC
(Acetylene Vacuum Carburizing)
Anisotropia strutturale indotta nel materiale
800 1600
2000 (bar)
Andamento tipico pressioni teste CP1H
0,00
500,00
1000,00
1500,00
2000,00
0 45 90 135 180 225 270 315 360
Angolo di rotazione (anello poligonale)
P (
bar)
Miglioramento dell’atomizzazione
e quindi della combustione
20MnCrS HH cementato
Sensore di pressione railRail
Valvola limitatrice di pressione
iniettori
sensori
Nr. girimotore
Fase Posizioneacceleratore
Pressionesovralimentazione
Temp. liquidoraffreddamento
Temp. aria
Portata aria
Valvola limitatricedi portata
Serbatoio carburante
Filtro
Centralina elettronica
Pompa iniezione ad altapressione regolabile
Pompa di prealimento
Sensore di pressione railRail
Valvola limitatrice di pressione
iniettori
sensori
Nr. girimotore
Fase Posizioneacceleratore
Pressionesovralimentazione
Temp. liquidoraffreddamento
Temp. aria
Portata aria
Valvola limitatricedi portata
Serbatoio carburante
Filtro
Centralina elettronica
Pompa iniezione ad altapressione regolabile
Pompa di prealimento
Sensore di pressione railRail
Valvola limitatrice di pressione
iniettori
sensori
Nr. girimotore
Fase Posizioneacceleratore
Pressionesovralimentazione
Temp. liquidoraffreddamento
Temp. aria
Portata aria
Valvola limitatricedi portata
Serbatoio carburante
Filtro
Centralina elettronica
Pompa iniezione ad altapressione regolabile
Pompa di prealimento
OVERVIEW
• Processo di trattamento termochimico di cementazione per l’acciaio del componente testa CP1H 20MnCrS HH (stabilimento Bosch-Bari)
• Cenni al problema fatica
• Determinazione della resistenza a fatica 20MnCrS5 HH cementato– Prove sperimentali– Modellazione e implementazione agli elementi finiti
• Riscontri (analisi SEM)
• Conclusioni e prospettive di miglioramentoImagine ThinkObserve
A. Manicone
Tempra sotto-
zero, N2
Riscaldo Raffredd. a Tamb
Piroscissione e diffusione
(cementazione)
Perlitizzazione
T di austenitizzazion
e
Rinvenimento
Ciclo completoTrattamento termico
t
~970°C
~650°C
~870°C
Decomposizione dell‘acetileneC2H2 2 [C] + H2 ~180°C
100 min
T
Tamb
A. Manicone
Trasporto e pirolisi (T≈970°C, p≈10 mbar)
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Adsorbimento (T>Taustenitizzazione)
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Decomposizione in radicali
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Inizio cementazione (T>Taustenitizzazione)
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
Diffusione nell‘acciaio (T>Taustenitizzazione)
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Saturazione
Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Fe
C
Cr
Mn
Siti di adsorbimento
Acetilene
H2
DIN
20MnCrS5+ HH
A. Manicone
Tempra e tempra
sotto-zero, N2
Riscaldo Raffredd. a Tamb
Piroscissione e diffusione
(cementazione)
Perlitizzazione
T di austenitizzazion
e
Rinvenimento
Tempra e tempra sotto-zero
Trattamento termico
t
~970°C
~650°C
~870°C
Decomposizione dell‘acetileneC2H2 2 [C] + H2 ~180°C
100 min
T
Tempo
T di austenitizzazione, 850 °C
Austenite+carburi
Martensite
Ferrite Perlite
Bainite
Temperatura
MinutiOre
Giorni
Velocitàmedie di raffredd. tra 800
500 °C
Ac3 (0,4°C/min)
Ac1 (0,4°C/min)
Tempo
T di austenitizzazione, 850 °C
Austenite+carburi
Martensite
Ferrite Perlite
Bainite
Temperatura
MinutiOre
Giorni
Velocitàmedie di raffredd. tra 800
500 °C
Ac3 (0,4°C/min)
Ac1 (0,4°C/min)
Tamb
A. Manicone
Anisotropia strutturale
indotta
CR/APT2-Waldenmaier | 07.09.2005 | © Alle Rechte bei Robert Bosch GmbH, auch für den Fall von Schutzrechtsanmeldungen. Jede Verfügungsbefugnis, wie Kopier- und Weitergaberecht, bei uns.
Vantaggi del processo Acetylene Vacuum Carburizing- AvaC
Uniformità
Riproducibilità
Inibizione formazione ossidi
Pulizia, sicurezza
Sezione testa CP1H: processo di diffusione
Costi impiantoCosti C2H2
Grani con differente orientazione cristallografica
Zona plastica
Direzione di carico
I
II
Principi (micro)Comportamento a fatica
10%
90 %
Rotture a fatica
Altro
American Society for Metals
InnescoPropagaz.
stabile Rottura finale
Intrusione Estrusione
Superficie metallo
A. Manicone
Cicli alla rottura, Nf
105104 106 107
σa
σL
Tipici acciai
Leghe di alluminio
Principi (macro)Comportamento a fatica
Wöhler [1860]
* Legge di Basquin: σa = σf’ (2Nf)b
Ampiezza tensione applicata
*
Dipende da:• Tipo di materiale • Concentrazione di
tensioni• Contenuto di inclusioni e
impurezze
• Trattamento termico superficiale
• Tensione media e tipo di sollecitazione
Curva tipica per acciai
A. Manicone
Vita infinita
Vita finita
Resistenza a fatica
Materiale e tecnologie
Design e sollecitazione
Valutazione multilaterale
Comportamento a fatica
Andamento tipico pressioni teste CP1H
0,00
500,00
1000,00
1500,00
2000,00
0 45 90 135 180 225 270 315 360
Angolo di rotazione (anello poligonale)
P (
bar)
σa
Nf
σL
A. Manicone
Anisotropia indotta dal trattamento
termochimico
20MnCrS5 HH
Determinazione sperimentale della resistenza a fatica di acciai cementati (con
tecnologia AvaC)
AvaC (+ rettifiche finali)
A: Kt = 1.3
B: Kt = 2.0
EST 3EST 2
EST 1
EST 1EST 2
EST 3
EST 1EST 2
EST 3
EST 1EST 2
EST 3
Provino
Elaborat di
segnale
Acquisiz. dati
Kt, Fattore geometrico “teorico” di intaglio
(per le zone intagliate, fattore moltiplicativo della tensione agente sulla sezione) nom
max
σ
σ
Provini
A. Manicone
Processo
Determinazione sperimentale della resistenza a fatica di acciai cementati
(tecnologia AvaC)Realizzazione delle prove in modalità uniassiale in condizioni di controllo di
sforzo: curve σ-N
Segnale errore
Segnali di feedback
Sistema di controllo
Supervisore (esterno)
A/DD/A A/D
Interfaccia Pc-sist. di controllo
Elab. digitale
Segnale sollecitazione
Carichi/forza
Deformazione
Spostamento
u ε σ
A. Manicone
σa
Nf
Provini rotti
Provini “sopravvissuti”
σL
Maximum likelihood method (Haibach, Spindel, ASTM 744)
Elaborazione curve σ-N: effetto supporto all‘intaglio nχ
1) Valutazione dell‘effetto intaglio
Medesime caratteristiche di sollecitazione
t
σ Kt(A)=1.3
Kt(B)=2.0
A. Manicone
σmax
σmin
Differenti geometrie (Kt)σm >0
1
1,2
Χ* (mm-1)0.5 2.0
A
B
Kt/Kf
Gradiente relativo della tensione
Utilità nel modello FEM
(dati di base per
componente)
Dal rapporto Kt/Kf : effetto “supporto” all’intaglio da parte del materiale nΧ (descrive le proprietà intrinseche “antifatica” del
materiale)
2) Valutazione dell‘effetto della tensione media
Medesime geometrie Kt=2.0
A. Manicone
Differenti condizioni
di sollecitazione
σm>0
σm=0
t
σ
t
σ
B*
B
Elaborazione curve σ-N: Stima della sensibilità alla tensione mediaR
=-
1
σa,B
M
R=0.1
σa
1
σyσm,B
σa,B*
R=0
M sensibilità alla tensione media
Vita ∞
Diagramma di Haigh
20MnCrS5 HH con Kt=2
B
σm
B*
Utilità nel modello FEM
(dati di base per componente)
Finite Element Method (FEM) per la verifica a faticaModellazione e implementazione dei risultati sperimentali
R=0.1
A. Manicone
R=
-1
σa,B
M
R=0.1
σa
1
σyσm,B
σa,B*
R=0
Vita ∞B
σm
B*
21
FEM (Abaqus ®): discretizzazione, risoluzione e risultatiIndividuazione dei punti critici „statici“
2
1 Dati in input
Carico serraggio
Carico totale pulsante dovuto alle pressioni
Δσ
Compon. media
N
A. Manicone
Verifica a fatica: FEMFAT ® (FEM+FATigue)Individuazione dei punti critici „a fatica“
FEMFATVita a fatica,
coeff. di sicurezza
Visualizzazione FEMFAT
A. Manicone
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 2200
Pressione [bar]
F01M100165_sub1
C445012038_sub2
1600
1800
JS= SO/LO > 1 (zona “in sicurezza a fatica”)
Coeffi
ciente
di si
cure
zza J
S
EVO ZEISS MA 25
Failure analysis- Riscontri „sul campo“Teste CP1H sottoposte a test di sovraccarico
Test accelerati (p≈4000
bar)
Test accelerati (p≈4000
bar)
• controllo di processo• revisione tecnologia e standard acciaio • revisione design
SE
BSE
IG
TG
A. Manicone
Conclusioni ……
Prove sperimentali20MnCrS5+ HH cementato
Verifica a fatica su base sperimentale
A. Manicone
Simulazione FEM(stato tensionale del
componente)
Règime di funzionamento componente (fluttuazioni di
P)
Tecnologia del materiale,geometria
Analisi di rottura a fatica
Anisotropia indotta dal trattamento
termochimico
…… prospettive
MATERIALE20MnCrS5+ HH
cementato
Norme composizionali ancor più severe (riduzione dispersione dei risultati
sperimentali e/o FEM)
Riduzione tenore di zolfo (<0.008-0.015 %): ↓ inclusioni MnS
CARATTERIZZAZIONE:Approfondimento del ruolo del fosforo (IG) mediante tecniche
analitiche più sensibili (es. AES, XPS)
Riduzione tenore di fosforo (< 0.020 %)
Costi
Modellazionedel materiale del
componente
Implementazione effetto inclusione: scala micrometrica
Es. XFEM (eXtended Finite Element Method)
- Pais, 2010
A. Manicone
Grazie per l’attenzione