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Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI® e da The George Washington University 8 corsi specialistici di Agile Project Management I CORSI FONDAMENTALI l Agile Project Management l Utilizzare SCRUM per i Progetti Agile l Sviluppare Requisiti Agile l Stimare e Pianificare progetti Agile I CORSI COMPLEMENTARI l Project Portfolio Management usando metodologie Agile l Pratiche agili per Product Owner l Agile Overview per Executives e Leaders LA PREPARAZIONE ALL’ESAME l PMI-ACP Exam Preparation

Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

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Formazione specialistica per l’adozione e implementazione dei metodi Agili nella gestione dei progetti. ESI International, grazie alla partnership con la società americana Agile Tranformation Inc., azienda leader nella trasformazione e sviluppo dei team attraverso l’utilizzo metodologie agili, è lieta di offrire una formazione specializzata nell’applicazione di metodi agili nella gestione dei progetti 8 corsi specialistici di Agile Project Management: I Corsi Fondamentali: - Agile Project Management - Utilizzare SCRUM per i Progetti Agile - Sviluppare Requisiti Agile - Stimare e Pianificare progetti Agile I Corsi Complementari: - Project Portfolio Management usando metodologie Agile - Pratiche agili per Product Owner - Agile Overview per Executives e Leaders LA Preparazione all’esame - PMI-ACP Exam Preparation

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Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI® e da The George Washington University

8 corsi specialistici di Agile Project Management

I CorsI FondAmentAlI

l Agile Project Management

l Utilizzare SCRUM per i Progetti Agile

l Sviluppare Requisiti Agile

l Stimare e Pianificare progetti Agile

I CorsI ComPlementArI

l Project Portfolio Management usando

metodologie Agile

l Pratiche agili per Product Owner

l Agile Overview per Executives e Leaders

lA PrePArAzIone All’esAme

l PMI-ACP Exam Preparation

Page 2: Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

2 Interessato a partecipare alla rivoluzione Agile? Contattateci subito allo: 02 83847210 • [email protected]

Formazione specialistica per l’adozione e implementazione dei metodi Agili nella gestione dei progetti.

Agile Practitioner

ESI International, grazie alla partnership con la società americana Agile Tranformation Inc.

(http://www.agiletransformation.com/), azienda leader nella trasformazione e sviluppo dei team

attraverso l’utilizzo metodologie agili, è lieta di offrire una formazione specializzata nell’applicazione di

metodi agili nella gestione dei progetti.

e se vi dicessero che è possibile ridurre il time to market fino al 30%, ridurre i costi del 30% e ridurre i difetti di prodotto

fino al 65%?... e se i vostri concorrenti già lo facessero e voi no?

L’utilizzo di metodi agili nella gestione dei progetti può effettivamente portare a risultati così straordinari! Questo è il motivo per

cui il 69% delle aziende stanno adottando, in qualche forma, un approccio Agile. Proprio per supportare manager e professionisti

nel loro tentativo di integrare l’Agile nei loro progetti - e raccoglierne i benefici- ESI ha rilasciato un nuovo curriculum incentrato

sulla costruzione di competenze e skill pratiche in ambito Agile.

“Conoscere entrambe le metodologie, tradizionali e agili, contribuirà a dare più valore al vostro business”

Gartner prevede che entro la fine del 2012 i metodi agili saranno utilizzati nel 80%

dei progetti di sviluppo software.

Agile Practitioner: le credenziali

Attraverso i nostri programmi i partecipanti posso

prepararsi all’ottenimento di Associate e Master

Certificates rilasciati da ESI e da The George

Washington University School of Business.

8 CORSI SPECIALISTICI

Preparazione all’esame di Certificazione PMI-ACP®– PMI Agile Certified Practitioner

ESI International ha lanciato un corso

specifico per prepararsi a questa nuova

certificazione, che comprende tutte le

varie metodologie agili come Scrum,

XP, Lean, Kanban. Questa nuova

certificazione è più rigorosa rispetto alle

altre certificazioni esistenti.I CorsI FondAmentAlI

l Agile Project Management

l Utilizzare SCRUM per i Progetti Agile

l Sviluppare Requisiti Agile

l Stimare e Pianificare progetti Agile

I CorsI ComPlementArI

l La Gestione del Project Portfolio con le metodologie Agili

l Pratiche agili per Product Owner

l Agile Overview per Executives e Leaders

lA PrePArAzIone All’esAme

l PMI-ACP Exam Preparation

3

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3Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

Agile Project management

Come selezionare i progetti più adatti per un ambiente

organizzativo “agile”.

Introduzione all’Agile Project

management

l Che cos’è l’Agile Project Management?

l Storia del movimento Agile

l il manifesto Agile oI principi dell’Agile

manifesto

l Miti comuni relativi all’ Agile Project

Management

l Caratteristiche di un progetto agile

l Quando non usare lo sviluppo agile

l Punti di forza e sfide dello sviluppo agile

l Varianti dei metodi agile

Approccio tradizionale Versus Approccio

Agile

l Project management tradizionale

l Agile project management

l I metodi tradizionali vs i metodi agile

l Fasi di un progetto agile

l Agile project skill

l PMBOK ® Guide: aree di conoscenza

l PMBOK ® Guide: gruppi di processi

sviluppare l’ambiente Agile

l Cultura Agile

l Sfide di gestione per l’adozione agile

• Processo di transizione per la gestione

l Sfide del team per l’adozione agile

l Sfide del team distribuito

l Sfide degli stakeholder/clienti per

l’adozione agile

l Approccio agile per ambienti ibridi

l Agile Project Manager

l Caratteristiche di un Agile Project Manager

l Competenze necessarie per condurre un

progetto agile

envisioning Agile Project

l Approccio agile al processo dei requisiti

l Il processo di envisioning

l Lo sviluppo di Use story

l La pianificazione della Release

l Dare la priorità alle funzionalità per una

release

l Interazioni nelle release

Costruire una “Iteration”

l Pianificare l’iterazione

• Assegnare il lavoro

• Con quanto anticipo pianificare

• Stimare per una iterazione

• Rough order of magnitude

• Velocity

• Story points

• Time box

• Delivery schedule

• Planning poker

• Gestire i rischi

• Stimare per un’iterazione

• Daily standup meeting

• Iteration delta tables

• Burndown charts

• Reading a Burndown chart

• Release Burndown chart

• Iteration Burndown chart

• Progress reports

• Running test procedures

• Agile EVM

Gestire l’Iteration Change

l Introdurre il change ad un processo

iterattivo

l Integrare il change nel prodotto

l Balancing change

l Chiudere un progetto agile

l Early termination in un progetto agile

l Chiusura del progetto-retrospettiva

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile anche

nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più

partecipanti.

Per approfondire e valutare

insieme le opportunità offerte dalla

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210

02.83847.281

Email: [email protected]

PmBoK® GuIde KnowledGe AreAs

l Project Scope Management

l Project Time Management

l Project Cost Management

l Project Quality Management

l Project Human Resource Management

l Project Communications

Management

l Project Risk Management

l Project Procurement Management

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

P241

e0048

milano

14-15 marzo 2013

09-10 dicembre 2013

2 giorni

1.499€ + IVA

15

oBIettIVI

l Implementare l’agile project management

all’interno dell’organizzazione aziendale

l Determinare quali competenze e

caratteristiche siano necessarie per condurre

un progetto “agile”

l Determinare la preparazione e velocità di

adozione di un approccio agile da parte di

una organizzazione, team, cliente e project

manager

l Definire “user stories” e elaborare “test

cases” per garantire il requisito del cliente

Pianificare i rilasci, stimare le iterazioni

fornendo stime story point per ciascuna

funzione e determinare la velocità del team

l Pianificare i rischi

l Fornire report di avanzamento al

management con burn down charts, iteration

tables, agile earned value management

l Adattare i cambiamenti sulla base delle

richieste del cliente e migliorare in modo

efficace il processo per gestire i cambiamenti

l Determinare quando un progetto dovrebbe

essere terminato

oVerVIew

L’attuale mercato globale impone alle

aziende di consegnare i prodotti sempre

più velocemente. Quando i nuovi progetti

vengono selezionati dall’organizzazione o

dal management, è importante determinare

se è più appropriato un approccio di project

management tradizionale o “agile”.

Per un progetto di successo, l’azienda ha

bisogno di sostenere il processo, i clienti

devono essere coinvolti quotidianamente,

i team devono essere creativi e auto-

disciplinati, e i project manager essere in

grado di facilitare e guidare il team.

Lavorare in un ambiente “agile” significa

consegnare nei tempi e il più rapidamente

possibile i prodotti ai clienti ed essere in grado

di rispondere ai loro bisogni, bilanciando la

flessibilità e la stabilità che caratterizzano un

ambiente in continuo cambiamento.

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4 Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

utilizzare sCrum per i progetti Agile

Agile Project Management - Introduzione

l La gestione tradizionale dei progetti

l Perché scegliere Agile?

l Metodologie Agile

l I vantaggi di Agile

l Elementi base di un progetto Agile

Il team Agile

l Cosa contraddistingue un team Agile

l Team che si auto organizzano

l Ruoli e responsabilità all’interno del team

l Il ruolo del management

l Aspettative del management

la pianificazione Agile

l Pianificare in modo Agile

l I 6 livelli di pianificazione

l Agile Release Lifecycle

l Avere la visione del prodotto finale

lavorando a fianco del cliente

l Pensare come l’utilizzatore finale

l I ruoli dell’utilizzatore

l Customer Personas

Product roadmap

l Product Themes/Feature Groups

l Usare i Case Diagrams

l Roadmaps

l Esercitazione

Creare il Product Backlog

l Le User Stories

l Il Modello U-INVEST

l Non-Functional Stories

l Criteri di accettabilità

l Costruire una buona Story

l Tecniche di scrittura delle Stories

Breaking down delle epiche

l User Stories composte e User Stories

complesse

l Come disgregare grandi User Storier

l Cosa sono e cosa non sono le User Stories

Dare priorità al Product Backlog

l Metodi di prioritizzazione

l Business Value Points

l Sequencing Charts/Dependency

lDiagrams

l Aspettative nella prioritizzazione delle

Stories

dimensionare le stories sizing

l Stima assoluta e stima relativa

l Gli Story Points

Planning Poker

l Complexity Buckets

l Pianificare il rilascio

l Cosa si intende per pianificazione del

rilascio

l Usare la Velociy

l Sprint 0

l Pre-Release Sprint

l Comunicazione

Elaborazione della User Story

l Il dettaglio

l Session di pre pianificazione

l Test di accettazione

l Esempi di Agile Modeling

sprint Planning

l Preparazione dello Sprint

l Capacity Planning

l Task breakdown

l Definizione di “done”

l Realistic Commitments

sprint execution

l Daily Standup (Daily Scrum)

l Lavagna dei tasks

l Strumenti Agili

l Burn-down, burn-up e altre metriche

l Scaling Agile

Concludere lo sprint

l Sprint Reviews

l Sprint Retrospectives

l Demo

Adottare Agile

l Consigli per iniziare

l Strategie di implementazione

l Perché un progetto Agile può fallire

l Superare le resistenze

l Esempio di calendario Agile

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P743

milano

8-9-10 ottobre 2013

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Apprendere le differenze di ruolo e

responsabilità fra progetti agile e progetti

tradizionali

l Implementare la pianificazione della Release

e costruire il Backlog

l Comprendere come identificare e scrivere

delle buone User Stories

l Dare priorità e dimensionare le User Stories

l Implementare e gestire lo Sprint 0,

pianificare gli Sprint successivi e stimare

l’ambito

l Conoscere le fasi di Sprint Review e Sprint

Retrospective

l Sapere quando e perchè utilizzare Agile e

Scrum

l Capire quando e come le metodologie Agile

possono fallire

oVerVIew

Le metodologie Agile e Scrum sono sempre

più diffuse fra i project manager. Tuttavia c’è

una grande differenza fra conoscere queste

metodologie e utilizzarle concretamente nei

progetti aziendali. E’ infatti fondamentale

conoscere le teorie che stanno alla base delle

metodologie agile, conoscerne i pro e i contro

nel loro utilizzo; ma soprattutto è decisivo

sapere come applicare Scrum ai progetti

aziendali.

Questo corso è progettato per tutti i membri

del team di progetto con l’obiettivo specifico di

fornire il know how necessario a implementare

Agile e Scrum per gestire i progetti aziendali.

L’attività formativa prevede l’utilizzo di esempi

e case studies reali a supporto di tecniche

ampiamente utilizzate a livello internazionale

dalle aziende più competitive.

Tutti gli aspetti del ciclo di vita del progetto

Agile verranno analizzati e adattati alla realtà

lavorativa dei partecipanti in aula fornendo al

corso un forte impatto pratico. I partecipanti

saranno da subito in grado di gestire un

progetto Agile in tutte le sue parti anche grazie

a numerosi case studies, best practices,

utili consigli e “trucchi del mestiere” raccolti

dall’esperienza e dalla penetrazione di ESI

International nelle più importanti aziende

internazionali.

In conclusione, la partecipazione a questo

corso fondamentale fornisce il know how e le

metodologie necessarie per implementare da

subito progetti Agile utilizzando Scrum.

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5Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

sviluppare requisiti Agile

Introduzione

l Pianificazione dei Requisiti

l Principali sfide legate ai Requisiti

l Affrontare le sfide

l Principi di successo

l Requisiti Cheat Sheet

l I livelli dei requsiti

Pianificare la raccolta dei requisiti

l Competenze necessarie di Business

Analysis

l Il leader

l Il Decision Maker

l Business Lead Proxies and Vacant Leads

l Comprendere il “Problem Domain”

l Domande da porre

l Requisiti emergenti

l Progettare il proprio approccio di Raccolta

dei Requisiti

l Tecniche di Elicitazione

l Processo di raccolta dei requisiti: Cheat

Sheet

ESEMPI DI PROGETTO

requirements Visioning

l Visioning I

l Vision Statement

l Definire gli obiettivi di progetto

l Definire le “Condizioni di Soddisfazione”

l Esempio di Condizioni di Soddisfazione I

l Esempio di Condizioni di Soddisfazione II

l Identificare le caratteristiche/Features

l Use Case Diagrams

l Esempio di Use Case Diagram

l Visioning II

l Process Modeling

ESEMPIO DI BUSInESS PROCESS DIAGRAMS

l Sample Process Diagram (By Hand)

l User Interface Flow

l UI Flow - Esempio (By Hand)

l UI Sitemap – Esempio

l La lista dei Feature

l Feature List – High Level

l Vision Summary

l Prioritizzare la Roadmap

l Livelli di Prioritizzazione

l Product Roadmap

l Fattori di Prioritizzazione

l Prioritizzazione di Prodotto attraverso

Value Buckets

requirements Breakdown

l Requirements Breakdown I

l Workshops per scrivere i Feature

l Come scrivere requisiti completi

l Le caratteristiche di una ” Small Feature”

l Requirements Breakdown II

l Breaking Down the EPICs

ESEMPIO DI COMPOUnD FEATURES

ESEMPIO DI FEATURES COMPLESSI

l Metodi pratici per la Feature Break Down

l Process Based Breakdown

l CRUD – Function Based Breakdown

l User or Platform Based Breakdown

l Requsiti Non-Funzionali

l Non Foundation Features

l Concetto di Requirements

l Prioritizzazione della Release

l Dependency Prioritization

l Esempio di Dependency Chart

Approfondimento sui requisiti

l Approfondimento del Feature (Requisiti

Dettagliati)

l Dove sono i dettagli delle Features?

l Identificare gli Acceptance Test

l Esempio di Acceptance Test Cases

ESEMPI DI TEST

l Business Rules

ESEMPIO DI PROTOTIPI UI

l La ‘Traceability’ Question

requirements testing eChange

management

l Principi per un Testing di successo

l Ruolo del Tester

l Esempio di Risultati di Test

l Come gestire il Cambiamento

l Suggerimenti per Gestire Il cambiamento

nei Requsiti

ESEMPIO DI CHAnGE MAnAGEMEnT TRACkInG

nOTES

l Risorse

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P744

milano

24-25-26 Giugno 2013

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Affrontare le sfide legate alla gestione dei

Requisiti

l Analizzare gli stakeholders e le loro

responsabilità

l Introdurre le 4 fasi del processo di raccolta dei

requisiti

l Definire Vision del prodotto e “Condizioni di

soddisfazione” del cliente

l Sviluppare le tecniche di facilitazione e di

elicitazione per la raccolta dei requisiti

l Utilizzare i diagrammi Use Case

l Identificare i requisiti non-funzionali/tecnici

l Comprendere quando la descrizione di un

requisito è “completa”

l Approfondire i test di accettazione utente

(User Acceptance) e valutare un efficace process

modelling

l Identificare, prioritizzare e mitigare i rischi

attraverso parametri relativi al Business value

l Effettuare Brainstorming per consolidare le

caratteristiche dei requisiti e per trasformare

i requisiti di grandi dimensioni in requisiti di

dimensioni inferiori.

oVerVIew

Una delle principali cause di fallimento dei

progetti risiede in una gestione dei requisiti

incompleta e poco chiara. Comprendere come

raccogliere i requisiti diventa fondamentale per

garantire progetti di successo.

Il corso si focalizza sul processo di raccolta

dei requisiti in un ambiente Agile e fornisce gli

strumenti e le tecniche per registrare, raccogliere

e organizzare informazioni critiche. Verranno

trattate tecniche di modellazione visuale e

suggerimenti di coinvolgimento degli stakeholder.

I partecipanti approfondiranno come differenziare

i livelli di requisiti e le modalità per raccogliere il

livello migliore al momento giusto.

Il corso è stato progettato in maniera interattiva:

i partecipanti potranno esercitarsi nella raccolta

delle richieste degli stakeholders, garantendo

che nessun requisito venga tralasciato. D’altro

canto la realizzazione di un progetto potrebbe

essere ostacolata anche da requisiti troppo

estesi o numerosi. E’ quindi importante produrre

requisiti essenziali e stabilire priorità nella scelta

dei requisiti.

Nessun progetto può avere successo senza una

raccolta e definizione adeguata dei requisiti.

Questo corso è fondamentale per gestire questa

parte vitale del processo di progetto.

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6 Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

stimare e Pianificare progetti Agile

Agile estimating & Planning

l Agile Estimating & Planning

l Strumenti

le problematiche e le sfide legate alle fasi

di Planning e estimating

l Le sfide legate alle fasi di Planning ed

Estimating

l I problemi più comuni e diffusi

l I fattori e le metodologie di successo

l Principali strategie applicate i team di

progetti IT

l Motivi del fallimento del 37% dei progetti

l La pianificazione Agile

Principi di stima e Pianificazione Agile

l Agile Planning and Estimating Principles

l Agile Manifesto—2001

l I principi Agile

l La pianificazione Agile

l La piramide dell’incertezza

l Pianificazione Tradizionale Vs Agile

l Stima Vs Precisione

l Principi di Pianificazione e Stima

l Come aumentare la precisione delle stima

l Definire un range di stima

l Chi si occupa della stima

l Value- Based Decomposition

l I sei livelli di pianificazione

l Agile Lifecycle

scrivere le user stories e eliminare gli

ePICs

l Scrivere le User Stories

l Cos’è una Story

ESEMPI DI USER STORIES / DI BACkLOG / DI STORIE

SULLO SvILUPPO DEI PROCESSI

l Linee guida per la scrittura di User Stories

l Requisiti Agile

l Esempio di Requirements Breakdown

l Non-User Stories

l Esempio di Story Map

metodi per la stima e il dimensionamento

l Estimation and Sizing Methods

l Il metodo giusto al momento giusto

l Tecniche di stima Agile

l Affinity Estimating

l Metodi per derivare una stima

l Common Sizing Units

l Perchè utilizzare gli Story Points?

l Story Points – il sistema Fibonacci

l Planning Poker per il dimensionamento

delle Stories

l Il Complexity Bucket Method

Gestire la Velocità e la Capacità

l Comprendere la Velocity e la Capacity

l Cosa si intende per Velocità

l Velocità e Story Points

l Misurare la Velocità

l Esempi di Point e Cost Burn Up Chart

l EVM-Value Cost Burn-up

l Stimare la Velocità iniziale

l Pianificare la Capacità

l Iteration Capacity Map

l Comparare le diverse Velocità dei team

l Fattori che influenzano la Velocità del team

Il Piano di rilascio (release Plan)

l Costruire un Piano di Rilascio

l Cos’è il Release Planning

l Esempio di Iteration e Release Plan

l Quando dovrebbe essere lunga un

Iterazione

l Tempo prefissato e Ambito prefissato

l Steps per Pianificare Fixed Scope

l Steps per Pianificare Fixed Date

l Pianificare le Iterazioni aggiuntive

l Metodi di Schedule Buffering

ESEMPIO: STIMARE LE RELEASE COn I BUFFERS

ESEMPIO DI RELEASE PLAnnInG WALL

l Re-Estimation e Calibration

Multi-Team Program Planning

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P745

milano

23-24-25 settembre 2013

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Capire le differenze con i metodi tradizionali

di stima e pianificazione

l Definire cos’è l’Agile Project Management e

perché si usa

l Implementare tecniche Agile di stima e

pianificazione

l Implementare una pianificazione a 6 livelli

l Comprendere e utilizzare l’ Agile Lifecycle

Diagram

l Stories ed EPICS

l Implementare metodi Agile di stima e sapere

quando utilizzarli

l Conoscere le tecniche di Affinity Sizing,

Poker Planning, Complexity Buckets e Ideal

days

l Comprendere I concetti di velocità e capacità

l Apprendere ad effettuare la stima della

velocità iniziale

l Implementare le fasi di pianificazione e

rilascio

l Pianificare per data e scope fissi

l Utilizzare EPIC sizing buckets, ristimare e

calibrare

l Implementare i team per la pianificazione del

rilascio

l Utilizzare le metriche Agile e apprendere

cosa è necessario misurare

oVerVIew

Corso di livello avanzato, consigliato a chi

possiede competenze base nelle metodologia

di Agile Project Management. Il corso

fornisce una visione approfondita sulle fasi

fondamentali di stima e pianificazione dei

progetti Agile; queste fasi cruciali sono tra

le più delicate e spesso fonte di confronto

all’interno dei team di progetto.

In particolare il corso si focalizza sul concetto

di “Just Enough” (il minimo indispensabile)

nelle fasi di raccolta requisiti e pianificazione.

Attraverso un uso di casi reali il corso

è caratterizzato da un forte approccio

pragmatico alle fasi di stima e pianificazione.

I partecipanti acquisiranno in particolare una

solida padronanza nei sei livelli di pianificazione

individuati: Strategic, Portfolio, Roadmap,

Release, Iteration, Daily.

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7Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

la Gestione del Project Portfolio con le metodologie Agili

Agile Portfolio managementl Sfide Principali e Drivers per il Cambiamentol L’ Agile Manifesto - 2001l Agile Value Propositionl Benefit nell’adozione di un approccio Agile le basi dell’Agile Portfolio Planning l Agile Portfolio Planning l I principi del Lean Developmentl Lean Portfolio Managementl Il Multitasking Name Gamel l’Agile Portfolio Management vs Approcci Tradizionali?l Principi dif Lean/Agile Portfoliol Team Level Backlogl Program Team’s Backlogl Portfolio Team Backlogl L’ Agile PMO promotore del Valorel I 6 Livelli dell’ Agile Planningl Agile Portfolio Lifecyclestrategic Visioningl Strategic Visioningl Agile Portfolio Lifecyclel Strategic PlanningUn ESEMPIO DI STRATEGIC vISIOn>OBIETTIvI

Un ESEMPIO DI STRATEGIC GOALS>MISURE

Costruire e Allineare l’ enterprise Backlogl Costruire e Allineare il proprio Enterprise Backlogl Costruire il prioprio Backlog iniziale - Goall Identificare i work in progress, autorizzati e nonESEMPIO DI STRATEGIC BACkLOG

l Cos’è un Allineamento Strategico?Un ESEMPIO – ALLInEARE LE InIZIATIvE AI GOAL

STRATEGICI

l Gestire Items non allineatil Dai‘Progetti’ ai Deliverablesl Agile Requirements LevelsUn ESEMPIO: MEMBER PORTAL InITIATIvE

Idea Qualification e Feasibility con Kanbanl Agile Portfolio Planning Kanban WallESEMPIO DI AGILE IDEA QUALIFICATIOn CHECkLIST

l Qualifying a Sample Ideal Agile Game: Product Vision Box

ESEMPI

l Come determinare obiettivamente ciò che ha valorel Stabilire priorità attraverso i Business Value Bucketsl Misurazione del Valore Post Releasel I livelli dei Requisiti Agile l Review la Qualification Checklistl Agile Portfolio Planning Kanban Walll Idea Feasibility Checklistl Aspettative Non-Funzionalil Analisi di Soluzioni Alternativel High Level Sizing – T-Shirt Sizing Un ESEMPIO DI ROADMAP (PER CSO)

l Aggiornamento: Agile Portfolio Planning Kanban WallFissare Priorità, Ranking e Roadmappingl Priorità, Ranking e Roadmappingl Agile Portfolio Lifecyclel Portfolio Ranking e Roadmappingl Fattori che influenzano il Rankingl Portfolio Ranking – Biggest Bang for the Buck Game!l Il Portfolio RoadmapCapacity Planning & Budgetingl Capacity Planningl Cosa sono i Team Stabili?l Perché progettare team Stable?l Team Cross-Funzionalil Enterprise Stable Teams l Capacity Planning nel Portfoliol Suggerimenti per Strutturare i Teaml Budget PlanningUn ESEMPIO DI EnTERPRISE CAPACITy TABLE

l Budgeting Per Team Per Iterationl Budgeting per Enterprise PortfolioAttività Ongoing di Portfolio Management l Ongoing Portfolio Groomingl Portfolio Execution Kanban Walll Metrics Worth Trackingl Tracciare la Velocityl Tracciare l’ Actual Costl Sample Point e Cost Burn Up Chartl Agile EVM (Earned Value) Burn UP Chartl Misurare i Progressi nel Program

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P746

milano

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Descrivere le principali sfide del portfolio management

l Spiegare il problema del multi-tasking

l Descrivere come avviare iniziative e verificare l’attività

svolta

l Saper far partire delle iniziative e definire quando sono

completate (‘Done’)

l Perché abbiamo bisogno di un approccio diverso

l Definire il Lean Thinking

l Spiegare come limitare il work in progress (WIP)

l Inquadrare il Portfolio Lean/Agile

l Descrivere il concetto di pull vs. push

l Spiegare perché avere team completi e stabili

l Utilizzare le communities di support per le practice

l Definire nuove metriche di misurazione

l Spiegare il nuovo ruolo di un PMO Agile

l Descrivere fasi di pianificazione Portfolio Agile / Lean

l Definire i 6 livelli di pianificazione

l Spiegare come costruire il proprio Backlog delle

iniziativi presenti e future

l Spiegare Allineamento Strategico

l Descrivere come sviluppare I propri Business Value

Buckets

l Spiegare come sviluppare il Qualification Filter

l Descrivere come assegnare i Business Value Points

l Definire Dependency, Rischio, Dimensionamento

l Prendere decisioni difficili

l Posizionare i Backlog

l Costruire team completi e stabili

l Misurare la Velocity

l Definire il Capacity Planning

l Creare un Enterprise Portfolio Team Grooming

l Spiegare Ruoli e responsabilità

l Descrivere il Continuous Backlog Grooming

l Impstare il proprio Portfolio Tracking Kanban Wall

l Valutare i passi successivi

oVerVIew

Avere una valutazione d’insieme della propria azienda è

fondamentale nella scelta e organizzazione dei progetti in

quanto consente di possedere le informazioni aziendali

essenziali per evitare un utilizzo eccessivo di risorse e

monitorare le parti più critiche del proprio progetto.

Questo corso rivolto a manager esperti nel project

portfolio, a business sponsors e a responsabili di un project

portfolio, è stato progettato con l’obiettivo di comprendere

come applicare Agile, Lean e Kanban alla pianificazione e

gestione del portfolio. Verranno presentati nuovi metodi di

pianificazione, prioritizzazione, misurazione e gestione del

Portfolio e nuovi modi di guardare alla capacity planning

aziendale, attraverso l’attivazione dei team, la misurazione

della velocity e l’utilizzo di un metodo pull dal proprio

portfolio backlog. I partecipanti apprenderanno come

gestire il proprio Portfolio in maniera Agile, attraverso

esempi ed esercitazioni pratiche.

Page 8: Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

8 Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

Pratiche agili per Product owner

Agile Project management per Product

owner

l Chi è il Product Owner

l Strumenti organizzativi

overview sull’Agile Project management

l Cos’è l’Agile Project Management

l Il PM tradizionale Vs Agile

l Waterfall Vs. Agile

l The Agile Manifesto (2001)

l I principi Agile

l Il processo Agile basato sulle Iterazioni

l Agile Requirements

Il team Agile

l La leadership triangolare

l I ruoli Agilet

l Agile Team Best Practices

Il ruolo del Product owner

l Il “Cheat Sheet”

l Agile Project Lifecycle

l Pre pianificazione del’iterazione successive

l Time Management

l La delega del Product Owner

l Essere Servant Leader

l Identificare Stakeholders e Users

lean Portfolio management

l L’allocazione del team nei progetti

l Il Multi Team Agile

l Agile Portfolio

l Dal Portfolio al Backlog di Team

l Qualification Checklist

l Root Cause Analysis

l Misurare il valore pre e post rilascio

Il processo di Delivery

l The Agile Delivery Process

l 6 livelli di pianificazione Agile

l Costruire la Roadmap del prodotto

l Cos’è la pianificazione “Just Enough”

Project Vision

l Vision di progetto e visione di prodotto

l Cos’è un il Charter e cosa contiene

l Vision Statement e Vision Box

l I ruoli dello User

user stories

l Cos’è una Storia (User Story)

l Sample Backlog

l Raggruppamento per “Features”

l Feature/EPIC

l Criteri di accettazione – esempi

eliminare le ePICs

l Frammentare Large Stories

ESEMPIO DI COMPOUND STORIES

ESEMPIO DI COMPLEX STORIES

Prioritizzare il Backlog

l Sequencing/Dependency Chart

l Estimating—Business Value

l I Business Value Buckets

stima e dimensionamento

l Usare gli Story Points

l Il Sistema Fibonacci

l Story Points Scale per gli EPICS

l Planning Poker

release Plan

l Team Velocity

ESEMPIO DI POINT AND COST BURN UP CHART

l Release Planning

Pre-Planning

l Pre-Planning per ogni Sprint

l Elaborazione della Story – metodologie

l Model Storming

l Cos’è un test di accettazione

Iteration Planning

l La definizione di ‘Done’ da parte del team

l Tasks

Iteration execution

l Sample Agile Calendar

l Daily Standup

l Visual Taskboards

la chiusura dell’Iterazione

l Iteration Review

l Best Practices

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P747

milano

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Conoscere lo sviluppo del metodo Waterfall

l Capire quando e perché utilizzare le metodologie

Agile

l Conoscere i valori e i principi Agile

l Conoscere ruoli e processi della metodologia

SCRUM

l Definire il ruolo del Product Owner e le aspettative

legate al ruolo

l Adottare un’efficiente gestione del tempo in

considerazione al ruolo

l Comunicare correttamente le aspettative al team

l Comprendere i ruoli di user e SME (Subject Matter

Expert)

l Conoscere la visione del progetto e le condizioni

che ne definiscono il successo

l Esercitarsi sulla costruzione del Backlog

l Utilizzare le migliori pratiche per l’identificazione e

la costruzione di story Backlog

l Utilizzare e redigere i documenti: “acceptance test”

e “User acceptance test”

l Essere un team leader e fissare gli obiettivi di team

l Motivare i team ad alto potenziale

oVerVIew

Nella gestione di progetti agili è indispensabile

considerarsi come uno stakeholder chiave

mantenendo al contempo la massima disponibilità

nel supportare la visione sui requisiti che devono

essere sviluppati e soddisfatti. Di questo si occupa il

Product Owner nei progetti agile.

La metodologia agile può essere un fattore chiave

per il successo dei progetti ma questo implica una

buona preparazione del Product Owner, del Team di

progetto e in generale dell’intera Organizzazione.

Questo corso è progettato specificatamente per

la figura del Product Owner e fornisce una solida

conoscenza delle pratiche agili, del valore aggiunto

che l’adozione di Agile implica e dell’importanza di

lavorare in team efficienti. Inoltre il corso chiarisce

il ruolo del Product Owner e le aspettative che

ne derivano. I partecipanti comprenderanno con

chiarezza cosa sono le “User Stories” e come si

costruiscono in modo efficace. Verranno pertanto

chiariti i ruoli di “User” e SME (Subject Matter Expert)

e si affronteranno le tecniche per utilizzare e scrivere

i documenti “acceptance test” e “User acceptance

test”.

Il corso è stato appositamente pensato per il

Product Owner come figura centrale e di forte

leadership all’interno del team di progetti agile. Al

contempo è indispensabile per conoscere le migliori

pratiche utilizzate in progetti reali accanto a preziosi

suggerimenti pratici e case studies.

Page 9: Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

9Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

Agile overview per executive e leader

overview su Agile e lean per executives

l Gli strumenti organizzativi

Principali fonti di spreco (BIG waste)

l Fonti principali di BIG Waste

l Dai Silos alla Collaborazione

l I pezzi del Puzzle

l Panoramica sull’ Agile

l’approccio tradizionale

l L’approccio tradizionale

l L’approccio Agile

l Agile è guidato dal Valore

I principi Agile

l I principi Agile

l Lean Software Development

l I metodi

l Dal Portfolio Ideas al Team Backlog

l Il processo di Iterazione

Perchè Agile?

l Perchè utilizzare Agile?

l Principali Drivers del Valore in Agile

l Agile Funziona?

l I Benefit di una Survey Agile-

l Adottare i metodi Agile

Il team Agile

l Il triangolo della Leadership

l Ruoli Agile - il Product Owner

l Ruoli Agile - lo ScrumMaster

l Ruoli Agile - Solution Lead

l Ruoli Agile - il Team

l Generalizing Specialist

l Ruoli Agile - Sponsor e Stakeholders

l Ruoli Agile - Management

retrospettive

l Retrospettive

l Esempio di Retrospective Output

l Overview su Lean Portfolio Management

l Il Multi-Tasking Name Game

l Multi-Tasking

l Allocare i Progetti

l Il team singolo

l Il programma Multi-Team

l Portfolio Team

l Lean Portfolio Management

Waterfall vs. Agile

l Overview su Waterfall vs. Agile O

l I pro di Waterfall vs. Agile

l I contro di Waterfall vs. Agile

Planning di Progetto e di Produtto

l Requisiti di Prodotto

l Definizione dello Scope

l Product Quality

l Gestire le persone,le Personalità e il

Processo

l Product Delivery

l Adottare Pratiche Agile P

l Da dove iniziamo?

Quando usare Agile?

l Quando utilizzare Agile?

l Considerazioni sulla personalizzazione del

processo

Pricipali miti dell’Agile

l I miti dell’Agile

l Fallimenti e alternative

l Fallimenti dei progetti agile?

superare le resistenze

l Da dove iniziare?

l I 5 fattori di Successo di una

Trasformazione Agile

l Strategie di Implementazione

l Barriere nell’Adozione dell’Approccio Agile

l Come evitare il fallimento di Agile

l Superare le resistenze

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P748

2 giorni

1.499€ + IVA

15

1.5

18

oBIettIVI

l Introdurre Agile e illustrare il perché è in corso

di adozione

l Definire ruoli, processi e ciclo di vita in ambito

agile

l Descrivere il servant leader e la trasformazione

attuata dall’empowerment

l Spiegare quale impatto può avere introdurre

Agile all’interno dell’organizzazione aziendale

l Gestire le risorse in un mondo Agile

l Sperimentare la collaborazione tra Business e

IT, che operano come un unico team

l Illustrare come creare team cross-funzionali

orientati al service

l Presentare l’Agile / Lean Portfolio Management

l Approfondire le review delle performance Agile

l Descrivere i contratti di Agile e la gestione dei

fornitori

l Spiegare come Agile possa fallire

l Casi di studio e best practice di successo

l Pianificare come sviluppare piano pluriennale di

trasformazione aziendale

oVerVIew

Il corso si rivolge a Executive, leader e dirigenti

con l’obiettivo di approfondire funzioni e

responsabilità, relativi all’implementazione di

un approccio Agile; offrirà una panoramica dei

principali concetti connessi con Agile, Lean e

Scrum e fornirà una visione strategica di come

trasformare la propria azienda per ottimizzare le

performance.

Lo scopo principale del corso è quello di

comprendere l’impatto organizzativo che una

trasformazione Agile potrebbe avere sui diversi

aspetti del processo di business, tra cui:

l Ruoli

l Stili di Leadership

l Dinamiche del Team

l Processi esistenti

l Cultura aziendale

I partecipanti potranno approfondire tattiche e

strategie relative all’adozione di Agile e Lean in

azienda. Apprenderanno passaggi essenziali,

come la costruzione di team crossfunzionali, la

Pianificazione Agile / Lean del Portfolio, Agile

Performance Reviews and Rewards, i Contratti

Agile e la gestione dei fornitori, il ruolo del PMO

Agile per supportare il processo di applicazione e

l’integrazione Agile in azienda.

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10 Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

PMI-ACP Exam Preparation

Fondamenti Agile

l Il processo tradizionale

l L’Agile Manifesto

l Valori e principi Agile

l Empirico vs. Definito

l I diversi Metodi Agili (Scrum, Lean, XP, etc.)

l Principi Lean

l Costruire la Qualità

l I Miti dell’Agile

l Perchè Agile?

Il team Agile

l I ruoli Agile

l La Self-Organization

l Generalizing Specialists

l Accrescere la Performance dei Team

l Comunicazione, Collaborazione e Decision

l Making

l Servant Leadership ed Empowerment

l Coaching Agile Teams

l Fiducia, Risoluzione dei Conflitti e Team

Building

l Costruire il team

l Agile Team dislocati

Considerazioni Pre-Progetto

l I Rischi di Agile e le modalità di fallimento

l Contratti Agile

l Considerazioni Organizzative

l Fattibilità del Progetto(ROI, NPV, IRR)

l Approcci Ibridi

Project Initiation

l Project Visioning e Chartering

l Giustificazione del ROI e dei Valori di

Business

l Creazione di Backlog con MMF Set

l Analisi di Soluzioni Alternative

l Contratti Agile

l Analisi degli Stakeholder

l Definire le priorità

l Project Level Risk Management

l Project High Level Estimates

l WIP (Work In Progress)

l Stima della Velocità di Rilascio del Team

l Costruire una Roadmap

Project release Planning

l Kickoff del Progetto e del Team

l Ottimizzare i Backlog

l Definire le Priorità dello Story Level

l Story Sizing/ Estimation

l Stimare la Velocità Iniziale di Interazione

l Costruire il Release Plan

l Predisporre Ambienti Collaborativi

l Hardening/Stabilization Iteration

Project Foundation setup

l Identificare i ‘Must Haves’ per l’Iterazione 1

l High Level Architectural, Business and UI

l Design

l Hardware, Software, Training

l Pre-Planning per l’ Iterazione 1

l Risk Mitigation attraverso l’identificazione

di Spikes e Dependency

l Planificazione della Strategia di Testing

Iteration execution

l Pianificare l’Interazione

l Task Breakdown e Stime

l Team Commitment e Cadenze

l Eccellenza Tecnica

l Collaborazione, Empowerment e Conflict

Management

l Requisiti dettagliati del Pre-Planning e ‘Just

in Time’

l Daily Standups

l Attività durante l’Interazione Agile

l Information Radiators

l Impediment e Risk Mitigation

l Coaching e Facilitation

l Stakeholder Engagement

ProGrAmmA

CorPorAte trAInInG

Questo corso è disponibile nella modalità in-house, presso

le aziende clienti per gruppi di più partecipanti.

Per approfondire e valutare insieme le opportunità offerte:

Cristina Ferrarotti,

Daniele Federicis

Telefono 02.83847.210 02.83847.281

Email: [email protected]

CODICE:

Codice:

SEDE:

DATA:

DURATA:

PREZZO:

Professional Development Units

(PDUs):

CEUs:

CPE credits:

P742

milano

23-24-25 settembre 2013

3 giorni

1.799€ + IVA

22,5

2.25

27

oBIettIVI

l Utilizzare e approfondire i 10 strumenti

e tecniche e le 43 aree di conoscenza

necessarie per superare l’esame PMI-ACP

l Spiegare concretamente le tecniche Agile

l Descrivere il ciclo di vita di sviluppo Agile

l Sviluppare le tecniche per pianificare,

stimare e selezionare i requisiti in modo Agile

l Costruire team auto-organizzati e

altamente performanti

l Coinvolgere i clienti aziendali, attraverso

consegne (delivery) frequenti e anticipate

l Migliorare la raccolta dei requisiti

attraverso un brainstorming collaborativo, la

definizione di test di accettazione e l’utilizzo

di user stories

l Creazione di report di monitoraggio Agile

l Suggerimenti di studio su argomenti

avanzati come il ridimensionamento Agile

dei grandi progetti, team distribuiti e lean

portfolio management

oVerVIew

Il corso è progettato per fornire la

conoscenza e gli strumenti per superare con

successo l’ esame PMI-ACP. La formazione è

strutturata attraverso l’approfondimento e la

pratica di strumenti, tecniche, conoscenze e

competenze relative alle aree fondamentali

per il superamento dell’ esame e si avvale

del supporto di tecniche agile implementate

realmente da team di progetto.

Ci sono molte ragioni per puntare

alla certificazione PMI-ACP. Il corso di

preparazione alla certificazione PMI-

ACP assicura la miglior preparazione per

superare l’esame al primo tentativo e la

possibilità di iniziare una nuova fase della

propria carriera come PMI-ACP certified il

più presto possibile!

Page 11: Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

11Per informazioni e iscrizioni: Telefono: 02 83847627 I email: [email protected] I www.esi-italy.it

master’s Certificate in Agile Practices

scegliere un corso introduttivo tra i seguenti:

Agile Project Management

Utilizzare SCRUM per i Progetti Agile

scegliere un minimo di 4 corsi tra i seguenti:

Sviluppare Requisiti Agile

Stimare e Pianificare progetti Agile

PMI-ACP Exam Preparation

Pratiche agili per Product Owner

Project Portfolio Management usando metodologie Agile

Fino a un massimo di 2 corsi possono essere scelti tra le seguenti aree e corsi:

Project Management: i corsi Fondamentali

Corsi di IT project Management

Corsi per Project Manager Senior

Business Analysis Curriculum

dopo aver completato con successo i sette corsi richiesti, il partecipante

riceverà un attestato di Master’s Certificate in Agile Practices assegnato da

ESI e The George Washington University.

REQUISITI RELATIvI ALLA DURATA: 7 Corsi in 4 anni le CertIFICAzIonI Gwu

Grazie alla partnership con The George

Washington University School of Business and

Public Management, ESI International offre

il più completo pacchetto di Certificazioni di

Project Management disponibile sul mercato. Gli

studenti ESI che completano con successo un

corso di ESI ricevono un Attestato rilasciato da

GWU e ESI. Completando un curriculum di corsi

definiti è possibile ottenere una certificazione

accademica di prestigio internazionale.

Il mAster’s CertIFICAte In AGIle PrACtICes

Il Master’s Certificate in Agile Practices si

focalizza su specifici aspetti della gestione

di progetti con metodologie agili. Questa

certificazione richiede ai partecipanti di

completare sette corsi in quattro anni.

Costituisce inoltre un modo proficuo per

preparare la Certificazione PMI Agile Certified

PMI-ACP ®.

Ognuno dei programmi formativi sviluppati

da ESI International consente di acquisire

la conoscenza completa delle tecniche e

strumenti di project management e di applicarli

direttamente al proprio lavoro, con miglioramenti

immediati in termini di efficienza e produttività

nella gestione dei progetti.

ESI International mette a disposizione un know-

how di eccellenza nell’agile project management

e nella gestione dei progetti in generale,

fornisce percorsi formativi che garantiscono

l’ottenimento delle certificazioni professionali

del PMI® (Project Management Institute) e

supporta i partecipanti nello sviluppo delle

propria carriera professionale.

Page 12: Agile Practitioner Curriculum 2013 Certificato dal PMI e da The George Washington University

MODALITÀ DI DISDETTAL’eventuale disdetta di partecipazione (o richiesta di trasferimento)all’evento dovrà essere comunicata in forma scritta all’IstitutoInternazionale di Ricerca entro e non oltre il 6° giorno lavorativo(compreso il sabato) precedente la data d’inizio dell’evento.Trascorso tale termine, sarà inevitabile l’addebito dell’intera quotad’iscrizione. Saremo comunque lieti di accettare un Suo collega insostituzione purchè il nominativo venga comunicato via fax almenoun giorno prima della data dell’evento.

Fotocopiare e compilare la scheda in tutte le sue parti. Per Codici Corso e Data consultare la tabella a pag. 2.

SI DESIDERO PARTECIPARE ai seguenti corsi:

LUOGO E SEDE

10% Per ogni singolo evento, dal 3° iscritto pervenuto dallaSCONTO medesima Azienda verrà applicato uno sconto del 10%

La quota d’iscrizione comprende la documentazione didattica, ipranzi e i coffee break. Per circostanze imprevedibili, l’IstitutoInternazionale di Ricerca si riserva il diritto di modificare ilprogramma, i relatori, le modalità didattiche e/o la sede del corso.IIR si riserva altresì il diritto di cancellare l’evento nel caso di nonraggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicandol’avvenuta cancellazione alla persona segnalata come “contattoper l’iscrizione” via email o via fax entro 5 giorni lavorativi dalladata di inizio dell’evento. In questo caso la responsabilità di IIR siintende limitata al solo rimborso delle quote di iscrizionepervenute. Le offerte sono valide esclusivamente per i pagamentipervenuti entro la data di scadenza della promozione.

Le promozioni non sono cumulabili

Lo SCONTO 10% non si applica al Master GWU

Scheda di iscrizioneCatalogo ESI 2013

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Stam

pa n

. 12

Timbro e firma

TUTELA DATI PERSONALI - INFORMATIVASi informa il Partecipante ai sensi del D.Lgs. 196/03: (1) che i propri dati personali riportati sulla scheda di iscrizione (“Dati”) saran-no trattati in forma automatizzata dall’Istituto Internazionale di Ricerca (I.I.R.) per l’adempimento di ogni onere relativo alla Sua par-tecipazione alla conferenza, per finalità statistiche e per l’invio di materiale promozionale di I.I.R. I dati raccolti potranno esserecomunicati ai partner di I.I.R. e a società del medesimo Gruppo, nell'ambito delle loro attività di comunicazione promozionale; (2)il conferimento dei Dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso al servizio. In relazione ai Dati, ilPartecipante ha diritto di opporsi al trattamento sopra previsto.

TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO è l’Istituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui con-fronti il Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D.Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamen-to, indicazione delle finalità del trattamento). Potrà trovare ulteriori informazioni su modalità e finalità del trattamento sul sito: www.iir-italy.it

La comunicazione potrà pervenire via: e-mail [email protected] – fax 02.83.95.118 – tel. 02.83.847.634

DATI DEL PARTECIPANTE:

RAGIONE SOCIALE

SETTORE MERCEOLOGICO

FATTURATO IN EURO 6 ❑0-10 Mil 5 ❑11-25 Mil 4 ❑26-50 Mil 3 ❑51-250 Mil 2 ❑251-500 Mil 1 ❑+500 Mil

NUMERO DIPENDENTI G ❑1-10 F ❑11-50 E ❑51-100 D ❑101-200 C ❑201-500 B ❑501-1000 A ❑+1000

PARTITA I.V.A.

INDIRIZZO DI FATTURAZIONE

CAP CITTÀ PROV.

TEL. FAX

DATI DELL’AZIENDA:

NOME COGNOME

FUNZIONE

INDIRIZZO

CAP CITTÀ PROV.

TEL. FAX

CELL.

E-MAIL

❑ Si, desidero ricevere informazioni su altri eventi via SMS

CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE DATO DA: FUNZIONE

NOME E COGNOME

IMPORTANTE!Inserire il priority code

indicato nell’e-mail ricevuta

Priority Code ____________

I corsi si terranno a Milano e a Roma. La sede di ogni corso verràcomunicata ai partecipanti all’atto dell’iscrizione.Per informazioni potete contattare il n. 02.83847.627

Il pagamento è richiesto a ricevimento fattura e in ogni caso primadella data di inizio dell’evento. La quota deve essere versata secondole modalità di seguito indicate. Copia della fattura/contratto diadesione al corso verrà spedita a stretto giro di posta.

� Versamento effettuato sul ns. c/c postale n.16834202� Assegno bancario - assegno circolare� Bonifico bancario: Banca Popolare di Sondrio, Agenzia

10 Milano, C/C 000002805x07, ABI 05696, CAB 01609, CIN Z; IBAN IT29 Z056 9601 6090 0000 2805 X07; Swift POS OIT22, intestato a Istituto Internazionale diRicerca Srl, indicando il codice dell’edizione dell’evento;

� Carta di credito: ❍ Eurocard/Mastercard❍ Visa ❍ CartaSì

Codice di sicurezza CVV Scadenza

Titolare

Firma del titolare

Per la maggior parte delle carte di credito, il codice CVV é costituito dagli ultimitre numeri riportati sul retro della carta sopra la striscia della firma.

CAT-ESI | PPTT

TEL. 02.83847.627 FAX 02.83847.262E-MAIL [email protected] WEB www.esi-italy.it

POSTA ESI International c/o IIR Italy - Via Forcella 3, 20144 Milano

5 MODI PER ISCRIVERSI

Codice Corso Data Prezzo (IVA esclusa)

sab

rin

atre

zzi.c

om

|g

rafic

a &

pu

bblic

itàsa

bri

na

trez

zi g

raph

ic d

esig

ner

MODALITÀ DI DISDETTAL’eventuale disdetta di partecipazione (o richiesta di trasferimento)all’evento dovrà essere comunicata in forma scritta all’IstitutoInternazionale di Ricerca entro e non oltre il 6° giorno lavorativo(compreso il sabato) precedente la data d’inizio dell’evento.Trascorso tale termine, sarà inevitabile l’addebito dell’intera quotad’iscrizione. Saremo comunque lieti di accettare un Suo collega insostituzione purchè il nominativo venga comunicato via fax almenoun giorno prima della data dell’evento.

Fotocopiare e compilare la scheda in tutte le sue parti. Per Codici Corso e Data consultare la tabella a pag. 2.

SI DESIDERO PARTECIPARE ai seguenti corsi:

LUOGO E SEDE

10% Per ogni singolo evento, dal 3° iscritto pervenuto dallaSCONTO medesima Azienda verrà applicato uno sconto del 10%

La quota d’iscrizione comprende la documentazione didattica, ipranzi e i coffee break. Per circostanze imprevedibili, l’IstitutoInternazionale di Ricerca si riserva il diritto di modificare ilprogramma, i relatori, le modalità didattiche e/o la sede del corso.IIR si riserva altresì il diritto di cancellare l’evento nel caso di nonraggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicandol’avvenuta cancellazione alla persona segnalata come “contattoper l’iscrizione” via email o via fax entro 5 giorni lavorativi dalladata di inizio dell’evento. In questo caso la responsabilità di IIR siintende limitata al solo rimborso delle quote di iscrizionepervenute. Le offerte sono valide esclusivamente per i pagamentipervenuti entro la data di scadenza della promozione.

Le promozioni non sono cumulabili

Lo SCONTO 10% non si applica al Master GWU

Scheda di iscrizioneCatalogo ESI 2013

MODALITÀ DI PAGAMENTOSt

ampa

n. 1

2

Timbro e firma

TUTELA DATI PERSONALI - INFORMATIVASi informa il Partecipante ai sensi del D.Lgs. 196/03: (1) che i propri dati personali riportati sulla scheda di iscrizione (“Dati”) saran-no trattati in forma automatizzata dall’Istituto Internazionale di Ricerca (I.I.R.) per l’adempimento di ogni onere relativo alla Sua par-tecipazione alla conferenza, per finalità statistiche e per l’invio di materiale promozionale di I.I.R. I dati raccolti potranno esserecomunicati ai partner di I.I.R. e a società del medesimo Gruppo, nell'ambito delle loro attività di comunicazione promozionale; (2)il conferimento dei Dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso al servizio. In relazione ai Dati, ilPartecipante ha diritto di opporsi al trattamento sopra previsto.

TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO è l’Istituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui con-fronti il Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D.Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamen-to, indicazione delle finalità del trattamento). Potrà trovare ulteriori informazioni su modalità e finalità del trattamento sul sito: www.iir-italy.it

La comunicazione potrà pervenire via: e-mail [email protected] – fax 02.83.95.118 – tel. 02.83.847.634

DATI DEL PARTECIPANTE:

RAGIONE SOCIALE

SETTORE MERCEOLOGICO

FATTURATO IN EURO 6 ❑0-10 Mil 5 ❑11-25 Mil 4 ❑26-50 Mil 3 ❑51-250 Mil 2 ❑251-500 Mil 1 ❑+500 Mil

NUMERO DIPENDENTI G ❑1-10 F ❑11-50 E ❑51-100 D ❑101-200 C ❑201-500 B ❑501-1000 A ❑+1000

PARTITA I.V.A.

INDIRIZZO DI FATTURAZIONE

CAP CITTÀ PROV.

TEL. FAX

DATI DELL’AZIENDA:

NOME COGNOME

FUNZIONE

INDIRIZZO

CAP CITTÀ PROV.

TEL. FAX

CELL.

E-MAIL

❑ Si, desidero ricevere informazioni su altri eventi via SMS

CONSENSO ALLA PARTECIPAZIONE DATO DA: FUNZIONE

NOME E COGNOME

IMPORTANTE!Inserire il priority code

indicato nell’e-mail ricevuta

Priority Code ____________

I corsi si terranno a Milano e a Roma. La sede di ogni corso verràcomunicata ai partecipanti all’atto dell’iscrizione.Per informazioni potete contattare il n. 02.83847.627

Il pagamento è richiesto a ricevimento fattura e in ogni caso primadella data di inizio dell’evento. La quota deve essere versata secondole modalità di seguito indicate. Copia della fattura/contratto diadesione al corso verrà spedita a stretto giro di posta.

� Versamento effettuato sul ns. c/c postale n.16834202� Assegno bancario - assegno circolare� Bonifico bancario: Banca Popolare di Sondrio, Agenzia

10 Milano, C/C 000002805x07, ABI 05696, CAB 01609, CIN Z; IBAN IT29 Z056 9601 6090 0000 2805 X07; Swift POS OIT22, intestato a Istituto Internazionale diRicerca Srl, indicando il codice dell’edizione dell’evento;

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Fotocopiare e compilare la scheda in tutte le sue parti. Per Codici Corso e Data consultare la tabella a pag. 2.

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10% Per ogni singolo evento, dal 3° iscritto pervenuto dallaSCONTO medesima Azienda verrà applicato uno sconto del 10%

La quota d’iscrizione comprende la documentazione didattica, ipranzi e i coffee break. Per circostanze imprevedibili, l’IstitutoInternazionale di Ricerca si riserva il diritto di modificare ilprogramma, i relatori, le modalità didattiche e/o la sede del corso.IIR si riserva altresì il diritto di cancellare l’evento nel caso di nonraggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicandol’avvenuta cancellazione alla persona segnalata come “contattoper l’iscrizione” via email o via fax entro 5 giorni lavorativi dalladata di inizio dell’evento. In questo caso la responsabilità di IIR siintende limitata al solo rimborso delle quote di iscrizionepervenute. Le offerte sono valide esclusivamente per i pagamentipervenuti entro la data di scadenza della promozione.

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TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO è l’Istituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui con-fronti il Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D.Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamen-to, indicazione delle finalità del trattamento). Potrà trovare ulteriori informazioni su modalità e finalità del trattamento sul sito: www.iir-italy.it

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