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RECENSIONE :MIRO - AUDIO, VIDEO, PODCASTE ANCHE TORRENT, MAFUNZIONA?
LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITA' UBUNTU
fullcircleHOW TO :TENERE AL SICURO I BAMBINI IN LINUXIMPARARE SCRIBUS PARTE 4OSPITARE CODICE SU LAUNCHPAD
INSTALLAZIONE :EDUBUNTU 7.04 : FEISTY FAWNCOSA TROVERETE PER I BAMBINI?DEMOCRACY MORTO, LUNGA VITA A MIRO!
IN ANTEPRIMA L'ULTIMA VERSIONE - 0.9.8
FFAARREE BBLLOOGG!!II 55 MMIIGGLLIIOORRII SSTTRRUUMMEENNTTII
PPEERR SSCCRRIIVVEERREE FFAACCIILLMMEENNTTEE
SSUULL BBLLOOGG
CCOOMMEE UUSSAARREEBBAAZZAAAARR!!
OOSSPPIITTAARREE IILL VVOOSSTTRROO CCOODDIICCEE SSUU
LLAAUUNNCCHHPPAADD EE SSUU BBAAZZAAAARR
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Il meglio del mese - Edubuntu p.04Questo mese Philipp Hohn vi mostra le applicazioni
presenti in Edubuntu 7.04. utile ai vostri bambini?
How-ToOspitare codice su Launchpad p.06Tenere al sicuro i bambini in Linux p.08
Scribus - Parte 4 p.13Anteprima - Miro 0.9.8 p.16L'applicazione gi nota come Democracy Player prende
un nuovo nome e un nuovo look.
Intervsta - Colin Watson p.18
La mia storia - Un nome appropriato p.21Lottare per vivere con Linux dopo aver usato Windows per anni.
Ubuntu per ragazzi p.22
Lettere p.23
Domande & Risposte p.25
Sito del mese p.26
Il mio desktop & il mio PC p.27Mostrateci la vostra macchina personalizzata!
I migliori 5 p.28Andrew Min presenta i migliori 5 strumenti per blog
Come contribuire p.30P.26
P.06P.13
P.28
P.04
P.08 P.16
CARATTERISTICHE
fullcircle
Tutti i testi e le immagini contenuti in questa rivista sono stati rilasciati sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividiallo stesso modo 3.0. Significa che siete liberi di adattare, copiare, distribuire ed inviare gli articoli solo alle seguenti condizioni: la paternit dell'operadeve essere attribuita in qualsiasi modo (con almeno un nome, un'email o un URL) all'autore originale e al nome di questa rivista (full circle) e all'URL
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BAMBINI SICURI
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Benvenuti ad un altro numero di Full Circle. Anche se molti probabilmente avranno pensato che listiamo ignorando, lungi da noi, a partire dalla nuova impaginazione nel numero 2 abbiamocontinuato ad aggiungere piccoli cambiamenti lungo il cammino e sono sicuro che noterete
ancora uno o due cambiamenti anche in questa edizione.
Dobbiamo essere corretti e dare a Edubuntu la sua parte di attenzione ma, visto che la suainstallazione quasi identica a quella di Ubuntu, non eravamo sicuri di cosa avremmo potuto scrivere;cos abbiamo deciso di focalizzarci ne "Il meglio del mese" su cosa di preciso rende Edubuntu adatto aigiovani geek che ci leggono.
Un'altra cosa importante da leggere questo mese per quanto riguarda bambini e computer il nostro
articolo su come tenere i bambini al sicuro in Ubuntu. Creare un nuovo account utente una cosa macome si pu specificare cosa pu e cosa non pu fare il vostro bambino nell'ambito di quell'account?Questo articolo dice tutto.
Dall'edizione #5 vorremmo aggiungere un nuovo spazio dove voi, i lettori, potete aggiungere le vostreopinioni su qualsiasi cosa avete in mente. Certo, abbiamo la pagina della posta, ma con l'angolo delleopinioni avreste un'intera pagina per togliervi un peso dallo stomaco. Cos se avete qualcosa da dire(nessun articolo che vada a colpire Microsoft) inviate il vostro articolo a: [email protected]
Un altro cruccio che abbiamo avuto con la rivista sono gli URL lunghi. Per risolverlo abbiamo installato
Phurl sul nostro sito web. Questo ci restituisce URL corti nel caso doveste scriverli a mano.
Spero che apprezziate questo numero e che continuiate a scriverci!
Un caloroso saluto,RonnieEditore di Full Circle [email protected]
EEDDIITTOORRIIAALLEE
Questa edizione stata
realizzata usando :
http://creativecommons.org/http://www.openoffice.org/http://www.gimp.org/http://www.scribus.net/mailto:[email protected]:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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IILLMMEEGGLLIIOODDEELLMMEESSEEScritto da Philipp Hhn
Sono sicuro che ormai avrete notato come siano molto simili le procedure di installazione delle varie versioni di Ubuntu. Invece di mostrarvi ancora la stessa proceduracon unaltra interfaccia, questo mese Philipp vi mostrer quello che potrete trovare su Edubuntu, ledizione di Ubuntu orientata al mondo delleducazione.
Finora abbiamo illustrato treinstallazioni delle varianti diUbuntu. Mentre abbiamo usato ilCD Live per Ubuntu e Kubuntu,abbiamo usato il CD Alternate per unainstallazione di Xubuntu. Questo meseandremo un passo pi avanti,
presentandovi alcuni dei programmiprincipali di Edubuntu. Anche seEdubuntu ha gli stessi programmidelle altre distribuzioni Ubuntu, ci sonoparecchie differenze importanti con leapplicazioni incluse in Edubuntu.Edubuntu progettato per le scuole ealtri ambienti educativi. Comprendetutte le applicazioni Ubuntu, ma haqualcosa in pi preinstallato. Anche se
la maggior parte delle applicazioniaggiuntive sono basate su KDE,Edubuntu in s usa ancora Gnome.Dopo linstallazione, che segue lostesso processo di Ubuntu, Kubuntu eXubuntu (scaricatevi Full CircleMagazine dal numero uno al numero
tre, per vedere la procedura diinstallazione), vi appare un design deldesktop leggermente diverso.
Anche se siete ancora in grado di fare le
stesse cose che eravate abituati a farecon Ubuntu, ci sono alcune applicazioniche probabilmente non avete mai vistofinora. Queste variano da strumentimatematici ad esercitazioni con ilvocabolario, cos come altre applicazioniprogettate per sfidare gli studenti e i
bambini a pensare creativamente ein modo astratto. C anche qualchegioco per dare lopportunit aibambini di imparare materie diversee mettere alla prova le proprieconoscenze giocando con divertentigiochi educativi. Andiamo a vedere
un po
pi da vicino qualcuna diqueste applicazioni di Edubuntu:
KBruch
KBruch un programma educativoper fare frazioni, che permette variesercizi e molteplici livelli didifficolt. Tiene anche traccia dellestatistiche, per darvi lopportunit dibattere i vostri stessi record.
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KmPlot
KmPlot vipermette didisegnare graficiinserendosemplicementeuna funzione
come f(x)=x^2 (grafico rosso).Questo pu essere molto utile percontrollare i compiti per casa dei figli!
Kalzium
Kalzium una tabella periodica deglielementi. Di fianco a nomi e disegnidegli elementi la tabella offre anchedettagli come modelli atomici, spettrie vari altri dati chimici.
KHangMan
Questa laversioneEdubuntu delben noto gioco
scolastico Limpiccato. Indovinate laparola sillabando le lettere. State ancheattenti, troppi errori e perderete, vedendolimpiccato!
KPercentage
Un
altra applicazione per imparare lamatematica. Selezionando uno dei trelivelli di difficolt, potete allenare le vostreconoscenze sulle percentuali con molti ediversi esercizi.
TuxMath
Un altrogioco
incluso inEdubuntu.
TuxMathmette allaprova lavostraaritmetica
mentale, evitando che i terminimatematici cadano dal cielo,risolvendoli con la macchina simil-laser di Tux.
Kanagram
In questo gioco siete sfidati a leggereanagrammi. Le lettere in ordineerrato devono essere sistematenellordine corretto per formare unaparola. Questo gioco aiuta lo sviluppodel pensiero astratto per tutte le et.
Queste sono solo alcune delle moltissimeapplicazioni Edubuntu. Se avete unbambino o magari siete un insegnante
Edubuntu merita senz'altro un tentativo.
Il prossimo mese in Full Circle daremo risaltoad una dimostrazione che stata usatadalla comunit locale del Colorato (CoLoCo)per evidenziare luso e le funzionalit diEdubuntu ad un gruppo di insegnati.
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HHOOWW--TTOOScritto da Chris Rowson
Di recente ho inserito del codice su Launchpad (un potente strumento di sviluppo software della Canonical), ma non mi stato subito chiaro comeprocedere. Ho trovato suggerimenti su diversi siti e ho pensato di metterli tutti assieme qui per una migliore fruibilit.
OOSSPPIITTAARREECCOODDIICCEESSUULLAAUUNNCCHHPPAADDAANNDDBBAAZZAAAARR
Prima di tutto, dovete crearvi unaccount su Launchpad.Createne uno su:https://launchpad.net/+login
Adesso necessaria una chiave SSH.Con essa potete dimostrare alaunchpad/bazaar la vostra identit.Se non ne avete gi una, ecco come
crearla:ssh-keygen -t dsa
Vi verr chiesta una passwordsegreta. Sceglietene una e premeteInvio: la vostra chiave statagenerata. Per visualizzarla, digitate
nano ~/.ssh/id_dsa.pub
Andate sul vostro profilo inLaunchpad, copiate il testo dal fileche avete aperto nella precedentesezione e incollatelo nella sezioneindicata con "Update SSH Keys". tutto.Adesso dovete dire qualcosa su divoi a bazaar:
bzr whoami "Your [email protected]"
Per creare una sezione bazaar nelvostro computer, andate nella cartellache contiene il vostro codice e digitatequanto segue:
bzr init
Adesso dovete indicare a bazaar di qualifile o cartelle all'interno della sezionevolete registrare i cambiamenti. Peresempio, abbiamo una cartella disezione chiamata "test", che contiene ifile "hello.php", "install.txt" e una sotto-cartella "stuff".
bzr status
restituir
unknown:hello.phpinstall.txtstuff/
Dovete indicare a bazaar quali file ecartelle volete aggiungere al sistema.Potete farlo con il comando:
bzr add
Verranno aggiunti tutti i file e lesotto-cartelle della directorycorrente in maniera ricorsiva.
Potete anche aggiungereindividualmente i file e le cartelle:
bzr add hello.phpbzr add install.txtbzr add stuff
Se la directory "stuff" contenessedei file, anche questi verrebberoaggiunti.
Per rimuovere un file (in questocaso "install.txt"), potete siacancellarlo dalla cartella nel vostro
computer sia eseguire:
bzr remove install.txt
Se il vostro codice giunto ad unlivello tale che volete inviarlo,dovete dare il comando commit.Verr creata una revisione e
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potrete aggiungere un messaggiocirca i cambiamenti che aveteoperato:
bzr commit -m "added my first file"
Potete anche fare il commit selettivodi file specifici:
bzr commit -m "added GPL licenceinfo" install.txt
Ora che avete finito di modificare ilvostro codice e l'avete pronto nelvostro computer, potete caricarlo suLaunchpad:
bzr pushsftp://[email protected]
et/~UsernameOrTeamName/Project/Branch
Per comprendere un po' di piquesto Url, UserName il vostronome utente su Launchpad; dopo ilsimbolo ~ potete inserire il vostronome utente oppure il nome delgruppo; project il nome delprogetto su Launchpad e branch ilnome che volete dare alla sezione.
Si noti che il progetto deve esserecreato su Launchpad prima dipoterlo pubblicare.Se non lo si vuole pubblicare in unparticolare progetto, lo si pu inviareal progetto +junk (grazie Dean).
In pratica il comando:
bzr pushsftp://[email protected]/~uber-dev-team/ubuntu/development
creerebbe una sezione chiamatadevelopment nel progetto ubuntu,che pu essere modificato da unmembro del gruppo uber-dev-team.Chi ha effettuato questo upload avrebbeil nome utente "uberperson" suLaunchpad.
Dopo alcuni minuti, si potranno vedere ipropri file nel sito di Launchpad.
Link utili:
Full Bazaar Tutorial - http://doc.bazaar-vcs.org/bzr.dev/en/user-guide/tutorial.html
LAUN
CHPA
D.net
Il prossimo mese: Matthew Revell diCanonical, ci spiegher come usareLaunchPad per cercare ed elencare i vari bugche sono stati trovati da K/X/Ubuntu.
http://www.launchpad.net/http://doc.bazaar-vcs.org/bzr.dev/tutorial.htm8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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HHOOWW--TTOO TTEENNEERREEAALLSSIICCUURROOIIBBAAMMBBIINNIIIINNLLIINNUUXXScritto da Peter Durrill
In questo articolo mostrer i passaggi che ho fatto per creare un account utente in Ubuntu per l'utilizzo da parte di mio nipote di sei anni. Anche se questaconfigurazione specifica per le sue necessit, molte di queste considerazioni potrebbero essere valide per la configurazione di un account per un bambino.
Quando mio nipote ha cominciato asaperne di pi e si potuto fareaffidamento sulla sua capacit dinon fare danni intenzionali a qualcosa didelicato come un computer di casa, gli hoconsentito un accesso controllato al miocomputer. Lui lo usa soprattutto perdivertirsi con dei giochi che ho installato
per lui o per accedere ai siti delle sue retiTV preferite, come pbskids.org esproutonline.com.
In ogni caso ha raggiunto un livello dicapacit tale che raramente ha bisognodel mio aiuto. Mentre vorrei stare l con luie continuare a controllarlo direttamente,semplicemente non ne ho il tempo.
Quindi in questo articolo, mostrer ipassaggi che ho fatto per creare unaccount utente in Ubuntu per mio nipotedi sei anni. Innanzitutto ho creato unaccount a parte per lui. In Gnome sonoandato su Sistema > Amministrazione >Utenti e gruppi. Dopo aver immesso la
mia password di amministratore si aperta lafinestra per le impostazioni Utenti. Ho cliccatosu Aggiungi utente ed apparsa la finestraNuovo account utente.
Nella scheda account (qui sotto) ho immessoil nome utente che volevo assegnargli e ilnome reale. Ho scelto di impostare l'account
come Nonprivilegiato e holasciato vuoti icampi con leinformazioni sulcontatto. Per lapassword, ne hofatto generaremolte finch non
ne ho trovatauna abbastanzacomplessa.
Purtroppo le password generate casualmentenon includono alcun carattere speciale mapu essere immesso direttamente in questocampo. Questa password era quasi
impossibile da ricordare per mio nipote.Fortunatamente ci non sar unproblema, lo spiegher meglio fra poco.
Poi ho cliccato sulla scheda Privilegiutente (sotto) e ho aggiunto i privilegiche volevo assegnare a mio nipote:
* Accessoautomatico adispositivi dimemorizzazioneesterni
* Utilizzo didispositivi audio
* Utilizzo diunit CD-ROM.
Non c'era nullache mi
interessasse nella scheda Avanzato, percui ho cliccato OK e ho chiuso la finestradelle Impostazioni utenti.
Prima di uscire dal mio account sono
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andato inSistema >Amministrazione> Finestra diaccesso (asinistra) perconfigurare ildisplaymanager diGnome.
Nella finestra delle preferenze di accessoho cliccato sulla scheda Sicurezza. L hospuntato Abilitare accesso temporizzato,ho selezionato l'account di mio nipote nelmenu a discesa e ho impostato la Pausa
prima dell'accesso a 10 secondi. Ci miha permesso di usare una passwordmolto sicura, senza bisogno che mionipote la memorizzasse. Fatto ci, hochiuso le preferenze di login e ho riavviatoil mio computer prima di provare il logintemporizzato.
Il mio obiettivo principale nel prepararglil'account era la semplicit d'uso per lui.
Ho voluto semplificarlo il pi possibile;potevo sempre complicarglielo in unsecondo tempo. La prima cosa l'hocambiata nelle Preferenze del selettorearea di lavoro impostandogli il numerodelle aree di lavoro a una. Poi ho rimossodel tutto questo selettore. Ho poi rimosso
l'applet "Esci...".
Come regola generale, volevo evitare laconfusione: volevo anzitutto che trovassesubito ci che voleva usare, evitando nelfrattempo che trovasse le cose che gliproibivo. Cos la prossima cosa da ritoccare
era il menu. Ho pensato di creare dei pulsantisul desktop e di toglierli dal menu, ma ci sonotroppi programmi per renderla una soluzioneottimale. Cos, ho aperto Alacarte, l'editor dimenu incluso in Ubuntu, e ho cominciato aselezionare.
Ci sono moltisotto-menu
nell'installazionestandard e pocheprezioseapplicazioni chemi pare glipossano essere
utili. Le mie scelte esposte qui furonospecifiche per il mio caso; comunqueessenzialmente ho rimosso la maggior partedelle preferenze, tutto il menu di
amministrazione e tutte le voci deiprogrammi che non avevo installatospecificamente per lui, fatta eccezione perelementi comuni come l'Editor di testo, laCalcolatrice e Firefox.
Anche se la voce di menu "Cerca file..."
disponibile nel menu Risorse, volevorendere la ricerca pi facilmenteaccessibile; cos ho aggiunto Deskbar alpannello superiore e nella schedaVisualizzazione delle preferenze diDeskbar ho impostato la voce Aspettocome Casella di testo nel pannello. Hopoi disabilitato molte delle estensioninella scheda Ricerche, lasciando solo:
* Cerca file e cartelle* Cronologia* Segnalibri web* Cronologia web* Documenti recenti
L'idea sempre quella di limitare laquantit di informazioni che deve
elaborare. Una volta configurati ipannelli a mio piacimento, ho avviatoPessulus, un editor per le impostazioni diblocco per Gnome. Non essendoinstallato in modo predefinito all'internodi Ubuntu, Pessulus reperibile dairepository di Ubuntu. Non mi aspetto
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che mio nipote provi effettivamente adeludere le restrizioni che ho applicato peril suo account. Onestamente, se mispingessi troppo lontano, non farei cheincoraggiare che ci accada. Cosi, adispetto della molteplicit di opzioni diPessulus, le mie necessit ora sonosemplici. Spostandomi nella sezionePannellodi Pessulus, ho attivato due
opzioni, Blocca i pannellie Disabilitablocco dello schermo (sopra), quindi hochiuso l'editor di blocco. Si spera che ciimpedisca le tipiche sparizionidipannelli e applet, la rovina dei nuoviutenti come anche delle assistenzetecniche. Come passo finale, ho eseguitogconf-editor e ho navigato fino ad apps >nautilus > preferences nel riquadro asinistra attivando desktop_is_home_dir (adestra). Questo modificher la cartelladella scrivania da /home/jimmy/Desktop asolamente /home/jimmy. Essendoci
disparit di opinioni sul fatto che questadebba o meno essere un'impostazionepredefinita in Gnome, credo che siacomunque appropriata vista la miaparticolare situazione. La prima parte disoftware che intendo configurare Firefox. Cisono molte valide risorse per gli studenti sulWeb. Per non parlare della variet infinita di
giochi (una volta installati Flash e Java). Adogni modo possono essere trovate moltealtre cose nelle selve di internet. Con questoin mente, perseguir il mio giro usuale disemplificazioni con una forte impronta dicontrollo parentale . In aggiunta a questo,ho installato un ad-blocker. Pur essendocimolti argomenti validi contro l'utilizzo dellefastidiose applicazioni pubblicitarie, mi stamolto pi a cuore la protezione delle menti
impressionabili dei bambini dalbombardamento del commercialismo.Ora, come ho detto prima, uno dei mieiobiettivi primari in tutto questo processo stato semplificare le interfacce utente.A tal fine, la mia prima mossa con
Firefox stata rimuovere dalla barra dinavigazione tutti i pulsanti tranneAvantie Indietro, come disabilitarel'utilizzo delle icone piccole nella finestraModifica barre degli strumenti. Una voltasoddisfatto del menu, ho cercato nellapagina degli add-on di Mozilla unaestensione chiamata Menu Personale el'ho installata. La versione piu recente almomento in cui scrivo questodocumento la 3.0.5. Una voltariavviato il mio browser, ho aperto lepreferenze di Menu Personale. MenuPersonale un'estensione perfetta persemplificare l'interfaccia: permette di
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creare un pulsante per la barra deglistrumenti di navigazione, spostare oggettidai menu della barra standard (File,Modifica, Visualizza, ecc..) all'interno deimenu dei tuoi pulsanti, e quindinascondere la barra dei menu. Cosi, dopoaver aggiunto le mie scelte dai menustandard, ho messo il menupersonalizzato all'estrema destra dellabarra di navigazione, con la casella diricerca proprio alla sua sinistra. Glielementi che ho scelto sono pi o menostandard:
* Home* Stampa
* Salvapagina connome..
* SchermoIntero
Ad eccezionedi Salva
pagina con nome.. nessuna di queste voci disponibile nel men contestuale
predefinito.
Come ho gi detto in precedenza, nonprevedo che mio nipote cerchi di superaretutte le restrizioni che ho impostato al suoaccount. In questo modo semplifico il mioapproccio nel limitargli l'accesso a
Internet. Dopoessermiguardato unpo' attorno hotrovato la
soluzione che stavo cercando: un elenco degliindirizzi permessi.
La maggior parte delle soluzioni "controlloparentale" invece usa o una lista nera, unelenco di indirizzi vietati, o usa unacombinazione di indirizzi vietati e di filtri suicontenuti che verificano la presenza di alcuneparole-chiave all'interno della paginarichiesta. Ci sono numerosi svantaggi in
questo tipo di approccio: alcune paroleutilizzate in contesti non adatti possono avereanche un uso in un contesto normale; icreatori degli elenchi di indirizzi vietati nonposso sperare di catalogare tutte le pagineesistenti, data l'enorme quantit di nuovepagine create ogni giorno; in cima a questi
problemi concreti c' il problema deipregiudizi del responsabile sulle pagineche dovrebbero essere bloccate.
Per fortuna posso prendere questo tipodi decisioni da solo. Scegliendo unasoluzione basata su un elenco di indirizzi
permessi posso scegliere a quali paginepu accedere mio nipote. Qualunquepagina che non sia nell'elenco dellepagine ammesse automaticamentebloccata. Siccome l'interesse di mionipote crescer, dovr verificare isoggetti a cui interessato e permetterel'accesso a quelli che trovo accettabili.Sebbene ci comporti un sforzo
maggiore da parte mia, implica unamiglior conoscenza tra noi.
L'estensioneche hoinstallato sichiamaBlockSite (alato) ed disponibile
alla paginadelleestensioniufficiali diMozillaFirefox.BlockSite ha
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un'interfaccia molto semplice a permettel'uso o dell'elenco di indirizzi vietati odell'elenco . I caratteri jolly sonosupportati, in questo modo , aggiungendo*wikipedia.org/* possibile accedere atutte le pagine di ogni sotto dominio delsito wikipedia.org. Se ritenete di avernebisogno potete anche impostare unapassword che deve essere inserita perpoter accedere alle preferenze diBlockSite. Ad ogni modo, l'interaestensione pu essere disabilitata dallafinestra delle Estensioni, quindi non unasoluzione troppo efficace.
Per siti che vi danno problemi provate a
verificare il proxy o il firewall. Per esempio,ho voluto aggiungere il sitostorylineonline.net, che offre i filmati diattori professionisti mentre leggono libriper bambini. Il sito era caricatocorrettamente ma i video non eranoriprodotti. Nella pagina di aiuto ho trovatoil motivo. Il problema derivava dal fattoche i video si trovavano su un sito con unnome di dominio diverso. Aggiunto il
dominio all'elenco degli indirizzi permessi,tutti i filmati venivano riprodotticorrettamente.
Per quelli che desiderano una soluzioneun po' pi sicura esiste PublicFox, chesembra essere un'estensione di BlockSitecon alcune modifiche che permettono che
la password di protezione sia estesa ad altrefunzioni come le preferenze del browser, lapagina about:config e la finestra delleestensioni. Io l'ho provato per un po', ma icontinui pop-up per l'inserimento dellapassword non rendono l'esperienza troppoamichevole.
Utilizzato assieme con Pessulus perdisabilitare la linea di comando e perprevenire l'esecuzione di Firefox attraverso ilparametro -profilemanager, questa unasoluzione di blocco soddisfacente. Comunquec' un modo per aggirare le restrizioni,presupponendo che sappiate come. In questocaso l'utente pu semplicemente accedere
alla cartella con il proprio profilo e modificarealcuni file di testo per disabilitare l'estensione.
Questa la mia configurazione. In futuro, se mionipote inizier a copiare le abitudini di download disuo zio, dovr ricreare il suo account utilizzando lequote disco. Per chi fosse interessato a come
impostare questa funzionalit, potrebbeessere di aiuto riferirsi al post di Aysiu nelforum di ubuntu qui:http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=2692744&postcount=10. Se mai inizier asviluppare insane abitudini informatiche,come ad esempio passare troppo tempodavanti al computer, lo stesso Gnome offreuna soluzione. Sotto le impostazioni dellatastiera, nelle preferenze di Gnome, c' lalinguetta "Pausa nella digitazione". La "Pausanella digitazione" pu essere impostata perbloccare lo schermo dopo un tempopredeterminato, regolabile da uno fino acentomila minuti con incrementi di unminuto. Se arriver a tanto, dovr impostare
gdm per eseguire l'accesso automatico conl'account di mio nipote e memorizzarne lapassword. Sostanzialmente, direi che unbuon inizio.
Dato che il PC che utilizziamo il mio, non hotrovato alcun motivo per installare edubuntu,ma ho comunque installato praticamentetutto il software educativo disponibile nelrepository, oltre a uno che non c': Gutenpy.
E' un browser di cataloghi e un visualizzatoredi testo del Progetto Gutenberg e lo consigliocaldamente. Anche se non c' un rilasciospecifico per Ubuntu, disponibile un file.deb che ho utilizzato senza problemi, ilpacchetto Debian disponibile all'indirizzohttp://gutenpy.sf.net/ .
http://gutenpy.sf.net/http://ubuntuforums.org/showpost.php?p=2692744&postcount=108/4/2019 Full Circle Magazine 4
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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker
PART 4In questo quarto articolo della serie Scribus parleremo di come creare 'stili di colore' che ci permettono di modificarevelocemente e semplicemente i vari colori delle forme o del testo, con il clic del mouse e senza tirare a indovinare.
Avere continuit nella vostrapubblicazione essenziale pergarantire che tutte le vostrepagine vengano a formare insiemeun'unica pubblicazione. Lo scorso meseabbiamo visto come creare Stili diParagrafo: questo significa che con un
solo clic potete assegnare lo stesso stile dicarattere, colore e impostazioni ogni voltacon il minimo sforzo e, ancora piuimportante, senza tirare a indovinare.Questo mese ci focalizziamo sui Colori:questa opzione del menu far una cosasimile agli Stili di Paragrafo ma con box,linee e cos via.
Qui dove ci siamo lasciati nel numero 3,
gli Stili di Paragrafo.
Immaginate la situazione: siete alla paginacinquanta della vostra pubblicazione e voleteche la vostra immagine abbia lo stesso stile elo stesso colore dell'immagine a pagina uno.Potete facilmente scorrere o saltare fino apagina uno ma non sarebbe pi sempliceavere solo una palette di colori, con i nomi, acui fare riferimento? Bene, con leimpostazioni dei Colori di Scribus potete.Prima di tutto creiamo un colore con unnome.
Cliccate sul menu Edit > Colours.
Quella lista contiene i colori predefinitiche Scribus mantiene per quasi tutti idocumenti, potete conservarli tutti sevolete ma pu essere disorientante: quiverranno cancellati tutti e se ne inizieruna nuova. Ma aspettate! Che succedese vengono cancellati i colori usati inquesta intestazione e nel testo? Perevitare che accada ci, cliccate sul
pulsante Elimina inutilizzati. Ecco la
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lista ora. Molto pi pulita! Ora creiamo unnuovo colore per la nostra palette.
Cliccate sul menu New. Vedrete del testoin alto a sinistra che dice Nuovo Colore,modificatelo con il nome che volete darea questo colore, qui verr chiamato"Photo Border". Sotto a questo c' scritto"CMYK". Potete modificarlo in RGB o Web
Safe. Se avete intenzione di inviare ilvostro documento ad una stampanteprofessionale, utilizzate CMYK (stessacosa vale anche per le immagini!) maessendo questo per un PDF (e non sarstampato professionalmente) verr sceltoRGB. Il menu in alto a destra fornir unalista di palette gi fatte se lo desiderate,tuttavia si proseguir con la palette
personalizzata. Una volta scelto un colorenella finestra arcobaleno nel lato destro dellafinestra bisogna cliccare OK.
Ecco nella lista il colore appenapersonalizzato.
Cliccate OK per tornare a modificare ildocumento. Ricordate, come per gli Stili diParagrafo: se cambiate un colore che usatoall'interno del vostro documento, tutte le sueistanze verranno modificate con il nuovovalore.
Ora c' bisogno di un bordointorno all'immagine,selezionate quindi l'immaginee guardate la linguetta Colorinella finestra Propriet.Vedete le due icone? Sulladestra vi il pulsante
"Riempi": questo il colore con il qualevolete che la vostra forma sia colorata(non far nulla all'immagine ma colorerl'interno di altre forme come rettangoli,cerchi e simili) e sotto l'icona delriempimento c' il colore che si stausando per riempire, in questo casoNessuno. Sulla sinistra c' il ColoreLinea: questo controlla il colore delbordo; al momento impostato suNessuno: adesso fate clic destro sulnostro colore Photo Border. Benchpossa sembrare che non sia avvenutoalcun cambiamento, ricordate checliccando solamente l'immagine
acquisisce un bordo rosso per mostrarela selezione, ora cliccate su un puntovuoto della pagina.
Vi un bordo blu ma si pu preferireche sia un po' pi spesso. Per controllare
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lo spessore della linea e scrivere, cliccatesull'immagine (ricordate, tutto cifunzioner anche per ogni forma che
disegneretevoi) e cliccatela linguettaLine nellafinestraPropriet.Cliccando sulmenu "Tipo dilinea" esso vipermetter discegliere dauna gamma distili: qui
sarannoutilizzati itrattini. Se
avete disegnato una linea, qui chepotete scegliere di avere una punta afreccia. "Spessore linea" rappresenta lospessore della linea, qui viene impostatoa tre per essere sicuri che si veda sulleschermate. "Bordi" e "Estremit" vanno amodificare l'uno l'inizio/fine di una linea el'altro gli angoli di una forma. A meno chenon abbiate delle forme particolarmenteampie probabilmente non noterete grandicambiamenti se giocherellate con questeimpostazioni. Ok, questo pu bastare.Come vi sembra? Di nuovo, bisognacliccare su un punto vuoto della pagina
per deselezionare l'immagine (o la forma!).Per dimostrare la cosa: cliccate il bottone"Inserisci forma" che si trova sotto l'icona"Stampa". Cliccate, mantenete premuto etrascinate fuori una forma rettangolare (o unaqualsiasi forma a scelta) e rilasciate il bottone
del mouse. Probabilmente vedrete una formanera: Queste sono le impostazioni predefinitedi colore per una forma ma manteneteselezionata la forma e cliccate la linguettaColori nella finestra Propriet. Cliccate l'iconaRiempi e scegliete un colore; cliccate l'iconaLinea e scegliete un colore anche per questa.
Di nuovo, come per l'immagine, potetecliccare la linguetta Linea e modificare lo
spessore della linea. Giocate con leforme i bordi e i colori all'interno delvostro documento. Le forme vannobene per i banner o per inserirviall'interno del testo, e ricordate: potete
colorare l'interno di una forma cometrasparente scegliendo "Nessuno" comecolore. Normalmente non vorreteimpazzire con i colori. Come per gli Stilidi Paragrafo: sceglietene magari sei osette e rimanete con quelli. Troppi colorio troppi stili di testo faranno sembrare ilvostro documento confusionario e nonprofessionale.
Il prossimo mese si parler dei Layer. Invece di avere un
documento con un contenuto sparso su 50 pagine, si
possono posizionare gli oggetti su layer separati. Questo
significa che, come GIMP o Photoshop, si pu attivare o
disattivare i layer per mostrare/nascondere gruppi di forme,
porzioni di testo immagini, persino interi articoli, cosa che
pu migliorare le prestazioni sulle macchine pi lente.
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AANNTTEEPPRRIIMMAAScritto da Ronnie Tucker
Miro l'applicazione gi nota come "Democracy Player". Si presenta come un'applicazione completa per gestire audio e video, compresi i podcast. Eha pure una piccola sorpresa...
0.9.8
Quando si avvia Miro, si restaun po' spaesati, a dir poco. Civiene mostrata la Guida diMiro che veramente solo unmiscuglio di link ai contenuti inviatida varie sorgenti come YouTube,Veoh ed anche alcuni grandi nomiper il download di video comeComedy Central, NationalGeographic ed anche Adult Swim! Laparte superiore della pagina si
muove da destra a sinistra mentremostra i canali in evidenza. Sotto cisono le sezioni Popular, Just Added euna lista di categorie. Sotto la Guida diMiro ci sono i controlli con gli usualipulsanti play/pausa e salta. A sinistradei controlli c' il campo per la ricerca:
si seleziona un sito (si pu scegliere fraYouTube, Veoh, Google Video,BlogDigger, Revver, Daily Motion eblip.tv) e si scrive qualche parola perfare la ricerca. A sinistra dello schermoc' un pannello con le vostre playlist e i
podcast a cui vi siete abbonati.Aggiungere i vostri podcast preferiti abbastanza facile. Potete creareuna cartella (per organizzarvi iltutto) e aggiungere un canale dalmenu Channels. Miro ora terrd'occhio i vostri podcast e
scaricher automaticamente i nuoviepisodi quando saranno disponibili.Potete mettere in pausa o fermareun download e dopo aver ascoltatoun podcast potete cancellarlo se lodesiderate. Una caratteristicacarina che potete condividere unpodcast scrivendo una email ad unamico o inviandolo ad uno dei
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numerosi siti di social networkingcome Reddit. Cercare tra i tanti sitidi video veloce e facile: i risultatisono mostrati all'interno di Mirosenza bisogno di passare tra Miro eun browser. I risultati della ricercapossono essere salvati come canaleper un accesso veloce a quei risultatiin un secondo momento. Facendoclic sulla freccia rivolta verso il bassosull'anteprima di un video si inizia undownload. Ripeto: un download.
Invece di visualizzare i video instreaming dai siti Miro oggi li scaricanel vostro computer(vedi sopra). unacaratteristica diquesto software chea me piaceveramente.
In Miro c' poco da configurare, con unasola finestra di preferenze (a sinistra). Ingenere sono solo cose basilari, come lascadenza dei file e la loro rimozioneautomatica; ma c' anche una sorpresa:guardate l'opzione in basso. BitTorrent?Esatto, Miro anche un client BitTorrent!Tuttavia ho dovuto impiegare un po' ditempo per capire che per aprire un file.torrent bisogna andare nel menu escegliere Video > Open e fare doppio clicsul file torrent (sotto). Non si cita mai il
termine "Torrent" in alcun menu, cosache andrebbe sistemata. La riproduzionedei video (a destra) quello che ci siaspetta da qualunque altro player video,dato che si serve o di Gstreamer o diXine per riprodurli. La bassa qualit delvideo a schermo (a destra) dovuta in
questo caso al fatto che si stavedendo un video di YouTube.
L'unica cosa negativa di Miro che ancora in beta. La versione che ho
provato stata scaricata da unrepository[1] per evitare di compilarlodai sorgenti. Credo che non siacorretto screditare Miro per il fattoche sia ancora in beta, anzi vorreiproprio incoraggiare le persone aprovarlo se stanno cercando ununico modo per gestire audio, video,podcast e file BitTorrent.
[1]http://ftp.osuosl.org/pub/pculture.org/miro/linux/repositories/ubuntufeisty/
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IINNTTEERRVVIISSTTAAScritto da Robert Clipsham
CCOOLLIINNWWAATTSSOONNSSVVIILLUUPPPPAATTOORREEUUBBUUNNTTUU
Colin Watson uno sviluppatore principale di Ubuntu e lavora per Canonical. Gli abbiamo chiesto come cominciato tutto questo, cosa ama dellacomunit di Ubuntu e della sua esperienza molto incoraggiante.
Da quanto tempo programmi?Da quando avevo 7 anni, poco pi di 20 anni. Imiei genitori mi acquistarono uno ZX Spectrum+e l imparai a programmare in BASIC daautodidatta. Il primo linguaggio che ho imparatoe che ancora oggi uso il C, che mi sembra diaver imparato a 17 anni.
Da quanto tempo sei coinvolto conUbuntu?Sono stato uno dei membri fondatori del nucleodi sviluppo di Ubuntu. Ho cominciato a lavorarecon Ubuntu nel maggio 2004 lavorando allaCanonical (sebbene ancora non esisteva nUbuntu n Canonical). La memoria non limpida, ma mi sembra di essere stato coinvoltocon il nome di MOTU.
Qual' stata la tua esperienza come
sviluppatore MOTU?Con lo stesso caveat (nucleo di sviluppo) statostraordinario, mi piace poter dare vita e unsistema ben integrato a tutti i livelli e con unaburocrazia minima, e ovviamente fa molto
piacere scoprire l'attenzione rivolta a Ubuntu. statoun lavoraccio, ma ne valsa la pena finora.
Com' stata la tua esperienza con la
comunit?Mi ha molto colpito quanto la comunit sia stataattiva e sia cresciuta in questi tre anni, mi ha fattomolto piacere notare che di solito funziona come una
comunit, non si impantanata in discussioni infiniteo nella burocrazia. molto bello.
Stai lavorando anche upstream (o con
Debian)?Se s, com' questa esperienza?Sono e continuo a essere uno sviluppatore Debiandal 2001. ovviamente c un limite al tempo in cui sipu sviluppare un sistema operativo in una giornata,ma io cerco comunque di dare il mio contributo
durante il tempo libero anche se sviluppare SO pure il mio lavoro principale ; tengo molto adentrambi i progetti e penso che ci siano ottimepossibilit di eccellere per entrambi.Nonostante abbiaavuto delle discussioni con alcune persone riguardoalla possibilit che questo o quel cambiamentodovesse essere apportato di rimando anche a
Debian oppure no. nel complesso ho cercato ditenermi alla larga dai flame su questoargomento e ho trovato che continuo alavorare bene con gli sviluppatori Debian alivello tecnico. Mi piace questa situazione esembra abbastanza stabile ora.
Quanto tempo c voluto per farti
diventare uno sviluppatore?Penso lavorassi da Canonical da due settimanequando fu rilasciato il primissimo archivioUbuntu cosi da poterci lavorare su.
Hai avuto altre esperienze incoraggianti
mentre lavoravi per Ubuntu e la sua
comunit?Il rilascio dell'anteprima di Warty stato moltoimpegnativo. Mi ci sono messo Dio solo sa perquanto tempo ad avere a che fare con il suorilascio (sono il responsabile dicdimage.ubuntu.com e releases.ubuntu.com ,ero l'unico che doveva mettere tutti i file aposto e premere il tasto rosso) e subito dopo hodormito per 16 ore di filato. Quando sono
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tornato, #Ubuntu era esploso; mi ci volutaunora buona per raccapezzarmi con quantostava avvenendo l, quando prima questo erastato un piccolo canale di sviluppo. Penso chemolti di noi hanno avuto un momento tipoWow, la gente potrebbe essere interessata aquesto.
Come vedi il futuro di Ubuntu?Non credo certamente che rallenter. Per lannoprossimo, se tutto va come deve, avremo unnuovo rilascio long-term-support e potremoimparare dallesperienza della 6.06, cos pensoche verr fuori piuttosto bene. Credo cheabbiamo fornito una base abbastanza solida perespanderci a un pubblico pi ampio.
Quale credi sia il modo migliore per la
comunit di Ubuntu di aiutare Ubuntu?Per questo vorrei indicarehttps://wiki.ubuntu.com/ContributeToUbuntu ; lepersone hanno molte abilit diverse chepotrebbero essere utili in vari campi. Siamosempre alla ricerca di nuovi sviluppatori e anchedi sviluppatori di nucleo che possono lavorare permigliorare la qualit e laffidabilit di Ubuntu, e
persone che sanno moversi bene tra i bug reportper trovare punti sui quali far lavorare glisviluppatori.
Quale parte di Ubuntu preferisci
sviluppare?Dato che ho impiegato la maggior parte degli
ultimi tre anni a lavorare sugli installer, non sorprendequindi che questa sia la parte che preferiscosviluppare. Mi piacciono gli installer perch trovoestremamente gratificante ideare un sistemacostruito dalle fondamenta e essere il primo contattoche le persone avranno con il sistema operativo. Cisono molte cose da fare l, anche se il sistema
funziona decisamente bene per la maggior partedelle persone, perch lhardware non smette di farestranezze. Per ragioni simili mi piace lavorare sulleinfrastrutture di distribuzione: il bit cui non avevi fattocaso pu compromettere lintera lista di pacchettiche abbiamo bisogno di consegnare, o il processo diinizio della distribuzione di un nuovo sviluppo dopo unrilascio. Penso che sia carino essere al piano terra.
C qualcosa che ti piacerebbe vedere in
Ubuntu nel futuro?Vorrei avere un supporto integrato per produrreimmagini CD Ubuntu personalizzate. Vorrei chelinstaller grafico fosse pi flessibile, in particolareriguardo le partizioni, mi piacerebbe fare un assaltocombinato all'eccessivo uso della memoria disistema. In generale, mi piacerebbe dare un forteimpulso per avere migliorie sistematiche in qualit edaffidabilit. I miei genitori mi sembrano abbastanza
contenti con il loro sistema Ubuntu, ma spesso ilsistema mostra degli errori cui non sanno porrerimedio. Certamente non mi preoccupa aiutarli, masono cose che davvero non dovrebbero accadere, oquando accadono dovrebbe essere pi chiaro cosafare (ad esempio, lintera interfaccia utente fsck complessa per l'utente finale). Un'altra cosa che
siamo facendo cercare di migliorare lusodello spazio su disco di Gutsy, in modo da poterentrare e pulire alcuni file. C molto da fareancora.
Quali sono i vantaggi di Ubuntu rispetto
ad altre distribuzioni?
Ha una entusiastica comunit di sviluppo e unaforte protezione commerciale che gli permettedi andare avanti e fare lavori noiosi comel'infrastruttura. Penso che abbiamo trovatol'equilibrio migliore di tutte le distribuzioni checonosco: occasionalmente su decisionicontroverse la Comunit ha realmenteoltrepassato l'azienda quando le relativeargomentazioni tecniche sono state pi forti.
Partiamo dalla superba base di Debian eabbiamo molti sviluppatori esperti di Debian dimodo che non stiamo solo cavalcando l'ondadel suo successo. Abbiamo rilasci frequenti, maanche LTS per chi desidera un ciclo pi lento diaggiornamento. Crediamo molto nel fatto diaver le coseche semplicemente funzionano.
Ubuntu la prima distribuzione cui hai
lavorato?
No; come detto precedentemente, ho lavoratoa Debian prima di Ubuntu. Ho utilizzato (manon sviluppato) Red Hat per circa un annoprima di passare a Debian, e questa la miaesperienza nelle distribuzioni.
https://wiki.ubuntu.com/ContributeToUbuntuhttps://shop.canonical.com/8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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Il mese prossimo intervisteremo JohnPhilips del sito The Open Fonts Librarywww.openfontlibrary.org. Inviate levostre domande a:[email protected]
Quando hai cominciato a sviluppare Ubuntu?Nel maggio 2004.
Che linguaggi di programmazione utilizzi
per sviluppare Ubuntu?Personalmente uso una miscela di C, shell script,Python e Perl; questo perch il d-i (l'installer che
vedete sul cd alternate) scritto in C e shellscript, bench il nuovo lavoro di sviluppo inUbuntu sia solitamente in Python se possibile.C bisogno di una familiarit di funzionamento dibase con lo GNU per utilizzare il packagingDebian/Ubuntu-style. Le aree di Ubuntu trannequelle in cui tendo a lavorare possono avere loropropri requisiti. Li ho selezionati nel corso deglianni, ed molto difficile dire quanto tempo hoimpiegato per farlo. Su C ho speso molti anni,che erano quelli in cui andavo anchealluniversit. shell script e make li ho imparatigradualmente basandomi su cosa mi servissevolta per volta. Ho imparato il Perl ed il Python inalcune settimane leggendo molto. In realt pilinguaggi si conoscono e pi facile apprendernedi nuovi. utile una vasta formazione innumerosi linguaggi in modo da non fossilizzarsi.
Che diresti a qualcuno che desideraaiutare Ubuntu?Non c consiglio migliore nel mio libro chetrovare qualcosa che vi interessa e migliorarla.Ho imparato il Perl perch un programma chestavo scrivendo per hobby era eccessivamentelento nella shell. Il momento in cui realmente ho
cominciato a sviluppare Debian stato quando hocominciato lavorare al man-db (il programma "man"e cos via) perch nessuno se ne stava occupando ecorreggevo pacchi di bug che annoiavano tutti. Hocominciato lavorare ai d-i perch ho dovuto fare cosper convincere Debian a installarsi sul mio nuovoPowerBook.
Non c alcun male nel fare le domande, ma passate iltempo anche a fare una ricerca. La prima volta cimetterete pi tempo, ma per essere uno sviluppatoreserio dovete coltivare l'abilit di scoprire le cose da soli,tra le pagine dei manuali nel codice sorgente, nel webo altrove; a lungo andare vi far guadagnare tempo,perch vi permetter di trovare ci che cercate anchequando non ci sono esperti nei paraggi; e la gente avr
una opinione pi alta se dimostrate la capacit diimparare rapidamente.
Siate audaci. Ci piace la gente che diventa esperta inun campo, ha ripetutamente ragione e si rende utile.Non aspettate che qualcuno vi dia il permesso di farlo.
Ricordatevi che tutti hanno dovuto imparare tutto dazero! Nessuno della squadra di sviluppo di nucleo nato con conoscenze su Ubuntu o Debian, o
dovunque si cominci; abbiamo dovuto imparareanche noi.
https://shop.canonical.com/http://www.openfontlibrary.org/mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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LLAAMMIIAASSTTOORRIIAA UUBBUUNNTTUU--UUNNNNOOMMEEMMOOLLTTOOAAPPPPRROOPPRRIIAATTOO
Scritto da David Maino
Ho iniziato a utilizzare Linux circa 4 anni fa, pi per motivi di necessit che di interesse. C'era un programma che dovevo imparare a usare (Radiance) chefunzionava abbastanza bene su un sistema *nix, cos ho installato Debian e ho avuto il mio primo assaggio del meraviglioso mondo di Linux. L'ho odiato.
Ho dovuto rivedere tutto il mioapproccio verso i computer,passare ore a modificare file diconfigurazione per far s che il miohardware funzionasse correttamente, hodovuto anche imparare i linguaggi di scripte a utilizzare la riga di comando per fargirare questo programma come volevo. Le
lettere "RTFM" si sono rapidamenteimpresse sulla mia retina, dopo avercercato senza speranza di ottenere aiuto danumerosi forum e canali IRC. Comerisultato, per due anni e mezzo ho amalapena sfiorato Linux, salvo le occasioniin cui avevo bisogno di avviare Radiance. Inseguito ho sentito delle voci nei meandridella rete: stava nascendo un Linux misto
tra Debian e un SO sano. Poteva esserevero? Un SO basato su Linux, adatto ancheai neofiti sia come funzionamento che perquanto riguarda il supporto della comunit?Ho masterizzato la mia prima ISO (HoaryHedgehog), ma dopo averla avviata einstallata non sono rimasto impressionato.
Le stesse cose che non funzionavano in Debian,non funzionavano neanche in Hoary. Mi sonoaffacciato con riluttanza sui forum di Ubuntu,avendo la certezza di venire deriso eridicolizzato. Invece accadde una cosa strana.Alle mie domande furono date risposte e nongi con repliche secche e incomprensibili, ma inun modo cortese e attento al minimo dettaglio.
Ci dimostrava che le persone che mi hannoaiutato erano realmente interessate a fornireconsigli affinch il mio sistema funzionassecorrettamente. Con questa nuova risorsa hoiniziato ad apprezzare i meccanismi interni diUbuntu e a divertirmi smanettandolo emettendolo a punto. La comprensione chequesto era il mio computer e potevo finalmenteconfigurarlo come volevo stata decisiva.
Questa meravigliosa comunit di persone mi haaiutato a sbloccare il mio computer e mi haaperto un mondo su tutte le cose che avreipotuto fare con esso, se avessi fatto questascelta. E la scelta fu fatta: in brevissimo tempomi sono trovato a impostare lavori schedulaticon cron, scrivere script per automatizzare
alcune mansioni, configurare server web edi file, mettere su un registratore videopersonale e anche a far partire Radiance.Ubuntu un buon sistema operativo, maper molti aspetti non diverso rispetto allealtre distribuzioni. Con un piccolo sforzo, lecose che si possono fare con Ubuntu,possono essere fatte anche con Debian,
Gentoo, Slackware e qualsiasi altradistribuzione. Ci che la differenzia,almeno per me, sono le persone e la lorovolont di aiutare gli altri. Io sono ci chesono grazie a coloro che mi hanno aiutatoa diventarlo, e grazie a ci che sono tutti.
Se avete una storia da raccontare,
inviatela via email all'indirizzo:
mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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UUBBUUNNTTUUPPEERRRRAAGGAAZZZZIIScritto da Philip Hhn
Il futuro dellOpen Source sta nei giovani di oggi; perci dedichiamoquest'angolo della rivista ai giovani o, semplicemente, a chi si sentegiovane dentro.
Per l'articolo di questo mese ho
parlato con Andrew (noto anchecome Tuna) riguardo il suo
cammino verso Kubuntu e il sito "Teenson Linux" da lui gestito che proprio dapoco stato recensito dalla rivistabritannica "Linux Format".
Tuna ha 15 anni e ha iniziato ad
utilizzare Kubuntu da circa 6-8 mesicome sua prima distribuzione Linux.Seguendo i consigli dell'editorialista diquesta rivista, Ronnie, ha deciso diprovare Linux dopo che l'installazione diWindows sul suo portatile si eradanneggiata. Ogni volta che avviava il
oppure il famigerato "Schermo blu della
morte" (BSOD). Il consiglio "Pare che tuabbia bisogno di un nuovo sistemaoperativo" alla fine lo ha convinto a fare ilsalto. Come un qualsiasi nuovo utente,all'inizio si sentiva spaesato. Invece delsolito amico vicino che ti d una mano, egli,in questo caso, era proprio solo.Fortunatamente ha trovato un client IRC e ilcanale Kubuntu. Alla domanda sul perchha creato il sito "Teens on Linux", Tuna ha
risposto: Tecnicamente stata tuttaun'idea di bjwebb, anche se non gli si davamerito. Al Linux Action Show aveva chiestose esisteva una comunit di ragazzi cheutilizzavano Linux. Fino a quel momentonessuno di noi aveva mai sentito parlare diLUG per ragazzi. Cos, sentito ci, ho scrittosubito un post sul forum del LAS chiedendoa quel ragazzo di contattarmi. Prima che lui
potesse vedere il post, ci siamo riuniti ecreammo un sito chiamato "Teens onLinux". Dopo pochi giorni dedicati allacostruzione del sito, bjwebb mi scrisse viaemail ringraziandomi per aver messo onlineil sito. Io lo feci diventare amministratore elo ringraziai per l'idea.
Era il minimo che potevo fare".
Anche se ci sono stati molti nuovimembri dopo essere stati citati,rimane un mistero: neanche "Teenson Linux" sa come mai siano statirecensiti da Linux Format, "Non mihanno mai scritto una email suquesta faccenda!". Infine Tuna ci haraccontato quali nuovecaratteristiche vorrebbe vedere nelleversioni vicine e lontane del suoamato Kubuntu: accanto ad unsupporto migliore alle schede video(specificamente ATI), spera in unmiglior supporto per le tastieremultimediali e il wireless. I progettifuturi per il sito Teens on Linuxincludono un podcast gestito daTuna e da Ewanm89. Possonoanche stare su lati opposti della
Terra, ma sono sicuro chelavoreranno insieme.
http://www.TeensOnLinux.org
Teens On Linux (sopra)
http://www.teensonlinux.org/8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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LLEETTTTEERREE Ogni mese siamo lieti di pubblicare alcune delle e-mail che riceviamo. Per inviare una lettera per la pubblicazione, chesia un complimento o una critica, possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica:[email protected]. ATTENZIONE: alcune lettere potrebbero subire modifiche per ragioni di spazio.
Vorrei dire qualcosa riguardol'articolo del numero 3 sulla
fotografia in Ubuntu. L'autore un fotografo di matrimoniprofessionista, e lo capisco. unarticolo interessante e ho apprezzato losguardo approfondito sulla suametodologia di lavoro. Eppure eglisembra concentrarsi sul softwareproprietario, ed un po' strano sepensiamo che Ubuntu per il software
libero/open source. Propone Bibble perlavorare in raw e MemoriesOnTv chesono entrmabi proprietari. EMemoriesOnTv un programma videoche richiede WINE. La maggior partedei programmi non funzionano propriobene in WINE, o sono molto instabili epiuttosto difficili da installare eutilizzare. Scrive anche di LightZone,che conosco abbastanza bane, e
mentre la versione Linux che liberanon supportata e proprietaria, nonpu essere paragonata alla versione diWindows. un peccato che non vengamenzionato RawStudio o altri ottimiprogrammi open source di grafica efotoritocco.
Gimp una applicazione potente estupenda che lui ha rifiutato (come fanno
molti che sono abituati a Photoshop)soprattutto perch non gestisceperfettamente i layout di testo. Primo,avrei da ridire su ci. Secondo, non sonodavvero certo che il layout del testo abbiamolto a che vedere con la fotografia.
Terzo, forse un programma di illustrazionevettoriale potrebbe essere assai miglioredi programmi bitmap comePhotoshop/Gimp per layout complessi confoto e testi. Inkscape un programma digrafica vettoriale meraviglioso. Forse unarticolo futuro potrebbe avere unapproccio pi puramente FOSS per lenecessit di un fotografo come MrStephens. Un grosso problema che moltisono cos strenuamente attaccati aPhotoshop che non hanno alcuna voglia diperdere cinque minuti per conoscere
Gimp, bench sia uno dei pi potenti esofisticati applicativi di fotoritocco e unodei migliori programmi FOSS.
Eric Peltzer
Ho usato Ubuntu per un po' emi soddisfa molto tranne
che per i giochi. Horecentemente provato a far girareRegnum Online ed statoimpossibile. Mi hanno detto che eraun problema di driver. Ati ha idriver per Linux, ma sembra che siaun problema per Ubuntu utilizzaretali driver. Non so quale tipo diproblemi siano, ma ragazzi, potete
spiegarlo a coloro che giocano daLinux? Ho tentato di installare idriver proprietari ATI, ma nonfunzionavano su Ubuntu; allora,perch non far s che Ubuntu possausare questi driver invece diperdere tempo con essi? Se sonocostruiti per sistemi operativi basatisu Linux, dovrebbero funzionarebene.
Rey Angeles
Editore: qualcuno l fuori vuolecommentare? A Ubuntumancano i driver per giocare?
mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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Perprimacosalasciatemidire che FullCircle unarivistaeccellente eche assai utile per avvicinare lagente a Ubuntu. La mia domandariguarda la vostra recensione diUbuntu sul MacBook. Avete dettoche quel computer non si surriscaldamai e che il sistema diraffreddamento adeguato amantenere la macchina fredda.
Installando Ubuntu su un MacBookPro la macchina diventa molto calda.Chi ha scritto la recensione hacompilato un suo kernel dopol'installazione o c' qualcosa chedovrei settare per rendere ilcomputer pi freddo?Dawud Sidote
Editore: Ho passato la tua mail a Luca, che ha
risposto:Nella mia recensione ho analizzato il MacBook e non il MacBook Pro, due bestie assai diverse.Apple dice che normale che il MacBook Pro siscaldi, ma non sono convinto. Per raffreddare ilMacBook Pro in OSX si pu provare il programmaSMCfancontrol, mentre su Ubuntu basta impostaremanualmente la velocit minima della ventola.
I nostri fan Mac (linuxgeekery) ci hannodetto che i sistemi attuali non sonocos diversi, ma diventano piuttostocaldi. Ho impostato la temperatura delmio utilizzando SMCfancontrol a circa2800 RPM - che va bene per un usonormale, e mantiene la mia macchina acirca 40 C.
Leggendo Full Circle ho scoperto delsoftware favoloso, come GRAMPS eXChat, anche se non l'ho ancora
utilizzato per IRC. Voglio imparare di pisu Linux e Ubuntu, quindi legger sempreFull Circle.
maike618
Editore: hai dettonella tuaintroduzione chesei Cinese. L'hodetto perchabbiamo letto nelnostro blog numerosi commenti che chiedevanouna edizione cinese di Full Circle. Se qualcuno
vuole organizzare un Team di traduzione Cinese,si accomodi. Tutti i dettagli sono sulla pagina
Traduzione del nostro wikihttp://wiki.ubunu.com/UbuntuMagazine.
Le immagini dicono tutto, FELICISSIMA!
Knightwise
Editore: Ti vogliamo bene anche noiNonna Ubuntu! Leggete nel numero3 per la storia di Knightwise su suanonna (sopra) che usa Ubuntu.
Cosa posso
impostare per
permettere al
computer di scaldare
meno?
Se qualcuno
volesse formare
il Gruppo di
Traduzione Cinese,
libero di farlo!
http://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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DDoommaannddee&&
RRiissppoosstteeScritto da Robert Clipsham
Se avete una domanda relativa ad Ubuntu e volete una risposta, inviatecela via email a:[email protected]; la passeremo a Robert che vi risponder in un prossimo numero.Nel messaggio includete quante pi informazioni riguardanti il vostro problema.
Q: Come posso effettuare il login
come root?
A: sconsigliabile fare il login comeroot, visto che per motivi disicurezza disattivato in modopredefinito. Se si sta utilizzando unterminale, si pu utilizzare il prefisso "sudo"sulla linea di comando per eseguireapplicazioni con i privilegi diamministratore. Se si devono dare molticomandi che richiedono sudo, si pu usare"sudo su" per ottenere l'accesso alterminale di root. Se si deve accedere comeroot, lo si faccia per il minor tempo possibile.Per attivare il login da root, andare sulmenu Sistema > Amministrazione >Finestra di accesso, quindi alla schedaSicurezza e spuntare la casella "Consentire
il login locale dell'amministratore disistema". Vedere anchehttp://ubuntuforums.org/showthread.php?t=31053
Q: possibile condividere le mieimpostazioni diFirefox/Thunderbird (ad esempio i
segnalibri, i contatti, le e-mail, ecc.) traWindows e Ubuntu?
A: S. Bisogna impostare un profilocondiviso a cui si possa accedereda Windows e da Ubuntu. Si puvedere come farlo leggendo la guida nel
link seguente. scritto per Dapper, madovrebbe funzionare anche su Edgy eFeisty.http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=203524
Q: Alcuni comandi necessitano delcomando "sudo". C' un modoper far s che questi comandi chenon mi impongano di utilizzare sudo?
A: S. Dal terminale digitare: "sudovisudo -f /etc/sudoers", eaggiungere la riga "
ALL = NOPASSWD: " allafine del file, sostituendo con il tuo nome utente e
con il comando. Dare CTRL+X per
salvare e uscire. Se viene riportatoun errore, tornare indietro emodificare il file prima di salvarlo!http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=521264
Q: Come posso riconfigurareX in modo da riaverel'interfaccia grafica?A
: Eseguire il comando "sudodpkg-reconfigure -phighxserver-xorg" perriconfigurare X. Si dovr
specificare il driver corretto dellapropria scheda grafica e larisoluzione massima che la schedagrafica e il monitor possonosupportare. Seguire le istruzioni a
video, poi al termine riavviare X(Ctrl+Alt+Delete). Adesso sidovrebbe avere un'interfaccia graficafunzionante.http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=522056
Non
raccomandato
loggarsi come root.
http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=522056http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=521264http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=203524http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=31053mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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SSIITTOODDEELLMMEESSEEScritto da Daniel Cohen
Lo scopo di questa sezione trovare siti web interessanti e relativamente sconosciuti, che vi possono aiutare nell'uso quotidiano di Ubuntu e percuriosit in genere. Far un resoconto delle caratteristiche positive e negative del sito e magari il proprietario, leggendo l'articolo, sistemer tutti i
problemi rilevati.
WINE database delle applicazionihttp://appdb.winehq.org/
Il sito in evidenza di questo mese probabilmente pi conosciuto diquanto potrebbe piacermi, ma lasua utilit lo rende degno di esserecitato. un archivio di giochi e
applicazioni che girano (o no) inWINE e a che livello. Il sito chiaro,semplice, con tempi di caricamentoveloci. In basso a sinistra ci sonocollegamenti per l'accesso veloce asezioni specifiche come schermate ol'elenco degli ultimi
giochi/applicazioni aggiunti. C' anchela possibilit di fare ricerche, cosa cheho trovato molto pi comoda. Ogniapplicazione ha una valutazionecompresa tra "garbage" (spazzatura) a"platinum" e ogni indice di valutazione spiegato nel sito. Ci si pu registrare ediventare "Application maintainer" perle applicazioni che si usanoregolarmente sotto WINE, dargli un votoe descrivere cosa funziona e cosa no. Lamaggior parte delle applicazioni ha tanti"maintainer", cosa che assicura unavisione bilanciata della valutazionedell'applicazione. Una caratteristicainteressante la presenza, nella paginaprincipale, di tre liste, "platinum", "gold"
e "silver", grazie alle quali si possonotrovare quelle applicazioni che giranosubito bene. In fondo a ogni pagina, gliutenti possono descrivere i loroproblemi e sperare di ottenere aiuto perrisolverli. C' anche un elenco di bugconosciuti in modo da poter vedere
subito se c' qualche caratteristicadi un programma che vi serve chepotrebbe non funzionare. Menomale che di solito questi bug neltempo vengono risolti. Il sito non ,comunque, privo di difetti.L'eccellente funzione di ricerca
rende superflui i collegamenti nellabarra laterale. Dato che un sotto-dominio del sito ufficiale di WINE,se il sito principale va "offline",anche il database va gi, cosa che capitata molte volte, spesso aridosso del rilascio di una nuovaversione di WINE. Sono problemipiccoli che non mettono indiscussione l'intento del sito,
raccomandato a pieni voti comeguida per quegli utenti chevogliono far girare applicazioniWindows in Linux.
http://appdb.winehq.org/8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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IILLMMIIOODDEESSKKTTOOPPScritto da Javier Ravelo
IILLMMIIOOPPCCScritto da Rob Kerfia
Questa un immagine della mia recente installazione di Compiz-Fusion e le specifichedel mio PC:
Utilizzo Ubuntu 7.04 con: Pentium IV EM64T 3.2 GHz512 MB RAMDisco fisso ATA da 160 GBScheda video ATI 9550 da 256 MBMonitor 19" Widescreen Flat Panel alla risoluzione 1440 x 900.
Utilizzo Ubuntu sin dalla prima versione, 'Hoary Hedgehog' del 2005. Dopo aver vistotutti i miglioramenti e il duro lavoro che c' dietro Ubuntu intendo rimanervi fedele.
Come avrete notato, il mio laptop un MacBook Pro. Ho impostato un dual-boot tra Mac OSX e Ubuntu 7.04. Se vi state domandando qual per me il migliore, sarebbe Ubuntu ma solodi poco: Mac OS X abbastanza piacevole e ci sono molti progetti a sorgente apertoimportati da Linux (adesso si pu installare un sistema di port tipo BSD per installarequalsiasi applicazione Linux). Tuttavia preferisco il controllo del pc, il livello dipersonalizzazione e la comunit coinvolta in Ubuntu, cose che mancano in Mac OS X.
Il mio MacBook Pro della "generazione" precedente: non possiede il pi recente e veloceCore 2 Duo, ma abbastanza piacevole da utilizzare. Il processore un Core 2 Duo a2.33GHz, con 2 GB of RAM e una ATI Radeon X1600 da 256MB. abbastanza veloce (superveloce dal momento che uso Openbox) ad eseguire ogni tipo di applicazione (persinoFolding@Home).Dal lato software, il mio desktop abbastanza semplice: la configurazione standard diUbuntu 7.04 ma con un kernel personalizzato e l'ultima versione di Openbox.Nessuno sfondo o altre cose.
Questa la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuo PC. Manda letue schermate e foto a: [email protected]. Includi una breve descrizione del tuodesktop, le specifiche del tuo PC e altre ghiottonerie sulla tua configurazione.
mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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IIMMIIGGLLIIOORRII55Scritto da Andrew Min
KBlogger
Homepage:http://kblogger.pwsp.net
Se quello chedesiderate unmodo per postarein un blog senza
troppi fronzoli, KBlogger quello che fa per voi. una semplice applet per il
Kicker con un editor testi ricco di controlli, supportoper il proxy, possibilit di modificare vecchi post, diinviare file, controllo ortografico e altro ancora.Funziona con Blogger e le API Metaweblog (quindisono supportati Wordpress, Drupal e Windows LiveSpaces).
Per provarlo basta installare il pacchetto kicker-kblogger dal repository Universe.
Si pu poi aggiungere l'applet KBlogger al Kickerfacendo un clic destro sul Kicker stesso,selezionando "Aggiungi un'applet al pannello" ecliccando su KBlogger.
Dalle profondit di Internet per voi una lista dei migliori 5giochi e programmi poco noti per Linux. Se avete un'idea peruna lista, scrivete a: [email protected]
QTM
Homepage:http://qtm.blogistan.co.uk
Se avete bisogno dipi potenza,provate QTM, unclient per blog
basato su Qt 4.
fornito di diversi modelli, ha QuickPosts (un modoveloce per postare un link nel vostro blog), creatrackback, ping, tag Technorati, bozze e ha opzioniper la formattazione avanzata. I protocolli supportatisono Blogger, MetaWeblog (incluso Wordpress,Drupal e Windows Live Spaces) e Movable Type.
QTM non si trova nei repository di Ubuntu.Fortunatamente l'autore ha creato un pacchetto debper Ubuntu nel suo sito. Scaricatelo e installatelo conil vostro gestore di pacchetti.
http://qtm.blogistan.co.uk/http://kblogger.pwsp.net/mailto:[email protected]8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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GNOME Blog
Homepage:http://www.gnome.org/~seth/gnome-blog/
Se vi piace la semplicit di KBloggerma usate Gnome, provate GnomeBlog. una semplice applet del
pannello di Gnome che, come KBlogger,punta alla semplicit e facilit d'uso.Supporta l'editing WYSIWYG, il controlloortografico, le immagini e unaformattazione di base. I protocolliincludono Blogger, MetaWeblog (inclusoWordpress, Drupal e Windows LiveSpaces), Movable Type e Pyblosxom.
Potete installare Gnome Blog tramite ilpacchetto gnome-blog che si trova nelrepository Universe. Quindi aggiungete"Blog Entry Poster" al pannello di Gnomefacendo un clic destro sul pannello,cliccando poi su "Aggiungi al pannello" eselezionando "Blog Entry Poster".
Drivel Journal Editor
Homepage:http://www.dropline.net/drivel/
Drivel un potente editor blogper Gnome dedicato agli utentipi esperti. Invece di usare un
editor WYSIWYG, utilizza il codiceHTML, offrendo all'utente piflessibilit. Drivel supporta LiveJournal,Blogger, MovableType, Advogato eAtom (dice di supportare ancheWordpress e Drupal, ma non so propriocome impostarlo). Potete installare
Drivel tramite il pacchetto drivel che sitrova nel repository Universe.
ScribeFire
Homepage:http://www.scribefire.com/
T
alvolta il modo migliore perscrivere nel blog di farlodirettamente dal browser
stesso. E questo proprio il campodi ScribeFire (gi noto comePerformancing). un'estensioneper Firefox che consente di faredrag&drop di testo gi formattatonei post. Include anche i tag, unaformattazione potente, le note emolto altro. Supoporta LiveJournal,MetaWeblog (incluso Wordpress,
Drupal e Windows Live Spaces),Jeeran, Performancing.com,MovableType, Textpattern, Roller(in via sperimentale) e Blogger. Perusare ScribeFire cliccate sulpulsante "Install Now" all'indirizzohttps://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/1730
https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/1730http://www.scribefire.com/http://www.dropline.net/drivel/http://www.gnome.org/~seth/gnome-blog/8/4/2019 Full Circle Magazine 4
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