EPISTEMOLOG
IAPEDAG
OGICA
(prima m
acroarea–
ottobre/dicembre)
Dott.ssa Elisabetta M
adrizCorso Intensivo da 60 CFU –
qualifica di Educatore Socio-pedagogicoai sensi dell’art. 1, L. 205/2017, com
ma 597
23 novembre 2019
Terza lezione
La scienza pedagogica
Elementi di epistem
ologia per la professione educativa
Riepilogo contenuti seconda lezioneLa pedagogia com
e scienza
1)Cennisulm
aterialeallegato
allaprim
a lezione
2)Peculiarità della scienza
3)Oggettività e intersoggettività
4)«M
a la pedagogia? Che scienza è?»
1) Cenni sul materiale della seconda lezione
Tessendo le fila
2) PECULIARITÁ DELLA SCIEN
ZA
1.REALISTICA
= FA COSTANTE
RIFERIMEN
TO ALLA REALTà2.
RIGOROSA (criticità) sistem
atica=
VALENZA LOG
ICA MA AN
CHE
LING
UISTICA3.
RELATIVA = COSTITUISCE IL PROPRIO OG
GETTO D
I STUDIO
4.RESPON
SABILE = SI PONE IL
PROBLEMA ETICO D
ELLE CON
SEGUEN
ZE CHE DA ESSA SCATURISCON
O
3) Oggettività e intersoggettività■
Per la scienza un oggetto non è mai qualcosa che è,
ma qualcosa che è conosciuto.
■è attraverso il fare, l’operare, che noi riusciam
o a m
ettere in comunicazione i nostri contenuti di
conoscenza.■
Crispoldi (2008): «la logica del senso comune non si
interroga, il piudelle volte, sul percorso m
esso in atto, ne
ha troppo interesse nel raccogliere un consenso intersoggettivo di tipo logico intorno al proprio agire (richiedendo m
agari solo un consenso psicologico all’azione svolta)».
La logica e l’agire educativoScaglioso (1995): «Costruire le coordinate dell’agire educativo, individuando un criterio di razionalita
in funzione dell’azione, una razionalitache, senza m
isconoscere la ricchezza dei fatti educativi, ponga in essere un quadro di riferim
ento capace di dare spiegazione degli atti necessari e di fissare le regole che em
ergono».In tal senso:
pedagogia come scienza
pratico-prescrittiva
Contenuti della lezione odierna(terza lezione –
23 nov 2019)
Fondamenti di antropologia pedagogica
1)Presentazione del MIP
2) Chi è persona?3) La persona è educabile: perchè?
Il Modello
in Pedagogiada G. D
alle Fratte (a cura di) «Teoria e m
odello in pedagogia»A
rmando, Rom
a, 1986.
CONDIZIO
NI PEDAG
OG
ICHEFIN
ALITA’PRO
GETTO
PEDAG
OG
ICO
FALSIFICAZIO
NE
Riflessività/Verifica
RELAZIO
NE E
AZION
E EDUCATIVA
CONDIZIO
NI DI ESERCIZIO
CONDIZIO
NI RILEVANTI
ATTIVITA’
OBIETTIVI
PROG
ETTO
EDUCATIVO
‘contesto’
TEOR
IAD
ELLA PERSO
NA
PROG
ETTO STO
RICO
2) CHI È PERSON
A?
Apre la galleria delle imm
agini
Engelhardt (1941-2018)
appartiene ai teorici contrattualisti che hanno com
e comune
denominatore la
concezione sociologica della persona, il rifiuto della m
etafisica e di norm
e morali universali.
Non disdegna la
dimensione della fede, m
a nega l’opportunità d’avvalersi nel dibattito pubblico di prem
esse d’ordine teologico.
Persona umana…
Engelhart nel Manuale di Bioetica (Il
Saggiatore, Milano, 1991, p. 126) scrive:
«non tutti gli esseri umani sono persone. I
feti, gli infanti, i ritardati mentali gravi e
coloro che sono in coma senza speranza
costituiscono esempi di non persone
umane. Tali entità sono m
embri della
specie umana. N
on hanno status in sé e per sé, nella com
unità morale. N
on sono partecipanti prim
ari all’impresa m
orale. Solo le persone um
ane hanno questo status».
Dal’esperienza all’elaborazione del
concetto1)L’autista del bus «sostituito» perché
malato…
2)Il ragazzo e la ragazza che si lasciano…
(sostituzione? Vs unicità…
.)3)Crescita natalità = per le aziende
che producono prodotti per la prima
infanzia è utile
Considerare la persona
-utilitaristico
che afferma il valore
strumentale
della persona: "tu vali perché servi, sei utile a …
"; -
disinteressatoche afferm
a il valore assoluto
della persona: "tu vali non perché servi a qualcosa: sei un fine, non un m
ezzo: hai un valore assoluto".
Considerare la persona-ogni persona vale in se stessa e per se stessa
[e non solo per la funzione che può svolgere];
-ogni persona è un fine che ha valore assoluto
[e non solo un m
ezzo che vale per l’utilità che può offrire];
-ogni persona è irripetibilm
ente unica[e non può
essere sostituita]. -
Provate a pensare, a verificare –per vostro conto–
se in tutta la realtà in cui vivete esistono altre "cose" di cui si possa dire ciò che si può dire della persona.
Tomm
aso d’Aquino: "la persona è ciò che esiste di più perfetto nella realtà". N
on si può essere più che persona.
Chi è persona umana?
Ogni individuo appartenente alla natura um
ana. Ogni volta che siamo di fronte
ad un soggetto in possesso della natura um
ana, siamo di fronte ad una
persona. E cioè ad una realtà che vale in se stessa e per se stessa; che possiede un valore di fine e non di m
ezzo, un valore assoluto; che è unica. Insom
ma: non esiste individuo um
anoche non sia persona.
La p
erson
a
e le sue p
roprietà
Fare ed essereLa persona non è riducibile alle sue
funzioni. L’essere persona precede ed è più che il
suo operare. L’essere
precede l’operare/il fare. Tuttavia: si dà una gradazione nell’operare
non si dà gradazione nell’essere. Uno non può essere
più persona di un’altra, m
entre uno può agire/farecom
e persona più di un’altra: pensate alla distinzione fra m
inorenni e maggiorenni.
La forma della persona:
l’identitàD
allozigote
hainizio
laform
azionediun
organismo
differenteda
quellodientram
biigenitori.Questacellula
fecondataopera
come
unsistem
aorganizzato
alpuntoche
costituiscenell’arco
di20-25
oreun
genoma
unicoche
permane
come
basedi
supportodell’unità
eunicità
strutturalee
funzionaledell’organism
o,che
dallafecondazione
allam
orteresterà
quell’unicoe
identicoindividuo.
Èla
cifradell’identità
diogniindividuoum
ano.■
M. Lom
bardi Ricci, Lo statuto dell’embrione um
ano, in G. Zeppegno, E. Larghero, D
alla parte della vita. Itinerari di bioetica, Torino, Effatà Editrice, 2008, pp. 199-208, qui p. 201
3. L’educabilità: Perché l’uomo è educabile?
■FRAG
ILITA’ ■
DIVEN
IRE■
RELAZIONE/APPREN
DIM
ENTO
■CULTURA
Persona e progettoOgni persona, sulla base di quelle che abbiam
o definito le sue proprietà ed in base alle sue disposizioni, ha un proprio PROG
ETTO STORICO PERSONALE
A proposito di progetto
Prog
etto storico p
ersonale
Prog
etto storico com
un
itario
Ap
partien
e a ciascun
o di n
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qu
anto p
ersona
(adesion
e/au
tenticità)
CO
MU
NITA
’= rete
vitale delle
relazioni attivata
dalla p
ersona: si
conn
ota come
spazio d
i cui la
person
a ha
bisog
no p
er la p
ropria
realizzazione
Il materiale della terza lezione