Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5D Liceo Scientifico
ESAME DI STATO 2018-2019
Sommario
1. La Classe
1.1 Quadro orario della classe
1.2 Continuità didattica - docenti del triennio
1.3 Membri interni commissione esaminatrice 1.4 Storia della Classe – Profilo della classe
2. Percorsi multidisciplinari
2.1 Cittadinanza e Costituzione 2.2 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ASL)
2.3 Progetti interdisciplinari attuati con il CLIL
3. Attività didattiche programmate
3.1 Attività realizzate con la classe nell’anno scolastico in corso
4. Simulazioni di prove scritte
4.1 Prima prova 4.2 Seconda prova 4.3 Valutazione delle simulazioni
5. Valutazione degli apprendimenti e della condotta
6. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
7. Fascicolo allegati
7.1 Proposta griglie di valutazione 7.2 Relazioni conclusive e programma svolto
8. Il Consiglio di Classe
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
1. La Classe
1.1 Quadro orario della classe
Materia Ore
Lingua e letteratura italiana 4
Lingua e cultura latina 3
Lingua e cultura straniera 3
Storia 2
Filosofia 3
Matematica 4
Fisica 3
Scienze naturali 3
Disegno e storia dell’arte 2
Scienze motorie e sportive 2
Religione o attività alternativa 1
totale 30
1.2 Continuità didattica - docenti del triennio
Coordinatore della classe: Prof./Prof.ssa PASQUERO Aldo Emilio
Materia Classe III Classe IV Classe V
Lingua e letteratura italiana PASQUERO PASQUERO PASQUERO
Lingua e cultura latina PASQUERO PASQUERO PASQUERO
Lingua e cultura straniera TRONCONE TRONCONE TRONCONE
Storia DELMASTRO DELMASTRO DELMASTRO
Filosofia DEL MASTRO DELMASTRO DELMASTRO
Matematica BARELLA BARELLA BARELLA
Fisica PASQUARIELLO SOTTILE SOTTILE
Scienze naturali ACTIS ACTIS ACTIS
Disegno e storia dell’arte GILOTTO GILOTTO GILOTTO
Scienze motorie e sportive RINALDI RINALDI RINALDI
Religione FONTANELLA FONTANELLA FONTANELLA
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
Durante il triennio la classe ha mantenuto tutti gli insegnanti, tranne nel caso della docente di Fisica subentrata in quarta . Da sottolineare che dodici allievi per tutti i cinque anni hanno seguito un corso di corso di Lingua e cultura straniera (Francese) con l’esperto esterno in lingua francese MAILEY Corinne, in preparazione alla certificazione DELF B2.
1.3 Membri interni commissione esaminatrice
Cognome e nome Disciplina
BARELLA Daniela Matematica e Fisica
DEL MASTRO Rossana Storia e Filosofia
GILOTTO Paola Disegno e storia dell’arte
1.4 Storia della Classe – Profilo della classe
La classe 5D, sezione scientifica di ordinamento, è composta da 23 allievi (12 ragazze e 11 ragazzi) di cui 22 provenienti dal nucleo originario della classe e 1 proveniente da altra sezione del nostro istituto, che non era stato ammesso all’Esame di Stato. A tale numero si è giunti gradualmente nel corso del triennio: in terza erano 22; in quarta ad inizio anno si è aggiunto un elemento (proveniente da un Liceo della Repubblica Moldava) ed uno non è stato ammesso nella classe successiva. Il gruppo è vivace, corretto e collaborativo con tutti gli insegnanti e ha partecipato con grande disponibilità e passione a tutte le attività scolastiche ed extrascolastiche proposte nel corso degli anni. Là dove sono emerse difficoltà in alcune discipline a livello metodologico e contenutistico grazie agli interventi in itinere, ai corsi di recupero attivati dalla scuola e all’impegno personale degli allievi sono in gran parte state colmate. A scorrere questi tre anni emerge una costante: la capacità del gruppo di trasformarsi progressivamente da un insiem2 di adolescenti fragili e sprovveduti in un gruppo di studenti responsabili ed attrezzati.
Tale progressiva trasformazione ha diverse ragioni: 1. la generale continuità ed una accettabile intesa professionale del gruppo dei docenti; 2. il grande affiatamento e la capacità di sostegno e di aiuto reciproco del gruppo classe
(omogeneo e invariato nel corso del triennio e disposto e capace di assorbire al suo interno i nuovi elementi), in particolare dei suoi leader morali e, nello stesso tempo, scolastici;
3. la grande disponibilità al dialogo educativo e la sostanziale correttezza della classe, al di là di certe fisiologiche improprietà nel comportamento di alcuni
4. un impegno individuale via via più costante, assiduo e organico da parte di ciascuno.
In conclusione la 5D consiste in un gruppo di studenti preparati che ha saputo costruirsi nel
tempo una formazione liceale mediamente buona pressoché in tutte le discipline, in cui certo non mancano sia persistenti ma circoscritti elementi di fragilità nelle materie di indirizzo, sia più spiccate e non affatto isolate punte di eccellenza. L’organizzazione della vita di classe e la collaborazione da parte dei rappresentanti di
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
classe alla gestione dell’attività didattica sono state spesso un favorevole supporto al lavoro del corpo docente.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
2. Percorsi multidisciplinari
2.1 Cittadinanza e Costituzione
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione.
Il percorso Cittadinanza e Costituzione attivata al Liceo Newton ha durata quinquennale ed è stato progettato dal Dipartimento di Storia e Filosofia. Esso prevede la trattazione – nelle ore mattutine di storia - di argomenti scelti tra un ampio ventaglio di proposte, a seconda della classe coinvolta, ed una parte legata ad uscite ed attività correlate.
Per le classi quinte:
FINALITA’
· Formare dei cittadini capaci di vivere la democrazia, relazionandosi con i problemi posti dalla società e individuando momenti e spazi nei quali realizzare il proprio futuro.
· Educare al senso di legalità e allo sviluppo di un’etica di responsabilità, che si realizzano concretamente nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole.
· Elaborare e diffondere tra gli studenti la cultura dei valori civili per educare ad una nozione profonda dei diritti e doveri.
PROGRAMMA DELLA CLASSE 5D
ARGOMENTI: Modernizzazione come problema, società di massa e società dei consumi. Il nazionalismo e l’antisemitismo I partiti politici: i modelli di Weber, Duverger, Sartori, Rokkan, Kirkhheimer, Calise. I problemi dei sistemi elettorali Modelli di Stato: democrazia, autoritarismo, totalitarismo Recessione economica e crisi sociale: alcuni esempi tra XIX e XX secolo L’intervento pubblico nell’economia Il processo di Norimberga, i crimini contro l’umanità e la giustizia penale internazionale [*] La nascita dell’ONU e le sue istituzioni La Resistenza in Italia e il dibattito a partire dal saggio di C. Pavone. Il contesto storico della Costituzione italiana e i suoi primi 12 articoli L’Europa: dalla CEE all’Unione, ed alle sue istituzioni [*]
DOCUMENTI:
“Costituzione della Repubblica italiana”: i principi - 1948
“Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea” – 2000 [*]
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
“Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo” – 1948 [*]
La trattazione degli argomenti contrassegnati da asterisco ha potuto avvalersi della compresenza con la prof.ssa P. Vizzone, grazie al progetto dipartimentale di potenziamento. USCITE E ATTIVITÀ CORRELATE: Proiezione del film Lettere da Berlino – giornata della memoria 29 Gennaio 2019 Viaggio di istruzione a Berlino: il percorso ha previsto anche le visite tematiche interne ad alcune delle realtà museali più importanti della città: il Museo Ebraico, la Topografia del Terrore, il Reichstag. Visita al Museo Diffuso della Resistenza – 3 Maggio 2019 Conferenza del prof. A. Saracco “Il paradosso del gelataio ed altri problemi dei sistemi elettorali”
- 10 Maggio 2019 Conferenza del prof. G. Motta "Germania 1945-1989: dalla divisione alla riunificazione” -14 Maggio 2019
2.2 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ASL)
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro):
VIDEOCURRICULUM E MARKETING OCCUPAZIONALE
Valorizzare le proprie competenze per trovare lavoro nell’era dei social network
Il corso è stato tenuto dalla Steadycam OFF (docenti: MARANGI Michele; MASENGO Giuseppe; PELLEGRINI Emanuel).
L’obiettivo della prima annualità era quello di approfondire la conoscenza del contesto mediale contemporaneo e delle sue dinamiche comunicative in una prospettiva di promozione delle proprie competenze.
Nel primo anno sono stati effettuati nove incontri nella classe terza, ciascuno della durata di due ore tranne il primo di quattro ore, per un totale di 20 ore di formazione in presenza in classe. Ogni modulo formativo ha previsto le esercitazioni operative degli studenti, da effettuarsi a casa con il tutoring a distanza anche attraverso l’utilizzo per la classe di una piattaforma online sempre attiva, in cui accedere a materiali, caricare video e immagini, creare confronto tra i vari partecipanti.
Questi, in sintesi, gli argomenti trattati in ciascun incontro: INCONTRO 1 Percezioni e rappresentazioni delle tecnologie digitali: discussione e confronto a partire dalla visione di video sul tema. Presentazione della storia e delle attività di Steadycam Off come
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
esempio emblematico delle trasformazioni avvenute negli ultimi decenni nel rapporto tra mercato del lavoro e tecnologie digitali. Media e mercato: parole chiave del contemporaneo. INCONTRO 2 L’informazione e il giornalismo nel contesto mediale contemporaneo: criteri economici e deontologici. Analisi di alcune testate giornalistiche online e confronto con le edizioni cartacee: saper selezionare le fonti, riconoscere i clickbait, analizzare titoli, testi e contesti di fruizione. Cenni sul funzionamento degli algoritmi. Presentazione dell’app “Pearltrees”. INCONTRO 3 Promuoversi e posizionarsi: studio di caso sugli spot del “5x1000”. Analisi a gruppi, condivisione dei risultati, individuazione dei punti di forza e di debolezza comunicativi.
INCONTRO 4 Visione e analisi dei selfie realizzati dai ragazzi (un selfie con una caratteristica personale, un altro con una caratteristica professionalizzante). L’incrocio tra pubblico, privato, personal e professional nel mondo del lavoro contemporaneo. Saper valorizzare le proprie competenze attraverso la costruzione di immagini fisse: angolazione, scenografia, scelta del font, filtri ed effetti grafici.
INCONTRO 5 La valorizzazione e la promozione delle proprie competenze sui media contemporanei: studio di caso sugli youtuber. Visione di alcuni video di youtuber significativi nel panorama italiano (Favij, Marzia, Marcello Ascani, Yotobi, …): analisi delle caratteristiche di efficacia comunicativa utilizzando il formato video sul web. INCONTRO 6 Esperienze di successo nel posizionamento efficace del proprio prodotto: studio di caso sulla campagna pubblicitaria “Taste the feeling” della Coca Cola e del sito “Nutella.it”. Strategie di marketing contemporaneo: dal consumatore al prosumer. INCONTRO 7 Un primo approccio al video curriculum: visione e analisi di alcuni esempi video. Elementi funzionali alla promozione delle proprie competenze in ambito lavorativo. Strategie comunicative a confronto: trasversalità e differenze rispetto ai materiali discussi negli incontri precedenti. INCONTRO 8 La scrittura di un resume: elementi chiave, esercitazione pratica e correzione in peer review. Elementi narrativi, chiarezza comunicativa, sintesi, cura della formattazione, onestà. INCONTRO 9 Dal resume al video curriculum: prima traccia di progettazione. Ripresa di quanto emerso nel corso del primo anno e rilancio verso l’anno successivo. L’estate come tempo e spazio di progettazione e sperimentazione. L’obiettivo della seconda annualità era quello di offrire ai ragazzi le conoscenze, competenze e capacità necessarie a progettare, realizzare e pubblicare il proprio video curriculum. Nel secondo anno sono stati effettuati tredici incontri, ciascuno della durata di due ore tranne il primo incontro della durata di quattro ore, per un totoale di 28 ore di formazione in presenza in classe.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
Questi, in sintesi, gli argomenti trattati in ciascun incontro: INCONTRO 1 Ripresa e aggiornamento delle parole chiave della comunicazione contemporanea (serialità, interattività, informalità, ludicità) attraverso la visione e l’analisi di un caso di studio significativo: la campagna pubblicitaria delle merendine “Buondì” della Motta. Raccolta dei lavori di progettazione realizzati nell’estate dai ragazzi. INCONTRO 2 Il videocv: esempi emblematici ed errori da evitare. Visione, analisi e discussione di videocurricula prodotti da professionisti e/o da ragazzi per evidenziare punti di forza e debolezze della comunicazione, target di riferimento, possibili canali di diffusione. INCONTRO 3 Il resume grafico. Come trasformare graficamente il proprio resume cartaceo, realizzato nell’annualità precedente. Visione e analisi di esempi realizzati da professionisti. Indicazioni su chiarezza grafica, sintesi, originalità e creatività finalizzate agli obiettivi comunicativi. Indicazione di possibili app gratuite per produrre a casa il proprio resumè grafico (PicsArt, Canva). INCONTRO 4 Prima visione e discussione dei resume grafici prodotti dai ragazzi (caricati sulla piattaforma online); indicazioni per modificarli e migliorarli. La produzione video: indicazioni sulla costruzione di un racconto per immagini. Le quattro fasi di produzione audiovisiva (preproduzione, produzione, postproduzione e montaggio, distribuzione). Visione di video esemplificativi per evidenziare errori di costruzione audiovisiva. Prosecuzione della progettazione del video curriculum alla luce di quanto emerso nell’incontro.
INCONTRI 5 – 6 – 7- 8 - 9 Progettazione e realizzazione delle riprese dei video curriculum. Utilizzando quanto appreso negli incontri precedenti, e attraverso la visione di ulteriori esempi di comunicazione efficace e di storytelling audiovisivo (Spot “Sainsbury 1914”; trailer del film “Downsizing”; cortometraggio “Due piedi sinistri”; analisi di siti di agenzie comunicative), i ragazzi progettano e realizzano le riprese dei propri videocurricula, presentando e discutendo in classe quanto realizzato. La visione in classe permette il rimando dei formatori e dei compagni rispetto all’efficacia comunicativa delle riprese, delle fotografie, delle immagini e dei testi realizzati. INCONTRO 10 Revisione e rifinitura dei resume grafici. Il montaggio video: esempi di ridefinizione del significato delle immagini attraverso l’accostamento di altre immagini, scritte e sonoro. Indicazioni tecniche sull’utilizzo di programmi di montaggio professionali (Adobe Premiere, Pinnacle, …) e app di montaggio (Videoshow, Filmora, …). INCONTRO 11 La pubblicazione e la distribuzione del video curriculum: possibili canali di diffusione. Youtube, Linkedin, Facebook, Instagram: quali canali utilizzare, con quali strategie. La costruzione di un “personal branding”. Visione e analisi di un caso di studio significativo: le strategie comunicative di Marco Montemagno (canale Youtube, sito personale, profilo Instagram). INCONTRO 12
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
Approfondimento sul caso di Cambridge Analytica e Facebook: cenni su privacy, profilazione, big data. Visione dei videocurricula prodotti e ultime indicazioni per le modifiche.
INCONTRO 13 Presentazione delle versioni definitive dei resume grafici e dei videocurricula dei ragazzi. Indicazioni sugli utilizzi futuri: i prodotti realizzati devono essere intesi come “work in progress”, in una logica di aggiornamento continuo e di rimodulazione sulla base dell’obiettivo, del target di riferimento e del canale di pubblicazione. Valutazione da parte dei ragazzi del percorso svolto tramite scheda scritta. Nel corso del terzo anno è stato tenuto un incontro di due ore in preparazione dell’esame. Nel corso di tutto il percorso la risposta da parte degli studenti è stata estremamente positiva. I ragazzi hanno dimostrato interesse rispetto all’attività proposta, manifestandolo anche apertamente: sono stati apprezzati sia i contenuti trattati, sia la modalità interattiva con cui sono
stati affrontati. La partecipazione in classe è stata molto alta, con continui interventi, domande e osservazioni sempre pertinenti al tema trattato. Anche nei compiti da svolgere a casa i ragazzi hanno dimostrato il medesimo impegno: questo ha permesso di arrivare alla fine del percorso con un resume grafico e un video curriculum realizzato da ciascun ragazzo. I prodotti sono tutti di buona qualità, con alcuni prodotti che spiccano per realizzazione tecnica, efficacia comunicativa e originalità. Alla luce di ciò ci sembra che siano stati raggiunti gli obiettivi primari del percorso: la complementarità del percorso rispetto alla programmazione scolastica e la promozione tra gli studenti di una nuova consapevolezza nell'utilizzo dei dispositivi digitali, capace di unire spirito critico e creatività comunicativa.
2.3 Progetti interdisciplinari attuati con il CLIL
Gli studenti, nel corso del quinto anno, relativamente all’insegnamento di una disciplina in lingua, hanno svolto i seguenti moduli: PHILOSOPHY CLIL PROJECT “Theory of Knowledge” Il corso proposto consiste in una introduzione alla “Teoria della conoscenza”, componente obbligatoria in ogni programma internazionale di studi (International Baccalaureate Diploma); l’Epistemologia può essere infatti considerata una disciplina trasversale rispetto ad ogni altra materia del curricolo e fondamento di ciascuna. CLIL (Content and Language Integrated Learning) è un approccio metodologico rivolto all’apprendimento integrato di competenze linguistico-comunicative e disciplinari in lingua straniera. La lingua svolge nel CLIL un ruolo veicolare, diventa il mezzo attraverso cui i contenuti sono compresi e assimilati. La metodologia CLIL intende creare ambienti di apprendimento che favoriscano atteggiamenti plurilingue e sensibilità multiculturale; essa riconosce la centralità
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
dell’allievo, si fonda su strategie di problem solving ed è centrata sul Task based learning che consente agli studenti di trasmettere e negoziare significati in lingua straniera per raggiungere obiettivi extra-linguistici; l’apprendimento è di tipo collaborativo e si attua in modo efficace nello Small group (gruppo di 12/15 allievi). I materiali proposti sono user-friendly, cioè accattivanti dal punto di vista formale e del contenuto, adeguati alla competenza in lingua straniera degli studenti e ai loro interessi. L’utilizzo di supporti multimediali contribuisce a facilitare lo sviluppo delle capacità di apprendimento e ad entrare in un contatto vivo con la lingua straniera. Il laboratorio quindicinale si presta per la sperimentazione della flipped classroom, della didattica capovolta, in cui il tempo in classe è usato per attività collaborative ed esperienze guidate dal docente tutor in cui gli allievi sono protagonisti. LINGUA VEICOLARE: Inglese DOCENTE CLIL: Prof. Manuela BONADIES MONTE ORE: 17 (8 ore con ciascuna metà classe + 1 ora CLIL FINAL TEST)
UNITA’ DIDATTICHE: In search for the truth
Language
Sense perception
The Emotions
Acting emotions
Cognitive biases
Memory
The Human Sciences
La valutazione finale ha tenuto conto della qualità dei compiti svolti durante l’anno, della partecipazione attiva e proficua in classe e del test conclusivo, ed è confluita in quella delle discipline filosofiche al termine dell’anno scolastico.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
3. Attività didattiche programmate
3.1 Attività realizzate con la classe nell’anno scolastico in corso
Attività Descrizione
Viaggi d’istruzione e visite guidate
Viaggio di istruzione a Berlino, capitale del XX secolo (25 febbraio – 1 marzo) in collaborazione con L’Associazione Sociale DEINA (presente con due accompagnatori e tre guide in loco). Prima del viaggio gli allievi hanno frequentato 6 ore di formazione per approfondire i temi storico-culturali affrontati durante il viaggio: la Berlino Classica; la Berlino Governativa e Nazista; la Berlino divisa dal Muro. Visita di istruzione a Ginevra (29 aprile) presso il CERN. Visita guidata al Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e delle Libertà di Torino.
Altre attività/iniziative extracurriculari
All’Opera ragazzi. Il Regio dietro le quinte e in platea: studio interdisciplinare della “Traviata”, visita guidata al Teatro con visione delle prove e dello spettacolo. Stagione musicale. Concerti dell’Auditorium di Torino. Spettacolo in lingua francese: “Revolution. L’imagination au pouvoir” – France Théatre.
Attività sportiva/competizioni nazionali
Un allievo ha partecipato e raggiunto il livello oro nell’Olimpiade di Fisica.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
Partecipazione a convegni/seminari
29 gennaio. Proiezione del film “Lettere da Berlino” di Vincent Perez. 18 aprile. Conferenza a cura del Prof. Amedeo Staiano, Fisico sperimentale presso il CERN di Ginevra sulla Fisica delle particelle e descrizione dell’esperimento CMS. 10 maggio. Conferenza a cura del Prof. Alberto Saracco, Dipartimento di Matematica dell’Università di Parma, sul paradosso del gelataio ed altri problemi dei sistemi elettorali. 14 maggio. Conferenza a cura del Prof. Giorgio Motta, docente di Lingua e civiltà tedesca presso il Liceo Linguistico “Manzoni” di Lecco, sulla Germania dal 1945 al 1989.
4. Simulazioni di prove scritte Nel corso dell’anno al fine di ottimizzare la preparazione degli allievi sono stati predisposti gli interventi qui di seguito riportati.
4.1 Prima prova
Nel corso dell’anno scolastico, oltre al normale svolgimento degli elaborati in classe, sono state effettuate le simulazioni di prova d’esame predisposte dal MIUR:
Date Prima prova durata
19/2/2019 3 h
26/3/2019 6 h
La prova del 26/3 è stata comune a tutte le quinte. Le simulazioni di cui sopra sono scaricabili da:
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm
4.2 Seconda prova
Nel corso del corrente anno scolastico la classe ha svolto prove di simulazione secondo le nuove direttive ministeriali della durata di 4 o 5 moduli, strutturati con un problema a scelta fra due e 4 quesiti a scelta fra 8 e una prova comune di istituto, della stessa tipologia, oltre al normale svolgimento di test e verifiche monotematiche della durata di due moduli.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
Date Seconda prova durata
2/4/2019 6 h
La prova del 2/4/2019 è comune a tutte le quinte.
Le simulazioni di cui sopra sono scaricabili da:
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Licei.htm
4.3 Valutazione delle simulazioni
I criteri di valutazione sono stati costantemente fondati sulle conoscenze, competenze e capacità manifestate dai singoli allievi, secondo descrittori o indicatori dei relativi livelli. La valutazione di tutte le prove, in ogni disciplina, è stata espressa mediante apposite griglie che si allegano al presente documento di seguito evidenziate:
• griglia valida per la prova scritta d’italiano; • griglia valida per la prova scritta di matematica e fisica;
5. Valutazione degli apprendimenti e della condotta
Il Collegio Docenti annualmente revisiona e delibera i criteri di valutazione adottati per gli scritti e gli orali delle varie occasioni di verifica, nonché i criteri per l’attribuzione del voto di condotta.
Il documento aggiornato che raccoglie tutti i criteri viene pubblicato sul sito web della scuola, sezione Sistema Gestione Qualità, ed è recuperabile al seguente link:
http://www.sgqnewton.it/documenti/criteri-didattici/
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
6. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Criterio per l’ammissione all’esame di Stato. Per gli studenti delle classi quinte si fa riferimento al Decreto Legislativo n° 62 del 13 aprile 2017, articoli 13 e seguenti. Per la determinazione del credito scolastico ci si attiene alla seguente tabella:
ALLEGATO A di cui all’art.15 co.2 d.lgs. n. 62 del 13 aprile 2017
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
classe terza classe quarta classe quinta
M<6 - - 7 - 8
M = 6 7 - 8 8 - 9 9 - 10
6 < M ≤ 7 8 - 9 9 - 10 10 - 11
7 < M ≤ 8 9 - 10 10 - 11 11 - 12
8 < M ≤ 9 10 - 11 11 - 12 13 - 14
9 < M ≤ 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il riconoscimento di eventuali crediti non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
I criteri per l’assegnazione del credito scolastico sono stati definiti e deliberati in Collegio Docenti. Il documento che raccoglie questi criteri è un’informativa del Responsabile Qualità (RQ.Informa
n.4) ed è pubblicato sul sito web della scuola, sezione Sistema Gestione Qualità, al seguente link:
http://www.sgqnewton.it/documenti/rq-informa/4-crediti-scolastici/
7. Fascicolo allegati Si allega un fascicolo che contempla:
7.1 Proposta griglie di valutazione
Sono allegate le griglie di valutazione usate per le simulazioni delle prove d’esame.
7.2 Relazioni conclusive e programma svolto
Sono allegate le relazioni conclusive redatte dai docenti delle singole discipline in cui sono riportate sinteticamente le indicazioni didattiche, i criteri di valutazione e verifica, il programma svolto.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D04 Rev.5 del 15.04.2019
Documento del 15 maggio
8. Il Consiglio di Classe
MATERIA DOCENTE FIRMA
Lingua e letteratura italiana PASQUERO Aldo
Lingua e letteratura latina PASQUERO Aldo
Lingua e cultura straniera TRONCONE Consolata
Storia DELMASTRO Rossana
Filosofia DELMASTRO Rossana
Matematica BARELLA Daniela
Fisica SOTTILE Stella
Scienze naturali ACTIS ALESINA Loris
Disegno e storia dell’arte GILOTTO Paola
Scienze motorie e sportive RINALDI Letizia
Religione FONTANELLA Guy
Attività alternativa alla religione
STUDENTE
Rappresentante di classe FINOTTI Mattia
Rappresentante di classe PISOIU Vlad Ioan
Il Dirigente Scolastico Chivasso 14/05/2019 dott. Doriano FELLETTI
……………………………………
Si firma il presente documento per presa visione e accettazione nella sua interezza, comprensivo di allegati.
Documento del 15 maggio
ALLEGATI AL
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE
Allegato 1 Proposta griglie di valutazione prima e seconda prova
Allegato 2 Relazioni conclusive delle varie discipline
Documento del 15 maggio
ALLEGATO 1
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA E SECONDA PROVA
ALUNNO/A …………………………………………………………………………………………… CLASSE …………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
PUNTI
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e
puntuali
nel complesso
efficaci e puntuali
parzialmente
efficaci e poco
puntuali
confuse e non
puntuali
del tutto confuse
e non puntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza
lessicale
presenti e
complete
adeguate poco presenti e
parziali
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della
punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e
alcuni errori non
gravi);
complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e
alcuni errori gravi);
parziale
scarsa (con
imprecisioni e molti
errori gravi);
scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente
presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e corrette nel complesso
presenti e corrette
parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
scarse
e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Rispetto dei vincoli posti
dalla consegna (ad
esempio, indicazioni di
massima circa la
lunghezza del testo – se
presenti– o indicazioni
circa la forma parafrasata
o sintetica della
rielaborazione)
completo adeguato parziale/incompleto scarso assente
10 8 6 4 2
Capacità di comprendere
il testo nel senso
complessivo e nei suoi
snodi tematici e stilistici
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica,
stilistica e retorica (se
richiesta)
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Interpretazione corretta e
articolata del testo
presente nel complesso
presente
parziale scarsa assente
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione
(divisione per 5 + arrotondamento).
ALUNNO/A …………………………………………………………………………………………… CLASSE …………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
PUNTI
10 8 6 4 2
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e
puntuali
nel complesso
efficaci e puntuali
parzialmente
efficaci e poco
puntuali
confuse e non
puntuali
del tutto
confuse
e non puntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e
padronanza lessicale
presenti e
complete
adeguate poco presenti e
parziali
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto
ed efficace della
punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e
alcuni errori non
gravi);
complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e
alcuni errori
gravi);
parziale
scarsa (con
imprecisioni e
molti errori
gravi);
scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente
presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e
corrette
nel complesso
presenti e corrette
parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
scarse
e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Individuazione corretta
di tesi e argomentazioni
presenti nel testo
proposto
presente nel complesso
presente
parzialmente
presente
scarsa e/o nel
complesso
scorretta
scorretta
15 12 9 6 3
Capacità di sostenere
con coerenza un
percorso ragionato
adoperando connettivi
pertinenti
soddisfacente adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Correttezza e
congruenza dei
riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
presenti nel complesso
presenti
parzialmente
presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO
TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione
(divisione per 5 + arrotondamento).
ALUNNO/A …………………………………………………………………………………………… CLASSE …………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
PUNTI
10 8 6 4 2
Ideazione,
pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e
puntuali
nel complesso
efficaci e puntuali
parzialmente
efficaci e poco
puntuali
confuse e non
puntuali
del tutto
confuse
e non puntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza
lessicale
presenti e
complete
adeguate poco presenti e
parziali
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza
grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto
ed efficace della
punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e
alcuni errori non
gravi);
complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e
alcuni errori
gravi);
parziale
scarsa (con
imprecisioni e
molti errori
gravi);
scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente
presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e
corrette
nel complesso
presenti e corrette
parzialmente
presenti e/o
parzialmente
corrette
scarse
e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI
SPECIFICI
DESCRITTORI
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e
coerenza nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale
suddivisione in
paragrafi
completa adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Sviluppo ordinato e
lineare dell’esposizione
presente nel complesso
presente
parziale scarso assente
15 12 9 6 3
Correttezza e
articolazione delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali
presenti nel complesso
presenti
parzialmente
presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO
PARTESPECIFICA
PUNTEGGIO
TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione
(divisione per 5 + arrotondamento).
Tabella di conversione punteggio/voto
PUNTEGGIO VOTO
20 10
18 9
16 8
14 7
12 6
10 5
8 4
6 3
4 2
2 1
0 0
GRIGLIA DI CORREZIONE DI MATEMATICA E FISICA
INDICATORI DESCRITTORI P.TIPunto non affrontato. 0Non comprende o comprende in modo parziale e inadeguato la situazione problematica proposta, senza riuscire ad
individuarne gli aspetti significativi. Non colloca la situazione problematica nel pertinente quadro concettuale.1
Mostra una comprensione solo parziale della situazione problematica proposta, di cui individua alcuni aspetti significativi e
che solo in parte riconduce al pertinente quadro concettuale.2
Riesce ad individuare con sufficiente precisione gli aspetti concettualmente salienti della situazione problematica
proposta, che viene ricondotta al pertinente quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative nella sostanza corrette, pur
non riuscendo ad applicare pienamente e con il corretto grado di dettaglio le necessarie leggi.
3
Individua con buona precisione quasi tutti gli aspetti concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che
viene ricondotta al pertinente quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative corrette, facendo riferimento alle necessarie
leggi.
4
Individua con precisione tutti gli aspetti concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che viene
ricondotta ad un ben definito quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative corrette e precise, nell'ambito del pertinente
modello interpretativo.
5
Punto non affrontato. 0
Formalizza la situazione problematica in modo molto frammentario e del tutto inadeguato. Non riconosce il formalismo
matematico necessario alla risoluzione, senza pervenire a risultati o pervenendo a risultati sostanzialmente scorretti.1
Formalizza la situazione problematica in modo parziale e inadeguato. Utilizza in modo impreciso o incoerente il
formalismo matematico, senza giungere a risultati corretti.2
Formalizza la situazione problematica in modo parziale. Utilizza in modo spesso impreciso il formalismo matematico,
giungendo a risultati solo in parte corretti.3
Riesce a formalizzare la situazione problematica con sufficiente completezza. Applica il formalismo matematico in modo
sostanzialmente corretto, anche se non sempre pienamente coerente o comunque con imprecisioni, giungendo a risultati
globalmente accettabili.
4
Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo. Applica correttamente il formalismo matematico, pur
con qualche imprecisione, giungendo a risultati esatti.5
Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo, preciso, elegante. Individua con sicurezza il
pertinente il formalismo matematico, che applica con padronanza e che utilizza per giungere a risultati esatti.6
Punto non affrontato. 0
Non interpreta correttamente i dati, di cui riesce a fornire elaborazione solo parziale e frammentaria, senza ricondurli al
pertinente ambito di modellizzazione.1
Interpreta in modo parzialmente corretto i dati, di cui fornisce elaborazione viziata da imprecisioni, riconducendoli solo in
parte al pertinente ambito di modellizzazione.2
Interpreta con un sufficiente grado di precisione i dati, di cui fornisce un'elaborazione accettabile seppur talora viziata da
imprecisioni, riconducendoli al pertinente ambito di modellizzazione.3
Interpreta con un buon grado di precisione i dati, di cui fornisce un'elaborazione nel complesso completa, riconducendoli
al pertinente ambito di modellizzazione.4
Interpreta in modo pienamente coerente i dati, di cui fornisce un'elaborazione completa e precisa, riconducendoli al
pertinente ambito di modellizzazione.5
Punto non affrontato. 0
Non argomenta o argomenta in modo insufficiente o errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando
un linguaggio non appropriato o molto impreciso.1
Argomenta in maniera sintetica e sostanzialmente coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza
un linguaggio per lo più appropriato, anche se non sempre rigoroso.2
Argomenta in modo coerente, anche se talora non pienamente completo, la procedura risolutiva, di cui fornisce
commento e adeguata giustificazione in termini formali nel complesso corretti e pertinenti.3
Argomenta sempre in modo coerente, preciso, accurato e completo tanto le strategie adottate quanto le soluzioni
ottenute. Dimostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio disciplinare.4
Il Problema ha un peso 4 volte maggiore del singolo Quesito, pertanto il punteggio grezzo massimo è 160.
La sufficienza si raggiunge con un punteggio pari al 50% di quello massimo.
Analizzare. Esaminare la
situazione problematica
individuandone gli aspetti
significativi e formulando
le ipotesi esplicative
attraverso modelli,
analogie o leggi.
Sviluppare il processo
risolutivo. Formalizzare
situazioni problematiche e
applicare i concetti e i
metodi matematici e gli
strumenti disciplinari
rilevanti per la loro
risoluzione, eseguendo i
calcoli necessari.
Interpretare,
rappresentare, elaborare
i dati. Interpretare o
elaborare i dati proposti o
ricavati, anche di natura
sperimentale,
verificandone la
pertinenza al modello
scelto. Rappresentare e
collegare i dati
adoperando i necessari
codici grafico-simbolici,
leggi, principi e regole.
Argomentare. Descrivere
il processo risolutivo
adottato, la strategia
risolutiva e i passaggi
fondamentali. Comunicare
i risultati ottenuti
valutandone la coerenza
con la situazione
problematica proposta e
utilizzando i linguaggi
specifici disciplinari.
Documento del 15 maggio
ALLEGATO 2
RELAZIONI CONCLUSIVE DELLE VARIE DISCIPLINE
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Libro adottato Itinerario dell’arte - Vol. 4 e 5 versione gialla - Zanichelli
Docente GILOTTO Paola Maria
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 02 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Per quanto riguarda la metodologia d’insegnamento, si conviene che:
• lo svolgimento del programma è stato distribuito in maniera equilibrata nel corso dell’anno scolastico, onde evitare eccessivi carichi di lavoro e concedere opportuni tempi di recupero e chiarimento agli studenti;
• le singole unità didattiche sono state esposte tramite lezioni frontali dialogate per raggiungere meglio l’obiettivo del rigore espositivo, del corretto uso del simbolismo quale specifico mezzo del linguaggio scientifico;
• quanto spiegato in classe è stato poi rinforzato con adeguati esercizi tramite il lavoro a casa, gli appunti e l’utilizzo del testo;
• si sono affiancati al libro di testo altri testi e immagini, per poter confrontare le varie trattazioni, approfondire argomenti e abituare gli alunni a un atteggiamento critico nei riguardi dei temi affrontati.
• sono state affiancate al libro di testo fotocopie preparate dal docente ed eventuali altri testi per poter confrontare le varie trattazioni, per poter approfondire argomenti e per abituare gli alunni ad un atteggiamento critico nei riguardi dei temi affrontati. Sono state inoltre utilizzare delle TIC.
Il docente ha predisposto il suo itinerario didattico in modo da mettere in luce analogie e connessioni tra argomenti appartenenti a temi diversi, allo scopo di realizzarne l'integrazione e di facilitarne la comprensione da parte degli allievi. Ove necessario sono state apportate modifiche e correzioni all'attività didattica in base ai feed-back ottenuti in itinere, tenendo conto delle specifiche esigenze della classe.
Riepilogando, le modalità di lavoro che sono state utilizzate sono:
✓ lezione frontale; ✓ lezione dialogata; ✓ lezione interattiva; ✓ problem solving;
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
✓ discussione guidate; ✓ attività di recupero/sostegno; ✓ attività di approfondimento.
Gli strumenti di lavoro sono stati:
✓ libro di testo; ✓ dispense o fotocopie; ✓ sussidi audiovisivi; ✓ sussidi informatici; ✓ testi specifici di arte e monografie; ✓ repertorio iconografico tratto da testi specifici.
In particolare, per l’attività di recupero è stato previsto:
✓ il recupero in itinere.
Per le attività di approfondimento sono state effettuate: ✓ alcune lezioni sui seguenti argomenti: “Arte e fotografia” e “Dalle arti applicate al
design”, attraverso una presentazione in Power Point e relativa lezione esplicativa, per meglio comprendere le tematiche storico-artistiche di alcuni argomenti del programma di Storia dell’arte.
La classe è composta da 23 allievi e durante il triennio nel complesso è migliorata, sia dal punto di vista comportamentale che del profitto. Gli allievi si sono dimostrati partecipi e interessati, un buon gruppo di essi sono particolarmente attivi durante le lezioni; lo studio a casa e l’interesse per l’arte è stato spesso riscontrato anche al di fuori dell’ambito scolastico. Le valutazioni riportate durante le interrogazioni sono buone e diversi allievi hanno saputo rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite, raggiungendo risultati ottimi con alcune punte di eccellenza.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
Valutazione delle prove orali La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento. Si ritiene tuttavia di sottolineare che, in relazione agli obiettivi enunciati per i singoli argomenti, si è osservata la capacità dell'allievo di:
• acquisire in modo adeguato il linguaggio specifico della disciplina;
• organizzare le proprie conoscenze al fine di descrivere un’opera d’arte e di contestualizzarla;
• disporre delle corrette competenze nell’esecuzione degli elaborati grafici;
• rispettare i tempi e le modalità di consegna. Elemento essenziale è stato il controllo del raggiungimento degli obiettivi prefissati in relazione ai contenuti proposti. A tal proposito era importante che gli alunni conoscessero in modo chiaro e comprensibile le richieste dei docenti. Sono state somministrate due verifiche orali, sia nel trimestre che nel pentamestre.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle interrogazioni ci si è attenuti allo schema seguente, definito in Dipartimento, che ha la funzione di correlare i voti assegnati ad un insieme di descrittori. In sede di Consiglio di Classe, si sono valutati positivamente l’impegno e l’interesse dimostrati, indipendentemente dai risultati conseguiti, l’applicazione costante, l’atteggiamento intellettualmente curioso e attivamente partecipe al lavoro scolastico. Si è tenuto conto del miglioramento mostrato dall’allievo nel corso dell’anno scolastico rispetto ai livelli di partenza.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Tabella di corrispondenza voto / giudizio per le interrogazioni
Livello Descrittore Voto/10
Nullo Non risponde 2
Gravemente insufficiente
Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese incapacità di condurre un discorso coerente; assenza di collegamenti; linguaggio ed esposizione inadeguati
3
Decisamente insufficiente Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; difficoltà nello stabilire collegamenti tra i contenuti; linguaggio inadeguato
4
Insufficiente
Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nell’esposizione effettuata in forma mnemonica; insicurezza nei collegamenti; linguaggio non sempre adeguato
5
Sufficiente
Conoscenze minime, pur con qualche imprecisione; capacità di condurre un ragionamento con qualche lentezza, solo se opportunamente guidato; linguaggio accettabile.
6
Discreto
Conoscenze essenziali, ma consolidate; discreta capacità di effettuare collegamenti e di condurre in modo autonomo semplici ragionamenti, esprimendo con chiarezza una tesi o un’argomentazione; linguaggio adeguato.
7
Buono
Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità di espressione; autonomia di ragionamento; capacità di analisi e di cogliere analogie e differenze tra autori e tematiche artistiche; linguaggio appropriato e capacità di contestualizzazione.
8
Ottimo
Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e rielaborazione personale; fluidità nell’ esposizione, sapendo cogliere analogie e differenze tra autori e tematiche artistiche; linguaggio pienamente appropriato, capacità di individuare nessi con altre discipline.
9
Eccellente
Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e riflessione personale; padronanza ed eleganza nell’ esposizione; disinvoltura nel costruire ampie periodizzazioni; lettura critica di un’opera d’arte, capacità di sviluppare e comunicare risultati di un’ analisi in forma originale e convincente, capacità di effettuare autonomamente ampi collegamenti multidisciplinari.
10
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati.
• L’Ottocento Romanticismo: caratteri generali. Caspar David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Il naufragio della Speranza. John Constable: Studio di nuvole a cirro, La Cattedrale di Salisbury. Joseph Mallord William Turner: Ombra e tenebre. La sera del Diluvio. Théodore Géricault: La zattera della Medusa, L’alienata. Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo. Francesco Hayez: Il bacio.
Camille Corot: Il ponte di Augusto a Narni, La cattedrale di Chartres. La scuola di Barbizon.
La rivoluzione del Realismo. Gustave Courbet: Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna. Honoré Daumier: Il vagone di terza classe. Jean-François Millet: Le spigolatrici.
I macchiaioli: caratteri generali. Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro. Silvestro Lega: Il canto dello stornello, Il pergolato. Telemaco Signorini: La sala delle agitate al Bonifazio di Firenze.
L’impressionismo: caratteri generali. Arte e fotografia. Edouard Manet: Déjeuner sur l’herbe, Olympia, Bar de les Folies Bergère. Claude Monet: La Grenouillère, Impressione, sole nascente, La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee, Salice piangente. Pierre-Auguste Renoir: La Grenouillère, Bal au Moulin de la Galette, Le bagnanti. Edgar Degas: La lezione di danza, L’assenzio.
Il postimpressionismo: caratteri generali. Paul Cézanne: La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise, I bagnanti, Le grandi bagnanti, I giocatori di carte, La montagna Saint-Victoire. Il Neoimpressionismo e le teorie cromatiche di Michel-Eugène-Chevreul. Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte, Il circo. Paul Signac: Il palazzo dei Papi ad Avignone. Paul Gauguin: Il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Vincent van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Veduta di Arles con iris in primo piano, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi.
Il divisionismo: caratteri generali. Giovanni Segantini: Mezzogiorno sulle Alpi. Giuseppe Pellizza da Volpedo: Il quarto stato.
I presuppostidell’Art Nouveau: William Morris e Il movimento Arts and Crafts.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Art Nouveau: caratteri generali. Victor Horta: La ringhiera dell’Hôtel Solvay Antoni Gaudí: Casa Milà, Sagrada Familia. Gustav Klimt: Giuditta I (1901), Giuditta II (1909).
• Il Novecento I Fauves: caratteri generali. Henri Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, La danza.
L’espressionismo: caratteri generali. Edvard Munch: Il grido. Die Brücke. Ernest Ludwig Kirchner: Due donne per la strada.
Il cubismo: caratteri generali. Pablo Picasso. “Periodo blu”: Poveri in riva al mare. “Periodo rosa”: Famiglia di Saltimbanchi. “Protocubismo“: Les demoiselles d’Avignon. “Cubismo analitico”: Ritratto di AmbroiseVollard. “Cubismo sintetico e collage”: Natura morta con sedia impagliata, Guernica.
Il futurismo: caratteri generali. Manifesto del 1909 di Filippo Tommaso Marinetti. Umberto Boccioni: La città che sale, Stati d’animo: Gli addii, Quelli che restano, Quelli che vanno (1911), Forme uniche della continuità nello spazio. Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Compenetrazione iridescente n. 7. Antonio Sant’Elia, le architetture impossibili: La centrale elettrica, La città nuova, Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari ed ascensori, su tre piani stradali. L’Aeropittura di Gerardo Dottori: Primavera umbra.
Il dadaismo: caratteri generali. Hans Arp: Ritratto di TristanTzara. Marcel Duchamp: Ruota di bicicletta, Fontana, La Gioconda con i baffi, L.H.O.O.Q. Man Ray: Cadeau.
Il surrealismo: caratteri generali. Joan Miró: Il carnevale di Arlecchino. René Magritte: L’uso della parola I, La condizione umana, Le passeggiate di Euclide, L’impero delle luci. Salvador Dalì: Venere di Milo a cassetti, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia.
Dalle Arti Applicate al Design.
Le Corbusier: Chaise longue, I cinque punti dell’architettura, Villa Savoye, L’Unità di abitazione.
Frank Lloyd Wright: Casa sulla cascata, Museo Guggenheim.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina FILOSOFIA
Libro adottato ABBAGNANO-FORNERO, La ricerca del pensiero, voll. 2 e 3, ed.
Paravia
Docente DELMASTRO Rossana
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE La classe ha maturato nel corso del triennio un comportamento generalmente educato e corretto, disponibile all’apprendimento, anche nelle attività a carattere extracurricolare. Durante le lezioni, che hanno potuto svolgersi regolarmente in un’atmosfera gradevole, si è distinto un gruppo consistente di studenti per l’attenzione, il senso del dovere e l’impegno costante. Essi hanno dimostrato interesse e partecipazione alle attività ed agli argomenti proposti, trainati da alcuni allievi eccellenti per attenzione e dedizione allo studio. Rispetto ai livelli di partenza, questo gruppo ha ottenuto sensibili miglioramenti, giungendo in diversi casi ad ottenere risultati soddisfacenti. Più incerte sono invece apparse le acquisizioni da parte di un esiguo gruppetto di allievi, non manchevoli di competenze di base, ma la cui partecipazione alle lezioni ha lasciato a desiderare, soprattutto perché seguita da una certa superficialità ed incostanza nello studio a casa. In questi casi dunque si sono rivelate alcune incertezze nel pieno raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari previsti. L’attività di studio in classe è stata incentrata sulla lettura di stralci tratti dalle principali opere dei filosofi in programma, ed è stata corredata da lezioni frontali dedicate al chiarimento di termini e concetti, alla presentazione di nodi problematici particolarmente complessi, alla costruzione di quadri sintetici, oltre alle necessarie informazioni per introdurre, comprendere e completare il pensiero dell’autore. Particolare attenzione è stata rivolta all’instaurazione di un dialogo aperto con gli studenti per favorirne l’interesse e stimolarne la partecipazione.
Per quanto riguarda l’attività CLIL entrambi i sottogruppi che si sono alternati nell’attività di compresenza hanno affrontato con interesse e partecipato attivamente alle dinamiche didattiche proposte. La padronanza linguistica di alcuni allievi ha favorito lo scambio comunicativo con gli altri allievi, operando progressi cooperativi nello speaking. I contenuti, appresi attraverso la lingua straniera, hanno determinato un arricchimento del vocabolario e della terminologia specifica ed una interessante riflessione sui significati. Nel complesso le valutazioni finali sono state più che soddisfacenti.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA A complemento delle valutazioni riportate in sede di verifica, abbiamo tenuto conto dell’impegno e dell’interesse dimostrati, della regolarità di applicazione, dell’atteggiamento intellettualmente curioso e attivamente partecipe al lavoro scolastico, e soprattutto degli eventuali miglioramenti ottenuti nel corso dell’anno scolastico.
VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
E’ stato attribuito valore di verifica a tipologie di test scritto a risposta chiusa, a risposta aperta, a trattazione sintetica o a tipologia mista, secondo la tabella di valutazione approvata dall’Istituto e dal Dipartimento e riportata di seguito. Nel caso di test a risposta multipla predefinita si è stabilito che la sufficienza venisse assegnata col 60% delle risposte esatte. Per le tipologie quali la trattazione sintetica o la risposta singola aperta, sono stati adottati al massimo 3 indicatori ed, al massimo, 6 indicatori:
1. CONOSCENZA DEI CONTENUTI
nulle gravemente insufficiente 0%
frammentarie decisamente insufficiente 20%
incomplete o superficiali insufficiente 40%
complete, ma superficiali con qualche imprecisione
sufficiente 60%
complete e solide discreto 80%
complete ed approfondite buono/ottimo 100%
2. CAPACITÀ DI ANALISI, SINTESI E RIELABORAZIONE
scarse o nulle gravemente insufficiente 0%
parziale o poco approfondita decisamente insufficiente 20%
mnemonica con qualche insicurezza
Insufficiente 40%
corretta ma superficiale Sufficiente 60%
corretta e organica Discreto 80%
corretta, originale, personale buono/ottimo 100%
3. COMPETENZE LINGUISTICHE
assolutamente inadeguate gravemente insufficiente 0%
inadeguate decisamente insufficiente 20%
accettabili ma imprecise Insufficiente 40%
corretto Sufficiente 60%
corretto e specifico Discreto 80%
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
ricco e pienamente appropriato
buono/ottimo 100%
Il Dipartimento in questo genere di prova ha previsto l’assegnazione del voto minimo 1 nel caso di compito consegnato in bianco, e del voto minimo 2 in ogni altro caso. Poiché sono stati somministrati agli allievi test di verifica a tipologia mista, e variare, a seconda delle finalità e delle necessità, il grado di difficoltà delle domande, nonché delle righe a disposizione per la risposta, è stato possibile per il docente avvalersi dei criteri sovraelencati (e dei corrispondenti livelli) in modo selettivo, purchè venisse sempre rispettata la graduazione da 0% al 100%.
Per la valutazione delle prove orali ci si è attenuti alla tabella seguente, che ha la funzione di correlare i voti assegnati ad un insieme di descrittori ed indicatori, secondo la tabella di valutazione approvata dall’Istituto e dal Dipartimento e riportata di seguito.
Livello Descrittore Voto/10
Nullo Non risponde 2
Gravemente insufficiente
Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese incapacità di condurre un ragionamento coerente; linguaggio ed esposizione inadeguati.
3
Decisamente insufficiente
Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacità di ragionamento; incapacità di stabilire collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato.
4
Insufficiente
Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nell’esposizione; esposizione in forma mnemonica, insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, ma non sempre adeguato.
5
Sufficiente Conoscenze minime, pur con qualche imprecisione; capacità di condurre un ragionamento con qualche lentezza e se opportunamente guidato; linguaggio accettabile.
6
Discreto
Conoscenze essenziali, ma ben consolidate; capacità di pensare dall’esperienza al concetto e viceversa; autonomia nell’ambito di semplici ragionamenti; linguaggio specifico corretto; capacità di distinguere i fatti dall’interpretazione e dall’opinione; individuare ed esprimere con chiarezza una tesi o una argomentazione.
7
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Buono
Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità di esposizione; autonomia di ragionamento; capacità di cogliere analogie e differenze fra temi, eventi, problemi; disinvoltura nell’ inquadrare un documento nel suo contesto storico; buona proprietà di linguaggio.
8
Ottimo
Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e rielaborazione personale; fluidità nell’esposizione; disinvoltura nel cogliere analogie e differenze tra temi, eventi e problemi; capacità di analisi di un problema o un evento storico complesso; linguaggio pienamente appropriato; capacità di individuare nessi con altre discipline.
9 -10
3. PROGRAMMA SVOLTO
A. COMTE: vita ed opere principali - la genesi del corso di filosofia positiva - la classificazione delle scienze e la legge dei tre stadi - il metodo positivo e la fondazione della fisica sociale - le caratteristiche della società industriale positiva - la religione dell’umanità. J. S. MILL il fondamento psicologico del sapere – la riflessione sul metodo induttivo-sperimentale – da On liberty: le basi teoriche e la genesi dell’opera – la difesa della libertà – la democrazia e il valore della diversità – il dominio sessuale e il colonialismo come negazione della libertà. G. HEGEL: vita ed opere principali - il sistema filosofico - la fondazione della filosofia e delle scienze - la dialettica – la tripartizione del sistema hegeliano; La Fenomenologia dello spirito: composizione e stile dell’opera - formazione della coscienza e storia dello spirito – lo schema generale dell’opera – coscienza, autocoscienza e ragione – le principali figure dell’autocoscienza – spirito, religione e sapere assoluto – manifestazioni storiche dello spirito e categorie logiche; letture: La dialettica signoria-servitù. Scienza della logica: la logica ontologica di Hegel; il superamento dei dualismi nel divenire, nell’azione reciproca, nella relazione e nel concetto; Enciclopedia delle scienze filosofiche, Lezioni, Lineamenti della filosofia del diritto: la filosofia dello spirito – lo spirito oggettivo (diritto astratto, moralità, eticità) – la concezione della storia – lo spirito assoluto (arte e religione) – storia dell’arte, sistema delle arti, morte dell’arte – lo spirito assoluto: la filosofia e la sua storia.
S. FREUD:
vita ed opere principali - la genesi della teoria psicoanalitica – teoria e terapia dell’isteria -
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
resistenza e transfert – libere associazioni e interpretazione; L’interpretazione dei sogni: metodologia e analisi dei contenuti del sogno – i meccanismi del lavoro onirico – la logica della veglia e quella del sogno – il complesso edipico – la rivoluzione psicoanalitica; Psicopatologia della vita quotidiana: l’interazione tra inconscio e coscienza – il sintomo; Tre saggi sulla teoria sessuale: il principio di piacere ed il principio di realtà – le tre fasi dello sviluppo sessuale – istinti e pulsioni - sublimazione, perversione e nevrosi; Metapsicologia: la prima e la seconda topica; Il disagio della civiltà: la nuova interpretazione del Super-Io – la pulsione di vita e la pulsione di morte - il rapporto tra individuo e società – la ricerca della felicità e la sublimazione. S. KIERKEGAARD: vita ed opere principali - la scelte di scrittura: pseudonimia ed ironia – comunicazione diretta ed indiretta – la centralità dell’esistenza e le critiche ad Hegel; Aut-aut: composizione e struttura - gli stadi del cammino della vita e le corrispondenti figure emblematiche; il tema del peccato e dell'angoscia: la scelta di Abramo in Timore e tremore, la disperazione dell’io ne La malattia mortale; libertà e infinità ne Il concetto dell’angoscia; Postilla conclusiva non scientifica: il pensatore soggettivo e la dialettica dell'esistenza; Esercizio di Cristianesimo: il paradosso, la fede. A. SCHOPENHAUER: vita ed opere principali - l’eredità kantiana e la critica a Hegel – la questione dell’orientalismo schopenhaueriano; Il mondo come volontà e rappresentazione: il velo di Maya - la volontà - i gradi di oggettivazione della volontà - l’etica - l’estetica - la liberazione e l’ascesi - lo stile compositivo. LA SINISTRA HEGELIANA: le divisioni della scuola hegeliana ed i termini del dibattito. K. MARX: vita ed opere principali – la critica ad Hegel ed il debito dall’antropologia di L. Feuerbach; Manoscritti economico-filosofici: lavoro, alienazione, riappropriazione, comunismo; Ideologia tedesca: concezione materialistica della storia e socialismo; Manifesto del partito comunista: il ruolo della borghesia, il proletariato, il programma comunista. Il capitale: l’analisi della società capitalista, il pluslavoro e il plusvalore, la macchina e l’alienazione, genesi e destino del capitale, il problema della futura società comunista.
F. NIETZSCHE: vita ed opere principali – la periodizzazione degli scritti nietzscheani – le caratteristiche della scrittura nietzscheana; Nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco, tragedia e vita;
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Abbozzi del Libro del filosofo: i presocratici, Socrate, Platone, la natura convenzionale del linguaggio e della scienza, la critica del soggetto e della coscienza; Considerazioni inattuali: la critica della cultura europea, dello studio della storia e l’elogio del genio; Umano troppo umano: il tramonto dei miti giovanili, la riflessione sulla scienza, la rinuncia alla cosa in sé, la critica ai valori morali; Gaia scienza: lo spirito libero, la vita come esperimento, l’umanità a venire, la morte di Dio, il nichilismo; Così parlò Zarathustra: il superuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza; l’ultima fase del pensiero nietzscheano: la filosofia del martello e la volontà di potenza – la critica alla morale e alla religione – individualismo ed aristocrazia.
LA CRISI DEI FONDAMENTI DELLA MATEMATICA: le geometrie non euclidee e la loro portata filosofica – la nascita della discussione sui fondamenti della matematica - il dibattito tra ‘800 e ‘900: paragone tra le posizioni di G. Frege, D. Hilbert, J. Brouwer, B. Russell – K. Goedel e i limiti dei sistemi formali DALLA CRISI DEL MECCANICISMO ALLA MECCANICA QUANTISTICA: il meccanicismo laplaciano e l’interpretazione ontologica dei modelli meccanici– la termodinamica: il carattere fenomenista della metodologia – l’esistenza di fenomeni irreversibili – la teoria cinetica dei gas e l’interpretazione probabilistica della irreversibilità – il carattere euristico e ipotetico del campo elettromagnetico di Maxwell - la teoria della relatività di Einstein – il dibattito filosofico sulla teoria della relatività - i problemi sollevati dalla meccanica quantistica: il principio di indeterminazione di Heisenberg, il principio di complementarietà di Bohr.
LETTURE
G. Hegel
da Fenomenologia dello Spirito
La dialettica signoria/servitù
La certezza sensibile
da Lineamenti della filosofia del diritto
Il diritto internazionale
da Lezioni sulla filosofia della storia
La storia è come il banco del macellaio
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
da Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio
L’arte
A. Comte da Discorso sullo spirito positivo Le leggi scientifiche La solidarietà, etica dell’umanità
S. Freud
da Il poeta e la fantasia
L’eroe dei romanzi psicologici
Il ricordo del passato e l’esperienza del presente
L’Io è l’eroe di tutte le fantasie
da Interpretazione dei sogni
Il dramma edipico
Non esistono sogni innocenti
S. Kierkegaard
da Enten Eller
Che cos’è un poeta
Il contrasto
Io ho il coraggio di dubitare di tutto
Vita etica ed estetica
J.S. Mill
da Sulla libertà
I guasti del conformismo
Il ruolo dell’individuo
F. Nietzsche
da Così parlò Zarathustra
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
L’oltreuomo
da La gaia scienza
aforisma 125. La morte di Dio
K. Marx
da Il capitale
Il saggio del profitto
A. Schopenhauer da Il mondo come volontà e rappresentazione Il mondo è la mia rappresentazione Il suicidio non è negazione della volontà Nirvana L’arte è verità
La docente
Prof.ssa Rossana Delmastro
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina FISICA
Libro adottato James Walker Fisica. Modelli teorici e problem solving - LINX
Docente SOTTILE Stella
Classe 5D Liceo Scientifico
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
La classe è composta da 23 allievi, il clima è sereno e disponibile al dialogo educativo, il comportamento corretto e l’interesse verso la disciplina nella maggior parte dei casi è decisamente alto, anche se non tutti poi raggiungono risultati pari alle aspettative. Le buone potenzialità degli studenti non sono infatti da tutti state sfruttate al meglio a causa della tendenza a sottovalutare le difficoltà incontrate e ad accumulare materiale di studio in prossimità dei momenti di valutazione. In alcuni casi invece il metodo di studio è rigoroso, supportato da una notevole quantità di esercizi e quindi la preparazione raggiunta buona o addirittura ottima. Si auspica un maggiore impegno da parte degli studenti che non hanno ancora messo in atto adeguate strategie di studio in vista della seconda prova scritta e un mantenimento del buon livello da parte di coloro che hanno costantemente lavorato con serietà per tutto l’anno.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento. Si ritiene tuttavia di sottolineare che, in relazione agli obiettivi enunciati per i singoli argomenti, si è osservata la capacità dell'allievo di:
• conoscere i contenuti dei diversi nuclei
• applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo
• analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica
• prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle nonché l’aderenza ad alcuni obiettivi trasversali, fra i quali:
• leggere e interpretare un testo di carattere scientifico
• comunicare e formalizzare procedure
• rappresentare e convertire oggetti matematici
• rielaborare in modo personale e originale i contenuti
• partecipare in modo costruttivo e critico alle lezioni
Elemento essenziale è stato il controllo del raggiungimento degli obiettivi prefissati in relazione ai contenuti proposti.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Allo scopo di garantire un controllo più puntuale e completo dei livelli di apprendimento è stato opportuno diversificare il carattere delle prove di verifica: prove di diverso tipo come test a risposta multipla, compiti scritti tradizionali e prove orali.
Sono state svolte:
• due prove scritte opportunamente distribuite nel tempo per il trimestre e tre nel semestre
• una verifica orale distribuite nel trimestre e due nel semestre (una delle quali è stata sostituita da un test)
Valutazione delle prove scritte I criteri di attribuzione del punteggio in ogni verifica scritta hanno tenuto conto di correttezza e completezza nella risoluzione dei vari quesiti e problemi, oltre che dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura). Il punteggio è stato poi trasformato in un voto da 2 a 10.
La sufficienza è stata attribuita con il 60% del punteggio nel test a risposta multipla, mentre per gli altri compiti la sufficienza si è raggiunta con il 50% del punteggio. Nota: in caso di assenza dell'allievo in occasione della prova scritta, il docente ha sottoposto allo studente una prova suppletiva solo se egli non avesse sostenuto il numero minimo di prove scritte previsto dal dipartimento; nel caso di assenza in occasione di un test, laddove lo studente non avesse sostenuto il numero minimo di prove previste dal dipartimento, il recupero dello stesso è avvenuto attraverso verifica orale o test.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”. In sede di Consiglio di Classe, si sono valutati positivamente l’impegno e l’interesse dimostrati, l’applicazione costante, l’atteggiamento intellettualmente curioso e attivamente partecipe al lavoro scolastico. Si è tenuto conto del miglioramento mostrato dall’allievo nel corso dell’anno scolastico.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati
Raccordi con il programma degli anni precedenti:
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
La corrente elettrica nei metalli
- Il circuito elettrico e la corrente elettrica. - L'intensità della corrente. - Gli strumenti di misura elettrici. - La corrente elettrica nei metalli:
interpretazione microscopica. - La resistenza di un conduttore. - Le leggi di Ohm. - La forza elettromotrice e la resistenza
interna del generatore elettrico. - La potenza elettrica. - Il collegamento in serie e in parallelo delle
resistenze.
- L'effetto Joule. Il circuito RC alimentato in
tensione continua.
Applicare le leggi di Ohm ai circuiti elettrici
- Rappresentare un circuito elettrico elementare indicando i suoi componenti.
- Calcolare l'intensità di una corrente elettrica. - Risolvere semplici circuiti elettrici applicando le leggi di
Ohm. - Calcolare la resistenza equivalente di un circuito. - Fornire un'interpretazione microscopica del passaggio
della corrente in un conduttore metallico.
- Calcolare la resistenza di un filo conduttore in funzione della
sua temperatura.
- Fare il bilancio energetico di un circuito attraversato da
corrente.
- Descrivere, anche matematicamente, il processo di carica e di
scarica di un condensatore.
Classe quinta Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici. - Definizione operativa di campo magnetico: il
vettore induzione magnetica. - Campi magnetici prodotti dalla corrente
elettrica continua: filo, spira circolare, solenoide.
- La forza che un campo magnetico esercita su un circuito percorso da corrente.
- La forza tra fili percorsi da corrente. - Il momento magnetico. - II flusso e la circuitazione del campo
magnetico.
- Descrivere fenomeni magnetici e interpretarli in termini di campo.
- Definire, mediante il circuito esploratore, il campo magnetico in una regione dello spazio.
- Calcolare e rappresentare vettorialmente il campo magnetico di particolari distribuzioni di correnti continue: filo rettilineo, spira circolare e solenoide.
- Calcolare la forza su un tratto di conduttore percorso da corrente e immerso in un campo magnetico.
- Calcolare la forza tra fili percorsi da corrente.
- Determinare il momento meccanico su una spira percorsa da corrente e immersa in un campo magnetico.
- Calcolare il flusso e la circuitazione di un campo magnetico.
II moto delle cariche elettriche nei campi magnetici
- La forza di Lorentz. - II moto delle cariche in un campo magnetico
uniforme. - II campo magnetico nella materia.
- Calcolare la forza di Lorentz su una carica in moto in un campo magnetico.
- Calcolare il raggio della traiettoria circolare descritta da una carica in un campo magnetico.
- Descrivere il comportamento di una sostanza diamagnetica, ferromagnetica e paramagnetica e darne un'interpretazione microscopica.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
L’induzione elettromagnetica
- La legge di Faraday-Neumann- Lenz. - L’autoinduzione. - Le extracorrenti di apertura e di chiusura di un
circuito. - L’energia e la densità di energia - di un campo magnetico.
- Descrivere esperimenti in cui si producono correnti indotte.
- Calcolare la forza elettromotrice indotta e la corrente indotta.
- Stabilire il verso di circolazione della corrente indotta.
- Ricavare l’induttanza di un solenoide.
- Rappresentare, in funzione del tempo, la corrente di un circuito RL alimentato in continua.
- Ricavare l’espressione dell’energia e della densità di energia di un campo magnetico.
- Spiegare il principio di funzionamento di un alternatore e di un trasformatore.
- Rappresentare l’andamento di una corrente alternata.
La sintesi dell’elettromagnetismo
- Le quattro equazioni di Maxwell. - La corrente di spostamento. - Le onde elettromagnetiche. - Lo spettro delle onde elettromagnetiche.
- Scrivere, enunciare e spiegare correttamente le quattro equazioni di Maxwell.
- Mostrare come le equazioni di Maxwell prevedono l’esistenza delle onde elettromagnetiche.
- Descrivere lo spettro delle onde elettromagnetiche.
La teoria della relatività
- L’esperimento di Michelson e Morley e il problema dell’etere.
- Gli assiomi della relatività ristretta. - La dilatazione degli intervalli di tempo. - La contrazione delle lunghezze. - Le equazioni di trasformazione di Lorentz. - L’equazione di trasformazione delle velocità. - Il principio di equivalenza.
- Esporre le problematiche da cui ha preso l’avvio la teoria della relatività ristretta.
- Descrivere l’esperimento di Michelson e Morley e la sua importanza storica.
- Enunciare gli assiomi della relatività ristretta e mostrare come da essi discendano la dilatazione dei tempi e la contrazione delle distanze.
- Scrivere correttamente le equazioni di trasformazione di Lorentz e spiegarle.
- Applicare le formule relativistiche per la composizione delle velocità.
- Enunciare il principio di equivalenza e il principio di relatività generale, illustrando alcune implicazioni.
La dinamica relativistica
- La massa relativistica. - L’energia relativistica. - L’equivalenza massa-energia. - La relazione tra energia e quantità di moto. - Gli acceleratori di particelle.
- Gli acceleratori di particelle.
- Scrivere le formule relativistiche della massa, dell’energia totale e dell’energia cinetica e interpretarle.
- Definire l’energia di massa a riposo e calcolarla. - Calcolare l’energia in joule e in elettronvolt.
- Ricavare la relazione tra energia e quantità di moto.
- Discutere il principio di equivalenza massa-energia, anche mediante esempi.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
La crisi della fisica classica
- La radiazione del corpo nero e la sua interpretazione classica.
- Le ipotesi di Planck. - L’effetto fotoelettrico. - Gli spettri atomici. - Il modello planetario di atomo. - L’atomo di Bohr.
- Descrivere le problematiche inerenti la distribuzione di energia di un corpo nero e la sua interpretazione classica.
- Descrivere la soluzione proposta da Planck per il corpo nero.
- Descrivere l’effetto fotoelettrico e l’interpretazione di Einstein.
- Stabilire se una data radiazione è in grado di provocare effetto fotoelettrico in un materiale assegnato.
- Descrivere i primi modelli atomici fino a quello all’atomo di Bohr.
- Mostrare come il modello di Bohr rende ragione degli spettri di emissione e di assorbimento degli atomi.
Fisica quantistica
- L’effetto Compton. - L’esperimento di Young con singoli fotoni. - Il dualismo onda-corpuscolo per le particelle
materiali. - La lunghezza d’onda di de Broglie. - L’equazione di Schrödinger, la funzione d’onda e la
sua interpretazione probabilistica. - Il principio di indeterminazione di Heisenberg.
- Descrivere l’effetto Compton e spiegare la relazione di Compton per la lunghezza d’onda dei fotoni diffusi.
- Calcolare la quantità di moto associata a un fotone di determinata lunghezza d’onda o frequenza.
- Calcolare la lunghezza d’onda di de Broglie di una particella materiale.
- Valutare, a partire dal principio di indeterminazione, le incertezze sulla posizione o sulla quantità di moto di una particella.
Chivasso, 14 maggio 2019 Firma
Stella Sottile
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina LINGUA E CULTURA INGLESE
Libro adottato Performer Heritage Vol. 1 e Vol. 2 - Zanichelli
Docente TRONCONE Consolata Nella
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 5 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Gli alunni della 5D Scientifico, che hanno soprattutto personalità diverse, hanno risposto all’impostazione del lavoro in modo differenziato. Un gruppo, composto perlopiù dalla componente femminile, ha rivelato un apprezzabile interesse e ha sviluppato una buona sensibilità letteraria, mentre un secondo gruppo si è limitato a studiare gli argomenti proposti solamente in occasione delle verifiche orali. Infine, a causa di una scarsa motivazione allo studio della materia, alcuni studenti hanno partecipato alle lezioni in maniera passiva e hanno talvolta rappresentato un elemento di disturbo, atteggiamento che ha contribuito al rallentamento nello svolgimento del programma. Per quanto riguarda quest’ultimo si segnala che esso ha necessariamente subito un ridimensionamento rispetto agli scorsi anni in quanto le ore effettive di lezione risulteranno al 7 giugno al massimo 92 a fronte delle 105 dello scorso anno scolastico. Questa decurtazione è da imputare in gran parte al prolungamento dell’orario provvisorio ridotto a inizio anno sia alle festività pasquali. Per quanto riguarda il libro di testo, seppure migliore dell’edizione precedente, per alcuni autori si è proceduto a fare delle scelte diverse rispetto ai testi antologici proposti, pertanto gli alunni sono stati forniti di fotocopie. Il livello di preparazione della classe è in media buono e in qualche caso molto buono. Nell’insieme, la maggioranza degli alunni è generalmente in grado di comprendere la lingua, sia scritta sia orale e di esprimersi oralmente e per iscritto con chiarezza e proprietà complessivamente accettabili. Un gruppo esiguo di alunni rivela ancora una conoscenza non sistematica della lingua scritta a causa di lacune pregresse mai completamente colmate, mentre l’esposizione orale risulta accettabile quando supportata da uno studio serio. In concreto ai ragazzi è stato chiesto di orientarsi tra le varie correnti letterarie del diciannovesimo e dell’inizio del ventesimo secolo, di saper parlare delle loro caratteristiche salienti e di riconoscerle nelle opere lette. I cenni storici, come gli elementi biografici di ogni autore, sono serviti a rendere più chiare le scelte letterarie e le sensibilità dei vari scrittori in rapporto all’epoca in cui sono vissuti, tuttavia, non è stata pretesa la
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
memorizzazione di date o di luoghi non particolarmente rilevanti. Nel corso dei cinque anni parte della classe si è contraddistinta per le sue buone capacità organizzative, un certo spirito critico e propositivo, oltreché una naturale propensione a collaborare con l’insegnante.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento. Elemento essenziale è stato il controllo del raggiungimento degli obiettivi prefissati in relazione ai contenuti proposti. A tal proposito è importante che gli alunni conoscano in modo chiaro e comprensibile le richieste dei docenti. Allo scopo di garantire un controllo più puntuale e completo dei livelli di apprendimento si è diversificato il carattere delle prove di verifica, prevedendo prove di diverso tipo e di diversa durata in relazione alla complessità degli obiettivi e all’articolazione dei contenuti. Sono stati previsti perciò test a risposta multipla, questionari di verifica della comprensione orale e scritta per la preparazione all’INVALSI, esercizi strutturali, prove di lettura (pronuncia e intonazione) ed esposizioni orali.
Valutazione delle prove scritte In ogni verifica scritta sono stati indicati i criteri di attribuzione del punteggio, in genere collegato a correttezza e completezza nella produzione orale e scritta, nonché alle caratteristiche dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura). Il punteggio è stato poi trasferito in un voto in decimi in base ad una articolazione che assegna la sufficienza nel caso di raggiungimento degli obiettivi minimi e in ogni caso è stato comunicato e formalizzato alla riconsegna della prova. E’ stata assegnata la sufficienza ai compiti correttamente svolti almeno al 60%. Sono state svolte tre prove scritte durante il trimestre e quattro nella seconda parte dell’anno scolastico.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”. In sede di Consiglio di Classe, si valuteranno positivamente l’impegno e l’interesse dimostrati, l’applicazione costante, l’atteggiamento intellettualmente curioso e attivamente partecipe al lavoro scolastico. Si terrà conto del miglioramento mostrato dall’allievo nel corso dell’anno scolastico. Oltre alla valutazione degli interventi in lingua straniera durante le lezioni, vi è stata un’interrogazione orale formale durante il trimestre e due durante la seconda parte dell’anno scolastico.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
3. PROGRAMMA SVOLTO
Performer Heritage 1 – From the Origins to the Romantic Age
The Romantic Age 4.7 - Romantic Poetry - The Romantic imagination - The figure of the child - The importance of the individual - The cult of the exotic - The view of nature - Poetic technique - Two generations of poets
4.11 William Wordsworth - Life and works - The Manifesto of English Romanticism - The relationship between man and nature - The importance of the senses and memory - The poet’s task and style - The Solitary Reaper (fotocopia) - My Heart Leaps Up (fotocopia) - Daffodils 4.12 Samuel Taylor Coleridge - Life and works - The Rime of the Ancient Mariner: plot and setting, atmosphere and characters, the
importance of nature, the rime and traditional ballads, interpretations. - Key idea: Imagination and fancy - The killing of the albatross - A sadder and a wiser man 4.15 John Keats - Life and works - Keats’s reputation - Keats’s poetry - Keats’s theory of imagination - Key idea: Beauty - La Belle Dame Sans Merci - Ode on a Grecian Urn - Ode to a Nightingale (fotocopia)
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Performer Heritage 2 – From the Victorian Age to the Present Age
The Victorian Age 5.1 The dawn of the Victorian Age - Queen Victoria - An age of reform - Workhouses and religion - Chartism - The Irish Potato Famine - Technological progress - Foreign policy 5.2 The Victorian Compromise - A complex age - Respectability 5.3 Early Victorian thinkers - Evangelicalism - Bentham’s Utilitarianism - Challenges from the scientific field - The Oxford Movement 5.5 The later years of Queen Victoria’s reign - The Liberal and the Conservative Parties - Benjamin Disraeli - William Gladstone - The Anglo-Boer Wars - Empress of India - The end of an era 5.6 The late Victorians - Victorian urban society and women - Social Darwinism - Late Victorian thinkers - The spread of socialist ideas - Patriotism 5.7 Victorian poetry
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
- Two kinds of poetry - The new image of the poet - The dramatic monologue 5.8 The Victorian novel - Readers and writers - The publishing world - The Victorians’ interest in prose - The novelist’s aim - The narrative technique - Setting and characters - The humanitarian novel - The novel of formation 5.11 Aestheticism and Decadence - Walter Pater’s influence - The features of Aesthetic works 5.12 Victorian drama - Drama between 1700 and the late 19th century - The new Victorian theatres - Stage directions - Theatrical performances - Playwrights Robert Browning (fotocopia) - Life and works - The master of dramatic monologue - Themes - Style - My Last Duchess (fotocopia) 5.13 Alfred Tennyson - Life - Works - Ulysses - Style - Key idea: The spokesman of Victoria’s reign - In Memoriam: lyrics 7, 54 and 106 (fotocopia) - Ulysses
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
5.14 Charles Dickens - Life and works - Characters - A didactic aim - Style and reputation - Key idea: Dickens’s narrative - Oliver Twist (lettura estiva al secondo anno) - Setting and characters - Key idea: The world of the workhouse - David Copperfield: plot and main themes (lettura estiva) 5.21 Thomas Hardy - Life - Hardy’s deterministic view - Themes - Language and imagery - Style - Key idea: Hardy’s Wessex - Tess of the D’Urbervilles (lettura estiva al quarto anno) - Jude the Obscure: main themes (lettura estiva) - Plot - Settings - Sue Bridehead - Themes - Style 5.24 Oscar Wilde - Life and works - The rebel and the dandy - The Picture of Dorian Gray (lettura estiva al quarto anno) - Key idea: Allegorical meaning - The Preface - The Importance of Being Earnest (plot and setting characters, themes) - Key idea: Irony and appearance - The interview 5.25 George Bernard Shaw - Life - A prophet of realism - Style - Key idea: The plays of ideas
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
- Mrs Warren’s Profession – Act II (fotocopia) The Modern Age 6.1 From the Edwardian Age to the First World War - Edwardian England - The seeds of the Welfare State - The Suffragettes - The outbreak of the war - Britain at war - The Easter Rising in Ireland - A war of attrition - The end of the war
6.3 The age of anxiety - The crisis of certainties - Freud’s influence - The collective unconscious - The theory of relativity - A new concept of time - A new picture of man
6.4 The inter-war years - Towards independence - The Irish War of Independence - The aftermath of WWI
6.7 Modernism - The advent of Modernism - Main features of Modernism - Towards a cosmopolitan literature 6.9 The modern novel - The origins of the English novel - The new role of the novelist - Experimenting with new narrative technique - A different use of time - The stream- of- consciousness technique 6.10 The interior monologue
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
- Subjective consciousness - Main features of the interior monologue - Types of interior monologue 6.19 James Joyce - Life (Dublin, Trieste, Zurich, Paris) - Ordinary Dublin - The rebellion against the Church - Style - Dubliners (structure and setting, characters, realism and symbolism, the use of
epiphany, style) - Eveline, A Mother, The Dead (letture estive) Sono stati oggetto di interrogazione anche i seguenti testi graduati o integrali letti durante la pausa estiva:
- David Copperfield - Jude the Obscure - Da Dubliners: A Mother, Eveline e The Dead
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina ITALIANO
Libro adottato G: BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, I Classici nostri contemporanei, Voll. 4°, 5°, 6°, Paravia Pearson, Torino Docente PASQUERO Aldo Emilio
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Facendo ricorso ad una reale programmazione multidisciplinare, il disegno storico dall’Età neoclassica e romantica attraverso il processo risorgimentale, l’Unità d’Italia, le due guerre ad oggi, prevede che gli studenti siano in grado di comprendere la relazione del sistema letterario (generi, temi, stili, rapporto con il pubblico, nuovi mezzi espressivi), da un lato con il corso degli eventi che hanno modificato via via l’assetto sociale e politico italiano e dall’altro lato con i fenomeni che contrassegnano più generalmente la modernità e la postmodernità, osservate in un panorama sufficientemente ampio, europeo ed extraeuropeo.
Da questo profilo le vicende della lirica si sono mosse da Foscolo e Leopardi (di cui si sono sottolineate le risonanze novecentesche della sua opera e la complessità della sua posizione nella letteratura europea del XIX secolo) per approdare alla ricezione italiana, attraverso la figura di Baudelaire, della stagione simbolista europea. L’incidenza lungo tutto il Novecento delle voci di D’Annunzio e di Pascoli ne rende imprescindibile lo studio, autori che “preparano” la stagione delle avanguardie (Futurismo, Crepuscolarismo) e la produzione novecentesca.
Sul versante della narrativa la rappresentazione del “vero” da Manzoni a Verga (memore dell’esperienza naturalista) e la “dissoluzione” del romanzo in D’Annunzio costituiscono altrettanti momenti non eludibili del costituirsi della “tradizione” del Novecento che passa attraverso la scomposizione delle forme del romanzo in Pirandello e Svevo.
Inoltre nel corso dell’anno è stato affrontato e concluso lo studio della “Commedia” di Dante, In particolare dieci canti più significativi della terza cantica del Paradiso.
Ai primi di maggio il programma di Italiano, per mancanza di tempo, non è ancora stato completato; di conseguenza saranno apportate opportune integrazioni al termine delle lezioni.
Una delle più spiccate caratteristiche di questo gruppo, attento e partecipe allo svolgimento delle lezioni, è la grande disponibilità al dialogo educativo ed una buona
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
capacità di gestione collettiva dei vari momenti e varie incombenze della vita scolatica.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA Nel corso dell’anno ci sono state cinque verifiche orali (due nel primo trimestre, tre nel secondo semestre) e sei verifiche scritte (tre nel primo trimestre, tre nel secondo semestre). Per quanto riguarda le verifiche scritte nel primo trimestre: una consisteva in una prova strutturata sul programma di storia della letteratura e due di tipologia A (una di un testo di poesia e l’altra di prosa). Per quanto riguarda il secondo semestre: due sono state prove di simulazione d’esame e una di tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo di contenuto storico). Inoltre gli studenti hanno affrontato la prova d’Italiano Invalsi.
Valutazione delle prove scritte Per quanto riguarda le prove scritte, nell'attribuzione del punteggio si è tenuto conto: della competenza linguistica (correttezza ortografica , grammaticale e sintattica, proprietà espressiva, abilità nell'uso di un linguaggio "tecnico", quello critico-estetico), dell'aderenza alla traccia e, nel caso di analisi di testi oppure di temi di argomento letterario o storico, delle capacità di indagine nei rispettivi ambiti, con particolare attenzione alle conoscenze culturali e agli apporti personali. La sufficienza sarà attribuita a svolgimenti corretti sul piano formale e aderenti alla traccia, ancorché privi di contributi personali. Sarà utilizzata la griglia di valutazione prevista per la prima prova dell’esame di stato in decimi.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati
Storia della letteratura.
L’età napoleonica
Il contesto storico
Fisionomia e ruolo sociale degli intellettuali (V. Monti e V. Cuoco)
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Neoclassicismo e Preromanticismo e loro archetipi
J. J. Winckelmann: Storia dell’arte dell’antichità, La statua di Apollo: il mondo antico come paradiso perduto
T. Gray: Elegia scritta in un cimitero campestre
J. Macpherson: Canti di Ossian, III, 269-361: Daura e Arindal
V. Monti: Al signor di Montgolfier
Ugo Foscolo
La vita; la cultura e le idee
Ultime lettere di Jacopo Ortis: Il sacrificio della patria è consumato
Il colloquio con Parini
La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura
Il problema di una classe dirigente in Italia
La “sepoltura lacrimata”
Illusioni e mondo classico
“Odi”: All'amica risanata
“Sonetti”: I, Alla sera
VII, Autoritratto
IX, A Zacinto
X, In morte del fratello Giovanni
“Dei Sepolcri”
“Notizia intorno a Didimo Chierico”: XII, XIII, XIV
“Le Grazie”: Inno primo, vv. 1-27 (Proemio)
Inno terzo, vv. 153-196 (Il velo delle Grazie)
L’età del Romanticismo
Aspetti generali del Romanticismo europeo
Il Romanticismo in Italia
Mme de Staël: “Sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni” L. Di Breme: Intorno all'ingiustizia di alcuni giudizi letterari italiani: Un intellettuale “europeo”
G. Berchet: “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo”: la poesia popolare
P. Borsieri: “Programma del “Conciliatore”: la letteratura, l’ arte di moltiplicare le ricchezze”
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
e la “reale natura delle cose”
La poesia dialettale
C. Porta: “Lament del Marchionn di gamb avert”: vv. 353-472
G. G. Belli: “Sonetti”: Le cappelle papale
Er giorno de giudizio
Alessandro Manzoni
La vita; la cultura e le idee
“Lettre à M. Chauvet”: il romanzesco e il reale
“Lettera sul Romanticismo”: l’utile, il vero, l’interessante
“Inni sacri”: La Pentecoste
“Odi”: Il cinque maggio
“Adelchi”: Atto III, scena I (il dissidio romantico di Adelchi)
Atto V, scene VIII-X (morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia)
Atto III, Coro (“Dagli atrii muscosi …”)
Atto IV, Coro (“Sparsa le trecce morbide”)
“I promessi sposi”: lettura integrale
I. Nievo
“Le Confessioni d’un italiano”: cap. I (Ritratto della Pisana)
Giacomo Leopardi
La vita; la cultura e le idee
“Operette morali”: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Tristano e di un amico
“Canti”: Ad Angelo Mai
Ultimo canto di Saffo
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
L'infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Le ricordanze
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
A se stesso
Tramonto della luna
La ginestra o il fiore del deserto
L’età postunitaria La Scapigliatura E. Praga “Trasparenze”: La strada ferrata A. Boito “Libro dei versi”: Dualismo Case nuove I. U. Tarchetti “Fosca”: capp. XV, XXXII, XXXIII
G. Carducci “Rime nuove”: Pianto antico “Rime nuove”: Idillio maremmano “Odi barbare”: Nella piazza di San Petronio Alla stazione in una mattina d’autunno Nevicata Scrittori europei nell’età del Naturalismo Il romanzo inglese dell’età vittoriana Il romanzo russo Il naturalismo francese I precursori: H. de Balzac e G. Flaubert E. Zola Il Verismo G. Verga La vita; la cultura e le idee
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
“L’amante di Gramigna, Prefazione”: Impersonalità e regressione “Vita dei campi”: Fantasticheria Rosso Malpelo “ I Malavoglia”: Prefazione Cap. I: il mondo arcaico e l’irruzione della storia Cap. IV: valori ideali e interesse economico
Decadentismo
G. D’Annunzio
La vita; la cultura e le idee
“Il piacere”: libro III, cap. II
Libro III, cap. III
“Poema paradisiaco”: Consolazione
“Alcyone”: La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
I pastori
“Notturno”: brano riportato sul libro ditesto
G. Pascoli
La vita; la cultura e le idee
“Il fanciullino”: brano riportato sul libro di testo
“Myricae”: Arano
Lavandare
X Agosto
L’assiuolo
Temporale
Novembre
Il lampo
“Poemetti”: Digitale purpurea
Italy (brani riportati sul libro di testo)
“Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno
Nebbia
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Il primo Novecento
La stagione delle avanguardie
I Futuristi
F. T. Marinetti
“Manifesto del Futurismo”
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
C. Govoni
“Rarefazioni e parole in libertà”: Il palombaro
I Crepuscolari
S. Corazzini
“Piccolo libro inutile”: Desolazione del povero poeta sentimentale
G. Gozzano
“Colloqui”: La Signorina Felicita ovvero la felicità
Totò Merumeni
M. Moretti
“Il giardino dei frutti”: A Cesena
I Vociani
C. Rebora
“Poesie sparse”: Viatico
C. Sbarbaro
“Pianissimo”: Taci, anima stanca di godere
D. Campana
“Canti orfici”: L’invetriata
Dante Alighieri
“Commedia, Paradiso”: canti 1°, 3°; 6°, 8°, 11°, 12°, 15°, 16°, 17°, 30°, 33°.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina LATINO
Libro adottato G. B. CONTE, E. PIANEZZOLA, Forme e contesti della letteratura latina. L’età inperiale, vol. 3°, Le Monnier Scuola, Milano.
Docente PASQUERO Aldo Emilio
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Gli studenti hanno consolidato le competenze linguistiche, apprese nel corso del triennio, attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti alla lettura dal percorso storico letterario. In particolare gli studenti hanno acquistato dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica e con il lessico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia, delle scienze, cogliendo, da un lato, lo specifico letterario del testo, dall’altro riflettendo sulle proprie scelte di traduzione (o di traduttori accreditati).
Nel corso dell’anno gli studenti hanno affrontato lo studio degli autori, dei generi e dei testi più significativi della letteratura latina dall’Età giulio-claudia al V sec. d. C. In particolare sono stati letti in lingua e tradotti i testi dei seguenti autori (per dare un’idea delle profonde trasformazioni che hanno investito la storia della letteratura latina in questi secoli), per quanto riguarda la prosa: Seneca, Tacito, Girolamo e Agostino; per quanto riguarda la poesia: Lucrezio e Ambrogio.
Il Programma di Latino è stato completato rispetto alla sua programmazione.
Il gruppo ha partecipato con costanza e viva attenzione allo svolgimento delle lezioni ed allo studio della materia.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA Nel corso dell’anno ci sono state cinque verifiche orali (due nel primo trimestre, tre nel secondo semestre) e sei verifiche scritte (tre nel primo trimestre, tre nel secondo semestre). Tutte le verifiche sia scritte (prove strutturate) che orali vertevano sul programma di Storia della Letteratura.
Valutazione delle prove scritte Per quanto riguarda le prove scritte nell’attribuzione del punteggio è stato tenuto conto del livello e dell’approfondimento dello studio dei fenomeni letterari e degli autori dal
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
punto di vista dell’analisi letteraria e delle conoscenze dei loro testi studiati e tradotti.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati
LETTERATURA
Il I° secolo: 14-96 d. C. Da Tiberio ai Flavi La successione di Augusto La dinastia giulio-claudia L’anno dei quattro imperatori La dinastia flavia Letteratura e principato Poesia e teatro nell’età giulio –claudia La stagione d’oro della poesia “minore” La poesia astronomica: Manilio L’Appendix Vergiliana Fedro e la favola in versi Poesia minore, spettacoli e teatro sotto Nerone La prosa minore in età giulio-claudia Seneca il Vecchio e le declamazioni La soriografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo Le discipline tecniche e la prosa scientifica Seneca Il filosofo e il potere Vita e morte di uno stoico Le opere I Dialogi e la saggezza stoica
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Gli altri trattati: il filosofo e la politica La pratica quotidiana della filosofia: le Episulae da Lucilium Lo stile delle opere filosofiche, tra meditazione e predicazione Le tragedie L’Apokolokyntosis Lucano L’epica dopo Virgilio Un poeta alla corte del principe Il ritorno all’epica storica La Pharsalia e il genere epico La distruzione dei miti augustei Un poema senza eroe: il sistema dei personaggi L’evoluzione della poetica lucanea Lo stile Petronio Un capolavoro pieno di interrogativi Il Satyricon, un’opera in cerca d’autore La datazione Una narrazione in “frammenti” Un testo in cerca di un genere L’originalità La satira La trasformazione del genere satirico Persio: la satira come esigenza morale Giovenale: la satira tragica
L’epica di età flavia I tre epigoni di Virgilio Stazio, un talentuoso poeta di corte Valerio Flacco, un raffinato rielaboratore. Silio Italico, il cultore di Virgilio Plinio il Vecchio e il sapere specialistico La cultura scientifica a Roma nell’età imperiale Plinio il Vecchio
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Marziale Il campione dell’epigramma Un’esistenza inquieta Il corpus degli epigrammi La scelta del genere Satira ed arguzia Lo stile Quintiliano Un retore con una vocazione pedagogica La vita e le opere Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza L’Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell’oratoria Lo stile Il secolo 96-192 d. C. L’età degli imperatori per adozione Plinio il Giovane Un intellettuale mondano L’epistolario: struttura e temi Il carteggio con Traiano e il Panegyricus Tacito Una storia ricca di pathos La vita e le opere Il Dialogus de oratori bus e il tema della decadenza dell’oratoria L’esempio di Agricola: virtù e resistenza al regime La Germania e la rappresentazione dei barbari Le Historiae: gli anni cupi del principato Gli Annales: la nascita del principato Svetonio Il biografo degli imperatori Apuleio
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Un intellettuale poliedrico Una figura complessa: tra filosofia,oratoria e religione Il romanzo Lingua e stile Prosa e poesia del II secolo d.C. Il movimento arcaizzante: Frontone e Gellio I poeti novelli Il III secolo 193-305 d. C. Dai Severi a Diocleziano La prima letteratura cristiana La nascita di una nuova letteratura Le traduzioni dei testi sacri Gli Acta martyrum La Passio Perpetua et Felicitatis Gli apologisti In difesa del Cristianesimo Il IV secolo 306-419 d. C Da Costantino al sacco di Roma Il trionfo del Cristianesimo I Padri della Chiesa Il “secolo d’oro” del pensiero cristiano Ambrogio Girolamo Agostino Il V secolo 410-476 Da Onorio a Odoacre La fine dell’impero Gli albori del Medioevo
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Autori Seneca: De brevitate vitae, 8 Epistulae ad Lucilium, 1; 12; 24, 18-25; 73, 3-11; 114, 1-7; 11-16 Consolatio ad Marciam, 19, 3-20, 3 De vita beata, 16 De providentia, 2, 9-12 Consolatio ad Polybium, !2, 3; 13, 4 Tacito: Agricola: 9, 1-3, 6-9; 10 Germania: 1; 2; 4; 7; 18, 1-20; 23-24 Annales: 4,1; 13, 45-46; 2, 82; 16, 66-67; 14,64 Ambrogio: Hymni, 1 Girolamo: Epistulae: 22, 30 Apologia adversus libros Rufini: 2,9 Agostino Confessiones: 2, 4, 9; 5, 13, 23; 8, 12, 28-30 Lucrezio: De rerum natura: I, vv. 1-43; vv. 62-101 II, vv. 1-61; vv. 112-124 III, vv. 1053-1075 IV, vv. 1-25 V, vv. 925-972 VI, vv. 1-42
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina MATEMATICA
Libro adottato Manuale blu di matematica 2.0 - volume 5°- Zanichelli
Docente Barella Daniela
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE La classe risulta composta da 22 alunni e si presenta abbastanza eterogenea, con ragazzi eccellenti che seguono le lezioni in modo costante e partecipano in modo attivo e propositivo. Un altro ristretto gruppo ha difficoltà e raggiunge la stretta sufficienza per uno studio non sempre puntuale e metodico o per difficoltà e lacune pregresse. Nonostante ciò la maggior parte degli alunni partecipa in modo attivo alle lezioni e svolge i compiti assegnati in modo abbastanza serio e responsabile.
Alcuni allievi hanno evidenziato difficoltà in alcune parti del programma o durante verifiche sommative inerenti abilità di alto livello, ma si sono comunque impegnati sempre in modo serio e diligente e, laddove, le verifiche erano monotematiche hanno dimostrato di aver assimilato i nuclei fondanti della materia. Nel complesso si ritiene la classe di livello medio e si sono perseguiti anche gli obiettivi di eccellenza, anche se non per tutti gli allievi.
Sono stati svolti esercizi applicativi sia per consolidare le nozioni apprese, sia per far loro acquisire una buona padronanza di calcolo, ma, mentre alcune parti di programma sono state affrontate in modo rigoroso e puntuale, altre sono state svolte a livello più applicativo, per adeguarsi alle richieste dell’impostazione del nuovo Esame di Stato .
Lo studio dell'analisi infinitesimale è stato attuato a partire dall'approccio intuitivo alle funzioni; si sono studiate funzioni che lo studente già conosceva dalla geometria analitica, restringendone il dominio, calcolandone il modulo, il reciproco ed eseguendo particolari trasformazione del piano in sé (traslazioni, simmetrie, dilatazioni). Con il calcolo infinitesimale, limiti e derivate, si è arrivati a uno studio meno approssimativo, che ha consentito allo studente di disegnare in modo corretto e completo tutti i tipi di funzione e a riconoscere le caratteristiche da un grafico alla funzione stessa. Non si è tralasciata, comunque, la geometria piana e solida, la quale è stata ripresa nell'ambito della risoluzione dei problemi analitici di massimo e minimo. L'allievo dovrebbe essere in grado di esaminare grafici di funzioni algebriche, trascendenti
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
e dedurne informazioni. Si è data particolare importanza al calcolo differenziale ed integrale con le sue applicazioni ai fenomeni fisici.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento. Si ritiene tuttavia di sottolineare che, in relazione agli obiettivi enunciati per i singoli argomenti, si è osservata la capacità dell’allievo di:
• conoscere i contenuti dei diversi nuclei • applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo • analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica • prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle
nonché l’aderenza ad alcuni obiettivi trasversali, fra i quali: • leggere e interpretare un testo di carattere scientifico • comunicare e formalizzare procedure • rappresentare e convertire oggetti matematici • rielaborare in modo personale e originale i contenuti • partecipare in modo costruttivo e critico alle lezioni
Sono stati proposti test a risposta multipla, compiti scritti tradizionali, prove orali, simulazioni di prove d’esame per abituare gli allievi a mantenere l’attenzione per un tempo maggiore, così come succede all’esame di Stato. La simulazione di seconda prova d’istituto si è svolta il 2 aprile.
Valutazione delle prove scritte I criteri di attribuzione del punteggio in ogni verifica scritta hanno tenuto conto di correttezza e completezza nella risoluzione dei vari quesiti e problemi, oltre che dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura). Il punteggio è stato poi trasformato in un voto da 2 a 10. La sufficienza è stata attribuita con il
• 60% del punteggio, nel caso di test a risposta chiusa • 50% del punteggio, nel caso di prova con esercizi e problemi che richiedono la
descrizione di tutte le procedure risolutive Per le simulazioni di seconda prova si adotta il foglio di correzione MatEasy che implementa la griglia di correzione nazionale; quest’ultima prevede la sufficienza con il 50% del punteggio previsto.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati.
Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
Le funzioni e le loro proprietà
- Dominio di una funzione - Proprietà delle funzioni - Funzione inversa - Funzione composta
Gestire informazioni sulle funzioni e sui grafici
- Individuare dominio, segno, (dis)parità, (de)crescenza, periodicità
- Determinare la funzione inversa di una funzione - Determinare la funzione composta di due o più funzioni - Trasformare geometricamente il grafico di una funzione
I limiti delle funzioni e il calcolo dei limiti
- Definizione di limite - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate - Limiti notevoli - Funzioni continue e teoremi - Asintoti di una funzione
- Punti di discontinuità di una funzione
Operare con i limiti e riconoscere i punti di discontinuità
Teorema dell’unicitá del limite, teorema del confronto
- Calcolare il limite di somme, prodotti, quozienti e potenze di funzioni
- Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata
- Dimostrare 1lim0
=→ x
senx
x
; 0
1 ln(1 )lim ;lim
x
x x
e x
x x→ →
− +
- Calcolare limiti ricorrendo ai limiti notevoli - Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in
un punto
- Applicare i teoremi di Weierstrass e di esistenza degli zeri (senza dim)
- Determinare gli asintoti di una funzione - Disegnare il grafico probabile di una funzione
La derivata di una funzione
- Concetto di derivata - La retta tangente al grafico di una
funzione - La continuità e la derivabilità - Derivate fondamentali - Operazioni con le derivate - Derivata di funzione composta
- Derivata di ( )( )g x
f x
- Derivate di ordine superiore al primo - Retta tangente - Punti di non derivabilità
Operare con le derivate
- Calcolare la derivata di una funzione mediante la definizione(dimostrazione delle derivate fondamentali)
- Studiare la derivabilità di una funzione e i punti di non derivabilità
- Determinare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione
- Calcolare la derivata di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione
- Applicare le derivate alla fisica
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
I teoremi del calcolo differenziale
- Teorema di Rolle - Teorema di Lagrange - Teorema di De L’Hospital
Conoscere e applicare i teoremi del calcolo differenziale
- Applicare il teorema di Rolle - Applicare il teorema di Lagrange - Applicare il teorema di De L’Hospital
(Nota: i teoremi non sono stati dimostrati)
I massimi, i minimi e i flessi
- Massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale
- Flessi e derivata seconda - Concavità di una curva
Determinare tutti gli elementi legati al grafico di una funzione
- Determinare i massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la derivata prima
- Determinare i flessi mediante la derivata seconda - Risolvere i problemi di massimo e di minimo - Applicazione a problemi reali
Lo studio delle funzioni
- Grafici di funzioni e sue derivate - Ricerca degli zeri con metodi di analisi
numerica
Studiare una funzione e tracciare il suo grafico
- Passare dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e viceversa
- Risolvere equazioni e disequazioni per via grafica - Risolvere problemi con le funzioni - Separare le radici di un’equazione - Risolvere in modo approssimato un’equazione con
metodo di bisezione
Gli integrali indefiniti
- Concetto di integrale indefinito - Calcolo di integrali (immediati, per
sostituzione, per parti) - Integrazione di funzioni razionali fratte
Conoscere e saper applicare le varie regole di integrazione
- Calcolare gli integrali indefiniti di funzioni mediante gli integrali immediati e le proprietà di linearità
- Calcolare un integrale indefinito con il metodo di sostituzione e con la formula di integrazione per parti
- Calcolare l’integrale indefinito di funzioni razionali fratte
Gli integrali definiti
- Concetto di integrale definito - Teorema fondamentale del calcolo
integrale - Calcolo di aree - Calcolo di volumi - Integrali impropri - Integrazione numerica
Determinare aree e volumi attraverso gli integrali
- Calcolare gli integrali definiti mediante il teorema fondamentale del calcolo integrale
- Calcolare il valor medio di una funzione con dim - Operare con la funzione integrale e la sua derivata - Calcolare l’area di superfici piane e il volume di solidi di
rotazione
- Calcolare il volume dei solidi con il metodo delle sezioni normali e dei gusci cilindrici
- Calcolare gli integrali impropri - Applicare gli integrali alla fisica - Calcolare il valore approssimato di un integrale definito
mediante metodi dei rettangoli
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Nucleo tematico e Contenuti Finalità e Obiettivi di apprendimento
Le equazioni differenziali
- Definizione di equazione differenziale - Equazioni differenziali di primo ordine
Risolvere equazioni differenziali
- Risolvere le equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’ = f(x), a variabili separabili, lineari
- Risolvere problemi di Cauchy del primo ordine - Applicare le equazioni differenziali alla fisica
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina RELIGIONE
Libro adottato
Docente FONTANELLA Guy
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Quasi tutti gli studenti di questa classe hanno frequentato per tutti cinque gli anni l’insegnamento della religione.
La disponibilità di questi studenti ad interagire nel dialogo educativo, in particolare nei primi tre anni, ha consentito di realizzare una base di stima e fiducia che ha reso didatticamente ancor più significativo ed efficace ogni percorso culturale e formativo intrapreso. Negli ultimi due anni si è verificato un appesantimento della efficacia didattica, a causa di una pressione scolastica che molti studenti hanno vissuto con ansia permanente ed è venuta meno quella leggerezza necessaria per dare la giusta considerazione a riflessioni, confronti ed approfondimenti il cui valore non fosse strettamente legato ad un giudizio scolastico.
La qualità riflessiva, critica di molti di questi giovani, insieme alla spontanea curiosità culturale, avrebbe consentito lo sviluppo di un programma più vasto per ampiezza di contenuti e approfondimento, ma la situazione di fatto ha condotto ad un programma più essenziale, mai tuttavia banale.
Sicuramente per ognuno di questi giovani il percorso è stato originale. Il processo di apprendimento non ha appiattito la diversità di personalità, interessi e bisogni formativi degli studenti. In molti ha visto crescere una capacità di interrogare ed elaborare personalmente la realtà, le opinioni, il vivere, la diversità, la disponibilità a percepire l’inatteso e il senso profondo di gesti, scelte e idee, nella realtà globale e in particolare quella religiosa ed etica, a prescindere dalla condivisione o meno dei vari contenuti emergenti. Ruolo della disciplina e dell'insegnante è stato quello di moltiplicatore di domande.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella programmazione di dipartimento. Si ritiene tuttavia di sottolineare che i criteri di valutazione rispecchiano la strategia educativa dell'insegnante, che mira non tanto a far crescere in pochi allievi una dotta erudizione sull'argomento, quanto piuttosto a suscitare in tutti una disponibilità a considerare in modo intelligente, con rispetto e attenzione, la “via religiosa”, quella cristiana in particolare, come occasione di maturazione piena per la vita dell'individuo e della società, avendo constatato con i propri strumenti culturali e critici la ragionevolezza del credere. La verifica è stata continua, soprattutto attraverso gli sviluppi del confronto aperto in classe.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati:
• I fondamenti: occasioni di rielaborazione e confronto sulle risposte che il cristianesimo ha dato e da' alle domande dell'uomo su se stesso, sulla vita, sul mondo. Avere fede vuol dire credere che Dio crede in me. Riscontri biblici.
• Etica : alla ricerca del bene e del male, relativismo etico, le fonti dell'etica, confronto dialettico su alcune tematiche etiche specifiche, il contributo delle religioni; storia di Gedeone: il male va affrontato.
• La maturità personale. Esercizi di dinamica e confronto: le qualità della maturità personale, evoluzione dell'autostima, del rapporto con la scuola e l'apprendimento, delle capacità relazionali, della responsabilità, del senso di appartenenza sociale, del rapporto con la fede e con la religione.
• Temi monografici: la donazione di sangue, una solidarietà accessibile: esperienza diretta; un “sogno di solidarietà e volontariato”: io a chi e dove posso “servire”? ; giornata della memoria: etica di una memoria globale: i gulag , i laogai, la Cambogia di Pol Pot, la memoria armena, la rosa bianca danese.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina SCIENZE MOTORIE
Libro adottato Più che sportivo-Del Nista-Parker-Tasselli-G.D’ANNA
Docente RINALDI Letizia
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Applicando test attitudinali sulla classe è stato possibile impostare un
metodo di lavoro che ha portato gli allievi a una buona autonomia
durante le attività proposte anche perché sostenute da un vivace
interesse per la materia, nonostante invece le capacità motorie siano
eterogenee .
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
Tipo valutazione Trimestre Semestre Prove pratiche due tre Prova scritta Tema/componimento Problemi ed esercizi Relazioni e/o ricerche Interrogazioni “lunghe” Interrogazioni “brevi” Quesiti a risposta multipla una Quesiti con domande a risposta aperta Esercitazioni di laboratorio Simulazione prova d’esame Impegno e partecipazione una una
Totale valutazioni quattro quattro
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Valutazione delle prove pratiche e scritte I criteri di attribuzione del punteggio ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti, approvata in Collegio Docenti, e presente nel documento online “Criteri di valutazione”.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati…..
Si riportano di seguito gli argomenti trattati…..
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Obiettivi conseguiti Conoscenze
• Incremento delle qualità fisiologiche di base
• Movimenti fondamentali e loro espressioni
tecnico-sportive
• Giochi di squadra: pallavolo, basket.
• Sport individuali:Badminton,Espressione
Corporea:Danze Sportive;Atletica Leggera.
• Tecniche relative ai fondamentali individuali e
tattiche di squadra
• Regole fondamentali di gioco
• Principi di Educazione Alimentare
• Il Doping
Competenze
• Metodologie di allenamento alle qualità motorie
• Strategie di gioco
• Consolidamento del carattere, sviluppo della
socialità
Capacità
• Prestazione e controllo del movimento
• Autocontrollo e rispetto delle regole,
responsabilità
• Collaborazione per un fine comune
• Acquisizione abitudine allo sport come costume
di vita
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Contenuti • Esercizi di locomozione e riscaldamento
• Esercizi elementari alle varie stazioni di
potenziamento, generale e specifico, a
carico naturale e con piccoli attrezzi
• Esercizi correttivi e respiratori per
l’apprendimento di una corretta postura
• Giochi sportivi: pallavolo, basket.
Prof.ssa Letizia Rinaldi
Chivasso,14.05.2019
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina SCIENZE NATURALI
Libro adottato
Osservare e capire la terra – Lupia Palmieri Fondamenti di chimica - Morris Arena
Chimica organica biochimica - D.Sadava
Docente LORIS ACTIS ALESINA
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 06 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
Il gruppo classe costituisce un insieme eterogeneo, più volto all’ascolto che alla partecipazione attiva; l’impegno nello studio individuale, in generale, non è sempre all’altezza delle richieste ed è stato parzialmente condizionato dalle inclinazioni culturali di ciascun allievo. Alcuni alunni hanno evidenziato continuità nello studio, sviluppando buone capacità critiche, grazie ad un approfondimento personale, conseguendo una preparazione adeguata.
Altri, invece, hanno portato avanti uno studio meno sistematico e non sempre finalizzato all’arricchimento disciplinare quanto piuttosto alle prove di verifica. Di questo ultimo gruppo fanno parte quegli studenti che hanno raggiunto gli obiettivi minimi con più difficoltà.
2. CRITERI D VALUTAZIONE E VERIFICA La valutazione è un processo che tiene conto di tutti gli obiettivi presenti nella
programmazione di dipartimento. Si ritiene tuttavia di sottolineare che, in relazione agli
obiettivi enunciati per i singoli argomenti, si è valutato negli allievi:
• la conoscenza degli argomenti trattati
• l’uso del lessico specifico e l’esposizione
• l’applicazione delle conoscenze
• la comprensione e la rielaborazione delle conoscenze
Valutazione delle prove scritte
I criteri di attribuzione del punteggio seguono quanto concordato in dipartimento.
In ogni verifica scritta sono stati indicati i criteri di attribuzione del punteggio (in genere
collegato a correttezza e completezza nella risoluzione dei vari quesiti e problemi, nonché alle
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
caratteristiche dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura)). Il punteggio è stato poi trasferito
in un voto in decimi in base ad una articolazione che assegna la sufficienza nel caso di
raggiungimento degli obiettivi minimi e in ogni caso viene comunicato e formalizzato alla
riconsegna della prova.
E’ stata assegnata la sufficienza ai compiti correttamente svolti al 60%.
Valutazione delle prove orali
Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio
definita dai dipartimenti.
3. PROGRAMMA SVOLTO
CHIMICA INORGANICA
IL LEGAME CHIMICO
legame covalente – legame ionico –formazione delle molecole –
nomenclatura tradizionale IUPAC
REAZIONI CHIMICHE
Bilanciamenti – determinazione del numero di ossidazione - riduzione con il metodo della semi reazione
ACIDI E BASI
Teoria di Arrhenius - Teoria di Bronsted–Lowry - Teoria di Lewis - Forza degli acidi e delle basi-Costanti di
dissociazione - Acidi poliprotici
IL PH
Ionizzazione dell’acqua-La scala del PH - Il PH di acidi deboli e basi deboli
Il PH di acidi forti e basi forti
CHIMICA ORGANICA
I COMPOSTI ORGANICI Caratteristiche atomo di carbonio – Ibridazione – Isomerie – I gruppi funzionali
IDROCARBURI ALIFATICI
ALCANI Struttura e nomenclatura – Proprietà fisiche – Reazioni
CICLOALCANI Struttura e nomenclatura – Proprietà fisiche – Isomeria geometrica – Reazioni
ALCHENI Struttura e nomenclatura - Proprietà fisiche – Reazioni
ALCHINI Struttura e nomenclatura – Proprietà fisico-chimiche – Reazioni
IDROCARBURI AROMATICI
Benzene – Reazioni – Idrocarburi aromatici policiclici – Composti aromatici eterociclici: piridina, pirrolo, furano,
pirimidina, imidazolo, purina (Cenni ruolo biologico)
DERIVATI DEGLI IDROCARBURI
Derivati alogenati (Nomenclatura e classificazione – Proprietà fisiche)
Derivati ossigenati
ALCOLI (Nomenclatura – Struttura - Classificazione – Proprietà fisiche – Meccanismi di sintesi - Polioli)
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
ETERI (Nomenclatura e struttura)
FENOLI (Nomenclatura e struttura)
GRUPPO CARBONILE (Aldeidi e chetoni – Nomenclatura e struttura - Reazioni di sintesi)
GRUPPO CARBOSSILICO (Nomenclatura e struttura - Reazioni di sintesi – Derivati degli acidi carbossilici)
BIOMOLECOLE
I CARBOIDRATI
Struttura e funzione – Monosaccaridi, Disaccaridi, Polisaccaridi – Chiralità (Proiezioni di Fisher e Haworth) – Reazioni
LIPIDI
Struttura e funzione – Lipidi saponificabili/ non saponificabili – Trigliceridi – Reazioni -
Fosfolipidi – Glicolipidi – Steroidi (Ruolo biologico) – Vitamine liposolubili - Vitamine idrosolubili
(Riboflavina e niacina)
PROTEINE
Nomenclatura e classificazione – Proprietà fisico-chimiche – Legame peptidico– Struttura:
primaria, secondaria, terziaria, quaternaria – Denaturazione
ACIDI NUCLEICI
Struttura e funzione del DNA e RNA – Ruolo biologico
ENZIMI
Reazioni esoergoniche ed endoergoniche
Meccanismo di azione degli enzimi
Energia di attivazione
Meccanismi della catalisi enzimatica
Inibizione competitiva e non competitiva
METABOLISMO CELLULARE ENERGETICO
Coenzimi e vitamine (NAD, FAD) – Catabolismo del glucosio: - Glicolisi
- Respirazione cellulare
- Fermentazione
SCIENZE DELLA TERRA
DINAMICA DELLA LITOSFERA
Teoria della deriva dei continenti-Teoria dell’espansione dei fondali oceanici-Teoria della tettonica a zolle-Margini
divergenti, convergenti e conservativi-Il motore della tettonica a zolle.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina STORIA
Libro adottato DE BERNARDI – GUARRACINO, La realtà del passato, voll. 2 e 3, ed. B. Mondadori
Docente DELMASTRO Rossana
Classe 5D Liceo scientifico di ordinamento
Data 14 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
La classe è stata caratterizzata da un comportamento generalmente disponibile e partecipe,
consentendo un regolare svolgimento delle lezioni. Un gruppo numeroso di allievi ha
ottenuto un profitto soddisfacente, in alcuni casi anche eccellente, coniugando l’attenzione
in classe con un metodo di studio adeguato ed acquisendo competenze nella
comprensione, nell’esposizione, e nella rielaborazione personale. Alcuni allievi hanno
invece manifestato qualche fragilità nel profitto, soprattutto a causa di un metodo di
studio piuttosto irregolare: non privi di competenze di base e opportunamente indirizzati,
anche con attività di recupero, hanno raggiunto, con qualche fatica, gli obiettivi prefissati
in termini di conoscenze e competenze.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA Sono state istituite verifiche periodiche su parti concordate del programma, in forma di:
• colloquio orale individuale programmato
• test scritto a risposta aperta e/o a risposta multipla predefinita. In questo caso gli alunni valutati come insufficienti sono stati comunque sottoposti ad una ulteriore prova orale
• un elaborato argomentativo su un fenomeno storico studiato (30 Aprile 2019)
Per la valutazione delle prove scritte:
Nel caso di test a risposta multipla predefinita la sufficienza è stata assegnata col 60% delle risposte esatte. Per le tipologie quali la trattazione sintetica o la risposta singola aperta, sono stati adottati al massimo 3 indicatori ed, al massimo, 6 indicatori:
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
1. CONOSCENZA DEI CONTENUTI
nulle gravemente insufficiente 0%
frammentarie decisamente insufficiente 20%
incomplete o superficiali insufficiente 40%
complete, ma superficiali
con qualche imprecisione
sufficiente 60%
complete e solide discreto 80%
complete ed approfondite buono/ottimo 100%
2. CAPACITÀ DI ANALISI, SINTESI E RIELABORAZIONE
scarse o nulle gravemente insufficiente 0%
parziale o poco approfondita decisamente insufficiente 20%
mnemonica con qualche
insicurezza
insufficiente 40%
corretta ma superficiale sufficiente 60%
corretta e organica discreto 80%
corretta, originale, personale buono/ottimo 100%
3. COMPETENZE LINGUISTICHE
assolutamente inadeguate gravemente insufficiente 0%
inadeguate decisamente insufficiente 20%
accettabili ma imprecise insufficiente 40%
corretto sufficiente 60%
corretto e specifico discreto 80%
ricco e pienamente
appropriato
buono/ottimo 100%
Per quanto riguarda gli elaborati che prevedevano un testo argomentativo, è stata adottata la stessa griglia usata dal Dipartimento di Lettere dell’Istituto, facendone confluire la valutazione nel voto del II pentamestre.
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali ci si è attenuti alla tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti e approvata nel Collegio Docenti del 23 ottobre 2012.
Livello Descrittore Voto/10
Nullo Non risponde 2
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Gravemente
insufficiente
Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori
concettuali; palese incapacità di condurre un ragionamento
coerente; linguaggio ed esposizione inadeguati.
3
Decisamente
insufficiente
Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa
capacità di ragionamento; incapacità di stabilire
collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato.
4
Insufficiente
Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità
nell’esposizione; esposizione in forma mnemonica,
insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, ma non
sempre adeguato.
5
Sufficiente
Conoscenze minime, pur con qualche imprecisione; capacità
di condurre un ragionamento con qualche lentezza e se
opportunamente guidato; linguaggio accettabile.
6
Discreto
Conoscenze essenziali, ma ben consolidate; capacità di
pensare dall’esperienza al concetto e viceversa; autonomia
nell’ambito di semplici ragionamenti; linguaggio specifico
corretto; capacità di distinguere i fatti dall’interpretazione e
dall’opinione; individuare ed esprimere con chiarezza una
tesi o una argomentazione.
7
Buono
Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità di
esposizione; autonomia di ragionamento; capacità di
cogliere analogie e differenze fra temi, eventi, problemi;
disinvoltura nell’ inquadrare un documento nel suo contesto
storico; buona proprietà di linguaggio.
8
Ottimo -
Eccellente
Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e
rielaborazione personale; fluidità nell’esposizione;
disinvoltura nel cogliere analogie e differenze tra temi,
eventi e problemi; capacità di analisi di un problema o un
evento storico complesso; linguaggio pienamente
appropriato; capacità di individuare nessi con altre
discipline.
9-10
3. PROGRAMMA SVOLTO
COLONIALISMO E IMPERIALISMO: caratteri generali e differenti modelli del colonialismo e dell’imperialismo europeo in Asia
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
ed in Africa – l’ideologia della conquista – il Giappone e le conseguenze politiche, economiche sociali della rivoluzione Meiji - l’imperialismo giapponese e la guerra con la Cina – la rivolta dei Boxers – la guerra russo-giapponese – la caduta del Celeste Impero e la prima repubblica cinese – l’imperialismo statunitense: Cuba Panama e Filippine – le crisi marocchine e la rottura del sistema bismarckiano – la questione balcanica e la disgregazione dell’impero ottomano. L’ITALIA DELL’ETA’ GIOLITTIANA: il governo Zanardelli-Giolitti e la nuova politica riformista – la svolta moderata del 1904 – il grande balzo industriale italiano ed il dualismo economico - la fase di consolidamento dello stato – la crisi del riformismo - la guerra di Libia – la riforma elettorale ed il patto Gentiloni - la fine dell’età giolittiana. LA I GUERRA MONDIALE: L’Europa divisa in due blocchi - lo scoppio e le cause del conflitto – dalla guerra di movimento alla guerra di logoramento – l’Italia dalla neutralità all’intervento – le grandi offensive del 1916 – la guerra sui mari - dal crollo del fronte orientale alla vittoria dell’Intesa – la mobilitazione totale - i trattati di pace – la Società delle Nazioni. LA RIVOLUZIONE RUSSA: la crisi dello zarismo – le rivendicazioni operaie e contadine – i partiti alla vigilia della rivoluzione - la rivoluzione di Febbraio – i governi provvisori – la rivoluzione di Ottobre – il consolidamento del potere sovietico (1918-22) – le contraddizioni del processo rivoluzionario russo – la rivoluzione culturale degli intelletuali – la soluzione centralista – il comunismo di guerra – la NEP – la Terza Internazionale. IL BIENNIO ROSSO EUROPEO: le contraddizioni del dopoguerra – le tensioni sociali – la origini della Repubblica di Weimar – la sconfitta della rivoluzione in Germania - l’austromarxismo e la fallita rivoluzione ungherese – il ‘biennio rosso’ in Italia – la questione adriatica e l’occupazione di Fiume GLI ANNI ’20: la repubblica di Weimar: tra reazione e stabilizzazione – l’Unione Sovietica: la crisi economica – l’ascesa di Stalin - gli Stati Uniti: da Coolidge a Hoover – il proibizionismo. IL FASCISMO IN ITALIA: le origini del fascismo - la crisi dello stato liberale – il fascismo al potere – dal governo autoritario al regime – la politica economica fascista – il regime nel 1929: politica economica ed estera – la guerra d’Etiopia e le sue conseguenze politiche – la politica sociale del regime – la repressione del dissenso. I PAESI EXTRAEUROPEI E IL MONDO COLONIALE ( 1910-29 ): dall’Impero ottomano alla rinascita turca – la nascita del movimento sionista – il
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Commonwealth – il Kuomintang e la proclamazione della repubblica cinese - lo scontro tra nazionalisti e comunisti in Cina LA ‘GRANDE CRISI’: il crollo di Wall Street – la dimensione internazionale della crisi – gli squilibri dell’economia statunitense – le cause della recessione internazionale – le risposte di breve periodo – le conseguenze di lungo periodo – l’affermazione di un’economia globale – il nuovo corso del capitalismo americano – i primi effetti del New Deal - la seconda presidenza Roosevelt. IL NAZIONALSOCIALISMO ED I REGIMI FASCISTI la fine della repubblica di Weimar – la base sociale del nazionalsocialismo tedesco - il nazismo al potere – l’ideologia nazista – il Terzo Reich: politica ed economia – l’antisemitismo – i lager nazisti: sterminio, terrore, tortura - la trasformazione autoritaria nel Giappone degli anni ’30 – l’affermazione dei fascismi in Europa (Ungheria, Polonia, Portogallo, Austria ed area balcanica) LA SECONDA GUERRA MONDIALE: nazionalismo, anticomunismo e resistenza antigiapponese in Cina - il disegno nazista e l’espansione tedesca – l’asse Roma- Berlino – il patto nazisovietico - gli inizi della guerra – dal crollo della Polonia alla caduta della Francia – l’intervento dell’Italia – la “battaglia” d’Inghilterra – l’aggressione tedesca all’URSS - l’attacco a Pearl Harbour e l’intervento americano– lo sbarco in Normandia – la guerra nel Pacifico – il crollo militare dell’Italia e la caduta del fascismo – il governo Badoglio dei “quantacinque giorni” – la resistenza nell’Italia divisa –- i movimenti di resistenza in Europa - le conferenze di pace – la fine dell’egemonia europea. L’ITALIA REPUBBLICANA: la liberazione e il governo del CLN – il referendum istituzionale e la Costituente - ricostruzione e sviluppo economico – le elezioni del 1948 ed il centrismo – le leggi di riforma - l’adesione alla NATO.
La docente
Prof.ssa Rossana Delmastro
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Allegato n° IL REGIME STALINIANO DAL 1927 AL 1939: la collettivizzazione forzata nelle campagne – l’industrializzazione dell’URSS e i piani quinquennali – stalinismo e repressione di massa . LE POTENZE DEMOCRATICHE EUROPEE NEGLI ANNI ’30: economia e istituzioni in Francia e Gran Bretagna – la fine del gold exchange standard – l’affermazione del fronte popolare in Francia – tensioni sociali e contrasti politici nei paesi iberici – la guerra civile spagnola e gli schieramenti internazionali –– il fenomeno dell’antifascismo in Italia. IL NUOVO ORDINE MONDIALE: la rivoluzione comunista cinese - gli scenari economici dopo la guerra e gli accordi di Bretton Woods – il bipolarismo USA e URSS – La Conferenza di Parigi ed i trattati di pace – la Conferenza di Mosca e la spartizione della Germania – il piano Marshall – la crisi di Berlino e le sue conseguenze – la nascita della NATO.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Documento RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina FRANCESE
Docente MAILLEY Corinne
Classe 5D Liceo scientifico
Date 9 maggio 2019
1. INDICAZIONI DIDATTICHE
L'obiettivo prioritario è stato il coinvolgimento continuo della classe, invitando gli studenti ad intervenire puntualmente in L2 e ad esprimere opinioni, punti di vista ed interpretazioni personali, al fine di acquisire più sicurezza nell'esposizione. Di conseguenza è stata operata una riduzione dei contenuti di letteratura e sono stati trattati argomenti di civiltà e di attualità. La classe, composta da 12 allievi, rappresenta la componente “francofona” di una classe articolata e risulta abbastanza omogenea nelle abilità acquisite e nel metodo di lavoro. Generalmente buone sono le competenze di comprensione orale e scritta e soddisfacente la produzione orale, caratterizzata da punte di eccellenza. Permangono ancora incertezze nella produzione scritta. La classe ha sempre dimostrato una buona motivazione e la partecipazione è soddisfacente. Il comportamento è corretto. Nella prima parte dell’anno la classe ha partecipato ad uno spettacolo teatrale in lingua “RÊVOLUTION”. Nove ragazzi, inoltre, hanno la certificazione di livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue conseguita in febbraio 2019.
2. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
Il piccolo gruppo ha consentito un controllo in itinere continuo degli apprendimenti, in relazione alla classe, alle capacità ed al livello di partenza, valutando metodo di lavoro, interesse, applicazione e progressi. Valutazione delle prove scritte Le verifiche scritte sono state valutate utilizzando schede di valutazione presentate agli alunni: competenze di comprensione e analisi, argomentazione, correttezza e completezza del contenuto, correttezza grammaticale, chiarezza, ordine e struttura dell’esposizione.
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Valutazione delle prove orali Per la valutazione delle verifiche orali la tabella di corrispondenza voto-giudizio definita dai dipartimenti è stata declinata in descrittori dettagliati (scioltezza espositiva, contenuto, forma, lessico e linguaggio specifico, pronuncia). E' stato inoltre valutato l’impegno/l’interesse dimostrato, l’applicazione costante, in classe e nello svolgimento del lavoro autonomo, l’atteggiamento intellettualmente curioso e partecipe. Per quanto riguarda la metodologia d’insegnamento sono state proposte attività di carattere comunicativo relative all’uso delle quattro abilità di base (comprensione orale, comprensione scritta, espressione scritta e produzione orale). La revisione grammaticale è stata effettuata al bisogno. Particolare attenzione è stata posta alle strategie d'esposizione individuale, sono stati sviluppati e/o approfonditi individualmente temi e autori. Iter proposto: - Presentazione dell'argomento (motivare gli allievi all’ascolto, alla lettura o alla visione del contenuto dei documenti). - Presentazione del testo (lettura, ascolto o visione) - Verifica della comprensione - Ricerca del lessico e delle strutture linguistiche - Dettato - Riflessione sulla lingua (al bisogno) - Ampliamento delle strutture e del lessico - Lettura con correttezza fonetica - Valutazione dell’apprendimento dei materiali presentati. Strumenti utilizzati: schede su diversi argomenti, posta elettronica, LIM, materiale video e sonoro on-line, spettacolo teatrale.
3. PROGRAMMA SVOLTO
Si riportano di seguito gli argomenti trattati:
• Scrivere una lettera formale
• Scrivere una lettera di presentazione
• Riflessioni su diversi temi di attualità come la violenza, “l’écriture inclusive”, “le harcèlement”, la cucina francese, il razzismo, i migranti, “l’ascenseur social”, l’école et les réformes, l’utilisation de joueurs de football pour mieux apprendre à l’école.
• Canzoni dello spettacolo teatrale: comprensione orale
• Rappresentazione di scene dello spettacolo “Rêvolution”
• Ripasso grammaticale livello B2
Liceo Classico Scientifico Musicale “Isaac Newton”
Mod. D05 Rev.1 del 15.04.2019
Relazione conclusiva
Letteratura:
Introduction au XVII e siècle :
Jean de la Fontaine “les fables”
Molière
Introduction au XVIII e siècle : les Lumières
Montesquieu « de l’esclavage des nègres » de l’esprit des lois et « le roi de France est un grand magicien » des Lettres persanes
Cesare Beccaria « de l’esclavage » article tiré de Des délits et des peines
Introduction au XIXe siècle :
Victor SCHOELCHER : la prise de conscience et l’engagement
Victor Hugo, défenseur des droits de l’homme
Si prevede ancora lo svolgimento dei seguenti argomenti:
Réflexion sur l’indignation et l’engagement :
Apollinaire et les calligrammes “la tour Eiffel” et “la colombe poignardée”
Stéphane Hessel « Indignez-vous » Les symboles républicains français, approfondissement sur la Marseillaise.
La docente : Corinne MAILLEY
Gli allievi : ………………………………………
………………………………………