CALVANI,SALVI & VERONELLI S.r.l.
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CLAIMS
1. Ultrasound probe (10) comprising a body (11) with an emitting
surface (12) for transmitting and receiving ultrasound signals when
placed in contact with the surface of a biological tissue under
examination, and a probe grip (13) through which an operator can
hold the probe and apply a mechanical pressure on the surface of the
biological tissue under examination, characterised in that the probe
grip (13) is formed of an inner part (14) which is fixed to the probe
body and has at least a protruding edge (19), and an outer part (15)
which can slide with respect to the inner part (14) of the probe grip
(13), along a direction perpendicular to the emitting surface (12) of the
probe, and has a stop element (20) adapted to engage against the
protruding edge (19) of the inner part (14), said protruding edge (19)
of the inner part (14) of the probe grip (13) carrying a pressure sensor
(18) arranged non-coplanar with the emitting surface (12) of the
probe, and said stop element (20) on the outer part (15) of the probe
grip (13) carrying a contact pin (21) adapted to be pressed against the
pressure sensor (18) upon a downward movement of the outer part
(15) with respect to the inner part (14) of the probe grip (15).
2. Ultrasound probe according to claim 1, characterised in that the
inner part (14) of the probe grip (13) is provided with a guide (16)
inside which a slide (17) fixed to the outer part (15) of the probe grip
(13) is movably mounted.
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3. Ultrasound probe according to claim 1, characterised in that the
pressure sensor (18) is connected to a processing unit for providing
data of the pressure exerted by the ultrasound probe on the surface of
the biological tissue under examination.
4. Ultrasound probe according to claim 1, characterised in that the
pressure sensor (18) is formed of a piezoelectric sensor, a load cell, a
strain gauge or the like.
5. Ultrasound probe according to claim 1, characterised in that it
includes one or more pressure sensors (18) arranged non-coplanar
with the emitting surface (12) of the probe, and that the pressure is
applied simultaneously on each pressure sensor by a downward
movement of the outer part (15) with respect to the inner part (14) of
the probe.
Il mandatario Ing. Franco Carloni
dell’Uff.Brev. CALVANI, SALVI & VERONELLI S.R.L.
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DESCRIZIONE dell’invenzione avente per TITOLO:
“SONDA ECOGRAFICA CON SENSORE DI PRESSIONE DI
TIPO PERFEZIONATO”
a nome CARLO APOSTOLO e GIOVANNI APOSTOLO
residenti a Merate (LC)
Depositata in data 08 settembre 2017
**************
DESCRIZIONE
Campo tecnico dell’invenzione
La presente invenzione si riferisce ad una sonda ecografica del tipo
utilizzata per ottenere sequenze di immagini ecografiche di un tessuto
biologico, ad esempio un tessuto muscolare oppure il tessuto di un
organo umano o animale.
Stato della tecnica
Una sonda del tipo anzidetto è nota nella tecnica dal documento
WO2015104582, che è qui incorporato per riferimento. Questa sonda
nota comprende almeno un sensore di pressione, disposto complanare
con la superficie di emissione della sonda, attraverso cui è possibile
acquisire un segnale indicativo della pressione applicata dall’operatore
durante l’esame ecografico di un tessuto biologico.
Si è trovato, tuttavia, che i risultati dell’ecografia ottenuti con la
sonda nota possono essere falsati a causa della complanarità del
sensore di pressione con la superficie di emissione della sonda. Per
esempio, effettuando esami ecografici dei tessuti muscolari con una
sonda del tipo anzidetto, si è constatato che i valori di deformazione
muscolari possono essere influenzati dalla forza che l’operatore
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esercita sulla sonda.
Sommario dell’invenzione
La scopo della presente invenzione è di ovviare all’inconveniente
summenzionato della sonda nota da WO2015104582 e di altre sonde
simili.
L’idea di base della presente invenzione è che il sensore di
pressione sia disposto non complanare con la superficie di emissione
della sonda e che a contatto con il tessuto biologico in esame ci sia
solamente la superficie di emissione della sonda.
Questa idea inventiva viene realizzata mediante una sonda
comprendente un corpo con una superficie di emissione per
trasmettere e ricevere i segnali ultrasonici quando viene posta a
contatto con la superficie di un tessuto biologico in esame, ed un
manipolo tramite il quale l’operatore può impugnare la sonda ed
applicare una pressione meccanica sulla superficie del tessuto
biologico in esame. Il manipolo è formato da una parte interna che è
fissata al corpo della sonda ed ha almeno un bordo sporgente, ed una
parte esterna che è scorrevole rispetto alla parte interna del manipolo,
lungo una direzione ortogonale alla superficie di emissione della
sonda, ed ha un elemento di arresto atto ad impegnarsi contro il bordo
sporgente della parte interna. Il bordo sporgente della parte interna del
manipolo porta un sensore di pressione posizionato non complanare
con la superficie di emissione della sonda e l’elemento di arresto sulla
parte esterna del manipolo porta una spina di contatto atta ad essere
premuta contro il sensore di pressione a seguito di uno scorrimento
verso il basso della parte esterna rispetto alla parte interna del
manipolo.
Breve descrizione del disegno
Le caratteristiche dell'invenzione risulteranno con maggiore evidenza
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dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione
esemplificativa, e non limitativa, illustrata nel disegno allegato la cui
unica figura è una vista in sezione della sonda ecografica secondo
l’invenzione.
Forma di realizzazione preferita dell’invenzione
Con riferimento all’unica figura del disegno, in essa è mostrata una
sonda ecografica secondo la presente invenzione, indicata nel
complesso con 10. La sonda presenta, in modo di per sé noto, un
corpo 11 con una superficie di emissione 12 per trasmettere e ricevere
i segnali ultrasonici quando viene posta a contatto con la superficie di
un tessuto biologico in esame.
La sonda è munita di un manipolo 13 con il quale l’operatore
può impugnare la sonda ed esercitare una pressione meccanica sulla
superficie del tessuto biologico in esame. Il manipolo 13 comprende
una parte interna 14 fissata al corpo 11 della sonda, ed una parte
esterna 15 che è scorrevole rispetto alla parte interna 14 del manipolo
13, lungo una direzione ortogonale alla superficie di emissione 12
della sonda, identificata in figura con la direzione dell’asse x.
La parte interna 14 del manipolo 13 è formata da una coppia di
telai 14a, 14b che sono fissati al corpo 11 della sonda in una posizione
precisa e vincolata. Su uno di questi telai, in figura il telaio 14a, è
applicata una guida 16 al cui interno è montata una slitta 17 che può
scorrere verso il basso e verso l’alto, praticamente senza attrito, nella
direzione dell’asse x. Sull’altro telaio, in figura il telaio 14b, è
applicato un sensore di pressione 18 disposto su un bordo sporgente
19 del telaio 14b, in modo da non essere complanare con la superficie
di emissione 12 della sonda. Secondo una variante, la guida 16 con la
slitta 17 ed il sensore di pressione 18 possono essere applicati su
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entrambi i telai 14a,b della parte interna 14 del manipolo.
La parte esterna 15 del manipolo 13 è formata da una coppia di
telai esterni 15a, 15b. Il telaio 15a è fissato alla slitta 17, mentre il
telaio 15b è a sua volta fissato al telaio 15a in modo da formare con
questo un’unica parte esterna mobile del manipolo 13. Il telaio 15b
presenta un arresto 20 estendentesi verso l’interno che è destinato ad
impegnarsi contro il bordo sporgente 19 della parte interna 14 recante
il sensore di pressione. Questo arresto 20 porta una spina di contatto
21 che è suscettibile di essere premuta contro il sensore di pressione a
seguito di uno scorrimento verso il basso della parte esterna 15
rispetto alla parte interna 14 del manipolo. In questo modo, il sensore
di pressione 18 è l’unico punto su cui si scarica la forza esercitata sul
manipolo 13.
Il sensore di pressione 18 può essere di qualsiasi tipo adatto. Ad
esempio, questo sensore può essere formato da celle di carico, sensori
piezoelettrici, estensimetri o simili. In particolare, è preferibile
utilizzare una cella di carico ad elevata precisione (1 g su 5 kg), avente
una linearità quasi perfetta e quasi insensibile alle variazioni di
temperatura.
Da quanto sopra esposto, si comprende che l’invenzione
raggiunga lo scopo prefisso. In particolare, si osserva che il sensore di
pressione 18 non è disposto complanare con la superficie di emissione
12 della sonda e, quindi, non è mai a contatto con la superficie del
tessuto biologico in esame. Il contatto con la superficie del tessuto
biologico avviene esclusivamente con la sola superficie di emissione
12 della sonda che contiene i trasduttori elettroacustici.
Con questa disposizione del sensore di pressione 18, si evita che
la forza che l’operatore esercita sulla sonda durante l’esame
ecografico superi il valore normale di appoggio.
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Il sensore di pressione 18 è collegabile ad un’unità di
elaborazione al fine di ottenere le curve di pressione in funzione del
tempo e certificare che non è stato superato il limite massimo di
pressione durante l’esecuzione dell’ecografia.
Un’altra opportunità offerta dall’invenzione è data dal fatto che
essa consente di effettuare contemporaneamente misurazioni di
deformazione muscolare e di pressione non solo in condizioni
dinamiche, ma anche in condizioni di riposo o di deformazione stabile
dei muscoli. Lo scopo qui è di poter confrontare le curve di
deformazione e di pressione, al fine di ottenere dati sufficienti per
determinare l’elasticità dei muscoli in esame.
Naturalmente, benché l’invenzione sia stata descritta con
riferimento ad una forma di realizzazione preferita, s'intende che una
persona del mestiere potrà apportare ad essa diverse modifiche e
varianti senza per questo fuoriuscire dall’ambito delle rivendicazioni
qui allegate.
Il mandatario Ing. Franco Carloni
dell’Uff.Brev. CALVANI, SALVI & VERONELLI S.R.L.
10
11
12
13
14b
15b
15a
14a
15
14
16
17
x
18
19
21
20
Il mandatario Ing. Franco Carloni
dell’Uff.Brev. CALVANI, SALVI & VERONELLI S.R.L.
Ricevuta di presentazione
per
Brevetto per invenzione industriale
Domanda numero: 102017000100816
Data di presentazione: 08/09/2017
Ricevuta di presentazione per Brevetto per invenzione industriale
pagina di 2 5
Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e MarchiAtto non firmato digitalmente in quanto completamente prodotto da sistema informativo automatizzato (decreto legislativo 39/93 art.3)
DATI IDENTIFICATIVI DEL DEPOSITO
Ruolo Mandatario
Depositante Franco Carloni
Data dicompilazione
08/09/2017
Riferimentodepositante
B35586
TitoloSONDA ECOGRAFICA CON SENSORE DI PRESSIONE DITIPO PERFEZIONATO
Caratteredomanda
Ordinaria
Esenzione NO
Accessibilità alpubblico
SI
Numerorivendicazioni
5
Autoritàdepositaria
RICHIEDENTE/I
Natura Giuridica Persona fisica
Cognome/R.sociale APOSTOLO
Nome Carlo
Codice fiscale PSTCRL36D16E094L
Nazione di residenza Italia
Comune di residenza Merate (LC)
Indirizzo Via San Marcellino
Civico 25
CAP 23807
Telefono
Fax
Pec
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pagina di 3 5
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Comune di nascita
Nazione di nascita
Natura Giuridica Persona fisica
Cognome/R.sociale APOSTOLO
Nome GIOVANNI
Codice fiscale PSTGNN95B24F205E
Nazione di residenza Italia
Comune di residenza Merate (LC)
Indirizzo Via San Marcellino
Civico 25
CAP 23807
Telefono
Fax
Pec
Comune di nascita
Nazione di nascita
DOMICILIO ELETTIVO
Cognome/R.sociale Calvani, Salvi & Veronelli S.r.l.
Indirizzo piazza Luigi di Savoia 2
Cap 20124
Nazione Italia
Comune Milano (MI)
Telefono 02 - 6693822
Fax 02 - 66982942
Email\PEC [email protected]
MANDATARI/RAPPRESENTANTI
Cognome Nome
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Carloni Franco
INVENTORI
Cognome Nome Nazione residenza
APOSTOLO Carlo Italia
APOSTOLO Giovanni Italia
CLASSIFICAZIONI
Sezione Classe Sottoclasse Gruppo Sottogruppo
G 01 N 29 24
NUMERO DOMANDE COLLEGATE
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Tipo documento Riserva Documento
Rivendicazioni in inglese NO35586 CLAIMS.pdf.p7mhash: 9159563e95682dbd7491716939f9f9b4
Disegni NO35586 DIS.pdf.p7mhash: f77fd890a60f71fcd753abd30aaa160e
Rivendicazioni NO35586 RIV.pdf.p7mhash: 9404b0d22c90c3a2dfef9ed38c335a49
Descrizione in italiano* NO35586 DESC.pdf.p7mhash: f2f81a05e7c0158ac20262082da3c754
Riassunto NO35586 RIAS.pdf.p7mhash: f9e93bb5f950cc9f220bee2417ec243c
Lettera di Incarico NO35586 LI.pdf.p7mhash: 283678bb8c9bb3d37a328ea6aba7731a
Ricevuta di presentazione per Brevetto per invenzione industriale
pagina di 5 5
Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e MarchiAtto non firmato digitalmente in quanto completamente prodotto da sistema informativo automatizzato (decreto legislativo 39/93 art.3)
PAGAMENTI
Tipo Identificativo Data
Bollo 01161862636381 08/09/2017
DOVUTOGli importi indicati non tengono conto delle eventuali esenzioni applicabili
Importo Tasse: € 50,00
Importo Imposta Bollo: € 20,00
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RIVENDICAZIONI
1. Sonda ecografica (10) comprendente un corpo (11) con una
superficie di emissione (12) per trasmettere e ricevere i segnali
ultrasonici quando viene posta a contatto con la superficie di un
tessuto biologico in esame, ed un manipolo (13) tramite il quale
l’operatore può impugnare la sonda ed applicare una pressione
meccanica sulla superficie del tessuto biologico in esame,
caratterizzata dal fatto che il manipolo (13) è formato da una parte
interna (14) fissata al corpo della sonda ed avente almeno un bordo
sporgente (19), ed una parte esterna (15) scorrevole rispetto alla parte
interna (14) del manipolo (13), lungo una direzione ortogonale alla
superficie di emissione (12) della sonda, ed avente un elemento di
arresto (20) atto ad impegnarsi contro il bordo sporgente (19) della
parte interna (14), detto bordo sporgente (19) della parte interna (14)
del manipolo (13) portando un sensore di pressione (18) e detto
elemento di arresto (20) sulla parte esterna (15) del manipolo (13)
portando una spina di contatto (21) atta ad essere premuta contro il
sensore di pressione (18) a seguito di uno scorrimento verso il basso
della parte esterna (15) rispetto alla parte interna (14) del manipolo
(13).
2. Sonda secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la
parte interna (14) del manipolo (13) è munita di una guida (16) al cui
interno è montata scorrevole una slitta (17) fissata alla parte esterna
(15) del manipolo (13).
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3. Sonda secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il
sensore di pressione (18) è collegato ad un’unita di elaborazione per
fornire dati della pressione esercitata dalla sonda ecografica sulla
superficie del tessuto biologico in esame.
4. Sonda secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il
sensore di pressione (18) è costituito da un sensore piezoelettrico, una
cella di carico, un estensimetro o simile.
5. Sonda secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che essa
include uno o più sensori di pressione (18) posizionati non complanari
con la superficie di emissione (12) della sonda e dal fatto che la
pressione viene esercitata contemporaneamente su ciascuno dei
sensori di pressione per effetto di uno scorrimento verso il basso della
parte esterna (15) rispetto alla parte interna (14) del manipolo.
Il mandatario Ing. Franco Carloni
dell’Uff.Brev. CALVANI, SALVI & VERONELLI S.R.L.