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Associazione Italiana Radioterapia e Oncologica clinica AIRO NEWSLETTER – 3° TRIMESTRE 2017 APPLE ANDROID “Non appena le prime radiodermiti fecero capire che le radiazioni hanno precisi effetti sui tessuti biologici fu facile ipotizzarne anche un uso terapeutico ed il campo più logico di applicazione fu quello dei tumori. Fin dal 1899 sono documentati dei tentativi terapeutici e per esempio, già nel 1904 un medico italiano, Nieddu, pubblica la descrizione di dieci casi di tumori trattati con i raggi X tra cui cèerano stati dei risultati positivi soprattutto per gli epiteliomi cutanei. Risale al 1907 una celebre raffigurazione pittorica di questi primi tentativi terapeutici, oggi conservata nel Musée de l’Assistance Publique a Parigi: Georges Chicotot, un medico pittore, si raffigurò mentre effettuava uno dei primi tentativi di cura di un tumore al seno con i raggi X, con tanto di cilindro e cronometro in mano. Tutto procedeva con tale rapidità che nella Prefazione all’edicione italiana di un manuale di “Radioterapia” pubblicato a Milano nel 1909, l? Autore riusciva RADIO- people Con l’assemblea straordinaria del 30 ottobre sono state adempiute le modifiche dello Statuto atte a presentare la domanda al Ministero della Salute per l’iscrizione dell’AIRO nell’elenco delle Società Scientifiche che possono redigere linee guida. RIMINI STIAMO ARRIVANDO!!!!! CAMBIAMENTI NELL’AIRO

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Associazione Italiana Radioterapia e Oncologica clinica

AIRO NEWSLETTER – 3° TRIMESTRE 2017

APPLE ANDROID

“Non appena le prime radiodermiti fecero capire che le radiazioni hanno precisi effetti sui tessuti biologici fu facile ipotizzarne anche un uso terapeutico ed il campo più logico di applicazione fu quello dei tumori. Fin dal 1899 sono documentati dei tentativi terapeutici e per esempio, già nel 1904 un medico italiano, Nieddu, pubblica la descrizione di dieci casi di tumori trattati con i raggi X tra cui cèerano stati dei risultati positivi soprattutto per gli epiteliomi cutanei. Risale al 1907 una celebre raffigurazione pittorica di questi primi tentativi terapeutici, oggi conservata nel Musée de l’Assistance Publique a Parigi: Georges Chicotot, un medico pittore, si raffigurò mentre effettuava uno dei primi tentativi di cura di un tumore al seno con i raggi X, con tanto di cilindro e cronometro in mano. Tutto procedeva con tale rapidità che nella Prefazione all’edicione italiana di un manuale di “Radioterapia” pubblicato a Milano nel 1909, l?Autore riusciva addirittura a distinguere tre fasi nella “storia della radioterapia” (una storia che aveva meno di quindici anni!)

RADIO-people Con l’assemblea straordinaria del 30

ottobre sono state adempiute le modifiche dello Statuto atte a

presentare la domanda al Ministero della Salute per l’iscrizione

dell’AIRO nell’elenco delle Società Scientifiche che possono redigere

linee guida.

Inoltre è stato ratificato il cambio del nome dell’AIRO in

RIMINI STIAMO ARRIVANDO!!!!!

CAMBIAMENTI NELL’AIR…O

Ecco i numeri del XXVII Congresso Nazionale AIRO 2017

14 Sessioni Tematiche sui Topics congressuali3 lezioni di Aggiornamento

2 Letture Airo Giovani3 Simposi Satelliti

3 Sessioni Tumor Board  (novità!!)3 Sessioni Drug Lab (novità!!)

3 sessioni Lab Contouring140 invitati come Moderatori o Relatori

422 contributi ricevuti (record assoluto!!!!)113 Comunicazioni selezionate (pertanto il 27% dei contributi

ricevuti)in specifico: 6 selezionate in plenaria, 15 in AIRO Giovani, 92 in

congresso

Saranno assegnati 3 premi AIRO, 2 premi Elekta e 1 premio AIRB alle 6 comunicazioni orali in plenariaSCARICA APP AIRO 2017

APPLESTORE: https://itunes.apple.com/us/app/airo2017/id1294847708?mt=8

A cura di

G.Pavanato, A.M Vinciguerra, G.L Mortellaro, G.P. Montesi, V. Pizi, S.Ramella

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Dal 30 Ottobre 2017 ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA E ONCOLOGIA CLINICA

100% MADE IN ITALY (Questa rubrica è stata pensata per dare evidenza ai lavori italiani. Non potendo segnalare tutti gli articoli pubblicati, ci scusiamo fin da ora per eventuali dimenticanze. La redazione è a completa disposizione nel caso chiunque dei soci voglia segnalare una o più pubblicazioni da inserire nelle prossime ediz.)

Rectal/urinary toxicity after hypofractionated vs. conventional radiotherapy in high risk prostate cancer: systematic review and meta analysis. Di Franco R, Borzillo V, Ravo V, Ametrano G, Cammarota F, Rossetti S, Romano FJ, D'Aniello C, Cavaliere C, Iovane G, Porricelli MA, Muto M, Berretta M, Facchini G, Muto P. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2017 Aug;21(16):3563-3575.

Preoperative intensity-modulated radiotherapy with a simultaneous integrated boost combined with Capecitabine in locally advanced rectal cancer: short-term results of a multicentric study. Lupattelli M, Matrone F, Gambacorta MA, Osti M, Macchia G, Palazzari E, Nicosia L, Navarria F, Chiloiro G, Valentini V, Aristei C, De Paoli A. Radiat Oncol. 2017 Aug 22;12(1):139.

AI-ROads: lungo le strade del sapere

Durvalumab after Chemoradiotherapy in Stage III Non-Small-Cell Lung Cancer. Antonia SJ, Villegas A, Daniel D et al. N Engl J Med. 2017 Sep 8. doi: 10.1056/NEJMoa1709937.AbstractBackground Most patients with locally advanced, unresectable, non-small-cell lung cancer (NSCLC) have disease progression despite definitive chemoradiotherapy (chemotherapy plus concurrent radiation therapy). This phase 3 study compared the anti-programmed death ligand 1 antibody durvalumab as consolidation therapy with placebo in patients with stage III NSCLC who did not have disease progression after two or more cycles of platinum-based chemoradiotherapy. Methods We randomly assigned patients, in a 2:1 ratio, to receive durvalumab (at a dose of 10 mg per kilogram of body weight intravenously) or placebo every 2 weeks for up to 12 months. The study drug was administered 1 to 42 days after the patients had received chemoradiotherapy. The coprimary end points were progression-free survival (as assessed by means of blinded independent central review) and overall survival (unplanned for the interim analysis). Secondary end points included 12-month and 18-month progression-free survival rates, the objective response rate, the duration of response, the time to death or distant metastasis, and safety. Results Of 713 patients who underwent randomization, 709 received consolidation therapy (473 received durvalumab and 236 received placebo). The median progression-free survival from randomization was 16.8 months (95% confidence interval [CI], 13.0 to 18.1) with durvalumab versus 5.6 months (95% CI, 4.6 to 7.8) with placebo (stratified hazard ratio for disease progression or death, 0.52; 95% CI, 0.42 to 0.65; P<0.001); the 12-month progression-free survival rate was 55.9% versus 35.3%, and the 18-month progression-free survival rate was 44.2% versus 27.0%. The response rate was higher with durvalumab than with placebo (28.4% vs. 16.0%; P<0.001), and the median duration of response was longer (72.8% vs. 46.8% of the patients had an ongoing response at 18 months). The median time to death or distant metastasis was longer with durvalumab than with placebo (23.2 months vs. 14.6 months; P<0.001). Grade 3 or 4 adverse events occurred in 29.9% of the patients who received

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Dal 30 Ottobre 2017 ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA E ONCOLOGIA CLINICA

Role of consolidative stereotactic ablative radiotherapy in patients with oligometastatic non-small cell lung cancer. Ricardi U, Giaj Levra N, Badellino S, Alongi F. J Thorac Dis. 2017 Aug;9(8):2235-2237

Induction TPF followed by concomitant treatment versus concomitant treatment alone in locally advanced Head and Neck Cancer. A phase II-III trial. Ghi MG, Paccagnella A, Ferrari D, Foa P,Alterio D, Codecà C,Nolè F, Verri E, Orecchia R, Morelli F, Parisi S, Mastromauro C,Mione CA, Rossetto C, Polsinelli M, Koussis H, Loreggian L, Bonetti A, Campostrini F, Azzarello F, D'Ambrosio C, Bertoni F,Dazzi C, Emiliani E, Guaraldi M, Bunkheila F, Bidoli P, Niespolo RM, Gava A, Massa E, Frattegiani A, Valduga F,Pieri G, Cipani T, Da Corte D, Chiappa F, Rulli E, for the GSTTC (Gruppo di Studio Tumori della Testa e del Collo) Italian Study Group. Ann Oncol. 2017 Sep 1;28(9):2206-2212.

Multimodal image registration for the identification of dominant intraprostatic lesion in high-precision radiotherapy treatments. Ciardo D, Jereczek-Fossa BA, Petralia G, Timon G, Zerini D, Cambria R, Rondi E, Cattani F, Bazani A, Ricotti R, Garioni M, Maestri D, Marvaso G, Romanelli P, Riboldi M, Baroni G, Orecchia R. Br J Radiol. 2017 Aug 22:20170021.

Hypofractionated radiotherapy with simultaneous integrated boost (SIB) plus temozolomide in good prognosis patients with glioblastoma: a multicenter phase II study by the Brain Study Group of the Italian Association of Radiation Oncology (AIRO). Scoccianti S, Krengli M, Marrazzo L, Magrini SM, Detti B, Fusco V, Pirtoli L, Doino D, Fiorentino A, Masini L, Greto D, Buglione M, Rubino G, Lonardi F, Migliaccio F, Marzano S, Santoni R, Ricardi U, Livi L. Radiol Med. 2017 Sep 6.

Comparison of treatment outcome between invasive lobular and ductal Carcinomas in patients receiving partial breast irradiation with intraoperative electrons. Leonardi MC, Maisonneuve P, Mastropasqua MG, Cattani F, Fanetti G, Morra A, Lazzari R, Bazzani F, Caputo M, RotmenszN, Gerardi MA, Ricotti R, Galimberti V, Veronesi P, Dicuonzo S, Viale G, Jereczek-Fossa BA, Orecchia R. Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2017 Sep 1;99(1):173-181.

Hippocampal dose during Linac-based stereotactic radiotherapy for brain metastases: An observational study. Fiorentino A1, Tebano U, Sicignano G, Ricchetti F, Di Paola G, Aiello D, Giaj-Levra N, Mazzola R, Fersino S, Ruggieri R, Alongi F. Phys Med. 2017 Sep 23. pii: S1120-1797(17)30452-0.

Stereotactic /hypofractionated body radiation therapy as an effective treatment for lymph node metastases from colorectal cancer: an institutional retrospective analysis. Franzese C, Fogliata A, Comito T, Tozzi A, Iftode C, Clerici E, Franceschini D, Navarria P, Ascolese AM, Di Brina L, De Rose F, D'Agostino GR, Cozzi L, Scorsetti M. Br J Radiol. 2017 Sep 4:20170422.

Postoperative radiotherapy for prostate cancer: the sooner the better and potential to reduce toxicity even further. Borghetti P, Spiazzi L, Cozzaglio C, Pedretti S, Caraffini B, Triggiani L, Greco D, Bardoscia L, Barbera F, Buglione M, Magrini SM. Radiol Med. 2017 Sep 18. doi: 10.1007/s11547-017-0807

A cura di

G.Pavanato, A.M Vinciguerra, G.L Mortellaro, G.P. Montesi, V. Pizi, S.Ramella

AIROnic (la rubrica con le “mitiche” frasi dei nostri pazienti) Il Medico: Buongiorno Sign Rossi…La vedo un po’ disidratato….quanto beve in un giorno"? ..."un litro??"...."è un po' poco un litro di acqua al giorno".....Il Sign Rossi: "no dottore de acqua anca un fià manco" (di acqua anche un po' meno)!!!!!!