Via de La Plata Italiano

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  • 5/13/2018 Via de La Plata Italiano

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    WWW.PELLEGRINANDO.IT

    LA VIA DE LA PLATA

    Nelle pagine che seguono e contenuta la descrizione della Via de la Plata, che ho percorso nel 2007 enel 2008Le tappe indicate corrispondono semplicemente al cammino che ho fatto: non pensate di dover fare 1 0stesso mio percorso! Ognuno ha il suo passo, i suoi ritmi, Ie sue esigenze; e poi bisogna considerare Iecondizioni meteorologiche, la stanchezza accumulata, gli eventuali malanni, la voglia di camminare,I'umore del giorno. Insomma ognuno percorre la strada che puc, che vuole, che si sente.Le tappe possono quindi essere accorciate 0 allungate: il fattore da considerare, naturalmente, e lapresenza di un luogo idoneo in cui passare la notte.Proprio perche ho percorso da poco il cammino la descrizione delle tappe dovrebbe essere abbastanzasimile all'attuale, anche perche ho apportato variazioni segnalatemi da pellegrini e lette in altri siti.Alcune variazioni del percorso potranno essere riscontrate nei tratti in cui I'autostrada in costruzione hasconvolto il vecchio tracciato. C 'e da augurarsi che, a lavori finiti, sia ripristinato un percorso idoneocon la relativa segnaletica.Per 1 0 stesso motivo e aggiornato I'elenco dei luoghi di pernottamento. Date Ie lunghe distanze tra unpaese e I'altro il reperimento di un luogo di pernottamento idoneo e di grandissima importanza. Pregoquindi tutti quelli che, percorrendo il cammino, avranno riscontrato variazioni di segnalarmelo, cosl datenere sempre aggiornate Ie schede delle tappe.Aprile 2009

    Luciano [email protected]

    mailto:[email protected]:[email protected]
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    Encinas Toros Soledad

    Mesetas Casas de piedra Galicia

    LaVia de la Plata e anche altro, ma queste parole indicano tre aspetti fondamentali del cammino, che colpiscono chi 10percorree che rimangono nella memoria:Ie querce, presenti dall'inizio sino aile porte di Salamanca e poi ancora nella prima parte della Sanabriai tori che, con la loro forza placida, sembrano sorvegliare il cammino ed osservare i pellegrini che passanola solitudine che caratterizza ogni tappa, specialmente quelle nell'ExtremaduraIe mesetas della parte centrale, da Salamanca ad oltre ZamoraIe casas de piedra: ne incontriamo moltissime nelle Sanabria e in Galicia, vecchie e bellissime case di pietra, molte delle qualiormai abbandonatela Galicia, sempre uguale eppure diversa ad ogni angolo, capace di sorprenderci e di farci innamorare

    LaVia de la PlataNel maggio 2007 ho percorso la prima meta della Via de la Plata, da Sevilla a Salamanca. Nel 2008 laseconda, da Salamanca a Santiago de Compostela.LaVia deve essere considerata un reticolo di cammini con una parte centrale comune: il tratto da Merida aGranja de Moreruela.Su questo asse comune si innestano i percorsi:- da Sevilla a Merida- da Granada e Cordoba a Merida- da Huelva a Zafra- da Tarifa a Sevilla- da Valencia e Alicante a Zamora (camino del Sureste 0 del Levante)A Granja de Moreruela il percorso di biforca:- il primo sale a nord sino ad Astorga e si innesta sui Camino Frances- il secondo piega ad ovest percorrendo la Sanabria, entrando in Galizia e passando per Orense (CaminoSanabres 0 Camino de Fonseca)II cammino qui descritto, da Sevilla per Granja de Moreruela e Orense, e quello pili noto, pili frequentatodai pellegrini e quello pili fornito di segnaletica e luoghi di accoglienza.Doqui una breve introduzione a questo cammino e nelle pagine successive propongo Ie schede tecniche egli appunti di viaggio per ogni tappa percorsa.

    Cos'e la Via de la Plata, perch! quel nome.I romani, per consolidare, gestire e difendere il loro dominio sulla penisola iberica e sviluppareconvenientemente I'economia costruirono due grandi strade, che si sovrapposero all'esistente rete dipercorsi locali.Ledue grandi strade erano laVia Augusta (che collegava i Pirenei con Cadice) e laVia ab EmeritaAsturicam che da Emerita (I'attuale Merida, fondata nel 25 a.C.') raggiungeva I'attuale Astorga (Asturica, fondata nel 27 a.c.), equindi collegava il sud con il nord della Spagna.Secondo Ie prescrizione romane, disciplinate con precise normative, ad ogni miglio romano di strada (m. 1478,50) era posta, suiciglio stradale, una colonna di pietra alta circa m 1,50, con base cubica interrata, progressivamente numerata (milia rio). Eraanche indicato I'imperatore che aveva fatto costruire quel tratto di strada. Sulla ruta si trovano ancora molti degli originari

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    miliari. distanza di 20/25 miglia romane (30/35 km, corrispondenti grosse modo ad unappa giornaliera) vennero costruite Ie "mansiones", stazioni di tappa perI'accoglienza, il riposo ed il pernottamento dei viaggiatori e degli animali da"rlr"".nnrrn, fornite dei necessari servizi. Attorno a queste mansiones si svilupparonospesso paesi e cltta.Naturalmente fu necessaria la costruzione di ponti: rimangono ancora oggi i pontiromani a Merida, Salamanca, ValdesalorPer approfondimenti vedi su Wikipedia Ie voci Strade romane, Pietra miliare. Neisecoli la Via ab Emerita Asturicam venne denominata Ruta de la Plata: il nomederiva probabilmente dalla parola araba balath (pavimento in pietra), poiinglobata nell' idioma castigliano nel termine blataLa via fu realizzata con Ie avanzate tecniche costruttive utilizzate dai romani erimase praticabile anche dopo la fine dell'impero romano. Fu quindi utilizzata emantenuta dagli arabi e ancora successivamente nel periodo successivo aliareconquista definitiva (1492).La ruta e sempre stata strettamente legata alia storia della Spagna.Oltre che dalle legioni romane fu utilizzata dalle popolazioni barbariche del nord che invasero a pili riprese Ie terre del sudEuropa, vide I'espansione del dominio arabo sulla Spagna e la progressiva reconquista dei re cattolici; vide gli ebrei migrare dopola reconquista; permise i pellegrinaggi a Santiago delle popolazioni del sud.Ancora all'inizio del XIX secolo la via era ancora pressoche integra. Successivamente e stata via via sostituita da pili modernestrade che, in gran parte, hanno comunque ricalcato I'antico tracciato. Ora il nome Via de la Plata e utilizzato sia dalla carreteranacional 630 che dalla autostrada che, ormai quasi ultimata, corre ad essa parallela.

    II territorioSi inizia il cammino in pianura (I'unica di tutto il cammino!) ma gia al secondo giorno si comincia a salire. Nel resto dell'Andaluciae dell'Extremadura troviamo altipiani con dislivelli non pronunciati ma con saliscendi continui. Le salite sono comunque poche,brevi, e non faticose. Si cammina prevalentemente su colline con dolci ondulazioni.La Yetta del cammino e il Pico de la Duenas, a 1400 metri s.l.m. A Salamanca incontriamo I'ambiente delle mesetas, e cosl sarafino a Granja de Moreruela. Poi il Cammino devia bruscamente a sx e presto cambia il territorio: risaliamo lentamente maprogressivamente la valle della Sanabria che termina ad un passo (1318 m.) che segna il confine con la Galicia. L'ultima parte,come tutta la Galizia, e fatta di continui saliscendi si colline di medie altezze.Si attraversano quattro dei cinque grandi fiumi della Spagna: il Guadalquivir a Sevilla, la Guadiana a Merida, il Tajo ad Alcantaraed il Duero a Zamora.La superficie coltivata e quantitativa mente modesta: seminativi, olivi e vigne in Andalusia, seminativi nelle piane della Tierra deBarros, di Merida, Zafra, Salamanca, Zamora e Bassa Sanabria. Nella prima meta il territorio e in prevalenza adibito a pascolo,con prati non irrigui e boschi radi di querce (Ie dehesas), della varieta da ghianda (encinas, i nostri lecci) e da sughero(alcornoques). In alcune zone (bacino dell'Alcantara) il terreno diventa sassoso e arido. La vegetazione pili rigogliosa, quasi"prealpina", si incontra in Castilla, fra Ie province di Caceres e Salamanca. In Sanabria riappaiono Ie querce, ma non pili encinasma robles (roveri). In alta Sanabria e in Galizia i territori coltivati sono percentualmente modesti: a differenza dal sud sonocostituiti da terreni di modesta superficie, con coltivazioni di tipo domestico non intensivo. In Galicia. soprattutto nella provinciadi Pontevedra, si incontrano boschi di eucalipto.I centri abitatiLe citta pili grandi sono Sevilla, Merida, Caceres, Salamanca, Zamora e Orense. I paesi sono nella stragrande maggioranzapiccoli; alcuni sono quasi disabitati. I paesi si trovano a notevole distanza I'uno dall'altro in Andalucia, Extremadura e Castilla.Ne consegue che in molte tappe occorre portarsi I'occorrente per mangiare e bere durante tutta la giornata. La distanza limitaanche la possiblllta di personalizzare Ie tappe. In Galicia invece Ie case tendono a distribuirsi in piccoli borghi (aldeas)ravvicinate e case sparse.I luoghi di accoglienzaSi puc trovare alloggio in diverse tipologie di struttura:Albergue con hospitalero. Gli unici dove c'e reale e calda accoglienza. Diversamente da quanto accade sui camino frances quisono molto pochi. Strutture comunali senza hospitalero. Spesso si trovano aperti; in caso contrario di solito un cartelloinforma su come trovare Ie chiavi. In alcuni casi sono gratuiti, in altri la tariffa si aggira sui 5/6 euro.Albergue senza hospitalero fisso. Sono la maggioranza, special mente in Castilla, Sanabria e Galicia. Le funzioni dihospitalero sono svolte da dipendenti comunali 0 semplici cittadini che vengono la sera per ritirare i pagamenti e all amattinaprovvedono aile pulizie. I prezzi variano oscillano sui 5/6 . In Galizia costa no tutti 5 : viene dato un lenzuolo coprimaterassoed una federa monouso.Albergue privati a conduzione familiare. Si stanno moltiplicando nella prima meta del cammino. I prezzi sono contenuti ed ilservizio ottimo.Albergue della catena "Alba Plata", limitatamente all'Extremadura. Sono ospitati in strutture di pregio ristrutturate negliultimi anni dal governo regionale ed affidate in gestione a privati. Le strutture sono ottime, come anche I'arredamento. II servizioa volte e buono, ma non sempre. Generalmente preparano anche la cena. A volte sono inspiegabilmente chiusi. I prezzi siattestano sui 12/15 euroHostal privati. A volte si puc, 0 si e costretti, a rivolgersi a queste strutture. La qualita naturalmente e molto varia bile. II prezzooscilla fra i 15 e i 20 .Mangiare e bereNon ci sono grandi differenze con il camino frances, anche se i locali sono ovviamente molto rneno frequenti. Gli orari in generalenon sono stati adattati aile esigenze del pellegrino, e quindi puc capitare di dover aspettare di cenare aile 21. Bar aperti aliamattina se ne trovano, ma in genere aprono attorno aile 9.Da un punto di vista dietetico c'e da dire che la cucina dell'Extremadura e dell'Andalucia utilizza molto la carne e poco Ie verdure.Prevalgono i fritti, gli stufati e i condimenti sono di solito pesanti.Si trovano vini locali, di qualita molto varia bile.Come arrivare

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    Sicuramente il mezzo pili veloce ed economico e I'aereo. Ci sono voli Ryanair da Orio al Serio, Pisa, Bologna, Roma e Cagliari.Due voli Vueling: da Venezia. e da Roma Fiumicino. Dall'aeroporto si raggiunge il centro citta in autobus: fermata all'uscita,all'estremita destra del marciapiedi (biglietti a bordo).Per il ritorno da Salamanca la soluzione pili semplice e andare in bus all 'aeroporto di Valladolid (2 ore) e prendere il volo Ryanairper Orio al Serio. Si puc anche tornare in bus a Sevilla e di 1 1 volo Ryanair per Orio al Serio 0 Pisa. II viaggio in bus e pero moltopili lungo.II ritorno da Santiago offre diverse posslblltta, con scalo intermedio (generalmente Barcelona 0 Madrid) oppure direttamente aRoma con volo Ryanair.Dove inizia il cammino.Di fronte alia Cattedrale, all'incrocio con Calle de la Vifiuesa, sull'angolo di una casa e stata murata una piastrella raffigurante laconchiglia di Santiago. Quello e I'inizio del cammino.La segnaletica

    II cammino lungo la Via e tutto segnalato con Ie consuete frecce gialle. Nelle diverse regioni vengono adottate tipologie disegnaletica particolari ed integrative rispetto aile frecce gial le.In Extremadura il cammino e segnalato con cubi di pietra sui quale e incise, sui lato superiore, il profilo dell'arco di Caparra,assunto a logo del cammino; sempre sulla faccia superiore sono incise tacche colorate in giallo che indicano la direzione;lateralmente sono incastonate mattonelle di colore giallo e / 0 azzurro. La mattonella gialla sta ad indicare che di 1 1 passa ilcammino di Santiago; la mattonella azzurra indica che di 1 1 passava la antica via romana; la presenza di entrambe Ie mattonelle(caso pili frequente) indica che Ie due vie coincidono. Gli stessi cubi, lasciati grezzi, sono spesso utilizzati per facilitare ilpassaggio di ruscelli 0 zone fangose.

    Nella provincia di Zamorastil la) la fondazone Ramos' = ! J ~ ~ ~ C - i " J " " " ' ~Castro ha collocao in ogni;;; =oIW"~-'~ del cammino una lapideulla quale sono scolpite notizielevanti sui luoghi attraversati echiamati eventi storici

    Iia provincia di Orenselicia) la segnaletica e stataalizzata dallo scultore Nicanorrballo che ha adattato a cippindicatori pietre che presentavano forme particolari (Ie "piedras delregrino")lie province di Pontevedra e A Coruna (Galicia) sono presente paracarri'ones) ad ogni bivio, con una targhetta metallica che indica i kmnti a Santiago.

    Qua e 1 2 1 sono utilizzate altre forme di segnaletica: mattonelle (azulejos) con raffigurata la conchiglia gialla su fondo blu, pali dilegno di diversa foggia.Le stradeII cammino si svolge per 1 0 pili su strade sterrate, con traffico limitato ai mezzi agricoli e quindi praticamente assente. Limitati itratti su sentiero vero e proprio. Alcuni tratti, anche lunghi, sono su asfalto; Ie relative strade sono poco trafficate ma Ie autosfrecciano sempre a forte velocita.In alcuni casi il cammino e state sconvolto dalla costruzione di varie autostrade: de la Plata, de las Rias Baizas, e la CentralGallega. A volte il percorso e state ripristinato e nuovamente segnalato, ma si trovano anche segnalazioni provvisorie ed ancoraprecarie: fare attenzione!Le canadas RealesFrequentemente in Extremadura si trova I'indicazione Via Pecuaria, 0 Vereda, 0 Canada, 0 anche Canada Real. La diversadenominazione indicava, un tempo, la larghezza della carreggiata. Cambiano anche di denominazione fra Ie diverse regioni. Lalunghezza totale di queste vie in Spagna e di 125.000 km.

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    ~Yf< iSS Si tratta di vie di transumanza utilizzate in passato per spostare ilI. ~ bestiame da un pascolo all'altro, e, con andamento stagionale, dalle zone. ~ montane del nord aile pianure e bassopiani del sud della Spagna. Lungo

    !:iI::ll'." J _ " 1 < - ~ queste vie esistevano un tempo strutture di servizio, ora quasi scomparse:abbeveratoi, fontane, luoghi di sosta, recinti, ricoveri per la mungitura edil taglio della lana, dogane per il pagamento di gabelle .._ ~,~ ,... Sono denominate Reales Ie Cafiadas tutelate da normative emesse dai re- --- di Spagna. Questa tutela e stata rigorosamente praticata nei secoli, ed......c=- ancora oggi e vigente, nonostante non siano pili, in pratica, utilizzate per= ; , . _ ; . = - I 1 0 scopo originario: queste vie non possono in nessun caso essereinterrotte od occupate da privati. Recentemente molte cafiadas si stanno__ ._ trasformando in tracciati per escursioni, a piedi 0 in bicicletta._ La Via de la Plata utilizza, per molti km, il tracciato di una Canada Real.(notizie prese sui posto e su Wikipedia)

    . ' . _

    . . . ._ -.=...Animali da allevamentoIn Andalucia ed in Extremadura non passa giorno in cui non si incontrino mandrie di mucche e vitelli, sorvegliati da uno 0 pili tori.In genere sono dentro recinti ma talvolta il cammino entra nelle fincas e si passa quindi in mezzo aile mandrie. Comunque nonc'e alcun pericolo, neppure dei tori: sono molto pili paurosi di noi. L'unica accortezza e di non spaventarli, evitando di avvicinarlitroppo e di non fare gesti bruschi ed improvvisi.Si incontrano anche numerosi greggi di pecore e branchi di maiali, i caratteristici "cerdos ibericos" (questi ultimi sempre inrecinti).Non mi e mai capitato che qualche cane mi si sia avvicinato abbaiandomi con atteggiamento aggressivo.Spesso i greggi di pecore sono accompagnati da cani: in quel caso e buona norma non andare a stuzzicarli e passaretranquillamente ad una certa distanza.Difficile vedere animali in Castilla, data la presenza quasi totale di terreni seminati a cereali.Se ne incontrano, ma non con grande frequenza, in Sanabria e Galicia.Animali selvaticiLa presenza di cicogne e frequentissima lungo il cammino. I nidi sono prevalentemente sulla sornmlta di campanili e tralicci.Spesso si vedono cicogne al pascolo.Numerosissimi sono i rapaci: non so dirne la specie.In alcuni tratti ho visto conigli selvatici e scoiattoli. Nel parco del Berrocal ho visto un piccolo cervo e grossi e variopinti uccellinon identificati. Attorno aile mucche ed aile pecore si aggirano spesso gli aironi guardabuoi che spesso salgono e si posizionano alungo sulla loro schiena.Ho visto anche qualche biscia.In che periodo andareLa prima meta del cammino, almeno sino a dopo Zamora (Andalusia, Extremadura e Castilla), si svolge in un territoriomediamente caldo e asciutto. Questo clima e dovuto sia alia latitudine (Sevilla e all'altezza di Catania) che alia conformazione delterritorio: Ie perturbazioni umide atlantiche tendono a ruotare in senso orario e a girare attorno alia penisola Iberica interessandoprevalentemente la Galicia, Ie Asturias, la Cantabria ed il Pais Basco e sono trattenute dalla cordillera Cantabrica.E' quindi ragionevole evitare la stagione calda per non rischiare un calore eccessivo. La seconda meta di maggio e da considerarsitempo limite per la partenza.Occorre anche tener conto che non si trovano fontane sui cammino e che i paesi sono pochi e molto distanti fra loro. II caldoimpone di bere molto; ma I'acqua e anche molto pesante. Caricarsi una provvista di 2 0 3 litri d'acqua diventa quindi unsovrappeso micidiale!In Sanabria il clima comincia a cambiare e tende a rinfrescarsi e a farsi pili umido: questo avviene man mana che passano igiorni ed e accompagnato da una corrispondente progressione della altitudine dei paese.La Galicia infine presenta un clima temperato atlantico, caratterizzato da frequenti precipitazioni, anche estive, frequenticambiamenti di tempo, anche nell'ambito della stessa giornata, temperature non caldissime neppure in estate.Grande varieta di climi quindi. Tenendo conto delle caratteristiche dei vari climi che si incontrano e che il cammino richiederecome minima un mese di tempo consigliamo di partire da Siviglia tra la meta di aprile e la meta di maggio.Quanto dura il camminoII cammino e lungo quasi 1000 km. Occorre quindi preventivare circa 5 settimane: ovviamente dipende da quanti km giornalierisi e disposti a camminare. Occorre tener presente che alcune tappe sono a lunghezza quasi obbligata, in relazione alia presenzadelle strutture in cui passare la notte.Soli 0 in compagnia?Sui cammino frances e sicuramente consigliabile andare da soli, sia per la maggiore liberta personale che ne deriva sia perche suquel cammino si trovano tantissimi pellegrini con i quali familiarizzare. La Ruta de la Plata non e altrettanto frequentata ed emolto pili solitaria. Cos], se si teme la solitudine, e consigliabile andare in compagnia (in due, non di pili).L'equipaggiamentoL'equipaggiamento necessario e quello consigliato per tutti i cammini in Spagna; puc essere utile essere provvisti di una 0 dueborracce termiche, per tenere fresche Ie bevande nelle lunghe calde giornateLa guida

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    :Terre di Mezzo ha pubblicato quest'anno una nuova edizione della Via de la Plata, che sostituisce la precedente, risalente al'2005.

    -"~""''',:La guida e stata scritta da RiccardoLatini e si intitola "ASantiago lungo laVia de la Plata e il Cammino:Sanabrese". Pagine 145, 17 - ISBN 978-88-6189-113-5.rLa guida si puo acquistare, oltre che il libreria, anche direttamente presso I'editore. www.terre.it,

    Sono disponibili diverse guide, in spagnolo ma anche in inglese, francese e tedesco. Occorre pero far attenzione nell 'acquistarle: bisognaassicurarsi che I'edizione sia recente. Consultare una guida che abbia piu di due anni e inutile perche puo dare informazioni sbagliate esulla Via de la Plata questo puo creare difficolta serie.

    Molto ben fatte sana inoltre Ie descrizioni sui sito Eroski (vedi sotto).

    Siti di interesse

    ~~~~:~~iI sito di Consumer Eroski e molto ben fatto e soprattutto aggiornato. Ha belle cartine con precisealtimetrie. E' descritto il percorso e sana fornite notizie sui luoghi di maggiore rilievo. Assolutamente daconsigliare. La descrizione e descritta separatamente per la Via de la Plata e pr il Camino Sanabres

    r- ' _ __""-'~_.=" II sito Godesalco, in lingua spagnola, e di grande utilita perche, oltre a fornire una grande quantita di notizie,- - ' . : . : ~ . ~ . e costantemente aggiornato sui percorso e sui luoghi di accoglienza.Questo sito mette a disposizione un utile strumento: el planificador, che consente di selezionare I' interopercorso previsto, 0 solo alcuni tratti, 0 solo la singola tappa fornendo, per ciascun tratto selezionato,informazioni sintetiche sui luoghi di accoglienza, sui chilometraggi ed anche, novita, la traccia GPS in formatogpx.

    II sito della AACS- Amigos del Camino de Santiago de Sevilla gestisce un bel sito informativo sulla Via.

    Mundicamino, anch'esso in lingua spagnola, distingue in due parti la Ruta de la Plata: nel tratto da Siviglia aZamora e in quello da Zamora a Santiago.Le notizie fornite sana tante e molto dettagliate; forse anche troppe. Non so valutare la frequenza del loroaggiornamento.

    ---E http://incamminopersantiago.blogspot.com/ - II blog di Giuseppe [email protected]

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    http://www.terre.it/http://incamminopersantiago.blogspot.com/mailto:[email protected]:[email protected]://incamminopersantiago.blogspot.com/http://www.terre.it/
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    lA tappa Sevilla / Guillena AndaluciaIdiscesa: 0km 23 Idislivello 4

    ITempo di percorrenza ore 4:50

    Descrizione

    Albergue

    -II. ------tempi dipercorrenza---------------------------------------noteo

    10

    o 0:00

    10 2:003

    Isalita: 4

    Tappa breve e non interessante, pressoche pianeggiante: si attraversano campicoltivati.Non e consigliabile iniziare il cammino con una tappa lunga: volendo, perc, si puc unirealia tappa del giorno successivo arrivando a Castilblanco de los Arroyos; in tal casosarebbero 41 km.Si parte dal Centro di Sevilla e ci si allontana in direzione nord: ci sono Ie frecce giallema fare attenzione perche e facile perderle.Oltrepassato il Guadalquivir si puc decidere se passare da Camas 0 seguire il percorsodel fiume. Prima di Santi ponce i due cammini si riuniscono.Di interesse a Santi ponce la visita della citta romana di Italica ed il monasterocistercense di San Isidoro.A Santi ponce ed a Guillena si trova quanto puc servire.Attenzione che di aprile a Sevilla c'e la Feria (festa) de Avril: puc essere piacevole masi trova problemi a trovare alloggio.A Sevilla albergue privato Triana, calle Rodrigo de Triana 69. Oltre il fiume, a 1,5 kmdalla Cattedrale, a 400 metri dal cammino. tel. 0046.954459960 [email protected] - www.trianabackpackers.com - 50 posti - 12 Si pucprendere la credenzialeC'e anche I'Hotel Juvenil calle Isaac Peral, 2, a 2,5 km dalla Cattedrale -tel0046.955056500 - [email protected], www.inturjoven.com - 300 posti,prezzi indicati sui sitoA Guillena nuovo albergue presso il Polideportivo, in Avenida de la Vega, alia fine delpaese, sopra il bar al primo piano. 16 posti in letti a castello. 5 Aperto dalle 14 aile21 telef. 672373099. In paese c'e anche I'hostal Frances, Avenida Andaluc1a 70, (20pernottamento - 8 menu del dia); tel. 0034.955.785.177

    Sevilla

    si parte da Calle de la Vifiuesa, di fronte allo spigolo ovest della cattedrale:nell'angolo della via c'e una mattonella con la conchiglia di Santiago. Sicosteggia la Plaza de Toros e si raggiunge il lungofiume. Lo si segue a dx sinoad incontrare il ponte di Triana (Isabel II) che si attraversa immettendonell'omonimo quartiere. Si gira subito a dx alia Calle San Jorge. Qui siseguono Ie frecce gialle che portano ad attraversare alcune strade, un piazzaleed infine un altro ponte.AI termine una freccia indica di proseguire dritti per Camas; un'altra manda adx a seguire il percorso del fiume (ho seguito questa).Si segue una pista di terra, rettilinea, fra campi coltivati.Dopo circa 2 km, all'altezza della fattoria Cortijo de Gambogaz, si prende asinistra (attenti aile frecce). Si passa sotto un viadotto stradale. La stradadiventa asfaltata. Si costeggia un impianto sportive. II campanile delMonastero di Santi ponce, davanti a noi, ci guida fino a Santi ponceSe invece si passa da Camas, arrivati di fronte alia chiesa far caso alia stradasulla sx: una concha in bronzo indica la strada per Santiponce. Si supera unazona industriale con varie rotatorie e si arriva a Santi ponce da dietro la chiesa,che rimane a sx. Si segue poi a dx seguendo Ie indicazioni per ItalicaSi segue la via principale che raggiunge, appena passato il paese, la zonaarcheologica della citta Romana di Italica. L'accesso e gratuito per i pellegrini.Vale la pena di una visita.Si percorre un tratto di strada trafficata sino a raggiungere un grande incrocioche si attraversa (prudenza).In fondo si vede un boschetto di pioppi, che occorre raggiungere. Accanto c'eun vecchio ponte con un cartello che vieta il transito.Si imbocca a sx una strada bianca rettilinea che attraversa coltivazioni. SiSantiponce attraversa un ruscello: se e piovuto molto puc essere che ci dobbiamoscalzare. La seguiamo per oltre due ore sino ache si immette in un'altrastrada traversa. Davanti a noi si intravede Guillena; verrebbe da andare a sx,seguendo la carretera che in fondo eben visibile. Invece si deve andare a dxper un tratto e poi a sx lungo una stradina che segue alcuni campi, attraversaun torrente, risale attraverso aranceti ed entra a Guillena.AII'ingresso del paese un bel cimitero, che vale la pena visitare.Si segue la strada sino ad arrivare nella bella piazzetta centrale, con panchinee pergolati di bouganvillea.

    1 1 3 1 2 3 1 24 1 2:50 1 Guillenafinora abbiamo percorso 23 km

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    mailto:[email protected]://www.trianabackpackers.com/mailto:[email protected],http://www.inturjoven.com/http://www.inturjoven.com/mailto:[email protected],http://www.trianabackpackers.com/mailto:[email protected]
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    2A tappa Guillena / Castilblanco de los Arroyos --------------------AndaluciaIkm 19 Idislivello 316 Isalita 346 Idiscesa 30ITempo di percorrenza ore 4:50

    I

    Tappa facile e piacevole, tranne I'inizio. Si sale leggermente.Nel primo tratto si percorre la campagna e la zona industriale di Guillena. Poi ci siDescrizione allontana dalla clvllta attraversando enormi oliveti.Quindi ci si inoltra in pascoli con querce.Si arriva a Castilblanco percorrendo alcuni km di strada asfaltata.

    Albergue e servizi

    A Castilblanco e disponibile una struttura municipale polivalente, proprio dietro ildistributore di benzina (gasolinera): il piano superiore e destinato ad albergue perpellegrini. Ci sono tre stanze luminose ed asciutte con 19 letti a castello, cucina, duedocce e lavatoi. 10 . Tel 0034.955.735.367. Di fronte posslblllta di cena a 10 Nella via principale del paese, dopo la chiesa, possiblllta di habitaciones: chiedere dellasignora Salvadora (non c'e insegna all'esterno).Durante la tappa non si incontrano paesi ne fontane. Ci sono frecce gialle, ma nonabbondanti.A Castilblanco si trovano i principali servizi.

    -----------tempi di

    percorrenza

    -----------locallta diarrivo

    0:00 GuillenaIiontana dal Polideportivo. Prima della fine del paese si imbocca unaone a dx che porta sui greto di un canale, che si attraversa

    guendone I'argine opposto a sx. Si continua su una strada polverosa di3 3 30 0:45 incrocio zona mpagna fra coltivazioni e modeste casette, sino ad incrociare la stradaartigianale Itata poco prima di un grosse incrocio.

    attraversa I'incrocio entrando nella zona artigianale (fare attenzione: mala deviazione e segnalata).DaGuillena si puc anche seguire la carretera.prende una stradina bianca a sx che si inoltra decisamente inmpagna. Si cammina tra oliveti ed aranceti in dolce ma continua salita.n cancello (come tutti gli altri che si troveranno numerosi lungo la Ruta

    11 14 270 2:45 strada e la Plata, deve essere aperto ed accuratamente richiuso) segna I'inizio diasfaltata un pascolo con rade querce. Poi Iequerce lasciano spazio a macchie dirbusti.La strada si immette in un'altra strada bianca che si segue a destra per 1km, finche incrocia una strada asfaltata.

    Castilblanco segue la strada asfaltata a sx, in leggera salita, sino ad arrivare al5 19 340 1:20 de los Arroyos ese.puc seguire una pista sui lato destro della strada.finora abbiamo percorso 42 km

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    ------- ----------3A tappa Castilblanco de los Arroyos / Almaden de la Plata AndaluciaSevillaIKM 29,5 IOISLlVELLO 135 Isalita 404 [dlscesa 280Tempo di percorrenza ore 6:10

    Laprima meta della tappa si svolge su asfalto, in una strada senza pista per i pedoni; non c'e molto trafficoma Iemacchinevanno veloci. II percorso e su continui dolci saliscendi.Oescrizione Laseconda parte si svolge nel Parcodel Berrocal. AII'inizio si segue una stradina asfaltata in discesasino adun doppio ponte.Nel finale una breve salita ed una altrettanto breve discesa.AdAlmaden e disponibile un albergue per pellegrini a due piani. 16 letti a castello al piano terra ma altrieventuali al piano superiore, doccee sala da pranzo. C'e la cucina e nel cortile un lavatoio. Gestito da unaAlbergue e signora il cui tel e espostosulla porta. Avvisarla. se no pare che si arrabbi. 10. Tel. 0034.954.735.082

    servizi In paesesi trova il necessarioma non molto di pili.Lungo il cammino non si trovano paesi ne negozi ne bar. Nellacasaforestale nel parco del Berrocal si puctrovare acqua, sec'e qualcuno (io non ho trovato nessuno: meglio non fidarsi).

    -II.!oioF"'1======0r======= strada asfaltata, senzabanchine pedonali. Ai lati pascoli con rade querceIFFI"F1,5 F60

    ; - 1 - - - - - - - 1 - - - - - - - si oltrepassa un cancello; al bivio si prende a dx; al bivio successivosiva a sx. In questo tratto il parco appare degradato (gariga); la stradainizia a salire

    I~ percorrenza I~ 1 note

    ~~~;- I - - -O-: 1-5---'--ca-n-c-e-ll-o-- si raggiunge un altro bivio (prendere a dx) e poi un cancello, sempreI .L I LL,-;:) I ' :>' ::1- ;:) camminando in salitaFFFFa strada diventa sentiero e si inoltra in una bella valletta; poi inizia a25 5 418 0 :45 cancello salire leggermente; gradatamente la salita diventa dura, seppure breve;, Sl raqqiunqe II Cerro del Calvano, con bella ed arnpra vista panorarmcasui parco e sulla valle successiva.F,5 F8 F43

    r-I-------r---c-e-r-ro-d-e-I - con rapida discesa, con fondo in parte sconnessoe sassoso, si raggiunge0:35 Calvario Almaden. L'albergue sta nella parte alta del paese: prendere a sx, salire

    e poi a dx. Occorrechiedere perche non ci sono indicazioni.~~rl -4-7-5-rl----0-:-1-5----r--A-I-m-a-de-'n---

    finora abbiamo percorso 71,5 km

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    4A tappa Almaden de la Plata / Monesterio Andalucia (Sevilla) / ExtremaduraBadaozIKM 37 Isalita 315 [dlscesa 50OISLlVELLO 265Tempo di percorrenza ore 7:55

    -II."= m = ~"='='='~===~===================IIoIaFI 0:00~~~rl----1-:3-0-----r---L-O-s-N-a-v-e-s----,r--------------------------------------------------------1l3i~1 0:30 LosGaleotesl>if490r-I--0-:-1-0--r--p-o-n-te-e-d-e-u-c-a-li-p-ti-Istrada asfaltata, senza banchine pedonali. Ai lati pascoli con belle quercel>io~1 0:15 Bizio per Calzallal""S,Si~1 1.00 EI Real de la Jara15of490 1 1 :00 dehesa EIRomeral dopo la chiesa, nella parte alta del paese, il cammino segue una via~~~ pecuaria (0 canada). In pochi minuti si scende ad un ruscello che siI 1,5 I 0 I 501 I 0:20 dehesa LaMimbre attraversa entrando in Extremadura. Alia dx Ierovine del castillo de lasr--: :-~~I Torres, antico castelletto, forse stazione di guardia al confineI 3 I 0 I 522 0 :40 Ermita Sant'Isidro Lastrada e molto piacevole e rilassante

    r-;--~~I 0:35 sornrntta del colle si scende un poco e poi si imbocca a dx unostradone chesale conI L I U I IIU pendenzasempre pili accentuata. AI colmo del colle si vede Monesterio.~~~r-I--0-:-1-5--r---M-o-n-e-st-e-r-iO--rS-i-s-c-e-nd-e-u-n-p-o-co-e-s-i-i-m-b-o-c-c-a-I-a-s-t-ra-d-a-p-r-in-c-ip-a-I-e,-si-n-o-a-d-e-n-t-ra-r-e-i-n--

    II J.,;) I U I l'tU paese.

    Descrizione

    Albergue eservizi

    8 o

    Tappa lunga, che perc si puc accorciare fermandosi al Real de la Plata.Laprima parte, sino al Real de la Plata, attraversa la riserva di cacciaArroyo Mateos, ma il suoproprietario inpassato ne ha pili volte chiuso I'accesso. In casodi chiusura si percorre la strada asfaltata, non molto trafficatama in alcuni tratti stretta. 10 descrivo il percorso su strada perche quello ho fatto. Ora comunque questopercorso e praticabile e quindi e consigliabile percorrerlo.DopoReal il paese il cammino prosegue per una bella canada che dopo pocoscende ad un ruscello che segna ilconfine con l'Extremadura. Di qui e per tutta questa regione il cammino e segnalato con cubi di pietra.Finoall'ermita di Sant'Isidro il cammino e piacevole e vario, in una bella campagna monopolizzata, come spessoaccade, dalle querce. Subito dopo I'ermita il cammino attraversa I'autovia de la Plata (attenzione aile freccegialle) e segue poi per un tratto la vecchia carretera 630.Nell'ultimo tratto devia su unastrada locale pressochedeserta.Finoall'Ermita di Sant'Isidro sono continui ma leggeri saliscendi. Dopo la strada inizia a salire e I'ultimo tratto,pure sebreve, e faticoso.AI Real de la Plata c'e I'albergue municipal EIRealejo, in Calle Picasso,all'ingresso del paese: 12 posti,possiblllta di cucinare, 8 . Chiavi presso la biglietteria della piscinaal polideportivo in centro al paese. E'disponibile anche la casaprivata Molina, CalleReal 70, 0034.954.733.910/44A Monesterio c'e un nuovissimo albergue parrocchiale in Avenida de Extremadura, 218. tel. 0034.924516097 -12 posti, spazioso e confortevole, con cucina. 10 Albergue privato LaCastua. www.lacastua.com - tel. 0034.639.728.959. 25 compreso cena, jacuzzi,lavanderiaCi sonodiversi hostal lungo la via principale del paese. Prima della fine del paese, sulla destra, c'e I'hostal"Puerta del Sol" (15 persona, stanza con bagno e TV)In fondo al paese c'e I'Hostal Extremadura, Avenida Extremadura 103, 12 (prezzo per pellegrini), dove si pucanche cenare. tel 0034.924.516502Ad EI Real si puc trovare quello che occorre. Monesterio offre servizi di tutti i tipi ma non presenta attrattiveparticolari.A Monesterio c'e una officina di riparazioni bici: 300 metri dopo I'ufficio turistico girare a sx in una stradinalaterale(100 mt). Aperta dalle 10:00 aile 14:00 e dalle 18:00 aile 20:00

    1 - - - - ; : : : - 1 n~eAlmaden de laPlata II Bar Marcelino apre presto e si puc quindi fare colazione.

    bivio camping

    dopo I'ermita si entra nella rotonda di accessoall'autovia e sia Ie freccesia Ie pietre segnalano I'accessoal sentiero a dx dell'autostrada; pocodopo, il sentiero scompare e si torna sulla carretera. Bisogna passaresuilato sx ma la ghiaia sui bordo esterno della strada sta franando: a voltenon c'e pili spazio neanche per un piede. Proseguendonon si prende lastrada (che volta a dx sotto un viadotto autostradale) ma si devia subitoa sx su una massicciata a gradoni che fa scendere nella via bassa. Dopoqualche km si vede, su un viadotto a dx, una freccia in uscita,probabilmente il vecchio passaggio sotto I'autostrada.Si passadue volte sotto I'autostrada sino a bivio per un camping a sx.

    601 1:40

    finora abbiamo percorso 108,5 km

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    http://www.lacastua.com/http://www.lacastua.com/
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    --------SA tappa Monesterio / Calzadilla de los Barros ----------------------ExtremaduraIKM 30,5 discesa 214dislivello -160 Isalita 56Tempo di percorrenza ore 6:50

    Descrizione

    Albergue eservizi

    La tappa si articola in tre distinti tratti.Oa Monesterio a Fuente de Cantos si cammina, molto piacevolmente, in una strada di campagna, che scendefra bei pascoli e querce; si incontrano frequentemente cancelli e puc accadere di passare tra mucche alpascolo. Attenzione pero ai segnali, talvolta ambigui: un errore puc comportare km in pill.II secondo tratto e su strada bianca fra seminativi, camminando sui crinale di dolci col line.Oa Fuente a Calzadilla si cammina su strada bianca, abbastanza noiosa, fra seminativi.A Fuente de Cantos c'e il bellissimo albergue Turistico Via de la Plata nel Convento di Zurbaran, in CalleFraile. 23 posti, 12 con colazione. tel 0034.618751898 ma non accettano prenotazioniA Calzadilla de los Barros albergue nel parco comunale: 6 , chiavi all'Ayuntamiento. Ha il difetto di esserea 1,7 km dal paese, in direzione diversa dal cammino. Ci sono 26 letti, armadietti, servizi con vasche dabagno e acqua calda a volonta, Ma non c'e cucina e neppure tavolini. Tel. 0034.924 ...Sulla Carretera Nacional c'e I'hostal Rodriguez, tel 0034.924.584745AII'Hogar del Pensionista, in Plaza de Espana, c'e un bar: si affittano stanze a pellegrini.A Fuente di trova tutto il necessario; Calzadilla e pill piccola ed ha quindi rneno servizi.-IIm m m ~===~===~===================IioioFoI

    1s111 105FIFrl-------r-c-a-n-c-e-,,-o-c-o-n-rn-e-"-'u-'-ti-m-o-tr-a-t-to-c-i -co-s-t-e-g-g-ia-n-o-ca-s-e-in-s-a-ss-o-a-b-b-a-n-d-o-n-at-e-.-S-i-a-r-r-iv4,5 545 0:55 infine ad un cancello con una doppia chiusura. Qui finisce il bosco didoppio segnale querceF ' 5 j a i ' lr--__ '_OO i- r--C_is_o_no_m_O_lt_ise_g_n_i_C_h_e_c_re_a_n_o_co_n_f_U_S_io_n_e_:_p--:r_o_c_e_d_e_n_Si_s_e_g_u_e_il_ 1tracciato dell'antica via de la Plata. II cammino piega decisamente a dxcarretera salendo su una collinetta. Oi qui in poi si cammina fra seminativiseguendo una strada di campagna, su e gill per dolce colline, sino adincrociare una strada asfaltata~r--~I 0:35 Fuente de si prende a sx e, ancora con qualche su e gill e con una salitella finale, siI L,-;:) I I -;:)0-;:) Cantos arriva a Fuente. L'albergue si trova all'estremita del paese, sulla sx.FiaFF si attraversa tutto il paese nel lato lungo e si imbocca una strada bianca. I6,5 0 564 1: 30 Calzadilla de segni non sono molto evidenti e stranamente, per alcuni km, i cubi dilos Barros pietra scompaiono.Si cammina senza molto interesse fra seminativi, vigneti ed oliveti.I1~T---1580 I 0:20 I albergue si percorre una stradina asfaltata in leggerissima salita

    5,5

    tempi dipercorrenza locallta I n~e

    0:15 Monesterio

    incrocio constradaasfaltata

    si esce dal paese fiancheggiando a sx il campo sportive: al termine delcampo si imbocca a sx una stradina che scende e si inoltra subito incampagna.La camminata e piacevole e rilassante.Pascoli con querce delimitati da muretti di pietre a secco.Si incontrano recinti con maiali, pecore, mucche. Si attraversanonumerosi cancelli

    o 1:10

    altro incrociocon stradaasfaltata

    finora abbiamo percorso 139 km

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    6A tappaCalzadilla de los Barros/ Villafranca de losBarros

    Extremadura (Badajoz)dislivello -171 Isalita 269 iscesa 98

    mpo di percorrenza ore 10:35no a Zafra si cammina in leggerissimi saliscendi per campi coltivati. Si entra in citta seguendo la linearroviaria e la si attraversa in tutta la lunghezza.Descrizione Per una strada polverosa si sale ad un colle scendendo poi a Los Santos de Maimona.

    Oi qui si va per campi coltivati all'inizio, poi per pascoli ed incolti, sino ad incrociare la carretera e l'Autovia dela Plata. Poi per uno stradone di campagna, fra uliveti e vigneti, si giunge a Villafranca.

    bergue ervizi

    Puebla de Sancho Perez, calle LaFuente, c'e I'albergue turistico Via de la Plata presso l'Ermita di Nostrara de Belen (occorre deviare un po' dal cammino). 16 posti, 12 con colazione. Tel 0034.628.716.280

    606.342.001tipologia di albergue c'e a Zafra, al Convento di San Francesco, CalleAncha 1. 20 posti, 12 con

    lazione. Tel 0034.924.029.817 0 0034.675.947.913 Si puc alloggiare a prezzo ragionevole (18 ersona, stanza con bagno/TV) all'hotel "Las Palmeras" in centro, PlazaGrande.Los Santos de Maimona albergue per pellegrini comunale. 40 posti, 3 . Tel. 0034.924 ...n localita Almazara, 6,5 km prima di Villafranca, c'e (ci sarebbe) un altro albergue turistico Via de la Plata inn antico mulino, ma io I'ho trovato chiuso (attenzione quindi a non farvi troppo affidamento!). Comunquea occorre tener presente che e in aperta campagna, senza quindi altri servizi disponibili.Villafranca de los Barros non ci sono albergue per pellegrini. Ci sono alcuni hostales.la casa rural "Casa Perin", in calle Carrillo Arenas 40. 12 posti, 18 . Si puc cenare. Tel.646.179.914 - www.casaperin.comnche una signora che tiene due camere alia pension "Los Amigos", in Calle Arias Montano 39 (non s'enulla sui portone). Qulcuno segnala precarie condizioni igienichee una citta che offre qualsiasi tipo di servizio; anche a Los Santos de Maimona e Villafranca si trova

    uanto occorre.

    mmina su stradina di campagna lungo campi coltivati; per pochiri si esce a toccare la carretera nacional 630.

    stradaasfaltata

    una serie di binari. Siamo in prosslrnlta della stazioneria di Zafra. Si piega a sx camminando lungo i binari sino ache,

    1,6 15,1 521 0:20 Puebla de ulla dx, si vedono gli edifici della vecchia e della nuova stazione. SiSancho Perez aversano i binari e si esce sulla strada. In questo tratto non ho vistocce gialle ma la direzione da prendere si intuisce facilmente. Si arriva

    n centro percorrendo in perfetto rettilineo laAvenida de la Estacionnon ci si ferma a Zafra consiglio di fare una breve deviazione perre dalla centrale bella plaza grande, molto bella, e magari fermarsi

    mangiare 0 bere qualcosa.si oltrepassa il centro, senza mai cambiare direzione. Far caso ailecce che, appena dopo il centro, mandano a dx. Si esce in periferia

    4,6 19,7 512 1:00 Zafra ndo un grosse incrocio e passando accanto ad una antica chiesan campanile,in leggera salita. In lontananza si vede un'alta torregonale (Ia torre de San Francisco): sembra antica ma in realta,

    vicino, si rivela di cementa armato. Oobbiamo passarvi accanto suna strada bianca e polverosa che sale sui colle con un tratto faticoso ma

    0:50 colle I a sornmlta di vede Los Santos de Maimona che si raggiunge in pochiuti.i oltrepassa il paese scendendo sulla parte bassa. Si oltrepassa unumiciattolo e si prende a destra una stradina di campagna che, all'inizio,aversa campi coltivati e poi si trasforma in canada. Ai lati recinzioni

    1,5 24,8 538 0:20 Los Santos de ntinue delimitano riserve di caccia. Si cammina a lungo in terrenoMaimona ianeggiante sino ad incontrare alcune case abbandonate ed un serbatoiola sornrntta di un traliccio. Oi qui riprendono i terreni coltivati. Pili avanti

    ra c'e la deviazione per I'albergue di Almazara (ammesso che sia!)

    prosegue fra vigneti ed oliveti sino ad incrociare la ferrovia, la8,5 33,3 483 2:10 bivio per rretera nacional e passare sotto I'autovia. Oltrepassata una zona diAlmazara con giardini e orti si prosegue su uno stradone abbastanza rettilineo

    he porta a1:30 Villafranca de

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    http://www.casaperin.com/http://www.casaperin.com/
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    II los Barrosfinora abbiamo percorso 179,5 km

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    Descrizione

    bergue ervizi

    Villafranca de los Barros / Torremejia /Meridaislivello -207 Isalita 0

    no a Torremejia la tappa e completamente pianeggiante, e noiosa; si svolge su uno stradone di campagnae fiancheggia campi coltivati, in prevalenza viti e olivi. Lunghissimi rettilinei, assenza assoluta di alberi.Ho percorso con un autobus la tappa da Torremejia a Merida: avevo dolore ai piedi ed ero un po' depresso.Mi risulta peraltro che la tappa sia noiosa, completamente pianeggiante, in parte su carretera. A parziale miansolazione annoto il fatto che anche chi ha scritto la guida ha fatto come me.Torremejia c'e I'albergue turistico Via de la Plata, Palacio de los Lastra, Calle Grande, 223 posti, 20 conla colazione. tel. 0034.924.340.339. Attenzione: spesso 1 0 si trova chiuso: telefonare per assicurarsi che siperto! C'e anche un albergue parrocchiale vicino alia chiesa, nel palazzo dei Mejia.Merida c'e I'albergue per pellegrini "EI Molino de pan caliente", in riva alia Guadiana. Unico camerone conletti a castello, docce, una piccola cucina. Si pagano 6 , tel 0034.924.312.309 /617.157.306

    mejia non offre motivi di interesse.Merida al contra rio e una citta stupenda, ricca di tesori archeologici a testimonianza delle sue originiromane: ponte, arco di Traiano, anfiteatro, teatro romano, tempio di Diana, Museo Nazionale. Merida enche una grande citta e si trovano quindi servizi di ogni tipo.

    -------tempi dipercorrenza-II.r - ; -~~r l ===o=:=o===r=V=il=la=f=ra=n=c=a=d=e=I U I U I 'tu::> los Barros

    1

    15

    ,5 F5,5 F76 r-U-S-c-it-id-a-Ipa-e-s-e-c-isi-i-m-m-e-tt-e-in-u-n-o-s-t-ra-d-o-n-e-re-t-t-ili-n-e-o-.A-t-te-n-z-io-n-e---- Iperche, dopo un'ora di cammino, si tende a non far caso ad una

    3:30 bivio per deviazione a sx che compie una Z.Almendralejo Si arriva ad incrociare la carretera per Almendralejo, a sx; ma, se nonproprio per una emergenza, non e necessario affrontare i 2,5+2,5 kmsupplementari per arrivarci.FsFF------------r-----------I 2'.30 dopo aver incrociato una seconda carretera per Almendralejo si prosegue10 5 26 295 Torremejia, per i soliti rettilinei fino ad arrivare, finalmente, a Torremejiar - - - - - - r - - - - c - - - - - r - - - - - - - - - - - c - - - - - - - - - - - ho fatto questo percorso in bus e non posso darne una descrizione. Mirisulta pero che il primo terzo si svolge a fianco della carretera e, in casodi piogge recenti, e molto fangoso. Dopo un tratto su carretera si prendeuna strada di campagna che conduce a Merida.Per I'ingresso a Merida consiglio di percorrere il lungofiume camminandolungo il bellissimo parco sulla Guadiana sino al ponte romano che siattraversa. AI di 1 2 1 si svolta a sx proseguendo sui lungofiume opposto.Poco dopo aver attraversato I'accesso al ponte, sempre sui lungofiume,nuovo si trova I'albergue.

    16 42

    ------locallta I n~e

    Merida02 4:00

    finora abbiamo percorso 221,5 km

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    SA tappa Merida / Alcuescar Extremadura Bada"ozIKM 39 Idislivello 247 Isalita 350 [dlscesa 100Tempo di percorrenza ore 9:00

    Oggi si sale dalla quasi pianura di Merida ad Alcuescar, posta su un altipiano, salendo decisamente di quota.Descrizione La tappa e piacevole ma impegnativa.Usciti da Merida la prima parte si svolge su carretera abbastanza trafficata, poi sempre meno, e infine sicammina per due terzi della tappa su stradine di campagna molto solitarie.

    Ad Aljuc{m albergue privato "Annalena" in calle San Andres. Confortevole: 3 stanze, 12 posti, 10 perdormire e altrettanti per cenare. Tel. 0034.924.312.823 / 616.515.195 / 696.958.443Albergue e Ad Alcuescar albergue per pellegrini presso la Casa della Misericordia de Los Esclavos de Maria y de losPobres (struttura di accoglienza per disagiati fisici e psichici). Tel. 0034.927 .... Splendida accoglienza daservizi parte dell'hospitalero. La casa offre anche un'ottima e completa cena. 30 posti, donativo.In paese c'e anche un hostal ma non c'e motivo di andarvi.Nell'unico paesino attraversato, Aljucen, si trovano due bar ed un negozio.

    -II.~ ~ r l = 2 0 = 2 = r l = = = 0 = : = 0 0 = = = = i r = = = = = = =i-FF r-D-a-II-'-I-b-e-rg-u-e-s-ise-g-u-o-n-o-Ie-fr-e-c-c-e-(-a-tt-e-n-z-io-n-e-p-e-rc-h-e'--'-e-f-a-c-ile-p-e-r-d-e-rl-e-)--S-il6 6 240 1'.20 embalse di attraversano due rotonde andando sempre dritti. Si esce rapidamente inperiferia seguendo a dx una zona artigianale che va in direzioneProserpina dell'embalse (Iago) di Proserpina. Si cammina su strada asfaltata condiscreto traffico, in costante salita.FiFFi costeggia per un tratto I'embalse, attorno al quale ci sono ristorantini,bar, seconde case. II cammino prosegue, sempre in sal i ta, su un'altra11 1:00 sentiero strada asfaltata, ora pili stretta e pochissimo trafficata. Ricompaiono ipascoli e Ie querce. Attenzione perche, a sx, e indicata, non benissimo, ladeviazione su un sentiero.

    -------tempi di

    percorrenza I n~e

    4 ~5 F o o r-I-------r----E-I-- il sentiero ora sale decisamente sino ad un colle; poi spiana e diventa0:50 strada di campagna, arrrivando al Carrascalejo, minuscolo ma graziosoCarrascalejo paese, che pero non offre servizi, tranne una fontesi scende per strada sino ad oltrepassare un ponte; prima della gasolinerasi prende a dx infilandosi in una solita ria e silenziosa valletta di pascoli equerce.Siamo nel Parque Natural de CornalvoSi riprende a salire. Si passano cancelli ed e facile incontrare mucche epecore.II cammino tende a spianare trasformandosi poi in una larghissima canada.Si giunge ad una croce di pietra e si prosegue in direzione di una sella chechiude I'orizzonte e sulla quale dovremo salire. Qua e 1 2 1 si nota qualchecasa di contadini e pastori.Riprende la salita ed un po' faticosamente, visti anche i km percorsi, sigiunge sulla sornrntta.r---r---r----'-------r------- si scende un po' e si segue il profilo della collina che sta alia nostra destra;dopo un po' si vede il paese. Sembra vicino, ma bisogna ancora tribolareun po', e c'e anche qualche brevissima ma fastidiosa salitella. Si entra inpaese dalla parte alta; 1 0 si percorre in discesa fino alia carretera chescorre nella parte bassa.Sulla carretera, appena un po' a sx, c'e la Casa de los Esclavos de Maria,dove sta I'albergue.

    18 36 480

    3 39

    4:00 colle

    449 0:45 Alcuescar

    finora abbiamo percorso 260,5 km

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    9A tappa Alcuescar / Caceres Extremadura CaceresIKM39,5 Idislivello 1 Isalitall132 dlscesa 131Tempo di percorrenza ore 7:55IDescriZione Tappa lunga, che si puc abbreviare fermandosi a Valdesalor.E' pressoche tutta pianeggiante tranne una breve salita dopo Valdesalor e I'arrivo a Caceres.Si attraversano zone coltivate e pascoli, ma anche terreni incolti.

    Ad Aldea del Cano albergue per pellegrini "Mil ia rio del Verdinal". 2 camere, 4 letti, cucina attrezzatissima,3 . Chiavi al ristorante Las Vegas. Tel 0034.927 ...A Valdesalor ospltalita nell'edificio comunale su 3 materassi per terra (5/6 posti), gratuito. Tel.0034.927.129.711E' in corso di costruzione un nuovo albergue: informarsi in loco dello state dei lavori.A Caceres non ci sono albergue per pellegrini ma molte posslblllta di alloggio:

    Albergue e - all'ingesso in citta c'e un appartamento turistico a disposizione dei pellegrini in Calle Rio Tajo 25. Facile datrovare, e un bellissimo appartamento con 6 posti letto, con cucina e lavatrice a disposizione, a 15 euro, ilservizi prezzo pili basso in cltta,- Pension Carretero, nella Plaza Mayor, di fronte al centro storico; tel. 0034.927.247.482- albergue municipal in Rua de la Universidad - tel 0034.927.211254, 16 - albergue turistico Las Veletas, Rua General Margallo 36 - 18 colazione inclusa. Tel 0034.927211210.Cena 9 Possibilita di mangiare e bere a Casade don Antonio, Aldea del Cano e Valdesalor.Caceres e una grande cltta, con ogni tipo di servizio ed ha un centro storico straordinario.

    -II. -or-o-r=1 =44=9=1i-------tempi dipercorrenza . . note16,5 391 1:25 Aldea delCano

    fuori da Casas un motel (un po' equivoco) ed un night club (!). IIcammino per un tratto corre parallelo alia carretera 630. A tratti ilterreno e fangoso: attenzione perche si rischia di affondare. Siincontrano diversi miliari ed alcuni tratti della strada romana. Poi ilcammino si inoltra nella campagna per uno stradone. Si arriva all'altezzadi Aldea del Cano, ma per arrivare al paese occorre fare una deviazionedi 500 metri.

    0:00 Alcuescardi fronte alia Casa c'e un bar, che apre alia mattina presto. Si svolta asx inoltrandoci subito su una stradina di campagna, che in alcuni punti

    Casas de tende ad essere chiusa dall'erba alta, fra terreni coltivati, perfettamentedon Antonio in piano. Poi Ie coltivazioni lasciano spazio ai pascoli.

    Si arriva a Casas de Don Antonio, paese che non offre servizi, ma solouna fontana all'uscita del paese

    9 10 390 1:45

    7,5

    Is~r--li- __ O _ : _5_0_ i-_a_e_ro_p_0_r_t_0_rS_i....:p_r_0_s_e_g_u_e_s_u_u_n_t_e_r_re..:..n_o_o_rm_a_id_e....:d_ic_a_t..:..o..:..a_p_a_s_c_o_lo_,_s_e_m_p_rei_in_c_o_lt_o_;_1I ; : ) I L.L,;:) I si passa attraverso un piccolo aeroporto, probabilmente abbandonato1o~1 389 I 1:15 I Valdesalor Isempre per pascoli si arriva a Valdesalor

    FFF~F dopo il paese occorre far attenzione aile frecce gialle: quelle vecchiemandano sui vecchio percorso, ora interrotto dalla nuova autostrada.32 520 1:00 colle Occorre invece prendere la stradina che passa sopra I'autostrada econduce ai piedi di una collina, che occorre salire affacciandosi sullavalle successiva, da dove, in lontananza, si vede Caceres.FFF~F si segue una strada bianca che tende a scendere passando su collinettebrulle; si continua sino ad arrivare ad una grande recente39,5 450 1:45 Caceres urbanizzazione.Per arrivare in centro c'e ancora da camminare un po', facendo in salitaI'ult ima parte.finora abbiamo percorso 300 km

    I 17 di 44

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    lOA tappaIKM 46

    ExtremaduraIdislivello -96Caceres / Canaveral

    [dlscesa 270salita 174Tempo di percorrenza ore 10:10

    Tappa lunghissima e faticosa, che pero si puc ridurre a 34 km se la sera prima si e dormito a Casar de Caceres.Un'altra posslblllta e dormire presso Ie due strutture che stanno presso I'embalse di Alcantara.Se si e spezzato la tappa e si arriva presto a Canaveral si puc proseguire per altri 8,5 km ed arrivareall'albergue di Grimaldo. Sino a Casar de Caceres si cammina su carretera, priva di marciapiedi; nessuna riparodal sole, rettilinei lunghissimi.Descrizione Dopo Casar si cammina piacevolmente sui filo di colline, in saliscendi continui.In prosslmlta dell'embalse il cammino si immette sulla carretera 630. Con una breve deviazione si possonomettere i piedi nell 'acqua e rinfrescarsi.AII'altezza dei due albergue il cammino va a dx su una strada sassosa in continua salita che risale la valle in unpaesaggio aspro, sassoso, selvaggio. Non ci sono quasi pili alberi ma solo arbusti.Ormai in vista del paese occorre scendere al fiume e risalire.

    A Casar de Caceres ottimo albergue per pellegrini, di proprieta comunale, in Plaza de Espana. 18 posti, 2camere, cucina attrezzata. Chiavi all 'ayuntamiento. Gratuito. Tel. 0034.609.164.048. C'e un problema:I'orologio della campana che batte implacabile Ie oreAII'embalse di Alcantara albergue turistico de Garrovil las de Alconetar (tel. 0034.664262742-0034.659355436 - 0034.927108300) 26 posti, 15 con colazione. www.albembalsealcantara.tripod.comC'e anche I'albergue turistico Alba Plata, 600 metri fuori dal cammino. 26 posti. Tel. 0034.659.355.436 /C'e anche la Pension Lindamar (tel. 0034.927.192004 0 0034.658.568410).Albergue e Poiche queste strutture cambiano spesso gestione, e non sono quindi affidabili nel lungo periodo, e poiche sonoservizi inoltre lontane sia da Casar che da Canaveral e indispensabile non rischiare: quindi occorre telefonare eprenotare I'alloggio.A Canaveral albergue comunale per pellegrini alia fine del paese, in Calle Gabriel y Galan 3. Chiavi all'HostalMalaga vicino. E' un appartamento in pessime condizioni con 7 posti in tre stanzette. Arredamento di qualitamodesta. Donativo. Tel. 0034.927.300.006/7L'hospitalero e anche proprietario del aottostante Hostal Malaga con camera singola 20 e doppia 30A Casar de Caceres si trova ogni tipo di servizio. Poi fino a Canaveral non c'e nulla, tranne i servizi dellestrutture all'embalse.

    12 12 2:1568

    FFF~8 34

    46

    1:45

    Casar deCaceres

    12

    260

    3:10

    note

    si esce da Caceres passando per la plaza de toros e seguendo i cartelli stradaliper Casar: il cammino si svolge lungo la carretera. Bisogna affrontarelunghissimi rettilinei su un percorso assolato, senza alcuna attrattiva, facendoattenzione aile auto che sfrecciano velocissime. Meglio affrettare il passo elevarsi questo tratto il prima possibile. II primo tratto e in discesa, poi si va inpianura. L'unico riferimento, a 3/4 del percorso, e il sottopasso dell'autostrada.AII'ingresso di Casar giardini con fontane.casa convista lago

    354

    si esce dal paese imboccando una canada che corre piacevolmente sui filo dicollinette in continui brevi saliscendi. II paesaggio si fa sempre pili brullo quantopili ci si avvicina all'embalse di Alcantara. Si cammina a lungo arrivando infinead una casa rurale

    bivio perI'embalse

    dopo la casa il cammino scende svolgendosi parallelamente alia carreterasottostante. II fondo pero e sconnesso, i saliscendi continui e poco logici: sirischia di cadere e farsi male: meglio scendere il prima possibile alia carretera,che si segue per alcuni km. Si attraversa il ponte sui rio Almonte, si oltrepassa lastazione ferroviaria e si attraversa infine il ponte sui rio Duero. Poco oltre a sxc'e un bivio che porta all'albergue turistico ed alia pension Lindamar.Quando sono passato io, sui bivio c'erano un punto di ristoro con un tavolino,alcune sedie e bottiglie d'acqua a libero servizio; i soldi si mettevano in unacassettina.

    Canaveral

    si imbocca la strada sterrata a dx che sale con qualche tornante sulla collinasovrastante. Bella vista sull'embalse. La strada continua a salire a lungo, conrneno pendenza, in un paesaggio aspro, brullo, sassoso.Si comincia a vedere Canaveral davanti a noi, in alto, ma ce ne vuole prima diarrivare! Si incontra un bivio: se vogliamo proseguire prendiamo a dx.Altrimenti dobbiamo prendendo a sx scendendo fino al fiume, attraversare ilponte di San Benito e risalire faticosamente alia strada. Occorre attraversaretutto il paese fino alia fine, perche I'albergue e situato in alto, vicino all'hostal.

    finora abbiamo percorso 346 km

    I 18 di 44

    http://www.albembalsealcantara.tripod.com/http://www.albembalsealcantara.tripod.com/
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    11A tappa Canaveral / Carcaboso Extremadura CaceresIKM39,5 Idislivello -82 Isalita 187 [dlscesa 269Tempo di percorrenza ore 9:00

    Tappa lunga ma piacevole, che perc si puc ridurre a 28,5 km fermandosi a Galisteo.Descrizione Sino a Galisteo si cammina fra pascoli e boschi di quercia, in un ambiente molto solitario.Sino a Carcaboso si cammina invece su strada asfaltata con poco traffico.

    Non ci sono dislivelli significativi.A Grimaldo piccolo albergue per pellegrini, all'ingresso del paese; in condizioni pessime. E' attiguo a unbar dove e necessario cenare non essendoci altra sistemazione nel villaggio tel. 0034.927.300605A Galisteo nuovo albergue in calle Vina Egidio 12 posti 5 tel. 665 270182Si puc dormire con 10 al bar Los Emigrantes: ottimo. Si puc anche cenare.Si puc trovare alloggio anche all'albergue privato "EI Trillo", in Calle Rusticiana: 7 posti, 6 . Tel.

    Albergue e 0034.625.691.456A Carcaboso:servizi - nuovissimo albergue municipal, 10 posti, 5 - dalla signora Elena, che gestisce il bar Pacense. AI piano superiore alcune camere ben ten ute, docce,vaschetta per lavare i panni. Due locali per la cena. 11 con colazione. tel. 0034.927.402.075.C'e anche il nuovo bar ristorante "Ciudad Caparra", pili caro. Tel. 0034.927.402.444Alia biblioteca accesso gratuito ad Internet.A Grimaldo c'e solo un bar. Bar e negozi si trovano a Galisteo e Carcaboso.

    o o 354

    425

    o

    9

    13

    9

    22

    0:00

    note

    dal paese percorrendo la carretera per qualche centinaio di metri sino adincrocio. Si gira a sx passando dall'Ermita di San Cristobal. Si sale su unaa bianca tra i pini e si giunge ad una sella. Si scende e i pini sono sostituiti

    aile querce. AI termine della discesa c'e un albergo: ci si passa accanto e simmina su un sentiero tra bellissime querce, a poca distanza dalla strada a noiarallela.puc proseguire 0 deviare per passare da Grimaldo. In questo caso si raggiunge

    la strada, si fa il sottopasso dell'autovia e si piega a sx. Pocodopo c'e il paeseopo il paese si prosegue sulla strada. Fare attenzione perche dopo qualchentinaio di metri una piccola freccia manda su una strada a sx, che si percorrea ritrovare a dx il cammino lasciato.cammina fra bellissimi pascoli e querce, attraversando numerosi cancelli,ando molte mucche al pascolo.

    attraversa infine il letto largo di un ruscello e si incontra una carretera.prosegue brevemente per la carretera e poi si gira a sx su una strada bianca.incontra un embalse.prosegue fino a Galisteo, che si nota da lontano perche e arroccata su unaIlina ed e protetta da una muraglia. Se si ha fretta di arrivare si puc evitare lalita al paese.

    il ponte medoevale trascura indicazioni ambigue ma camminare su stradapoco trafficata che porta prima ad

    finora abbiamo percorso 385,5 km

    2:15

    3:10

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    1:401:20

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    12A tappa Carcaboso / Aldeanueva del Cammino Extremadura CaceresIkm 39 Idislivello 263 Isalita 281 [dlscesa 18Tempo di percorrenza ore 9:00

    Altra tappa lunga e, per me, faticosa, anche perche viene dopo una serie di tappe di lunghezza extra.D'altra parte la tappa non e accorciabile perche non ci sono paesi intermedi, ne punti di sosta 0 ristoro.

    Descrizione Si raggiunge I'arco di Caparra, divenuto il simbolo ed il logo della Via de la Plata.Qualche saliscendi nei primi km, poi terreno pianeggiante; in salita gli ultimi 8 km prima dell'arrivo adAldeanueva.Ricordarsi di portare con se una buona scora di acqua.Ad Aldeanueva del Camino albergue per pellegrini sulla via principale, Calle Las Olivas. In pessimecondizioni. Unastanza al piano terreno e due al piano primo per 10 posti. Bagni e docce . Donativo. Tel.0034.927.484.048Non ci sono bar 0 negozi lungo il cammino, e nemmeno fontane: tenerne conto! Peroall'arco di Caparra,presso la direzione degli scavi, si trovano due distributori automatici di bibite e caffe.Cena all'hostal alia fine del paese (bisogna camminare un po').

    Albergue e Volendo accorciare questa tappa ci sono due possiblllta:1: a Venta Quemada si devia a dx, seguendo la strada asfaltata, fino ad Oliva de Plasencia (6,6 km.) doveservizi c'e I'albergue turistico Via de la Plata: 15 posti e 15 con colazione. Tel. 0034.927.454.75. II mattinosuccessivo occorre lasciare il paesino seguendo Ie indicazioni per Caparra, si apre e si chiude un cancello perentrare in una vastissima finca. Dopo il cancello andare dritto (non a dx). Dopo ca. lora di cammino, dopoaver attraversato alcune fincas, si raggiunge un bivio con indicazioni per Caparra2: dopo I'areo di Caparra, proseguire sui cammino per 8 km circa, fino ad incontrare una segnalazione cheindica a dx per I'Hostal Asturias che dista 2 km.(15 camera con bagno) , possiblllta di cena (menu del dia)all'hostal. TeI.0034927477057. II mattino successivo ripercorrere i 2 km per raggiungere il cammino.

    Ior-o-I 272 I

    FFI~usciti dall'albergue si torna indietro a dx per qualche decina di metri e poi siimbocca una stradina a sx. AII'inizio si cammina tra campi coltivati, poi

    strada riprendono il sopravvento i pascoli e Iequerce.13 13 3:10 asfaltata AII'inizio di una salita si incontra un bivio con doppia segnalazione: tenersi a dx.

    Si attraversano numerosi cancelli. Prima di arrivare in falsopiano si affrontaqualche leggero strappo. Si incrocia infine una strada asfaltata.~FF--v-e-nt-a--rS-i -p-ro-s-e-g-u-e-a-n-c-o-r-a-u-n-p-o-c-o-e-s-i-r-r-iv-a-a-d-u-n-a-s-ec-o-n-d-a-s-tr-a-d-a-a-s-f-a-It-a-ta-c-2 15 421 0:30 Quemada attraversa. Oltre I'incrocio la fattoria Venta Quemada. Non offre nessun servizioma e la prima casa che si incontra in quasi 4 ore di cammino

    6 F1 F03 r - - _ _ 1_:~: r___-----rS-i-p-ro-s-e-g-u-e-s-e-m-p-re-f_ra_p_a_SC_O_I_i'_S_i_i_n_c_o_n_tr_a_n_O_i_n_fi_n_e_a_I_c_u__a_m_p_i_C_O_lt_iv_a_t_i'_arco di nota qualche fico, due case di campagna: e il segno che siano vicini all'arco diCaparra Caparra, che appare all'improvviso. Si arriva giusto in tempo per riposarsi e

    mangiare qualcosa sotto I'ombra dell'arco~r-;-~I 1:20 ancora per un'oretta si cammina per sentieri e stradine fra i pascoli, poi siI 0 I LI I 'tLU finisce su una strada asfaltataFFF bivio si deve prendere a sx camminando lungo questa strada pochissimo trafficata4 31 430 1:00 autostrada ma noiosa, fino a raggiungere un bivio che manda adx verso I'autostrada e lacarretera nacional8

    I n~e

    di qui il percorso del cammino e state sconvolto dalla costruzionedell'autostrada. Speriamo che quanto prima venga definito e segnalato il nuovotracciato.10 ho camminato per alcuni km lungo il terrapieno della nuova autostrada incostruzione; al termine sono sceso a dx sui vecchio cammino, guadando duetorrenti ed arrivando al sottopasso dell'autostrada dove, su un muraglione,sono state dipinte Iealternative del cammino. Una, pili lunga, manda a dx suun percorso che sale sulla collina e, compiendo un arco, arriva sulla carreterapoco prima del paese. L'altra, pili corta, manda a sx sulla carretera 630 sino alpaese.Occorre fare attenzione, chiedendo informazioni se si incontra qualcuno. Sirischia infatti di ritrovarsi a camminare lungo I'autostrada.Nel dubbio la soluzione migliore e raggiungere in qualche modo la carretera eseguirla: non c'e molto traffico e comunque e il percorso pili rapido. Se propriosi perde l'Orientamente il terrapieno dell'autostrada indica la direzione giusta.Comunque sia questi ultimi km sono in salita e per me sono risultati moltofaticosi, anche perche gli ultimi di una tappa lunga.

    2:25 Aldeanuevadel Camino9 535

    finora abbiamo percorso 424,5 km

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    Extremadura (Caceres) / Castilla(Salamanca)

    Ikm 22,5 Idislivello 255 Isalita 504 [dlscesa 239Tempo di percorrenza ore 9:00

    Dopo tante tappe lunghe oggi ce n'e una breve, ed e anche molto piacevole, se si eccettua il primo tratto, chesi percorre sull'asfalto. Ci sono comunque discreti dislivel li .Descrizione Sin qui abbiamo camminato in un ambiente caratterizzato da praterie asciutte, con pascoli e boschi radi diquerce, con scarsissimi ri lievi: al massimo qualche collinetta.

    Ora il paesaggio cambia decisamente e ci ritroviamo in un ambiente "prealpino": boschi di castagno, prati,erba verde fitta, torrenti pieni d'acqua, aria frizzante.A Banos de Montemayor albergue turistico Alba Plata. Calle Castafiar 40. 12 posti, 12 con colazione.Tel. 0034.923.020.328 , 0034.679.228.208A Penacaballera, 1 km fuori del cammino, c'e I'albergue privato Caliga, in localita Colona San Miguel. 38

    Albergue e posti, 15 (ma si dorme con lenzuola). Tel. 0034.649.758.506 e 629.123.405servizi A Calzada de Bejar albergue privato Alba y Soraya: nuovo, bello, con gestori accoglienti e simpatici. 28posti, 7 . Volendo si possono richiedere lenzuola e cuscino, ed anche richiedere una camera singola. Si cenaottimamente e si fa anche colazione. Tel. 0034.923.416.505 e 0034.646.410.643

    Banos de Montemayor e un paese di turismo termale, fornito quindi di tutti i servizi.A Calzada de Bejar, oltre all'albergue, c'e solo un bar.

    . i . . . . . . . .. .. . . .. ... . .

    1,5 11,5 899 0:30 Colle

    Si imbocca una bellissima strada bianca che si inoltra nel bosco: castagni, pratifioriti, ruscelli con molta acqua. Si passa in prosslrnlta di Puerto de Bejar (perandare in paese occorre fare una deviazione). In localita Pefiacaballera si passaaccanto al laboratorio "Rosa Diaz" dove un gruppo di disabili produce dolci esoprattutto I'hornazo, una specie di calzone farcito: vale la pena di fermarsi,salutarli e fare provvista.II ponte della Malena (Maddalena) che attraversa il frio Cuerpo de Hombre e unbel posto per una sosta.

    -II.".. '-'-. ,..IaIaFF i=A='=d====rS=i=p=e=rc=o=r=re=tu=t=tO=il=p=a=e=s=e=e=s=i=m=b=o=c=c=a=u=n=a=st=r=ad=a=a=s=fa=lt=a=t=a,=la=c=a=r=r1o 535 0.00 d le~nueva 630, qui poco trafficata per la concorrenza della nuova autostrada. Con salitae amino non faticosa si arriva a Banos. noteFFFF B - d si esce dal paese salendo una ripida calzada che porta a riprendere la carretera10 709 2:00 M nterr e per un poco ed a raggiungere il colmo della valle. Qui termina l'Extremadura edon emayor inizia la Castilla.FFFF passato il ponte la strada sale, ma non ripidamente, sempre in un ambienteponte5,5 17 660 ~ 1_:1_5 r___a_le_n_afr_e_s_co_e_p_i_a_ce_v_0_le_._S_ i_n_c_o_nt_r_a_n_o_a_lc_u_n_e_c_a_s_e_d_i_c_a_m_p_a_g_n_a_,_m_u_cc_h_e_e_t_o_ri_a_I 1r" pascolo. Sempre salita fino a Calzada~122,5 ~I 1:45 Calzada de Iia prima casa del paese e I'albergue.I :J,:J I I':JU Bejar

    finora abbiamo percorso 447 km

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    14A tappa Icalzada de Bejar / Fuenterroble de Castilla (Salamanca)SalvatierraIKM 20,5 Idislivello 163 Isalita 197 [dlscesa 37Tempo di percorrenza ore 9:00

    Altra tappa breve e non faticosa, se pure in leggera salita. Si cammina nuovamente in un altipiano moltoDescrizione verde con ampi pascoli e querce sparse. Si toccano due paesi: Valverde de la Casae Valdelacasa, ma il primoe quasi disabitato; nel secondo c'e solo un bar.A Valverde de la Casa nuovo Albergue 7 telef. 0034.680.119824A Fuenterroble de Salvatierra c'e la grande casa parrocchiale di don Bias, tutta in pietra e legno, cheAlbergue e ospita un albergue con moltissimi posti letto, arredato con stampe, sculture e icone del cammino. C'e sempre

    servizi uno 0 pili hospitaleri per I'accoglienza e la cena comunitaria. DonativoIn paese ci sana due bar e due negozi.Non dimenticare di visitare la chiesa di Santa Marta e ammirare Ie sculture in legno di pino.

    I~ ---------------------------------------------------------note10IoF9 0 l~_.~~--------------'rA-II-'U-S-c-it-a-d-e-l-p-a-e-se_c_'e_n_a_b_e_ll_a_f_on_t_a_n_a_'_S_i_im_b_o_cc_a_u_na_s_tr_a_d_a_b_i_a_n_ca1Calzadade Bejar che porta tranquillamente aIoIoFI~~~rl----l-:4-5-----r--V-a-ld-e-l-ac-a-s-a---rS-i-p-ro-s-e-g-u-e-s-u-s-t-ra-d-a--b-ia-n-c-a-i-n-m-e-z-z-o-a--b-e-i-b-O-Sc-h-i-e--pa-s-c-o-li-,-fi-n-o-a-d------ II .:J,.:J I J.L,.:J I " . . 0 arrivare sui colmo della collina2:00 Valverde de laCasa si percorre una strada asfaltata che, salendo leggermente, porta a14~1 990 I 1:00 colle lSi scende leggermente e, attraversando seminativi, si arriva in paese~~~rl----l-:0-0-----rF-u-e-n-t-e-rr-o-b-le--de--'r---------------------------------------------------------1I . . I LU,.:J I ".:J.:J Salvatierra

    finora abbiamo percorso 467,5 km

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    Fuenterroble de Salvatierra / San Pedro deRozados

    Isalita 198

    Descrizione

    ppa piacevole e non molto impegnativa.Si percorre all'inizio un altipiano perfettamente pianeggiante, un unico grande pascolo.Si sale poi alia maggior elevazione del cammino, il Pico della Duena, che regala amplissimi panorami. Lasalita comunque non e eccessivamente impegnativa. Sulla Yetta una alta croce di legno ed un parcoeolico.Si scende rapidamente dal Pico e si percorre un altro altipiano, con leggerissime ondulazioni. Alia fine,nascosto dietro una collinetta, sta San Pedro de Rozados.Non ci sono paesi lungo il cammino.

    bergue ervizi

    San Pedro de Rozados:Ibergue privato "Miliario". 8 letti in due camere, in una casetta rimessa a posto. C'e il bagno ed unsalottino, confortevole: 10 . Calle Rosario 14, tel. 0034.923 ... , 0034.600 ....Casa rural "VII Carreras" - 7 posti, , con cena. 20 singola e 35 la doppia. Tel 0034.923.344.075"Mari Carmen" in Calle Oriente 9, tel. 0034.923344075, 10 posti letto, 7 euro, non c'e cucina

    -II.jaFF all'uscita del paese, dopo un km di asfalto, si imbocca una stradina diFuenterroble campagna che corre perfettamente rettilinea a tagliare un vasto altipiano.o 0 953 0:00 de Salvatierra Pili avanti la strada diventa una larghissima canada. Sullo sfondo si vede ilPico della Duena verso il quale ci stiamo dirigendo.La strada rettilinea si interrompe bruscamente con una doppia curva.~~~rl----1-:-3-0-----rl-d-O-p-p-ia--c-u-rv-a--,rS-i c-o-m--in-c-ia--a-s-a-li-re--e-,-g-ra-d-a-t-a-m-e-n-te-,--il-b-o-sc-o--s-iin-fi-tt-is-c-e-.-L-a-s-t-ra-d-a--d-iv-e-n-ta--I 0 I J.:J,:J I sentiero. Ci accompagnano numerose croci di legno.

    -----------tempi di

    percorrenza

    -----------localita note

    F '5 F o , 5 F151 I- - l _ : : : r - - - i-S_i_c_e_n_d_e_r_a_p_id_a_m_en_t_e_f_i_o_a_r_i_r_e_n_d_e_re----'u_.:n_a_s_tr_a_d_a_a_s_f_a_lt_at_a_,_Pico della traffico. Per Ie bici e una discesa impegnativa! Per lunghi tratti c'e aDuena lato un sentierino. Si attraversano pascoli con querce, sostituiti poi daseminativi.Alia fine, nascosto dietro una collinetta, appare San Pedro.FFFI 3:00 San Pedro deRozadosfinora abbiamo percorso 497 km

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    --------------------------------16A tappa San Pedro de Rozados / Salamanca Castilla SalamancaIKM 25 Idislivello -182 Isalita 52 [dlscesa 234Tempo di percorrenza ore 5:40

    Tappa semplice e gradevole. Abbiamo lasciato i monti aile nostre spalle; ora camminiamo sumorbide ondulazioni, fra colline coltivate a grano.Descrizione Fra Morille e Miranda de Azan si attraversa una zona a pascolo con stupende grosse querce.Salamanca si vede da lontano: sembra vicina ma e un'illusione: la strada e ancora lunga.Poco bello e I'attraversamento della periferia ma la citta e bellissima, ariosa, luminosa. Vale la

    pena di ritagliarsi almeno mezza giornata per la visita.A Morille c'e il piccolo albergue per pellegrini "A Picota" in Calle Larga. 8 posti, 6 . Tel.0034.923.344.071A Miranda de Azan ottimo bar/ristorante.A Salamanca albergue per pellegrini (con hospitalero volontario) Casa de la Calera, antico edificioAlbergue e servizi di recente ristrutturazione. E' in pieno centro, di lato alia Cattedrale, nella piazzetta dove c'eI'accesso all'Huerto de Calixto e Melibea (giardini). Conche di bronzo nel selciato ci guidano, manon e semplice orizzontarsi: conviene chiedere. Apertura dalle 12 aile 13 per lasciare gli zaini edalle 17 aile 22. Apertura dalle 12 aile 13 per lasciare gli zaini e dalle 17 aile 22.22 letti al piano superiore; cucina e servizi al piano terra. Confortevole, c'e tutto quel che occorre.

    7 . Tel 0034.652.921185

    -- -r= ========1alaF73

    " 'I =======::Crs:::a:::n=p:::ed=ro=d=e si esce dal paese e si prende una strada in direzione est: attenzione ai0:00 Rozados seqru, AI termine del rettlllneo II camrruno prosegue su una stradablanca che scende e porta con modesti saltscendi fino a

    1 note

    FFFFFopo il paese riprendono i pascoli con bellissime grandi querce. Si4 5 932 1:00 Morille passano alcuni cancelli.: all'interno dei recinti mucche e tori al pascolo., AI termine nprendono I serntnativi. Per andare a Miranda occorredeviare 200 m a dx.1

    10, 5 F 5 F 2 8 j--------------j---------- ancora si cammina su strade bianche attraverso campi di cereali. A sxMiranda de si intravede un paese che pero non attraversiamo. In fine si sale su un2:30 Azan poggio sassoso e con breve salita se ne raggiunge il culmine. Bel

    panorama: si vede Salamanca su cui svettano Ie torri della Cattedrale.Saranno nei prossimi km i nostri punti di riferimento.r - - - - r - - - - - r - - - - - - - c - - - - - - - - - - - - - - - - c - - - - - - - - - - scendiamo passando attraverso coll ine incolte sino a raggiungereI'autostrada che si attraversa con un sottopasso. Si incrociano altrestrade. Siamo ormai nella periferia.Continuano ad esserci Ie frecce gialle ma e sempre pili complicatoseguirle, come sempre nei centri abitati. Nel caso di dubbio chiedere ladirezione per arrivare al ponte romano, che alia fine si attraversaentrando nel centro antico. Si sale seguendo Ie indicazioni per lacattedrale. Qui giunti la si aggira sui lato dx per arrivare all'albergue.~~rl -7-9-1---r-----1-:-20------il-s-a-la-m--a-n-ca---

    4 19 880 0:50 belvedere

    I finora abbiamo percorso 522 km

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    ---------------- -------------------------------------17A tappa Salamanca / EI Cubo de la Tierra del Vin~ Castilla SalamancaIkm 35 Idislivello 60 Isalita 310 [dlscesa 250Tempo di percorrenza ore 7:50

    La tappa e quasi completamente pianeggiante. Non e molto gradevole perche si cammina in gran parte amargine della carretera N-630. II paesaggio inoltre e abbastanza monotono: si attraversano enormi disteseDescrizione di campi a cerali. Solo nella parte finale si vede qualche boschetto.Fra Calzada e EI Cubo il sentiero costeggia la recentissima Autovia de la Plata ed e evidenziato da coppie dipaletti bianchi messi a intervall i regolari.a Calzada DeValdunciel albergue per pellegrini in paese, nei pressi della biblioteca. 6 - 8 posti, apertotutto I'anno. Donativo. Tel Biblioteca municipal 0034.923.310.016, Ayuntamiento 0034.923.310.024.Bella chiesa. Si trovano bar e negozi.Albergue e al Cubo de laTierra del Vino:

    servizi - albergue privato- albergue municipal per pellegrini nelle vecchie scuola, alia fine del paese. 14 posti. Nel pomeriggio passaI'hospitalero a ritirare la tariffa di 5 Tel. 0034.980.577.301 / 670.848.602 Ritorna anche la mattinaaile 6:30 per preparare la colazione (facoltativa - 2 ). Apre aile 12

    FFFF A I d : , ~ ~ ~ ~,C9C-:-11r-:::-825 1 00 Castellanos de . do Il desi . .1 < + ' " 1 .L.L,.L 1 OL;) : Villiquera prosegulamo seguen 0 I me eSlmo monotone paesagglo SinOa

    o

    -------------tempi dipercorrenza

    o

    -----------locallta note

    4,1 15,2

    791 Salamanca

    si va davanti alia Cattedrale e si prosegue sino a Plaza Mayor. Di quidritti lungo Calle Zamora e poi Paseo Torres Villaroel. Si esce dal centropassando diversi incroci e si prosegue, pressoche in retti lineo,imboccando e seguendo la N-630. Si esce dalla citta in direzione Nord(Zamora). AII'inizio larghi marciapiedi rendono sicuro il cammino.Passato 10 stadio (che si trova sui lato dx) siamo fuori della cltta. Sioltrepassa una grande rotonda sovrastata dalla via di circonvallazione diSalamanca. Si imbocca una strada che ci porta a

    0:00

    dalla chiesa si gira a sx su calle de la Iglesia e poi ancora a dx uscendodal paese su una strada bianca. Fare attenzione perche i segni giallisono pochi e non molto visibili. Senza incontrare un albero, maattraversando alcuni incroci, arriviamo a

    810 0:50

    Si segue Calle Ruta de la Plata sino ad un ponticello sul'arroyo de laVeca. Ancora tratti di strada bianca sino a tornare sulla N-630.Si segue a margine della strada fino ad incrociare I' autovia. FinoCalzada de al Cubo il sentiero costeggia la recentissima autostrada ed e evidenziatoValdunciel da coppie di paletti bianchi messi a intervalli regolari.Si entra quindi in Provincia di Zamora.Poche centinaia di metri prima del paese si esce a sx seguendo pochema ben sistemate frecce ed arrivando al Cubo4:15 EI Cubo de la Inutile in paese cercare il vino locale: e in giro non si vedono vigneti.Tierra del Vino C'erano una volta, prima che la fil lossera distruggesse Ie coltivazioni.

    finora abbiamo percorso 557 km

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    --------------------------------------18A tappa EI Cubo de la Tierra del Vin~ / Zamora Castilla ZamoraIkm 31,5 Idislivello -195 Isalita 170 [dlscesa 365Tempo di percorrenza ore 7:15

    Tappa pili piacevole della precedente: il paesaggio, se pure abbastanza simile, e comunque pili mosso enon c'e pili la presenza imbarazzante della carretera 630.Descrizione Nella prima parte si segue il corso della ferrovia attraversano piacevoli boschetti. Poi un lungo rettilineo ciporta ad attraversare campi fino a Villanueva, perdendo progressivamente quota.

    Poi continue mesetas fino a Zamora. La citta si vede da lontano: sembra a due passi ma e ancora lontana,attenzione aile suggestioni! L'accesso alia citta e gradevole e rapido.A Villanueva de Campean nuovo albergue municipal per pellegrini con cucina e forno a microonde maassolutamente privo di stoviglie. (2011). 6

    Albergue e II bar fa anche servizio di alberghetto alia stessa cifra del municipalSplendido albergue per pellegrini a Zamora. Nel centro storico, in Calle Cuesta de San Cipriano 2, accantoservizi all'omonima chiesa. Ristrutturato da poco, con finiture extra lusso. Nel pomeriggio viene un hospitalero.32 posti, 5 Cucina, lavanderia, terrazza, ecc. Tel. 0034.980.509.4274In citta ci sono tutti i servizi e negozi di cui si puc aver bisogno.

    I_II.". '-'-.IaIaFFr==E='=C=U=b=o=d=e=,=a=or=si=e=s=c=e=d=a=,=p=a=e=s=e=a=tt=ra=v=e=r=s=a=n=d=o=u=n=p=o=n=te=e=d=e=v=i=ao 0 845 0:00 Tierra del Vino stradina a sx che costeggiala ferrovia: a sx coltivazioni a dx boschi radi diquerce.localita notei'FF all'altezza di una doppia curva la ferrovia continua a dx; noi seguiamoinvece a sx percorrendo in leggera salita un rettilineo di oltre 2 km fra5 5 859 1: 10 doppia curva a Z coltivazioni di cereali. AI termine di piega a dx. Di qui sino a Villanueva sicammina in dolci saliscendi, con prevalenza di discese, fra grandi campi dicereali~~~ r l ----1-: 4-0-----r -- V-i-Ia-n-u-e-v-a--d-e-I-r-d-i-q-u-ia-z-a-m--o-ra--s-o-n-o-q-u-a-s-i-1-9-k-m--s-e-n-z-a--p-ae-s-i-e--c-a-se-:--te-n-i-a-m-o-n-1

    /,1 I J.L,I I 1;)'::1 Campean Dopo il paese il paesaggio non cambia

    FI14,4FFFFFFr---------------r-SU-'-"-u-'t-im--o-c-o-"-e-s-i-a-t-tr-a-v-e-r-sa--u-n-a-s-t-r-ad--in-a-a-s-f-a-It-a-ta--e-p-o-i-,-p-r-im--a-d-i-------- I4,7 19,1 760 1:15 sommita del colle scendere, vediamo in fondo Zamora. Scendiamo nella valle e lapercorriamo a lungo, senza incontrare un alberoquando attraversiamo una carretera (poco prima siamo passati accanto aliaferrovia) siamo all'altezza di una piccola zona industriale. Proseguiamoancora per la campagna e poi ci vengono incontro i segni della citta:incroci, case, strade asfaltate. Passiamo accanto ad una bella chiesa edarriviamo sui lungofiume che percorriamo sino al ponte. Lo attraversiamoe. traversata la strada. saliamo nel centro storico. L'albergue e a pochedecine di metri, sui nostro percorso.

    dopo una doppia curva si sale su un colle. Camminando notiamo a sx Sandoppia curva a Z Marcial e poi Tardobispo, ma non vi passiamo. A dx vediamo EI Perdigoned Entrala, ed anche questi non Ii tocchiamo

    6,6 26,7 730 1:35 attraversamentocarretera

    1:15 Zamorafinora abbiamo percorso 588,5 km

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    19A tappa Zamora / Montamarta Castilla ZamoraIkm 18,5 Idislivello 53 Isalita 70 [dlscesa 17Tempo di percorrenza ore 4:30IDescriZione Tappa quasi completamente pianeggiante e abbastanza noiosa. Si svolge nella parte iniziale lungo lacarretera 630 e poi su strade di campagna che la fiancheggiano. Lunghissimi rettilinei. Si cammina fracampi di grana all'infinito senza incontrare un albero.

    Albergue municipal per pellegrini a Roales del Pan, in un capannone che ospita vari servizi. Non cisono letti ma un tavolato in legno. Tel. 0034.980.538.670. Gratuito. E' da considerarsi alloggiod'emergenza.Albergue e Albergue municipal per pellegrini a Montamarta, all'ingresso del paese, lungo la carretera 630. 20 posti

    servizi letto, 4 Hospitalero comunale. Tel. 0034.685 ... 0 0034 .....In paese diversi locali in cui cenare.Bella la chiesa di San Miguel Arcangel, sui cui campanile nidificano alcune cicogne, in questa zona moltonumerose.

    note

    o o 647 0:00 Zamora

    raggiungiamo PlazaMayor, imbocchiamo la calle Costanilla, seguiamo poi callede la Feruia e quindi, passata una rotonda, calle Puebla de Sanabria, Cuesta ela Morana e Avenida de Galicia che ci porta fuori dalla cltta. Questa stradacoincide con il tracciato della carretera 630 che sara nostro riferimento in tuttala giornata.Giunti all'incrocio si trovano frecce che mandano a dx su un percorso alternativoche porta a Roales attraversando la campagna, ma che naturalmente allunga lastrada. Conviene tirare dritto sino a Roales. Ci sono larghi marciapiedi e lungola strada si allungano capannoni ad uso artigianale e commerciale. Prima delpaese imbocchiamo una strada secondaria che si stacca sulla sxF F 585 ~ Roales del, I L;JU Pan

    f 1 2 i 1 8 , 5 f 7 0 0 1

    attraversiamo il paese in linea retta e ne usciamo su strade bianche che ciportano fino a Montamarta tenendosi a qualche centinaio di metri dallacarretera 630, che teniamo sempre a vista. Pocoprima del paese il fondo si faasfaltato. Se vogliamo accorciare I'arrivo all'albergue dobbiamo portarci sulla630 girando a dx prima dell'arrivo in paese.

    3:00 I Montamartafinora abbiamo percorso 607 km

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    20A tappa Montamarta / Granja de Moreruela Castilla ZamoraIkm 22 Idislivello -5 Isalita 90 [dlscesa 95Tempo di percorrenza ore 5:15

    Altra tappa di pianura, I'ultima che segue il percorso dell'antica Via de la Plata. A Granja de Moreruela Iestrade si biforcano: la Via de la Plata prosegue per Astorga. Noi piegheremo a ovest percorrendo il CaminoSanabres.Descrizione Nessuna dlfftcolta del percorso: ancora sterrati di campagna e qualche breve tratto di asfalto.II tratto pili piacevole e quello iniziale, che costeggia prima un tratto dell'embalse de Ricobayo e, dopo

    alcuni km, ne percorre un altro tratto.E' possibile risparmiare una ventina di km percorrendo la carretera 631: bivio poco dopo Montamarta. Perola statale e trafficata e in gran parte non ha banchine pedonaliAlbergue municipal per pellegrini, recentemente realizzato, a Riegodel Camino al n. 32 di Calle Espana.

    Albergue e Chiavi dalla signora Dorita a n. 3 della stessa via. 15 posti. Do nativo. Tel 0034.980.593.570Piccolo albergue a Granja de Moreruela, di proprieta comunale ma affidato in gestione a privati. Si trovaservizi all'inizio del paese in Avenida Angel de la Vega 2, con adiacente bar. Ottimo trattamento: nuovo e pulito. 5 per dormire e 9 per cenare. C'e anche una casa rural: tel. 0034695260906

    FFFF il paese non offre servizi. Proseguiamo abbandonando la 630 ed inoltrandoci suFontanilla de strade bianche che ne corrono a breve distanza, allungando di poco il percorso11,7 725 1:30 Castro ma tenendoci lontano dal traffico. Attenzione pero agli incroci: se si sbaglia epoi problematico recuperare! Rientriamo sulla carretera per arrivare aFFFFr----------rI~I-p-a~e-s-e-h-a--b-a-r,--n-e-g-OZ~i-O-d-i-a-I-im--e-nt-a-r-i-e-u-n--a-Ib-e-r-g-u-e-.-A--b~b-a-n-d-o-n-ia-m-o--I4,3 16 705 1'.00 Riego delCamino prendendo sterrati sulla sx che, dopo un zigzag iniziale, si stendono in duelunghissimi rettilinei che ci portano dritti a

    o o

    I note

    Montamarta

    lasciamo il paese passando accanto alia chiesa di San Miguel Arcangel. Sullapiazza c'e anche una scultura dedicata al Zangarron, una antica maschera.Attenzione: dal 2011 Ie vecchie strade sterrate che scendevano nell'embalsesono diventate impraticabili. Di conseguenza dobbiamo percorrere la 630 sinoal ponte sull'embalse. Dopo il ponte si trovano Ie frecce gialle a sx per l'Ermitade la Virgen del Castillo e risaliamo su uno serrato che prosegue rettilineo a 200metri dalla carretera 630. AI termine pieghiamo a dx e andiamo ad incrociarla.Attenzione perche nel 2011 sono segnalati lavori stradali che hannosconvolto alcuni tratti del cammino. Ci sono deviazioni da seguireattenta mente.

    5,6 5,6

    700 0:00

    carretera

    attraversata la carretera percorriamo una stradina che dopo 1km ci riporta dinuovo ad attraversarla e ad arrivare quindi ai bordi del bacino. II percorso quidipende dalle condizioni del terreno. Se c'e poca acqua e terreno asciutto si pucscendere e camminare