UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - unica.it - Homepage collegiali/SA/Verbali... · Web viewdi approvare la richiesta inoltrata dalla Sig.ra Brojaban M. Daniela, volta ad ottenere il riconoscimento

Università degli Studi di Cagliari Seduta del 26 giugno 2008

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CAGLIARISENATO ACCADEMICO

Seduta del 26 giugno 2008

(09,40 – 13,55)

Sono presenti il Rettore, Prof. Pasquale MISTRETTA;

I Presidi di Facoltà: Prof. Gavino FAA, Prof. Francesco GINESU, Prof. Carlo

AYMERICH, Prof. Roberto CRNJAR, Prof. Massimo DEIANA, Prof. Aldo PAVAN,

Prof.ssa Paola PIRAS in sostituzione del Prof. Raffaele PACI, Prof.ssa Ines LOI

CORVETTO, Prof. Giulio PAULIS, Prof. Antonio CADEDDU;

I rappresentanti delle aggregazioni di aree scientifico-disciplinari: Prof.ssa Anna

Maria FADDA, Prof. Francesco ATZENI, Prof. Carlo CARCASSI, Prof.ssa Alessandra

FANNI, Prof. Francesco SITZIA, Prof. Francesco RAGA;

I rappresentanti del personale tecnico amministrativo: Dott.ssa Daniela ZEDDA,

Sig. Giuseppe CASANOVA;

I rappresentanti degli studenti: Sig.ra Alessandra FRAU, Sig.ra Manuela URRU;

Sig. Maurizio DEIANA, Sig. Roberto MURA, Sig. Michele MAMELI;

Assenti giustificati: Prof. Paolo CABRAS, Preside di Facoltà.

Segretario: il Dott. Fabrizio CHERCHI, coadiuvato nella verbalizzazione dal Dott.

Pierpaolo POMA.

E’ presente alla seduta il Dirigente della Direzione per la didattica e le attività post-

lauream, Dott.ssa Giuseppa LOCCI

1


1) COMUNICAZIONI DEL RETTORE

a) Pubblicazione D.L.112/2008 (art. 66 turn – over)

II Rettore, in apertura di seduta, informa i componenti del Senato Accademico che il

25 giugno 2008 è stato pubblicato il D.L. n° 112/2008, il cui art.66 detta “misure restrittive

per contenere ulteriormente le assunzioni presso le pubbliche amministrazioni”.

In particolare dichiara che la suddetta norma, che troverà applicazione anche nei

confronti delle Università, prevede in primo luogo che si potrà procedere ad assunzioni di

personale a tempo indeterminato per l’anno 2009 nel limite del 20% delle cessazioni

verificatesi nell’anno precedente e che in tale computo dovranno rientrare anche le

stabilizzazioni di personale.

Comunica inoltre che per gli anni 2010 e 2011 potranno essere disposte assunzioni

nel limite del 20% delle cessazioni avvenute nell’anno precedente, mentre per l’anno

2012 l’inserimento di nuovo personale avverrà nel limite del 50% del turn over (rispetto al

100% previsto dalla precedente normativa).

Rende noto, infine, che a decorrere dall’anno 2013, al fine di dare carattere

strutturale alle economie conseguite, le assunzioni potranno avvenire nei limiti delle

cessazioni avvenute nell’anno precedente (e non dei posti vacanti in organico).

Contemporaneamente mette in evidenza come la norma prevede anche i tagli al

F.F.O. conseguente alle limitazioni nel turnover.

Ciò premesso e con rammarico riscontra che i tagli imposti sono considerevoli e tali

da ostacolare la programmazione di rinnovo del personale docente che l’Ateneo ha

pianificato per il futuro, previa sussistenza delle disponibilità finanziarie.

I componenti del Senato Accademico prendono atto della dichiarazione del Rettore.

b) Saluto al nuovo Preside della Facoltà di Scienze Politiche, Prof.ssa Paola Piras

Il Rettore saluta la Prof.ssa Paola Piras, nuovo preside della Facoltà di Scienze

Politiche che entrerà ufficialmente in carica dal prossimo autunno, presente oggi in

2


Senato Accademico in sostituzione del Preside uscente, Prof. Paci, assente giustificato

nella seduta odierna perché impegnato all’estero per motivi istituzionali.

Ciò premesso, nel congratularsi con la neo eletta per la prestigiosa carica acquisita,

la ringrazia fin da ora per il prezioso apporto che garantirà nel corso delle future riunioni

del Senato Accademico.

2) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2008/2009

Il Rettore, ai sensi dell’articolo 18 del Regolamento didattico d’Ateneo, sottopone

all’esame del Senato Accademico il Manifesto Generale degli Studi A.A.2008/2009.

Fa presente che per l’A.A. 2008/2009 l’attivazione dei corsi indicati per ciascuna

Facoltà e la programmazione dell’accesso agli stessi sono stati deliberati dal Senato

Accademico nelle sedute del 14 aprile, per i corsi ex D.M. 509/99, e 12 giugno per i corsi

ex D.M. 270/04.

Segnala inoltre che allo stato l’iter relativo alla programmazione degli accessi è

ancora in atto e si concluderà con l’autorizzazione del Ministero, sentito il parere del

Comitato Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario, subordinatamente

all’accertamento del rispetto delle condizioni stabilite dall’art. 2, comma 1 lettere a) e b),

della legge 264/1999.

In particolare sottolinea che, in applicazione a quanto previsto dalle disposizioni

ministeriali in materia, non è consentito attivare corsi non inseriti nella banca dati

ministeriale, considerata lo strumento giuridico di rappresentazione dell’offerta formativa

di ciascun Ateneo.

Fa presente anche che l’eventuale iscrizione di studenti in corsi di studio non inseriti

nell’Off. F. ministeriale comporta la comminazione delle sanzioni previste dall’articolo 9,

comma 3, del Decreto Ministeriale n. 544/07 e rileva che sul totale dei 95 corsi da

attivarsi nell’A.A. 2008/2009 ben 62 sono stati istituiti o trasformati in attuazione della

riforma operata con D.M. 270/04 e seguenti “Decreti Mussi”, con la conseguenza che ciò

ha comportato la modifica del Regolamento Didattico di Ateneo sia nella parte generale,

sia nella parte relativa agli Ordinamenti e in sede di determinazione dell’offerta,

l’applicazione delle disposizioni del D.M. 544/07, relativamente ai requisiti necessari per

l’attivazione.

Dichiara quindi che l’offerta formativa di tutti i corsi deve necessariamente

rispondere a quanto previsto nei singoli Ordinamenti didattici approvati dopo essere stati

sottoposti all’esame del CUN per la resa del parere obbligatorio e che detto parere si è

3


incentrato, in particolar modo, sulla modalità previste per l’accesso ai corsi, ribadendo,

per i corsi di laurea di primo livello, l’obbligatorietà della verifica della preparazione

iniziale e per quelli di laurea magistrale oltre alla verifica, sarà necessaria la

contemporanea sussistenza dei requisiti curriculari.

Per dovere di informazione comunica che tali indicazioni sono valide sia nel caso di

accesso libero che programmato, con la precisazione che in quest’ultimo caso la

selezione e verifica della preparazione potranno svolgersi mediante un’unica prova.

Dichiara, infine, che i requisiti di accesso obbligatori e le prove di ammissione

costituiscono, altresì, informazioni da evidenziare nell’Off.F pubblica e sono considerati

tra i requisiti di trasparenza previsti dall’art. 2 del D.M. 544/07 e che detti requisiti sono

stati specificati dal decreto direttoriale n. 61 del 10 giugno 2008, che all’art. 1 comma 3

prevede un controllo della qualità delle informazioni suddette, anche in itinere, da parte

dei Nuclei di Valutazione, e al comma 4 del medesimo articolo una verifica ex post,

utilizzando i sistemi informativi del Ministero, al fine dell’attribuzione dei fondi ministeriali.

Ciò premesso, illustra nel dettaglio il contenuto del Manifesto Generale degli Studi

A.A. 2008/2009 ed invita i presenti ad approvare il documento.

MANIFESTO GENERALE DEGLI STUDI – ANNO ACCADEMICO 2008/2009.

ARTICOLO 1: anno accademicoL’anno accademico 2008/2009 per tutti i corsi di studio avrà inizio il 1° ottobre 2008.Il calendario delle attività didattiche è stabilito da ciascuna Facoltà e pubblicato nei

rispettivi siti.

ARTICOLO 2: corsi di studioPer l’a.a. 2008/2009 sono attivati presso questo Ateneo i corsi di studio indicati nella

tabella che segue, distinti per Facoltà con indicazione della tipologia del corso,

denominazione e modalità della didattica, numero di anni attivati ai sensi del D.M.

270/04, modalità di accesso (libero/programmato), contingente riservato agli

stranieri, data delle prove e sede corso di studi.

I requisiti necessari per l’immatricolazione sono distinti per tipologia di corso ( 1°

livello, 2° livello e corso a ciclo unico) e per regime di Ordinamento didattico (corsi

che permangono ex D.M. 509/99 e corsi ai sensi del D.M. 270/04).

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ARCHITETTURA

Corsi di Laurea (D.M.270/04)

Cl. Cod.Corso Corso n° anni

attivatiAccessoe n. posti

Di cui, stranieri e cinesi (s +

c)

Data prova valutaz. Preparaz.iniziale /

Selezione

Sededel

corso

L- 17 80/71 Scienze dell’architettura 1

ProgrammatoNazionale posti 200

3 + 1 08.09.2008 h.11 Cagliari

Corsi di Laurea Magistrale (D.M.270/04)

LM- 4 80/72 Architettura 1 ProgrammatoLocale posti 120 1 + 1 Cagliari

LM- 10 80/73

Conservazione dei beni architettonici e ambientali

1 ProgrammatoLocale 80 2 + 0 Cagliari

ECONOMIA


Cl. Cod.corso Corso n° anni



c)


selezioneSede

L -15 11/74

Scienze del turismo(Interfacoltà Economia-Lettere- Giurisprud.)

1 ProgrammatoLocale posti 160 10 + 1 Cagliari

L -18 11/75Economia e gestione aziendale

1 Libero 18 + 2 Cagliari

L -18 11/76Economia e gestione dei servizi turistici

1 ProgrammatoLocale posti 55 4 + 1

Cagliarisede

didatt. Oristano

L -33 11/77 Economia e finanza 1 Libero 18 + 2 Cagliari


LM -49 11/78

Progettazione e gestione dei sistemi turistici

Nuova istituz. Libero 4 + 0 Cagliari

LM -56 11/79

Scienze economicheInterfacoltà Economia- Scienze Politiche


5


LM -77 11/80 Economia

manageriale 1 Libero 4 + 1 Cagliari

FARMACIA





c)


selezioneSede

L -29 50/19Scienze e tecnologie erboristiche


L -29 50/20 Tossicologia 1 ProgrammatoLocale posti 72 2 + 0 Cagliari


LM -13 50/21

Chimica e tecnologia farmaceutiche(corso a ciclo unico)


LM -13 50/22

Farmacia(corso a ciclo unico)


GIURISPRUDENZA





c)


selezioneSede

L -14 1/32 Scienze dei servizi giuridici 3 Libero 7 + 3 Cagliari


LMG/01 1/31

Giurisprudenza(corso a ciclo unico)

Libero 7 + 3 Cagliari

Corsi di laurea specialistica (D.M.509/99)

22/S 1/30 Giurisprudenza Ad esaurimento * 7 + 3 Cagliari

* immatricolazioni consentite, sulla base di disposizione ministeriale, solo agli iscritti nell’a.a. 2005/2006 alla Laurea triennale in Scienze giuridiche.

6


INGEGNERIA





c)


selezioneSede

L - 7 70/100 Ingegneria civile 1 Libero 3 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari

L -7 70/101Ingegneria per l’ambiente e il territorio

1 Libero 3 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari

L -8 70/102 Ingegneria elettronica 1 Libero 3 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari

L 8/ L 9 70/103

Ingegneria biomedica interclasse e interfacoltà Ing.-Medicina

1 Libero 02.09.2008 h.9 Cagliari

L - 9 70/104 Ingegneria elettrica 1 Libero 6 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari

L -9 70/105 Ingegneria chimica 1 Libero 6 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari

L - 9 70/106 Ingegneria meccanica 1 Libero 3 + 1 02.09.2008 h.9 Cagliari


28/S 70/56 Ingegneria Civile libero 3 + 1 Cagliari

38/S 70/48Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

libero 2 + 1 Cagliari

36/S 70/52 Ingegneria Meccanica libero 1 + 1 Cagliari

31/S 70/50 Ingegneria Elettrica libero 2 + 2 Cagliari

27/S 70/49 Ingegneria Chimica libero 5 + 1 Cagliari

32/S 70/51 Ingegneria Elettronica libero 1 + 1 Cagliari

33/S 70/57 Ingegneria Energetica libero 5 + 1 Cagliari

30/S 70/71Ingegneria delle telecomunicazioni

ProgrammatoLocale posti 30 Selezione per titoli Cagliari

LETTERE E FILOSOFIA





c)


selezioneSede

7


L -1 20/38 Beni culturali 3 ProgrammatoLocale posti 200 1 + 1 12.09.2008 Cagliari

L- 5 20/39 Filosofia 3 Libero 2 + 1 Cagliari

L -10 20/40 Lettere 3 Libero 4 + 2 Cagliari

Corsi di Laurea Magistrale (D.M.270/04)LM 2 /LM 89

20/41Archeologia e storia dell’arteinterclasse


LM 14 /LM 15

20/42

Filologie e letterature classiche e moderneinterclasse


LM -78 20/43

Scienze filosofiche e storico-filosofiche


LM -84 20/44 Storia e società 2 Libero 2 + 0 Cagliari

LINGUE E LETTERATURE STRANIERE





c)


selezioneSede

L -11 32/13Lingue e culture europee ed extraeuropee

1 ProgrammatoLocale posti 160 4 + 1 04.09.2008 Cagliari

L -12 32/14Lingue per la mediazione linguistica



14 32/8 Lingue e comunicazione

ProgrammatoLocale posti 240 4 + 1 04.09.2008 Cagliari


LM -37 32/15

Lingue e letterature moderne europee e americane


LM -94 32/16

Traduzione specialistica dei testi


MEDICINA E CHIRURGIA





c)


selezioneSede

8


L-22 40/35

Scienze delle attività motorie e sportive(interfacoltà Medicina-Sc MM.FF.NN. – Sc della Formazione)



SNT/1 40/27 InfermieristicaProgrammato

Nazionale posti 219

4 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/1 40/26 OstetriciaProgrammato

Nazionale posti 22

2 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/2 40/28 FisioterapiaProgrammato

Nazionale posti 22

2 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/3 40/23 Igiene DentaleProgrammato

Nazionale posti 17

2 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/3 40/31

Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini eRadioterapia

Programmato Nazionale posti

222 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/3 40/30Tecniche di Laboratorio Biomedico


172 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/4 40/32 Assistenza Sanitaria


322 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/2 40/33 LogopediaProgrammato

Nazionale posti 12

2 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/2 40/36Tecniche di Riabilitazione Psichiatrica


172 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari

SNT/4 40/37

Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro


172 + 0 09.09.2008 h.11 Cagliari


46/S 40/21

Medicina e Chirurgia(corso a ciclo unico)


1725 + 2 03.09.2008 h.11 Cagliari

52/S 40/22 Odontoiatria e Protesi Dentaria(corso a ciclo

Programmato Nazionale posti 22

2 + 0 04.09.2008 h.11 Cagliari

9


unico)

SNT- SPEC1 40/38

Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Programmato Nazionale posti 40

*09.09.2008 h.11 Cagliari

75/S 40/25Scienze e Tecnica dello Sport

ProgrammatoLocale posti 30 Cagliari

76/S 40/34

Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive eAdattate


* riserva di 10 posti a coloro che sono già in possesso della posizione professionale equivalente.

SCIENZE DELLA FORMAZIONE





c)


selezioneSede

L -19 30/34

Scienze dell’educazione e della formazione


L-20 30/35

Scienze della comunicazione(modalità teledidattica)


L -24 30/36Scienze e tecniche psicologiche



LM -50 30/37

Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi


LM -51 30/38

Psicologia dello sviluppo e dinamico relazionale


LM -51 30/39

Psicologia dei processi sociali, organizzativi e del lavoro

Nuova istituz.

ProgrammatoLocale posti 120 3 + 0 Cagliari

LM -85 30/40 Pedagogia Nuova istituz


Corso vecchio ordinamentoV.O. 30/26 Scienze della

formazione primaria(corso a ciclo

Programmato nazionale posti

220

3 + 2 10.09.2008 h.11 Cagliari

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unico quadriennale)

SCIENZE POLITICHE





c)


selezioneSede

L -16 2/56

Amministrazione e organizzazione*(Interfacoltà Sc. Politiche-Giuriprud.-Economia)

1 Libero 4+4 Cagliari – Nuoro

L -16 2/57

Amministrazione e organizzazione(teledidattica- interateneo Ca-SS.)

1 Libero Cagliari

L -33 2/58Economia e politiche europee


L -36 2/59 Scienze politiche 1 Libero 4 + 2 Cagliari

L -39 2/60

Servizio sociale(interfacoltà Sc.Politiche-Medicina-Giurisprud.-Sc della formaz.)

1 ProgrammatoLocale posti 50 10.09.2008 Cagliari

* l’attivazione presso la sede di Nuoro è subordinata all’erogazione delle risorse necessarie da parte degli Enti Territoriali e degli altri soggetti coinvolti.


LM -52 2/61Governance e sistema globale


LM -63 2/62

Scienze dell’amministrazione(Interfacoltà Sc. Politiche-Giuriprud.-Economia)


LM -87 2/63 Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali

1 ProgrammatoLocale posti 50

12.09.2008 Cagliari

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( interfacoltà Sc.Politiche-Medicina-Giurisprud.-Sc della formaz)

SCIENZE MM.FF.NN.





c)


selezioneSede

L -2 60/56 Biotecnologie industriali 1 Libero 10 + 10 10.09.2008 Oristano

L -13 60/57 Biologia 1 ProgrammatoLocale posti 150 1 + 4 10.09.2008 Cagliari

L -27 60/58 Chimica 1 Libero 9 + 6 10.09.2008 Cagliari

L -27 60/59 Scienza dei materiali 1 Libero 2 + 2 10.09.2008 Iglesias

L -30 60/60 Fisica 1 Libero 4 + 4 10.09.2008 Cagliari

L -31 60/61 Informatica 1 ProgrammatoLocale posti 130 2 + 2 10.09.2008 Cagliari

L -32 60/62 Scienze naturali 1 Libero 4 + 4 10.09.2008 Cagliari

L -34 60/63 Scienze geologiche 1 Libero 4 + 2 10.09.2008 Cagliari

L -35 60/64 Matematica 1 Libero 6 + 4 10.09.2008 Cagliari


LM -40 60/65 Matematica 1 Libero 3 + 2 Cagliari

LM -60 60/66 Scienze della natura 1 Libero 3 + 1 Cagliari

LM -74 60/67Scienze e tecnologie geologiche



6/S 60/50 Biologia marina


6/S 60/55Biologia sperimentale e applicata


6/S 60/47 Neuropsicobiologia


20/S 60/48 Fisica Libero Cagliari

23/S 60/53 Tecnologie informatiche


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61/S 60/43 Scienza dei materiali Libero 2 + 2 Cagliari

62/S 60/42 Scienze chimiche Libero 6 + 4 Cagliari

Il numero dei posti per i corsi ad accesso programmato comprende la riserva dei posti

destinata agli studenti stranieri e studenti cinesi. Per i corsi di Laurea a programmazione

locale i posti riservati agli studenti stranieri residenti all’estero e studenti cinesi progetto

“Marco Polo”, non coperti dopo la conclusione della procedura di riassegnazione da parte

del MIUR, ai sensi della ministeriale 1291 del 16 maggio 2008, saranno attribuiti agli

studenti comunitari e non comunitari legalmente soggiornanti in Italia, in ordine di

graduatoria.

Il numero di posti programmati a livello nazionale dovranno essere confermati dal MIUR.

ART. 3: Corsi interclasse.Relativamente ai corsi D.M. 270/04, il Decreto Ministeriale 16 marzo 2007 art. 1, comma

3, prevede che qualora il corso di studio appartenga a due classi differenti, lo studente, al

momento dell’immatricolazione, scelga la classe entro cui intende conseguire il titolo di

studio. E’ possibile modificare la scelta durante il percorso di studi, purché divenga

definitiva al momento dell’iscrizione al 3° anno per la Laurea e al 2° anno per la Laurea

Magistrale.

I corsi interclasse attivati presso questa Università, come da tabella riepilogativa, sono:

Laurea in Ingegneria Biomedica classi L -8/L-9

Laurea Magistrale in Archeologia e storia dell’Arte classi LM-2/LM-89

Laurea Magistrale in Filologie e letterature classiche e moderne classi LM-14/LM-15.

ART. 4: IMMATRICOLAZIONI CORSI AD ACCESSO LIBERO

a) Requisiti:- Laurea e Laurea a ciclo unico Specialistica/Magistrale Per immatricolarsi ad un corso di Laurea e Laurea a ciclo unico Specialistica/Magistrale

occorre essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo

di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

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Gli studenti in possesso di diploma di istruzione secondaria di durata quadriennale

dovranno presentare, all’atto dell’immatricolazione, il proprio curriculum studi e

professionale che verrà esaminato dal competente Consiglio di Classe/ Corso..

Per l’iscrizione ad un corso di Laurea o Laurea a ciclo unico Specialistica/Magistrale

sono, altresì, richiesti il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale.

Le conoscenze richieste per l’accesso sono definite dagli ordinamenti didattici e dai

regolamenti dei corsi di studio che determinano le modalità di verifica, anche a

conclusione di attività formative propedeutiche. Nel caso in cui la verifica non sia positiva,

i competenti Consigli di Classe/Corso di studio indicheranno specifici obblighi formativi

aggiuntivi. La verifica della preparazione iniziale è obbligatoria ma non selettiva.

La data, il luogo e le ulteriori indicazioni sulle prove di verifica sono indicate nel presente

manifesto generale degli studi o saranno pubblicate con avvisi a cura di ogni Facoltà.

- Laurea Specialistica ( D.M. 509/99)Per essere ammessi a un corso di laurea specialistica biennale occorre essere in

possesso di una laurea, tra quelle predeterminate da ogni Ordinamento/Regolamento

Didattico del corso di laurea specialistica prescelto, o di altro titolo conseguito all’estero

riconosciuto idoneo.

Se lo studente è in possesso di un diploma universitario o di una laurea differente rispetto

a quella integralmente riconosciuta per la conseguente specialistica, il perfezionamento

dell’iscrizione è subordinato alla verifica e al relativo riconoscimento, da parte del

competente Consiglio di Classe/Corso, del numero minimo di crediti richiesti per

l’iscrizione al corso.

- Laurea Magistrale ( D.M. n. 270/2004)Per essere ammessi a un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della

laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio

conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

Occorre, altresì, essere in possesso dei requisiti curriculari e di un’adeguata

preparazione iniziale previsti dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici dei singoli corsi

di laurea magistrale.

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Costituiscono requisiti curriculari il titolo di laurea conseguito in determinate classi e le

competenze e conoscenze che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo

pregresso, espresse sotto forma di crediti, riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari.

L’adeguatezza della preparazione personale è verificata con procedure definite

nell’ordinamento e nel regolamento didattico di ciascun corso di studio.

- Procedimento di verifica dei requisiti per lo studente che intende immatricolarsi ai corsi di laurea magistrale.Lo studente deve iscriversi alla prova finalizzata alla verifica dell’adeguatezza della

preparazione iniziale entro i termini indicati nel presente manifesto o negli avvisi

pubblicati nei siti delle Facoltà. L’iscrizione alla prova si perfezionerà con il pagamento

della tassa di selezione indicata nella successiva tabella; la ricevuta dell’avvenuto

pagamento dovrà essere esibita il giorno della prova. Nel lasso di tempo tra l’iscrizione e

la data delle prove sarà accertata la sussistenza dei requisiti curriculari da parte dei

competenti Consigli di Corso/Classe che riceveranno dalla Segreteria studenti la

documentazione relativa alla carriera dei candidati. Coloro che provengono da altre

università dovranno produrre alla Segreteria la documentazione necessaria entro la data

di scadenza per l’iscrizione alle prove. Il giorno delle prove sarà comunicato l’esito della

verifica del possesso dei requisiti curriculari. Nel caso in cui non possieda i requisiti

curriculari, lo studente può sostenere, comunque, la prova e acquisire entro il 28 febbraio

2009, mediante iscrizione ai corsi singoli, i requisiti curriculari indicati dai competenti

Consigli di Corso/Classe secondo quanto previsto dall’articolo 16 del presente manifesto.

ART. 5: Immatricolazioni condizionate ai corsi di laurea Specialistica/Magistrale ad accesso libero (carenza del titolo di primo livello).Possono presentare domanda di immatricolazione condizionata ai corsi di laurea

specialistica/magistrale biennale gli studenti, non ancora in possesso della Laurea triennale entro il 30 settembre 2008 che prevedano di conseguirla entro il 28 febbraio

2009, purché entro il 30 settembre 2008 abbiano conseguito almeno 150 crediti formativi.

Allo studente che si immatricola sub condizione alla magistrale ( D.M. 270/99) sarà

esaminato il piano di studi al fine di verificare se sono presenti i requisiti curriculari

richiesti per l’accesso. Qualora nel piano di studi non siano presenti i requisiti curriculari,

lo studente potrà integrare la carriera con le attività aggiuntive necessarie.

Lo studente deve perfezionare l’immatricolazione entro il 28 febbraio 2009 dopo aver

conseguito la laurea di primo livello, acquisito i requisiti curriculari e superato la verifica

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dell’adeguatezza della preparazione iniziale. La prova di verifica della preparazione iniziale sarà fatta contestualmente agli studenti già in possesso della laurea di primo livello. Per le modalità e i tempi di iscrizione alla prova si rimanda a quanto

previsto dall’art. 6.

Non possono iscriversi ai corsi di laurea specialistica/magistrale biennale coloro che, pur

conseguendo il titolo entro il 28 febbraio 2009 non abbiano presentato nei termini la

domanda di immatricolazione condizionata.

Lo studente immatricolato sotto condizione, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il

conseguimento del titolo di 1° livello, può partecipare a tutte le attività formative del corso

di laurea specialistica/magistrale, ma non può acquisire crediti formativi né ottenere

certificazioni relative alla carriera della laurea specialistica/magistrale finché non abbia

conseguito il titolo di laurea di primo livello.

Al conseguimento del titolo di 1° livello l’immatricolazione viene automaticamente

perfezionata per le lauree specialistiche, mentre per le lauree magistrali, oltre al titolo di

primo livello, è necessario che lo studente possieda i requisiti curriculari e abbia superato

la prova di verifica della preparazione; da quel momento lo studente può sostenere i

relativi esami e acquisire i crediti formativi.

Qualora lo studente non consegua il titolo e per le lauree magistrali non disponga dei

requisiti necessari per l’accesso, entro la fine del mese di febbraio, l’immatricolazione

condizionata decade, e lo studente, se proveniente da un corso di studi dell’Università

degli studi di Cagliari, sarà automaticamente iscritto, per l’a. a. corrente, all’anno

successivo del corso di Laurea da cui proviene.

ART. 6 Modalità per l’iscrizione alle prove di verifica della preparazione iniziale:Per tutti i corsi di studio ad accesso libero la domanda di iscrizione alle prove di verifica

della preparazione potrà essere presentata, dal 21 LUGLIO 2008 al 23 AGOSTO 2008, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online >

servizi online > Servizi online agli studenti oppure direttamente dal sito dei servizi online

agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. L’iscrizione alla prova si perfezionerà con

il pagamento della tassa d’iscrizione indicata nella successiva tabella, la ricevuta

dell’avvenuto pagamento dovrà essere esibita il giorno della prova.

Le ulteriori modalità relative all’iscrizione saranno indicate negli avvisi pubblicati nel sito

delle Facoltà e dalle Segreterie studenti. In ogni caso le prove si dovranno concludere

16

http://www.unica.it/

https://webstudenti.unica.it/esse3


entro il 19 settembre 2008 per consentire la regolare immatricolazione prima dell’inizio

dei corsi di studio.

ART. 7 Modalità delle immatricolazioni Per immatricolarsi a tutti i corsi attivati presso l’Ateneo, è necessario compilare online la

domanda di immatricolazione, disponibile dal 21 luglio 2008 al link

http://webstudenti.unica.it/esse3/Start.do raggiungibile anche dalla pagina iniziale del sito

dell’Ateneo www.unica.it seguendo il percorso: servizi online – servizi online agli studenti.

L’università metterà a disposizione delle postazioni presso le aule informatiche, i cui

indirizzi saranno disponibili nel sito www.unica.it e affissi nelle bacheche delle segreterie

studenti delle singole facoltà, e una postazione presso il Centro Orientamento di Ateneo,

via Ospedale, 121 Cagliari.

Per le lauree triennali, specialistiche/magistrali a ciclo unico, e Lauree

Specialistiche/Magistrali biennali la domanda dovrà essere compilata online, entro il 26 settembre 2008. Il sistema assegnerà in automatico allo studente il numero di matricola e genererà la

prima rata delle tasse, che potrà essere versata, dopo due giorni lavorativi dall’inserimento della domanda ed entro il 3 ottobre 2008, online, tramite bancomat o

direttamente agli sportelli del Banco di Sardegna.Al termine della procedura di immatricolazione online si dovrà stampare la domanda di

immatricolazione prodotta dal sistema, che sarà integrata sia con l’indicazione della data

di pagamento della prima rata delle tasse sia con la firma dello studente, e sarà fatta

pervenire alla Segreteria Studenti competente insieme a n. 2 fotografie, formato tessera,

fotocopia di un documento di identità (fronte – retro) e fotocopia della Tessera Sanitaria o

del codice fiscale, tramite raccomandata A/R o consegnata a mano entro il 27 ottobre 2008.

L’immatricolazione si perfezionerà con il pagamento della prima rata e la consegna della

domanda di immatricolazione in Segreteria studenti, fino a quel momento la carriera

universitaria risulterà sospesa, pertanto, non sarà possibile rilasciare alcuna

certificazione.

Il mancato pagamento della prima rata delle tasse e/o l’omessa consegna della domanda

di immatricolazione in Segreteria studenti, oltre i termini previsti, comporterà

17



http://webstudenti.unica.it/esse3/Start.do


l’archiviazione d’ufficio della richiesta di immatricolazione, che determinerà la mancata

attivazione della carriera universitaria.

Per le immatricolazioni condizionate alla Laurea Specialistica il perfezionamento

dell’immatricolazione è subordinato al conseguimento del titolo di 1° livello.

Per le immatricolazioni condizionate alla Laurea Magistrale il perfezionamento

dell’immatricolazione è subordinato al conseguimento del titolo di 1° livello, al possesso

dei requisiti curriculari e al superamento della verifica della adeguatezza della

preparazione iniziale.

Qualora lo studente, per oggettive difficoltà esplicitate nel modulo di immatricolazione, sia

impossibilitato ad utilizzare la procedura online, la domanda di immatricolazione sarà

predisposta in formato cartaceo e fatta pervenire alla Segreteria Studenti competente,

insieme a n. 2 fotografie, formato tessera, fotocopia di un documento di identità (fronte-

retro) e fotocopia del codice fiscale, tramite raccomandata A/R o consegnata a mano

entro il 26 settembre 2008.Dopo il 26 settembre sarà ancora possibile l'immatricolazione fino al 31 dicembre 2008

previa decisione dei Presidi delle Facoltà e comunque compatibilmente con le esigenze

didattiche dei Corsi di studio.

Il pagamento della prima rata delle tasse oltre il 3 ottobre comporterà l’applicazione

delle soprattasse previste nel Regolamento tasse e contributi 2008/2009.

ART. 8 Immatricolazioni corsi ad accesso programmato.

- Accesso programmato a livello nazionale

L’accesso ai corsi di laurea in scienze dell’Architettura L-17, ai corsi di studio delle

professioni sanitarie, ai corsi di laurea specialistica a ciclo unico in Medicina e chirurgia,

Odontoiatria e protesi dentaria e al corso di laurea quadriennale vecchio ordinamento in

Scienze della formazione primaria, è programmato a livello nazionale, ai sensi dell’art. 1

della legge 264/1999.

Per i suddetti corsi di studio a programmazione nazionale si applicano le disposizioni

annualmente emanate dal Ministero dell’Università e della Ricerca e riportate nei bandi di

concorso.

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- Accesso programmato a livello Locale

Per poter accedere a un corso di laurea a programmazione locale è necessario

sostenere la prova di ammissione che equivale anche a prova di valutazione della

preparazione iniziale, seguendo le procedure e i criteri stabiliti dai singoli Bandi di

Selezione, disponibili presso le segreterie Studenti, e nel sito dell’Ateneo www.unica.it e

pubblicati 60 giorni prima dell’espletamento delle prove di ammissione.

Le prove si svolgono sotto la responsabilità di apposite Commissioni, così come

individuate nel Regolamento della Facoltà o delle Facoltà interessate, nel rispetto della

normativa nazionale vigente e delle disposizioni del Senato accademico.

Le graduatorie sulla cui base gli studenti interessati potranno richiedere

l’immatricolazione sono rese pubbliche con la massima tempestività.

-Requisiti- Per immatricolarsi a un corso ad accesso programmato di: Laurea, Laurea in Scienze della Formazione Primaria e Laurea a ciclo unico Specialistiche/Magistrali occorre

essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio

conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

- Laurea Specialistica ( D.M. 509/99)Per essere immatricolati ad un corso di Laurea Specialistica biennale ad accesso

programmato occorre essere in possesso di una laurea, tra quelle predeterminate da

ogni Regolamento Didattico di corso di laurea specialistica prescelto, o di altro titolo

conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

Se lo studente è in possesso di un diploma universitario o di una laurea differente rispetto

a quella integralmente riconosciuta per la conseguente specialistica si rinvia a quanto

previsto dai singoli bandi di concorso.

Il perfezionamento dell’iscrizione è subordinato alla verifica e al relativo riconoscimento,

da parte del competente Consiglio di Classe/Corso, del numero minimo di crediti richiesti

per l’iscrizione al corso.

- Laurea Magistrale ( D.M. n. 270/2004)Per essere immatricolati a un corso di laurea Magistrale ad accesso programmato

occorre possedere i requisiti curriculari di ammissione previsti dagli ordinamenti

didattici e dai regolamenti didattici dei singoli corsi di studio.

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Gli studenti che intendono immatricolarsi a un corso di studi ad accesso programmato,

oltre a sostenere la prova di selezione (che equivale a prova di valutazione iniziale)

devono possedere i requisiti curriculari di ammissione previsti dagli ordinamenti didattici e

dai regolamenti didattici dei singoli corsi di studio.

ART. 9 Immatricolazioni condizionate corsi Laurea Specialistica/Magistrale ad accesso programmato (carenza del titolo di primo livello).Possono presentare domanda di immatricolazione condizionata ai corsi di laurea

specialistica/magistrale biennale ad accesso programmato gli studenti, non ancora in possesso della Laurea triennale entro il 30 settembre 2008, che prevedano di

conseguirla entro il 28 febbraio 2009 purché, entro il 30 settembre 2008, abbiano

conseguito almeno 150 crediti formativi.

Allo studente che si immatricola sub condizione alla magistrale (D.M. 270/04) sarà

esaminato il piano di studi al fine di verificare se sono presenti i requisiti curriculari

richiesti per l’accesso. Qualora nel piano di studi non siano presenti i requisiti curriculari

richiesti, lo studente potrà integrare la carriera con le attività aggiuntive necessarie.

Lo studente deve perfezionare l’immatricolazione entro il 28 febbraio 2008 dopo aver

conseguito la laurea di primo livello, acquisito i requisiti curriculari e superato la verifica

dell’adeguatezza della preparazione iniziale.

La presentazione della domanda di immatricolazione condizionata presuppone:

1) la presentazione della domanda condizionata di partecipazione alla selezione secondo

le modalità, i criteri e le scadenze stabiliti dai singoli bandi di concorso;

2) la collocazione dello studente nella graduatoria riservata a coloro che hanno

presentato domanda condizionata di partecipazione.

Gli studenti presenti nella suddetta graduatoria riservata concorrono ai posti residuali

dopo l’immatricolazione di tutti gli aventi diritto presenti nella graduatoria ovverossia di

coloro che, alla data di inizio dell’anno accademico, sono già in possesso del diploma di

laurea di 1° livello e dei requisiti curriculari.

Non possono iscriversi ai corsi di laurea specialistica/magistrale biennale coloro che, pur

conseguendo il titolo entro il 28 febbraio 2009 non abbiano presentato nei termini la

domanda di immatricolazione condizionata.

Lo studente immatricolato sotto condizione, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il

conseguimento del titolo di 1° livello, può partecipare a tutte le attività formative del corso

di laurea specialistica/magistrale, ma non può acquisire crediti formativi né ottenere

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certificazioni relative alla carriera della laurea specialistica/magistrale finché non abbia

conseguito il titolo di laurea di 1° livello.

Al conseguimento del titolo di 1° livello l’immatricolazione viene automaticamente

perfezionata per le lauree specialistiche, mentre per le lauree magistrali, oltre al titolo di

primo livello, è necessario che lo studente possieda i requisiti curriculari; in entrambi i

casi lo studente deve trovarsi in posizione utile nella graduatoria di merito. Dal momento

del perfezionamento dell’immatricolazione lo studente può sostenere i relativi esami e

acquisire i crediti formativi.

Qualora lo studente non consegua il titolo e per le lauree magistrali non disponga dei

requisiti necessari per l’accesso, entro il 28 febbraio 2009, l’immatricolazione

condizionata decade, e lo studente, se proveniente da un corso di studi dell’Università

degli studi di Cagliari, sarà automaticamente iscritto, per l’a. a. corrente, all’anno

successivo del corso di Laurea da cui proviene.

ART. 10 Immatricolazione Laurea magistrale ad accesso programmato per gli studenti in possesso della laurea di primo livello e in carenza dei requisiti curriculari.Per potersi immatricolare al corso di laurea magistrale ad accesso programmato gli

studenti in possesso della laurea triennale alla data del 30 settembre 2008, ma privi dei requisiti curriculari necessari, che intendono recuperare i debiti formativi entro il 28

febbraio 2009 mediante iscrizione ai corsi singoli, devono:

1) presentare la domanda condizionata di partecipazione alla selezione secondo le

modalità, i criteri e le scadenze stabiliti dai singoli bandi di concorso;

2) collocarsi nella graduatoria riservata a coloro che hanno presentato domanda

condizionata di partecipazione.

3) acquisire entro il 28 febbraio 2009, mediante iscrizione ai corsi singoli, i requisiti

curriculari indicati dai competenti Consigli di Corso/Classe i quali riceveranno dalla

Segreteria studenti la documentazione relativa alla carriera dei candidati. Coloro che

provengono da altre università dovranno produrre alla Segreteria la documentazione

necessaria entro la data di scadenza per l’iscrizione alle prove di ammissione.

Gli studenti presenti nella suddetta graduatoria riservata concorrono, assieme agli

studenti che hanno presentato domanda di immatricolazione condizionata, ai posti

residuali dopo l’immatricolazione di tutti gli aventi diritto presenti nella graduatoria di

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coloro che alla data di inizio dell’anno accademico sono già in possesso del diploma di

laurea di I livello.

ART. 11: Modalità per l’iscrizione alle prove di verifica della preparazione iniziale dei corsi ad accesso programmato.Per tutti i corsi di studio ad accesso programmato la domanda di iscrizione alle prove di

verifica della preparazione iniziale potrà essere presentata, dal 21 LUGLIO 2008 al 23 AGOSTO 2008, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi &

servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti oppure direttamente dal sito

dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3 L’iscrizione alla prova si

perfezionerà con il pagamento della tassa d’iscrizione prevista dal regolamento tasse e

indicata nella successiva tabella, la ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere

esibita il giorno della prova.

Le ulteriori modalità relative all’iscrizione saranno indicate negli avvisi pubblicati dalle

facoltà e dalle Segreterie studenti. In ogni caso le prove si dovranno concludere entro il

19 settembre 2008 per consentire la regolare immatricolazione prima dell’inizio dei corsi

di studio.

Gli studenti in posizione utile nella graduatoria di merito devono presentare domanda di

immatricolazione entro i termini e nelle forme stabiliti dai singoli bandi di concorso.

L’immatricolazione degli studenti vincitori della selezione e degli studenti che subentrano

a eventuali rinunciatari, nel caso di scorrimento della graduatoria fino ad esaurimento

della stessa, può essere accettata fino alle date di scadenza indicate nei singoli bandi di

concorso e avvisi pubblicati dalle Facoltà e dalle segreterie studenti..

ART. 12: Immatricolazione studenti stranieri.

Per l’a. a. 2008/2009 si applicano le disposizioni a valenza triennale, emanate con la nota

ministeriale prot. n. 1291 del 16 maggio 2008, concernenti l’immatricolazione

universitaria di cittadini non comunitari residenti all’estero, non comunitari regolarmente

soggiornanti in Italia, comunitari ovunque residenti, italiani con titolo di studio conseguito

all’estero.

Gli studenti non comunitari residenti all’estero dovranno sostenere la prova di

conoscenza della lingua italiana, obbligatoria per tutti i corsi salvo i casi di esonero

previsti al punto I.10 della citata nota. La prova si svolgerà il giorno 2 settembre 2008; la

22

https://webstudenti.unica.it/esse3



sede dello svolgimento della prova saranno comunicati dalle segreterie studenti agli

studenti interessati.

Relativamente ai cittadini cinesi, le disposizioni ministeriali prevedono un ulteriore

contingente riservato. Il giorno e la sede delle prove saranno le stesse previste per gli

altri studenti stranieri.

Per ciascun corso di studi viene riportato nella tabella all’art. 2 il contingente riservato

all’accesso dei cittadini non comunitari residenti all’estero e dei cittadini cinesi.

ART. 13: Immatricolazione studenti inseriti nelle graduatorie provvisorie idonei/beneficiari borse di studio concesse dall'ERSU di Cagliari.

Le matricole inserite nelle graduatorie provvisorie degli idonei/beneficiari per le borse di

studio concesse dall'ERSU di Cagliari, in luogo del pagamento della prima rata, allegano

alla domanda di immatricolazione un'autocertificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000,

della condizione suindicata e versare l'imposta di bollo applicando sulla domanda un

contrassegno telematico del valore di € 14,62.

Dopo che l'ERSU di Cagliari pubblicherà le graduatorie definitive, l'Ateneo provvederà ad

aggiornare la situazione tasse per gli studenti, che sono stati esclusi dalle graduatorie in

argomento, concedendo un congruo termine per il pagamento delle tasse universitarie

relative alla prima rata.

ART. 14: Immatricolazione studenti che hanno rinunciato agli studi o sono decaduti dalla carriera universitaria

Lo studente che ha rinunciato alla prosecuzione degli studi o è stato dichiarato decaduto,

può immatricolarsi, con le modalità e le regole del presente manifesto, allo stesso o ad

altro corso di studi purché offerti nell’a. a. 2008/2009 dall’Università di Cagliari e

presentare apposita domanda tendente al riconoscimento dei crediti acquisiti che sarà

valutata dai Consigli di classe o dai Consigli di corso di studio previa verifica

dell’obsolescenza della preparazione acquisita.

All’atto del riconoscimento degli esami della carriera pregressa allo studente sarà

applicata la sovrattassa per abbreviazione carriera prevista dall'articolo 1.13 del

Regolamento tasse. Lo studente dovrà pagare, inoltre, le tasse ordinarie di iscrizione e i

contributi universitari relativi all’anno accademico di nuova immatricolazione.

Nel caso di corsi di laurea a numero programmato la nuova iscrizione è possibile

limitatamente ai posti disponibili.

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ART. 15: Iscrizione ad anni successivi al primo. Modalità.Gli studenti che si iscrivono ad anni successivi al primo si intendono iscritti per l’anno

accademico 2008/2009 con il pagamento, entro il 3 ottobre 2008, della prima rata

indicata nel Regolamento Tasse e contributi a. a. 2008/2009.

Il pagamento della prima rata oltre il 3 ottobre 2008 comporterà l’applicazione delle

soprattasse previste dal Regolamento tasse e contributi 2008/2009.

Gli studenti esonerati totalmente dal pagamento delle tasse per essere regolarmente

iscritti dovranno versare, entro il 3 ottobre 2008, l’imposta di bollo di € 14,62.

A tal fine per gli studenti, iscritti ad anni successivi al primo, che risultano inseriti nelle

graduatorie provvisorie degli idonei/beneficiari per le borse di studio concesse dall'ERSU

di Cagliari, l'Ateneo, entro tre giorni lavorativi dalla pubblicazione delle graduatorie in

argomento, annullerà l'avviso di pagamento della prima rata, contenente anche le tasse

universitarie, ed emetterà un avviso di pagamento con la prima rata contenente

esclusivamente l'imposta di bollo di € 14,62.

Dopo che l'ERSU di Cagliari pubblicherà le graduatorie definitive, l'Ateneo provvederà ad

aggiornare la situazione tasse per gli studenti, che sono stati esclusi dalle graduatorie in

argomento, concedendo un congruo termine per il pagamento delle tasse universitarie

relative alla prima rata.

ART. 16: Iscrizioni corsi singoli.Requisiti:Al fine di integrare il proprio curriculum universitario e professionale, è possibile

l’iscrizione a singoli corsi di insegnamento attivati presso le Facoltà dell’Ateneo e il

sostenimento dei relativi esami.

1) Possono iscriversi a singoli corsi di insegnamento delle Lauree Triennali,

Specialistiche/Magistrali a ciclo unico e Vecchio Ordinamento coloro che sono in

possesso del Diploma di scuola superiore o Diploma di Laurea o Diploma Universitario.

2) Possono iscriversi a singoli corsi di insegnamento delle Lauree

Specialistiche/Magistrali biennali coloro che sono in possesso di laurea triennale o

Diploma Universitario o Laurea specialistica o Laurea vecchi ordinamenti, purché non

iscritti in altre Università italiane.

3)Possono iscriversi a detti corsi anche cittadini comunitari e non comunitari residenti

all’estero, purché in possesso dei requisiti di cui al punto 1) o 2). Per essi si applicano le

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disposizioni di cui al DM prot. n. 1291 del 16/05/2008, ad eccezione dell’obbligo di

sostenere la prova di conoscenza della lingua italiana.

4) Possono iscriversi anche studenti e laureati stranieri che frequentano l’Università di

Cagliari in base a Programmi o Accordi di mobilità internazionali regolati da condizioni di

reciprocità. L’iscrizione non attribuisce lo status di studente universitario, ma conferisce il

diritto di accedere a biblioteche, alle esercitazioni, al ricevimento docenti etc.

L’iscrizione ai corsi singoli è consentita per il conseguimento di un numero massimo di 3

insegnamenti, fatta eccezione per gli studenti in possesso della laurea triennale, ma privi dei requisiti curriculari per iscrizione alla laurea magistrale, che intendono recuperare i debiti formativi mediante iscrizione ai corsi singoli. In questo caso l’iscrizione è consentita per il conseguimento di un numero di insegnamenti superiore e 3 e comunque per un massimo di 36 crediti. In tal caso le somme corrisposte all’atto dell’iscrizione vengono detratte dalle eventuali tasse d’iscrizione (alla magistrale) dovute.I relativi esami devono essere sostenuti entro l’anno accademico di iscrizione, altrimenti è

necessario riscriversi nell’anno accademico successivo.

E’ consentita l’iscrizione esclusivamente ai corsi attivati presso le varie facoltà nell’anno

accademico di riferimento.

L’iscrizione a corsi singoli nell’ambito di corsi di laurea ad accesso programmato è

subordinata all’accettazione da parte del relativo Consiglio di Classe.

Il superamento del singolo esame da diritto al rilascio di certificazione da parte

dell’Università e può essere utilizzato per il conseguimento di successivi titoli di studio.

L’iscrizione al corso singolo è incompatibile con l’iscrizione ad altro corso di studio.

Modalità:La domanda, compilata su apposito modulo scaricabile dal sito www.unica.it e disponibile

presso le segreterie studenti dovrà essere firmata dallo studente, e fatta pervenire alla

Segreteria Studenti insieme a n. 2 fotografie formato tessera e fotocopia di un documento

di identità e del codice fiscale, tramite raccomandata A/R o consegnata a mano entro le

date di seguito indicate:

• Corsi 1° semestre: 26 settembre 2008;• Corsi 2° semestre: 27 febbraio 2009.Coloro che intendono iscriversi devono versare i contributi previsti dal regolamento tasse

e contributi dell’Università degli studi di Cagliari indicati nella successiva tabella.

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L’iscrizione si perfezionerà con il versamento dell’importo stabilito dal Regolamento tasse

e contributi a .a. 2008/2009.

ART. 17: Studenti a tempo pieno e a tempo parziale corsi di studio ex D.M. 509/99 e D.M. 270/2004.All’atto dell’iscrizione al 1° anno di corso, lo studente deve dichiarare nel modulo di

immatricolazione, la scelta tra impegno didattico a tempo pieno, ovvero a tempo parziale.

1) Impegno didattico a tempo pienoQualora lo studente scelga di optare per il regime di impegno didattico a tempo pieno, si

impegna a conseguire in ciascun anno accademico tutti i crediti previsti nel piano di studi

del corso prescelto, ovvero al conseguimento di un numero superiore; inoltre si impegna,

qualora lo preveda il manifesto degli studi della Facoltà, a presentare il piano di studi per

l’A.A. 2008/2009 entro il 31 gennaio 2009, ovvero in caso di mancata presentazione del

proprio piano di studi, ad accettare quello ufficiale del corso.

2) Impegno didattico a tempo parzialeQualora lo studente scelga di optare per il regime di impegno didattico a tempo parziale,

si impegna a conseguire un numero di crediti compreso tra 15 e 45 per ciascun anno

accademico entro i termini seguenti: da 4 e fino a 6 anni per i corsi di laurea triennali; da

6 e fino a 10 anni per i corsi di laurea specialistica a ciclo unico e magistrale in

Giurisprudenza; da 3 e fino a 4 anni per i corsi di Laurea Specialistica biennale.

Lo studente a tempo parziale, che non sia in possesso di altro titolo universitario di pari

livello o superiore, ha diritto, per un tempo massimo pari al doppio della durata del corso,

alle agevolazioni previste dal regolamento tasse.

Se lo studente, nel corso dell'anno accademico, non consegue almeno 15 CFU dovrà

versare la riduzione del 15% ottenuta, e gli eventuali incrementi per gli studenti fuori

corso e per la tassazione in funzione dei crediti formativi universitari conseguiti, se dovuti.

Lo studente non dovrà effettuare alcun versamento qualora nell'anno accademico

consegua il titolo di studio.

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Se lo studente, nel corso dell'anno accademico, consegue più di 45 CFU dovrà versare la

riduzione del 15% ottenuta e gli eventuali incrementi per gli studenti fuori corso, se

dovuti. Lo studente non dovrà effettuare alcun versamento qualora nell'anno accademico

consegua il titolo di studio.

Qualora lo studente a tempo parziale non consegua il titolo entro il doppio della durata

normale del corso di studi al quale è iscritto perderà il diritto alle agevolazioni previste dal

regolamento tasse e si applicheranno gli incrementi previsti dal regolamento tasse.

Lo studente si impegna inoltre, a presentare, qualora lo preveda il manifesto degli studi

della Facoltà, il piano di studi per l’A.A. 2008/2009 entro il 31 gennaio 2009.Gli studenti iscritti ad anni successivi al primo possono optare per la scelta tra l’impegno

didattico a tempo pieno e l’impegno didattico a tempo parziale entro il 31 gennaio 2009 a

condizione che non siano fuori corso e abbiano conseguito almeno la metà dei crediti

previsti nel piano di studi per ciascuno degli anni di iscrizione. Il regime di impegno

didattico per il singolo anno accademico di iscrizione potrà essere modificato entro il 31

gennaio di ogni anno.

ART. 18: Iscrizione studenti fuori corso.Lo studente a tempo pieno che non consegue il titolo accademico al termine della durata

normale del corso, verrà automaticamente iscritto nell’anno successivo come studente

fuori corso e ad esso verrà richiesto il pagamento dell’incremento per studente a tempo

pieno fuori corso, così come determinato nel Regolamento tasse e contributi a. a.

2008/2009.

Lo studente a tempo parziale che non consegue il titolo accademico entro i termini

indicati nell’articolo 7 punto 2), verrà automaticamente iscritto nell’anno successivo come

studente fuori corso, perderà le riduzioni previste nel regolamento tasse e ad esso si

applicheranno gli incrementi ivi previsti.

ART. 19: Trasferimenti in uscita.Lo studente per ottenere il trasferimento ad altra Università deve presentare tra il 21 luglio ed il 26 settembre 2008 (per gravi e documentati motivi entro il 31 dicembre

2008) domanda di trasferimento, compilata su apposito modulo scaricabile dal sito

www.unica.it e disponibile presso le segreterie studenti e versare il contributo previsto dal

Regolamento tasse e contributi per l’anno accademico 2008/2009.

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A partire dalla data di presentazione della domanda di trasferimento non è più consentito

sostenere alcun esame di profitto o attività didattica che comporti l’acquisizione di crediti

formativi né è possibile ottenere certificazioni inerenti alla carriera universitaria.

Condizioni necessarie per ottenere il trasferimento sono: a) essere in regola con le tasse

b) aver depositato in originale il Diploma di maturità o dichiarazione sostitutiva e libretto

di iscrizione.

Gli studenti che presentano domanda di trasferimento per gravi e documentati motivi

dopo il 26 settembre 2008 dovranno essere regolari con il pagamento delle tasse per

l’anno accademico 2008/2009 e non verrà fornito alcun rimborso.

ART. 20: Passaggio ad altro corso di studi.Lo studente per ottenere il passaggio ad un altro corso di studi dell’Università degli studi

di Cagliari, dopo essersi iscritto regolarmente per l’anno accademico 2008/2009

versando la prima rata delle tasse, come indicato all’articolo 5, deve presentare tra il 21 luglio ed il 31 dicembre, salvo scadenze diverse previste dai Bandi di concorso per i corsi ad accesso programmato, alla Segreteria studenti del corso di destinazione una

domanda, compilata su apposito modulo scaricabile dal sito www.unica.it e disponibile

presso le Segreterie studenti.

Dopo la presentazione della domanda lo studente dovrà versare il contributo previsto dal

Regolamento tasse e contributi per l’a. a. 2008/2009.

Il Consiglio competente esaminerà le domande di passaggio. Lo studente ha 30 gg di

tempo dal ricevimento della convocazione da parte della Segreteria Studenti, per

prendere visione della delibera e accettare il passaggio o rinunciare allo stesso. In caso

contrario la Segreteria darà corso al passaggio ritenendolo tacitamente accettato.

Lo studente dovrà comunque consegnare il libretto d’iscrizione.

E’ consentito il passaggio solo nei corsi di studio offerti nell’anno accademico 2008/2009 (quelli indicati nel presente manifesto) e per i corsi di studio ex D.M. 270/2004 solo per gli anni accademici attivati.

ART. 21: Trasferimenti in ingresso.Lo studente che intenda trasferirsi da altra Università presso questo Ateneo, deve

presentare apposita domanda presso la Segreteria studenti entro il 26 settembre 2008.

Lo studente dovrà possedere i requisiti richiesti per il corso di studi che intende seguire, e

una volta pervenuto il foglio di congedo dovrà regolarizzare la sua posizione presso la

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nostra Università, con la presentazione della domanda di proseguimento studi corredata

dei documenti richiesti.

Per il trasferimento a corsi ad accesso programmato, si rinvia a quanto previsto nei

singoli Bandi di concorso.

E’ consentito il trasferimento in ingresso solo nei corsi di studio offerti nell’anno accademico 2008/2009 (quelli indicati nel presente manifesto) e per i corsi di studio ex D.M. 270/2004 solo per gli anni accademici attivati.Non saranno consentite immatricolazioni con abbreviazione di corso e trasferimenti a corsi di laura o diploma del vecchio o del nuovo ordinamento (ex D.M. 509/99) disattivati anche se si tratta di prosecuzione di carriera nel medesimo corso di laurea.

ART. 22: Scuole di Specializzazione, Master Universitari e Dottorati di Ricerca.Relativamente all’iscrizione alle Scuole di Specializzazione, Master Universitari e

Dottorati di Ricerca, si rinvia a quanto previsto dagli specifici Bandi di Concorso

disponibili nel sito www.unica.it, e presso il settore Post lauream / via San Giorgio 9 (ex

Clinica Aresu).

ART. 23 Divieto di contemporanea iscrizione.Ai sensi dell’art 142 del R. D. 1592 del 31 agosto 1933, non è consentita la

contemporanea iscrizione a più corsi di studio anche in Università diverse italiane o

straniere.

In caso di contemporanea iscrizione a più corsi si procederà all’annullamento automatico

di ogni immatricolazione successiva alla prima.

Agli iscritti alle Scuole di Specializzazione ammessi a frequentare un dottorato, si applica

la sospensione del corso degli studi, sino alla cessazione della frequenza del corso di

Dottorato.

Lo studente può chiedere la sospensione temporanea della carriera relativa a un

corso di studio per l’iscrizione a una scuola di specializzazione o a un dottorato di ricerca

o a un master.

ART. 24: Tasse e contributiPer l’a. a. 2008/2009 le tasse e i contributi sono determinati da apposito Regolamento a

cui si rimanda. Di seguito vengono riportate gli importi e le scadenze fondamentali.

29


Tipologia versamenti Importo Scadenze

Immatricolazioniper tutti i corsi di

laurea, laurea magistrale, laurea

specialistica

Tassa iscrizione € 182,22Imposta di bollo € 14,62Contrib. Mobilità internazionale € 5,53SIAE € 2,15

€ 204,52

3 ottobre 2008o la data indicata nel bando per l’accesso ai corsi a numero programmato

Iscrizioni anni successivi al primo

per tutti i corsi di laurea

Tassa iscrizione € 182,22Imposta di bollo € 14,62Contrib. Mobilità internazionale € 5,53SIAE € 2,15

€ 204,52 3 ottobre 2008

Seconda rata per tutti i corsi di laurea

Seconda rata, se dovuta in funzione del reddito del nucleo familiare dichiarato.

variabile 2 febbraio 2009

Tassa regionale per il diritto allo studio

Tassa regionale per il diritto allo studio, se dovuta in funzione del reddito del nucleo familiare dichiarato.

€ 62,00 2 febbraio 2009

Terza rata

Contributo facoltà: è dovuto da tutti gli studenti e varia in funzione del reddito dichiarato.Saldo tasse, è calcolato in funzione del reddito del nucleo familiare dichiarato e degli importi pagati con la prima e la seconda rata.Incremento per studenti fuori corso e sovrattasse, se dovuti.

variabile 30 aprile 2009

Corsi singoliper ogni singolo corso € 54,65tassa di iscrizione di € 109,33imposta di bollo di € 14,62

variabile

1° semestre:3 ottobre 20082° semestre:5 marzo 2009

Studenti esonerati totalmente dal pagamento delle tasse

imposta di bollo € 14,62 € 14,62

Le scadenze previste per le immatricolazioni e per le iscrizioni agli anni successivi.

Tassa per la partecipazione alle selezioni e ai test di ammissione ai Corsi di studio

Per ogni test o selezione € 20,00

Prima della partecipazione alla prova

ART. 25: AutocertificazioneEntro il 1° dicembre 2008 coloro che siano iscritti a un corso di laurea, devono compilare

l’autocertificazione della condizione economica del nucleo familiare, mediante la

procedura informatica disponibile nel sito www.unica.it nella sezione servizi on-line.

30



La compilazione oltre i termini previsti comporterà l’applicazione di una mora di € 60,00

da versare con il saldo delle tasse.

Coloro che non intendano fornire informazioni sulla condizione economica del nucleo

familiare, saranno assoggettati alla tassazione massima prevista.

ART. 26: Norme finaliPer quanto non espressamente richiamato nel presente Manifesto si rimanda alla

normativa vigente e agli specifici Regolamenti in vigore.

Per tutte le informazioni relative all’iscrizione ai corsi e alle selezioni, è possibile

accedere alle apposite pagine del sito dell’Ateneo www.unica.it, o rivolgersi presso il

Centro Orientamento di Ateneo e presso le Segreterie Studenti.

Si apre una discussione al riguardo.

Il Prof. Pavan, con particolare riferimento alle questioni connesse alle prove

d’accesso, informa i colleghi che il problema è stato a lungo dibattuto in diverse riunioni

della Conferenza dei Presidi di Economia, nel corso delle quali si è ipotizzato di fissare

una prova unica di accesso che dovrà svolgersi in concomitanza presso tutte le Facoltà

di Economia delle Università italiane, sul modello di quelle indette dalle Facoltà di

Medicina e di Ingegneria. Per quanto concerne l’accesso alle lauree triennali, premesso

che il mancato superamento della prova o la mancata partecipazione alla stessa non è

da intendersi come ostativa per l’ingresso, è del parere che il test per l’inserimento

dovrebbe essere finalizzato a quelle che sono le reali aspettative degli studenti.

Personalmente, sotto questo specifico aspetto, per l’A.A. 2008/2009, limitatamente agli

aspetti organizzativi delle prove, ritiene che l’Ateneo sia già in sensibile ritardo. Per

questo motivo, auspicando che per l’A.A. 2009/2010 si possa andare a regime, ipotizza

l’istituzione di una prova, adeguatamente pubblicizzata, che responsabilizzi realmente gli

studenti per evitare che all’inizio dell’anno accademico vi siano, come è accaduto negli

anni precedenti, matricole per le quali non si è potuto neanche verificare, per via della

mancata partecipazione alla prova d’ingresso, il grado attitudinale verso il percorso

formativo prescelto. Infine, per rendere realmente credibile l’obiettivo della prova

d’accesso, suggerisce di valutare la possibilità sia di elevare il tetto economico di

iscrizione alla medesima, sia di prevedere oltre al test di settembre uno successivo

intorno al mese di dicembre per tutti coloro i quali hanno evidenziato lacune formative,

sia di bloccare con adeguati sbarramenti la partecipazione agli esami degli studenti che

non sono riusciti a colmare le carenze loro addebitate.

31



Il Prof. Deiana, partendo dal presupposto che il Ministero non può imporre alle

Facoltà lo svolgimento delle prove d’ingresso in quanto i decreti Mussi a tutt’oggi non

sono stati convertiti in legge, esprime un giudizio sostanzialmente negativo sulle

medesime. Ciò in quanto l’Ateneo non può né negare l’iscrizione a coloro che non

partecipano al test prefissato dalle diverse Facoltà, nè applicare provvedimenti

sanzionatori nei confronti di coloro che non riescono a superare le prove summenzionate.

Invita infine i colleghi anche a riflettere sul più generale problema che potrebbe sorgere

per reperire le risorse umane per valutare le prove espletate, considerato che il numero

degli studenti che vi partecipa risulta essere comunque numeroso.

Il Prof. Crnjar comunica ai colleghi che la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. ha aderito

alla prova del 10 settembre p.v., che si svolgerà a livello nazionale e che inizierà alla ore

9:00 nei locali della Cittadella Universitaria di Monserrato. Anticipa, inoltre, che il test avrà

come modello quello adottato dalle Facoltà di Medicina ed Ingegneria e che in caso di

non superamento da parte dei partecipanti sono previsti ulteriori test di recupero con

possibilità di blocco all’ammissione agli esami per coloro che non riescono a colmare le

proprie lacune.

La Prof.ssa Piras, premettendo che comunque le Facoltà non possono non

effettuare i test dì ingresso, esclude la possibilità che l’Ateneo non formalizzi le iscrizioni

di coloro che non hanno partecipato alle prove d’accesso. Valuta negativamente anche la

soluzione di attribuire dei debiti formativi verso gli studenti che sono stati giudicati in

maniera non positiva e ricorda, infine, ai colleghi che il diploma rilasciato dagli istituti di

istruzione superiore fa pieno titolo per l’iscrizione alle diverse Facoltà.

Il Prof. Ginesu ricorda ai componenti del Senato Accademico che la Facoltà di

Ingegneria organizza i test d’ingresso da circa nove anni, in concomitanza con tutte le

altre Facoltà di Ingegneria delle altre Università. Al riguardo sostiene che l’iniziativa, che

ha una natura essenzialmente orientativa, è sostanzialmente utile ed è volta ad appurare

il livello scientifico – culturale dei futuri iscritti. Ricorda, inoltre, che sono previste delle

prove di recupero per tutti coloro che non acquisiscono una valutazione positiva. Infine,

come la Prof.ssa Piras, fa presente che l’Ateneo è comunque tenuto ad organizzare le

prove d’ingresso perché le disposizioni ministeriali propendono in tal senso, pur

ammettendo che presumibilmente si andrà incontro a difficoltà organizzative.

Il Prof. Sitzia sottolinea che i test d’ingresso devono essere espletati in quanto

specificamente previsti dalle disposizioni ministeriali. Considera le prove di accesso

come strumenti aventi una mera natura orientativa e di supporto per gli studenti che

32


intendono iscriversi alle Facoltà dell’Ateneo e, come rilevato da alcuni colleghi nel corso

della discussione, condivide l’opportunità che i test d’ingresso distinti per Facoltà si

svolgano in concomitanza tra loro e ad un orario prefissato. Conferma, infine, che

l’Ateneo non possa assumere la decisione di non iscrivere ai vari corsi di laurea coloro

che non superano i test d‘ingresso o per mera scelta optino di non partecipare ai

medesimi.

Il Sig. Deiana, partendo dal presupposto che le prove d’accesso rilevano le

sostanziali carenze formative dei diversi partecipanti, sollecita un potenziamento di tutte

le iniziative collegate alle attività di orientamento.

Il Sig. Mura, come il Prof. Sitzia, considera il test d’accesso come uno strumento

meramente orientativo e di supporto per lo studente, atto ad agevolare l’individuazione

del percorso universitario ritenuto più congruo sulla base delle attitudini del “singolo”.

Dichiara inoltre che tale procedura assume a suo parere rilevanza non soltanto per

individuare il livello della preparazione dello studente, ma anche per determinare la

produttività del parco docente e pertanto stimare con un grado abbastanza verosimile se

l’offerta formativa proposta possa considerarsi sostanzialmente positiva.

Il Prof. Atzeni dichiara che non può essere messo in discussione lo svolgimento

delle prove d’ingresso in quanto esistono specifiche disposizioni ministeriali che dettano

regole in tal senso. Chiede tuttavia che quanto prima vengano fornite adeguate

informazioni sulla condotta che le Facoltà devono assumere in merito a coloro che

presentano domanda di iscrizione pur non avendo partecipato al test d’accesso.

La Prof.ssa Fanni considera sostanzialmente positiva l’iniziativa di espletare le

prove d’ingresso, anche perché attraverso le stesse si possono in parte preventivamente

conoscere le lacune dei futuri iscritti. A tale esplicito proposito rende noto che i dati

statistici della Facoltà di Ingegneria evidenziano un ritardo formativo – culturale degli

studenti sardi del settore rispetto a quelli della penisola. Per questo motivo auspica un

coinvolgimento della R.A.S. per adottare iniziative valide (es. l’attivazione di un A.A.

“zero”) finalizzate a colmare le carenze riscontrate nel corso delle summenzionate prove.

Il Prof. Faa, condivide quanto detto dal rappresentante degli studenti, Sig. Deiana,

circa la necessità di potenziare la politica dell’orientamento presso gli istituti di istruzione

secondaria. A titolo prettamente informativo, rende noto che la Facoltà di Medicina ha

creato una piattaforma informatica sulla politica di orientamento, comprensiva anche dei

risultati dei test sostenuti dagli studenti degli istituti di istruzione secondaria durante le

33


riunioni organizzate dall’Ateneo sul tema. A tale esplicito proposito afferma che tali

risultati sono a disposizione dei colleghi per una eventuale consultazione.

Riprende la parola il Rettore per affermare che, pur considerando positiva la

discussione emersa in merito alle prove d’ingresso, non si può prescindere

dall’espletamento delle medesime perché esplicitamente previste dalla riforma Mussi. In

particolare considera meritevole di particolare approfondimento quanto dichiarato dal SIg.

Mura sul fatto che i test d’accesso vengano valutati non soltanto per individuare il livello

della preparazione degli studenti, ma anche per determinare la produttività del parco

docente e pertanto stimare con un grado abbastanza verosimile se l’offerta formativa

proposta possa considerarsi sostanzialmente positiva. Per questo motivo ipotizza la

possibilità che dopo il superamento delle prove d’accesso si stimi la percentuale del

numero degli esami e dei relativi crediti che ciascun iscritto per Facoltà riesce a

conseguire al termine del primo semestre per addivenire così ad una valutazione reale

della produttività dei docenti per corso di laurea. Per quanto concerne l’ipotetica

possibilità di istituire un “anno zero” per tutti gli studenti che hanno accumulato carenze

formative, propende per una soluzione negativa perché tale soluzione non risolve ma

bensì incentiva il numero dei fuori corso. Ciò premesso, invita i presenti a pronunciarsi

sul Manifesto degli Studi A.A. 2008/2009 in precedenza descritto.

Si apre una ulteriore breve discussione al riguardo, al termine della quale il Senato

Accademico all’unanimità approva il Manifesto degli Studi A.A. 2008/2009.

IL SENATO ACCADEMICO

UDITA la relazione del Rettore

PRESO ATTO della discussione svoltasi

PRESO ATTO del voto unanime di tutti i presenti

Del. n° 49/08S

DELIBERA

di approvare all’unanimità il Manifesto degli Studi A.A. 2008/2009 che fa parte integrante

del presente verbale.

34


3) PROPOSTA DI MODIFICA AL D.R. N° 2695 DEL 25/10/1984. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE.

Il Rettore rammenta che il Senato Accademico, in occasione della seduta del

08/10/1984, espresse parere favorevole in merito alla costituzione del Dipartimento di

Ingegneria Strutturale.

Rende noto che Il Consiglio del Dipartimento citato, nella seduta del 07/05/2008, ha

proposto di modificare la denominazione del Dipartimento, che assumerà il nome:

“Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Infrastrutturale e Geomatica (D.I.S.I.G.)”, nonchè

di modificare, ai sensi dell’art. 9 del D.R. n° 2695 del 25.10.1984 costitutivo del

Dipartimento di Ingegneria Strutturale, gli artt. 1, 2, 3, 5 e 6.

Ciò premesso, invita i presenti a pronunciarsi al riguardo.

Dopo breve discussione.

Del. n° 50/08S


Visto il D.R. n° 2695 del 10 ottobre 1984 costitutivo del Dipartimento di Ingegneria

Strutturale;

Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Strutturale assunta in data

07.05.2008;

DELIBERA

di approvare il cambio di denominazione del Dipartimento di Ingegneria Strutturale che

assumerà il nome di: “Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Infrastrutturale e Geomatica

(D.I.S.I.G.)”, nonchè la modifica agli artt. 1, 2, 3, 5 e 6 del più sopra menzionato D.R. n°

2695.

4) PROPOSTA DI INTEGRAZIONE ARTICOLO 10 DEL REGOLAMENTO D’ATENEO SUI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (D.R. 26 AGOSTO 1999)

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la proposta di

integrazione dell’articolo 10 del regolamento d’ateneo sui corsi di dottorato di ricerca

35


concernente le prove di ammissione per gli studenti stranieri nell’ipotesi di riserva di

borse di studio per gli studenti stranieri.

Ciò premesso, propone di inserire nel suddetto articolo 10 il comma 10 bis come

indicato nella seguente tabella:

Testo vigente Testo integrato

Art. 10

(Ammissione ai corsi)

1. Per l'ammissione ai corsi di

Dottorato istituiti presso l'Università di

Cagliari verrà emanato, entro il 15

giugno, con Decreto Rettorale, apposito

bando.

2. Possono accedere al Dottorato di

Ricerca, senza limitazione di eta' e di

cittadinanza, coloro che sono in

possesso di un diploma di laurea, come

definito dal DM sull'Autonomia

Didattica. Il diploma può essere

conseguito anche dopo la

presentazione della domanda di

ammissione, purchè entro il successivo

15 settembre.

3. Per ogni corso di Dottorato è

nominata una Commissione di

concorso secondo le modalità di cui

all’art. 7, comma 1, lettera a)

4. I concorsi di ammissione devono

essere espletati entro il 31 dicembre di

ciascun anno. Trascorsa tale data

senza che le Commissioni abbiano

concluso i lavori, il corso dovrà iniziare

col ciclo successivo.

Art. 10

(Ammissione ai corsi)

1 Per l'ammissione ai corsi di Dottorato

istituiti presso l'Università di Cagliari verrà

emanato, entro il 15 giugno, con Decreto

Rettorale, apposito bando.

2 Possono accedere al Dottorato di

Ricerca, senza limitazione di età e di

cittadinanza, coloro che sono in possesso

di un diploma di laurea, come definito dal

DM sull'Autonomia Didattica. Il diploma può

essere conseguito anche dopo la

presentazione della domanda di

ammissione, purché entro il successivo 15

settembre.

3 Per ogni corso di Dottorato è nominata

una Commissione di concorso secondo le

modalità di cui all’art. 7, comma 1, lettera a)

4 I concorsi di ammissione devono essere

espletati entro il 31 dicembre di ciascun

anno. Trascorsa tale data senza che le

Commissioni abbiano concluso i lavori, il

corso dovrà iniziare col ciclo successivo.

5 Possono presentare domanda di

36


5. Possono presentare domanda di

ammissione ai corsi di Dottorato coloro

che siano in possesso di laurea o di

analogo titolo accademico conseguito

all’estero preventivamente riconosciuto

dalle Autorità Accademiche.

6. L’esame di ammissione consiste in

una prova scritta, in un colloquio e,

eventualmente, nella esposizione di un

argomento di ricerca con modalità

stabilite dal Collegio dei Docenti.

7. Le prove d’esame sono intese ad

accertare l’attitudine del candidato alla

ricerca scientifica

8. La Commissione dispone di 60

punti per la prova scritta e di altri 60

punti per gli orali.

9. E’ ammesso al colloquio il

candidato che abbia superato la prova

scritta con un punteggio non inferiore a

40/60

10. Il colloquio, da valutare assieme

all’eventuale prova seminariale, si

intende superato solo se il candidato

ottenga un punteggio di almeno 40/60

ammissione ai corsi di Dottorato coloro che

siano in possesso di laurea o di analogo

titolo accademico conseguito all’estero

preventivamente riconosciuto dalle Autorità

Accademiche.

6 L’esame di ammissione consiste in una

prova scritta, in un colloquio e,

eventualmente, nell’esposizione di un

argomento di ricerca con modalità stabilite

dal Collegio dei Docenti. 7 Le prove d’esame sono intese ad

accertare l’attitudine del candidato alla

ricerca scientifica

8 La Commissione dispone di 60 punti per

la prova scritta e di altri 60 punti per gli

orali.

9. E’ ammesso al colloquio il candidato che

abbia superato la prova scritta con un

punteggio non inferiore a 40/60.

10. Il colloquio, da valutare assieme

all’eventuale prova seminariale, si intende

superato solo se il candidato ottenga un

punteggio di almeno 40/60.

10 bis. Nel caso in cui gli organi competenti deliberino di riservare borse di dottorato di ricerca agli studenti stranieri, la prova di selezione, per gli studenti stranieri, consiste nella valutazione dei titoli e del curriculum vitae.Per la valutazione dei titoli e del

37


11. Al termine della prova d’esame la

Commissione per l’esame di

ammissione compila la graduatoria

generale di merito sulla base della

somma dei voti riportati dai candidati

nelle singole prove.

12. I candidati sono ammessi al corso

secondo l’ordine della graduatoria fino

alla concorrenza del numero dei posti

disponibili.

13. A parità di merito si farà ricorso, per

l'ammissione, ai criteri previsti per i

pubblici concorsi.

14. Qualora gli aventi titolo rinuncino

prima dell’inizio del corso, ovvero non

risultino iscritti entro i termini stabiliti,

subentrano gli altri candidati secondo

l’ordine di graduatoria

15. L’iscrizione al Dottorato di Ricerca è

incompatibile con l’iscrizione a

curriculum Commissione dispone di 120 punti. I criteri per la valutazione dei titoli e del curriculum sono stabiliti dalla Commissione esaminatrice.Supera la selezione il candidato che ottiene nella valutazione dei titoli e del curriculum vitae un punteggio di almeno 80/120.

11.Al termine della prova d’esame la

Commissione per l’esame di ammissione

compila la graduatoria generale di merito

sulla base della somma dei voti riportati dai

candidati nelle singole prove.

12.I candidati sono ammessi al corso

secondo l’ordine della graduatoria fino alla

concorrenza del numero dei posti

disponibili.

13.A parità di merito si farà ricorso, per

l'ammissione, ai criteri previsti per i

pubblici concorsi.

14. Qualora gli aventi titolo rinuncino prima

dell’inizio del corso, ovvero non risultino

iscritti entro i termini stabiliti, subentrano gli

altri candidati secondo l’ordine di

graduatoria

15. L’iscrizione al Dottorato di Ricerca è

incompatibile con l’iscrizione a qualunque

altro corso universitario.

38


qualunque altro corso universitario.

Afferma che la valutazione dei titoli e del curruculm è prevista nell’ipotesi in cui il

Collegio della Scuola di dottorato di ricerca decida di riservare borse a studenti stranieri

(articolo 6, comma 2, del regolamento sulle scuole di dottorato di questo Ateneo), con la

precisazione che nel caso in cui non vi sia una riserva di posti, gli studenti stranieri

concorreranno con gli studenti italiani sostenendo le medesime prove (scritto e orale).

In merito comunica che la proposta è coerente con:

- i documenti ministeriali diretti a considerare la presenza sistematica e

programmata degli studenti stranieri un parametro per l’attribuzione delle risorse in

particolare art. 3, comma 3, punto b dello Schema di regolamento recante criteri generali

per la disciplina del dottorato di ricerca e il D.M. del 18/10/2007, prot. n. 506, che

all’indicatore d.3 fa riferimento al numero di studenti stranieri iscritti ai corsi di dottorato

di ricerca.

- le relazioni del Nucleo di valutazione di questo Ateneo che riprendendo il

documento 03/05 del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario

(CNSVU), invitano a incentivare l'internazionalizzazione anche tramite “l'istituzione di

borse riservate a studenti stranieri".

Sottolinea, inoltre, che la proposta scaturisce dall’esigenza, più volte rappresentata

da diversi coordinatori dei corsi di dottorato di ricerca, di favorire la partecipazione degli

studenti stranieri alle prove di ammissione ai corsi di dottorato, poiché l’attuale procedura

concorsuale (prova scritta e orale), che impone la presenza fisica sul posto delle prove,

costituisce per molti stranieri un costo insostenibile, che di fatto impedisce la

partecipazione alle medesime prove. Dichiara, infine, che la proposta è già stata

sottoposta all’attenzione dei coordinatori e dei direttori delle scuole di dottorato di ricerca.


Il Sig. Casanova ritiene che la norma integrativa della quale si chiede

l’approvazione, disponendo per gli studenti stranieri ai fini dell’assegnazione delle borse

di dottorato la sola valutazione dei titoli e del curriculum vitae, appare essere fortemente

discriminatoria nei confronti degli studenti italiani che invece sono tenuti a sostenere una

vera propria procedura concorsuale con lo svolgimento di una prova scritta ed orale.

39


Invita pertanto i componenti del Senato Accademico a tenere conto di questa

considerazione.

La Prof.ssa Fanni al riguardo fa presente che la norma trova il proprio fondamento

nella volontà dell’Amministrazione di incentivare l’inserimento dello studente straniero

all’interno della nostra Università. Rende noto, infine, che si sta valutando la possibilità di

verificare se ci sono le condizioni per estendere tale norma anche a favore degli studenti

italiani.

Non essendoci altri interventi in merito.

Del. n° 51/08S


VISTO il D.M. n. 509/99 e il successivo decreto di modifica n. 270 del 22

ottobre 2004;

VISTO lo Statuto di Ateneo;

VISTO il regolamento dei corsi di dottorato di ricerca

VISTO il regolamento sulle Scuole di Dottorato di ricerca

PRESO ATTO della presente istruzione

DELIBERA

di integrare l’articolo 10 del regolamento d’ateneo sui corsi di dottorato di ricerca con il seguente comma 10bis

nel caso in cui gli organi competenti deliberino di riservare borse di dottorato di ricerca agli studenti stranieri, la prova di selezione, per gli studenti stranieri, consiste nella valutazione dei titoli e del curriculum vitae.

per la valutazione dei titoli e del curriculum Commissione dispone di 120 punti.

i criteri per la valutazione dei titoli e del curriculum sono stabiliti dalla Commissione esaminatrice.

supera la selezione il candidato che ottiene nella valutazione dei titoli e del curriculum vitae un punteggio di almeno 80/120.

5) PROPOSTA COSTITUZIONE SPIN – OFF DENOMINATI: ESTASI (ENERGIA, SICUREZZA E TECNOLOGIE AMBIENTALI SOSTENIBILI INTEGRATE), RESPECT, PALLADIO

40


Il Rettore illustra le pratiche concernenti le proposte di costituzione degli spin-off

denominati ESTASI (Energia Sicurezza e Tecnologie Ambientali Sostenibili Integrate),

RESPECT e PALLADIO, presentate dalla Direzione per le relazioni con il territorio,

l’innovazione e lo sviluppo (ALL. n°1).

Ciò premesso, invita i colleghi a pronunciarsi al riguardo.

Il Prof. Raga manifesta delle perplessità ad approvare nella seduta odierna la

pratica. Ciò in quanto a suo parere sarebbe necessario un approfondimento dell’intera

istruttoria considerato che da un’analisi sommaria delle pratiche si riscontra che

l’Amministrazione partecipa alla costituzione degli spin-off non soltanto con un contributo

finanziario, ma anche con il conferimento di locali e di attrezzature atte al funzionamento.

La Prof.ssa Fanni sottolinea che gli spin-off si distinguono in accademici ed

universitari e che soltanto per i secondi l’Ateneo partecipa alla costituzione del capitale

sociale.

Il Prof. Sitzia condivide sostanzialmente quanto dichiarato dal Prof. Raga e chiede

un rinvio dell’approvazione della pratica alla prossima seduta. Suggerisce, infine, sia per

gli spin-off presentati nella riunione odierna che anche per quelli di futura istituzione, che i

proponenti, attraverso la Direzione competente, forniscano ai Presidi e ai rappresentanti

di aggregazione d’area una dettagliata relazione sui fini istitutivi e finanziari affinchè il

Senato Accademico sia messo nella condizione di acquisire le necessarie informazioni

sull’argomento.

Non essendoci altri interventi al riguardo l’approvazione della pratica viene rinviata

alla prossima seduta per ulteriori approfondimenti.

6) AMMISSIONE STUDENTI STRANIERI: FACOLTÀ DI SCIENZE MM.FF.NN.

Il Rettore ricorda ai presenti che la pratica (All. n° 2), riguardante le richieste delle

Sig.re Minello Elisabeth Victoria e Brojaban M. Daniela, era stata sospesa nel corso della

precedente seduta su esplicita richiesta dei Prof.ri Raga e Crnjar per effettuare verifiche

ed approfondimenti. Ciò premesso nell’affermare che non sussistono impedimenti in

merito all’approvazione della richiesta inoltrata dalla Sig.ra Brojaban M. Daniela, che

chiede il riconoscimento del titolo accademico “Diploma di Laurea in Ingegneria Chimica”

ai fini dell’iscrizione al Corso di Laurea Specialistica in Scienze Chimiche”, invita il

Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., Prof. Crnjar, a relazionare sulla domanda

presentata dalla Sig.ra Minello Elisabeth Victoria.

41


Al riguardo Il Prof. Crnjar fa presente che la domanda inoltrata dalla Sig.ra Minello

Elisabeth Victoria mira ad ottenere il riconoscimento del titolo accademico di “Baccelliere

in Chimica”, in equivalenza alla laurea specialistica in Scienze Chimiche, per una

eventuale iscrizione a un corso di dottorato o a un master. Per questo motivo,

considerato che la competenza a pronunciarsi sulla questione spetti al Collegio del

Dottorato, in luogo del Consiglio di Facoltà e del Consiglio di Classe Verticale, chiede che

il Senato Accademico valuti la possibilità di subordinare l’accettazione della richiesta

della SIg.ra Minello Elisabeth Victoria al parere positivo di tale Organo, che dovrà essere

investito ufficialmente del problema dalla Direzione per la didattica e le attività post

lauream.

Si apre una ulteriore breve discussione al riguardo, al termine della quale il Senato

Accademico esprime parere favorevole sulle proposte formulate rispettivamente dal

Rettore e dal Prof. Crnjar e dichiara approvata la pratica.

Non essendoci altri interventi in merito.

Del. n° 52/08SIL SENATO ACCADEMICO


PRESO ATTO della richiesta del Rettore di volere riconoscere la domanda

inoltrata dalla Sig.ra Sig.ra Brojaban M. Daniela

PRESO ATTO della proposta del Prof. Crnjar di volere subordinare

l’accettazione della richiesta inoltrata dalla Sig.ra Minello

Elisabeth Victoria al parere positivo del Collegio del Dottorato,

che dovrà essere investito ufficialmente del problema dalla

Direzione per la didattica e le attività post lauream

DELIBERA

di approvare la richiesta inoltrata dalla Sig.ra Brojaban M. Daniela, volta ad ottenere

il riconoscimento del titolo accademico “Diploma di Laurea in Ingegneria Chimica”,

ai fini dell’iscrizione al Corso di Laurea Specialistica in Scienze Chimiche

42


di subordinare altresì l’accettazione di una eventuale richiesta di iscrizione a un

corso di dottorato o a un master presentata dalla Sig.ra Minello Elisabeth Victoria, in

possesso del titolo accademico di “Baccelliere in Chimica”, al parere positivo del

Collegio del Dottorato, che dovrà essere investito ufficialmente del problema dalla

Direzione per la didattica e le attività post lauream

7) AMMISSIONE STUDENTI STRANIERI: FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la proposta del Consiglio

di Classe atta a formalizzare la posizione della studentessa Cervantes Delgado Blanca

Fiorella, cittadina peruviana nata a Lima il 20/11/1988, residente in Italia ed in possesso

del diploma di maturità conseguito in Perù.

Precisa, inoltre, che la richiedente è stata iscritta per il periodo di due semestri

all’Universidad San Ignacio de Loyola legalmente riconosciuta di Lima e che il Consiglio

di Classe propone l’ammissione al primo anno del corso di laurea in Scienze della

Comunicazione per l’A.A. 2007/2008.


Dopo breve discussione.

Del. n° 53/08S



VISTO lo Statuto dell’Ateneo, emanato con D.R. del 18/12/95 in G.U. supp.

Ordinario n°5 del 08/01/1996

VISTA la relazione dell’Ufficio competente

VISTA la circolare MIUR n° 1129 del 08/05/2003 e successive modificazioni

e integrazioni relativa agli studenti stranieri A.A: 2005/2006

VISTI gli art. li n° 147 e 332 del Testo Unico approvato con R.D.

31/08/1933 n° 1592

VISTA la deliberazione del Consiglio di Laurea in Scienze della

Comunicazione del 21/08/2008

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DELIBERA

di ammettere la studentessa Cervantes Delgado Blanca Fiorella al citato Corso di laurea

in conformità di quanto deliberato dal competente Consiglio. (All.n°3)

8) COSTITUZIONE DELLA BIBLIOTECA DEL DISTRETTO DELLE SCIENZE SOCIALI ECONOMICHE E GIURIDICHE AI SENSI DELL’ART. 5 DEL REGOLAMENTO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO

Il Rettore informa i componenti del Senato Accademico che la Commissione di

Ateneo per i servizi bibliotecari e documentari, richiamando quanto già esposto negli atti

istruttori concernenti la costituzione della Biblioteca del Distretto delle Scienze umane,

deliberata nella seduta del 12 giugno u.s., ha proposto l’approvazione della costituzione

della Biblioteca del Distretto delle Scienze sociali, economiche e giuridiche, dove

ugualmente si registra l’adesione unanime di Facoltà e Dipartimenti che hanno approvato

lo schema generale di organizzazione e i cui contenuti saranno richiamati nel decreto

rettorale di costituzione.

A tale esplicito proposito reitera l’avvertenza che, nel citato decreto, potranno

trovare diversa enunciazione in una norma transitoria gli aspetti concernenti i tempi di

attuazione della gestione unificata del bilancio e del patrimonio, connessi a specifici

problemi di programmazione delle attività e di organizzazione complessiva delle strutture

interessate e della stessa Amministrazione centrale, per le fasi di competenza.


La Prof.ssa Piras, in rappresentanza del personale docente e degli studenti della

Facoltà Scienze Politiche, lamenta un non ottimale funzionamento della biblioteca per via

del personale amministrativo ritenuto insufficiente. Si rammarica inoltre per il fatto che il

parco librario in dotazione appaia incompleto e che le riviste mancanti siano reperibili

grazie agli ottimi rapporti instaurati con la biblioteca del Consiglio Regionale, che mette a

disposizione il proprio corpo librario per i fini istituzionali della Facoltà. Per questo motivo

chiede che siano assunte in tempi brevi iniziative atte a migliorare globalmente il

funzionamento complessivo dell’intera struttura.

Conferma la sussistenza di queste lacune anche il Sig. Mura, il quale auspica che

l’Amministrazione provveda quanto prima ad ottimizzare il servizio delle biblioteche del

polo economico giuridico con nuovo personale per permettere una “apertura continuata”

delle strutture. Chiede, infine, che l’unificazione dell’intero sistema, a suo tempo

promesso dall’Amministrazione e a tutt’oggi ancora non del tutto realizzato, possa

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diventare a breve reale, nella piena consapevolezza che la realizzazione di questo

programma sortirà effetti positivi sia per la didattica che per la ricerca.

Il Prof. Faa invita i colleghi a riflettere sull’importanza funzionale che rivestono le

biblioteche nell’ambito universitario e si lamenta per il fatto che i Presidi delle Facoltà non

siano stati adeguatamente coinvolti nelle diverse fasi progettuali che ne hanno

determinato la nascita e fissato il relativo funzionamento.

Il Prof. Ginesu, come più volte manifestato in precedenti riunioni del Senato

Accademico, ricorda ai presenti di essere sempre stato contrario alla costituzione della

CAB e coglie l’occasione per chiedere che la gestione delle biblioteche dal punto di vista

didattico ed amministrativo venga conferita ai Presidi.

La Prof.ssa Fanni, prendendo spunto dal fatto che nel corso del dibattito è emerso

che sussistono difficoltà per garantire una funzionalità soddisfacente delle biblioteche sia

in termini di orario che di erogazione di servizi, chiede delucidazioni su come si possa

sposare questa inefficienza col dato pubblicato da Alma Laurea che indica il settore

bibliotecario dell’Ateneo di Cagliari come uno dei più efficaci a livello nazionale.

Conferma il non ottimale funzionamento delle biblioteche rispetto alla precedente

organizzazione distrettuale anche il Prof. Aymerich, il quale chiede esplicitamente che

l’Amministrazione adotti quanto prima iniziative per supplire alle evidenti lacune che sono

state evidenziate nel corso del dibattito.

Interviene sulla questione il Direttore Amministrativo, Dott. Fabrizio Cherchi, per

affermare che allo stato attuale il sistema bibliotecario vigente consta di 102 dipendenti, i

quali devono garantire anche il funzionamento dei 35 posti dipartimentali operanti in

Ateneo. Ciò premesso, considerato che la pianta organica del settore bibliotecario

prevede una stima complessiva di 130 unità per ottimizzare il servizio e per garantire

l’orario prolungato, fa presente che l’Amministrazione cercherà di reperire le ulteriori 28

unità di personale necessarie per colmare le lacune evidenziate.

Riprende la parola il Rettore per ricordare ai presenti che le difficoltà funzionali del

settore bibliotecario del polo economico-giuridico sono sostanzialmente ricollegabili ai

cambiamenti di assetto e alle modifiche strutturali che sono state apportate agli spazi

originali. Nell’auspicare ad ogni modo che con l’entrata in vigore della CAB si riuscirà a

razionalizzare quanto prima l’intero sistema, oltre a risolvere i problemi collegati alla

carenza del personale e alle difficoltà di rendere operativo l’orario prolungato più volte

richiesto dagli studenti, invita i colleghi a pronunciarsi sull’approvazione della Biblioteca

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del Distretto delle Scienze Sociali, Economiche e Giuridiche ai sensi dell’art. 5 del

Regolamento del Sistema Bibliotecario di Ateneo.

Si apre una ulteriore breve discussione, al termine della quale il Senato Accademico

approva la richiesta del Rettore.



PRESO ATTO della discussione svoltasi

Del. n° 54/08SDELIBERA

di approvare la costituzione della Biblioteca del Distretto delle Scienze Sociali,

Economiche e Giuridiche ai sensi dell’art. 5 del Regolamento del Sistema Bibliotecario di

Ateneo.

9) PROPOSTA DI ADESIONE ALL’OSSERVATORIO EUROMEDITERRANEO EMOJUST

Il Rettore illustra ai componenti del Senato Accademico la pratica concernente la

proposta di adesione dell’Università degli Studi di Cagliari al progetto di creazione

dell’Osservatorio Euromediterraneo sulla Cooperazione di Giustizia in materia civile,

commerciale, amministrativa e fiscale, denominato con l’acronimo EMOJUST,

soffermandosi in particolare sulla sintesi dei contenuti e sugli obiettivi che si vogliono

perseguire (All.n°4).

Ciò premesso, considerando particolarmente valida tale iniziativa sia per via della

dimensione internazionale della medesima che dell’importanza strategica della proposta,

invita i presenti a pronunciarsi sulla suindicata partecipazione.

Si apre una breve discussione al riguardo, al termine della quale il Senato

Accademico autorizza l’adesione dell’Ateneo al progetto di creazione dell’Osservatorio

denominato EMOJUST.

Del. n° 55/08S


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PRESO ATTO della dimensione internazionale dell’iniziativa

CONSIDERATA l’importanza strategica della proposta

AUTORIZZA

l’adesione dell’Università degli Studi di Cagliari al progetto di creazione dell’Osservatorio

Euromediterraneo sulla Cooperazione di Giustizia in materia civile, commerciale,

amministrativa e fiscale, denominato con l’acronimo EMOJUST

10) VERBALE DELLA COMMISSIONE DEI RAPPRESENTANTI DI AGGREGAZIONE D’AREA IN SENATO ACCADEMICO SU QUESTIONI INERENTI LA RICERCA SCIENTIFICA

Il Rettore invita la Prof.ssa Fanni ad illustrare ai presenti il verbale della

Commissione dei rappresentanti di aggregazione d’area in Senato Accademico del 22

aprile 2008 riguardante le questioni inerenti la ricerca scientifica (All. n°5).

In particolare la Prof.ssa Fanni suggerisce ai colleghi di soffermarsi sulle

problematiche concernenti la stipula dei “contratti di collaborazione attivati su fondi

provenienti da progetti di ricerca” e su quelle inerenti le “linee strategiche per la ricerca

scientifica in relazione all’applicazione del Protocollo d’intesa, sottoscritto dal Ministero,

dalla R.A.S. e dai due Atenei sardi, e della L.R. n° 7/2007”.

Per quanto concerne la prima questione, chiede che venga abrogata la disposizione

secondo la quale la sottoscrizione dei contratti da attivare con fondi provenienti da

progetti di ricerca è subordinata alla preventiva autorizzazione della Direzione per la

gestione e lo sviluppo delle risorse umane. Ciò in quanto ritiene quantomeno incongruo

che i responsabili della ricerca siano stati privati della gestione di una procedura che è di

loro stretta competenza. In merito al secondo aspetto, invita il Rettore a discutere quanto

prima della politica che intende attuare in materia di ricerca per mettere nella condizione

il Senato Accademico di darsi delle modalità di lavoro ben definite. Coglie infine

l’occasione per chiedere che nella seduta odierna vengano fornite delucidazioni sulle

nuove concorsualità per i ricercatori e sulle stabilizzazioni approvate dal Consiglio di

Amministrazione nella seduta del 18 giugno 2008, nelle quali non è stata fatta rientrare

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una unità che contribuiva a livello informatico a dare attuazione al “Progetto sull’anagrafe

delle ricerche”, che allo stato attuale risulta essere bloccato per la mancanza di detto

operatore.

Si apre una discussione sulle argomentazioni prospettate dalla Prof.ssa Fanni.Per quanto concerne la prima, Il Rettore fa presente di non essere contrario ad

accogliere la proposta della Prof.ssa Fanni a condizione tuttavia che non venga

disatteso il principio generale secondo il quale l’Amministrazione conserva il diritto

dovere di effettuare dei controlli di legittimità su tutte le tipologie contrattuali

dell’Università degli Studi di Cagliari.

Dello stesso parere è il Prof. Sitzia, il quale dichiara di condividere la soluzione

prospettata dal Rettore ed invita i colleghi ad appoggiare la medesima.

In merito alla seconda questione, il Rettore informa i componenti del Senato

Accademico che nel pomeriggio della seduta odierna si terrà in R.A.S. una riunione

sull’applicazione sia del Protocollo d’Intesa che della L.R. n° 7/2007, nel corso della

quale si discuterà presumibilmente anche della futura istituzione dei “Comitati tecnici di

orientamento per la ricerca”. Per questo motivo anticipa che, in virtù dei colloqui avuti per

le vie brevi nei giorni precedenti con diversi Presidi e rappresentanti d’aggregazione

d’area, durante la suindicata riunione fornirà un elenco di nominativi di docenti che

potrebbero rappresentare l’Ateneo all’interno di tali organismi tecnici. Ritiene, infatti,

questa linea come la più logica da seguire, considerato tra l’altro che l’incontro che si

terrà oggi in Regione avrà natura essenzialmente interlocutoria, perché finalizzata alla

individuazione di una procedura futura che possa soddisfare le esigenze di entrambe le

Istituzioni.

I Prof.ri Fanni, Crnjar, Sitzia e Ginesu appoggiano tale iniziativa nella piena

consapevolezza che il Rettore tutelerà gli interessi dell’Ateneo.

Il Prof. Raga, premesso che la discussione verte su questioni inerenti la ricerca

scientifica e valutato che la riunione della serata odierna in R.A.S. ha per oggetto tali

problematiche, illustra ai presenti una sua proposta progettuale per l’accesso ai

finanziamenti che troveranno il proprio fondamento nella stipula del Protocollo Università

– Regione – Ministero (All.n°6)

Coglie anche l’occasione per invitare il Rettore a valutare anche la possibilità di dare

attuazione a un progetto finalizzato ad incentivare l’opera didattica dei dottorati attraverso

il reperimento di ulteriori finanziamenti. Ciò in quanto questa iniziativa trova un esplicito

riscontro nel Protocollo d’intesa di recente formalizzazione. Suggerisce, inoltre, perché

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sempre strettamente collegato alle argomentazioni di cui sopra, che l’Amministrazione

ponga in essere iniziative atte a realizzare delle attività di coordinamento nel campo

dell’energia solare. Ciò in quanto lo sfruttamento di tale fonte energetica appare di

spiccata attualità in quanto collegato alle problematiche ambientali. Propone, infine, che

venga valutato in maniera equa il rapporto intercorrente tra il Protocollo d’Intesa e la L.R.

n°7/2007 sulla ricerca ai fini di una equa determinazione dei finanziamenti che dovranno

essere erogati attraverso questi due distinti canali.

Invita a non sottovalutare quest’ultimo specifico aspetto anche il Prof. Sitzia, il

quale, pur riscontrando che il Protocollo d’Intesa tiene conto dei principi della L.R.

n°7/2007, auspica che l’Amministrazione in sede di concertazione con gli organi

ministeriali e regionali mantenga comunque distinti i due suindicati filoni di finanziamento

al fine di reperire le maggiori risorse possibili.

Si Inserisce nella discussione la Dott.ssa Zedda per chiedere al Rettore di

risolvere in tempi brevi il problema sollevato dalla Prof.ssa Fanni riguardante la grave

situazione di disservizio venutasi a creare a causa della mancata stabilizzazione

dell'unità di personale informatico che curava la gestione dell'Anagrafe delle ricerche

dell'Università degli Studi di Cagliari presso la Direzione della Ricerca Scientifica. A tale

proposito sottolinea che questa interruzione forzata e non prevista del servizio ha creato

un forte disagio per tutta l'utenza universitaria, considerato tra l’altro che l'Università si è

direttamente impegnata nei confronti della Regione Sardegna a predisporre l'Anagrafe

delle ricerche e a trasferire parte dei dati con essa raccolti all'interno del sistema

dell'Anagrafe Regionale. Ciò al fine di realizzare la Rete Regionale dell'Innovazione,

come previsto dalla L.R. n° 7/2007, necessaria per mettere in contatto la realtà

imprenditoriale con il mondo della ricerca.

Ribadisce inoltre che questa situazione di disservizio non può protrarsi ancora e

deve essere subito definita in quanto l'Anagrafe delle ricerche rappresenta uno strumento

di importanza strategica per tutto l'Ateneo. Invita anche i presenti a valutare il fatto che

l’Amministrazione ha investito della liquidità per l'acquisizione di uno specifico software

per la gestione del sistema, a dimostrazione pertanto dell’importanza dell’attività. Precisa

inoltre che la sospensione del sopracitato servizio, venutosi a creare inopinatamente,

rischia di pregiudicare gravemente la stessa possibilità dell'Università degli Studi di

Cagliari di accedere ai cospicui finanziamenti previsti dalle recente L.R. n° 7 del 7 agosto

2007 sulla ricerca, e a quelli stanziati a seguito della firma del Protocollo d’Intesa siglato

dal MIUR, dalla Regione Sardegna e dai due Atenei sardi. Dichiara, inoltre, che senza

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questo strumento essenziale l'Università non si può presentare dignitosamente

all'esterno con le proprie attività' e non può accedere alle forme di finanziamento della

ricerca previste dalle recenti misure. E’ del parere che l'Anagrafe delle ricerche non

rappresenta un optional, ma uno strumento ordinario di corretta gestione e di conoscenza

delle attività' di ricerca svolte dai docenti e dai ricercatori di ogni moderna Università con

la finalità di rendere noto all'esterno quello che l’Ateneo produce in termini scientifici,

consentendo alla realtà produttiva ed imprenditoriale di relazionarsi con il mondo

scientifico attuando il trasferimento tecnologico. Per tutti questi motivi Invita pertanto il

Rettore, nell'ambito del mandato conferitogli dal Consiglio di Amministrazione il 18 giugno

2008 in ordine alle procedure di stabilizzazione del personale per far fronte alle esigenze

dell'Amministrazione e per eliminare i disservizi del sistema, ad assicurare formalmente

al Senato Accademico che darà disposizioni alla Direzione competente affinchè nei

prossimi giorni vengano adottati i provvedimenti per richiamare in servizio il personale

informatico che gestisce il sistema dell'Anagrafe delle ricerche presso la Direzione della

ricerca scientifica per tutto l'Ateneo. Ciò al fine di scongiurare il verificarsi del blocco

totale del servizio più volte menzionato.

Riprende la parola il Rettore per far presente quanto segue. In primo luogo invita i

colleghi a riflettere sulla incidenza negativa che il previsto decremento dell’F.F.O.

produrrà sulla futura politica dell’Università in termini di corsi di laurea e di

programmazione del personale docente. Al riguardo considera il prossimo scenario

fortemente preoccupante in quanto l’ulteriore riduzione delle risorse comporteranno

presumibilmente una nuova razionalizzazione dell’offerta formativa, con la necessità di

dovere individuare quali corsi di laurea dovranno essere soppressi, unitamente ad un

blocco del ricambio generazionale del corpo docente ed amministrativo per mancanza di

adeguate risorse. Suo malgrado ricorda inoltre ai colleghi che il D.L. n°112/2008,

pubblicato il 25 c.m., ipotizza soluzioni drastiche per gli Atenei italiani prevedendo le

privatizzazioni delle Amministrazioni universitarie attraverso l’acquisizione dello status

giuridico di “Fondazioni”. Ciò premesso, anticipa ai colleghi che in sede di discussione

con i rappresentanti regionali terrà conto di quanto suggerito dal Prof. Raga nel corso del

dibattito odierno. Ciò perché considera tali argomentazioni meritevoli di particolare

approfondimento. Per quanto concerne le specifiche richieste della Prof.ssa Fanni sulle

linee strategiche per la ricerca scientifica in relazione all’applicazione sia del Protocollo

d’Intesa che della L.R. n° 7/2007, dichiara che si impegnerà per mettere nella condizione

il Senato Accademico di darsi delle modalità di lavoro ben definite. Esprime inoltre parere

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favorevole in merito alla richiesta volta a considerare non più necessaria la preventiva

autorizzazione della Direzione per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane per la

sottoscrizione dei contratti da attivare con fondi provenienti da progetti di ricerca e

conferma il principio generale secondo il quale l’Amministrazione conserva il diritto

dovere di effettuare dei controlli di legittimità su tutte le tipologie contrattuali

dell’Università degli Studi di Cagliari. Per quanto concerne le delucidazioni richieste sulle

nuove concorsualità per i ricercatori e sulla questione connessa alla mancata

stabilizzazione dell’unità di personale afferente alla Direzione per la ricerca scientifica,

incaricata di gestire dal punto di vista informatico l'Anagrafe delle ricerche, fa presente

quanto segue. In merito alle concorsualità da espletare per i ricercatori ricorda ai presenti

che l’avvio delle procedure è subordinato al conferimento dello stanziamento previsto

nella Finanziaria, che a tutt’oggi non è stato ancora erogato. Per quanto concerne invece

la mancata stabilizzazione dell’unità lavorativa adibita alla gestione dell’Anagrafe delle

ricerche, dichiara che il Consiglio di Amministrazione ha disposto la stabilizzazione di

complessive 15 unità. Tuttavia, considerato che certi servizi non possono essere

interrotti, dichiara che si impegnerà per trovare una soluzione idonea per far sì che

vengano rinnovati, fino alla definizione della pianta organica, tutti quei contratti a tempo

determinato che per tipologia riguardano prestazioni lavorative settoriali e specifiche che

devono essere espletate senza soluzione di continuità.

Non essendoci altri interventi al riguardo.

Del. n° 56/08SIL SENATO ACCADEMICO

PRESO ATTO del contenuto del verbale della Commissione dei

rappresentanti di aggregazione d’area su questioni

inerenti la ricerca scientifica

VALUTATA la discussione svoltasi nel corso della seduta

DELIBERA

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che non è più necessaria la preventiva autorizzazione della Direzione per la gestione e lo

sviluppo delle risorse umane per la sottoscrizione dei contratti da attivare con fondi

provenienti da progetti di ricerca e conferma il principio generale secondo il quale

l’Amministrazione conserva il diritto dovere di effettuare dei controlli di legittimità su tutte

le tipologie contrattuali dell’Università degli Studi di Cagliari.

Null’altro essendovi da deliberare la seduta ha termine alle ore 13.55

Il Segretario Il Rettore

Dott. Fabrizio Cherchi Prof. Pasquale Mistretta

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - unica.it - Homepage collegiali/SA/Verbali... · Web viewdi approvare la richiesta inoltrata dalla Sig.ra Brojaban M. Daniela, volta ad ottenere il riconoscimento