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LA GAZZETTA DI F1-FULLSIM N° 15– Ottobre 2012– Anno VIII°

Ungheria_2012

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LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 15– Ottobre 2012– Anno VIII°

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SOMMARIO 2

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13

14-15

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7-8

Pit Stop

Major League – Pappalardo il calcolatore

Conferenza Stampa – Major League

Classifiche Major League – Ungheria

Un po’ di numeri – Major League

Major League – Il film della gara

Major League – Pappalardo il calcolatore

Driver League – Gregis Campione Ungherese

Driver League – Gregis Campione Ungherese

Conferenza Stampa – Driver League

Classifiche Driver League – Ungheria

Un po’ di numeri – Driver League

Driver League – Il film della gara

PIT STOP:

Redazione: Inviato Major League:

Lambo

Inviato Driver League: Vincenzo Greco

Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani

Grafica e Impaginazione:

Luigi Ditrani

Con la collaborazione

Scusate ma per questo appuntamento parleremo molto velocemente della Major perché i

risultati della pista in questo appuntamento ci regala il primo titolo piloti assegnato ed è per la

categoria Driver League. La Major dicevamo, bè si correva nel salotto di casa di Fausto, qui in

passato, come altre volte già scritto, alcuni dei suoi rivali stagionali presero delle sonore battute,

semplicemente perfetto, vince anche oggi e va a consolidare la sua classifica personale in testa

alla categoria, Celiento sembra mollare il colpo, mentre Morra non ci pensa nemmeno e tiene

botta, e nonostante un problema fisico ad una spalla gli arriva immediatamente dietro tenendo

vive le speranze campionato, ed ottimo anche il primo podio stagionale per Ivan Chiarini che si

regala una prestazione tipo quella dello scorso anno in Driver bravo Ivan. Ed eccolo, abbiamo il

primo campione stagionale, è un pilota forte, che in passato ha dovuto combattere con il suo più

acerrimo rivale, lui stesso, ma in questa stagione, prese le misure lo ha battuto inesorabilmente

andando a prendersi quel titolo davvero meritato, grandissima stagione Luca, tutto tuo e tutto

meritato bravo. Una stagione molto tirata per lui cominciata con una vittoria e continuata senza

mai scendere da quel podio in ogni gara effettuata, sette vittorie, tre seconde posizioni, una

terza piazza, un quarto posto, un ritiro ed una gara non effettuata, sono numeri che non

lasciano dubbi sulla stagione del pilota bergamasco, una stagione da titolo. Ha fatto a

sportellate, nel senso buono della stagione, prima ha dovuto darsi da fare con Porta, poi con

Molle, poi con Bartolini, e senza contare le apparizioni sempre fastidiose di Bivacqua, ma Luca

c’è, Luca è campione Driver 2012, well done Luca great job.

Luca Driver League Champion

3

Di Lambo

ngaroring -

Sembrereb

be che l'ago

della

bilancia stia

puntando su

Pappalardo. Vittoria

del siciliano e

secondo posto di Morra. Aggiunge così 7 lunghezze al suo

esiguo vantaggio, devo dire che i punti delle ultime gare

sono pesanti, per un totale di 8 punti e 2 gare a

disposizione. Certo è ancora tutto da giocare ma

sembrerebbe che Morra si sia quasi rassegnato

sostenendo addirittura che la percentuale di un suo

successo finale sia del 2% !! Da parte mia penso che

comunque darà il massimo come sempre e Pappalardo

anche se in forma non può permettersi di abbassare la

guardia specialmente con un avversario come Armando

che quest'anno ha dimostrato una grande classe ma

specialmente di riuscire a prendere tutto quello che era

disponibile e "raddrizzare" molte gare partite male. Celiento

invece ottiene uno 0 punti molto brutto a conferma di un

periodo negativo ma ottenendo comunque la pole e

andando in vantaggio, per quanto riguarda le pole

stagionali ( 7 contro le 6 di Pappalardo). Tutto è iniziato

con la Q1 e la pole provvisoria del bi-campione in carica

seguito da un ottimo Bargagni e da un veloce Bonifacio in

3° posizione. Essendoci solo 12 piloti, gli esclusi alla Q3

sono 2 ed esattamente V. Greco ed Emanuele. La Q3

termina con la pole di

Celiento e il secondo posto

di Morra seguito da

Pappalardo febbricitante,

Bargagni, Ziroli, Chiarini,

Bonifacio, Merlino,

Benvenuto e Ditrani. Come

sempre perciò alla partenza

c'è gran adrenalina e sarà

uno spettacolo. Il circuito

tecnico Ungherese sarà

quindi il protagonista di una

grande gara, almeno questa

è l'aspettativa. Gara, le auto

arrivano in piazzola dopo il

giro di ricognizione, i motori

salgono di giri fiati sospesi

e.....PARTENZA!!! Celiento e Pappalardo partono bene,

Morra più lentamente e perde la posizione, alla prima curva

sbanda in accelerazione e gli fa perdere leggermente

terreno rispetto ai primi 2, Chiarini fa un'ottima partenza

superando Ziroli e Bargagni, che fa pattinare molto le

gomme, ma la Lotus arriva lunga alla curva creando un

leggero scompiglio ma senza danni, chi viene invece

toccato è Bargagni che sbanda ma grazie ad un

controsterzo fulmineo rimane in pista anche se perde

terreno nei confronti di Chiarini e Ziroli. Ditrani, autore del

contatto, dopo esser partito bene come al solito dopo il

contatto con Bargagni si allarga andando sul cordolo e

perdendo il controllo dell'auto in accelerazione s'intraversa

sfiorando Benvenuto ma viene toccato dall'incolpevole

Merlino ( Fig.2). Altro pilota in difficoltà è Bonifacio che si

tocca con Ziroli e va fuori pista sbattendo contro le barriere.

Le ali rimangono al loro posto ma solo più avanti si capirà

se ci sono danni ed eventualmente la loro entità. Invece è

un mistero la partenza di Emanuele che parte lento dopo

ben 4.7 secondi dal via del semaforo. DT a V. Greco per

partenza anticipata causa un problema d'allineamento sulla

piazzola. Il gruppo delle auto si allunga, Celiento è al

comando seguito da Pappalardo e Morra, in 4° posizione

un ottimo Chiarini seguito da Ziroli, leggermente attardato

Greco che se la deve vedere con Merlino e Bonifacio ed

Emanuele alle spalle. Azione di disturbo a Celiento da

parte di Pappalardo alla prima curva del secondo giro ma il

ferrarista non si scompone e rimane al comando. Nella

stessa curva Ziroli passa Chiarini ( un po' fortunosamente)

conquistando il 4° posto ma la Lotus non molla anche

perché alle spalle ha Bargagni e Benvenuto che sono vicini

creando un bel quartetto in lotta. Il ritmo di Morra è più

lento oltre che ai primi due, anche ai diretti avversari, infatti

Ziroli si avvicina fino a prendere il Ferrarista all'inizio del 3°

passaggio infatti mentre i primi due hanno girato in 1'27'1

Morra ha perso 6 decimi e ben 8 nei confronti di Ziroli. A

questo punto ci sono precisi gruppi in lotta tra loro e

precisamente Celiento-Pappalardo 1° e 2° ; Morra e Ziroli

3° e 4° ; Chiarini, Bargagni e Benvenuto 5°,6° e 7°. Ma

proprio una toccatina di Bargagni su Chiarini è un episodio

di questo giro. Francesco aspetta e non passa ma

Benvenuto invece come un

falco a caccia non si lascia

perdere l'occasione e li

passa entrambe ( Fig. 3). In

testa alla gara, Celiento, non

riesce a scrollarsi di dosso

Pappalardo che è

vicinissimo ma lo spettacolo

l'offre il duo Chiarini

Bargagni che imitando i

famosi Poncherello e Baker

della famosa serie televisiva

"CHiPs" procedono

affiancati per diverse curve

ma poi il fiorentino è

costretto a mollare

momentaneamente la presa

nei confronti del pilota Lotus oggi veramente in forma.

All'inizio del 7° giro l'attacco di Pappalardo è più

consistente, le auto si affiancano alla fine del rettilineo e

percorrono, sempre affiancate, tutto il tornante (Fig.4) è

uno spettacolo anche perché Celiento non vuol mollare e

riesce a respingere in maniera superba anche questo

tentativo. Alla fine di questo giro Bargagni sconta il DT

commissionatogli per aver fatto perdere una posizione a

Chiarini, ritorna in pista in 10° posizione. Lotta aperta per la

7° posizione, infatti Merlino e Bonifacio si scambiano le

posizioni mentre Emanuele è alle loro spalle. Chiarini ,visto

che Bargagni ha scontato il DT, può spingere ed attaccare

U

4

Di Lambo

Benvenuto mentre nelle prime posizioni non è cambiato

nulla ma è ancora tutto da decidere visti gli esigui distacchi.

Il 10° giro segna una svolta importante della gara ma avrà

riscontri significativi anche in classifica generale, Bonifacio

cerca di tenere il passo di Emanuele che nel frattempo lo

ha passato ( anche Merlino ma ora ha un buon vantaggio

sui 2) ma esce di pista sbattendo sulle barriere rientra in

pista ma si gira ed in retromarcia sbatte sulle barriere

opposte e rientra in pista, ripreso il controllo cerca di

raddrizzarsi ma arriva V. Greco e lo centra in pieno. La

Renault incontrollata scarta sulla sinistra mentre arriva

Bargagni che non riesce a schivarla ed impatta

violentemente. Greco riprende, votato a quale Santo non si

sa mentre Bonifacio e Bargagni scendono dalle loro auto e

si dirigono verso i box a piedi. Chiarini intanto comincia

l'attacco a Benvenuto, durerà parecchio e vivacizzerà la

gara. Morra entra ai box per la sua prima sosta, esce in 7°

posizione dietro a Merlino con gomme consumate, Celiento

ha già cambiato mentre Pappalardo, come al solito, è

ancora in pista e ritarda il suo pit rispetto agli altri. Entra al

14° giro ma Celiento riesce per un soffio a passare.

Dunque al comando nulla è cambiato ma anche fra Morra

e Ziroli è ancora lotta anche se il distacco è leggermente

aumentato mentre Benvenuto e Chiarini sono sempre

vicini, più dietro troviamo Emanuele, Merlino che è appena

uscito dai box ed il suo compagno e TM Ditrani che ha dei

problemi non chiari di gestione auto, almeno questa è la

risposta del muretto. Purtroppo Ziroli è il prossimo pilota

che deve terminare la gara causa un guasto tecnico ( CL).

Veramente un peccato perchè stava veramente andando

alla grande e si era avvicinato molto a Morra, speriamo che

riesca ad avere un po' di soddisfazione nelle ultime 2 gare

perché fino ad ora la Dea bendata gliene ha riservata ben

poca. 16° giro svolta della gara, Pappalardo affianca in

rettilineo la Ferrari che mantiene e difende l'interno, le due

auto percorrono la curva affiancate come ormai è già

successo parecchie volte ma ora la Sauber riesce ad

accelerare meglio e passa la Ferrari che alla curva 3 tocca

leggermente il nuovo leader della gara, lievemente ma

quanto basta per scomporlo ma mantiene il controllo e la

testa della gara, ora toccherà Celiento cercare di attaccare

ma Pappalardo inizia ad imprimere il proprio ritmo ed il GV

si abbassa a 1'25''207. Celiento entra ai box ed esce in 5°

posizione. Davanti a se ha Chiarini e Benvenuto ed un giro

è sufficiente per raggiungerli, sul rettilineo passa la Lotus

ma va lungo alla staccata ed esce tra Chiarini e Benvenuto

ma senza toccare nessuno. 23° giro, Celiento passa

chiarini e si mette dietro Benvenuto, i due lottano ma la

Toro Rosso rimane davanti, ma alla curva 3 viene

tamponata ed una volta affiancate, le due auto si urtano

violentemente . DT ovvio per Celiento ma non verrà

volutamente scontato quindi bandiera nera e squalifica

finale per il Ferrarista. Gara per lui da........non dimenticare

ma da prendere da riferimento in quanto comunque ha

avuto un esito assurdo per il bi-campione in carica,

dicevamo momento "no" del campione e nervi saltati, (

dopo la comunicazione del DT c'è stato anche un taglio di

pista fatto volutamente) speriamo che se ne renda conto e

si ripresenti in pista in Corea con le idee più chiare e con la

classe che lo contraddistingue. Tornando alla gara

Benvenuto ha avuto solamente un leggero danno alle

sospensioni perciò ha ripreso la gara. Ora le bagarre sono

diminuite, Pappalardo è rimasto senza Celiento e Morra

senza Ziroli ma si è formato un terzetto guidato da Merlino

che zitto zitto ora è in 3° posizione seguito da Benvenuto e

Chiarini ( la Mc Laren deve ancora pittare) dietro troviamo

Emanuele, Ditrani che esce dai box davanti a Greco.

Pappalardo dunque è in testa con 8 secondi di vantaggio

su Morra ma si percepisce che qualcosa non funziona, sta

cambiando le marce senza tirarle e soprattutto in rettilineo

non tiene giù l'acceleratore avendo una velocità di punta

intorno ai 265/270 Km/h. Il box a riguardo dicono che è

tutto regolare ma ovviamente qualcosa c'è e, a riguardo di

problemi, si viene a scoprire che sul'auto di Ditrani è stata

messa un'apertura radiatori sottodimensionata che fa salire

di molto la temperatura del motore e così si spiega

l'andatura accorta del TM McLaren. mentre Chiarini passa

Benvenuto, Morra effettua il pit stop e Pappalardo può

tirare un sospiro di sollievo ma è ancora mistero sulla sua

andatura infatti al 41° giro ha un vantaggio di 16 secondi e

continua a perdere. Il distacco continua a calare, 45° giro

Morra pitta ed il giro successivo entra ai box anche

Pappalardo rimettendosi in pista con soli 7 secondi di

vantaggio ma continuano a calare fino ad arrivare a 4.

Morra effettua il GV in 1'23''302 ormai è chiaro che il

ferrarista riuscirà a raggiungere la Sauber ma nei giri

successivi i tempi dei due diventano uguali. Dietro di loro

Benvenuto e Chiarini sono sempre in bagarre fra loro in

lotta ora per il podio quindi coltelli tra i denti poi Merlino,

Emanuele, Ditrani e Greco. Benvenuto entra ai box per

l'ultima volta, Chiarini allunga lo stint quel tanto per montar

le morbide all'ultimo stint. Pappalardo riprende

misteriosamente a girare forte, Morra dietro in seconda

posizione continua la sua gara, Merlino per ora

s'accontenta della sua posizione in quanto il suo principale

rivale in classifica generale Bargagni oggi è rimasto a

secco. Chiarini con le morbide al 61° giro ottiene il GV in

1'22''556 per poi riuscire a prendersi la 3° posizione a

scapito di Benvenuto con gomme dure finite. Greco ed

Emanuele non riescono a terminare la gara per rottura

motore invece Ditrani con tutti i grattacapi avuti riesce a

terminare la gara. Vince dunque Pappalardo che ha dovuto

dosare l'acceleratore per una ventina di giri causa un errato

calcolo di consumo carburante e quindi partito con un

quantitativo errato. Gara quindi tiratissima e gestita al

meglio, da calcolatore. Morra arriva secondo e s'inchina al

driver della Sauber ( forse anche troppo, non è deciso

ancora niente) 3° Chiarini che conquista il suo primo podio

Major meritatissimo, 4° un grande Benvenuto che cede

solo in ultima a Chiarini, 5° Merlino che raccoglie punti

preziosissimi e 6° un caparbio Ditrani. Si chiude il sipario

anche sulla gara Ungherese. Ora tocca agli Emirati Arabi,

Tutto da giocare, assisteremo come sempre ad una bella

gara, le aspettative ci sono tutte. Da segnalare l'episodio

dell'incidente fra Bonifacio, Greco e Bargagni che viene

messo sotto investigazione. Saluti dal vostro inviato.

5

CONFERENZA STAMPA

Di Lambo

Ciao Fausto e complimenti per la vittoria, neanche la febbre ti ferma. Sei veramente al top. Credo di aver trovato un buon bilanciamento della vettura e questo lo devo a tutta la squadra che ha fatto veramente molto per raggiungere questo risultato. Quando riesci a guidare in modo naturale i tempi ed i risultati vengono da soli, tutto diventa più facile. Ad una ventina di giri abbiamo notato un cambiamento nella tua guida ed in effetti hai poi dichiarato che avevi sbagliato il quantitativo di carburante. Hai capito subito che con una guida accorta avresti comunque finito oppure hai pensato " ecco, ora non arrivo? Ho pensato che non sarei arrivato e fino a 2 giri dalla fine non ero sicuro di farcela. E' stata dura contenere la rimonta di Armando mantenendo i nervi saldi e la concentrazione. Vedevo che il distacco diminuiva e sapevo che mi avrebbe tranquillamente superato se mi raggiungeva. Fortunatamente sono riuscito, tramite un pit stop in meno, a mantenere un distacco discreto, ma vi assicuro che non è stato affatto semplice. Bisogna dire che se c'è un Celiento che attraversa un periodo non felice, c'è un Morra che non molla, a dispetto di quello che voleva fare qualche gara fa cioè ritirarsi con effetto immediato, invece ha deciso di continuare e lo fa con una gran grinta. Che ne pensi? Ne ho parlato anche con lui poco tempo fa. Credo che Armando abbia fatto un grosso cambiamento rispetto allo scorso anno, abbinando adesso alle sue doti velocistiche anche una condotta di gara molto matura. La grinta l'ha sempre avuta a mio modo di vedere, ma adesso lo vedo sbagliare poco, riesce a duellare stando lontano dagli incidenti e lo fa mantenendo sempre un passo molto veloce. Credo che abbia fatto bene a non fermarsi, anche se ammetto che le sue motivazioni per certi versi le condivido pure....

Ciao Armando, dalle tue dichiarazioni post-gara si potrebbe intuire che hai tirato i remi in barca facendo i complimenti a Pappalardo e riducendoti la possibilità di vittoria finale ad un 2%. Mancano ancora 2 gare e il divario fra voi è di soli 8 punti. Può accadere di tutto! Ciao si mi piace essere onestamente realista e credo che il mio avversario al momento mi è superiore in tutto quindi non ho tirato i remi in barca, questo mai ma so che sarà davvero difficile e dura portar via il titolo a Fausto, d'altro canto è quello che ha vinto più gare di tutti quindi forse lo merita anche più del sottoscritto. Spesso lamenti un problema di prestazioni in gara, cosa che per altro anche altri piloti confermano, secondo te da cosa può dipendere? Non ne ho idea, so solo che io ho scoperto dopo la gara di avere problemi con la pedaliera, e penso sia stato quello principalmente a farmi perdere tanto sul ritmo gara e sulla costanza di prestazione, so che è una cosa ci accompagna da molti anni ormai, a me onestamente capita spesso di dover imparar in gara a guidar una macchina completamente diversa da quella provata nei test, questo mi spiace molto, spesso mi innervosisce anche. In Ferrari avete conquistato il titolo costruttori ma analizzando in profondità si vedono 2 piloti al top e gli altri due in difficoltà. Da TM come affronti questo problema? Bè siamo in 4 situazioni diverse, credo che l'unico al top adesso sia Luca e credo che sia anche il più forte nel team adesso sia come velocità che mentalmente, Io e Gennaro combattiamo forse con un senso di appagamento per quello ottenuto negli anni precedenti, so che è brutto ma probabilmente anche inconsciamente non ci alleniamo più con lo grinta e la cattiveria giusta e soprattutto con la testa per poter ambire a lottar con Fausto, ho sempre detto che noi per star al suo livello dobbiamo dar il 120% appena diamo il 110 siamo spacciati. Per quanto riguarda Maurizio ha chiesto un momento di pausa per problemi suoi personali e io ovviamente gliel' ho concessa, sicuro e convinto che tornerà più forte e più in forma che mai!!

Ciao Ivan e complimenti per il tuo primo podio in Major. Che effetto fa esser di nuovo in conferenza? Ciao grazie per i complimenti....ormai non ero più abituato al podio...ho dovuto chiedere la strada, per arrivarci Quest'anno sei partito veramente in sordina, prestazioni non alla tua altezza, pochi punti insomma veramente sottotono ma poi ultimamente le tue prestazioni sono migliorate fino ad arrivare al podio odierno. Cosa è successo? Il mio più grande problema quest'anno sono le gomme come tempi non ero lontano da quelli che lottano dal quarto posto in giù ma in alcune piste mi son ritrovato a fare 4 o 5 soste dove gli altri ne facevano 3 per questo voglio ringraziare Armando per il grande aiuto che mi ha dato nella comprensione del setup....grazie Ormai la tua squadra è smembrata. Niente TM, niente 1° pilota Driver ormai già da tempo. Questa situazione quanto ti ha influenzato? E' tanti anni che dico che di setup non ne capisco niente ed essere rimasto solo (major) e soli (team Lotus) cioè senza TM non ha fatto altro che accentuare questo....detto questo comunque in macchina ci salivo io quindi gli scarsi risultati sono colpa di una mia carenza tecnica e anche di un livello altissimo dei piloti.....un grazie anche a Pigi perché ha reso questo mio primo podio in major indimenticabile facendomelo sudare fino all'ultimo.

6

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo verde Merlino tocca Ditrani già in

difficoltà Benvenuto passa Chiarini e

Bargagni

Celiento e Pappalardo affiancati

Greco impatta sulla Williams Chiarini passa Benvenuto

Chiarini passa in 3° posizione Emanuele rompe Il motore Renault di Greco esplode

Chiarini 3° Morra 2° Vince Pappalardo

7

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

8

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

9

Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

10

Di Vincenzo Greco

udapest - Benvenuti a Budapest, benvenuti

all'Hungaroring, sede del nostro 14°

appuntamento in questo fantastico campionato

Driver della FullSim. 5 Km di pista guidata, se

tralasciamo tre piccoli rettilinei, dove la concentrazione

che viene richiesta è altissima e deve essere cosi per

tutta la durata del GP, in questo caso per ben 53 giri.

Sono richiesti alto carico aerodinamico ed un setup

meccanico ben bilanciato per affrontare le 13 curve tutte

praticamente in sequenza. Curiosità, strana a dirsi, nella

nostra controparte reale le lattine volanti hanno vinto

solo una volta e non con Vettel, la vittoria di Webber del

2010 è comunque stata una bella impresa. Strano a dirsi

perché la conformazione del circuito sembra fatta

apposta per loro, poca velocità di punta e con tanto

carico, trazione e bilanciamento. Tornando a noi, In

questo round si potrebbe stabilire una volta per tutte

quello che la sola matematica non ha ancora stabilito,

se Gregis sarà il Campione Driver 2012. E se proprio su

quello non ci vogliamo concentrare, non me ne voglia il

futuro campione driver ma c'è ancora aperta la sfida per:

la piazza d'onore, la piazza di bronzo oltreché per il

campionato costruttori; lotte che seguiremo fino alla fine

considerato che sono più aperte. Visti gli ultimi GP chi

sembra veramente in forma e in tiro è Gregis con una

bella serie di vittorie e podi, invece il rivale più vicino

sembra aver perso un po' di

smalto considerando l'ultimo

GP. Di certo, nessuno dei

due mollerà la presa in

questo GP. Nel circuito si

respira tanta tranquillità,

specialmente ai Box Ferrari,

McLaren e Sauber. Si sono

visti chiacchierare e ridere i

TM Ditrani e Morra qualche

minuto prima dell'inizio,

segno che nonostante

l'agonismo in pista il lato

umano prevale sempre.

Grande assente quest'oggi è

Porta che un imprevisto lo

ha tenuto fuori dalla pista, questo sicuramente aiuterà

Gregis e Molle dato che c'è un osso duro in meno in

pista. Passo dai box Sauber per cercare di intervistare il

pilota Bartolini, ma era già immerso dentro al suo

veicolo con gli occhi chiusi, spero non dormisse. Vedo

Ditrani che appena finisce di parlare con Morra e mi

lancia un'occhiataccia, capisco e vado a mettermi in

cabina giornalisti. Tutto pronto per le Q1, semafori verdi

ai box. Chi subito mette i puntini sulle i, i punti

esclamativi e i punti e basta è Gregis. Con un 1'21"681

distanzia di quasi 2 e 3 decimi il duo Williams Repele-

Boggio, troviamo Molle a quasi 5 decimi e Bartolini

l'alfiere Sauber per il costruttori ad 1,5 secondi. Forse, si

dirà, si stanno nascondendo per sferrare l'attacco finale,

ma veniamo subito smentiti nella Q3. Ancora una volta

Gregis segna il tempo da battere e pur perdendo 2

decimi dal suo tempo il secondo in lista gli sta a 350

millesimi, per Molle e Bartolini a questo punto sembra

mettersi male perché partiranno 10° e 6°. Ottima

prestazione della Lotus di Lambo e della Force India di

Perfetti, anche se non velocissimi riescono a stare 3° e

4° e comunque "solo" a mezzo secondo dal Ferrarista.

Cucciniello 5°, LasVegas 7°, Repele non ripete quanto

fatto in precedenza e si piazza 8° ultimo ma non ultimo

LuMacher in Toro Rosso. A questo punto della storia si

capisce quindi chi è il super favorito, sarà che come

disse nella precedente conferenza gareggiare con

tranquillità fa uscire il meglio di se, ma visto che come

detto prima non c'è solo il campionato piloti in ballo

vediamo come si comporteranno Bartolini e Molle che

restano comunque protagonisti. A fine Q3 Gregis balza

dall'auto e si da ai festeggiamenti con l'intero Team

intuendo che ha già fatto 3/4 del suo dovere e che

quindi dalla partenza in poi dovrà, con molta probabilità,

soltanto gestire la posizione. Anche Lambo e Perfetti

vengono osannati dai propri TM per quanto fatto vedere

quest'oggi. Ditrani, già incacchiato per la mia assenza in

redazione per licenza matrimoniale e per i miei modi di

fare in pista, è nero in faccia e Molle neanche si incuba

("sogna" era troppo) di incrociargli lo sguardo. Per

quanto riguarda Bartolini, è

fortunato che il suo TM si sta

preparando per la gara

Major e che Porta non c'è,

alla fine si deve solo

inghiottire qualche

messaggio sotto le righe dai

propri meccanici. Quindi,

finito questo momento

idilliaco per alcuni e tetro per

altri, si ritorna in pista con le

proprie monoposto, si

piazzano ai rispettivi posti, si

effettua il giro di

ricognizione, si ri piazzano

nuovamente e si aspettano i

semafori rossi (con verde a sorpresa). E si perché

ancora una volta troviamo il progetto pilota "un semaforo

verde per la vita", un semaforo che fa le bizze con

inserito un faro verde a sorpresa dopo lo spegnimento

dei semafori rossi che non scandisce lo start ma funge

da "5 semafori rossi accesi", quindi per buona pace di

chi ha preso il DT sappiate che io so e che lo sto

sottolineando qua che avete avuto un handicap ma

comprendetemi se non lo menzionerò più nella cronaca

che andrà a seguire. Quindi. Dicevamo. Semaforo

verde. Si spegne anche quello. Finalmente. START! Si

vedono schizzare i primi che per il mix understanding

sono partiti al verde e poi tutti gli altri, il più aggressivo è

Claudio Boggio che chiude subito la traiettoria alla sua

B

11

Di Vincenzo Greco

sinistra. Dietro invece si vedono aprire a rosa molti piloti,

ma tra loro c'è chi è partito quel fatale attimo prima,

quindi non si riesce ad avere una visione chiara

dell'insieme, c'è da dire che Gregis fa una partenza

molto tranquilla che gli permette comunque di rimanere

in prima posizione, per il momento. In curva 1 è Molle a

chiudere in prima posizione seguito a ruota da Loreto e

Cucciniello. Nelle retrovie i piloti vengono un po'

disturbati dall'imbuto che è la prima curva, ma in fin dei

conti tutto procede correttamente. Chi è sprofondato

nell'abisso delle retrovie è Bartolini che viene

praticamente divorato da chi lo segue in partenza.

Anche Boggio nonostante una partenza molto

aggressiva perde un bel po' di posizioni. I primi due giri

più che vedere grandi sorpassi si vedono grandi errori

per la gioia di alcuni e la tristezza di altri, oltre

ovviamente alla carrellata di DT dei penalizzati. L'unica

battaglia si concretizza nelle prime posizioni perché

Gregis nonostante anche la seconda posizione gli vada

bene, si molla all'attacco di Molle che in partenza è

risalito fino alla prima posizione. Anche tra Marco e

Perfetti assistiamo ad una bella caccia all'uomo ma

anche questa bagarre finisce con un errore, di Marco. Al

quarto giro, dopo la sosta obbligata di Molle, Gregis

conduce ora tranquillamente in prima posizione la gara

avendo già una decina di secondi sul suo più vicino

inseguitore che è Lambo. In questi giri abbiamo degli

exploit in pista che sono, come detto Lambo in seconda

posizione, LasVegas in 4^ e Perfetti in 5^ e sembrano

ben reggere il ritmo degli altri. E mentre scarrello le varie

telecamere mi vado a vedere un sorpassone di

Cucciniello ai danni di Marco, questa volta senza errori o

fuori pista, il pilota genovese approfitta della staccata

per la curva 12 infila Marco all'interno non lasciandogli

altra scelta che l'arresa. Ritornando alle posizioni di

testa, anche Boggio è autore di un bel sorpasso nei

confronti di Lambo, alla fine del rettilineo box gli si

accoda in ingresso curva e godendo poi di una buona

accelerazione si mette in coda il pilota Lotus. Non che

Lambo si sia arreso facilmente, ma dopo qualche curva

si è dovuto arrendere visto il vantaggio che piano piano

Boggio aveva accumulato su di lui. Sempre nella stessa

curva, anche Loreto è vittima di un sorpasso, Lumacher

arrivando molto veloce e ben equilibrato in ingresso

curva sfrutta una indecisione in frenata del compagno di

squadra, sorpasso molto bello e inaspettato perché alla

staccata il canadese sembrava avere il vantaggio

necessario per uscire dalla curva prima del team-mate.

Quando tutto sembrava andare liscio e le soste ai box

procedevano come da programma, ecco un contatto tra

Lambo e Molle. Il primo era appena uscito dai box con

gomme fresche e poca voglia di perdere tempo in pista,

il secondo era in pieno recupero dopo il DT preso in

partenza; caso vuole che appena Lambo finisce un bel

sorpasso di potenza su Molle, Boggio esca dalla pit lane

dopo aver effettuato la sosta. Il pilota verde smeraldo si

trova quindi impreparato quando si vede l'auto di Boggio

in curva e eccede in frenata perdendo cosi il retrotreno,

cercando quindi di mantenere il veicolo in riga va in

sovrasterzo chiudendo la strada al malcapitato Molle ed

il contatto è come detto inevitabile. Nonostante tutto

però il buon manico di Lambo lo fa restare in trazione e

velocità, riuscendo a concretizzare il sorpasso su Molle,

certo non senza qualche timido tentativo di difesa di

Michele. Altro passaggio, altro shock, stavolta chi

proprio rimane esterrefatto è Marco quando si vede

sverniciare da Lumacher, lo shock è cosi forte che non

riesce a tenere l'auto in pista andando cosi in derapata,

molto dopati oggi i piloti. Al 19° giro brutto incidente per

Ermy, in uscita dalla curva otto esce e va troppo sopra

al cordolo, cercando poi di andare a impostare la curva

successiva perde la monoposto andando a cozzare nel

guardrail, gara finita per lui. Allo scoccare del 26° giro,

ecco la situazione in pista: Gregis conduce di gran

carriera la gara, dopo l'unico sorpasso effettuato su

Molle si è preso la testa del gruppone e non l'ha più

mollata; 2° Claudio Boggio, che gode di un bel

vantaggio dai suoi più vicini inseguitori, LasVegas che è

3° e Lambo 4°; 5° e 6° rispettivamente Cucciniello e

Molle che giocano al gatto e topo già da una decina di

giri con una costanza impressionante; 7° Alessandro

Perfetti, autore di un'ottima gara e con il deficit di un pit

in più rispetto al compagno di squadra e all'unico driver

McLaren in pista; 8° Andrea Bartolini, quest'oggi sotto

tono; 9° Marco Serafini, senza infamia e senza lode; 10°

LuMacher; 11° Marco; 12° Loreto. La gara ahimè finisce

praticamente qui, i colpi di scena però non sono

mancati. Innanzi tutto l'uscita di scena del pilota Force

India Alessandro Perfetti che causa un incidente di gara

con Molle (penalizzato per questo) lo costringe al ritiro

mandando in fumo cosi l'ottima prestazione odierna;

altro colpo di scena in entrata ai box per LasVegas,

canna il bottone del limitatore e prende un DT per

eccesso di velocità ai box cosa che lo fa scivolare di

qualche posizione; altro gran deluso, ma non troppo, è

Claudio Boggio che anche lui distratto in entrata ai box

combina un casino girandosi e sbattendo perdendo cosi

l'ala anteriore, sosta troppo lunga per lui e piazza

d'onore. Riguardo a quest'ultima voglio dire che non

inficia sul gran risultato ottenuto da Lambo che ottiene

un bellissimo secondo posto veramente meritato, perché

alla fine per i risultati bisogna essere perfetti in tutto.

Ancora delusione il compare Bartolini, anche se 5° non

è questa la posizione potenziale per il pilota Sauber. Bè,

che dire, i migliori complimenti al Campione Driver

FullSim 2012 Luca Gregis, che grazie alla suo leitmotiv

"o a podio o niente, tranne in Germania che mi sta

antipatica" riesce a chiudere anzitempo il campionato.

Ovviamente, non dimentichiamoci che dietro a un

grande pilota c'è anche una grande squadra, quindi i

complimenti vanno anche al TM Armando Morra. Bravi!

12

CONFERENZA STAMPA

Di Luigi Ditrani

Allora sarai al settimo cielo un sogno

che si avvera, una stagione fantastica

coronata dal titolo di campione 2012

raccontaci le tue emozioni.

Si sono proprio al settimo cielo ...ben

detto, il sogno si è avverato,

sinceramente non avrei mai pensato di

ottenere un simile risultato ,alla mia età

poi. Devo dire che quest'anno sono

migliorato parecchio in concentrazione e

costanza , cercando il più possibile di

evitare sempre quegli errori che mi

rovinavano subito le gare. Campione

Driver 2012 chi l'avrebbe mai detto sono

felicissimo ,un grazie doveroso a tutto il

mio team per il lavoro fatto grazie di

cuore a tutti

Una vittoria in Ungheria che fissa e

inchioda il titolo, tempi davvero ottimi

e concentrazione assoluta, ci hai mai

pensato durante il Gp al titolo?

Si ottima gara , conclusa nel migliore dei

modi, e da qui il titolo driver, mi chiedi se

pensavo al titolo secondo tè???? era la

cosa che avevo in testa, chiudere qua il

campionato se riuscivo e cosi è andata

Ora le ultime due gare come sarà

affrontarle con il titolo già in tasca, ci

sarà spazio per il puro divertimento

agonistico?

Ora mancano due gare e sinceramente

voglio veramente godermele in modo

completo senza l'assillo del risultato

speriamo di fare due belle gare e

soprattutto di divertirmi con tutti

Permettimi infine di ringraziare tutti i piloti

driver ......(gran bel gruppo) per il

bellissimo campionato e per i momenti

passati insieme Grazie........

Complimenti Maurizio un ottima seconda

posizione, un giusto passo in avanti dopo i

podi in Australia ed in Germania

Grazie, sono contentissimo di questo risultato.

Ho cambiato modo di lavorare e si vedono i

frutti specialmente nelle qualifiche, ho

effettivamente fatto un passo avanti ma non

dimentichiamo che mancavano diversi piloti

importanti, come sempre verso la fine del

campionato la voglia di correre e soprattutto

quella di provare viene a mancare, quindi ne

approfitto, poi l'errore di Claudio ai box mi ha

permesso di passarlo per poi mantenere la

posizione , ma che sudata.

Vi siete allenati parecchio in casa Lotus

per questo GP conferma che viene anche

dalla Major dove Chiarini ha centrato la

terza piazza, un ottimo lavoro o un feeling

particolare con il tracciato

Guarda, il tracciato mi piace, il fatto che poi

riesca a fare anche i tempi meglio ancora, io e

Ivan collaboriamo assieme per fare i setup ma

non siamo un gran che. Diciamo che

lavoriamo ognuno per conto proprio poi ci

scambiamo i set e decidiamo cosa fare, a

volte usiamo il mio a volte usiamo il suo. Può

capitare che nessuno dei due vada bene. In

FullSim è tutto bello ( per quello che mi

riguarda) c'è solo una cosa a cui io ci terrei

tanto che non sono ancora riuscito ad avere:

una squadra. Ovviamente intendo una

squadra di persone che hanno la stessa idea

di lavoro, di provare, insomma riuscire

a......giocare bene. Solo l'anno scorso sono

riuscito quasi a realizzare il mio desiderio. Il

mio TM mi disse che avrebbe fatto il possibile

ma non aveva molto tempo da dedicarci. Era

Davide Cucciniello, e la sua fu un discorso

correttissimo, io e LuMacher abbiamo lavorato

molto bene assieme e siamo cresciuti tutti

due, intendo tecnicamente. Quest'anno ero

euforico di far parte della squadra campione

Driver ma è stata una delusione. Tutti

abbiamo problemi, è normale, ma almeno

un'e-mail con scritto che uno se ne va, oppure

un grazie per il lavoro svolto. Ecco io la penso

in questo modo. Tornando a noi sono

felicissimo che Ivan abbia ottenuto un podio,

sarà sicuramente uno sprono per terminare il

campionato alla grande, se lo merita davvero.

Mancano due gare, con che spirito le

affronterai e quali sono gli obbiettivi?

Gran lavoro, lavoro e lavoro. Ci sono 2

obbiettivi e se riesco ad ottenerli entrambe

sono felicissimo come aver vinto una gara,

dico sul serio. Il primo è riuscire a terminare il

campionato davanti a Loreto, pilota a mio

avviso forte e terminare davanti a lui sarebbe

fantastico, l'altro invece è di squadra, anche

se ci tengo solo io, fa niente, è riuscire a

terminare il campionato al 3° posto nella

classifica costruttori davanti alla Mc Laren.

Sarà dura anche perché Ermy è tornato e

darà sicuramente man forte alla sua squadra

ma ce la metterò tutta per star davanti. E' un

gran stimolo per terminare il campionato con

grinta.

Grazie ancora a presto.

Complimenti per il podio ottimo come

sempre, come è andata la tua gara?

Direi che è andata benissimo, mi sono trovato

bene su questa pista, visto che per me era

l'ultima per quest'anno mi ero preparato bene,

volevo finire in bellezza e ci sono riuscito,

chiaro che alcune assenze mi hanno favorito,

ma finire sul podio in una gara dura come

l'Ungheria è una gran bella soddisfazione,

peccato per il mio errore in ingresso box,

quando per il solito mio problema, ai tasti del

volante non mi entrava il limitatore, e nella

foga di premerlo più volte ho toccato il tasto

delle retromarcia e mi sono girato nella corsia

rompendo l'ala posteriore, altrimenti avevo

buone possibilità di arrivare secondo visto che

avevo un buon vantaggio sul bravissimo

lambo che in quel momento era in terza

posizione. Ho cercato di spingere il più

possibile per riprenderlo, aumentando il boost

insomma le ho provate tutte, e questo mi ha

portato ad un eccessivo consumo di benzina

così che all'ultimo giro ho dovuto rallentare, e

farlo tutto in settima rischiando addirittura di

scendere dal podio.

Partendo dalla seconda piazza nutrivi e

potevi puntare alla vittoria oppure Gregis

era imprendibile

No sinceramente di arrivare davanti a Luca

per me era impensabile, tanto che ho corso

tutta la gara controllando Lambo, può darsi

che senza l'errore forse, quando luca ha fatto

l'ultima sosta, sarei passato davanti, solo che

io avevo gomme dure consumate e lui credo

soft nuove non avrei avuto la minima

possibilità di resistergli, comunque già stare

per tutta la gara cosi vicino a luca per me è

già una grande soddisfazione.

Un pit in meno del gli altri piloti ad

eccezione dei primi 4, come hai gestito

questo parametro e ti ha comunque

condizionato?

Tra i primi 4 se non sbaglio solo luca ha fatto

un pit in più', noi eravamo tutti su tre soste, ho

cercato di gestire al meglio le gomme visto

che forse è la prima volta che ci riesco, e per il

prossimo anno credo che lavorerò molto su

questo aspetto che è importantissimo per

ottenere dei buoni piazzamenti.

Credo di aver detto tutto su questa gara,

vorrei solo a questo punto ringraziare davvero

tutti, lo staff , i piloti, la redazione insomma mi

sono trovato benissimo con tutti voi, per

quanto mi riguarda è il campionato più bello e

serio che abbia mai fatto, con una mod che

rimarrà per sempre nel mio pc.

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DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo Verde Start! Prima Curva

Bella Davide Boggio-Lambo Loreto-Lumacher

Panico Shock Emry Crash Bandycoot

3° Boggio 2° Lambo Vince Gregis

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

15

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

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Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE