84
TRADE MAGAZINE DEL GARDENING ITALIANO GRUPPO EDITORIALE COLLINS SRL Collins Srl www.netcollins.com www.mondopratico.it FILIALE DI MILANO - 1,55 Il verde di Expo _Norme Rinviato al 2018 il decreto agro-farmaci hobby _Osservatorio Cambia il ranking dei garden center social _Retail Il nuovo volto di Floricoltura Zonato _Retail Apre Zodio a Milano _Analisi +36% le vendite “garden” di Ebay nel 2014 Anno IX _N° 67/2015 _giugno/luglio Piante e fiori sono protagonisti a Expo 2015, testimoniando il valore del verde vivo come elemento architettonico e scenografico. Ecco i padiglioni più significativi, visti con occhi “verdi”.

TRADE MAGAZINE DEL GARDENING ITALIANO

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

T R A D E M A G A Z I N E D E L G A R D E N I N G I TA L I A N O

GRUPPO EDITORIALE COLLINS SRL

Collins Srlwww.netcollins.comwww.mondopratico.it

FILIALE DI MILANO - € 1,55

Il verde di

Expo

_NormeRinviato al 2018 il decreto

agro-farmaci hobby

_OsservatorioCambia il ranking

dei garden center social

_RetailIl nuovo volto

di Floricoltura Zonato

_RetailApre Zodio a Milano

_Analisi +36% le vendite “garden”

di Ebay nel 2014

Anno IX _N° 67/2015 _giugno/luglio

Piante e fiori sono

protagonisti a Expo 2015,

testimoniando il valore

del verde vivo come

elemento architettonico

e scenografico. Ecco i

padiglioni più significativi,

visti con occhi “verdi”.

Lancia Classic Ideale per pulire e irrigare con un getto fine nebulizzato.

Raccordo rapidoSi sgancia tirandolo semplicemente all’indietro.

Raccordo acqua-stop Evita di dover andare a chiudere il rubinetto.

gardena.com

Click and playTutto ciò di cui hai bisogno per irrigare il tuo giardino. Original GARDENA System.

www.erbasrl.it

GREEN IS THE NEW BLACK

BUCAREST

LA LOCATION

UN’OCCASIONE UNICA PER INCONTRARE TUTTO IL MERCATO RUMENO IN UNA SOLA GIORNATA.

Buyer Point International

50 aziende

Buyer Point International si terrà nella Ronda Room, l’elegante sala ricevimenti dell’hotel Intercontinental.

BUYER POINT INTERNATIONAL 24 NOVEMBRE 2015

è una produzione Tel. +39.02.8372897 e-mail: [email protected]

GRUPPO EDITORIALE COLLINS SRL

A PARTIRE DA 1750 EURO TUTTO COMPRESO!UN’OFFERTA ALL INCLUSIVE

VISIBILITÀ IN ROMANIA

LA SECONDA PERSONA PAGA SOLO IL VIAGGIO

Buyer Point International

TUTTA LA DISTRIBUZIONE IN UN UNICO GIORNOI BUYER INVITATI

5greenline

in questo numero_giugno/luglio 2015

9 OpinioniIl nuovo marketing: “People, Planet & Profit” di Paolo Milani

Come crescere? di Paolo Montagnini

Collins s.r.l.Via G. Pezzotti, 4 - 20141 [email protected]

Direttore ResponsabileDavid Giardino

Direzione CommercialeNatascia Giardino: [email protected]

Direttore editorialePaolo Milani: [email protected]

Coordinamento redazionalePaola Tamborini: [email protected]

Traffico impiantiCarlo Sangalli: [email protected]

La redazione Marco Ugliano, Anna Tonet, Manuela Lai, Riccardo Ricotti.

CollaboratoriEnrico Bassignana, Valentina Bonadeo (Studio Montagnini), LorenzoLuchetta, Marc Mignon (Meravigliosamente), Paolo Montagnini (StudioMontagnini), Andrea Pironi, Paolo Ricotti (Planet Life Foundation),Severino Sandrini (Mc Sinergie), John Stanley.

Consulenti tecniciAntonio D’Ambrosio (Rabensteiner), Cristian Pisoni (Rp Soft), Paolo Tenca (Tecnova), Fabio Torrini (Florinfo), Elisabetta Ferrari (Dettagli), Roberta Casartelli (Dettagli), Paolo Notaristefano (AIPSA).

Concessionaria esclusiva per la pubblicità:Collins Srl - Via G. Pezzotti, 4-20141 Milanotel. 02/8372897-8375628 - fax 02/[email protected] - www.netcollins.com

Ufficio Commerciale: Elena De Franceschi, Marialuisa [email protected] - tel. 02/8372897 - fax 02/58103891

Ufficio Abbonamenti: Carlo [email protected] copia: € 1,55Abbonamento triennale + contributo spese postali: Italia: € 45,00Abb. annuale Paesi Europei UE: € 130,00 Abb. annuale Paesi Extraeuropei: € 170,00

Grafica e impaginazione: Laserprint S.r.l. - MilanoFotolito: Laserprint S.r.l. - MilanoStampa: Grafiche 2000 - Cassinetta di Lugagnano (MI)

Il contenuto delle interviste rilasciate alla redazione di “GreenLine” è da ritenersi sem-pre espressione dei pareri propri delle persone interpellate. Tutti i testi ivi contenuti,sono riproducibili previa autorizzazione scritta da parte dell’editore e citando la fonte.

Associata all’USPIUnione Stampa

Periodica Italiana

Testata volontariamente sottoposta a certificazione di tiratura e diffusione in conformità alRegolamento C.S.S.T. - Certificazione Editoria Specializzata e TecnicaPer il periodo 01/01/2014 - 31/12/2014Periodicità: bimestraleTiratura media: 6.200 copie Diffusione media: 5.994 copie Certificato CSST n° 2014-2531 del 3/03/2015Società di revisione: Refimi

Associazione NazionaleEditoria SpecializzataAderente al Sistema confindustriale

Aut. Tribunale di Milano n. 420 del 2/7/2007 - Iscrizione Roc n. 7709

Informativa ex D. Lgs. 196/03 – Collins Srl titolare del trattamento tratta i dati personali libera-mente conferiti per fornire i servizi indicati (n.d.r. gli abbonamenti).Per i diritti di cui all’art. 7 delD. Lgs. n.196/03 e per l’elenco di tutti i responsabili del trattamento previsto rivolgersi al respon-sabile del trattamento, che è l’amministratore. I dati potranno essere trattati da incaricati prepo-sti agli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e potranno essere comunicati alle socie-tà del Gruppo per le medesime finalità della raccolta e a società esterne per la spedizione dellarivista e per l’invio di materiale promozionale. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti inbanche dati ad uso redazionale è il direttore responsabile cui, presso l’ufficio abbonamenti Col-lins Via Giovanni Pezzotti 4 – 20141 Milano, tel. 028372897, fax 0258103891, ci si può rivolge-re per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03.

Cover story10

30

17

17 In primo piano> In Italia il 41% delle promozioni è in perdita > Amazon Italia apre le porte ai clienti > Nuovo direttivo per il distretto florovivaistico alto lombardo > Flora Trade Show: il verde sbarca a Rimini > Tuttogiardino di Tolmezzo cambia volto> TWeber protagonista a Piacere Barbecue> Fito regala il giardiniere a domicilio> Sono ufficiali le date 2016 di Myplant > Verde Libera Tutti porta gli orti nelle scuole> L’informatica per il verde oggi si compra online> Adragna Pet Food in aiuto dei cani abbandonati> Emak sostiene l’arte> Con la Crespi Cup voli in Giappone> House of Fun: il brand delle festività

28 Ambiente

30 InnovazioneIl verde di Expo

Benché il tema sia l’alimentazione, il verde è presente inmodo importante in Expo2015. Dall’uso per caratterizzarel’architettura dei padiglioni fino agli orti domestici piùtecnologici.

a cura della redazione

6 greenline

36

44

54

48

62

Eventi

32 Buyer Point/Cronaca di un successodi Carlo Sangalli

Tools

36 e-commerce/Quanto è verde eBay!di Paolo Milani

42 normative/Rimandato al 2018 il divieto per gli agro farmaci hobbisticidi Paolo Milani

Trade mktg

44 pagamenti digitali/M-commerce: siamo pronti?di Paolo Milani

48 strategie/Come coinvolgere il consumatoredi John Stanley

52 diy Global/A Londra, il “gotha” del diydi Marco Ugliano

54 Zoomark/Il pet contro la crisidi Paola Tamborini

58 osservatorio social media/Sono sempre più social i garden center italianidi Paolo Milani

Retail

62 Zodio/Zodio sbarca in Italiadi Paola Tamborini

66 Brico Io/Brico Io cala il trisa cura della redazione

70 Mitec/Il nuovo volto di Floricoltura Zonatodi Paola Tamborini

Category

74 Newline

Bigline

Epoca/Epoca presenta il nuovo sito

Al.fe/Permex e Sapone Molle, l’accoppiata vincente contro gli insetti

AGRATIAL.FE. SRLALMAPLASTBAVICCHIBLUMENBONFANTECABRE SRLCAMAFLORCHERUBIN SILVIOCOPYREPOCAERBAEUROPROGRESSFERRARI GROUPFERTILFLORATRADEFLORINFOFLORMARTG.F.GARDENLINEGESALGIEFFEHUSQVARNA ITALIAITAL-AGRONICOLIORGANIZZAZIONE ORLANDELLIPALLETWAYSPFERD ITALIAPIRCHERSUDEST EUROPE SRLTEA SYSTEMTERCOMPOSTIVALAGROVEBIVERDEMAXVIGLIETTAZAPI

inserzionisti

Iscriviti alla newsletter settimanale su www.mondopratico.it

Guarda lo sfogliabile suwww.mondopratico.it

Seguici su Facebook!

Segui _greenline su Twitter!

74

Amen* ww

w.tri

plo.pr

o

* dal Nuovo Testamento: “in verità vi dico”

AIl 15 maggio ha tenuto a Milano unaconferenza Philip Kotler, l’economista84enne, padre del marketing moderno, icui libri vengono studiati nelle università ditutto il pianeta. Le sue teorie sulmanagement secondo l’Economist sonoquelle che hanno maggiormente influenzato

l’industria negli ultimi quarant’anni.Al forum di Milano, il modernissimo Kotler ha indicatoalcune tendenze che possono essere utili anche ai retailer dihome&garden italiani.Sono quattro sono le leve del “New Marketing” secondo ilguru: accogliere la sfida global (il mercato è il pianeta);ricostruire la struttura marketing e vendite, integrandole conle oppor tunità offer te dalla rete; spostarsi verso il DigitalMarketing e il Marketing Analytics; costruire unaresponsabilità sociale dell’impresa.Accogliere le sfide globali significa anche pensare almercato con occhi nuovi, sfruttando le potenzialità offer tedalla sharing economy. E non si tratta sempre del prezzo piùbasso a ogni costo: in un mercato poco concorrenziale comequello dei taxi, Uber si è affermata in breve tempo e con unservizio più costoso; il mercato del caffè in polvere è unodei più promozionali del food (come se il prezzo basso fossel’unica leva) e invece si stanno affermando le cialde usa e

getta decisamente più care. Perché non creareun’applicazione, come quelle del car sharing, per segnalarela disponibilità di macchine per la cura del verde o barbecuea noleggio? Non tutti possono permettersi di acquistare untrattorino, ma sono sicuramente di più quelli potrebberoessere interessati a noleggiarlo per un week end.Essere “digitali” non significa solo avere una paginaFacebook, ma capire i consumatori con i nuovi strumentioffer ti dalla rete, come il Marketing Etnografico, ilNeuromarketing e la Metaphor Analysis. Anche il puntovendita è una fonte di informazioni impor tantissime, fino adora trascurate: la semplice analisi degli spostamenti deiclienti nel negozio (con sensori e telecamere) ci permette diindividuare le aree focali e i tempi di decisione, il tutto conl’obiettivo di migliorare il layout, i display e le per formancegenerali del negozio. Così come è utile capire chi sono e acosa sono interessati i vostri fan su Facebook (tramite gliInsights sul pubblico nella Gestione inserzioni), perl’organizzazione del calendario degli eventi annuali. Nel“vecchio marketing” per avere queste informazioni usiamocostose ricerche qualitative basate su focus group: la reteoffre spunti – gratuiti – altrettanto interessanti.La connettività è la base dell’era digitale e nessuna attivitàcommerciale, di produzione o rivendita, potrà piùsottovalutarlo.

9greenline

opinioni

Il nuovo marketing: “People, Planet & Profit”

<<

di Paolo Milani

Spesso le aree di miglioramento sonosotto gli occhi di tutti ma non si vedono.Si cercano soluzioni originali, talvoltabizzarre ed innovative trascurando aspettiche più semplicemente e con meno costiporterebbero al risultato.Come diceva il Piccolo Principe:“L’essenziale è invisibile agli occhi”. Neiprogetti di consulenza e di riorganizzazione

la domanda ricorrente che le aziende pongono è focalizzatasulla crescita. La ricerca dell’ef ficienza e dell’ef ficacia èmeno regolare, produrre numeri più alti è sicuramenteseduttivo. Questo atteggiamento riguarda sia l’industria siail dettagliante che, per la struttura stessa della filiera,potrebbero mettere in atto, in qualche caso, progetti comunie sinergie per governare una crescita condivisa superando lebarriere che rendono il rappor to se non conflittualeperlomeno competitivo e poco collaborativo. Va da sé cheinvece che crescere si potrebbe cercare di guadagnare di piùe meglio in un volume d’affari minore ma nei fatti, seun’azienda vuole proprio crescere deve muoversi su quattropossibili vie: aumentare i clienti (market share), vendere dipiù a ciascun cliente (customer share), aumentare i listini(impopolare ma talvolta necessario), aumentare la rotazionedelle vendita (category management). In considerazione dialcune ricerche fatte nella primavera appena trascorsa, unodegli aspetti su cui investire, che diventa un’area di sicuromiglioramento, è proprio quello del category management. Eriguarda sia l’industria sia il punto vendita. La domanda checiascuno nella filiera deve porsi è: “che cosa accade al

prodotto quando è entrato nel punto vendita?” Perché ilproblema più rilevante sta lì. Non nello sconto o nei listini, lalogistica è fondamentale ma i “guai” risiedono nellagestione del prodotto. Da diverse attività di store checkemerge una situazione preoccupante: prodotti che stannotroppo in magazzino prima di essere esposti, displaycostruiti senza criterio (illeggibili e/o mal posizionati),associazione prodotti (cross selling) pressoché assente,stagionalità mal gestita. Si sono anche viste strategiefocalizzate sul fuori banco (prodotto collocatoesclusivamente fuori dallo scaffale) che hanno generatovolatilità della posizione e quindi del prodotto, qualitàpercepita dell’espositore bassa e sell out evidentementenon adeguato. Spesso la ricerca dell’originalità a tutti i costicancella le esperienze e le competenze assodate. Abbiamoanche visto altri espositori, sempre in fuori banco, cosìbizzarri e mal dimensionati da non trovare collocazione nellearee di vendita. Investimenti persi.Ma il vero problema è la rottura di stock (scaffale senzaprodotto). Il just in time evidenzia qualche limite visti gliattuali standard e la necessità di contenere il capitalecircolante (working capital) fa il resto. Troppi scaffali vuoti enon gestiti, anche nei top garden. L’assenza delle referenzealto rotanti genera perdite che non si misurano ma sonorilevanti. In generale l’area dove mettere mano è proprio ilcategory management, potrebbe generare davvero dellesinergie impor tanti fra industria e canali di vendita.Lavorando su concetti anche non originali ma efficaci nelmigliorare la relazione fra prodotto e consumatore.Garantendo innanzitutto la presenza del prodotto a scaffale.

Come crescere? di Paolo Montagnini

10 greenline

a cura della redazione

coverstory>>Expo 2015

Il verde di

Expo

Benché il tema sial’alimentazione, ilverde è presente inmodo importante inExpo2015. Dall’usoper caratterizzarel’architettura deipadiglioni fino agliorti domestici piùtecnologici.

Lo scorso maggio haaperto i battenti la tantoattesa Expo2015 chefino al 31 ottobre attirerà a Milanomilioni di visitatori; secondo le previ-sioni degli organizzatori sono attesi20 milioni, il 30% dall’estero (il 5%dalla Cina) e il 10% saranno studen-ti. Sarebbe un record e non sarebbeil primo: l’Expo milanese è l’edizionecon il maggior numero di nazioni pre-senti, con 147 paesi partecipanti.Vi diciamo subito che Expo2015merita una visita. Se non l’avete fat-to, pianificatela e dotatevi di scarpecomode, perché l’area espositiva èdi circa 130.000 mq (quasi 20 cam-pi da calcio) e il viale principale, ilDecumano, è lungo 1.500 metri. Lepersone anziane e quelle con disa-bilità permanente o temporaneapossono noleggiare dei comodiscooter elettrici a 4 ruote al Mobili-ty Center della Cascina Trivulzia.Inoltre fate poi in modo di fermarvianche alla sera: i padiglioni illumi-nati e i tanti mega schermi offronouno spettacolo completamente di-verso rispetto alla luce del giorno. Ipadiglioni sono chiusi ma ristoranti,bar e truck food sono aperti.Il tema Nutrire il Pianeta richiamaall’agricoltura, ma il verde è un in-dubbio protagonista di questa edi-zione di Expo, con 200 mq di aiuo-le e circa 12.000 alberi all’internodell’area espositiva. Lo abbiamocercato per voi!

www.expo2015.org

11greenline

Dall’ingresso Ovest (quello vicino alla metropolitana) il visitatore viene subito accolto dal profumo intenso di una pareteverticale di gelsomini.

Il padiglione del Regno Unito raffigura un alveare e contiene un labirinto verde con piante, suoni e colori tipicidelle campagne inglesi.

Il padiglione della Bolivia accoglie i visitatori con molte piante tropicali, in particolare banani di cui è grande pro-duttore e palme.

Nel padiglione Cascina Trivulzia, dedicato alle onlus, c’è un bellissimo esempio di orto. Ma il tema dell’orto domesti-co è presente in molte installazioni.

coverstory

12 greenline

Il padiglione della Slovenia è realizzato in legno e vetro e ospita molti alberi (viti,ulivi, ecc.): il bosco ricopre il 60% del territorio sloveno.

Israele punta su un “giardino verticale” lungo 70 metri e alto 12, con piante e fiori coltivatein modo automatizzato e scelte in modo da mutare i colori durante i sei mesi di Expo.

Una curiosità: la possibilità di ricaricare le batterie dello smartphone gratuitamente èun must. Sia all’interno dei bar sia con postazioni più sofisticate come quella diMcDonald.

Il padiglione del Vietnam è a forma di fiore di loro, il simbolo di questo Paese, dove vieneusato anche in cucina. L’acqua è il tema principale.

Il Belgio ospita i più futuristici metodi alternativi di produzione alimentare: l’acquaponi-ca, l’idrocoltura e la coltura d’insetti e alghe per alimentare le piante.

Dante Ferretti, scenografo vincitore di 3 Oscar, ha realizzato una serie di installazioni e sta-tue. Questo è il mercato delle spezie dedicato alle piante aromatiche.

Ministero dellepolitiche agricolealimentari e forestali

La Francia ci accoglie in un “labirinto giardino” che riproduce tre paesaggi agricoli con lerelative produzione orticole.

Il padiglione degli Stati Uniti, progettato dall’archistar James Biber, è caratterizzato dauna enorme “fattoria verticale”, da cui ogni giorno si ottiene un raccolto.

Il Parco della Biodiversità, alle spalle dell’Albero della Vita, nasce dalla partnership traBolognaFiere ed Expo e occupa 8.500 mq.

Il Parco della Biodiversità ospita anche due padiglioni, nei quali espongono imprese delsettore, come Cifo, Claber e Sementi Dotto.

cert

ifica

zion

i

fatt

urat

i

ambiente

mode

ambiente analisi di mercato

in primo piano annuncicanali

isoassociazioni

fiereconsumatori

data mining

energia

import

exportdati

ecosostenibilitàconvegni classifiche

mercati esteri

formazioneguerrilla gardening

fsc

comunicazione

confronti internazionali

europa

r&seventi

marchi

innovazione

mostrepromozioni

sell out

sell intendenze

trasporti

upgrade

venditeworkshop

trend

In Italia il 41% delle promozioni è in perditaTra il 2012 e il 2014 le imprese della distribuzione hanno spesoa livello mondiale più di 500 miliardi di dollari in trade promotion,ma soltanto il 41% crea valore, nel 59% dei casi la promozionenon raggiunge il break even e chiude in perdita.Le performance sono migliori in Europa, dove il tasso di promo-zioni in attivo sale in media al 55%, con l’Italia in testa alla clas-sifica con il 59%, seguita da Germania (57%), Spagna (49%), Re-gno Unito e Francia (42%).È quanto emerge dall’analisi internazionale Global Trade Promo-tion Landscape di Nielsen, che ha analizzato 76 milioni di eventi

promozionali nel 2014 in 7 Paesi, pari a un totale di 750 miliardidi dollari di vendite.L’Italia è in testa della classifica delle promozioni più performanti,ma secondo i ricercatori ciò è dovuto all’alto tasso di infedeltà deinostri consumatori: ben il 42%, contro il 24% della Spagna, il 19%del Regno Unito, il 18% della Francia o il 16% della Germania. Ciòsignifica che le promozioni in Italia funzionano perché intercettanouna domanda infedele, attratta dalla leva prezzo, molto consisten-te in Italia, ma che domani si lascerà ammaliare da altre offerte.

www.nielsen.com/it

17greenline

AMAZON ITALIA APRE LE PORTE AI CLIENTI

Dal 18 giugno i clienti di Amazon possono

partecipare a una visita guidata in tutti i centri di

distribuzione europei, compresa la nuova sede

italiana di Castel San Giovanni (PC), inaugurata il 2

maggio 2014 in sostituzione della prima sede aperta

nel 2011. “Vogliamo offrire l’opportunità a tutti di

scoprire cosa accade dopo aver cliccato acquista sul

sito Amazon.it – ha spiegato Tareq Rajjal, ad di

Amazon Italia Logistica -. Poter vedere da vicino il

modo in cui i nostri addetti spediscono decine di

milioni di pacchi ogni anno suscita molta curiosità”.

Le visite guidate (massimo 30 persone) si svolgono

ogni terzo giovedì del mese ed è sufficiente

iscriversi all’indirizzo http://it.amazonfctours.com. Il

tour dura un’ora e non è ammesso l’ingresso ai

minori di 6 anni. Il Centro di Distribuzione di

Amazon Italia gestisce le spedizioni dei prodotti

distribuiti attraverso Amazon Marketplace: la

giornata di picco è stata il 15 dicembre 2014, un

lunedì, con 249.137

unità spedite in Italia

e in 50 paesi esteri e

329.261 ordini (4 al

secondo).

www.amazon.it

Dal 25 al 27 settembre prenderà il via la prima edizione GardenShow, la nuova mostra organizzata da Vita in Campagna inpartnership con la Scuola Agraria di Monza e il Consorzio VillaReale e Parco di Monza e con il patrocinio di Federunacoma eFieragricola. Un weekend in cui professionisti e hobbisti potrannoeffettuare prove dinamiche e testare personalmente molte macchineper giardinaggio e assistere a live show. Sull’onda del successo della Fiera di Vita in Campagna (che loscorso marzo a Montichiari ha riunito 45.000 visitatori), vengonoriproposti i corsi gratuiti dedicati alla coltivazione dell’orto e delfrutteto, al compostaggio e alla potatura, curati dagli esperto dellaScuola Agraria del Parco di Monza. “Oltre ad assistere alledimostrazioni dal vivo, appassionati e professionisti potrannoiscriversi e sperimentare di persona la funzionalità di numerosemacchine in diverse situazioni” spiega Giorgio Vincenzi, direttore diVita in Campagna -. “Da non perdere le dimostrazioni di treeclimbing, per capire come intervenire sugli alberi con la massimamobilità dall’interno all’esterno della chioma e realizzare potature,consolidamenti e abbattimenti”.L’ingresso è gratuito previa registrazione.

Nasce Garden Show: le macchine in prova

Spoga+gafa: l’Europa del gardening siincontra a ColoniaDal 30 agosto all’1 settembre torna l’annuale appuntamento conSpoga+gafa, la kermesse della Fiera di Colonia dedicata al garde-ning e all’outdoor leader in Europa. Già a giugno, il 90% dellasuperficie espositiva era stata confermata (225.000 mq) e si atten-de quindi un’altra edizione all’insegna del tutto esaurito. Sarannocosì 2.000 le imprese che presenteranno le loro novità a Colonia,con una presenza internazionale superiore all’80%. Una novità di quest’anno è che saranno 4 e non 5 i segmenti in cuisi comporrà Spoga+gafa: garden living (il più grande, con gli arrediper esterno e il nuovo settore sport&gioco), garden creation & care(prodotti per la cura del verde), garden unique (per i prodotti pre-mium) e garden bbq. Il boom del barbecue è un fenomeno interna-zionale e infatti si è conquistato un’area dedicata a Spoga+gafa:accanto ai padiglioni ci sarà anche il Grillpark con Biergarten (unabirreria) nell’area all’aperto fra i padiglioni 7 e 8.

G.F. srl - Via dell’Industria, 1 - 42015 Correggio (RE) Italy Tel: +39 0522 637348 - Fax +39 0522 691225 - [email protected]

www.gfsunny.it

La doccia solare Sunny Style sfrutta produrre acqua calda naturale e gratuito

scegli il tuo Style e colora la tua estate

Dal 23 al 25 settembre si terrà la primaedizione di Flora Trade Show, il nuovoSalone dedicato al florovivaismo e alpaesaggio promosso da Rimini Fiera. Un progetto nato dall’accordo con leassociazioni di categoria, Florconsorzi eFlorasì, e patrocinato dal Ministero dellePolitiche Agricole, l’Associazione Piante eFiori d’Italia, Cia Confederazione ItalianaAgricoltori, Confagricoltura e ColdirettiEmilia Romagna.Flora Trade sarà affiancato e concomitantecon Macfrut, il più importanteappuntamento fieristico dedicatoall’ortofrutta, che da quest’anno sisposterà da Cesena a Rimini. Una sceltastrategica, che permetterà alle impreseimpegnate sia nel florovivaismo sianell’ortofrutta di raggiungere due clienteledifferenti in un unico evento.Tanti i motivi di interesse, già ufficializzatidagli organizzatori in questi mesi, come lasezione Garden&Gift dedicata ai gardencenter (con prodotti non-pianta) e ai fioristi,con il Concorso di Decorazione Floreale

dedicato all’uso dei fiori freschi nel mondodel catering e della pasticceria.Interessante anche il WorkshopInternazionale News Garden for the CityLife (dal giardino al paesaggio) promossoda Paysage. Flora Trade Show, inprogramma dal 23 al 25 settembre,occuperà i pad A7-C7 e A5-C5: l’ingresso èriservato agli operatori professionali, dalle9.30 alle 18.30.

Ú www.floratrade.it

Flora Trade Show: il verde sbarca a Rimini

NUOVO DIRETTIVO PER IL DISTRETTOFLOROVIVAISTICO ALTOLOMBARDO

Il 22 maggio il Distretto

Florovivaistico Alto Lomabardo

ha eletto il nuovo Consiglio di

Amministrazione, dopo il primo

mandato triennale. Il nuovo

presidente è Roberto Magni

supportato alla vice presidenza

da Pierluigi Verga. Insieme a

loro, il Cda è composto da

Paolo Bozzelli, Giulio Mancino,

Luca Mondelli, Andrea Pironi e

Luca Repossi.

Ú www.altolombardo.it

in primo piano>>

Tuttogiardino di Tolmezzo cambia volto

Nella foto: Greta Taboga, responsabile del puntovendita, insieme al team di Tuttogiardino di Tolmezzo.

Sabato 16 maggio il Circolo Agrario Friuliano ha inaugurato ilremodelling del punto vendita di Tolmezzo (UD), realizzato insie-me a Ifs, la società che promuove il franchising TuttoGiardino. Con un’area di 300 mq coperti e 140 mq esterni, è un punto diriferimento per il suo bacino d’utenza sia per le famiglie, perl’ampio assortimento di prodotti per il giardinaggio, animali do-mestici e fai da te, sia per i professionisti alla ricerca di prodot-ti per l’agricoltura. Il remodelling coglie questa duplice esigenza, affiancando allavendita assistita un’esposizione a libero servizio.

Ú www.tuttogiardino.it

Piacere Barbecue, il festi-val del barbecue organizza-to per la prima volta nel2013 a Perugia, è ormai di-ventato un cult per gliamanti del bbq. L’edizione2015, in programma dal12 al 21 giugno, ha visto lapartecipazione di 63.000visitatori (+15%) e confer-ma il grande interesse chesta crescendo in Italia in questi anni attorno al mondo barbecue.Weber-Stephen, leader mondiale del barbecue, è ovviamente unpartner di Piacere Barbecue e tra le tante iniziative di questa edi-zione merita una segnalazione la sfida tra il vincitore dell’ultimaedizione di Master Chef Italia, Stefano Callegaro, e Gianfranco LoCascio, chef e grill master di Weber e fondatore di Bbq4all, la piùgrande community di amanti del grill.Presenti anche i corsi della Grill Academy Weber, la prima scuo-la italiana di cucina al barbecue con 4 sedi permanenti.La prossima edizione di Piacere Barbecue è in programma dal 10al 19 giugno 2016.

Ú www.weber.com

Ú www.piacerebarbecue.it

Weber protagonista a Piacere Barbecue

FITO REGALA IL GIARDINIERE A DOMICILIO

Guaber ha lanciato il concorso Fito Green Time. Le 100 ore

verdi: fino al 12 luglio 2015 è possibile iscriversi al sito

dedicato www.greentime.fito.info e partecipare con una

duplica modalità. Rispondere a un quiz per vincere i kit di

prodotti Fito oppure acquistare uno o più prodotti Fito

durante il periodo di promozione e digitare il codice dello

scontrino nel sito per vincere ore di lavoro di un giardiniere

professionista. In particolare si tratta di 100 ore di lavoro a

domicilio delle carte Ora di Manpower.

Ú www.fito.info

Ú www.greentime.fito.info

in primo piano>>

SONO UFFICIALI LE DATE 2016 DI MYPLANT

La seconda edizione

di Myplant & Garden

si terrà dal 24 al 26

febbraio 2016,

sempre presso i

padiglioni di Fiera

Milano Rho.

La prima edizione di quest’anno ha dato un buon

risultato, nonostante da molti anni il mercato del

florovivaismo non avesse più un’importante fiera

primaverile, dopo la scomparsa di Miflor di Milano.

300 marchi rappresentati e 8.500 visitatori

professionali sono risultati che fanno pensare a una

seconda edizione ancora più ricca.

“Immediatamente dopo la chiusura della prima

edizione – spiegano gli organizzatori di Vg Crea –abbiamo iniziato a ragionare sui punti forti e le

possibili aree di miglioramento dell’evento. Stiamo

definendo un piano d’azione che nell’arco di breve

potrebbe farci presentare al mercato un’edizione di

Myplant & Garden rinnovata, più grande e ancor più

innovativa. Fermi restando i risultati positivi e le

formule vincenti al debutto”.

Ú www.myplantgarden.com

Il 31 maggio Verde Libera Tutti ha annunciato le 10 scuole primarie che sisono aggiudicate il kit completo per la realizzazione di un orto scolastico.Da tutta Italia insegnanti e alunni hanno elaborato progetti di orti scolaticie li hanno condivisi nel sito diVerde Libera Tutti, dove sonostati votati dalla rete. Dalleaiuole consociate all’orto si-nergico, dalla semina di spe-cie autoctone all’orto vertica-le, dal compostaggio all’ortoin bottiglia: idee originali chedimostrano l’interesse deibambini verso il giardinaggio.“Il grande successo di Verde Libera Tutti 2015, Un Orto per le Scuole –ha spiegato Laura Galli, presidente dell’Associazione Promogiardinaggio,che promuove Verde Libera Tutti – è un segno tangibile di come si stia dif-fondendo la passione per la coltivazione di frutta e verdura anche fra le gio-vani generazioni, una passione accompagnata da amore e rispetto per lanatura e l’ambiente. Promogiardinaggio ha voluto sensibilizzare il mondodella scuola sull’importanza della natura e del vivere in un contesto eco so-stenibile, a partire da ciò che produciamo e mangiamo e, a giudicare dallaqualità dei progetti visibili sul sito www.verdeliberatutti.org, l’obbiettivo èstato centrato pienamente!”.

Ú www.verdeliberatutti.org

Ú www.promogiardinaggio.org

Verde Libera Tutti porta gli orti nelle scuole

Adragna Pet Food conferma il suo impegno in difesa dei cani ab-bandonati: già nel 2014 ha donato più di 15.000 pasti a diversi ca-nili in difficoltà. Nel 2015 si è posta l’obiettivo di raddoppiare ledonazioni con il progetto Un Pasto Tira l’Altro, che coinvolgerà an-che i consumatori finali inuna campagna di sensibiliz-zazione e di sostegno. Perogni confezione della lineaNaxos Super Premium verràdonato un pasto a un canein difficoltà.Adragna Alimenti Zootecni-ci di Alcamo (TP) è da sem-pre attenta alle tematichesociali e nel 2001 è statauna delle prime imprese delsettore pet food ad adottarela certificazione di qualitàIso 9001 e di gestione am-bientale Iso 14001. Su tuttii prodotti Adragna è precisato che non utilizzano materie prime ge-neticamente modificate (Ogm free), tantomeno conservanti artifi-ciali e non ricorrono a sperimentazioni sugli animali.

Ú www.adragna.it

Adragna Pet Food in aiuto dei cani abbandonati

L’INFORMATICA PER IL VERDE OGGI SI COMPRA ONLINE

RP Soft ha realizzato Myrpshop.it, il primo negozio on line

dedicato al florovivaismo in cui si possono acquistare prodotti

di informatica, articoli per l'etichettatura indelebile e accessori

per il sostegno delle etichette e per la comunicazione in store.

Lo shop è dedicato a tutte le aziende della filiera "verde": dal

vivaio di produzione al punto vendita garden center. I

responsabili acquisti possono trovare una ricca gamma di

prodotti studiati e realizzati appositamente tenendo conto

delle specifiche esigenze del settore.

Il negozio è suddiviso in quattro categorie merceologiche:

informatica, etichette indelebili, accessori e outlet, all'interno

delle quali l'acquirente può scegliere attrezzature hardware

per il punto cassa, etichette

indelebili per la stampa sia

a trasferimento termico

che laser a colori e

accessori per l'esposizione

dei prodotti nel punto

vendita (espositori,

applicatori di etichette,

ecc.). Infine nell'area outlet

sono presenti i prodotti

ricondizionati per un

acquisto a prezzi più

vantaggiosi.

Ú www.myrpshop.it

in primo piano>>

CON LA CRESPI CUPVOLI IN GIAPPONE

Dall’11 al 20 settembre si terrà l’11esima

edizione del Raduno Internazionale di

Bonsai & Suiseki, promosso da Crespi

Bonsai a Parabiago (MI).

Come da tradizione, l’appuntamento

comprende 5 mostre concorso: una

formula che permette ai coltivatori di

confrontarsi in competizione e offre ai

visitatori la possibilità di ammirare una

vasta gamma di esemplari rari. I concorsi

sono aperti anche agli amatori e il primo classificato vincerà un

viaggio in Giappone e un bonsai proveniente dal vivaio di Urushibata.

Ú www.crespibonsai.com

Emak sarà elite sponsordella decima edizione delfestival Fotografia Euro-pea 2015 e in particolaredella mostra Gastropodadi Joan Fontcuberta, l’arti-sta catalano - uno dei mas-simi esponenti della fotografia contemporanea - che saràospite d’onore della manifestazione internazionale che si ter-rà a Reggio Emilia fino al 26 luglio al Palazzo dei Musei.“Siamo orgogliosi di associare il nostro nome a FotografiaEuropea, un festival culturale di valore internazionale dedica-to alla fotografia contemporanea – ha spiegato Fausto Bella-mico, presidente di Emak -: il nostro supporto alla manife-stazione testimonia l’impegno della nostra azienda di investi-

re sul territorio di Reg-gio Emilia a supportodelle eccellenze locali.Il rapporto tra uomo enatura, il file rougedella rassegna e delprogetto di Fontcuber-ta, è un tema caro an-che a Emak”.

Ú www.emak.it

Emak sostiene l’arte

Giocoplast ha presentato il nuovo brand House of Fun de-dicato agli articoli per le feste. Il progetto è nato nel 2014 inseguito all’unione di due aziende leader (Giocoplast Natale eComoGiochi) e da un’idea di quattro managerprovenienti da importanti multinazionali (Ha-sbro, Atari, Apple) e supportata da Imi FondiChiusi Sgr del gruppo IntesaSanPaolo. House of Fun riunisce in un unico brand quattrolinee di prodotto dedicate al Natale, ad Hallowe-en, al Carnevale e ai party, con un’offerta di ol-tre 4.000 articoli. Gli articoli più suggestivi sonole figure luminose a led 3D alte più di due metrie le linee Neon Flex e Tape Light, strisce lumi-nescenti e superflessibili. Inoltre le licenze fir-mate Disney, Marvel, Star Wars, Nickelodeon eWarner Bros con personaggi come Batman, Spi-derman, Peppa Pig, Cenerentola, Rapunzel e Frozen. “Giocoplast è una realtà solida e inespansione – ha spiegato Paolo Iacono, ceo dell’azienda (nella foto) -. Il nostro obiettivo peril 2015 è continuare ad espanderci, sia in Italia che all’estero. Per questo stiamo investendosul nostro organico, aumentato del 10% in pochi mesi. Inoltre presto saremo presenti anchein Germania, Regno Unito, Francia e Spagna”.

Ú www.giocoplast.it

House of Fun: il brand delle festività

Flormart di Padova è il punto di riferimento fieristico storico del mercato delflorovivaismo italiano e dal 9 all’11 settembre si svolgerà la 66esima edizione.Le ultime edizioni hanno inevitabilmente subìto gli effetti della crisi, tanto daindurre il mercato a trovare soluzioni fieristiche alternative. La vera novità diFlormart del 2015 è un nuovo management, a partire dall’amministratoredelegato fino al product manager della Mostra, che hanno affrontato con spiritodi rinnovamento e con occhi nuovi la mostra del verde di Padova, confermando eampliando le attività utili e introducendo moltissime innovazioni figlie dellemutate esigenze del mercato. L’ultima in ordine di tempo è Flormart in Tour,un’edizione itinerante organizzata nelle più importanti zone di produzione italianee nei più promettenti mercati internazionali. La prima edizione di Flormart inToscana - si terrà nel gennaio 2016 nel mercato dei fiori di Pescia ed è statapresentata il 20 giugno dal sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, insieme a RobertoChiti (vicepresidente di Piante e Fiori d’Italia ) e Francesco Mati (responsabilenazionale di settore per Confagricoltura).Tra le novità del tradizionale appuntamento di settembre segnaliamo il nuovoconcorso Flormart Garden Show, un premio internazionale di architettura delpaesaggio rivolto ad architetti, studi di progettazione del verde, studenti maanche produttori di fiori e piante. Per incrementare le presenze internazionalisono stati utili gli accordi con Promex (Camera di Commercio di Padova), Ita-Ice(Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese) ealcune Camere di Commercio Italiane all’Estero (Svizzera, Tunisia e Turchia), cheporteranno buyer dai principali paesi europei ma anche da Indonesia, Marocco,Emirati Arabi e Russia. “In una fase di grande fermento per il florovivaismoitaliano puntiamo sui nuovi contenuti e sui buyer esteri per riaffermare il primatodi Padova negli appuntamenti fieristici di settore, ribadito l’anno scorso dai18.000 visitatori e 350 espositori - ha spiegato Daniele Villa, ad di PadovaFiere -e per contribuire al rilancio della filiera del verde italiana”.Tra le conferme, il forum Expo EcoTechGreen promosso da Paysage e lapresenza di Greenline con due workshop con Paolo Milani e Paolo Montagninidedicati al trade marketing dei centri giardinaggio.

Il Rinascimento di Flormart

Pircher ti propone un’ ampia gamma di prodotti in legno per il giardino e fai da te. Consegna garantita entro 72 ore in tutta Italia con sistemi espositivi e layout personalizzati per il tuo punto vendita.

GIARDINO.

Pircher Oberland SpA | Dobbiaco (BZ) | Distribuzione Filiale Rolo | Tel. +39 0522 664 444 | [email protected]

Al tuo fi anco per crescere insieme, in armonia con la natura.

www.pircher.eu

RIFIUTI SPECIALIDA RECORDCosta Crociere

Foundation, la

fondazione istituita

da Costa Crociere, e

Osservatorio Ligure

Pesca Ambiente

(OLPA) hanno dato il

via a “Rotta Verso

Un Mare Più Blu", un

progetto di

sensibilizzazione

sulla tematica dei

rifiuti nelle spiagge e

in mare. Lo scorso 20 giugno

presso la spiaggia di Genova si è

tenuta la prima tappa

dell’iniziativa, che toccherà nel

corso dell’estate 2015 un totale

di 12 località.

Gli operatori dell’OLPA hanno

accolto i partecipanti

consegnando loro sacchetti e

guanti e coinvolgendoli in azioni

di raccolta, recupero e

smaltimento differenziato dei

rifiuti presenti sulla spiaggia.

Presso l’info-point sono state

organizzate attività per educare

ed informare anche i più piccoli

alla salvaguardia ambientale

attraverso il gioco. In particolare

ai bambini sono dedicati

laboratori didattici sul tema e il

concorso fotografico “Come vedi

il tuo mare più blu”. Obiettivo

dell’iniziativa è quello di offrire

un’azione di sensibilizzazione e

di informazione sulla tematica

dei rifiuti nelle spiagge e in

mare, per ridurre l’inquinamento

delle coste liguri.

www.costa-crociere-foundation.com

Dal 28 giugnoall’8 luglio 2015,Francesco China-glia, Amministra-tore Delegato di

Fiskars Italy nonchè appas-sionato di imprese estreme eMauro Prosperi, ultramarato-neta olimpionico ed esperto disopravvivenza, si cimenteran-no per la prima volta insiemein una nuova, grande avventu-ra. Chinaglia e Prosperi parti-ranno a bordo di un kayak bi-posto pagaiando per circa 70miglia marine (130 km) ed ef-fettueranno la circumnaviga-zione delle Isole Eolie in auto-sufficienza alimentare, acquacompresa. La loro sopravvi-

venza, dipenderà da quelloche riusciranno a pescare inmare e recuperare durante lesoste lungo la costa.Scopo dell’impresa è sensibi-lizzare l’opinione pubblica su te-matiche legate alla sostenibili-tà ambientale, ponendo l’ac-cento sulla reale possibilità diadottare uno stile di vita consa-pevole, equilibrato e senzasprechi, avvalendosi di ciò chela natura mette a disposizione.Per questo la loro dotazionesarà ridotta all’essenziale ecomprenderà anche una sele-zione di attrezzi Gerber, idealiper far fronte a qualsiasi ne-cessità di tipo pratico o in si-tuazione di emergenza. Farà

certamente parte dell’equipag-giamento anche l’indispensabi-le Survival Kit, studiato in col-laborazione con Bear Grylls,l’esperto di sopravvivenza piùfamoso al mondo e star inter-nazionale conosciuta anche inItalia per le sue serie tv.

www.gerber.com

NaturaSì, la più importante catena di supermercati specializzatanella vendita di prodotti biologici e naturali, ha lanciato a Milano ilprogetto Bio Orti nelle Scuole, con l’obiettivo di realizzare orti di-dattici bio nelle scuole primarie e secondarie. Il progetto è statosviluppato in collaborazione con Marcopolo Environmental Groupche ha fornito l’humus bio per la messa in opera degli orti.Sino ad ora ha coinvolto circa 700 bambini di 6 scuole: dopo al-cuni incontri in aula per scoprire cosa significa coltivare con il

metodo biologico e biodinamico, i bambini hanno potuto metter-si alla prova con la creare dell’orto bio affiancati da un agrono-mo. Il progetto prevede anche visite con le famiglie alle aziendeagricole biodinamiche più importanti alle porte di Milano.Naturasì è stata fondata a Verona nel 1992 da un gruppo di pro-fessionisti accomunati dalla passione per il cibo biologico: oggi ha146 negozi affiliati in Italia e 2 in Spagna.

www.naturasi.it

28 greenline

ambientecommercio eco-consapevole

>>

Naturasi porta gli orti nelle scuole milanesi

GERBER PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Il 28 maggio, come or-mai consuetudine, Le-roy Merlin Italia ha pre-sentato il suo Report diSviluppo Sostenibile,nell’ambito del GreenDay, in cui l’aziendafrancese racconta le

esperienze condotte nel corso dell’anno sul fron-te della sostenibilità ambientale e sociale.Per esempio i 55 progetti di Bricolage del Cuo-re, che ha permesso ai 6.000 collaboratori diLeroy Merlin Italia di dedicare una giornata dilavoro, ovviamente su base volontaria, perun’attività di riqualificazione o miglioramentodi scuole, parchi o case famiglia.Oppure, per quanto riguarda gli arredi da giar-dino, l’obiettivo di offrire il 90% di prodotti le-gnosi certificati, grazie alle iniziative con Fsc eLmi sul legno tropicale certificato. Più del 45%dei fornitori di Leroy Merlin ha accettato il Co-

dice di Condotta e oltre il 90% dei fornitori inlegno ha sottoscritto la politica di gestione dellegno che prevede la tracciabilità al 100% e lacertificazione al 100% per il legname prove-niente da paesi extraeuropei.“È nostra responsabilità lavorare per una casache vive e amica dell’ambiente garantendo il ri-spetto dei territori nei quali siamo presenti at-traverso la valorizzazione del bene comune edella produzione locale e minimizzando il no-stro impatto ambientale – ha spiegato OlivierJonvel, amministratore delegato di Leroy Mer-lin Italia -. È nostra responsabilità lavorare peruna casa che aiuta, garantendo a tutti, nessu-no escluso, il diritto al bello, all’autonomia, al-l’accessibilità e all’integrazione. Come voglia-mo concretizzare queste promesse? Semplice-mente andando oltre: oltre all’applicazionedella legge, oltre alla semplice comunicazione,oltre alla realizzazione di un progetto”.

www.leroymerlin.it

Leroy Merlin oltre lo sviluppo sostenibile

innovazionericerca e sviluppo

il verde che non ti

aspettiPer i narcisisti che amanola fotografia, ecco il vasoper erbe personalizzabile

con la propria foto. La pianta, man mano che

cresce, dona una foltachioma al personaggio.

Una vera e propria casaper le piante: ideale da

collocare in cucina, ha unaparte outdoor per lacoltivazione vera e

propria, e una parteindoor per le forbici e tutti

gli attrezzi utili.

Scacciare i ladrie prendersi cura

degli uccellini in giardino:

con questa casetta a forma di videocamera

ora si può!

Un oggetto che non può mancare nelle cucine

del design-addicted: Il pela-verdure

dalle sembianze di un temperino gigante.

>>

Per fare questa fotonessun animale

è stato maltrattato! La testa di cavallo

è in realtà un contenitoredi cibo in cui gli scoiattoli

possono infilarsi per mangiare.

32 greenline

>> eventi

Buyer Point: cronaca di unsuccesso

Buyer Point

Mai come quest’annol’edizione di Buyer Point(svoltasi a Milano il 13maggio scorso) è stata ricca di ele-menti innovativi e spunti per il merca-to, e il successo della manifestazioneha dimostrato che le aziende italiane

stanno cercando proprio questo: novi-tà, nuovi canali e contatti diretti, ele-menti indispensabili per muoversi inun mercato che da troppi anni èsostanzialmente fermo.In particolare la presenza di più di 30buyer provenienti dall’estero, con

una rappresentanza particolarmentesignificativa dalla Romania, è stataun novità di grande successo che hastimolato tutti gli operatori presenti: einfatti i 200 posti della sala allestitaper il convegno di presentazione delmercato rumeno sono stati tutti com-

Vi raccontiamo il successo della decima edizione di Buyer Point,che ha visto la presenza di oltre 200 buyer del mondo brico e garden (ben riconoscibili grazie al badge verde dedicato)

“affollare” la sala espositiva, composta da oltre 100 aziende.

di Carlo Sangalli

pletamente occupati da espositori ebuyer interessati a conoscere mag-giormente questa realtà.La formula di Buyer Point, che nonè basata sul numero dei visitatori,ma sulla qualità degli stessi e sullafacilità di interazione tra buyer edespositori, è stata ancora una voltapremiante per le aziende che hannodeciso di partecipare dando la pos-sibilità di lavorare con calma in unambiente sereno. A questo scopocontribuisce sicuramente l’openingdinner, la cena inaugurale di BuyerPoint che è da sempre l’occasioneper gettare le basi del lavoro dasvolgere il giorno dopo. Anche que-st’anno gli espositori hanno potutocenare in un ambiente rilassato astretto contatto con i buyer cheavrebbero incontrato il giorno.Un altro indubbio punto di forza diBuyer Point è la capacità di con-globare tutte le anime del merca-to, senza distinzioni di canale chesembrano onestamente superate.

La differenza viene fatta dalla serie-tà dell’operatore e del fornitore,indipendentemente dal canale divendita utilizzato. Ci sono realtà dieccellenza in ogni canale distributi-vo e spesso non è neanche cosìfacile tracciare una linea di demar-cazione netta tra un sistema di ven-dita e l’altro. Una prova evidente diquesta affermazione sono i moltioperatori online che hanno presoparte a Buyer Point 2015: per lamaggior parte si tratta di aziendepartite dal negozio di ferramentatradizionale e che hanno saputosfruttare il proprio know how perdiventare eccellenze dell’e-commer-ce. Un fenomeno in tutto e per tuttosimile a quanto accaduto alcunianni fa quando diversi negozi tradi-zionali hanno deciso di aderire aconsorzi di vendita o affiliarsi acatene brico. L’utilità di un eventocome Buyer Point sta proprio nelconfronto tra realtà di questo tipo,che può portare a cambi di strategie

oppure rafforzare la convinzione chela strada che si stia percorrendo èla più adatta alle proprie esigenze.

I rivenditori online, non solo AmazonUna grande novità di quest’anno èstata la presenza dei principalinegozi di e-commerce brico italiani,un canale in costante crescita chevede alcuni operatori particolarmen-te vivaci spesso messi in ombradalla fama di Amazon, che comun-que era presente a Buyer Point.Il gradimento di queste aziende ètangibile e il numero di richieste diappuntamenti che hanno ricevutone è la riprova. Abbiamo vistoall’opera dei buyer molto dinamici,che richiedono ai potenziali fornitoriun approccio differente a quello cuisono abituati, ma anche molto velo-ci nel decidere, tanto che a meno diun mese dall’evento sono molti icontatti nati a Buyer Point chesono già diventati contratti.

34 greenline

Focus Romania, la fotografiadi un mercato in evoluzioneCome detto, il focus dedicato a unpaese straniero è stato una dellegrandi novità del 2015 che sicura-mente verrà replicata nella prossi-ma edizione, ovviamente individuan-do un paese diverso.Il focus Romania è cominciato conun convegno, moderato dal capore-dattore di Ferramenta&CasalinghiMarco Ugliano, in cui il giornalista diBricoretail.ro, Claudiu Ciobanu, ilsegretario generale della Camera diCommercio italiana in Romania,Adrian Dimache e la marketingmanager di eMag, Lucia Ciuca,hanno tratteggiato le linee di guida diun mercato e di un paese particolar-mente interessanti per diversi motivi.Oltre ad essere un paese in crescita,la Romania ha una situazione di mer-cato particolare, unica in Europa,che meritava un approfondimento.Infatti il 53% del mercato fisico èappannaggio della GD, un datoabbastanza comune ai paesi dell’estche sotto la cortina di ferro nonhanno avuto lo sviluppo del mercatotradizionale. La peculiarità rumena èche i maggiori operatori del settoresono aziende Made in Romania, conDedeman e Ambient che hannorispettivamente il 16,5% e l’8,3%.

Questo dato è particolarmente cla-moroso se si pensa che il primo ope-ratore internazionale, Brico Depot, siferma al 3,5% e che questo dato èottenuto grazie al fatto che ha acqui-stato i punti vendita Bricostore, unaltro operatore al 100% rumeno. Eanche Praktiker, a seguito del falli-mento della casa madre tedesca,è stato acquisito da imprenditorilocali andando a “rimpolpare” laquota di mercato autoctona.E su quest’aspetto la presentazio-ne di Claudiu Ciobanu diBricoretail.ro è stata esaustiva ericca di spunti interessanti.Altrettanto esaustiva (e anch’essamolto apprezzata dalla platea) lapresentazione di Adrian Dimache diCCIpR (camera di commercio italianaper la Romania), il quale ha “spiega-

to” alla platea le questioni più prati-che dal punto di vista burocratico.Un altro dato significativo è la grandeimportanza dell’e-commerce, checopre quasi il 10% degli acquistitotali rumeni. Questo dato è sicu-ramente aiutato dai grandi investi-menti compiuti dal governo rume-no per garantire una connessioneveloce in tutto il paese, basti pen-sare che Bucarest si fregia deltitolo di città con la connessionepiù veloce rumena.Anche in questo settore, favoritedall’assenza di Amazon in Romania,sono le aziende locali a fare laparte del leone, con eMag che si èfatta notare a livello internazionaleper il suo modello di business asso-lutamente d’avanguardia. Il rivendi-tore online ha infatti superato nel2014 i 300 milioni di euro di fattu-rato e ha deciso di aprire anche isuoi primi punti vendita fisici, por-tando in negozio la brand aware-ness che si è guadagnata su inter-net. Un progetto interessante, pres-soché unico, che ha suscitato lacuriosità di alcuni tra i maggioriretailer mondiali. Anche per questoè stato un particolare motivo diorgoglio avere Lucia Ciuca, marke-ting manager di eMag, che ha pre-sentato la sua azienda alla platea.

Opening dinnerTra lavoro e relax, l’opening dinnerè ormai un momento imprescindibi-le di Buyer Point. È sempre più unmomento di confronto proficuo, incui probabilmente non è la vendita,ma lo scambio di informazioni ilvero plus che trovano i partecipanti.Un menu di alto livello e una riccaofferta di degustazioni contribuisco-no a tenere alto il tono della serata.

Ú www.buyerpoint.it

tools>>e-commerce

Sono in costante cresci-ta le vendite di prodottigardening su eBay: nel2014 la seconda categoria più im-portante è stata Casa e Giardinocon un acquisto ogni 7 secondi. Alsuo interno, cresce leggermente dipiù la sezione Bricolage e Fai da Te(+41% sul 2013, con un acquistoogni 37 secondi), seguita a ruota daGiardinaggio e Arredamento daEsterni con un +36% e un oggettovenduto ogni 35 secondi.Ricordiamo che eBay è un marketpla-ce online attraverso cui chiunque (ri-venditori, grossisti, industrie) può pro-porre prodotti ai suoi 157 milioni diclienti (in Italia è presente dal 2001).

Non manca qualche sopresa

Se scendiamo ancora di più nel-l’analisi, scopriamo che nel compar-to Giardinaggio è stato venduto nel2014 un articolo ogni minuto e trai prodotti più venduti troviamo i se-mi, l’irrigazione e le piante. Un risul-tato che smentisce alcuni luoghi co-muni, come quello secondo cui onli-ne si vendono soltanto prodotti co-stosi e non le commodities, comeper esempio le sementi. Oppurequella secondo cui gli italiani nonacquisterebbero mai le piante onli-ne, senza averle viste in preceden-za: il verde vivo è il terzo per pezzivenduti della categoria Giardinaggioe eBay ha in questo momento un’of-

36 greenline

di Paolo Milani

Nel 2014 le vendite di articoli per ilgiardinaggio sono aumentate del 36% su eBay.

Con un articolo venduto ogni 35 secondi.

Quanto è verde

eBay!

ferta di 11.000 piante da giardino e18.000 bonsai.Se spostiamo l’attenzione verso ilcomparto Arredamento da Esterni,scopriamo che i best sellers sonogli ombrelloni, le sedie e i tavoli.Va segnalata la performance dei bar-becue, che nel 2014 hanno registra-to un aumento delle vendite del12,5%, con un prodotto (grill o acces-sori) venduto ogni 19 minuti. Untrend proseguito in modo anche piùimportante nel 2015: in 60 giorni,dal 12 marzo al 12 maggio 2015, so-no stati venduti su eBay più di 5.500prodotti nel comparto Barbecue. Edè interessante segnalare come siastata la domenica il giorno della set-timana in cui sono stati effettuati la

Il Giardino Mobile di eBay sbarca a MilanoA testimoniare l’importante del gardening per eBay, è nato il progetto Giardino

Mobile: un allestimento “fisico”, proposto a Milano in occasione del Salone del

Mobile, al cui interno vengono presentate tre situazioni abitative, differenti per

fasce di prezzo, proprio per sottolineare l’ampia offerta di eBay, adatta a tutte

le “tasche”. Dal Giardino Incantato (basic sui 400 euro), al Rifugio Tropicale

(medio, 700 euro) all’Oasi Metropolitana (premium, 1.000 euro).

maggior parte di questi acquisti. Imodelli più richiesti sono quelli agas e tra i modelli più venduti nel2015 troviamo un OutdoorChef da449 euro. Sono in crescita però an-che i barbecue a carbone e la cottu-ra su pietra lavica.Ú www.ebay.it

VA SEGNALATA LA PERFORMANCEDEI BARBECUE, CHE NEL 2014HANNO REGISTRATO UNAUMENTO DELLE VENDITE DEL12,5%, CON UN PRODOTTO(GRILL O ACCESSORI) VENDUTOOGNI 19 MINUTI.

TATOR - PMC Reg. n. 19391. Leggere attentamente le avvertenze e le modalità di impiego riportate sulla confezione. Conservare fuori dalla portata dei bambini. Autorizzazione del Ministero della Salute del 31/03/2015.

Zapi SpA - Via Terza Strada 1235026 Conselve (PD)www.zapigarden.itNumero Verde 800 73 42 33

AREE ESTERNESIEPEGIARDINOTERRAZZAPORTICO

ZAPI ZANZARE CONCENTRATO B.I.A. PLUS - TATOR

. C

B.I.A.

. .

B I

A

Disponibile nelle migliori Agrarie e Garden Center

Vivi un’estate in libertà

ZAPI ZANZARE CONCENTRATOB.I.A. - TATOR

Insetticida ad azione abbattente e prolungata

RING SPARY BARRIERA - PMC Reg. n. 19828. RING RTU BARRIERA - PMC Reg. n. 19825. Leggere attentamente le avvertenze e le modalità di impiego riportate sulla confezione. Conservare fuori dalla portata dei bambini. Autorizzazione del Ministero della Salute del 31/03/2015.

Zapi SpA - Via Terza Strada 1235026 Conselve (PD)www.zapigarden.it

Crea una barriera attorno a te con

RING SPRAY BARRIERA e

RING RTU BARRIERAinsetticida

elimina rapidamente e nelle ore successive le zanzare e svolge un’azione repellente creando

una arriera a orno a te.

o

CAMPINGSIEPE

tools>>Normative

Non è ancora stato pub-blicato, ma il Decreto delMinistero della Salute, in fase di approvazione, che porteràalla scomparsa degli agro farmaciper uso hobbistico, è stato modifi-cato nei tempi di attuazione, per-mettendo sostanzialmente ai riven-ditori di smaltire le scorte fino al 26novembre 2018. In particolare i prodotti già in com-mercio alla data di entrata in vigo-re del decreto, la cui etichetta ver-rà modificata con l’inserimento del-la dicitura “prodotto fitosanitariodestinato agli utilizzatori non pro-fessionali autorizzato fino al26.11.2018” e con l’aggiunta del-la sigla PFnPO, per i prodotti perpiante ornamentali, e PFnPE, perle colture edibili. Tra le misure transitorie, c’è anchela possibilità di arrivare fino al 26novembre 2020, a patto che i pro-dotti presentino caratteristichecompatibili con le nuove normative:da quello che ne so, pochissime re-ferenze passano questo ostacolo,forse meno del 4%.Per i prodotti destinati all’orto o alfrutteto (PFnPE) ci dovrebbero esse-re altre limitazioni in funzione della“taglia”. I prodotti pronti all’uso oda utilizzare dopo l’aggiunta di ac-qua in confezione monodose o mul-tidose, dovrebbero contenere una

42 greenline

di Paolo Milani

Il Ministero della Salute ha accolto le richieste delle parti sociali e il Decretodovrebbe prevedere tempi di applicazionemeno impattanti sul mercato. Resta il fatto che nel 2019 il mercatodegli agro farmaci hobbistici sarà moltodiverso da oggi.

quantità complessiva di formulatonon superiore a 500 ml o 500 gram-mi. Se così fosse, cioè se il decretoverrà approvato allo stato attualedelle cose, i formati da 1 litro do-vranno essere smaltiti entro il 26novembre 2016. Preferisco però evitare, ora, di ad-dentrarmi nei dettagli (per esempiol’autorizzazione alla vendita), poichéil decreto non è ancora stato appro-vato e potrebbe essere passibile dimodifiche; alcune anche richiestedalle imprese del settore, poiché iltesto legislativo non manca di alcu-ne incongruenze. A partire dall’assi-milazione nei pack del “mezzo litro”e “mezzo chilo”, come se 500 ml diun anti cocciniglia liquido pronto al-l’uso fosse paragonabile a 500grammi di antiparassitario in polve-

Rimandato al 2018 il per gli agro

farmaci hobbistici divieto

Nella foto: Andrea Barella, presidente di Agrofarmadurante l’incontro del 22 maggio a Expo.

43greenline

re da diluire in acqua. A me poi nonè chiara la situazione dei diserbanti,ma sicuramente è un limite mio nel-l’interpretare i testi.In questo clima, vi lascio immagina-re la serenità delle imprese di que-sto settore nel realizzare i cataloghigardening consumer per il 2016;teoricamente a giugno/luglio do-vrebbero già essere definiti e invecesono in stand by in attesa dell’ap-provazione di un decreto che potreb-be, teoricamente, cambiare le carteda un momento all’altro. Almeno voirivenditori, siate clementi quest’au-tunno con gli agenti di queste impre-se, di fatto obbligate ad adeguarel’offerta a tempo di record.

Quale mercato dopo il 27novembre 2018?A parte i prodotti che avranno dirit-to a un’ulteriore deroga di 2 anni,fino al 2020 (presumibilmente po-chi), in buona sostanza le impresedel settore dovranno svilupparenuovi prodotti, adeguati alla nuovanormativa Unp (Uso Non Professio-nale). Sia nei formulati sia nelle ta-glie, in funzione se sono destinati

all’uso per piante ornamentali(PFnPO) o edibili (PFnPE).Anche in questo caso non entro indettagli, che vedremo approfondita-mente quando il decreto verrà ap-provato, ma alcuni indirizzi del de-creto sono già certi: per esempionon sarà consentita la miscelazionecon altri prodotti fitosanitari o coa-diuvanti, corroboranti, fertilizzanti ealtri prodotti per la cura delle piante.

La chimica rivendica una visione scientifica del problemaIl 22 maggio Agrofarma (Federchimica) ha presentato in anteprima

all’interno di Expo lo spettacolo “La Mela della Discordia, una cena in-

sostenibile”, una pièce teatrale che, simulando una cena fra amici (un

insegnante, un manager, un contadino, ecc.), evidenzia in modo

ironico tutte le contraddizioni e gli errori legati alla scarsa

conoscenza dell’uso degli agro farmaci.

Un tema sottolineato, nel convegno che è seguito, dal presidente di

Agrofarma, Andrea Barella, e da Chiara Tonelli, professore di genetica

all’Università degli Studi di Milano e presidente della Commissione

Scientifica della Fondazione Veronesi. Per esempio ricordando che

l’Europa importa prodotti agricoli pari a una superficie coltivata come

la Germania, che l’Italia produce solo il 70% di ciò che consuma e che

già oggi, con l’uso di agro farmaci, il 30% della produzione viene perso

sul campo per parassiti, stress o malattie. Se non usassimo

antiparassitari quale sarebbe la quota del “perduto”? Secondo gli

scienziati, se oggi per magia sparissero gli agro farmaci, l’Italia

piomberebbe in carestia come nell’Ottocento.

Lo stesso dicasi per gli Ogm, cari alla professoressa Tonelli: in Italia è

vietata la coltivazione di Ogm (un tabù capace di scatenare

sollevazioni popolari) ma non l’importazione, così tutta la soia usata

per gli animali da allevamento è Ogm. Forse sarebbe più ragionevole

valutare, in un’ottica scientifica e non ideologica, un utilizzo

consapevole delle biotecnologie per ridurre gli sprechi e limitare il

fabbisogno d’acqua. Per consentire cioè l’accesso all’alimentazione a

tutti gli abitanti del pianeta (in costante aumento) e risparmiando una

risorsa importante come l’acqua.

“La formula del teatro – ha spiegato Andrea Barella – ci ha

permesso, per la prima volta in assoluto, di parlare di temi al centro

del dibattito di Expo in maniera non solo chiara e aperta ma anche

divertente. L’obiettivo è stato quello di stimolare un confronto che

aiuti ciascuno di noi a porsi delle domande e ad approfondire,

attingendo da fonti scientificamente validate, prima di dare per

assodati certi pregiudizi sulla sicurezza di ciò che mangiamo e sul

contributo della chimica alla sostenibilità”.

Promossa da Agrofarma e portata in scena dalla compagnia teatrale

Quelli di Grock, La Mela della Discordia verrà riproposta a giugno e

settembre presso l’Auditorium San Fedele di Milano.

PERICOLO SCAMPATO: I PRODOTTI PER LA CURAPER LE PIANTE DESTINATIAGLI UTILIZZATORI NONPROFESSIONALI POSSONO ESSEREVENDUTI FINO AL 26NOVEMBRE 2018.

Lo spettacolo teatrale “La Mela della Discordia” analizza in modo ironico i temipiù scomodi e le leggende metropolitane legate all’uso degli agro-farmaci.

M-commerce:siamo pronti?

44 greenline

trade mktg>>Pagamenti digitali

di Paolo Milani

Entro tre anni ipagamenti in contantispariranno: sembraimpossibile ma è così.Meglio pensarci pertempo, anche perché ipunti vendita possonotrarre dei vantaggi.

Entro tre anni i pagamen-ti in contanti scompari-ranno. Lo so che sembraimpossibile, ma sarà così e sarà l’ef-fetto di una concausa di fattori. Anzitutto governativi: tutti i paesi eu-ropei stanno favorendo i pagamentitelematici, con il doppio obiettivo di li-mitare sia il riciclaggio di denaro ille-cito, sia l’elusione fiscale. Il decretoSalva Italia (DL 6/12/2011 n 201)ha introdotto una serie di norme inquesta direzione, prima fra tutte il li-mite di 1.000 euro per gli acquisti in

contanti non tracciabili (come invecesono assegni non trasferibili, bonifici,carte di credito e debito, ecc.). Congli stessi obiettivi, la Legge di Stabi-lità 2014 (nr 147/2013) ha obbliga-to negozi e liberi professionisti adadottare i Pos per i pagamenti concarte di credito/debito, ma ha ancheimposto il pagamento degli affitti pervia telematica.Anche negli altri paesi è così: in Inghil-terra – il paese europeo in cui l’e-commerce ha conquistato maggioriquote di mercato – nel 2014 per laprima volta le transazioni elettronichehanno superato quelle in contanti,con il 52% delle operazioni (erano al48% nel 2013). Il dato è destinato adaumentare perché sono stati varatiprogrammi per promuovere il paga-mento digitale anche di piccole cifre,per i negozi in cui gli acquisti in con-tante sono ancora molto alti, come leedicole (85% di contante), i pub (84%)e i mini market (68%). La tendenzaandrà in questa direzione, anche soloper un fatto generazionale. I più restiiad abbandonare l’abitudine del con-tante sono le generazioni più anzia-

ne: da un rapporto realizzato dal Pay-ments Council (www.paymentscoun-cil.org.uk), emerge che circa 1,6 mi-lioni di inglesi usano prevalentemen-te contante e il 40% di essi ha un’etàsuperiore ai 65 anni. In termini di penetrazione, in Italia lasituazione è decisamente diversa, seconsideriamo che in Lombardia, laRegione più digitale, i pagamenti incontanti sono ancora l’80%. Ma negliultimi anni si è registrato un aumen-to del 16% dei Pos installati, in parti-colare di mobile Pos adatti per il pa-gamento con gli smartphone o le car-te contactless: secondo l’Osservato-rio Mobile Payment del Politecnicodi Milano, entro il 2017 passerannodagli attuali 30.000 a circa 250.000.

Pagare con lo smartphoneA trainare ulteriormente il fenomenodella scomparsa dei contanti, è lo svi-luppo (in atto) del cosiddetto MobilePayment (o m-payment), cioè la pos-sibilità di usare lo smartphone per ef-fettuare pagamenti contactless (soloavvicinando il telefono al Pos graziealla tecnologia Nfc) e cashless.

46 greenline

trade mktgNon solo con smartphone: Visa eBarclays usano il tag Nfc sulle cartedi credito per effettuare piccoli paga-menti con la tecnologia contactless,per esempio nei negozi ma anche peraccedere alla metropolitana a Lon-dra. Anche a Milano da pochi mesi èpossibile acquistare il biglietto dellametro via smartphone e accedere atornelli dotati di lettori di codici QR.Secondo una ricerca condotta daCriteo (servizio specializzato di ad-vertising online), è in rapido aumen-to in tutto il mondo l’uso del telefo-no per effettuare acquisti e-com-merce: nel 2014 hanno rappresen-tato il 34% di tutte le transazioni on-line globali e si prevede che raggiun-geranno il 40% a fine 2015. NegliUsa il 10% delle operazioni avvienetramite Apple Pay, il nuovo serviziodi pagamento per Iphone lanciatonegli Stati Uniti lo scorso ottobre. In Italia il Mobile Payment valeva cir-ca 2 miliardi nel 2014 e dovrebberaggiungere i 5 miliardi entro il 2017.Un italiano su 10 ha acquistato viasmartphone un biglietto per l’aereo,il treno o la nave e il 72% si dichiarainteressato a usare il telefono per ipagamenti: tutti dati emersi dall’Os-servatorio Mobile Payment & Com-merce del Politecnico di Milano.La velocizzazione dei tempi di paga-mento è d’altro canto una richiestadella clientela, sempre meno pro-pensa a fare lunghe file alle casse,specialmente in presenza di tecno-logie che vengono in aiuto. Non è uncaso che – in Italia - la GDO alimen-tare e Ikea stiano investendo da an-ni per permettere ai clienti di paga-re in modo autonomo senza l’inter-vento degli addetti alla cassa. La tecnologia Nfc è alla base anche

di Android Pay, il sistema lanciato daGoogle quest’anno per rispondere adApple Pay: è uno strumento di paga-mento di prossimità, che permetteràagli utenti di effettuare acquisti inapp e sarà personalizzabile, per per-mettere a retailer e pure e-commercedi creare la propria soluzione di paga-mento. Verrà installato sul prossimosistema operativo Android e saràpresto scaricabile dallo Store.La diffusione dei sistemi di pagamen-to via smartphone vede anche altrevie: il 5 maggio scorso Rai ha annun-ciato una partnership con Powa Tec-nologies per inserire tag sui canaliRai (cioè codice QR, Nfc, ecc.) e tra-sformare gli spot pubblicitari in veri epropri negozi: vedo lo spot, clicco ecompro, senza perdere tempo in ri-cerche online. Uno strumento che,se prendesse piede, offrirebbe agliinserzionisti il controllo totale del ri-torno sull’investimento, parametran-do i costi direttamente alle vendite.

E i vantaggi per il retail?Abbiamo intuito i vantaggi per la Ra-gioneria di Stato e per i consumatori,ma esistono vantaggi per i rivenditori? Il più importante è che, integrandoopportunamente software e stru-menti già oggi disponibili (come Wi-Fi, telecamere, sensori, ecc.), potre-mo facilmente riconoscere i clientiche entrano nel negozio, seguire i lo-ro movimenti all’interno del puntovendita e scoprire come interagisco-no davanti agli scaffali e in che mo-do “matura” (o peggio non si concre-tizza) l’acquisto. “Riconoscere” si-gnifica attribuire al codice dellosmartphone (rilevato per esempioall’ingresso dal Wi-Fi) il nome di unconsumatore o meglio la sua carta

fedeltà (cioè le caratteristiche delcliente e la storia dei suoi acquisti). Wi-Fi, telecamere e sensori sono an-che utili per tracciare il percorso (ele fermate) di tutti i clienti nel puntovendita: statistiche preziose per ca-pire quali sono le aree più frequen-tate e quelle che invece devono es-sere valorizzate.L’unione di tutti questi strumenti conun’attività di social media marketingavanzata, vi potrebbe anche permet-tere di inviare, in modo automatico,un sms personalizzato con una pro-mo dedicata ai barbecue, a tutti iclienti che hanno sostato – per esem-pio - per più di 20 minuti nel repartobbq ma non hanno fatto acquisti allacassa di quella categoria di prodotto.Riconoscere il cliente, significa an-che permettere agli addetti alla ven-dita – dotati di tablet – di accoglierein modo adeguato i migliori 20 clientidel negozio (secondo i dati della car-ta fedeltà) o approcciare il cliente inmodo personalizzato: “buongiorno si-gnor Mario, il rasaerba che ha acqui-stato tre mesi funziona bene?”.

Il Mobile Payment non riguarda solo gli smartphone. Per i pagamenti di scarsa entità, Visa ha sviluppato il tag Nfc sulle cartedi credito: anche in questo caso è sufficiente appoggiare la carta per effettuare il pagamento.

È IN RAPIDO AUMENTO INTUTTO IL MONDO L’USO DELTELEFONO PER EFFETTUAREACQUISTI E-COMMERCE: NEL 2014 HANNORAPPRESENTATO IL 34% DITUTTE LE TRANSAZIONI ONLINEGLOBALI E SI PREVEDE CHERAGGIUNGERANNO IL 40% A FINE 2015.

48 greenline

Molti anni fa, mentre eroin viaggio in Sudafrica,mi sono fermato in unpaesino dove ho notato che c’era unvivaio. Sono andato a vedere che co-sa facessero e sono stato salutatodal direttore. Per lui, io ero un altrocliente. Mentre camminavo nel viva-io, ha staccato una foglia da unapianta e mi ha detto: “La provi”. Homasticato la foglia della pianta e …wow! … che esperienza! Si trattavadella pianta chiamata Stevia rebau-diana, famosa per la dolcezza dellesue foglie. I glicosidi dello steviolopresenti all’interno della foglia eranofino a 150 volte più dolci dello zuc-chero. Ancora oggi, ricordo ancora

ciò una parte di importanza criticaper generare le vendite. Le ricerchenel settore alimentare mostranoche il 70% dei clienti assaggerà il ci-bo se viene loro offerto e se la po-stazione di assaggio è posizionatain modo corretto, il 30% di coloroche assaggiano il cibo lo acquiste-ranno. Chiaramente, ciò costituisceuna grande opportunità di vendita.Questo settore sa che per averesuccesso c’è una formula:• Siate uniformi. Se avete una po-

stazione di assaggi il sabato mat-tina, il cliente si aspetta che que-sta ci sia ogni sabato mattina.

• Scegliete dei dimostratori cheabbiano provato personalmen-

molto bene quell’esperienza e potreiriportarvi in quel vivaio e mostrarvi laposizione del reparto dedicato alleerbe. Quell’addetto alle piante sape-va qualcosa del marketing che moltepersone non hanno ancora scoperto.Coinvolgere il cliente fa parte delleregole del gioco.

I supermercati di alto livelloconoscono le regoleI supermarket di alto livello sannoche il segreto è che ai clienti piacesentire, provare, odorare e toccare,e che il coinvolgimento del clientecostituisce un aspetto critico per levendite. Le dimostrazioni e gli as-saggi alimentari rappresentano per-

trade mktg>>strategie

di John Stanley

La grande distribuzione alimentare ci insegna un trucco daapplicare anche nei garden center. Perché il consumatore vuoleconoscere ciò che acquista, lo vuole “assaggiare”.

Come coinvolgere il

consumatore

te il prodotto e che abbiano lapersonalità necessaria per inte-ragire con il cliente.

• Assicuratevi di avere prodottosufficiente in magazzino.

• Posizionate le dimostrazioni adalmeno un terzo della distanzada percorrere nell’esperienzadi shopping, dato che voleteche il cliente rimanga in nego-zio più tempo.

• Posizionate il prodotto in vendi-ta nel sito per le dimostrazionie a 5 m di distanza dal punto diassaggio, in modo da dare alcliente un po’ di tempo per pen-sarci. Assicuratevi che il pro-dotto sia indicato chiaramentecome il prodotto che il clienteha appena assaggiato.

Anche i supermercati sanno che gliassaggi non funzioneranno per tut-ti i gruppi demografici. La maggiorparte dei clienti del Millennio as-saggeranno, ma spesso non vo-gliono interagire con l’addetto allevendite durante l’assaggio. Ciò si-

gnifica che è anche accettabilel’assaggio autonomo in negozio.

Centri giardinaggio… conoscono tutte le regole?La mia esperienza in Sudafrica non èmolto comune, e credo che le regoledelle postazioni di assaggio nel su-permercato siano altrettanto efficaci,o addirittura più efficaci in un centrogiardinaggio indipendente.Abbiamo visto una crescita del giardi-naggio di piante edibili e l’emergere diun nuovo cliente, la cui conoscenzadelle piante è minore di quella dellagenerazione che l’ha preceduto. Il re-parto delle erbe è un reparto di impor-tanza critica per il centro giardinaggio.• Ogni proprietario di casa do-

vrebbe disporre di una serie dierbe essenziali per rendere piùsaporiti i propri pasti.

• Il mio collega Sid Raisch parladel valore della condivisione delcibo come mezzo per coinvolge-re il consumatore: sono assolu-tamente d’accordo con lui.

• L’assaggio delle erbe crea uneffetto “alone”. Una volta cheavete incluso il cliente nel-l’esperienza, è probabile chequesto diventi più fedele allavostra azienda e che parli del-l’esperienza con i suoi amici.

Siamo tutti consapevoli del fattoche i clienti sono alla ricerca diun’esperienza diversa e che l’inclu-sione del cliente sia un modo econo-mico per espandere l’attività. Sappia-mo che la postazione degli assaggifunziona nei supermercati di fasciaelevata, e questa è una tecnica chepotrebbe essere facilmente adottat-ta nei centri giardinaggio. Spesso, il supermercato assume i di-mostratori dei fornitori o degli assag-giatori per occasioni particolari. Ri-tengo che per sviluppare queste ven-dite, dovremmo avere le capacità dicoinvolgimento nel nostro stessogruppo di lavoro. È un modo straordi-nario per fare in modo che il gruppoche si occupa di piante crei e svilup-pi dei rapporti con i clienti.

52 greenline

>> eventi

A Londra, il

“gotha” del DIY

di Marco UglianoDiy Global

Si è riunito lo scorso giu-gno a Londra il “gotha”mondiale del settore diy,in occasione della terza edizionedel Global DIY Summit, evento or-ganizzato da EDRA e FEDIYMA, leassociazioni europee rispettiva-mente dei distributori e dei produt-tori del comparto.La nostra redazione, come semprepresente all’evento, ha fatto partedella delegazione italiana compostaper la verità quasi interamente da for-nitori: i distributori italiani, infatti, sicontavano sulle dita di una mano, atestimonianza di un interesse ancoranon troppo elevato da parte dei retai-ler del nostro paese nei confronti diquesto evento, nonostante costitui-sca il momento più importante a livel-lo mondiale per ciò che riguarda ilcomparto del brico-home-garden.Ben 750 gli addetti ai lavori pre-senti alla due giorni di congresso,che ha analizzato l’evoluzione delmercato del DIY e i suoi sviluppi fu-turi. C’è da dire che alcuni argomen-ti trattati ci sono sembrati non parti-colarmente originali, rispetto quan-

tomeno alle passate edizioni delconvegno, ma il rischio di “ripetitivi-tà” è stato compensato dall’elevataqualità dei relatori, che come sem-pre hanno costituito il fiore all’oc-chiello della due-giorni.Tra i momenti più apprezzati nel corsodel convegno, di sicuro vanno citatela presentazione dell'insegna svede-se Byggmax e la tavola rotonda in cuierano presenti (a proposito di qualitàdei relatori), Veronique Laury, SergioGiroldi e John Gillam, CEO rispettiva-mente di Kingfisher, Obi e Bunnings, iquali hanno dato vita a un confrontosul negozio del futuro, uno dei quat-tro temi portanti del convegno.

Big Data – Smart Data, Innova-tion DIY 4.0 e Home Improve-ment around the world sono statigli altri 3 argomenti principali af-frontati al Global DIY Summit: inpar ticolare abbiamo trovato moltointeressanti (proprio perché asso-lutamente inedite) le testimonian-ze del retailer sudafricano Ca-shbuild Limited, del giapponeseCainz e del cileno Sodimac, chehanno illustrato alla platea le di-namiche dei rispettivi mercati diappar tenenza.L’edizione del 2016 è già stata fis-sata: appuntamento a Stoccolmal’8 e il 9 giugno.

• In UK le vendite online rappresentano il 13,5% del totale. In

Italia solo il 2,1%. (La media mondiale è intorno al 7%).

Ed ecco la classifica delle vendite online in UK:

- Musica e video 80,1%

- Libri 52,9%

- Elettronica 42,3%

- Vestiti 14,3%

- DIY-GARDENING 5,5%

• Il mercato DIY in Sudafrica vale circa 7,4 mld di euro (Trade

40% clienti, 70% valore; Retail 60% clienti, 30% valore).

• Il mercato del DIY in Giappone vale circa 27 mld di euro.

Cainz, (200 negozi) vale il 10% del totale.

• "Il futuro del DIY non è né physical né digital: è PHYGITAL!"

Enrique Gundermann, CEO dell'insegna cilena Sodimac.

• L'obiettivo di Lowe's? "To help people love where they live"!

• Il 50% dei nostri clienti è costituito da donne, ma ben l'80%

degli acquisti è guidato dalle donne!" Veronique Laury, CEO

Kingfisher.

• "L'ecommerce non è una rivoluzione, è una costante

evoluzione" John Gillams, CEO Bunnings.

Il convegno in pillole

zate. Prosegue, in teoria, il trendpositivo del settore, che registrauna crescita del +2,4% a valore,nonostante la leggera flessionedei volumi (-1,2%).Il Rapporto Assalco, diffuso inun’edizione da record di Zoo-mark, mostra come si stannoorientando i gusti e, soprattutto,gli acquisti dei possessori di ani-mali da compagnia: persiste l’at-tenzione alla salute e al benesse-re del pet, attraverso la scelta dialimenti di alta qualità. Questa scelta, ovviamente, indiriz-za verso prodotti che accrescono ilvalore del mercato. La diffusionesempre maggiore di animali di pic-cola/media taglia, inoltre, ha de-terminato un consumo giornalieropiù contenuto e il graduale passag-gio da formati medi ai monoporzio-ne. Permane comunque un atteg-giamento d’acquisto che privilegiala scorta di prodotti abituali: acqui-stare confezioni molto grandi ga-rantisce, infatti, un sostanzialevantaggio di prezzo.

Quattro tipologie di acquirentiAnche nel settore pet esistono va-rie tipologie di consumatore: se-condo la Ricerca IRI accanto alproprietario attento alla qualità,frequentatore dei negozi specializ-zati, e al cosiddetto “sperimenta-tore”, a cui piace testare prodottie gusti nuovi, c’è il proprietarioabitudinario, che acquista sempreil medesimo alimento e quello at-tento al prezzo, che, mosso dalleoffer te del punto vendita, basa lesue scelte sulla logica della conve-nienza. Quindi se da un lato restaalta la domanda di prodotti di fa-scia premium e superpremium,che esaltano la specializzazione,l’innovazione e la ricerca nutrizio-nale, dall’altro lato il proprietariodi pet cerca sempre di più elemen-ti quali packaging all’avanguardiae grammature minori. Le vendite vengono trainate daipetshop e dalla grande distribuzio-ne, ma nuovi canali diventano fi-nalmente significativi: anche per ilpet l’online inizia ad avere rilevan-

Il pet contro la crisi

54 greenline

retail>>Zoomark di Paola Tamborini

In occasione diZoomark 2015 è stato presentato il Rapporto Assalcosull’andamento del mercato pet: la fotografia di unsettore in crescita,con una leggeraflessione dei volumia fronte di unacrescita a valore.

Notizie positive dal set-tore degli animali dacompagnia, che chiudeil 2014 con un giro d’affari di1.830 milioni di euro e un totale di544.000 tonnellate commercializ-

Curiosità dal mondo pet• Secondo un’indagine del 2014, pare che gli inglesi condividano molte più

foto di gatti rispetto ai selfie. ll pubblico britannico condivide ogni giorno più

di 3,8 milioni di immagini di gatti e 1,4 milioni di selfie: le foto dei gatti sono

quasi il triplo.

• In Gran Bretagna più di 350.000 proprietari di gatti hanno creato loro un

account Facebook, Instagram o Twitter. Hanno motivato questo gesto

rivelando di pensare che il loro animale fosse più interessante di loro.

• Internet è il canale preferito da chi vuole informarsi sul pet: nel 2014 è

crescito del +16% il volume di ricerche per la categoria animali e animali da

compagnia.

• Nel 2015 è diventato attivo il divieto di utilizzo e detenzione di esche e

bocconi avvelenati, per prevenire e contrastare fenomeni di intossicazione

e decesso degli animali.

• Nonostante l’iscrizione all’anagrafe sia obbligatoria per legge da quasi 25

anni, la reale situazione italiana mostra dei dati sottostimati: risultano

iscritti all’Anagrafe degli Animali da Affezione 7.706.844 cani.

56 greenline

za, accompagnato dalla vendita trami-te geolocalizzazione su smartphone,che consente di inviare offerte mira-te al consumatore che si trova vicinoallo scaffale o al punto vendita.

Il panorama distributivoSoffrono ancora i petshop, a favo-re della grande distribuzione: il tra-dizionale subisce l’effetto della cri-si dei consumi e le modifiche deicomportamenti d’acquisto, mag-giormente indirizzati verso le gran-di super fici. Il canale mostra ven-dite in volume ancora negative (-1,8%), mentre i valori tornano acrescere (+1,1%). Nonostante ilsegno meno, la situazione si mo-stra in netto miglioramento rispet-to allo scorso anno, in cui i volumisegnavano un -4,2%.

Cosa si acquista?Il settore è trainato dalla crescita avalore degli alimenti per cani e gat-ti, in particolare quella degli snackche registra anche quest’anno unacrescita a doppia cifra (+10,4%).Seguono l’umido gatto e il seccocane, rispettivamente in crescitadi +1,8% e 3,5%. Positivi anche glialtri segmenti: +0,8% il secco gat-to e +0,6% l’umido cane. L’unicosegmento che mostra una certa sof-ferenza è quello degli alimenti peraltri animali, che nella sola GDO si èfermato a un -5,9% a valore.Nella Grande Distribuzione Orga-nizzata la parte del leone la fanno gliaccessori, che chiudono l’anno conuna crescita del +3,9% rispetto al2014. Buona per formance dei pro-dotti antiparassitari, segno che iproprietari si interessano sempre

di più alla salute delproprio pet. Con un giro d’affari dicirca 919,1 milioni dieuro, che equivalgonoal 50,2% della quotasul totale, il segmentodegli alimenti umidi è ilpiù importante. Soprat-tutto per il gatto, il datoè da ricondurre alla

qualità nella piccola grammatura e al-la specializzazione gastronomica, fat-tori significativi di successo delle ven-dite. Il segmento umido (+1,4%), tut-tavia, nonostante valga di più sul mer-cato, non cresce quanto gli alimenti(+2,3%) e gli snack (+10,4%). Nel particolare, il segmento umidogatto (34,3% del valore degli alimen-ti per animali) cresce nel Grocery eresta stabile nei Petshop tradiziona-li, mentre l’umido cane perde in en-trambi i canali. Gli umidi hanno unpeso maggiore nel Grocery, doverealizzano il 72,5% del fatturato nelcaso degli umidi gatto e il 68,6% nelcaso degli umidi cane.

Il mercato esteroSecondo l’indagine di Euromoni-tor International, il settore pet haraggiunto nel 2014 un giro d’affa-ri globale di 98 miliardi di dollari(90 miliardi di euro). Nonostante lacrisi economica, il mercato è cre-sciuto del 10% negli ultimi 5 anni,che sommati ad altri 5 anni portanoil settore a una crescita di 20 miliar-di di dollari. Nel dettaglio, gli alimen-ti per cane rappresentano circa lametà del mercato totale, con vendi-te che hanno raggiunto i 45 miliardidi dollari nel 2014. Il prezzo medio èquello che cattura maggiormente il

consumatore: il 62% dellevendite è costituito appuntoda alimenti per cani e gattidi fascia media. Segue la fa-scia premium con il 20%delle vendite, contro il 18%degli alimenti di prezzo eco-nomy. A livello distributivo cresco-no i supermercati (19 miliar-di di euro) e gli ipermercati(13 miliardi di euro. Petshop e catene tengono sal-

Buyer Pet: buona la prima!In occasione di Zoomark 2015, si è svolto il Primo Incontro Buyer Pet della

Distribuzione Moderna, organizzato da Rinaldo Franco, uno dei maggiori

player del mercato Pet-care. Sul tavolo dei relatori si sono confrontati

Marco Savino, Category Manager petfood di Coop Italia, Luca Rotunno,

Head of purchasing, marketing and logistic di Maxi Zoo Italia e Dan Franco,

Presidente di Rinaldo Franco Spa, coordinati da Armando Brescia,

Direttore Responsabile del quotidiano on-line Distribuzione Moderna.

Obiettivo dell’incontro, incrementare il confronto tra i player del settore,

individuando nuove idee ed attività per sviluppare al meglio il sell-out della

categoria, in uno

scenario positivo ma

comunque molto

lontano dai numeri

degli altri Paesi, in

particolare gli Stati

Uniti, dove il numero

dei proprietari di

animali è raddoppiato

negli ultimi 20 anni.

da la loro quota di mercato, mentrecrescono gli altri canali. Cresce an-che la vendita online, che raggiungequasi i 4 miliardi di euro.

Il pet che migliora la vitaItaliani sempre più legati alpet: il rapporto Assalco-Zoomark, giunto all’ottavaedizione, mostra ancorauna volta un’analisi appro-fondita del mondo degli ani-mali da affezione. Una vitasempre più petfriendly, se-condo l’indagine GfK Euri-sko commissionata da As-salco, in cui gli italiani rico-noscono all’animale la ca-pacità di generare benesse-

re e di favorire uno stile di vita più sa-no e piacevole. Non solo: vivere conun animale produrrebbe effetti positi-vi sulla salute fisica e stimolerebbel’intelligenza del padrone.Da tempo utilizzati e riconosciuti neiprogrammi di pet therapy, in ogni re-gione è attivo almeno un progetto diterapia assistita con un animale.

58 greenline

trade mkgt>>garden center social club

Nell’ultimo anno i garden center italiani sono diventati molto piùsocial: +157% i like di Facebook, +147% gli iscritti nei canali Youtubee +171% i follower di Twitter. Facebook si conferma il social piùutilizzato e sul quale vengono realizzati i maggiori investimenti.

di Paolo Milani

Sono sempre più social

i garden center italiani

59greenline

Precisiamo subito chenell’analisi dell’attività“social” di circa 150garden center, abbiamo notato chealcuni utilizzano altri social network,in particolare Pinterest, Instagram eGoogle+. Per ora abbiamo deciso dinon considerarli nel nostro Osserva-torio, poiché è evidente la preponde-ranza dell’uso di Facebook: conside-rando tutti i contatti (like di Facebo-ok, follower di Twitter e iscritti ai ca-nali Youtube) il 97,2% è a favore diFacebook, il 2,3% va a Twitter e lo0,5% a Youtube.

FACEBOOKI like su Facebook sono aumentatiin poco più di un anno del 157%,passando dai 188.933 di fine apri-le 2014 ai 485.680 del 15 giugno2015. Negli ultimi 5 mesi (rispettoalla rilevazione 29-1-2015) sonoaumentati del 24%. Per dareun’idea dell’entità del fenomeno,se ipotizziamo un costo di 0,20 eu-ro per like, parliamo di un investi-mento di quasi 100.000 euro.I primi 50 garden center (indicatinella tabella) rappresentano l’84%

dell’attività dei 148 garden centeranalizzati. I primi 5 sviluppano il27% dei like. Rispetto a un anno fa (apr 2014),Viridea conferma il primo posto eviene affiancata sul podio dalla ca-tena Giardineria (+ 6 posizioni ri-spetto a un anno fa) e dall’Agrico-la di Varese (+3).

TWITTERI followers su Twitter sono 11.391 esono aumentati in un anno del171% (dai 4.197 dell’aprile 2014) edel 45% negli ultimi 5 mesi (rispettoai 7.836 del 29 gennaio 2015). I pri-mi 10 garden center rappresentanoil 71% dell’attività totale. Rispetto aun anno fa, sono balzati ai primi po-

I GARDEN CENTER SONO SEMPRE PIÙ SOCIAL(nr di like, follower e iscritti totali dei garden center italiani)

Periodo analizzato: dal 29 aprile 2014 al 15 giugno 2015

Fonte:

Greenli

ne

FACEBOOK +157%

485.680 like

11.391 follower

2.537 iscritti

TWITTER +171%

YOUTUBE +147%

29/04/

14

23/07/

14

27/09/

14

29/01/

15

15/06/

15

* trend rank: posizioni perse e guadagnate rispetto al ranking della rilevazione del 29 aprile 2014

** trend like: forte crescita oltre 1.200 FOLLOWER; crescita moderata tra 500 e 1.200 FOLLOWER; crescita tra 150 e 500 FOLLOWER; stabile sotto 150 FOLLOWER.

RANK GARDEN CENTER FOLLOWER TREND RANK* TREND FOLLOWER**

1 AGRICOLA 1.982 +14 forte crescita2 GIARDANGO 1.938 NEW forte crescita3 IL TRIFOGLIO GARDEN AMICO 1.221 -2 crescita4 VIRIDEA 548 0 crescita5 STEFLOR 501 NEW crescita moderata6 CENTROVIVAI GARDEN CENTER 486 -1 stabile7 PIARULLI AGRIGARDEN 479 -5 stabile8 VIVAI RENZONI RIVERGARDEN 442 -5 stabile9 NICORA GARDEN 272 +1 crescita10 FASOLI PIANTE 251 +2 crescita

TWITTER(classifica per nr di FOLLOWER al 15-06-15 e confronto trend con la rilevazione al 29-4-14)

60 greenline

trade mktg

sti l’Agricola di Varese (+14 posizio-ni) e Giardango di Como, seguiti daIl Trifoglio di Varese.

YOUTUBEGli iscritti nei canali Youtube sonoaumentati del 147% nell’ultimo an-no e del 25% nell’ultimo semestre. La per fomance “social” dell’Agri-cola di Varese, a sostegno del re-modelling presentato nella scorsaprimavera, si nota anche su Youtu-be, con la conquista della primaposizione e il sorpasso su Viridea.In terza posizione troviamo Florli-guria (+ 2 posizioni rispetto al-l’aprile 2014).I primi 10 garden center rappre-sentano l’81% dell’attività totalesu YouTube.

* trend rank: posizioni perse e guadagnate rispetto al ranking della rilevazione del 29 aprile 2014

** trend like: forte crescita oltre i 250 ISCRITTI; crescita moderata tra 100 e 250 ISCRITTI; crescita tra 50 e 100 ISCRITTI; stabile sotto 50 ISCRITTI.

RANK GARDEN CENTER ISCRITTI TREND RANK* TREND ISCRITTI

1 AGRICOLA 638 +1 forte crescita2 VIRIDEA 542 -1 crescita moderata3 FLORLIGURIA 222 +2 crescita moderata4 BIA GARDEN STORE 131 -1 crescita5 FLOVER 130 +3 crescita6 LA CORTE DEI FIORI 117 -2 crescita7 AGRI BRIANZA 91 +5 crescita8 VIVAI DALLE RIVE 73 -2 stabile9 BARDIN GARDEN CENTER 57 +2 stabile10 IL TRIFOGLIO GARDEN AMICO 51 +19 stabile

YOUTUBE(classifica per nr di ISCRITTI al 15-06-15 e confronto trend con la rilevazione al 29-4-14)

RANK GARDEN CENTER LIKE TREND RANK* TREND LIKE**

1 VIRIDEA 35.140 0 forte crescita2 GIARDINIERA 27.192 +6 forte crescita3 AGRICOLA 24.119 +3 forte crescita4 AGRI BRIANZA 22.425 -1 forte crescita5 LA SERRA FIORITA 20.656 +9 forte crescita6 INGEGNOLI 17.916 -4 stabile7 IL GARDEN 12.137 0 crescita8 PERAGA 12.050 +12 crescita moderata9 FLOVER - VILLAGGIO DI NATALE 11.996 -5 crescita10 CENTRO GIARDINAGGIO SAN FRUTTUOSO 11.332 +8 crescita11 BARDIN GARDEN CENTER 10.151 +2 crescita12 FLOVER 9.910 -7 crescita13 VALPESCARA GARDEN 9.751 +3 crescita14 AGRI BRIANZA BBQ 9.066 +13 crescita15 TUTTOVERDE SHOP 8.582 -6 crescita16 CENTRO PIANTE SCARLATTA 8.250 NEW crescita moderata17 GIARDANGO 8.167 NEW crescita moderata18 LA CORTE DEI FIORI 7.174 +16 crescita19 GIARDINI DELLA VERISLIA 6.969 -4 crescita20 FASOLI PIANTE 6.951 -9 crescita21 DICHIO VIVAI GARDEN 6.918 +111 crescita22 GARDEN ZANET 6.725 +16 crescita23 AGRI BRIANZA PET 6.598 -2 crescita24 AZIENDA FLORICOLA DONETTI 6.447 +28 crescita25 HORTILUS GRADEN CENTER 5.831 -8 stabile26 CENTRO VERDE GIOVANNELLI 5.706 -14 stabile27 BARBAZZA GARDEN CENTER 5.444 -8 stabile28 GARDEN FLORIDEA 5.300 +2 crescita29 ZOOGIARDINERIA 5.148 +85 crescita30 CIP GARDEN 5.105 -20 stabile31 FLORICOLTURA QUAIATO 4.757 +33 crescita32 LA MODERNA AGRICOLTURA 4.507 +34 crescita33 GARDEN VIVAI MORSELLI 4.502 +75 crescita34 MA DA COS GARDEN CENTER 4.320 NEW crescita35 STEFLOR 3.670 +2 stabile36 CENTRO VERDE MORANDI 3.526 -13 stabile37 PELLEGRINI GARDEN 3.495 -15 stabile 38 FEBO GARDEN 3.466 +7 stabile39 GREEN VILLAGE 3.464 +2 stabile40 SGARAVATTI LAND 3.381 -15 stabile41 VILFLORA 3.238 +38 crescita42 IPERVERDE 3.174 +7 stabile43 VIVAIO PINZAGLIA 3.103 +33 crescita 44 SCARPELLINI GARDEN CENTER 3.023 -2 stabile45 AGRICIRIÉ 3.021 -19 stabile46 ROSAFLOR 2.956 NEW crescita47 GIARDINERIA DRAGO 2.904 NEW crescita48 BIA GARDEN STORE 2.813 -17 stabile49 GARDEN BEDETTI 2.761 +4 stabile50 VIVAI DALLE RIVE 2.746 -15 stabile

FACEBOOK(classifica per nr di LIKE al 15-06-15 e confronto trend con la rilevazione al 29-4-14)

* trend rank: posizioni perse e guadagnate rispetto al ranking della

rilevazione del 29 aprile 2014

** trend: forte crescita oltre i 14.000 LIKE;

crescita moderata tra 8.000 e 14.000 LIKE;crescita tra 2.500 e 8.000 LIKE;

stabile sotto 2.500 LIKE.

Perchéun Osservatorio?L’Osservatorio Social Media

Marketing, creato nell’aprile 2014

da Greeline, ha l’obiettivo di

monitorare periodicamente

l’attività dei centri giardinaggio

italiani sui principali social network.

Scopo dell’analisi è misurare

l’evoluzione di questo nuovo

strumento di comunicazione nei

centri giardinaggio, al fine di

individuare tendenze e strategie

utili a tutti i nostri lettori.

L’analisi prende in considerazione

148 centri giardinaggio: sono in

costante aumento poiché il nostro

obiettivo è di censirli tutti. Se

pensi che il tuo punto vendita non

sia presente nell’analisi

segnalacelo a

[email protected].

62 greenline

retail>>Zodio di Paola Tamborini

Lo scorso 13 maggioha aperto i battenti il primo puntovendita italiano della catena Zodio,all’interno del parcocommercialeFiordaliso, alle portedi Milano. L’insegna di GroupeAdeo, specializzatanell’Home&Decor,rappresenta un nuovo concept,focalizzato suesperienza e condivisione e tutto incentratosull’universofemminile.

Il primo punto venditaZodio in Italia è statoinaugurato lo scorsomaggio alle porte di Milano, all’in-terno del parco commerciale Fior-daliso. L’insegna, appartenente alcolosso francese Adeo, nasce nel2007 in Francia e, con un’espansio-ne di 2-3 punti vendita l’anno oggiconta 12 negozi, caratterizzati dauna metratura di circa 3.000 metriquadrati. L’inaugurazione del puntovendita di Rozzano costituisce ilpunto di partenza del progetto di pe-netrazione del brand in Italia: entrocinque anni, infatti, è prevista l’aper-tura di 9 negozi con una squadra glo-

bale di 400 collaboratori. Zodio è ilprimo specialista della decorazione,con un target ben individuato nelpubblico femminile: quasi 30.000referenze, un negozio strutturalmen-te curato e all’avanguardia, localiz-zato all’interno di parchi commercia-li nuovi e situati, almeno per i primipunti vendita nel Nord Italia. Il progetto di Zodio Italia è nato nel2011, in un periodo molto complessoper il mercato che ha sicuramente in-fluenzato e indirizzato ogni decisione. Al timone c’è Marco Montemerlo, fi-no al 2011 amministratore delegatodi Bricocenter Italia e oggi promoto-re di Zodio.

Zodio sbarca in Italia

63greenline

La start up della decorazioneDurante l’edizione 2015 del CNCCRetailer Day, l’evento organizzatodal Consiglio Nazionale dei CentriCommerciali, Marco Montemerlo hapresentato Zodio, esordendo con unquesito: “Zodio è un negozio innovati-vo… Sì, ma perché?”. Il format rap-presenta un nuovo concetto di grandedistribuzione, prima sconosciuto inItalia. L’amministratore delegato defi-nisce Zodio una start up, anche seappartiene a un gruppo internaziona-le: l’insegna ha il pregio di rappresen-tare una visione evolutiva del Gruppo,che da sempre si occupa di habitat,degli abitanti, e quindi di casa. Ma il

viaggio di Zodio inizia dove gli altri fi-niscono, ovvero nell’ambito della per-sonalizzazione della casa, della deco-razione, dove l’insegna rappresentauno specialista che, in un’unica su-perficie, racconta molte storie, tut-te legate agli accessori per l’abita-zione. Sulla carta la neonata Zodiorischia di "pestare i piedi" all'inse-gna "cugina" Leroy Merlin, con cuicondivide alcune merceologie e,inevitabilmente, una buona fetta diconsumatori. In ogni caso la colloca-zione geografica (un Leroy Merlin èproprio di fronte al negozio di Zodio aRozzano, e un altro è a pochi chilome-tri nella confinante Assago) aiuterà a

fugare ogni dubbio, e questo puntovendita rappresenterà il miglior bancodi prova per il gruppo francese.Per sviluppare l’ingresso di ZodioItalia, il management ha intrapre-so un vero e proprio viaggio tra lecase degli italiani: nonostante ilBel paese sia riconosciuto in tuttoil mondo per stile e design, le casedei singoli non rispecchiano deltutto questa cura e dedizione albello. Di conseguenza si è compre-so che Zodio avrebbe avuto unruolo molto importante, avrebbefatto breccia in un settore in cui al-tre catene della grande distribuzio-ne faticano a concretizzare.

64 greenline

L’innovazione risiede, in primo luo-go, nel modo di affrontare l’offer-ta: Zodio parla di momenti di vita.La casa è la prima cosa che si vuo-le modificare e migliorare, soprat-tutto nei momenti di cambiamento. Avolte per necessità, altre per sempli-ce desiderio. Una promozione sul la-voro, l’arrivo di un figlio, il cambia-mento di uno status familiare. Lechiavi di ingresso, quindi, sono i mo-menti di vita.

“Parliamo di casa”La nuova insegna del living creativoha una mission ben delineata: parla-re di casa. Cucinare, accogliere gliospiti, migliorare lo spazio e la com-posizione del nucleo abitativo, creare,produrre benessere, sistemare gliambienti, decorare. Tutto ciò che ri-guarda lo spazio abitativo si può tro-vare nell’esposizione del punto vendi-ta, che indubbiamente punta alla sug-gestione e al coinvolgimento, attra-verso un cross selling studiato ed ef-ficace, in nove reparti così denomina-ti: Cucina, Ricevere a casa, Artedella tavola, Benessere, Bagno, Li-ving creativo, Camera, Decorazionecreativa, Bimboparty.Nello specifico, Zodio ambisce a di-ventare, entro breve, il più grandespecialista di prodotti per la cucina,ma non solo per quanto riguarda gliaccessori: le invidiabili gamme di spe-zie, cioccolato, caramelle, farine,etc., renderanno Zodio un punto di ri-ferimento nell’alimentare, sia per glispecialisti sia per chi ha il desiderio dicimentarsi con una nuova passione. Un altro settore su cui punta la nuovacatena è sicuramente quello dei bam-bini: ogni casa italiana ha all’interno

uno spazio dedicato ai più piccoli, undato di fatto poco presidiato dallagrande distribuzione. Nel punto vendi-ta di Rozzano, finalmente, c’è un’areadedicata ai desideri dei bambini, in-sieme a un’invidiabile spazio dedica-to al party. Una decisione lungimiran-te, dato che i bambini sono da sem-pre considerati “veicoli” di acquisto eproprio a loro è necessario dedicareuno spazio e degli interessi, mentre igenitori completano gli acquisti.

Il nuovo volto della grande distribuzioneZodio è il brico femminile, un luogoconcepito e sviluppato non per vende-re, bensì per trasmettere idee e pro-getti creativi. All’interno del puntovendita, con Wi-fi gratuito e stazionedi ricarica per cellulari, è possibile se-dersi sul divano, incontrare gli amiciper due chiacchiere, sorseggiare uncaffè e scegliere dalla libreria una let-tura da portarsi a casa. Il consumato-re, fin dall’apertura, ha apprezzatoquesto nuovo modo di visitare il nego-zio, perché risulta “vero”, non costrui-to ad hoc per la vendita, bensì moltovicino al proprio ambiente familiare. La ricerca del vero e il sentimento dicondivisione sono elementi che si ri-trovano spesso nella mission di Zo-dio: dai cataloghi alle foto all’ingres-so, dove i protagonisti sono i veri di-

pendenti dello store, agli Atelier Zo-dio (di decorazione e di cucina), unasuperficie di oltre 300 metri quadratiin cui quotidianamente sono chiamatidei professionisti che non insegnano“banalmente” a costruire o cucinarequalche ricetta, bensì trasmettono ilvalore della condivisione del tempo edelle idee, con un input importante al-la realizzazione di nuovi progetti.Ancora: ogni mese nello spazio openvengono ospitati incontri di knitting ecrochet: le partecipanti (crica 30) si ri-trovano come se fossero da un’amica,condividono esperienze, si danno con-sigli, etc. In questo cambio di prospet-tiva, il prodotto si sposta in un secon-do piano: prima c’è l’esperienzialità. Ma l’innovazione non si ferma qui: nelpunto vendita di Rozzano è stata crea-ta una zona open, dove il consumato-re può usufruire gratuitamente di at-trezzature specifiche. Un vero e pro-prio farm lab, dove l’esperienza del

65greenline

consumatore contribuisce fattivamen-te alla realizzazione del negozio del fu-turo. Stessa cosa avviene nel repartocucina, con l’area dedicata ai clienti,che possono esercitarsi e mettere inmostra le loro capacità, nel segno del-l’interattività. Sempre nell’ottica della soddisfazio-ne del cliente, Zodio ha sviluppatouna precisa strategia: i consumatoripiù fedeli sono invitati a parteciparealle “Vendite private Zodio”, momen-ti e serate esclusive per tutta la fami-glia, in cui il punto vendita viene mes-so a disposizione. Inoltre il team haintenzione di valorizzare il concetto di“cliente ambasciatore”, ovvero avva-lersi della collaborazione di consuma-

tori dotati di particolari capacità ecompetenze che, attraverso il test deiprodotti e il successivo feedback,possono dare un loro contributo nel ri-vedere le gamme. Grandi novità anche sul piano delle ri-sorse umane, quasi una rivoluzionenel processo di assunzione. I collabo-ratori di Zodio nascono come “pro-fessionisti a casa loro”: più che ven-ditori, sono narratori di storie, ognunocon le proprie passioni, persone abi-tuate ad andare verso gli altri. Per as-sumere la squadra, Zodio ha abolitoil curriculum vitae e ha richiesto aicandidati un filmato di presentazione.

Ú www.zodio.it

Si inizia in Lombardia…In tre giovedì consecutivi Brico IO hainaugurato tre tipologie di punti vendi-ta diversi. Il primo è stato il nuovonegozio a gestione diretta a ColognoMonzese (MI), per poi passare, sem-pre a Milano, all’apertura di un cen-tro già esistente, ma ristrutturato,per chiudere con un’altra inaugurazio-ne a Scorzé (VE), questa volta di unpunto vendita affiliato. Con le due novità assolute salgono a107 i negozi Brico IO presenti sul ter-ritorio nazionale, di cui 60 diretti e 47affiliati. Il 21 maggio si sono apertele porte dii un negozio completamen-te nuovo a Cologno Monzese, in pro-vincia di Milano. Si tratta di un nego-zio a gestione diretta, di 1700 metriquadri in cui sono presenti 30.000referenze, facilmente raggiungibile daun ampio bacino di utenza grazie allavicinanza con la tangenziale est e lametropolitana verde (fermataCologno Nord). Il nuovo negozio BricoIO, “ripieno” di 30.000 referenze egestito da una squadra di 14 addetti,sorge in una nuova area commercia-le, accanto a un supermercato a mar-

66 greenline

retail>>Brico IO

chio Famila e dispone di un parcheg-gio, a raso e sotterraneo, di 250posti. I servizi, ovviamente non man-cano, e le tre casse sono una barrie-ra sufficiente per garantire un tempod’attesa ridotto. Anche l’avancassaviene utilizzato in maniera proficua,con il posizionamento dei prodotti dielettronica (un tablet 7’’ e uno smar-tphone offerti a prezzi molto concor-renziali) e di altre merceologie appeti-bili per l’acquisto di impulso (abbia-mo notato per esempio i Chupa

Chups, per la gioia dei bambini cheaccompagneranno i genitori nelnuovo Brico IO). La nuova apertura è stata precedutada un’importante campagna di comu-nicazione, che ha coinvolto anche itornelli della metropolitana, e ha pre-visto diverse iniziative per attirare inuovi clienti. Il negozio ha accolto i primi acquiren-ti offrendo un panino con la Nutella ela vista ai due shop in shop cheormai sono caratterizzanti i centri

Brico IO cala il tris

Cologno Monzese

Viale Monza

68 greenline

brico dell’insegna di MarketingTrend: Outlet del Kasalingo e Le millebolle blu. In particolare l’Outlet delKasalingo ha voluto sottolineare lanuova apertura con una promozionead hoc, chiamata “Taglio del nastro…taglio dei prezzi” con sconti moltoimportanti su diverse referenze.Giovedì 28 maggio è stato presenta-to il nuovo format del negozio di VialeMonza a Milano. In questo caso, sitratta di un negozio storico, roccafor-te Brico IO nel cuore di Milano dal1999, che è stato ristrutturatosecondo i dettami del nuovo corsodell’insegna. Sia il layout sia ildisplay interno sono stati comple-tamente rinnovati, così come l’of-fer ta che ora è composta da circa25 mila referenze. Il punto vendi-ta, di 1.200 mq, ha pianta rettan-golare e presenta un layout divisoin tre blocchi da due corsie. I ban-chi perimetrali sono alti, mentrequelli centrali bassi, inoltre in que-sto punto vendita si è optato, a

differenza di altri, per una cartello-nistica orizzontale che indica lecorsie per adattarsi all’altezza del-l’edificio. Sono stati mantenuti inol-tre i pannelli colorati nel repartomateriale elettrico/illuminazione.È dotato di tre casse e gestito dauna squadra di 20 addetti. Nel parcheggio sono disponibili 70posti auto. Durante la visita, ci hanno raccon-tato che questo punto vendita èfrequentato da una clientela fem-minile, per questo motivo, subitoall’ingresso, è stato collocatoL’Outlet del Kasalingo, che insie-me al mondo del colore e al siste-ma casa sono i punti for ti di que-sto centro. Anche il reparto deco-razioni riveste un ruolo d’interes-se, in cui sono stati inseriti anchenuovi marchi, mentre è stata unpo’ ridotta la presenza di materia-le per decoupage.Anche in questo caso, come avve-nuto a Cologno Monzese, i clienti,

vecchi e nuovi, hanno usufruito didiverse promozioni studiate perfesteggiare la nuova immagine. Ilnegozio di Viale Monza è un puntovendita caratterizzato da storicitàe da un’interazione molto for tecon il quartiere in cui opera, percui immaginiamo che lo staff diMarketing Trend guardi con moltacuriosità ai risultati che otterràdopo il restauro.

… si prosegue in VenetoIl trittico di giovedì si è concluso il4 giugno a Scorzè (VE) con unaltro negozio completamentenuovo, questa volta affiliato, gesti-to dalla società 4000K. Brico IO diScorzé è collocato accanto al cen-tro commerciale Emisfero e propo-ne nei suoi 1300 mq oltre 25.000referenze. Sono a disposizione trecasse per completare gli acquistie un parcheggio con 100 postiauto.Il centro brico veneto occupa10 addetti e presenta, ovviamen-te, anch’esso tutti i dettami del-l’insegna, a cominciare dallo shopin shop Outlet del Kasalingo checaratterizza for temente Brico Iorispetto ai suoi diretti concorrenti.

Ú www.bricoio.it

Scorzè

70 greenline

Floricoltura Zonatonasce nel 1987 dallapassione di tre giovaniimprenditori, che a Locara di SanBonifacio decidono di aprire questopunto vendita tutto dedicato al verde.Oggi Floricoltura Zonato è un’af-fermata realtà, che offre un’ampia

>> retailMitec

Il nuovo volto diFloricoltura

Floricoltura Zonato ha affidato a Mitec la ristrutturazione del punto vendita. A Locara di SanBonifacio, in provinciadi Verona, ora c’è un negozioall’avanguardia,dedicato alla salute e al benessere delle piante.

di Paola Tamborini

Zonatoesposizione di prodotti che vannodalle piante outdoor a quelle indo-or, composizioni e idee regalo perogni occasione. La mission dellostaff di Floricoltura Zonato, cheoggi è rappresentata da quattrosoci, è creare continuamente unambiente nuovo e curato, che sia

71greenline

originale e rilassante. Parte fonda-mentale è quindi il rapporto con ilconsumatore, che nel negozio puòtrovare un clima sereno ed essereseguito da personale qualificato.Nel futuro di Floricoltura Zonatoci sarà probabilmente la ristruttu-razione del vivaio delle piante pe-renni, area da modernizzare al piùpresto secondo la proprietà. E ci

saranno dei progetti educativi ba-sati sull’aspetto ambientale, cheandranno a interessare sia grandisia bambini.

La collaborazione con MitecLo scorso giugno è stato presentatoun “nuovo” punto vendita. Floricol-tura Zonato si è affidata a Mitec,

per la ristutturazione: i tunnel di pro-duzione sono stati sostituiti da ser-re moderne e all’avanguardia, connotevoli vantaggi per le piante. Un lavoro durato tre mesi, nei qualiMitec ha realizzato una serra tipoCabrio, il sistema che consenteun’apertura completa del tetto. Inte-ramente realizzata in alluminio, per-mette la massima ventilazione, vi-

72 greenline

retail

sto che i telai dei finestroni si apro-no fino a 85°. Abbiamo chiesto aWolfgang Fischer di Mitec qualivantaggi questo tipo di costruzioneapporta alle piante e lui ci ha ri-sposto che “la serra Cabrio combi-na le condizioni del campo aperto

con quelle di una serra coperta.Con questa combinazione si ottie-ne un’alta qualitá delle piante”. La scelta di realizzare una serra tipoCabrio è motivata dalla sua versatili-tá d’utilizzo durante tutto l’anno:protegge ottimamente, quando ser-

ve nelle stagioni fredde o con piog-gia, e permette notevole areazionenelle stagioni calde. Insomma sitratta di una costruzione ideale siaper la produzione sia per la vendita.

Ú www.mitec-srl.it

new line>>

74 greenline

Tutte le novità sono disponibili sul sito www.mondopratico.it

BLACK+DECKER

E la siepe è perfettaBlack+Decker presenta il tagliasiepi con batteria al litio 18 V da 2.0 Ah: il design con asta ela testa orientabile su 5 posizioni fino a 180 gradi, consentono di tagliare in tutte le condizio-ni raggiungendo le siepi fino a 3,5 metri di altezza. Oltre a garantire una maggiore attenzioneverso l’ambiente, la tecnologia al litio offre numerosi vantaggi e rende rasaerba, tagliabordi,tagliasiepi, soffiatori ed elettroseghe ancora più compatti, comodi e maneggevoli, garantendo ilmassimo comfort durante l’uso e un’ampia libertà di movimento data dall’assenza di filo, checonsente così di lavorare in tutta libertà nel giardino, senza lo stress e il pericolo del cavo. Gliutensili sono sempre pronti all’uso grazie alla possibilità di ricaricarli in qualsiasi momento, senzanecessità di attendere la scarica completa in quanto non si ha più l’effetto memoria. La tecnolo-gia al litio garantisce inoltre un basso livello di auto scarica della batteria, oltre ad assicurarne lacostanza nella potenza, fino al completo scaricamento.

Ú www.blackanddecker.it

BOSCH

Elevate prestazioni in giardinoI rasaerba GRA 48 Professional e GRA 53 Professional di Bosch, nonché i decespugliatoriGFR 42 Professional e GFR 25 Professional, funzionano con motori EC brushless senzabisogno di manutenzione e con una durata di vita lunga. Un vantaggio rispetto ai motori ascoppio a elevata manutenzione.Entrambi i rasaerba, con 48 e 53 cm di larghezza di taglio e alimentati da due batterie al litioda 36 Volt e 6,0 Ah, offrono una prestazione di taglio professionale e un elevato rendimento.Le batterie possono essere ricaricate in poco più di 40 minuti. I decespugliatori si distinguono per il loro sistema di taglio: GFR 42 Professional è dotato diun rocchetto di filo adatto a una vegetazione media, mentre GFR 25 Professional viene fornitocon una lama metallica ed è indicato per situazioni in cui è presente una vegetazione spessa.

BRIGGS&STRATTON

Per la corretta manutenzione del motoreAl fine di assicurare il buon funzionamento delle macchine per giardino, Briggs&Stratton ricorda l’importanza della manutenzio-ne del motore. Un esempio è la funzione di lubrificazione e raffreddamento da parte dell’olio, che è necessaria per ottimizzare leprestazioni del motore e per prevenire eventuali danni allo stesso. L’utilizzo di un lubrificante non appropriato può danneggiare inmaniera irreparabile il motore. Briggs & Stratton offre un olio minerale SAE 30 che, oltre a fornire lamigliore protezione al motore a tutte le temperature, permette un rapido e sicuro avviamento.Per proteggere le parti interne del motore dall'effetto corrosivo del carburante, l’azienda hamesso a punto l’additivo per benzina Fuel Fit. Ideale per tutti i motori a 2 e 4 tempi, agisce cre-ando un rivestimento interno di protezione agli elementi del motore. Contiene detergenti per evi-tare l’accumulo di sporcizia, assicura la prestazione efficace e durevole del motore e previene l'in-vecchiamento della benzina stabilizzandola sino a 3 anni, garantendo un avviamento più facile.

EMAK

La motosega per piccoli lavoriLa motosega elettrica Oleo-Mac GS 200 E, distribuita da Emak, è stata progettata per picco-li lavori domestici come il taglio della legna per stufe o caminetti, per le piccole potature oper il bricolage. I potenti motori da 2000 W garantiscono un’ottima velocità di taglio e permettono di affron-tare anche il legno più consistente o i rami di medio diametro.Design compatto ed ergonomico offrono un migliore comfort di utilizzo e le impugnature rive-stite in gomma sovrastampata “soft touch” assicurano una presa anatomica e sempre sicu-ra della macchina. Caratteristiche tecniche: tensione/frequenza 230 V / 50 Hz; lunghezzabarra 41 cm / 16’’; catena (passo x spessore) 3/8” x .050”; capacità serbatoio olio 0,35 L.

Ú www.emak.it

Ú www.bosch.it

Ú www.briggsandstratton.com

75greenline

big line <<

Il rinnovato sito web di Epoca si distingue già dallahomepage “www.epocaspa.com” nella quale è statafatta una netta divisione tra le due categoriemerceologiche di prodotto, Industria e Giardino.Questo permette una navigazione molto più chiara emirata per gli articoli che si desidera visualizzare. Saràcomunque possibile in ogni momento accedere all'altrasezione senza dover per forza ritornare alla homepage.Essendo il target aziendale molto ben distinto si èpensato di distinguere la comunicazione industriale daquella del giardino. L'ambito industriale avrà unacomunicazione più tecnica e professionale, al contrarioper il settore del giardino sarà una comunicazione piùdelicata ed emozionale.È stata realizzata all'interno del sito una ricerca prodottoapprofondita la quale può filtrare oltre ai noti campinome prodotto, codice prodotto, capacità, guarnizione,passo, ed erogazione, anche per famiglie colore.Volendo fare un esempio concreto, questo metodo diricerca da la possibilità in tempo reale, di estrapolaretutti i nebulizzatori del catalogo giardino di colore verde,permettendo all'utente di avere una panoramicagenerica della tipologia prodotto e del colore desiderato.Altra funzionalità notevole è la possibilità di mettere incomparazione i prodotti.

Si possono confrontare sino ad un massimo di 4prodotti della stessa tipologia. Questo darà unulteriore aiuto e vantaggio all'utente, in quanto avràmodo di capire quale ar ticolo è più indicato per lesue esigenze di utilizzo.Su ogni scheda ar ticolo, oltre ai dati tecnici saràpresente una sezione dove è possibile effettuare ildownload di materiale car taceo, una sezione dove sipotrà visualizzare video, sempre inerenti al prodottoche si ha di fronte. Inoltre alla fine di ogni schedaprodotto ci sarà la possibilità di richiederedirettamente informazioni sul prodotto che si stavisualizzando.Il sito avrà una par te CORPORATE dove verràdescritto il profilo aziendale, la storia aziendale,dalle origini ai giorni attuali e le cer tificazioni diEpoca. Una sezione VIDEO suddivisa per videoistituzionali, video di prodotti in azioni e video disuppor to. La sezione DOWNLOAD per tutto ilmateriale car taceo e una sezione CONTATTI checontiene la classica richiesta di informazionigenerica.

Epocapresenta il nuovo sito

Per informazioni:Ú www.epocaspa.com

Epoca

76 greenline

EMU

Emu arreda la cucina di CraccoLe collezioni Emu arredano gli esterni del loft di Hell’s Kitchen Italia, iltalent show culinario condotto da Carlo Cracco, che lo scorso 21 maggioha visto l’inizio della seconda stagione su Sky Uno HD, disponibile inoltresu SkyGo e Sky On Demand. Le collezioni Shine e Grace di Emu, disegna-te rispettivamente da Arik Levy e Samuel Wilkinson, s’inseriscono perfet-tamente in questo contesto, grazie al design essenziale e raffinato e allelinee sobrie e nette che le caratterizzano. Realizzate entrambe in allumi-nio, Shine e Grace sono collezioni versatili, nate per un utilizzo promiscuointerno/esterno e per offrire soluzioni di arredo adatte od ogni ambiente.

Ú www.emu.it

PRANDI

Yankee, il picozzinoIl catalogo Prandi comprende strumenti destinati a tre segmenti di mercato: professionale, corpidi sicurezza pubblica, hobby/bricolage. L’attenzione nella scelta dei materiali si concretizzanell’impiego esclusivo di acciai di prima qualità e legname certificato FSC.Nel sezione “Attrezzi da taglio e spacco” c’è il picozzino Yankee (ar t. 3.043.L) cheè costruito in acciaio al carbonio e dotato di lama lucidata e temprata; il manico èin frassino verniciato, mezzo colorato; Tampoprint sul manico e protezione in caout-chouc sulla lama. A seconda del modello, il peso varia da 600 a 2500 grammi e ilmanico da 38 a 90 cm.

MELICONI

Al riparo dai furti in spiaggia Quando si è in vacanza, in spiaggia come in campeggio, non si sa dove lasciare al sicu-ro i propri oggetti personali.Meliconi consiglia Gusciobox, una vera e propria cassaforte all’aperto. È un innovativo epratico portaoggetti, resistente, leggero e poco ingombrante, facile da montare e da portareovunque, che va attaccato all’ombrellone o alla sdraio, alla bicicletta o al passeggino.Gusciobox è costruito con speciali polimeri resistenti a calore, salsedine e urti ed è dota-to di un sicuro sistema di aggancio in acciaio inox. La sua estrema praticità consiste in un comodo braccialetto in plastica colorata, resistenteall’acqua che consente di portare la chiave di Gusciobox ovunque.Vivaci i colori tra cui scegliere: azzurro, giallo e arancione.

Ú www.meliconi.it

Ú www.a-prandi.it

new line

GARDENA

I nuovi trimmerPer completare la cura del prato dopo averlo tagliato è necessario intervenire con il Turbotrimmer.Gardena quest’anno ha rinnovato e integrato la sua ampia gamma con i modelli EasyCut 400/25,ComfortCut 450/25, ComfortCut Plus 500/27 e PowerCut Plus 650/30. Pratici, intuitivi, ergonomi-ci, consentono di lavorare comodamente e senza fatica.Una grande novità apportata in questi modelli è la testa di taglio inclinabile tramite leva a pedale,che consente di rifinire con grande precisione anche in presenza di ostacoli, semplicemente schiac-ciando un pedale. Un’altra innovativa caratteristica è l’impugnatura frontale ampia e facile da rego-lare con una sola mano per consentire un utilizzo agevole dell’attrezzo.I nuovi Turbotrimmer sono muniti di manico telescopico e regolabile.La testa di taglio nei modelli ComfortCut 450/25, ComfortCut Plus 500/27 e PowerCut Plus 650/30è anche orientabile.

Ú www.gardena.com

Provare per crescere.

ONE, il concime concentrato per piante e fiori sani e rigogliosi, è disponibileanche nella innovativa formulazione in cristalli idrosolubili: ONE Essence.

ONE Essence ti offre la stessa ef cacia di ONE li uido in una confezionepiù piccola, più conveniente e più pratica da utilizzare e conservare.

Visita il sito onegiardinaggio.com per conoscere il rivenditore ONE più vicino a te, per avere tanti consigliutili per la cura del tuo giardino e per scoprire la linea One e tutti gli altri prodotti garden Valagro.

new line

WHISKAS

La nuova gamma WhiskasLa linea Whiskas Pranzetti si presenta con una nuova ricetta, ancora più buona. I ricercatori Mars hanno infatti messo a dispo-sizione tutta la loro expertise per garantire sempre e solo il meglio, lavorando sapientemente sui diversi ingredienti come lecarni selezionate e i sali che sono fondamentali per gli animali. Il formato di sempre - la pratica busta monoporzione da 50 grammi, perfetta per evita-re gli sprechi e per garantire la bontà di un “piatto” appena servito - racchiude ora unpasto completo, bilanciato e ancora più buono. La linea Whiskas Pranzetti è compostadai Pranzetti classici e dai Sapori di Casa, arricchiti da squisite verdure e ispirati aisapori della nostra tradizione culinaria. Entrambi sono disponibili nel pratico formatomultipack (6 buste da 50gr.) e declinate in deliziose varianti per dare ai gatti la possibi-lità di esplorare sapori diversi ad ogni pasto e soddisfare anche i palati più esigenti.

TAVOLA

Linea Safari: stop agli insetti Con una formula super potenziata, la Linea Safari di Orphea è consigliata per la protezione multinsettoforte ed è particolarmente efficace e ideale per chi sta all’aperto o in situazioni ambientali “critiche”.Tre sono i prodotti compresi: Spray Antipuntura che protegge efficacemente la pelle dalle punture dizanzare, tafani, pappataci e altri insetti. La sua efficacia è stata testata anche contro la zanzara tigre.Disponibile nei formati da 50 e 100 ml. Il Roll-On Antipuntura, con estratto di Eucalipto e dal profumogradevole, è disponibile nel formato da 50 ml. Il Dopopuntura Gel “Safari”, con attivi ad azione astrin-gente ed estratti naturali di Ginger e Aloe, è efficace contro le urticazioni da medusa e dona sollievoimmediato in caso di punture di zanzare, zanzare tigre, api e vespe. Disponibile nel formato da 10 mle dotato di applicatore soft massage non contiene ammoniaca, alcol né profumo.

Ú www.orphea.it

Ú www.whiskas.it

Con la consueta attenzione alla qualità e al rispettoper l'ambiente, Al.fe, for te della propria esperienzae ricerca, oggi vuole porre l’accento su due prodottipar ticolarmente utili sia nell’impiego hobbistico siain quello professionale. Permex, insetticida concentrato (in microemulsioneacquosa) per uso domestico e civile, èpar ticolarmente indicato contro mosche, zanzare ezanzare tigre, formiche, vespe, pulci, blatte, pulci,tignole e in generale contro tutti gli insetti nocivivolanti e striscianti.La sua efficacia è data dall’associazione dipiretroidi sintetici che svolgono una rapida azione diabbattimento con effetto prolungato, grazie allalunga azione residuale. In tal modo si riduce il

numero di trattamentinecessari per mantenere

disinfestati prati, siepi egiardini. Permex,

disponibile inconfezione da 250 eda 1000

big line>>Al.fe

ml, viene utilizzato con diluizioni dallo 0.3 all’1% epuò essere impiegato con qualsiasi tipo dinebulizzatore, anche con pompetta manuale. Unvero e proprio invito a godere l’estate nei nostrispazi esterni pubblici e privati senza essere assaliti epunti da nugoli di ronzanti e dannosi insetti. SaponeMolle è un prodotto biologico, dalle spiccate qualitàdi corroborante e potenziatore delle difese naturalidelle piante contro gli insetti indesiderati.Una soluzione di sali di potassio (K=10%) condeciso potere sgrassante per ridurre la melata equindi migliorare l’efficienza della fotosintesi e lostato fisiologico della pianta.Un prodotto facilmente diluibile in acqua (da 200 a400 ml ogni 100 litri d’acqua) e di facile irrorazione.Più di un aiuto per trattamenti preventivi e dimanutenzione nella stagione mite e calda, da aprilea settembre. Sapone Molle è un trattamentobiologico universale adatto a tutte le culture erappresenta quanto di più sicuro oggi si possa fare

per stimolare positivamente le difesenaturali delle piante. Permex e

Sapone Molle sono prodotti,frutto della ricerca Al.fe,pensati per rendereamichevole e semplice la curadelle piante intorno a noi, pereliminare i fastidiosi attacchiestivi degli insetti e quindimigliorare con naturalezza laqualità della vita domestica edegli spazi che ci circondano:anche questa è una missione

di valore, il "ValoreVerde Al.Fe".

Alfenatura: Permex e Sapone Molle,l’accoppiata vincente contro gli insetti

Per informazioni:Ú www.alfenatura.com

79 greenline

Distributori

Accensione, pulizia e manutenzioneper stufe e camini

Utensili manuali e prodotti

Illuminazione e materiale elettrico

recinzioni

welcomeadv.it

FERTIL s.r.l. - Via Ninola, 34 - 24050 CALCINATE (BG) - Tel. 035 442.32.99 r.a. - Fax 035 442.33.02 - [email protected] - www.fertil.it

Ma tu ce l’hai

ax 035 442.33.02 - [email protected] - www.fertil.it

?

Non potevamo che pensare a loro: ai futuri giardinieri.Un’esigenza che avvertivamo forte: dar vita ad un prodotto interamente dedicato all’infanzia con finalità ludiche ed educative. Un gioco per avvicinare i bimbi al gardening ed ai valori ambientali della raccolta differenziata. L’opportunità per il moderno garden center di incontrare il mondo dell’infanzia.Coltiva oggi il business del domani.