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THE POWERPOINT PRESENTATION
Strategie e attività ICE-Agenzia a favore del settore e focus Africa
Assemblea ACIMIT 4 giugno 2019
Maria Ines Aronadio
Direttore Ufficio Coordinamento Promozione Made in Italy
L’ICE-Agenzia
I nostri esperti di marketing possono rispondere alle esigenze delle imprese, fornire una consulenza personalizzata, servizi integrati ad alto valoreaggiunto, suggerire i mercati più dinamici e le azioni da intraprendere per competere nel mondo
L’elenco e i contatti dei nostri Uffici all’estero sono reperibili al link: www.ice.gov.it/paesi/index.htm
Il network dell’Agenzia ICE conta 64 Uffici e 14 Punti di Corrispondenza in 66 Paesi nel mondo
78 presenze all'estero tra Uffici e Punti di Corrispondenza in 66 paesi
2 Uffici in Italia:- Roma (sede centrale)
- Milano
America:14 presenze
Africa:10 presenze
Oceania:1 presenza
Europa:26 presenze
Asia:26 presenze
Addis Abeba
Accra
Algeri
Brazzaville (P.di
corrisp.)
Casablanca
Il Cairo
Luanda
Maputo
Tunisi
Johannesburg
Piano promozionale ICE
PP2019
La programmazione delle attività promozionali
PIANO PROMOZIONALE ORDINARIO ANNUALE
Definito e realizzato da ICE-Agenzia, approvato e finanziato dal Ministerodello Sviluppo Economico (MISE)
PIANI PROMOZIONALI STRAORDINARI
Definiti e approvati da Ministero dello Sviluppo
Economico (MISE). Realizzati da ICE
• Piano Export Sud
• Piano Straordinario Made in Italy
• Piano Speciale Promozione Made in Italy
1 2
2015 2016 2017milioni 2018
TOTALE
196,1
DI CUI STRAORDINARIO
2019
TOTALE
137,5
TOTALE
188,3 TOTALE
175,6
TOTALE
183,5
DI CUI STRAORDINARIO
DI CUI STRAORDINARIO DI CUI STRAORDINARIO DI CUI STRAORDINARIO
I finanziamenti per la promozione del Made in Italy: 2015à2019
• PMI
• Digital economy
• Tecnologia con focus innovazione
• Food&Tech
I fondi del piano promozionale 2019
Ordinario 17,3
Straordinario*140,6
Made in Italy11,1
Piano Sud 201914,5
183,5ipotesi
2019
Fonti di finanziamento 2019
*come da Legge di Bilancio 2019. Nella proiezione triennale sono previsti per il Piano straordinario 71,5 mln nel 2020 e 1,7 mln nel 2021.
top
I PILASTRI DELLA PROMOZIONE 2019
52,0
27,3
9,0
25,4
17,7
11,2 9,3 9,3
4,1 4,4 8,5
2,4 1,7
1,4
66,0
26,0
18,8 19,2 15,6
5,9 6,1 7,3
2,0 2,3 3,7 2,1 0,1 0,5
ITALIA STATIUNITI
CROSSCOUNTRY
MATURIEUROPA
CINA ASIACENTRALE+ GOLFO
GIAPPONE ASEAN +altri
CANADA AMERICALATINA
RUSSIA AFRICA TURCHIA OCEANIA
reason why e forecast 2020**
top
Aree target del Piano Promozionale 2019
2018
177,6
*con Piano Straordinario integrato a € 140,6 M
**Previsioni Prometeia 2018: var. % cumulata 2017-20 e delta export nei settori prioritari (meccanica, mezzi di trasporto, moda, chimica farmaceutica, alimentare, abitare)
*** Sud Corea inclusa nel gruppo ASEAN+Altri
NB: il dato Italia comprende il Potenziamento fiere e i Voucher mise
• +15,5% import 2017-20• +8,5 mld export italiano
2017-20 settori prioritari**
• +19,9% import 2017-20• +2 mld export italiano
2017-20 settori prioritari**
Var. % import 2017-20 ed export italiano settori prioritari**:
• Germania +13,6% +4,66 mld• Spagna +15,1% +2,18 mld• UK +11,5% +1,58 mld• Francia +8,8% +2,44 mld
• +12,6% import 2017-20• +0,74 mld export italiano
2017-20 settori prioritari**
• +15,9% import 2017-20• +1 mld export italiano
2017-20 settori prioritari**
Var. % import 2017-20 ed export italiano settori prioritari**:
• Vietnam +32,5% +0,43 mld• Indonesia +20,4% +0,28 mld• Singapore +3,6% +0,09 mld• Sud Corea***
+14,1% +0,74 mld
+
183,5M*2019
175,6M2018
Piano promozionale 2019: linee e settori di intervento
183,5M20182019 175,6
Settori Linee di intervento
42,0
36,9
38,0
58,8
40,0
40,8
49,1
53,6
CROSS INDUSTRY
F&B
BENI STRUMENTALI
BENI DI CONSUMO
14,5
5,2
5,7
10,0
10,3
20,2
18,0
33,5
58,2
14,5
10,2
6,5
10,0
21,6
21,0
25,9
29,0
44,8
PIANO SUD
FORMAZIONE
ATTRAZIONE
VOUCHER
E-COMMERCE
GDO
COMUNICAZIONE STRATEGICA
POTENZIAMENTO FIERE
PROGETTI PROMO
Advancedecosystem
• Digital LaunchAcademy aziende ad alto potenziale, già strutturate, inserite in percorsi evoluti di accesso a mercati specifici
Promotion• Progetti e-tailer
Yoox-like per il go2market diretto delle PMI
• Progetti marketplaceAmazon, Wechat, piattaforme ASEAN, per spingere traffico e vendite sugli store italiani nuovi ed esistentiClick&mortar e High-Street ItaliaIncremento della quota e-commerce nelle vendite retaildella GDO con accordi ICE e vetrine del Made in Italy in aree strategiche
Recruiting
• Voucher TEMcon formazione di digital manager
• Voucher organismi localiPromos, Regione Sardegna, e altri per aumentare il recruiting e abbattere i costi alle PMI
• Eventi sul territorio embedded nei progetti promozionaliAmazon, Alibaba, WeChat
Training
• Formazione verticalecorsi e laboratori formativi sulle skill digitali
• Formazione online
• Formazione risorse umane dedicate
• Tavolo e-commerce al Roadshow
• Rapporto ICE + Osservatorio e-comdel PoliMI
Digital ed e-commerce: un ecosistema per le PMI
Attività promozionali nel settore meccanotessile
Strategia di promozione integrata
- Appuntamenti fieristici consolidati sui mercati di maggiore interesse
- Missioni di incoming in Italia di operatori tessili esteri
- Seminari commerciali in paesi emergenti
- Attività di check-up aziendali, formazione e collaborazione industriale
tramite centri tecnologici
Principali interventi promozionali ICE-ACIMIT 2019/20Iniziativa Luogo e data TipologiaIncoming operatori tessili dall’India Milano marzo 2019 Incoming con incontri b2b con aziende italiane
e visite aziendali
Fiera Techtextil 2019 Francoforte 14-17 maggio Partecipazione collettiva
Seminario in Thailandia e Sri Lanka fine aprile/maggio 2019 Seminario istituzionale e commerciale con
aziende italiane
Incoming operatori tessili dall’Indonesia Primo semestre-date da definire Incoming con incontri b2b con aziende italiane
e visite aziendali
Progetto di supporto alla fiera ITMA 2019 Barcelona 20-26 giugno 2019 Incoming, campagna di comunicazione a
supporto della fiera
Fiera Expotextil Lima ottobre 2019 Partecipazione collettiva
Fiera Irantex Teheran dicembre 2019 Partecipazione collettiva
2020Fiera INDEX Ginevra febbraio 2020 Partecipazione collettiva
Centro tecnologico Vietnam
( già operativo)
fino a 30 giugno 2020 Corsi di formazione e assistenza tecnica
Centro tecnologico Pakistan
( da avviare)
fino a 30 giugno 2020 Trasferimento macchinari installazione e avvio
attività di formazione
Centro tecnologico Perù
( da avviare)
fino a 30 giugno 2020 Trasferimento macchinari installazione e avvio
attività di formazione
Centro tecnologico Mongolia
( da avviare)
fino a 30 giugno 2020 Trasferimento macchinari installazione e avvio
attività di formazione
FOCUS AFRICA
OPPORTUNITA’ DA COGLIERE E SFIDE DA AFFRONTARE
OSTACOLI PER EXPORT ITALIANO
ØCarenza di informazioni e contatti per il reperimento di
controparti commerciali
Ø Poco diffusa conoscenza della lingua inglese
Ø Obbligo di vaccinazione e visto per l’entrata nei Paesi
Ø Importanza del contatto promozionale fisico e tradizionale
attraverso fiere e missioni sul posto
Ø Scarsa conoscenza dei marchi e dei canali di acquisto
internazionali
ØControllo dei consumi e degli acquisti da parte delle ex
potenze coloniali
ØAssenza di Trading Companies e banche italiane in Africa
con un pacchetto che metta insieme aspetti finanziari,
industriali e assicurativi
ØMancanza di coperture finanziarie a favore del paese
beneficiario
FOCUS AFRICA
POTENZIALITA’
ØDimensioni di acquisto di gran lunga superiori all’immagine
percepita
Ø Interesse a superare le triangolazioni e ad avere un
contatto diretto con i produttori
Ø Incapacità degli stessi fornitori tradizionali delle ex
potenze coloniali di cogliere le nuove opportunità di
mercato
ØCostituzione di nuovi marchi e di identificazione nuovi
segmenti di mercato
Ø Sbocchi alternativi anche per beni di consumo quali
ortofrutta, calzature, arredamento, ecc.
ØAumento della la quota mondiale di produzione mettendo
a coltura terreni e impiegando materie prime non ancora
trasformate
FOCUS AFRICA
OBIETTIVI GENERALI PER UN APPROCCIO INTEGRATO
Ø Sostenere le prospettive di crescita locali avviando un
dialogo e strutturato in grado di favorire un modello di
sviluppo sostenibile
Ø Recuperare il ritardo nell’interscambio bilaterale
Ø Beneficiare della crescita economica di molti paesi, con
conseguente aumento di consumi, servizi e investimenti
Ø Superare la triangolazione delle forniture attraverso Paesi
“capofila” (Portogallo, Belgio, Francia, ecc.)
ØCogliere i vantaggi della crescita demografica esponenziale
e dell’emergente ed esigente classe media africana
FOCUS AFRICA
OBIETTIVI INTERVENTO PROMOZIONALE ICE
Ø Sostegno alla partecipazione delle imprese italiane al
processo di diversificazione economica
Ø Supporto alla conquista di quote di mercato nei settori
tradizionali di specializzazione della produzione italiana
(filiera agroalimentare, costruzioni, tecnologia)
Ø Consolidamento della quota di produzione italiana nel
mondo attraverso l’approvvigionamento di materie prime
strategiche
FOCUS AFRICA
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
ØArticolazione e rafforzamento di una rete di intelligence ed
assistenza commerciale nei Paesi africani
ØPartecipazione alle maggiori manifestazioni fieristiche,
unico momento di aggregazione, incontro e contatto
commerciale
Ø Strutturazione di interventi formativi ed informativi in
grado di migliorare sia le capacità organizzative e
manageriali, che l’innovazione tecnologica e la
modernizzazione della filiera produttiva locale
FOCUS AFRICA
FOCUS AFRICAMacchine tessili
Interscambio Italia - Africa
valori in milioni di euro variazione %
2016 2017 2018 2018/2017
Export dell'Italia 76,5 102,9 114,0 10,9
Import dell'Italia 7,7 6,1 5,9 -3,7
Interscambio 84,2 109,0 119,9 10,0
Saldo (milioni) 68,8 96,7 108,1
Peso sulle esportazioni dell'Italia del settore 5,4
Peso sulle importazioni dell'Italia del settore 1,1
Quota di mercato dell'Italia in Africa nel settore 23,3
Fornitori 2018 (paesi da cui l'Italia importa) Clienti 2018 (paesi verso cui l'Italia esporta)
Principali paesi africani partner dell'Italia 1° Tunisia 1° Egitto
2° Egitto 2° Tunisia
3° Sudafrica 3° Marocco
4° Marocco 4° Sudafrica
5°
Repubblica di
Mauritius 5° Algeria
Fornitori 2018 (paesi da cui l'Africa importa) Clienti 2018 (paesi verso cui l'Africa esporta)
Principali paesi partner dell'Africa 1° Italia 1° Italia
2° Germania 2° Belgio
3° Cina 3° Francia
4° Belgio 4° Germania
5° Francia 5° SpagnaFonte: elaborazioni ICE su dati TDM
alcune opportunità’…….
• trend positivo nell’ultimo decennio (oltre 10% di crescita media del PIL dal 2004)• apertura agli investitori internazionali• il basso costo del lavoro• le dimensioni ragguardevoli del mercato (quasi 90 milioni di persone)
ETIOPIA
MeccanicaIl Governo accelera sulla creazione di nuove aree industriali attrezzate (Industrial Development Zones) destinate ad
accogliere soprattutto investitori stranieri grazie anche a una serie di importanti agevolazioni: affitto terreni a basso
costo, esonero pluriennale dalla tassazione sui redditi per le aziende esportatrici, libero trasferimento dei profitti.
SETTORE TESSILEGli obiettivi del Governo puntano ad incrementare la produzione a 2,5 miliardi e le esportazioni ad un miliardo.
Retailer internazionali, quali H&M, Tesco , Primark, hanno iniziato a produrre in Etiopia.
Le esportazioni etiopi di abbigliamento beneficiano degli accordi AGOA (African Growth Opportunity Act) con gli Stati
Uniti (eliminazione di dazi e contingenti) che richiedono però l'uso di tessuti prodotti localmente, fattore che
rappresenta un forte incentivo per sviluppare e modernizzare la filiera tessile.
alcune opportunità’…….REP. SUDAFRICANA
Production Incentive Programme (PIP) nell’ambito del “Clothing and Textiles Competitiveness Programme” (CTCP)
Programma di sviluppo della competitività nei settori tessili, calzaturiero e pelle per l’ammodernamento e lo sviluppo della
struttura imprenditoriale sudafricana
INCENTIVO
Si tratta di una misura tesa ad erogare sovvenzioni in misura del 7.5% rispetto al fatturato aziendale depurato di alcuni costi
(Manufacturing Value Addition MVA)
Ulteriori info: ICE JOHANNESBURG
ICE ed ACIMIT organizzeranno un Incoming operatori tessili dal Sud Africa (luglio 2019)
altre opportunità’in Africa…….EGITTO
La filiera dell’industria tessile in Egitto e’ fortemente integrata, cominciando dalla coltivazione del cotone fino ad arrivare al prodotto finito, come i prodotti dell’abbigliamento, i tessuti per la casa e i tappeti.
Il 90% del settore era in mano pubblica e con la privatizzazione sono aumentati gli investimenti privaticon l’installazione di nuove industrie, in genere piccole e medie, ed oggi se ne contano circa 4.000,con 25/30 addetti, che impiegano intorno a 450.000 unità.
Il Governo, per agevolare le importazioni di macchine tessili, dirette a sviluppare ed accrescere laproduzione aveva già dal 2004 abolito il dazio all’importazione di tali macchine (Decreto Presidenziale n.35 del 2004).
In un recente sondaggio tra le industrie manifatturiere è emerso che le macchine italiane sono moltoapprezzate in base a cinque fattori di valutazione: ottima qualità e prestazione; alta tecnologia orientata;facile utilizzo; prezzo più economico rispetto ad altre macchine europee; disponibilità di pezzi diricambio.
Interventi promozionali ICE-ACIMIT in Africa- Incoming operatori tessili dal Sud Africa( b2b e visite aziendali)21-28 luglio 2019
- Seminario istituzionale e commerciale in Kenya e Tanzania(iniziativa di scouting per conoscere meglio i 2 mercati)secondo semestre 2019 - date da definire
- Partecipazione collettiva alla Fiera ITME 2020( prima fiera in Africa specifica sul settore delle macchine tessili)Addis Abeba 14-16 febbraio
