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Questa pubblicazione non è destinata alla distribuzione negli USA.
Strumenti e impiantiapprovati dalla AO Foundation.
Distrattore interno di faccia centrale.
Tecnica chirurgica
Controllo con amplificatore di brillanza
Questo manuale d'uso, da solo, non è sufficiente per l’utilizzo immediato dei prodotti DePuy Synthes. Si consiglia di consultare un chirurgo già pratico nell’uso di questi prodotti.
Trattamento, ricondizionamento, cura e manutenzionePer le direttive generali, il controllo del funzionamento, lo smontaggio degli strumenti composti da più parti e le direttive sul condizionamento degli impianti, si prega di contattare il rappresentante di vendite locale oppure fare riferimento a:http://emea.depuysynthes.com/hcp/reprocessing-care-maintenancePer informazioni generali su ricondizionamento, cura e manutenzione dei dispositivi riutilizzabili Synthes, dei vassoi portastrumenti e delle custodie degli strumenti, oltre che sul trattamento degli impianti Synthes non sterili, consultare l’opuscolo Informazioni importanti (SE_023827) oppure fare riferimento a: http://emea.depuysynthes.com/hcp/reprocessing-care-maintenance
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 1
Sommario
Introduzione Uso previsto, indicazioni, controindicazioni, avvertenze, eventi avversi generali, informazioni sulla RM e caratteristiche 2
Tecnica chirurgica Piano preoperatorio 4
Gruppo distrattore 4
Posizionamento del dispositivo 7
Considerazioni postoperatorie 13
Consolidamento 15
Rimozione del dispositivo 15
Opzioni delle placche di base anteriori 16
Opzioni di estensione del braccio di attivazione 17
Informazioni sul prodotto Set distrattore di faccia centrale (145.955) 18
2 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
Uso previsto, indicazioni, avvertenze, eventi avversi generali, informazioni sulla RM e caratteristiche
Uso previstoIl distrattore interno di faccia centrale è indicato per l'uso come dispositivo di stabilizzazione ossea e allungamento nei casi in cui sia necessaria una distrazione ossea graduale.
IndicazioniIl distrattore interno di faccia centrale è indicato in pazienti adulti e pediatrici per il trattamento di patologie craniche o della faccia centrale per le quali sono indicate l’osteotomia ricostruttiva e l’avanzamento del segmento, comprese patologie quali la craniosinostosi sindromica e la retrusione della faccia centrale. Il dispositivo serve a fornire una stabilizzazione temporanea e un allungamento graduale delle ossa craniche o della faccia centrale.
ControindicazioniNon vi sono controindicazioni specifiche.
Avvertenze – Questi dispositivi possono rompersi durante l'uso (se
sottoposti a forze eccessive oppure se utilizzati diversamente dalla tecnica chirurgica raccomandata). Sebbene spetti al chirurgo prendere la decisione finale sulla rimozione della parte danneggiata in base alla valutazione del rischio associato, si raccomanda, laddove possibile e conveniente per il paziente, di rimuovere la parte menomata.
– I dispositivi medici con parti in acciaio inossidabile possono provocare reazioni allergiche nei pazienti con ipersensibilità al nichel.
– I bordi affilati di alcuni strumenti e viti oppure le articolazioni in movimento possono pizzicare o lacerare i guanti o la pelle dell'utente.
Eventi avversi generaliCome in tutti gli interventi chirurgici maggiori, possono verificarsi rischi, effetti collaterali ed eventi avversi. Le eventuali reazioni possono essere molteplici, ma alcune delle più comuni sono elencate di seguito:problemi conseguenti all’anestesia e al posizionamento del paziente (ad esempio: nausea, vomito, compromissioni neurologiche, ecc.), trombosi, embolie, infezioni o lesioni ad altre strutture importanti come vasi sanguigni, sanguinamento eccessivo, danneggiamento dei tessuti molli, compresi gonfiori, cicatrizzazione anomala, compromissione delle funzioni del sistema muscolo scheletrico, dolore, fastidio o sensazioni anomale dovute alla presenza del dispositivo, allergie o reazioni di ipersensibilità, effetti collaterali associati alla protrusione di componenti dell’impianto, allentamento, piegatura o rottura del dispositivo, errato consolidamento, consolidamento mancato o ritardato tale da provocare la rottura dell’impianto o da richiedere un nuovo intervento.
Torsione, spostamento e artefatti di immagine in ambiente per la risonanza magnetica secondo le norme ASTM F2213-06, ASTM F2052-06e1 e ASTM F2119-07 Test non clinici basati sullo scenario più pessimistico utilizzando un sistema di imaging a risonanza magnetica (RMI) di potenza 3 T, non hanno evidenziato torsioni o spostamenti rilevanti della struttura in riferimento a un gradiente spaziale locale del campo magnetico misurato sperimentalmente di 70.1 T/m. Il maggiore artefatto di immagine aveva un'estensione di circa 55 mm dalla struttura, se scansionato con Gradient Echo (GE). Il test è stato condotto su un sistema di RMI a 3 T.
Riscaldamento indotto da Radio Frequenza (RF) conforme alla norma ASTM F 2182-11aSimulazioni elettromagnetiche e termiche non cliniche basate su uno scenario peggiore hanno portato ad aumenti di temperatura di 19.5 °C (1.5 T) e 9.78 °C (3 T) in dispositivi per RMI che utilizzano bobine RF [con un tasso di assorbimento specifico (SAR) mediato su corpo intero di 2 W/kg per 15 minuti].
Precauzioni: il test descritto sopra si basa su prove non cliniche. L'effettivo aumento di temperatura nel paziente può dipendere da diversi fattori, oltre al SAR e al tempo di applicazione RF. Pertanto, si raccomanda di prestare particolare attenzione ai seguenti punti: – Monitorare attentamente i pazienti sottoposti a scansione
RM riguardo alla temperatura percepita e/o a sensazioni di dolore.
– I pazienti con termoregolazione alterata o percezione alterata del calore devono essere esclusi dalle procedure di scansione RM.
– Generalmente, in presenza di impianti conduttivi, si raccomanda di utilizzare un sistema di RM con bassa intensità di campo. Il tasso di assorbimento specifico (SAR) impiegato deve essere ridotto il più possibile.
– Utilizzando il sistema di ventilazione si può ridurre ulteriormente l'aumento della temperatura corporea.
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 3
Caratteristiche – Il design telescopico utilizza un meccanismo di distrazione
interno – Design multipli con placche di base anteriori per un’ampia
gamma di opzioni di posizionamento – La placca di base posteriore consente un posizionamento
variabile nella regione temporale – Estensioni opzionali del braccio di attivazione per
l'adattamento all’anatomia del paziente – Il sistema consente di ottenere fino a 40 mm di
distrazione – I corpi dei distrattori e le placche di base sono realizzati in
Ti-6Al-7Nb – Da usare con viti in titanio da 1.5 mm
Corpo del distrattore
Dado per distrattore
Base anteriore
Bullone da 1.2 mmBase posteriore
Esagono di attivazione
4 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
Il gruppo illustrato è per il lato sinistro del paziente
Piano preoperatorio
1Assemblaggio del dado per distrattore
Avvitare il dado per distrattore sul corpo del distrattore.
Programmazione – Definire i risultati anatomici da conseguire a seguito della
procedura di distrazione attraverso una valutazione che tenga in conto patologia cranio-facciale, qualità e volume disponibile di osso ed entità dell'asimmetria mediante esame clinico, scansione TC, cefalogramma e/o ortopantomografia.
– Correggere il posizionamento e l'orientamento delle osteotomie e dei dispositivi di distrazione costituisce un fattore critico per il successo del trattamento.
Precauzioni di pianificazione preoperatoria:quando si posizionano i distrattori, considerare e verificare quanto segue: – Lunghezza di avanzamento pianificata (considerare
recidive e sovracorrezioni) – Qualità dell'osso adatta al posizionamento di viti – Posizione dei nervi – Copertura del tessuto molle – Dolore percepito dal paziente dovuto all’interferenza del
distrattore con il tessuto molle – Accesso alle viti in base all’approccio
2Assemblaggio della placca di base posteriore
Avvitare la placca di base posteriore sul corpo del distrattore. La placca di base posteriore si può regolare con incrementi di 0.5 mm lungo il corpo del distrattore per adattarsi al meglio all’anatomia del paziente.
Nota: – Una volta determinata la posizione della placca di base
posteriore, serrare a mano il dado per distrattore contro la placca di base posteriore per stabilizzarla.
– Una seconda placca di base posteriore si può avvitare sul corpo del distrattore per conferire maggiore stabilità al gruppo dei dispositivi.
Gruppo distrattore
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 5
3Scelta della placca di base anteriore
Scegliere la placca di base anteriore che si adatta meglio sia all’anatomia del paziente sia al programma di trattamento.
Consultare le pagine 16 e 17 di questa tecnica chirurgica per le configurazioni opzionali della placca di base.
Caratteristiche della placca di base anteriore: – Le placche con sostegno si possono usare per spingere in
avanti il segmento osseo, condividendo in tal modo il carico della distrazione con le viti.
– Le placche di base anteriori simmetriche (487.986, 487.987) consentono di piegare ad angolo il distrattore per ottenere un vettore di distrazione rivolto verso il basso.
– Le placche di base anteriori sfalsate (487.984, 487.985) consentono di posizionare il distrattore su un vettore parallelo all’occlusione per ottenere un vettore di distrazione orizzontale. Su queste placche di base il sostegno deve essere posizionato a filo contro l’osso, per conferire una stabilità adeguata.
Precauzione: le viti devono essere posizionate nei fori più vicini alla placca di base per conferire una stabilità adeguata al dispositivo.
6 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
Il gruppo illustrato è per il lato sinistro del paziente.
4Attacco della placca di base anteriore
Agganciare il corpo del distrattore nell'innesto a scorrimento della placca di base anteriore. Inserire il bullone da 1.2 mm per fissare la placca di base anteriore al corpo del distrattore.
Nota: se non si usa il bullone da 1.2 mm, il corpo del distrattore può essere rimosso dopo il consolidamento senza ricorrere a un’incisione coronale. (in questo modo si lasciano le placche di base anteriori sullo zigomo).
Avvertenza: se non si usa il bullone da 1.2 mm, è necessario prestare molta attenzione per non ribaltare il distrattore durante la distrazione, poiché può sganciarsi inavvertitamente dalla placca di base anteriore.
Facoltativo: attacco delle estensioni del braccio di attivazione
Se necessario, fissare un’estensione del braccio di attivazione al corpo del distrattore per consentire all’esagono di attivazione di sporgere attraverso il tessuto molle per l’attivazione remota. Scegliere l’estensione del braccio di attivazione che si adatta meglio al paziente e agganciarla al corpo del distrattore facendola scivolare sopra l'esagono di attivazione.* Fissare l’estensione del braccio di attivazione al corpo del distrattore con il dado da 1.2 mm. Serrare a fondo il dado.
Nota: per i pazienti più piccoli, la lunghezza del corpo del distrattore potrebbe essere sufficiente per l’attivazione percutanea.
* Vedere la sezione per le selezioni dei bracci di attivazione sul retro della tecnica chirurgica.
5Ripetere i passaggi da 1 a 4 per il lato opposto
Gruppo distrattore
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 7
Posizionamento del dispositivo
Le placche di base si possono modellare in base all’anatomia del paziente su un modello anatomico in 3D prima dell’operazione, o sul paziente in sede intraoperatoria. Se si modellano le placche di base in sede intraoperatoria, seguire la tecnica chirurgica riportata sotto.
1Applicazione del distrattore
Mettere un distrattore completamente montato nella zona di posizionamento prevista per valutare l’anatomia ossea del paziente e determinare la posizione approssimativa delle placche di base anteriori e posteriori.
Precauzione: – Determinare se la o le estensioni del braccio di attivazione
siano necessarie per consentire all’esagono di attivazione di uscire attraverso il tessuto molle per l’attivazione remota.
– Scegliere un braccio di estensione di lunghezza adeguata per garantire che il tessuto molle non ostruisca l'esagono di attivazione durante la distrazione.
– Il braccio di estensione deve essere montato sul distrattore prima che il distrattore venga fissato all'osso. È difficile collegare il braccio di estensione una volta che il distrattore è stato fissato all'osso mediante le viti.
– Nel corso del trattamento è necessario prestare attenzione per proteggere i bracci di estensione e prevenire danni o rotture. Le forze laterali relative a un paziente che si gira durante il sonno sui bracci flessibili di estensione possono danneggiarli e/o romperli. Si consiglia di fissare i bracci di estensione alla pelle del paziente, senza influenzare la capacità di rotazione del braccio. Come alternativa, sono disponibili bracci di estensione rigidi.
Nota: si raccomanda di posizionare il distrattore sotto il muscolo temporale quando si determina il posizionamento finale.
8 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
2Modellamento delle placche di base
Modellare le placche di base anteriori e posteriori usando le pinze piegaplacche. I fori delle viti indesiderati si possono rimuovere usando le forbici per placche a griglia e placche a maglia o il tronchese per placche e aste.
Precauzioni: – Le placche di base devono essere tagliate in modo da non
compromettere l'integrità del foro della vite. – Tagliare l'impianto in prossimità dei fori delle viti. – Prestare attenzione a proteggere i tessuti molli dai bordi
tagliati. – Per garantire un'adeguata stabilità, utilizzare almeno
quattro viti per ogni placca di base.
Note: – Assicurarsi di non piegare eccessivamente le placche di
base. – Le placche di base anteriori devono coprire le suture
zigomatico-mascellari per assicurare che la mascella avanzi con il resto della faccia centrale.
– Il posizionamento delle placche di base determina il vettore di avanzamento della distrazione e deve essere allineato con i vettori di avanzamento determinati durante il piano preoperatorio.
Avvertenza: non impiantare il distrattore se le placche di base sono state danneggiate da una piegatura eccessiva.
Posizionamento del dispositivo
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 9
3Marcatura della posizione del distrattore
Segnare la posizione del distrattore prima della down fracture inserendo due viti di lunghezza adeguata attraverso la placca di base anteriore e una vite di lunghezza adeguata attraverso la placca di base posteriore. Le due viti nella placca di base anteriore possono essere serrate completamente.
Precauzione: Non serrare la vite nella placca di base posteriore.
Note: – può essere sconsigliato mettere le viti nella placca di base
posteriore in questo momento. Segnare invece la posizione della placca di base con un apposito pennarello.
– quando si usano viti autofilettanti è necessario praticare un foro pilota.
Precauzioni: – Utilizzare la punta elicoidale prevista per la vite del
sistema. – Eseguire la foratura e inserire prima le viti più vicine
all'osteotomia. – La velocità di foratura non deve mai superare i 1.800 giri/
min., soprattutto in osso duro e denso. Velocità di foratura superiori possono causare:– necrosi termica dell'osso, – ustioni del tessuto molle, – un foro di dimensioni eccessive che può portare a
riduzione della resistenza alla trazione, maggiore possibilità di stripping delle viti nell’osso, fissazione non ottimale e/o esigenza di viti di emergenza.
– Irrigare sempre durante la perforazione per evitare che il surriscaldamento possa danneggiare l’osso.
– Irrigare e aspirare per rimuovere potenziali residui prodotti durante la procedura di impianto o rimozione.
– Evitare di perforare sopra nervi o radici dentarie. – Durante la foratura prestare attenzione a non
danneggiare, intrappolare o lacerare il tessuto molle del paziente, e a non danneggiare le strutture critiche.
– Per ottenere un fissazione stabile le viti ossee devono essere inserite in aree di osso corticale duro; in caso contrario, se inserite in un osso di qualità inadeguata, potrebbero allentarsi nel corso del trattamento.
– Tenere sempre il trapano lontano da materiali chirurgici sparsi.
– Manipolare i dispositivi con attenzione e smaltire in appositi contenitori approvati per oggetti taglienti gli strumenti di taglio per ossa utilizzati.
– Attivare il distrattore nella direzione di aperto di mezzo giro prima di eseguire la foratura e/o inserire le viti, per garantire che vi sia una distanza adeguata tra i fori pilota e l'osteotomia.
– Premere saldamente la lama del cacciavite nell'incasso della testa della vite per assicurare l'ingaggio.
– Durante la foratura e/o il posizionamento delle viti prestare attenzione a evitare nervi, abbozzi dentari, radici dentarie o altre strutture critiche.
– Utilizzare viti di lunghezza appropriata per evitare l'allentamento del distrattore o il danneggiamento di strutture critiche/linguali.
AvvertenzaI bordi affilati di alcuni strumenti e viti oppure le articolazioni in movimento possono pizzicare o lacerare i guanti o la pelle dell'utente.
10 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
4Ripetere i passaggi da 1 a 3 sul lato controlaterale.
5Rimozione dei distrattori
Rimuovere i distrattori svitando i dadi da 1.2 mm e le viti delle placche di base posteriori. Le placche di base anteriori possono rimanere sugli zigomi. Ciò contribuirà a riallineare i dispositivi dopo la down fracture.
Nota: se lo si desidera, le placche di base anteriori si possono rimuovere con i corpi dei distrattori prima della down fracture.
6Esecuzione della down fracture
Eseguire la down fracture e assicurarsi che il segmento di faccia centrale sia completamente mobile.
Precauzioni: – L'osteotomia deve essere completa e l'osso deve essere
mobile. Il distrattore non è stato progettato, e non è adatto, per rompere l'osso e/o completare l'osteotomia.
– Prestare attenzione a evitare i nervi.
Posizionamento del dispositivo
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 11
7Riattacco dei distrattori
Quando la faccia centrale è completamente mobile, riattaccare i distrattori riagganciando i loro corpi con l'innesto a scorrimento di ciascuna placca di base anteriore. Inserire i bulloni da 1.2 mm per bloccare insieme le placche di base anteriori e i corpi dei distrattori. Reinserire le viti nelle placche di base posteriori nelle posizioni contrassegnate precedentemente. Inserire viti di lunghezza adeguata nei fori rimanenti delle viti. Serrare saldamente tutte le viti.
Note: – Se necessario si possono aggiungere delle estensioni del
braccio di attivazione per allungare i distrattori per l’attivazione remota.
– Quando si usano viti autofilettanti è necessario praticare un foro pilota.
Precauzioni: – In ogni placca di base devono essere posizionate almeno
quattro viti per garantire una stabilità adeguata. – La velocità di foratura non deve mai superare i 1,800 giri/
min., soprattutto in osso duro e denso. Velocità di foratura superiori possono causare: – necrosi termica dell'osso, – ustioni del tessuto molle, – un foro di dimensioni eccessive con il conseguente
rischio di riduzione della resistenza alla trazione, maggiore possibilità di stripping delle viti nell’osso, fissazione non ottimale e/o necessità di viti di emergenza.
– Irrigare sempre durante la perforazione per evitare che il surriscaldamento possa danneggiare l’osso.
– Irrigare e aspirare per rimuovere potenziali residui prodotti durante la procedura di impianto o rimozione.
– Durante la foratura prestare attenzione a non danneggiare, intrappolare o lacerare il tessuto molle del paziente, e a non danneggiare le strutture critiche.
– Per ottenere un fissazione stabile le viti ossee devono essere inserite in aree di osso corticale duro.
– Tenere sempre il trapano lontano da materiali chirurgici sparsi.
– Manipolare i dispositivi con attenzione e smaltire in appositi contenitori approvati per oggetti taglienti gli strumenti di taglio per ossa utilizzati.
– Per incrementare la stabilità del distrattore nell'osso sottile, inserire le viti bicorticalmente. Inoltre, è possibile usare più viti.
– Durante la foratura e/o il posizionamento delle viti prestare attenzione a evitare nervi, abbozzi dentari, radici dentarie e/o altre strutture critiche.
– Utilizzare la dimensione della punta elicoidale prevista per la vite del sistema.
– Le viti possono allentarsi nel corso del trattamento se inserite in osso di qualità inadeguata.
– Premere saldamente la lama del cacciavite nell'incasso della testa della vite per assicurare l'ingaggio.
– Il braccio di estensione deve essere montato sul distrattore prima che il distrattore venga fissato all'osso. È difficile collegare il braccio di estensione una volta che il distrattore è stato fissato all'osso mediante le viti.
– Utilizzare viti di lunghezza appropriata per evitare l'allentamento del distrattore o il danneggiamento di strutture critiche/linguali.
– Per un'adeguata stabilità del dispositivo, le viti devono essere posizionate nei fori più vicini al corpo del distrattore.
– Eseguire la foratura e inserire prima le viti più vicine all'osteotomia.
12 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
8Conferma della stabilità e dell’attivazione del dispositivo
Serrare i dadi del distrattore contro le placche di base posteriori usando la chiave a forchetta e ad anello. Usando il giravite d'attivazione, ruotare ogni distrattore in senso antiorario, come indicato sull’impugnatura del giravite, per confermare la stabilità e verificare il movimento della faccia centrale.
La faccia centrale deve avanzare quando si attivano i distrattori. Prima della chiusura riportare ogni distrattore in posizione originale.
Precauzione: non trattenere il braccio di estensione mentre lo si ruota mediante lo strumento di attivazione. Ciò potrebbe infatti rendere difficile la rotazione del braccio di estensione e causarne la separazione dal distrattore.
Avvertenze: – Se non sono stati usati i bulloni da 1.2 mm per bloccare le
placche di base anteriori sui corpi dei distrattori, assicurarsi che i due componenti siano completamente agganciati quando si riportano i dispositivi nella posizione originale.
– Per serrare completamente il braccio di estensione sul distrattore è necessario utilizzare lo il cacciavite. Nel caso non venga utilizzato il cacciavite, il braccio di estensione potrebbe separarsi inavvertitamente dal distrattore.
Posizionamento del dispositivo
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 13
1Protocollo di distrazione suggerito
La distrazione deve essere iniziata dai tre ai cinque giorni dopo il posizionamento del dispositivo. Per i pazienti giovani, la distrazione attiva può iniziare prima, per evitare il consolidamento prematuro. Per ottenere l’allungamento, innestare l’esagono di attivazione con il giravite d’attivazione e ruotare in senso antiorario (in direzione della freccia segnata sullo strumento). Si raccomanda un tasso di distrazione di 1.0 mm al giorno per evitare un consolidamento prematuro. Ogni rotazione completa corrisponde a 0.5 mm di distrazione.
Precauzioni: – È importante ruotare lo strumento attivatore
esclusivamente nella direzione della freccia contrassegnata sul manico. Ruotare lo strumento di attivazione nella direzione errata (opposta alla freccia) può interferire con il processo di distrazione.
– Non trattenere il braccio di estensione mentre lo si ruota mediante lo strumento di attivazione. Ciò potrebbe infatti rendere difficile la rotazione del braccio di estensione e causarne la separazione dal distrattore.
– Nel corso del trattamento, monitorare i condili del paziente nelle fosse glenoidee per verificare che non si verifichino processi degenerativi.
– Il chirurgo deve istruire il paziente o la persona addetta alla sua cura su come attivare e proteggere il distrattore durante il trattamento.
– È importante proteggere i bracci di estensione dall'eventualità di impigliarsi in oggetti che possano esercitare una trazione sui dispositivi e causare dolore o lesioni al paziente.
– È necessario avvertire i pazienti di non manomettere i distrattori e di evitare attività che possano interferire con il trattamento. È importante avvertire i pazienti della necessità di seguire il protocollo di distrazione, tenere pulita l'area intorno alla ferita durante il trattamento e contattare immediatamente il chirurgo in caso di allentamento dello strumento attivatore.
Avvertenze: – I dispositivi sono in grado di assicurare una distrazione di
40 mm (80 rotazioni in senso antiorario). Una distrazione superiore a tale limite provocherà la separazione dei dispositivi.
– Nel corso del trattamento, è necessario prestare attenzione per proteggere i bracci di estensione e prevenire danni o rotture. Le forze laterali relative a un paziente che si gira durante il sonno sui bracci flessibili di estensione possono danneggiarli e/o romperli. Si consiglia di fissare i bracci di estensione alla pelle del paziente, senza influenzare la capacità di rotazione del braccio. Come alternativa, sono disponibili bracci di estensione rigidi.
– È importare consigliare ai pazienti di evitare attività ad elevato rischio, poiché una caduta del paziente sul dispositivo potrebbe comportare gravi lesioni.
Considerazioni postoperatorie
14 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
2Cura del sito
– Per evitare che si rapprenda del sangue sul dispositivo, si raccomanda di applicare una pomata antibiotica sulla porta percutanea per tutto il corso della distrazione.
– Alla prima attivazione, prestare particolare attenzione per garantire che l’esagono di attivazione non presenti aderenze di tessuto molle. Prestare un'attenzione simile durante tutte le attivazioni successive per garantire il massimo comfort al paziente.
– Anche tenere i capelli corti intorno alla porta di attivazione può aumentare il comfort del paziente durante la distrazione.
3Documentazione dei progressi
L’avanzamento della distrazione va osservato documentando il movimento del bordo infraorbitale e dei denti mascellari anteriori. La Guida per la cura del paziente allegata al giravite d’attivazione facilita la registrazione e il monitoraggio dell’avanzamento della distrazione.
Guida per la cura del paziente. Per il distrattore interno di faccia centrale.
Istruzioni quotidiane
Questa pubblicazione non è destinata alla distribuzione negli USA.
Strumenti e impianti approvati dalla AO Foundation.
Considerazioni postoperatorie
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 15
Una volta ottenuto l'avanzamento desiderato, bisogna dare al nuovo osso il tempo di consolidarsi. Il periodo di consolidamento deve essere di almeno sei-otto settimane. Il periodo può variare in base all’età del paziente. L'adeguato consolidamento dell’osso può essere confermato controllando manualmente la stabilità della faccia centrale.
Avvertenza: sebbene spetti al chirurgo prendere la decisione finale sulla rimozione dell'impianto, si raccomanda, laddove possibile e conveniente per il singolo paziente, di rimuovere il dispositivo di fissaggio non appena la rispettiva funzione, ai fini della guarigione, sia conclusa. La rimozione dell’impianto deve essere seguita da un trattamento postoperatorio adeguato per evitare una rifrattura.
1Se sono stati usati i bulloni da 1.2 mm
Se sono stati usati i bulloni da 1.2 mm per bloccare le placche di base anteriori ai corpi dei distrattore, sarà necessario accedere alle viti nelle placche di base anteriori e posteriori per la rimozione del dispositivo.
Precauzione: per evitare la migrazione dell'impianto, il distrattore deve essere rimosso dopo il trattamento.
2Se non sono stati usati i bulloni da 1.2 mm
Se non sono stati usati i bulloni da 1.2 mm è possibile rimuovere i dispositivi senza accedere alle placche di base anteriori. Usando lo strumento d’attivazione, ruotare ogni distrattore in senso orario almeno 20 volte, per separare i corpi dei distrattori dalle placche di base anteriori. Praticare un’incisione sopra ogni placca di base posteriore per accedere alle viti. Rimuovere tutte le viti nelle placche di base posteriori e tirare leggermente i corpi dei distrattori attraverso le incisioni, lasciando le placche di base anteriori sugli zigomi.
Consolidamento
Rimozione del dispositivo
16 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
Opzioni delle placche di base anteriori
Destra – 487.984
487.986
Sinistra – 487.985
Placca di base anteriore destra (487.984)/sinistra (487.985), sfalsata
I fori delle viti su queste placche di base sono controbilanciati dal corpo del distrattore. Ciò consente di posizionare il distrattore più in linea con il vettore dell’occlusione e le viti più in basso sullo zigomo. Il sostegno funge da ausilio per spingere in avanti il segmento della faccia centrale, condividendo il carico della distrazione con le viti.
Nota: su queste placche di base il sostegno deve essere posizionato a filo contro l’osso, per conferire una stabilità adeguata.
Placca di base anteriore simmetrica, profilo basso (487.986)
I fori delle viti sulla placca di base sono simmetrici rispetto al corpo del distrattore. Ciò consente di posizionare il distrattore ad angolo per ottenere un vettore di distrazione rivolto verso il basso. L’innesto del corpo del distrattore e della placca di base anteriore avviene sul lato mediale della placca di base anteriore creando il profilo più basso del gruppo distrattore nella regione orbitale laterale.
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 17
Estensione, lunghezza 20 mm, lega in titanio (TAN) (487.992)
Estensione universale, con articolazione, lunghezza 20 mm, lega in titanio (TAN) (487.993)
Estensione, flessibile, 40 mm, (487.994)
Cavo in lega in cobalto-cromo L-605 con tubo in silicone.
Placca di base anteriore simmetrica, sfalsata (487.987)
I fori delle viti sulla placca di base sono simmetrici rispetto al corpo del distrattore. Ciò consente di posizionare il distrattore ad angolo per ottenere un vettore di distrazione rivolto verso il basso.
487.987
Opzioni di estensione del braccio di attivazione
18 DePuy Synthes Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica
Impianti
487.980 Dado da Ø 7.0 mm, lega in titanio (TAN), 8 cad.
487.990 Placca di base posteriore, monoassiale, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.982 Distrattore di faccia centrale, completo, lunghezza di distrazione 40 mm, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.992 Estensione, lunghezza 20 mm, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.993 Estensione universale, con articolazione, lunghezza 20 mm, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.994 Estensione, flessibile, 40 mm, 4 cad.
487.995 Bullone da Ø 1.2 mm, lega in titanio (TAN), 12 cad.
Basi anteriori distrattore di faccia centrale in titanio
487.984 Placca di base anteriore destra, sfalsata, lega in titanio (TAN), 2 cad.
487.985 Placca di base anteriore sinistra, sfalsata, lega in titanio (TAN), 2 cad.
487.986 Placca di base anteriore simmetrica, profilo basso, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.987 Placca di base anteriore simmetrica, sfalsata, lega in titanio (TAN), 4 cad.
Set distrattore di faccia centrale (145.955)
Viti da corticale PlusDrive da Ø 1.5 mm, autofilettanti, lega in titanio (TAN)*
400.034 lunghezza 4 mm**
400.036 lunghezza 6 mm**
400.038 lunghezza 8 mm**
Viti da corticale PlusDrive da Ø 1.5 mm, autofilettanti, lega in titanio (TAN)*
400.054 lunghezza 4 mm**
400.056 lunghezza 6 mm**
400.058 lunghezza 8 mm**
Viti di emergenza PlusDrive da Ø 2.0 mm, autofilettanti, lega in titanio (TAN)*
400.274 lunghezza 4 mm**
400.276 lunghezza 6 mm**
400.278 lunghezza 8 mm**
Strumenti
395.350 Chiave a forchetta e ad anello da Ø 7.0 mm, 2 cad.
314.402 Giravite d'attivazione, per distrattore per mandibola, monoassiale, 2 cad.
311.005 Impugnatura piccola, con innesto esagonale
313.254 Asta rigida per cacciavite PlusDrive 1.5/2.0, corta, autobloccante, per innesto esagonale
313.837 Asta rigida per cacciavite Stardrive 1.5, corta, autobloccante, per innesto rapido
347.964 Pinza piegaplacche 3D, sinistra, per placche 1.0 a 2.0, per piegare, 2 cad.
391.952 Forbici per placche a griglia e placche a maglia
391.990 Tronchese per placche e aste
* Le viti Cortex da 1.5 mm sono disponibili in confezione non sterile (senza clip e in clip) o sterile (in clip). Per ordinare le viti in confezione singola sterile, aggiungere il suffisso «S» al codice parte, ad es. 400.034S
** Le viti Cortex da 1.5 mm sono disponibili anche in confezioni di 4 viti in clip; aggiungere il suffisso «.04C» al codice parte per ordinare un articolo sterile senza clip, ad es. 400.034.04C. Per ordinare le viti in confezione da 4 (in clip), aggiungere il suffisso «.04S» del codice parte non sterile senza clip, ad es, 400.034S.
Distrattore interno di faccia centrale. Tecnica chirurgica DePuy Synthes 19
Punta elicoidale da Ø 1.1 mm con fine corsa, con due scanalature, per innesto J-Latch, 2 cad.*
317.140 lunghezza 44.5/4 mm, con due scanalature
317.160 lunghezza 44.5/4 mm, con due scanalature
317.180 lunghezza 44.5/8 mm, con due scanalature
Marcatori di lunghezza
304.104 Nero, tipo 4
304.106 Nero, tipo 6
304.108 Nero, tipo 8
304.104W Bianco, tipo 4
304.106W Bianco, tipo 6
304.108W Bianco, tipo 8
Scatole e coperchi
304.686 Contenitore per strumenti
304.687 Coperchio, per no. 304.686
304.797 Modulo distrattore di faccia centrale
Altre opzioni disponibili
487.988 Placca di base per placca a maglia, lega in titanio (TAN), 4 cad.
487.989 Placca di base per placca a maglia con sostegno, lega in titanio (TAN), 4 cad.
* I centrapunte da 1.1 mm sono disponibili in confezione sterile o non sterile. Per ordinare i centrapunte sterili, aggiungere il suffisso «S» al codice parte, ad es. 317.140S
Synthes GmbHEimattstrasse 34436 OberdorfSwitzerlandTel: +41 61 965 61 11Fax: +41 61 965 66 00www.depuysynthes.com 0123 ©
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Non tutti i prodotti sono attualmente disponibili su tutti i mercati.
Questa pubblicazione non è destinata alla distribuzione negli USA.
Tutte le tecniche chirurgiche sono disponibili come file PDF sul sito www.depuysynthes.com/ifu