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Ship Maintenance & OperationGenova 20 aprile 2007
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PremessaPremessa
Area d’intervento
I processi tecnici (maintenance & operation) che interessano tutti i reparti si caratterizzano per
Tipologia di navi (e rapporto commerciale)
• Cruise• Ferry
• Tanker• Gas Carrier• Bulk Carrier• Container• ...
Tipologia di impianti
• A livello di servizio• Per location
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Tipologia ImpiantiTipologia Impianti
Una fondamentale prima classificazione si basa sul Servizio a cui sono dedicati:
• Propulsion• Power & Generation• Cargo• Safety• Environmental• Conditioning• Navigation• Hotel Reservation• ....
Un’altra si basa sulla Location:
• Per Department (Engine, Room, ..)
• Per Physical Location (Safety, ..)
• ....
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Gestione per ProcessiGestione per Processi
Agli inizi degli anni ’90 viene introdotto un nuovo modello di Gestione Aziendale “per processi” dove l’azienda viene scomposta in base a “come opera”.
Policy: direttiva aziendale dove vengono definite le “rules” di gestioneLa Certificazione ISO 9001:2000 è il Sistema Gestione della Qualità che si basa sui Processi
I Processi sono macro attività (scomponibili in sotto processi) su cui operano o insistono varie Funzioni Organizzative (a bordo rank), di cui una è il “Process Owner” (Responsabile Processi), che devono essere misurabili oggettivamente attraverso KPI (Key Performance Indicator) e che vengono descritti più o meno analiticamente in una “Procedure” (in alcuni casi sentirete parlare anche di Istruzioni di Lavoro o Procedure Operative)
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BAM BAM -- Business Activity MonitoringBusiness Activity Monitoring
“Concetto di offrire l’accesso in real-time agli indicatori critici di business performance per migliorare l’efficienza e il tempo di risposta delle operazioni.” (Gartner Group)
• Non semplice reazione agli allarmi• Focus sulla prevenzione dei problemi e adattamento ai cambiamenti• Benefici per la gestione operativa
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Ship Technical Maintenance & Operating ProcessesShip Technical Maintenance & Operating Processes
TrainingPassengersDrills
PassengersMovements
Crew MovementsCrew DrillsVoyage Report
Ordinary Operations
Unplanned or Corrective Maintenance
Planned Maintenance
Material & Service Management (Ordinary, Drydocks, ..)
Ashore OfficeShip
Hotel Deck Engine Operations Technical
Corrective ActionsFinding (No Conformity, Remarks, Observations, Prescriptions)
Corrective ActionsFindingAudit, Surveys & Inspections
Corrective ActionsHO: Marine Casualties, Incid., Accid., Near Miss
…
… Material & Service Management
… Material & Service Management
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GestioneGestione delldell’’AssetAsset NaveNave
• criticità nella logistica (la nave è uno stabilimento in movimento..)
• personale di bordo sempre meno qualificato, spesso poco fidelizzato (testimone è l’attuale focus sul change management), e sempre più ridotto
• sempre maggior complessità tecnica delle navi • impatto crescente sull’operatività (sia manutenzione che
conduzione) in relazione alle normative obbligatorie e volontarie (“sistemi di gestione” safety, environmental, security, ecc.)
La gestione tecnica dell’Asset Nave è un macro processo estremamente complesso (vedi figura precedente) che risente in modo determinante delle caratteristiche del mondo dello shipping:
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Cosa si Cosa si manutienemanutiene o si controllao si controlla
L’Oggetto può essere:
- Plant ma anche machinary
- Equipment (safety equipment) ma anche Outfitting (giubbotto salvataggio,...)
- Component di un plant (piston, ...)
- Ship Certificates
- O anche Ship stessa
- Ma anche una parte di HULL (cassa zavorra, ...)
OGGETTO: (Object) ogni altra definizione potrebbe essere limitativa o parziale
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POLITICHE MANUTENTIVE
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Quali tipologie di manutenzione esistono?Quali tipologie di manutenzione esistono?
Manutenzione Correttiva – Conservativa – Accidentale (Incidentale....)(non programmata o non preventiva)
Manutenzione PreventivaProgrammazione ciclica (statistica / periodica)Programmazione predittiva (su ispezione o su condizione CBM o “predizione”)
Manutenzione MigliorativaChe può essere programmata o anche correttiva... Implica un’attività atta a “soluzione definitiva del problema rimuovendo le cause scatenanti”
La Manutenzione può anche essere Ordinaria (d’esercizio) e Straordinaria (pluriannuale)
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Qual Qual èè la politica manutentiva corretta?la politica manutentiva corretta?
1. Dipende da macchina a macchina2. Dipende da condizione di esercizio a
condizione costruttive3. Dipende dal servizio a cui sono dedicate4. Dipende dalla vetustà5. Dipende dalla reperibilità di parti di
ricambio6. ....
Di per sé la politica corretta è un bilanciamento“dinamico” di tutte le politiche precedenti....
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............
Ma anche ....
• Dai livelli di manutenibilità delle singole macchine e da quanto queste sono “industriali” progettazione alla manutenibilità
• Nave che fa cabotaggio richiede diversi approcci rispetto a quelle per navigazione oceanica.
• Se sono o no a livello costruttivo previste ridondanze degli impianti
• Dal Servizio a cui sono chiamate, per esempio impianto antincendio: non è ammissibile che tale impianto si fermi (CRITICITA’ DI PER SE’)
• ......
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INDUSTRIAL BEST PRACTICES
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Best Best PracticesPractices
COSA SI INTENDE PER INDUSTRIAL BEST PRACTICES?
Un insieme di metodologie, modelli organizzativi, sistemi, tecniche e analisi che hanno trovato dignità di “standard” ... applicate originariamente (anche e spesso in settori differenti...)
Hanno origine da:
• Azienda stessa...• Settore ... Petrolchimico, Farmaceutico, Energetico,... • Da argomenti ... Safety
• Ricerca & Università di solito introducono il concetto ...... altri Enti definiscono gli standard in generale ... le Authority recepiscono
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Best Practices Best Practices
API: American Petroleum InstituteHSE: Health Safety EnvironmentISO: International Organization for StandardizationUNI CEN: Istituti Normazione italiana e EuropeaOCIMF: Oil Companies International Marine Forum
• Istituti di Classifica o Enti certificativi: Rina, Dnv, Bureau Veritas, ABS,...• Authority: USCG, Capitanerie• Enti di riferimento per tipologia argomento:
– IMO (International Maritime Organisation)– ILO (International Labour Organisation)– ......
Da non confondersi con Enti certificativi o normativi obbligatori:
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NormativeNormative
RULES IN CAMPO NAVALE CHE IMPATTANO SULLA MANUTENZIONE
Obbligatoria
Obbligatoria – legata alla Classe
Volontaria
Volontaria
ISMC (International Safety Management Code)…. SMS
CSM: Continuous Survey Machinery (Visite Continuative Macchine)
Notazione PMS (Planned Maintenance Scheme)
Star Mach (RCM)
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NormativeNormative
Tutti fanno riferimento a Best Practice più o meno generali...
Definire quali impianti e con quali modalità effettuare manutenzione programmata (su base costruttore e su esperienza)
SMS
Piano ciclico periodicoElenco Impianti ben definito
CSM
Piano Manutenzione su base oraria di funzionamento(Statistica) come da documentazione costruttori... Approccio che va bene quando l’impianto è nuovo .....
Notazione PMS
… ambedue hanno poco senso manutentivo: unico merito di educare alla prevenzione
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Richieste ISM CodeRichieste ISM Code
Manutenzione in generale Seguire i flussi operativi relativi ad attività di manutenzione, dalle Richieste Intervento agli Ordini di Lavoro, con definizione delle responsabilità soggettive, alimentando un sistema di rilevamento dell’”Expertise” del membro dell’equipaggio (D.M. 1° o 2° - Ufficiali al dettaglio) richieste peraltro da S.M.S.. Era un inizio di gestione per processi.
Manutenzione programmataLa Planned Maintenance riguarda solo un numero limitato di impianti/macchinari (quelli riportati nel Safety Management Manual; normalmente MM/PP, ausiliari, DD/GG e altri in base alla tipologia della nave) con relativo numero limitato di operazioni di manutenzione programmate a ore moto raccomandate dal costruttore dell’impianto.La scadenza di manutenzione non può essere superiore comunque all’intervallo previsto per un sistema di Visite Continuative Macchina (CMS – Continuous Machinery Survey), a meno che non esista un sistema approvato di rilevamento dello stato e delle condizioni dei macchinari e dei componenti relativi che permetta di aumentare tale intervallo o di accreditarlo senza bisogno di smontaggi.
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Notazione PMSNotazione PMS
Notazione PMS
il numero dei macchinari da assoggettare a tale sistema può essere più ampio (tuttiquelli soggetti a Continuous Machinery Survey).Le operazioni comunque possono limitarsi a quelle richieste dalle norme di approvazione di un PMS dai Registri Navali e cioè quelle sostitutive dalle operazioni di “smontaggio completo” (overhaul) con, in alternativa, un intervallo orario anzichécalendariale.Le informazioni delle operazioni di manutenzione possono (ma non viene richiesto obbligatoriamente) contenere in più gli spare parts previsti e necessari o anche manodopera necessaria (qualifiche/squadre e tempi).
Valutazione:- Sicuramente è più adeguato piano orario (running hour) anziché calendariale- Limitato a un certo numero impianti su base expertize di settore- Grossa mancanza per gestione opzionale spare parts- Staticità dell’approccio (stesso piano nave nuova e dopo vari anni)
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PMS estesoPMS esteso
Notazione PMS: estensione opzionale tecnicamente significativa
cresce il numero delle operazioni di manutenzione che vengono prese in considerazione, oltre che il numero di macchinari da assoggettare (spesso quelli relativi al carico o comunque quelli peculiari a seconda del tipo di navi).Per un singolo macchinario le operazioni sono non solo quelle relative a “smontaggio globale”, ma in numero maggiore, in funzione delle direttive dei costruttori e dell’esperienza dei bordi.
Affinché il sistema consenta una pianificazione, almeno delle parti di rispetto necessarie, nella esecuzione della manutenzione programmata è opportuno che i Job Planned a livello preventivo contengano gli spare parts necessari ... Sarebbero importante anche i task.
In questo modo viene definito un Standard JOB cioè la definizione delle caratteristiche e modalità di una attività (anche procedure sicurezza, attrezzature, ...)
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Registri navali Registri navali –– PMS estesoPMS esteso
Variabili che influenzano PMS
• lunghezza rotte: le navi a lungo cabotaggio sono avvantaggiate per il maggior tempo disponibile del personale di bordo per l’esecuzione di certe attivitàmanutentive
• committment da parte dell’armatore nei confronti del personale di bordo
• età della nave (in caso di vita utile ridotta non si “ammortizza” l’investimento di data entry e per lo start-up del sistema)
• mancanza di politiche di fidelizzazione nei confronti del personale, soprattutto con “livello” professionale che tende costantemente ad abbassarsi.
• richieste che vengono dall’applicazione delle norme o di direttive di diversi enti
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FmecaFmeca e HazOpe HazOp
Le due metodologie servono per valutare il rischio di accadimento di un Failure, ma soprattutto per valutarne l’impatto, nel senso di consequence o effect su (n) fattori
• Inizialmente per ciò che concerne le navi si fa riferimento prima di tutto Safety
• Collegato all’aspetto precedente si fa riferimento all’impatto su Environmental
• Inoltre sulle condizioni di esercizio o Operations... ma anche Security, Health,..
• Il tutto tenendo presente la variabile economica “in modo anche un po’cinico!!!” pensiamo al ruolo assicurativo
– Costo Intervento– Costo del mercato esercizio (perdite nolo/penali)– Costo marketing– Costo per shareholders e stakeholders
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CriticitCriticitàà EquipmentEquipment
Il fattore CRITICITA’ dipende da:
A. servizio a cui è dedicato: rientrano in questa categoria i sistemi di allarme, in quanto in mancanza di un loro funzionamento al momento in cui sono chiamati a operare possono verificarsi conseguenze altamente negative (fire pumps, cargo pump-temperature monitors, pump-room fixed gas-detection system, fire-detection system, crankcase oil-mist detector, steering gear, fire alarms and main-engine shutdown alarmi and others)
B. presenza o meno di sistemi di “redundancy”
C. failure che implica come effetto un “breakdown” dell’impianto stesso o anche di altri impianti collegati
D. conseguenze (severity) del failure in relazione a Safety, Security, Environmental, Operation, Health… ripetiamo è fondamentale valutare sempre l’impatto economico (Costs)
E. frequenza (frequency) in cui accadono (la ripetitività – chronic - di un piccolo evento su un impianto fa sì che questo diventi “critico”)
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Percorso adeguato....Percorso adeguato....
Per operare correttamente occorre effettuare inizialmente una “analisi oggettiva” una tantum (FMECA/HAZOP), utilizzando informazioni in possesso (dati registrati in sistemi o engine logbook cartacei, expertize del crew, ..) per valutare se di per sé l’equipment è critico.
La Fmeca ha come obiettivo determinare quelle Azioni Correttive che consentano di: limitare le conseguenze (severity) o ridurre la frequenza di accadimento.
Le tipiche azioni correttive sono:
attuazione di modifiche delle politiche manutentive (pianificazione ispezioni, sostituzioni parti,..) e modifiche agli impianti sino a redundancy degli stessi.
Politiche Manutentive Preventive:• Ispezioni .. quindi in logica RBI (Risk Based Inspections) non solo Inspections• Prove e collaudi … smontaggi, pulizie, prove, collaudi..... Rilevamento misure• Sostituzioni parti ricambi sempre o sostituzione sulla base dell’usura riscontrata• Piani di Condition Monitoring – CND
MA ANCHEEquipment Redundancy / sostituzione impianto / modifiche impianto (migliorativa) Training ai conduttori, cambio fornitori spare parts o prestazioni .......
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Day by day manutenzione....Day by day manutenzione....
All’accadimento di un failure a bordo, dopo l’iniziale valutazione, è comunque essenziale effettuare sempre una “valutazione delle conseguenze e del rischio potenziale” dell’evento e, in caso il rischio o le conseguenze siano “Intolerable”, effettuare la conseguente “analisi strutturata” con azioni preventive relative.
.... Quello che inizialmente può non risultare critico ad una prima analisi lo diventa nel tempo.
L’Analisi Strutturata viene effettuata focalizzando sia l’aspetto tecnico-impiantistico che l’aspetto organizzativo.
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Il rischio non si abbatte solo con:
• l’acquisizione e il mantenimento della certificazione SGS (OHS 18001)• nel rispetto delle Best Practice sul Safety Management• l’applicazione una tantum di tecniche d’analisi dei rischi, o di Best Practices (Hazop /
Fmeca) suggerite ad esempio da HSEma nella loro
“costante e reiterata applicazione”...,ma
L’applicazione eccessiva produce impatto sul business
La non applicazione produce rischi sul business, ma il vero rischio riguarda quelli ambientali e di sicurezza con il coinvolgimento anche penale della società e dei singoli responsabili
La giusta applicazione la si ottiene solo monitorando e misurando l’efficacia di quanto effettuato onde poter armonizzare quanto richiesto dalle norme con la realtàdegli impianti
Attenzione ai rischi...Attenzione ai rischi...
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Manutenzione Correttiva/ Manut. preventiva, .. Attività (Job)
PERCHE’ HO SPESO
(Politiche)
Materiali: Ricambi generici/ Ricambi spec.. Classi, .. Ricambi
Manodopera: Interna/ Esterna, …. in economia, …
Terzi: a forfait/ a misura
PER CHE COSA HO SPESO
(Natura)
Nave … Dpt, .. Impianto, .. Sottoimpianto, .. Macchinario, … Componenti …
DOVE HO SPESO
(Destinazione)
AZIONI CORRETTIVEManutenzione PreventivaManutenzione Migliorativa, StraordinariaOpportunistica….. Ma anche Revamping…
STANDARD LAVORI1. Ricambi 2. Risorse
MANUTENZIONE CORRETTIVA
PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE
SCHEDULAZIONE
FMECA / HAZOP1. Integrazione2. Completamento
CODIFICA IMPIANTIDalla semplice codifica al PDM
BUDGETSIST
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Manutenzione e Spare PartsManutenzione e Spare Parts
Per fare manutenzione occorre anche una adeguata gestione di magazzino sia di spare parts che di materiali generici (Consumables).....
Consumables: sistemi codifica ISSA / IMPA standard mondo navale... Poi integrati con sistemi codifica proprietari
Spare Parts: sono tutte quelle parti di impianto singole o kit (anche interi equipment) che possono essere approvvigionate sia da produttori che da terze parti (necessaria certezza della conformità e della qualità del componente....) e che sono necessarie per effettuare la manutenzione
Logica di codifica: sempre per distinta base da monografia costruttore .... (i cantieri potrebbero fare tanto..)
Common Spare Parts: componenti che possono essere utilizzati su più impianti....
Materiale Hotel Tecnico: insieme dei materiali che riguardano tutto arredamento di navi cruise e traghetti... Codificato con logiche di distinta base (poltrone con tessuto ...) e sulla base di una localizzazione fisica (ponti, locali,..)
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Manutenzione e Spare PartsManutenzione e Spare Parts
I materiali a scorte sono immobilizzi e costano...... anche se nello shipping vengono sempre considerati costi annuali....
Cosa tenere a scorta ?? ... e in quali quantità ??
Grande problema ...
A. certamente bisogna capire ciò che è necessario per effettuare manutenzione correttiva .... (VALUTAZIONE EFFICACIA SCORTE) quante volte in caso di manutenzione correttiva ho dovuto aspettare approvvigionamento... ma anche quanti materiali ho utilizzato per tale manutenzione... Adeguare le scorte minime
B. occorre stabilire ciò che è difficile da reperire (vari motivi... riconducibili ai fornitori, obsolescenza, ...) (VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DEI SUPPLIER ... Tempi e qualità spedizione)
C. tenere a scorta e controllare Consumables “costosi” o critici... (lubrificanti, pitture, medicinali...)
D. gestire anche il flusso dei materiali in riparazione
E. gestire anche i magazzini a terra......
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Manutenzione e prestazioni terziManutenzione e prestazioni terzi
Manutenzione di terzi: si intende tutte le attività effettuate da terzi a bordo sino alla evasione della prestazione e al collaudo dell’attività effettuata
Molte prestazioni vengono effettuate durante Drydock: ... In una sosta nave di breve tempo vengono effettuate molte attività per un rilevante ammontare
Nel mondo navale si ricorre spesso a manutenzione di terzi in logica di semplice outsourcing (a forfait, a misura o in economia..) per attività su particolari impianti (sistemi navigazione, ...) spesso per mancanza di skill ...
Non vengono effettuate particolari valutazioni di make or buy...
Si intravedono talvolta logiche contrattuali di Global Service: non per tutti gli impianti, ma in base a logiche di bonus/malus (premi/penali) SLA Service Level Agreement
Valutazione dei terzi: affidabilità e conformitàcontrattuale....
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Manutenzione e processi particolariManutenzione e processi particolari
Processi di Ingegneria di Manutenzione: codifica, STD Job e pianificazione, analisi, miglioramento
L’analisi può essere
- qualitativa: nel caso di un evento di guasto identificare le variabili (come, modo, perché, effetti....
- quantitativa: analisi di Trend (di periodo) , analisi di Pareto (ABC)..
ma anche controllo di KPI .. Benchmarking (aziendali, di settore, ...)..
Material management: efficacia delle scorte (... minima/massima), tempi delivery (daRequisition a evasione), qualità spedizione, tempi supplier (da ordine a evasione e conformitàa contratto..)
Manutenzione: tempi di fermo/indisponibilità, Breakdown, Incident .. Costo per Man. Correttiva, per Man. Preventiva...
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Ship Ship SectorSector ProcessProcess
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Manutenzione eccellente....Manutenzione eccellente....
Tendere sempre a efficienza ed efficacia
RCM Reliability Centered Maintenance, ma anche Availability Centered Maintenance (non solo affidabilità ma disponibilità quindi attenzione a un adeguato livello scorte fare manutenzione quando serve
Tutto questo lo si ottiene se :
A bordo c’è la sensibilità piena trasparenza ... E volontà di miglioramento..A terra FUNZIONE di INGEGNERIA DI MANUTENZIONE
Ogni risultato raggiunto non deve essere mai considerato acquisito per sempre...
LOGICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO
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RISK MANAGEMENT
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ObiettivoObiettivo primarioprimario
Massima sicurezzaMassima sicurezza
Massima produttività
Massima produttività
Il settore è caratterizzato da diversi fattori:
1. Alto valore degli investimenti necessari e dei costi di mantenimento2. forte regolamentazione e quindi alto impatto sulla gestione del rispetto norme
Ambientali3. necessità di massima produttività ....
La necessità di recuperare efficienza obbliga le compagnie a cercare di ottimizzare questi fattori, agendo sul layout e sull’organizzazione dei processi, in particolare di quelli manutentivi.
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La ricerca del punto di equilibrioLa ricerca del punto di equilibrio
Riduzione dei fermi
non solo quelli per guasto, ma anche quelli per
manutenzione preventiva
Riduzione dei fermi
non solo quelli per guasto, ma anche quelli per
manutenzione preventiva
Effettuare la manutenzione necessaria e conoscere
analiticamente
Quanto ho speso?Perchè ho speso?Dove ho speso?
Per che cosa ho speso?
Effettuare la manutenzione necessaria e conoscere
analiticamente
Quanto ho speso?Perchè ho speso?Dove ho speso?
Per che cosa ho speso?
Livello di rischio ACCETTABILE = Livello di rischio ACCETTABILE =
Bilanciamento tecnico-economico volto a ridurre i fermi, effettuando il giusto livello di
manutenzione senza aumentare il rischio ambientale e di sicurezza, pur nel rispetto
dell’economicità del business
Bilanciamento tecnico-economico volto a ridurre i fermi, effettuando il giusto livello di
manutenzione senza aumentare il rischio ambientale e di sicurezza, pur nel rispetto
dell’economicità del business
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Ciò a cui si deve tendere è verso una manutenzione sempre più PREDITTIVA e PROATTIVA cioè non subire gli eventi ma creare le condizioni per prevenirli
• la costante applicazione delle azioni indicate da Hazop/Fmeca• la raccolta, l’analisi di informazioni dagli impianti• la misurazione di KPI di efficienza, efficacia, qualità identificati• la puntuale conoscenza delle azione fatte, dei relativi perché ed esiti
informazioni tutte complementari, che inserite in un sistema diAsset Performance Management permettono di:
monitorare le criticitàprendere decisioni strategiche – gestionali
identificare azioni migliorative sui processi e le risorsebilanciare rischi trovando il PUNTO DI EQUILIBRIO fra produttività/qualità e costi
Il miglioramento continuo in manutenzioneIl miglioramento continuo in manutenzione
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Le norme riportano che occorre“FARE TUTTO IL POSSIBILEFARE TUTTO IL POSSIBILE” …. pur
NEI VINCOLI DI ECONOMICITNEI VINCOLI DI ECONOMICITÀÀ
Cosa è necessario fare quindi?
La gestione degli impianti ha impatti significativi su :
- Responsabilità penale personale- Responsabilità penale societaria (DL. 231/01) estensione
anche ai reati ambientali (MARPOL)
La gestione degli impianti ha impatti significativi su :
- Responsabilità penale personale- Responsabilità penale societaria (DL. 231/01) estensione
anche ai reati ambientali (MARPOL)
APPROCCIO SISTEMICO
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Approccio SistemicoApproccio Sistemico
Tracciare in maniera appropriata gli eventi e le responsabilità, giustificando le spese
Impiegare una “buona tecnica ingegneristica” (per eseguire un’analisi dei rischi e migliorare l’affidabilità impiantisca)
In-Formare e Formare (riqualificare le Risorse Umane)
Sviluppare e consolidare processi gestionali efficienti (risparmi economici) ed efficaci (aumento della produzione)
StrumentiStrumentiStrumenti
ReRe--engineering dei processi e formazione del personaleengineering dei processi e formazione del personale
Sistema informativo di ManutenzioneSistema informativo di Manutenzione
Ingegneria di ManutenzioneIngegneria di Manutenzione
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Risk Management
says that
“.. Safety Management System is an exercise in Risk Management.. “
ISO 8402: 1995 / BS 4778
“the combination of the frequency and the severity of the consequence”
“ .. a combination of the probability, or frequency, of occurrence of a defined Hazard and the magnitude of the consequences of occurrence …”
RISK is
IMO - MSC Circ 1023/ MEPC Circ 392
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Risk Management Process
IMO - FSA (Formal Safety Assessment)MSC Circ. 1023/ MEPC Circ. 392
Identify the processes
Identify the processes Identify the
hazards associated with the processes
Identify the hazards
associated with the processes Identify and
assess the risks associated with the processes
Identify and assess the risks associated with the processes
Identify and evaluate existing controls
Identify and evaluate existing controls
Define and implement new
or additional controls
Define and implement new
or additional controls
Develop and implement
performance measurement
criteria
Develop and implement
performance measurement
criteria
Evaluate and analyse
performance of processes and
controls
Evaluate and analyse
performance of processes and
controls
Monitor changing conditions and
practices
Monitor changing conditions and
practices
Apply the lessons learned
Apply the lessons learned
Risk Management Process
already introduced since 1998 by
First only hazard now all
MARINE CASUALITIES
all negative events considering
EFFECT/CONSEQUENCEabout 5 more points of view
• Person
• Community (public)
• Environmental
• Facility (Asset Costs)
• Marketing and Shareholder Impact
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la stima della gravità (magnitudo) di un pericolo viene valutata nei termini dei livelli di gravità di cui alla tabella 1, misurando il valore economico dei danni apportati a persone, beni, costi di bonifica ed impatto ambientale. Perdite meno misurabili (es. perdita di immagine per l’Azienda, degrado della qualità e del prodotto e dei servizi, ecc.) associate a incidenti o “near missing”** possono comunque essere stimate in termini qualitativi con appropriate valutazioni da parte dell’Azienda.
la stima della probabilità di accadimento di un pericolo viene valutata nei termini dei livelli di cui alla tabella 2 sulla base dei dati storici disponibili, presupponendo che le condizioni future siano analoghe a quelle verificatesi nel passato; qualora sia possibile utilizzare dati storici, tale stima può essere ottenuta attraverso metodologie analitiche di calcolo.
La stima della gravità e della frequenza di accadimento dei pericoli può essere ricavata dai dati disponibili relativi a prestazioni di sicurezza, incidenti, ecc. In particolare:
** Evento in cui non si verifica alcun incidente o danno, ma potenzialmente in grado di causare tali effetti in combinazione con altri eventi e/o circostanze che non si sono presentati.
RISK RANKING: stima dei rischiRISK RANKING: stima dei rischi
COME SI MISURA?
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RISK MATRIX (ABS RISK MATRIX (ABS –– GuidanceGuidance Notes) Notes)
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Conseguenze di un Failure
INTOLERABLEOr
ALARP
RCORisk Control Option
Prevention and/or Protection
CBACost Benefit Assessment
Decision Making
Preventive Action - Risk Control Option Prevention and/or Protection – Remove
Primary Potential Cause
FailurePlant/ Equipment
Structured Analysis (PRACAS)• Cause• Local Effects: consequence on Plant• Ship Effects: consequence on Ship• Mode: how it happened• Severity: degree of consequence
RCA (Root Cause Analysis)
Structured Analysis for SPACs
•Company Standard•Policy•Adminstrative Control
for Industry Standard weaknesses
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Analisi di Rischio riconducibili alle “Operations”:
interazione uomo/macchina
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• Le statistiche ci dicono che spesso i principali eventi negativi sono dovuti a fattori umani (comportamento, cultura e quindi differenti sensibilità, iterazioni tra etnie diverse, formazione, sensibilizzazione, in-formazione,....
• Esistono metodologie dedicate all’analisi dei comportamenti... THERP (TECHNIQUE FOR HUMAN ERROR RATE PREDICTION )....
Fondamentale è il ruolo Umano
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Esempio: evento guastoEsempio: evento guasto
1. Formazione teorica sulle metodologie FMECA (Failure Modes Effects and Criticality Analysis)
2. Applicazione delle stesse in Training on the Job su una parte di Impianto
FORMAZIONE
3. Creazione della Procedura: consente all’accadimento di un evento guasto di una certa rilevanza, di descrivere l’attività di manutenzione su uno strumento in-Formativo in modo oggettivo, condiviso e puntuale
REGOLA LA DIFFUSIONE DELLA FORMAZIONE
4. In seguito all’attività manutentiva, Rilevamento evento Guasto in conformità alla Procedura
DIFFONDE IN-FORMAZIONE
QUAL’ È IL PERCORSO OTTIMALE FORMATIVO?
Esempio: Processo Guasto
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... Ruolo delle risorse umane e formazione... Ruolo delle risorse umane e formazione
• La Formazione da scarsi risultati quando è teorica. Non c’è“Formazione” senza applicazione reale di quanto appreso (a bordo spesso è in Training on the Job)
• Non sempre è Formazione, spesso è in-Formazione continua, che consente di trasferire conoscenze nella maniera più efficiente possibile senza “mendicare” l’esperienza altrui• Cosa è accaduto nel passato?• Come si era affrontato l’evento?
Quali risultati erano stati ottenuti con gli interventi giàeffettuati? Quali difficoltà si erano incontrate? Quanto tempo era stato impiegato? Quali parti erano state sostituite? Chi aveva eseguito l’intervento? In che condizioni era l’impianto?
• Quali conseguenze sulla produzione aveva causato?
• Come comportarsi se si ripresenta l’evento? • Come è fatto l’impianto?• Di quali parti di ricambio è composto? • Cosa prevede e suggerisce il Costruttore?• Le parti di ricambio sono per caso montate su
un altro impianto?• Quali procedure di sicurezza occorre adottare?• Quali rischi si incorrono se non si interviene
preventivamente?
Per esempio la manutenzione: è un’attività umana complessa in relazione continua con le Macchine e la Conoscenza in Manutenzione è composta da molteplici aspetti...............
L’operatore necessita di uno strumento in-Formativo
si Informa e trova tutte le risposte alle precedenti domande si Forma
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In che modo?In che modo?
2. Consulta lo Storico dei guasti avvenuti sul singolo Item o su Item simili (cosa è stato fatto, quali ricambi sono stati utilizzati, quali professionalità sono occorse, in quanto tempo è avvenuta la riparazione)
1. L’operatore individua facilmente ..... l’Item (Impianto /Macchinario)
3. Consulta tutta la documentazione tecnica dello stesso
50
Impianti navali:
CONDITION BASED MAINTENANCE
51
CBMCBM
52
CBMCBM
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LNG Tanker-Bulk Passeggeri Ro-Ro ContainersTurbosoffianti xMotori Elettrici x x x x xPompe x x x x xVentilatori x x x x xEvaporatori xCompressori x xStabilizzatori x
LNG Tanker-Bulk Passeggeri Ro-Ro ContainersTurbosoffianti xMotori Elettrici x x x x xPompe x x x x xVentilatori x x x x xEvaporatori xCompressori x xStabilizzatori x
Analisi Analisi vibrazionalivibrazionali: Parco Macchine da : Parco Macchine da monitoraremonitorare
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Vantaggi gestionali e tecniciVantaggi gestionali e tecnici
Gradimento da parte delle Major e valutazione di eccellenza nel TMSA
Conseguimento da parte dei registri della classificazione “PMS - CM” (Condition Monitoring). Si veda ad esempio:
• ShipRight LR Machinery Planned Maintenance and Condition Monitoring• Manuale PMS del RINA App. 7 Paragrafo 6, PtF Ch 1• Guidance for Condition Monitoring DNV - Appendice A
Vantaggi economici e gestionali che derivano dalla conoscenza del reale funzionamento delle macchine: si sostituiscono solo i componenti in corso di danneggiamento e si pianifica in anticipo l’intervento eliminando così gli interventi in emergenza
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Automazione e controlloAutomazione e controllo
OBIETTIVI:
- Cosa chiedono i Registri Navali per accreditare queste tecnologie esempio RINA ICONICS : una soluzione automation integrata...
- Integrazione tra sistemi di solito derivanti da produttori di impianti ... RINA: guidelines CM (Condition Monitoring)
- Remote control: una esigenza sempre più impellente....
- Telecomunicazioni : banda larga su satellite ...... NTI: Network Teleport Italia – la nave a portata di mano ...
PREMESSA: GLI IMPIANTI DIVENTANO SEMPRE PIÙ“INTELLIGENTI” DIAGNOSI PRECOCE
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Sistemi di GestioneSistemi di Gestione
Un Sistema di Gestione è un insieme di procedure, sistemi informativi dedicati al governo di un processo operativo, controllo, decisionale (produttivo o amministrativo)
• Qualità ISO 9001: 2000 (Processi aziendali)• Ambiente ISO 14001:2004, EMAS• Sicurezza (Safety) SMS da ISMC
L. 626 e applicazione Italia navale L. 231OHS 18001
• Security post 2000 ISPS• Etica SA8000
• Qualità ISO 9001: 2000 (Processi aziendali)• Ambiente ISO 14001:2004, EMAS• Sicurezza (Safety) SMS da ISMC
L. 626 e applicazione Italia navale L. 231OHS 18001
• Security post 2000 ISPS• Etica SA8000
Enti /Authorities• IACS (International Association of Classification Societies)• IMO (International Maritime Organization)• USCG (US Coast Guard)• ILO (International Labour Organization)• Intertanko (Associazione trasporti petroliferi e chimici)• Solas (International Convention for the Safety of Life at Sea), Norma emessa
nel ’74 da IMO Safety• Marpol 73/78 (International Convention for the Prevention of Pollution from
Ships),Norma emessa da IMO Maritime Pollution)• OCIMF (Oil company..) – TMSA guidelines e best practices
Enti /Authorities• IACS (International Association of Classification Societies)• IMO (International Maritime Organization)• USCG (US Coast Guard)• ILO (International Labour Organization)• Intertanko (Associazione trasporti petroliferi e chimici)• Solas (International Convention for the Safety of Life at Sea), Norma emessa
nel ’74 da IMO Safety• Marpol 73/78 (International Convention for the Prevention of Pollution from
Ships),Norma emessa da IMO Maritime Pollution)• OCIMF (Oil company..) – TMSA guidelines e best practices
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Obiettivi della CertificazioneObiettivi della Certificazione
1. Visibilità all’esterno delle proprie procedure, regole, modalità operative (marketing)
2. Tenere il livello di attenzione interna alto
3. Controllare attraverso Audit / Survey interni o esterni (Enti) controllare conformità tra ciò che ho definito in procedura e la realtà, rilevare NC e gestire la loro risoluzione
4. Strumento fondamentale per il “Change Management” su Risorse Umane
5. Strumento di Formazione / In-formazione
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Gestire i processi in modo efficiente ed efficace vuol dire avere uno strumento = software (organico...) che le consenta di supportare la propria attività di :
• pianificazione e controllo (quando scade e cosa c’è da fare…)
• gestione del tracking log delle attività eseguite (quando / chi / cosa)
• registrazione informazioni che hanno una valenza “in-formativa/formativa” per se stessi e per gli altri e, quindi, utili anche come strumento di comunicazione
• registrazione informazioni necessarie anche in altri processi e ad altre funzioni (per esempio registrazione Crew coinvolto a livello nominativo per tracciare le expertise dello stesso)
• registrazione eventi, e quindi informazioni, necessari per ottenere “misure” di processo e per effettuare analisi oggettive a supporto del “Continuous Improvement”
• Analisi dei dati (“misurare” il processo ed analizzare al fine di conseguire un Miglioramento Continuo)
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Bibliografia ragionataBibliografia ragionata
Norme UNI su manutenzione
Metodi di ricerca e prevenzione guasti - P. Stefanini – Tecniche Nuove
Manuale di manutenzione industriale a cura L. Furlanetto – AA.VV. - Franco Angeli
La Manutenzione si può anche fare di F. Cominoli - Pitagora Editrice Bologna
Manuale di Manutenzione Industriale AA.VV. – Tecniche Nuove
The Investigation of Marine Incidents - ABS
Siti: ABS - www.eagle.org , www.imo.org , www.plamai.com , www.manutenzionet.it , www.aiman.com , ...