Policy Paper on Khawarij - Italian

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    1/37

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    2/37

     

    Tradotto da Shumaila Mehdi 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    3/37

    INDICE 

    INDICE ................................................................................................................................................................... 2 

    SOMMARIO ........................................................................................................................................................... 3 

    RIFLESSI STORICI .................................................................................................................................................... 4 

    L’EMERSIONE DEL KHAWARIJISMO ...................................................................................................................... 10 

    KHAWARIJISMO – DURANTE IL CALIFFATO DEI RASHIDüN ....................................................................................................13 

    VIA D’USCITA ...................................................................................................................................................... 19 

    COSTRUZIONE E PRESENTAZIONE DELLA PROPRIA NARRAZIONE .............................................................................................19 

    CONDIVISIONE TRANSNAZIONALEDELL’INTELLIGENCE ...........................................................................................................20 

    ALLEANZA MILITARE CONGIUNTA ....................................................................................................................................20 

    COMPRENSIONE DELLA STRATEGY INGANNEVOLE DEI KHAWARIJ ..........................................................................................21 

    VALUTAZIONE DELLA WARFARE & KHAWARIJISMO ............................................................................................ 22 

    CASE STUDY: IRAQ ............................................................................................................................................... 24 

    CASE STUDY: PAKISTAN ....................................................................................................................................... 29 

    CONCLUSIONE ..................................................................................................................................................... 34 

    NOTE FINALI ........................................................................................................................................................ 35 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    4/37

    Sommario 

    “Oggi dopo 100 anni dalla prima guerra mondiale, l'intero mondo

    musulmano a partire dal Nord Africa al Medio Oriente è di nuovo in agitazione.

    Due grandi cambiamenti hanno avuto luogo nelle politiche globali dopo la

    prima guerra mondiale, ovvero, la fine del Califfato  Islamico dell’Impero

    Ottomano e la divisione dell'impero musulmano per stabilire la segregazione

    dello stato sionista di Israele.

    Anche i semi di pandemonio di oggi nelle Terre Centrali musulmane furono

    piantati dopo le due guerre mondiali combattute nel 20° secolo grazie alle quali èstato possibile la realizzazione dello Stato di Israele. Si può anche dire che il caos

    attuale è la continuazione di queste guerre mondiali. Dopo l’11 settembre, la

    cosiddetta guerra al terrore ha ampliato la propria presenza dall’Iraq e

    Afghanistan a tutto il mondo musulmano. Numerosi ignoti gruppi di militanti

    violenti cominciarono ad emergere ed a sfidare l'autorità e l'integrità territoriale

    dei grandi Stati musulmani come la Siria, l'Iraq, la Libia, la Turchia ed il

    Pakistan. Oltre a questa ribellione contro gli Stati musulmani, queste

    organizzazioni terroristiche hanno lanciato una guerra feroce contro l'Islam stessa

    dirottando le idee politiche islamiche come Califfato, la Jihad  e la sharia. 

    Nella storia islamica, tali gruppi sono conosciuti come Khawarij (Kharijiti). Fin

    dai tempi del Califfato dei  Rashidün, la civiltà musulmana ha dovuto

    intraprendere diverse guerre contro questi nemici interni. Questi gruppi sono

    rimasti sempre gli alleati strategici naturali delle forze anti-Islam. Diverse Hadith 

    del Profeta Muhammad (sm) avvertono i musulmani riguardo questa minaccia.

    Quindi non è un fenomeno nuovo, ma mai prima d'ora nella storia, questa

    minaccia era così composita come lo è oggi. Oggi, le società e gli stati musulmani

    si sono dimostrati ideologicamente mal equipaggiati per far fronte alle sfide posteda questo dogmatico vecchio demone.

    Questo documento è una ricerca per capire meglio questo fenomeno con il suo

    background storico e religioso, senza la quale il vero ruolo di Khawarij nella

    geopolitica attuale rimarrà insondabile. In secondo luogo, questo lavoro si

    concentra sulla crescita e l'espansione delle Khawarij oggi giorno in Iraq e

    Pakistan in modo da poter conoscere le sfaccettature nascoste di dinamiche

    politiche contorte del 21° secolo.”

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    5/37

    Riflessi storici: 

    “    La Turchia è morta e non potrà mai risorgere, perché abbiamo distrutto la sua

     forza morale, il Cali ffato e l' Islam .”  

    –Lord Curzon, 1924.1 

    La proclamazione sopra citata dell’allora ministro britannico degli Affari Esteri havistosamente stabilito due aspetti fondamentali della pianificazione strategica a lungotermine delle potenze occidentali faccia a faccia con il mondo musulmano e l'Islam. In primoluogo, la divisione delle terre musulmane in diversi stati nazionali, nell'ambito del accordosegreto tra Gran Bretagna e Francia, faceva parte di un più grande schema politico che hacompletamente cambiato la geografia e la politica del mondo. In secondo luogo, la distruzionedegli ideali politici islamici come il Califfato  e le leggi della Shari’a  erano perno di questastrategia occidentale.

    Oltre a queste evidenti realtà c'è anche un messaggio nascosto in questa proclamazione che èla volontà politica di non lasciare recuperare al mondo islamico la sua forza politica, militare emorale per sfidare i modelli politici e finanziari occidentali come la democrazia occidentale, ilcomunismo, capitalismo, socialismo, nazionalismo ed imperi di prestito di denarointernazionale come Banca dell’Inghilterra la Federal Reserve Bank ecc. Questo è l'aspetto cheè ancora rilevante e deve essere inteso in un'analisi retrospettiva della geopolitica del mondoislamico.

    Piani effettivi per rovesciare l'Impero Ottomano erano nati alla fine del 15° secolo, subitodopo la conquista di Costantinopoli da parte del generale turco Ottomano Sultan MohammedFateh. Questa era la fine dell’impero bizantino. Dopo la quale, Califfato islamico ha continuatoad espandersi in Europa orientale e centrale per i successivi 200 anni. Entro la fine del 17°secolo, l'impero era al suo apice politico. Ma questa grande espansione è stata la causa di unaserie di problemi politici, amministrativi e sociali per Califfato  come aumento delregionalismo e del nazionalismo tribale. Queste fratture e faglie non sono state mai rimosse esuccessivamente si sono dimostrate un duro colpo per l'intero Califfato.

    Nella battaglia di Zenta, nel 1699, il lato ottomano era stato sconfitto ed aveva perso enormiterritori che oggi sono gli stati di Ungheria, Bosnia-Erzegovina, Croazia e Slovenia. Questa

    battaglia era l'ultimo scontro delle Guerre austro-ottomane che sono durate per ben 14 anni(1683-1697). 2  Queste guerre protratte e costose contro l’espansione dell’influenza russaavevano messo il califfato musulmano in una situazione di enorme debito verso le banchefrancesi che in realtà appartenevano ai banchieri ebrei. E così contemporaneamente si erainiziata anche la stagnazione finanziaria dell'impero musulmano. Il nesso tra questi banchierie le forze politiche occidentali contro l'Islam era naturale, perché l'Islam, nella suaincarnazione politica, era emerso come l'ultima sfida per entrambi i modelli politici efinanziari occidentali.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    6/37

     

    Impero Ottomano al suo apice politico 

    Al fine di mantenere il loro potere politico e finanziario in Europa, era fondamentale perqueste due forze la cospirazione contro l'Impero Ottomano. Anche se già dalla fine del 18°secolo il disordine sociale e politico assieme ad una amministrazione debole si era diffusoin alcune parti dell'Impero ottomano, ma sconvolgimenti politici nelle province centrali diHijaz, Siria e Iraq di tribù arabe contro il Califfato hanno avuto una espansione molto piùforte nel 19° secolo quando i paesi europei hanno iniziato a penetrare in queste provinceed hanno lanciato le loro operazioni sovversive segrete. I banchieri e gli strateghi occidentaliavevano trovato nuovi alleati contro il Califfato e questi erano le tribù arabe. Entro la finedel 19° secolo, Impero Ottomano si era ridotto alla Turchia di oggi e alcune parti del MedioOriente. La Prima Guerra Mondiale si è conclusa con l’occupazione coloniale di intere

    province Ottomane sotto il potere occidentale . Al fine di ottenere indietro il suo attuale

    territorio, la Turchia ha dovuto accettare il trattato di Losanna, che di fatto ha messo fineall'istituzione del Califfato nel 1924. La decisione ha salvato la Turchia, ma nello stessotempo ha distrutto l'istituzione dirigente centrale che i musulmani avevano mantenuto daitempi di Califfato dei Rashidün.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    7/37

     

    Copia della lettera del ministro degli esteri della gran Bretagna a Lord Rothschild

    Traduzione della lettera qui sopra:Ufficio degli Esteri

    2 novembre 1917

    Egregio signore Rothschild

    Ho molto piacere nel trasmetterle, a nome del Governo di Sua Maestà, la seguente dichiarazione di simpatia per sionisti ebraici le

    aspirazioni che sono state presentate ed approvate, dal Gabinetto

    "Il governo di Sua Maestà vede con favore la creazione in Palestina di una patria nazionale per il popolo ebraico, e farà del loro

    meglio per facilitare il raggiungimento di questo obiettivo, pur facendo in modo che nulla sia fatto che possa pregiudicare i diritti

    civili e religiosi delle comunità non ebraiche già esistenti in Palestina, o il diritto e lo status politico goduto dagli ebrei in qualsiasi

    altro paese "

    Le sarei grato se volesse portare questa dichiarazione alla Federazione Sionista.

    (Firmato da) Arthur James Balfour  

    La Caduta dell’impero ottomano continuò nel 19° e all’inizio del 20° secolo  

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    8/37

    I veri piani sionisti per l'Impero Ottomano e per tutto ilmondo musulmano sono venuti alla luce dopo ladichiarazione di Balfour, con la quale la Corona britannica hadeciso di creare lo Stato di Israele nelle terre palestinesi. Unalettera è stata inviata dall’allora ministro degli esteri

    britannico Lord Balfour al banchiere sionista BaroneRothschild subito dopo la prima guerra mondiale. La"Dichiarazione Balfour" fu poi incorporata al trattato di pacedi Sèvres che era stato firmato ancora prima del trattato diLosanna il quale proroga il mandato britannico in Palestina.Questo era successo almeno 30 anni prima della creazionedello stato di Israele. Ma questa lettera ha apertamentedelineato le politiche dell'Impero britannico per il futuro chesuccessivamente è stato confermato da quanto è stato dettoin seguito da Lord Curzon nel 1924.

    La mappa del mondo islamico era stata ridisegnata, creando diversi stati nazionali basatisull'idea del nazionalismo arabo. In seguito venne rivelato dagli inglesi che la loro politicaera quello di istigare un conflitto fra gli arabi attraverso gli stessi arabi. Così il mondo nonavrebbe dato la colpa alle potenze cristiane o ad altri paesi occidentali per la distruzionedelle terre musulmane. Ora, se Damasco cade o viene occupata, sarà fatto dai gruppi arabi.Se Baghdad fallisce, saranno accusati i gruppi arabi per essa. Questo è esattamente ciò che èaccaduto quando l'Impero Islamico Ottomano rimase ignaro alle sfide interne. All'inizio del20° secolo, i disordini politici avevano varcato la soglia critica. Abdul Aziz ibn Saud attaccòe occupò la fortezza di Riyadh, uccidendo il governatore ottomano.3 

    Lawrence d'Arabia -- spia occidentale penetrato nei ranghi dei musulmani  

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    9/37

     

    Modern Day Muslim World comprising on nation states created by Zionists after WWI.

    Israel was established in the heart of Muslim states!  

    Leader musulmani di tutto il mondo hanno espresso il loro dolore per abolizione del

    Califfato 

    Questa storia è rilevante ancora oggi, ancora una volta infatti, la geografia di tutto il mondomusulmano si sta ridisegnando per dividere ulteriormente gli stati nazionali islamici subase etnica, settaria e linguistica con un obiettivo finale di ampliare i confini dello Stato diIsraele. Ancora una volta i gruppi tribali e religiosi locali sono riemersi per aiutare le forzesioniste in virtù della loro definitiva agenda politica nella regione.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    10/37

    Chi sono questi gruppi militanti? Come emergono? E come fanno ad ottenere così tantopotere da poter sfidare tutto il mondo islamico? Qual è il contesto storico del presenteaumento dell'estremismo e del terrorismo all'interno del mondo musulmano? Qual è ilruolo di principali protagonisti mondiali nella creazione del presente caos? E soprattutto,come le società musulmane possono essere salvate da questo delirio violento? Queste sono

    le domande che vengono esaminate da questo documento. Capire il caos attuale e principaliattori statali e non statali coinvolti in esso è assolutamente fondamentale per i governi eresponsabili politici del mondo islamico e per questo è estremamente importante studiarequesti gruppi nel loro contesto storico.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    11/37

    L’emersione del Khawarijismo (Come narrato nei Hadith del Profeta Muhemmed (sm) 

    Nella storia islamica la prima comparsa di questi gruppi è stata registrata durante il tempodel Profeta Muhemmed (s.A’.a.s.), quando le truppe musulmane tornarono dalla battaglia diHunain e bottino di guerra viene distribuito tra i poveri ed i bisognosi. Ciò che è accaduto èstato registrato nelle seguenti narrazioni autentiche. Questi hadith non solo spieganol'emergere dei Khawarijiti al tempo del Profeta Muhemmed (s.A’.a.s.), ma smascheranoanche la mentalità, carattere, processo mentale e la strategia di questi "cani infernali"(come sono stati chiamati nei hadith del Santo Profeta).

    E’ stato narrato da Jabir b. Abdullah: mentre il Profeta divideva tra il popolo l’argento cheBilal (r.a.) aveva nel mantello, a Jàrana, sulla via del ritorno da Hunain, una persona vieneda messaggero di Allah(Muhammed SallAllah-u-Alaihi-wa-Sallam)e dice: Muhemmed, fai

    giustizia. Avrai i guai ! dice il profeta (s.A’.a.s.), chi avrebbe fatto giustizia se non la faccio io,sarei condannato e perdente se non faccio giustizia. Poi Umer b. Khattab(r.a.) dice (alProfeta): Mi lasci uccidere sto ipocrita, e risponde il Profeta: che Allah ci protegga! direbbela gente che uccido i miei compagni. Quest’uomo ed i suoi compagni leggono il Corano manon va oltre la loro gola, passano attraverso di essa così come la freccia passa attraverso lapreda.

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2316]  

    …..una persona tra la gente quindi chiese il permesso di ucciderlo. Secondo alcuni, eraKhalid bin Walid (R.A.), che ha chiesto il permesso. Su questo il Messaggero di Allah

    (sallAllahu-alayhi-wa-Sallam)dice: Dai discendenti di questa persona nasceranno lepersone che reciteranno il Corano, ma non andrà oltre la loro gola; uccideranno iMusulmani e lasceranno gli idolatri. Essi passano dall’islam così in fretta come la freccia

    passa attraverso la preda. Se dovessi mai trovarli li ucciderei come la gente di 'Aad.

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2318]  

    Questo hadith è stato narrato attraverso un'altra catena di narratori… 

    “Umar ha detto:. Penso che (il Santo Profeta) disse anche questo: se li trovo, certamenteucciderei come Thamud.”

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2320]

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    12/37

     

    Dice il Messaggero di Allah (sallAllahu-alayhi-Wasallam) : Lasciatelo. Egli ha tali amici cheognuno di voi considererebbe la propria preghiera insignificante in confronto alla loropreghiera ed il proprio digiuno rispetto ai loro digiuni. Reciteranno il Corano, ma non andrà

    oltre le loro clavicole. Passeranno (dagli insegnamenti dell'Islam così in fretta), così come lafreccia passa attraverso la preda.

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2323]  

    Abu Sa'id al-Khudri ha detto che il Messaggero di Allah (sallAllahu-alayhi-wa-Sallam) hafatto menzione di una setta che sarebbe stata nel suo Ummah,e che emergerà dalladiscordia del popolo. Il loro segno distintivo saranno le teste rasate. Essi saranno lepeggiori tra le peggiori delle creature. Il gruppo che sarà più vicino alla verità dei due liucciderà.

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2324]  

    'Ali(r.a.) ha detto: Ho sentito il Messaggero di Allah (sallAllahu-alayhi-Wasallam) ha detto:Alla fine del tempo emergeranno le persone che saranno giovani di età e follementeimmaturi, ma faranno i discorso come le migliori persone. Essi recitaranno il Corano, manon andrà oltre la gola, e passeranno attraverso il Deen come una freccia passa attraversola preda. Se li incontri, uccidi, ucciderli porta a chi uccide, il ricompenso da Allah, al Giornodel Giudizio.

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2328]  

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    13/37

    E’ stato narrato da 'Ubaidullah b. Abu Rafi', lo schiavo liberato del Messaggero di Allah(SallAllah-u-alayhi-Wasallam),che lui era con Ali b. Abu Talib (Allah sia soddisfatto di lui)quando Haruriya (Il Khawarij) si ribellarono. Dissero: "Non vi è alcun comando, ma quellodi Allah."

    Su questo Ali ha detto: Sono parole vere ma utilizzate per uno scopo falso. Il Messaggero di

    Allah (sallAllahu-alayhi-Wasallam)aveva descritto alcune persone e riconosco le lorocaratteristiche in queste persone. Essi dichiarano la verità con la lingua, ma essa non vaoltre questa parte del loro corpo (ed il narratore ha puntato verso la gola).

     [Sahih Muslim: Book 005, Number 2334]  

    Questi sono solo alcuni degli Hadith sul tema dei Khawarij. Ce ne sono molti altri con lievidifferenze nelle fraseologie, ma il significato rimane lo stesso. Analizzando con attenzionequeste Hadith, le caratteristiche fisiche e ideologiche degli Khawarij possono essere

    riassunte come segue:

      Essi reciteranno il Corano, ma non andrà  giù  per la gola. Usciranno dalla Deen(religione Islam) come una freccia che esce dalla preda. Le loro Salat (preghiere) e illoro digiuno sembreranno migliori degli altri.

      Parleranno come se le loro parole fossero le migliori tra le creature. Ma saranno lepeggiori delle creature sotto il cielo. Sono cani dell'inferno!.

      Avranno teste rasate. Saranno le persone di giovane et à, prive di ogni saggezza dideen.

     

    Essi appariranno da est. Continueranno ad emergere fino al Giorno del Giudizio. Illoro ultimo gruppo uscirà con Dajjal (nominato come anticristo in occidente).

      I Khawarij alzeranno gli slogan dal Corano come 'non esiste un comando, ma quelladi Allah'. Questo è vero, ma i Khawarij utilizzeranno questo per una causa sbagliata.Allo stesso modo, torceranno e utilizzeranno altri versetti del Corano contro imusulmani, anche quei versi che sono diretti agli infedeli. In questo modo, faranno iltakfir (dichiareranno infedeli ) dei musulmani che non saranno d'accordo con le loroconvinzioni.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    14/37

      I Khawarij emergeranno ogni volta che c'è  dissenso tra i musulmani. Questo è l’aspetto più  critico e la storia di Kharijism succintamente sostiene questaaffermazione di questi hadees.

      Uccidere il Khawarij verrà  ricompensato nel Giorno del Giudizio e l'esercito chelotterà contro queste persone sarà il migliore esercito.

    Khawarijismo - Durante il Califfato dei Rashidün:

    Le radici delle Khawarij di oggi si possono far risalire alla storia pre-islamica, quando leguerre romano-persiane e le guerre bizantino-sasanide sono state combattute per centinaiadi anni. Queste guerre continuarono per quasi 700 anni (tra il 69 a.C. e il 629 d.C.).

    4

      Perentrambi gli imperi, queste guerre erano imprese costose. Per soddisfare il costo finanziariodi queste guerre, alte tasse sono state imposte sulle popolazioni. Tuttavia anche il costo di

    vite umane di queste guerre era insopportabile per entrambi gli imperi combattenti. Nelcorso di queste guerre, entrambe hanno adottato la strategia di assoldare tribù localiattraverso la corruzione.Le tribù arabe in Iraq e Siria hanno svolto il ruolo di mercenari assoldati in queste guerre.Territorio tribale in Iraq era sotto l’Impero Persiano quindi le tribù arabe qui erano state

    pagate dai Persiani. D'altra parte, la Siria di oggi era sotto l’Impero Bizantino e tribù arabedella Siria furono assunte dal Bizantino come i loro guerriglieri e combattenti. Non soloqueste tribù avrebbero combattuto per i loro rispettivi stati, ma lanciavano persinocampagne contro l’altro per ampliare la propria influenza nella regione. Perciò di seguito,

    quando entrambi gli imperi Persiano e Bizantino sono stati sconfitti dalle forze Islamiche, el'Iraq e la Siria divennero province del Califfato islamico, ognuna di queste tribù arabe voleva

    la capitale dello Stato Islamico di nuova costituzione nella propria zona.Il fatto è che queste tribù non avevano mai accettato l'Islam come il loro nuovo codice dellavita, ma avevano la propria agenda politica e finanziaria da seguire già da era pre-islamica.Tale fatto è stato registrato anche da numerose ricerche moderne. Studiosi come R.E.Brunnow hanno anche avallato questa affermazione sebbene all'inizio avessero mostrato illoro sostegno e la fedeltà al califfato islamico. Durante i tempi del primo califfo, Abu Bakar(R.A.) queste tribù hanno combattuto in Ridda contro gli apostati che si erano rifiutati dipagare Zakât. Dopo queste guerre, sono stati retribuiti con la paga più alta nell'esercitomusulmano; ed hanno anche avuto l’amministrazione fiduciaria della maggior parte delleterre fertili della zona. Per quanto le loro motivazioni derivavano dal loro desiderio di poterepolitico e di ricchezza, consideravano queste terre come loro dominio privato che secondo gli

    insegnamenti islamici era sbagliato. Queste terre conquistate appartenevano allo Statoislamico e non a una persona fisica.

    In Iraq, questi gruppi hanno guadagnato una notevole influenza in tutta Kufa e venneroconosciuti come Qurra e poi come Khawarij, a causa delle loro rivolte politiche e militaricontro il califfato islamico. Molti storici hanno registrato gli eventi di quei tempi cheillustrano lo stato d'animo e l'avidità di queste tribù. In "Modern Intellectual Readigs ofkhrijities” , lo storico M.A. Saban ha descritto questa avidità di Khawarij durante il periodo dicaliffo Usman Bin Affan (R.A.) con queste parole:

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    15/37

     

    “Il Qurra ricevette uno stipendio che varia da 2.000-3.000 Dirham mentre la maggioranza(di forze musulmane) avrebbe ricevuto solo 250 a 300 dirhams."

    5

     

    Questi Qurra hanno lanciato loro ribellione contro Califfo Usman (R.A.), quando il califfo ha

    rifiutato di dare loro ulteriori terre in Persia ed è stato deciso di ridurre il loro status e lerichieste eccessive.6  Il Califfo ha preso queste misure seguendo il suo predecessore califfoUmer Bin Al-Khitab (R.A.) quando egli ha rifiutato di assegnare terre ai soldati musulmani ecomandanti nelle aree conquistate dai musulmani in Iran, Iraq e Siria. 7   Questa azione diUmer (R.A.) ha fatto infuriare queste tribù e successivamente il califfo ha dovuto dare unestremo e definitivo sacrificio per sostenere i principi islamici. I Qurra hanno consideratoostile questa mossa dal califfo Usman (R.A.), quindi hanno iniziato a causare problemi.

    E’ un fatto interessante che questi Qurra (più tardi conosciuti come Khawarij) non hanno

    mai accettato il principio fondamentale di uguaglianza e di giustizia dell'Islam econtinuavano sempre a chiedere più privilegi proprio come nei periodi Pre-islamici di

    Guerre Persiano-Bizantine. Per assicurare l'applicazione  di questa regola, califfo Usman(R.A.), in seguito, ha anche eliminato la distinzione tra la Ridda e tribù pre-Ridda che nonera stato di loro gradimento e diminuiva il loro prestigio.8 

    A causa di costanti problemi e fomentazione di guai, alcune delle persone dai nomi tribalicome Qurra erano state espulse da Kufa,Iraq, ed inviate a Muawiyah (R.A.) in Siria, doveMuawiyah (R.A.) ha cercato di convincerli riguardo ai loro misfatti e contorte convinzioni lequali erano in conflitto con la filosofia islamica basilare e principi di uguaglianza, di unità edi ubbidienza ai comandi di Allah, il Suo Profeta e dei sovrani musulmani. Tuttavia questepersone non hanno mai capito il messaggio dell'Islam ed hanno esaltato la loro superioritàcome guerrieri su Quraysh davanti Muawiyah (RA).9 Muawiyah (RA), poi gli disse: "Vi parlo

    dell'Islam e voi parlate ancora di jahiliyya (ingnoranza,cioè i loro giorni prima dall'Islam)."10

     

    Muawiyah (R.A.) poi riferì al Califfo Usman (R.A.):

    “Certe persone sono giunte a me che non hanno né l'intelletto né Deen (fede). L'Islam ègravoso per loro e la giustizia li irrita. Il loro scopo non è (la benedizione di) Allah in nulla eparlano senza alcuna prova. Sono presi da intenti di sedizione e da volontà di appropriarsi

    della proprietà dei beni dei non musulmani." 11

     

    Poi sono stati inviati a Abdur Rahman Ibn Khalid Ibn Walid (R.A.), che li ha avvertitiriguardo le loro richieste illecite e misfatti e li ha definiti 'strumenti di Shaytan'. I Qurra

    avevano già combattuto nelle Guerre Ridda accanto Khalid Ibn Walid (R.A.), ma oraavevano interessi politici ed economici che erano diversi dal resto dei musulmani. Sa'ad IbnAl-As (RA), allora governatore di Kufa, aveva anche scritto al califfo e descritto questepersone come “maldestrate”.

    Questi fomentatori sono stati inviati a Medina da califfo Usman (R.A.). Ormai era chiaro aqueste persone che né il Califfo né i suoi governatori e comandanti di fiducia erano in vena

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    16/37

    di estendere a loro alcun favore eccessivo. In Madina, hanno dichiarato giurando che noncauseranno alcun problema e seguendo l'esempio del Profeta, anche Usman (R.A.) haaccettato la loro parola e li ha lasciati andare. Essi poi si sono divisi e sono andati ai diversicentri di potere islamico ed hanno iniziato a fomentare la ribellione, particolarmente inEgitto.

    Nel contempo, il califfo Usman (R.A.) era occupato nella pianificazione per lanciareun'importante campagna militare a Costantinopoli attraverso Mar Mediterraneo.Muawiyah (R.A.) fu ordinato di preparare una flotta navale musulmana per il commerciomarittimo delle spedizioni future. Prima grande battaglia navale tra flotta Islamica e lamarina Bizantina si è svolta nella Battaglia degli Alberi in cui, nel giro di pochi giorni, laflotta musulmana ha demolito completamente la marina bizantina con la fugadell'imperatore Costante a Costantinopoli.  12 Questa battaglia ha avuto luogo nel 655 dC . Lavittoria qui è stata significativa in quanto ora le forze islamiche erano pronte a lanciareulteriori campagne navali verso Costantinopoli. Ma l’anno successivo accade la traged ia più

    grave nella storia musulmana; Califfo Usman (R.A.) venne assassinato dai tribù Qurra aMadina. Improvvisamente, Impero Bizantino aveva trovato un nuovo alleato strategico trale file dei musulmani e questo nesso nefasto esiste ancora oggi. Nonostante il fatto che nonvi fosse alcun accordo formale tra i due, i loro rispettivi interessi improvvisamente eranoconvergenti.

    Gli eventi che hanno avuto luogo dopo l'assassinio del califfo Usman (R.A.) hanno

    gravemente danneggiato le campagne militari musulmane verso l'Impero Romano. Qurra(Khawarij) erano responsabili dell'assassinio del califfo, ma gli stessi hanno cominciato aconfondere tutti in Madina adottando uno stratagemma molto scaltro per creare divisionetra i musulmani. Essi hanno deliberatamente sollevato attraverso la loro propaganda el’inganno, la questione di Qisas  (vendetta o prezzo del sangue) del martirio del califfoUsman. I Musulmani erano senza un califfo o qualsiasi candidato per il prossimo governo.Era un completo collasso politico e per l'élite musulmana, trovare il prossimo califfo era laquestione più grande ed immediata del momento. Un gruppo di persone ha chiesto Ali(R.A.) di prendere la situazione in mano, cosa che egli ha anche accettato, ma con moltariluttanza.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    17/37

    Tale fatto è stato registrato da stesso Ali (R.A.) in Nahjul Balagha

    "Non ero io a rivolgermi alle persone per ottenere il loro giuramento di fedeltà, ma sonovenuti loro da me con il desiderio di farmi loro Amir (sovrano). Non ho esteso le mie maniverso di loro in modo che potessero prestarmi il giuramento di fedeltà, ma essi stessi si

    sono estesi con le mani verso di me."

    13

    La Scelta di Ali (RA) come prossimo califfo dell'Islam era un cattivo presagio per coloro cheavevano in realtà assassinato Usman (RA). Essi hanno iniziato a diffondere voci ed hannoreso Qisas  di Usman (R.A.) una questione più urgente della stabilità politica dello Statomusulmano. Ali (R.A.) avrebbe voluto punire gli assassini di Usman (R.A.) dopo aver risoltola crisi politica, ma Khawarij erano a conoscenza del fatto che un ex giudice come Ali (R.A.)li avrebbe presto smascherati se lasciato esaminare la questione con risolutezza. Hannoquindi alzato la posta ed hanno iniziato a diffondere la confusione tra i musulmaniportando alla prima guerra civile tra musulmani. La battaglia di Siffin e poi la battaglia diJamal (dei cammelli) si sono verificate a causa della loro propaganda. Migliaia di

    musulmani sono stati uccisi a vicenda in queste guerre. 14 I Soli beneficiari di queste guerreerano i Khawarij e il cadente Impero Bizantino.

     Spargimento di sangue nella battaglia di Siffin come illustrato nel Tarikhnama dello

     storico persiano Abu Ali Muhammad Bal'ami  

    Prima della sua ascesa come califfo musulmano, Ali (R.A.) chiese alla gente di sceglierlo comeloro consigliere, piuttosto che fare di lui il loro capo e disegnò un quadro cupo dellaconfusione e sconforto che regnava tra i musulmani di allora.

    "Lasciatemi e cercate qualcun altro. Siamo di fronte a una questione che ha diversi volti e

    colori, che né i cuori possono sopportare né intelligenza è in grado di accettare. Le nubi

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    18/37

    sono in bilico sopra il cielo, e le facce non sono distinguibili ... E’ possibile che ascolti e

    obbedisca a chiunque fate a capo dei vostri affari. Io sono meglio per voi come consigliere che

    come un capo." 15

     

    Questo spiega anche l’abilità di propaganda di questi Khawarij. Le persone che sono state

    istruite e addestrate direttamente dal Profeta Muhemmed (sm) erano in guerra tra loro,grazie all'atmosfera creata dalla propaganda e disinformazione dei Khawarij. Approfittandodella situazione, i Khawarij sono stati in grado di penetrare entrambe le parti che erano inconflitto nelle battaglie di Siffin e Jamal.

    Durante la battaglia di Siffin, entrambi Ali (R.A.) e Muawiyah (R.A.) volevano risolvere laquestione pacificamente, ma a questo punto, i Khawarij si ribellarono contro entrambi. Perraggiungere il loro obiettivo di innescare lotte interne tra Ali (R.A.) e Muawiyah (R.A.),contorsero il versetto del Corano che dice "Nessuna regola ma di Dio", come indicare che uncaliffo non è un rappresentante di Dio. Ora, da un lato, stavano opponendo "ribellione" diMuawiyah contro l’uno (Ali R.A.), che hanno considerato come il legittimo califfo, e d'altra

    parte si opponevano allo stesso Califfo per aver accettato l'arbitrato, minando cosìl'autorità dello stesso Califfo nei tempi di guerra e di crisi. Fu in quel periodo che sonodiventati noti come Khawarij, al singolare khārijī in arabo, cioè coloro che hanno lasciato lastrada dell'Islam(sono usciti) e si sono smarriti.

    Durante il governo di Ali (RA) la fitna di Khawarij divenne una grave minaccia per l'interostato musulmano e il califfo ha dovuto condurre una spedizione militare contro questiribelli che sono stati sconfitti nella battaglia di Nahrawan nel 658 AD.16  La maggior parte deiKhawarij erano stati eliminati durante la battaglia, ma i pochi di loro che sonosopravvissuti e vennero alla ribalta tre anni più tardi, quando, nel 661 d.C., essi

    complottarono un triplice piano di assassinio contro Ali (R.A.), Muawiyah (R.A.) e Amr Ibnal-As (R.A.) tanto per istigare una nuova crisi politica tra i musulmani. Sia Muawiyah e Amribn al-As sopravvissero ai tentativi, ma il colpo contro Ali (RA) in Kufa si rivelò fatale costòla vita di Ali (R.A.).

    Dopo questi problemi iniziali che hanno generato divisioni eterne tra musulmani, nei secolisuccessivi questi Khawarij continuavano ad emergere e creare problemi all'interno delcaliffato musulmano. L'ideologia radicale e anarchica degli Assassini è emersa più tardi nelcorso del 10° secolo ed ha raso al suolo la società musulmana per quasi 200 anni, durante edopo i tempi delle Crociate. Il grande Sultano curdo della Siria e dell'Egitto, SalahuddinAyubi (Saladino) ha dovuto combattere e sottomettere gli Assassini nella società

    musulmana prima che potessero attaccare e contrattaccare i crociati invasori dal mondooccidentale. Come ai precedenti califfi, anche nei confronti di Salahuddin sono statieffettuati tentativi di omicidio da parte degli stessi Khawarij.

    Sarebbe interessante notare per i nostri lettori che la parola “ Assassino” viene dalla parola

    araba Hashashin, cioè quelli che fanno uso di hashish o inebrianti droghe.17   I delinquentiomicida dell’ Ordine del culto Assassino venivano drogati con Hashish e poi inviati in missionisuicida pericolose all'interno del mondo musulmano per omicidi, sabotaggi e la creazione delterrorismo, perciò la parola Assassini viene utilizzata nelle lingue occidentali, e rappresentale qualità di un assassino terrorista ignoto.Verso la metà del XIX secolo, uno storico tedesco,

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    19/37

    Von Hammer scrisse un libro raro e prezioso sulla ideologia e le pratiche di assassinimedievali, intitolato La storia degli Assassini, in cui spiega vividamente le loro praticheomicide e l'ideologia di culto, che erano riusciti a superare quasi tutta la zona centraleislamica, addirittura stavano quasi per assassinare anche Sultan Salahuddin durante ilpicco della Crociate.18  Persino Salahuddin non era riuscito a concretizzare la cappa e spada

    di culto dell'Ordine degli Assassini, quali furono finalmente eliminate in modo decisivo espietato dagli scatenati eserciti Mongoli che hanno anche devastato la capitale del califfatodi Baghdad intorno al 13 ° secolo d.C. Ma, come la battaglia di Nahrawan, alcuni di loroancora una volta sono sfuggiti proprio per riemergere di nuovo, cosa che hanno continuatoa fare da allora.

    Durante le Crociate, Assassini tentarono in più occasioni di assassinare SultanSalahuddin. Addirittura anche durante il sonno. 

    Dopo i tempi delle Crociate, ora il mondo musulmano sta affrontando di nuovo due poliavversari con ideologie politiche violente e fasciste - Crociati Sionisti e Khawarij Assassini-spesso in lotta uno con l'altro, così come all'interno del mondo musulmano per il controllodel potere. L’invasione esterna dei Sionisti Giudaico-Cristiani e il sabotaggio interno delculto delle Khawarij ha ricreato le minacce e l'ambiente violento delle Crociate. Il gioco èsinistro, malvagio e sanguinoso con grave conseguenze per i musulmani di oggi.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    20/37

    VIA D’USCITA: 

    Quello che dobbiamo capire è che ci sono rimasti solo tre grandi paesi musulmani che

    possono svolgere un ruolo decisivo nella Ummah. Essi sono la Turchia, l'Iran e il Pakistan;in un certo senso l'Iraq, la Siria, la Giordania, l'Arabia Saudita o l'Egitto non esistono più!Questa è una triste realtà della geopolitica regionale. Tutti questi Paesi ora sono sull'orlodel collasso, troppo deboli per svolgere un ruolo importante e sul punto di diventare partedel "Grande Israele".

    Diverse faglie sono state create in questi paesi da nemici interni ed esterni. Settarie, ISIS,TTP, FSA, PKK e altre bande Khawarij stanno conducendo le guerre civili, mentreUSA/NATO/India stanno progettando di espandere il loro intervento militare per creareulteriore anarchia nella regione. Questo è un momento pericoloso per Umma musulmana e

    c'è la mancanza assoluta di comprensione dei problemi reali. Il presidente turco AbdullahGul aveva ragione quando ha lamentato che mondo musulmano viene spinto all’età della

    pietra!

    Costruzione e presentazione della propria narrazione: 

    La più grande forza dei Khawarij è il loro racconto che fornisce base alla loro strategia diinganno. Distruggere questo racconto contorto rimane l'imperativo fondamentale perqualsiasi contro-strategia. Tenendo in considerazione la sensibilità delle questioni e laconseguente intolleranza settaria si tratta di una impresa sensibile che non può essere

    lasciata a un singolo stato nel mondo Islamico.Poiché tutte le bande Khawarij di oggi affermano di essere "i sunniti", è responsabilitàprimaria dei musulmani e paesi sunniti rispondere spietatamente ai Khawarij connarrazioni sunnite e lavoro accademico. Nelle file degli Khawarij, la narrazione sciita nonpossiede terra e non aiuta a distruggere la base ideologica del Khawarij, che hannodirottato dall'Islam sunnita.

    Khawarij sono una minaccia comune per entrambi musulmani sunniti e sciiti. Nonostante leloro affermazioni i Khawarij NON sono sunniti, e in autentiche tradizioni sunnite, essi sonoconsiderati gli eretici destinati ad essere processati ed uccisi.

    Idealmente gli Stati musulmani sunniti devono condurre e formare un gruppo di eminentistudiosi per costruire una contro-narrazione su temi come il terrorismo, takfir eKhawarijismo. Nella fase successiva, gli Stati musulmani e politici dovrebbero trasformarequel racconto in politiche statali relative alle questioni di cui sopra.Un consenso politico tra stati nazionali islamici è il requisito fondamentale per affrontare lesfide strategiche poste dallo Stato di Israele e di altre forze ostili straniere che occupanodiverse parti del cuore musulmano, ad esempio l’India. 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    21/37

    Condivisione Transnazionale dell’Intelligence: 

    Catalizzata da forze ostili straniere, Khawarijism ormai è diventato un fenomenotransnazionale all'interno del mondo musulmano. Occorre istituire tra gli stati musulmani

    una rete di condivisione dell'intelligence  robusta e combinata, con unico obiettivo dicombattere le minacce del Khawarijismo.

    Pakistan e Turchia hanno avviato le esercitazioni militari congiunte, tuttavia questacooperazione deve essere trasformata in un patto di sicurezza comune per combattere

    e proteggersi a vicenda contro tutti i tipi di minacce palesi ed occulte..  

    Alleanza Militare Congiunta: Gli ultimi 100 anni di storia del mondo musulmano, dall’epoca coloniale e post -coloniale, èla testimonianza più inconfutabile del fatto che gli stati nazionali islamici continueranno adaffrontare i pericoli per la loro sovranità e integrità territoriale se non riusciranno asviluppare una risposta di sicurezza collettiva.

    Ridisegnare il Medio Oriente per creare "Gran Israele" è un piano nefasto covato dalOccidente/NATO/USA che rappresenta una minaccia militare combinata alla sovranità diogni nazione musulmana. Iraq, Libia, Tunisia, Siria, Giordania, Yemen, Somalia, sono giàstati neutralizzati. Il Pakistan è già sotto scacco. Iran e Turchia sono i prossimi sulla lista deitarget.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    22/37

    Oggi nessuno di questi paesi è in grado di sconfiggere da solo il polo militare di questaminaccia alla propria esistenza. Ciò richiede la necessità di un'alleanza militare musulmanacongiunta similare alla NATO. A causa delle prevalenti problematiche geopoliticheall'interno del mondo musulmano, l'inclusione di tutti gli Stati in questa alleanza potrebbenon essere possibile inizialmente. Tuttavia il Pakistan, l'Iran e la Turchia devono stabilire

    un forum combinato di esperti di difesa, policy maker degli affari esteri e capi militari, inmodo da elaborare i profili più ampi di un'alleanza militare con un proprio statuto e diintraprendere non solo una reazione militare verso minacce interne ed esterne affrontatedagli stati nazionali islamici, ma di condurre operazioni di sicurezza umanitarie in tutto ilmondo musulmano. Il concetto di un “Muslim PeaceKeeping Force” (Forze Islamiche per

    tutela della Pace) deve essere seriamente sviluppato in una strategia di lavoro.

    Comprensione della strategia ingannevole dei Khawarij: 

    La breve storia di Khawarij, come discusso nella sezione precedente, rivela i seguentiprofili della strategia dei Khawarij ed il loro esito finale.

    1.  Nell'ambito dello stratagemma, la minaccia posta da Khwarijism è di duplice natura.E’  tanto grave come minaccia ideologica quanto una sfida militare. NessunoStato/esercito può lottare contro di loro, senza formulare una strategia di interventoper entrambi.

    2.  La loro narrazione ideologica è  costruita attorno al Corano e alla Sunna, ma conun'interpretazione contorta. Hanno usato i riferimenti di Sharia solo per

    promuovere i loro programmi violenti che non hanno nulla a che vedere con l'Islamo con il benessere dei musulmani.

    3.  Attraverso gravi interpretazioni teologiche, hanno cercato di dirottare gli idealiislamici come la Jihad e Califfato. Hanno dichiarato la vita, la propriet à e l'onore dialtri musulmani halal (lecita) per se stessi, che è  la più  grave violazione degliinsegnamenti islamici.

    4.  Ogni volta che emergono, creano una forte presa e combattono ferocemente controgli stati islamici ed i governi, ma lasciano i campi di battaglia prima di sconfittedecisive. Essi rilanciano il loro caos anti-stato dopo il raggruppamento.

    5.  La sopravvivenza dei Khawarij dipende dalla nascita di guerre civili, settarie, etnichee religiose all'interno delle societ à  e paesi Islamici. Le guerre all'interno dei paesimusulmani o guerre settarie all'interno delle societ à  musulmane servono per gliinteressi strategici delle Khawarij di sopravvivenza ed espansione.

    6.  Come parte della loro strategia di sopravvivenza, hanno imparato l'artedell'inganno. Usano la propaganda e addirittura le droghe e le donne per creareillusioni e inganni nella mente delle loro vittime. Attraverso questa strategia nonsolo hanno rimosso i governanti islamici che sfidavano loro interessi politici efinanziari, ma hanno anche consolidato la loro presenza fisica.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    23/37

    7.  Forze infedeli (l’impero Romano e Bizantino) sono stati i veri beneficiari di disordinicreati dai Khawarij. Questa tendenza nelle ripercussioni strategiche di Khawarijcontinua ancora oggi e senza comprendere questa tendenza, la costruzione di unastrategia di risposta resterebbe solo un sogno.

    Valutazione della Warfare & Khwarijismo: 

    Nella geopolitica complessa del 21° secolo, Mezzi e Modi di condurre guerre hannotrasformato radicalmente la natura della guerra stessa. Nella guerra moderna, la linea tra iconflitti politici, religiosi e militari è divenuta superflua. Ciò rende la costruzione di unacontro risposta estremamente difficile in quanto la percezione olistica della minaccia stessadiventa un compito arduo. Per questi motivi la nuova guerra è stata classificata come "4thGeneration Warfare" (guerra di 4^ generazione), noto anche come 4GW.

    Un Timeline raffigurativo dell’evoluzione generazionale di guerra 

    In termini semplicistici, la guerra di 4^ generazione è un conflitto politico e psicologico,creato all’interno dello stato nemico bersaglio, sfruttando la diffusione di elementi   nonstatali, violenti e divisi fra loro stessi. La creazione di sfiducia tra le comunità nemiche e lamoltiplicazione di incertezza tra nazioni nemiche, sono tra i tanti obiettivi di ogni tentativodi guerra di 4^generazione. La guerra di 4^ generazione è molto diversa da un conflittofisico ad alta intensità tra le due nazioni. 4GW è interamente basata su tattiche di guerraasimmetriche, in quanto l’aspetto principale è psicologico, e non fisico come in un vero

    conflitto. Analizzando a grandi linee, si può dire che la coesione nazionale diventa unobiettivo primario di tale modello di guerra. L’importanza di distruggere l'unità nazionale e

    la creazione di sfiducia diventa ancora più rilevante quando il nemico è uno statoideologico come il Pakistan.

    A livello tattico, varie manovre ed elementi vengono utilizzati per raggiungere questiobiettivi, come le operazioni di retro-zona. Significa sostenere le insurrezioni armate eterrorismo da un lato e le forze centrifughe nel sistema politico del nemico, i media e la

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    24/37

    società civile, dall'altro. Le informazioni e la guerra politica, condotta da quinte colonne etraditori all'interno del paese, sostengono le insurrezioni armate volte a demoralizzare lanazione, alla sottomissione delle forze armate, alla confusione e alla resa.

    La manipolazione economica, quando possibile, può

    servire come uno strumento in più in questo tipo diguerra. Le condizioni economiche fragili nello statonemico si sono sempre dimostrate favorevoli nellaguerra di 4^ generazione, in quanto la crisieconomica rende molto più facile manipolare lemasse in agitazione e disordini civili.

    Quello che accade su tutta la fascia di heartlandmusulmani - dal Pakistan, Medio Oriente all'Africadel Nord - è una continuazione delle antiche guerrecon la vecchia agenda politica di mantenere i popoli

    musulmani divisi su principi religiosi, politici, settaried economici, al fine di farsi beffe dell'idea di UnitedState of Islam o di una United Califfato Islamica. Leforze violente interne del Khawarij sono diventate unelemento indispensabile per distruggere le societàmusulmane dall'interno, pienamente sostenute earmate dagli invasori Crociati occidentali e SionistiIndù.

    Dopo il crollo del comunismo, nel 1990, il capitalismo

    e la democrazia sono sull'orlo del fallimento el'umanità è alla ricerca di un modello politico efinanziario alternativo. L'Islam, come sistema politicoe finanziario, è rimasto un modello praticabile equesto è il fatto che ha suscitato l'attuale fase delleCrociate schierate 100 anni fa nelle zone centralimusulmane. La rinascita dell’islam come una forzapolitica porrebbe seriamente sfidare le potenzeoccidentali e soprattutto terminerà il sogno sionistadi creare il "Grande Israele", nel cuore del mondomusulmano.

    Nello scenario post 9/11, nuove strategie di guerra di 4^ generazione (4GW) e tatticheimpiegate per dividere ulteriormente le terre musulmane erano talmente complesse cheben pochi analisti all'interno del mondo Islamico sono stati in grado di comprenderel'intero spettro della guerra e le sue sfaccettature nascoste.

    La "guerra globale contro il terrorismo" Americana ha travolto l'intera Asia Occidentale,Medio Oriente e il Nord Africa. Le fondamenta degli Stati nazionali di questa regione sonostati scossi e un fenomeno violento di militanza religiosa e del terrorismo è emersa.Inizialmente, si credeva che il sorgere di vari gruppi militanti a sfondo religioso fossero

    BrassTacks is Pakistan’s only advance security and threat analysis think tan

    which has done extensive analysis

    imposed 4GW and has suggested mul pronged counter strategy as well. 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    25/37

    esito della geopolitica regionale etnica e settaria e rappresentassero la manifestazione diindebolimento degli Stati nazionali, ma ora, dopo 13 anni di questa guerra sanguinosa èormai molto chiaro che questo fenomeno non è né nuovo né naturale.

    Per capire meglio l'attuale crisi e il ruolo delle Khawarij insieme ad altre forze militanti (sia

    locali che finanziate dall’estero) analizziamo come argomento di studio i due paesi, chesono stati colpiti di più durante fase attuale di questa guerra.

    Case Study: Iraq 

    Oggi, dopo quasi 100 anni dalla dichiarazione Balfour, Israele sta progettando di espanderenotevolmente i suoi confini. Dopo la prima guerra mondiale, il concetto di uno statoIsraeliano è stato dichiarato. Israele è stato creato nel 1948 dopo la seconda guerramondiale ed ora una nuova guerra mondiale è stata lanciata il cui obiettivo è la creazione

    del "Grande Israele" sulle terre che appartengono agli Stati Islamici di Siria, Iraq, Giordania,Egitto, Libano ed anche l'Arabia Saudita. La distruzione dei paesi musulmani che rientranoin questa regione "Grande Israele", è l'obiettivo fondamentale di questa guerra.

    Sul web è possibile trovare la mappa del "Grande Israele", che comprende l'area che Israeleconsidera la sua "terra promessa". Questa si estenderà dalla periferia di Baghdad,attraverso il Kurdistan e la Siria e includerà tutto l’Israele, il Libano, la Giordania e partid'Egitto e, infine, fino a Medina. Sembra un grande serpente che ha intenzione di inghiottireil mondo Islamico. Per poter distruggere tutti i paesi musulmani, essi stanno utilizzando igruppi presunti o cosiddetti "musulmani", proprio come dopo la prima guerra mondiale

    avevano usato le tribù arabe per distruggere l'Impero Ottomano. E' la stessa strategia;stessa politica. E' impossibile che un "Califfato" islamico arrivi nel cuore della "GrandeIsraele" e l'America, Israele e Regno Unito non sembrano fare nulla al riguardo.

    “G rande Israele” – come da piano consisterbbe sulle parti della Siria , Giordania, Iraq,

     Arabia Saudita ed Egitto. 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    26/37

     

    L’ espanzione dei confine di Israele non è una teoria cospiratoria, ma un fatto storico

    innegabile!  

    Dopo la prima guerra del Golfo nel 1991-2, tutta l'Arabia Saudita è diventata effettivamenteuna colonia americana. Le flotte militari americani vennero qui e rimaseropermanentemente. La prima guerra del Golfo, non solo ha attaccato lo Stato iracheno, maha anche preso di mira il popolo iracheno con le sanzioni decennali che hanno ucciso quasi5 milioni di persone attraverso la malattia e la fame. L'Iraq è stato finalmente distruttodopo il 9/11 e la conseguente occupazione e la guerra ci vile l’hanno effettivamentetrasformato in uno stato fallito sul punto dello smembramento. La creazione della regioneautonoma curda in Iraq e l'aumento delle bande Khawarij di ISIS ora hanno sigillato taledestino.

    Il ruolo delle Khawarij di oggi è di natura cruciale per gli Stati Uniti/NATO al fine di averesuccesso nei loro piani nefasti per aiutare Israele ad espandere i suoi confini. Senza questosostegno interno, il compito di implodere stati dall'interno, come la Siria e l'Iraq di oggi,non sarebbe successo.

    Generalmente si ritiene che quando Al Baghdadi ha annunciato il suo "califfato", Stati Uniti,Regno Unito e Israele hanno espresso la loro preoccupazione e hanno preso inconsiderazione l'ISIS come una vera e propria minaccia musulmana. La realtà èesattamente il contrario. Proprio come la percezione del pubblico è stata messa in scenasulle "WMD irachene", il dramma dell’ ISIS viene anche coreografata a cura di campagne

    mediatiche artigianali da parte delle potenze occidentali.

    Oggi, non vi è alcun califfato legittimo nel mondo musulmano, ma c'è una forte possibilitàche un giorno le società musulmane potrebbero adottare di nuovo questo modello.Attualmente l’ondata di Khawarijismo è il fenomeno più devastante in tutta la storiaIslamica. Essi non stanno solo prendendo il controllo delle terre musulmane, non solostanno rendendo più facile per l'Occidente creare "Grande Israele", non solo stannosfruttando le donne musulmane, non solo stanno bruciando le biblioteche, non solo stannodistruggendo le tombe dei profeti; Stanno dirottando l'Islam nel suo complesso;distruggendo l'intera civiltà musulmana dall’interno per creare un falso califfato, creato dai

    Khawarij, per raffigurare l'Islam come una violenta setta politico-religiosa.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    27/37

     

    Psy-Ops (operazioni psicologiche) Britanniche per il reclutamento di giovani

    musulmani. Una nuova strategia per sradicare l'Islam dalle società europee e presentare Califfato come un demone violento

    È interessante notare che tutti i video ISIS rappresentano giovani inglesi provenienti davarie città britanniche. Vengono reclutati proprio sotto la protezione di MI6 daun'organizzazione chiamata, Al Muhajirun. Stanno apertamente reclutando commilitoniISIS nel Regno Unito, maldicendo l'Occidente e chiedendo il massacro degli Occidentali. Essiinvitano i ragazzi a combattere contro gli sciiti in Siria e in Iraq, scatenando le guerresettarie all'interno del mondo Islamico. Il Governo Britannico, la polizia e le agenzie diintelligence sono i complici e ora i volantini e opuscoli di ISIS con l’invito a “Jihad” in Siria ein Iraq, vengono distribuiti apertamente al di fuori delle moschee del Regno Unito. La Gran

    Bretagna, come una vera politica, sta apertamente reclutando ed esportando i terroristiKhawarij.Regno Unito e l’intera Europa avranno un grande beneficio da questa strategia. Essi sonostati in grado di identificare ed eliminare i musulmani dalle loro società poichè sospettati diavere una mentalità militante. Li mandano con un biglietto di sola andata verso la Siria.Questa strategia avrebbe servito molteplici obiettivi. Il Regno Unito e l'Europa si liberanodagli estremisti e militanti e al tempo stesso riescono anche ad istigare lotte etniche esettarie nelle zone centrali musulmane. Stati musulmani verrebbero distrutti da musulmanistessi, senza alcuna colpa ad ovest, e il percorso di "Grande Israele" sarà aperto quando inseguito alle guerre implose negli Stati musulmani, essi saranno smembrati uno dopo l'altro.

    La Gran Bretagna ha pubblicamente espresso il desiderio di inviare 100.000 militanti inSiria!Ora l'Unione europea ha approvato la politica di armare i gruppi militanti curdi per la lottacontro l’ISIS.19  Rimane però una domanda, perché mai l’Occidente non sta sostenendo ilgoverno democratico dell'Iraq (che loro stessi hanno installato dopo Saddam) percombattere contro ISIS? La risposta a questa domanda cruciale presenta un quadrospaventoso di tutto l’ambiente geopolitico del Medio Oriente. La strategia occidentale

    indebolirà gli stati di Siria e Iraq, rafforzerà invece le gang militanti autonome, chesuccessivamente combatteranno uno contro l'altro, per aiutare definitivamente la causa di"Grande Israele”. 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    28/37

    Queste sono solo le dinamiche politiche della conseguente crisi. L'aspetto più inquietante diquesta strategia occidentale è il modo in cui l'Islam come civiltà, come ideologia e comereligione sarebbe simboleggiato. Il mondo percepisce che i musulmani, nel loro insieme,persino quelli che vivono in Europa sono terroristi, anche perché nei video diffusi dall’ ISIS,i militanti sono mostrati a commettere crimini orrendi ed accettano pure il fatto che sono

    venuti qui da città come Manchester e Birmingham. L'Occidente sta cercando di ucciderepiù piccioni con una fava e le Khawarij dell’ISIS sono il loro strumento strategico più grandenel piano di rimodellamento del Medio Oriente e a distruggere l'Islam come ideologia.Anche Khawarij dell’ISIS proclamano loro stessi come sunniti, dirottando l'intero racconto

    sunnita dell'Islam e accendendo guerre settarie all'interno del mondo Islamico.

    In realtà Washington sta fornendo 500 milioni di dollari all’ISIS come aiuti, sotto l'etichetta

    di sostenere la 'resistenza moderata'.20  in Siria. Il termine "moderato" è usato dagli StatiUniti come un semplice schermo di fumo per nascondere il loro sostegno segreto all’ ISIS.

    La CIA, strategicamente, ha reclutato militanti nella Baia di Guantanamo per le future Blackop. (operazioni segrete) contro i paesi musulmani. Abdullah Mehsud, il fondatore di TTP inPakistan, è stato un prigioniero a Guantanamo per tre anni. Nel 2004, è stato liberato ed hacreato TTP sotto il patronato della CIA per condurre la guerra urbana asimmetrica contro ilPakistan. Allo stesso modo, Abu Bakr Baghdadi, capo ISIS, è un altro agente Guantanamorilasciato per la CIA, e sta facendo esattamente lo stesso in Iraq e in Siria, che il TTP stafacendo in Pakistan.

    Il nesso sinistro tra le forze sioniste e Takfiri Khawarij è clamorosamente smascherato neicasi dell’ ISIS e del TTP.

    Ecco un'altra prova del Nesso tra forze sioniste e dei Takfiri Khawarij  

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    29/37

    Benchè ci siano più di 100 Ahadees autentici riguardo ai Khawarij nelle tradizioni sunnitedell'Islam, Santo Profeta Muhemmed (sm) ha anche categoricamente messo in guardiadall’ISIS! Ecco un valido Hadees dal libro di Naeem bin Hamad e molti altri, con riferimentiforti ed accettati a dimostrare la sua autenticità.

    Il Profeta (sm) ha detto quanto segue riguardo all'Iraq che un gruppo di Khawarij salirà e si

    creerà un "Daulat". (La parola "Daulat" viene specificata in hadees). L’ISIS pure, si definisceDaulat-e Islami. Il Profeta ha anche ricordato che essi stessi si faranno chiamare con il loro'kunya' (teknonym: che si riferisce al nome del figlio/padre) e si associeranno con le città.

    - Abubakr è il Kuniyat e Baghdadi è il nome della città.

    Khawarij - reclutamento di giovani immaturi per stabilire Daulat, come già raccontato nei

    Hadith . 

    Allo stesso modo, Abu Musab Zarqawi - Abu Musab è il kunya ed Zarqa è la città. Il Profetaha anche detto che i loro cuori saranno come le rocce dure ed acciaio (prive di pietà) edmanterranno i capelli lunghi come le donne. Egli ha anche avvertito che, quando tali gruppiverranno fuori, la gente comune dovrebbero rimanere nelle loro case e non confrontarsicon loro perché saranno feroci e brutali e l'uomo comune non potrà resistere. E poi il

    Profeta informa che tramite lotte interne Allah creerà conflitto tra questi gruppi e verràdeciso il loro destino.

    Un altro hadees nelle tradizioni sunnite ci dice che questi Khawarij alla fine prenderanno ilcontrollo di Damasco. Non sono ancora riusciti a conquistare Damasco, ma nel futuro, l’ISISpotrebbe prendere il controllo di quella città, in quanto ora il presidente degli Stati UnitiObama ha annunciato di ampliare il campo di battaglia dall'Iraq alla Siria così come ha

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    30/37

    spinto la a guerra dall'Afghanistan al Pakistan utilizzando la strategia militare Af-Pak e leguerre dei droni della CIA. AF-Pak era per il Pakistan. E sta per essere Sy-Raq in MedioOriente. Khawarij rimangono lo strumento chiave in entrambe le guerre per la CIA/sionisti.

     SYRAQ – Nuovo campo di battaglia esteso per le guerre della CIA. Una replica di Af-Pak!  

    Case Study: Pakistan 

    La geografia strategica del Pakistan, la capacità nucleare e, soprattutto, la sua ideologiaislamica lo rende il custode naturale, protettore e fratello di tutta l’Ummah musulmana, edun avversario di tutte le forze anti-islamiche ostili dell'Oriente e dell'Occidente. Il Pakistan,nonostante tutti i suoi problemi interni, è stato in grado di formare il 5 ° più grande esercitoregolare d el mondo armato di arsenale nucleare. Forze armate del Pakistan sono le unicheforze armate del mondo Islamico ad aver combattuto contro l'India, Israele e l'ex UnioneSovietica ed hanno abbattuto gli aerei da combattimento di tutti e tre gli stati nemici.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    31/37

    Insieme all’ ISIS, l'organizzazione terroristica più brutale e spietata nel mondo di oggi ed il

    bene più prezioso delle forze sioniste, c’è il TTP. Emerso nel 2005, sotto il supporto direttodella CIA e del RAW indiano, TTP ha agito come organizzazione ombrello per molti gruppimilitanti che lottano sotto l'ideologia del Takfir contro lo stato del Pakistan. TTP è guidatada militanti sostenuti dall’ India, ma è costituito da pakistani, arabi, uzbeki e cittadini

    afghani.

    Seguendo la loro strategia dei khawari, TTP ha dichiarato tutta la nazione pakistana comeinfedeli e ha dichiarato una guerra spietata e brutale allo stato del Pakistan. Per guadagnarelegittimità morale e religiosa, TTP ha adottato lo slogan della jihad contro l'occupazionedegli Stati Uniti in Afghanistan per ottenere più reclute provenienti dalle aree tribali delPakistan in modo da rafforzare e ampliare la sua guerra contro il Pakistan. Negli ultiminove anni della sua attività, TTP non ha mai sparato un solo proiettile contro le forzestatunitensi presenti in Afghanistan ma tutta la sua guerra è rimasta contro i musulmanidel Pakistan, sia contro lo Stato che la popolazione civile, con un focus particolaresull’esercito Pakistano e la sue agenzie di intelligence. Quasi 100.000 pakistani sono mortida allora in una brutale campagna di terrore che sta minacciando le fondamenta dello Statostesso.

    La guerr a di TTP contr o le forze armate del Paki stan per aiutare l’ India/Israele  

    Nel 2004, TTP aveva stabilito la sua presenza in agenzie del Sud Waziristan al confine conl'Afghanistan, in aree FATA (Aree Tribali di Amministrazione Federale) Pakistane. Prestoessa ha ampliato la propria influenza anche in altre agenzie di FATA. C'erano stati diversiincidenti nei quali membri del personale di sicurezza pakistano erano stati decapitati asangue freddo dagli operatori TTP. Oltre tutto, il fenomeno degli attentati suicida inPakistan era stato introdotto da TTP. Il governo del Pakistan ha dichiarato TTP comeorganizzazione terroristica. Nel 2009, l’esercito Pakistano ha lanciato massicce operazioni

    militari contro TTP nel Waziristan meridionale, dove TTP aveva stabilito il suo statoillegale. Ora anche nel 2014, l’esercito del  Pakistan ha lanciato un’altra grande offensivacontro i terroristi TTP nel Nord Waziristan. TTP è ora in fuga, mentre l'esercito pakistanoha quasi superato anche le rispettive ultime roccaforti.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    32/37

    I risultati che vengono alla ribalta durante queste operazioni anti-TTP dell'esercitoPakistano non lasciano nessun dubbio che questi militanti TTP sono effettivamente iKhawarij. Il loro piano di guerra, la strategia, la narrazione e le tattiche sono basate sulKhawarijism. Dicono di essere guerrieri Musulmani, ma in realtà stanno lavorando manonella mano con le forze sioniste per implodere dall’interno l'unico stato Islamico ideologico

    e nucleare.In quanto la guerra di 4^ generazione ruota attorno all'idea di creare una totale paralisipolitica e sociale nello stato mirato. Proprio come abbiamo visto in Iraq, molte linee difaglia simili sono state attivate anche in Pakistan. Le prime atrocità commesse dal TTP inFATA e Swat chiaramente dimostrano questo fatto. I primi obiettivi di TTP in queste duearee erano figure politiche e sociali di influenza. La loro eliminazione ha creato un clima dipaura e disperazione tra le masse locali. La stessa strategia era stata impiegata dall’ISIS

    nella regione SYRAQ. L'assenza di una leadership politica ha creato un clima di illegalità ecaos, dando TTP mano libera per reclutare, addestrare ed armare i locali contro lo Stato,imponendo le proprie opinioni politiche ed ideologiche sulle persone attraverso un salasso

    brutale. Swat è stata la prima grande regione urbana del Pakistan ad essere occupata einvasa da questi Khawarij. Nel 2009 l’esercito Pakistano ha dovuto combattere una

    battaglia sanguinosa in questo centro urbano per liberarla nuovamente.

    Tuttavia il fenomeno dei Khawarij e delle insurrezioni in Pakistan è più unico e complessodi quanto lo sia in Medio Oriente, in quanto lo Stato si trova ad affrontare le minacce dientrambe le insurrezioni religiose e laiche. La geopolitica del subcontinente, in cui lequestioni irrisolte come il Kashmir svolge un ruolo fondamentale, ha complicatoulteriormente la questione. Stabilire l'egemonia strategica in Asia meridionale è il primariosogno indiano. Il Pakistan non è solo un importante rivale militare dell'India, ma anche unostacolo serio alla realizzazione del sogno di "Grande India". Per eliminare questo ostacolo,

    le istituzioni indiane stanno lavorando dal 1947 cioè dall’indipendenza del Pakistan. IlPakistan non è mai stato accettato come uno Stato islamico indipendente nella psichecollettiva dei sionisti indù.

    Il piano del Grande India –  la creazione di un impero indù dalla Malesia

    all'Afghanistan 

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    33/37

    Nel 1971 con la separazione del Pakistan orientale, l’India ha perfezionato un importante

    passo in avanti nella sua politica. La proxy Mukti Bahini, gruppo terroristico sostenuto dalIndia ha avuto un ruolo fondamentale in questa secessione. L’ulteriore smembramento del

    resto del Pakistan in stati più piccoli su base etnica, è quello che l'India sta cercando diottenere dal 1971.

    Solo ora, l'emergere dei Khawarij ha dato un'opportunità in più agli indù, di utilizzarebande di religiosi militanti per attaccare lo stato pakistano. Gli interessi della CIA e RAWindiano sono confluiti contro il Pakistan. Le Khawarij del TTP sono emerse come utili bandeterroristiche mercenarie per entrambi sia per la CIA che per il RAW.

    Quasi un centinaio di migliaia di truppe pakistane sono state stanziate lungo il confineafgano e ora sono in combattimento con una serie di nemici a partire dai terroristi TTP finoai miliziani arabi ai simpatizzanti delle tribù locali agli infiltrati uzbeki inviati da Kabul eIndia. Lo scenario non è solo complesso, è decisamente sporco.

    Mentre i sionisti dagli Stati Uniti e Israele hanno i propri obiettivi per attaccare il Pakistan,attraverso queste insurrezioni, l'India vuole realizzare i propri multipli obiettivi strategici;

    1.  Mettere in ginocchia il Pakistan implodendo come uno Stato fallito.

    2.  Costruire una campagna contro il Pakistan di essere uno Stato fallito con le arminucleari che possono cadere nelle mani "sbagliate".

    3. 

    Una volta dichiarato uno stato fallito, il Pakistan sarà denuclearizzato dalla comunitàinternazionale, sotto vari accordi globali.

    4.  Un debole, denuclearizzato Pakistan potra quindi essere invaso e smembrato,aprendo la strada per la creazione della "Grande India" oppure Akhand Bharat,come lo chiamano gli indù il loro sogno.

    Proprio come l’ISIS è uno strumento per realizzare il sogno di "Grande Israele", il TTP èun'arma nelle mani degli indù sionisti e della Cia per il piano di "Grande India" e"smembramento del Pakistan".

    Denuclearizzare il Pakistan è il primo passo di un più grande piano strategico indiano ed èin completa armonia con i progetti preparati dagli Stati Uniti/Occidente per il Pakistan. Gliattacchi del TTP alle basi e sistemi di sicurezza del Pakistan, aiutano a creare questo mitopropagandistico che le armi nucleari del Pakistan non sono al sicuro. L’ONU può essere

    mobilitato, a "mettere al sicuro " le armi nucleari del Pakistan, proprio come falsi WMDiracheni.

    La fase successiva è quella di invadere il Pakistan fisicamente, poichè non è possibile inquesto momento sotto una minaccia nucleare. Denuclearizzazione Pakistan è l’agenda

    comune tra le politiche degli Esteri israeliane, americane ed indiane.

    TTP è stato creato ed è tenuto in vita attraverso un massiccio sostegno di armi, denaro edinfiltrati nelle vesti di "militanti islamici" e "mujaheddin arabi" o "Al Qaeda". Mossad e laCIA stanno gestendo la connessione araba, mentre RAW e RAMA gestiscono la DeobandiTTP, Uzbeki , Pashtun locali e gli elementi terroristici Pakistani.

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    34/37

    Oltre a condurre una guerra contro lo Stato stesso, i Khawarij Takfiri sono stati anchemolto attivi a scatenare guerre settarie sia in Iraq che in Pakistan. L’ ISIS e TTP, entrambehanno agende settari molto aggressive ed uccidono spietatamente sciiti in modo daportare più crepe all'interno delle società musulmane. LeJ, la organizzazione terroristicaTakfiri settaria in Pakistan oggi è la attuale filiale dei Khawarij TTP.

    L'ideologia religiosa fascista delle Takfiri contro lo Stato Pakistano è stato aggressivamentepromosso attraverso spie arabe piantate come Ayman Al-Zawahiri e Abu Yazid. Terroristilocali come TTP vengono ulteriormente sostenuti da militanti uzbeki dalle bande dellospietato Comunista il Signore della guerra Rasheed Dostum con il pretesto di unmovimento islamico dell'Uzbekistan. I terroristi Pakistani dei gruppi settari come SSP e LeJsono stati assorbiti nelle file del TTP per la protezione e la sopravvivenza, ed hannoampliato il loro ruolo da militanza contro gli sciiti alla guerra contro lo Stato ed il Pakistan.L'intera campagna del terrorismo contro il Pakistan è basata in Afghanistan sotto ilpatrocinio di un vespaio della CIA, Mossad, RAW e RAMA. Quasi tutte le gang Khawarij in

    Pakistan appartengono alla setta Deobandi, originata da un seminario religioso pro-indù diDarul Uloom Deoband in India e le cui filiali sono presenti anche in Pakistan.

    Tutti questi aspetti della 4GW vengono scatenati dalle forze ostili che intendono creare unadeterminata narrazione riguardo il Pakistan come stato, nazione e ideologia. Purtroppo,tutti i governi pakistani fino ad oggi, hanno percepito queste minacce aggravate comedistinti problemi di ordine pubblico ed hanno fallito miseramente nello sviluppare unarisposta alla Guerra di 4^ generazione.

    Solo l’ intervento militare ha avuto successo su più ampia scala. L’esercito Pakistano è

    riuscito a sradicare roccaforti della Khawarij nelle regioni nord occidentali del FATA,

    spingendoli indietro in Afghanistan. Ma anche questo successo è arrivato ad un costo moltoalto e solo dopo che l’esercito Pakistano ha adottato ed ha introdotto una forte narrazioneideologica anti-Khawarij nelle truppe delle forze armate. Khawarij non sono solo unaminaccia militare. Essi devono essere innanzitutto sconfitti ideologicamente, distruggendoil loro racconto contorto dell'Islam basandosi, su solide argomentazioni scientificheislamiche. Solo quando la loro tesi è sconfitta possono essere schiacciati anche nel campo dibattaglia.

    Ma nonostante questo successo, il Pakistan non può vantare una vittoria completa controqueste bande nascoste all’interno finchè sostengono le loro basi e le stazioni di lancio oltre

    il confine dell’ Afghanistan protetti da NATO/USA. La minaccia è persistente nella forma di

    ideologia violenta ed a meno che non venga schiacciata sia militarmente cheideologicamente, è solo questione di tempo prima che riappaia di nuovo a seminare il caosin Pakistan!

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    35/37

    Conclusione: Nella guerra del 21° secolo, il fenomeno del terrorismo viene implementato come un’armastrategica di guerra ed il mondo Islamico è la regione più colpita da questa minaccia. Questa

    trasformazione è l'espressione di molte dinamiche storiche, interne, esterne, naturali dievoluzione e di geopolitica moderna della regione. Il mondo musulmano si trova nell'occhiodi una tempesta. Ancora una volta gli Stati Islamici sono in corso di smembramento come dacirca 100 anni fa ad oggi. Il grande Israele ora è in divenire.

    I popoli Islamici nei territori occupati sono in balia degli aggressori e delle loro bandeterroristiche a pagamento come TTP, ISIS, Al-Qaeda. Non solo i territori islamici, ma tutta laciviltà islamica e lo stile di vita è in pericolo. L'aspetto più sfortunato di tutta questa crisi è latotale mancanza di comprensione nelle società musulmane delle dinamiche moderne diordine mondiale, politico ed il loro contesto storico, così come la comprensione della 4^generazione di guerra e l'uso della religione da parte delle potenze occidentali e Khawarijcome importante fattore di destabilizzazione.

    Per eseguire la scansione di questo abisso di geopolitica, il mondo islamico - ad ogni livellodella società e dello Stato - dovrà comprendere l'attuale pandemonio politico con le suedinamiche segrete nel contesto storico. Il problema del terrorismo, affrontato da parte dellesocietà musulmane, non è una semplice crisi di ordine pubblico. Non è nemmeno una guerrasettaria. Non si tratta solo di petrolio o di afferrare solo rotte degli oleodotti. Non è solo unaguerra contro l'Iraq o la Siria o l'Iran. È una guerra totale contro la Ummah islamica.

    Tutto questo fa parte di una deliberata guerra ideologica volta a creare "un Grande Israele" e"grande India" e di distruggere l'Islam come alternativa ideologica, spirituale, politica efinanziaria. Una strategia di risposta collettiva, sulla base della narrazione politica e

    ideologica, è la necessità del momento. Quanto prima l’élite al potere musulmana capiscequesto, tanto rapida sarà la reazione.

    La crisi è senza precedenti. Anche la risposta deve essere imparagonabile.

    *******************************

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    36/37

    NOTE FINALI 

    1 Abdul-Kareem, “European colonialists conspired to destroy the Khilafah state”, Khilafah.com, marzo 2007, 

    http://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-

    the-khilafah-state 

    2Wikipedia, “Decline of Ottoman Empire” ,http://en.wikipedia.org/wiki/Decline_of_the_Ottoman_Empire 

    3Mark Zepezauer , “Boomerang:How our covert wars have created enemies across the Middle East and brought

    terror to America.”, Common Courage Press (novembre 1, 2002) , P. 110 (tratto dal)

    http://www.thirdworldtraveler.com/Zepezauer_Mark/SaudiArabia_Boomerang.html 

     4 David Eggenberger, "An Encyclopedia of Battles: Accounts of Over 1,560 Battles from 1479 B.C. to the Present",

    Dover Publications (1985)

    5Hussam S. Taimani, “Modern Intellectual readings of the Kharijites”, (Peter Lang Publishing, New York) P. 62

    http://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern+Intellectual+Readings+of  

    +the+Kharijites++By+Hussam+S.+Timani+ebook&hl=en&sa=X&ei=F-

    L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA#v=onepage&q&f=false 

    6Ibid P. 65

    7Mohammad Abbas, “Good Governance in Islam”, Oct. 2010 http://www.cssforum.com.pk/off-topic-

    section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.html 

    8Aisha Bewley, “Mu'awiya: Restorer of the Muslim Faith”, (Dar al Taqwa), 2002 P. 13-14

    9 Ibid P.15

    10Ibid P.15

    11Ibid

    12 Waren Treadgold, “A History of the Byzantine State and Society”, (Stanford university Press, Ott.

    1, 1997) P. 314 

    13Nahj ul Balagah, Letter #54.

    1425.000 erano stati uccisi dalle truppe di Ali (r.a.) e 45.000 dalle truppe Muawiyah (r.a.). Per ulteriori dettagli

    consultare. Gibbon, Edward. The History of the Decline and Fall of the Roman Empire. Ch. L, Pagina 98. New York:Fred de Fau and Co. Publishers (1906). P.116

    15Nahj ul Balagah, Sermon# 91.

    16Per uno studio più dettagliato della Battaglia di Naharwan, visitare il sito

    http://playandlearn.org/reader.asp?Type=History&fn=107 

    17McCarthy, Kevin M. , “ American Speech” Volume 48, PP. 77 –83

    http://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-the-khilafah-statehttp://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-the-khilafah-statehttp://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-the-khilafah-statehttp://en.wikipedia.org/wiki/Decline_of_the_Ottoman_Empirehttp://en.wikipedia.org/wiki/Decline_of_the_Ottoman_Empirehttp://en.wikipedia.org/wiki/Decline_of_the_Ottoman_Empirehttp://www.thirdworldtraveler.com/Zepezauer_Mark/SaudiArabia_Boomerang.htmlhttp://www.thirdworldtraveler.com/Zepezauer_Mark/SaudiArabia_Boomerang.htmlhttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://playandlearn.org/reader.asp?Type=History&fn=107http://playandlearn.org/reader.asp?Type=History&fn=107http://playandlearn.org/reader.asp?Type=History&fn=107http://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://www.cssforum.com.pk/off-topic-section/islam/49239-caliph-al-farooq-hazrat-umar-ibn-al-khattab-ra-35.htmlhttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=F2F92guvrgAC&printsec=frontcover&dq=Modern%2BIntellectual%2BReadings%2Bof%2Bthe%2BKharijites%2B%2BBy%2BHussam%2BS.%2BTimani%2Bebook&hl=en&sa=X&ei=F-L5U6jJA6Gj0QWu1IGgAQ&ved=0CBoQ6AEwAA%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://www.thirdworldtraveler.com/Zepezauer_Mark/SaudiArabia_Boomerang.htmlhttp://en.wikipedia.org/wiki/Decline_of_the_Ottoman_Empirehttp://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-the-khilafah-statehttp://www.khilafah.com/index.php/the-khilafah/issues/84-european-colonialists-conspired-to-destroy-the-khilafah-state

  • 8/18/2019 Policy Paper on Khawarij - Italian

    37/37

     

    18Accedere alla versione online di ‘The History of the Assassins’ a the online version of ‘The History of the

    Assassins’ a

    http://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#

    v=onepage&q&f=false 

    19 EurActiv, “Eu Gives Go- Ahead To States Sending Arms To Iraqi Kurds”, Eurasian Review, ago 14, 2014, http://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/ 

    20 HELENE COOPER, “Obama Requests Money to Train ‘Appropriately Vetted’ Syrian Rebels”, The New York Times,

    giugno 26, 2014, http://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-

    and- equip-syrian-opposition.html 

    http://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/http://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/http://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A%2Beurasiareview%2FVsnE%2B%28Eurasia%2BReview%29http://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A%2Beurasiareview%2FVsnE%2B%28Eurasia%2BReview%29http://topics.nytimes.com/top/reference/timestopics/people/c/helene_cooper/index.htmlhttp://topics.nytimes.com/top/reference/timestopics/people/c/helene_cooper/index.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://www.nytimes.com/2014/06/27/world/middleeast/obama-seeks-500-million-to-train-and-equip-syrian-opposition.htmlhttp://topics.nytimes.com/top/reference/timestopics/people/c/helene_cooper/index.htmlhttp://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A%2Beurasiareview%2FVsnE%2B%28Eurasia%2BReview%29http://www.eurasiareview.com/14082014-eu-gives-go-ahead-states-sending-arms-iraqi-kurds/http://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0%23v%3Donepage&q&f=falsehttp://books.google.com.pk/books?id=q1sOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0%23v%3Donepage&q&f=false