PMI MOTORE DI SVILUPPO ECONOMICO - Consulenza d'impresa · progettare e gestire i processi e i programmi sui ... Misura fiscale a sostegno di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione

Confidential Information - Do Not Redistribute

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Redistribute

PMI MOTORE DI SVILUPPO ECONOMICO

CONFIDENTIAL INFORMATION – DO NOT REDISTRIBUTE

Roma, 26 ottobre 2017

Carlo Spagliardi

CEO Cdr Italia



RedistributeCONTESTO SOCIO-ECONOMICO

Tra i Paesi europei, l’Italia è quello con il più alto numero di micro,piccole e medie imprese (MPMI):

Come incentivare la propensione delle PMI all’INNOVAZIONE e all’EXPORT, promuovendone

la crescita dimensionale e il rafforzamento competitivo?

Come garantire la loro solidità finanziaria?

Queste direttrici strategiche costituiscono il principale fulcro delle policy di finanza agevolata.

Rappresentano la quasi totalità del

sistema produttivo nazionale. 4,4 milioni

• MOTORE DEL TESSUTO IMPRENDITORIALE NAZIONALE

• SOSTEGNO DELL’ECONOMIA E DELL’OCCUPAZIONE



RedistributeSVILUPPO ECONOMICO

MIGLIORARE LO STATO DI SALUTE DELLE PMIÈ CONDIZIONE INDISPENSABILE

PER FAVORIRE LO SVILUPPO ECONOMICO



RedistributeLE AZIONI DI GOVERNO

Gli interventi del Governo, quali Industria 4.0, hanno contribuito a fornire valido sostegno agli

investimenti aziendali, come dimostrato dai risultati del 2017:

Fonte: Piano Nazionale Industria 4.0 RISULTATI 2017 - LINEE GUIDA 2018



RedistributeI RISULTATI DEL PIANO INDUSTRIA 4.0 - ANNO 2017

• INCREMENTO DEGLI ORDINI INTERNI PER BENI STRUMENTALI: + 9%, grazie agli incentivi dell’iperammortamento, del superammortamento e della Nuova Sabatini;

• RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE: da un’indagine

campionaria Unioncamere, è emerso un aumento della spesa in

R&S&I tra +10% e +15% grazie alle misure del Credito d’imposta R&S (in vigore fino al 2020 e potenziato a decorrere dal 2017) e

del Patent box su brevetti e marchi;

• FONDO DI GARANZIA PMI: +8,9% di totale finanziato e + 10,7% di totale garantito nei primi 8 mesi del 2017 rispetto allo stesso

periodo del 2016.

Tali interventi, sia di natura fiscale che finanziaria (finanziamenti e garanzie pubbliche), saranno oggetto di continuità e

rifinanziamento nella prossima Legge di Bilancio 2018.



RedistributeIL PASSAGGIO A IMPRESA 4.0 – OBIETTIVI DEL 2018

• IPERAMMORTAMENTO: Confermata l’attuale aliquota del 250% per gli acquisti di beni strumentali I4.0 effettuati fino al 31/12/2018 e con la possibilità di consegna al 2019.

• SUPERAMMORTAMENTO: Stessa proroga al 31/12/2018 prevista per il superammortamento sui beni strumentali tradizionali ma con un’aliquota ridotta dal 140% al 130%.

• LAVORO 4.0: Credito d’imposta triennale (2018-2020) fino al 50% per la formazione de personale legata a Industria 4.0

• NUOVA SABATINI: rifinanziamento con ulteriore stanziamento pari a 55 milioni di euro per il 2018, 110 milioni annui fino al 2022 e di nuovo 55 milioni per il 2023

• Fondo di Garanzia PMI: rifinanziamento di 500 milioni di euro sulla base delle prospettive di sviluppo future collegate alla riforma del 2018, che porterà ad un significativo allargamento della platea dei potenziali beneficiari



RedistributeAlcuni strumenti di supporto alle iniziative imprenditoriali: PMI 4.0

Come favorire il benessere delle PMI partendo dalle specifiche del contesto italiano -

aziende piccole e fortemente dipendenti dal sistema bancario italiano?

� Strumenti con co-finanziamento bancario

� Interventi a supporto delle aziende per garantire

competitività: incentivi per l’internazionalizzazione, per

la digitalizzazione e per promuovere la ricerca

Migliorare la cultura economica e finanziaria delle PMI



RedistributeNUOVA SABATINI

• Finanziamento chirografario per le PMI con garanzia 80%

del Fondo di Garanzia secondo la nuova modalità rating;

• Importo min € 20.000 - max € 2 .000.000;

• Durata: min 24 max 60 mesi;

• Contributo in conto abbattimento degli interessi

Rappresenta il principale strumento agevolativo nazionale per l’acquisto di beni strumentali

pari al 2,75% per beni «ordinari»

pari al 3,575% per beni Industaria 4.0



RedistributeTRANCHED COVER

Strumento di garanzia per le banche finalizzato all’erogazione di credito alle imprese con più facilità e minor costi sui tassi di interesse, a fronte della costituzione di portafogli di finanziamenti aventi specifiche caratteristiche definite dai singoli bandi regionali.

Favorisce l’accesso al credito e l’erogazione di nuova finanza per le PMI

a condizioni migliorative rispetto al mercato

Per le PMI:

• Aumento delle disponibilità di credito

• Riduzione del costo del finanziamento

• Garanzia pubblica regionale a costo zero

• Assenza di richieste di garanzie accessorie

Per gli enti finanziatori convenzionati (originator):

• Abbattimento dell’assorbimento

patrimoniale

• Mitigazione del rischio

Interventi ammissibili

Investimenti produttivi, sostegno ai processi di capitalizzazione aziendale,

fabbisogno di capitale circolante, scorte e liquidità

BENEFICI



RedistributeValore aggiunto della partnership pubblico-privata

L’approccio sinergico fra istituzioni pubbliche e intermediari finanziari attuato tramite i cofinanziamentipermette una mitigazione del rischio, rendendo le operazioni più appetibili rispetto al credito ordinario, siacon riferimento alla copertura di programmi di investimento sia per esigenze di liquidità.

Molto spesso tali strumenti sono applicabili, oltre che alle PMI, anche alle MIDCAP.

possibilità di reimpiego dei rimborsi dei finanziamenti agevolati per altre imprese

EFFETTO ROTATIVO

sulla cultura finanziaria e sul rapporto con il settore creditizio (triangolazione degli attori di sistema: impresa - ente pubblico - intermediario finanziario)

delle risorse private addizionali apportate dagli intermediari = platea più ampia di beneficiari

nello stimolo agli investimenti del settore privatoEFFETTO INCENTIVANTE

EFFETTO INDIRETTO

EFFETTO LEVA

VANTAGGI



RedistributeVOUCHER MISE

CDR as an Account Information Service Provider,

will be able to access firms’ data directly from

banks’ accounts.

CDR will provide an array of scoring

services to SMEs, Banks and third

party users.

Confidential

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto dai 10.000 ai 15.000 euro,

elevabile ad altri 15.000 euro per supportare l’acquisizione di servizi di Temporary

Export Manager.

Sostenere i processi di internazionalizzazione delle PMI, attraverso la concessione

di contributi a fondo perduto in forma di voucher per l’acquisizione di prestazioni

consulenziali in materia di internazionalizzazione d’impresa.


Servizi di affiancamento all’internazionalizzazione attraverso una figura

specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare,

progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.

Per le PMI: • Riduzionei dei costi connessi

all’internazionalizzazione

• Supporto finanziario per le spese di consulenza

relative al progetto internazionalizzazione

BENEFICI



RedistributeVOUCHER DIGITALIZZAZIONE

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher

per un importo non superiore a 10.000 euro.

Favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico

sviluppando la domanda di servizi relativi all’ICT delle PMI nell’ottica di accelerare il

perseguimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale.

Confidential


Spese per l’acquisto di software, hardware o servizi di consulenza specialistica, che consentano:

a) la digitalizzazione dei processi;

b) la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro,

c) lo sviluppo di soluzioni di e-commerce

d) la connettività a banda larga e/o ultralarga

e) il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare

f) la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle PMI

Per le PMI: • Fla digitalizzazione delle imprese riducendo i

relativi costi

BENEFICI



RedistributeCREDITO D’IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO 2017-2020

BENEFICIARI

Imprese di qualsiasi dimensione, localizzate su tutto il territorio nazionale,

indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico e dal regime

contabile adottato

VANTAGGI

• nessuna istanza preventiva (credito automatico)

• credito compensabile in F24 da riportare nel quadro RU del modello UNICO

• non concorre alla formazione del reddito imponibile (IRPEF/IRES/IRAP)

• è cumulabile con altre misure agevolative che ne prevedano la cumulabilità

Misura fiscale a sostegno di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione delle

imprese

AGEVOLAZIONE

Credito d'imposta del 50% delle spese sostenute in eccedenza (meccanismo del

calcolo incrementale) rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei

tre periodi d’imposta fissi 2012-2014 (spese del personale impiegato nelle

attività di R&S, quote di ammortamento di beni strumentali, contratti di ricerca,

competenze e privative industriali).



Redistribute

La modifica del contesto bancario (Basilea IV, IFRS 9…)

determina la necessità di clienti più preparati: avere

consapevolezza della propria PD e delle sue possibili

evoluzioni migliora il livello di solidità finanziaria.

Le aziende si trovano a dover gestire il rischio di credito in

modo proattivo: comprendendo le relazioni esistenti tra le

proprie decisioni, i propri progetti e l’evoluzione del proprio

rischio di credito al fine di tutelare la relazione con il proprio

partner finanziario – a garanzia del rapporto e delle relative

condizioni economiche.

La banca necessità di interlocutori preparati

FAR CRESCERE LA CULTURA ECONOMICA DELLE PMI

Il mantenimento dello stato di salute delle PMI passa anche per una loro maggiore

cultura economica e finanziaria.



RedistributeCOMPRENDERE IL CONCETTO DI RATING E LE SUE DETERMINANTI Confidential

Avere consapevolezza del

proprio merito del credito e

dei fattori che lo

determinano.

Verificare l’impatto delle

proprie scelte sui dati di

bilancio e valutare come gli

stessi influiscono sulla mia

probabilità di default.

Analizzare la gestione delle

linee di indebitamento e

valutarne la relativa

performance.



RedistributeMONITORARE IL PROPRIO ANDAMENTALE

Analisi su base

consuntiva delle

dinamiche andamentali

dell'azienda al fine di

verificare in termini

qualitativi e quantitativi

la struttura di

affidamento.



RedistributePREVEDERE LE DINAMICHE DELLA PROPRIA PD IN FUNZIONE

DEL PROPRIO PROGETTO D’IMPRESA

Definire il proprio piano di

sviluppo, anche in funzione

del merito del credito

atteso, valutando scenari

alternativi con condizioni

meno favorevoli rispetto a

quelle attese.

Un business plan

IFRS 9 compliant.



Redistribute

Grazie per l’attenzione

Carlo Spagliardi

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