Upload
f1-fullsim
View
214
Download
1
Tags:
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Â
Citation preview
LA GAZZETTA DI
F1-FULLSIM N° 3 – Aprile 2011– Anno VII°
2
SOMMARIO
2
3
4
5
6
9
10
11
12
13
14-15
16
7-8
Pit Stop
Major League – Morra ringrazia Eolo
Conferenza Stampa – Major League
Classifiche Major League – Malesia
Un po’ di numeri – Major League
Major League – Il film della gara
Major League – Morra ringrazia Eolo
Driver League – Dal cilindro esce Bivacqua
Driver League – Dal cilindro esce Bivacqua
Conferenza Stampa – Driver League
Classifiche Driver League – Malesia
Un po’ di numeri – Driver League
Driver League – Il film della gara
PIT STOP:
Redazione: Inviato Major League:
Lambo - Ermy
Inviato Driver League: DFP-Client
Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani
Grafica e Impaginazione:
Luigi Ditrani
Con la collaborazione
Ma dai ora possiamo anche dirlo, dopo tre GP, dopo una piccola fase di questo campionato,
accompagnato da nuovi regolamenti tecnici che seguono la fisionomia della stagione 2010 della F1
reale, ebbene possiamo dirlo la nuova formula delle due leghe è stata senza ombra di dubbio una scelta
azzeccata. Una scelta che poteva essere fatta già nel recente passato ma che per vari motivi non è
stata perseguita. Griglie piene, piloti competitivi in tutte e due le categorie che fanno da traino e stimolo
verso gli altri piloti votati al miglioramento delle prestazioni, la lotta anche a centro gruppo e in fondo,
nonostante le posizioni di volta in volta acquisite, ci si trova sempre con piloti con cui sfidarsi lungo i
tracciati della Fullsim regalando così lo stimolo la voglia la tensione giusta per dare a questo campionato
la qualità e la continuità che si merita. I risultati? Bellissime gare piene di adrenalina, piloti veloci che si
danno battaglia fino all’ultima curva in ogni posizione, piloti cresciuti e molto durante l’inverno, ne da
prova l’ottimo lavoro della Lotus nella Driver contrastata da un ottimo avvio anche delle McLaren, ma
anche delle Toro Rosso, della Williams, della Red Bull, l’incredibile crescita di Lumacher, l’ottimo
debutto di Alefi87 che va a chiudere le file del team HRT con Scaniglia senza dimenticare il resto della
griglia. La Major anch’essa molto interessante con molta competitività, le solite conferme il team Ferrari
con il campione Celiento e Morra, la Toro Rosso con Pappalardo e Ceccarelli, ma anche l’ottimo
Primaguida e la sua Force India, la Sauber di Bargagni ottimo avvio di stagione un vero talento, senza
dimenticare il solido DFP_client e la sua McLaren, a seguire una schiera di piloti che molto potranno dire
in quella sottile linea che divide l’ottima prestazione dal disastro che contraddistingue la Major.
Ebbene allora motori al massimo e avanti tutta ragazzi, navighiamo verso il divertimento.
E ma che bello
3
Di Lambo
epang -
C'è chi
vede il
bicchiere
mezzo pieno e
chi lo vede
mezzo vuoto,
dipende dai punti di vista, se chiediamo a Morra e
Pappalardo un parere sulla gara, siamo sicuri che
non sarà lo stesso, cosa certa è che le maledizioni o
i ringraziamenti , dipende appunto dai punti di vista,
vanno ad un Dio, ed esattamente al Dio dei Venti
Eolo che con il suo vento Monsonico ha fatto
scatenare sul circuito una quantità d'acqua
impressionante. Che ci fosse apprensione per una
pioggia Monsonica fuori stagione ( solitamente si
scatenano tra novembre e febbraio) era già nell'aria,
i meteorologi delle scuderie saltavano come rane
impazzite tra le loro postazioni fantascientifiche e la
pit-line, piazzandosi fermi con le braccia conserte a
scrutare col naso all'insù un'ulteriore conferma delle
notizie poco rassicuranti dei loro computer portatili
collegati ai satelliti. Ma vediamo come si è svolta la
3° gara di campionato. Malesia, circuito di Sepang,
uno dei circuiti progettati dall'architetto (non sempre
apprezzato) Hermann Tilke. Il tracciato di 5540 m
presenta principalmente 2 lunghi rettilinei raccordati
da un tornante e curve sia veloci che lente. Q1: il
più veloce dei piloti è Ceccarelli seguito da Celiento,
che è salito in auto febbricitante e non certo di
prendere il via fino all'ultimo istante, ma la sorpresa
è tutta McLaren che schiera i due alfieri Ditrani e
Dfp-Client rispettivamente al 3° e 4° posto, al 5°
troviamo Primaguida, Morra, Pappalardo,all'8° Ziroli,
Tormento e VisioneR, all'11° Drake, Bargagni e
Righi al 12° Dardari. Questi 12 piloti sono racchiusi
in 977 millesimi!! Questo la dice lunga sulle qualità e
livello dei piloti e fa presagire ad una gara tiratissima
come ormai siamo abituati a vedere. In 13°
posizione troviamo la prima Renault con Miraglia
seguita da Greco, Cucciniello, il nuovo entrato in
Major Massimo Porta che sostituisce Benvenuto ed
per finire la Lotus di Adso. La Q 3 non è da meno,
Pole Position per la Ferrari di Morra, che dovrà
scontare una penalità di 5 posizioni in griglia,
secondo e terzo posto per le Red Bull ( qui in gran
forma) di Pappalardo e Ceccarelli, 4° posto per
Primaguida. 5°Celiento, 6° Dfp-Client, 7° Ziroli, 8°
posto per la Williams di Tormento,9° Ditrani e 10°
VisioneR, tutti racchiusi in 905 millesimi. GARA: [
fig.1] Pappalardo scatta al verde ma Primaguida è
più pronto, Ceccarelli invece non riesce ad avere lo
spunto del compagno e viene prima sfilato da
Primaguida poi affiancato da Celiento, una piccola
toccata e il Ferrarista guadagna una posizione. Al
difficile tornante si presenta anche Morra partito
benissimo e affianca la Red Bull di Ceccarelli.
Contatto fra Primaguida e Celiento che passa in
seconda posizione ma la Force India viene
accarezzata anche dalla Ferrari di Morra che alla
seconda curva entra convinta ma Primaguida resiste
caparbiamente. Dietro Tormento parte bene e al
tornante si trova in mezzo a Ziroli e a VisioneR ma
riesce a prevalere sui due piloti, all'uscita della
seconda curva per non entrare in contatto con la
Williams, Dfp-Client allarga vistosamente perdendo
due posizioni, ma nel rettilineo successivo
l'adrenalina va a mille, Miraglia attacca le McLaren
passando Ditrani prima e Dfp-Client poi ma il TM
Anglosassone non vuole cedere e tira la staccata
della curva 3, il peso dell'auto carica di benzina e le
gomme non ancora in temperatura lo fanno andare
inevitabilmente lungo e colpisce Ziroli[fig .2]
mandandolo sulla ghiaia, riuscirà ad entrare in pista
perdendo due posizioni, ne approfitta Dfp-Client che
ripassa la Renault di Miraglia. Il pilota della McLaren
dovrà abbandonare per i troppi danni riportati alla
vettura. Nelle retrovie parte male Greco che si mette
in coda al gruppo, mentre la Renault di Cucciniello
scatta e a metà rettilineo passa Righi e si affianca a
Dardari all'interno del tornante ma non riesce a
passarlo trovandosi all'esterno alla curva successiva
e viene infilato da Righi. Dopo il contatto subito Ziroli
attacca Miraglia sul rettilineo prima della curva 9 ma
va lungo e colpisce Dfp-Client. La Toro rosso
s'intraversa e rimane in mezzo al tornante in balia
delle vetture che sopraggiungono ma Drake non
riesce ad evitare l'auto e impatta come una meteora
facendo saltare la Toro Rosso [fig.3]. Tormento alla
curva 12 esce leggermente sull'erba perdendo
velocità e viene subito affiancato e poi superato dalla
Lotus di VisioneR ma siamo al lungo rettilineo che
porta al tornante e l'attenzione è tutta sui piloti che lo
percorrono ad oltre 300 km/h e permette sorpassi
ma i primi sei sono distanziati, c'è solo un accenno di
Dardari su Righi ( in difficoltà per tutto il Weekend ) e
Ziroli che si riprende la posizione, ai danni di Greco,
persa nella curva prima per non tamponare Adso. Si
conclude cosi il primo giro con Pappalardo al
comando seguito da Celiento, Primaguida, Morra,
Ceccarelli, VisioneR, Tormento, Dfp-Client, Miraglia,
Bargagni, Righi e Dardari in lotta, seguiti da Drake,
Cucciniello, Adso, Ziroli, Greco, Porta . La gara
continua con i quattro piloti in testa al campionato
S
4
Di Lambo
sempre vicini, con un leggero vantaggio di
Pappalardo, seguiti come un'ombra da Ceccarelli,
VisioneR, Tormento e Dfp-Client . Nel sesto giro
però ci sono degli attacchi ed è il pilota della Force
India che ci prova su Celiento e Ceccarelli su Morra
ma non riescono a concretizzare, intanto Pappalardo
comincia ad allungare. Nel settimo giro Ceccarelli
attacca la Ferrari alla curva 4,[fig.4] c'è un contatto,
Morra esce sulla sabbia, rientra subito ma perde la
posizione. C'è un contatto anche tra Adso e RIghi
alla curva 2, ne ha la peggio quest'ultimo e ne
approfitta Porta per attaccare la Lotus che non
avendo potuto accelerare come al solito si trova sul
tratto d'asfalto prima
della curva 4 in
carenza di velocità e
viene passato ma
non cede e alla curva
4 tiene l'interno e si
riappropria, con un
leggero contatto della
posizione. A questo
punto in testa c'è
Pappalardo con un
buon margine intorno
ai 6 sec, in seconda posizione segue Celiento
tallonato da Primaguida che cerca di attaccare ma
deve guardarsi le spalle da Ceccarelli che si è fatto
sotto minaccioso, Morra che non ha digerito il
sorpasso, VisioneR pronto ad approfittare di qualche
errore degli avversari. Nell'8° giro Morra esce meglio
alla curva 14 e sul rettilineo passa Ceccarelli,
VisioneR ci prova per qualche curva ma Ceccarelli
risponde sempre, intanto nelle retrovie c'è bagarre
tra Cucciniello, Righi e Ziroli [fig.5] e tra Miraglia e
Bargagni. Siamo nel corso del 16° giro e al comando
c'è sempre Pappalardo seguito da Celiento che è
tallonato da Primaguida, Ceccarelli, Morra, staccato
Tormento in 6° posizione, in 7° Dfp-Client, seguito
da VisioneR , Miraglia, Dardari, Drake, Porta, Greco,
Ziroli, Righi, Adso, Bargagni e Cucciniello. Il giro
successivo è Ceccarelli, tra i piloti di testa ad entrare
per il pit stop un po' anticipato ma le gomme hanno
sofferto e rientra in 9° posizione. Tormento è
pressato da Dfp-Client e all'uscita della curva 2
perde il posteriore[fig.8] andando a sbattere contro le
barriere Intanto Primaguida tira un po' il fiato almeno
fino alla fine del 20° giro quando effettua il cambio
gomme ed esce in 5° posizione davanti a Ceccarelli
.Il giro successivo è la volta di Celiento che esce
davanti a Primaguida, la lotta continua. Intanto i
nuvoloni si fanno minacciosi e sempre più neri, si
comincia a pensare di dover effettuare una sosta per
montare gomme da bagnato ma per ora si continua
a girare. 26° giro, la Red Bull in testa alla gara
imbocca la pit-lane ed effettua la sosta. Rientra in
seconda posizione visto che Morra non ha ancora
effettuato la sosta ma consapevole del fatto che da li
a poco anche la Ferrari si dovrà fermare quindi è
abbastanza tranquillo anche perché il suo vantaggio
su Celiento è nell'ordine dei 6 secondi. Per capire la
classifica si aspetta che tutti abbiano effettuato il pit-
stop intanto la lotta tra Adso e Porta per la 10°
posizione induce la direzione gara ad infliggere un
warning ad entrambe per calmarli un po' ma i loro
attacchi [fig.9] , adso
un po' più rude ma
sempre nella lealtà ,
sono un toccasana
per il divertimento
degli spettatori. Nel
corso del 28° giro
Morra continua a
girare senza aver
cambiato le gomme,
seguito da
Pappalardo e da
Celiento, al 4° posto Primaguida che deve vedersela
con un Ceccarelli scatenato ma intanto nella zona
nord del circuito inizia a piovere copiosamente, i box
si organizzano per far rientrare i propri piloti ma la
pioggia comparsa all'improvviso diventa torrenziale
fino a costringere il direttore di gara a sventolare la
bandiera rossa e fermare la gara. La classifica
ufficiale è dunque la seguente: vince Morra davanti
ad un deluso ma molto competitivo Pappalardo, sul
gradino più basso del podio sale Celiento, gara
fantastica dato anche le pessime condizioni fisiche,al
4° posto Primaguida seguito da un bravissimo
Ceccarelli, al 6° posto Dfp_client, al 7° Miraglia, 8°
Greco, bella prestazione per lui, 9° VisioneR partito
bene ma è andato in calando, 10° posto per il
debuttante Massimo Porta,seguito da Adso autore di
grandi duelli, 12° Bargagni, 13° Dardari, 14° Ziroli,
15° Drake, 16° Cucciniello e al 17° posto Righi con
una vettura decisamente non a posto. La classifica
diventa ancora più combattuta, infatti i primi 4 sono
racchiusi in 18 punti, al comando con 39 punti
troviamo Pappalardo seguito dal campione in carica
Celiento a 38, con 36 punti troviamo l'ottimo
Primaguida e a quota 31 Morra. Grandi gare con
grandi piloti e ovviamente gran campionato molto
combattuto, vedremo tra 15 giorni cosa succederà in
Cina, circuito poco gradito a molti piloti.
5
CONFERENZA STAMPA
A cura di Ermy
Complimenti per la pole e
vittoria, gara facile?
direi di no, gara molto tesa
soprattutto a livello di nervi nella
prima fase, partendo nel gruppo
qui era davvero dura e non
riuscendo a superare ho dovuto
far una gara di attesa cercando di
conservare il più possibile la
macchina e le gomme da poter
sfruttare poi nel momento in cui
tutti gli altri si fermavano, ci sono
riuscito bene e devo dire che poi
ho avuto un guadagno enorme
perché realizzavo dei tempi molto
competitivi con gomme usata.
Evento turbato da imprevisti
diciamo temporaleschi, gara
finita prima, punti dimezzati,
pensi che avresti vinto
ugualmente se fosse finita con
tempi regolari.
E questa è una domanda diciamo
un po’ scomoda, nel senso che
non te lo so dire, penso che se
fausto poi non si fosse più
fermato avrei sicuramente lottato
con lui per farlo, altrimenti credo
che avrei raggiunto quantomeno
il secondo posto.
Ora si va subito in Cina, sei
4°inclassifica potresti
riprenderti qualche punto
importante in Cina?
No la classifica non la guardo
perché dopo l'Australia so che
non è veritiera, lì purtroppo ho
perso almeno 15 punti che dopo
4 gare ovviamente pesano,
sicuramente sono obbligato a
fare punti quantomeno per
riprendermi quanto mi spetta, con
un secondo un terzo e un primo
posto in 3 gare sicuramente in
questo momento non sarei 4 in
classifica.
Complimenti per il podio,7° in
griglia poi che gara è stata?
Non ero 7° in griglia sono
partito davanti per via della
penalità di Morra. La gara fino a
che è durata è stata abbastanza
impegnativa. A dispetto dei
distacchi che si erano creati nel
primo tratto c'era una strategia
ancora del tutto aperta che
avrebbe potuto lasciare spazio a
qualunque finale.
Evento turbato da imprevisti
diciamo temporaleschi, gara
finita prima, punti dimezzati,
secondo un tuo parere come
sarebbe finita la tua gara a giri
giusti?
Purtroppo la gara è stata
interrotta quando io avevo
sostituito le gomme mentre Morra
no, per cui ho rovinato 10
secondi che avevo di vantaggio
su tutti trasformandoli in 7
secondi di ritardo da Morra che
sono valsi la seconda posizione.
Peccato, ma le gare sono anche
questo..
Ora si va in Cina, sei il leader
della classifica che gara farai?
Penso che non sarà una gara
diversa dalle altre. Cercheremo di
impegnarci come al solito,
compatibilmente con il tempo a
disposizione. Speriamo di fare un
buon risultato e di portare a casa
ancora dei punti.
Complimenti per il terzo podio
di fila, 5° tempo in griglia e poi
al via!!
Si, considerando il mio stato di
forma che ho descritto pure nel
forum penso sia andata piuttosto
bene, sono scattato abbastanza
bene e trovato un varco alla
prima curva e mi so preso una
seconda posizione insperata, poi
ho fatto un po di tappo perché
non ne avevo proprio, e poi
temporale tutti a casa. Poteva
andare molto peggio....
Gara anomala, interrotta
diciamo per via di un
fortissimo temporale quindi
risultato buono oppure potevi
ottenere di meglio?
Lo dicevo prima, di meglio non
penso avrei potuto fare anzi, con
mezza gara ancora da fare avrei
forse solo potuto peggiorare la
posizione, abbiamo cambiato la
strategia iniziale per marcare
primaguida, l intento era riuscire
a tenerlo dietro fino alla fine, al
secondo stint stavo
guadagnando, forse ce l avrei
fatta o forse alla lunga sarebbe
rispuntato e mi avrebbe attaccato
non lo possiamo sapere quindi ci
portiamo a casa un altro podio e
guardiamo avanti sempre con
fiducia e consapevolezza nei
nostri mezzi.
Ora ci prepariamo per la Cina
tempi stretti per prepararsi,
come vedi il tutto?
penso in ogni caso che sia una
pista molto ostica e mangia
gomme, l anteriore sinistra viene
messa a dura prova quindi
magari sarà la volta buona per
provare qualche sosta in più,
ovviamente i calcoli li faremo nei
test la prossima settimana. Ciao
a tutti.
6
MAJOR LEAGUE - Il Film della gara
Semaforo verde Ditrani lungo Ziroli colpito da Drake
Ceccarelli su Morra Cucciniello,Righi, Ziroli Miraglia Bargangi
Celiento rientra davanti a Primaguida
Tormento perde il posteriore Porta su Adso
Celiento 3 al traguardo Pappalardo 2°al traguardo Vince Morra
7
I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE
8
I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE
9
Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE
10
Di DFP-client
epang - I piloti FullSim
giungono in Malesia per affrontare la terza prova stagionale, ad attenderli ci sarà il caldo torrido e umido oltre che un circutio che premierà particolarmente le doti telaistiche delle vetture. Andiamo a vedere allora la Q1, dove il miglior tempo viene fatto registrare da Merlino con 1.35.035, seguito da Gregis (1.35.203) e da Bivacqua (1.35.382); vengono eliminati invece nell’ordine LasVegas, Vitale, Bartolini, Ermy, Scaniglia, Lumacher, Alefi, Bergamaschi, Lambo e Serafini. In Q3 si ripete lo stesso copione, con Merlino che agguanta la pole con il tempo di 1.35.455, 2° è Porta con 1.35.685 poi 3° Gregis e 4° Bivacqua; in terza fila troviamo invece Pasoli e Chiarini, in 4a Kikujiro e Mancin ed in 5a Tranquillo e Loreto. Si va in gara e già nel giro di formazione si ha la prima sorpresa, quando cioè Tranquillo va a sbattere contro il rail interno che delimita la pista all’ultima curva prima del traguardo e quindi è costretto a rientrare subito ai box per le riparazioni e la partenza al semaforo. Per il resto dei piloti nessun problema, quindi si parte! Merlino mantiene la prima posizione, Gregis parte male e addirittura va a tamponare Mancin alla prima curva, mentre Bivacqua sopravanza anche Porta ed è secondo. Per Gregis si prospetta quindi un Drive Through, come per
Kikujiro che va anch’egli a toccare nel posteriore Vitale facendolo girare. In conclusione Vitale e Mancin ripartono penultimo e terzultimo, mentre Gregis e Kikujiro sono sotto investigazione. Al termine del primo passaggio Merlino è sempre in testa seguito da Bivacqua, Porta, Chiarini e Pasoli. 6° è LasVegas con alle sue spalle Kikujiro, Ermy, Loreto, Lumacher, Lambo, Bartolini, mentre Mancin è già incredibilmente 13° davanti a Bergamaschi. 15° è Serafini, 16° Alefi, 17° Scaniglia e 18° Gregis (precipitato così indietro a causa di un gran nulero di errori durante il primo giro). Alle sue spalle troviamo poi Vitale e Tranquillo. Alla fine del secondo giro Lambo arriva lungo all’ultima frenata prima del rettilineo finale e viene così passato da Bartolini, Mancin e Bergamaschi, mentre Alefi nello stesso punto viene superato sia dal compagno di
scuderia Scaniglia che da Gregis.
Successivamente Gregis rientra per il Drive Through (così come Kikujiro); Loreto (ora 7°) supera Ermy, mentre Lumacher è autore di un testacoda che lo relega in 14a posizione proprio alle spalle di Kikujiro. Rimanendo sul “giapponese”, nel corso del 6° giro supera Lambo, sorpasso però inutile visto che qualche tornata
successiva il pilota Force India andrà a ritirarsi per incidente. Torniamo allora sulle posizioni di testa, dove dopo una decina di passaggi troviamo sempre al comando Merlino che fin da subito ha imposto alla gara un ritmo indiavolato, infatti nemmeno Bivacqua sembra resistergli, visto che il leader della classifica piloti ha già
S
11
Di DFP-client
accumulato finora un distacco di circa 3 secondi; alle sue spalle, in lotta fra loro, ci sono sempre Porta e Chiarini, mentre oltre a quella di Mancin è da segnalare anche la notevole rimonta di Vitale che è già 12°. Nel corso del 12° giro errore di Porta alla curva 14, ne approfitta immediatamente Chiarini che passa così 3°. Nel proseguo si assiste ad un progressivo avvicinamento (con conseguente duello) di Loreto a LasVegas. In questi frangenti inaugura le soste alla fine del 15° giro Gregis, poi è la volta di Ermy, Lambo e Tranquillo (16°), per poi essere seguiti al passaggio successivo da Chiarini e Porta che rientrano contemporaneamente. Al 18° e 19° giro è la volta di Bivacqua, Pasoli, LasVegas, Vitale, Loreto, Mancin e Serafini. Il leader della corsa Merlino si ferma invece solo al 21° giro, probabilmente troppo sciuro della sua indubbia superiorità odierna, ma questo errore di valutazione costa caro al pilota McLaren, che, complice anche un’entrata in corsia box non proprio fulminea, ritorna in pista di un soffio dietro la Lotus di Bivacqua che passa quindi a condurre. Da segnalare intanto i ritiri avvenuti qualche tornata precedente per Ermy (incidente), Serafini (motore) ed il Drive Through assegnato a Chiarini per un sorpasso non regolare ai danni di Bartolini. Bartolini che di qui a poco, come il compagno di scuderia, si ritirerà per la rottura del motore. Dopo che tutti i piloti (tranne Lumacher e Bergamaschi) hanno effettuato le soste, Bivacqua come già detto conduce la corsa davanti a Merlino, 3° è Porta distanziato di quasi 5 secondi dalla coppia di testa. 4° troviamo Pasoli, 5° Chiarini, 6° Loreto, poi a seguire Mancin, LasVegas, Vitale, Tranquillo, Bergamaschi, Lambo, Gregis, Lumacher, Scaniglia e Alefi. Nel corso del 25° giro Tranquillo è purtroppo costretto al ritiro per problemi di connessione, mentre Lambo e Gregis superano Bergamaschi, poi poche curve più tardi lo stesso Gregis supererà anche Lambo. La battaglia in testa alla corsa fra Bivacqua e Merlino continua senza esclusione di colpi,
entrambi i piloti ricevono un “warning” dalla Direzione Gara, mentre alle loro spalle approfitta leggermente della loro lotta Porta, che inizia a riavvicinarsi un pò, ma questo non sarà comunque sufficiente a ricongiungere il pilota Toro Rosso al duo di testa entro fine gara. Al 29° giro Lumacher va ai box per una lunga sosta che lo relega al suo rientro in pista in ultima posizione dietro ad Alefi. Al 31° giro anche l’altra Renaualt di Lambo rientra ai box uscendo poi 12° dietro Bergamaschi. Nel corso del 38° giro Lumacher si ritira per la rottura del motore; stessa sorte qualche passaggio successivo per entrambi i piloti Ferrari. Ultime tornate di gara e Merlino è sempre più “pressante” nei confronti di Bivacqua, ma il pilota Lotus sembra reggere bene la pressione, Porta come detto non riesce ad avvicinarsi più di tanto, mentre Chiarini è in piena lotta con Pasoli per la 4a posizione. A tal proposito c’è da segnalare un episodio curioso che avviene proprio all’ultimo giro, quando Pasoli sbaglia in accelerazione in uscita dalla curva 2, venendo così superato da Chiarini che però poi inspiegabilmente “restituisce” la posizione. Il pilota Lotus spiegherà poi a fine gara di averlo fatto a causa delle bandiere gialle presenti sul circuito, sicuramente un eccesso di fair-play dato che il sorpasso non era stato nemmeno volontario visto che semplicemente dipeso da un errore di Pasoli. Termina così la gara con la sudatissima vittoria di Bivacqua, il 2° posto di Merlino ed il 3° di Porta. 4° giunge al traguardo Pasoli, 5° Chiarini, 6° Loreto, 7° Mancin, 8° LasVegas, 9° Bergamaschi e 10° Lambo. 11° è Scaniglia e 12° Alefi. A fine gara Bergamaschi verrà squalificato per non aver effettuato la sosta obbligatoria per il cambio gomme come prevista dal regolamento, così Scaniglia rientra nei primi dieci e conquista il suo primo punto mondiale. Prossimo appuntamento per il 25 Aprile in Cina.
12
CONFERENZA STAMPA
Di DFP-client
Complimenti per la vittoria, sei riuscito a tenere dietro un arrembante Merlino per tutto il secondo stint di gara; nella lotta non avete lasciato nulla di intentato, andando ogni tanto anche oltre il limite (lo testimonia anche il warning ricevuto da entrambi), come hai visto il vostro duello? Grazie! Questa si che la reputo una vittoria! le altre due sono state dimostrazione di costanza e di calma nel gestire la gara. Questa è stata una vera vittoria perché ho dovuto dare il 110 % per tutta la gara. E' stato un mix perfetto di passo, strategia, ambizione e soprattutto psicologia! L'unico modo per superare Merlino che andava più forte di me era il pit...speravo in un suo ritardo nel rientro ai box e così è stato, dopo di che...avete visto tutti! La domanda che sorge spontaneo farti è quanto pensi che la vittoria sia stata merito tuo e quanto invece “demerito” di Merlino che non avrebbe saputo capitalizzare al massimo un migliore passo gara? Dopo averlo superato mi sono detto: "eccoci! Finalmente è arrivato il momento di dimostrare la tua forza”...più che con la paura di essere superato ho corso con la voglia di vincere in un modo fantastico...mi sono detto "pensa alle vittorie di Valentino Rossi", l'ho fatto e ci sono riuscito...nessuno ha avuto merito e demerito, ognuno ha un modo di interpretare la gara e io ho utilizzato il modo migliore! Dire che sei in fuga dopo sole tre gare potrebbe far sorridere, però effettivamente guardando la classifica forse è meglio che gli avversari inizino seriamente a rimboccarsi le maniche…che ne pensi? Penso che anche se vincessi le prossime due non ci sarebbe fuga...troppe gare, troppi piloti forti, ma soprattutto fare uno zero è facilissimo! Sono comunque soddisfatto per come ho iniziato, ma guardando i tempi e le gare della Major...c'è ancora tantissimo da migliorare!
Complimenti per il 2° posto, veramente un’eccellente prestazione, anche se probabilmente sarai un po’ deluso visto che oggi hai dimostrato di essere il più veloce in pista, ma nonostante questo non sei riuscito a vincere… Si, effettivamente sono un po' deluso dall'esito della corsa anche se il secondo posto è sempre un gran bel risultato. Questa volta però pensavo proprio di poter vincere e non vorrei che fosse stato proprio questo a farmi commettere un errore imperdonabile con la strategia, ancor più grave visto che sarebbe stato importante arrivare davanti a Bivacqua per evitare la sua fuga in classifica. Anche dopo la sosta ho provato in tutti i modi a passare Claudio ma la mia minore velocità sul dritto e la perdita di carico nei curvoni veloci non me l'hanno permesso. Solo un suo errore mi avrebbe consentito di passarlo ma è stato molto bravo a non commetterne. A mente fredda comunque rimane il bel podio che segue quello in Australia, sintomo che ormai abbiamo raggiunto una buona competitività. Cosa rimpiangi di più della tua gara, il fatto di aver effettuato troppo tardi la sosta, oppure l’entrata un pò “al rallentatore” in corsia box? Senza dubbio il fatto di aver ritardato la sosta, a maggior ragione visto che era stata preventivata diversamente. Non so cosa mi sia passato per la testa in quel frangente... L'ingresso box un po'.... "soft"... non credo che mi abbia penalizzato più di tanto. Credi che la Cina sia la pista giusta per “rifarsi”? Non so, anche perché per la gara in Cina la mia partecipazione è ancora in dubbio. Una cosa è certa... l'appetito vien mangiando e dopo gli ultimi due podi tutto il team è determinato a raggiungere finalmente l'agognata vittoria.
Una buona gara per te, ma forse anche oggi ti sono mancati quella manciata di decimi che ti avrebbe garantito di lottare per la vittoria…raccontaci le tue sensazioni durante la gara e soprattutto quando è che hai capito che probabilmente ti saresti dovuto per così dire “accontentare” di un piazzamento? Effettivamente nella prima parte di gara mi mancavano quei decimi necessari per lottare con Bivacqua e Merlino ma nella seconda parte mi stavo avvicinando, complice anche la loro bagarre. Solo nei giri finali ho realizzato che il mio passo non mi avrebbe consentito di riprenderli quindi ho cercato di consolidare il mio 3° posto a "soli" 2,5 secondi dal leader Bivacqua. In ogni caso abbiamo assistito ad una bella lotta per il terzo posto fra te e Chiarini, come hai vissuto questo duello e quali sono state le fasi salienti a tuo parere? Nella prima parte di gara ero davanti ad Ivan ma poi un mio piccolo lungo mi ha fatto perdere la posizione, a quel punto ho cercato di non farlo fuggire. Poi è iniziata la fase più importante: il rifornimento... grazie al consiglio del mio TM optiamo per una marcatura ad uomo, quindi appena Ivan entra ai box per il cambio gomme... lo seguo. Probabilmente questa strategia ha pagato ma è solo grazie ad una penalità alla sua Lotus che sono riuscito a superarlo. Il Bivacqua visto qui in Malesia non è sembrato quello quasi irresistibile del Bahrain e dell'Australia…pensi quindi che in Cina assisteremo nuovamente ad una gara combattuta, magari con anche te protagonista per conquistare la primissima posizione? Me lo auguro. Questa Driver è veramente competitiva, Bivacqua ha fatto un lavoro eccellente in queste prime gare ma non bisogna scordarsi che ci sono un sacco di altri piloti veloci, con tanta voglia di fare bene e che sicuramente nelle prossime gare non staranno con le mani in mano... in Cina ci sarà da lottare ad ogni curva e sarà fondamentale la tenuta dei pneumatici (come nella F1 reale).
13
DRIVER LEAGUE - Il Film della gara
Partenza Gregis contatto con Mancin
Mancin in rimonta Le due HRT in lotta Merlino tenta la fuga
Errore di Porta, passa Chiarini LasVegas e Loreto Lambo e bergamaschi
Bivacqua, Merlino e Porta Chiarini "regala" il 4° posto a Pasoli
Vince Bivacqua
Giro di ricognizione funesto per Tranquillo
14
I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE
15
I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE
16
Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE