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March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02 1 m-zine02 www.movoloco.it [email protected] SESTA MARCONI - Where The Devil Dances By movoloco on March 1st, 2010 Primo full-length (dopo 1 demo e 1 EP) per il quartetto molisano. Non vogliamo enfatizzare eccessivamente la prova tecnico-stilistica dei ragazzi originari di Campobasso, ma questa fatica merita almeno un ascolto. Le sette tracks scorrono via con una fluidità imbarazzante non registrando cali d’attenzione. Il pezzo d’apertura “ Gruesome Woe incuriosirà l’ascoltatore: ritmi lenti e decadenti ma anche interessanti e sorprendenti frangenti acid- jazz e rockeggianti. Un certo fascino ritmico anche per “ Skeleton Party ”, traccia che si dipana tra le sonorità del “classic metal” e quelle del “power” per giungere fino ai riff in stile noise (i Sonic Youth hanno fatto scuola) e chiusura ai limiti del “piano bar”. D’ispirazione prettamente doom (alla Candlemass ), invece, il terzo brano dal titolo “ LSWD ”. L’inganno, però, è dietro l’angolo, perché in corso d’opera è marcata la ripresa di ritmo verso sonorità rock alternate a parti più lente. Chiudete gli occhi e spalancate le orecchie per godervi “ Rock and Roll Voodoo Style ”: un concentrato di musica che sintetizza un’ammiccante fusion di generi dagli anni settanta ai giorni nostri. Sperimentazioni ambient e industrial per “ At The Crack Of Dawn ”, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo e da parte nostra non vogliamo svelarvi tutto. Intro dark ambient per la sinistra e claustrofobica (oltre che lunghissima) “ Vanitas ”, traccia che ci consegna un sound alla Cathedral . Però “l’inganno”, anzi la virata, avviene puntuale a metà canzone cedendo il passo a sonorità meno ostiche e più “commerciali”. Voci di sirene ed atmosfere sognanti per la bluseggiante “ Blasted in Summertime ” . Una spruzzata di country poi completa l’opera. Il lavoro nel complesso risulta estremamente vario e completo, per questo sarebbe limitativo etichettare una band dalle grandi potenzialità compositive ed espressive, magari rinchiudendola in un sottogenere. L’album è fruibile a tutti, soprattutto a coloro i quali ritengono che il metal del Bel Paese non abbia nulla da esprimere. Il pensierino finale (e patriottico) non può che sfociare in un “bravi ragazzi, continuate così”. Nota a margine. Peccato per il nome del gruppo, troppo italiano per essere esportabile. La generalizzata voglia di esterofilia ci avrebbe fatto gridare al piccolo capolavoro, se solo questi musicisti avessero utilizzato un nome anglosassone. Stranezze. Enrico Losito source: http:// informazionemetal.blogspot.com/2010/02/sesta- marconi-where-devil-dances.html Tracklist: 1-Gruesome Woe 2-Skeletons Party 3-LSWD 4-Rock and Roll Voodoo Style 5-At the Crack of Dawn 6-Vanitas (The Leper Queen) 7-Blasted in Summertime info: http://www.myspace.com/sestamarconi Limiti Inchiusi : VIAGGIO/ VIAGEM a cura di Silvia Valente By movoloco on March 1st, 2010 VIAGGIO /VIAGEM A cura di Silvia Valente

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    SESTA MARCONI - Where The DevilDancesBy movoloco on March 1st, 2010

    Primofull-length (dopo 1 demo e 1 EP) per il quartettomolisano. Non vogliamo enfatizzare eccessivamentela prova tecnico-stilistica dei ragazzi originaridi Campobasso, ma questa fatica merita almenoun ascolto. Le sette tracks scorrono via conuna fluidit imbarazzante non registrando calidattenzione. Il pezzo dapertura Gruesome Woe incuriosir lascoltatore: ritmi lenti e decadentima anche interessanti e sorprendenti frangenti acid-jazz e rockeggianti. Un certo fascino ritmico ancheper Skeleton Party , traccia che si dipanatra le sonorit del classic metal e quelle delpower per giungere fino ai riff in stile noise (iSonic Youth hanno fatto scuola) echiusura ai limiti del piano bar. Dispirazioneprettamente doom (alla Candlemass ), invece, ilterzo brano dal titolo LSWD . Linganno, per, dietro langolo, perch in corso dopera marcatala ripresadi ritmo verso sonorit rock alternate a parti pilente. Chiudete gli occhi e spalancate le orecchieper godervi Rock and Roll Voodoo Style : unconcentrato di musica che sintetizza unammiccantefusion digeneri dagli anni settanta ai giorni nostri.Sperimentazioni ambient e industrial per AtThe Crack Of Dawn , ma le sorprese sono sempredietro langolo e da parte nostra non vogliamosvelarvi tutto. Intro dark ambient per la sinistra eclaustrofobica (oltre che lunghissima) Vanitas ,traccia che ci consegna un sound alla Cathedral .Per linganno, anzi la virata, avviene puntualea met canzone cedendo ilpasso a sonorit meno ostiche e pi commerciali.Voci di sirene ed atmosfere sognanti per labluseggiante Blasted in Summertime . Unaspruzzata di country poi completa lopera. Il lavoronel complesso

    risulta estremamente vario e completo, per questosarebbe limitativo etichettare una band dalle grandipotenzialit compositive ed espressive, magaririnchiudendola in un sottogenere. Lalbum fruibilea tutti, soprattutto a coloro i quali ritengonoche il metal del Bel Paese non abbia nulla daesprimere. Il pensierino finale (e patriottico) nonpu che sfociare in un bravi ragazzi, continuatecos. Nota a margine. Peccato per il nome delgruppo, troppo italiano per essere esportabile.La generalizzata voglia di esterofilia ci avrebbefatto gridare al piccolo capolavoro, se solo questimusicisti avessero utilizzato un nome anglosassone.Stranezze.

    Enrico Lositosource: http://informazionemetal.blogspot.com/2010/02/sesta-marconi-where-devil-dances.html

    Tracklist:1-Gruesome Woe2-Skeletons Party3-LSWD4-Rock and Roll Voodoo Style5-At the Crack of Dawn6-Vanitas (The Leper Queen)7-Blasted in Summertime

    info: http://www.myspace.com/sestamarconi

    Limiti Inchiusi : VIAGGIO/VIAGEM a cura di Silvia ValenteBy movoloco on March 1st, 2010

    VIAGGIO /VIAGEM

    A cura di SilviaValente

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Paolo Borrelli / FaustoColavecchia / Dante GentileLorusso / Luigi Grandillo4 / 13 marzo 2010

    Sede mostra:

    Museu Histrico MunicipalPe. Francisco de Paula Lima, Itatiba (SP), Brasile

    Patrocinio:

    AMBASCIATADEL BRASILEA ROMA

    Citt di Itatiba (San Paolo), Brasile

    Progetto e coordinamento:

    Associazione culturale Limiti inchiusi,ItaliaCollaborazione:

    ENTAO! arte contemporanea, Brasile

    Catalogo:

    Edizioni Limiti inchiusi, Campobasso

    "... sembrano innegabili i nuovi connotati delviaggiatore contemporaneo,

    meno romantico e appassionato, privo di sogno emalinconia. Eppure ben sappiamo

    quali straordinarie virt abbia per sua stessaintrinseca natura il viaggio, quanto riesca

    a rinnovare le nostre vite e il nostro modo divivere con gli altri; in sostanza quanto

    peso ha realmente nella nostra societ.

    Incertezze, fantasie, timori, ambizioni, tuttovolge nel nostro viaggio quotidiano di vita,

    portatore di cambiamenti e sovversioniincontrollabili, tanto da renderlo nel corso del

    tempo carico di connotazioni controverse, entit"frantumatrice" e contraddittoria. Il

    desiderio di conoscenza spinge alla scoperta, allaricerca, ma destabilizza l'animo

    umano dinanzi ad una probabile perdita diindividualit, personale e collettiva, un rischio

    nella paura del non riconoscersi nell'attesa delritorno. Una liturgia ambigua con

    una forza centripeta sfuggevole al controllo che ciconduce verso parametri prestabiliti

    ed auto-imposti di percorsi e itinerari, su rottegi designate...

    Muoversi non pi, dunque, una questione meramentespaziale, le esigenze conducono

    su campi temporali, tensioni di senso e materiapiegano verso un lento e costante al-

    lontanamento dal s."

    "Il viaggio diventa interiore, comincia il percorso,l'attraversamento emotivo di noi stessi.

    La destinazione iniziale sembra non interessarcipi, a volte pu svanire o mutare nel

    suo essere, confidiamo esclusivamente in ognisingola tappa e tutto improvvisamente

    diviene traguardo, e poi meta del ricordo, in unartificio di vita in cui fatichiamo a riconoscerciprotagonisti."

    Silvia Valente (estratto dal catalogo).

    Info: Limiti inchiusi - Via Muricchio, 1 - 86100- Campobasso

    333.7780889 / 328.1413929 [email protected] - www.limitiinchiusi.it

    YOUNG DLF VOGLIA E SUNAmusicatra le rotaiesulle note delpianoforte di SIMONE SALABy movoloco on March 1st, 2010

    YOUNG DLF VOGLIA E SUNAmusica tra le rotaiesulle note del pianoforte di SIMONE SALA

    Il palco del Dopolavoro Ferroviario continua a darespazio ai giovani musicisti molisani. Venerd 26Febbraio la volta del pianista SIMONE SALAe del suo trio maTRIOsca ( PIERLUIGI BARBATObasso, ORESTE SBARRA batteria ). Lensamble nascenellestate 2008, dall'incontro di 3 musicistidellarea Matesina di diversa estrazione musicale,accomunati pero dalla passione per i ritmi Latinied il groove sud-americano, oltre che per leaffascinanti armonie della musica jazz . Decisivoe stato poi lincontro e la collaborazione conil Michel Camilo Trio, gruppo di riferimento nelpanorama mondiale per cio che riguarda il Latin-Jazz. Ed e infatti e proprio Camilo, liper-virtuoso pianista sud-americano, lautore di moltidei brani che il trio esegue nei suoi show,rendendolo quasi unico nel suo genere. Da quandosi e formato ad oggi, lensamble maTRIOsca si eesibito in Italia, Usa e Messico , riscuotendo ognivolta un travolgente plauso del pubblico. Il trio hagia registrato una demo di propri brani originali,a Dallas (USA), nel 2009, in occasione di un breveTour di concerti, e si sta preparando alla suodebutto discografico.

    Lingresso ai concerti riservato ai soli soci delDLF. In qualsiasi momento possibile richiedere latessera annuale.

    Non resta che partecipare in tanti ed ascoltare lamusica!

    Tutte le news su www.myspace.com/youngdlfvogliaesuna

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Ciclo di proiezioni di Marzoin BiblioMediaTeca. Dal5 marzo "Cinema d'autoreinternazionale".By movoloco on March 1st, 2010

    Parte venerd 5marzo la nuova rassegna cinematografica dellaBiblioMediaTeca comunale di Campobasso del mese dimarzo, dedicata al cinema d'autore internazionale.Quattro appuntamenti, fissati com' oramaiconsolidata abitudine, nel pomeriggio del venerdcon inizio alle 17.30, presso la Sala Studio DavidFoster Fallace, con opere di cineasti come WimWenders, i fratelli Cohen, Gus Van Sant e Bung Joon-Ho .

    Venerd 5 marzo toccher proprio alla pellicola diWim Wenders " Palermo Shooting ", con protagonistiattori come Giovanna Mezzogiorno e Dennis Hopper,aprire il calendario di questi interessantiappuntamenti.

    La settimana dopo, venerd 12 marzo, sar la voltadel pluri premiato film dei fratelli Cohen " Non un paese per vecchi ", tratto dall'omonimo romanzodello scrittore statunitense Cormac McCarthy.

    Il 19 marzo verr invece proiettato " Memories ofmurder " del regista Bung Joon-Ho, film basato suuna storia vera che ha terrorizzato la Corea del Sudtra il 1986 e il 1991, quando un serial killer haviolentato e ucciso 10 donne tra i 13 e i 71 anni.A chiudere la rassegna di marzo provveder inveceil film di Gus Van Sant " Paranoid Park ", che verrproiettato venerd 26 marzo.Si ricorda che la visione del film gratuita, bastaessere tesserati presso la struttura pubblica dellaBiblioMediaTeca comunale.

    Per ulteriori informazioni si pu telefonare alnumero 0874/438536 oppure consultare il sitowww.altrimedia.org .

    KEIN, habitat naturalenell'Officina 99By KEIN on March 1st, 2010

    Movoloco corner : "In occasione dellasettima edizione di X-Bass ElectronicFestival, importante appuntamento dedicato allepi interessanti sperimentazioni della musicaelettronica davanguardia, Movoloco ha deciso difare un sopralluogo per documentare, interagire edallacciare contatti con il Centro Sociale Officina99 di Napoli, una delle pi interessanti realtculturali del sud Italia e che ormai da ben 19 anni espressione di arte, musica ed impegno sociale.

    Questanno lX-Bass ha visto anche la partecipazionedi KEIN, interessante artista molisano da diversi

    anni dedito alla ricerca di nuove sonorit ei cui lavori sono stati pubblicati da diverseetichette indipendenti di tutta Europa. Ottimala sua performance in questa due giorni disperimentazioni audiovisive che ha visto anchela presenza di vari artisti berlinesi (Pole, DasKraftfuttermiscwerk, Peak), ma anche di alcunigiovani talenti partenopei (Retina.it, Dubbemo ePara).

    Questoccasione stato un modo per Movoloco, nonsolo di promuovere e sostenere uno dei suoi artistidi maggior rilievo, ma anche e soprattutto diallargare la sua rete, trovando nellOfficina 99un interlocutore ideale. Qui infatti presentetutta la carica di creativit che Movoloco,attraverso la rete ed il sostegno ad artisti edeventi molisani, da sempre cerca di promuovere e difar emergere dallunderground.

    LOfficina 99, infatti, oltre allorganizzazione dieventi di grande spessore come lX-Bass ElectronicFestival, d spazio a numerose altre iniziative: unaradio, corsi per lutilizzo di software opensource,sala prove, TV autoprodotta, un servizio di archivioonline completamente gratuito con libri e materialedidattico ( www.libreremo.org ), ma soprattutto unaserie di attivit rivolte al sociale e a favore dellecategorie pi svantaggiate e bisognose. Insomma unpunto di riferimento per tantissime persone, divaria estrazione e provenienza, che hanno voglia difare, di aiutare e di produrre arte e cultura.

    Esattamente ci che manca nella nostra Regione.Qui mancano luoghi di aggregazione che non sianosolo una malforma protuberanza del vuoto culturalecon cui i media tradizionali quotidianamente ciinondano-affondano! Anche qui ci sarebbe bisogno dispazi sociali per produrre cultura tutti insieme,uno spazio di tutti e per tutti. Ma si sa comevanno le cose da noi: i pregiudizi sono una presenzatroppo ingombrante che pone enormi ostacoli ad unacrescita culturale libera e priva di schemi.

    Per fortuna, in un quadro apparentemente cosdesolante, il circuito degli artisti molisani, dicui Movoloco da sempre si fa portavoce ed interpretedisinteressato, continua a dare piena prova dellapropria maturit e delle proprie competenze. Iltutto nonostante la totale assenza di spazi e adispetto della latitanza delle istituzioni.

    Insomma, la trasferta partenopea in occasionedellX-Bass Electronic Festival ci ha arricchitomolto. Ci siamo sentiti a casa, in mezzo apersone fantastiche! Non vediamo lora di tornareallOfficina 99, magari con qualche altro artistamolisano!"(February 2010)[leggi l'articolo completo ]

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    ITALIA WAVE MOLISE..si parte!GRUPPI EMERGENTI SOGNANO DISUONARE A ITALIA WAVE LOVEFESTIVALBy movoloco on March 1st, 2010

    ITALIA WAVE MOLISEVenerdi 26 Febbraio 2010

    MAMAME' MUSIC CLUB S.S. 16 Bojano (CB)

    ITALIA WAVE MOLISE...SI PARTE!!!GRUPPI EMERGENTI SOGNANO DI SUONAREA ITALIA WAVE LOVE FESTIVAL

    Sono 2.245 le band musicali emergenti che intutta Italia si sono collegate a italiawave.come hanno mandato i materiali richiesti dal bandoper partecipare al contest "Italia Wave Band".Continuando un trend che segna le iscrizioni ormaida alcuni anni, il concorso per band musicali piimportante d'Italia organizzato dalla FondazioneArezzo Wave Italia ha registrato un nuovo record diis crizioni, il 3% in pi rispetto allo scorso anno.Il premio pi importante del concorso l'esibizionealla prossima edizione di Italia Wave Love Festivalche si terr dal 21 al 25 Luglio a Livorno. Da ogniregione d'Italia uscir una o due band vincitriciche potranno suonare nei palchi della kermessetoscana accanto ai big della musica internazionalee alle migliori proposte italiane. Delineato ilprogramma definitivo della rassegna Italia WaveMolise 2010 ecco le prime 4 band che si darannobattaglia a suon di note nella prima semifinale chesi disputer sabato 26 febbraio presso il MamamMusic Club di Bojano:

    (in ordine di esecuzione)

    ANDREA NINI - NOISE EVOLUTION -CIRCOLO VIZIOSO DELLA FARFALLA - POSTIT

    PRESENTAZIONI ARTISTI IN GARA

    ANDREA NINI Andrea Nini solista, solo voce echitarra per arrivare allanima della melodiaattraverso le semidistorsioni semplici e dolci eal tempo stesso graffianti e malinconiche. iniziala sua avventura musicale componendo direttamentepezzi (testi e musiche) e nel 1997 si presenta laprima esperienza musicale con una cover rockband delquale diventa immediatamente il leader: i fletu! Siesibisce in numerose manifestazioni musicali localitra le quali spicca il ROCK IN CORSO e in numerosiclub in tutta Italia. Partecipa a numerosi concorsimusicali italiani ottenendo discreti risultati; siricordano in merito AXE FOR MUSIC, VOCI DOMANI(pescara), SANREMOROCK, LONGA festival (staffoliis-), COME OUT AND PLAY festival (pettoranellodi molise), ROCKA festival(roccamandolfi is-),ROCCHETTA FESTIVAL(rocchetta al volturno-is-), ARTROCK festival (Premio della critica, Venafro 2005),Notte bianca Campobasso, Deconstruction Studios,ecc!

    NOISE EVOLUTION

    Noise Evolution nascono nel 2006, riunendo 4componenti di spicco del panorama musicale urureseaventi diverse attitudini musicali. Dopo una

    serie di esperienze che ci hanno portato adun accrescimento muscicale, abbiamo registrato ilnostro primo "demo cd". La registrazione del "democd" ha avuto inizio il 12 Agosto 2009 con lacollaborazione di Matteo Patavino (tecnico delsuono). Il "demo cd" cerca di sintetizzare diversetendenze musicali, dal pop al rock alternativo,dall'emo al hardcore, e dare vita a un nuovo genere.

    CIRCOLO VIZIOSO DELLA FARFALLA

    Il CIRCOLO VIZIOSO DELLA FARFALLA, band molisanacomposta da 7 elementi, nasce nellestate del 2007nei vicoli e nelle cantine del centro storicodi Venafro. Sin dalle prime note, il CIRCOLOriesce ad affermarsi a livello regionale vincendovari concorsi: Larino Rock, Art Rock, EnergieRock; Esibendosi, inoltre, nei principali Music-club della regione. Il gruppo riesce ad unire leeleganti sonorit del Jazz al ritmo trascinantedello Ska, il tutto accompagnato da testi scanzonatie originali.Nel 2009 la band partecipa al FestivalPub Italia, aggiudicandosi il passaggio per lefinali svoltesi a Messina nella suggestiva cornicedi piazza Duomo.

    Oltre al festival Pub Italia il gruppo partecipaad alcune delle principali rassegne musicalinazionali come: Italia Wave, Rock Targato Italia.Gliorganizzatori del Primo Maggio Tutto lAnno hannoconsiderato il CIRCOLO VIZIOSO DELLA FARFALLA trale migliori 12 band Italiane.Le performance livesono caratterizzate d un ottimo seguito di pubblicoche, con la calorosa partecipazione, rende ancorpi goliardico lo spettacolo della band.

    POSTIT

    Postit e' un progetto che nasce alla fine del2005 come risultato dell'incontro tra MassimilianoFerrante e Daniele Marinelli, due musicisticampobassani provenienti da esperienze precedentimolto diverse tra loro.La collaborazione da' isuoi primi frutti con la pubblicazione del brano'Happy Hour' sulla compilation 'Quota periscopica',allegato editoriale al mensile 'Il bene comune'nel numero di giugno 2006 dedicato alla musicamolisana. Il duo, nell'occasione accompagnato dallemacchine, suona infruttuosamente per tutto il2006 con due batteristi, esperienza che permettecomunque di continuare il lavoro di composizione edarrangiamento nonostante l'abbandono di entrambi.Nel 2007 entrano in formazione stabile DomenicoCiaramella alla batteria e successivamente SilviaPalladino al piano. Dopo un periodo molto fertilee creativo iniziano le registrazioni della primademo in aprile 2008 [work in progress]. Ilprogetto propone musica 'nuda', capace di evocareatmosfere e situazioni, di raccontare storie estati d'animo, facendo a meno di un testo,addentrandosi nei territori cari al post-rocko a certo jazz di avanguardia. Lunghe suitestrumentali, strutturate in piu' parti e movimenti,all'interno dei quali vanno ad alternarsi trattidi calma solo apparente ad altri di nervosofragore sonico, tra chitarre docili o sferraglianti,sonorita' acustiche o pesantemente elettroniche,ritmi lenti sino allo sfinimento o incalzanti sinoall'apnea. Obiettivo programmatico dell'ensemble e'il tentativo di andare al di la' di schemi e generi

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    precostituiti, cercando, in qualche modo, di puntaresull'espressivita' piuttosto che sulla tecnica.

    *******************************************************

    Info: Associazione Musicale "Il Pentagramma"

    via dei Frentani - 86021 Bojano (CB)

    Tel/Fax: 0874.778284

    [email protected]

    Blues Ash of Manhattan: "Ilblues sognando l'America" (diPietro Mignogna)By movoloco on March 1st, 2010

    di Pietro Mignogna

    Poison Blues il primo album dei Blues Ashof Manhattan , prodotto dalletichetta Press Play. Un lavoro carico di energia che constatabilegi con la track di apertura Hourglass doveparole dal sapore ruvido descrivono la difficolt didistricarsi dai ricordi e dalle difficolt di ognigiorno. Una vita inclusa in una vecchia clessidra:dove ognuno vede passare i giorni dellaltro in unsilenzio irreale.

    I Blues Ash si sono costituiti l11 settembre 2001nella fatidica data che ha segnato il cambiamentodegli avvenimenti politici attuali. Il tributodella band molisana in Ash , un brano cheripercorre la drammatica vicenda delle Torri Gemellee rappresenta il disappunto verso un momento storicoche tuttora, a distanza di nove anni, influisce econdiziona il mondo.Alla posizione numero 3 troviamo la title track Poison Blues uno shuffle che vagamentericorda gli anni esaltanti di Chris Rea e conferisceallascolto nuova vitalit: il perch musicale versoil soul e la black music. Non un amore bensun avvelenamento vero e proprio per questo generemusicale.

    Lalbum, registrato interamente in presa diretta,prosegue con Hurricane e narra della vicendapersonale di un ragazzo che riesce a mettere daparte leroina per ritrovare la propria vita. Honey from the sea . La voce graffiante diGiampalerio Arcari , chitarra e voce della band,in realt canta un blues sdolcinato a tutti glieffetti, un pezzo strappalacrime ispirato ad unabellissima storia damore.

    Il disco lascia spazio anche a momenti pi intimi. Ant ad esempio non altro che una riflessionesulla vita del cantante che pur stando lontano dallasua terra natale sa bene di avere dei princpi daiquali non si pu prescindere.

    Lalbum cantato interamente in inglese e se vero che per un gruppo blues il sogno suonarein America, With blues in my mind non semplicemente frutto della mente ma il primo branoin assoluto che i Blues Ash hanno tirato fuori dal

    cilindro e al quale hanno dedicato la chiusura delprimo album.POISON BLUESTrack list1 - Hourglass2 - Ash3 - Poison Blues4 - Hurricane5 - Honey from the sea6 - Ant7 - With blues in my mindInfo:www.myspace.com/bluesashbandhttp://movoloco.ning.com/profile/THEBLUESASHOFMANHATTAN

    Per Termoli Winter: La Casa diBernarda Alba a L'Altro Theatrodiretto da Ugo CiarfeoBy movoloco on March 1st, 2010

    PerTermoli Winter 09/10, quinto appuntamento deL'ALTRO THEATRO di Ugo Ciarfeo che, incollaborazione con l'Assessorato alla Cultura delComune di Termoli, presenta sabato 6 e domenica 7marzo " La casa di Bernarda Alba " di FedericoGarcia Lorca , in Galleria Civica rispettivamentealle ore 21 e alle ore 18. La regia di Ugo Ciarfeo.Considerata come il capolavoro di Garcia Lorcae la pi importante opera del teatro spagnolocontemporaneo, " La casa di Bernarda Alba " del1936, circa due mesi prima della sua morte ad operadei falangisti. Lo scoppio della guerra civile neimped la rappresentazione, che fu rinviata al 1945quando venne portata in scena a Buenos Aires.Definito dallo stesso autore come " documentariofotografico ", il dramma sviluppa, con un andamento

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    sobrio e serrato di grande carica espressiva, tuttele contraddizioni interne al mondo andaluso, legatoall'arcaica consuetudine della castit.Testo interamente pensato al femminile comemanifesto dell'oppressione di un societviolentemente maschilista , Lorca individua in coleiche gestisce la repressione, Bernarda Alba, il ruolodi vittima e carnefice.La dispotica Bernarda Alba, in seguito alla mortedel marito, impone un lutto rigoroso alla madreMaria Josefa e alle sue cinque figlie (Angustia,Maddalena, Amelia, Martirio, Adela) impedendo lorodi uscire di casa e di intrattenere rapporticon il sesso opposto; solo alla figlia maggiore,Angustia, che ha ereditato una parte consistentedel patrimonio paterno, concesso sposarsi con ungiovane del paese, "Pepe il romano", il quale unicamente interessato alla dote della sposa. Mala figlia minore Adela si innamora del promessosposo della sorella, con cui ha una storia d'amore,portata alla luce da una delle sorelle maggiori.Bernarda finge di aver ucciso il giovane, scatenandouna tragica vicenda.

    Nel ruolo della spietata Bernarda, Elisa Amorusoe in quello della governante Ponzia ConcettaPilla; e poi le figlie , Franca Sciarretta(Angustias), Annamaria Graziani (Martirio), AnnaMaria Petruccelli (Maddalena), Silvia Caia(Adele), Marcella Occhionero (Amelia), e poiAlessia Mancini (Josefa), Giuseppina Bucci (Serva)e Ida Mazzocchetti (Prudenza), tutti attoridella Compagnia stabile interamente molisana del'Altro Theatro, diretta da Ugo Ciarfeo, calatiperfettamente nell'atmosfera e nelle suggestionidello spettacolo.Un' occasione per riflettere sulle problematichedella donna moderna, nell'imminenza della giornatadell' 8 marzo, dedicata proprio alla donna.

    Luca Ciarla nuovamente in tourBy movoloco on March 1st, 2010

    Partira' da Roma il nuovo tour di concerti delviolinista jazz Luca Ciarla . Giovedi 25 febbraio,presso lo Spazio Morgana , ex Music Inn, storicojazz club di Roma, sara' possibile ascoltarlo inquartetto con musicisti del calibro di LucianoBiondini alla fisarmonica, Redi Hasa alvioloncello e Antonio Franciosa alle percussioni.Il quartetto si esibira' sabato 27 febbraio peril Festival Al Bustan di Beirut, in Libano, unadelle vetrine musicali piu' prestigiose del MedioOriente, dedicata quest'anno proprio all'Italia.

    Il 5 marzo Luca sara' nella sua citta' natale,Termoli, in Molise, per presentare presso IlBattello Ebbro il nuovo corto d'animazione diKeziat , Memoria di un Folle, per il qualeha composto la colonna sonora. Successivamenteportera' il suo ultimo disco/progetto Fiddler inthe Loop il 6 marzo a Perugia (L'Occhio, L'Orecchioe la Bocca di Umbertide), il 7 marzo a Treviso(Musikrooms), l'8 a Capodistria (Palazzo Gravisi)e il 9 marzo al Kino Siska di Lubiana, in Slovenia.

    Il quartetto si riunira' nuovamente a marzo peruna serie di concerti su invito di importantirassegne e festival austriaci e tedeschi. L'11marzo si esibiranno al Sargfabrik di Vienna, per ilprestigioso Accordion Festival, il 12 & 13 sarannoal jazz club Cafe Museum di Passau, in Germania,e il 14 marzo chiuderanno il tour all'Eremitage diSchwaz, vicino Innsbruck. I concerti di Capodistria,Lubiana, Vienna e Schwaz sono presentati incollaborazione con gli Istituti Italiani di Culturadi Lubiana, Vienna e Innsbruck.

    Link: http://www.violipiano.it/stampa/comunicati.html

    Postit "Mumble" su rockit.it(recensione di Carlo Tonelato)By movoloco on March 1st, 2010

    Un ambiente asettico, bianco che si determinapian piano nel colore, spruzzi scuri e sopraaltri spruzzi giallo fluo schizzano dal pennellodell'artista furente che ha tuttoperfettamente in testa ma non riesce a dirlo. Eallora musica, spruzzi

    di musica. I Postit non usano parole nelle loropennellate sonore,

    affrontano le pagine immacolate disarmati delconcetto esplicito ma

    grondanti di note e miscele uditive. Lascianoall'ascoltatore la

    possibilit di improvvisare con il cervello sui loroassoli, sulle loro

    sessioni di noise miste a puri e sempliciticchettii. Dopo sei o sette

    ascolti viene automatico incamminarsi versol'archivio musicale, quello

    che ognuno ubica a casaccio nel proprio cervello einiziare ad aprire

    cassetti (questo no, questo neanche, quest'altroneppure... difficile

    davvero assimilare questi periodi musicali aqualcosa di noto).

    Questi quattro ragazzi di Campobasso formano unaband eterogenea nel senso pi buono possibile deltermine: ogniuno porta con s un ingredientetalmente diverso dagli altri che una volta aggiuntoall'impasto produce

    una pietanza troppo pulita per essere Jesus and MaryChain, troppo pop per diventare My Bloody Valentine,troppo calibrata per mutare in Sonic Youth.I passaggi di pianoforte e il basso distorto("3nb"), l'atmosfera quasi

    lounge ("Waitin' For") e le percussioni accennatenel vuoto totale

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    ("Night Jumper") sono solo alcune dellemicrosfaccettature di "Mumble",

    un disco guardabile da molte angolature che non cademai nel cono

    d'ombra.

    Certo non bastano i riconoscimenti ottenuti ai tanticoncorsi, o l'approdo alla finale di Italia WaveMolise, per decretare il successo di questa band.Quando ascoltando il disco le ideeinizieranno a muoversi e pruderanno le sinapsi allaricerca di un

    "perch" a quel "cosa", "Mumble" avr raggiunto ilsuo scopo.

    Gi... mumble, mumble mumble, la parola balenatanel fumetto balenato all'improvviso sopra la testadi un qualsiasi personaggio che necessita d'esseredisegnato per poteresistere, senza una matita ed un foglio sarebbespacciato, sarebbe solo

    un'idea senza forma, una risata pervasa disolitudine, un pagliaccio

    col trucco sfatto dalla pioggia, un disco deiPostit.

    Tracce di postit, Mumble01. Night Jumper02. Mumble03. Happy Hour04. Waitin' For05. 3nb06. My Crying WindowInformazioni aggiuntive su Mumble di postitSupporto: CDDurata: 37:37Data di uscita: 29/11/2009

    Genere: Strumentale / Psichedelico / Shoegaze

    Formazione:- Massimiliano Ferrante: chitarre, loops

    - Silvia Palladino: synth, piano

    - Daniele Marinelli: basso, electronics

    - Domenico Ciaramella: batteria

    Questo album disponbile nello shop:2009 - postit - mumble (cd) { Compralo a 12.00 }recensione di Carlo Tonelato

    http://www.rockit.it/ilbuonsugo

    source:http://www.rockit.it/album/12195/postit-mumble

    IL TORO TOQUINHOFESTIVAL ACCOLTO A ROMADALLAMBASCIATORE BRASILIANOVIEGASBy movoloco on March 1st, 2010

    IL TORO TOQUINHO FESTIVAL ACCOLTO A ROMADALLAMBASCIATORE BRASILIANO VIEGAS

    E stata presentata luned pomeriggio, pressolAmbasciata del Brasile in Piazza Navona a Roma,la proposta progettuale della terza edizione delToro Toquinho Festival, manifestazione dedicata algrande artista brasiliano, originario del piccolocomune molisano, in programma dal 27 al 31 luglio2010.

    Un momento storico per la delegazione del Comunedi Toro composta dal Sindaco Angelo Simonelli,dallAssessore alla Cultura Amalia Miozzi e dalconsigliere delegato Nicola Quercio, accompagnatada Dante Gentile Lorusso e Maurizio Oriunnoper lo staff del festival, che stata accoltadallAmbasciatore Jos Viegas e dal consigliereculturale Acir Pimenta Madeira. A fare da anfitrionedel TTF 2010 anche lOn. Fabio Porta, deputatoeletto nella Circoscrizione dellAmerica Latina,che lo scorso anno prese parte al convegno I molisani in Brasile , importante momentodi approfondimento sullemigrazione dei circatrentamila corregionali che tra la fine dell800 egli inizi del 900 tent la fortuna in Brasile.

    Nel corso del cordiale incontro si registratogrande entusiasmo da parte dellAmbasciatore Viegasche ha garantito piena disponibilit istituzionalealla condivisione del progetto nonch ad unafattiva collaborazione, anche economica, per laristampa della biografia di Toquinho , curata daJoao Carlos Pecci, scrittore apprezzato in Brasilenonch fratello di Toquinho. Una edizione arricchitarispetto a quella pubblicata da RCS Brasil, con uncapitolo interamente dedicato alle origini molisanedel chitarrista e compositore paulista.

    Con molta attenzione la massima autorit del governobrasiliano in Italia ha ascoltato le parole delSindaco Simonelli, restando colpito dallenergiae dalla passione con la quale stata tracciatala storia recente del festival, anche attraversola sequenza di immagini raccolte in un bookletfotografico, nel quale sono state immortalate leemozioni di Toquinho durante la sua visita a Toro.

    Lincontro di luned stata anche occasioneper illustrare il programma della delegazione delTTF in partenza il prossimo 28 febbraio per ilBrasile. E stato consegnato, infatti, nelle manidellAmbasciatore Viegas il catalogo della mostradarte contemporanea che si terr dal 4 al 13marzo presso il Museo Historico Municipal dellacitt di Itatiba, nello Stato di San Paulo, curatadallassociazione Limiti Inchiusi , grazie allacollaborazione di Ute Hess, Andr Bartholomeu e di

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Luciano Migliaccio , docente di storia contemporaneapresso lUniversit di Itatiba.

    La mostra dal titolo Viaggio/Viagem (chesar replicata a Toro nel corso del TTF 2010)ospiter le opere di quattro artisti molisani( Dante Gentile Lorusso, Paolo Borrelli, FaustoColavecchia e Luigi Grandillo ) e di dieciartisti brasiliani. Un appuntamento che consolidaulteriormente il gemellaggio tra Toro e Itatiba eche sar perfezionato il 5 marzo nel centro paulistacon lintitolazione della piazza Toro ItatibaCitt Gemellate, nonch il 12 marzo con un convegnosullarte contemporanea e sui rapporti artistici traBrasile ed Italia che si terr presso la SegreteriadellEducazione.

    AL CONSERVATORIO PEROSI DICAMPOBASSO "IL CLARINETTO DALSOLISTA ALL'ORCHESTRA"By movoloco on March 1st, 2010

    AL CONSERVATORIO PEROSI DI CAMPOBASSO"IL CLARINETTO DAL SOLISTA ALL'ORCHESTRA"25 26 27 FEBBRAIO 2010

    Si aprir il 25 febbraio prossimo, la prima masterclass dell'anno accademico 2009/2010, organizzatadal Conservatorio di Musica di Campobasso. Si trattadi un evento che avr come protagonista FabrizioMeloni, primo clarinetto solista dell'Orchestra delTeatro e della Filarmonica della Scala. E' uno deimaggiori interpreti del concertismo internazionaleche ricopre questo ruolo dal 1984, intraprendendouna carriera che l'ha visto collaborare con imaggiori direttori d'orchestra e i migliori artistidel mondo (in particolare Riccardo Muti, anche nellaveste straordinaria di pianista).Davvero intensa la sua attivit artistica, solisticae cameristica in tutto il mondo, cos comela produzione discografica che comprende le piimportanti opere per clarinetto. Molto attivo incampo didattico stato invitato a tenere masterclass al Conservatorio Superiore di Musica diParigi, alla Manhattan School of Music, allaNortheastern Illinois University di Chicago, allaMusic Academy of the West di Los Angeles, Univeritdi Tokyo e Osaka, Conservatorio Superiore di Musicadi Saragozza ecc...Un avvenimento, dunque, di altissimo livello(coordinato dal prof. Fausto Franceschelli) chesi annovera nel ricco cartellone delle masterclass organizzata dal Conservatorio "L. Perosi"con il coordinamento generale della prof.ssa AngelaPalange.La tre giorni di lezioni durer dal 25 al 27febbraio, nell'aula n. 2 del conservatorio di musicadi Campobasso a partire dalle ore 9,00.

    La Violipiano Arts lancia ilnuovo sitoBy movoloco on March 1st, 2010

    19 Febbraio 2010 - Termoli (CB)

    E' on-line la nuova versionedel sito della Violipiano Arts . Con una nuova vestegrafica e maggiori contenuti, il sito continuera'ad essere un punto di riferimento per chi segue lanostra attivita', in Italia e all'estero. Abbiamoaggiunto una radio on-line, una TV dedicata aivideo dei nostri artisti e degli eventi, un emporiosempre piu' ricco di cd & dvd, spartiti, libri,cataloghi e stampe d'autore. Nella sezione agendasara' possibile collegarsi ai siti che ospitano inostri artisti e acquistare i biglietti per glieventi presentati.

    La Violipiano Arts un'impresa che opera nel mondodella musica e delle arti a 360 gradi. Fondata adHong Kong nel 2001 dal musicista e produttore LucaCiarla, si distingue per l'originalit delle sueproduzioni artistiche, spesso interdisciplinari,di valore internazionale. La Violipiano casadiscografica, edizioni musicali, cura l'ufficiostampa e il management per gli artisti e le loroproduzioni. Dal 2003 la Violipiano presenta ancheeventi, in Italia e allestero, dedicati alleproprie produzioni e alle nuove realt del mondoartistico contemporaneo. L'esperienza organizzativaconfluisce nel progetto Adri/Art, piattaformamultidisciplinare di eventi che realizza HeArt ofITaly, Due Sponde & un Mare e il Violipiano Festival.La Violipiano ha oggi sede a Termoli, in Molise.

    info:Link: http://www.violipiano.it/stampa/comunicati.htmlMateriale aggiuntivo (foto, links, ecc.)disponibile on-line

    Ufficio stampaViolipiano Arts

    Violipiano ArtsVia Adda 3 - 86039Termoli (CB) - ITALYTel.: +39.0875.880122Fax: +39.06.9165.7569Email: [email protected]: www.violipiano.itSkype: violipiano

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    BUON COMPLEANNO Young DLFLa Rassegna musicale deldopolavoro ferroviario compieun anno.By movoloco on March 1st, 2010

    BUON COMPLEANNO Young DLFLa Rassegna musicale del dopolavoro ferroviariocompie un anno.

    Domani, Venerd 19 febbraio alle ore 22 alla salateatro del dopolavoro ferroviario con il concertodel gruppo molisanoV.L.B. TRIO meet FABRIZIO DALISERA jazz/ fusion-la Rassegna musicale del dopolavoro ferroviariocompie un anno.E relativamente facile creare eventi o proclamareintenzioni di promuovere larte e la cultura intutti i suoi aspetti, difficile per darecontinuit e diventare punto di riferimento quandomancano i mezzi economici che possono permettereuna tranquilla programmazione.Sappiamo quanto difficile poter portare avantidei progetti nella nostra terra, tanto piccola, matanto disorganizzata.Eppure, ogni occasione nella quale viene promossala cultura, andrebbe supportata e valorizzata, inmodo da poter offrire quotidianamente tante piccoleopportunit ai cittadini. La competizione, se c,deve essere di stimolo e positiva, quella negativapu solo contribuire ad annientare le piccolerealt.Grazie ad un gruppo di giovani musicisticampobassani Alessia DAlessandro, Pino De Vivo,che hanno dato nuova linfa al dopolavoro ferroviariocontribuendo a formare uno staff di personemotivate e appassionate, la rassegna musicale cresciuta, raccogliendo il consenso non solodel pubblico molisano, ma anche quello deimusicisti giunti da varie parti dItalia, che sonorimasti particolarmente colpiti dallaccoglienza edallattenzione con cui il pubblico ha seguito leloro esibizioni, riportando a casa un ottimo ricordodel palco del DLF e il desiderio di tornare a suonarequi. Seguendo questa ottica, cresciuto lo spazioYOUNG DLF VOGLIA 'E SUNA', dedicato principalmenteai musicisti molisani e a tutti gli amanti dellamusica, che vedono quest'ultima come momento diunione, di esperienze e di scambi culturali traartisti, di piacere e di passioneTutto questo, senza alcun contributo esterno( istituzioni, privati etc) e con contributidingresso che non hanno coperto neanche le spesedi SIAE. I costi sono stati abbattuti sia graziealle strutture messe a disposizione dal DLF che aibuoni rapporti degli organizzatori con gli artistiintervenuti solo con piccoli rimborsi spese.Dal Febbraio 2009 ad oggi si sono tenuti quasi 30concerti che hanno visto sul palco del DLF anchenomi famosiLintera Rassegna non costata neanche 10000, comunque tantissimi per chi vive diautofinanziamento con costi di gestione altissimi(fitti, utenze etc) producendo anche tantissimealtre attivit culturali (Caf Letterario, Teatro,

    conferenze etc) sempre in modo del tutto gratuito. ebasti pensare che a volte singoli eventi finanziatidalle istituzioni vengono a costare molto di pidi una intera rassegna che oltre a far trascorrerepiacevoli serate ha creato un ambiente sano ed unpermanente punto di riferimento.Continueremo, finch ne avremo la forza, e secon laiuto di tutti gli appassionati questospazio crescer sempre pi per raggiungere una suaautonomia finanziaria(iscrivendosi al dopolavoro ferroviario)il YoungDLF destinato a restare nel tempo come il CafLetterario che questanno festegger i 10 anni diattivit ininterrotta.

    IL CONCERTO DI STASERA

    V.L.B. TRIO meet FABRIZIO DALISERA jazz/ fusion

    LUCIANO CARRIERI: chitarraLUCA DI MUZIO: bassoALBERTO ROMANO: batteriaFABRIZIO DALISERA: sassofono(note sul grupopo)Il V.L.B. trio, formazione nata dalla collaborazionesorta nella Scuola di Musica "Thelonious Monk"tra tre musicisti di stampo diverso, ma tuttiorientati verso la ricerca di un sound innovativo,incontra il sassofono di Fabrizio DAlisera. Ilquartetto propone un repertorio basato sullareinterpretazione di standard della tradizionejazzistica, senza tralasciare le composizioni diautori contemporanei come John Scofield e PatMetheny tra gli altri, e la rilettura di canzonidel repertorio pop/rock internazionale, sempre allaricerca di un interplay che unisca i musicisti inununica fonte sonora.

    Anima Popolare, un gruppomusicale che trattaesclusivamente la culturapopolare del Sud ItaliaBy movoloco on March 1st, 2010

    Anima Popolare nasce da un'idea di Karbo (GiuseppeDi Pilla): creare un gruppo musicale che trattasseesclusivamente la cultura popolare del Sud Italia.La passione per questo tipodi musica Karbo l'ha sempre avuta. Cos, nel 2003,con la grande collaborazione

    del chitarrista Mr. Mariano Antonilli e delviolinista e mandolinista Giovanni

    "Joe" Ciccorelli, parte il grande progetto "Anima

    Popolare". La musica che viene trattata subiscelinfluenza della cultura

    musicale di quasi tutto il meridione dItalia. Dopounattenta ricerca di

    quelli che sono i canoni pi rappresentativi delrepertorio musicale delle

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    regioni del Sud, il gruppo Anima Popolare ha cercatodintraprendere un

    discorso che va al di l degli stereotipi classicidella musica popolare.

    Gli Anima Popolare sono una formazione molisana chepropone folk ma non solo.Cantano in dialetto e suonano strumenti tipici delfolk italiano ma anche

    irlandese:

    fisarmonica, whistle, flauto traverso accanto alviolino, producono una matrice

    folk che viene sottolineata dalla chitarra acusticae dagli assoli jazzati di

    Andrea Antonilli . Le percussioni latine/africaneaccostate ad un ritmo

    mediterraneo costituiscono una solida base a cui siaggiunge un basso

    leggermente funky.

    Dal vivo gli Anima Popolare esprimono un' energiavitale capace di coinvolgere

    il pubblico.

    Gli Anima Popolare sono: Giuseppe Di Pilla - Voce,fiati, fisarmonica e tutto

    il suonabile; Giovanni Ciccorelli - Violino,chitarra; Andrea Antonilli -

    Chitarra; Mariano Antonilli - Basso; Mario Rapa -Batteria; Giuseppe Lamenta -

    Percussioni.

    Tutto questo Anima Popolare. Ma anche riflessione,commistione di generi, denuncia sociale, semplicegrido di gioia, fermo urlo di rabbia.Nella biografia degli Anima Popolare scritto achiarelettere qual' idea di fondo: "creare un gruppomusicale che trattasseesclusivamente la cultura popolare del Sud Italia."E ci riescono.Ogni canzone un tuffo nel calore e nellaschiettezza delSud Italia.E non ci si riferisce solo al cantato rigorosamentein dialettoma a tutto il climax che viene a formarsi minutodopo minuto, ascoltando i

    brani.Il loro palmares ben nutrito per essere un grupporelativamente giovane e questo conferma (o diretta conseguenza) dello

    spessore musicale di questi artisti che hanno lamusica popolare nel sangue e

    che credono in quello che fanno. Ogni brano benstudiato e non cade mai nella

    trappola che il loro genere pu loro tendere: laripetitivit....il rischio del

    gi-ascoltato.

    La Band Anima Popolare ha ottenuto ottimi risultatie numerosi consensi alle finali di SanremoLab,selezioni ufficiali per il Festival diSanremo categoria Nuove Proposte.

    Dalla critica discografica, sono risultati una dellemigliori realt live

    musicali degli ultimi anni.

    Protagonisti di due grandi performance al Teatrodel Casin di Sanremo, hanno

    attirato su di s linteresse di diverse casediscografiche.

    Nel mese di settembre gli Anima Popolare hannofrequentato degli stagesformativi con alcune delle pi importanti figuredella musica e dello

    spettacolo italiano tra cui Zucchero Fornaciari,Lorenzo Jovanotti, FrancoMussida, Francesco Baccini, Giovanni Allevi, FioZanotti, Andrea Rodini etanti altri.

    Vinta la prima selezione sono ritornati a Sanremoper le semifinali per essere

    giudicati da una Commissione Artistica, presiedutada Paolo Giordano(critico musicale de Il Giornale) e composta daBruno Santori (Direttoredorchestra, compositore e arrangiatore), NicolettaDeponti (Dj di Rtl102.5) e Luigi Grasso (Esperto di comunicazionemusicale), FedericaGentile (conduttrice di RadioRai) ed Elena DiCioccio (conduttricetelevisiva) e che li ha visti esibire nientedimenonel tempio della musica

    italiana, il teatro Ariston, e nel prestigiosoTeatro del Casin di Sanremo

    dove hanno impressionato la giuria che li ha portatidirettamente in finale.

    Si prospetta per gli Anima Popolare quindi, un 2010ricco di impegni live sia

    sul territorio nazionale che allestero, nonchluscita prossima di un nuovo

    lavoro discografico

    Anima Popolare e "Le Cave" insieme per una grandeserata.

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Grande show, brani inediti, belle sorprese e...tantaenergia!!!

    Lappuntamento per venerd 19 febbraio 2010 alleore 22.30, presso LE CAVE" Via Ponte S. Leonardo,Isernia .

    "UNO QUALUNQUE" (INTRO DICIRO GRECO. RAP DI SANDROS,SCRATCHES DI CREETERIO,BEATDI MESS2)By movoloco on March 1st, 2010

    "UNO QUALUNQUE"

    SIGNORE E SIGNORI, VI CONSIGLIO VIVAMENTE DISCARICARE LA NOSTRA NUOVA FATICA.

    INTRO DI CIRO GRECO. RAP DI SANDRO S,SCRATCHES DICREETERIO,BEAT DI MESS2BUON ASCOLTO

    http://www.mess2.it/uno_qualunque.zip

    se voleste ascoltare altre tracce o vedere altrivideo nostri:

    http://www.myspace.com/djcreeteriohttp://www.myspace.com/mess2http://www.myspace.com/tangenzialebridge

    more info:MESS2 2010 All Rights Reserved.

    Track produced by MESS2 - Totally played assembledand mixed in Termolivoice by Sandro S - VOICE recorded by Sandro Sin Triestescratches by Dj CREETERIO - SCRATCH LINE recordedby dj Creeterio in Milanointro voice by Ciro Greco - REC.BY cIRO GRECO inMilano

    LINKS

    MESS2 STREET ARTIST AND NOISYPRODUCER

    WWW.MESS2.itwww.myspace.com/mess2www.reverbnation.com/mess2MORE PAINTED WALLS AND CANVASESwww.flickr.com/photos/mess2/sets/72157605183282113/www.qoob.tv/mess2VIDEOS ON YOUTUBEwww.youtube.com/IMAGESandMUSICwww.movoloco.ning.com/profile/MESS2

    SANDRO S/PHOGNA MCEE

    www.myspace.com/tangenzialebridgewww.myspace.com/lastcasshern

    DJ CREETERIO TURNTABLE BURNER

    2008 IDA/ITF ITALY KILLA SCRATCH 3rd place

    2009 WORLD DMC TEAM with SIMPLE BUT FUNK2009 IDA/ITF ITALY SHOW CATEGORY 2nd place withSIMPLE BUT FUNK

    http://www.myspace.com/djcreeterio

    CIRO [email protected]

    OTHER FREE STUFF (COPY AND PASTE THE LINK BELOW)http://www.mediafire.com/?iy4mlmmxtly

    Il 26 febbraio, a Roma, illibro di Simonetta Tassinari emostra di Guerino PalombaBy movoloco on March 1st, 2010

    Il 26 febbraio,a Roma,il libro di Simonetta Tassinari

    Una serata-evento promossa dallassociazioneForche Caudine .

    Per scenografia una mostra di Guerino Palomba ,artista di Poggio Sannita

    ROMA Dopo il successo di Che fine ha fatto SusyBomb?, pubblicato nel 2008 con leditrice Giuntidi Firenze, Simonetta Tassinari ci riprova. Lascrittrice romagnola che da anni vive a Campobasso,dove insegna storia e filosofia al liceo scientificoRomita, da qualche settimana ha dato alle stampe,sempre con Giunti, il nuovo romanzo La notte incui spar lultimo pollo, spaccato dellItalia sulfinire degli anni Sessanta attraverso gli occhi diuna bambina che vuole cambiare il mondo.

    Il romanzo, gi presentato a gennaio in Molise (aCapracotta, localit dove aveva presentato anche ilprecedente), approda ora nella Capitale, a beneficiodella folta comunit molisana. E non solo.

    Venerd 26 febbraio, dalle ore 18,30, presso illocale Dolce Idea, in via Tolemaide 14, quartierePrati, sar la giornalista molisana Ida Santilli,ex allieva della Tassinari, a presentare il libroe ad intervistare lautrice romagnola nel corsodi una serata promossa dallassociazione ForcheCaudine, lo storico circolo dei molisani a Roma,con il patrocinio della Regione Molise.

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Per rafforzare la molisanit delleventoculturale, a fare da scenografia alla serata cisar una mostra di quadri di Guerino Palomba,artista di Poggio Sannita, da anni residente aRoma. Oltre al paesaggio molisano, che caratterizzaalcuni interventi di qualche anno addietro, Palombapresenter in anteprima assoluta lultima ambiziosae impegnativa produzione.

    Lattivit dellassociazione Forche Caudine nonconosce soste. Oltre al tradizionale cartellonedi visite guidate settimanali e alle convenzioniteatrali (compresi due spettacoli di compagniemolisane che debutteranno a fine mese nellaCapitale), per inizio marzo previsto limportanteevento I segni del territorio, con il patrociniodella Provincia di Roma.

    Per informazioni: www.forchecaudine.it ,[email protected], tel. 06-7029692.

    KALENA ROCK: Un viaggio nellastoria del rock (A cura diDonato Zoppo)By movoloco on March 1st, 2010

    A Casacalenda Donato Zopporacconta la storia del rock, dagli anni '50 adoggi, con video e ascolti

    guidati. Da Chuck Berry alle novit del terzomillennio in un ciclo di quattro

    incontri nel mese di marzo Kalena Rock: un viaggionella storia del rock

    L'Associazione Culturale COSEdaPAZ - Fumetto esperimentazionein collaborazionecon il Comune di Casacalenda (CB) lieta di presentare:

    KALENA ROCKUn viaggio nella storia del rock

    A cura di Donato Zoppo

    Palazzo Comunale di CasacalendaCorso Roma 78Casacalenda (CB)

    h. 18.00 - 20.00ingresso libero

    programma:

    Venerd 5 marzo:FROM MEMPHIS TO LIVERPOOLLe origini del rock 'n' roll e gli anni '50, laBritish Invasion, il mito di Beatles e Stones

    Venerd 12 marzo:AROUND 1969I grandi eventi di fine anni '60, l'affermarsi dellacultura rock e le correnti degli anni '70

    Mercoled 17 marzo:IN THE NAME OF LOVEGli anni '80, video, tecnologia, rockstar e livedopo l'era del classic rock

    Venerd 26 marzo:NEVERMINDLe novit degli anni '90, la crisi dell'industriadiscografica e il rock contemporaneo

    Kalena Rock un ciclo di 4 incontridedicato alla storiadel rock ,che il giornalista musicale DonatoZoppo terr nel mese di marzo 2010 a Casacalenda(CB), dalle 18.00 alle 20.00 nelle sale del PalazzoComunale. E' il primoevento di tale natura in Molise e sitiene in un centro culturalmente vivace comeCasacalenda: il nome del progetto infatti unomaggio all'antica Kalena ed promossodal Comune con l'Associazione COSEdaPAZ, che nelcorsodell'ultimo incontro presenter la nuova rivistal'altra pARTE, diretta dalgiornalista Marco Masciantonio conl'artista Domenico Cornacchione. Inapertura del terzo incontro (mercoled 17 marzo)il regista Umberto Rinaldi (Vocidentro Films)presenteralcuni suoi cortometraggi .

    Kalena Rock sar un viaggio -supportato dai video - incentrato su decadi, generie figure storiche del rock:

    il 5 marzoverranno affrontate la nascita del rocknegli anni 50 e la BritishInvasion, con gruppi inglesi come Beatles eRolling Stones che hanno cambiato la musica delsecondo '900; il 12 marzo si parlerdel trionfo della culturarock negli anni 60 , della nascita dei grandigruppi edelle correnti negli anni70 ; il17 marzo,dopo l'incontro con Vocidentro Films, siaffronteranno la decadenza, le

    personalit e i grandi eventi degli anni80 ; il26 marzo,dopo la presentazione dell'altra pARTE,si approfondiranno le innovazioni degli anni90 , lacontemporaneit e le novit del 2000.

    Info:http://www.casacalendacomune.it

    http://www.laltraparteonline.it

    http://www.donatozoppo.blogspot.com

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    Piero Ricci e Maurizio MarinoallUniversit di Edimburgo edalla Royal Scottish Academy ofmusic and Drama di Glasgow.By movoloco on March 1st, 2010

    Nellambito delle iniziative di scambiointerculturale promosso dallAssociazione PiperItaliani, lUniversit di Edimburgo (Dipartimentodi Celtic and Scottish Studies) e la RoyalScottish Academy of Music and Drama di Glasgow (incollaborazione con il National Piping Centre) hannoinvitato i noti artisti Piero Ricci e MaurizioMarino a tenere due seminari sulla zampognamolisana presso quelle due prestigiose istituzioniaccademiche.

    La lezione tenuta dai due noti musicisti sarintegrata dalla relazione che verr illustratadal presidente dellAssociazione Piper Italiani,avv. Duilio Vigliotti al quale va riconosciutoil merito di aver stabilito strettissimi rapporticon varie istituzioni culturali ed accademicheinternazionali di altissimo profilo e di avercontribuito a diffondere allestero, nel modopi opportuno e degno, la conoscenza del nostrostrumento tradizionale e la cultura e le tradizionidella nostra provincia.

    Gli appuntamenti sono fissati per il 23 Febbraiopresso lUniversit di Edimburgo nella sededipartimentale Celtic and Scottish Studies di GeorgeSquare e per il 24 Febbraio presso la sede dellaRoyal Scottish Academy of Music and Drama inGlasgow.

    Prossimo appuntamento in calendario sar la quartaedizione dellItalian Spring Piping School che sisvolger tra Isernia, Scapoli ed Agnone nei giornidal 7 al 12 di Aprile 2010.

    Intervista ad Amerigo Iannaconea cura di Maurizio VitielloBy movoloco on March 1st, 2010

    Intervista ad Amerigo Iannaconea cura di Maurizio Vitiello

    D.: Da tempo operi nel campodella letteratura e della poesia in territoriomolisano, e non solo. Credi che siano cambiatii tempi nella terra molisana per accettare e

    promuovere una vivacit culturale a fronte dipassate inerzie, denunciate da Guido Piovene?

    R.: A malincuore, devo dire che non vedo molticambiamenti in positivo. Le nuove tecnologieconsentirebbero di fare molto pi di quello chesi fa. Ventanni fa sarebbe stato impensabile, peresempio, un quotidiano tutto molisano, oggi ce nesono cinque, sia pure con tirature molto limitate,ma il loro contributo alle istanze culturali pressoch irrilevante. E, poi, spesso i giornalisono intesi pi come uno strumento a disposizionedel potere, un mezzo per sostenere o talvoltadenigrare un politico a fini elettoralistici, chenon di controllo della politica e come strumento dipromozione culturale e di progresso sociale.

    Si sono a volte tentati esperimenti con periodici,anche di valore, ma le vendite non ne garantisconola sopravvivenza e eventuali contributi pubblicisono erogasti in cambio di o per intercessionedi o a condizione che.

    D.: Ti dedichi con passione al Premio di PoesiaVenafro e ad altri premi. Artisti, poeti,intellettuali conoscono poco il Molise, terrasconosciuta ai pi. Non credi che la culturapotrebbe avvantaggiare il turismo?

    R.: S, certo che potrebbe avvantaggiarlo. Anche semagari non sar il cosiddetto turismo di massa.Ma un turismo che lascia tracce. Si pensi,per non fare che un esempio, a Carlo Batocchi,che viaggia nella nostra regione e ci lascia inregalo componimenti come Ritorno a Campobasso eIsernia, che poi Luciano DAgostino ha fatto sche sia inciso in una lapide.

    Il Premio Venafro aveva raggiunto una dimensioneinternazionale, con poeti come largentino CarlosVitale o il britannico Peter Russell. Aver avutoa Venafro un personaggio come Russell, uno deimaggiori poeti europei, poi deceduto nel 2001, non cosa da poco. E rimane il suo libro pubblicato nellenostre Edizioni Eva La sorgente prosciugata / Thedried-up spring.

    Eppure il Premio Venafro, per silloge inedita,deve chiudere perch non riesce a trovare quei pochispiccioli che servono per la stampa del libro e perla manifestazione. O forse dico una cattiveria le difficolt sono dovute proprio al fatto che sitratta di spiccioli.

    D.: Isernia, Campobasso e le tante localit delledue province meriterebbero uno sconfinamentonazionale? Quali idee potrebbero concretizzarerilanci effettivi?

    R.: Lo sconfinamento basilare. Anzi io credo cheper la cultura non debbano esserci delimitazionigeografiche. Anche se ovvio che per una regionepiccola come il Molise, la meno popolosa dItalia,le difficolt sono maggiori rispetto a regioniche detengono il potere, non solo politico, maanche culturale e soprattutto editoriale. Ma peraltri versi, questo potrebbe anche costituire unvantaggio, perch ci si conosce un po tutti

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    e i contatti sono pi diretti. Le iniziativeculturali e la conoscenza dei beni architettonici,da Pietrabbondante ad Altilia, da Termoli a Venafro,andrebbero valorizzati molto pi di quanto oggi sifa. Idee, io credo, non mancano. Manca piuttosto rischio di ripetermi chi recepisca e sostenga leidee. Soprattutto se le idee vengono da persone nonintruppate in schieramenti politici.

    D.: Riuscire a produrre cultura problematico.Quali sono le riviste pi interessanti in Molise?Quali quotidiani riescono a rendere un buon serviziogiornaliero? Quali editori riescono ad offrire,presentare, a promuovere novit?

    R.: Non starei a fare graduatorie sulle rivistepi interessanti. Un paio di periodici molisani chemi sentirei di segnalare sono Il bene comune eAltri itinerari. I quotidiani, come dicevo prima,in genere non danno molto spazio alla cultura, masi limitano quasi sempre alla cronaca spicciola.

    Io personalmente porto avanti uniniziativaeditoriale, con un mensile letterario e di culturavaria che si chiama Il Foglio volante. Esceda 25 anni e pu vantare firme illustri, ma un foglio graficamente modesto, pubblicato semprecon grandi sacrifici. Mai ha ricevuto sostegnieconomici pubblici e si pubblica solo con le modesteentrate degli abbonamenti, oltre che con il miopersonale sacrificio. Posso aggiungere che gliabbonati molisani, non sono pi di una decina.

    Quanto alleditoria, parliamo sempre di piccolaeditoria che non pu competere con la grandeeditoria nazionale, che trova problemi soprattuttodi distribuzione e quasi mai pu contare su venditeche consentano lauti guadagni, anzi il pi dellevolte le vendite non coprono nemmeno i costi vividi stampa. Per questo difficile che riescano adoffrire, presentare, a promuovere novit di rilievo.

    D.: Quale paese del Molise da luogo potrebbediventare centro trainante di cultura?

    R.: Per posizione geografica, penso principalmentea Termoli e Venafro. Ma ovvio che la posizionegeografica, in tempi di internet e comunicazioneglobale, non determinante, anzi il pi delle volte ininfluente. Sono gli intellettuali, gli operatoriculturali che contano e sono le risposte che ipolitici e gli amministratori danno alle istanzeculturali. Potrei dire che in questo senso sono piimportanti i capoluoghi, Campobasso e Isernia, ma cipoi realt relativamente piccole, che gi in qualchemodo riescono a realizzare cose significative. Pensoa Guardialfiera, a Frosolone, a Macchia dIsernia, aPesche, Agnone e ad altri centri che si sforzano diessere presenti nel calendario culturale molisano.

    D.: Credi necessari mutamenti politici o mutamentiintellettuali? Sarebbe opportuno un PremioMolise? per accomunare le due province in sensocomunitario e sociale?

    R.: Credo che, s, ci vorrebbero mutamentinegli atteggiamenti dei politici. Non tantodegli intellettuali, che tuttavia dovrebbero

    sempre essere e sentirsi liberi e indipendenti.Potrebbe esistere anche, perch no?, un PremioMolise, bench quando parliamo di letteratura epoesia in particolare dobbiamo prescindere dallaterritorialit e pensare alluniversalit. Ilterritorio il punto di partenza non quello diarrivo. Il Premio Venafro porta il nome dellacitt in Italia e nel mondo, ma non pu considerarsiun premio locale. Quanto alle due province io noncredo che ci sia una rivalit in questo campo, anchese ognuna ha caratteristiche proprie.

    D.: Quali libri consigli per comprendere leticamolisana, se unetica esiste?

    R.: Libri ce ne sono tanti per comprendere il Molise(non so se possiamo parlare di unetica molisana).Si pensi, per fare qualche esempio, a Benedettimolisani di Giuseppe Jovine, a Viaggio nel Molisedi Francesco Jovine e poi i libri di Vincenzo Rossi,Sabino DAcunto, Giose Rimanelli e anche molti libridi poesia. Ma a parte forse i libri FrancescoJovine, soprattutto Le Terre del Sacramento eSignora Ava, il primo libro, Tiro la piccione,di Rimanelli e un po quelli di Lina Pietravalle,pochi sono conosciuti fuori della regione. In Molisei libri generalmente vengono pubblicati in tiraturemolto limitate (500-1000 copie, a volte anche dimeno).

    Si legge poco, si vende ancor meno ed difficile chei libri molisani riescano ad arrivare alla grandedistribuzione e raggiungere un vasto pubblico.E tuttavia ritengo che proprio i libri possanofungere da elemento trainante verso il riscattoculturale e sociale di una regione anche perlinconsistenza numerica degli abitanti e per laposizione geografica spesso emarginata. O, meglio,ignorata.

    D.: Quali film hanno parlato del Molise? e quali filmhanno evidenziato aspetti e segmenti del Molise?

    R.: Non sono un esperto di cinema e non sono ingrado di dare una risposta esaustiva. Per quelche ne so (escludendo film documentari), pi chefilm che abbiano parlato del Molise, ci sono filmgirati totalmente o parzialmente in Molise, che,comunque in qualche modo esportano fuori dei suoiconfini limmagine della regione. Per limitarmi aVenafro, eccezionale La legge legge, con Tot eFernandel, film del 1958, e in anni pi recenti, Imagi randagi di Sergio Citti (1996), in cui, oltre amolte comparse, c anche qualche attore di Venafro.come Gianni Di Chiaro. Mi vengono poi in mente Itromboni di Fra Diavolo (1962), film di GiorgioSimonelli con Ugo Tognazzi, Raimondo Vianello, condiverse scene girate nel Verlascio, lanfiteatrodi Venafro, e La ragazza e il generale (1967),film di Pasquale Festa Campanile con Rod Steiger,Umberto Orsini e Virna Lisi. E poi ci sono moltifilm con attori molisani come Flavio Bucci e ilcompianto Enzo Guarini.

    D.: Esistono in Molise, ad esempio a Casacalenda,delle rassegne cinematografiche. Su cinema, libri,teatro non si potrebbe insistere per alimentare

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    dibattiti e far lievitare idee per nuovi orizzontimolisani?

    R.: In qualche modo ho gi risposto. Tutte bellecose, ma in genere non sono le istanze ma le risposteche mancano.

    D.: Ma la gente invogliata a discutere, a esseredemocrazia?

    R.: So di risultare impopolare ma non ho moltafiducia nella gente, una parola oggi sullabocca di tutti, politici in particolare. Lamaggior parte della gente vive con superficialit,accontentandosi delle cose come vanno. Ed unatteggiamento comodo per il potere. Ma pensoanche che non bisogna demordere e il ruolodellintellettuale quello di stimolo versola discussione e verso lacquisizione dellaconsapevolezza e essere democrazia.

    PRESENTAZIONE ASSOLO PERCLARINETTO - L'amore in 25tracce - ANDREA CACCIAVILLANIBy movoloco on March 1st, 2010

    E' uscito a febbraio per la Sovera Edizioni epromosso pubblicizzato da Radio Kiss Kiss un librodi poesie "ASSOLO PER CLARINETTO - L'amore in 25tracce".L'artista sar intervistato dalla stessa radio (KissKiss ) oggi,giovedi 11 Febbraio dalle ore 23:00all'interno di " Big Night " e sabato 13 mattinaalle 08:30 sempre su KissKiss.Inoltre ci sar la prima presentazione del libroin data 14 febbraio 2010 per San Valentino pressoOpera Et Gusto di Firenze con attori di teatro euna band di musicisti al seguito e guest star TeresaStinziani (Grande Fratello 8) per poi toccare tuttele citt Roma, Milano, Bologna, Napoli e Isernia.

    " Ad un certo punto della mia vita, mi sono messoa pensare all'amore come qualcosa che non gipresente dentro di noi, ma che in qualche modo civiene consegnato. In un momento particolare. Comeun regalo o spesso anche come un impegno.In fondo, in fondo l'amore una forma dicomunicazione che continuamente da quando nasciamoci si riproponein forme e modi diversi. E questo momento qual ?Forse la nascita. Il coraggio amore il pi dellevolte. E ilcoraggio in una donna che porta dentro di s ilpotenziale di un miracolo il primo incontro cheabbiamo con l'amore. Da quel momento in poi loavremo sempre a fianco.A volte leggero, a volte un fardello. A volte lodimentichiamo oppure lo cerchiamo. Ad ogni modo luisar sempre con noi. Lui c' e ci sopravvive. Diamore se ne potrebbe discutere per secoli oppurenon dire niente. Io ho scritto 25 tracce che parlanod'amore. Di quello ideale, che forse non riuscira realizzare ma che porter dentro come il suonomelodioso e solitario di un clarinett o. "

    BIO:Andrea Cacciavillani nato il 30 giugno 1970 adAgnone (IS).

    1. Dicembre 2002 pubblicata la silloge poeticaIcaro Cuori di cera (Adriano Gallina editore edizioni del delfino) con la prefazione del Prof.Francesco DEpiscopo. Dalla raccolta di poesie stato tratto uno spettacolo teatrale dal titoloCuori di cera con Paola Cerimele, Lino DAmbrosioe musiche del clarinettista Vittorio Sabelli.Lo spettacolo stato replicato in vari teatriitaliani. Ultima replica il teatro Sanzio diUrbino;2. Agosto 2003 pubblicato e distribuito il primoromanzo dal titolo Porte (Michele Pascale editore)con la prefazione di Plinio Perilli;3. Settembre 2005 pubblicato e distribuito sulterritorio nazionale il romanzo breve Labirintoparadiso (Alpha libri - Edizioni della Meridiana).Dal romanzo stato tratto un medio metraggiodallomonimo titolo. Prodotto dalla VisualCommunication, interpretato da Giorgio Carocciae con la partecipazione straordinaria di RiccardoZinna. Regia di Sannie Abe. Il DVD sar indistribuzione a partire da giugno 2007. (www.labirintoparadiso.com )4. Agosto 2006 mostra Canto Plastico Testi perimmagini - Immagini per testi a cura di MassimoRosa. Una installazione di poesie e dipinti.5. Paroliere del gruppo musicale pop rock Tabulaosca. ( www.tabulaosca.it );6. Poeta e scrittore per il network radiofonicoradio Kisskiss. ( www.kisskiss.it )

    Personal Manager (reading, partecipazione eventi,presentazioni e promozioni):Lorenzo MargiottaTel. [email protected]

    www.andreacacciavillani.it

    Luigi Farinaccio a SanremOff2010By movoloco on March 1st, 2010

    Il cantautore molisano Luigi Farinaccio, dopoaver recentemente portato a casa alcuni importantiriconoscimenti in campo nazionale: Premio- Poetidel nuovo millennio (Aletti Editore di Roma);Premio- Il Federiciano (Cosenza); PremioGiovanni Paolo II (Pompei) ; Finalista e Premio- Miglior Testo al Concorso Pigro- Omaggio ad IvanGraziani( Teramo); il 16 febbraio si esibir dalvivo nel cartellone diSanremOff 2010 , allAighes Music Club, nel cuoredel centro storico della citt dei fiori.

    A Sanremo, nei giorni del 60 Festival della CanzoneItaliana, non c' solo il Festival, torna ancheSanremOff, il contenitore delle manifestazionicollaterali alla kermesse ideato da Pepi Morgia checomprende un ricco calendario di incontri, mostree concerti. Si parte sabato 13, per finire sabato20 febbraio. Location principale degli eventi sarCasa Sanremo, allestita all'interno del Palafiori di

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    corso Garibaldi. qui che, giorno dopo giorno, sialterneranno concerti e incontri, la mostra SanremoStory 60 anni di musica italiana spettacoli epremiazioni che vanno dalla tarda mattinata a nottefonda nel circuito dei locali che aderiranno aSanremOff

    Lapertura col botto sar affidata al live diEnzo Iacchetti, poi tra gli altri, si segnalanoi New Trolls, Giorgio Conte, il chitarristaFedericoPoggipollini e Filippo Graziani, Le Orme.Tra gli artisti in gara al Festival hannogi confermato la loro presenza Povia e SimoneCristicchi, ma con ogni probabilit parteciperannoanche altri grossi nomi, da Irene Grandi a EnricoRuggeri, da Pupo e Emanuele Filiberto a TotoCutugno, da Beppe Carletti dei Nomadi a Noemi eFabrizioMoro. A condurre gli incontri saranno MauroMarino di Radio Italia, Simona Tagli, Denny Mendeze Giorgia Meschini.

    4 fratelli in concerto perHaitiBy movoloco on March 1st, 2010

    ll Centro Culturale Il Circolo dei Lazzari ,per sostenere la popolazione diHaiti colpita dal terremoto, ha organizzato incollaborazione con lAVSI Pointdi Termoli un concerto di beneficenza.Il concerto, che si terr il 13 febbraio alleore 18..30 presso la Galleria Civica dartecontemporanea inPiazza S. Antonio a Termoli, sar tenuto da Antoniolo Russo (primo violino), M.Bernadette lo Russo (secondo violino), Raffaelelo Russo (violoncello) eEmmanuele lo Russo al pianoforte.Si tratta di quattro fratelli indirizzati fin dagiovanissimi alla musica classica dai genitori,entrambi musicisti. OraAntonio ha 24 anni, Raffaele 22, Emmanuele 20 e M.Bernadette 16 e gi datempo, grazie alla passione, alle notevoli capacited al grande affiatamentohanno gi eseguito concerti in trio o quartetto innumerose citt in numerosecitt d'Italia.I brani che eseguiranno nel concerto termolese sonotratti da un percorso dal titolo "Note sull'onda diuna vita", che ha gi riscosso unnotevole successo da parte del pubblico presentealle prime esecuzioni. I branisono stati tutti composti da Emmanuele che, comedetto, ha solo 20 anni e si diplomato nel luglio scorso al ConservatorioGiuseppe Verdi di Milano sotto laguida del maestro Luciani.Gli artisti partecipano alliniziativa in modototalmente gratuito, per permettere lutilizzo ditutti i fondi raccolti per loscopo proposto.

    La Fondazione AVSI- ONG e ONLUS - lavora in Haitiininterrottamente dal 1999 con numerosi progetti inambito socio - educativo,

    diritti umani e formazione, gi operativanellemergenza uragani 2008, in cuimolte vite umane erano gi andate perdute.Ora sta realizzando interventi di prima emergenzacaratterizzati dal soccorso della popolazionecolpita dalterremoto e dalla fornitura di generi di primanecessit.Inoltre due medici volontari, Chiara Mezzalira eAlberto Reggiori, sono operativi presso il postodi salute dei padri Scalabriniani (zona Tabarre).Grazie alla sua profonda conoscenza del territorio edei bisogni della popolazione, AVSI dopo la tragediasi immediatamente resa operativa collaborandoallemergenza con le le NazioniUnite, curando il settore della protezione, rifugie logistica.Lquipe di AVSI a Port au Prince, rappresentata daFiammetta Cappellini, sta cos fornendoaiuti di prima emergenza alle prime circa duemilapersone senzatetto (dellediecimila che vorremmo assistere) nelle bidonvilledi Cit Soleil e Martissantnelle quali operava gi da anni con basi che eranodiventati luoghi diriferimento importanti per la popolazione locale eche ora, in un momento cosdrammatico, le persone stanno raggiungendo pertrovare riparo. La maggior partedegli aiuti sono concentrati sui bambini che hannoperso i genitori o non ancoratrovati e sulle donne in stato di gravidanza.

    Come salvammo l'Uomo CervoBy movoloco on March 1st, 2010

    Nel 1997, lassociazione culturale di cui sonopresidente, edit il volume di Mauro Gioielli, LUomo Cervo re della montagna e maschera di

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    carnevale, nel quale, alle pp. 9-10, lautore narrbrevemente come riuscimmo, insieme, a salvarequesta tradizione che rischiava lestinzione.

    Questo il racconto di Gioielli: La prima voltache venni a conoscenza del carnevale dellUomo-Cervo fu nellautunno del 1986, quando me ne parlErnest Carracillo , descrivendomelo sommariamente econsegnandomi una scheda dattiloscritta riguardantela festa, insieme ad alcune foto scattate duranteil carnevale dellanno precedente. Mi disse cheoramai la rappresentazione trovava luogo inmodo irregolare, viveva a singhiozzo e avevaoltretutto subto una lunga interruzione. Solograzie alliniziativa di alcuni giovani era stataripresa nel 1985; ma era risultata un fallimento egi lanno seguente non fu possibile ripeterla.

    Dal suo racconto e dal testo del dattiloscritto,mi resi conto che si trattava dun carnevaleparticolare, un rito che vedeva protagonista unamaschera zoomorfa certamente inconsueta. [...] Lasingolarit mincurios non poco, perci pregaiErnest di fare del tutto per indurre qualcuno deisuoi compaesani a rappresentarlo lanno successivo.E lui simpegn in tal senso.

    La tradizione vuole che il rito castelnovesetrovi svolgimento lultima domenica di carnevale.Pertanto, il giorno precedente tale data, contattaitelefonicamente Ernest per chiedere notizie sulCervo. Purtroppo rispose che nessuno aveva volutosaperne di rappresentare lantica pantomima. Eglisi lament del disinteresse generale: quel carnevalerischiava loblio. Ma io insistetti affinchconvincesse in qualche modo gli abituali interpretidel rito a cambiare idea. Ebbi fortuna. Illuned successivo, Ernest mi chiam per dire cheera riuscito nel tentativo. LUomo-Cervo sarebbetornato in paese nel giorno di marted grasso.

    A quellappuntamento non mancai. Mi recai aCastelnuovo, fotografai le fasi del rito e neannotai le parti salienti, le caratteristiche deipersonaggi e quantaltro mi parve utile. Ne nacqueun articolo, poi un altro, poi un altro ancora. Edopo di me altri si sono interessati alla festa,scrivendo le proprie impressioni e riflessioni. Ciha contribuito a ridare coscienza ai castelnovesisullimportanza del loro carnevale, spingendoli arigenerarlo.

    Questa la scarna cronaca del mio incontro colCervo, affinch resti testimonianza di come ilrecupero di questa festa sia stato, per molti versi,un caso fortuito e fortunato. Quando me ne fusegnalata lesistenza, il Cervo di Castelnuovo eramoribondo, era nel letto di morte, colpito nondal consueto Cacciatore ma dalla noncuranza dellagente, dalla omologazione culturale mediale, datutto ci che quotidianamente distoglie dai valoriautentici della vita. Se anche gli ultimi pochivolenterosi avessero chiuso gli occhi, con ogniprobabilit lUomo-Cervo sarebbe rimasto per lungotempo ancora (o forse per sempre) rintanato nel suorifugio montano, un rifugio inesorabilmente chiusodal macigno dellindifferenza.

    Il Cervo, fortunatamente, sopravvissuto ed oggi epi che mai vivo. Viene, per, da chiedersi: quanteespressioni culturali altrettanto importanti sonostate abbandonate, dimenticate, seppellite?.

    Ernest Carracillo

    presidente dell'Associazione Culturale "Il Cervo"

    Anima Popolare a Sanremo Lab2010 con "Occhi dispersi epersi"By movoloco on March 1st, 2010

    AnimaPopolare comunica che disponibile in tutti inegozi di dischi la compilation ufficiale dellamanifestazione canora "SanremoLab - Accademia dellaCanzone di Sanremo": il concorso dedicato ai giovaniemergenti che desiderano partecipare al Festival diSanremo. Anima Popolare partecipa alla compilationcon il brano " Occhi dispersi e persi " , branoche descrive la difficile situazione sociale delledonne e che suona come una denuncia nell'ovattatomondo odierno.

    Dopo l'ottimo piazzamento che ha visto gliAnima Popolare arrivare tra i finalisti dellamanifestazione SanremoLab 2010 ecco la compilationche premia i migliori tra tutti i partecipanti chene hanno preso parte.

    SANREMOLAB 2010

    tracklist1 MAYA "Chiedimi Se"2 DEBORA VEZZANI "Venticinque"3 GARIBELLA "La Mappa Dei Miei Nei"4 ROBERTO CAVALCANTE "I Figli Dei Colleghi Di MioPap"5 DIVARIO "Pi In L"6 DIASTEMA "Succede Che"7 VALERIA ROMITELLI "Troppe"8 ANIMA POPOLARE "Occhi Dispersi E Persi"9 ERIKA MINEO "Mi Sono Innamorata Di Te"10 DOTT. FRA "Calamita"11 ROSSANA "Figlia Di Nessuno"12 ALDO LOSITO "Se Potessi"13 GIULIANA DI LIBERTO "Il Canto Del Mio Mare"14 MARIANNA INTENZA "La Donna Di Cartone"15 FABIO MILELLA "Mentre Il Sole Sorge"

  • March 1st, 2010 Published by: movoloco zine02

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    16 FEDERICA LANCIOTTI "Inesorabilmente Passa"17 SELENIA MAZZUCCO "Se Ci Sarai"18 DEVACIAN "Fragile Tempesta"

    ---Anima PopolareFolk Rock musicIsernia - Molise - Italycontatti:[email protected]

    Semifinalisti Italia WaveMolise2010: Band in garaBy movoloco on March 1st, 2010

    Gruppisemifinalisti Italia Wave Molise 2010Ecco le band selezionate per la fase semifinale delconcorso:Mamam Music ClubSS 17 Bojano (CB)

    In ordine alfabetico:

    Venerd 26 Febbraio 2010ANDREA NINI (Canzone d'autore) Pettoranello delMoliseCIRCOLO VIZIOSO DELLA FARFALLA (Ska/Jazz/Rock) -Venafro (IS)NOISE EVOLUTION (Rock) - UruriPOSTIT (Rock) - Campobasso

    Venerd 5 Marzo 2010EN PLAIN (Rock) - Petrella Tifernina (CB)EVILMECCANIK (Urban) - CampobassoLA VIA D' USCITA (Rock) - Vinchiaturo (CB)NANCY CARDO & THE RAPID HYPE (Rock) - Campobasso

    Venerd 9 Aprile 2010FINALE REGIONALE

    source: http://www.italiawave.com/index.php?iwn_news_regioni&ID=4040

    Vinile vs cd - In Molise laSoupy Records produce solo 45giriBy movoloco on March 1st, 2010

    Lera del 33 giri non mai definitivamentetramontata

    di Charles N. Papa

    CAMPOBASSO - Nel 1982 la Sony e la Philipslanciarono il cd e tutti gridarono al miracolo.Finalmente un album (come era il 33 giri) in undischetto, senza fruscio, con le tracce numerate edunque, niente pi testina che cade sul vinile, emai sulllinizio della canzone. Gli anni 80 sonoquelli che caratterizzano il boom del compact disc,che invade le case di tutti e che fa lievitarela discoteca di ognuno, visto il minimo ingombro.La produzione di apparecchi per la riproduzionedei disci in vinile cessa, sparisce il 45 giri,il 78 giri era gi morto da tempo, il 33 girisubisce una vertiginosa caduta ma...dopo anni, cisi accorge di quale sia il flop invece, del cd.Tutto sta nella registrazione (bit e khz) e nelladinamica finale. In poche parole, il digitale nonha anima, se non viene registrato ad un certo numerodi Khz, lintoppo sta proprio nella fruizione delprodotto. Negli anni 80, per poter far sentirei cd in qualsiasi riproduttore, stata abbassatala qualit di registrazione con buona pace dellaqualit artistica.

    Ecco spiegato perch inrealt, oggi, gli amanti dellanalogico sono ancoranumerosi. Ecco perch molte case produttrici, sonotornate a vendere i piatti per i dischi.In Molise, la Soupy Records , unetichettaindipendente con sede a Campobasso, realizza eproduce, solo 45 giri in vinile. A contorno tutto ilmerchandising della Soupy. Al momento, sono due gliartisti che si sono affidati ai giovani della labelmolisana: dj Tib & Qalamity che hanno pubblicato Ill be there , e, uscito in questi giorni Brand new red toy della band Pamela Tiffins .Per ogni pubblicazione la Soupy stampa 500 copiee segue la promozione dellartista. Informazionie contatti 393476116994, via Conte rosso, 1/A,Campobasso.